Programma_Convegno_Crudeltà Animale
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Programma_Convegno_Crudeltà Animale
Associazione Progetto Soccorso Animale Abstract “Le persone che commettono un singolo atto di violenza su animali sono più portate a commettere altri reati rispetto a coloro che non hanno abusato di animali. Come segnale di un potenziale comportamento antisociale, atti isolati di crudeltà nei confronti degli animali non devono essere ignorati da giudici, psichiatri, assistenti sociali, veterinari, poliziotti e tutti coloro che incappano in abusi su animali durante il proprio lavoro” Arnold Arluke Professor of Sociology Northwestern University Brute Force: Animal Police and the Challenge of Cruelty, 2004 Gli studi sulla violenza interpersonale, condotti in psicologia, vittimologia e criminologia, rilevano un fenomeno altamente formativo e predittivo della violenza stessa, qual è la crudeltà su animali soprattutto se condotta nell’infanzia ed adolescenza. Tali studi che nei paesi anglosassoni (Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Inghilterra, Sudafrica) producono una letteratura scientifica sconfinata, evidenziano che la crudeltà su animali non deve essere interpretata come fenomeno isolato bensì anello integrante, altamente predittivo e patogeno della violenza interpersonale e che prevenire e contrastare la crudeltà su animali oltre ad essere un atto dovuto di per sé, risulta essere fra i più efficaci strumenti di prevenzione del crimine, in particolare il crimine violento. Presentare la crudeltà su animali come grave indicatore di pericolosità sociale intendendo con tale espressione la probabilità o mera possibilità, che un soggetto che ha commesso il reato di maltrattamento o uccisione di animali, realizzi in futuro o sia già implicato in altri comportamenti previsti dalla legge come reati, non è prospettare l’intuizione illuminata di una particolare scuola di pensiero poiché essa ha già ottenuto il massimo riconoscimento istituzionale dall’FBI, dal Dipartimento di Giustizia Minorile e Prevenzione della Violenza (USA), dall’Associazione Psichiatri Americani, da Scotland Yard, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Sebbene l’Italia faccia capo alle linee guida dell’OMS per le modalità operative dei professionisti in ambito psicosociale, socio-educativo e sanitario, essendo il maltrattamento di animali un reato minore nel nostro pese, tale riferimento purtroppo, risulta essere ad ora gravemente disatteso. E’ in questo contesto sociale che nasce LINK-ITALIA prima Associazione di professionisti che dal 2009 si è assunta il carico di compensare le mancanze culturali e sociali sul legame (LINK) fra crudeltà su animali e crimine nel nostro paese. Massima esperta per l’Italia l’Associazione ha apportato innovazioni scientifiche, teoriche e pratico/operative che saranno oggetto di presentazione nel Corso in questione, in vista della formazione dei professionisti e sensibilizzazione della cittadinanza, orgoglioso esempio di una Italia che sente la necessità di distinguersi in quanto avanguardia nel contrasto del maltrattamento di animali e nella prevenzione e trattamento della violenza interpersonale, del disagio minorile e criminalità contrapponendosi fermamente all’ancor diffusa, retrograda e socialmente pericolosa mentalità del “tanto sono solo animali". LINK CRUDELTA’ SU ANIMALI E PERICOLOSITA’ SOCIALE “Una persona che tortura o uccide un animale è spesso violenta anche nei confronti delle persone. Ne consegue che le condanne per maltrattamenti agli animali permettono di mettere i soggetti che compiono abusi su donne e minori, in prigione o in terapia.” Carol Moran Vice Procuratore Distrettuale N.Y. City New York Daily News, November 5, 2000 Ho seguito il LINK–ITALIA fin dal suo esordio, l’ho visto crescere, maturare, diversificarsi nel tempo ed è un vero piacere oltre che un onore aver partecipato alla definizione di quello che considero davvero un innovativo strumento di lotta concreta alla violenza e al crimine Fabio Damiano Maresciallo Capo presso il R.I.S. Carabinieri di Parma Le Forze di Polizia italiane sanno già che per prevenire e contrastare la violenza su donne e minori è fondamentale individuarne tempestivamente gli indicatori predittivi. In questo momento storico il salto evolutivo è contemplare il maltrattamento di animali fra gli indicatori predittivi più efficaci Roberta Prandini Ispettore Capo presso la Polizia Municipale di Modena Programma 29 ottobre 2014 Ore 8.30 Registrazione partecipanti Ore 9.00 Presentazione Ore 9.30 -13,00 Abusi su Animali e Abusi su Umani: Complici nel Crimine D.ssa Francesca Sorcinelli Educatrice professionale presso Azienda Servizi alla Persona del Comune di Modena - Project Leader e Direzione Scientifica LINK-ITALIA (APS) Studi internazionali condotti sulla correlazione fra crudeltà su animali e crimine violento; Paradigma anglosassone; Crudeltà su animali e DSM V-TR e ICD-10; La crudeltà su animali nella violenza psicologica interpersonale (violenza domestica - stalking – atti persecutori – intimidazioni di stampo malavitoso - vendette); Implicazioni dell’esposizione di minori alla violenza su animali; Zoocriminalità minorile; Parafilie (sadismo sessuale - zooerastia, bestialità); La crudeltà su animali nella porno e pedopornografia; Il fenomeno Crush. Ore 13.00 - 14.30 Pausa pranzo Ore 14.30 Zooantropologia della Devianza: quadro generale e aspetti critici della realtà italiana D.ssa Francesca Sorcinelli Educatrice professionale presso Azienda Servizi alla Persona del Comune di Modena - Project Leader e Direzione Scientifica LINK-ITALIA (APS) Ricerca nazionale: applicazione dell'Analisi Statistica Multivariata in ambito criminologico (PCA); Presentazione del DATABASE LINK; Presentazione dei dati LINK italiani; Presentazione di CASI LINK studio; Introduzione alla Zooantropologia della Devianza, Indagini Tipiche e Atipiche, Indagine a Autopsia Zooantropologica, Profilo Zooantropologico Comportamentale del Potenziale Abusatore o Assassino di Animali. Ore 17.00 Discussione e compilazione dei questionari di gradimento o di qualificazione se richiesti Ore 18.00 Chiusura lavori Programma 30 ottobre 2014 Ore 9.00 Registrazione partecipanti Ore 9.30 Il ruolo dell’IZSLER nel campo della medicina veterinaria forense: l’esperienza della sezione di Ferrara D.ssa Silva Rubini Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna Ore 11.15 Pausa caffè Ore 11.30 Il ruolo dell’IZSLER nel campo della medicina veterinaria forense: l’esperienza della sezione di Forlì Dr.ssa Paola Massi Direttore Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna sez. Forlì Ore 12,45 Discussione Ore 13.00 – 14.30 Pausa pranzo Ore 14.30 Le attività operative di contrasto ai Reati in Danno agli Animali: presentazione di casi studio Sovrintendente Capo Rossano Tozzi NIRDA – Corpo Forestale dello Stato Ore 16 L'Ausiliario di Polizia Giudiziaria: Il ruolo del medico veterinario incaricato D.ssa Alessandra Zaccherini, Veterinario Libero Professionista, Ausiliario di Polizia Giudiaziaria presso il NIRDA (CFS) Ore 17.00 Discussione e compilazione dei questionari di gradimento o di qualificazione se richiesti. Ore 18.00 Chiusura lavori È prevista una pausa di 15 minuti alle ore 11.00 e alle ore 16.00 Materiali didattici per entrambe le giornate: proiezioni di slide e video Associazione Progetto Soccorso Animale Via Pacciardi 21 Forlì 47122 c.f. E P. IVA 04143780403 IBAN: IT 87 O 08556 13214 000000276302 Tel. cell. di riferimento : 3474124038 / 3389505682