DRAGAGGI Ed opErE MARITTIME
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DRAGAGGI Ed opErE MARITTIME
dragaggi Ed opere marittime SOMMARIO 1 Introduzione 2 Dragaggi ed opere marittime 2.1 Lavori di dragaggio per approfondimento e ampliamento porti 2.2 Dragaggio di mantenimento 2.3 Attività di land reclamation 2.4 Protezione mediante scogliere artificiali di massi 2.5 Servizi offshore 2.6 Lavori infrastrutturali portuali 2.7 Attività di recupero in mare 3 Altre attività di Jan De Nul Group 3.1 Opere civili 3.2 Opere ambientali 4 Servizi di supporto 4.1 Ufficio Tecnico (Stabilità – CAD – MX – Supporto grafico) 4.2 Rilievi 4.3 Flotta 4.4 Mezzi di terra Ufficio Jan De Nul NV - Aalst (Belgio) 2 Architetto Dr. Ir. Philippe Samyn - Lierman & Lierman 1 Introduzione Jan De Nul Group è protagonista a livello internazionale in materia di opere di ingegneria civile, di dragaggio e di opere marittime ed ambientali. Sia in fase di progettazione sia in fase di esecuzione le attività chiave in seno a questi pilastri della nostra società sono effettuate da ingegneri interni con l’impiego delle nostre attrezzature. Unendo attività così diverse, Jan De Nul Group è in grado di offrire un pacchetto completo e di eseguire progetti su larga scala dall’inizio alla fine. Oltre al nostro know-how tecnico, anche la forza finanziaria di Jan De Nul Group costituisce un notevole punto di forza. Jan De Nul è stata costituita nel 1938 come società di costruzioni di ingegneria civile. Grazie allo spirito imprenditoriale della famiglia De Nul, il primo progetto di dragaggio è stato interamente eseguito dalla Jan De Nul nel 1951. Da allora, la società ha iniziato ad accentrare i propri sforzi su tale segmento di mercato, aggiudicandosi presto il primo progetto di dragaggio internazionale. Oggi, Jan De Nul Group è leader mondiale nell’industria del dragaggio. La politica di espansione in materia di capacità della flotta di dragaggio non trova eguali. Jan De Nul Group esegue lavori di dragaggio, di ripascimento e lavori marittimi di ogni genere, dimensione o natura, fra cui: Lavori di dragaggio di approfondimento e di mantenimento in porti, fiumi, ecc.; Lavori di colmata di aree portuali ed industriali; Dragaggio di roccia in condizioni di mare aperto; Dragaggio di shore approach e trincee per condotte offshore e condotte di scarico sommerse; Dragaggio di onde di sabbia in mare aperto (pre-sweeping); Stabilizzazione e protezione pipeline mediante scarico di materiale lapideo; Difesa costiera mediante ripascimento delle spiagge; Operazioni di recupero e di bonifica di sversamenti di petrolio; Dragaggio, trattamento e smaltimento di sedimenti contaminati; Metodi di dragaggio alternativi specializzati nella riduzione e nella prevenzione degli impatti ambientali dei lavori marittimi; Recupero e sollevamento carichi pesanti. Per maggiori informazioni www.jandenul.com 3 2 dragaggi ed opere marittime Troverete un elenco completo ed aggiornato dei progetti di referenza, classificati per attività, sul sito www.jandenul.com 2.1 Lavori di dragaggio per approfondimento e ampliamento porti I lavori di dragaggio per approfondimento e di ampliamento dei porti consistono nella creazione, nell’approfondimento, allargamento o ingrandimento di canali di accesso, bacini d’evoluzione e darsene portuali. I lavori di dragaggio per approfondimento ed i lavori di ampliamento dei porti sono di grande importanza economica, poiché l’espansione del commercio mondiale costringe tutti i porti ad incrementare la loro capacità. O bacini portuali ed i canali di accesso esistenti vengono scavati più a fondo per poter ricevere navi commerciali, o vengono creati porti ex novo. La maggior parte dei porti nuovi è realizzata per poter soddisfare la domanda crescente di materie prime e l’espan sione del commercio mondiale. Nuovi porti sono costruiti in tutto il mondo speci ficamente per materie prime primarie quali il carbone, il minerale di ferro ed altri metalli di base oltre che per il commercio del petrolio e del gas. In Australia, Jan De Nul Group sta espandendo ciò che è già il più grande porto per l’esportazione di minerale di ferro del paese a Port Hedland. La capacità di esportazione deve essere raddoppiata entro 2 anni con un approfondimento enorme della zona portuale esistente. In Nuova Caledonia abbiamo iniziato la costruzione di un porto completamente nuovo specificamente per un solo prodotto, il nichel. Questo porto coprirà l’8% della domanda mondiale del nichel. In Belgio, la Schelda occidentale è stata approfondita al fine di migliorare l’accesso al Porto di Anversa delle navi porta container sempre più grandi. 4 Pilbara Iron Ore Infrastructure Project - Port Hedland (Australia) Lavori di dragaggio e riporto - Draga aspirante refluente con disgregatore Leonardo da Vinci 5 Lavori di dragaggio per approfondimento e ampliamento porti Port Hedland - Australia 6 Canale di Panama - Panama Koniambo - Nuova Caledonia Montevideo - Uruguay J.F.J. De Nul - Draga aspirante refluente con disgregatore 7 2.2 Dragaggio di mantenimento Il dragaggio di mantenimento consiste nella rimozione dei fanghi per mantenere intatta la profondità delle vie d’acqua, dei canali e porti. I lavori di dragaggio di mantenimento sono i progetti di dragaggio più tradizionali e rappresentano di conseguenza indubbiamente anche la branca meno cospicua delle nostre attività di dragaggio. Questo tipo di lavori ha tuttavia ingenerato lo sviluppo della draga aspirante semovente con pozzo di carico ed è di importanza vitale per i porti. Non solo in Belgio, ma anche a livello mondiale, le opere di mantenimento su larga scala sono oggetto di gare d’appalto. Jan De Nul Group vanta una flotta molto articolata di moderne draghe aspiranti semoventi con pozzo di carico che gli consentono di eseguire progetti di dragaggio di mantenimento anche in acque assai poco profonde. Il progetto più rilevante condotto finora è indubbiamente il mantenimento del Río Paraná in Argentina, dove Jan De Nul Group opera su una sezione del fiume della lunghezza di 800 km. L’appalto in corso d’opera per il dragaggio di approfondimento e mantenimento del ‘Río Paraná‘ e il ‘Río de la Plata‘ in Argentina per un periodo complessivo di 18 anni. Questo progetto aumenta la navigabilità del fiume in modo da assi curare migliori vie di comunicazione e opportunità commerciali per le con urbazioni argentine sorte sui fiumi interni. Questo progetto si estende su circa 800 chilometri dall’ingresso del Porto di Santa Fe sul ‘Río Paraná‘ fino a ‘Punta Indio‘, a 240 km sul ‘Rio de la Plata‘. Nel Porto di Amburgo, le opere di dragaggio di mantenimento devono essere eseguite ad intervalli regolari in quanto diversamente i fanghi apportati dal fiume Elba finirebbero con l’ostruire il porto. Parte del materiale dragato viene scaricato nel Mare del Nord essendo limitata la capacità di stoccaggio per il materiale dragato nel porto di Amburgo. Tali lavori di manutenzione sono eseguiti con ampie draghe aspiranti semoventi con pozzo di carico. Per assicurare l’accesso al Porto di Anversa, da due a tre draghe aspiranti semo venti con pozzo di carico dragano in continuazione il fiume Schelda. L’attuale contratto con un periodo di concessione di 7 anni prevede anche l’approfon dimento della Schelda occidentale e della Schelda marittima. La Schelda è uno dei fiumi più trafficati, che assieme alle correnti alternate, fa di questo progetto di dragaggio un progetto assai impegnativo. Ogni anno, circa 10 milioni di m³ di sabbia e fango sono dragati e refluiti nuovamente in aree in cui il fiume è oggetto di erosione. Occasionalmente, il residuo di dragaggio viene anche refluito a terra. Anche nel Mare del Nord i canali di navigazione sono mantenuti alla loro corretta profondità da parte di Jan De Nul Group. Queste opere di dragaggio mantengono la profondità sia del canale di navigazione in mare aperto fino allo Schelda sia di quello fino ai porti di Zeebrugge ed Ostenda. Eseguiamo lavori di dragaggio anche nei porti di Zeebrugge e Ostenda. Il materiale dragato è rappresentato principalmente da fango ed è scaricato in appositi siti di sversamento nel Mare del Nord. 8 Concessione fiumi Río Paraná e Río de la Plata - Argentina Lavori di dragaggio di mantenimento - Draga aspirante semovente con pozzo di carico Francis Beaufort 9 Dragaggio di mantenimento Puerto de la Plata - Argentina Río Paraná - Argentina 10 Porti costieri di Zeebrugge e Ostenda - Belgio Schelda occidentale - Belgio 11 2.3 Attività di land reclamation Le attività di land reclamation comportano la realizzazione di area a terra da aree dove si trova originalmente acqua, mediante refluimento di sabbia dragata dal mare per la protezione dei litorali e/o per la creazione di aree a destinazione d’uso residenziale, ricreativo od industriale. Una sottocategoria dei lavori di land reclamation è rappresentata dal ripascimento delle spiagge, ossia il refluimento di sabbia su spiagge esistenti per prevenire o combattere l’erosione. I progetti di land reclamation sono indubbiamente la nostra attività che colpisce di più. Davanti alla costa di Dubai, ad esempio, enormi quantità di sabbia sono state refluite dal 2002 per la realizzazione di Palm Island II (Jebel Ali) e del Waterfront. Per realizzare i progetti della Palm Jebel Ali Island e del Waterfront, sono stati refluiti in totale circa 500 milioni di m3 di sabbia. Ciò corrisponde a una fila di camion che gira intorno alla terra per 22 volte circa. Anche in altri luoghi del mondo Jan De Nul Group realizza progetti di land reclamation, ad esempio a Ras Laffan (Qatar), Soyo LNG (Angola), Pulau Ubin e Pulau Tekong (Singapore), Sfax (Tunisia), Saadiyat Island (Abu Dhabi) e Manifa (Arabia Saudita). Palm Jebel Ali Island e il Waterfront a Dubai. Palm Jebel Ali Island è un’isola a forma di palma avente un diametro di 4 km protetta da un diga frangiflutti lunga 6 km. Per il cosiddetto Waterfront Project, 7 isole sono in corso di realizzazione attorno a Palm Jebel Ali. In un’area di 2.300 ettari vengono refluiti oltre 300 milioni di m³ di sabbia. Questo progetto, eseguito principalmente a mezzo di draghe aspiranti semoventi con pozzo di carico, sarà ultimato in sei anni circa. 18 mesi saranno necessari per la costruzione della prima isola. Il cosiddetto ‘appalto di dragaggio del 20esimo secolo’, le opere di land reclamation per il nuovo aeroporto internazionale di Chek Lap Kok a Hong Kong. Jan De Nul Group, in veste di membro di un consorzio internazionale di società di dragaggio e di opere di ingegneria civile, ha ultimato con successo e gestito questo progetto entro i tempi stabiliti. Questo progetto (dragaggio e refluimento di 237 milioni di m³ di materiale) era allora il più grande progetto di dragaggio e refluimento mai eseguito al mondo. È stata utilizzata la maggior parte delle draghe più grandi del mondo per realizzare questo progetto. Una importante referenza come lavori di ripascimento del litorale è il progetto di Cancún, in Messico, dove le spiagge erano state completamente erose a causa del passaggio della tempesta tropicale Wilma. Per l’area costiera che ospita gli hotel di Cancún, sono stati refluiti 2,8 milioni di m³ di sabbia circa per ripristinare il litorale. 12 Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U) Opere di dragaggio, land reclamation e scogliere artificiali Draga aspirante semovente con pozzo di carico Alexander von Humboldt 13 Attività di land reclamation Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U) Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U) 14 Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U) Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U) Waterfront - Dubai (E.A.U) Waterfront - Dubai (E.A.U) 15 Attività di land reclamation Pulau Tekong - Singapore 16 Saadiyat Island - Abu Dhabi (E.A.U) Chek Lap Kok - Hong Kong 17 Attività di land reclamation Cancún - Messico Cancún - Messico Cancún - Messico 18 De Haan - Belgio Texel - Paesi Bassi Sylt - Germania Sylt - Germania 19 2.4 Protezione mediante scogliere artificiali di massi Le scogliere artificiali di massi sono utilizzate per proteggere le coste dall’azione delle maree e delle onde. Nei progetti di land reclamation, si forma anzitutto un frangiflutti con i massi forniti che demarcano la circonferenza dell’isola. Successivamente, viene realizzata l’isola vera e propria con sabbia refluita utilizzando varie tecniche. Nell’ambito dei lavori di infrastruttura dei porti, tali opere riguardano la costruzione di dighe di sopraflutto o di protezione della costa. Jan De Nul Group si è dedicato per la prima volta a questa attività a Singapore (costruzione delle isole Pulau Ubin e Pulau Tekong) e ha perfezionato le proprie competenze a Dubai (Palm Jebel Ali Island e Nuovo Terminal Container di Jebel Ali). Nel frattempo, quest’attività è divenuta un elemento indispensabile in numerosi progetti di larga scala. La protezione mediante scogliere artificiali di massi viene utilizzata anche a Dubai (Waterfront e New Island Development), Abu Dhabi (Saadiyat) e in Arabia Saudita (Manifa). L’importanza di questa tipologia di attività è dimostrato anche dagli investimenti in mezzi di terra e motobette con pozzo di carico con fondo apribile realizzati negli ultimi anni. Palm Jebel Ali Island e Waterfront Project in Dubai. I 17 rami di Palm Jebel Ali hanno ciascuno una lunghezza di 2,5 chilometri e sono protetti dal mare agitato a mezzo di un frangiflutti lungo 17 km e largo 350 metri. Per le 7 isole del Waterfront Project vengono utilizzati 12 milioni di m³ di roccia per proteggere la linea di costa dall’erosione. Per i due progetti si utilizza un totale di 40 milioni di tonnellate di roccia. Rappresentano 2 milioni di autocarri. A Singapore, sarà creata una superficie totale di 1.400 ettari utilizzando sabbia e argilla refluita per espandere l’isola di Tekong allo scopo di soddisfare la crescente domanda di terreno edificabile. Il nuovo terreno formato andrà ad aumentare la linea di costa di circa 13,3 chilometri, pari a circa un quinto della costa belga. Per proteggere queste nuove coste, 1,6 milioni di tonnellate di roccia sono state scaricate su una superficie di 100 ettari, pari a 125 campi di calcio. Questa protezione costiera è stata realizzata fino ad una profondità in mare di 25 m. 20 New Container Terminal - Dubai (E.A.U.) Opere di dragaggio, land reclamation e scogliere artificiali 21 Protezione mediante scogliere artificiali di massi Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U .) Palm Jebel Ali Island - Dubai (E.A.U .) New Container Terminal - Dubai (E.a.U.) 22 New Container Terminal - Dubai (E.a.U.) Pulau Tekong - Singapore New Container Terminal - Dubai (E.a.U.) Pulau Tekong - Singapore 23 2.5 Servizi offshore Alcuni dei servizi specializzati per il mercato Oil and Gas Offshore sono, fra gli altri, il dragaggio degli Shore Approach per condotte offshore, compresi l’installazione di cofferdam, scarico di materiale roccioso e livellamento del fondo marino per l’installazione di condotte, la posa delle condotte di petrolio e gas in trincee sul fondo marino, ricoprimento e protezione delle condotte con ghiaia e materiale roccioso, stabilizzazione delle piattaforme petrolifere mediante scarico di massi e pietrame e mediante lo zavorramento, lo scavo dei cosiddetti ‘Glory Holes’. I requisiti specifici del settore offshore prevedono un equipaggiamento molto specializzato. Jan De Nul Group vanta una flotta comprendente draghe aspiranti semoventi con pozzo di carico capaci di dragare in acque profonde fino a 155 m, draghe aspiranti refluenti con disgregatore, mezzi navali per lo scarico laterale de di materiale roccioso dotate di sistema di posizionamento dinamico e draghe meccaniche con escavatore a benna rovescia. Costruzione del ‘Manifa Field Causeway and Islands’ in Arabia Saudita. Questo appalto da 1 miliardo di dollari è uno dei più grossi contratti di dragaggio negli ultimi anni. Il progetto include la progettazione e la costruzione di una strada rialzata principale di 41 km di lunghezza in mare aperto e strade rialzate secondarie associate che garantiranno l’accesso di veicoli e servizi a 25 isole di perforazione/produzione e 2 isole per l’iniezione d’acqua. Il progetto comprende anche la progettazione e costruzione di ponti, posti di ormeggio, strutture roll-on/roll-off e la rimozione delle condotte sottomarine esistenti. In tutto, saranno estratte oltre 10 milioni di tonnellate di roccia nel deserto per proteggere le isole artificiali da una tempesta di 100 anni di durata. A Jan De Nul sono stati affidati la progettazione e la costruzione (EPC) Jan De Nul Group ha portato a termine con successo un progetto di dragaggio estremamente complesso: i cosiddetti ‘Glory Holes’ in Canada. Questi lavori sono stati eseguiti nell’Oceano Atlantico, a circa 350 km a est di Terranova, a una profondità di dragaggio di oltre 130 m in presenza di argilla compatta e massi. Lo scopo del progetto era di proteggere le installazioni di perforazione sottomarine dal trascinamento degli iceberg a contatto del fondo marino. Uno dei progetti offshore più impressionanti di Jan De Nul Group è rappresen tato dalle attività attorno alla distante isola di Sakhalin avanti la costa orientale della Siberia, in condizioni di mare estremo. In luoghi distanti circa 1.000 km dal mondo abitato sono state dragate trincee sul fondo marino e rinterrate per proteggere le condotte dallo strofinamento dei blocchi di ghiaccio sul fondo marino. Per gli atterraggi sulla costa sono stati eseguiti cofferdam a tempe rature fino a 30° sotto zero nel terreno ghiacciato. Al termine della stagione di lavoro sono state eseguite delle protezioni con scogliere artificiali attorno alle piattaforme petrolifere prima che il mare ghiacciasse. 24 Manifa Field Causeway and Island Construction Project - Manifa (Arabia Saudita) Progettazione e costruzione di 27 isole artificiali, strade di collegamento e ponti 25 servizi offshore Manifa - Arabia Saudita Manifa - Arabia Saudita Manifa - Arabia Saudita 26 Manifa - Arabia Saudita Montagne Jacquot - Mauritius NORFRA Pipeline - Francia NORFRA Pipeline - Francia 27 servizi offshore Langeled - Inghilterra Sakhalin - Russia Langeled - Inghilterra Langeled - Inghilterra 28 Offshore pipeline - Taiwan GNL Adriatico - Italia Glory Holes - Canada 29 2.6 Lavori infrastrutturali portuali I lavori di realizzazione di infrastrutture portuali sono sempre più spesso oggetto di bandi di gara e sono aggiudicati tramite contratti comprendenti progettazione e ingegneria. Il cliente affida tutto al contractor. Questo trend si è ulteriormente evidenziato nel 2005 con l’aggiudicazione di alcuni dei più grandi appalti di opere di dragaggio mai affidate a Jan De Nul Group, come il nuovo terminal container di Jebel Ali a Dubai e il progetto di espansione del porto di Ras Laffan in Qatar. Grazie al proprio approccio multidisciplinare, Jan De Nul è in grado di unire tutte le proprie attività per questo tipo di progetti di larga scala, che la società è in grado di consegnare entro i tempi prestabiliti. Ampliamento del porto LNG esistente a Ras Laffan in Qatar. Questo appalto del valore di 2 miliardi di dollari comporta il dragaggio di 20 milioni di m³ di pietra calcarea, il refluimento a colmata di 25 milioni di m³ di sabbia, la fornitura con posa in opera di 18 milioni di tonnellate di roccia e la produzione e installazione di 1 milione di m³ di blocchi di calcestruzzo per la costruzione di frangiflutti per proteggere il nuovo porto. Ras Laffan diverrà il più grande porto del mondo per il gas naturale liquefatto. La realizzazione del terminal container di Jebel Ali Container a Dubai. Questo progetto include l’approfondimento del bacino portuale (dragaggio di 23 milioni di m³ di mate riale), il dragaggio di una trincea per la costruzione della futura banchina, la costruzione di diga sopraflutto utilizzando materiale lapideo da cava e la protezione di 9 km di costa (quantità totale di roccia: 2,5 milioni di m³), 8 milioni di m³ di terra movimentata e la costruzione di frangiflutti dinamici lunghi 1,7 km per l’attracco in sicurezza delle navi. New Container Terminal - Dubai (E.a.U.) 30 2.7 Attività di recupero in mare Ai primi del 1995, una joint venture esistente fra quattro primarie società belghe del settore dei lavori marini, fra cui Jan De Nul NV e T.V. Bergingswerken (TVB), fu rilanciata con la nuova ragione sociale Scaldis Salvage & Marine Contractors NV Scaldis propone servizi di recupero in mare, rimozione relitti e attività in campo marittimo in tutta l’Europa nord occidentale e altrove nel mondo. La flotta Scaldis include il catamarano per sollevamenti di carichi pesanti in alto mare ‘Rambiz’ avente una capacità di sollevamento di 4.000 tonnellate e la ‘Norma’, un pontone a biga con una capacità di sollevamento di 440 tonnellate. All’attivo della società la rimozione della ‘Mont Louis’, naufragata al largo di Ostenda nel 1984, e il recupero della nave traghetto ‘Herald of Free Enterprise’, ribaltatasi al largo di Zeebrugge nel 1987. Scaldis si è anche occupata di grandi opere marittime e di sollevamento carichi pesanti, fra cui il nuovo ponte sul Tago ‘Vasco da Gama’ in Portogallo, inaugurato per l’EXPO ‘98. Scaldis dà prova di eccellenza tecnica in ogni operazione, assicurando sempre un ambiente di lavoro sicuro e la protezione dell’ambiente marino. Rambiz - Imbarcazione per attività di recupero con capacità di sollevamento di 4.000 tonnellate 31 Lavori infrastrutturali portual Durban - Sud Africa Porto di Duqm - Oman Callao Terminal - Perù 32 Montevideo - Uruguay Ras Laffan - Qatar New Port of Coega - Sud Africa Leonardo da Vinci Draga aspirante refluente con disgregatore 33 3 Altre attività di Jan De Nul Group 3.1 Opere civili Con le opere civili è partita l’attività della società di costruzioni Jan De Nul. Ancor oggi, rappresenta una parte importante delle sue attività, con una particolare attenzione ai progetti complessi. A tal scopo, Jan De Nul Group si è dotata di una struttura che offre ai clienti un pacchetto completo e su misura. Dalla progettazione all’esecuzione, tutte le attività chiave sono svolte da suoi ingegneri utilizzando le attrezzature di proprietà del gruppo, sia che si tratti di edifici che di impianti di depurazione dell’acqua, di sistemi fognari o pipeline, di banchine, tunnel, ponti, strade o chiuse. Questo approccio, unito alla sua vasta competenza tecnica e ai numerosi anni di esperienza, fa sì che Jan De Nul Group sia in Belgio ancora fra i leader del mercato assoluti per le opere civili. Grazie alla propria forza finanziaria, il gruppo è anche un attore importante sul mercato dei progetti PPC (partnerariato con un partner pubblico) di larga scala. Il risultato? La costruzione, fra l’altro, dell’impianto di depurazione delle acque reflue Bruxelles Nord (il più grande d’Europa), il terminal aeroportuale di Zaventem e la sala concerti di Bruges. Per ulteriori informazioni sulle nostre attività di ingegneria civile, rimandiamo alla nostra brochure sulle Opere civili © Thomas m.r. Depaepe 34 3.2 Opere ambientali Bonifica dei terreni e delle acque di falda, trattamento dei fanghi e dragaggio ambientale, oltre alla gestione di altre tipologie di rifiuto: Envisan vanta esperienza in opere ambientali di qualsiasi tipo. A tal scopo, il team multidisciplinare ha a propria disposizione un’ampia gamma di tecnologie di bonifica. Anche su questo fronte, Jan De Nul Group assicura un approccio integrato, dalla progettazione all’esecuzione, utilizzando i propri impianti mobili ed anche numerose piattaforme di stoccaggio e trattamento. Innovazione e ricerca e sviluppo sono elementi cruciali che consentono a Envisan di offrire soluzioni creative e competitive ai propri clienti. Envisan è divenuta il partner ideale per complessi progetti di bonifica e risanamento di vecchie discariche a livello internazionale. Per ulteriori informazioni su Envisan, rimandiamo alla brochure sulle Opere ambientali © Happy Day - J.L. Burnod 35 4 Servizi di supporto 4.1 Ufficio Tecnico (Stabilità – CAD – MX – Supporto grafico) Un numero sempre maggiore di clienti è alla ricerca di una soluzione complessiva per i propri progetti di costruzione con un approccio integrato di progettazione ed realizzazione. Jan De Nul Group ha individuato questo trend ann i fa e ha iniziato a costituire un ufficio tecnico qualificato e competente. L’integrazione delle sue competenze specifiche in entrambe le fasi di progettazione e di esecuzione crea un notevole valore aggiunto che si traduce in progetti di costruzione più economici e sicuri, in un aumento della qualità e in un controllo meticoloso dei rischi presenti. L’ufficio tecnico di Jan De Nul Group è costituito da un vasto team di esperti, ingegneri, progettisti e disegnatori specializzati e dispone dei più moderni strumenti software e hardware disponibili. Le competenze dell’ufficio tecnico includono, fra le altre: Studio e progettazione integrata di tutti i tipi di costruzione in calcestruzzo, acciaio e legno; Progettazione geotecnica sotto tutti gli aspetti; Drenaggio e disidratazione del terreno di fondazione; Progettazione integrata delle infrastrutture marittime, compresi i calcoli delle azioni delle onde; Progettazione, ottimizzazione e follow-up delle opere di movimento terra di larga scala; Studio comparativo dei metodi di esecuzione per tutti i tipi di progetto. Progetti complessi richiedono una preparazione approfondita ed una comunica zione intensiva. All’interno dell’ufficio tecnico un team lavora con il programma MX per calcolare tutte le quantità di terreno in 3D, ottimizzando in tal modo i grossi appalti (movimento terra, lavori di dragaggio, strade, ferrovie ecc.). Le informazioni di entrambi i team - CAD ed MX - sono trasmesse al team di visualizzazione in 3D, dove vengono visualizzate le varie fasi di un progetto o di un processo. 36 Ras Laffan Port Expansion Project - Ras Laffan (Qatar) Opere di dragaggio, riporto e scogliere artificiali di massi - Progettazione di frangiflutti 37 4.2 Rilievi Al fine di studiare e portare a compimento in modo tempestivo ed efficiente i propri progetti di dragaggio e grandi opere infrastrutturali in modo accurato, Jan De Nul Group ha costituito una propria Divisione per i rilievi, affidandole i seguenti compiti: L’indicazione accurata dell’ubicazione e del livello (altezza/profondità) dell’area di lavoro in base a metodi di misurazione topografica e idrografica (prima, durante e dopo l’esecuzione dei lavori); Presentazione dei risultati di misurazione e del calcolo delle quantità dragate; Approntamento e mantenimento di sistemi di posizionamento e visualizzazione sulle draghe in modo che l’operatore possa lavorare molto precisamente utilizzando un profilo di terreno od un modello topografico digitale. La Divisione rilievi di Jan De Nul è costituita da un vasto team di esperti e ingegneri impegnati in vari progetti distribuiti in vari paesi del mondo. Al fine di soddisfare i requisiti sempre più stringenti dei clienti, questa divisione dispone di avanzate apparecchiature di misurazione high-tech per misurazioni idrografiche e topo grafiche. Il team monitora inoltre da vicino tutti i recenti sviluppi tecnologici e li testa preparandosi per le future sfide nell’industria del dragaggio ed offshore. Esecuzione di progetti di costruzione marini in modo ecologico e sostenibile Mentre i vincoli ambientali in tutto il mondo si fanno sempre più stringenti, ci viene costantemente chiesto di ridurre l’impatto dei lavori di dragaggio sulla colonna d’acqua e sull’ambiente marino circostante. Jan De Nul Group riconosce sia la necessità delle attuali limitazioni imposte ai progetti di dragaggio e di land recla mation, sia l’impatto di talune attività di dragaggio sull’ambiente marino. Come società internazionale impegnata a favore dell’ambiente, Jan De Nul Group partecipa a progetti di costruzione in ambito marittimo in tutto il mondo, appli cando rigorose norme concernenti lo smaltimento e la diffusione delle sostanze inquinanti. Per questi progetti applica tecniche di indagine approfondite per monitorare il processo di dragaggio ed installazione. Questo know-how è utilizzato nei nostri costanti sforzi volti a sviluppare tecniche operative sempre più efficienti e sostenibili ambientalmente. 38 Il nostro impegno a favore dell’ambiente è dimostrato a 3 livelli: La nostra modernissima flotta di navi d’alto mare e mezzi di terra soddisfa le più rigorose norme ambientali internazionali; Il nostro team preposto all’ambiente marino monitora da vicino gli aspetti collegati all’ambiente durante le varie fasi del progetto (fase di gara d’appalto, fase di mobilizzazione e implementazione delle procedure di gestione degli aspetti ambientali); Envisan, controllata di Jan De Nul Group, è specializzata nelle opere di bonifica per il trattamento dell’inquinamento storico. I criteri ambientali sono specifici per ogni progetto. Se necessario, per ogni progetto è redatta una relazione specifica sulla gestione degli aspetti ambientali. Implementando questo specifico programma di politiche e gestione ambientale in ogni progetto, Jan De Nul punta a realizzare progetti di costruzione in ambito marittimo in modo ecologico e sostenibile. 39 4.3 Flotta Una draga semovente aspirante refluente con pozzo di carico è utilizzata principalmente per dragare materiale incoerente quale sabbia, argilla o ghiaia. A tal fine, sono abbassati uno o due tubi di aspirazione dotati di una testa dragante che viene trascinata lungo il fondo. Tramite un sistema di pompaggio la miscela di sabbia e acqua è aspirata e immagazzinata nel pozzo di carico della draga. Una volta completamente caricata, la draga si dirige verso il sito di destinazione dove il materiale può essere scaricato attraverso aperture nella parte inferiore dello scafo o refluito ricorrendo attraverso la tecnica del ‘rainbowing’. Il refluimento della sabbia dragata attraverso condotte galleggianti sul sito di destinazione è un’altra tecnica di scarico di uso comune. Una draga aspirante refluente con disgre gatore è dotata di un disgregatore rotante che disgrega il terreno duro in frammenti. Il terreno disgregato è quindi aspirato da pompe di dragaggio. Le draghe aspiranti refluenti con disgregatore sono per la maggior parte dei casi stazionarie, che disgregano il terreno in base a un profilo predefinito. Il materiale è quindi pompato a terra a mezzo di pompe e una condotta galleggiante oppure è caricato in una moto betta con pozzo di carico con fondo apribile ormeggiata al suo fianco, in grado di scari care il residuo di dragaggio nel luogo di destinazione prestabilito. Le draghe meccaniche con escavatore a benna rovescia sono un tipo di draga molto comune che di norma non è semovente. La parte più importante è l’escavatore idraulico che draga da un pontone. Il ‘Backacter’ è l’escavatore per dragaggi più grande al mondo con un concetto di scavo totalmente innovativo e fortemente migliorato. 40 La flotta di draghe di Jan De Nul è la più moderna e completa al mondo. La politica aziendale mira a investire in nuove draghe e attrezzature e nell’uso di tecnologia innovativa e all’avanguardia. Per potere soddisfare la crescente domanda, Jan De Nul Group continua a investire nell’espansione della propria flotta. La propria Divisione progettazione e ingegneria progetta internamente le nuove draghe che vengono poi costruite in vari cantieri in tutto il mondo. Jan De Nul Group fornisce le attrezzature specifiche per il dragaggio ai cantieri navali, cosa unica nel mondo dell’industria del dragaggio. Queste attrez zature di dragaggio sono progettate e ingegnerizzate all’interno della società e quindi sono fabbricati e assemblati nelle proprie officine meccaniche ad Aalst. Grazie a un programma di investimento di 1,8 miliardi di euro (che copre un periodo fino al 2011), la flotta che ora conta 42 draghe sarà ampliata con altre 20 nuove draghe. 41 4.4 Mezzi di terra Jan De Nul Group adotta una politica di investimento in attrezzature proprie e, di conseguenza, ha a sua disposizione un vasto ventaglio di moderne attrezzature che copre l’intera gamma di attrezzature specializzate necessarie per la realizza zione di progetti nei settori in cui opera. Attualmente, Jan De Nul possiede oltre 450 mezzi pesanti e questo numero è destinato ad aumentare di anno in anno. Al momento si contano: Mezzi galleggianti per eseguire opere di ingegneria idraulica; Mezzi di battitura; gru, magli battipalo, martelli pneumatici; Mezzi per movimento terra: gru, autocarri ribaltabili, ruspe; Gru edili: gru a colonna, gru a funi, gru telescopiche; Mezzi per costruzioni stradali: livellatrici, rulli stradali; Apparecchiature topografiche: sistemi di posizionamento GPS, stazione totale. Jan De Nul Group investe anche in mezzi specifici necessari per eseguire un parti colare appalto, ad es. un escavatore a ruota di tazze per opere di movimento terra o lo Starfish, un escavatore anfibio che, grazie alla posizione sollevata di motore e cabina, è in grado di lavorare in acque profonde alcuni metri. Infine, Jan De Nul Group dispone di una propria officina meccanica per le manutenzioni e riparazioni, nonché di un’avanzata Divisione di lavorazione dei metalli in grado di eseguire i più complicati lavori di tornitura, fresatura e saldatura. 42 Autocarro a cassone ribaltabile Volvo A 40 D 43 Cette brochure est également disponible en français Deze brochure is ook verkrijgbaar in het Nederlands This brochure is also available in English Este folleto también está disponible en español Данная брошюра также доступна на русском языке Redattore responsabile: Jan De Nul Group Indirizzo postale: 34-36, Parc d’Activités Capellen, 8308 Capellen, Luxembourg dragaggi Ed opere marittime JAN DE NUL nv Tragel 60 I 9308 Hofstade-Aalst I Belgio T +32 53 73 17 11 F +32 53 78 17 60 I +32 53 77 28 55 [email protected] I www.jandenul.com Jan De Nul (Italia) SpA Via Matteucci 38/F I 56124 - Pisa I Italia T + 39 050 54 24 35 I F+ 39 050 97 39 03 [email protected]