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Italienisch Zentralkommission für die Lehrabschlussprüfungen der kaufmännischen und der Büroangestellten Leseverständnis Lehrabschlussprüfungen für kaufmännische Angestellte 2003 Serie 2/2 Kandidaten-Nr.: Name: Vorname: Leseverständnis: Anzahl Punkte (Max. 70 Punkte) Die Experten: Diese Prüfungsaufgabe darf 2003 nicht im Unterricht verwendet werden. Die Zentralkommission hat das uneingeschränkte Recht, diese Aufgabe für Prüfungs- und für Übungszwecke zu verwenden. Eine kommerzielle Verwendung bedarf der Bewilligung des Autors, des Inhabers des Urheberrechtes. © HAG 2402 - 1000 printed by www.klv.ch Testo A Animali amici miei Quando non hanno niente da fare, i pappagalli si deprimono. Allora cominciano a strapparsi le penne e a ferirsi il corpo con il becco. Il rimedio a questo problema è farli giocare il più possibile. «E poiché questi animali si stancano di ripetere gli stessi gesti e comportamenti, hanno bisogno di continue novità» spiega Mattia Bielli, veterinario. «L’ideale è avere almeno una decina di giochi diversi e farli 5 ruotare ogni pochi giorni. Ma se li rompono, non meravigliatevi. I pappagalli sono curiosi e ispezionano con becco e unghie ogni oggetto.» Per questo, di solito, i loro giocattoli sono robusti, di legno o di plastica. Quali sono i preferiti? «Prima di tutto uno specchietto» dice Viviana Paro, proprietaria di un negozio di articoli per animali. «Ce ne sono di tante forme e misure e il pappagallo ama vedere la propria immagine riflessa. Gli piacciono 10 anche le altalene appese alla gabbia. Oppure delle particolari corde con i nodi, che si diverte a disfare a colpi di becco.» Tanti giochi possono essere inventati a casa. Per esempio, provate a mettere in una scatolina di cartone una sorpresa, tipo un’arachide. Il pappagallo si divertirà a fare a pezzi la carta per arrivare all’arachide. Oppure appendete dei bastoncini di circa cinque-sei centimetri al tetto della gabbia, li 15 colpirà col becco. Usate rametti di pero, melo, pesco e nocciolo. Fate giocare il vostro pappagallo anche quando gli date da mangiare. Un esempio: tagliate la banana a rondelle ma lasciate la buccia. Così l’animale si divertirà a separarla dalla polpa, che gusterà con piacere. Ripetete la stessa cosa con le arachidi e le noci: sgusciate a metà e lasciate che sia lui a completare l’operazione. 20 Sempre per svagarlo, sistemate la gabbia vicino a una finestra che dà su una strada movimentata. Il pappagallo ama guardare fuori ed è incuriosito dalle persone e dai rumori. Infatti i suoni, compresi quelli di televisione e radio, sono altri suoi passatempi piacevoli. Se volete farlo felice, fategli ascoltare le musichette del vostro cellulare. Sono tra quelle che gli piacciono di più. Liberamente tratto da «Donna moderna» printed by www.klv.ch Compito Rispondete alle seguenti domande in tedesco. 1. Punti Quali sono le reazioni più normali di un pappagallo depresso? a) b) 2. Quale attività guarisce un pappagallo depresso? 3. Normalmente quanti giochi occorrono per avere un pappagallo felice? 4. Quale caratteristica essenziale dovrebbero possedere i suoi giochi? 5. Tra i molti giochi, uno è il suo preferito. Quale e perché? a) b) 6. Anche le corde possono diventare un giocattolo, ma che cosa devono avere? 7. Perché il pappagallo si diverte a distruggere la scatola di cartone? 8. Qual è la lunghezza dei rametti da appendere alla gabbia? 9. Nomina almeno due alberi dai quali prendere dei bastoncini da appendere. a) b) 10. Come possiamo trasformare anche la banana in un gioco? a) b) 11. Con quali altri frutti possiamo far giocare il nostro pappagallo? 12. Il pappagallo ama stare vicino a una finestra che dà su una strada; cosa lo interessa? a) b) 13. Tra i molti suoni e rumori, quale preferisce? Totale printed by www.klv.ch Bitte wenden! printed by www.klv.ch Testo B Il lavoro che vorrei In cima ai vostri desideri non ci sono né i soldi né la carriera. Invece sognate un mestiere che vi faccia viaggiare e divertire. Lo raccontano le e-mail arrivate in redazione. Questa settimana vi abbiamo chiesto che cosa volete fare da grandi. 5 10 Tommygirl, 21 anni, Firenze «Sarò anche all’antica ma io preferisco un posto fisso con uno stipendio sicuro ogni fine mese. Odio le occupazioni temporanee perché ogni volta ti costringono a imparare cose nuove. Non si fa in tempo ad ambientarsi e a conoscere i colleghi dell’ufficio che si è già costretti ad andarsene. Per qualcuno può anche essere stimolante, ma per me gli aspetti negativi sono parecchi.» Chiara «L’ideale è un lavoro che ti occupi sei ore al giorno, in modo da avere un po’ di tempo libero e magari anche uno stipendio adeguato.» Anonima, Palermo «Quattro, otto o dodici ore, non mi interessa: per me è che il lavoro sia creativo e stimolante.» 15 Elena, 21 anni, Kiev, Ucraina «Sono iscritta all’ultimo anno di università e cerco lavoro. Mi piacerebbe un posto con uno stipendio garantito, colleghe simpatiche, attività stimolanti. Ma quello che m’importa veramente è che sia sicuro: voglio essere indipendente e non chiedere più soldi ai miei genitori.» Piccola, 16 anni, Napoli «A me piacerebbe un lavoro che mi permettesse di viaggiare nel mondo. Voglio vedere posti nuovi, 20 cambiare le vecchie abitudini e sentirmi più indipendente.» Aufgabenblatt printed by www.klv.ch Compito Punti Indicare con una crocetta se le affermazioni seguenti sono vere o false. vero f also 1. Tommygirl a) non ama il lavoro temporaneo perché deve sempre imparare qualcosa di diverso. b) preferisce un lavoro fisso ad un lavoro stimolante. 2. Per Chiara, la cosa più importante è trovare un lavoro che lasci anche del tempo per altre attività. 3. Ad Anonima non importa la quantità, ma la qualità del lavoro. 4. Elena a) lavora e studia. b) al momento dipende economicamente dai genitori. c) soprattutto vuole trovare un lavoro indipendente. 5. Piccola vorrebbe a) potere viaggiare in paesi diversi. b) cambiare le vecchie abitudini dei nuovi paesi. Totale printed by www.klv.ch