TARES Piano Finanziario ANNO 2013

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TARES Piano Finanziario ANNO 2013
CITTÀ DI TORRE ANNUNZIATA
Copia di deliberazione del Consiglio Comunale
n. 93 del 28-10-2013
OGGETTO:
Piano Finanziario TARES
L’anno duemilatredici il giorno ventotto del mese di ottobre alle ore 12:30 in Torre Annunziata
presso la sede comunale di Corso Vittorio Emanuele III,293- Palazzo Criscuolo.
A seguito di avviso di convocazione diramato dal Presidente e consegnato a tutti i Consiglieri, si è
riunito il Consiglio Comunale in seduta di Prima convocazione .
La seduta è pubblica e ne assume la presidenza il Sig. Ciro PORTOGHESE.
Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa CARMOSINO MARIA ASSUNTA
Alle ore il Presidente invita il Segretario a fare l’appello dei Consiglieri, da cui risulta:
STARITA Giosue'
ALFIERI Davide
PORTOGHESE Ciro
DI CAPUA Nunziato
RUSSO GUARRO Antonio
MANZO Rocco
OSSAME Domenico
IAPICCA Pasquale
DONADIO Francesco
ROVIELLO Domenico
PAPA Massimo
GALLOTTA Pasqualina
ASCIONE Vincenzo
P
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P
P
ANZALONE Francesco
DI DONNA Raffaele
IZZO Raffaele
DE STEFANO Raffaele
SICA Vincenzo
RUGGIERO Aldo
RICCIARDI Raffaele
AMMENDOLA Luigi
PALLONETTO Antonio
VITIELLO Marcello
GAGLIARDI Antonio
CIRILLO Luigi
(P) - presente (A) - assente
1
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
P
Il Presidente, pone in discussione l’argomento iscritto punto n. 7 dell’O.d.G. avente ad oggetto:
“PIANO FINANZIARIO TARES” di cui all’allegato A),
Il Presidente, prima di illustrare l’argomento in discussione, concede la parola al Consigliere
Manzo, il quale propone di dare per letto il dispositivo di deliberazione.
Si pone ai voti la proposta avanzata dal Consigliere.
Presenti n.25
Astenuti n. 5 (Ammendola, Pallonetto, Ricciardi, Sica e Vitiello)
Votanti n. 20
Con voti espressi per alzata di mano
Favorevoli n. 20
Il Consiglio Comunale approva di dare per letto l’argomento in discussione.
Si registra sull’argomento l’intervento di diversi Consiglieri Comunali, il resoconto di tutti gli
interventi è parte del verbale della seduta.
Al termine degli interventi il Presidente, prima di porre ai voti della proposta, invita i Consiglieri e
nel contempo chiede al Segretario di procedere all’appello il cui esito è il seguente: (h. 14.59)
Presenti n. 21;
Assenti n. 4 (De Stefano, Manzo, Ossame e Vitiello)
Si pone ai voti la proposta
IL CONSIGLIO COMUNALE
Visto la proposta ad oggetto Piano Finanziario Tares;
Visto i parere di regolarità tecnica e contabile alla predetta proposta;
Visto il parere del Collegio dei Revisori prot. n. 94 del 21.10.2013 (allegato)
Passata a votazione
Presenti n. 21
Astenuti n. 4 (Ammendola, Pallonetto, Ricciardi e Sica)
Votanti n. 17
Con voti espressi per alzata di mano
Favorevoli n. 17
DELIBERA
di approvare la proposta di cui all’allegato A) avente ad oggetto: “PIANO FINANZIARIO
TARES”.
Con successiva e separata votazione
Presenti n. 21
Astenuti n. 4 (Ammendola, Pallonetto, Ricciardi e Sica)
Votanti n. 17
Il CONSIGLIO COMUNALE
Su proposta del Consigliere Papa
Con voti espressi per alzata di mano
Favorevoli n. 17
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
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Oggetto:Piano Finanziario TARES
Premesso che
La TARES ( tassa rifiuti e servizi), introdotta dall’articolo 14 del DL. n° 201/11, convertito con
modificazioni dalla Legge n° 214/11 sostituisce la TARSU ( tariffa rifiuti solidi urbani) applicata
fino al 31.12.2012. La TARES copre il 100% delle spese relative al servizio di gestione rifiuti e
finanzia altri servizi comunali indispensabili, come la polizia locale, l’illuminazione pubblica e la
manutenzione stradale e del verde. Per coprire il costo di questi servizi è stato previsto, per legge,
un incremento oscillabile tra 0,30 e 0,40 centesimi, per metro quadrato, rispetto alle precedenti
imposte. La determinazione della tariffa è configurata sulla base dei costi del servizio che si
ricavano dal piano finanziario, predisposto dal Comune sulla scorta dei dati comunicati dal Gestore
del servizio: nella fattispecie la Società Oplonti Multiservizi S.p.A.. Sulla scorta di tali dati, ed
attraverso l’analisi dei costi fissi e variabili, oltre che dei dati relativi alle quantità e qualità e dei
coefficienti specifici di produttività di rifiuti tra utenze domestiche e utenze non domestiche (attività
produttive) è stato elaborato il piano tariffario.
Richiamato
l’art. 14 del D.L. 201/2011, convertito con modificazioni dalla L. 210/2011, e s.m.i., con il quale
viene, tra l’altro, stabilito che:
· comma 1. A decorrere dal 1° gennaio 2013 è istituito in tutto i comuni del territorio
nazionale il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, a copertura dei costo relativi a servizio di
gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento,svolto in regime di
privativa pubblica ai sensi della vigente normativa ambientale, e dei costi relativi ai servizi
indivisibili sei comuni denominata – TARES;
· comma 22. Con regolamento da adottarsi ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo
15 dicembre 1997, n° 446, il consiglio comunale determina la disciplina per l’applicazione del
tributo, concernente tra l’altro:
a) la classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti;
b) la disciplina delle riduzione tariffarie;
c) la disciplina delle eventuali riduzioni ed esenzioni;
d) l’individuazione di categorie di attività produttive di rifiuti speciali alle quali applicare,
nell’obbiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove tali rifiuti si formano, percentuali di
riduzione rispetto all’intera superficie su cui l’attività viene svolta;
e) i termini di presentazione della dichiarazione e di versamento del tributo.
· comma 23. Il Consiglio Comunale deve approvare le tariffe del tributo entro il termine
fissato da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione in conformità al piano
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finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio
stesso ed approvato dall’autorità competente.
· comma 24. Per il servizio di gestione dei rifiuti assimilati prodotti da soggetti che occupano
o detengono temporaneamente, con o senza autorizzazione, locali od aree pubbliche o di uso
pubblico, i comuni stabiliscono con il regolamento le modalità di applicazione del tributo, in base a
tariffa giornaliera. L’occupazione o detenzione è temporanea quando si protrae per periodi inferiori
a 183 giorni nel corso dello stesso anno solare.
· comma 25. La misura tariffaria è determinata in base alla tariffa annuale del tributo,
rapportata a giorno, maggiorata di un importo percentuale non superiore al 100 per cento.
· comma 26. A decorrere dal primo gennaio 2013 sono soppressi tutti i vigenti prelievi
relativi alla gestione dei rifiuti urbani, sia di natura patrimoniale sia di natura tributaria, compresa
l’addizionale per l’integrazioni dei bilanci degli enti comunale di assistenza.
RICHIAMATO
Il comma 9 del su citato articolo 14 , il quale stabilisce che i criteri per l’individuazione del costo
del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la determinazione della tariffa sono
stabiliti dalle disposizioni recate dal Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n° 158;
VISTO
L’articolo 8 del richiamato decreto il quale stabilisce:
· Ai fini della determinazione della tariffa il soggetto gestore del ciclo dei rifiuti urbani,
ovvero i singoli Comuni, approvano il piano finanziario degli interventi relativi al servizio di
gestione dei rifiuti urbani, tenuto conto della forma di gestione del servizio prescelta tra
quelle previste dall’ordinamento;
TENUTO CONTO
Che il Piano Finanziario deve individuare, in particolare i costi del servizio e gli elementi necessari
alla relativa attribuzione della parte fissa e di quella variabile della tariffa, per utenze domestiche e
non domestiche;
Ricordato che nel territorio comunale il servizio in questione è gestito attraverso una Società di
capitali a partecipazione pubblica denominata Oplonti Multiservizi S.p.A. e tale soggetto ha fornito
gli elementi finanziari e quantitativi riconducibili al piano finanziario necessario per la
determinazione delle tariffe;
che il Servizio Finanziario –tributi, di concerto con il servizio di I.U., ha determinato i costi di
accertamento, riscossione, contenzioso ed i costi comuni diversi dell’Ente da computare ai fini della
determinazione della tariffa;
TENUTO CONTO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi
dell’articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 15 dicembre 1997, provvedono a:
- disciplinare con regolamento le proprie entrate, salvo per quanto attiene alla individuazione e
definizione delle fattispecie imponibili dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli
tributi nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti.
VSTO l’art. 27, comma 8°. della L. n.° 448/2001 il quale dispone che: “il comma 16 dell’articolo
53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le
aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di
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cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n.° 360, recante istituzione
di una addizionale comunale all’IRPEF, e successive modificazioni , e le tariffe dei servizi pubblici
locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la
data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle
entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio, purchè entro il termine di cui
sopra, hanno effetto dal primo gennaio dell’anno di riferimento”.
CONSIDERATO che a decorrere dall’anno d’ imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e
tariffarie relative alle entrate tributarie devono essere inviate al Ministero dell’economie e delle
finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all’articolo 52, comma 2, per intero del
decreto legislativo n.° 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del
termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione;
VISTO il Regolamento per la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi “TARES”,
approvato con deliberazione del consiglio comunale n°
del ;
RICHIAMATI gli articoli 29 e 30 commi 1 e 2 del suddetto regolamento;
VISTO il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani redatto dal Comune, sulla base
della proiezione dei costi da sostenere per l’anno d’imposta 2013 e debitamente riportati nel
bilancio di previsione 2013;
VISTO che le tariffe di cui al citato piano, da applicare alle utenze domestiche e non domestiche per
ciascun anno solare, sono definite nelle due componenti della quota fissa e della quota variabile;
VISTO il decreto “Salva Debiti” del sei aprile 2013, il quale, al fine di consentire ai Comuni il
corretto contemperamento delle esigenze di cassa nella gestione 2013 del servizio di raccolta e
smaltimento di rifiuti nel rapporto con le aziende di igiene urbana, ha dato la facoltà per l’anno
2013 di intervenire sul numero delle rate e sulla scadenza delle stesse e che in conformità alle
previsioni normative, il tributo poteva essere versato in rate, a titolo di acconto, commisurate alle
tariffe del previgente regime di prelievo, rinviando all’ultima rata relativa al 2013, il conguaglio
tariffario a seguito dell’approvazione delle tariffe stabilite secondo il metodo normalizzato di cui al
D.P.R. 158/1999, nonché il pagamento della maggiorazione sui servizi indivisibili.
RILEVATO che , in considerazione della necessità di avviare un riallineamento delle tempistiche
di incasso del tributo rispetto all’anno di competenza ( è, infatti, tuttora in corso la liquidazione del
ruolo Tarsu 2012 ), nonché alla liquidazione del corrispettivo del servizio di gestione dei rifiuti, si
rende necessario prevedere di fissare il pagamento del tributo in questione in tre rate scadenti:
- il 30 dicembre 2013 – il 28 febbraio 2014 – il 31 maggio 2014;
TENUTO CONTO che per quanto non specificamente ed espressamente previsto dal Regolamento
si rinvia alle norme legislative inerenti il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, e dell’articolo 14
del D.L 6 dicembre 2011 n.° 201, convertito con modificazioni con la legge 22/12/2011 n.° 214 e
smi, ed alla Legge 27 luglio 2000 n.° 2012 “Statuto dei diritti del contribuente”, oltre a tutte le
successive modificazioni ed integrazioni della normativa regolanti la specifica materia;
Tenuto, altresì, conto, che il termine per l’approvazione del Bilancio di previsione 2013, già
prorogato al 30 settembre dall’articolo 10 comma 4 – quater lett. b) punto 1) del decreto legge
08.04/2013 n.° 35 convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013 n° 64, è stato
ulteriormente differito al 30 novembre 2013;
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VISTO l’allegato parere favorevole del revisore dei conti;
ACQUISITI i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente atto, resi dal
competente responsabile del servizio finanziario ai sensi dell’articolo 49, comma 1, D.Lgs n.°
267/2000;
L’Istruttore
Dr. Nunzio Ariano
IL SINDACO
Letta la relazione istruttoria che precede, attinente all’oggetto, della quale prende atto e fa
proprio il contenuto
Propone al Consiglio Comunale di
DELIBERARE
1) di approvare l’allegato piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani anno 2013,
redatto dal Comune sulla base dei costi da sostenersi per lo svolgimento del servizio stesso;
2) di approvare le tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi “TARES” anno 2013, come
risultanti dal prospetto allegato;
3) di dare atto che sulle predette tariffe verrà operata la maggiorazione standard pari a 0,30 euro
per metro quadro che è riservata allo stato.
4) di dare atto che le tariffe approvate con il presente atto deliberativo hanno effetto dal primo
gennaio 2013, data di istituzione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi “TARES”;
5) di stabilire, ai sensi dell’articolo 33 del regolamento TARES, la seguente scadenza e numero
delle rate di versamento TARES per l’anno 2013:
· 1° rata con scadenza 30 dicembre 2013
· 2° rata con scadenza 28 febbraio 2014
· 3° rata con scadenza 31 maggio 2014
6) di pubblicare la presente deliberazione sul sito web istituzionale del comune di Torre
Annunziata;
7) di inviare la presente deliberazione, relativa al tributo comunale sui rifiuti e sui
servizi “TARES”, al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il
6
termine di cui all’articolo 52, comma 2 del decreto legislativo n.° 446 del 1997, e comunque entro
trenta giorni dalla data scadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione;
8) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’articolo 134, comma 4 D.
Lgs. 267/2000.
Lì ……….
IL Sindaco
Avv. G.Starita
7
8
Del che si è redatto il presente verbale.
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott.ssa CARMOSINO MARIA ASSUNTA
F.to
_______________________
IL PRESIDENTE
0 PORTOGHESE Ciro
__________________________
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme relazione del Messo Comunale si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata
all’Albo Pretorio di questo Comune il giorno 31-10-2013 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
Torre Annunziata lì 31-10-2013
IL MESSO COMUNALE
F.to __________________
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
F.to Sig.Caiazzo Giuseppe
Per copia conforme all’originale per uso amministrativo.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Torre Annunziata, lì 31-10-2013
______________________________
ESECUTIVITÁ
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PREMESSA
L'art. 14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n.201, "Disposizioni urgenti per al crescita,
l’equità e il consolidamento dei conti pubblici", istituisce il Tributo Comunale sui Rifiuti e
sui Servizi e sopprime la tassa per Io smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU).
La scelta del passaggio a tale nuova imposizione risponde sostanzialmente ai seguenti
principi:
1. equilibrio reale tra entrate ed i costi sostenuti per l'erogazione del servizio
(evidenziandoli tutti)
2. maggiore equità contributiva (ripartizione dei costi attribuendoli alle persone e/o alla
produttività specifica di rifiuti delle diverse categorie di utenti non domestici)
E' importante precisare che l'applicazione del tributo deve assicurare l'integrale copertura del
fabbisogno finanziario derivante dai costi di gestione.
Il Piano finanziario, previsto dall'art.8 del DPR 27 aprile 1999, n. 158, " Regolamento recante
norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di
gestione del ciclo dei rifiuti urbani", è lo strumento che il soggetto gestore deve redigere per
esprimere il fabbisogno finanziario necessario per l'espletamento del servizio di gestione dei
rifiuti urbani, ai fini della successiva determinazione della tariffa.
Il presente Piano finanziario è redatto per l'applicazione del Tributo Comunale sui Rifiuti e
sui Servizi relativo all'anno 2013.
1. IL MODELLO GESTIONALE
Il Comune di Torre Annunziata , con deliberazione del Commissario Straordinario n. 134 del 29
maggio 2007, ha affidato su tutto il territorio il servizio di gestione dei rifiuti urbani alla Società
Oplonti Multiservizi spa.
Il conferimento delle varie frazioni dei rifiuti avviene presso impianti e piattaforme autorizzate al
recupero, trattamento e/o smaltimento dei materiali prodotti.
La tabella seguente illustra gli impianti utilizzati dal Comune di Torre Annunziata
FRAZIONE
IMPIANTO/I
Impianto indicato dalla Provincia
Soc. Ambiente “ San Vitaliano”
“
“
“
“
“
“
Soc. Edil Cava - Soc. Ilside srl
RSU
PLASTICA
VETRO
CARTA/CARTONE
ORGANICO
1
2. L'ATTUALE SISTEMA DI RACCOLTA E SMALTIMENTO
Attualmente il servizio di raccolta è gestito con il sistema di gestione affidamento a Società
Partecipata;
Per le modalità di esecuzione dei servizi si fa riferimento a quanto previsto nel Progetto esecutivo.
2.1 Spazzamento e lavaggio di strade e piazze pubbliche e svuotamento cestini
Lo spazzamento delle strade, lo svuotamento dei cestini, il lavaggio delle aree pubbliche e la
pulizia delle aree mercatali vengono effettuate dalla Soc. Oplonti Multiservizi S.pA. Lo
spazzamento meccanizzato prevede la pulizia delle strade e delle aree pubbliche o private
soggette a uso pubblico nei limiti della planimetrie definite dall'Amministrazione Comunale
E' attuato inoltre un servizio di svuotamento dei cestini porta rifiuti posizionati per garantire il
mantenimento della pulizia delle aree pubbliche o di uso pubblico. Sono previsti n° XX
operatori al giorno per x gg/settimana.
ANNO
SPAZZAMENTO MANUALE
2013
19x6x52
2014
2015
19x6x52
19x6x52
SPAZZAMENTO MECCANIZZATO
t.
2x6x52
.
2x6x52
2x6x52
2.2 Gestione dei RU indifferenziati
La raccolta domiciliare dei rifiuti solidi indifferenziati avviene con le modalità del servizio
integrato (circa 1100 bidoncini).
ANNO
2013
PRODUZIONE RIFIUTI PRESUNTA (tonn.) 6.000
2014
5.900
2015
4.500
2.2.1 Materiali ingombranti
I materiali ingombranti possono essere conferiti direttamente dai cittadini presso Isole
Ecologiche.
Lo svuotamento dei cassoni avviene periodicamente ogni qualvolta il cassone. è pieno.
2.3 Gestione dei RU raccolti in maniera differenziata
Con il passaggio al Sistema "integrato" ogni utente è stato dotato degli appositi "Kit"
necessari per separare le 5 frazioni destinate alla "Raccolta Differenziata" (carta,
vetro, plastica, organico, indifferenziato).
2.3.1 Frazione umida
TIPOLOGIA RACCOLTA
Domiciliare
N° CASSONETTI
Biopattumiere
Bidoni (da 120 a 1.1001t}
2
16.000
1200
2.3.2 Carta e cartone
TIPOLOGIA RACCOLTA
Domiciliare
N° CASSONETTI
Cestini
Bidoni (da 120 a 1.100lt)
//
1100
2.3.3 Vetro
TIPOLOGIA RACCOLTA
Domiciliare
N° CASSONETTI
Secchi 35 It
Bidoni (da 120 a 660It}
//
2.3.4 Plastica
TIPOLOGIA DI RACCOLTA
N° rotoli sacchi
Domiciliare
Bidoni ( da 120 a 360) 1000
2.3.5 Legno e Metallo
Legno e Metallo possono essere conferiti dai cittadini presso le _Isole Ecologiche _________.
2.3.6 Gestione degli ex -- Rifiuti Urbani Pericolosi
Gli ex - Rifiuti Urbani Pericolosi {p.e. pile e farmaci scaduti) possono essere conferiti dai
cittadini presso i rivenditori (_si _) e le farmacie (_si_).
2.3.7 Ecostazione Comunale di Raccolta
il Comune di Torre Annunziata _ dispone attualmente di n° 1 Ecostazioni:
Le aree sono attrezzate con contenitori per il conferimento di:
1. Carta
2. Vetro/lattine
3. Plastica (imballaggi, contenitori per liquidi in plastica...)
4. Rottami ferrosi
5. Imballaggi legnosi
6. Frigoriferi, lavatrici
7. TV, PC
8. Batterie esauste
9. Oli motore esausti
10. Materiali provenienti dallo sfalcio e dalla manutenzione del verde
11. Rifiuti ingombranti
Va precisato che le aree si riferiscono al conferimento di materiali provenenti dalla
produzione domestica e non di scarti di lavorazioni industriali, artigianali e commerciali.
3
MATER IALI RACCOLTI SEPARATAMENTE Previsioni (tonn)
2012
2013
2014
CARTA
KG per ab/ anno
31,92
34,66
56,12
VETRO
KG per ab/ anno
20,78
20,78
32,07
PLASTICA
KG per ab/ anno
13,79
17,42
24,05
ORGANICO
_KG per ab/ anno
141,95
152,61
140,32
3. ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI
La tabella descrive la produzione dei rifiuti nel Comune di Torre Annunziata nell'anno 2012
(periodo gennaio -- dicembre) ed è indicata nell'Allegato prospetto.
4. PROGRAMMA INTERVENTI E PIANO INVESTIMENTI.
Poiché il sistema di raccolta "porta a porta" è ormai stabilizzato, le dotazioni tecnologiche
(attrezzature, centri di raccolta differenziata, ...) sono già state avviate e pertanto non vi sono
necessità di ulteriori interventi nel corso del 2012.
Nella determinazione delle tariffe 2013 non sono indicati nuovi investimenti e nuovi costi. Si è
provveduto, al ricalcolo lasciando inalterati i costi unitari.
5. PIANO FINANZIARIO
La determinazione dei costi è così ripartita:
·
costi fissi
·
costi variabili
da attribuire in percentuale alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche.
I criteri di suddivisione sono determinati con l'applicazione del metodo normalizzato per la
determinazione della tariffa (D.P.R. 158/1999)
Tariffa fissa: CSL + CARC + CGG + CCD + AC + CK
Tariffa variabile: CRT + CTS + CRD + CTR
La parte fissa della tariffa è destinata alla copertura delle componenti essenziali del costo del
servizio, la parte variabile è rapportata alla produzione di rifiuto conferito.
5.1. COPERTURA DEI COSTI
4
In base al disposto dell’art. 14 del D.L. 201/2011 il Comune di Torre Annunziata deve
raggiungere l'integrale copertura dei costi dei servizio che è prevista per l'anno 2013 in €
8.795,750 + addizionale e costi servizi indivisibili.
5.2 SINTESI DEL FABBISOGNO FINANZIARIO
Il fabbisogno finanziario previsto per effettuare i servizi di gestione dei rifiuti urbani per l'anno
2012 viene riassunto nelle seguenti tabelle allegate.
5.3 ANALISI DEI COSTI DEI SINGOLI SERVIZI
5.3.1 Costi operativi di gestione (CG)
Sono i costi relativi al servizio di raccolta, trasporto trattamento oggetto del servizio di igiene
urbana; possono essere divisi in :
·
Costi di gestione dei servizi afferenti la raccolta indifferenziata (CGIND)
·
Costi di gestione della raccolta differenziata (CGD)
CGIND = CSL + CRT + CTS + AC dove,
CSL = costo di spazzamento e lavaggio strade ( pulizia strade e mercati, raccolta rifiuti esterni)
CRT = costi di raccolta e trasporto ( tutti i servizi affidati a SETA)
CTS = costi di trattamento e smaltimento ( discarica per rifiuto indifferenziato)
AC = altri costi (neve quota fissa, integrazione servizio A.E., revisione costi SETA)
CGD = CRD + CTR dove,
CRD = costi raccolta differenziata per materiale
CTR = costi di trattamento e riciclo i; per umido e verde : costi di compostaggio; per le
altre frazioni : costi di trattamento, ricavi di vendita)
5.3.1.1 Costi di gestione dei rifiuti indifferenziati
Nell'ambito del servizio "porta a porta" la gestione della frazione indifferenziata è effettuata con
contenitori. I costi di raccolta e trasporto sono, come da contratto, inclusi nel corrispettivo
annuo stabilito in euro 7.308.862,17;
5.3.1.2 Costi di gestione delle raccolte differenziate
Sono quelli svolti con l'attuale sistema "porta a porta". L’importo risulta essere pari ad
euro 1.119.619,05
5.3.2 Costi comuni (CC),
5
Sono quegli importi riferibili ai servizi non compresi espressamente nei costi attribuiti
allo svolgimento su) territorio della raccolta dei rifiuti; sono composti da:
CC = CARC + CGG + CCD dove,
CARC = costi amministrativi e di accertamento, riscossione e contenzioso
CGG = costi generali di gestione (personale impiegato nel servizio)
CCD = costi comuni diversi ( es. costi di struttura)
I costi riferibili alla voce di spesa CARC si riferiscono a costi amministrativi quali
accertamento, riscossione e contenzioso, Per l'anno 2012 sono euro 337.489,42
Per la gestione della Tariffa (CGG) si riferiscono per l’anno 2012 euro 20.341,38
I costi comuni diversi ( CCD} per l’anno 2012 sono di euro 5.000
5.3.3 Costi d'uso del capitale
Sono costituiti da:
CK n = Amm. n + Acc. n + R n
Ammortamenti: provengono (per estrazione) dai costi di gestione dei servizi di igiene
ambientale e si riferiscono alla quota d'ammortamento dei mezzi (compattatori, motorette,
cassoni, contenitori,...).
L'importo (che è stato detratto dal costo del servizio I.A.) è indicato in € __0__.
Accantonamenti: L'importo è indicato in € ___0__.
Remunerazione del capitale investito:
Essendo esternalizzato il servizio l’Ente non ha contabilizzato alcun importo per l’erogazione
dello stesso.
6. RISORSE FINANZIARIE/CONSUNTIVI E SCOSTAMENTI
Le previsioni per il triennio sono le seguenti:
2013
2014
2015
Costi di gestione
Costi comuni
8.431.481,22
362.830,80
8.431.481,22
362.830,80
8.431.481,22
362.830,80
Costi d’uso del capitale
1.558,78
1.558,78
1.558,78
TOTALE
8.795.870,80
8.795.870,80
8.795.870,80
II preventivo redatto, sino ad ora, costituisce un valore definitivo per l'anno in corso.
Possono costituire eccezioni solo significative variazioni che intervengono nel corso
dell'esercizio non preventivabili all’inizio dell'anno (tipo incrementi costo smaltimento e
trattamento o prezzo del gasolio).
6
7
COSTO ANNUO SERVIZIO IGIENE URBANA € 6.458.359,08
COSTO ANNUO SERVIZIO DI SPAZZAMENTO STRADALE
COSTI FISSI
PERSONALE
AUTOMEZZI (Noleggio, manutenzione,
carburante, polizze, tasse, gestione)
COSTI VARIABILI
ATTREZZATURE/MATERIALE DI CONSUMO
TOTALI COSTI INDUSTRIALI SPAZZAMENTO
€
€ 1.092.190,44
€ 180.156,34
€ 51.480,00
€ 1.323.826,78
COSTO ANNUO SERVIZIO RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI
COSTI FISSI
PERSONALE
AUTOMEZZI (Noleggio, manutenzione,
carburanti,polizze, tasse, gestione)
COSTI VARIABILI
ATTREZZATURE/MATRERIALE DI CONSUMO
GESTIONE CENTRO RACCOLTA
COMUNICAZIONE
TOTALI COSTI INDUSTRIALI RACCOLTA E
TRASPORTO
TOTALE COSTI INDUSTRIALI
ONERI SICUREZZA 1%
SPESE GENERALI/MARGINE OPERATIVO 10%
TOTALE COSTI ANNUI SERVIZIO IGIENE
URBANA
€
€ 3.176.329,93
€ 1.131.187,59
€ 111.000,00
€ 36.000,00
€ 40.000,00
€ 4.494.517,52
€ 5.818.344,30
€ 58.183,44
€ 581.834,43
€ 6.458.362,17
D ETE R M IN AZIO N E D ELL'IM PO STA
PERIODO DI RIFERIMENTO DAL 01/01/2013 AL 31/12/2013
Formule per la determ inazione della tariffa
R S U : STn = (CG * C C )n-1 * ( 1 * I P
Contributo Provinciale
-
X n ) * C Kn
439.793,54 e P ™ ,315 % d el
totale
STn (Totale entrate tariffarie per l'anno di riferimento)
8.795.870,80 €
STud (totale ud + incidenza percentuale)
4.649.930.23 € pan al 52.86492%
STund (totale und + incidenza percentuale)
4.145.940.57 € pan al 47.13508%
RIEPILOGO DEI TOTALI (IN €)
UTENZE DOMESTICHE: STud = STFud + STVud
STFud
STVud
194.220.21
4.455.710.02
UTENZE NON DOMESTICHE: STund = STFund + STVund
STFund
STVund
173.169.37
3.972.771,20
DISTRIBUZIONE DELLA QUOTA SERVIZI
Zona
(UNICA) Zona Unica
Coefficiente
Importo
0,30 €
€426.753.28
Imposta:
€ 4 2 6 .7 5 3 ,2 8
Utenze Domestiche
NumeroNumero
Occupanti
Utenze Superficie Totale
k1 k2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
13
2133,00
3772,00
4548,00
2766,00
1073,00
326,00
93,00
23,00
10,00
1,00
1,00
1,00
Categorie Occupanti
14747,00
150471,00
278479,00
329903,00
205669,00
80359,95
25443,00
7195,00
1580,00
796,00
100,00
100,00
33,00
Riduzioni
AddizionaliQuota Servizi
Totale Imposta
0,60
1,40
1,80
2,20
2,90
3,40
3,40
3,40
3,40
3,40
3,40
3,40
€ 104,88
€ 244,71
€ 314,63
€ 384,55
€ 506,91
€ 594,31
€ 594,31
€ 594,31
€ 594,31
€ 594,31
€ 594,31
€ 594,31
€ 0,15
€ 0,17
€ 0,19
€ 0,20
€ 0,20
€ 0,19
€ 0,19
€ 0,19
€ 0,19
€ 0,19
€ 0,19
€ 0,19
22120,94
47510,18
61075,95
40688,90
16043,55
4894,98
1384,28
303,98
153,15
19,24
19,24
6,35
223709,04
923046,12
1430937,24
1063665,30
543914,43
193745,06
55270,83
13669,13
5943,10
594,31
594,31
594,31
245818,25 11,73
970533,47 22,83
1491879,04 134,15
1104348,27
5,93
559957,98
0,00
198640,04
0,00
56655,11
0,00
13973,11
0,00
6096,25
0,00
613,55
0,00
613,55
0,00
600,66
0,00
1080128,95 0,99 1,73
€ 302,14
€ 0,18
194220,74
4455683,18
4649729,28 174,64 232487,81 324038,69 5206255,78
Importo Tares
0,81
0,94
1,02
1,09
1,10
1,06
1,06
1,06
1,06
1,06
1,06
1,06
Tariffa PV Tariffa PF Quota Fissa Quota Variabile
Imponibile
tarsu
Famigli
a
media
3 comp
in mq
80
€ 370,32
€ 406,00
Famigli
a
media
4 comp
in mq
80
€ 445,00
€ 406,00
12292,51
48527,05
74593,92
55219,53
27994,95
9932,12
2832,83
698,69
304,82
30,68
30,68
30,03
45141,30 303252,06
83543,70 1102604,22
98970,90 1665443,86
61700,70 1221268,50
24107,99 612060,92
7632,90 216205,06
2158,50
61646,44
474,00
15145,80
238,80
6639,87
30,00
674,23
30,00
674,23
9,90
640,59
Destinazione
Uso.Categoria
CINEMATOGRAFI E TEATRI
BANCHI DI MERCATO BENI
DUREVOLI
RISTORANTI, TRATTORIE,
OSTERIE, PIZZERIE, PUB
BAR, CAFFÈ, PASTICCERIA
ORTOFRUTTA, PESCHERIE,
FIORI E PIANTE, PIZZA AL
TAGLIO
STABILIMENTI BALNEARI
ESPOSIZIONI,
AUTOSALONI
ALBERGHI CON
RISTORANTE
ALBERGHI SENZA
RISTORANTE
UFFICI, AGENZIE, STUDI
PROFESSIONALI
BANCHE ED ISTITUTI DI
CREDITO
NEGOZI PARTICOLARI
QUALI FILATELIA, TENDE E
TESSUTI, TAPPETI,
CAPPELLI E OMBRELLI,
ANTIQUARIATO
SUPERMERCATO, PANE E
PASTA, MACELLERIA,
SALUMI E FORMAGGI,
GENERI ALIMENTARI
Tariffe Tares NON DOMESTICHE
Numer
Superficie
Tariffa
o
k1
k2
Totale
PV
Utenze
Tariffa
PF
Quota
Fissa
Quota
Variabile
Imponibile Riduzioni
Addizion Quota
ali
Servizi
Totale
Imposta
3,00
2,00
715,00 0,33
192,00 1,19
4,12
10,45
€ 5,99
€ 15,20
€ 0,31
€ 1,11
220,59
213,60
4284,29
2918,06
4504,88
3042,38
0,00
89,28
225,24
152,12
214,50
57,60
4944,62
3252,10
56,00
4215,00 3,40
29,93
€ 43,53
€ 3,18
13397,88
183476,41
195464,57
1409,72
9773,26
1264,50
206502,33
130,00
108,00
5020,00 2,56
3757,00 4,42
22,50
38,93
€ 32,72
€ 56,62
€ 2,39
€ 4,13
12014,48
15524,65
164271,40
212716,58
176262,90
227315,62
22,98 8813,23
925,61 11365,85
1506,00
1127,10
186582,13
239808,57
5,00
30,00
6836,00 0,35
11448,00 0,34
5,20
5,04
€ 7,56
€ 7,33
€ 0,33
€ 0,32
2236,81
3638,90
51698,89
83914,28
53264,66
85723,87
671,04
1829,31
2663,23
4286,23
2050,80
3434,40
57978,69
93444,50
2,00
269,00 1,01
12,45
€ 18,11
€ 0,94
254,00
4870,77
5124,77
0,00
256,24
80,70
5461,71
1,00
33,00 0,85
9,50
€ 13,82
€ 0,79
26,22
455,95
482,17
0,00
24,11
9,90
516,18
301,00
21419,00 0,90
9,50
€ 13,82
€ 0,84
18021,85
295936,58
312820,51
1137,92 15641,23
6425,70
334887,44
16,00
4494,00 0,48
6,93
€ 10,08
€ 0,45
2016,66
45294,17
47310,83
0,00
2365,56
1348,20
51024,59
155,00
5762,00 0,56
8,00
€ 11,63
€ 0,52
3016,69
67040,54
70035,76
21,47
3501,88
1728,60
75266,24
302,00
19542,00 1,56
15,00
€ 21,82
€ 1,46
28500,53
426320,23
451414,18
3406,58 22570,74
5862,60
479847,52
MUSEI, BIBLIOTECHE,
35,00
SCUOLE, ASSOCIAZIONI,
LUOGHI DI CULTO
AUTORIMESSE E
26,00
MAGAZZINI SENZA ALCUNA
VENDITA DIRETTA
CASE DI CURA E RIPOSO,
7,00
CARCERI, CASERME
NEGOZI ABBIGLIAMENTO,
498,00
CALZATURE, LIBRERIA,
CARTOLERIA,
FERRAMENTA E ALTRI
BENI DUREVOLI
24011,00 0,45
5,50
€ 8,00
€ 0,42
10101,42
192065,22
201023,87
14845,00 0,36
3,90
€ 5,67
€ 0,34
4996,25
84201,66
88686,01
13840,00 0,90
9,62
€ 13,99
€ 0,84
11644,95
193636,38
27249,00 0,85
9,50
€ 13,82
€ 0,79
21653,57
376487,05
1142,77 10051,19
7203,30
218278,36
4434,31
4453,50
97573,82
205281,33
0,00 10264,06
4152,00
219697,39
397823,78
316,84 19891,18
8174,70
425889,66
511,90
EDICOLA, FARMACIA,
TABACCAIO,
PLURILICENZE
ATTIVITÀ ARTIGIANALI
TIPO BOTTEGHE:
FALEGNAME, IDRAULICO,
FABBRO, ELETTRICISTA
ATTIVITÀ INDUSTRIALI
CON CAPANNONI DI
PRODUZIONE
ATTIVITÀ ARTIGIANALI DI
PRODUZIONE BENI
SPECIFICI
PLURILICENZE
ALIMENTARI E/O MISTE
IPERMERCATI DI GENERI
MISTI
ATTIVITÀ ARTIGIANALI
TIPO BOTTEGHE:
PARRUCCHIERE,
BARBIERE, ESTETISTA
CAMPEGGI, DISTRIBUTORI
CARBURANTI, IMPIANTI
SPORTIVI
CARROZZERIA,
AUTOFFICINA,
ELETTRAUTO
NON CATEGORIZZATE
Tutte le Categorie
93,00
4158,00 1,01
8,88
€ 12,91
€ 0,94
3926,14
53699,82
57530,03
95,93
2876,47
1247,40
61653,90
51,00
3529,00 0,77
9,00
€ 13,09
€ 0,72
2540,42
46192,36
48523,74
209,04
2426,15
1058,70
52008,59
61,00
91506,00 0,33
8,25
€ 12,00
€ 0,31
18,00
3100,00 0,45
8,00
€ 11,63
€ 0,42
1304,15
36068,45
37292,67
79,93
1864,65
930,00
40087,32
5,00
2202,00 1,56
13,77
€ 20,03
€ 1,46
3211,45
44098,83
47310,28
0,00
2365,53
660,60
50336,41
8,00
2316,00 1,65
14,53
€ 21,13
€ 1,54
3572,57
48941,79
51762,36
752,00
2588,12
694,80
55045,28
68,00
2000,00 1,19
11,00
€ 16,00
€ 1,11
2225,13
31996,20
34073,15
148,18
1703,71
600,00
36376,86
27,00
9312,00 0,63
6,55
€ 9,53
€ 0,59
5484,58
88707,44
90022,65
4169,37
4501,13
2793,60
97317,38
67,00
8472,00 0,91
11,00
€ 16,00
€ 0,85
7207,51
135535,93
140235,86
2507,58
7011,77
2541,60
149789,23
27,00
1116,00 0,00
0,00
€ 0,00
€ 0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
334,80
334,80
######
291358,00 1,26
12,68
€ 18,45
28230,76 1097941,82 1113607,85
€ 1,18 205181,76 3972771,10 4145940,68
12564,73 55680,40 27451,80 1196740,05
32012,18 207297,59 87407,40 4440645,67
1
C.F. e P.IVA 04312271218
PRODUZIONE RIFIUTI LE CUI ATTIVITA’ DI RECUPERO E/O
SMALTIMENTO HANNO UN COSTO PER L’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE – ANNO 2012
TIPOLOGIA RIFIUTO
Rifiuti urbani non
differenziati
Rifiuti biodegradabili di
cucine e mense
Rifiuti ingombranti
Rifiuti biodegradabili
(verde)
Residui della pulizia
stradale
Altri rifiuti non
biodegradabili (cimiteriali)
Legno, diverso da quello di
cui alla voce 20 01 37
CODICE CER
PRODUZIONE ANNO
2012 IN TON
20 03 01
9.190,90
20 01 08
6.202,86
20 03 07
791,17
20 02 01
743,64
20 03 03
246,32
20 02 03
11,72
20 01 38
11,06
20 01 34
0,957
20 01 32
3,351
Batterie e accumulatori
diversi da quelli di cui alla
voce 20 01 33
Medicinali diversi da quelli
di cui alla voce 20 01 31
___________________________________________________________________________________________________________
Sede: Via Maresca, 12
80058 Torre Annunziata (NA)
Telefono: 0815368114 - Fax: 0818610847
e-mail: [email protected]
C o s t i a C a r i c o C o m u n e So s t e n u t i D i r e t t a m e n t e