sistemi di vendita diretta

SISTEMI DI VENDITA DIRETTA: FATTI E QUADRO LEGALE
- a differenza di quanto affermato in studio dall’avvocato dell’azienda,
AGEL non é membro dell’Associazione europea di vendita diretta
http://www.seldia.eu Abbiamo chiesto alla Seldia se AGEL ha avviato le
pratiche per entrare a farne parte, ci hanno risposto che non conoscono
l’azienda.
- Molti utenti sottolineano che i sistemi di vendita diretta sono complessi
(siamo d’accordo: basta guardare gli schemi di guadagno!). Il tema é molto
controverso. Sui rischi del “network” o “multi-level marketing”, negli Stati Uniti
c’è una vasta letteratura e ci sono siti e organizzazioni a tutela dei
consumatori che ne hanno fatto parte e sono rimasti “scottati’ (vedi il file
“Links utili”).
L’Unione Europea si occupa da anni di questi temi. Nel 2005 é stata
approvata una Direttiva http://tinyurl.com/cckzlex che definisce scorretti i
sistemi di vendita cosiddetti piramidali. L’articolo specifico definisce “pratica
commerciale ingannevole”: „ Avviare, gestire o promuovere un sistema di
promozione a carattere piramidale nel quale il consumatore fornisce un
contributo in cambio della possibilità di ricevere un corrispettivo derivante
principalmente dall’entrata di altri consumatori nel sistema piuttosto che dalla
vendita o dal consumo di prodotti“. Sulla Direttiva UE potete leggere anche
questo documento riassuntivo http://tinyurl.com/c8gveoo .
L’ultima revisione della Legge federale contro la concorrenza sleale
http://www.admin.ch/ch/i/rs/c241.html -entrata in vigore nell’aprile 2012 contiene un articolo specifico http://www.admin.ch/ch/i/rs/241/a3.html su
questi sistemi di vendita. L’articolo che riguarda i sistemi di vendita diretta
recita: „ Agisce in maniera sleale chi subordina la consegna di merci, la
distribuzione di premi o altre prestazioni a condizioni che per l’acquirente
costituiscono un vantaggio principalmente se quest’ultimo recluta altre
persone, e non tanto se vende o utilizza merci o prestazioni.“
La nuova norma attribuisce potere esecutivo al SECO www.seco.admin.ch .
Le persone che si ritengano danneggiate da un sistema di vendita diretta,
possono segnalare la loro esperienza al SECO. In presenza di più di una
segnalazione, il SECO ha facoltà di intervenire. Può ammonire l’azienda,
avviare un’inchiesta anche internazionale, rivolgersi a un giudice perché sia
aperta una procedura per infrazione alla nuova legge.
Il sistema di vendita di AGEL può essere definito piramidale?
A questa domanda, solo un giudice può rispondere. Essendo nuova la legge,
anche il SECO è al debutto nel settore. L’ufficio giuridico competente ha
preso atto dei servizi di Patti Chiari e auspica che cittadini svizzeri che si
ritengano danneggiati si facciano avanti per segnalare la loro vicenda.
Al SECO servono segnalazioni dettagliate, non anonime.
- i consumatori che si ritengano danneggiati da AGEL o simili aziende di
vendita diretta, oltre a segnalare il caso al SECO possono rivolgersi alle
associazioni svizzere di tutela dei consumatori
http://www.konsum.admin.ch/org/00163/00166/index.html?lang=it
- L’Ufficio federale della salute ha pubblicato un comunicato dal titolo
„Herbalife e simili organizzazioni di vendita diretta“ (solo in tedesco e
francese):
www.bag.admin.ch/themen/lebensmittel/04861/04967/index.html?lang=fr
- Nel 2011 una Corte belga ha reso pubblica una sentenza rilevante nel
settore della vendita diretta.
Con questa sentenza, i giudici ritengono che il sistema di vendita Herbalife
non sia “multi level marketing”, come l’azienda sostiene, ma sarebbe a tutti gli
effetti un “sistema piramidale” e quindi illegale. L’azienda ha inoltrato nel
marzo 2012 un ricorso contro questa sentenza.
Trovate il file della sentenza negli allegati.