Nuovi colori, stessa grinta Deborah è pronta per

GIORNALEdelPOPOLO
MARTEDÌ 2 DICEMBRE 2014
FREESTYLE
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La leventinese Scanzio torna a gareggiare per la Svizzera
Nuovi colori, stessa grinta
Deborah è pronta per Ruka
di PAOLO GALLI
Deborah Scanzio è una di quelle
persone che non sono capaci di non
essere trasparenti. Se sta bene, glielo leggi in faccia, lo capisci persino
dalla voce. E viceversa. Nel corso
degli anni, delle interviste, abbiamo imparato a conoscerla. La Deborah Scanzio che attende la nuova stagione agonistica è grintosa e,
oseremmo dire, felice. Ha un nuovo
lavoro, i soliti stimoli e dei nuovi
colori. Oddio, nuovi, quasi. Debby
è tornata infatti a gareggiare per la
Svizzera. Un ritorno logico, inevitabile, come vedremo.
Già, da dove hai lasciato?
Da una stagione chiusa in crescendo dopo i Giochi di Sochi. Voglio ripartire da lì, da quei piazzamenti nella top 10, dall’ultima gara
in cui ho sfiorato il podio. Voglio
subito partire bene e scoprire come
verrò valutata dai giudici.
Ecco, tornando ai Giochi, una
domanda da profani: ma com’è
possibile che la tua velocità
non sia stata premiata in quella
gara? Hai magari anche pensato
di cambiare atteggiamento in
gara, a questo punto?
L’osservazione mi fa piacere. Anche una collega, laureatasi campionessa olimpica nel 2006, mi ha
fatto i complimenti in questo senso.
Mi ha detto che in tutti i casi io ho
saputo «lasciare qualcosa». Certo,
sono finita all’undicesimo posto,
ma ciò che contava per me era partire da Sochi senza rimpianti. E l’ho
fatto. In gara ci ho provato, sono stata veloce (anche di tre secondi più
veloce di colleghe che l’hanno preceduta in classifica, ndr), ho fatto
degli errori plateali che ho pagato.
Ma ero comunque soddisfatta del
mio atteggiamento. È strano: in precedenza pagavo sempre il tempo, e
adesso che sono aggressiva…
Cosa ti immagini possa cambiare, ora, con addosso i colori rossocrociati?
CROSS 450
Il Napoli si salva allo scadere
Il posticipo della 13ª giornata di Serie A
tra Sampdoria e Napoli è terminato senza vinti né vincitori. Alla rete d’apertura
dei blucerchiati firmata da Eder al 57’ ha
risposto Zapata al 92’.
CALCIO
Wölfli fedele all’YB
HOCKEY
Un assist per Weber
Nonostante un assist (il quinto stagionale) di Yannick Weber, i Vancouver Canucks
sono stati sconfitti 5-3 in casa dei Detroit
Red Wings. Sul ghiaccio anche il suo compagno Luca Sbisa.
BASKET
SAM un mese senza Buggs
A seguito di un fortuito contatto all’inizio della gara giocata contro l’Union
Neuchâtel sabato scorso, e nonostante il
giocatore abbia poi portato a termine la
partita pur se visibilmente a fatica, gli
esami medici di ieri hanno riscontrato
per il playmaker della SAM Massagno, Erik
Buggs, un’importante distorsione alla
caviglia. Ciò renderà indisponibile Buggs
per almeno 4 settimane: probabile un suo
rientro dopo la pausa natalizia.
La Coppa del mondo della disciplina delle gobbe
inizierà il 13 dicembre dalla Finlandia. Deborah
non vede l’ora di ricominciare e... «di sentirmi
chiamata con l’annuncio “Deborah Scanzio from...
Switzerland”. Obiettivo principale? La continuità».
Qualcosa cambierà, ma per ora
posso solo immaginarlo. Lo scoprirò concretamente alla partenza di
Ruka, quando annunceranno «Deborah Scanzio from Switzerland».
Ho tanta voglia di fare bene anche
per questo motivo. Di questo mio
cambiamento se n’è parlato anche
tanto, quindi ci saranno anche più
aspettative. Non vedo l’ora dei Mondiali, di arrivarci per la mia nazione, quella nella quale sono nata e
cresciuta, la stessa dei miei genitori.
Finalmente vivrò le gare con uno
spirito anche un po’… patriottico.
Ci spieghi di nuovo il motivo di
questo ritorno?
La federazione italiana di sci è in
difficoltà finanziarie. Puntavano
molto sull’organizzazione dei Mondiali a Cortina nel 2019; Mondiali
che sono però stati assegnati ad
Are. Speravano che l’eventuale assegnazione a Cortina avrebbe portato in cassa dei fondi, invece sono
stati costretti a effettuare dei tagli. A
tutte le discipline hanno tolto il 30%
dei rispettivi budget, ma la nostra è
stata addirittura cancellata. Hanno
approfittato anche del fatto che io
potessi chiedere di gareggiare per la
Svizzera… In Svizzera, invece, dopo
Come mai la squadra svizzera è
quasi tutta ticinese?
Grazie al lavoro effettuato da
anni dalla federazione ticinese di
sci. Il segreto è tutto lì. Una volta
c’erano anche molti atleti di oltre San Gottardo, poi sono spariti;
adesso stanno comunque ritornando. È questione di tempo, poi i risultati arriveranno.
La tua squadra intanto non è
cambiata…
No, è la stessa. È cambiata la federazione di riferimento, sì, ma
ho tenuto gli stessi allenatori e gli
stessi preparatori, fisico e mentale.
In fondo, anche negli anni scorsi,
la nostra era una sorta di squadra
svizzera… in Italia.
Obiettivo Mondiali?
È un obiettivo importante, ma
adesso come adesso non mi sento
di dire che sia l’unico, anzi. Più in
generale ci tengo a fare bene tutta la
stagione, a essere continua dall’inizio alla fine. Vorrei entrare nella top
10 stabilmente.
“Turroni show” a Camignolo
tonella Lardi, prima delle U20, ha
colto il 3° tempo assoluto, battendo
le due capriaschesi Flavie Roncoroni e Johanna Kress. La 19enne Agata
Bulloni ha potuto festeggiare la prima vittoria tra le W20 lasciandosi
alle spalle Maria Gennari e Paola
Andreazzi. Marco Maffongelli ha
sfoggiato il suo talento dominando
il cross corto davanti a Marco Engeler, solo terzo Simone Roberto.
Tra le U18 progressione vincente
per Cecilia Galli Conforto, davanti
a Emma Lucchina e Alizée Pittet.
Tra i ragazzi cavalcata solitaria di
Luiz Corti. Volata mozzafiato per il
secondo rango che premia Marco
Delorenzi contro Alex Verdone. Tra
le U16 Rachele Botti ha staccato Tessa Tedeschi. Chiara Ghielmini ha
AUTO
il progetto
Webber in osservazione
Mark Webber ieri è rimasto ancora in osservazione presso l’ospedale di Sao Paulo.
L’australiano è stato vittima domenica di
un incidente spettacolare al termine della
Sei Ore di Sao Paulo, ultima frazione del
Campionato del mondo di endurance. Ricordiamo che13 il 38enne Webber aveva
lasciato la F1 un anno fa.
i tagli del 2002, ora hanno deciso di
investire di nuovo sulle gobbe, in
particolare pensando ai giovani.
partecipanti alla seconda prova di Coppa Ticino
La seconda prova di Coppa Ticino è andata in scena sabato alle
scuole medie di Camignolo dove
l’AS Monteceneri ha accolto perfettamente i tanti partecipanti. Tra gli
attivi, l’italiano Alessandro Turroni
ha fatto valere il suo prestigio, 2°
Lukas Oehen a 35’’. Alle loro spalle
Elia Stampanoni e Luca Botti hanno confermato la prestazione di
Dongio. Tra gli U20 Roberto Delorenzi ha colto la seconda vittoria a
spese di Tobia Pezzati: i due giovani
talenti sapranno offrirci altre interessanti sfide. Al terzo posto Flavio
Ranzoni. Nella gara femminile sui
5,4 km sono sempre le W35 a dettare legge: Manuela Falconi è stata la
più veloce davanti a Jeannette Bragagnolo; poi Susanna Serafini. An-
sport in breve
CALCIO
Nonostante sia finito in panchina, in seguito alle ottime prestazioni del 20enne
friborghese Yvon Mvogo, Marco Wölfli resta fedele allo Young Boys. Il 32enne solettese ha infatti prolungato per quattro
anni il suo contratto con il club bernese.
Tra i suoi compiti anche quello di allenatore dei giovani portieri gialloneri. L’YB ha
già annunciato che non farà valere l’opzione di acquisto su Adrian Nikci, mentre
aggiungerà alla rosa il 18enne macedone
Tauljant Sulejmanov.
Deborah Scanzio,
27 anni
(compirà i 28
il giorno
di Natale...)
con la nuova
divisa.
(foto Egelmair)
Partiamo dalla preparazione
estiva. Com’è andata?
È andata bene. Ho dovuto solo
convivere con l’incognita del cambio di nazionale, reso ufficiale soltanto il 20 novembre. Per il resto mi
sono concentrata più che altro sugli
aspetti acrobatici, più che sullo sci,
anche perché non siamo andati in
Australia. Per me è stata una novità. Devo dire che ho ripreso gli sci in
settembre, ma mi sono sentita subito a mio agio, ripartendo da dove
avevo lasciato alla fine della scorsa
stagione.
SPORT 18
piegato in volata Francesca Jametti. Tra i ragazzi, Angelo Melera si è
assicurato la vittoria; poi Francesco
Bertoli e Enea Ratti. Tra gli M40 dominio di Jonathan Stampanoni davanti a Enrico Cavadini e Giuseppe
Gioia. Tra i cinquantenni vittoria
per Marco Oberti. Tra i sessantenni
per Christoph Schindler che ha piegato Fabrizio Moghini. Tra le W45
bis di Patrizia Pagnoncelli davanti
a Mary Quirici e Mara Rossinelli.
Tra le U14 Zoe Ranzoni ha colto la
seconda vittoria battendo Giorgia
Merlani, Valentina Tanner e Emma
Piffaretti. Le altre vittorie sono per
Joyce Moro, Florian Sasselli e Francesco Zanella. Prossima tappa il
cross di Pom in versione sprint, il 13
(LEST)
dicembre.
RICONOSCIMENTI
Debby, tornando a gareggiare per la Svizzera,
ha dovuto anche trovare un lavoro. Un lavoro
molto interessante. «Si tratta del progetto
relativo al centro di allenamento di freestyle
ad Airolo. Inizialmente pensato per gobbe e
aerials, e in futuro anche per lo skicross, con
piste conformi alle esigenze internazionali. Io
devo seguire questo studio, promosso da Valbianca SA e dalla federazione ticinese di sci,
per ottenere il label di centro nazionale. L’idea
poi sarebbe quella di ospitare gare internazionali, di organizzare eventi». Dando anche
nuova vitalità alle piste leventinesi.
LA STAGIONE DI DEBBY
Ruka (Fin)
13 dicembre
Calgary (Can)
3 gennaio
Deer Valley (USA)
9-10 gennaio
Mondiali, Kreischberg (A) 18-19 gennaio
Lake Placid (USA)
29 gennaio
Val St. Come (Can)
7 febbraio
Tazawako (Gia)
28 febbraio-1. marzo
Megeve (Fra)
15 marzo
BEACH VOLLEY Appuntamento
Tre grandi squadre per l’Award
L’equipaggio del bob formato da Beat
Hefti e Alex Baumann, la nazionale svizzera femminile di hockey su ghiaccio e
la squadra rossocrociata di Coppa Davis
sono le tre compagini in lizza per il trofeo
di “squadra dell’anno” relativo agli Sport
Awards, che verranno assegnati il 14 dicembre nel tradizionale galà televisivo.
INCONTRO
“Sport e disabili” a Lugano
Domani, in occasione della Giornata internazionale delle Persone Disabili, il
dicastero sport di Lugano organizza una
serata tematica dal titolo “Sport e disabilità” alle 18.30 all’ex asilo Ciani. Interverranno Michele Bertini (capo dicastero
sport), Alessandra Visentini (FTIA), Aldo
Doninelli (DS Special Olympics), Walter
Lisetto (InSuperAbili), Luca Tramontin
(inventore della formula Orules disabili),
Fabrizio Macchi (atleta paralimpico) e Michele Nasi (dicastero sport).
a Lostallo con la ticinese
Goricanec vince e... firma
Le due Tanja, Hüberli e Goricanec.
(Keystone)
Nel beach volley la Svizzera continua a
essere ai vertici, soprattutto con le squadre
giovanili. Per le loro grandi prestazioni nella
stagione appena trascorsa, gli atleti sono stati premiati ancora una volta durante il Parlamento del Volley sabato scorso a Ittingen.
Nella categoria élite donne il riconoscimento
è andato alla ticinese Tanja Goricanec di Riazzino e alla solettese Tanja Hüberli, che hanno conquistato in Sardegna l’argento europeo, e che saranno nei quadri olimpici in vista
di Rio 2016. Tanja Goricanec tornerà in Ticino
questo weekend – ormai per allenarsi a livello professionistico passa la maggior parte del
tempo a Berna – Domenica, in occasione della
raccolta fondi per i nuovi campi da beach volley che verranno costruiti il prossimo anno a
Lostallo dal Moesa Volley, sarà presente per
firmare autografi e fare delle foto al mercatino
di Natale di Roveredo dalle 16 alle 17.