Rassegna periodici dal 23-08-2014 al 29-08-2014

COMUNE DI RUSSI PERIODICI
Venerdì, 29 agosto 2014
Venerdì, 29 agosto 2014
Prime Pagine
29/08/2014 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
29/08/2014 Prima Pagina
La Voce di Romagna
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Cultura e turismo
28/08/2014 Ravenna & Dintorni
Musica e leccornie tra Casola e Bagnara
28/08/2014 Ravenna & Dintorni
CORSI DI GASTRONOMIA, ARTIGIANATO E CONVEGNI
29/08/2014 Sette Sere
Tra Finardi e il reggae
29/08/2014 Sette Sere
ULTIME DATE TRA CASOLA VALSENIO, CONVENTELLO, RUSSI E BAGNARA
29/08/2014 Sette Sere
FAENZA | IN CINQUANTA PER IL «TREBBO AL CHIODO»
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Politica ed economia nazionale
29/08/2014 Sette Sere
In piazza per dire no all'estrema destra
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Cronaca
29/08/2014 Sette Sere
Una lunga scia di incidenti estivi, ben tre il 16 e il 20 agosto
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29 agosto 2014
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Prima Pagina
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29 agosto 2014
La Voce di Romagna
Prima Pagina
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28 agosto 2014
Ravenna & Dintorni
Cultura e turismo
EMILIA ROMAGNA FESTIVAL
Musica e leccornie tra Casola e Bagnara
Prosegue il cartellone dell'Emilia Romagna Festival con
la novità delle Leccornie, serate in cui al piacere
dell'ascolto musicale, vengono abbinate attività di
scoperta della regione ­ visite guidate, passeggiate ­ e
degustazioni di vini e cibi del territorio. L'appuntamento,
in questo senso, è per il 29 agosto al Cardello di Casola
Valsenio (con musiche di Poulenc e Stravinskij con il
duo Petrouchka e la danzatrice Valentina Caggio) e il 2
settembre alla Rocca di Bagnara con i flauti di Stefano
Bagliano e la chitarra spagnola (e il canto) di Federico
Marincola che si esibiranno in musiche di Falconiero,
Bottegari, Fontana, Azzaiolo, Castello e Marini. Dalla
nostra provincia passeranno anche concerti più
tradizionali come quello del 31 agosto al giardino del
centro sociale Segurini di Conventello con l'omaggio a
Rossini di Francesca Pacileo (soprano), Paolo
Cauteruccio (tenore) e Cristiano Manzoni (pianoforte), e
quello di martedì 2 settembre alla Rocca di Russi con
l'Ocarina Ensemble Budrio (musiche di Barattoni,
Pattaccini, La Thière, Cammarato, Testi, Piovani, Abba,
Stragapede, Verdi).
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28 agosto 2014
Ravenna & Dintorni
Cultura e turismo
CORSI DI GASTRONOMIA, ARTIGIANATO E
CONVEGNI
7 e 14 ottobre: due incontri gastronomici promossi da
Slow Food Godo, Ravenna e Faenza e condotti
dall'esperto Gianluca Tunidei su Olio extra vergine... per
saperne di più!. Chiusura iscrizioni 30 settembre. Info
347 4524084 ­ [email protected]. 20
novembre: incontro per la Giornata Internazionale dei
Diritti dell'Infanzia e dell'Ado ­ lescenza Fine novembre:
corso di intreccio del salice livello base e avanzato
(programma in via di definizione). 31 dicembre: Fësta
de' Scartöz. Cenone di capodanno in cui ogni gruppo,
famiglia o partecipante porta una pietanza da
condividere con gli altri.
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29 agosto 2014
Sette Sere
Cultura e turismo
Tra Finardi e il reggae
Si apre con sentito omaggio e poi con un autentico
pezzo di storia della musica internazionale il programma
concertistico della festa provinciale del Pd a Ravenna.
Venerdì 29 agosto ad aprire le danze saranno i
rodatissimi Bambini Portoghesi, band tributo ai Nomadi
e ad Augusto Daolio, mentre sabato 30 suonerà sul
palco esterno del Pala De Andrè Al Anderson, lo storico
chitarrista di Bob Marley con i suoi Original Wailers (10
euro). Anderson ha voluto ricreare le atmosfere che
hanno fatto la storia della musica giamaicana senza
cedere a facili nostalgie, e rischiando pure di vincere un
Grammy nel 2012 con l'ep «Miracle». Di grande
richiamo anche il concerto del 31 agosto, con il ritorno di
Eugenio Finardi; a Ravenna con il suo «Fibrillante tour».
Da un gigante del rock italiano di sempre si passa a una
formazione locale di culto assoluto, nata peraltro
contestualmente ai primi passi di Finardi: si tratta della
Guercia Figura Goffa, nata nel 1971 tra Russi e
Alfonsine e da qualche anno rimessa in pista nella
formazione originale, che vede il cantautore Vittorio
Bonetti alle tastiere. Martedì 2 settembre un altro
importante esponente della musica della nostra
provincia, il faentino Alessandro Ristori con la sua
miscela di rock'n'roll ad alto tasso vintage e
quell'italianità anni 60 che oggi suona suggestiva e
persino esotica. Si richiamano alla fase immediatamente successiva del rock tricolore, e non per
vocazione ma per averla proprio vissuta sulla pelle, i Corvi, nome maiuscolo del beat italiano con in
repertorio un classico immarcescibile come Ragazzo di strada, anche se della formazione primigenia
non suona più nessuno. Giovedì 4, infine, largo all'umorismo con Giuseppe Giacobazzi. La festa
provinciale del Pd naturalmente prosegue nelle serate successive con alcuni eventi di grande rilievo, tra
cui certamente il concerto della reunion dei Bluvertigo di Morganil 5 settembre e gli Afterhours il 12
settembre, in pratica due delle band più importanti del rock italiano degli anni '90. Il 6 settembre ci sarà
Maurizio Vandelli, altro grande protagonista del beat tricolore, seguito domenica 7 dal cabaret dei
riformati Gigi&Andrea (accompagnati dai Moka Club), A seguire il concerto «Da Mina a Tina Turner»
lunedì 8, i Crazy Bulls martedì 9, Marco Morandi mercoledì 10, i comici emergenti di Romagna Cabaret
giovedì 11, il ritorno dei Gem Boy con Cristina D'Avena sabato 13, un altro gigante del pop nazionale
come Umberto Tozzi domenica 14 a chiudere le band di Ravenna Live 2.0 lunedì 15.
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29 agosto 2014
Sette Sere
Cultura e turismo
ULTIME DATE TRA CASOLA VALSENIO,
CONVENTELLO, RUSSI E BAGNARA
Volge al termine la lunga estate dell'Emilia Romagna
Festival, che nei prossimi giorni concentra ben quattro
appuntamenti nel ravennate. Si parte domenica 31 al
Cardello, a Casola Valsenio, con il Duo Petrouchka
(pianoforte a 4 mani) e la danzatrice Valentina Caggio
impegnati in un'interpretazione minimale (e interessante
proprio per questo) di uno dei capolavori fondanti del
900: la Sagra della primavera di Stravinskij,
combinazione di innovazione visionaria e radici popolari
che ha segnato tutta la musica del secolo breve. La
stessa sera, a Conventello di Ravenna il centro sociale
Segurini ospiterà la decima edizione della «Rossiniana»
dell'Erf con le grandi arie della lirica affidate alle voci
della soprano Francesca Pacileo e del tenore Paolo
Cauteruccio, accompagnati al piano da Cristiano
Manzoni. Doppio appuntamento in provincia anche
martedì 2 settembre. «La Terra che suona» vedrà
l'Ocarina Ensemble di Budrio (nella foto) affrontare al
giardino della Rocca di Russi un repertorio quanto mai
vario, dal barocco a Piovani, da Verdi agli Abba. La
stessa sera, la Rocca di Bagnara ospiterà il concerto
«Dal Palazzo alla Taverna», canzoni e sonate italiane
del XVI e XVII secolo affidate ai flauti di Stefano
Bagliano e alla voce e alla chitarra spagnola di Federico
Marincola.
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29 agosto 2014
Sette Sere
Cultura e turismo
FAENZA | IN CINQUANTA PER IL «TREBBO AL
CHIODO»
Con settembre torna l'arte all'aperto al centro «La
Cartiera» di Goffredo Gaeta, in via Firenze 445 appena
fuori Faenza. Da giovedì 4 l'8ª edizione del trebbo di
pittura «al chiodo» ospita 50 artisti provenienti anche da
fuori regione, fino a mercoledì 10 ogni sera dalle 20.30
alle 23. In un suggestivo percorso all'aperto, lungo le
mura che circondano l'ex canale adiacente la
settecentesca cartiera, agli artisti viene assegnato un
chiodo, dove appenderanno il dipinto, che potrà essere
sostituito ogni sera. Così i visitatori potranno
passeggiare lungo le mura rimirando i vari quadri.
Partecipano i faentini Vanda Albonetti, Antonella
Amaretti, Marina Baldassarri, Emanuela Bucci, Adriana
Cantagalli, Romeo Capalti, Ivana Carroli, Giuliano
Cavina, Claudia Corradini, Roberto Dal Pozzo, Silvano
Drei, Marisa Faccani, Diva Forani, Amissão Lima,
Manuela Mancini, Costanza Gloria e Maria Grazia
Matteucci, Susanna Moretti, Cinzia Pasi, Romeo
Pederzoli, Tomasino Peroni, Alfonso Piancastelli, Elio
Rossi, Maria Paola Savorani, Marco Tondini, Isauro
Venturini, Marinella Zaccherini, Vincenzo Zauli e Paola
Zinzani. Da Brisighella arrivano Daniela Morelli, Daniele
Morini, Lidia Savorani e Anna Tedioli; ci sono i
modiglianesi Angela Cantagalli, Giorgio Cavina e
Antonia Salghini Ciani, da Imola Helga Ortwig, da Forlì
Lorenza Altamore ed Emanuela Zaccherini, da Lugo Laura Dolcini e Giacomo Iannello, da Granarolo
Faentino Paola Alboni e Giovanni Liverani; completano Bruno Retini da Russi, Paola Rossi da Porto
Fuori e gli «esterni» Maria Emiliani Zauli Naldi (Bologna), Domenica Pieli (Marradi), Sandra Sembianti
(Colle Val d'Elsa) e Gastone Pace e Vittorio Polidori (Roma). L'ingresso è gratuito. Inoltre Gaeta in
occasione di Argillà espone alla galleria Gessi e sempre per Argillà, da Roma, l'associazione Bellitalia
proporrà un'esibizione di raku in cui l'artista faentino sarà coinvolto. Info: 0546/43044. (fa.pa.)
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29 agosto 2014
Sette Sere
Politica ed economia nazionale
RUSSI | Il coro di condanna e il flash mob contro il raduno di Cortina
In piazza per dire no all'estrema destra
Ha suscitato un coro di polemiche la celebrazione del
gerarca fascista sabato 23 in una casa di campagna a
Cortina di Russi da Raffaello Mariani, ex responsabile
regionale di Forza Nuova, oggi lontano da incarichi
regionali in seno al movimento. In programma
cineforum, corso di autodifesa sul ring, interventi politici.
Numerosi i messaggi di condanna da parte del Pd,
dell'amministrazione comunale russiana e dell'Anpi
Ravenna, che hanno condannato celebrazioni «che si
rifanno, attraverso simboli ed espressioni verbali, ad
un'ideologia politica di estrema destra, contraria ai valori
della nostra Costituzione, ai fondamenti della
Repubblica Italiana». E singolare l'iniziativa del gruppo
consiliare La sinistra per Russi guidata da Nicola
Fabrizio nel pomeriggio di sabato 23: un ash mob, un
ritrovo spontaneo senza simboli di partito o comizi. Solo
qualche scritta per condannare la manifestazione di ultra
destra che, seppur su suolo privato, era stata convocata
con volantini e inviti tramite i social network accessibili,
almeno in un primo tempo, a tutti. La notizia è partita
dalla bolognese Radio Città del Capo e in poco tempo è
rimbalzata sui media nazionali. «In poco più di tre ore ­
spiega Nicola Fabrizio ­ tramite chiamate, sms e social
network siamo riusciti a radunare in piazza Farini tra le
80 e le 100 persone che pacicamente hanno voluto
dimostrare come, in un paese con radici e valori antifascisti, queste iniziative neofasciste non siano
gradite. Di fatto, si tratta di una manifestazione pubblica su suolo privato che richiedeva le necessarie
autorizzazioni. Senza dimenticare aggiunge Fabrizio ­ che l'apologia del Fascismo costituisce reato, e i
simboli utilizzati, dalle croci accostate alle raffigurazioni del Duce, ne costituivano un inevitabile
richiamo». (s.sta.)
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29 agosto 2014
Sette Sere
Cronaca
RAVENNA | Nelle settimane centrali del mese si sono registrati diversi sinistri sulle strade del
nostro territorio, praticamente uno al giorno
Una lunga scia di incidenti estivi, ben tre il 16 e il 20
agosto
Non è stato un agosto tranquillo dal punto di vista degli
incidenti stradali. Ciclisti, pedoni e centauri sono rimasti
coinvolti in gravi incidenti nelle due settimane centrali
del mese. Nel tardo pomeriggio del 10 agosto, un
centauro 52enne residente a Ravenna è rimasto ferito
gravemente in un incidente in viale Manzoni a Lido
Adriano. In sella ad un'Honda cbr 600, l'uomo si è
scontrato con una Peugeot guidata da una forlivese
53enne che procedeva in direzione opposta al centauro,
verso Punta Marina. Il 52enne ha riportato gravi lesioni
nell'impatto ed è stato ricoverato all'ospedale di
Ravenna con codice di massima gravità. Attorno a
mezzogiorno dell'11 agosto una famiglia di senegalesi è
nita nel fosso in via Dismano a Ponte Nuovo. La Renault
Clio era guidata dal padre 45enne e stava procdendo
verso l'Adriatica quando è nita nel fosso dove ha
sbattuto contro il muretto del pontile di ingresso di una
casa. Sul posto tre ambulanze, l'automedica e i Vigili del
fuoco che hanno messo in sicurezza il veicolo. La
peggio l'ha avuta la ­ glia 15enne dell'uomo ricoverata
con codice di massima gravità all'ospedale di Ravenna,
lievi lesioni per il padre e per l'altro glio di un anno.
Attorno alle 18 del 12 agosto un 30enne albanese a
bordo di uno scooter ha perso il controllo del mezzo e
s'è schiantato contro una Punto parcheggiata. L'uomo
era in via delle Roveri e procedeva in direzione Piallassa quando ha perso il controllo ed ha urtato l'auto
in sosta, ha cercato di rialzarsi, ma ha perso i sensi. Il 118 è intervenuto con un'ambulanza e
l'automedica ed ha trasportato il 30enne all'ospedale con gravi lesioni, dopo averlo intubato. Attorno a
mezzogiorno del 13 agosto un 27enne su uno scooter che procedeva verso Punta Marina su viale
Manzoni s'è scontrato con un furgone che procedeva in direzione opposta e stava per svoltare a sinistra
su via Botticelli. Il 27enne è rovinato a terra riportando gravi lesioni soprattutto ad una gamba ed è stato
portato in elimedica al Bufalini di Cesena. Nel pomeriggio del 15 agosto una ventenne faentina ha fatto
un volo di una trentina di metri dal balcone naturale dell'Olmatello. Sul posto è intervenuto il soccorso
alpino con l'elimedica decollata da Pavullo. Tratta in salvo e caricata a bordo dell'elicottero, la 20enne è
stata trasportata all'ospedale di Bologna fortunatamente in condizioni non critiche. Tre incidenti nella
sola giornata del 16 agosto. Un'auto ed un furgone si sono scontrati, la mattina, sulla Faentina Nord nei
pressi di Russi, forse per un'azzardata manovra di sorpasso. La Mercedes viaggiava in direzione
Faenza quando s'è schiantata contro il furgone che proveniva dalle direzione opposta. Sul posto i
sanitari del 118 intervenuti con due ambulanze e l'automedica. La peggio l'ha riportata il guidatore della
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29 agosto 2014
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Sette Sere
Cronaca
Mercedes, mentre per il 60enne alla guida del furgone solo lievi lesioni. La parte anteriore dei mezzi è
andata distrutta per l'impatto. Entrambe le vittime sono state trasportate all'ospedale di Ravenna.
Sempre la mattina del 16 una Punto ed una Panda sono venute a collidere a Villa Prati all'incrocio tra
via Cocchi e via Canale sinistra inferiore. Forse per la scarsa visibilità dovuta al forte temporale o per
una mancata precedenza, le due auto si sono scontrate e, nell'urto, la peggio l'hanno avuta i due
occupanti la Panda, una coppia di 85 e 79 anni portati in ospedale con codice di massima gravità.
Nell'altra auto un 27enne comacchiese, liberato dalle lamiere dell'auto dai Vigili. Grave incidente anche
per un operaio che, in sella alla sua bici, rientrava a casa. Radu Zara, 42enne rumeno, è stato investito
in via Guiccioli da una Fiat Bravo condotta da una ravennate 35enne, nel tratto tra via Sant'Alberto e la
Romea. Sbalzato sull'asfalto ha perso conoscenza. Stabilizzato sul posto è stato trasportato al Bufalini
di Cesena con codice di massima gravità dove, però, è deceduto il 21 agosto. Altro incidente, stavolta in
corrispondenza dello stabilimento Marcegaglia su via Baiona, nel pomeriggio del 17 agosto. Un
centauro in sella alla sua Suzuki in direzione Ravenna s'è scontrato con una Bmw che procedeva in
direzione opposta. L'uomo, 54anni è stato trasportato con codice di massima gravità al Bufalini di
Cesena. Nel pomeriggio del 18 agosto si è vericato un incidente a S.Pancrazio all'altezza dell'incrocio
tra la provinciale 5 e via Farini. Un centauro che procedeva verso Russi s'è schiantato contro una Fiat
che procedeva in direzione opposta. Una Polo che seguiva il centauro non ha potuto evitare l'impatto.
L'uomo, ferito in condizioni non gravi è stato portato all'ospedale di Ravenna mentre ne sono usciti illesi
gli altri guidatori. Ben tre incidenti si sono vericati il 20 agosto. Attorno alle 2 di notte un 33enne a piedi è
stato investito in via Orazio a Lido Adriano. Il 118 è intervenuto con un'ambulanza e l'auto medica ed ha
trasportato l'uomo con codice di massima gravità all'ospedale di Ravenna. Nella tarda mattinata,
invece, un cervese 54enne ha perso una gamba in un incidente sulla SS 16. L'uomo stava percorrendo
l'Adriatica in direzione Ravenna in sella alla sua Honda Dominator quando è stato centrato da una Fiat
Tempra guidata da un'80enne che procedeva in direzione opposta e si stava immettendo in via di
Vittorio. Nell'urto la gamba sinistra dell'uomo, rimasta schiacciata tra l'auto e la moto, è stata amputata
di netto. Il personale del 118 è tempestivamente intervenuto ed ha trasportato in elimedica il centauro
con codice di massima gravità al Bufalini di Cesena. Nel tardo pomeriggio due pedoni di 64 e 69 anni
sono stati falciati da un'auto che procedeva in direzione Ravenna in viale Manzoni a Lido Adriano. I
sanitari del 118 sono intervenuti con due ambulanze e l'auto medica. Entrambi sono stati ricoverati
all'ospedale di Ravenna: il 64enne in gravi condizioni mentre la 69enne con ferite lievi. Lesioni di media
entità anche per l'automobilista 31enne alla guida della Punto che li ha investiti. Marco Faciani,
pensionato imolese 67enne residente a Lugo è, invece, morto, venerdì 22 agosto, nendo in un dirupo
dopo un volo di 100 metri. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri di Imola l'uomo stava effettuando
una selezione della fauna selvatica da volontario in un'area collinare di Codrignano quando, con la sua
Panda, è nito in un burrone verosimilmente durante una manovra. I soccorsi sono stati allertati da un
cittadino, ma il personale del 118 non ha potuto che constatare il decesso del 67enne. Nella notte tra il
23 e il 24 agosto, un 35enne in sella al suo scooter che procedeva sul lungomare Deledda a Cervia ,
all'altezza del Grand Hotel, affrontando una semicurva ha perso il controllo del mezzo, per dinamiche al
vaglio delle forze dell'ordine. Il ciclomotore ha urtato una Fiat Bravo parcheggiata e il violento impatto ha
distrutto la parte posteriore dell'auto. Il centauro è rovinato a terra riportando gravissime lesioni. Sul
posto il personale del 118 con un'ambulanza e l'automedica che, dopo averlo stabilizzato, l'ha portato
all'ospedale di Cesena con codice di massima gravità. Il 23 agosto, l'81enne Libero Betti che prestava
servizio come volontario in parrocchia è morto sulla rampa delle scale del campanile della collegiata di
San Michele Arcangelo, in via Mazzini a Bagnacavallo. Un ragazzo, accortosi del corpo, ha allertato i
soccorsi che sono intervenuti con un'ambulanza e l'auto medica, ma i sanitari del 118 non hanno
purtroppo potuto che constatarne il decesso. Il recupero del corpo di Betti non è stato semplice, perchè
si trovava a circa 15 metri d'altezza in un punto decisamente stretto, dunque sono dovuti intervenire
anche gli uomini del nucleo speleo­alpino­uviale dei Vigili del fuoco di Ravenna, specializzati nei
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29 agosto 2014
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Cronaca
recuperi complessi. (m.c.)
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