Rassegna Stampa del 11 Novembre 2016
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Rassegna Stampa del 11 Novembre 2016
USTICA LINES Venerdì, 11 novembre 2016 USTICA LINES Venerdì, 11 novembre 2016 Ustica Lines 11/11/2016 Gazzetta del Sud Pagina 32 1 Le isole minori delle Eolie senza collegamenti per 36 ore 10/11/2016 GiornaleDiLipari 2 Trasporti marittimi : mare grosso condiziona collegamenti, navi ferme 11/11/2016 MF Pagina 20 3 Nella logistica arriva Alis 10/11/2016 Trapani Oggi 5 Ancora disagi per il maltempo nei collegamenti con le Egadi Trasporti marittimi 10/11/2016 GiornaleDiLipari 6 Siremar: alle 18,30 il Laurana per Vulcano Lipari 11/11/2016 GazzettaJonica VALERIO VILLANO BARBATO Stromboli Città di Antillo, un' odissea. L' arbitro Alessio... 11/11/2016 Il Sole 24 Ore Pagina 37 CE. DO Fincantieri torna in utile e conferma i target 2016 10/11/2016 IlDiarioMetropolitano 8 9 Fallimento F.C. Messina. Condannati I Franza. 11/11/2016 La Repubblica (ed. Genova) Pagina 1 7 GIUSEPPE FILETTO Certificazioni "facili", l' inchiesta vira sui traghetti 10/11/2016 libero.it 10 12 Maltempo: ristabiliti collegamenti Porto Empedocle 10/11/2016 Normanno 13 Trischitta: "Accorinti critica i prezzi dei traghetti, ma viaggia con... Porti 11/11/2016 Gazzetta del Sud Pagina 23 Crocetta: difendiamo i soldi di Messina e Milazzo 11/11/2016 Gazzetta del Sud Pagina 33 Crociere, la politica dei piccoli passi 11/11/2016 Gazzetta del Sud Pagina 25 Città dello Stretto "in vetrina" sulle navi da crociera Msc 10/11/2016 Adnkronos Tirrenia, al via prenotazioni su stagione 2017 10/11/2016 Ansa Tirrenia, via da oggi alle prenotazioni stagione 2017 10/11/2016 Ansa Autorità portuale Messina: Crocetta, negoziare diritti ALESSANDRO TUMINO 14 16 18 19 20 21 11 novembre 2016 Pagina 32 Gazzetta del Sud Ustica Lines Condizioni meteo marine difficili Le isole minori delle Eolie senza collegamenti per 36 ore "Salve" invece Lipari Vulcano e Salina Oggi miglioramenti Sono isolate da oltre trentasei ore le isole minori eoliane e la frazione strombolana di Ginostra. Le avverse condizioni meteo marine che imperversano sull'arcipelago, non hanno consentito ai mezzi di linea di raggiungere le realtà più insulari. Diversa la situazione per quanto riguarda le isole più vicine alla costa sicula. Lipari, Vulcano, Salina sono state, infatti, collegate, quasi regolarmente, dai mezzi veloci in partenza da Milazzo. Saltato, invece, il collegamento con MessinaReggio e viceversa. Al palo sono, invece, rimaste per quasi tutta la giornata le navi traghetto. Saltato, in questo contesto, anche il collegamento Milazzo Eolie Napoli con la L a u r a n a . L a SNS, p o i , n e l p o m e r i g g i o , accogliendo la richiesta del sindaco Marco Giorgianni ha disposto l'u t ilizzo di questa nave per effettuare il collegamento Milazzo VulcanoLipari delle 18.30, garantendo così la continuità territoriale e consentendo a cittadini e mezzi di fare ritorno nelle due isole. I collegamenti potrebbero tornare alla normalità già da oggi, in quanto è previsto un miglioramento delle condizioni meteo marine. E a proposito di avverse condizioni meteo vi è da segnalare il sopralluogo effettuato a Lipari da tecnici e funzionari del Dipartimento nazionale e regionale della Protezione civile nelle aree interessate da danni nello scorso inverno. Al sopralluogo ha preso parte anche il responsabile della Protezione civile comunale, Placido Sulfaro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 10 novembre 2016 GiornaleDiLipari Ustica Lines Trasporti marittimi : mare grosso condiziona collegamenti, navi ferme Nov 10, 2016 in aggiornamento Sospeso il collegamento Milazzo Eolie Napoli Lipari Come nelle previsioni un' altra notte di forte vento di ponente e altezza delle onde di tre metri fino alle 9,00. Partito il primo aliscafo delle 7,00 Libertylines da Lipari e quello da Milazzo dello stesso orario per le Eolie ma le isole minori , fatta eccezione per Santa Marina Salina, non sono collegate. Per il resto collegamenti ( saltato da Milazzo alle 7,30, ok alle 8,30) con partenza da Lipari alle 8,00 e alle 9,30, 11,40, 13,00 e forse 14,30. Non è partita, come anticipato ieri sera ( perchè non è neanche arrivata) la nave Siremar delle 6,30. Rimaste ferme in porto, a Milazzo, anche la nave Isola di Stromboli delle 7,00 , la stessa Isola di Vulcano che doveva partire per le Eolie alle 9,00 e la Laurana per Napoli. Dalle 11,00 moto ondoso in attenuazione ma mare sempre agitato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 11 novembre 2016 Pagina 20 MF Ustica Lines Tra i soci fondatori ci sono Arcese, Autamarocchi, Codognotto, Friultrasporti e Smet Nella logistica arriva Alis Grimaldi, presidente dell' Associazione logistica dell' intermodalità sostenibile, ipotizza l' ingresso in Confindustria, respinge le critiche della Confcommercio e spiega il programma del suo mandato Da pochi giorni è nata in Italia una nuova associazione della logistica la cui mission è rappresentare trasversalmente gli interessi delle imprese coinvolte nel trasporto combinato stradamare e stradaferrovia. Si chiama Associazione Logistica dell' Intermodalità Sostenibile e a presiederla è stato nominato Guido Grimaldi, responsabile commerciale delle Autostrade del mare del Gruppo Grimaldi di Napoli. Sullo sfondo di questa nuova realtà associativa pare esserci la contrapposizione fra Confcommercio e Confindustria e il neopresidente, nella sua prima intervista pubblica in rappresentanza di Alis rilasciata a MF Shipping&Logistica, spiega gli obiettivi di questa iniziativa. Domanda. Perché avete deciso di creare da zero una nuova associazione? Risposta. Alis intende dare il giusto rilievo dal punto di vista istituzionale, politico e mediatico alla catena della logistica sostenibile. Esistono oggi associazioni armatoriali (Confitarma e Fedarlinea), ferroviarie, di autotrasporto, di spedizionieri, di terminalisti ecc. Quello che mancava era un' associazione che mettesse tutti a sistema gli stakeholder del sistema intermodale. Alis vuole essere una cosa diversa, non l' ennesima associazione di associazioni che spesso poi sono politiche e politicizzate. D. Quali aziende fanno già parte dell' associazione? R. Diverse compagnie di navigazione fra cui Grimaldi, Caronte&Tourist, TTT Lines, Liberty Lines, Siremar, Finnlines, Motorways of the Seas e Minoan Lines. Fra gli autotrasportatori ci sono i più importanti nomi a livello nazionale fra cui Arcese, Autamarocchi, Codognotto, Friultrasporti, Lannutti, Lucianu e Smet. Stanno poi per entrare primarie aziende del settore intermodale ferroviario. Alis rappresenta già un parco veicolare di 65 mila camion e oltre 100 mila dipendenti diretti e indiretti. D. Cosa prevede il suo programma di lavoro? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 11 novembre 2016 Pagina 20 < Segue MF Ustica Lines R. L' associazione si è posta quattro macroobiettivi che sono internazionalizzazione, continuità territoriale con le isole, riscatto del Mezzogiorno e riduzione dell' emissioni di CO2. Nel mio programma di lavoro c' è poi la partecipazione a tutti i tavoli di lavoro ministeriali, politici e istituzionali, la creazione di incentivi strutturali all' intermodalità (Marebonus e Ferrobonus), corsi di formazione e il lancio di una vera e propria scuola per l' intermodalità e la logistica; azioni commerciale per acquisire nuovi associati e molto altro ancora. Stiamo strutturando un lavoro per creare un' associazione diversa rispetto a quanto esisteva fino a oggi. D. I vertici di Confcommercio e Conftrasporto sostengono Alis sia nata per indebolire e frammentare la rappresentanza dell' autotrasporto. Cosa risponde? R. Assolutamente no. Capiamo che ci possano essere dei timori da parte loro ma noi vogliamo confrontarci con il mercato. Vogliamo essere un' associazione di imprese e di imprenditori. Questa nuova associazione non vuole indebolire nessuno, è nata per fare il bene delle imprese che sono entrate a farne parte. Non temete per il rinvio annunciato dal Governo nell' erogazione dei contributi all' intermodalità Marebonus e Ferrobonus (200 milioni in tre anni)? Uno dei nostri obiettivi è lavorare affinché questi contributi diventino strutturali e non saltuari. Riteniamo che questi incentivi non siano un costo ma un risparmio per lo Stato, perché permettono di raggiungere obiettivi come la riduzione del costo dell' incidentalità, riduzione di emissione di CO2, riduzione di costo logistico. D. Alis aderirà a Confindustria? R. Per ora non lo abbiamo ancora fatto ma siamo propensi a dialogare con le varie associazioni. Nello specifico, Confindustria è di sicuro una grande realtà e la stiamo valutando. Non mancherà l' opportunità di parlare con il presidente Vincenzo Boccia di questo importante progetto. (riproduzione riservata) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 10 novembre 2016 Trapani Oggi Ustica Lines Ancora disagi per il maltempo nei collegamenti con le Egadi Ancora disagi per residenti e pendolari delle isole minori a causa delle avverse condizioni meteomarin dovute al forte vento di Maestrale. Il traghetto "Vesta", che collega Trapani con le isole Egadi, oggi non ha effettuato le corse delle 9.50 e delle 15.50. Anche sul fronte dei collegamenti con aliscafi sono state sospese le corse della Liberty Lines da Trapani e Marsala per le Egadi previste da stamattina alle 6.20 alle 20.5 di oggi. Aggiornamenti sui siti www.siremar.it e www.libertylines.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 10 novembre 2016 GiornaleDiLipari Trasporti marittimi Siremar: alle 18,30 il Laurana per Vulcano Lipari Nov 10, 2016 Siremar comunica che la motonave "Laurana" ( anche su richiesta del Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni ) sostituirà la nave veloce "Isola di Vulcano" sulla tratta VulcanoLipari. La partenza è prevista alle 18,30. La nave dovrebbe ripartire domattina nel normale collegamento delle 6,30 da Lipari. Sulla disposizione societaria si registra il comunicato del Sindaco Gorgianni : " L' amministrazione ha apprezzato la scelta della Compagnia di Navigazione Caronte e Tourist Isole minori che ha disposto l' esecuzione della corsa da Milazzo con la motonave traghetto Laurana, in modo da assicurare la continuità territoriale anche in condizioni meteo marine difficili. Siamo soddisfatti non solo per l' accoglimento di una sollecitazione dell' amministrazione comunale ma soprattutto per la lodevole attenzione dimostrata dalla Compagnia d i Navigazione alle esigenze del nostro territorio". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 11 novembre 2016 GazzettaJonica Trasporti marittimi Stromboli Città di Antillo, un' odissea. L' arbitro Alessio giunge in gommone Stromboli Scirocco Città di Antillo. Una delle tante gare del campionato di Terza Categoria messinese. Estrema periferia dell' italico calcio dilettantistico. E' qui che accade la magia, ancora. Per raggiungere le isole Eolie ci vuole cuore, passione e fortuna. Già, perché quel braccio di mare, spesso e volentieri si rivela un valico insormontabile anche per gli abilissimi nocchieri dello Stretto. Domenica scorsa, 6 novembre, data del diario di bordo della nostra storia: l' Antillo, società ospite, prende l' ultima nave in grado di attraccare presso il porticciolo dell' isola, sembra tutto in regola, la partita si può giocare. Nient' affatto. Nettuno deve ancora sentenziare. Alessio Costa, giovane fischietto della gloriosa sezione "Salvatore Rizzo" di Messina, designato a dirigere l' incontro, si imbarca con l' aliscafo successivo. Da solo, come conviene ad ogni direttore di gara che si rispetti. E' qui che inizia l' avventura del novello Cast Away giallorosso. Il mare inizia ad agitarsi, non si può arrivare a Stromboli, il mezzo non lascia nemmeno il porto. La gara, a questo punto, pare destinata ad un inevitabile rinvio, ma è qui che Alessio si lascia guidare dal suo presidente, saggiamente messo in allarme: "Massimiliano (Lo Giudice) non posso partire, che faccio?", pronta la risposta dall' altro capo del telefono "Intanto scendi a Panarea, che adesso la risolviamo". E la cosa si risolve per davvero, grazie alla fattiva collaborazione del presidente della locale sezione della FIGC Leonardo La Cava, che in men che non si dica richiama da Stromboli, con l' aiuto della società di casa, nientemeno che un gommone. L' arbitro Aessio eroe giungerà quindi a destinazione per svolgere il suo compito, dimostrando ancora una volta come lo spirito di servizio dell' AIA messinese sia più forte di qualsiasi avversità e qualsiasi pregiudizio. VALERIO VILLANO BARBATO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 11 novembre 2016 Pagina 37 Il Sole 24 Ore Trasporti marittimi Cantieristica. Gli ordini acquisiti nei primi nove mesi dell' anno sono saliti a 6,31 miliardi Fincantieri torna in utile e conferma i target 2016 Fincantieri torna in utile nei primi nove mesi (l' asticella si attesta a 7 milioni contro il "rosso" di 195 milioni dello stesso periodo del 2015), continua a macinare ordini (6,3 miliardi quelli portati a casa da gennaio a settembre a fronte dei 4,8 miliardi del 2015) e conferma gli obiettivi del piano industriale: crescita dei ricavi del 46%, Ebitda margin pari a circa il 5% e risultato netto positivo. A fine settembre, poi, il carico di lavoro si attesta a 21,8 miliardi di euro, pari a circa 5,2 anni di lavoro se rapportato ai ricavi del 2015, con un backlog di 18,9 miliardi di euro (a fronte degli 11,5 miliardi dei primi nove mesi del 2015) e il soft backlog, cioè il valore delle opzioni contrattuali, delle lettere d' intenti in essere e delle commesse in corso di negoziazione, che tocca quota 2,8 miliardi (erano 8,2 miliardi nel 2015). Segno positivo, poi, anche per ricavi e proventi, pari a 3,2 miliardi di euro (a fronte dei 3,03 miliardi dei primi nove mesi del 2015), nonché per l' Ebitda, a quota 185 milioni (contro i 6 milioni dei primi nove mesi del 2015), con un Ebitda margin al 5,7% (ben al di sopra dello 0,2% dello scorso anno), mentre il debito segna un peggioramento e risulta pari a 625 milioni (erano 438 milioni a fine 2015), per via delle dinamiche collegate alla costruzione di navi da crociera che hanno comportato un significativo impegno finanziario per il gruppo triestino derivante da una elevata crescita dei volumi rispetto all' esercizio precedente. Prosegue, poi, secondo la rotta tratteggiata dal management nei mesi scorsi, la ristrutturazione del piano industriale di Vard (offshore): qui, chiarisce il gruppo nella nota diffusa ieri a valle dei risultati, oltre alla prevista chiusura del cantiere di Niteroi in Brasile e all' incremento della partecipazione in Promar al 95,15%, si procede lungo la strada della diversificazione del portafoglio di business per fronteggiare la crisi di mercato nell' oil&gas. «L' attuale performance del gruppo ha commentato il ceo Giuseppe Bono ci consente di affermare che anche i risultati attesi per il 2017 saranno coerenti con gli obiettivi del piano industriale, il quale, grazie all' acquisizione di importanti nuovi ordini nel corso dei primi nove mesi del 2016, presenta una quasi completa copertura dei ricavi». © RIPRODUZIONE RISERVATACanti. CE. DO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 10 novembre 2016 IlDiarioMetropolitano Trasporti marittimi Fallimento F.C. Messina. Condannati I Franza. Messina cronaca Fallimento F.C. Messina. Condannati I Franza. Scritto da La Redazione il 10 Novembre 2016 . Che il calcio non era tra i desiderata di famiglia era indubbio. Che per colpa del pallone i Franza finissero condannati dal tribunale di Messina era meno prevedibile. Ma il fallimento della FC Messina si è trascinato una coda giudiziaria che ha visto il suo primo epilogo ieri sera a Palazzo Piacentini. L' accusa quella di avere inserito nel bilancio della società una somma di 5 milioni provenineti dalla Lega per coprire perdite. La sentenza è arrivata per certi versi inattesa. Vincenzo Franza condannato a 4 anni e m e z z o , P i e t r o Franza a q u a t t r o a n n i , Francesco Cambria, presidente Cofimer, a tre anni e mezzo. Ma ancora peggio va sulle pene accessorie per chi vive d' impresa. Interdizione per dieci anni dall' esercizio d' impresa e 5 anni dai pubblici uffici. Insomma una mazzata completa. Che verrà appellata. Ma resta il dato odierno. La condanna emessa dal Tribunale di Messina che ha invece assolto il collegio dei revisori della FC Messina. Una notizia che a Messina ed anche fuori fa scalpore. Allo stato attuale nessuna reazione dal Gruppo Franza ma è evidente che qulache dichiarazione in merito arriverà. Una famiglia da sempre odiata ed amata a Messina nella stessa misura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 11 novembre 2016 Pagina 1 La Repubblica (ed. Genova) Trasporti marittimi Certificazioni "facili", l' inchiesta vira sui traghetti IL FILONE DI INDAGINE NATO DOPO LA TRAGEDIA DELLA JOLLY NERO GIUSEPPE FILETTO NON si sarebbero limitati a chiudere un occhio sulle navi Messina, l' armatore coinvolto nell' incidente della Jolly Nero e nel crollo della Torre Piloti. Gli ufficiali della Capitaneria di Porto ed i tecnici del Rina (il Registro Italiano Navale) avrebbero "ammorbidito" pure le ispezioni sui traghetti di almeno tre compagnie di navigazione impegnate sulle rotte tra Genova, Livorno, Sardegna, Sicilia, Corsica e il Nord Africa. Nel mirino degli investigatori sarebbero Grandi Navi Veloci, Moby Lines e Corsica Ferries. Non si sa se vi siano già degli indagati, ma secondo fonti attendibili i militari della Guardia di Finanza, incaricati dal pm Walter Cotugno, avrebbero acquisito e sequestrato documentazione. DOCUMENTAZIONE acquisita presso le sedi amministrative delle tre compagnie di navigazione: verbali e relazioni inerenti ad una serie di episodi ritenuti "sospetti", specifici, che si sono succeduti nel tempo. Questo filone di inchiesta è una costola di quello "madre", appunto la strage del 7 maggio 2013 che fece 9 vittime. E il magistrato, nell' aprire un nuovo fascicolo, sarà partito dalla considerazione che un mercantile da 40mila tonnellate (la Jolly Nero) non possa perdere il controllo e finire su una banchina senza una plausibile ragione che non sia quella dell' errore umano. Ci sarà stata qualche altra negligenza. E le inadempienze sono raccontate dalle stesse perizie dei consulenti nominati dalla Procura: quella motonave non era in grado di navigare. Tant' è che i motori quella sera non ripartirono, il contagiri non funzionava ed i telefoni interni erano disattivati. Tutto ciò stando a quanto ipotizzano la magistratura e gli investigatori non sarebbe potuto avvenire se le ispezioni da parte dell' autorità marittima e del Rina (organismo che vigila sulla sicurezza della flotta passeggeri e mercantile) fossero state compiute secondo le regole. "Facevamo così, lo so che è sbagliato, ma le cose funzionano così... D' altra parte, io devo salvare il mio posto di lavoro", ha dichiarato a verbale Gianluca Donadio, responsabile dell' Ufficio Sicurezza della Navigazione della Capitaneria di Porto di Genova. Donadio al momento non risulta indagato. Pare di capire che sia stato "graziato" per le ammissioni delle sue responsabilità e per la collaborazione dimostrata con i militari del Primo Gruppo a cui il pm ha affidato questo stralcio di indagine. In ogni caso, tra il 2008 e il 2013, prima del crollo della Torre Piloti, ben 15 avarie e guasti della Jolly Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 10 11 novembre 2016 Pagina 1 < Segue La Repubblica (ed. Genova) Trasporti marittimi Nero non sarebbero stati comunicati dall' armatore, né denunciati dal Rina. Ancor meno sarebbero stati segnalati dal controllore: la Capitaneria di Porto. Sicché, due alti ufficiali del corpo risultano indagati: il capitano di fregata Marco Noris in servizio nel capoluogo ligure e il capitano di vascello Antonio Sartorato. Quest' ultimo fino al 15 luglio del 2015 è stato distaccato al Ministero dei Trasporti, con un incarico delicato al Sesto Reparto Sicurezza della Navigazione: l' organo che controlla se le navi sono in grado di viaggiare e garantire l' incolumità di equipaggio e passeggeri. I due ufficiali, insieme a Donadio, facevano parte del team misto, composto da Capitaneria e Ministero, deputato alle ispezioni sulle navi. Con il sospetto che abbiano "addomesticato" le verifiche. Così come avrebbero fatto sospetta la procura, tre funzionari del Rina, anch' essi indagati, rispetto alle ispezioni di Grandi Navi Veloci, Moby Lines e Corsica Ferries. La Procura teme una gestione molto amichevole, tra certificazioni sospette, controlli poco incisivi e scambi di doni o favori. Il pm Cotugno per questo nuovo filone ipotizza un reato molto grave: l' omessa vigilanza da parte della Capitaneria. Attenzione, la Guardia Costiera di Genova con il suo braccio operativo che è la Sezione Tecnica si occupa della prima parte di inchiesta sulla strage. E non è un dettaglio. Qualche avvocato ha già palesato un evidente conflitto di interessi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Allo studio le posizioni relative a Corsica Ferries Grandi Navi Veloci e Moby Lines SOTTO LA LENTE La Procura sta indagando per verificare eventuali certificazioni "facili" anche sulle navi che fanno servizio traghetti. GIUSEPPE FILETTO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 10 novembre 2016 libero.it Trasporti marittimi Maltempo: ristabiliti collegamenti Porto Empedocleisole Pelagie Palemro, 10 nov. (AdnKronos) Ristabiliti i collegamenti fra Porto Empedocle e le isole Pelagie. A r e n d e r l o n o t o è l a S i r e m a r , specificando che la motonave 'Paolo Veronese' garantirà la partenza prevista per le 23. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 10 novembre 2016 Normanno Trasporti marittimi Trischitta: "Accorinti critica i prezzi dei traghetti, ma viaggia con lo sconto" La seduta di Consiglio comunale sull' Autorità portuale, che ha visto ospite il presidente della Regione Rosario Crocetta , ha visto il Sindaco Renato Accorinti ribadire l' importanza della continuità territoriale e della conurbazione tra Messina e Reggio Calabria. Il primo cittadino sogna un' unica comunità dello Stretto con collegamenti rapidi ed economici tra le due sponde. In particolare, Accorinti ha ribadito la necessità di prevedere degli sconti ai messinesi sui costi del traghettamento, così come avviene in altre parti d' Italia. Un vero e proprio assist per il consigliere comunale Giuseppe Trischitta che ha colto l' occasione per aggiungere un altro tassello alla polemica sulle spese del Sindaco. Dopo aver elencato i costi dei viaggi istituzionali e dopo aver tirato fuori la vicenda della doccia personale, il capogruppo di Forza Italia ha spostato l' attenzione sull' utilizzo da parte del primo cittadino di una tessera che permette di attraversare lo Stretto a prezzo ridotto. Si tratta della tessera Gold 001550. "Il Sindaco utilizza la Caronte e paga solo 15 euro precisa Trischitta . È stata da lui richiesta e ciò è sgradevole perché avrebbe dovuto chiedere che tale prezzo fosse applicato a tutti i cittadini messinesi. Una tessera Gold per ogni nucleo familiare possessore di un auto. Invece, ha pensato solo a se stesso, non può di giorno mostrarsi nemico e contestare Franza e Genovese e poi di notte fare gli accordi con gli stessi. Ci vuole coerenza: il Sindaco ha anche la possibilità di utilizzare le navi delle Ferrovie e dimostrare veramente di essere contro il trasporto privato". Sullo sconto al Sindaco per il traghettamento è intervenuto il vice sindaco Gaetano Cacciola: "Il Comune ha la disponibilità di tre tessere. Le prime due sono gestite dalla Polizia Municipale per Tso e ponte radio, l' altra è affidata al Capo di Gabinetto". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 11 novembre 2016 Pagina 23 Gazzetta del Sud Porti La proroga triennale per i due porti viene ormai negata dal ministero dell' Economia Crocetta: difendiamo i soldi di Messina e Milazzo Il presidente pronto alla battaglia a difesa dello Statuto, il Pd invoca la gestione finanziaria autonoma È stato un consiglio comunale straordinario ricco di appelli per la salvezza dell' autonomia portuale di Messina e Milazzo, che se per molti aspetti ha riproposto il copione dell' 8 febbraio, per altri se n' è distaccato. Anche perché dichiarazioni chiare, nette e poco confortanti, sulle chance di ottenere la proroga triennale richiesta, sono state rilasciate dal presidente della Regione, Rosario Crocetta. Che ha detto: «Ho parlato ieri con il ministro Delrio e ritengo che la proroga richiesta non ci sarà perché il Mef, il Ministero dell' Economia e Finanze ha espresso contrarietà. Ma il problema non è quello di pietire qualche mese in più, ma di negoziare davvero idi ritti di Messina e della Sicilia. Di avere garanzie che i soldi di Messina e di Milazzo si spendano in queste due città della Sicilia e non a Gioia Tauro. Dev' esserci al contempo un progetto di continuità territoriale in cui il porto di Messina abbia un ruolo di primo piano». Dopo l' ammissione rassegnata di sconfitta riguardo all' autonomia triennale, Crocetta ha ricordato i suoi... "artigli". «Se non ci saranno le dovute garanzie finanziarie per Messina e Milazzo, ledendone i diritti e quindi le norme dell' autonomia siciliana, farò una durissima battaglia anche giudiziaria. E la farò con tutti, con spirito trumpiano». Infine Crocetta ha avuto to nidi speranza: «Da Delrio ieri ho registrato aperture sia su una soluzione da dare al nodo finanziario che sul progetto di continuità territoriale». Si vedrà, si giudicherà. Ma ecco il dibattito. Nino Interdonato (Sicilia Futura) si è soffermato su tutti i rischi connessi ad un accorpamento con un porto in crisi come quello di Gioia Tauro «che registra 442 lavoratori "in esubero", con la conseguenza che la gestione unicaporterebbe: progetti e fondi perla Zona falcata o la Fiera o Tre mestieri, il tessuto produttivo di Messina e Milazzo, dovrebbero essere valutati e giudicati dai rappresentanti di sei concorrenti porti calabresi». Sulla beffa subita dalla città di Messina s' è soffermato il capogruppo Nino Carreri che ha accusato il Governo di favorire realtà portuali più piccole «mentre i cittadini di Messina sono discriminati, mantenuti in una disperazione galoppante». Nino Abate (Gruppo misto) ha chiesto di parlare meno e agire di più, insediando una commissione di lavoro, quindi la capogruppo del Pd, Antonella Russo, ha dato lettura del documento del Pd di Messina (vedi scheda) chiedendo a Crocetta Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 14 11 novembre 2016 Pagina 23 < Segue Gazzetta del Sud Porti di battersi con forza. La Russo ha "bacchettato" il presidente della Regione per aver presentato la richiesta di proroga «in modo indiscriminato anche per Catania, Augusta e perfino per Trapani che non era neanche sede di Autorità portuale, favorendo così il gioco facile della bocciatura di tutte le istanze». Crocetta ha risposto che non è certo per questo che il ministro Delrio sbarra la strada all' istanza di Messina e ha ricordato come lui sia stato sempre contrario all' accorpamento con Gioia Tauro «a differenza di tanti messinesi che plaudivano, al punto che da Roma mi è stato chiesto perché proprio io, invece, mi dessi tanta pena». Piero Adamo e Fabrizio Sottile (Siamo Messina) hanno messo sott' accusa la debolezza della rappresentanza politica messinese locale, regionale e nazionale «a cui è mancata non solo la forza ma anche la volontà di difendere l' autonomia di Messina». E ironizzato sul gioco delle parti che porta «le maggioranze di Messina e Palermo che sostengono il Governo Renzi presentare adesso, tardivamente, richieste e documenti di protesta». Stessa posizione, con toni durissimi contro sindaco e deputati tutti, da parte di Trischitta. Il sindaco Accorinti, da parte sua, ha ricordato come la sua condivisione dell' accorpa mento con Gioia fosse soltanto in subordine rispetto alla sola richiesta fatta con forza: quella di un' Authority dello Stretto con dentro Villa e Reggio. Si è soffermato poi sulle battaglie decisive per la continuità territoriale e per la realizzazione del porto di Tremestieripercuihapreannunciato sue iniziative di protesta eclatante». Daniele Zuccarello ha anche lui accusato Crocetta di scarso impegno: «lei non si è presentato alla Conferenza Stato Regione né ha presentato finora eccezione di costituzionalità a difesa dello Statuto». Espressioni di apprezzamento per la posizione realista ma decisa assunta da Crocetta sono state quelle di Daniela Faran da, dell' Ncd; Ivana Risitano (Cambiamo Messina dal basso) ha invitato il governatore a difendere l' autonomia portuale, e la Sicilia da inceneritori e Muos. ALESSANDRO TUMINO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 11 novembre 2016 Pagina 33 Gazzetta del Sud Porti Nove scali da qui a fine anno, undici nei primi cinque mesi del 2017 Crociere, la politica dei piccoli passi Ma l' assessore Trimboli è fiduciosa: «Sforzi per puntare su nuove compagnie» Saranno nove gli scali delle navi da crociera nel porto di Milazzo da ora sino a fine anno. Undici invece nei primi cinque mesi del 2017. In molti casi ad approdare sarà "La Belle de l' Adriatique" che ospita circa 300 passeggeri, ma a fine maggio si tenterà una sperimentazione con "Costa crociere" che proporrà il porto di Milazzo alla "Costa Neoriviera" che accoglie quasi 2000 passeggeri. A comunicarlo l' Autorità portuale di Messina che dunque continua la politica dei "piccoli passi" nel settore del crocierismo sul fronte milaz zese. Scelte che non permettono l' auspicato salto di qualità nonostante la città del Capo abbia dimostrato in questi anni in cui ha ospitato le navi a molo Marullo, di avere i "numeri" per assicurare un' accoglienza degna di tal nome e di poter aspirare ad una programmazione più ampia. L' assessore al Turismo, Piera Trimboli comunque è fiduciosa. «Il presidente dell' Autorità mi ha spiegato le difficoltà esistenti nonostante la promozione dell' ente nelle varie fiere di settore ad attrarre armatori, vista la concorrenza di altri porti del Mediterraneo afferma l' e sponente della giunta Formica ma ciò nonostante si stanno facendo sforzi notevoli puntando su nuove compagnie (come quella che arriverà giorno 18) che hanno accettato l' idea di Milazzo a titolo sperimentale. Una sorta di "approdo esplorativo" che porterà poi l' armatore a fare le opportune valutazioni. Ecco perché occorrerà fare be ne». Il programma. Oltre a quella prevista per giorno 18, altre due navi arriveranno già questa domenica e lunedì. La prima è la "Belle de l' Adriatique" e rimarrà in porto dalle 12 alle 20, la seconda e più grande nave da crociera sarà la "Amadea" con oltre 600 presenze (sosta dalle 8 alle 18) , mentre quella di venerdì 18 sarà in visita nella cittadina milazzese con circa 50 americani che valuteranno l' approdo e le possibili esigenze dell' agenzia organizzatrice, per tentare di inserire anche la città mamertina nel loro circuito turistico. "La Belle de l' adriatique" tornerà a Milazzo tutte le domeniche sino all' 11 dicembre e poi in altre due occasioni, stavolta di giovedì, il 22 ed il 29 dicembre. L' assessorato al turismo, una volta confermate tutte le date si è attivato per garantire l' accoglienza dei turisti con la collaborazione di associazioni, privati, liberi cittadini, commercianti, guide turistiche e anche istituti scolastici. «Auspichiamo e stiamo lavorando in questa direzione prosegue Piera Trimboli che queste crociere Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 16 11 novembre 2016 Pagina 33 < Segue Gazzetta del Sud Porti continuino ad arrivare numerose in maniera tale che si possa conoscere sempre più la nostra città ricca di bellezze naturali e culturali. In tale ottica anche il Castello sarà aperto e visita bile». L' assessore ha deciso non solo di coinvolgere i commercianti, ma anche di aprire un nuovo percorso con gli operatori locali di riferimento dell' armatore per far inserire nei cataloghi delle escursioni anche Milazzo.3(r.m. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 11 novembre 2016 Pagina 25 Gazzetta del Sud Porti L' iniziativa Città dello Stretto "in vetrina" sulle navi da crociera Msc Ieri riunione operativa indetta dall' assessore Guido Signorino Si è svolta ieri, a Palazzo Zanca, una riunione operativa indetta dall' assessore comunale al Turismo, Guido Signorino, relativamente ad un importante progetto innovativo che riguarda la compagnia croceristica Msc e coinvolge il Comune di Messina e l' Autorità portuale. Alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, la dirigente della Soprintendenza di Messina, Grazia Musolino; Cristiana Laurà, responsabile della comunicazione esterna dell' Autorità portuale; F i l i p p o G r a s s o , e s p e r t o d e l l ' assessorato regionale al Turismo; il consulente dell' assessorato comunale al Turismo Marco Bellantone; e Massimiliano Giorgianni, dell' ufficio Sviluppo economico. Dal 13 giugno sino al 14 novembre 2017 la nuova nave Msc "Meraviglia", con una capienza di 5.400 ospiti, sosterà a Messina, dalle 8 alle 18, per consentire ai passeggeri di visitare la città. In tale prospettiva la Msc, insieme all' ufficio di coordinamento di Messina, ha concesso l' opportunità di avere a bordo della nave un ufficio di destinazione per promuovere e vendere le offerte presenti sul territorio cittadino. Nel corso della riunione, cui hanno preso parte numerosi operatori del settore croceristico ed accoglienza, è stato comunicato quanto concordato con Msc per il 2017 e gli operatori sono stati invitati ad effettuare un primo test il prossimo martedì 15, quando al porto di Messina approderà un' altra nave di Msc. Sabato prossimo, l' ufficio coordinamento invierà tutto il materiale raccolto all' ufficio ginevrino di Msc, che provvederà a stampare e diffondere sulla nave in approdo in città le varie iniziative cui gli ospiti potranno aderire. «Esprimo soddisfazione ha dichiarato l' assessore comunale al Turismo Guido Signorino per tale iniziativa e per la partecipazione all' incontro di oggi di parecchi operatori a dimostrazione che il percorso avviato in questi mesi per il turismo, e in particolare per quello da crociera, sta dando frutti concreti per lo sviluppo e l' incremento anche di nuove attività. Insieme all' Autorità portuale, abbiamo condiviso questa attività di sperimentazione, inizialmente con Msc, che col suo personale presenterà sulle navi una vetrina della città, includendo anche la presentazione di prodotti tipici locali».3. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 10 novembre 2016 Adnkronos Porti Tirrenia, al via prenotazioni su stagione 2017 Sono attive da oggi le prenotazioni per la stagione 2017 su tutti i collegamenti Tirrenia con la Sardegna (1 adulto a partire da 38.09 euro tutto incluso) e la Sicilia (1 adulto a partire da 40.85 euro tutto incluso). In una nota la Compagnia del Gruppo Onorato Armatori sottolinea di essere "l' unica a servire per 365 giorni l' anno i principali porti delle due isole maggiori, con una vasta scelta di partenze e orari". In dettaglio le tratte offerte da Tirrenia sono CivitavecchiaCagliari; Civitavecchia Arbatax; CivitavecchiaOlbia; GenovaOlbia; Genova A r b a t a x ; GenovaPorto T o r r e s ; Napoli C a g l i a r i ; PalermoCagliari; NapoliPalermo. Tirrenia, insieme a Moby "anche nel 2017 è in grado di offrire il più grande network di collegamenti: fino a 5.600 partenze (in alta stagione fino a 28 al giorno)" con una vasta gamma di servizi, da ristoranti a bar e gelaterie, dalla zona shopping alle sale giochi per bambini e al cinema. Anche chi viaggia con animali al seguito troverà cabine appositamente allestite, sia doppie che quadruple. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 10 novembre 2016 Ansa Porti Tirrenia, via da oggi alle prenotazioni stagione 2017 Collegamenti con Cagliari, Olbia, Arbatax e P. Torres (ANSA) CAGLIARI, 10 NOV Via da oggi le prenotazioni per la stagione 2017 su tutti i collegamenti Tirrenia con la Sardegna. Le tratte offerte sono CivitavecchiaCagliari, CivitavecchiaArbatax, CivitavecchiaOlbia, GenovaOlbia, GenovaArbatax, GenovaPorto T o r r e s , Napoli C a g l i a r i , PalermoCagliari, NapoliPalermo. A l c u n e t a r i f f e : p e r i collegamenti con la Sardegna un adulto a partire da 38,09 euro tutto incluso. Il calendario di partenze, sia diurne che notturne, viene potenziato nei periodi di alta stagione. Tirrenia assieme a Moby anche nel 2017 offre sino a 5.600 partenze (in alta stagione fino a 28 al giorno). Per prenotazioni, offerte, orari e tariffe sono a disposizione i siti www.tirrenia.it o www.moby.it, il call center al numero 199.303040 oppure ci si può rivolgere alle agenzie di viaggio. Le due compagnie dispongono di navi con ristoranti à la carte, pizzerie, bar e gelaterie, la zona shopping, le sale giochi per bambini, il cinema. Inoltre, su tutte le navi sono a disposizione dei clienti cabine accessoriate e complete di servizi privati. Anche chi viaggia con animali al seguito troverà cabine appositamente allestite, sia doppie che quadruple. (ANSA). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 10 novembre 2016 Ansa Porti Autorità portuale Messina: Crocetta, negoziare diritti Presidente Regione interviene su accorpamento con Gioia Tauro (ANSA) MESSINA, 10 NOV "Il problema non è il rinvio o meno della decisione sull' accorpamento dell' autorità portuale di Messina con Gioia Tauro. Il tema per me è negoziare i diritti di Messina e della Sicilia per andare avanti". Lo dice il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, durante il consiglio comunale di Messina al quale ha partecipato stamani per discutere del futuro dell' Autorità portuale. "Si deve capire invece prosegue Crocetta che ruolo deve avere Messina perché se l' autorità portuale si inquadra all' interno di una politica complessiva ha un senso, altrimenti diventa un modo per umiliare ulteriormente questa città senza nulla in cambio e non mi pare una cosa buona. I soldi di Messina devono essere utilizzati per la città dello Stretto e gestire il porto di Messina e Milazzo". (ANSA). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21