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All’interno l’edizione
internazionale de
Fondatore Eugenio Scalfari
Direttore Ezio Mauro
www.americaoggi.info
QUOTIDIANO ITALIANO
amer ca
Ogg
Era in un albergo registrato col suo vero nome
Dell’Utri arrestato a Beirut
Anno XXV
II
XXVII
n. 102
Domenica
13 aprile
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April 13
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BEIRUT. Marcello Dell’Utri è stato arrestato a Beirut dalle autorità locali attorno alla
mezzanotte tra venerdì e sabato, quando si
trovava nella sua stanza del lussuoso hotel
Phoenicia. Assieme al rappresentante della
polizia italiana in Libano, gli agenti del dipartimento d’intelligence della polizia locale
lo hanno rintracciato con facilità e in poco
tempo da quando erano state messe in allarme da Roma: secondo fonti libanesi vicine
alla vicenda, Dell’Utri era ospitato al Phoenicia col suo vero nome e col passaporto
italiano.
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Norwood, New Jersey Tel. 212-268-0250 o 201-358-6692. Fax 201-358-9212
Agli inquirenti libanesi sarebbe bastato
leggere le liste degli ospiti dei principali alberghi di Beirut per scorgere il nome del ricercato italiano. Al momento del fermo Dell’Utri sarebbe stato trovato in possesso di
alcune decine di migliaia di euro e avrebbe
preferito rimanere in totale silenzio.
Già domani potrebbe svolgersi l’udienza
di convalida dell’arresto necessaria per avviare la pratica di estradizione in base all’accordo esistente tra Italia e Libano.
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WASHINGTON/IL MINISTRO ALLA RIUNIONE DELL’FMI
ANTICIPI DI A
Padoan rassicura
La rincorsa
della Roma
continua
Roma: guerriglia
dei “blu bloc”
Un momento dei disordini
di ieri in Via Veneto durante
il corteo dei “blu bloc”
(Foto Ansa)
ROMA Il ministro Padoan illustra le linee principali del Def ai
ministri finanziari e ai governatori centrali di tutto il mondo riuniti
a Washington per gli incontri di
primavera del Fondo monetario
internazionale. Rassicura la comunità internazionale sugli impegni del governo Renzi: avanti
col risanamento delle finanze
pubbliche, ma con un ritmo più
graduale, senza perdere di vista i
conti, con un sostanziale equilibrio di bilancio atteso nel 2015.
“E’ stato accolta con estremo supporto la combinazione di
riforme strutturali, come quelle
del lavoro, e misure di consolidamento della finanza pubblica”, ha dichiarato Padoan al
Tg1. Resta l’enorme preoccupazione sul fronte dell’occupazione, che ancora risente dalla
profonda recessione degli scorsi anni. In Italia - ha ammesso
Padoan - “le condizioni del
lavoro e le misure di austerity
che vengono rimproverate al
premier. Rigide le misure di
sicurezza, con oltre 1500 uomini
schierati, blindati e cancellate
mobili nei punti nevralgici.
Renzi invece mentre apre la
campagna per le Europee e le
Amministrative a Torino si confronta con la minoranza Pd che
lo contesta. “Non perdiamo
tempo a litigare, abbiamo troppo
da fare”, è l’appello all’unità del
leader dem. Ma agli altolà della
sinistra su una riforma del lavoro
con “norme di destra” (Cuperlo),
sul “rischio plebiscito” dell’Italicum e del Senato delle Autonomie (Bersani), Renzi fa spallucce:
“La sinistra che non cambia
diventa destra”, chiarisce Renzi
che né ha intenzione di lasciare
lo scettro del Pd né di correggere
la sua rotta.
mercato del lavoro restano
difficili, col tasso di disoccupazione a livelli molto elevati,
soprattutto tra i giovani”.
Intanto a Roma i ‘blu-bloc’
appaiono e si scatenano in Via
Veneto, k-way azzurri tirati fuori
all’improvviso e indossati sopra
le classiche divise nere degli
antagonisti più violenti. E così la
violenza anche questa volta ha
Immigrazione/Allarme
minori scappati
Situazione gravissima ad Augusta
per il rischio di epidemie
L’Iran non cambia
l’ambasciatore
Dopo il rifiuto degli Usa
di concedergli il visto
New Jersey/Chiude
la Pulaski Skyway
Inizia dramma di 40 mila
pendolari per Manhattan
Siria/Torna l’incubo
delle armi chimiche
Due attacchi con almeno 7 morti
Scambio di accuse regime-ribelli
oscurato un corteo di migliaia di
persone (6 sono i fermati) che
era partito da Porta Pia dietro lo
striscione “Ribaltiamo il governo Renzi. Cancelliamo il decreto
Lupi e Jobs Act”, tra le bandiere
dei movimenti, No-Tav e NoMuos in primis. Giovani e
anziani, ma anche famiglie con i
bambini e molti immigrati, sfilano contro la precarietà del
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HEMPSTEAD (Long Island). Al termine di
una conferenza internazionale sul calcio organizzata dalla Hofstra University di Long
Island, al leggendario calciatore brasiliano
Pelè (nella foto) è stata conferita la laurea
honoris causa in Humane Letters a riconoscimento del suo impegno umanitario e per
i contributi allo sport.
Al dottor Pelè, Re del Calcio, la Hofstra
ha riservato anche un altro prestigioso riconoscimento con la posa oggi nello stadio
del campus di una targa commemorativa
permanente a ricordo della sua storica visita.
A dare il benvenuto al mitico Pelè nella
J.C. Adams Playhouse si sono assiepati oltre mille ragazzi di diversi livelli di scuole.
ROMA. Nonostante le assenze pesanti (Benatia, Pjanic, Destro e Florenzi) la
Roma rulla anche l’Atalanta (3-1) e continua la sua rincorsa alla Juventus, impegnata domani a Udine. Che riescano
a rimontare o meno il gap (sceso per
ora a -5) con i bianconeri, i giallorossi
hanno dimostrato ancora una volta di
saper esprimere un grandissimo calcio
e di avere un sistema di gioco collaudato e impeccabile. Cambiano interpreti e
protagonisti, ma le vittorie, nette e convincenti, arrivano comunque.
I gol nel primo tempo di Taddei
(nkka foto) e Ljajic e la rete di Gervinho
nella ripresa hanno smorzato le già poche pretese di un’Atalanta accesa solo
dalle iniziative di Bonaventura. Inutile
il gol di Migliaccio nel finale, buono a
rendere il passivo meno pesante. La
corsa per un posto in Europa League
ora si complica.
Nell’altro anticipo il Sassuolo perde
un’occasione d’oro facendosi raggiungere sull’1-1 dal Cagliari.
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LONG ISLAND/HOFSTRA ONORA PELÈ
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