Memorie e lettere della Grande Guerra nel gran finale

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Memorie e lettere della Grande Guerra nel gran finale
Memorie e lettere della Grande Guerra nel gran finale di ''Paesaggi di Confine''
Lunedì 25 Maggio 2015 18:08
Ultimi due appuntamenti della rassegna a cura di Visionaria con il Comune di Castelnuovo
Berardenga (SI) in collaborazione con Fondazione Musei Senesi e Museo del paesaggio
“Memorie e lettere della Grande Guerra”, letture sceniche a cura di Silvia Priscilla Bruni. Un
viaggio nelle emozioni impresse nella memoria scritta di chi le ha vissute, ci restituisce uno
spaccato inedito della Prima Guerra Mondiale, a cento anni di distanza dall’entrata dell’Italia in
un conflitto mondiale allora senza precedenti.
L’evento in programma sabato 30 maggio alle 18,30 nella splendida cornice del Museo del
Paesaggio di Castelnuovo Berardenga, chiude la rassegna “Paesaggi di Confine. La prima
guerra mondiale nel cinema europeo”, curata dall’Associazione Visionaria con il Comune di
Castelnuovo Berardenga (SI) in collaborazione con Fondazione Musei Senesi e Museo del
Paesaggio di Castelnuovo Berardenga. Dopo le letture alle 21,30 è prevista la proiezione del
film “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi. Un film del 2014 con protagonista Claudio
Santamaria che racconta il destino di un avamposto d'alta quota dove un gruppo di militari
combatte a pochi metri di distanza dalla trincea austriaca, "così vicina che pare di udire il loro
respiro". Intorno, solo neve e silenzio. Dentro, freddo, paura, stanchezza, rassegnazione. E gli
ordini insensati che arrivano da lontano e mandano i soldati a farsi impallinare come tordi.
Prima del gran finale è prevista un’altra proiezione da non perdere. Giovedì 28 maggio
sempre alle 21.30 all'Auditorium di Villa Chigi, è prevista la visione del film “Una lunga
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Memorie e lettere della Grande Guerra nel gran finale di ''Paesaggi di Confine''
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domenica di passioni” di Jean-Pierre Jeunet, il kolossal francese nel quale l’autore racconta la
storia del proprio paese e dell’intera Europa seguendo il destino di alcuni dei protagonisti. La
sognatrice Mathilde - l’attrice Audrey Tautou con cui il regista ha girato “Il favoloso mondo di
Amelie” - non si rassegna alla condanna a morte del fidanzato ucciso dai commilitoni – durante
la prima guerra mondiale – e in maniera ossessiva cerca gli indizi per ritrovarlo, imbattendosi in
personaggi e situazioni imprevedibili e impreviste della Parigi del tempo.
Tutte le proiezioni e gli eventi sono ad ingresso gratuito.
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