Tra Terra e Laguna n19

Transcript

Tra Terra e Laguna n19
d uemiladodici
periodico di informazione
Attualità
Dal territorio
Economia
& Ambiente
Solidarietà
3
Quadrimestrale di informazione
Direttore responsabile Elisabetta Arcari
Editore Arcari s.r.l. Via Giuseppe Verdi 10/A
periodico di informazione
Stampa Arcari - Tiratura 3.000 copie
Sommario
Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero: P. Ceolin - M. Nelti - N. Bernardi - S. Herich - D. Tortato - R. Zangrando
V. Caputo - A. Bison - D. Guolo - L. Zatta - M. Bertoncello - M. Vianello - A. Ronchin - R. Segato - Padre L. Scantamburlo - A. Varlese
Il Credito Cooperativo per l’Ambiente.
Questa pubblicazione è stampata su
carta certificata FSC.
La certificazione FSC è una certificazione internazionale, indipendente e di
parte terza, specifica per il settore forestale e i prodotti - legnosi e non legnosi derivati dalle foreste.
Il marchio FSC® (Forest Stewardship
Council® a.c.) identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile
secondo rigorosi standard ambientali,
sociali ed economici.
Se vuoi saperne di più visita il sito:
www.fsc-italia.it
3
4
6
9
10
12
13
15
16
17
19
20
23
Editoriale
Editoriale
Un altro anno difficile ma ricco di soddisfazioni
Attualità
Concorso Campagna Amica
Economia & Ambiente
Prodotti Bluenergy
Dal territorio
Marcon
Dal territorio
Quarto d’Altino - Gazzera
Dal territorio
Chirignago - Sottomarina
Dal territorio
Favaro Veneto
Dal territorio
Cortellazzo
Dal territorio
Marghera
Novità 2013
Bacheca Immobiliare
Solidarietà
Il riconoscimento del ministero dell’educazione
Fondi Pensione
Nasce BCC Risparmio e Previdenza
Editoriale
“
Il cammino
iniziato due
anni fa ha già
portato
significativi
risultati
positivi
Anche quest’anno è ormai giunto al
termine, ogni conclusione porta con sé
riflessioni, considerazioni, bilanci, …
Il 2012 è stato senza ombra di dubbio un
anno impegnativo che ha messo alla prova
molti di noi su più fronti e non sono
mancati i momenti difficili (ancora una
volta il mio primo pensiero non può che
andare alla perdita di mio papà, il nostro
Presidente Onorario e a tutti coloro che
come lui ci hanno lasciato).
Tutti noi abbiamo toccato con mano la
difficoltà delle famiglie, delle aziende, dei
giovani, … la crisi ha investito tutti,
indistintamente; anche la nostra Banca ha
dovuto affrontare quotidianamente, con
fermezza, scelte e decisioni non facili,
ma sempre finalizzate al bene di tutti ed
alla stabilità nel medio e lungo periodo
della nostra Bcc. Stiamo proseguendo con
profitto il cammino iniziato due anni fa, che
ha già portato significativi risultati positivi;
auspichiamo che la situazione possa
migliorare ulteriormente fino a renderci
pienamente soddisfatti.
Mi fa piacere ricordare anche i momenti di
incontro, mi riferisco ad esempio a tutti gli
episodi di contatto e collaborazione con i
Soci e con le associazioni che operano sul
nostro territorio e perché no anche al
nostro evento “Cooperativamente” (6-7
ottobre), iniziative che hanno aiutato ad
animare il nostro rapporto ed il nostro
territorio.
Concludo dunque augurando a tutti, a nome
personale, del Consiglio d’Amministrazione,
del Collegio Sindacale e di tutta la Banca, un
Buon Natale ed un felice Anno Nuovo.
Il Presidente
Arch. Paolo Ceolin
tra terra e laguna
3
“
Editoriale
Un altro anno difficile ma ricco
di soddisfazioni
“
E’ stato un anno
vissuto con grande
intensità
“
4
tra terra e laguna
Sta per volgere oramai alla conclusione anche l’anno 2012... un anno
vissuto con grande intensità e profondo coinvolgimento per la
responsabilità di voler “agire bene”, sia come uomo che come
Direttore di questa Cooperativa di Credito, in una fase così delicata e
complessa. È il momento, questo, di qualche considerazione di
maggior peso e di qualche significato consuntivo per il nuovo anno
che verrà.
È stato un anno vissuto con “grande intensità”, dicevo: i necessari
cambiamenti interni, volti a rispondere alle mutate esigenze
(normative, legislative, tecnico-operative, economiche), e le pressanti
sollecitazioni esterne (crisi economico-finanziaria, incertezze di
prospettiva, competizione concorrenziale), non hanno arrestato la
realizzazione delle fasi del programma che abbiamo definito quasi
due anni fa con il Consiglio di Amministrazione e che ha quale suo
focus il contributo della Cooperativa di Credito di Marcon – Venezia
all’economia ed alla socialità del territorio.
E che ricordare del “profondo coinvolgimento”? Le occasioni per
confrontarci e condividere le scelte per la Cooperativa (i 3 incontri
pre-assembleari con i Soci e l’assemblea sociale del 20 maggio), il
confronto con numerose Associazioni e con altrettanti Organismi
del terzo settore per esplorare forme e formule nuove di
collaborazione, la volontà di comunicare e condividere i nostri valori
di riferimento con la manifestazione Cooperativamente dello scorso
6 e 7 ottobre. Un nuovo grande impegno ideale ed organizzativo,
quest’ultimo, per aprire una finestra su di un futuro possibile . . nel
quale la Cooperativa di Credito di Marcon – Venezia vuole recitare un
ruolo sostenibile e di servizio.
Ho/abbiamo “agito bene”? Difficile rispondere, forse potevamo fare
meglio e forse di più, si risponde abitualmente ed in modo pressoché
scontato a questa domanda. Abbiamo sicuramente agito con impegno
e con coerenza, questo lo posso assicurare, nel rispetto degli indirizzi
dell’Organo Amministrativo e la guida costante del nostro Presidente;
con me naturalmente tutti i Colleghi, che colgo l’occasione per
ringraziare pubblicamente: ho chiesto loro “cuore ed impegno”, per i
nostri Soci, i Clienti e la Cooperativa, sin dal mio insediamento, e
posso dire con orgoglio di essere stato ascoltato.
Quanto ai dati, pur ancora necessariamente parziali, ma che
“
Siamo fiduciosi
sull’andamento
economico, certi
di aver intrapreso
la strada giusta
“
forniscono informazione concreta su alcune significative dinamiche
dell’Impresa, mi limito ai seguenti (consuntivi al 31/10 u.s.):
- la Cooperativa ha continuato ad erogare il credito anche nel 2012 a
famiglie ed imprese (+1,29% rispetto all’anno precedente), mentre tutti i
dati andamentali del sistema bancario nazionale e del Movimento
Cooperativo regionale mostrano segno negativo;
- la fiducia dei Soci e Clienti nella nostra Cooperativa è in continuo
aumento ed è testimoniata dalla crescita dei depositi che ci sono stati
affidati (+1,02% rispetto all’anno precedente) e dalla crescita del numero
dei nuovi Clienti (ben oltre 500 in un anno così difficile!);
- la Cooperativa prosegue, anche quest’anno, la riduzione dei suoi costi
di funzionamento a favore dell’incremento della propria capacità
competitiva.
Un pensiero ai rischi, tanti in una fase così negativa dell’economia, un
tema sempre delicato: abbiamo incrementato i nostri presidi ed ancora li
incrementeremo, abbiamo aumentato le nostre competenze e
proseguiremo ancora a migliorarci, abbiamo evoluto una parte rilevante
dei nostri supporti strumentali e guarderemo ancora al loro
potenziamento. Nel mentre, peraltro, anche la nostra Cooperativa si sta
confrontando con gli effetti di un passato che non ha saputo prevedere la
dimensione della crisi e che ha originato l’esigenza di riconsiderare
numerosi aspetti, strategici ed operativi. Siamo comunque fiduciosi
sull’andamento economico, certi di aver intrapreso la strada giusta.
Posso in conclusione fugare nuovamente ogni dubbio sulla destinazione
futura del nostro lavoro, delle nostre energie e delle nostre attenzioni:
siete Voi, signori Soci, le Vostre famiglie, le Comunità sociali ed
economiche con le quali condividiamo la vita di tutti i giorni.
A Voi tutti ed alle Vostre famiglie, ma anche a me con Voi, voglio
augurare che il Natale apra ad una nuova prospettiva intrisa di migliori
auspici, sia sul piano personale che professionale. Buon Natale, quindi!
Il Direttore Generale
Massimo Nelti
tra terra e laguna
5
Attualità
Coldiretti di Venezia
Concorso Campagna Amica:
per avvicinare la gente all’agricoltura
Si tratta di un grande progetto messo in campo da Coldiretti su tutto il
territorio nazionale con l’obiettivo di avvicinare il consumatore al
mondo agricolo, per riuscire a valorizzare un prodotto
enogastronomico prezioso realizzato grazie al lavoro degli agricoltori.
Lavoro che nella maggior parte dei casi è poco remunerato e
riconosciuto in termini economici e sociali. Per questo Coldiretti ha
creato un progetto che va a valorizzare la filiera agricola tutta Italiana,
attraverso CAMPAGNA AMICA. E’ stata creata una rete di PUNTI
VENDITA DI AZIENDE AGRICOLE che vendono solo ed
esclusivamente il prodotto delle loro campagne nel rispetto della
stagionalità. Non solo, per raggiungere il consumatore infatti sono
stati istituiti i MERCATI AGRICOLI che nella provincia di Venezia sono
ormai una ventina. Le aziende agricole, in accordo con le
amministrazioni locali si recano solitamente nel fulcro della città e
propongono quanto di buono proviene dalla loro campagna, dagli
ortaggi e frutta di stagione, al miele, ai formaggi, agli insaccati, la carne
e dai vini doc ad un prezzo calmierato, inferiore del 30% rispetto ai
prezzi indicati dal servizio SMS CONSUMATORI del MIPAAF, o, in
assenza del detto servizio, inferiori del 30% rispetto ai valori medi
regionali di riferimento. La trasparenza dei prezzi e l’origine dei
prodotti che dovranno essere per almeno il 70% di provenienza
aziendale con una possibile integrazione del 30% di prodotto solo ed
esclusivamente agricolo senza intermediazione commerciale, non sono
solo un orientamento di massima per le aziende agricole, ma regole
precise da rispettare pena l’esclusione dal mercato.
Ma da un anno a questa parte la novità consiste nella prima rete di
vendita diretta organizzata cioè la nascita delle BOTTEGHE DI
CAMPAGNA AMICA, dei veri e propri negozi dove all’interno si può
trovare tutta la gamma dei prodotti agroalimentari italiani. Solo
prodotti agricoli, solo italiani. L’obiettivo è quello di creare un nuovo
modello agroalimentare fondato dai produttori stessi che offra un
giusto prezzo ed una effettiva garanzia di qualità e trasparenza dei
cibi, con una valorizzazione del territorio e di chi vi abita e lavora,
accrescendo cosi’ anche il patrimonio complessivo del nostro
Paese. Molto è nelle mani dei governi e della politica, ma molto può
dipendere anche da agricoltori, famiglie e cittadini che insieme possono
garantire un futuro migliore ai nostri figli. I ragazzi che sono i futuri
consumatori: per questo Coldiretti lavora per sensibilizzarli con
progetti di educazione ambientale e alimentare. Come è avvenuto
l’anno scorso con il progetto “Le vie dell’acqua” i cui elaborati realizzati
da 2500 ragazzi sono stati esposti e premiati il 31 Maggio 2012 presso
il Villaggio San Paolo a Cavallino Treporti.
6
tra terra e laguna
“
BCC Marcon-Venezia
e Coldiretti
da sempre insieme
“
Duemilatrecento (8 classi della scuola d’infanzia, 82 classi della scuola
primaria ed 8 classi della scuola secondaria inferiore) sono in totale i
ragazzi che hanno lavorato sul tema dell’acqua, con l’obiettivo da parte
di coldiretti di responsabilizzare i ragazzi su questo importante
argomento. Molti sono stati gli ambiti di approfondimento: dal conoscere
le proprietà fisiche dell’acqua … di come l’acqua possa galleggiare
sull’acqua, del perché l’acqua riesca a risalire dal basso all’alto come fa
negli alberi, di come i sali si sciolgano in acqua. Conoscere il territorio e
le storie di numerose storie di acqua: storie di uomini che nell’antichità
credevano che l’acqua fosse magica, aneddoti e leggende. Ma l’obiettivo
principale è stato quello di comunicare ai ragazzi che l’acqua è un
bene prezioso che non va maltrattato, inquinato o sperperato, e che
ciascuno di noi può dare il suo piccolo grande contributo .
Straordinari gli elaborati arrivati dalle scuole, frutto del lavoro di un
intero anno: da poesie scritte sul tema dell’acqua, da plastici, disegni,
lavori in ceramica, a nozioni scientifiche, a proposte artistiche tra le più
varie e originali, ai pensieri più semplici ma immediati, espressi dai
bambini centrando appieno il tema del concorso scuola di quest’anno.
E’ stata una grande soddisfazione per i presenti Jacopo Giraldo
Presidente di Coldiretti Venezia, Marco Chiesa, direttore di Coldiretti
Venezia, Tiziana Favaretto delegata provinciale per Donne Impresa,
Stefano Ervas delegato provinciale delle Giovani Imprese, Giovanni
Cassandro presidente di FederPensionati Veneto di Coldiretti nonchè
l’assessore all’agricoltura Provinciale Lucio Gianni, la consigliera
provinciale Roberta Nesto, il sindaco di Cavallino Treporti Claudio Orazio,
l’assessore all’agricoltura Mirco Bodi, il direttore di Venezia Opportunità
Alberto Capuzzo e il presidente di Unione Veneta Bonifiche Giuseppe
Romano premiarli su tali elaborati davvero meritevoli.
Vi è stato grande entusiasmo dei bambini per la distribuzione dei gelati
offerti da Lattebusche, e per i gadget consegnati a tutti i ragazzi
partecipanti, grazie al contributo di Venezia Opportunità, azienda
speciale della Camera di Commercio di Venezia, le banche credito
cooperativo di Marcon e di Santo Stefano che da anni condividono e
sostengono il progetto di educazione alla Campagna amica portato
avanti da Coldiretti. Anche gli insegnanti sono stati premiati con delle
piante aromatiche. Un sentito ringraziamento è stato fatto da Coldiretti
al direttore del Villaggio San Paolo, Luca Calabresi che ha ospitato
l’organizzazione della festa conclusiva, un’occasione fantastica per
ragazzi e insegnanti, che hanno potuto assistere durante la mattinata ai
laboratori e spettacoli ad opera degli attori professionisti di Teatro
Continuo di Padova, vedere il mare… ma non di meno osservare
riprodotto dagli agricoltori locali, un Orto del Cavallino con le verdure
tipiche che contribuiscono a rendere pregevole questo lembo di terra e
di mare.
Coldiretti Venezia
Elena Trevisan
In ricordo degli Ex-Consiglieri scomparsi nel 2012
Rappresentavano Coldiretti in BCC.
Nel corso del 2012 ci hanno lasciato due soci fondatori, Nereo SABBADIN il 25
maggio e Luigi PATELLA il 02 luglio, esponenti della categoria degli agricoltori
che nel 1974 hanno raccolto la sfida di Carlo CEOLIN, per la costituzione a
Marcon di una Cassa Rurale ed Artigiana mirata a colmare la mancanza di una
banca nel Paese che stava rapidamente crescendo. Nereo, classe 1928 e Luigi
classe 1923 hanno ricoperto la carica di amministratore della Banca dalla
costituzione fino al 1981, il primo, e fino al 1995, il secondo, entrambi hanno
rappresentato le istanze del mondo contadino marconese che stava vivendo un
cambiamento epocale con gli insediamenti industriali ed il forte sviluppo
residenziale. Sono figure che hanno lasciato un ricordo indelebile in chi li ha
conosciuti ed ha condiviso con loro l’impegno e l’ideale cooperativo e
soprattutto la testimonianza dei valori espressi dalla civiltà contadina.
Luigi Patella
Nereo Sabbadin
Soci & Socialità
Renzo Zangrando
tra terra e laguna
7
Scon6t%o*
Soci *
%
5
i
t
s
i
t
Corren
Economia
& Ambiente
Insieme per un'energia
che guarda al futuro.
Da qualche settimana la Bcc Marcon-Venezia ha
attivato una promozione sui contratti di utenza gas
ed energia elettrica in collaborazione con Bluenergy
Group, gruppo friulano con oltre 40 anni di esperienza
nel settore energetico. Grazie a questo accordo è
possibile stipulare un contratto di
fornitura di Gas Metano e/o Energia
Elettrica direttamente agli sportelli
delle nostre filiali. Condizioni
vantaggiose sono riservate ai
Correntisti della Banca, che avranno
uno sconto del 5% rispetto alle tariffe
di riferimento, tempo per tempo
stabilite dall'Autorità per l'Energia
Elettrica ed il Gas (AEEG). Per i Soci
della Banca lo sconto, dal 5%, è
elevato al 6%. La Bcc ha aggiunto a
questi risparmi anche quello del
pagamento delle bollette, che una
volta domiciliate sul proprio conto
corrente
non
hanno
alcuna
commissione di addebito.
La scelta del partner Bluenergy è
stata ponderata e valutata anche sulla
base dell'esperienza: altre Banche di
Credito Cooperativo hanno attivato
da diverso tempo queste opportunità ed hanno
referenziato positivamente il progetto e la soddisfazione
dei propri Soci e Clienti. Bluenergy fa affidamento sulla
qualità dei propri servizi di post-vendita che sono
indispensabili laddove la relazione diretta è alla base del
rapporto commerciale, come nel caso di una Bcc. Anche
dal punto di vista economico, alla luce di tutte le
pubblicità attualmente in rotazione sui mass media,
abbiamo constatato come la proposta di Bluenergy sia
effettivamente competitiva e si caratterizzi per linearità
e chiarezza di proposta che sono già di per sé un valore.
La volontà di contrastare il caro vita non si concretizza
solo con la rinegoziazione del costo di fornitura: i
risparmi più considerevoli derivano innanzitutto da
stili di vita sostenibili e da comportamenti e abitudini
virtuose.
Per questo motivo abbiamo provato a raccogliere alcuni
consigli concreti, di facile attuazione per ridurre il
consumo di gas.
PER UN USO CONSAPEVOLE DELL'ENERGIA:
1- Valutare se sia conveniente sostituire la caldaia
attualmente in uso con una a condensazione; i tempi di rientro
della spesa sostenuta (considerati anche i bonus fiscali) sono
generalmente molto brevi.
2- Ottimizzare l’uso del riscaldamento: se ancora non si
dispone di cronotermostati programmabili a livello
settimanale è bene provvedere al più presto. Rispetto ai
termostati tradizionali si può arrivare ad un risparmio del 1520%.
3- Ricordare che nelle giornate fredde, ad ogni grado in più,
aumenta in modo esponenziale il consumo di gas: per
mantenere la temperatura a 22°C serve il 30% in più di
energia che per mantenerla a 21°C.
4- Per l'acqua sanitaria (l'acqua calda) è auspicabile installare
un impianto di pannelli solari: da metà marzo a metà ottobre,
di norma, si è autosufficienti ed anche d'inverno la caldaia
deve solo integrare la temperatura di un'acqua già tiepida. A
livello ministeriale sembra si stiano valutando nuovi incentivi
in questo comparto per il 2013.
5- Installare aereatori rompigetto nei
rubinetti: aggiungendo aria al flusso
d'acqua in uscita, se ne riducono i
consumi e, nel caso di acqua calda,
anche l'energia per riscaldarla.
6- Se si dispone già di impianti solari
per acqua sanitaria privilegiare le
lavatrici e le lavastoviglie con il doppio
ingresso (acqua calda e fredda):
potrete ottenere un ulteriore risparmio
di energia elettrica!
IN CASA:
1- Per areare i locali, privilegiare
l'apertura ampia, ma breve, di porte e
finestre piuttosto che aperture meno
significative ma per tempi più lunghi.
2- Non far bollire l'acqua in pentola se
non con il coperchio.
3- Usare fiamme medie anche in
cottura senza che debordino dalla pentola.
4- Spegnere con un minimo di anticipo, la cottura
proseguirà...senza consumo.
Tutti questi piccoli gesti danno un grande contributo
all'ambiente e al portafoglio.
I tempi di ritorno economico di molti interventi riguardanti il
miglioramento energetico e la sostenibilità dell’abitazione
(caldaia, pannelli solari, elettrodomestici a basso consumo,
ecc...) sono piuttosto brevi; normalmente, anche se non si
dispone della cifra sufficiente, è possibile intervenire con un
finanziamento creato ad hoc, che sarà ripagato con i risparmi
economici ottenuti dai minori consumi. In questo modo senza
nessun esborso supplettivo si può migliorare da subito
l'impatto ambientale del proprio stile di vita e incamerare
tutto il risparmio economico non appena raggiunto il tempo
di ritorno dell'investimento.
Il Vice Direttore Generale
Nicola Bernardi
tra terra e laguna
9
Dal territorio
Un “bi”sogno
che diventa realtà
“
“
MARCON
10 tra terra e laguna
Il 1° dicembre 2012 a Marcon in via della Cultura è stata posata la prima
pietra del nuovo Centro Raccolta A.V.I.S. Marcon – ONLUS,
un’associazione al servizio del malato da oltre 42 anni, è un sogno
che si realizza dopo un intenso lavoro del Consiglio Direttivo
dell’Associazione, iniziato in sordina a fine 2010 e che stando alle
previsioni si compirà per l’autunno 2013.
Ma è anche un bisogno dato dal continuo crescere dell’associazione, del
numero dei suoi soci e delle donazioni di sangue raccolte nelle
domeniche di ogni mese che ci hanno spinto a intraprendere questo
arduo cammino, perché oggi più che mai la certezza di svolgere la
nostra attività socio-sanitaria in una struttura all’avanguardia e, in
special modo in ambienti in regola con tutte le normative nazionali ed
europee sulla raccolta del sangue è una garanzia per il malato che
riceve il nostro dono ed una certificazione del sangue per l’industria
farmaceutica impegnata nella produzione di emoderivati, che in altre
situazioni non potrebbe essere impiegato per tale scopo, facendo cosi
venir meno tutta una serie indispensabile di farmaci per le diverse e
purtroppo numerose patologie.
In tempi di crisi come quello che tutti stiamo vivendo, questo Centro
Raccolta AVIS è un seme di speranza, segno che il nostro territorio
è vivo e sempre più attivo nel settore del volontariato, un settore che
è alla base di tutto, che dimostra come facendo rete si possano realizzare
progetti all’apparenza irraggiungibili. Infatti esso è il frutto della
convergenza d’intenti dell’A.V.I.S-Marcon, del Comune di Marcon, di un
gruppo di medici di base e della BCC Marcon-Venezia, quest’ultima in
particolare da sempre vicina alla nostra Associazione e ai valori da essa
promulgati, legame che trae la sua origine dalla fondazione della Sezione
di Marcon e dal suo primo presidente.
Proprio per ricordare sempre questa figura che per noi ha segnato l’inizio
di tutto, il Consiglio Direttivo dell’A.V.I.S. Comunale di Marcon ha
deliberato di intitolare il nuovo centro Raccolta Sangue al nostro
primo Presidente Carlo Ceolin. A quelli che verranno dopo di noi
l’augurio di continuare su questa strada prendendo esempio da chi li ha
preceduti e guardando sempre con fiducia il futuro.
Presidente A.V.I.S. Marcon – ONLUS
Dr. Vito Caputo
Dal territorio
Anziani e bambini testimoni di un tempo
“
QUARTO
D’ALTINO
Ascoltando i nonni abbiamo scoperto un mondo nuovo, tanto diverso dal
nostro: stavano tanto fuori all’aperto….erano più liberi; avevano più ingegno
e più fantasia perché sapevano inventarsi mille giochi con piccole semplici
cose; essendo tanti in famiglia, imparavano fin da piccoli a condividere e non
erano mai soli; erano più a contatto con la famiglia, con i vicini e con gli
amici….si aiutavano, trascorrevano le serate ascoltando racconti, giocando,
lavorando ma anche cantando.” Anziani e bambini sono stati i protagonisti
di questo progetto nato in collaborazione con la casa di riposo “Ca’ Dei Fiori”
di Quarto d’Altino, la scuola dell’infanzia “Peter Pan” e le scuole primarie “L.
Da Vinci” e “A. Vespucci” dell’Istituto Comprensivo “Roncalli” nell’Anno
Europeo dell’Invecchiamento Attivo e della Solidarietà tra le Generazioni.
Giovinezza e vecchiaia, le due “stagioni” della vita dell’uomo, si sono
incontrate e si sono confrontate e ne è emerso chiaramente come ad
ognuna di esse appartenga uno specifico e diverso concetto di tempo.
Un’esperienza unica per educatori, nonni e bambini, ricca di contenuti e di
emozioni a cui BCC Marcon, banca cooperativa, ha partecipato con
entusiasmo. Non esiste miglior esempio di cooperazione di quella tra
generazioni per far capire che il futuro, per essere concreto, deve essere
saldamente ancorato al passato con solide radici.
“
Responsabile Filiale di Quarto d’Altino
Andrea Bison
“
“
GAZZERA
12 tra terra e laguna
La Notte Rosa
Anche quest’anno nel mese di giugno nel quartiere della Gazzera ha avuto
luogo la manifestazione denominata “Notte Rosa”, patrocinata
dall’associazione che raggruppa la quasi totalita’ delle attivita’ commerciali
della zona. L’evento e’ circoscritto ad una sola giornata ed attira in ogni
edizione una vasta presenza di pubblico. Il fine perseguito dagli organizzatori
e’ essenzialmente quello di coinvolgere il territorio in una iniziativa che ha
nella socialita’ e nello stare insieme i propri valori fondanti. La nostra banca,
che da sempre struttura la propria attivita’ sui principi cardine di mutualita’ e
socialita’, ha voluto anche in questa edizione dimostrare la propria vicinanza
e partecipazione nei confronti di chi si rende portavoce di valori pienamente
condivisi.
La giornata del 9 giugno e’ stata preceduta da una intensa attivita’ di
allestimento di Via Gazzera Alta, centro commerciale del paese nel quale trova
posto anche la nostra filiale; il corso per l'occasione chiuso al traffico, e’ stato
interamente “colorato” di rosa con sistemazione di stendardi e palloncini.
Il programma della manifestazione ha visto l’alternarsi esibizioni di musica e
danza, spettacoli di cabaret ed intrattenimento, interpretati prevalentemente
da artiste del gentil sesso, in omaggio all’importante tema di attualita’ delle
pari opportunità.
I commercianti per l’occasione hanno spostato i propri negozi lungo la via
principale ed, in perfetta sintonia con i temi portanti della rassegna, hanno
ospitato sotto le proprie strutture diverse associazioni impegnate in attivita'
di beneficenza nel territorio.
Responsabile Agenzia della Gazzera
Davide Guolo
In 20.000 per la 370a
Fiera Franca di Chirignago
La concessione di offerte e sponsorizzazioni varie ha subito negli anni
metamorfosi sostanziali, le elargizioni a pioggia hanno lasciato il campo
ad azioni coerenti e strategiche, il recente evento Cooperativamente di
Marcon ne rappresenta l’evoluzione assoluta. Per quanto riguarda
l’azione deputata alle filiali, quando Cda e Direzione ci invitano a
condividere iniziative locali coerenti con il nostro modo di fare ed essere
banca, credo si riferiscano ad appuntamenti come quello condiviso il 21
ottobre scorso dai colleghi della filiale di Sottomarina/Chioggia. Siamo
stati infatti coinvolti dalla comunità della Chiesa del Buon Pastore
nella consacrazione della propria chiesa al Beato Giovanni Paolo II,
sostanzialmente un rito liturgico, la Dedicazione, unico nella vita di una
comunità ed in tal senso coinvolgente, condiviso da tutte le cariche
ecclesiastiche e pubbliche, benedetto dal Santo Padre che ha fatto
giungere il proprio messaggio ma, soprattutto, vivamente partecipato
dalla comunità che ha coronato il proprio obiettivo intrapreso fin dal
1995, anno di inzio della costruzione, attraverso un’azione che si è
dipanata negli anni coinvolgendo sacerdoti e vescovi, tutti presenti
nell’occasione. Il nostro sostegno si è concretizzato in una offerta
destinata alla realizzazione di una delle dodici croci rappresentanti le
tappe della via crucis, ma, siamo certi, è stata apprezzata più per la
presenza e la partecipazione, per il “relazionarci da Bcc” con la
comunità in cui quotidianamente operiamo, conviviamo e con cui da oggi
condividiamo un momento fondamentale in più.
Responsabile Filiale di Sottomarina e Chioggia
Michele Bertoncello
CHIRIGNAGO
“
“
La Dedicazione della Chiesa
a Giovanni Paolo II
“
“
Tanta tradizione, tanta storia, tanto volontariato, e tanta partecipazione
di cittadini alla 370° Fiera Franca di Chirignago, l’antica Fiera Autunnale
di scope e polli di Chirignago: “…che dal 1642 si prescrisse la sagra di
Chirignago fosse celebrata con solennità, avvertendone il popolo,
nella precedente domenica, e sonando il campano’…”
Dopo tanti anni la manifestazione non invecchia e anche quest’anno ha
accolto oltre 20.000 visitatori che hanno potuto godere dei momenti di
festa, stand enogastronomico, mostre, sport, cultura ma anche di
momenti di riflessione grazie alla celebrazione del 40° anniversario
della fondazione del centro Don Orione. Dal 1972 questo centro,
situato nella splendida villa Bisacco proprio nel cuore di Chirignago,
ospita giovani disabili che studiano nell’annessa scuola di formazione
professionale di ortofloricoltura e che da molti anni fanno parte
integrante del tessuto sociale ed economico della zona. Tutti i cittadini
di Chirignago sono abituati ad acquistare le piante per l’orto e il giardino
alla Serra gestita dalla scuola. BCC Marcon partecipa contribuendo ogni
anno a questa grande manifestazione perché il territorio, la sua cultura
e la sua economia sono il fondamento dell’attività di una banca
cooperativa e locale come la nostra. Arrivederci a Settembre 2013 per
371° Fiera Franca.
Responsabile Filiale di Chirignago
Luciano Zatta
SOTTOMARINA
tra terra e laguna
13
ASD Basket Favaro
Insieme per vincere
“
“
Una bella soddisfazione per i giovani atleti della squadra Under 13
della Pallacanestro Favaro che, a inizio stagione, hanno vinto il
torneo “Ka Solari” di Ferrara battendo in finale la titolata Virtus
Bologna. Un torneo con avversari illustri: Pesaro, Ravenna,
Ferrara, nel girone del Favaro e Bologna, Padova, Rimini e Imola
nell’altro girone. Ancora una volta questa piccola ma anche
grande società del territorio della terraferma veneziana si è
fatta valere a livello nazionale.
La Pallacanestro Favaro è nata nel lontano 1968 da un gruppo di
amici per raccogliere i ragazzi e le ragazze che volevano praticare
uno sport alternativo al calcio e, come nella migliore tradizione
del nostro territorio, il primo campo è stato quello all’aperto della
scuola media “Volpi” in Via Passo san Boldo.
La società da allora non ha mai smesso la sua attività e, negli anni,
ha dato i natali a molti giocatori che hanno militato nei campionati
nazionali e dato lustro alla Pallacanestro Favaro.
Solo per ricordare alcuni nomi possiamo citare i fratelli Loris e
Nicola Barbiero che, per molti anni, hanno giocato nelle file della
Reyer Venezia.
Attualmente la Pallacanestro Favaro può contare su 230
ragazzi di tutte le categorie giovanili a partire dal microbasket
e una squadra che milita in serie D composta dai giovani
dell’Under 19.
E’ per tutto questo che da anni la BCC di Marcon sostiene con un
contributo la Pallacanestro Favaro.
Far crescere il territorio e il ben-essere di chi ci abita passa anche
attraverso il sostegno di una storica società sportiva che, grazie
alla passione e al volontariato di dirigenti e genitori, ha
insegnato a generazioni di giovani atleti i sani valori dello
sport.
FAVARO VENETO
Vice Responsabile Filiale di Favaro Veneto
Massimiliano Vianello
tra terra e laguna
15
Dal territorio
“
“
CORTELLAZZO
1° Maggio 2012
Festa Patrono Cortellazzo
“San Giuseppe Lavoratore”
La festa del Patrono è da sempre, nella nostra tradizione, la
ricorrenza annuale che coinvolge nei festeggiamenti l’intera
comunità soprattutto se si tratta di un piccolo borgo ancora legato
alle antiche usanze come la Frazione di Cortellazzo nel Comune di
Jesolo.
Anche quest’anno il gruppo organizzatore ha cercato di far
partecipare il maggior numero di abitanti e di famiglie che vivono nel
territorio allo scopo di raccogliere fondi per finanziare le attività
destinate a bambini e ragazzi del paese viste le poche risorse che,
negli ultimi tempi, vengono riservate a iniziative di educazione e
crescita dei giovani.
Obiettivo primario il finanziamento del Grest estivo ma anche le
uscite didattiche nel territorio ed il sostegno economico alla scuola di
infanzia per i bambini più piccoli.
All’interno del ricco programma della manifestazione si è svolto un
concorso di disegno con tema “Il lavoro e le professioni” e sono
stati coinvolti i ragazzi della scuola primaria e secondaria di
primo grado. BCC Marcon ha partecipato con entusiasmo
all’iniziativa mettendo in palio premi in denaro per i primi cinque
piccoli artisti classificati, da 100 a 25 Euro l’uno.
La consegna è avvenuta il primo maggio nella serata di chiusura dei
festeggiamenti , i vincitori hanno ricevuto un assegno simbolico del
valore del premio per avvicinare, in maniera tangibile, anche i più
piccoli agli aspetti concreti della nostra vita di tutti i giorni.
Le rappresentazioni esposte ci hanno fatto conoscere quelli che sono
i sogni e le ambizioni dei bambini di oggi, che saranno i nostri adulti
di domani, con il loro futuro tutto da costruire.
Noi c’eravamo!
Filiale di Jesolo/Cortellazzo
Angelica Ronchin
16 tra terra e laguna
“
“
MARGHERA
La Marghera che non ti aspetti…
Marghera Opera Festival 2012
Nel 2003, stesso anno in cui nasceva il Marghera Opera Festival
per volontà di una manciata di appassionati di lirica, diventava
operativa anche la Filiale di Marghera della Bcc… questa “affinità”
si traduce con l’annuale collaborazione alla realizzazione del
Marghera Opera Festival, manifestazione unica nel suo genere in
tutta la provincia, che raccoglie un crescente successo di
pubblico, tra gli appassionati, i curiosi e tutti coloro che
vogliono avvicinarsi all’affascinante mondo della lirica,
soprattutto tra i giovani che dimostrano che “l’opera non è uno
spettacolo per vecchi”.
L’edizione 2012 ha visto il “tutto esaurito”, oltre mille spettatori a
serata, provenienti da tutta la regione, nelle opere rappresentate
(Il Barbiere di Siviglia, Il Trovatore, Madama Butterfly, la
Carmen) anche grazie alla prestigiosa collaborazione tecnica tra
l’orchestra Filarmonica del veneto e il Teatro La Fenice di Venezia
che ha allestito in prima persona Il Barbiere di Siviglia,
contribuendo a superare le difficoltà tecniche di rappresentare in
esterni un’opera lirica, e creando un piccolo capolavoro ricco di
impegno, serietà e passione.
Gli organizzatori del Marghera Opera Festival guardano già
all’edizione del 2013, quella del decennale, che coinciderà con i
festeggiamenti per i 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi, cui
probabilmente sarà dedicata.
Appuntamento quindi all’estate 2013, che riproporrà la rassegna
come punto fermo dell’offerta culturale della città e della
terraferma.
Vice Responsabile Filiale di Marghera
Roberta Segato
tra terra e laguna
17
nte
e
m
ma 13
i
s
s
0
Pro nel 2
La tua banca
ti riserva
riserva
riser
iserva occasioni
grandi
grra
cco
ome
casa.
asa.
g
randi
nd
di come
me una
una ccas
asa.
BCC
C Ba
B
Bacheca,
achecca,
la vvetrina
etrina immobiliare
immobiliar delle
Banche di Credito
Credito Cooperativo
Cooperativo
C
asse Rurali
Rurali ed Artigiane.
Artigiane.
Casse
visita
vvi
is
isit
ittaa ww
w
www.bccmarconvenezia.it
ww
ww
w.b
.bccma
cmar
marco
m
arrco
con
co
onvene
ene
en
ezzi
ezi
zia.it
iia
a.i
a..it
it
it
Novità 2013
Bacheca immobiliare
Il luogo in cui vivi la vita di ogni giorno,
quello ideale per il tuo lavoro o quello
dove rilassarti durante le vacanze.
Per ognuno di questi luoghi Banca di Credito Cooperativo di
Marcon Venezia ti è a fianco per permetterti di scegliere tra
tantissime proposte l’immobile più adatto alle tue esigenze ed
offrirti occasioni davvero vantaggiose.
BCC Bacheca, infatti, è il primo portale immobiliare realizzato
dalle Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali ed Artigiane
con cui chiunque può trovare l’offerta più conveniente per sé.
E se non la trovi subito puoi iscriverti al sistema di avvisi
automatici per essere sempre informato sugli immobili inseriti
che rispettano le tue preferenze.
1. Vai su www.bccmarconvenezia.it e accedi a BCC Bacheca
Immobiliare
2. Scegli la categoria, la zona o la classe di prezzo.
3. Se non trovi subito ciò che cerchi, iscriviti al sistema di avvisi:
verrai avvertito via mail quando un annuncio che soddisfa i tuoi
criteri è pubblicato sul portale.
“
La tua banca
ti riserva occasioni
grandi come
una casa
“
Come funziona?
4. Contatta il venditore direttamente online o rivolgiti alla banca di
riferimento.
Essere Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana, vuol
dire lavorare giorno dopo giorno per il benessere dei nostri soci, dei
clienti e del territorio, aprendo nuovi orizzonti e nuove possibilità di
sviluppo.
Perché ciò che abbiamo scelto è di essere differenti per forza.
Marketing & Prodotti
Stefania Herich
tra terra e laguna
19
Solidarietà
Seconda Parte
Il riconoscimento del Ministero
dell’Educazione
Il 25 Giugno 2008 è stato firmato un protocollo di Accordo tra la nostra
fondazione Faspebi e il Ministro dell’Educazione in cui i nostri programmi di
insegnamento bilingue sono stati riconosciuti come “una iniziativa coraggiosa,
lodevole e che meritava tutto l’appoggio giuridico perchè acquistasse maggior
visibiltà come un esempio da seguire da altre scuole e istituzioni educative della
Guinea Bissau”.
La filosofia delle nostre scuole si basa anzitutto su tre pilastri:
“
In questo numero
continua il racconto di
Padre Luigi Scantamburlo.
Partito anni fa dalle nostre
campagne verso comunità di
persone bisognose di tutto,
ma sempre in contatto con la
sua terra di origine.
Ci è piaciuta talmente la
sua storia che abbiamo
deciso di pubblicarla per
intero, in due puntate, e
siamo certi che alla fine
sarete contenti, come noi,
di contribuire all’attività
di Padre Scantamburlo
IBAN: IT 51 F 08689
36150 000010006005
Buona lettura!
“
20 tra terra e laguna
- a scuola gli allievi devono avere la possibilità di comunicare in una lingua che
conoscono, meglio se quella materna;
- a scuola non si impara solo a leggere e a scrivere, ma anche altre tecniche
legate al proprio ambiente: per questo agli alunni è data la possibilità di
imparare anche la tecnica della coltivazione degli ortaggi e dell’innesto degli
alberi da frutta, la maniera di addomesticare le api, che qui vivono allo stato
libero nella foresta, così da aumentare gli alveari e produrre più miele, il quale
è un cibo molto nutriente, e alle ragazze di frequentare la scuola di taglio e
cucito, eccetera: tali iniziative aiutano gli alunni a migliorare o a inventare nuovi
mezzi di produzione nell’ambiente in cui vivono;
- la scuola non appartiene solo allo Stato ma soprattutto alla comunitá del
villaggio che ha il sacrosanto dovere di collaborare alla sua gestione attraverso
il comitato dei genitori e degli incaricati dell’educazione.
Dopo dieci anni di lavoro abbiamo avuto tanti tragazzi che sono passati
nelle nostre scuole, di cui una buona parte sta continuando gli studi del
Liceo. Quello che ci ha dato più sodisfazione finora è la costatazione che gli
alunni che hanno adottato l’insegnamento bilingue dimostrano più dinamismo,
autostima e una capacità di espressione difficile da incontrare in alunni obbligati
a frequentare la scuola dove si può parlare solo il Portoghese, una lingua che
è ancora straniera nell’ambiente degli alunni.
È interessante che allo stesso risultato sono arrivati anche altri paesi dell’Africa
dove è in corso l’insegnamento bilingue. Durante una riunione dei Ministri
dell’Educazione dei paesi Africani nel Gennaio 2010, è stato affermato che in
Burkina Fasso
“Il 70-90% degli alunni che hanno iniziato il corso in lingua materna sono
riusciti a ottenere il diploma di scuola elementare, mentre la stessa
percentuale non supera il 60% nelle scuole classiche, cioè dove la lingua
di insegnamento è il francese... Inoltre si é verificato che gli abitanti del
villaggio, cioè i contadini, che hanno ottenuto il diploma elementare nelle
scuole bilingui, in generale si dimostrano più produttivi rispetto a quelli che
hanno imparato dove l’nsegnamento è dato in lingua straniera” (Jeune
Afrique, n. 2660, Febbraio 2010).
Ogni anno lanciamo un concorso di scrittori in lingua Criolo
guineense: gli alunni sono invitati a scrivere un racconto o un
saggio a tema libero. L’anno scorso il risultato è stato eccellente
cosí che abbiamo pubblicato le opere migliori nel giornale
“Kasinki”, un bollettino di informazione trilingue che circola nelle
nostre scuole per aiutare gli alunni a comunicare nella lingua
Portoghese, Francese e Criolo Guineense.
Il “Kasinki” cerca anche di spingere gli alunni a dialogare su
alcuni temi di attualità, come può essere il concetto di sviluppo,
che per noi significa “migliorare il proprio livello di vita, cioè
avere cibo, salute e una abitazione decente, aver la possibilitá
di andare a scuola, di comunicare con il mondo ed essere
capaci di vivere in armonia con i vicini, ed essere creativi per
inventare nuove iniziative di produzione”. Inoltre siccome le
nostre scuole non sono autonome finanziariamente, ma
ricevono gli aiuti da amici dell’Europa, il Kasinki cerca di inculcare
il concetto che chi “ha la fortuna di essere aiutato deve essere
cosciente che l’aiuto è una spintarella per raggiungere la
propria autonomia finanziaria e per ricambiare l’aiuto
ricevuto aiutando poi altri più bisognosi”.
Un altro tema che ci sta a cuore è il concetto di cultura, che è “la
maniera di agire, di lavorare, di pensare e di organizzarsi, ecc. ,
un processo lungo di risposte di una comunità alle condizioni del
proprio ambiente per risolvere il problema del proprio
sostentamento”.
Per noi, qui in Guinea, dove convivono in un fazzoletto di terra
grande quanto la Sicilia una trentina di popoli differenti, tutte le
culture hanno dei valori inestimabili e “inculturarsi”, cioè
adottare anche i valori di altre culture, è una necessità quasi
quotidiana, ma non deve mai portare “all’assimilazione”, che
significa l’accettazione dei valori di un’altra cultura fino al punto
di perdere la propria identità e avere vergogna dei valori della
propria cultura.
D) LE PROSSIME INIZIATIVE
L’anno scorso il Ministro dell’Educazione ha lanciato l’idea di
aumentare la scuola di obbligo dalla sesta classe (Elementari e
Medie) fino alla nona classe (antico Ginnasio). Siamo alla ricerca
di alcuni aiuti finanziari per aumentare le aule scolastiche in
alcune scuole per permettere agli alunni di continuare i propri
studi nel proprio villaggio e non essere costretti a emigrare in
città: questo permette alle famiglie una spesa minore e un
aumento della produzione del villaggio, in quanto gli alunni a
questo livello scolastico sono giovani in età di lavoro e possono
contribuire all’ economia del villaggio.
Inoltre il progetto sta portando avanti altre quattro iniziative
importanti che non sono ancora autonome finanziariamente,
ma che stanno andando incontro a reali necessità della
popolazione scolastica:
1. La scuola di informatica.
A gruppi di 10-15 alunni è insegnata la tecnica di usare il
Computer e i programmi base di scrittura, calcolo e uso di
internet. Ogni corso dura tre mesi e ogni anno vengono preparati
un centinaio di giovani e meno giovani.
2. La Radio Bijagós.
È una radio comunitaria che trasmette tre ore alla mattina e tre
ore alla sera, con una potenza che raggiunge tutte le isole:
vengono trasmessi notiziari, programmi informativi e interattivi
con la popolazione che può intervenire direttamente per mezzo
del telefono cellulare che ormai è utilizzabile in varie isole
dell’Arcipelago.
3. L’internet, via satellitare.
Con questa iniziativa la popolazione di Bubaque può mettersi in
comunicazione con il mondo esterno, ricevendo notizie e
mandando messaggi.
4. Il Museo Bijagós.
È dedicato al P. Biasutti Arturo, in omaggio al missionario friulano
che ha iniziato la Missione di Bubaque nel lontano 1954 e che è
stato anche il primo a editare il dizionario della lingua Criolo
Guineense.
Nel Museo sono esposte circa un centinaio delle 400 sculture
raccolte durante la mia attività nelle isole Bijagós. È un Museo
didattico rivolto soprattutto ai ragazzi e alle ragazze delle scuole
perchè prendano coscienza dei messaggi trasmessi da queste
opere artistiche, che parlano di miti, fatti storici e attivitá socioeconomiche del popolo Bijagós. Vicino al Museo abbiamo aperto
anche una scuola di scultura dove alcuni alunni delle nostre
scuole imparano, guidati da un professore scultore, le tecniche
della scultura in legno. Alcune di queste opere sono poi vendute
ai visitari del museo insieme a un DVD trilingue (Italiano,
Portoghese e Inglese) che presenta immagini della vita
economica e religiosa del popolo Bijagós.
P. Luigi Scantamburlo
tra terra e laguna
21
Grafica della comunicazione:
foto: Caterina Fattori
“Meno male che
ci ho pensato
per tempo!”
Fondo Pensione Aureo
Un investimento su misura semplice e flessibile.
Con il Fondo Pensione Aureo non esistono soluzioni pre-definite:
insieme al tuo consulente BCC che ti affiancherà per tutto il percorso,
potrai individuare il piano su misura per te selezionando uno o più comparti.
Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari. Il Fondo Pensione Aureo è un prodotto istituito
da BCC Risparmio&Previdenza SGR.p.A. Prima dell’adesione leggere la Nota Informativa ed il Regolamento disponibili presso
le sedi delle BCC collocatrici e sul sito internet www.bccrisparmioeprevidenza.it.
Pertempo identifica l’offerta integrata di prodotti di previdenza complementare ed assicurativi del Credito Cooperativo proposta
dalle BCC e Casse Rurali.
Fondi Pensione
Nasce BCC Risparmio & Previdenza
“
Se vuoi un futuro
tranquillo non fare
la cicala!
“
Nasce BCC Risparmio & Previdenza, la società di gestione del risparmio
del Credito Cooperativo. La nuova società, frutto della decennale
esperienza nel settore del Gruppo bancario Iccrea, è stata presentata
il 3 dicembre 2012 ed è specializzata nella gestione dei fondi comuni,
fondi pensione, gestioni patrimoniali e ha a disposizione una
piattaforma innovativa per la sottoscrizione di Sicav.
La creazione di questa nuova società evidenzia, più di ogni altra cosa,
la particolare attenzione del Gruppo verso il segmento previdenziale,
un comparto nel quale le Banche di Credito Cooperativo avvertono
la forte necessità di accompagnare responsabilmente la propria
clientela.
Il nuovo assetto organizzativo concretizza l’approccio che BCC
Risparmio & Previdenza vuole adottare, allineandosi a quello dell’intero
Gruppo bancario Iccrea, per affiancarsi a tutte le BCC come loro partner
sul territorio.
“La nascita di BCC Risparmio & Previdenza è un ulteriore tassello del
profondo processo di crescita del Gruppo bancario Iccrea accanto alle
BCC – ha dichiarato Roberto Mazzotti, Direttore Generale di Iccrea
Holding – che vede impegnate tutte le società del Gruppo ad
accompagnare non solo le attività di business delle Banche di Credito
Cooperativo, ma anche lo sviluppo sostenibile e responsabile del
territorio in cui esse operano. In questo senso il presidio della raccolta
indiretta rappresenta anch’esso un ambito in cui il Credito Cooperativo
deve investire per mantenere salde le relazioni con le famiglie che
investono, e verso cui BCC Risparmio & Previdenza intende essere il
partner di riferimento per le esigenze che nascono sul territorio”.
Il Gruppo bancario Iccrea riunisce le aziende che forniscono alle
Banche di Credito Cooperativo un sistema di offerta competitivo,
predisposto per i loro 6 milioni di clienti.
Iccrea Holding S.p.A. è la Capogruppo, e controlla le società che offrono
prodotti e servizi per l’operatività delle BCC e la loro clientela di
elezione: piccole e medie imprese e famiglie.
Iccrea Holding è altresì membro dell’UNICO Banking Group,
l’associazione con sede a Bruxelles e che riunisce le principali banche
cooperative europee.
BCC Risparmio & Previdenza S.G.R.p.A. è la Società di gestione del
risparmio del Gruppo bancario Iccrea, offre alle Banche di Credito
Cooperativo di tutta Italia una gestione professionale, trasparente e
disciplinata degli investimenti.
Marketing & Prodotti
Stefania Herich
tra terra e laguna
23
i
c
o
S
i
i
t
t
u
t
a
e
i
o
l
g
m
i
a
m
ri
a
f
u
g
o
r
u
o
l
A
e
l
l
a
e
i
t
n
e
i
e
l
ai Cl
a
t
a
N
o
v
n
o
o
u
u
B
N
o
n
n
A
e
c
i
l
e Fe