Roma Sud 04-2014
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FM 99.00 FM 97.100 Valmontone, sull’ hospital le bugie di Latini lanotiziah24.com Anno 11 N° 4 - Aut. n° 5 Tribunale di Tivoli - 10 maggio 2014 - Distribuzione gratuita - Tiratura 6.000 Copie SOMMARIO ATTUALITÀ - CULTURA TERRITORIO pag. 2 CAVE pag. 4 - 7 GENAZZANO pag. 9 - 10 ZAGAROLO - VALMONTONE pag. 11 SAN VITO R. BELLEGRA OLEVANO R. pag. 13-14 PIGLIO - PALIANO SERRONE pag. 15 - 17 X COMUNITÀ MONTANA pag. 18 RUBRICHE - TEMPO LIBERO pag. 19 GENAZZANO In un libro la storia della Schola Cantorum e della banda musicale Pag. 10 OLEVANO ROMANO Per l’Omicidio Farinacci, 2 arresti in città Pag. 13 QUINDICINALE DI: ATTUALITÀ Con molto piacere pubblichiamo qui di seguito la lettera che ci è stata inviata dal Dott. Puce nella quale abbiamo la conferma che quanto da noi riportato il 15 aprile in un nostro dettagliato articolo era tutto vero. L’articolo provocò dei forti sussulti all’interno della maggioranza Latini che in tarda serata riuscì a produrre un alquanto comico comunicato stampa. Ora arriva questa conferma del Dott. Puce, da sempre vicino al vice sindaco Mattia, che questa volta non immaginiamo proprio che cosa s’inventerà per smentirlo. La verità è che proprio in questi giorni, per quanto riguarda le nomine del Valmontone Hospital, si sta avverando tutto ciò che noi avevamo previsto alla faccia della trasparenza e del nuovo modo di fare politica di Latini e della sua squadra. Complimenti! Di seguito la nota del dott. Puce. Ho raccolto, sia da notizie comparse su giornali locali on-line, che dal vociferare locale, la mia “papabilità” (tra altri) alla Presidenza del “Valmontone Hospital s.p.a”, – nella ravvicinatissima circostanza di tale adempimentovorrei proporre alcune mie considerazioni. Intendo precisare che corrisponde al vero che io mi sia candidato a questa carica. Ho sempre considerato, come milioni di italiani, che uno dei limiti della politica nostrana sia attribuibile ai famosi “giochi di palazzo”, che hanno sempre depresso le competenze e le professionalità. La Coppa Lazio va al Volley Cave L’illusione della Cherotermica Virtus Roma dura il tempo di un set, poi l’As Volley Cave si ricorda di essere la squadra più forte, ribalta il risultato e con un perentorio 3-1 conquista la Coppa Lazio di Serie C femminile. Si gioca al Palazzetto di Colleferro davanti a una nutritissima, rumorosissima e coloratissima rappresentanza arrivata da Cave. La promozione in Serie B è ormai cosa fatta, visto che per la matematica mancano appena due punti, quindi la PALIANO Confronto pubblico tra i candidati Pag. 15 - POLITICA - CULTURA E SOCIETÀ - SPORT - AMBIENTE L’intervento del sindaco Cacciotti Via Santa Maria, 38/40 00036 Palestrina (Rm) Tel. 069535787 Fax 069537203 www.ondalibera.it continua pag. 10 squadra di Remo Celeschi può giocare con la mente più libera, ma di fronte c’è la formazione che in classifica la segue al secondo posto, l'unica capace di batterla in tutta la stagione. Cave si schiera con Volpe in palleggio, Ruocco opposta, Di Tommaso e Fontana schiacciatrici, Tomassi e Germini centrali, Del Rosso libero. Si comincia con un buon ritmo da entrambe le parti e con una equilibratissima sfida a muro. Fino a quando sull’8-6 in suo favore, Cave subisce maggiormente l’attacco avversario e, complici anche una serie di errori in battuta e l’ostinazione con la quale Volpe chiama Fontana e Di Tommaso in posto 4, da dove si capisce che non si passa, si ritrova in un battito di ciglia sotto 8-11. Poi con un beffardo pallonetto e un gran servizio, Di Tommaso fa avanzare le compagne (1214). continua pag. 5 Dal 1 maggio è partita la “garanzia giovani” La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet Not in Education, Employment or Training). continua pag. 2 Roma Sud 2 TERRITORIO - CULTURA - ATTUALITÀ Dal 1 maggio è partita la “garanzia giovani” Investiti in politiche attive di orientamento, istruzione, formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani In sinergia con la Raccomandazione europea del 2013 l’Italia dovrà garantire ai giovani al di sotto dei 30 anni un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema d’istruzione formale. Se sei quindi un giovane tra i 15 e i 29 anni, residente in Italia – cittadino comunitario o straniero extra UE, regolarmente soggiornante – non impegnato in un’attività lavorativa né inserito in un corso scolastico o formativo, la Garanzia Giovani è un’iniziativa concreta che può aiutarti a entrare nel mondo del lavoro, valorizzando le tue attitudini e il tuo background formativo e professionale. Programmi, iniziative, servizi informativi, percorsi personalizzati, incentivi: sono queste le misure previste a livello nazionale e regionale per offrire opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro, in un’ottica di collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati coinvolti. Per stabilire in modo opportuno il livello e le caratteristiche dei servizi erogati e aumentarne l’efficacia, si è scelto di introdurre un sistema di profiling che tenga conto della distanza dal mercato del lavoro, in un’ottica di personalizzazione delle azioni erogate: una serie di variabili, territoriali, demografiche, familiari e individuali profilano il giovane permettendo così di regolare la misura dell’azione in suo favore. Per aderire a Garanzia Giovani, occorre compilare il modulo online in cui dovrai inserire le informazioni anagrafiche. Non appena completata questa fase, il sistema invierà all’indirizzo email da te indicato in fase di registrazione, le credenziali con cui accedere alla tua area personale del portale Cliclavoro. In questa area potrai completare l’adesione a Garanzia Giovani, selezionando la Regione dove preferisci usufruire di una delle opportunità previste. La Regione può essere anche diversa da quella in cui hai il domicilio. Se sei già registrato a Cliclavoro, non occorre fare una nuova registrazione. Ti basta accedere alla tua area personale, utilizzando user e password già in tuo possesso e aderire al programma. Dopo l’adesione, entro 60 giorni, la Regione che avrai scelto ti contatterà per indirizzarti ad un Centro per l’Impiego per concordare un percorso personalizzato per l’inserimento lavorativo o di formazione professionale. Entro 4 mesi, dal momento in cui ti sarai recato presso il Centro per l’Impiego, ti verrà offerta una misura in linea con il tuo profilo. Puoi aderire a Garanzia Giovani anche tramite i portali regionali o recandoti direttamente al Centro per l’Impiego. 10 maggio 2014 Regione, 913 le adesioni per “garanzia giovani” Zingaretti “Un dato eccezionale per l’iniziativa che in pochi giorni dalla sua attivazione registra un successo di adesioni” “Ad oggi sono già 913 le registrazioni sul sito relativo alla ‘Garanzia Giovani’ (www.regione.lazio.it/gara nziagiovani). Un dato eccezionale per l’iniziativa che in pochi giorni dalla sua attivazione registra un successo di adesioni”. Lo afferma in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. “La Garanzia Giovani – continua Zingaretti - è il più grande intervento di politica attiva nella nostra Regione e la più grande possibilità - con i 137 milioni di euro tra fondi europei e nazionali a disposizione per il Lazio - di far diminuire il numero dei giovani disoccupati nel Lazio. La Regione Lazio insieme al Ministero del Lavoro ha for- nito una risposta immediata con la nuova piattaforma informatica che permette ai giovani di registrarsi e quindi accedere al programma europeo che mira a garantire ai giovani tra i 15 e i 29 anni, disoccupati o “Neet” (Not in Education, Employment or Training), una offerta di lavoro o una nuova opportunità di formazione”. “Ora i 38 Centri per l’Impiego del Lazio – conclude Zingaretti - invieranno una mail ai giovani chiedendogli di presentarsi presso di loro per un primo colloquio e per la successiva firma del Patto di Servizio, necessario per usufruire delle opportunità che la Regione ha pensato per i giovani”. CONSORZIO Enti Pubblici Gestione Associata Servizi Locali Via Prenestina Nuova, 291 PALESTRINA (RM) Tel. 06/953.56.05 - 06/957.33.34 10 maggio 2014 CAVE - VERSO LE ELEZIONI 2014 Roma Sud Continua inarrestabile l'avanzata di Boccuccia 5 Sabato ancora un tutto esaurito alla presentazione della lista. Adesso possiamo proprio dirlo, a Cave è iniziata una grande primavera di rinnovamento. Sabato 3 marzo è stato un grande successo la presentazione del Progetto Civico “Cave Insieme”, la lista capitanata dal candidato Sindaco, Sergio Boccuccia. In tantissimi, infatti, hanno riempito d’assalto le tre grandi aree del Cantinone di Piazza Santa Croce, al punto che tanto che, in alcuni momenti, i locali non hanno più a contenuto la folla. Raggianti i candidati della lista che nonostante maltempo e le difficoltà dovute agli spazi che non contenevano la folla hanno raccolto consenso ed entusiasmo. La lista che vede al suo interno molti giovani che hanno già una esperienza politica consolidata e nuove figure da sempre impegnate nel mondo dell’associazionismo, della sanità, della scuola e tutti i settori della vita sociale. “La grande partecipazione di questa sera – ha detto Boccuccia- è la strada giusta per dare a Cave una nuova opportunità di crescita con la nostra vittoria. Noi lavoreremo mettendo tutte le nostre energie dando un nuovo futuro a Cave. metteremo a punto una programmazione attenta e dettagliata in grado di intercettare tutte quelle risorse necessarie a far compiere il salto di qualità al nostro territorio e a chi lo vive, nel rispetto dell’ambiente, della sobrietà e dell’innovazione che vede necessariamente la ricerca di una proiezione delle risorse europee anche sulla nostra città” – proseguendo: “Un nuovo percorso verso una città che sia dei cittadini e verso quella casa di vetro che con coraggio riduce i costi della politica, proprio per questo il primo atto sarà il dimezzamento delle spettanze per la giunta e consiglieri di questa futura maggioranza”. La serata è stata gestita direttamente da candidati e sostenitori e anche in questo si è voluto dare un segnale importante. Dopo gli applauditissimi interventi è iniziata una grande festa fatta di buona cucina locale musica rock, popolare e classici italiani ma soprattutto tanto entusiasmo che da corpo alle parole d’ordine di questa primavera di Cave: Incontriamoci! un progetto nuovo e partecipato. quando un attacco di Fontana, un attacco fuori delle avversarie, una ricezione sbagliata su servizio di Germini e una infrazione in palleggio, spingono Cave avanti 8-4. Una grande difesa di Del Rosso ispira un grande punto di Ruocco da seconda linea, un muro di Di Tommaso, un altro contrattacco di Tomassi ed è già 136. Un altro momento cruciale è risolto da Fontana (17-11) e la Virtus continua a sbattere su muro e difesa. Cave sente che il traguardo si avvicina, alza un pochino il piede dall’acceleratore, la Virtus torna a -3, ma Ruocco trova un grande angolo per il 1915. Nuovo rientro della Virtus fino al -2 che con un ace diventa 20-19. Ancora una volta, quando sente il fiato dell’avversario sul collo, Cave mostra grande presenza di spirito e, grazie anche a qualche errore delle avversarie a servizio e ai punti di Ruocco e Di Tommaso si arriva sul 24-22. Sul secondo match point, è un’invasione a conferire la Coppa a Cave. Boato di gioia al Palasport di viale Europa. “Probabilmente non abbiamo giocato al nostro top ma sicuramente abbiamo gareggiato e vinto con il cuore”, commenta a fine partita un felicissimo Celeschi". "Questa gara - prosegue Capitan Volpe - è stata la giusta conclusione di un percorso stupendo di crescita. Siamo partite con un po' di fatica ma quando il gioco si fa duro, siamo state capaci di entrare nell'agonismo e di dare il massimo portando a casa una soddisfazione così grande come questa Coppa. Un rigraziamento di cuore alla Società, sempre presente nelle nostre avventure". Leopoldo Manni è entrato a far parte dell'Assemblea nazionale del Nuovo Centrodestra. La sua elezione è avvenuta domenica 13 aprile in occasione dell'Assemblea costituente, in pratica il primo Congresso, del movimento di Angelino Alfano, che dello stesso è stato eletto Presidente per acclamazione. Manni è stato eletto nel massimo organo politico di Ncd fra i 40 rappresentanti del Lazio e rappresenterà la componente che fa capo all'onorevole Barbara Saltamartini, on. Pietro Di Paolo e vicino al Ministro Maurizio Lupi uno dei leader nazionali del Nuovo Centrodestra. Una componente che costituisce il gruppo maggioritario di Ncd nel Lazio. Per Leopoldo Manni si tratta quindi del riconoscimento ufficiale del suo ruolo di punta di riferimento in provincia per la più importante "costola" di Ncd a livello regionale. "Sono molto soddisfatto ma anche molto emozionato- ha dichiarato Leopoldo Manni subito dopo aver appreso l'esito delle votazioni svoltesi domenica mattina - Entrare a far parte del massimo organo nazionale del Nuovo Centrodestra è per me motivo di orgoglio e soddisfazione . Ma anche di grande responsabilità. Un altro incarico di fiducia dopo quello ricevuto dal Comune di Roma Capitale come delegato al CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CENTRALE DEL LATTE DI ROMA. Parliamo infatti di un partito di governo che, grazie alla propria coraggiosa scelta di responsabilità e al suo senso dello Stato, sta cercando di arginare le difficoltà di questa forte crisi che ci attanaglia ormai da qualche anno. Un partito dai consensi ogni settimana crescenti, che fonda le sue basi su principi che da sempre condivido appieno: meritocrazia, onestà, democrazia, serietà, innovazione, cambiamento. E al quale sempre più persone, specie giovani guardano con fiducia. Nella mia città, Cave, sono cinque i circoli presenti tutti con la propria autonomia ma tutti impegnati a promuovere la crescita del partito, e nelle prossime amministrative presenti in tutte e tre gli schieramenti. Sarà mio impegno, invece, guardare e curare con attenzione il territorio, non trascurero la mia città ma l'impegno sarà riuscire a vincere una sfida più grande". "E proprio sul territorio, sulla nostra provincia, concentrerò ancora di più la mia attenzione e il mio lavoro affinché in sede nazionale possa essere ascoltata, forte e decisa, la voce della nostra area Prenestina ha concluso Manni - il mio compito, di cui sento tutta la responsabilità che tuttavia sono ben felice di caricarmi sulle spalle, sarà chiaro: rappresentare nel massimo organismo nazionale di Ncd i problemi e gli interessi della provincia di Roma dall'occupazione alla sanità, dalla famiglia alle imprese, dal commercio ai giovani". La Coppa Lazio va al Volley Cave inizia da pag. 1 Del Rosso difende come al solito, ma in attacco non si passa e anche grazie a un servizio non efficacissimo della squadra di Celeschi, la Virtus vola sul 22-17. Volpe pecca ancora in battuta e regala alle avversarie il primo set point, che non va a segno per una grande difesa di Del Rosso e poi per un errore in attacco della Virtus. Ruocco e Fontana firmano i punti che riportano Cave sul 23-24, ma poi un muro sulla stessa Fontana regala il primo set alla Virtus. Il secondo set riprende con grande equilibrio, fino a quando Tomassi va a segno su primo tempo e poi Di Tommaso con uno spettacolare muro a uno firma l’8-6. Due dormite in difesa riportano il set in parità, ma è l’ultimo momento di gloria che Cave concede alle avversarie, che di lì a breve verranno letteralmente annichilite. L'azione che segue è lunghissima: due bombe di Ruocco, poi un errore della Virtus in attacco, costretta a forzare per sfaldare l'eccellente difesa avversaria, poi un siluro di Di Tommaso e ancora Ruocco in contrattacco dopo una difesa mancata della Virtus, così Cave si porta sul 18-9. L’attacco della Virtus è insicuro e poco incisivo, Volpe confonde le idee alla difesa avversaria con i primi tempi di Tomassi. La squadra romana comincia a sbagliare tantissimo al servizio, Fontana e Tomassi chiudono ogni varco a muro, Del Rosso si mette in luce con tre difese spettacolari, Pochini prende il posto di Ruocco, fino a quando si arriva al servizio vincente di Fontana per il 25-14 che vale il pareggio. All’inizio del terzo set Cave mette l’accento su muro e difesa, la Virtus si ritrova costretta a premere l'acceleratore e a rischiare in attacco, la sua difesa non tiene come nel primo set e ci si ritrova subito sul 6-3. Tomassi trasforma in un punto un primo tempo poco ortodosso per un’incomprensione con Volpe, Di Tommaso chiude un lunghissimo e confuso scambio, Fontana a muro per il punto del 9-4. A questo punto Celeschi chiama in campo Alegiani per Fontana (secondo la tradizionale formazione), la Virtus ha una piccola reazione che la riporta a -2, ma, trascinata da Ruocco e Tomassi, Cave allunga ancora fino al 19-13. Il set sembra ormai indirizzato, rientra Fontana, un’infrazione di Volpe riporta le romane sul 18-21, ma Cave non trema, sfrutta un altro paio di errori delle avversarie, compreso il servizio sbagliato sul secondo set point, e chiude 25-19. La partita è chiaramente girata, la Virtus avrebbe bisogno di migliorare sotto troppi aspetti (servizio e attacco soprattutto) e anche sperare in un calo di Cave per pensare di poter riaprire la finale. Il quarto set viaggia sull’equilibrio fino al 4-4, Leopoldo Manni è entrato a far parte dell'Assemblea nazionale del N.C. Roma Sud 6 CAVE 10 maggio2014 A sorpresa Claudia Gerini nella pasticceria Maggi Ha mantenuto la promessa l'attrice Claudia Gerini, che si è presentata a Cave insieme alle telecamere della Vita in diretta RAI 1. La bella attrice romana, amica del noto pasticcere Enrico Maggi, si è presentata intorno a mezzogiorno, nel nuova pasticceria del giovane, per rimediare all'assenza dell'inaugurazione. Una visita ben gradita, non solo dalla famiglia Maggi, ma da tutta la città che l'ha Presenti le telecamere de La Vita in Diretta accolta con un fragoroso applauso di benvenuto. Tra i presenti i rappresentanti della Polizia di Stato del Commissariato di Colleferro,con il commissario Robertucci e colleghi; Il Comando della Polizia Locale, La vice presidente Pro loco di Cave Gabriella Fabbri Venzi; i rappresentanti dell’Ass. Culturale “ Caffé Corretto”. Claudia Gerini arrivata in maserati nera, è stata accolta dallo spettacolo del soprano Anna Bruno che insieme alla danza di Danzamica hanno fatto commuovere l'artista rimasta senza parole. "....tutto è stato curato nei minimi dettagli,- afferma in modo categorico l’attricela qualità è evidente e mi sembra di stare in una botique francese! Mi avete fatto vivere una mattinata da sogno,grazie per il vostro affetto e la vostra magica accoglienza..." ha esclamato l’artista prima di andare via. Per un momento la Gerini si è trasformata in un'autentica pasticcera indossando un cappello da maestra pasticcera da lei autografato Ad accogliere l'artista un ricco buffet di torte artistiche,fragole glassate al cioccolato,trionfi di millefoglie,coloratissime torte,frutti in bellavista e gustosissime creme Ha Chiudere brindisi con gli ospiti a base di champagne e torte mandorlate con crema chantilly e scaglie di cioccolato fondente collebaut. Foto: Dino’S Photo 10 maggio 2014 CAVE - VERSO LE ELEZIONI 2014 Roma Sud Molta Gente con Cave Bene Comune di Angelo Lupi Viva Cave! Viva la gente di Cave! Così ha concluso la serata il Sindaco Massimo Umbertini, di fronte ad una nutrita folla di gente presenti al ristorante “Evolution” alla presentazione della lista “ Cave bene Comune” guidata da Angelo Lupi Qui è stata esaltata la famiglia perché il Comitato elettorale di “ Con Cave Bene Comune - nei diritti e nei doveri” ha voluto regalare alla signora Umbertini, un mazzo di rose, al figlio Filippo una maglietta bianca e al sindaco uscente un quadro con su questa scritta: All’uomo, Amico, Sindaco Massimo Umbertini con capacità, umiltà e profonda onestà hai fatto di Cave un Bene Comune restituendo alla collettività la forza e la determinazione con le quali hai saputo affrontare difficoltà ed ostacoli ha costruito un esempio per tutti noi Tuoi amici e per l’intera comunità. La Testimonianza dei Valori Fondamentali ed irrinunciabili che hai dato nel corso degli anni e dell’impegno politico ed istituzionale è e sarà sempre l’obiettivo di quanti vorranno assumersi la responsabilità di amministrare questa nostra Città. Noi, Tuoi amici e Cave, continueremo a crescere grazie a Te ed insieme a Te! 24 Aprile 2014 Cave bene comune” E’ toccato al candidato a Sindaco Angelo Lupi presentare uno ad uno in rigoroso ordine alfabetico tutti i candidati che compongono la lista di “Cave Bene Comune” ed ha comin- Cave, Centro Sanitas, prevenzione del melanoma Intervista al Prof. Dott. Tommaso Addonisio, specialista in dermatologia Molte persone presentano sulla pelle un certo numero di macchie pigmentate, come nevi ( “nevo” è il termine scientifico per neo ) e lentiggini. Alcune di queste macchie sono presenti alla nascita, altre si sviluppano nel corso della vita e quasi tutte sono benigne. Alcune di esse però non lo sono: il cambiamento di un nevo o di un’altra macchia pigmentata o la comparsa di un nuovo nevo può essere il primo segno di un melanoma. Ma cos’è esattamente un melanoma? “Il melanoma è un tumore maligno della pelle, che può insorgere sui nevi ma anche sulla pelle sana. Se viene riconosciuto nella sua fase iniziale, il melanoma può essere trattato con successo. Un ritardo nella diagnosi può avere conseguenze drammatiche. Esistono soggetti ad alto rischio: tra loro chi ha già avuto parenti con melanoma e tutti i soggetti con pelle chiara; per intendersi facilmente, quelli che si scottano al sole.” Come ci si può difendere dal melanoma? “Innanzitutto con un attento auto esame, che miri a valutare quello che viene definito l’ABCDE del melanoma, con il quale intendiamo: Asimmetria - Bordi irregolari - Colore disomogeneo - Dimensione superiore al mezzo centimetro - Evoluzione rapida della lesione pigmentaria. Quando uno di questi parametri è visibilmente alterato, è buona norma rivolgersi al proprio medico. Infatti negli ultimi dieci anni il numero di melanomi è cresciuto e quindi si rende necessaria una diagnosi quanto più rapida e precoce possibile. Ecco perché la S.I.M.BEN. (Società Italiana di Medicina del Benessere) ha promosso un’iniziativa a livello nazionale che prevede la sensibilizzazione dell’opinione pubblica a un tema così importante.” Tornando all’argomento di questa intervista: esistono mezzi tecnologici in grado di facilitare la diagnosi? “Oggi il medico specialista in dermatologia ha a disposizione un apparecchio per la microscopia a luce riflessa che permette l’ingrandimento da 20 a 100 volte delle macchie della pelle. Attraverso l’uso di una telecamera digitale a ingrandimenti variabili è possibile immagazzinare le immagini in un computer per valutare le dimensioni esatte e le sfumature cromatiche, simulare attraverso alcuni filtri l’esame istologico e soprattutto memorizzare l’immagine che potrà essere messa a confronto nel tempo, così da osservare eventuali variazioni delle caratteristiche dei nevi.” ciato dal giovane Urbano Abbonato (antropologo) che crede a Cave e vuole costruire una strada dei sapori con tutti i comuni del comprensorio. Giulio Beltrame (assessore Urbanistica e Lavori Pubblici uscente) che ha presentato i 170 lavori pubblici realizzati con la rivalutazione del Centro Storico. Iole Bianchi che: “vuole rappresentare tutte le mamme di Cave”. Rita Dappi (Vice Sindaco e Assessore ai servizi Sociali e famiglia uscente) che ha parlato di rispetto umano che non è mai venuto meno. Luca Lippi che ha accettato con orgoglio di far parte della squadra. Cristian Maggi giovanissimo con le idee molto chiare che punta all’ambiente ed ha visto il cuore degli amministratori uscenti. Silvia Mancini (Assessore Comunale uscente alla Cultura e Musei) impegnata in tutte le attività culturali del paese e punta sempre più in alto con i finanziamenti Europei. Daniele Marchionni molto emozionato ha parlato di impegno personale alto. Massimiliano Pulcini vede una partenza che è un buon auspicio. Lorenzo Sacchi fare il salto da altro tipo di politica non è stato semplice però ho visto il cuore. Lorena Sapochetti che ha parlato di trasparenza e cultura motore di crescita. Noemi Schiava appassionata cultrice di turismo agricolo. Marco Taurone rappresentante di CasaPound che ci ha messo la faccia perché crediamo a questo progetto. Benito Tredicini, che dal sindacato attivo, in pensione oggi è passato alla politica per portare il suo contributo. Mauro Rossi l’istituzione (Presidente del Consiglio 7 Comunale Uscente) da 26 anni al comune è una garanzia di continuità ed ultimo, in ordine alfabetico, Massimo Umbertini che ha pianto prima della consegna della targa ha evidenziato che mettere insieme tutta questa gente di qualità che parla di Pace, Passione e Calore non è stato facile, però Cave c’è riuscita. Ha parlato di trasparenza, perché tutti gli atti sono pubblici attraverso internet ed ha poi dato la stoccata a colui, senza nominarlo, che sta mettendo in giro false voci perché vorrebbe far costruire le terme. “Fiuggi, che le possiede da anni, ancora non riesce a farle aprire e sono in una eterna crisi”. Ha chiosato Umbertini, ma soprattutto ha parlato del rapporto che ha avuto con la città dove, durante i suoi dieci anni di amministrazione, ha fatto demolire un asilo e lo ha ricostruito in soli 20 mesi e soprattutto ha fatto istituire due istituti scolastici l’alberghiero e il liceo Artistico che sono il vanto della città. Ha poi ringraziato Angelo Lupi che lo ha candidato 10 anni fa, dopo una profonda crisi comunale ed ha notato oggi che nella lista c’è una qualità umana non facile da trovare che il comitato elettorale ha saputo trovare e dare alla città. Poi tutti insieme a degustare i prodotti locali che il buon Enzo, titolare del ristorante Evolution, ha fatto servire a buffet e lo ha chiuso con una delizia la Pizza estiva (ossia pizza con fragole crema e panna) per chiudere una serata di grande effetto politico amministrativo locale. Sono attive, presso il nostro centro le seguenti convenzioni: L’Outlet di Valmontone (Fashion Family Card) e la BCC di Palestrina e recentissimamente quella stipulata con la BCC di Bellegra che vi permetteranno di usufruire, di sconti sulle nostre prestazioni sanitarie. 10 maggio 2014 GENAZZANO Info dalla CASA dell’ARTE La Casa dell’Arte ha inaugurato il mese scorso la nuova iniziativa delle LEZIONI-CONCERTO, progetto che nasce dal desiderio di promuovere la sensibilizzazione all’educazione musicale e l’integrazione e coesione sociale nelle classi attraverso l’ascolto della musica dal vivo e la partecipazione collettiva. Gli incontri prevedono una collaborazione fra l’istituto scolastico e l’Associazione Culturale “La Casa dell’Arte”, rappresentata nel caso specifico da coordinatori esperti e musicisti professionisti che seguiranno i ragazzi nel loro percorso di riscoperta della musica. Il progetto è concepito per gli alunni delle scuole elementari, medie inferiori e superiori e prevede differenti percorsi suddivisi in base alle capacità di apprendimento e all’attenzione delle differenti fasce d’età. Le capacità che saranno potenziate sono primariamente la sensibilizzazione all’ascolto ed in particolare alla musica dal vivo, il senso del ritmo, la creatività, la socialità, la comunicazione, l’attenzione, il rispetto, la cooperazione, il senso del gruppo. In questo modo si stimolano le abilità complementari all’apprendimento teorico che i ragazzi affrontano nelle ore mattutine, favorendo così l’integrazione e la conseguente crescita armoniosa della persona. Lo scorso 07 marzo si è svolta la prima lezione-concerto presso il Centro Provinciale di Formazione professionale di Cave. I ragazzi hanno partecipato ad una mattinata all’insegna della cultura musicale e del divertimento: il M° Massimo Villani, accompagnato dai maestri Mauro Arduini (contrabbasso) e Paolo Amarisse (batteria), ha ripercorso alcuni momenti peculiari della storia della musica, da quella antica, alla classica, agli stili più moderni. Un viaggio musicale che è giunto a destinazione solo dopo aver percorso le vie del jazz. Roma Sud Successo per Fuochi nella notte In una piazza incastonata fra una chiesetta del XIV secolo e le imponenti mura di Palazzo Colonna (o nelle sale del palazzo, in caso di pioggia), in quel di Genazzano a 40 Km da Roma, dal 24 al 27 Aprile, torna per la sua dodicesima edizione Fuochi nella notte, che ha avuto un buon successo Si tratta di un piccolo ma fortunato festival che negli anni ha ospitato artisti quali Zen Circus, Daniele Sepe, A Toys Orchestra, Ginevra Di Marco, Il Pan del Diavolo, Edda, Nobraino e Ardecore. Una manifestazione che si ripete ogni anno a cavallo del 25 aprile, mescolando sacro (la tradizione paesana dei falò, risalente al 1467) e sacrosanto (l’anniversario della Liberazione). L’edizione 2014 propone diverse succose novità della scena musicale italiana. Una serie di artisti nuovi per anagrafe e stile, fra rock band dal sapore internazionale e cantautori, armati di massicce dosi di ironia, che hanno finalmente ucciso i padri. Ad inaugurare il festival giovedì 24, sarà lo stoner degli Electric Superfuzz. Il rock d’autore dei Pocaroba aprirà invece la serata di venerdì 25, che sarà chiusa dal trio della cantautrice e cantattrice Margherita Vicario. Sabato 26 è stata la volta dei potentissimi ternani Majakovich, cui faranno da apripista la chitarra, la voce e il sarcasmo di Giancane. Ancora all’insegna dell’ironia la chiusura della manifestazione domenica 27, affidata al sofisticato power duo del cantautore e chitarrista napoletano Giovanni Truppi. 9 Prima però nel pomeriggio, alle 18, Fuochi nella notte ospiterà uno spettacolo teatrale presentato dall’ANPI Genazzano: Annuska, per la regia di Ferdinando Vaselli, con Rosa Sironi e la partecipazione di Teresa Vergalli, autrice del libro autobiografico Storie di una staffetta partigiana, da cui lo spettacolo è tratto. Per tutta la durata della manifestazione, sarà attivo uno stand che servirà, a prezzi popolari: vini doc di Genazzano, birra, pasta (anche per vegetariani) e gli ormai celebri panini con la salsiccia Genazzano, autisti COTRAL in sciopero. Il Sindaco di Olevano invoca l’intervento della Regione “Quello che è successo lunedì 14 aprile è una cosa veramente grave. Ancora una volta – spiega in una nota stampa il sindaco di Olevano Romano avv. Marco Mampieri – molti nostri concittadini non hanno potuto raggiungere i loro posti di lavoro e molti studenti non hanno potuto andare a seguire le lezioni perché c’è stato lo sciopero bianco degli autisti del COTRAL del deposito di Genazzano. Chiedo l’intervento immediato della Regione e dell’assessorato ai trasporti perché la situazione a Genazzano è sempre più difficile con i mezzi ridotti all’osso con la sicurezza sempre più precaria e capiamo quindi le esigenze degli autisti che in qualche modo debbono tutelarsi. Occorre un intervento rapido per evitare che nei prossimi giorni si ripetano ancora una volta questi episodi che creano disagio a tutti gli abitanti della nostra zona”. Roma Sud 10 GENAZZANO 10 maggio 2014 In un libro la storia della Schola Cantorum e della banda musicale “Tra storia e musica: la Banda Musicale Comunale e la Schola Cantorum di Genazzano raccontano le loro storie ultracentocinquantenerie” è una pubblicazione edita in questi giorni dall’assessorato alle Politiche Culturali con il patrocinio delConsiglio Regionale del Lazio, la quale ripercorre nel tempo i momenti essenziali che hanno caratterizzato queste due antiche realtà associative genazzanesi. “In base ai documenti dell’Archivio Storico comunale, -si legge nel libriccino- la costituzione di una Banda o Concerto Musicale risale al luglio 1845 con l’approvazione di un dettagliato regolamento da parte del Consiglio Comunale”, approvato, a sua volta, dalla Congregazione degli Studi dell’amministrazione pontificia il 2 settembre 1846. La Schola Cantorum “Padre Antonio Belli” trova la sua più antica menzione nella partitura musicale di una “Via Crucis” composta da Fortunato Santini (17781861) e dedicata “Alli cantori di Genazzano”. Dedica scoperta a Subiaco dal suo attuale maestro, Giovanni Proietti, impegnato per anni nella sistemazione dell’archivio musicale del monastero benedettino di Santa Scolastica. “Almeno quattro generazioni si sono alternate nella vita delle due più antiche realtà associative musicali e culturali di Genazzano: la Banda Musicale Comunale, Luigi Gardini, e la Schola Cantorum, Padre Antonio Belli, ” hanno evidenziato il sindaco, Fabio Ascenzi, e l’assessore alle Politiche Culturali, Augusto Milana, nella premessa della pubblicazione. Due associazioni, ma, soprattutto, due istituzioni culturali della comunità genazzanese che hanno formato ed educato generazioni di giovani, instillando quel senso “del bello e dell’armonia” in tempi nei quali la scolarità era preclusa ai più. L’elemento caratterizzante per entrambe, nondimeno, sono stati i maestri direttori che si sono succediti alla loro direzione e che hanno segnato con la passione e l’insegnamento molti musicanti e cantori. Della banda il più antico ricordo è per Luigi Gardini, direttore dal 1893 al 1913, il quale alla morte, avvenuta a Roma il 9 luglio 1929, volle essere sepolto a Genazzano, pur essendo originario di Forlimpopoli in provincia di Forlì, e, quindi, Saddi, Marconi, Steccanella ed altri ancora, fino al maestro Gino Tomassetti, recentemente scomparso che diresse il complesso bandistico genazzanese dal 1963 al 1991, lasciandolo nelle mani dell’attuale maestro direttore, Enrico Silvestri, suo allievo e continuatore. Della Schola Cantorum si ricorda l’agostiniano padre Fulgenzio Fulgenzi, nato nel 1839 e dal 1868 al 1913, anno della morte, organista e maestro di cap- pella nel santuario della Madonna del Buon Consiglio, dove la Schola Cantorum animava le celebrazioni religiose. E Fausto Curzi (19131958), che sebbene cieco aveva nella musica quella mano invisibile capace di guidarlo, tanto da essere assunto come organista dai padri agostiniani del santuario della Madonna del Buon Consiglio “per le particolari doti musicali ed artistiche”. A dare il segno e la svolta alla Schola Cantorum fu, tuttavia, il compositore padre Antonio Belli in un primo periodo dal 1966 al 1969 e, quindi, dal 1980 alla morte, 1999. Egli ampliò il repertorio dell’antico coro per musiche sacre facendone una corale capace di affrontare brani musicalmente raffinati. Un impianto artistico proseguito dall’attuale direzione del maestro Giovanni Proietti e tale da fargli eseguire trascrizioni sofisticate di compositori italiani e stranieri. La pubblicazione del libretto non è stata che l’ultimo atto di un progetto che ha visto i due complessi musicali esibirsi nel mese di marzo al Castello Colonna, intessendo una trama di brani della propria tradizione e storia. Il tutto incorniciato da una mostra realizzata con l’apporto di immagini e documenti messi a disposizione da decine di volontari che hanno tratto fuori il materiale dall’archivio storico comunale e da raccolte private. 10 maggio 2014 ZAGAROLO - VALMONTONE Zagarolo, commozione e lacrime al funerale di Marco Monaco Chiesa del Divin Salvatore stracolma di gente Tante lacrime e tanta commozione ai funerali dello sfortunato 28enne Marco Monaco (soprannominato Er pagnotella) che si sono celebrati nel primo pomeriggio nella frazione di S. Apollaria a Zagarolo nella chiesa del Divin Salvatore stracolma di gente cosi come l’adiacente piazzale. Gli amici di Marco, che gestiva una pizzeria a San Cesareo, l’hanno voluto ricordare con uno striscione molto toccante: “E’ doveroso onorare la memoria perché di te si tramandi la storia”. Il ragazzo, come si ricorderà, è stata ucciso con un colpo di pistola sparato a brucia pelo nella notte del primo maggio dal padre della fidanzata con la quale viveva da quasi 5 anni e con la quale aveva un bimbo, dopo una discussione. La Santa Messa è stata celebrata da padre Williams che subito dopo ha abbracciato la mamma Olga volontaria della caritas e molto conosciuta in tutta la zona. Una tragedia che ha lasciato un segno profondo nella comunità gabina e tra gli amici di Marco che difficilmente lo dimenticheranno per la sua bontà e la sua spontaneità. Roma Sud 11 Valmontone, sull’ hospital le bugie di Latini Che la trasparenza nelle scelte di governo della cosa pubblica sostanzia la democrazia. Che un nuovo modello di prassi politica e amministrativa non può non tenere conto della necessità di trasformare le idee ed i programmi enunciati, in atti concreti. Che la partecipazione – e la creazione delle condizioni ad essa necessarie – sia un grande valore. E, proprio per queste ragioni, convinto di poter “umilmente” continuare a dare un mio piccolo contributo allo sviluppo della realtà locale, che il 17.12.2013 ho formalmente avanzato la mia manifestazione di interesse ad essere valutato nella carica di Presidente del “Valmontone Hospital”, ritenendo di essere in possesso dei requisiti di professionalità, competenza, correttezza, onestà onorabilità (art. 76 Statuto Comunale); mi sono sentito sostenuto in questo anche dalle nuove norme sulla trasparenza e sulla anticorruzione e dagli orientamenti di indirizzo politico della Regione Lazio, in materie similari(delibera G.R. n.80/2013). E non avendo inizia da pag. 1 nessun “conflitto di interessi” . Pertanto, se sarà scelta persona in possesso di curriculum e profilo professionale superiore ai miei, probabilmente sentirò l’amarezza di chi perde un concorso a vantaggio di un concorrente più meritevole, prendendo atto dell’esito. Avrò, in quel caso, la capacità di riconoscere il merito altrui. Ma, se così non fosse, un altro colpo sarà stato inferto a chi attende da tempo percorsi di cambiamento e considera la trasparenza e la meritocrazia fondamento del bene comune. Adriano Puce 10 maggio 2014 OLEVANO ROMANO Olevano Romano ospite di Volgograd (ex Stalingrado) In occasione del 422esimo anniversario dalla sua nascita. Dall'8 al 12 Settembre una delegazione del Comune di Olevano Romano, composta dal sindaco Marco Mampieri e dall'assessore alle politiche sociali Alessandro Cianca, si è recata a Volgograd (ex Stalingrado) in occasione del 422esimo anniversario dalla nascita della città russa. La visita, la prima ufficiale in occasione del compleanno della città dopo la firma del gemellaggio avvenuta il primo febbraio 2011, ha fatto seguito all'ospitalità offerta dalla cittadina laziale ad un gruppo di artisti e agli studenti dell'Università Statale di Volgograd nei mesi di luglio e agosto. Nell'ambito della stessa iniziativa sono presenti nella regione di Volgograd, fino al 15 settembre, anche quattro artisti di Olevano, in un stage creativo en plein air sulle rive del Volga. Il gemellaggio nasce da un scambio interculturale iniziato dalla precedente amministrazione e ha già visto diverse volte le delegazioni delle due città ospitarsi reciprocamente. Nell'ambito della visita la delegazione italiana è stata ricevuta ufficialmente dal primo cittadino ad interim di Volgograd Sergey Sokolov e il sindaco Marco Mampieri ha avuto l'onore di pronunciare un discorso ufficiale nella sala del Parlamento cittadino insieme ai rappresentanti delle altre città gemellate con Volgograd. La città russa sul Volga, in virtù del tragica battaglia che l'ha vista protagonista durante la seconda guerra mondiale, ha iniziato una serie di scambi con città di tutto il mondo per promuovere la pace e il dialogo tra i popoli. Sono 44 i municipi gemellati con Volgograd; Olevano Romano ha avuto l'opportunità di entrare a far parte di questo prestigioso dialogo interculturale che vede coinvolte città come Coventry, Hiroshima, Cleveland, Liegi, Toronto, Colonia, Torino, Erevan, Smirne, Port Said, Digione. Il sindaco Mampieri nel discorso ufficiale ha sottolineato l'orgoglio di poter essere gemellati con una città la cui eroica resistenza è stata determinante nella lotta contro il nazifascismo, il cui spirito e sacrificio, dimostrato nella ricostruzione post bellica, è un esempio di come si può rinascere anche dopo una così terribile distruzione causata dalla follia della guerra. Il sindaco Mampieri e l'assessore Cianca hanno anche visitato l'Università Statale di Volgograd, il museo della battaglia di Stalingrado e reso omaggio al monumento commemorativo del sacrificio della città, situato sulla collina Mamaev Kurgan, dominato dall'immensa Statua della Madre Russia. Nell'ambito dei colloqui ufficiali le due amministrazione hanno preso reciproco impegno di far crescere il gemellaggio coinvolgendo anche le istituzioni scolastiche e le attività commerciali, con il fine di migliorare le relazioni e la conoscenza tra i gli abitanti delle due città. Roma Sud 13 Per l’Omicidio Farinacci, 2 arresti in città Quattro persone, tre uomini e una donna, arrestati dalla Polizia e dai Carabinieri di Frascati, in una operazione congiunta e forse già programmata per sgominare uno dei tanti traffici di droga. Ora sulle teste dei quattro, originari delle stesse zone di Farinacci, pende però anche un’altra accusa: omicidio. Sarebbero, infatti, loro, secondo gli inquirenti, gli autori del brutale gesto ai danni del presidente della Pro Loco. Ecco i dettagli Lo hanno ucciso con tre colpi di pistola di piccolo calibro verso l'una e 45 della notte del 2 novembre scorso e hanno dato fuoco all'auto per simulare un incidente stradale. E ci stavano per riuscire. Ma non sapevano che gli uomini della squadra mobile di Nuoro, guidata da Fabrizio Mustaro, li stava ascoltando, nell'ambito di una grossa indagine per traffico di stupefacenti tra la Sardegna e il Lazio. E' stato ucciso cosi' Goffredo Farinacci, 47 anni di San Cesareo, ex consigliere comunale, sindacalista dell'Ugl e presidente della Proloco, sposato e padre di due bambini e conosciuto alle forze dell'ordine come consumatore di cocaina. Accertato il delitto, gli uomini della narcotici e della mobile di Nuoro, hanno preso un aereo per Roma e, con pc, file, registrazioni gps e intercettazioni si sono presentati al sostituto procuratore di Tivoli, Maria Gabriella Fazzi e le hanno consegnato le prove che inchiodano i quattro autori dell'omicidio di Farinacci. Il magistrato ha emesso dunque gli ordini di custodia cautelare che sono stati eseguiti ieri notte dalla mobile di Nuoro insieme ai colleghi di Roma ed al gruppo carabinieri di Tivoli. Il procuratore capo di Tivoli, Luigi De Ficchy, il capo della mobile nuorese Fabrizio Mustaro, la collega di Roma Silvia Franze' e il tenente colonnello Marco Aquinio del gruppo carabinieri di Tivoli, hanno illustrato alla stampa la dinamica dei fatti. I quattro arrestati sono Ezio Felici, 30 anni di Ardea, Carmelo Galici, 28 anni di Ardea, Alessio Vernarecci, 31 anni, e Flaminia Proietti, 22 anni entrambi di Olevano Romano, ora tutti nel carcere di Rebibbia con l'accusa di omicidio volontario premeditato aggravato da futili motivi e dalla crudeltà'. Roma Sud 14 BELEGRA - SAN VITO R. BCC Bellegra, l’assemblea dei soci approva il programma “ Eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione, in gran parte rinnovato rispetto al precedente” Di Emanuele Proietti Domenica 4 maggio, presso la Sala Convegni dell’Hotel Ristorante Sancamillo, sito in Via San Francesco, a Bellegra (Rm), l’Assemblea Ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo di Bellegra ha approvato all’unanimità il bilancio sociale al 31 dicembre 2013, che ha segnato un utile netto pari ad ? 648.975 e conseguito importanti risultati positivi (in controtendenza rispetto al sistema bancario nazionale), sul fronte della raccolta complessiva, della raccolta diretta, dei cosiddetti impieghi economici, dimostrando di essere sempre di più una banca solida e ben amministrata, al servizio del “Paese”, dell’economia reale, locale, popolare, che a differenza delle cosiddette banche maggiori, non da stock options, dividendi oltre confine, e che non specula in derivati. L’assemblea inoltre, ha rieletto il dott. Gianluca Nera, alla guida della BCC di Bellegra e delle sue quattro filiali di: Olevano Romano, San Vito Romano, Gerano, Genazzano, e il nuovo Consiglio di Amministrazione formato da: Ciani Pier Giorgio, Cocciuti Vito, Colantoni Lisa, De Angelis Luigi, Nera Benedetto, Proietti Riziero, Riccardi Piero, Riccardi Vincenzo, Schina Gian Paolo, Tucci Mario. L’assemblea, ha eletto inoltre Ranaldi Raffaele, Presidente del Collegio Sindacale, Ficorella Francesca, e Pratesi Roberto, a membri effetti, mentre Quaresima Stefano e Zonnino Marco a membri supplenti. Per il “Collegio dei Probiviri” Falanesca Anna Maria e Iacovelli Antonio a membri effettivi, Cerasi Cesare e Zambon Fabio a membri supplenti. Finiti i lavori assembleari, il Presidente, (dopo che ha ingraziato tutti i soci per avergli di nuovo accordato la fiducia e fatto gli auguri di buon lavoro, al nuovo Consiglio di Amministrazione in gran parte rinnovato, rispetto al precedente), insieme al Direttore Generale della BCC, Ciani Antonio hanno premiato i soci e i figli di soci che nel corso dell’anno 2013 hanno conseguito il diploma di laurea. 10 maggio 2014 Il CHL San Vito Romeo Gigli di basebal conquista la promozione in A per un primato storico Dopo soltanto due anni dall'ingresso in A2, la prima squadra vince nuovamente il campionato guadagnando la promozione nella massima divisione nazionale. Successo costruito dalla società che si è data un nuovo assetto dal 2005 con la nuova dirigenza guidata dal Presidente Francesco Cinti, frutto anche del lavoro di un collettivo che comprende un gran numero di persone, con gran merito, naturalmente degli atleti e del mister Fabrizio Mattei, in forza nella società dal campionato 2010?2011. Un plauso particolare va dato ai tre giocatori di origine egiziana, Tamer, Said e Mido che hanno contribuito notevolmente ai successi della squadra. Il campionato, non facile, è stato conquistato con una serie importante di successi (12 vittorie) un solo pareggio ed una sola sconfitta. I ragazzi hanno sempre risposto bene alle direttive del Mister Mattei scendendo in campo ad ogni occasione concentrati e con la voglia di fare bene. Già negli anni scorsi, oltre alla promozione del 2012, la società ha conseguito altri importanti successi a livello giovanile conquistando il campionati nazionali under 16 maschile nel 2009/2010 nel 2012/2013 è stata realizzata una importante tripletta vincendo i campionati nazionale under 16 maschile, under 16 femminile e indoor under 16 maschile. Tutti questi successi sono stati realizzati anche grazie al grande contributo offerto dal main sponsor Romeo Gigli Eyewear che ci segue già da due stagio- ni ed hanno mostrato in campo nazionale la valenza del nostro settore giovanile. Settore giovanile chiamato a vari livelli a disputare di qui a poco altre tre finali nazionali, confermando che non esiste una sola squadra di punta ma un collettivo che lavora bene a vari livelli. Dal 16 al 18 maggio a Padova si disputeranno le finali under 21 maschili con i ragazzi del Chl San Vito Romeo Gigli che hanno vinto il loro campionato a punteggio pieno. Dal 30 maggio al 1 giugno le ragazze dell'U16 saranno impegnate a Cagliari per difendere il titolo di campioni d'Italia, ci saranno le migliori otto squadre d'Italia. Mentre gli U17, questa e' una categoria nuova imposta dalla nostra federazione, hanno uno spareggio interregionale a tre, domenica prossima con il Butterfly che è una società di Roma e il torre santa Susanna che è vicino Brindisi. Ci sono buone possibilità di accedere alle finali nazionali che si terranno proprio a San Vito nei giorni 30/31 maggio e 1 giugno. . Da entrambe le squadre ci si aspettano delle buone prestazioni, considerando che hanno vinto i rispettivi campionati a punteggio pieno. Il 2 giugno prossimo il nostro sponsor ROMEO GIGLI eyewear, i festeggiamenti. sperando di festeggiare ancora qualche tricolore ci vediamo tutti all'hotel la sorgente a San Vito Romano. 10 maggio 2014 PALIANO Confronto pubblico tra i candidati Roma Sud 15 Iniziativa utile a tutti soprattutto alla città perché i programmi sono molto labili di proposte di sviluppo Confronto si. Confronto no. Dove sta la democrazia in questo paese? Minacce. Imposizioni. Ricatti più o meno velati dei datori di lavoro su dipendenti in lista poi ritirati. Padre contro figlio in due diverse liste contrapposte. Due fratelli in liste diverse. Due cognati in liste diverse e adesso anche un confronto mancato con la storia del giornalista superpartes . Noi non capiamo sembra che una lista ci “catalizzi” sul giornalista buono se è dalla sua parte. Cattivo se sta con gli altri. Evidentemente si ha paura del confronto. Ma che razza di politica seria si sta facendo a Paliano?. Sono state presentate cinque liste. E tutte e cinque le liste hanno il dovere di rispondere. Anche perché gli assenti hanno sempre torto. Noi memore di vecchi ricordi, quando democraticamente facemmo un dibattito pubblico molto civile con domande uguali a tutti e tempi uguali per tutti . E’ stato un dibattito, che pur in difficoltà il rappresentante di Forza Italia Ing. Passetti, che pure non era mai entrato in Consiglio Comunale ha accettato senza fare una grinza e fu un grande dibattito. Se c’è la garanzia che le domande sono tutte uguali ( che non devono essere conosciute prima perché il tema sono i problemi locali ) non si capisce il perché delle assenze. Evidentemente hanno paura del confronto democratico. Chi sta avvelenando il clima politi- co locale siete proprio voi sia a destra che a sinistra. Noi non facciamo altro che registrare quanto accade e se la verità fa male a qualcuno non è colpa nostra. Si parlava di ricatti. Perché andare a ricattare ( da componenti esterni alla lista ma parenti molto stretti di candidati in lista) ad esempio un candidato di una lista che svolge un lavoro importante, però iscritto ad un sindacato di categoria di sinistra. Minacciando chissà quali sanzioni sindacali? La candidata dovrebbe rispondere semplicemente: “da oggi non sono più iscritta la “tuo” sindacato” così gli toglie il disturbo. La Calma è la virtù dei forti. Svelenate il clima partecipate al dibattito diretto da un giornalista locale che conosce i problemi locali perché su questo ci si deve confrontare e far capire chi veramente vuole bene a Paliano e come risolvere i problemi di Paliano. Io, ho l’impressione, visti i candidati e le liste che la Città di Paliano, importante dal punto di vista storico strategico nazionale e locale, merita un sindaco di alto spessore politico-culturale amministrativo. Però, questo è quanto ci passa la piazza e quindi ci dobbiamo accontentare. Poiché il confronto è stato fissato, per sabato 17 alle ore 17 in Piazza sandro Pertini, vediamo chi si presenta a questo confronto e se lo dirige una dipendente comunale come Anna Lisa Maggi, (che è anche la direttrice di Comunicare e quindi iscritta all’ordine dei Giornalisti come lo siamo noi da qualche anno prima), a noi non dispiace. Anzi la incoraggiamo di andare aventi e non fermarsi. Comunque ricordatevi che gli assenti hanno sempre e comunque torto. Giancarlo Flavi Roma Sud 16 SERRONE Venerdì Santo con le telecamere di RAI 1 Esposti i quadri a grandezza naturale della Passione di Cristo Un venerdì Santo davvero speciale quello che hanno vissuto i fedeli della Parrocchia San Pietro Apostolo di Serrone in compagnia delle telecamere di RAI 1. Nel bellissimo borgo i volontari dell’Associazione Culturale Serrone, guidati da Tonino Serafini e Mario Prili, hanno installato per la decima volta i quadri raffiguranti la Santa Pasqua che ormai sono diventati un'importante tradizione ben salda nella realtà locale. Tra questi quadri ha sfilato la Processione del Venerdì Santo con il Cristo Morto, portato dalle donne aderenti alla Confraternita di San Pietro, mentre la Maddalena piangente è stata portata dagli uomini che in religioso silenzio hanno sfilato lungo la strada principale del paese, con i tradizionali canti pasquali e la recita del Santo Rosario guidati dal parroco Don Primo Martinuzzi. I cittadini di Serrone vivono la Santa Pasqua sempre a contatto con i quadri a grandezza naturale che raffigurano, con la loro maestosità, le fasi salienti della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo come i momenti raffigiuranti Ponzio Pilato, Le Maddalene piangenti, le cadute di Gesù Cristo e la Crocefissione che con le luci molto particolari sembrano animarsi ed ora sono andate a finire sul TG principale delle nostre reti e tutta Italia ne ha potuto apprezzare la bellezza. Il servizio è andato in onda nel TG 1 delle 8 della mattina del sabato pre pasquale. Le telecamere di Giuseppe Perfetti si sono soffermate all’interno del museo dei costumi di teatro in piazza Mons. Proietto dove sono in mostra tra i numerosi costumi di teatro, donati da Bice Minori la sarta serronese trasferitasi a Roma, il bellissimo costume papale Mitria e Stola realizzato sempre dalla sarta serronese, questa volta insieme ai detenuti che lo hanno decorato, in occasione della visita di Giovanni Paolo II nell’anno Giubilare ai detenuti di Rebibbia. A Serrone si sono concluse tutte le formalità per il rinnovo delle cariche al centro sociale anziani. Alla presidenza, al compianto Eugenio Pagliaro, succede Giuseppe Fianchi, coadiuvato dai vice presidenti Antonino Testa e Giulio Minori con Michele Mille tesoriere, Amos Alberti segretario e Giulio Minori (omonimo del vice presidente) a capo del collegio dei revisori dei conti. 10 maggio 2014 Il “Colle Forma 2011” premiato a vinitaly 2014 Ancora una volta un vino di Serrone conquista un prestigioso riconoscimento al Vinitaly. Nell’edizione 2014 della nota fiera vitivinicola di Verona, a ricevere la Gran menzione è stato il Colle Forma 2011 dell’azienda Giovanni Terenzi , uno dei ventuno vini premiati nel Lazio e sui tre mila vini presentati. “Ancora un riconoscimento importante – commenta il sindaco, Natale Nucheli – ad un produttore di Serrone e per un vino di Serrone. Un modo per conquistare, anche stavolta, uno spazio prestigioso in una vetrina nazionale, e internazionale, come quella del Vinitaly. A Giovanni Terenzi, e ai figli che oggi portano avanti l’azienda con passione ed impegno quotidiani, vanno i più sinceri auguri, e ringraziamenti, da parte dell’Amministrazione comunale e del paese tutto visto che il riconoscimento al Colle Forma è anche un riconoscimento al territorio in cui viene prodotto, che i nostri produttori, attraverso i loro vini, non smettono mai di promuovere in Italia e nel mondo”. Il vino premiato, il Colle Forma 2011, è un Cesanese DOCG Superiore che, come si legge nella scheda, ha “colore rosso rubino intenso dai bei riflessi violacei, il profumo intenso e persistente ci accompagna con la mente ad un cesto pieno di piccoli frutti a bacca rossa, prugne e ribes appena raccolti. E’ un vino di gran corpo con tannini morbidi ed avvolgenti da abbinare con piatti a base di carni rosse, brasati, arrosti, stracotti, spuntature di maiale, tartufi e formaggi di lunga stagionatura. La menzione al Vinitaly, per l’azienda Giovanni Terenzi, si aggiunge ad una già lunga lista di premi e riconoscimenti. 10 maggio 2014 Tre le liste in corsa PIGLIO Felli e Scarfagna sfidano il sindaco Cittadini Anche nel Comune di Piglio sono state rispettate le scadenze elettorali e con la presentazione di tre liste che si sfideranno alle prossime elezioni amministrative di fine maggio. C'è quella del sindaco uscente Dott. Tommaso Cittadini Obiettivo Comune. Uniti Per Piglio capeggiata dall’Avv. Mario Felli e poi Vera Piglio guidata da Alessandro Scarfagna un fuoriuscito dalla maggioranza di Cittadini. Anche qui si dovranno eleg- gere 12 Consiglieri Comunali 8 di maggioranza e quattro di minoranza più il sindaco. Di seguito i nomi di tutti i candidati. Obiettivo Comune Candidato a Sindaco Cittadini Tommaso 1 Bedetti Stefania 2 Camusi Marco 3 Carapellotti Alessandro 4 Ceccaroni Raffaello 5 Celletti Micchael 6 Celletti Veronica 7 Cesari Damiano 8 Falamesca Fabio 9 Fantini Elisabetta 10 Neccia Tania 11 Neccia Roberto 12 Scarfagna Roberta Uniti per Piglio Candidato a Sindaco Mario Felli 1 Palone Lucia 2 Federici Mauro 3 Carapellotti Monia 4 Franceschetti Luca 5 Ercoli Fabiola 6 Franceschetti Domenico 7 Sugamele Antonella 8 Fontana Francesco 9 Piroli Rosa Maria 10 Mortari Rinaldo Thomas 11 Celletti Domenica 12 Spirito Andrea Vera Piglio Candidato a Sindaco Scarfagna Alessandro 1 Mapponi Luca 2 Barnaba Alberto 3 Massimi Francesca 4 Baglione Desiree 5 Celletti Marco 6 Massimi Raffaella, 7 Colavecchi Giancarlo 8 Ambrosetti Maria carla 9 Romani Daniele 10 Ciervo Nicola Roma Sud 17 il Cardinale Saraiva e Padre Grieco ricordano Giovanni Paolo II "Tutti possono diventare Santo. Si deve vivere una vita da Santo in preghiera ed essere stabilito da un processo di beatificazione che ha due fasi importanti nella Diocesi dove si è vissuto e nella Chiesa di Roma, anche perché la santità non è un lusso ma un dovere" queste le parole del Cardinale Josè Saraiva Martins (Prefetto emerito della Congregazione delle cause dei santi) che ha istruito il processo di beatificazione di Carol Wojtyla, Papa Giovanni Paolo II che sarà proclamato Santo insieme all’altro grande Papa Giovanni XXIII domenica 27 Aprile, al cospetto di due papi; Francesco e quello emerito Benedetto XVI Giovanni Paolo II è venuto per ben 27 volte a respirare l’aria di Piglio, a visitare la sua natura ed a meditare sui Monti che circondano questa ne monastico di San Francesco. Così la chiesa adesso avrà due santi polacchi San Massimiliano Kolbe e Karol Wojtyla ed entrambe hanno vissuto nel 20esimo secolo e sono passati a Piglio. Padre Gianfranco Grieco (giornalista e scrittore, capo ufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia) ha ricordato un fatto ‘inedito. Il 13 Marzo 1983 il Santo Padre era dal suo barbiere e gli disse di raccogliere tutti i capelli tagliati che adesso lui tiene come una reliquia. "Papa Giovanni, su 337 parrocchie di Roma, ne ha visitate 313. Perché i Santi si fanno Santi da soli - ha chiosato Padre Grieco- Giovanni Paolo II era un Papa che quando pregava andava in estasi ed è venuto qui a respirare la vostra aria ed ha vissuto vicino alla Vostra comunità ed è stato l’uomo che ha saputo tramandare la nostra cristianità”. zona. “La gente crede nella santità. Quello della Santità è, senza dubbio, uno degli argomenti più importanti del ricco magistero di Giovanni Paolo II ha affermnato sempre il cardinale Saraiva - e la valorizzazione di essa, sia a livello teologico che pastorale, è stata sempre, sin dall’inizio, uno dei punti basilari del suo lungo e fecondo pontificato. Egli ha sottolineato spesso, e con estremo vigore, il ruolo essenziale e quindi irrinunciabile, della santità cristiana nella vita della missione della Chiesa come Comunità salvifica a servizio degli uomini. Non dobbiamo aver paura di essere Santi. Non abbiate paura di essere Santi del nuovo Millennio” così Sua Eminenza Cardinale Saraiva venuto a Piglio a portare la Sua preziosa testimonianza. Poi è toccato a Padre Gianfranco Grieco che ha raccontato una lunga serie di fatti inediti vissuti accanto al Papa polacco: “Sono stato accanto a Giovanni Paolo II per 27 anni, fino alle lacrime e l'ho accompagnato alla tomba. Giovanni Paolo II è stato un Papa straordinario e ti trasmetteva la sua spiritualità. Ha fatto 107 viaggi internazionali ed anche la sua morte sono stati 7 giorni di luce". Quando nel lontano 1982 fu fatto Santo San Massimiliano Kolbe, molto legato a Padre Quirico Pignalberi, altro frate che ha vissuto nel Convento di San Lorenzo a Piglio, Padre Gianfranco fa parte dell’ordi- Interessante poi è stata la testimonianza del giornalista di Repubblica Paolo Rodari, vaticanista, quando a raccontato che lui è uno dei pochi credenti di quel giornale.Nonostante qusto l'altro giorni molti di loro hanno dato ubidienza al Santo padre ed hanno fatto digiuno per la Pace in Siria. L'incontro coordinato dal Consigliere Delegato alla Cultura Stefania Bedetti che ha presentato gli illustri ospiti, e fortemente voluto dagli amministratori comunali di Piglio, dal Sindaco Tommaso Cittadini che ha "prenotato" i presenti perché si ha in mente di far diventare il luogo dove Giovanni Paolo II è stato in preghiera a Piglio luogo di pellegrinaggio e di ampliare il percorso in compagnia delle parrocchie di Piglio e Altipiani di Arcinazzo. In sala infatti erano presenti i due sacerdoti pigliesi Don Gianni Macale e Padre Giorgio e il Gen. Carlo Felice Corsetti oltre ad altri consiglieri comunali. Giorgio Alessandro Pacetti ha presentato a Sua Eminenza una raccolta stampa sin dal lontano 1982 da inizio pontificato di Giovanni Paolo II perché un suo nipote e stato chiamato Karol. L’interessante iniziativa culturale denominata “Giovanni Paolo II, “Santo Subito!”, ha veramente raccolto tra la gente locale, che ha partecipato molto numerosa, tanto consenso. ( G.F.) Roma Sud 18 X COMUNITÀ MONTANA 10 maggio 2014 La Giunta comunitaria approva un ordine del giorno per assicurare la funzionalità e la programmazione di interventi nell’ospedale A. Angelucci di Subiaco Di Emanuele Proietti La X Comunità Montana dell’Aniene guidata da Luciano ROMANZI, ha sempre preso posizioni nette e chiare, non solo contro la sbandierata chiusura dell’unico Ospedale della Valle dell’Aniene, A. Angelucci di Subiaco, ma anche contro le paventate ipotesi di ridimensionamento che potrebbero comportare la cancellazione di alcuni servizi essenziali e di vitale importanza per il cittadino residente nella Valle Aniene. Per questi motivi la Giunta comunitaria dell’Ente montano alcuni giorni fa, ha approvato un ordine del giorno, sulle problematiche che investono il nosocomio montano, considerando gli innumerevoli atti amministrativi ed azioni poste in essere per assicurare la funzionalità dell’Ospedale, e le proposte ultimamente emerse in merito: alla classificazione quale Presidio Ospedaliero in zona particolarmente disagiata e di montagna; di definizione di Standard Ospedalieri; di dotazione di varie Unità Operative, Servizi, Ambulatori specialistici e/o convenzionati; sui numeri di posti letto; sugli interventi per la chirurgia ed in sale operatorie; sul mantenimento del Pronto Soccorso atto a garantire una maggiore appropriatezza della rete dell’emergenza, visti i tempi di percorrenza di almeno 50 minuti da Subiaco e di anche 90 minuti dai Comuni a monte di esso per il Pronto Soccorso di Tivoli; di dotare l’Ospedale di un’elisuperficie e che per questo la Comunità Montana ha presentato un progetto cantierabile. L’atto approvato, reso immediatamente eseguibile, è stato trasmesso non solo ai capigruppo consiliare, ma anche alle Istituzioni Sovraordinate, al Presidente della Regione Lazio commissario di Governo per la Sanità del Lazio, alla cabina di Regia sulla Sanità del Lazio, al Direttore Generale della ASL RM/G per concertare al più presto un tavolo di lavoro in merito a quanto sopra esposto. 10 maggio 2014 RUBRICHE - TEMPO LIBERO Roma Sud IL PUNTO... di Emanuele Proietti 19 L’aumento del consumo di frutta e verdura riduce il rischio di morire a qualsiasi età Tanta più frutta e verdura fresca si mangia ogni giorno, tanto minore è il rischio di morire. I ricercatori dell’University College di Londra sono addirittura riusciti a calcolare l’effetto di ogni singola porzione, che riduce del 16% il rischio di decesso a qualsiasi età. A giocare il ruolo più importante sarebbe la verdura: una porzione di insalata al giorno riduce questo rischio del 13%, contro una riduzione del 4% associata al consumo di una porzione di frutta. Queste stime sono state rese possibili dall’analisi dei dati sulle abitudini alimentari di più di 65 mila individui raccolti tra il 2001 e il 2013, i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Epidemiology & Community Health. In generale, mangiare da 1 a 3 porzioni di frutta e verdura al giorno riduce il rischio di decesso del 14%, mentre garantirsene da 3 a 5 o da 5 a 7 lo taglia, rispettivamente, del 29% e del 36%. Se, però, si raggiungono o superano le 7 porzioni tutti i giorni il rischio di morire diminuisce addirittura del 42%. “Sappiamo tutti che mangiare frutta e verdura fa bene – ha commentato Oyinlola Oyebode, primo nome dello studio – ma l’entità dell’effetto è sbalorditiva”. Certo, garantirsi almeno 7 porzioni di frutta e verdura al giorno può sembrare difficile, ma secondo la ricercatrice ciò che conta davvero è cercare di arricchire la propria alimentazione quotidiana di questi cibi. “Nel nostro studio – ha sottolineato Oyebode – anche chi mangia da 1 a 3 porzioni corre un rischio significativamente inferiore rispetto a chi ne mangia meno di una”. ROMA Sud PERIODICO DI: AMBIENTE - ATTUALITÀ CULTURA E SOCIETÀ - POLITICA - SPORT FONDATO NEL 2003 Redazione: Viale Pio XII, 98 - Cave Tel.06.95.81.258 - E-mail: [email protected] Direttore responsabile Giancarlo Flavi Coord. di redazione Daniele Flavi Stampa: “NUOVA STAMPA” CAVE TEL. 06.95.81.258 E-mail: [email protected] - Pubblicità 25,00 a modulo (cm 4x4) La collaborazione è gratuita Manoscritti e foto anche non pubblicati, non vengono restituiti.