2013, Aprile - Anno IV - Numero 2

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2013, Aprile - Anno IV - Numero 2
NEWS
periodico per i dipendenti Lucchini RS
anno IV n°2 aprile 2013
A LUCCHINI RS L’OMOLOGAZIONE ASME
Nel mese di gennaio 2013, a seguito di un'impegnativa visita ispettiva effettuata nel dicembre
precedente, la Lucchini RS ha conseguito il prestigioso accreditamento del proprio Sistema
Garanzia Qualità presso l'American Society of Mechanical Engineers (ASME). Tale ente, il cui
Comitato Centrale ha seda a New York, emette una normativa che, in particolare nella sua
sezione 3^, definisce i requisiti da soddisfare per la realizzazione dei recipienti in pressione
destinati all'impiego nelle centrali nucleari; questo accreditamento è ila più diffuso nel mondo
per quest'applicazione, rappresentando lo standard di riferimento in oltre 80 paesi .
Lucchini RS ha implementato un Sistema di Garanzia Qualità che è risultato pienamente
rispondente alle richieste del codice ASME per la fabbricazione sia di pezzi fusi che di forgiati,
dalla produzione dell'acciaio fino alla spedizione del particolare pronto per l'assemblaggio.
Le responsabilità che un'azienda produttrice di manufatti (Material Organisation) accreditata,
come oggi è Lucchini RS, deve essere in grado di assumersi, sono essenzialmente:
1.
definire, documentare, implementare e mantenere un sistema di qualità
rispondente ai requisiti normativi dettati dal codice ASME
2.
definire e mantenere la tracciabilità del materiale durante tutto il ciclo produttivo
3.
garantire la qualità dei prodotti e dei processi mediante un adeguato sistema di
verifica, in particolare per quanto riguarda i test di laboratorio, i controlli non
distruttivi, i trattamenti termici e le saldature
4.
Valutare e qualificare periodicamente eventuali sub-fornitori di materiali e/o
servizi
5.
Approvare e controllare le operazioni svolte da sub-fornitori di materiali e/o
servizi
6.
Registrare e certificare nei dettagli tutte le fasi operative
L'iter che ha portato a questo importante risultato ha coinvolto tutte le funzioni aziendali, non
solo quelle strettamente correlate al processo produttivo. La normativa, infatti, impone dei
requisiti molto stringenti da soddisfare dalla richiesta d'offerta fino all'archiviazione dei
certificati ed alla spedizione dei pezzi.
L'Area Commerciale, Acquisti, Risorse Umane, Servizi Tecnici di Stabilimento, oltre
ovviamente alla Qualità, ai Laboratori, all'Ingegneria di Prodotto ed ai Reparti produttivi delle
Linee Acciaio, Fusi e Forgiati si sono quindi impegnati per molti mesi in un lavoro integrato,
coordinato dalla Direzione di Stabilimento, di ridefinizione dei propri processi, al fine di renderli
conformi al codice, e di redazione ed emissione della relativa documentazione - dal manuale,
alle procedure, alle pratiche operative di reparto, fino alla modulistica di dettaglio per la
registrazione delle attività.
Particolare impegno ha richiesto l'attività di formazione di tutto il personale che con la propria
attività può influire sulla qualità del prodotto. È di fondamentale importanza per l'ASME che
siano definiti per ciascuna mansione i requisiti di scolarità minima, i corsi o l'addestramento
necessari per garantire l'acquisizione di ciascuna competenza specifica prevista per la
mansione, i metodi di verifica del grado di conoscenza (test o prova pratica). È richiesto inoltre
che il mantenimento nel tempo delle competenze stesse da parte del personale sia verificato
tramite check lists ed esami periodici. Di queste attività deve essere fornita evidenza oggettiva
con opportuna documentazione, quali programmi dei corsi, registri di presenza, esiti degli
esami etc.
La visita di certificazione, particolarmente severa per ampiezza e livello di approfondimento
degli aspetti coinvolti e per non ammettere non conformità, se non di entità minore risolvibili
nell'ambito del suo svolgimento, ha impegnato per quattro giorni tre ispettori, che si sono
suddivisi l'onere di verificare nel dettaglio il manuale, le procedure e la loro effettiva
applicazione pratica nei Reparti.
A tal fine Lucchini RS ha realizzato una fusione ed un forgiato dimostrativi che hanno
consentito agli ispettori di valutare l'effettiva efficacia del sistema qualità tramite la sua corretta
e completa implementazione sul campo.
L'ottenimento di questa qualifica consentirà a Lucchini RS non solo di consolidare la sua
presenza nel mercato delle fusioni e dei forgiati destinati all'utilizzo nelle centrali nucleari, nel
quale peraltro è già presente con successo in qualità di fornitore di primari costruttori mondiali
quali la francese Areva e la tedesca KSB, ma anche di presentarsi con una credenziale di
grande prestigio su mercati di alta gamma anche di altra natura, come ad esempio i settori
petrolifero e più in generale di produzione dell'energia.
Francesco Rizzani
LUCCHINI RS NEWS – Periodico di informazione, cultura e vita aziendale
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I RUOLI DEL
PROJECT MANAGEMENT
Intervista a Stefano Rossi
Chi è Stefano Rossi e qual è il suo ruolo in Azienda?
Ho 35 anni, sono un Ingegnere Meccanico, lavoro in Lucchini RS dal
2006 e ricopro la mansione di responsabile dell’Ufficio Tecnico di
Stabilimento.
Qual è il ruolo del Project Management e di cosa si occupa?
Il Project Management, e nel dettaglio la figura del Project Manager, si occupa di sviluppare e
realizzare progetti all’interno della nostra realtà produttiva. Personalmente, in qualità di PM, mi
occupo dell’installazione di nuove macchine ed impianti, dell’ammodernamento o modifiche a
parti di esse, dell’ampliamento di infrastrutture e di servizi vari quali reti fognarie, impianti di
depurazione acque, sistemi filtranti per emissioni nocive, ecc.. Chi ricopre questo ruolo ha il
compito di coordinare un gruppo di persone di diversa estrazione e ruolo, al fine di raggiungere
l’obiettivo comune di portare a termine il progetto, conseguendo le performance, nel rispetto di
direttive tecniche, ambientali, di sicurezza e qualità.
Sono tanti i compiti di questa mansione, tra tutti quali sono gli aspetti più interessanti del
suo lavoro?
Gli aspetti più interessanti e motivanti di questo lavoro sono l’estrema varietà di tematiche che si
affrontano giorno dopo giorno. Infatti, nella mia mansione, i progetti coinvolgono ogni settore.
Per fare degli esempi, ci si può occupare dell’acquisizione di un carroponte per l’Acciaieria,
della realizzazione di un nuovo fabbricato, dello sviluppo e messa in funzione di una linea di
lavorazione meccanica automatizzata o dell’introduzione di sistemi di depurazione per fluidi.
L’affrontare, ogni giorno, temi diversi, permette di avere ampie vedute, acquisendo una
mentalità molto versatile. Cosi facendo: si accresce la propria cultura tecnica, si conoscono
molte persone e modi di fare diversi da quelli applicati in Azienda o appresi durante l’iter di
studio. Si ha la possibilità, di vedere le tecnologie presenti sul mercato e valutare se esse, o
parti di esse, possono essere impiegate per il nostro settore al fine del miglioramento continuo
del ciclo produttivo.
Collaborando poi, con molti professionisti, si è di frequente aggiornati su normative e
regolamentazioni che coinvolgono il nostro settore e quelli ad esso collaterali.
La mansione è perciò dinamica. Ci deve essere voglia di apprendere, conoscere e mettersi
costantemente alla prova.
Qual è il segreto per ottimizzare i risultati nei progetti?
Dovendo coordinare gruppi di lavoro, composti da persone, il clima collaborativo all’interno di
esso è una prerogativa fondamentale per l’ottenimento del risultato finale, ancor più degli
aspetti tecnici. Il “segreto” o meglio, la soluzione, sta nel cercare di far dialogare le persone,
farle partecipi del progetto e delle sue esigenze, capire le loro aspettative, estrapolando da
ciascuno le risorse migliori.
Tale compito, come si evince, non è assolutamente facile. Il Project Manager, oltre ad essere
“tecnico” deve costantemente mettere in atto doti relazionali, diplomatiche, recepire critiche ed
osservazioni.
L’esperienza, acquisita negli anni, frutto anche di errori commessi, è una risorsa preziosissima
nella buona riuscita dei progetti.
Il gruppo di lavoro, infatti, può essere composto da dirigenti, impiegati, professionisti esterni
all’azienda, operai, ciascuno con aspettative e modalità di approccio al lavoro totalmente
differenti. Si collabora poi con molte ditte estere e quindi, oltre a conoscere l’inglese, si
affrontano modi di fare molto diversi rispetto ai nostri.
La preparazione tecnica e le conoscenze personali, sono poi il secondo tassello che
completano la figura che rivesto. Anche qui grossi “segreti” non ce ne sono. E’ importante
essere aperti a nuove proposte e tecnologie. Sono di aiuto sicuramente: seminari, corsi di
aggiornamento, visite ad altre realtà aziendali, internet, ecc.
In conclusione, nel ruolo che rivesto, i problemi e le difficoltà non mancano. La preparazione
professionale, l’esperienza e l’umiltà, sono aspetti fondamentali che vanno sfruttati, per
l’ottenimento dei risultati che ci vengono richiesti e per l’ottenimento di soddisfazioni
professionali.
LUCCHINI RS SPA: BORSA DI STUDIO
E FORMAZIONE AD ENTI ESTERNI
Anche per l’anno 2013, Lucchini RS, mostra il suo continuo impegno nel supporto alla
formazione alla sicurezza erogando una quota a favore di una borsa di studio per il Master
come “Esperto per la progettazione della formazione alla Sicurezza”, organizzato
dall’Università degli Studi di Bergamo.
L’Azienda, nella prospettiva di supportare il territorio, investe nei giovani e nel futuro
incentivando la crescita di soggetti con formazione specifica e mirata a temi di sempre più
crescente interesse. Ecco perché la scelta di supportare questo Master che da alcuni anni, si
fonda su di un percorso di studi innovativo e che riunisce, materie tecniche, scientifiche,
mediche, sociologiche e psicologiche, permettendo agli studenti, la costruzione di una visione
d’insieme della sicurezza. Il Master si propone di promuovere lo scambio e il confronto tra
soggetti aventi professionalità diverse con il fine ultimo di consentire ai partecipanti un terreno
neutro ove confrontarsi.
L’impegno di Lucchini RS in materia di formazione, si è concretizzato nel 2013, anche
attraverso un corso sul ciclo produttivo aziendale che è stato erogato ad un gruppo di tecnici
della prevenzione della ASL di Bergamo, con lo scopo di fornire maggiori informazioni sulle
attività aziendali e sulle modalità di gestione della sicurezza in stabilimento. Le attività formative
a favore di enti esterni continuerà nel corso dell’anno attraverso incontri con alcune realtà quali
l’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano al quale l’Azienda aprirà le porte per una visita degli
ambienti di lavoro.
Laura Toffanin
LUCCHINI RS A BERLINO
PER IL RAILWAY FORUM
Una delegazione di Lucchini RS e Lucchini PL ha partecipato il 13 e 14 marzo 2013 al Railway
Forum organizzato a Berlino dalle ferrovie tedesche, Deutsche Bahn (“DB”), allo scopo di
illustrare ai fornitori lo sviluppo della loro strategia sino al 2020.
Ciascuno dei partecipanti ha avuto la possibilità di partecipare ad un gruppo di lavoro nel quale
sono stati approfonditi diversi temi come ad esempio innovazione tecnica, ambiente, dialogo
con i fornitori e internazionalizzazione.
Quest’ultimo argomento ha ricevuto molto spazio all’interno del Forum. Infatti attualmente
solamente il 3% degli acquisti di DB avviene presso fornitori che si trovano al di fuori dei Paesi di
lingua tedesca (Germania, Austria, Svizzera). DB si pone l’obiettivo di raddoppiare entro il 2015
gli acquisti al di fuori dei Paesi di lingua tedesca coinvolgendo sia i fornitori di treni che di
componenti.
Lucchini RS è già fornitore consolidato delle ferrovie tedesche, soprattutto con ruote per i treni
ad alta velocità e per i carri merce ad alto carico, prodotti per i quali è indiscusso leader a livello
mondiale.
In particolare, Lucchini RS è stata in grado nel corso degli anni di far apprezzare le proprie
qualità sia attraverso forniture dirette alle ferrovie che attraverso la fornitura di sale montate per
i costruttori dei treni, come ad esempio l’ICE-T alta velocità di Alstom, l’ICX alta velocità di
Siemens o il “Double Decker” di Bombardier (treno a due piani).
Ampio spazio è stato dedicato anche all’ambiente. Entro il 2020 le emissioni di Co2 dovranno
essere ridotte del 20% rispetto ai valori attuali e l’utilizzo di fonti rinnovabili nel mix elettrico
dovrà passare dal 20% del 2012 al 35%, dando priorità ai fornitori capaci di fare profitto in modo
ecologico.
Durante il Forum abbiamo avuto la possibilità di visitare l’officina dei treni Alta Velocità dove
viene effettuata la manutenzione dei treni ICE-T e ICE 1 e ICE 2, equipaggiati con ruote
prodotte a Lovere da Lucchini RS.
Caterina Signorini
EFFICIENZA ENERGETICA:
UN OBIETTIVO DI CLASSE A
Mi scusi, quanto consuma? Quante volte ci siamo rivolti al commesso ponendo questa
domanda all’atto di acquisto di un nuovo elettrodomestico. Lo facciamo perché l’energia è
ormai parte rilevante dei nostri conti domestici, e nei nostri pensieri come cittadini responsabili
verso l’ambiente.
La stessa domanda, ovviamente con le dovute proporzioni, in Azienda viene posta ogni qual
volta si parli di investimento per nuovi impianti, o modifiche ai processi produttivi esistenti.
Come ognuno di noi per casa propria, le persone che affrontano direttamente i temi energetici
in Azienda sono ben consce che, per consolidare e aumentare la competitività su mercati
sempre più agguerriti, l’efficienza energetica rappresenta un’importante chiave di successo nel
contenimento dei costi. Ma l’aspetto virtuoso nel “consumare meno” è che porta anche, come
diretta conseguenza e senza compromessi, a preservare le risorse del pianeta, rendendo il
contesto in cui l’Azienda opera, sostenibile e quindi durevole nel tempo.
Negli ultimi anni, molti e rilevanti sono stati gli investimenti che hanno permesso di fabbricare in
modo più economico e sostenibile i nostri prodotti: la nuova linea di laminazione e trattamento
ruote, la sonda EFSOP in acciaieria, l’impianto fotovoltaico e l’aggiornamento di molti forni di
trattamento. Questi progetti dalla loro implementazione hanno permesso di risparmiare ogni
anno, tanta energia quanta sufficiente a coprire le necessità di tutte le nostre famiglie.
Il miglioramento continuo deve essere, tuttavia, un nostro obiettivo prioritario, così da
permettere il raggiungimento di classi di efficienza sempre più elevate. Per rendere tali obiettivi
concreti, l’Azienda porterà avanti nel breve termine altri progetti di efficientamento che
coinvolgeranno, di nuovo l’area trattamenti termici, gli impianti di produzione e distribuzione
dell’aria compressa, i motori elettrici, e infine l’illuminazione. Inoltre, per garantire un approccio
sistematico e organizzato all’ottimizzazione delle risorse energetiche, l’Azienda adotterà il
sistema di gestione dell’energia ISO 50001, uno standard a cui hanno aderito alcune tra le
società più rinomate dell’industria italiana.
Nessun impianto o sistema, riuscirà in ogni caso, a farci guadagnare la “classe A”, senza
l’attenzione e il contributo di ciascuno. L’invito quindi è di pensare all’Azienda come alla propria
casa, quando ai nostri figli ricordiamo: “Spegni la luce quando esci!”.
Francesco Cantoni
LA POLITICA ECOSOSTENIBILE
Intervista a Ida Micheletti
CARTA DEI PRINCIPI PER LA
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
Il contenimento delle emissioni in qualunque matrice ambientale (aria, acqua, suolo), l’uso
razionale delle risorse ed in particolar modo dell’energia, avvalendosi anche di impianti per la
produzione di energie rinnovabili, la gestione sostenibile degli impianti e il loro inserimento nel
territorio, rappresentano per Lucchini RS una priorità e una sfida che non può essere persa.
Abbiamo intervistato, Ida Micheletti, responsabile del Dipartimento Ambiente in Lucchini RS,
per capire la politica ecosostenibile condivisa dall’Azienda.
Lucchini RS ha volontariamente deciso di aderire ai criteri contenuti nella Carta dei Principi per
la Sostenibilità Ambientale emanata dalla Commissione Sviluppo Sostenibile di Confindustria
in collaborazione con le Associazioni industriali di categoria con lo scopo di evidenziare la parte
positiva e virtuosa del mondo industriale italiano in materia di sostenibilità ambientale e di
stimolare le imprese meno dinamiche ad avviare anch’esse un percorso virtuoso.
?
Adottando tale carta Lucchini RS si è impegnata a condividerne i valori e le responsabilità
come parte integrante dell’attività del proprio processo di crescita produttiva. Lucchini RS nel
rispetto delle prescrizioni contenute nel certificato AIA e dei requisiti contenuti nella norma
Europea ISO14001 continua nel suo impegno a svolgere la propria attività produttiva
contenendo il più possibile gli impatti ambientali entro la “soglia di accettabilità”. Per il
raggiungimento di tale obiettivo, conosce, monitora e gestisce i propri aspetti ambientali diretti
e indiretti cioè sia quelli direttamente controllabili dallo stabilimento sia quelli che lo
stabilimento può solo influenzare allo scopo di:
?
Salvaguardare la salute dei lavoratori.
?
Salvaguardare la salute di chi abita nei pressi dell’azienda.
?
Garantire un contesto ambientale favorevole per le generazioni future (sviluppo
sostenibile).
?
Operare nella legalità nel rispetto alle normative ambientali nazionali e internazionali e
nel rispetto delle matrici ambientali.
?
Utilizzare in modo efficiente le risorse riducendo sprechi e recuperare i rifiuti ove
normativamente e tecnicamente possibile.
?
Ridurre i propri impatti ambientali attraverso continui investimenti applicando le migliori
tecniche disponibili per il contenimento delle emissioni in atmosfera, e realizzando
presidi ambientali e sistemi di controllo.
L’adesione alla Carta per i Principi di Sostenibilità Ambientale rappresenta per Lucchini RS
un’ulteriore conferma della propria politica ambientale orientata ad assicurare il proprio
impegno al miglioramento continuo e alla prevenzione dell’inquinamento riducendo al
minimo l’utilizzo di sostanze pericolose; ottimizzando la gestione dei propri rifiuti e stanziando
continue risorse economiche per garantire il rispetto dell’ambiente anche in tale periodo di
crisi economica che sta penalizzando seriamente il settore economico italiano. In particolare,
lo stabilimento nell’ottica di ridurre il proprio impatto ambientale, considerando anche la
vulnerabilità del sito dove esso è collocato, ha portato a termine negli ultimi due anni una serie
di opere e di verifiche:
?
Il collettamento in rete fognaria delle acque nere di stabilimento
?
la realizzazione delle vasche di prima pioggia
?
il potenziamento del sistema di trattamento degli scarichi
?
le opere di bonifica acustica previste per il 2012
?
migliorie al sistema di sorveglianza ambientale
?
il potenziamento dei presidi antinquinamento per la protezione del suolo.
?
Ha superato l’annuale visita di mantenimento della ISO14001 e non sono state rilasciate
non conformità.
?
Ha superato la seconda visita ispettiva ordinaria da parte di ARPA.
Cos’è la sostenibilità ambientale e come Lucchini RS la intende?
Sostenibilità ambientale significa porre la tutela ambientale come parte integrante della propria
attività e del proprio processo produttivo di crescita. Lucchini RS valuta il proprio impatto
sull’ambiente circostante monitorando e mantenendo sotto controllo i propri aspetti ambientali
diretti ed indiretti.
In concreto cosa fa Lucchini RS per l’ambiente?
Nell’ottica del miglioramento continuo, Lucchini RS investe in risorse sia umane che
economiche per ridurre il proprio impatto sul territorio. Le azioni concrete partono dalla
formazione continua di tutte le maestranze sulle principali matrici ambientali quali aria, scarichi
in acqua, rifiuti, emissioni acustiche e gestione delle sostanze chimiche. Mentre dal punto di
vista impiantistico Lucchini RSsi impegna a mantenere un elevato standard di sorveglianza
ambientale, realizzando opere dirette a potenziare i sistemi di trattamento delle emissioni
atmosferiche, idriche, acustiche e gestendo al meglio i propri depositi temporanei dei rifiuti.
Lo Stabilimento Lucchini RS nel 2009 è stato certificato ISO14001 in quanto rispondente ai
criteri stabiliti dal sistema di gestione ambientale richiesto. Inoltre, è soggetto alla direttiva
IPPC (Integrated Pollution Prevention & Control) che richiede una riduzione integrata
dell’inquinamento, quindi il rispetto delle prescrizioni ambientali contenute nell’allegato tecnico
AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) di fondamentale importanza per una corretta
gestione delle matrici ambientali.
Dal 2012 Lucchini RS ha aderito anche alla Carta dei Principi per la Sostenibilità Ambientale
promossa da Confindustria, per confermare il suo impegno nella eco sostenibilità.
Cos’è la Carta dei Principi per la Sostenibilità Ambientale e perché Lucchini RS vi ha
aderito?
La Carta dei Principi per la Sostenibilità Ambientale è una guida operativa che suggerisce alle
aziende quali azioni intraprendere per una gestione produttiva rispettosa dell’ambiente.
Lucchini RS vi ha aderito in quanto, da sempre, il rispetto dell’ambiente e il principio del
miglioramento continuo sono parte integrante delle strategie aziendali.
Quali risultati sono stati ottenuti in questi anni?
I risultati sono stati notevoli. Il primo traguardo importante è stato l’ottenimento della ISO14001
e il suo mantenimento negli anni che comporta il superamento di una visita ispettiva per
l’effettivo espletamento di tutte le azioni contenute nella norma.
Un altro risultato significativo è l’adempimento del quadro prescrittivo AIA, che prevede la
realizzazione di una serie di attività, entro determinate scadenze definite dalla Provincia. Tra le
attività più rilevanti e che hanno richiesto maggiori stanziamenti possiamo ricordare la
realizzazione delle vasche di prima pioggia, il collettamento delle acque nere di Stabilimento in
fognatura, il potenziamento degli impianti di depurazione e l’installazione di sistemi di controllo
e di monitoraggio delle emissioni in atmosfera.
Da non dimenticare è il risultato primario ottenuto dalla sensibilizzazione di tutte le maestranze
sulle tematiche ambientali quali il risparmio energetico, l’inquinamento acustico, la
differenziazione dei rifiuti e la riduzione delle emissioni in atmosfera.
Ritiene che i nostri dipendenti siano sensibili all’argomento?
Dall’alta direzione fino all’operaio, ritengo che siano molto sensibili all’argomento, in quanto il
rispetto dell’ambiente parte dal singolo comportamento quotidiano. Vi è una completa
consapevolezza, condivisione e collaborazione a tutti i livelli del rispetto dei principi di corretta
gestione ambientale. La continua attività di informazione, formazione, sensibilizzazione,
insieme alle giornaliere attività di audit sul campo, rappresentano un importante elemento per
la costante crescita di sensibilità in seno all’Azienda.
Nell’ottica del miglioramento continuo, sono stati pianificati per il 2013 ulteriori investimenti dal
punto di vista ambientale.
Federica Forcella
1° MAGGIO OPEN DAY: VI ASPETTIAMO!
CIRCOLO
SKI DAY 2013
IN COMPAGNIA DI LUCCHINI POLAND
“LO SCHIACCIANOCI” :
EMOZIONANTE SAGGIO
DELLA NOSTRA SCUOLA DI DANZA
Quest'anno gli allievi e le allieve della
Scuola di Danza ci hanno stupito ed
entusiasmato mettendo in scena, per il
saggio annuale, il balletto di Pëtr Il'iè
Èajkovskij “Lo Schiaccianoci” tratto dal
racconto “ Schiaccianoci e il re dei topi” di
Ernst Theodor Amadeus Hoffmann.
Ruscitissimi l'adattamento di Aurora Grandi
e le scenografie di Francesco Guizzetti che
hanno condotto il numerosissimo pubblico
del teatro Crystal attraverso il racconto
della favola danzata splendidamente dagli
allievi della Scuola .
E allora parliamo delle ballerine e dei
ballerini che hanno interpretato così bene
Il 23 febbraio tra le piste imbiancate di Montecampione con tanto piacere abbiamo avuto
l’occasione di incontrarci durante lo Ski Day 2013. La squadra di Lucchini RS insieme a
dipendenti di Lucchini Poland (riconoscibili dalle magliette con logo di Lucchini PL) hanno
partecipato alla gara di slalom gigante che ogni anno il Circolo Lucchini RS organizza. Anche
questo anno i concorrenti non hanno deluso le aspettative. Il loro atteggiamento positivo ha
garantito un divertimento eccezionale. Il clima perfetto e la giornata piena di sole hanno
completato l'evento.
Con tanto buon umore il divertimento è cominciato la mattina. Tutti i coraggiosi partecipanti,
sostenuti da un grande applauso da parte dei propri colleghi, si sono lanciati con impeto, dando
il meglio di sè per raggiungere il traguardo il più presto possibile. Sono stati tutti molto bravi, ma
la vittoria senza precedenti è andata ad Ennio Gualeni, un grande sciatore di Lucchini RS. Tra
le donne, anche questa volta, il miglior tempo è stato quello di Caterina Signorini, con il tempo
di 1:05.43.
Dopo la lotta con le nevi di Montecampione ci siamo abbandonati ad un meritato riposo per
riscaldarci un po’ presso il ristorante “Al Secondino” dove abbiamo avuto l’opportunità di
provare le specialità del posto.
Innanzitutto vogliamo ringraziare Gabriella Giampà e Mauro Lumina dello Sci Club del Circolo
Lucchini RS che hanno organizzato un bel passatempo per noi. La prossima volta Lucchini
Poland si propone di organizzare lo Ski Day nella zona di Zakopane in Polonia dove i nostri
colleghi di Lucchini RS Group avranno l’occasione di divertirsi insieme presso le montagne di
Tatra.
Alla prossima!
questa opera universalmente conosciuta :
hanno partecipato all'allestimento dello
spettacolo i 39 allievi della Scuola che
hanno un'età che varia dai 4 ai 19 anni. La
frequenza alle lezioni per i bambini da 4 ai
sette anni è di una lezione alla settimana,
per i bambini di 8 anni di 2 lezioni alla
settimana, per i ragazzi delle medie e
superiori di 3 lezioni alla settimana. La
preparazione dello spettacolo “Lo
Schiaccianoci” ha richiesto
la
partecipazione straordinaria degli interpreti
solo a 4 lezioni in più che si sono tenute
durante le vacanze natalizie. Grande
entusiasmo e impegno da parte di tutti,
ballerini e ballerine, coreografa e
sceneggiatore, collaboratori volontari
hanno permesso la realizzazione di uno
Monika Dabrowska – Lucchini PL
spettacolo di qualità, da veri professionisti
che amano e si appassionano all'arte che
coltivano.
Ancora un grande applauso all'insegnante
MONTECAMPIONE: FESTA FINE CORSO CUCCIOLI
SCUOLA SCI CIRCOLO LUCCHINI RS
Aurora Grandi per la passione che mette
nella sua professione, a Francesco
Guizzetti che con grande senso artistico ha
curato la sceneggiatura dello spettacolo e
la più fragorosa ovazione ai nostri
bravissimi ballerini.
Un grazie particolare del Circolo Lucchini
RS al Comune ed alla Parrocchia di Lovere
che hanno messo a disposizione
gratuitamente il Teatro Crystal per le prove
e lo spettacolo.
Gabriella Giampà
http://www.youtube.com/watch?v=Kx37wuR6xcI
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