Castelnuovo Fogliani 2008
Transcript
Castelnuovo Fogliani 2008
20ª MARCIA DEL SOLLEONE 27 luglio 2008 Castelnuovo Fogliari (PC) Domenica 27 luglio 2008, dalla via Emila, e da altre strade, sono giunte a Castelnuovo Fogliani quasi 1000 podisti per questa ventesima edizione. L’amico Andrea Schiavi e tutti i suoi collaboratori della Pro Loco Castelnuovo, può ritenersi soddisfatto per la partecipazione di ben 36 gruppi, che nella classifica di merito ha visto primeggiate il Gruppo Millepiedi di Fiorenzuola D’Arda. Tre i percorsi allestiti a “puntino” di km 6-1224, transitanti nella zona dove si poteva vedere la laboriosità di una antica e recente cultura agricola, vigne che produrranno vini prelibati, frutteti, cascine ristrutturate, panorami sulla pianura sottostante. Un “cappellino” rappresentava il riconoscimento di partecipazione, mentre ai Gruppi sono stati riservati doni in oggetti vari. Buoni i servizi marcia, soprattutto i ristori. Il successo di questa manifestazione è legata alla storia del paese di Castelnuovo Fogliani. La “fama” di Castelnuovo Fogliani è legata al suo castello medioevale, un vero aspetto di residenza signorile. Questo borgo castellano, chiamato in antichità Montebello sorge all'inizio della valle dell'Ongina. Già arrivando dalla strada statale non può sfuggire la vista della folta vegetazione e lo spiccare della maestosa torre preromanica. La storia del borgo è inizialmente legata alla nobile famiglia dei Della Porta, poi dei visconti e, dopo varie vicessitudini a Sforza Fogliani a cui appartenne per oltre quattro secoli. Da qui anche la modifica del toponimo in Castelnuovo. La forma attuale di tutto il complesso di edifici fu raggiunta circa nel settecento durante il restauro voluto dal marchese Giovanni Sforza Fogliani ad opera del famoso architetto Vanvitelli. La fortezza medioevale si presenta come una fastosa residenza con una facciata di stile neoclassica racchiusa in un imponente parco. Il complesso fu donato nel 1925 alla Santa Sede dall'ultima duchessa Sforza Fogliani e oggi è adibito a casa d'accoglienza per seminari e convegni. L'interno è ricco di saloni raffinati dipinti preziosi di vari generi fra cui non si può non evidenziare quella affrescata da Giuseppe Natali. Sempre di origine vanvitelliana è anche la chiesa della frazione di Castelnuovo Fogliani dedicata a San Biagio eretta anch'essa nella seconda metà del settecento in sostituzione della precedente demolita. Arrivederci al prossimo anno. Claudia Luppi