Indice - Zanichelli
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Indice - Zanichelli
Indice sezione 1 Cominciamo insieme 2 UNITÀ 1 Che cos’è la geografia 2 Lezione 1 La geografia studia il rapporto tra uomo e ambiente 4 Lezione 2 I paesaggi ci raccontano la storia dell’uomo 6 Lezione 3 Il mestiere del geografo: capire il mondo intorno a noi 8 UNITÀ 2 8 10 12 14 16 18 Lezione 1 Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 Lezione 6 Geografi al lavoro Scopriamo le Isole Eolie Dove si trovano le Isole Eolie? Come si legge la carta delle Isole Eolie? Scopriamo il territorio delle Isole Eolie Clima, vegetazione e fauna delle Isole Eolie Popolazione ed economia delle Isole Eolie 20 UNITÀ 3 Gli strumenti del geografo 20 Lezione 1 L’orientamento ANIMAZIONE IN DIGITALE L’orientamento durante il dì L’orientamento durante la notte 22 24 26 28 Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 Le carte geografiche Le carte geografiche e la scala di riduzione Le carte rappresentano fenomeni diversi Come si localizza un punto sulla superficie terrestre ANIMAZIONE IN DIGITALE Le coordinate geografiche 30 Lezione 6 Dati e grafici: quello che non si vede in un territorio 32 VERIFICHE sezione 2 Il continente europeo 84 86 88 89 90 Gli agenti esogeni modellano le montagne Fiumi, clima e vegetazione Gli altri rilievi alpini d’Europa Educazione ambientale VERIFICHE Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 93 UNITÀ 8 L’Europa del Nord 94 Lezione 1 La regione più settentrionale d’Europa 35 UNITÀ 4 L’Europa fisica CARTA INTERATTIVA IN DIGITALE 36 Lezione 1 Una penisola dell’Eurasia LABORATORIO IN DIGITALE I confini dell’Europa 38 40 42 44 Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 CARTA INTERATTIVA IN DIGITALE La formazione geologica e i fenomeni di erosione Le montagne europee Le pianure europee Le acque interne: i fiumi e i laghi ANIMAZIONE IN DIGITALE Il ciclo dell’acqua 46 Lezione 6 I mari e le coste 47 Lezione 7 Gli ambienti naturali europei 48 Lezione 8 Un clima temperato 96 Lezione 2 I paesaggi naturali 98 Lezione 3 Ghiacciai, fiumi e laghi 100 Lezione 4 Il clima e la vegetazione VIDEO IN DIGITALE La foresta delle conifere 102 Lezione 5 Il Sole di mezzanotte 103 Educazione ambientale 104 VERIFICHE 107 UNITÀ 9 108 Lezione 1 La regione più meridionale d’Europa ANIMAZIONE IN DIGITALE Il ciclo delle stagioni e l’irraggiamento solare 50 VERIFICHE 53 UNITÀ 5 VIDEO IN DIGITALE La macchia mediterranea L’Europa atlantica CARTA INTERATTIVA IN DIGITALE I paesaggi naturali Le acque del mare Il clima e la vegetazione Fiumi navigabili e porti marittimi Educazione ambientale VERIFICHE Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 67 UNITÀ 6 CARTA INTERATTIVA IN DIGITALE 110 Lezione 2 I paesaggi naturali 54 Lezione 1 Una regione marittima 56 58 60 62 63 64 L’Europa continentale 112 114 116 117 118 CARTA INTERATTIVA IN DIGITALE I maggiori fiumi europei Il clima e la vegetazione Educazione ambientale VERIFICHE Lezione 3 Lezione 4 79 UNITÀ 7 L’Europa delle montagne alpine 80 Lezione 1 I sistemi alpini: le montagne più alte d’Europa CARTA INTERATTIVA IN DIGITALE 82 Lezione 2 Le Alpi: il più importante sistema montuoso europeo ANIMAZIONE IN DIGITALE La formazione di una valle glaciale La penisola italiana 122 Lezione 1 Una penisola dell’Europa CARTA INTERATTIVA IN DIGITALE 124 Lezione 2 Un territorio giovane e instabile ANIMAZIONE IN DIGITALE I fenomeni sismici I fenomeni vulcanici 126 Lezione 3 Gli ambienti montani: le Alpi 70 Lezione 2 I paesaggi naturali VIDEO IN DIGITALE La steppa Il mare modella gli ambienti costieri Il clima e la vegetazione I fiumi Educazione ambientale VERIFICHE Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 121 UNITÀ 10 68 Lezione 1 Una regione immensa 72 74 75 76 L’Europa mediterranea ANIMAZIONE IN DIGITALE I climi dell’Italia 128 130 132 134 Gli ambienti montani: gli Appennini Gli ambienti di pianura: la Pianura Padana Gli ambienti collinari e costieri VERIFICHE Lezione 4 Lezione 5 Lezione 6 137 COMPITO DI REALTÀ La dieta meditrerranea sezione 3 139 UNITÀ 11 sezione Atlante della popolazione europea 140 Lezione 1 Un continente con molti abitanti LABORATORIO IN DIGITALE La popolazione in Italia e in Europa 142 144 146 148 149 150 L’evoluzione storica della popolazione europea Un mondo con sempre meno europei Il calo delle nascite in Europa e in Italia In Europa si vive più a lungo e la popolazione invecchia La famiglia europea è cambiata VERIFICHE Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 Lezione 6 153 UNITÀ 12 I movimenti migratori 154 Lezione 1 Gli uomini si spostano LABORATORIO IN DIGITALE Geostoria delle migrazioni 156 158 160 161 162 164 Le migrazioni tra Ottocento e Novecento Le migrazioni di oggi verso l’Europa L’Italia da paese di emigranti a terra d’immigrazione Le migrazioni interne e la nuova emigrazione L’Europa multietnica VERIFICHE Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 Lezione 6 167 UNITÀ 13 Le culture degli europei 168 Lezione 1 Le caratteristiche etniche degli europei LABORATORIO IN DIGITALE La cultura italiana 170 172 174 175 176 4 La popolazione in Europa e in Italia Le lingue europee e la loro diffusione nel mondo Le religioni in Europa Le minoranze etniche e linguistiche in Italia Le comunità cinesi in Italia: Milano e Prato VERIFICHE Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 181 UNITÀ 14 182 184 186 188 190 192 I paesaggi tradizionali delle campagne I paesaggi agrari tradizionali I paesaggi a «campi aperti» e a «campi chiusi» Gli orti mediterranei Le colline del centro Italia I paesaggi alpini VERIFICHE Lezione 1 Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 195 UNITÀ 15 196 198 200 202 204 206 I paesaggi umani dell’Europa e dell’Italia Le città e gli itinerari nella vecchia Europa La città: il sito e la pianta La città antica La città medievale Le grandi capitali europee dell’epoca moderna Strade, insediamenti e itinerari della vecchia Europa VERIFICHE Lezione 1 Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 209 UNITÀ 16 I paesaggi urbani: le metropoli europee oggi 210 Lezione 1 Un continente molto urbanizzato LABORATORIO IN DIGITALE Le trasformazioni paesaggistiche 212 213 214 216 218 219 220 Le reti urbane organizzano il territorio europeo Le metropoli europee oggi Il centro storico e il quartiere degli affari I quartieri periferici e i quartieri etnici I nuovi quartieri Milano: la metropoli come luogo di consumo VERIFICHE Lezione 2 Lezione 3 Lezione 4 Lezione 5 Lezione 6 Lezione 7 223 COMPITO DI REALTÀ Alla scoperta del centro storico 179 COMPITO DI REALTÀ L’albero genealogico delle provenienze INDICE DEI LUOGHI Tav. I Tav. II Tav. III Tav. IV Tav. V Tav. VI Tav. VII Tav. VIII Tav. IX Italia Europa Penisola iberica Francia e Benelux Isole britanniche Europa del Nord Europa centrale Europa balcanica Europa orientale Com’è fatto il libro I paesaggi umani dell’Europa e dell’Italia sezione 4 Unità 14 SEZIONI CHE COSA SAI? Il testo è suddiviso in sezioni. Ogni sezione del libro è identificata da un colore diverso facilmente visibile nella parte superiore della pagina. UNITÀ I paesaggi tradizionali delle campagne Ogni sezione è composta da una o più unità. Nella pagina di apertura di ogni unità puoi leggere gli argomenti che la compongono e verificare che cosa sai e che cosa imparerai dopo aver studiato. Le unità affrontano un argomento suddiviso in più lezioni distinte. CHE COSA IMPARERAI LEZIONE 1 I paesaggi agrari tradizionali I diversi tipi di paesaggi agrari tradizionali, anche se oggi in gran parte stravolti dai mutamenti economici e sociali, testimoniano l’impronta dell’uomo sul territorio. LEZIONE 2 I paesaggi «campi aperti» e «campi chiusi» I paesaggi a «campi aperti» e a «campi chiusi» sono i più diffusi sul territorio europeo: i primi nell’Europa centrale e orientale, i secondi nell’area atlantica. CHE COS’È UN ORTO MEDITERRANEO? LEZIONE 3 Gli orti mediterranei Un paesaggio agrario tipico è quello degli orti mediterranei, favorito dalla disponibilità di acqua e dal clima. CHE COS’È UN POLDER? LEZIONI Le lezioni, sempre di due pagine a fronte, sono suddivise in paragrafi, segnalati da una freccina e una domanda-guida utile per accompagnarti nello studio e nella comprensione dei concetti principali. Le parole e le frasi più importanti sono evidenziate in grassetto. LEZIONE 4 Le colline del centro Italia Le colline dell’Italia centrale, lavorate secondo raffinate tecniche di coltura, costituiscono un esempio di paesaggio di eccezionale bellezza e sono oggi una meta turistica di primo piano. PERCHÉ LE COLLINE DELLA TOSCANA SONO FAMOSE? I movimenti migratori Che cosa si intende per emigrazione e immigrazione? Lezione 1 Qual è la situazione delle migrazioni in Europa oggi? La popolazione di un paese aumenta o diminuisce non solo per motivi naturali (le nascite e le morti di suoi abitanti), ma anche per i movimenti migratori, cioè per gli spostamenti delle persone da un luogo a un altro. I movimenti migratori sono due: emigrazione e immigrazione. Una persona emigra quando abbandona il territorio in cui abita; al contrario, immigra quando si stabilisce in un paese straniero o in una zona diversa all’interno della propria nazione. Gli emigrati, quindi, sono coloro che lasciano il loro luogo di origine; gli immigrati, invece, coloro che arrivano da un altro territorio. La differenza tra il numero degli emigrati e quello degli immigrati è il saldo migratorio: quando gli immigrati prevalgono sugli emigrati il saldo è positivo e la popolazione aumenta; se accade il contrario, il saldo è negativo e la popolazione diminuisce. Gli uomini si spostano Quali movimenti migratori hanno coinvolto l’Europa in passato? La migrazione è un fenomeno molto antico, che ha interessato l’Europa fin dalla preistoria. La maggior parte dei popoli europei discende da un gruppo di nomadi asiatici, chiamati indoeuropei, arrivati nel nostro continente 4000 anni fa. Allo stesso modo, milioni di europei hanno popolato altri continenti. A seguito delle scoperte geografiche, tra il Cinquecento e il Settecento, gli europei diedero inizio all’epoca delle migrazioni moderne raggiungendo i «nuovi» continenti appena esplorati, soprattutto le Americhe. COMPETENZA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA 1 COMPETENZA LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFIA In ogni unità del libro è presente una doppia pagina di infografica che spiega e sintetizza i contenuti e i concetti di una lezione chiave in modo visuale attraverso carte, disegni, immagini e grafici. Unità 9 Lavora con l’immagine Completa la descrizione, scrivendo al posto giusto i termini «immigrati» ed «emigrati». I siriani che vivono nello stato COMPETENZA ORIENTAMENTO Diritto, concesso a un individuo che intende sottrarsi nello stato di origine a persecuzioni di vario tipo (religiose, politiche, di razza, di opinione), di essere ospitato in un altro stato. AMERICHE 250 000 (1600-1800) AMERICHE 1,15 milioni (1541-1800) Inghilterra Paesi Bassi CANADA 30 000 (1600-1700) AMERICHE 1,1 milione (1500-1800) Francia AMERICHE 600 000 (1500-1650) Portogallo Spagna SEZIONE 3 155 L’Europa mediterranea ATTIVITÀ Come si presenta l’ambiente mediterraneo? La vegetazione spontanea di questo ambiente, con clima caldo e asciutto, inverni miti e lunghi periodi di siccità d’estate, è dominata dalla macchia mediterranea, un tipo di vegetazione costituito da alberi bassi e cespugli sempreverdi. Tutte queste specie ben si adattano al clima arido dei mesi estivi. In alcune aree sono diffuse le pinete costiere; tipiche inoltre sono le coltivazioni di olivo, vite e grano, e gli alberi da frutto come limoni, aranci e mandorli, originari dell’Asia. In ogni lezione trovi gli esercizi per lavorare con le competenze. Le attività ti guidano ad apprendere gli strumenti della geografia per poterti confrontare con il mondo che ti circonda. Osservando le immagini, lavorando con le carte e i disegni, leggendo grafici e tabelle, facendo ricerche su internet imparerai a guardare l’ambiente circostante con l’occhio del geografo. La costa alta e frastagliata dell’isola di Maiorca, in Spagna. Perché prevalgono le coste alte? Le coste mediterranee sono caratterizzate dalla vicinanza tra il mare e la montagna, che rende i paesaggi marittimi molto suggestivi. I monti scendono direttamente in acqua con ripidi pendii, separati al massimo da una sottile striscia pianeggiante: nel primo caso le coste sono alte, con promontori rocciosi o strapiombi a picco sul mare; nel secondo terminano con piccole spiagge. Più in generale i paesaggi costieri sono frastagliati e articolati in numerose isole, penisole e golfi. L’ambiente lagunare delle Valli di Comacchio, in Italia. Dove si trovano le coste basse e le lagune? Le pianure sono poche e non molto estese. Piccole piane costiere si trovano nelle vicinanze delle foci dei fiumi, che le hanno formate con i loro detriti: ecco perché in corrispondenza di queste zone i litorali sono bassi e talvolta caratterizzati da un ambiente lagunare. Le Calanques nei pressi di Marsiglia, in Francia. È un tratto di costa caratterizzata da falesie a strapiombo sul mare. La fauna caratteristica dell’Europa mediterranea COMPETENZA IMPARA A IMPARARE RACCOGLI LE INFORMAZIONI La capra Chi è costretto ad abbandonare il proprio paese, specialmente in seguito a guerre, a persecuzioni politiche o razziali, a calamità naturali diritto di asilo Sicilia, ottobre 2014: una barca di migranti siriani cerca approdo sulle coste italiane. SEZIONE 3 I paesaggi naturali SEZIONE 2 profugo il modo di vestire la lingua parlata le abitudini quotidiane Lezione 2 110 Lavora con la carta Circa 3 milioni di europei (conquistatori, avventurieri, esploratori, missionari, persone oggetto di persecuzioni religiose, funzionari di stato) si diressero nelle Americhe all’epoca della conquista coloniale, tra il 1500 e il 1800, popolando il nuovo continente. Osserva la carta e rispondi. a. Da quali due paesi si spostarono oltre 1 milioni di abitanti in direzione delle Americhe? .......................................................................................... Indica quali tra i seguenti tratti rappresentano ancora oggi una «traccia» delle migrazioni. ................................................. in Italia. 154 Le migrazioni forzate avvengono quando le persone si spostano per sfuggire a guerre o a persecuzioni, e che spesso assumono proporzioni gigantesche. Un esempio clamoroso è la fuga dalla Germania degli ebrei, che si sono sparsi in tutto il mondo per sfuggire allo sterminio dei nazisti (1933-1945). Un caso recente è invece la guerra in Siria, che tra il 2011 e il 2015 ha provocato, oltre alle distruzioni e alle morti, l’emigrazione di 4,3 milioni di profughi (pari a 1 siriano su 5). Queste persone si sono rifugiate soprattutto nei paesi vicini (in particolare in Turchia) e da qui una parte ha raggiunto l’Europa. A chi è perseguitato o viene da un’area di guerra dove la sua incolumità è a rischio, l’Unione Europea garantisce il diritto di asilo in uno degli stati membri. .......................................................................................... c. Da quale paese emigrarono 250 000 persone nell’arco di due secoli? dal proprio paese e sono .................. Lavora con l’atlante e internet Individua la Siria sull’atlante alla fine del libro e rispondi: a. In quale continente si trova? b. Su quale mare si affaccia? Che cosa sono le migrazioni forzate? .......................................................................................... b. Da quale paese europeo emigrarono 600 000 persone? italiano sono ......................................... 3 Che cosa sono le migrazioni volontarie? Le persone che emigrano lo fanno soprattutto perché sono alla ricerca di un lavoro o di migliori condizioni di vita: in questo caso si parla di migrazioni volontarie perché avvengono per libera scelta, anche se di fatto sono motivate da ragioni di sopravvivenza. 4 b. diritto d’asilo: ................................................................................................................................................................ Cerchia il nome del continente popolato in passato dagli europei. Sottolinea nel testo un esempio di migrazione forzata. 2 Al giorno d’oggi le migrazioni continuano a essere molto importanti: non soltanto per chi emigra, ma anche per il paese che accoglie. Nel caso dell’Europa, infatti, la popolazione è a crescita zero e aumenta lievemente ogni anno solo grazie agli immigrati. COMPETENZA LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFIA Lavora sul testo Evidenzia con due colori diversi il significato di «emigrare» e «immigrare». Scrivi il significato dei seguenti termini: a. saldo migratorio: ........................................................................................................................................................ LEZIONI DI INFOGRAFICA I termini più difficili sottolineati nel testo hanno una spiegazione che ti aiuterà a comprenderli. 181 SEZIONE 4 Unità 12 GLOSSARIO LEZIONE 5 I paesaggi alpini I paesaggi alpini, basati su un delicato equilibrio tra risorse ambientali, clima e intervento umano, sono stati in gran parte stravolti dell’inurbamento e dal turismo. La tartaruga Il toro La lucertola L’orata Un arco scolpito nella roccia nell’isola di Zante in Grecia. Leggi il testo, osserva le immagini, il disegno e rispondi. a. Quali piante si trovano nell’ambiente mediterraneo? b. Che cos’è una costa alta? c. Quali sono le caratteristiche delle coste mediterranee? SEZIONE 2 111 Mettiti alla prova con 20 esercizi interattivi 1. L’Europa è il più piccolo continente dopo l’Oceania. È situato Artico sono .............................................. per molti mesi. Nell’Europa del boreale nell’emisfero .............................................. . È delimitato dai mari a nord, sud e ovest, mentre a est non ha confini precisi perché è una sud i fiumi hanno foci a .............................................. ; quelli mediterranei sono più brevi e poveri di acqua, quelli diretti al Mar Nero e al Caspio sono i più lunghi del continente. L’Europa è ricca di laghi. Il maggior numero è di origine glaciale e si trova nella penisola penisola dell’.............................................. . 2. Le terre più antiche appartengono all’era geologica archeozoica. Nell’era primaria si sollevarono le montagne dell’Europa centrale ...................... il Mediterraneo, caldo mare interno e a ................................... .............................................. agiscono all’esterno della crosta terrestre. 3. L’Europa ha un’elevazione media di soli 348 m. Vi sono 2 paesaggi montuosi: i sistemi alpini nella fascia meridionale, montagne ........... il freddo Mar Glaciale Artico. 7. I biomi, ambienti differenti per fauna e vegetazione, sono con- .............................................. , elevate e dall’aspetto più aspro; i rilievi ........... principali sono quelli della .............................................. mediterranea, della foresta di latifoglie e della foresta di conifere (taiga). 8. Il clima è temperato. La favorevole situazione si deve alla latitu- dizionati dalla .............................................. e dalla temperature. I biomi ................................... al centro e al nord, dal profilo arrotondato. 4. Le grandi pianure sono nell’Europa settentrionale e vanno dalla Francia alla Russia; sono terre antiche, modellate dai ............................. dine, alla .............................................. e alla disposizione dei ......................... ..................... . Le regioni climatiche sono 3: oceanica, in cui il clima ................. . Nell’Europa meridionale si trovano piccole pianure ha piogge tutto l’anno e .............................................. escursione termica; .............................................. , formatesi per accumulo dei detriti fluviali. 5. Nell’Europa centrale e settentrionale i fiumi che si gettano nell’Atlantico e nel mare del Nord sono ricchi di acque e hanno mediterranea con un clima caldo in estate e ....................................... ....... d’inverno; continentale, con clima ad .............................................. escursione termica, estati calde e inverni freddi. foci a .............................................. , mentre quelli diretti al Mar Glaciale Verifica le tue conoscenze .................................... 1 Indica l’affermazione corretta L’Eurasia è: a. il blocco di terre che va dall’Atlantico agli Urali. b. una distesa ininterrotta di terre dall’Oceano Atlantico al Pacifico. c. l’antico nome dell’Impero Romano. d. una regione dell’Europa orientale. 2 Indica se le frasi sono vere o false a. Il continente europeo è nettamente separato da quello asiatico. b. L’Europa è un continente molto esteso. c. Il territorio europeo ha molte grandi pianure. d. I fiumi più lunghi d’Europa sfociano nel Mediterraneo. e. L’Europa atlantica è una dei 5 grandi ambienti europei. F V F V F V F DEFINIZIONI a. ambienti naturali differenti per vegetazione e fauna b. influsso mitigatore dei mari c. lago formato per lo sprofondamento di una porzione di territorio d. pianura formatasi per l’accumulo di detriti fluviali e. pianura interrotta da ondulati rilievi collinari modellati dall’erosione 51 SEZIONE 2 L’Europa fisica Unità 6 COMPITO DI REALTÀ SITUAZIONE Oggi i centri storici sono luoghi di passeggio e meta di visite turistiche: l’Ufficio di Promozione turistica della tua città vuole mettere a punto quattro itinerari che mostrino a cittadini e turisti le bellezze del centro storico. L’Ufficio ha chiesto alla Scuola che frequentate di realizzarli. La tutela dell’ambiente Tra i molti parchi naturali dell’Europa continentale, spicca quello della Foresta Bavarese. È situato in Baviera tra il Danubio e la Boemia, sulle montagne di mezzo (Selva Boema) ai confini tra Germania e Repubblica Ceca. È la più grande foresta dell’Europa centrale estesa per 13 000 ettari. La foresta è composta essenzialmente da due tipi di foresta: quella mista dominata da faggi e abeti bianchi, che costituisce i ¾ dell’intera zona protetta e cresce nelle zone tra gli 800 e i 1200 m, e da quella di conifere (abeti rossi) che si trova a quote più alte e nei fondovalle più freddi e bui; conserva alberi ultracentenari. La fauna annovera alcuni dei rari esemplari di lince europea e di lontra; sono inoltre stati introdotti recentemente alcuni esemplari di orso bruno, di bisonte europeo e di lupo. Lavora con internet Cerca in rete informazioni relative ai parchi o alle oasi naturali presenti nell’Europa continentale. Indica per ognuno in quale paese si trovano e quale fauna e flora è prevalente. È una rubrica che mette in evidenza i problemi dell’ambiente e sottolinea l’importanza della tutela del nostro pianeta. Materiali e strumenti: internet, guide della città, cartine turistiche e altri materiali informativi. Rifstángi 24° Circolo Polare Artico Isafjördur o ha Breid 1765 á rs 2119 D 64° s ch nd la Min m d i V inge n Lim O N A o N V Lago dei Ciudi i Tartu Lago di Pskov 4 Pskov Riga Ventspils a di ¯ Liepaja Karlskrona ¯ Jurmala Saldus RIGA L E T T O N I A Dvina Jekabpils Rezekne ¯ ¯ Occ. 56° Daugavpils ˇ Siauliai Panevézys ˇ Kristianstad Klaipéda a Malmö Nemunas Kaliningrad Danzica D 16° P L I T U A N I A Utena Kaunas M Bornholm Rostock L. Vorts Valga Golfo di r B R S er ov G Ha rd an ge rfjo rd Th eW as h th s e l l a on M a pi an i ia E Sp ey M ti C ambrici Trent Kintyre Cl yde al Oslofjo rd J u t l a n d Öland u rn Viljandi ä Pärnu P A Co Fi gh Hi The st We th Cal ed on . di Nor Can n low rgio ic k W Gio n Sa di e G i t n a l t A o n a Narva I Sjælland 60° S e S Gotland Småland Helsingborg Fionia C U G ö t a l a n d Halmstad Helsingør dia Valmiera Oskarshamn Århus G E R M A N I A 8° San Pietroburgo lan E S T O N I A Haapsalu Hiiumaa Visby Lolland Falster B a I Fin Saaremaa Kuresaare Jönköping Kiel A R I 2° i C l 5 PARIGI N H e 0° r G a Caen i a N o r m a n d F R A Saint- Malo A F I 4° D E N 6° A D L Jersey 8° STOCCOLMA Nyköping COPENAGHEN Odense 7 di TALLINN Norrköping Kattegat Randers G Uppsala Linköping DANIMARCA Rouen N Isole Normanne 200 Holstebro Esbjerg HELSINKI o olf nta Ve C n älve an rm ge Ån 150 km e 100 10° Nord Picc. Belt 50 B del 56° Kouvola Vantaa Espoo Hjälmaren Borås Lago Ladoga Vyborg Lahti Vättern Ålborg rden fjo Lim Päijänne Hämeenlinna Vänern Mariestad k r a e r Göteborg a g Hjørring S k Mare Lilla a nn Se SCALA 1 : 5000000 0 6 cca 50° rdia Guernsey 7 en Amiens rälv is Pi a Kla Roubaix Lens n to Boulognesur-Mer Le Havre a alälven Västerd Calais Dieppe Gand re n d BELGIO 3 Savonlinna Säimaa Lappeenranta Turku I. Åland Västerås Örebro Mälaren Uddevalla Dunkerque Näsijärvi Tampere Pori Rauma Gävle Borlänge Kristiansand Gr. Belt Cherbourg D na i c M a n di Ljus o e tt St r n Låge l a Alderney Folkestone Brighton Portsmouth rn Wight em out h Torbay Plymouth Reigate Sussex Canterbury Dover Mora Fredrikstad Otra Winchester Kent Joensuu Varkaus Siljan Karlstad Tønsberg Arendal Mandal 64° ä Iisalmi Kuopio Vaasa Ludvika S v e a l a n d Sandefjord Egersund 4 n e k l s e Kristinestad Söderhamn Kongsvinger OSLO n Låge LONDRA r PAESI BASSI Bruges Ar lia Land's End I. Scilly a Poole Harwich Basildon Southend-on-Sea Hamar Mjøsa Hønefoss Drammen Kongsberg jord knaf Bo Stavanger 52° Ipswich Harlow Tamigi u Bo ag W i n ds o n Tamigi Salisbury ov O Essex a Glåm g Cambridge Milton Keynes Luton T Stonehenge Somerset Southampton Dorset rn I a Bristol Exeter a N r Cardiff Canale di Bristol 6 Northampton U Gloucester Oxford Reading Newport Lillehammer Hallingskarvet 1429 Hardangervidda Kajaani m Örnsköldsvik Ljusdal Eidfjord Odda ki Jyväskylä 2470 Haugesund Suffolk Coventry Birmingham Rhondda Swansea Um t Cardigan Fishguard n 50° e Cardigan Wye Ca Severn Cork Bergen Norwich Peterborough West Bromwich r Waterford Dungarvan Carrantuohill C. Mizen Wolverhampton olk jo Oulujärvi Kokkola Sollefteå Bräcke Sundsvall Jotunheimen 1933 5 60° rf No Leicester e Baia di Humb er G Nottingham N O Walsall Storsjön 1796 462 Soumussalmi lu Vännäs Strömsund Femund Dombås 2083 Oulu Ou Umeå Helagsfjället 2 Kuusamo Rukatunturi Luleå Ske llef te Levanger In da ls-ä Östersund lven 68° Kemi Haparanda Skellefteå 2286 Jostedalsbreen Boden Pite Piteå rd Sunndalsøra Leikanger Sognefjord Lærdalsoyri Sheffield E Derby t M. R Stoke-on-Trent jo a Kandalaksa ˇ Lycksele Snøhetta Flora l Cast. di Harlech i Snowdon Kingstonupon-Hull h i n i P e n n 920 Galtymore Dingle 1038 1085 Wicklow 54° g Barrow M u n s t e r Baia di Birkenhead 924 Lugnaquillia rd dfo York ra Leeds Huddersfield d'Irlanda Manchester DUBLINO Anglesey B. diLiverpool Liverpool Stockport anal Leinster Limerick Blackpool Drogheda Roy al C Athlone Preston Bolton sf Molde Ålesund 3 Middlesbrough ckton-on-Tees Ouse Lancaster Trondheim Kristiansund Sunderland S to n Longford Lough Ree M o n t i Scafell Pike Man I RLANDA Kilkenny 52° Fir u m b er l a n d ay C Solw Whitehaven 978 Mare Lough Derg n Shanno la ber t h u mdi Adriano Newcastleupon-Tyne N o r Vallo Carlisle I Lough Mask 819 Galway Bai a di Galway I. Aran the Merrick Galloway eim dh on Tr Hitra Smøla r 843 4 nd a Mweelrea Clifden 5 Nith Sou of Edimburgo s d n d Twee i Sodankylä Rovaniemi 1764 1703 la n Gällivare Norra Storfjället Brønnøysund Namsos B de Firth Belfast Connaught Castlebar Cly 806 i rd Newtownabbey Mosjøen A t l a n t i c o o Muonio I i Alla fine del libro trovi un atlante geografico dell’Italia e di tutta l’Europa oltre che un planisfero. L’atlante è preceduto da un indice alfabetico dei nomi delle localitˆ che ti consente di individuare facilmente i luoghi e le città presenti nelle tavole. No Upper Lough Erne Monaghan Nephin 54° zForth d ATLANTE el yle h Fo ug Lo Londonderry 752 U l s t e r Irlanda Lago Neagh Omagh del Nord Lower Sligo Lough Erne 280 56° 64° p n 805 io jok älv i Pallastunturi Kolari Jokkmokk Mo i Rana Børgefiellett N o r d h of Forth Firt Haddington Up rn 210 O c e a n o d e l Firth of Tay 840 140 chilometri y Ta i Errigal Donegal Arran 70 p on Kiruna Lule r 4 L Greenock 0 Aberdeen Dee a G r Dundee s n d la w o Glasgow le d 2090 1594 SCALA 1 : 7.000.000 n o b 1343 ti Mon Loch Lomond Islay Cana 1309 Cast. di Balmoral aM Torneträsk 1913 Svartisen Circolo Polare Artico 2 3 L uo Karesuando Mu nio Abisko 1901 2111 Kebnekaise Sulitjelma Sarekjåkkå Europa del Nord M a r e Fraserburgh a c E Jura C. Malin Ben Macdhui Ben Nevis Mull or fL Firth o h Firt ay or Inverness Loch Ness Narvik Storstemfjellet oki ionj Torn e Torn e 1182 Fort William 56° Baia di Donegal Dornoch r l Rhum Carn Eige I Harstad Hinnøy Bodø S o Ullapool Kyle of Lochalsh Skye Inari rd fjo st Ve C 1 Murmansk Lago Inari Halti Senja n F s Lewis North Uist South Uist G I 58° 3 le n te fo Lo 12° 16° 8° B A 1328 Öræfajökull 1450 20° 4° A VI I 32° A r t i c o 448 Kuorboaivi Tromsø rå ste Ve Höfn Myrdalsjökull Reykjanes 24° 58° H 28° Ringvassøy 1 2000 Vatnajökull REYKJAVÍK Keflavik 64° Wick G Lakselv Snæfell Hofsjökull Th jó c Stavanger Isole Orcadi C. Duncansby Durness Capo Nord Magerøya Hammerfest rfjord Varange Kirkwall Cape Wrath 24° Sørøy I S L A N D A 1833 Faxaflói Akranes Stornoway F 20° G l a c i a l e Seydhisfjördhur C 2 M a r 66° Akureyri ur fjördh Haugesund 2 E 16° 16° Húsavík Saudhárkrókur Capo Bjargtangar Kem ijo ki a 66° 60° a 6° 1 Bergen NORVEGIA i L 4° o I 2° u H 0° Lerwick S G 2° Isole Shetland C url an F 4° e E 6° D n 8° C t 10° B v 12° o A Isole britanniche 60° lói Húnaf 1 75 SEZIONE 2 B V Una lince nel Parco Nazionale della Foresta Bavarese. 223 SEZIONE 4 o Il Parco Nazionale della Foresta Bavarese ha festeggiato nel 2015 i quarantacinque anni con una nuova segnaletica e un «sentiero sugli alberi». c Indicazioni utili: ogni itinerario avrà un titolo e un testo introduttivo di 100 parole al massimo. Seguirà l’elenco delle 6 tappe con il numero della tappa, il nome dell’edificio e dove si trova (per esempio: tappa 2. Palazzo Ducale - Piazza Roma). Infine in un testo di circa 50-100 parole spiega perché è stato scelto quell'itinerario. Per rendere la presentazione più gradevole, si può corredare il testo con fotografie e relative didascalie. Ogni gruppo deve tracciare sulla mappa della città l'itinerario proposto. a 2 Lavora sul testo Rispondi alle domande. a. Che cosa sono le piogge acide? b. Quali danni causò il disastro di Cernobyl? 1 EDUCAZIONE AMBIENTALE COMPETENZA DIGITALE n Tempo a disposizione: 2h in classe per formare i gruppi, assegnare gli itinerari. Un mezzo pomeriggio da trascorrere in centro storico per raccogliere informazioni e fotografie sull'itinerario scelto; 2h a scuola di lavoro conclusivo per la messa a punto dei materiali. A AUSTRIA COMPETENZA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Indicazioni di lavoro d a t m i o e Inn Monaco d 1456 B Danubio GERMANIA G o l f o Elba Praga R E P. C E C A Parco Nazionale della Foresta Bavarese l Ogni gruppo prepara 1 itinerario, composto da 6 tappe. La classe realizza 4 itinerari (24 tappe) che presentano il centro storico della tua città. Come scegliere gli itinerari? Ecco qualche idea: • se abitate in una grande città italiana (per esempio Roma, Milano, Napoli) un itinerario potrebbe scoprire il quartiere degli affari; • in tutte le città potete cercare le botteghe storiche (fornai, salumieri, mercerie…); e le botteghe artigianali (sarti, fabbri, calzolai…); • illustrate i monumenti e i palazzi più rappresentativi che mettono in luce le origini storiche della città; • un altro itinerario può raccontare i principali luoghi di culto; • un’altra idea è scoprire ristoranti, bar, trattorie del centro. Gli itinerari potranno essere presentati in forma cartacea (cartellone o schede) oppure digitale (presentazione in PowerPoint). a l v S e Il centro storico è il cuore della città, cioè il nucleo antico del centro urbano dove sorgono gli edifici storici più importanti, le piazze, le vie e i monumenti caratteristici. Il percorso delle strade, la struttura delle piazze, le architetture più note sono spesso di origine medievale, anche se nelle città risalenti alla civiltà romana o greca non mancano edifici o strade di epoca più antica. Per secoli, i centri storici sono stati abitati da cittadini di ogni classe sociale e, oltre a edifici pubblici e religiosi, ospitavano piccoli negozi e botteghe artigianali. I problemi della regione Nelle estese terre dell’Europa continentale fin dall’Ottocento si è sviluppata un’intensa attività estrattiva e industriale che ha causato gravi squilibri ambientali come l’inquinamento dei grandi fiumi o il fenomeno delle piogge acide, cioè acqua piovana carica di sostanze acide e corrosive. Queste sostanze, una volta emesse nell’atmosfera, entrano in contatto con le nuvole cariche di umidità e ricadono al suolo sotto forma di pioggia, provocando la distruzione di intere foreste. Inoltre nel 1986 a Cernobyl, in Ucraina, lo scoppio di una centrale nucleare provocò la più grave catastrofe ecologica della storia europea con conseguenze drammatiche sulla popolazione locale e sull’ambiente di gran parte del continente. Nel 2010 un vasto bacino di decantazione di fanghi di una fabbrica di alluminio in Ungheria cedette improvvisamente liberando una massa imponente di acqua e fanghi rossi di quasi 1 000 000 metri cubi, che in 3 giorni raggiunse il Danubio causando danni incalcolabili. Che cosa devi fare CHE COS’È IL CENTRO STORICO? L’Europa continentale Educazione ambientale Alla scoperta del centro storico a COMPITI DI REALTÀ Alla fine di ogni sezione un compito di realtà ti guida a mettere in pratica le competenze che hai acquisito nello studio. c 1 Unità 4 SEZIONE 2 F V O 50 V B Il mare è un’importante via di comunicazione Il mare ha favorito la nascita di grandi civiltà marittime i Comprende numerose isole e penisole n Circondata dai mari su 3 lati 3 A fianco di ogni termine scrivi la lettera corrispondente alla sua definizione TERMINI 1. biomi 2. lago tettonico 3. marittimità 4. pianura alluvionale 5. pianura glaciale a A est i confini sono terrestri n ESTENSIONE LIMITATA l UN CONTINENTE RICCO DI FIUMI E I Regione atlantica .................................... Parole da inserire: alluvionali • alpine • antichi • delta • elevata • endogeni • esogeni • estuario • Eurasia • ghiacciai • ghiacciati • giovani • latitudine • macchia • marittimità • mite • nord • ovest • rilievi • scandinava • scarsa • sud c CONTINENTE PERCHÈ HA CARATTERISTICHE STORICO-CLUTURALI ED ECONOMIE OMOGENEE S L’EUROPA A sud: la parte di territorio più giovane p 3 grandi regioni climatiche r PENISOLA DELL’EURASIA Atlantico, attraversato dalla calda Corrente del Golfo, a ........................ r CLIMA TEMPERATO A nord e al centro: parte di territorio più antica 6. I grandi mari europei sono 3: a .............................................. l’Oceano elevarono tra il secondario e il terziario. Gli agenti ................................... Z Rilievi antichi prevalentemente al centro nord GRANDI PIANURE ESTESE SU TUTTO IL TERRITORIO .............................................. e nella pianura russa. e settentrionale, mentre le montagne .............................................. si ........... sono le forze che operano all’interno della Terra; gli agenti l Sistemi alpini prevalentemente al sud .................................................... GIOVANI E ANTICHE Regione Alla fine di ogni unità tre pagine di esercizi ti mettono alla prova sulle conoscenze e competenze che hai acquisito. La mappa dei concetti ti consente di memorizzare che cosa hai imparato cioè i concetti principali. La sintesi dei contenuti, da completare con le parole mancanti, ti aiuta a memorizzare gli argomenti di ogni singola lezione. Dopo aver studiato l’unità, completa il riassunto utilizzando le parole proposte. Il numero fa riferimento alle lezioni. Parole da inserire: continentale • catene montuose • laghi Regione mediterranea VERIFICHE ONLINE La sintesi dei contenuti E VERIFICHE Che cosa hai imparato O L EO 5 VILNIUS RUSSIA BIELORUSSIA Marijampole Gdynia MINSK ˚ N I A 20° F 24° G 28° H