Sud Italia, l`arma segreta
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Sud Italia, l`arma segreta
www.guidaviaggi.it Anno XLII 1439 numero 7 Aprile 2014 Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50 Sud Italia, l’arma segreta n Sicilia turismo e trasporto aereo cercano di sintonizzarsi per conquistare l’obiettivo comune della destagionalizzazione, che deve diventare una concretezza per tutto il Sud. I partecipanti alla 21esima edizione di MARTEDIturismo di Palermo hanno ammesso le maggiori capacità di altre destinazioni mediterranee di intercettare i turisti stranieri. “Nei primi 12 mesi del mio mandato ha affermato l’assessore siciliano al Turismo, Michela Stancheris - abbiamo rafforzato la Sicilia come destinazione di eccel- I lenza rilanciandone il brand. Adesso stiamo passando all’aspetto operativo: vogliamo creare un dialogo per un piano di sviluppo”. A cercare di mettere le ali ai flussi ci pensa il trasporto aereo. Nell’estate 2014 si verifica l’exploit di voli sul Sud Italia e la Sicilia ne attrae una quantità significativa. Da Comiso a Pantelleria ogni pista d’atterraggio sarà attivissima. A breve verranno annunciate le novità di Swiss e Vueling. “La Sicilia ha un indice di mobilità aerea che vale il doppio”, dice Natale Chieppa, direttore commerciale di Gesap. DA PAG. 2 Incoming russo alla prova ono la svalutazione del rublo e l’annessione alla Russia della Crimea le due incognite che pesano sulle previsioni di traffico dei turisti russi nel Mediterraneo, e in Italia in particolare. A scongiurare il pericolo di un calo dei flussi ci ha pensato quest’anno un’ampia rappresentanza di regioni italiane alla fiera Mitt, svoltasi nei giorni scorsi a Mosca. Quattordici le regioni presenti, contro le sette dello scorso anno, a testimoniare S gli sforzi di istituzioni e privati per stimolare le presenze. L’Enit investirà un mi- lione di euro in promozione quest’anno sul mercato russo, facendo leva su due op- portunità: l’anno del turismo Italia-Russia e l’Expo 2015. Nel 2013 l’Italia ha registrato 1,1 milioni di presenze russe, pari ad un +128% dal 2009 ad oggi. E la spesa è in aumento del 12%. Nel frattempo è migliorata anche la politica dei visti. Seicento gli operatori italiani in fiera, alcuni tour operator e villaggisti presenti per la prima volta. Il mercato russo è particolarmente reattivo e contattando un paio di t.o. si può “fare” subito un buon business. A PAG. 6 In questo numero Trasporto aereo: una Summer in crescita pag. 4 Delphina ha fiducia nei trend pag. 8 Expedia: “Il mercato decide le regole” pag. 14 Un itinerario nell’Egitto classico pag. 16 La leva degli incentivi per spingere i traghetti pag. 20 Focus 2 GuidaViaggi 7 Aprile 2014 - n° 1439 21° MARTEDIturismo - Sicilia Sintonizzarsi per la lunga stagionalità Un obiettivo comune quello di vettori, aeroporti e ricettivo di Annarosa Toso urismo e trasporto aereo in Sicilia cercano di sintonizzarsi per conquistare l'obiettivo comune della destagionalizzazione, parola sicuramente abusata, ma che deve diventare una concretezza per il Sud del Belpaese. I partecipanti a MARTEDìturismo di Palermo hanno ammesso le maggiori capacità di altre destinazioni mediterranee d’intercettare i turisti stranieri. Un esempio emerso è il caso di Palma di Maiorca dove arrivano ogni anno 60 milioni di turisti, mentre in Sicilia molto meno di un terzo. T Assorbire il colpo Durante la tavola rotonda ci si è chiesti: merito della bravura dei tour operator? Migliori collegamenti aerei con tariffe più convenienti? Di fatto sull’isola non è stata ancora completamente assorbita la mancanza dei voli a basso costo, dopo il fallimento di Wind Jet. Anche se nuovi Il tavolo dei relatori di MARTEDìturismo vettori sono oggi presenti, da Ryanair a Volotea, che a Palermo ha il suo secondo hub dopo Venezia. E la compagnia aerea spagnola ha an- che un'attività charter, con relazioni commerciali con i t.o. incoming siciliani come Aeroviaggi, tour operator di Antonio Mangia che porta ogni anno 130mila francesi e 40mila italiani in Sicilia. Cambiare Per Natale Chieppa, diret- Il problema dei numeri ascosti. Eclissati dall’ombra ma non per questo meno ingombranti. Il lato oscuro della ricettività siciliana tende a farsi notare in diversi modi, soprattutto sui numeri: “Purtroppo – osserva l’assessore al Turismo della Regione Sicilia, Michela Stancheris – non sempre i dati sui flussi turistici delle nostre ricerche sono attendibili. C’è una ‘zona grigia’ di strutture non certificate che non possiamo recensire”. Gli studi regionali sul valore dell’incoming siciliano sono limitati ed è da qui che bisogna ripartire: “Nei miei primi 12 mesi del mio mandato – ricorda Stancheris – abbiamo rafforzato la Sicilia come destinazione d’eccellenza rilanciandone il brand. Adesso stiamo passando all’aspetto operativo: vogliamo creare un dialogo coordinato tra tutti i player turistici per creare un piano di sviluppo che vada a interessare tutta la filiera. Dob- N Michela Stancheris biamo consolidare i risultati ottenuti sul fronte del trasporto aereo: questo sarebbe già un grandissimo risultato”. Stancheris ha poi annunciato un primo investimento tecnologico a supporto del comparto: “Presto sarà online una piattaforma regionale che metterà in rete le cifre delle strutture alberghiere e dei musei”. Anomalie I dati come punto di riferimento da cui partire per sviluppare le strategie di incoming, magari per pianifica- re un volo charter da Monaco di Baviera: “Lo stiamo studiando da almeno due anni – rivela Fabio Casano, direttore commerciale Consorzio Pantelleria Island – ma abbiamo bisogno dell’aiuto delle istituzioni a cui chiediamo di fare un passo in più anche in termini di comunicazione e promozione sul territorio”. Attivo da otto anni, l’operatore incoming è riuscito ad allungare la stagionalità dell’isola, ma non senza qualche anomalia: “Il 60% degli arrivi a Pantelleria non sappiamo dove soggiorna e dal 2007 i dati sui turisti sono in calo. Tutto questo nonostante gli investimenti fatti dagli albergatori per sostenere i charter sull’isola. Sappiamo di avere grossi margini di crescita soprattutto sul mercato estero che vale il 5%, ma abbiamo bisogno di sostegno”. Chi invece può contare sull’affidabilità dei dati è il Sicilia Convention Bureau: nel 2013 nella regione si sono svolti 596 eventi che hanno prodotto un fatturato di oltre 23,3 milioni di euro: “Il 50% del nostro budget lo spendiamo in promozione del territorio come è avvenuto negli eventi a Berlino e Mosca – osserva il presidente Vincenzo Tumminello –. Ma è molto frustrante perché i nostri associati (circa 140, ndr), si aspettano un ritorno di business immediato. Ed è un peccato perché il congressuale può essere la leva per destagionalizzare il turismo in Sicilia”. G.F. tore commerciale di Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo, è necessario creare occasioni affinché il territorio viva al di fuori della stagionalità classica. “C’è ancora troppa disparità di presenze se si considera che a febbraio su Palermo volano 290mila pax a fronte dei 530mila di luglio e agosto (cadauno). Dovrebbe essere una missione aiutare i vettori per riempire gli aerei. Non dimentichiamoci che in 14 anni sono fallite 11 compagnie aeree”. AirOne, lo smart carrier di Alitalia, ha presentato a Palermo i nuovi collegamenti europei e per il Nord, mettendo l’accento sul proprio ruolo di compagnia aerea orientata al leisure, ai collegamenti Nord-Sud e con un percorso sempre più autonomo rispetto alla main airline . Il direttore Laura Cavatorta ha ammesso la forte necessità di fare rete con tour operator e hotel. “Fare rete significa creare pacchetti ad hoc accessibili per il turista che vive all'estero. E' necessaria sicuramente una mentalità più elastica e flessibile. Da parte nostra, per il settore gruppi siamo oggi in grado di fornire la quotazione delle tariffe in meno di un'ora e consentiamo il cambio nome fino a due giorni prima della partenza”. Valeria Rebasti, commercial country manager di Volotea, ha portato l’esperienza del mercato francese, molto importante per la Sicilia: Oltralpe prenotano con grande anticipo e questa abitudine consente una programmazione più mirata. “Ci piacerebbe avere – ha sottolineato la manager – voli tutto l'anno da Bordeaux e Nantes per Palermo, ma a novembre siamo costretti a stoppare alcuni collegamenti. La nostra mission è collegare città medio/piccole e i nostri aerei da 125 posti consentono questo tipo di business model”. Dal capoluogo siciliano, seconda base di Volotea, vengono servite 17 destinazioni e sulla Sicilia il traffico è per l'85% leisure. Nell’estate il Gruppo Alitalia dedicherà ai collegamenti da/per l’isola 13 aerei, due in più rispetto alla summer scorsa: sei a Palermo e sette a Catania. Complessivamente Az ed AirOne aumentano del 10% i servizi. Germania e Francia per l’incoming Si accendono i toni del dibattito quando il discorso si sposta sulla questione di competitività e pricing. Nel panorama mediterraneo com’è vista la Sicilia? Diverse le opinioni tra i partecipanti. “La destinazione è un mercato marginale per i turisti tedeschi perché l’Italia in generale si sta spostando su una fascia di turismo medio-alta”, esordisce Gianpaolo Galipò, Antonio Mangia agente Tui Central Europe. Pronta la risposta del presidente di Aeroviaggi, Antonio Mangia: “Non è vero. Siamo una destinazione con prezzi competitivi su Spagna e Grecia, poi è vero che ci sono delle zone di fascia alta come quella di Taormina”. “Costiamo il 30% in più di Spagna e Grecia – ribatte Galipò –. La verità è che l’Italia sta diventando meno competitiva”. Cerchiamo di analizzare i mercati di riferimento: secondo Mangia i francesi spendono mediamente 45-50 euro al giorno, la quota del trade vale circa il 40% e si riesce a vendere sul web anche sotto data: “Abbiamo un importante accordo con il t.o. online Caravelle: a luglio e agosto vendiamo 400 posti a settimana. Tutto sul web”. Diverso il discorso in Germania: “La spesa media si aggira sui 60-70 euro, mentre la distribuzione vale ancora l’80% ed è dominata da Tui, Thomas Cook e Rewe. Però è uno scenario che sta cambiando: internet sta distruggendo il trade”. In tutto questo c’è chi sta conquistando nicchie di mercato a colpi di putt: “Da circa due anni siamo aperti tutto l’anno cercando di attirare i golfisti. Non è semplice visto che siamo penalizzati dalla mancanza di collegamenti in inverno”, chiude Delia Facchini, pr manager Verdura Resort, struttura del Gruppo Rocco Forte. G.F. Focus 7 Aprile 2014 - n° 1439 GuidaViaggi 3 21° MARTEDIturismo - Sicilia Eppur si cambia In Sicilia prove tecniche di filiera organizzata. La regione imprime una nuova visione del turismo di Paola Baldacci primi a sorprendersi sono loro, i siciliani, di fronte al cambiamento. Cambiamento di visione del turismo che per ora è appena abbozzato, ma travolge perché mette in moto una creatività imprenditoriale innata e, parlando di un’isola, è inevitabile metta le ali sul trasporto aereo. Succede che: nell’estate 2014 si verifica puntuale l’exploit di voli sul Sud Italia e la Sicilia ne attrae una quantità più significativa che mai. Pare sia ancora l’effetto Wind Jet: "Avevamo sempre chiesto perché non si facessero atterrare le compagnie a basso costo a Catania e ci veniva risposto che non ce le si poteva permettere – argomenta Salvo Zappalà, presidente del gruppo Dimsi –. Dopo il fallimento della compagnia siciliana che ha lasciato i conti in rosso e il rischio che con Alitalia potesse finire allo stesso modo, è cambiato radicalmente l'atteggiamento. E non solo a Catania, che peraltro ha presentato il bilancio 2012 solo una settimana fa...”. Secondo il numero uno del gruppo turistico quest'estate l'incremento delle presenze in Sicilia potrà attestarsi sulle due cifre. Da Comiso a Pantelleria ogni pista d’atterraggio sarà attivissima. Tra i collegamenti anche punte di qualità: Parigi Charles De Gaulle per la prima volta su Palermo con AirOne, che introduce anche il Monaco dopo il ritiro di airberlin, per soddisfare 300mila passeggeri interessati alla rotta. Nelle prossime settimane verranno annunciate le novità di Swiss e Vueling, che qui ha posto la sua terza base. In realtà sono poche le low cost che non vi si sono stabilite, creando posti di lavoro. “La Sicilia ha un indice di mobilità aerea che vale il doppio – osserva Natale Chieppa di Gesap –, ma tutti vogliono volare il venerdì, a luglio e agosto; è necessario incoraggiare gli ampliamenti”. Ampliamenti che possono essere spinti da prodotto innovativo. “Il turismo in questa regione non era visto come un settore economico, stiamo cambiando ora l’impostazione – interviene l’assessore Michela Stancheris – e dob- I Natale Chieppa Nicolò Farruggio Toti Piscopo Salvo Zappalà biamo spaziare su target diversi: i giovani che prendono l’auto e fanno itinerari fly & drive in autonomia ad esempio”. Le idee non mancano e i fondi neppure, con un’inversione di tendenza: se prima venivano utilizzati soprattutto per eventi e concerti, quest’anno 700mila euro vanno a questi ultimi e 4,4 milioni per la promozione, più la creazione di stru- menti di analisi che verranno condivisi online. Non senza difficoltà visto che la regione naviga in un deficit economico da 90 milioni. pubblica, infine perché il modo di fare vacanze sta cambiando (un milione di viaggiatori italiani ha soggiornato in Italia con Airbnb, portale per la prenotazione online di case), del turismo in Sicilia s’intende strutturare meglio le azioni comuni della filiera. Esempio: a Strasburgo 45 alberghi di Palermo hanno presentato un pacchetto a tariffe convenienti e gratuità per i bambini, insieme a Volotea per il lancio della rotta. L’evento era il workshop “Evaday”, aperto anche al consumatore finale. “In poche ore sono arrivate le prime prenotazioni – spiega Nicolò Farruggio, presidente Federalberghi Palermo –. Adesso bisogna lavorare sui servizi del territorio: dobbiamo ricordarci che non tutti i turisti stranie- Azioni congiunte Insomma, un po’ per i fallimenti che se non altro hanno il pregio d’interrompere la catena del clientelismo, un po’ per il cambio di guardia nell’amministrazione ri vogliono spendere poco”. Ma a osservare bene, con le low cost gli albergatori non fanno oggi quel che gli operatori hanno cominciato 3040 anni fa? Senza assumersi il rischio del volo, però. “Il turismo è arrivato in Sicilia grazie ai tour operator con le catene charter, mettendo investimenti sul tavolo e seguendo una strategia commerciale chiara – interviene Toti Piscopo, presidente di Skal International Italia che accoglie 500 professionisti del settore –: non è più così, si commette un errore a considerarlo un fenomeno spontaneo, buttando tariffe nel mare. Il turismo va rimodulato su una base commerciale e l’ente pubblico deve ritrovare il piacere di considerarlo un’economia. Sulla quale devono aderire le categorie, non solo hotel ma tutto il ricettivo alternativo perché oggi i viaggiatori vogliono esperienze e vivere le città dal di dentro”. Il Sud Italia? La Miami d’Europa L’Italia mediterranea e le compagnie aeree: formiamo il tavolo della lunga stagionalità”, questo è stato il tema dell’ultima tavola rotonda del ciclo MARTEDIturismo. Abbiamo dibattuto sul come possono lavorare di concerto le istituzioni e le imprese della filiera del turismo a un progetto per fare della destinazione Sicilia una meta di successo della destagionalizzazione. Al di là del tema dell’allungare la stagione turistica, l’argomento è di dirompente attualità alla luce delle difficoltà che stanno avendo alcune destinazioni turistiche fino a oggi di primaria importanza per il mercato italiano, di cui l’Egitto è l’esempio più eclatante. Gli operatori del turismo hanno molto bisogno di ampliare l’ offerta nella regione mediterranea, di cui il Sud Italia vanta un prodotto validissimo. Come procedere? “Riunioni ogni sei mesi, per “ fare proposte concrete e misurare puntualmente lo stato di avanzamento dei progetti”, questo si auspicano gli agenti di viaggi intervenuti al sondaggio, la cui prima domanda è stata “Allungare la stagionalità in Sicilia e nell’Italia del Sud: infrastrutture, istituzioni, imprese del turismo sono pronte?”. “Dovrebbero esserlo – ha risposto un agente di Genova –, anche perché il turismo è la nostra prima industria, il meteo rispetto al resto d’Europa è clemente, eppure non si fanno pacchetti speciali per la bassa stagione, per la terza età ad esempio. Gli albergatori dovrebbero fare i conti di quanto può costare fare una chiusura ed un’apertura, programmare di conseguenza, essere pronti ad agire velocemente”. Le aspettative, quando si parla della Sicilia, sono altissime: un mix di cultura, balneare, gastronomia che non dovrebbero temere la Palermo concorrenza dell’Egitto né di qualsiasi destinazione dove questi ingredienti rappresentano la regola aurea del successo dell’economia del turismo. Sulle tariffe alberghiere: ancora una volta costituiranno il fattore principale per il successo o l’insuccesso della destinazione? “Naturalmente ci superano sempre Spagna, Grecia, e ora anche Croazia e Turchia, siamo troppo cari”. Quest’anno, poi, è boom di voli. Chi giocherà la parte del leone e perché? “Sicuramente le compagnie low cost: il perché è sempre nei prezzi, siamo i più cari del mondo: per fare un Genova-Palermo ci costa come andare in America”, osservano le agenzie. Infine, se è vero che il 75% del mercato alberghiero italiano è domestico: quali sono le leve per attrarlo e farsi preferire rispetto al resto del Mediterraneo? “Pubblicità certamente – è la sintesi del sondaggio –, ma anche una più agguerrita politica dei prezzi è essenziale, il Sud è la Miami dell’Europa”. P. Ba. Primo piano 4 GuidaViaggi 7 Aprile 2014 - n° 1439 Aeroporti Contrasti del Mezzogiorno Si acuisce la povertà della popolazione, mentre gli aeroporti si preparano a un’estate di intenso traffico aereo di Paola Baldacci Un Mezzogiorno a rischio, dove i consumi non crescono da cinque anni, si continua a emigrare per il Centro-Nord, il tasso di disoccupazione reale supera il 28%, crescono le tasse e si tagliano le spese, una famiglia su 7 guadagna meno di mille euro al mese”, è la sintesi dell’ultimo Rapporto Svimez 2013 (relativo al ’12). Secondo gli analisti dell’economia nel Sud Italia è urgente rilanciare una visione strategica di mediolungo periodo, che veda “nella riqualificazione urbana, energie rinnovabili (per cui sarebbe leader per potenza prodotta nel Belpaese, ndr), sviluppo delle aree interne, infrastrutture e logistica i principali driver dello sviluppo”. Un percorso in discesa che in questo lustro di crisi, dal 2008 ha visto acuirsi la povertà della popolazione: i consumi finali interni sono sprofondati del 9,3%, oltre due volte in più del Centro-Nord (3,5%); per effetto dei piani di rientro sanitario è aumentata la pressione fiscale, circa al 4,6% quella dei tributi regionali; infine, gli occupati nel Mezzogiorno sono scesi, nei primi mesi del 2013, sotto la soglia dei 6 milioni: non accadeva da 36 anni, dal 1977. In questo contesto si colloca l’economia dei viaggi, che vede un outgoing dal Sud Italia vivace, ma non in crescita, e un incoming che con la bella stagione si infittisce di rotte aeree. Questo exploit della Summer 2014 potrebbe condurre alla ripresa del traffico aereo nazionale, come noto diminuito dell’1,9% in termini di passeggeri (media fra decremento nazionali - 6,2% e crescita internazionali +1,3%) nel 2013. Incideranno le compagnie low cost che stanno posizionando diversi aeromobili al Sud, in particolare Ryanair, easyJet, Vueling e Volotea, per non dimenticare lo smart carrier di Az, AirOne. “Potrebbe dunque questa essere la sorpresa positiva dell’estate 2014”, ammette Andrea Giuricin, analista di trasporto aereo e docente Milano Bicocca. “Nel complesso il mercato internazionale potrebbe crescere anche del 5%, trainato dalle “ compagnie a basso costo, e il mercato complessivo italiano potrebbe registrare nel 2014 ed in particolare nel periodo estivo, un tasso di crescita compreso tra il 2 e il 4% - continua l’esperto Nel complesso tali stime dipendono molto dall’evoluzione dell’andamento economico dell’Italia, e ad oggi non è ancora chiaro se il paese riuscirà a ‘prendere il traino’ della maggiore crescita europea”. Gli scali più attivi Gli scali più attivi sono principalmente Lamezia, Catania dove Turkish avvia su Istanbul a fine maggio e Palermo che tra le novità vede Charles De Gaulle (si veda servizio di MARTEDIturismo alle pagine 2 e 3), oltre al notevo- Aeroporto dello Stretto le incremento di traffico da/per Fiumicino. In Calabria, Lufthansa attiva il collegamento per la prima volta da Monaco, mentre la Sicilia è la regione che viene letteralmente presa d’assalto. Il caso più discusso è Comiso, sesto scalo dopo i due principali, Trapani, Lampedusa e Pantelleria, che ha suscitato lo sdegno delle compagnie di Assaereo, quando la regione ha deciso di sovvenzionare Ryanair. Intanto, anche grazie all’attivazione dei servizi su Londra Stansted e Bruxelles Charleroi, il “Vincenzo Magliocco” tocca la soglia dei 93mila passeggeri e si appresta ad inaugurare Francoforte, Kaunas in Lituania e Dublino tra gli in- ternazionali. “Nei prossimi mesi – spiega il presidente di Soaco, Rosario Dibennardo – i voli aumenteranno. Oltre alle quattro rotte già annunciate di Ryanair (con Pisa, ndr), stiamo lavorando per incrementare su Linate, su Bologna e Torino nell’autunno”. Sarà un’estate intensa anche quella di Napoli: il network sale a 50 destinazioni internazionali e 11 nazionali di linea diretta. Gli aeroporti di Puglia vedono un incremento delle destinazioni del 12% su Bari e del 3,6% su Brindisi. Infine, Cagliari conferma sei delle undici nuove rotte aperte l’anno scorso, Barcellona El Prat, Zurigo, Duesseldorf e Stoccolma tra esse, introducendo le nuove Bruxelles con Brussels, Gatwick con Meridiana. Internet strategico per Adr Napoli si lancia sui social n mix tra tipicità locale e marchi internazionali unici. E’ questa la ricetta sul fronte non aviation di Gesac Spa, come ci spiega il direttore commerciale dell’azienda, U l’altro lo scalo esprime numeri tali da attirare marchi internazionali che preferiscono la nostra ad altre location”. Lo scalo intende proporre la sua offerta commerciale anche a chi non vi Aeroporto di Napoli Capodichino Sergio Gallorini. “Da un lato il territorio di Napoli vede un’imprenditorialità locale ben sviluppata, dal- si reca in partenza o arrivo, giocando anche sulla vicinanza alla città. In vista, ad esempio, c’è un accordo per l’apertura di un minimarket, utile a chi lavora a Capodichino, ma anche a chi vi abita vicino. Innovazioni per promuovere l’offerta viaggiano sul web: da dicembre nello scalo è arrivato il wifi gratuito “per preparare il debutto dell’aeroporto sui social media, canali che serviranno a promuovere offerta e servizi, ma anche a comunicare con i clienti”, una sorta di crm, rapido ed efficiente, con gli stessi passeggeri che, perché no, potranno aiutarsi a vicenda. Per ora si pensa a Facebook e Twitter, ma il progetto della Gesac sui social è di ampio respiro. Interessante anche l’iniziativa del mistery client, che verifica l’offerta dallo scalo, ma anche il livello del servizio offerto nei diversi negozi: “Se un viaggiatore chiede una informazione in uno dei negozi, l’addetto deve saper rispondere e con cortesia. Questa iniziativa aiuta a creare un senso di appartenenza tra tutti i soggetti presenti in aeroporto”. E.C. Guarda ai nuovi mercati, ai mercati alto spendenti, il sistema aeroportuale della Capitale. Adr, che negli ultimi mesi ha avviato “diverse iniziative volte a migliorare la passenger experience”, ha rivolto la sua attenzione ai passeggeri cinesi e russi, per i quali sono state proposte una serie di attività dedicate nelle rispettive lingue. La più importante sono due mini siti, uno per ciascun idioma, che riportano sia le informazioni utili per il Aeroporto di Fiumicino viaggio e la permanenza negli aeroporti romani, sia le novità commerciali per lo shopping in aeroporto. Sempre allo shopping sono dedicate le shopping map aeroportuali in tre lingue: inglese, cinese e russo. Adr sta altresì realizzando mappe online di navigazione interna ai terminal: la nuova funzionalità sarà online entro l’estate per consentire all’utente di orientarsi al meglio nei terminal e nelle varie aree commerciali. Molto sfruttati anche i canali social della società di gestione, dove periodicamente vengono proposti contest dedicati alla galleria commerciale. Infine, a breve ottimizzata l’app ufficiale di Adr per Apple e Android, dove saranno rese disponibili le nuove promozioni del mese e gli aggiornamenti raggiungeranno in tempo reale l’utente che l’avrà scaricata. Sul fronte degli spazi commerciali, infine, si ricorda che dall’inizio del 2013 ad oggi sono stati aperti o ristrutturati circa 50 nuovi punti vendita, per oltre 9.000 mq. In particolare sono stati ampliati e rinnovati nel concept tutti i Duty Free dedicati ai prodotti tipici aeroportuali, ora gestiti dalla società Lagardere Services Travel Retail. Quale risultato sono stati inaugurati otto nuovi negozi. Tuttavia, la costruzione di nuovi punti vendita in strutture già esistenti è tratta solo di un primo passo, prima della completa estensione del progetto prevista per il 2016. E.C. Primo piano 7 Aprile 2014 - n° 1439 GuidaViaggi 5 Aeroporti Bari e Cagliari, workshop per agenzie Attenzione al turismo organizzato, e all’utenza finale di Emanuela Comelli nno importante, il 2014, per gli aeroporti pugliesi: per la fine del mese di luglio, infatti, è prevista l’entrata in esercizio dell’ampliamento dell’aerostazione passeggeri di Bari; nell’ambito dello stesso sono previste nuove aree commerciali per oltre 1000 mq. Complice anche l’aumento dell’offerta negli scali regionali, Aeroporti di Puglia, forte dell’inversione di tendenza di cui il primo bimestre ha dato conto (+1,6% di passeggeri), si dimostra ottimista per la summer da poco iniziata. L’aeroporto di Bari è stato pochi giorni fa teatro del workshop “Tour Operator e Vettori incontrano il trade”: la manifestazione, giunta alla decima edizione, ha visto oltre 600 partecipanti tra A tour operator, agenzie di viaggi, vettori, strutture ricettive, enti del turismo. “Anche rispetto al turismo organizzato – rimarcano con forza dalla società di gestione pugliese - da tempo sviluppiamo attività finalizzate a consolidare i rapporti con la rete delle agenzie e con i vettori. Oltre alla normale attività, sono numerosi gli incontri periodici che la nostra struttura commerciale organizza con i vettori e la rete delle agenzie della Puglia e della provincia di Matera, il cui bacino di utenza gravita sulla nostra rete aeroportuale”. E i workshop sono “di casa” anche a Cagliari, dove la Sogaer organizza, in collaborazione con le compagnie aeree, momenti di formazione e informazione in- dirizzati ad adv e operatori. La società di gestione dello scalo sardo ha in calendario anche azioni promozionali nelle diverse città collegate a Cagliari, come nel caso di Barcellona, e ha messo di recente in campo nuovi servizi al cliente. Da pochi mesi nello scalo è attiva una rete di hotspot che consentono di navigare in Internet tramite wifi, gratuitamente e senza limitazioni di tempo. Novità è anche il vip service, pacchetto di servizi personalizzabili dedicati alla clientela premium, nazionale e non, mentre entro maggio sarà inaugurata la boutique del terminal aviazione generale, “che fungerà da vetrina per le eccellenze regionali ed altri prodotti di gamma”, evidenza la Sogaer. Per l’estate, ad inbreve NUMERI IN CRESCITA PER PISA A conferma del trend di crescita registrato nel secondo semestre dello scorso anno, il 2014 si è aperto per l’aeroporto di Pisa con i positivi risultati di traffico passeggeri registrati sia nel mese di gennaio (+1,52%) che in quello febbraio (+2,12%) che hanno portato il dato progressivo del primo bimestre dell’anno ad un +1,82% rispetto allo stesso periodo del 2013. La stagione estiva 2014 dell’aeroporto Galilei si presenta con l’apertura di 7 nuovi collegamenti (Istanbul, Lisbona, Salonicco, Danzica, Comiso, Berlino Tegel, e Helsinki) con rafforzamento di rotte preesistenti. Complessivamente, nella summer 2014 l’aeroporto di Pisa sarà collegato con 78 destinazioni, di cui 67 internazionali e 11 nazionali. A FIRENZE UN CUSTOMER SERVICE INFO POINT L’aeroporto di Firenze si è presentato al 2014 con un nuovo Customer Service Info Point. Gli uffici, progettati e gestiti in collaborazione con il Comune di Firenze, sono attivi durante tutto l’orario di apertura dell’aeroporto ed hanno il compito di gestire le necessità e le richieste dei passeggeri, sia per quanto riguarda gli aspetti aeroportuali sia per quanto riguarda le informazioni turistiche. Aeroporto di Bari oggi, la prospettiva è mantenere i livelli di traffico del 2013, “naturalmente ci auguriamo che la situazione in Russia ed Ucraina non comprometta il flusso da e per questi mercati”. LIVINGSTON SBARCA A REGGIO CALABRIA Nuovi voli da e per la Calabria comprendono tutti e tre gli aeroporti regionali. Le nuove rotte, rimarca una nota della regione, “apriranno scenari interessanti, tant’è che arriveranno negli scali calabresi anche Livingston e Vueling. La Calabria, attraverso un bando, ha messo in campo 18 milioni di euro spalmati tra gli scali di Lamezia, Reggio e Crotone. A Lamezia, oltre a quelli già attivi, la compagnia Ryanair intensificherà i collegamenti, con voli di andata e ritorno, per Bergamo, Roma Fiumicino, Bologna, Treviso, Pisa, Londra, Duesseldorf, Francoforte, Charleroi e Verona”. Da Reggio si volerà verso Monaco, Vienna, Dortmund, Berlino, Parigi, Lione, Genova e Milano. Incoming 6 GuidaViaggi Rublo e Crimea, freno al volo della Russia Potenzialità confermate per gli arrivi nel nostro Paese di Laura Dominici u un mercato dal forte potenziale come quello russo – che negli ultimi 4-5 anni ha fatto crescere a doppia cifra i suoi flussi nel bacino mediterraneo – pendono due incognite: la svalutazione del rublo e il clima di inquietudine politica derivante dall’annessione della Crimea. A testimonianza della prima interviene Domenico Di Salvo, direttore Enit in carica a Mosca dal mese di luglio: “Quando sono arrivato in Russia un euro valeva 38 rubli e ora ne vale 52”. La seconda incognita ha fatto frenare la crescita di prenotazioni: “Registravamo un tasso di incremento del 1820% - assicura l’assessore al Turismo dell’Emilia Romagna, Maurizio Melucci – ora c’è un rallentamento”. Intanto Meridiana, che serve normalmente Kiev da Napoli e da Verona, in questa fase ha ritenuto di sospendere i voli per qualche settimana a causa della crisi politica, che sta rendendo la domanda instabile e fram- S sitori e 37.000 visitatori, 198 destinazioni rappresentate). Un punto strategico di incontro anche per i buyer di altri stati della Csi. “Crediamo in questo mercato – ha spiegato Andrea Babbi, direttore generale Enit -. Investiremo un milione di euro in promozione quest’anno e continueremo a spingere sull’opportunità offerta dall’anno del turismo Italia-Russia e sul prossimo Expo”. I dati ne mostrano le potenzialità: “Un fatturato di 1,5 miliardi di euro (+30% sul 2012) con presenze e arrivi in crescita del 27%”. L’ambasciatore italiano a Mosca, Cesare Maria Ragaglini, ha parlato di un’ottima partnership con il viceministro russo alla Cultura e al turismo, Alla Manilova. “La Russia ha il primo posto nel mondo per flussi turistici e nel 2013 ha registrato 1,1 milioni di presenze annue in Italia, pari ad un +128% dal 2009 ad oggi. Anche la spesa è in aumento del 12%”, ha detto l’amba- Clima di ottimismo All’Expocentre di Mosca, però, il clima che si respirava tra i padiglioni della 21esima edizione era quello dell’ottimismo (1.800 espo- sciatore. E la campagna pubblicitaria “Made in Italy” ideata dall’agenzia Pomilio Blumm va in questa direzione. Sarà concentrata su 8 mercati europei che rappresentano circa il 50% dei pernottamenti del turismo estero in Italia. Regioni e privati che vorranno utilizzarla potranno fare gli inserimenti e le aggiunte del caso, perché la campagna è copyleft. Migliorata la politica dei visti La crescita di traffico dal inbreve NELLE MARCHE ATTRATTI DAI BORGHI Nelle Marche il mercato russo (passato in 5 anni dal settimo posto nella classifica dei principali mercati stranieri al terzo, ndr) predilige strutture ricettive di elevata qualità, sceglie il mare, soprattutto nei mesi di punta estivi, ma con numeri di rispetto anche da maggio a ottobre ed è interessato a nuove forme di fruizione del territorio, come i borghi e le città d’arte. E’ quanto si desume dai dati dell’Osservatorio Regionale. Per il 2014 sono state portate avanti trattative con i tour operator russi per attivare un volo Ancona-Ekaterinburg, in aggiunta a quello per Mosca, che opererà da marzo a novembre 2014 tramite il t.o. russo Ics. CURE TERMALI NELLA CULTURA DELL’EST Il Consorzio Terme Euganee si è presentato in Mitt come capofila del progetto che ha messo in vetrina le strutture del bacino termale. Quello con la Russia è un rapporto che ha regi-strato nel 2013 nelle strutture del bacino termale euganeo oltre 12.400 arrivi con una media di permanenza pari a 7,45 giorni per un totale di circa 90.000 presenze, ovvero il 25% in più rispetto alle 72.050 presenze del 2012 e il 70% in più rispetto alle 53.046 del 2011. Angela Stoppato, presidente del Consorzio Terme Euganee, ha dichiarato: “Il turista dell’Est Europa conosce le terme e le cure termali fanno parte della sua cultura, fattore che premia i nostri operatori anche in termini di permanenza media. Nel 2013, le presenze russe hanno superato quelle francesi e si confermano al 5° posto tra i mercati più importanti”. Celebrazioni in Piazza Rossa per l’annessione mercato russo è stata resa possibile grazie ad una migliorata politica dei visti, “ora emessi entro 48-72 ore e con un 30% di visti multipli, aumentati del 150%”. Dall’ambasciatore è arrivato anche l’avvertimento: “L’Italia deve adeguare le sue infrastrutture alle aspettative dell’ospite russo. Come ambasciata puntiamo sui se- L’area Italia al Mitt mentaria. "Prevediamo, auspicando che la situazione torni velocemente alla normalità, di riattivare il volo del sabato fra Napoli e Kiev dal prossimo 19 aprile, mentre per i collegamenti da Verona preferiamo ancora fare delle ulteriori valutazioni”, fa sapere il vettore. 7 Aprile 2014 - n° 1439 guenti strumenti: politica dei visti, sito ufficiale in russo, decalogo con raccomandazioni “Russian Friendly” disponibile da fine marzo, travel card in collaborazione con Banca Intesa per agevolazioni e sconti, ricco calendario di eventi”. Proprio su questo punto ha insistito il viceministro Manilova: “L’Italia per noi è un partner fondamentale e l’anno del turismo rappresenta un trampolino di lancio per futuri scambi in tema di cultura e turismo”. Il palinsesto definito per la conclusione dell’appuntamento Italia-Russia, che avrà il suo culmine a dicembre a Roma, vedrà un evento di grande portata a Palazzo Venezia, nella capitale. E’ stato anche previsto un forum del turismo a Milano il 19 e 20 settembre. “Porteremo giovani talenti russi a Milano – ha concluso il viceministro – e a questo si aggiunge un intenso programma di mostre per celebrare e far conoscere i nostri artisti”. L’occasione Expo 2015 "Cerchiamo rivenditori autorizzati di biglietti per l'Expo, aziende che potranno associare dei servizi dando valore aggiunto al pacchetto". Questo il senso del messaggio lanciato in fiera da Lara Maggiore, responsabile marketing b2b di Expo 2015, e da Alessandro Pollio Salimbeni, direttore centrale attività produttive e marketing territoriale del Comune di Milano. Il capoluogo lombardo accoglie annualmente 6 milioni di turisti e i russi sono il gruppo nazionale più consistente e negli ultimi due anni sono cresciuti del +107%. Tra le iniziative intraprese per valorizzare le attrazioni cittadine: il restauro di luoghi importanti caratterizzati dall'impronta di Leonardo da Vinci, il restauro di una sala del Castello Sforzesco, una grande mostra dedicata a Giotto e poi altre mostre su Chagall, Klimt, Giacometti, Fontana, Van Gogh per finire con l'arte lombarda del Rinascimento. MELUCCI, EMILIA ROMAGNA: “I FATTI DELLA CRIMEA HANNO RALLENTATO LA CRESCITA” "Stavamo crescendo del +18% in termini di prenotazioni prima del problema Crimea, poi si è verificato un rallentamento del booking. Permane un buon ottimismo, testimoniato dai riscontri nei giorni di fiera". Questo il commento di Maurizio Me-lucci, assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna che sul tema della svalutazione del rublo, ha commentato: "Saranno avvantaggiate le località' con un rapporto qualità-prezzo alto". L’obiettivo dell’assessore è crescere sui mercati internazionali per raggiungere una quota del 30% sulle presenze totali. A Mosca l’Apt Servizi ha organizzato un workshop a bordo del battello Radisson Royal Cruise in navigazione sulla Moscova, che ha visto presenti 35 tour Maurizio Melucci operator russi, 34 giornalisti locali e 28 operatori turistici regionali “ed è stato un'importante continuazione delle iniziative promo-commerciali dell'offerta turistica dell'Emilia-Romagna in fiera”. IL FRIULI PUNTA SULL’ITALIA SCONOSCIUTA L’Italia sconosciuta, il patrimonio storico-artistico dei piccoli centri turistici e delle città d'arte minori. E’ su questi aspetti che ha puntato il Friuli Venezia Giulia per conquistare il viaggiatore russo. Sui fatti ucraini, il direttore di TurismoFvg, Michele Bregant, si è così espresso: “A Mosca abbiamo un paio di nostri addetti che ci hanno riferito che i buyers russi sono quest’anno in numero inferiore rispetto al passato. In compenso sono aumentati quelli provenienti da altre Repubbliche ex sovietiche”. DALLA CAMPANIA INCENTIVI PER I T.O. RUSSI I turisti russi in Campania dovrebbero aumentare la permanenza media fino a 9 notti, con una spesa a persona di circa 83 euro al giorno. Queste le previsioni della Camera di Commercio di Napoli, che ha riservato una parte consistente di un plafond di contributi economici alla clientela russa per incentivare nuovi voli con destinazione Napoli e provincia e per pacchetti turistici con permanenze medio-lunghe nei periodi di bassa stagione. “Quest’anno abbiamo previsto contributi a fondo perduto di 65 euro a turista russo – ha spiegato il presidente della Cciaa di Napoli, Maurizio Maddaloni - per un totale di 400mila euro su 1,3 milioni di euro”. Bmt 2014 8 GuidaViaggi 7 Aprile 2014 - n° 1439 Delphina Hotels, 2014 in positivo La catena sarda rinnova e arricchisce la sua offerta. E dà fiducia alla nuova giunta regionale l 2013 dei Delphina Hotels è stato caratterizzato da un leggero aumento del mercato estero rispetto a quello italiano e, anche se è presto per fornire dati certi, il trend del 2014 è “abbastanza positivo e confermerebbe le tendenze della scorsa stagione”, sottolinea Libero Muntoni, responsabile comunicazione della catena sarda. Per incentivare le vendite “stiamo proponendo dei pacchetti viaggio incluso molto convenienti, che beneficiano degli accordi stipulati con le principali compagnie aeree e navali e delle offerte dell’early booking”. Come sempre “per l’Italia puntiamo molto sulle agenzie di viaggi affiliate – aggiunge il responsabile - e collaboriamo con i migliori no è proprio il Resort Valle dell’Erica, che “ha un buon indice di crescita e si sta posizionando tra i top five del Mediterraneo”, ad essere protagonista di una novità. “Abbiamo arricchito l’offerta del segmento più alto dotando di piscina privata alcune nuove suite Arcipelago dell’Hotel La Licciola – ci spiega il manager -. Un’altra novità sono le lezioni di cucina gratuite del Ristorante “Li Ciusoni”. I Hotel La Licciola, Imperial Suite tour operator esteri. Teniamo molto alla trasparenza e alla stabilità delle tariffe e questo viene apprezzato dalle agenzie con le quali collaboriamo e anche dai nostri clienti”. La catena registra un elevato numero di repeater, che pos- sono contare sulle novità che Delphina Hotels mette in campo periodicamente per rinnovare la propria esperienza di vacanza. Le novità Lo scorso anno è stato inaugurato l’Hotel La Licciola (Resort Valle dell'Erica), che “sta riscuotendo un grande successo soprattutto a livello internazionale, anche grazie all’elevato standard dei servizi e alle diverse tipologie di camere adatte sia per coppie che per famiglie”. E ancora quest’an- Ristrutturazioni Da segnalare anche due importanti ristrutturazioni: la prima al Resort & Spa Le Dune, 4 stelle di Badesi, con il rinnovamento e restyling di tutte le family suite dell’Hotel I Ginepri. La seconda è la ristrutturazione di tutti gli appartamenti del Residence Il Mirto, nel parco residenziale di Cala Capra a Palau. Lo scorso anno al nuovo centro congressi “Anton Paolo Vincentelli” del Resort Valle dell'Erica un convegno sul turismo in Sardegna aveva messo in luce le recenti difficoltà del comparto nell’isola. Coordinatore era il professor Francesco Morandi, da poco nominato assessore al Turismo nella nuova giunta regionale. “Abbiamo ottime impressioni e grandi aspettative sul Governatore Pigliaru – rimarca interpellato sul tema Muntoni -. In particolare nutriamo molta fiducia nel professor Morandi, persona estremamente qualificata e competente. Ora tutti dobbiamo remare nello stesso senso. Questo è l'importante”. E.C. A. Lauro Netravel: mossa brand genzia per Amica. E’ questo il nome del nuovo brand lanciato sul consumatore finale da Achille Lauro Netravel, con un obiettivo ben preciso, che fa leva sul concetto dell’agente di viaggi quale “amico e assistente personale al fianco del viaggiatore”, spiega il presidente Achille Lauro. Il lancio del brand è una mossa che il network ha fatto perché possa diventare “un valore aggiunto anche per le adv, che possono essere identificate come Agenzia per Amica”. Per diffonderne la conoscenza la strategia perseguita è muoversi sui canali social, fare attività di marketing, ma anche il sito dedicato, e il materiale da distribuire in agenzia, più uno spot video su Youtube, che sarà visibile anche sul sito e nelle adv. “Non solo - aggiunge Lauro -, lo trasmetteremo anche quando faremo delle operazioni di co-marketing e costruiremo delle offerte dedicate alle Agenzia per Amica”. Tra le carte giocate c’è anche l’insegna per i punti vendita. A Parallelamente la promozione sul fronte b2c sarà portata avanti “sui canali web, con newsletter, sms personalizzati, canali social. Ci sarà uno spot radio e molto molto co-marketing”. La caratteristica della rete è avere al suo interno adv radicate sul territorio, “abbiamo cercato di fare un network territoriale spiega Lauro - e in questo momento difficile per il settore è importante comprendere assieme all’adv qual è il suo mercato sul territorio e fare azioni di co-marketing”. Una mossa in cui il manager crede in modo particolare. Da qui la scelta di mettere in atto una forte azione di sostegno alle adv partner, tramite la campagna “Agenzia per Amica”, orientata al cliente. Due gli obiettivi, uno far comprendere al cliente l’importanza di affidarsi all’adv per la scelta della vacanza e l’altro accrescere la visibilità dell’adv e degli operatori partner, per incrementare le vendite. La campagna è supportata anche dal portale dedicato, agenziaperamica.it. Obiettivi 2015 al raddoppio Il network, sul mercato da 4 anni, al momento conta 37 adv, un numero in crescita, sottolinea Lauro, visto che ci sono nuovi punti vendita che stanno per fare il loro ingresso. L’obiettivo è chiudere il 2014 con 50/60 adv, per puntare al raddoppio nel 2015 (120). Dal canto suo, Achille Lauro Netravel ha un forte posizionamento in Campania, “dove abbiamo lo zoccolo duro di adv, l’80%, ma siamo anche in Basilicata, Lazio, Emilia Romagna e Lombardia”. Inoltre, tra le mosse realizzate dal network vi è l’accordo commerciale stretto con Marsupio. “Per molti anni sono stato restio a fare questo tipo di operazioni spiega Lauro -, con Marsupio ci siamo conosciuti ed abbiamo trovato affinità e valori comuni quale il mettere al centro l'adv, perché il network deve avere un ruolo attivo al fianco del punto vendita. Prevediamo alcune attività di promozione e di marketing assieme”. S.V. Bmt 2014 10 GuidaViaggi King Holidays riorganizza il booking Attenzione al prezzo per conquistare il medio raggio ing Holidays ha chiuso il 2013 con una crescita del 2%, associata ad una marginalità superiore rispetto all’anno precedente. Visto il periodo, è lecito chiedersi quale sia la strategia messa in campo dal t.o, a conti fatti risultata vincente. Ci ha risposto Giancarlo Brunamonti, outgoing division manager. “Abbiamo scelto di fronteggiare il calo delle richieste puntando su due tipologie di prodotto: i tour culturali, che restano una roccaforte della filiera tradizionale, e i pacchetti King Light (volo + soggiorno a date fisse) che riescono a garantire prezzi finali più bassi di Internet, basandosi su impegni importanti con i fornitori”. Decisioni, queste, che si inseriscono in un più ampio piano di azioni organico sul lungo termine, già operativo da un paio d’anni. Quattro i punti fondamentali, a partire dalla riorganizzazione interna dei reparti booking “affinché i responsabili della programmazione possano intervenire direttamente a supporto degli operatori nella gestione dei viaggi personalizzati – spiega il manager -, con creazione di un nuovo reparto di medio raggio per viaggi su misura”. K Mete al debutto Secondo punto, l’allargamento delle destinazioni da catalogo, “per evitare di essere legati a doppio filo alle sorti imprevedibili di poche località”. E anche quest’anno, su questo fronte, c’è molto da dire. La Cina debutta nel catalogo Oriente, “con una programmazione classica affiancata da un itinerario alternativo di due settimane più completo”, e novità sono anche Birmania, Oman e Emirati Arabi. “Potenzieremo India e Uzbekistan e ci saranno anche estensioni in Egitto, abbinate a diversi pacchetti sul Medio Oriente e sull’Europa”. Nel catalogo Sud America e Patagonia trovano posto Panama e Aruba. Parliamo ancora di prodotto, e chiediamo a Brunamonti se abbia ancora “un senso” proporre mete e soluzioni facilmente prenotabili per proprio conto, magari in pochi clic. “Sì”, risponde, ma con alcune accortezze. “E’ necessario essere consapevoli della situazione contingente del mercato: non si può prescindere dal prezzo”. Ecco, allora, che il t.o. si sta concentrando sulla formula King Light, che assicura quotazioni molto competitive con date di partenza fisse: “Il cliente alla ricerca del prezzo conveniente è disposto ad accettare le date proposte dall’agenzia. Per integrare l’offerta non mancano una serie di servizi extra e di attività facoltative in tema con la destinazione”. La relazione col trade Senza dimenticare la comunicazione, tanto verso il trade che verso il consumer, al- tro punto fondamentale nella strategia King Holidays è l’investimento sulla distribuzione che si concretizza, in particolare, nel progetto King Royal Club. “A fronte di un impegno di collaborazione concreto e ben definito, riconosciamo una serie di attenzioni esclusive”: dal call center riservato, alle quote dedicate, dalla garanzia di esclusiva territoriale all’accesso prioritario ad eventi ed educational, solo per citarne alcune. Anche King Holidays, dunque, come altri attori del settore, crede che per dare migliore servizio non si possano servire tutte le agenzie. Una scelta si impone. A primavera iniziata, Brunamonti si dice soddisfatto per le performance del catalogo Pasqua e Ponti. “Certo, si tratta di un prodotto molto aggressivo dal punto di vista economico e quest’anno il calendario delle festività è particolarmente favorevo- Giancarlo Brunamonti le”. La maggior parte delle vendite è concentrata sui soggiorni nelle città europee, ma diverse sono anche le richieste sui tour, “che abbiamo ampliato rispetto al passato”. Quanto alla stagione estiva, “stiamo lavorando alla definizione dei cataloghi che saranno disponibili da fine marzo”. E.C. 7 Aprile 2014 - n° 1439 inbreve A GARDALAND NOVITÀ DI ATTRAZIONI, PROPOSTE E CAMERE A TEMA Le nuove proposte di Incoming Gardaland, Prezzemolo Land, il Paradiso delle tartarughe a Gardaland Sea Life Aquarium e nuove stanze a tema al Gardaland Hotel. Sono tra le novità di stagione che Gardaland mette in scena. A partire dalle proposte che Incoming Gardaland, il t.o. del parco, ha ideato per i nuovi cataloghi gruppi ed individuali della stagione 2014. La novità del catalogo individuali sono le tariffe "best buy" che garantiscono, in qualsiasi periodo della stagione, tariffe vantaggiose e valide fino ad esaurimento camere in strutture presenti a catalogo. Si riconferma, poi, anche quest’anno la collaborazione tra Incoming Gardaland e Meridiana Fly, che prevede la possibilità di aggiungere il volo a tariffe preferenziali dai principali aeroporti italiani con destinazione lo scalo di Verona, prenotando entro il 31 maggio. Il 1° aprile Gardaland Resort ha inaugurato la stagione con la nuova attrazione Prezzemolo Land, dedicato al divertimento dei più piccoli e delle loro famiglie. Gardaland Sea Life Aquarium gioca la carta della nuova area dedicata alle tartarughe di acqua dolce che ospiterà vari esemplari. Infine Gardaland Hotel inaugura la stagione con due nuove camere, a tema Gardaland Sea Life Aquarium che faranno rivivere agli ospiti l’atmosfera dell’acquario, appunto. VUELING AUMENTA L’OFFERTA SU NAPOLI Vueling ha superato i 600mila passeggeri trasportati presso l’Aeroporto di Napoli, dall’inizio delle sue operazioni nel maggio 2007. La compagnia aerea spagnola aumenta quest’estate la sua offerta all’aeroporto di Capodichino del 9% rispetto al 2013, offrendo un totale di 104.040 posti sulla rotta Napoli-Barcellona. Grazie a questa tratta, i passeggeri in partenza da Napoli potranno avvalersi del servizio offerto da Vueling dei voli con scalo presso l’aeroporto El Prat di Barcellona, avendo così la possibilità di raggiungere 100 mete in Europa, Medio Oriente e Africa. Grazie allo scalo di Barcellona sarà possibile così volare verso mete come le città europee Lisbona, Malaga, Siviglia, le isole Baleari e Canarie. Focus canale retail per Europ Assistance na forte attenzione al canale retail. E’ questa la strategia portata avanti da Europ Assistance Italia, che ha recentemente siglato un accordo con il Gruppo Bluvacanze. Mossa che rappresenta uno degli step “di una strategia di medio-lungo termine che vedrà grandi sforzi concentrati sul canale retail - spiega il direttore commerciale Antonio Di Salvo -. Un accordo che porterà con sé un bacino di 1100 agenzie sparse su tutto il territorio nazionale e che ci consente di presidiare ancora meglio il mercato”. L’accordo ha una doppia valenza, sia corporate sia retail, in quanto copre sia la rete distributiva dei marchi Bluvacanze e Cisalpina Vivere & Viaggiare sia il t.o. Going. Prevede, infine, la copertura di responsabilità civile per Going, Bluvacanze e Cisalpina Vivere & Viaggiare. A seguito della U partnership Bluvacanze potrà accedere alla piattaforma distributiva eurapoint.it, il portale dedicato a tutti gli operatori del settore che fanno parte del network Europ Assistance. Agenzie elite best performer Il percorso portato avanti sul canale retail parte da “operazioni di fidelizzazione mirate, come ad esempio quella di creare una selezione di agenzie best performer nei territori più attivi, penso all’area del Nordest, all’Emilia, alla Toscana, al Lazio e alle Marche - constata il manager - e che includerà anche attività di experience diretta nella nostra compagnia. Vogliamo che le adv possano toccare con mano i nostri servizi e daremo vita ad un vero e proprio laboratorio Europ Assistance”. Quello con Bluvacanze è il primo accordo di esclusiva “con un network di rilevan- za nazionale”. La strategia che la società intende seguire è quella di “selezionare pochi grandi network con i quali collaborare in maniera preferenziale”. Oltre ad accordi con la rete distributiva, Europ Assistance presidia in maniera significativa anche il mercato corporate. La leva delle partnership Un’altra leva sarà “lo sviluppo delle partnership con operatori del mondo travel che hanno una marcia in più sul mondo online”. Rientra in quest’ottica il recente accordo con il Gruppo Bravo Fly “cui, stando sempre ai nostri progetti di medio termine, mi auguro ne seguiranno altri, considerando che sicurezza e affidabilità durante il viaggio stanno acquisendo posizioni prioritarie per i turisti italiani che si affidano ad internet per l’organizzazione dei loro viaggi”. Quali sono, quindi, le polizze più vendute in adv? Le “best seller del canale sono principalmente due: Viaggi Nostop Vacanza e Viaggi Nostop Annullamento”. Come spiega il manager, la prima rappresenta il prodotto di punta caratterizzata da una gamma di prestazioni di assistenza “in grado di proteggere non solo l’assicurato in viaggio, ma anche la sua casa ed i suoi cari durante il periodo di assenza. E’ il prodotto travel più venduto su tutti i nostri canali. La seconda prosegue Di Salvo - è una polizza in forte crescita negli ultimi anni in quanto consente di assicurare il capitale speso per la vacanza in caso di impossibilità ad effettuare il viaggio”. Nell’ottica di adattarsi sempre di più alle mutevoli esigenze del consumatore finale, è importante “la focalizzazione verso specifici segmenti quali young, stage all’estero e honeymooner”. S.V. Bmt 2014 12 GuidaViaggi 7 Aprile 2014 - n° 1439 Andrea Mele e la teoria della visione Il tour operating secondo il presidente dei Viaggi del Mappamondo ualche numero, positivo, qualche considerazione di carattere generale, un cenno a prodotto, “visioni” e strategie. C’è “di tutto un po’” nella chiacchierata che abbiamo fatto con Andrea Mele, presidente Viaggi del Mappamondo, che, lo diciamo subito, ha un sentore maggiormente positivo sull’andamento del mercato. La situazione “è quasi tornata alla normalità, c’è movimento, fermento, regolarità delle prenotazioni che entrano. Dal 1° novembre, terminati i contratti di solidarietà, tutto il nostro personale è full time. Forse non siamo ancora usciti del tutto dalla crisi, ma va meglio”. Il primo trimestre dell’anno, partito a novembre scorso, ha messo a segno un +10% Q di fatturato, febbraio è in linea con il 2013, marzo è stato “abbastanza basso”, ma in generale non è un mese dalle grandi performance. Guardando avanti “abbiamo già buoni numeri su agosto, meno su luglio”, ma la strada verso l’alta stagione è ancora lunga. Se si chiede a Mele la ricetta per fare ancora tour operating, e farlo bene, in un contesto come quello attuale, il manager ci parla innanzitutto di “visione”: “Ce ne vuole molta per gestire un’azienda che fa il tour operator. Ed io, di visioni, in tanti anni ne ho viste poche, mentre ho visto tanti cavalcare l’onda”. Servono una strategia a lungo termine, da seguire con coerenza, e una gestione dell’azienda pulita, che non vuol dire essere sempre in attivo, “anche noi abbiamo chiuso bilanci in perdita”. Insomma, nel turismo “non ci si può avventurare”. In cosa si concretizza tutto questo per Mappamondo? Nella scelta di diversificare il business, “abbiamo aperto una divisione incoming 8 anni fa, attività con forte potenziale di crescita”, e di procedere sul fronte outgoing in un’unica direzione, solo lungo raggio e solo linea. “E’ così da sempre, e non è un caso. Il futuro è la linea, il charter lungo raggio non ha più motivo di esistere”. Sbagliato rincorrere le Olta Ciò che Mele ci dice a chiare lettere è che Mappamondo non vende letti, vende prodotti turistici, pacchetti che si stanno arricchendo Andrea Mele sempre più di servizi. E il cliente che, oggi, sempre più spesso chiede, al contrario, di spacchettizzare? “Non va accontentato”, anche a costo di perdere delle pratiche. E qui il presidente dice, ancora una volta molto chiaramente, che fare concorrenza alle agenzie online non fa per lui, è “un errore”. “Noi seguiamo una strada diversa, non corriamo dietro a chi fa già bene un lavoro che non è il nostro”. Sul fronte outgoing “credo che una parte del mercato pretenda di avere t.o. da poter chiamare, da cui poter avere garanzie e un certo tipo di soluzioni di viaggio”. Certo, le agenzie con caratteristiche e con clienti “da Mappamondo” sono diminuite, ma per Mele ancora sufficienti per “farci un buon business”. Tra discorsi d’ampio respiro e strategie, c’è ancora spazio per parlare di prodotto. Attenzione sempre crescente sarà dedicata agli Emirati Arabi, con proposte che rendano appetibile Dubai anche d’estate. In vista anche un lancio importante per Abu Dhabi: “La destinazione ha un grosso potenziale, sarà la meta dei prossimi 3-5 anni. Da settembre proporremo qualche cosa di importante”. L’operatore conferma, poi, la programmazione fatta propria con l’affitto dei due marchi Dimensione Triade ed Igiesse (Sud America, Australia e Pacifico ed Africa australe), anche se, scaduto il contratto d’affitto, per questioni legali relative unicamente alla società Datour, esso non è stato rinnovato. “Il mercato ha capito che Mappamondo fa anche quelle destinazioni, di fatto l’uso del marchio cambia poco. Confermo che la professionalità acquisita e le persone sono rimaste”. E.C. Bmt 2014 14 GuidaViaggi Expedia: “Il mercato detta le regole” La Olta agli albergatori: “Noi diamo benefici concreti” Il 46% dei ricavi di Expedia viene reinvestito in azioni di marketing. Altri canali si fanno pagare per la visibilità come Google con i pay per click”. Parte da questo assunto Jean-Philippe Monod de Froideville, senior director government & corporate affairs Emea di Expedia, per rispondere alle accuse di clausole vessatorie e commissioni esose rivolte da Federalberghi, che ha tra l’altro presentato un esposto all’Antitrust in sede Ue. “Il 62% dei viaggiatori usa le Olta e di questa fetta il 32% prenota sulle online travel agencies”, incalza Walter Lo Faro, senior director market management Southern Europe & European Regional Territories. “Noi diamo benefici concreti – aggiunge - sia al consumatore che al partner, al quale proponiamo tante attività di marketing, dalla promozione del territorio ad altre azioni volte a massi- “ La homepage di Expedia.it mizzare il potenziale camere. E’ importante canalizzare il cliente giusto all’hotel in linea con le aspettative. Siamo utili per allargare il business e raggiungere il cliente in paesi lontani”. Sul concetto di parity rate, Jean-Philippe Monod spiega: “Il nostro accordo con- trattuale prevede che le camere siano vendute allo stesso prezzo su tutti i canali, anche quelli diretti. Se la Olta viene usata soltanto per comparazione e poi risulta che prenotando direttamente l’hotel il prezzo è più basso, il business non funziona più”. Siamo però Sfida mobile per Venere.com Quali sono i trend del mercato e come bisogna adattarsi in termini di user experience e roadmap tecnology? A questa domanda Venere.com ha cercato di dare una risposta in occasione del recente Bcom Expo a Torino. L’e-commerce a livello internazionale vive un periodo di particolare fermento; gli utenti internet che hanno acquistato online nell’ultimo anno sono stati pari al 29% (Fonte Eurostat). Venere.com ha analizzato questo panorama di dati tracciando un profilo degli utenti. “In occasione della fiera è emerso chiaramente - commenta Antonella Piscitelli, senior manager e-commerce, responsabile per lo sviluppo delle aree shopping, payment/loyalty, b2b e mobile – che il principale trend è la crescita del mobile. Nel 2013 è aumentato del 255% e interessa il turismo per il 51%. L’azienda si presenta, entro metà aprile, con una nuova release web per tablet e desktop. Nuova sarà anche la navigazione, che permetterà di interagire con le mappe”. Ad oggi il mobile su Venere.com ha un peso del 15%, ma entro fine anno da smartphone e tablet potrebbe transitare il 20-25% delle transazioni. L.D. Editore: GIVI S.r.l. Via San Gregorio 6 20124 Milano tel. 02 2020431 (6 linee) fax 02 20204343 email: [email protected] sito internet: www.guidaviaggi.it Direttore responsabile: Paolo Bertagni email: [email protected] Redazione: Capo Redattore Laura Dominici tel. 02 20204340 cell. 339 3665001 email: [email protected] Assicurazioni, finanza e tecnologia Paola Baldacci tel. 02 20204328 email: [email protected] Trasporti, business travel e associazioni Emanuela Comelli tel. 02 20204336 email: [email protected] Alberghi e incoming in una fase di mercato dove occorre puntare sulla multicanalità e quindi gli investimenti vanno fatti su più fronti. “Si parla da un po’ del concetto di disintermediazione, anche se non è facile applicarlo, poi ognuno ha una sua strategia distributiva”, sottolinea Lo Faro, che aggiunge: “Bisogna guardare anche oltre il costo dell’intermediazione per valutare l’apertura del business, come far crescere la torta dei turisti”. Le vostre commissioni sono giudicate esose: “Noi non abbiamo inventario, non rivendiamo il prodotto alberghiero, siamo dei semplici intermediari e non controlliamo il prezzo. E’ la competizione internazionale a creare la tariffa alberghiera, non noi. Le commissioni sono giustificate dai forti investimenti su marketing e tecnologia”. Sono 300 le persone che si occupano del mercato italiano e circa la metà sono referenti degli albergatori. Intanto i dati e le prenotazioni relativi all’ultimo trimestre 2013 mostrano una costante crescita nella domanda per i viaggi in Italia nei 150 siti di proprietà del gruppo. Roma, Milano, Firenze e Venezia si sono confermate come le destinazioni più popolari rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Canada e Giappone sono invece i Paesi che hanno fatto registrare la domanda più alta per i viaggi in Italia. L.D. Puglia, focus sui Paesi del Nord Europa La Puglia punta ad essere sempre più appetibile per i mercati stranieri e mira a quelli europei in particolare, con un occhio rivolto soprattutto al Nord Europa su cui sta per lanciare un intenso programma di attività. I roadshow itineranti tra Vienna, Berlino, Monaco, Londra, Parigi, Dublino e la nuova campagna di comunicazione 2014 #Weareinpuglia realizzata in co-marketing con Nikon, rientrano nella volontà della Regione e di Puglia Promozione di diffondere un brand carico di autenticità e di fascino “perché noi sappiamo che su questi mercati ci sono ancora ampi margini per crescere”, dice l’assessore Silvia Godelli. Nel 2013 in Puglia il turismo internazionale è cresciuto sia negli arrivi (+5%) che nelle presenze (+7%) e i dati consacrano nuovamente la Germania primo mercato di riferimento (26% con 100mila arrivi). La seguono Svizzera (200mila), Francia (195mila) e Regno Unito (165mila), mentre avanza al 5° posto il mercato austriaco con 24mila arrivi. Anche l’Irlanda si imporrà come emissore strategico, grazie al nuovo volo diretto su Bari. In Europa le attività toccheranno le piazze più famose e quelle più frequentate, nei “Villaggi Puglia” di 250 mq si terranno lezioni di cucina, di pizzica e di tamburello, oltre a laboratori creativi per i più piccoli. Ma il folklore non contagerà solo le piazze, in altri luoghi dei centri cittadini si La cattedrale di Otranto terranno show case, concerti Puglia Sounds, incontri b2b ed eventi We are (made) in Puglia realizzati con aziende ed associazioni culturali. In contemporanea ai roadshow, in Europa sarà lanciata la nuova campagna #Weareinpuglia che vestirà metropolitane, autobus, stazioni ferroviarie e spazi outdoor di immagini evocative ed emozionali scattate dal fotografo Nikon Nps Paolo Petrignani. Secondo l’indagine Bankitalia sul turismo internazionale, la spesa dei visitatori stranieri nel 2013 è cresciuta sulla regione del 6% con picchi del 15% nelle province di Lecce e Brindisi. L’incremento della componente estera sta favorendo molto la destagionalizzazione dei flussi. A.Te. Corrispondente a Roma: Annarosa Toso Letizia Strambi Mariangela Traficante tel 02 20204337 email: [email protected] Corrispondente a New York: T.O, Enti del Turismo e distribuzione Divisione eventi: Stefania Vicini tel. 02 20204328 email: [email protected] Giovanni Ferrario tel. 0220204322 email: [email protected] 7 Aprile 2014 - n° 1439 Certificazione 2013 Società di revisione legale: Re.Fi.Mi. Srl Via Palladio 12 - 20135 Milano Tel. +39 02 54122408 Tiratura media: 7.872 copie Diffusione media: 7.683 copie Periodicità: settimanale Steve Sabato Anna Zanfrà tel. 02 20204327 email: [email protected] Sales and Marketing Manager: Elena Di Tondo tel. 329 1428575 email: [email protected] Collaborano al giornale: Ufficio commerciale: Vittorio Agostini Ada Cattaneo Antonio O. Ciampi Ornella D’Alessio Annamaria de Ritis Paolo Ferrari Gianfranco Nitti Franca Rossi Angelo Scorza Paolo Stefanato Via San Gregorio 6 20124 Milano tel. 02 20204334 email:[email protected] fax 02 20204343 Art Direction: Serra & Associati Coordinamento grafico: Paola Santini Stampa: Rotopress International Srl Loreto (AN) Questo periodico è associato a: Autorizzazione Tribunale di Milano n. 321 del 28/8/1973 Iscrizione al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione) nr. 1588. CCIAA 1264804 Tutto il materiale inviato non verrà restituito e resterà di proprietà dell’Editore. Lettere ed articoli firmati impegnano solo la responsabilità degli autori. Le proposte pubblicitarie implicano la sola responsabilità degli inserzionisti. 7 Aprile 2014 - n° 1439 In Egitto navigando sul Nilo L’Ente si attiva per il rilancio del Paese spiti dell’ente del Turismo egiziano siamo tornati alla scoperta dell’Egitto classico, dello storico itinerario che snodandosi lungo il corso del Nilo nell’Alto Egitto collega Luxor ad Assuan, passando per le piccole cittadine di Edfu e Ko Mombo. Il Nilo ci accoglie come sempre, con il profumo dei suoi campi, il fragore dei suoi villaggi e quei tramonti che ogni giorno al calar del sole tingono di rosa le sue acque e tutto il deserto intorno. Gli antichi templi oggi giacciono come incantati, sembra quasi che stiano riposando. Non è un dolce riposo però il loro, il Nilo sonnecchia perché tutto il turismo lungo le sue sponde si è addormentato. E con lui la vita di tutta quella comunità, fatta di pescatori, di contadini e di mercanti, che di turismo ci vivevano. Viene la pelle d’oca a chi, come noi, ha conosciuto le atmosfere autentiche di questa terra, i vapori dei souk, le luci delle bancarelle, gli odori speziati dei bazar. E a chi, come noi, ha la fortuna di poter testimoniare il difficile stato in cui ora versa l’antica Terra dei Faraoni, la coscienza impone di documentare la verità. Adulti e bambini incontrati per le strade ci hanno chiesto: “Perché gli italiani non tornano?”, “Perché non spiegate che qui tutto è tranquillo e che nessuno vuole il male dei turisti?”, ci ha sussurrato un ambulante al lavoro. Ve lo raccontiamo O Il tempio di Philae ad Assuan, centro del culto di Iside questo, con l’augurio che quei templi possano tornare ad accogliere migliaia di visitatori e che presto sul Paese possano spirare venti di pace. Per le agenzie di viaggi la fase attuale non rappresenta certo un momento facile per la vendita di pacchetti vacanza, l’Egitto classico è forse il bacino turistico su cui le presenze si sono più assottigliate, ma il paese delle dinastie faraoniche, quel paese su cui l’industria turistica mondiale ha consolidato una rete di servizi pressoché unica, ha voglia di tornare al lavoro. Luxor, incastonata tra valli rocciose e percorsa dai risciò, quasi a fornire un richiamo per viaggiatori lontani continua ad illuminare ogni notte i Astoi, ai t.o. libertà d’azione “Durante lo sconsiglio della Farnesina ogni operatore potrà operare come meglio crede. Ci sarà chi riattiverà la programmazione e chi invece propenderà per uno stop”. E’ questa la sintesi della decisione adottata dai soci Astoi nei confronti del mercato per quanto riguarda la destinazione Egitto. “Se il cliente vuole partire e decide di soggiornare a Sharm piuttosto che a Marsa Alam – specifica il presidente Astoi, Nardo Filippetti – potrà farlo e ogni operatore si regolerà di conseguenza. Coloro che hanno prenotato e non vogliono partire dovranno però versare comunque la quota di iscrizione o di assicurazione, a seconda dei casi. Questo è quanto è stato deciso con i network”. Sul fronte generale delle vendite, il presidente Astoi dichiara che “la percezione è che si stia muovendo qualcosa, anche se aumenta il risparmio delle persone, che induce anche noi aziende ad adottare una spending review quasi esasperata. C’è voglia di evasione, e la vacanza rappresenta un momento ideale per gratificarsi”. L.D. suoi siti archeologici e le dune tutte intorno. Poco più a Sud ad Assuan, battuta dai venti che spirano torridi dal deserto, le feluche veleggiano sul Nilo, ogni giorno al tramonto. Come se si allenassero, consapevoli che su quel fiume tanti turisti torneranno. Presto. Alla riconquista del mercato Italia “La stagione estiva si prospetta in ripresa e ci stiamo impegnando al massimo per rilanciare l’immagine del Paese e stimolare gli arrivispiega Mohammed Abdel Gabbar, direttore dell’ente del Turismo egiziano in Italia -. In occasione delle prossime festività, Marsa Alam sta registrando trend molto positivi e l’interesse sta tornando anche verso Hurghada e le crociere sul Nilo. Grazie alla scelta di mantenere alcuni voli sull’area, anche Sharm El Sheikh sta contando discrete presenze, nonostante il warning. Un segnale, questo, che ci fa ben sperare”. Dall’inizio dell’anno l’Ufficio turistico egiziano in Italia ha dato vita a numerose iniziative volte a migliorare la percezione delle vicende interne egiziane. Nel lavoro pianificato sono rientrate attività di incentivazione e promozione, operazioni in co-marketing con gli operatori, spot televisivi e famtrip, voluti per consentire una verifica concreta delle condizioni di sicurezza dei luoghi turistici. A.Te. Speciale 7 Aprile 2014 - n° 1439 GuidaViaggi 17 Turismo religioso Toto mete: Roma tra le favorite Tra i desiderata dei pellegrini ci sono destinazioni relativamente nuove, come Romania e Iran, ma anche la ripresa di Grecia e Turchia di Stefania Vicini effetto Papa Francesco, che sta portando un forte incremento di prenotazioni su Roma, nonostante il rincaro dei prezzi, e il doppio appuntamento del 27 aprile con la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II sono eventi che spostano l’attenzione su Roma e sul flusso di pellegrini in arrivo, lasciando presagire che potrebbe essere questa la meta religiosa del 2014, ma molto probabilmente non sarà la sola. Infatti anche Polonia ed Argentina esercitano richiami interessanti. Una prima constatazione che emerge dagli operatori che programmano mete legate al turismo religioso è che i segnali sono buoni, sebbene anche in questo settore si stia riscontrando “una leggera contrazione della domanda dovuta alla situazione economica generale”, osserva Barbara Chiodi, direttore Brevivet. A detta del t.o. le mete che stanno riscontrando “un discreto interesse sono il Medio Oriente con Terra Santa e Giordania, oltre ai classici santuari mariani come Lourdes e Fatima, discreto interesse anche per Mosca e S. Pietroburgo, Armenia, Georgia e la Turchia di Paolo”. In casa Rusconi Viaggi stanno arrivando le richieste “di prenotazioni per le partenze di primavera - afferma Sara Rusconi, direttore del tour operator -. Si riconferma quindi Medjugorje come destinazione tra le più richieste, Lourdes, che da quest'anno proponiamo anche con pellegrinaggi di più giorni, Roma con il forte richiamo della canonizzazione dei due Papi e di conseguenza la Polonia di Giovanni Paolo II”. Ad essere “molto richieste” anche Terra Santa, Fatima e Santiago de Compostela. stinazioni, alcune relativamente nuove come la Romania e l'Iran, e la ripresa di Paesi un po' dimenticati come Grecia e Turchia”. L’ Niente polarizzazioni Per Duomo Viaggi le prenotazioni si stanno mantenendo “sul livello dello scorso anno, con una tendenza consolidata all'incremento che lascia ben sperare”. E’ quanto afferma l’a.d. Silvano Mezzenzana, che però ammonisce: “Non ci facciamo impressionare da un ap- Papa Francesco si affaccia su Piazza San Pietro parente +17%, perché occorre vedere il dopo Pasqua/ponti di aprile e poi il mese di agosto quanto con- solideranno realmente”. A detta del manager, però, quest’anno non ci sono “polarizzazioni particolari su una meta, come era successo per esempio lo scorso anno con l’Armenia, ma c'è una spalmatura su varie de- Prezzi bloccati e last minute “Prezzi bloccati al 2013”. E’ lo slogan, ma anche la politica, che Rusconi Viaggi intende portare avanti nel 2014. Il t.o. ha infatti deciso di praticare gli stessi prezzi dell’anno scorso per venire incontro al mercato. Una scelta che trova concorde anche Brevivet, che, per il secondo anno consecutivo ha “mantenuto inalterati i prezzi per le maggiori destinazioni, oltre ad aver ricontrattato con i fornitori le quotazioni per prodotti turistici e grandi itinerari - dichiara Chiodi -. Proseguono inoltre le promozioni per gruppi familiari e giovani con itinerari dedicati in strutture adeguate”. Tra i trend messi in luce dall’operatore vi è il fatto che “anche il fenomeno del last minute si sta avvicinando a questo comparto”, rileva la manager. Obiettivi numerici Gli obiettivi numerici per il 2014? Rusconi sulle destinazioni quali Medjugorje, Lourdes e Terra Santa si è prefissato di avere “un incremento almeno del 10%”, dichiara Sara Rusconi. In casa Brevivet si pensa a mantenere gli stessi numeri del 2013, “pertanto circa 14mila persone per Lourdes, 7/8.000 per Terra Santa e Medio Oriente, 2mila Fatima e Portogallo”. Effetto Papa Francesco E’ innegabile che si possa parlare di un vero e proprio effetto Papa Francesco. La nomina del nuovo Pontefice ha dato linfa vitale ai flussi di pellegrini verso Roma, che si candida quale grande favorita di questa stagione, ma anche verso la stessa Argentina, Paese natio del Pontefice. Il fenomeno non stupisce più di tanto, visto che, come più volte ribadito, si sa che i flussi legati al turismo religioso sono influenzati anche da eventi e ricorrenze che fanno da traino. Programmi ad hoc I t.o, dal canto loro, non si sono fatti trovare impreparati ed hanno stilato programmi mirati per l’occasione. “La figura di Papa Francesco è la vera novità - afferma Mezzenzana di Duomo Viaggi e sta producendo una notevole quantità di richieste per Roma, grazie anche ad eventi particolari come l’incontro con il mondo della scuola o dello sport che ci vedranno impegnati con iniziative speciali e treni straordinari”. Non ci sono dubbi in merito al fatto che il Pontefi- ce rappresenti “un forte richiamo per i pellegrini da tutto il mondo”, aggiunge Sara Rusconi, di Rusconi Viaggi. E’ interessante osservare che l’effetto Bergoglio traina i flussi in più direzioni, non solo sul territorio nazionale, portando al tutto esaurito in termini di presenze alberghiere in funzione delle visite fatte dal Pontefice, ma anche all’estero. In particolare Rusconi ha rilevato “un incremento per le richieste dei pellegrinaggi in Terra Santa, dove il Papa si recherà a fine maggio”. Se Papa Francesco ha mosso nelle persone “una certa attenzione alle destinazioni di pellegrinaggio, con ovviamente Roma come maggiore meta”, osserva Barbara Chiodi di Brevivet, anche Polonia e Argentina “hanno destato un certo interesse”. Il nuovo Papa ha catturato l’attenzione di grandi masse di pellegrini ed è merito suo se il turismo religioso ha registrato “un’evoluzione e degli effetti sull’economia turistica in generale – osserva Francesco Rogato, presidente del Cda del gruppo Iot -, in particolare su Roma e su altre mete in Italia per i pellegrini provenienti dai Paesi extraeuropei, in particolare da Centro e Sud America”. Costi alle stelle Roma sotto i riflettori anche dal punto di vista dei prezzi. La fine del mese di aprile sarà un momento topico per la città, in vista delle due settimane di eventi importanti tra il weekend di Pasqua, le celebrazioni per il compleanno della Capitale e del 25 aprile, la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II, oltre al ponte del 1° maggio. E i prezzi? vien fatto di chiedersi. Trivago, attraverso il proprio Osservatorio, ha analizzato lo stato dell’arte e la disponibilità alberghiera a Roma per il periodo che va dal 18 aprile al 4 maggio. L’evento religioso della doppia canonizzazione per la bassa disponibilità alberghiera sembra superare l’appeal di Pasqua, ma porta anche forti rincari dei prezzi medi. Il 26 aprile, la notte prima della canonizzazione, una camera a Roma costa in media 283 euro contro i 173 registrati lo stesso giorno dell’anno scorso, ovvero il 63% in più. In merito ai bacini di provenienza, tra le ricerche per Roma nel periodo degli eventi, l’Osservatorio di Trivago ha registrato interesse da parte di tedeschi, spagnoli, inglesi e francesi con trend in crescita da Polonia, Ungheria, Olanda, Grecia, Danimarca e Svezia. Doppia canonizzazione I programmi dei t.o? In occasione del 27 aprile le mosse sono orientate ovviamente a rafforzare gli impegni. Rusconi lo prevede in termini di numero di pullman che partiranno da Varese, Lecco e Milano dal 25 al 28 aprile. Il t.o. propone pellegrinaggi a Roma sia per la canonizzazione sia itinerari storici in varie date, con partenze di gruppo che includono comunque la visita di San Pietro e la partecipazione alla Santa Messa della domenica seguita dall'Angelus. Non mancano i viaggi individuali a Roma con pacchetti in treno Frecciarossa, che collega il Nord Italia alla Capitale. In merito al discorso canonizzazione, Brevivet, oltre alla programmazione da catalogo, ha avuto richieste “di gruppi precostituiti con itinerari differenti e anche iniziative di carattere diocesano”. Anche Iot Viaggi conferma che per il 27 aprile la richiesta si è rivelata “subito ingente dall’estero, in modo particolare dalla Polonia, dove siamo presenti da molto tempo - afferma Rogato -. E’ stato quasi impossibile riuscire a soddisfare la richiesta di alloggio a Roma, anche per la concomitanza del turismo dei ponti pasquali e primaverili”. A parlare di ormai evidente overbooking è Patrizia Pozzo, direttore tecnico di Opera Pellegrinaggi del Rogate (Opr), “le prenotazioni - afferma - hanno fatto registrare il tutto esaurito in quasi tutto il Lazio”. Opr ha, inoltre, creato pacchetti ad hoc per le adv per la partecipazione all’Udienza generale del Santo Padre, all’Angelus, con visite guidate ai principali luoghi di fede del Centro Italia con partenza quindicinale dalle principali città italiane. S.V. Speciale 18 GuidaViaggi 7 Aprile 2014 - n° 1439 Turismo religioso Un ruolo anche per l’Expo I tour classici sono proposti con itinerari nuovi e giovanili uò forse sorprendere parlare di Expo in un contesto dedicato al turismo religioso, ma sembra che la kermesse milanese possa avere un ruolo anche in questo caso. A spostare l’attenzione su questo fronte è Duomo Viaggi che sta concludendo un rapporto di partnership con Expo 2015 “per garantire a tutte le comunità cristiane l’avvicinamento a condizioni facilitate al tema (nutrimento del pianeta) spiega Silvano Mezzenzana - proposto dalla rassegna mondiale e in cui l’esperienza ecclesiale e missionaria hanno molto da dire”. Non è l’unica novità cavalcata dal t.o. che ha voluto diversificarsi come tipologia di clienti, “andando a catturare, nel segmento religioso, anche coloro che viaggiano con un forte interesse culturale. Da qui nascono le collaborazioni con Russia Cristiana e con un organizzatore culturale come Dorian Cara”. Nuove mete? Il manager parla di una “rivitalizzazione di classici come Israele e Giordania, proposti con itinerari nuovi e giovanili e l’Iran”. Inoltre, Duomo Viaggi si sta aprendo a destinazioni più lontane come Cina, India e Nepal del turismo religioso”. Inoltre, ha aperto già da metà del 2013, la possibilità di acquisto online sul proprio sito del charter da Verona per Tel Aviv con Neos “e da quest’anno ci sarà la possibilità di acquisto anche dei tour”, fa sapere Francesco Rogato. Vero è che, Israele ormai da diversi anni, continua ad avere “un trend di crescita molto consistente - afferma il manager -. Tendenza rafforzata dalla richiesta di turismo laico, archeologico, benessere, avventura/trekking, che il Paese è in grado di offrire e per la quale abbiamo predisposto programmi specifici”. P Medjugorje “perché il confronto religioso con l’Oriente sarà centrale nel prossimo futuro”. Proposte personalizzate Analizzando i programmi degli operatori si conferma la tendenza a ricercare una diversificazione delle proposte che passa attraverso una maggiore personalizzazione. In casa Rusconi Viaggi prende piede la volontà di dar seguito alle richieste più particolari riguardanti i viaggi religiosi. “Per esem- pio da quest’anno prenotiamo il Cammino di Santiago anche con itinerari personalizzati su base individuale afferma Sara Rusconi -, inoltre rispondiamo a richieste di preventivi di gruppi ad hoc, oltre che per le destinazioni classiche, anche per quelle più particolari come Giordania, Armenia, Georgia, Romania”. La novità principale del t.o. per il 2014 è però la programmazione con voli charter di più giorni su Lourdes. Intanto, per Medjugorje e Lourdes ha preso “importanti impegni con catene charter garantite con Meridiana, ma sono molto richieste anche Polonia e Terra Santa”. Brevivet ha realizzato itinerari specifici in Terra Santa, con visita alle città nabatee e ai tesori cristiani nei deserti di Israele e infine Gerusalemme. Inoltre un programma Giordania biblica dedicato ai luoghi inusuali di questa destinazione. Altre novità sono Lourdes e Santiago de Compostela per la Via Francese del Cammino e la Germania di Lutero. Esperimenti low cost La mossa di Iot è il rinnovamento delle proposte per la Terra Santa, rivisitando alcuni itinerari, includendo alcune località meno note in Samaria e nel deserto del Neghev. Il t.o. ha anche elaborato proposte “per minigruppi ed itinerari con voli low cost, introdotti di recente sul mercato, anche su alcune destinazioni proprie Domanda italiana in crescita Circa 300 gruppi all’anno, il 70% dei quali vanno in Polonia per il turismo religioso. E’ quanto rileva Ernesto Travel, t.o. incoming con sede a Cracovia, che parla di un trend della domanda italiana sempre in crescita, complice anche Papa Giovanni Paolo II, “sia durante la sua vita sia dopo, con la beatificazione e la canoniz- Il bus del pellegrino un’opportunità per le adv Bus del pellegrino. E’ l’iniziativa, lanciata già nel 2009, dal t.o. Evviva Viaggi. La proposta prevede fermate bus nei maggior caselli autostradali (Linea Adriatica e Tirrenica) in risposta ad una esigenza “di numerosi pellegrini che volevano recarsi nelle maggiori mete religiose del mondo, Lourdes, Medjugorje, Czestochowa, Fatima, Santiago de Compostela", afferma Coco Angelo, amministratore unico del t.o. e che "quest’anno si arricchisce di una nuova idea che consentirà alle adv, che verranno selezionate, di diventare punti vendita, consentendo alle stesse di aprirsi a nuovi mercati”. Il manager, dal canto suo, parla di “un buon riscontro, con diverse adv che hanno aderito al progetto. Al momento sono una trentina. Molte ci conoscevano già operando da diversi anni con voli di linea e charter da Roma, Bari, Napoli, per Medjugorje, Terra Santa, Lourdes, Fatima”. In termini numerici il t.o. registra prenotazioni per i mesi successivi per circa 20 gruppi, quasi 1000 pellegrini, ad oggi. Sul fronte delle mete Medjugorje continua a dare “ottimi risultati, contiamo nel 2014 di superare i 3000 passeggeri del 2013 e stiamo registrando un successo su Terra Santa e Fatima. C’è poi una discreta richiesta per mete come Armenia e Bulgaria”. Il t.o. sta approntando anche alcune iniziative “per rilanciare San Giovanni Rotondo, una meta che purtroppo ha avuto un calo negli ultimi anni”. S.V. zazione. Le persone vogliono, infatti, andare in Polonia per conoscere i suoi luoghi”. Tra le mete proposte dal t.o. vi è anche il CentroEst Europa e i bacini presidiati non sono solo italiani. Ad essere organizzati anche alcuni viaggi in Italia. Sono pellegrinaggi per eventi straordinari come le Giornate Mondiali della Gioventù e la prossima si terrà a Cracovia. Innovazione Opera Pellegrinaggi del Rogate ha un piano per le adv, la proposta di “viaggipellegrinaggi innovativi”, secondo una chiave di lettu- ra diversa dal solito, in particolare per Israele, ma senza tralasciare i pellegrinaggi “classici”. Il t.o. sta puntando molto sui “viaggi del dialogo tra le religioni”, ma tra le scelte c’è anche l’intento di realizzare un pellegrinaggio mariano affidandosi alla modalità della crociera. “Abbiamo praticamente scelto la compagnia e stiamo valutando la data di partenza”. Tra le novità c’è anche l’inaugurazione, vicino Roma, di una struttura polifunzionale per l’accoglienza di gruppi di preghiera, convegnistica, turismo culturale o scolastico. S.V. Focus Medjugorje edjugorje in grande ascesa nei programmi degli operatori, che sempre più si aprono a questa meta. Destinazione storica di Rusconi Viaggi, vede il t.o. proporre da quest'anno, oltre ai classici pellegrinaggi, anche dei pacchetti fly & drive con volo su Mostar, noleggio auto e 1 pernottamento a Medjugorje a prezzi convenienti. “Abbiamo deciso di proporre questa soluzione per venire incontro ai fedeli che desiderano vivere il pellegrinaggio in maniera individuale e a tutti coloro che, oltre a Medjugorje, vogliono visitare altre località come Mostar, Sarajevo, Dubrovnik”. Il t.o. ha confermato la programmazione per Mostar con charter Meridiana in partenza da Orio, Malpensa e Torino, ma comincerà a programmare anche alcune partenze da Olbia e Cagliari a inizio lu- M glio e a fine agosto. “Per ora sono solo poche date, ma contiamo di allargare la programmazione in futuro - dice Sara Rusconi -. Per quanto riguarda Roma, a parte una data a inizio maggio, non abbiamo in programmazione catene”. Riconferme su Medjugorje, ma con ampliamenti in termini di impegni di volato per Travel Before. Il t.o. ha una grossa presenza su Napoli, Bari e, da quest’anno, anche Roma dal 17 aprile, con Mistral Air. “Gli impegni di volato totali per il 2014 sono circa 5mila posti”, dichiara il general manager, Giancarlo Vitolo. Si parla di raddoppio visto che nel 2013 i passeggeri da Napoli e Bari sono stati circa 2.500. Il trend? Il t.o. ha richieste per il periodo estivo dell’abbinata prodotto religioso più balneare. Non mancano però i piani di ampliamento per il 2015, “stiamo pensando ad altre mete - dichiara Vitolo -, sempre sul filone religioso”. Una mossa per poter dar seguito alle richieste dei clienti repeater in modo che possano avere una alternativa a Medjugorje. Brochure in adv E’ già nelle adv la brochure Medjugorje 2014 de Il Piccolo Tiglio. “Il nostro obiettivo sulla meta per la stagione è raggiungere i livelli del 2012 in cui abbiamo registrato 2.120 passeggeri sulla destinazione, pari a un fatturato di 375mila euro riferito ai soli servizi a terra”, dichiara il titolare, Sebastiano Mazzucchelli. Il t.o. offre soluzioni adatte a chi vuole raggiungere la località in auto, in aereo o in traghetto. Le formule sono di 3 giorni/2 notti o 4 giorni/3 notti con sistemazioni in hotel e pensioni di categoria diversa. S.V. Speciale 20 GuidaViaggi 7 Aprile 2014 - n° 1439 Traghetti Prezzi in linea con l’anno scorso: si apre la caccia alla domanda In aumento le promozioni e gli sconti, dicono le agenzie all’Osservatorio Guida Viaggi di Giovanni Ferrario on saranno i prezzi dei traghetti il problema per chi vorrà andare in Sardegna questa estate. Secondo l’Osservatorio Guida Viaggi, per quasi due agenti su tre le tariffe delle compagnie sono in linea con quelli dello scorso anno e solo per il 9% dei rispondenti si sono alzate. Sentiment confermato anche dalle stesse società di navigazione che, anzi, rilanciano: “Le tariffe sono più basse rispetto allo scorso anno in quanto sono aumentate le promozioni e gli sconti sono più importanti”, afferma il direttore commerciale di Tirrenia Cin, Ugo Masciocchi. “Più della metà delle oltre 1.500 partenze di Moby da e per la Sardegna è stata assoggettata ad un abbassamento tariffario che va dal 10% al 50%, compresi i mesi di giugno e luglio e inclusi i weekend. Laddove non siamo riusciti ad abbassare le tariffe, abbiamo comunque cercato di tenerci in linea N con lo scorso anno”, osserva Eliana Marino, direttore commerciale di Moby. Aspettando Pasqua Il mercato continua a dare gli stessi segnali: prenotazioni negli ultimi giorni e caccia senza sosta all’“offertissima”. I primi segnali di qualche movimento interessante si sono avuti a partire dal mese di marzo: “Si consolida il trend di acquisto sotto data – fanno sapere da Corsica & Sardina Ferries –. Questo, in aggiunta ai ponti primaverili del 2014, che sono molto più spostati in avanti, provocano uno slittamento dell’inizio delle prenotazioni rispetto all’anno precedente”. Per la compagnia delle navi gialle il trade vale circa il 43% del business: per la linea Livorno-Golfo Aranci sono previste fino a due partenze al giorno, mentre per la Corsica sono previste fino a tre corse al giorno da Savona e Livorno. C’è chi nota, inve- Traghetti per la Sardegna. Le tariffe di quest’anno sono: (valori percentuali) Fonte: Guida Viaggi ce, qualche segnale differente, come osserva Ariodante Valeri, direttore generale di Grandi Navi Veloci: “Quest’anno stiamo registrando alcuni segnali in senso opposto con clienti interessati ad acquistare il biglietto in anticipo”. Oltre all’offerta sulla Sardegna (il collegamento stagionale Genova-Porto Tor- Osservatorio Guida Viaggi Soggetto realizzatore della ricerca: Guida Viaggi tramite call center esterno Tipo e oggetto della ricerca: ricerca di tipo quantitativo a carattere nazionale Metodologia: interviste telefoniche con questionario strutturato Universo di riferimento: popolazione di adv (7.500) Campione: rappresentativo delle adv per zona Estensione territoriale: nazionale Consistenza del campione: 1^ mar ‘12, 289 casi, 2^ feb. ‘13, 250 casi, 3^ mar. ‘14, 250 casi. Errore statistico: ± 3% nazione o un tipo di prodotto. I quesiti posti si riferiscono alla propensione alla vendita e non all'effettivo fatturato realizzato sul prodotto in que-stione. L'elaborazione dei dati avviene per la totalità del territorio italiano, per singola zona (nord, centro e sud Italia) e per ruolo ricoperto all'interno dell'agenzia da parte della persona interpellata (titolare di agenzia o banconista). Nel caso in cui non vi fossero particolari differenze tra i diversi risultati, l'elaborazione per suddivisione territoriale e ruolo non viene fatta. Al fine di dare al lettore la possibilità di analizzare i dati secondo le proprie esigenze, la nostra elaborazione dei dati si basa su semplici medie aritmetiche. Le inchieste considerano le adv dal punto di vista numerico, assegnando a ciascuna lo stesso peso indipendentemente dal fatturato su una desti- I dati pubblicati rappresentano solo un estratto. Per informazioni www.guidaviaggi.it, sezione Ricerche di mercato res ripartirà dal 31 maggio), la compagnia ha 8 linee internazionali con partenze verso Marocco e Tunisia. Oltre il traghetto Per cercare alternative di business oltre ai collegamenti stagionali, alcune compagnie hanno lanciato sul mercato diverse proposte deno- minate mini-crociere. “Avevamo due navi ferme a Barcellona e a Roma che ci hanno dato la possibilità di sviluppare queste iniziative nel weekend sui rispettivi porti – afferma Francesca Marino, passenger department manager di Grimaldi Lines –. È un prodotto che sta riscuotendo sempre più successo e stanno aumentando gli eventi a tema come la mini-crociera con delitto o quella dedicata ai libri”. Il trade vale oltre il 50% del business della compagnia: la manager riscontra un aumento di domanda nelle tratte verso la Spagna, mentre è in crescita, ma un po’ al di sotto delle aspettative, la richiesta sulla Sardegna. Iniziative simili per Corsica & Sardina Ferries e Moby: entrambe le compagnie propongono un weekend in Corsica con soggiorni di due notti in cabina. Punta sulla Croazia invece Snav: la proposta è sempre valida per un fine settimana con trattamento di mezza pensione a prezzo fisso. “Il canale del trade vale il 60% del nostro business – rende noto la compagnia –. Attualmente registriamo un andamento piuttosto basso per le prenotazioni individuali, ma prevediamo un aumento da aprile. Migliore, invece, il trend per i gruppi”. La sorpresa Albania E se la sorpresa dell’estate 2014 fosse l’Albania? “. L’andamento che registriamo per la destinazione è ottimo – afferma Nicola Ribaudo di Ellade Viaggi –. C’è stata una indovinata politica di early booking che sta convincendo anche la clientela di questa linea a prenotare per tempo. Ci sono sconti che arrivano anche al 70% e che rende la destinazione una delle mete più prenotate insieme ai collegamenti sulla Grecia”. Per l’estate 2014, Adria Ferries ha riconfermato gli impegni sulla meta: la linea Trieste-Durazzo (bisettimanale) si aggiunge a quelle in partenza da Ancona e Bari. L’imbarcazione AF Claudia a Durazzo "U1*Ê "1 A/" NUOVE OFFERTE E PARTENZE PER CORSICA, ELBA E SARDEGNA. SCOPRILE SU CORSICAFERRIES.BIZ Speciale 22 GuidaViaggi 7 Aprile 2014 - n° 1439 Traghetti Sorridono l’Adriatico e l’Egeo Non preoccupa l’aumento dei voli low cost verso le isole greche per la stagione estiva: “Sono tipologie di clientela diverse” affermano gli armatori cque più tranquille nell’Adriatico. La Grecia e in particolare le isole dello Ionio rimangono destinazioni richieste dal mercato italiano. “L’andamento delle prenotazioni è soddisfacente, con un trend positivo rispetto al 2013”, afferma Massimo Di Giacomo, amministratore unico Anek Lines Italia. La compagnia propone collegamenti da Venezia e Ancona verso Igoumenitsa, Patrasso e Corfù in joint service con Superfast Ferries. È buono anche l’andamento delle prenotazioni del pacchetto nave + soggiorno in collaborazione con l’omonimo tour operator: “E’ ancora presto per avere elementi conclusivi ma il sentiment è decisamente positivo. Le agenzie di viaggi valgono circa il A 70% del nostro business”. Più abbottonato, per motivi borsistici, il commento di Francesca Marino di Grimaldi: il gruppo detiene la quota di maggioranza di Minoan Lines, compagnia che dal 1972 opera tra l’Italia e la Grecia: “Per il 2014 abbiamo introdotto la fermata di Ravenna che si va ad aggiungere a quelli di Trieste, Ancona e Brindisi, mentre per gli scali greci vengono riconfermati Patrasso e Igoumenitsa, porto strategico soprattutto per le merci. Bisogna ricordare che le tratte molto lunghe non sono unicamente sostenibili con la presenza di passeggeri. Al momento stiamo ancora verificando – prosegue la manager – la possibilità di aggiungere lo scalo diretto su Corfù per Il porto di Ancona alcune tratte come è avvenuto lo scorso anno”. Il buon andamento delle rotte sull’Adriatico è confermato anche dalle dichiarazioni di Maria Kalimeri, account manager del Gruppo Attica, società che controlla Superfast Ferries (che opera sulla dorsale adriatica) e Blue Star Ferries (per i collegamenti tra le isole greche nel mar Egeo): “Sebbene il momento economico europeo non sia semplice, la Grecia è diventata una destinazione più popolare. L’aumento dei voli low cost ci può danneggiare? È possibile, però la maggior parte della nostra clientela viaggia con l’auto e gira diverse destinazioni”. Tutte le compagnie hanno confermato che i prezzi rimangono in linea con quelli del 2013. Verso la Croazia Fanno registrare un “lieve aumento” i collegamenti Jadrolinija verso la Croazia. La “flotta bianca” opera tre collegamenti dall’Italia: da Ancona con arrivo a Spalato e Zara, e da Bari a Dubrovnik. “Per quanto riguarda le attività sulle rotte internazionali – fanno sapere da Rijeka – i piani prevedono il rinnovo della flotta e iniziative legate al miglioramento delle proposte commerciali. Le linee internazionali verso l’Italia sono estremamente importanti, stiamo cercando di consolidare la nostra posizione di mercato”. In questa stagione Jadrolinija effettuerà oltre 600 partenze giornaliere e le linee più frequentate avranno collegamenti no-stop: in tutto saranno quattro le navi per trasporto passeggeri con una capacità di 616 persone e 145 automobili. G.F. Speciale 7 Aprile 2014 - n° 1439 GuidaViaggi 23 Traghetti Ancora altalenante il traffico etnico Tunisi e Tangeri le destinazioni più ricercate ra alti e bassi. Le rotte verso Tunisia, Marocco e Algeria fanno registrare trend di prenotazioni che oscillano senza trovare una vera e propria stabilità: “L'andamento è molto altalenante, si passa da giornate intense a momenti moderatamente tranquilli. Sarà sicuramente una stagione complessa e lunga come le ultime. Bisognerà monitorare bene il mercato ed essere pronti al momento giusto con la tariffa ideale. Comunque le date di altissima stagione hanno delle percentuali di riempimento molto interessanti fin da ora”, osserva Paolo Napodano, manager Italia e Spagna di Sncm. Un esempio delle iniziative commerciali prese è quella della tariffa “Mughetto” che per- nico la fa sicuramente da padrone, arrivando al 70%. Quello leisure è concentrato in alcuni periodi dell'anno come Natale e Pasqua”. T Tunisi, il souk mette di viaggiare in due o più persone andata e ritorno a prezzo agevolato verso la Tunisia, destinazione che Sncm dà in forte ripresa e che serve da Genova. “Non siamo ancora ai livelli pre- cedenti la Primavera araba, ma ora le prenotazioni sono molto più costanti. Registriamo un ritorno dei gruppi di viaggi avventura nel deserto con i 4x4 e fuoristrada. Per noi il traffico et- Andata senza ritorno È in cerca di stabilità anche il mercato etnico per Grimaldi. La compagnia da Civitavecchia collega Tangeri e Tunisi: “Queste tratte risentono della crisi. Spesso si vedono operai e pescatori che perdono il posto di lavoro e tornano a casa senza fare ritorno in Italia, oppure riducono i viaggi verso casa. Occorre monitorare molto spesso il mercato per ricalibrarsi velocemente nella maniera più corretta”, conclude la passenger department manager, Francesca Marino. G.F. inbreve MOBILITA’ INTEGRATA: ACCORDO TRA GRANDI NAVI VELOCI E TRENITALIA Trenitalia e Grandi Navi Veloci hanno sottoscritto un accordo di mobilità integrata che prevede agevolazioni sul prezzo dei biglietti ferroviari e marittimi. Per tutto il 2014, ai passeggeri titolari di un biglietto Gnv sarà riconosciuta un’agevolazione sul biglietto Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca o Intercity (con destinazione Genova, Civitavecchia, Roma, Napoli, Palermo e Termini Imerese) in prima o seconda classe, calcolata sulla tariffa base adulti, per i biglietti acquistati tramite le agenzie di viaggi abilitate. Grandi Navi Veloci, contestualmente, riconosce ai clienti la possibilità di acquistare biglietti marittimi con la riduzione del 10%. TRAGHETTILINES.IT: “BENE LA PASQUA” “Le prenotazioni sono in linea con lo scorso anno ma registriamo un aumento sensibile sulla Pasqua, che cade su date ottime”. È questa l’analisi che arriva da Silvia Cioni, direttrice di Prenotazioni 24, società che gestisce il portale Traghettilines.it. Il portale gestisce 35 compagnie e il numero di agenzie iscritte aumenta in modo regolare. “Il pricing delle compagnie è invariato rispetto al 2013. Ma, ad esempio, sulla Sardegna quest’anno siamo rivenditori di una compagnia low cost che fa sconti anche del 30%. Le tratte più prenotate sono quelle verso Olbia, Palermo e Ischia. Vediamo un lieve aumento della richiesta su Sardegna, Sicilia e Grecia”. SNCM AGENTE PER L'ITALIA DI FRS IBERIA Sncm è il nuovo agente per l'Italia di Frs Iberia. La compagnia spagnola effettua giornalmente traversate tra la Spagna ed il Marocco (da Algeciras verso Tangeri e Ceuta, e tra Tarifa e Tangeri.) “Frs ci ha scelto come agenti per la nostra conoscenza sul traffico etnico e per il rapporto che abbiamo con le adv”, spiega Paolo Napodamo di Sncm. Per informazioni su rotte e tariffe è possibile consultare il sito sncmitalia.it.