articoloPTe - Atti Ufficiali
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press L.IfE 17/05/2009 GAllETTA Di MANTOVA Imminente il lancio della pagina Per Palazzo T e un sito-libro con communi MANIERISMO IN WEB di Stefano Scansan i uò essere considerato come un nuovo libro su Palazzo Te . Dipende da come lo si vuoi vedere . E consultare . Il nuovissimo sito internet di Palazzo Te è lungo e largo, è un'enciclopedia e insieme una guida virtual e della villa, circumnaviga le facciate, scova i particolari, scansiona la storia, permette di dialogare sul monumento. Provare per credere al catechismo di Giulio Roman o digitando prossimamente www .museopalazzote .it: il manifesto del manierismo . I responsabili del sito hanno avuto un debole per la ricerca grafica, sontuosa . «Prima di tutto scorrevole. Il sito rappresenta e promuove un luogo importante, e d i conseguenza la facilità di consultazione è un elemento fondamentale» . L'assessore all a cultura e vice sindaco Paolo Gianolio valuta così la creatura web che, tradotta in strategia culturale e turistica, vuo l dire Mantova, o meglio la per cezione della città di Manto va nel mondo (le traduzion i in inglese sono costanti) . «E poi, oltre a essere un luo go virtuale di consultazione aggiunge Gianolio - il sito sarà soggetto _a continui aggiornamenti . E vivo e in evoluzione . E rispetto alla carta , al libro, alla guida, la variabi le internet ha il vantaggio di instaurare un colloquio diretto con i visitatori» . zo, le Collezioni, le Mostre , Strutture e Servizi . Lussureggiante di immagini e ricco di spiegazioni è i l percorso nella villa, sala per sala, decorazione per decorazione con la possibilità di ricerche e ingradimenti dei dettagli, individuazione dei personaggi e delle cose ritratte . Un canale preferenziale è aperto verso il sito parallelo, quello del Centro internazionale d'arte e cultura di Palazzo Te, che organizza eventi P Soddisfatto il direttore del Museo Civico . Ugo Bazzotti c i mostra il sito pronto al lanci o sullo schermo del computer , nel suo ufficio, angolo nord-ovest della villa. Titolo che è ormai un codice di riconoscimento Palazzo Te 1925, che è fonte anagrafica e targa alfanumerica . Tutto ruota su quattro dad i (illustrati con immagini-simbolo) in movimento che invitano a giocare l'ingresso su altrettante tematiche : il Palaz espositivi per consuetudin e nelle Fruttiere, e ha sede ne l perimetro della stessa villa . Il coordinamento tecnico e creativo è di Asitech, il pro getto grafico è firmato da Pixel Overdrive . I testi sono sta ti scritti da Veronica Gambet ti mentre le traduzioni in inglese sono di Isobel Butters . Gli Amici di Palazzo Te e de i Musei Mantovani hanno realizzato le parti audio (voc i narranti). Le fotografie sono state concesse da Franco Cosimo Panini di Modena che ave va realizzato l'imponente mo nografia sul Te nella collan a Mirabilia Italiae . Importante la sezione dedicata agli ipovedenti. Una novità sostanziale è rappresentata dall'apertura di una com munity del Te . Pagina 33 press LITE 17/05/2009 GAllETTA DI MANTOVA SORPRESE Graffiti sui dipinti Censiti 700 nomi Palazzo-bestiario Pappagallo vero Firme sulla mano del gigant e Sono più degli abitanti d i Mariana . Circa 700 . Nom i con o senza cognomi graffiti sulle pareti dipinte dell a Sala dei Giganti . Gl i autografi si sono cos ì storicizzati, dagli ann i Sessanta del Cinquecento a l Novecento, che ora fann o parte integrante dell'oper a d'arte . Scorrere questi nom i (spesso seguiti da un motto , una dedica, il luogo d i provenienza) sarà possibil e sul nuovo sito di Palazzo Te . Li ha scovati e interpretat i uno ad uno con passione e pazienza la studiosa Ann a Maria Lorenzoni . Ug o Bazzotti, il direttore de l museo, ha invece firmato uno studio su quest"`arte" . Fra le firme anche quelle de i lanzichenecchi . Fra gl i insulti quelli diretti a i burocrati del tempo : i segretari dei duchi . Il pappagallo trovato al Te Palazzo Te è anche u n serraglio, un bestiario . Animali autoctoni ed esotici , reali e fantastici, son o dipinti un po' dappertutto . L'altro giorno c'era anch e un pappagallo . Non quell o conosciuto, ritratto ne i lacunari del soffitto dell a Camera degli Uccelli, chius a al pubblico . Pappagallo i n penne ed ossa . A d avvistarlo un custode che h a immediatamente avvertito i l direttore, Ugo Bazzotti . Sopralluogo : il volatile c'era , dentro al Te, un pappagall o dalla bella livrea argentea e coda rossa . L ' uccello - or a in un luogo protetto dev'essere fuggito d a qualche abitazione . E educato : appena Bazzotti gl i ha allungato il dito, i l pappagallo è salito, zampettando ha percorso i l braccio e si è appollaiato sulla spalla del direttore . Preso, in attesa d i proprietario . Pagina 33