N° 3 - Comune di Vittoria
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N° 3 - Comune di Vittoria
Copia Omaggio Direzione e redazione via Bixio, 34 - Vittoria - Tel: 0932514290 - e-mail: [email protected] Anno V I - n. 3 - Maggio - Giugno 2008 COMUNE - PANTHER 3-0 L ’acqua di Vittoria, per il momento, resta al sicuro. Nella battaglia che il Comune ha intrapreso a difesa della sorgente di Sciannacaporale, minacciata dalle perforazioni della Panther Eureka, l’Ente di via Bixio ha incassato una nuova vittoria. Lo scorso 12 giugno, la prima sezione del Tar di Catania ha emesso un’ordinanza cautelare con cui ha accolto la domanda del Comune ed ha sospeso le operazioni di trivellazione che la società franco-texana avrebbe dovuto avviare in contrada Serra Grande, e precisamente nel pozzo denominato “Gallo Sud 1”. I giudici del tribunale amministrativo regionale hanno nominato due consulenti tecnici per la valutazione dei rischi di abbassamento e/o inquinamento della falda acquifera della sorgente di Sciannacaporale ed hanno fissato, per la trattazione nel merito del ricorso presentato dal Comune, l’udienza pubblica del 9 ottobre 2008. Si tratta della terza vittoria consecutiva, per il Comune, che aveva già incassato due decreti favorevoli da parte del presidente della prima sezione del Tar etneo. «L’ordinanza del Tar di Catania dimostra che le nostre non erano motivazioni populistiche o demagogiche – ha commentato il sindaco, Giuseppe Nicosia -. Chi ci ha attaccato, in questi mesi, definendo la nostra battaglia “comunista e di retroguardia” e chi ha definito le nostre ragioni “pretestuose e atte a nascondere i problemi politici di Vittoria”, con il provvedimento della prima sezione del Tar riceve una sonora sberla. I giudici amministrativi di Catania continuano, quale unica istituzione, ad onta delle posizioni tiepide o addirittura inesistenti degli altri Enti, a tutelare le ragioni del territorio e la nostra acqua. Sono contento di avere difeso strenuamente l’approvvigionamento idrico, e sono contento che le ragioni giuridiche e sostanziali che abbiamo sostenuto vengano riconosciute meritevoli di tutela da parte del Tar, che al provvedimento emesso in data 24 aprile “inaudita altera parte” oggi aggiunge un’ordinanza di sospensione, avendo ritenuto fondate le richieste del Comune. Giustamente, il Tar ha affidato a consulenti tecnici di livello universitario la valutazione sui rischi di abbassamento o di inquinamento della falda acquifera. Si tratta di un risultato storico, sia per gli interessi in gioco (soprattutto in un periodo di grave crisi idrica) sia perché rappresenta un unicum tra i provvedimenti in materia di trivellazioni e di attacco al territorio. Rivolgo un ennesimo appello agli enti che hanno concesso autorizzazioni e pareri, affinché tornino indietro e rivedano le posizioni espresse, evitando che questa battaglia giudiziaria vada oltre e riconoscendo la fondatezza della prevalenza dell’interesse pubblico all’acqua rispetto all’interesse economico della commercializzazione del gas ad opera di una ditta privata. Non è più il tempo delle soluzioni salomoniche; questo è il tempo di assumere decisioni, prima che la giustizia evidenzi eventuali responsabilità. Confido che i tecnici incaricati dal Tar agiscano con la dovuta imparzialità e con il dovuto rispetto per gli interessi in gioco». Il Comune che, a seguito dell’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Marco Causi (PD), ha trasmesso l’intera documentazione al Ministero dell’Ambiente, nei giorni scorsi ha conferito l’incarico di consulente di parte al professor Aureli, dell’Università di Catania, noto estensore della Carta dei rischi e della vulnerabilità delle falde idriche degli Iblei. A questo si aggiungerà, a giorni, la nomina di un ingegnere che affiancherà il consulente appena nominato. Giannella Iucolano Pubblichiamo una lettera inviata il 5 maggio al primo cittadino Caro sindaco, in questa battaglia non sei solo Non ho saputo resistere alla tentazione di inviarle questo breve scritto di plauso e di sostegno alla Sua azione, nella difesa del nostro territorio: una delle poche voci che ha saputo trovare la forza per andare controcorrente, discostandosi da questa ciurma di spregevoli avventurieri che venderebbero la propria madre pur di evitare di schierarsi contro i potenti di turno, secondo la collaudata prassi di leccare il culo, dal più piccolo a quello meno piccolo, fino ad arrivare al culo più grosso, quello del Presidente Americano. Io sono Paolo, o il dr. Paolo, se preferisce, e mi onoro di essere corregionale di Archimede di Siracusa, di Luigi Pirandello, di Tornatore, di Guttuso, di Quasimodo, di Verga, di Capuana, di Bellini, nonché di tanti altri Siciliani come Falcone e Borsellino, non dimenticando, purtroppo, anche quello della storia dei cannoli: un condannato per concorso esterno alla mafia, con l’interdizione dai Pubblici Uffici, che siede fra i banchi dei “Padri della Patria”. La Sicilia è anche questa, caro Sindaco Nicosia e le auguro di cuore che lei possa avere, oltre al mio, anche l’appoggio di mille e mille e mille altri soggetti, per consentirle di vincere questa battaglia alla quale personalmente attribuisco il significato di una rivincita del Sud e della Sicilia in particolare. Ove ritenesse di partecipare ad altre trasmissioni televisive, magari con esponenti politici più eminenti, Sindaci di città importanti come Ragusa, oppure i maggiorenti delle Amministrazioni provinciali (tutta gente importante, gente di cultura, quella cultura fatta dalla conoscenza dei venti o venticinque libri studiati per conseguire il titolo di ingegnere, o di medico, o altro ancora), provi a chiedere a costoro perché mai, nel 428 a.C., Camarina, alleata di Atene, rimarcò comunque a quest’ultima il divieto di entrare nel porto con più di una nave; chieda a costoro quando nacque, quando morì, chi era e cosa fece Ducezio. E, se come io penso, non le sapranno rispondere, faccia loro un’altra domanda, sicuramente più facile, dove loro sono maestri, riguardante il culo da leccare: perché mai, io che mi onoro di essere nato in Sicilia, dovrei vedere la mia terra sfruttata dagli americani che prelevano il gas dal sottosuolo? E i leccaculo le risponderanno che gli Americani, in cambio, ci daranno una parte dei proventi del gas: giustissimo, parola di leccaculo. Ma io e lei che leccaculo non siamo, risponderemo loro: ma se c’era da fare le perforazioni per prelevare il gas, non potevamo farlo da noi?Auguri di cuore, sindaco Nicosia, spero che lei vinca in questa lotta contro i peggiori nemici, i sorci delle sacrestie, quelli che portano sempre la cravatta: io e lei la portiamo raramente. Un abbraccio. Paolo Una Festa tra la gente E ’stata la festa della Polizia, quest’anno, ad aprire i Percorsi di legalità organizzati dall’amministrazione comunale. Il 17 maggio, la splendida cornice di Piazza del Popolo, con i suoi “gioielli” architettonici, ha ospitato la cerimonia per il 156° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. “Abbiamo avviato i Percorsi con una manifestazione dall’alto valore simbolico - ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Nicosia -: è stato lo stesso Questore, Giuseppe Oddo, a dire che la scelta di celebrare la festa a Vittoria non è stata casuale ma fortemente voluta. Vittoria, che in passato ha conosciuto l’assalto di pericolosissimi gruppi criminali, oggi chiede serenità e normalità. E la vicinanza delle forze dell’ordine testimonia la presenza dello Stato”. I Percorsi sono poi proseguiti con la consueta giornata di legalità nelle scuole cittadine e con le iniziative organizzate dalla Cgil, dalla Consulta femminile e dalla Comunità Incontro. Battiato e Greco cittadini onorari di Vittoria Inaugurata l’antica Centrale elettrica D ue nuovi cittadini onorari per Vittoria. Si tratta del maestro Franco Battiato e del regista Emidio Greco. La cittadinanza onoraria ai due illustri esponenti della cultura nazionale è stata conferita nell’ambito del Mediterraneo Film Festival, che si è svolto in città dal 21 al 24 maggio scorso. “Abbiamo voluto dare un segnale tangibile di stima a due grandi artisti di livello nazionale – ha dichiarato il sindaco, Giuseppe Nicosia – ai quali abbiamo voluto dimostrare la nostra riconoscenza per avere scelto la città di Vittoria come location per i loro film. Sono onorato di poter annoverare tra i Vittoriesi anche Greco e Battiato”. S ono stati restituiti alla città i locali restaurati dell’antica Centrale elettrica municipale di piazza Enriquez. La cerimonia di inaugurazione si è svolta il 24 Aprile scorso, in occasione delle celebrazioni della fondazione. La sala per le esposizioni d’arte e per gli incontri culturali è stata intitolata al pittore vittoriese Giuseppe Mazzone. Al taglio del nastro erano presenti i discendenti dell’artista, famoso tra l’altro per il dipinto “Il transito di Maria”, custodito nel museo di Arte Sacra “Monsignor Federico La China”. La legalità nei piccoli gesti di ogni giorno A ncora una volta, l’undicesima, l’Amministrazione Comunale, per ricordare l’efferato omicidio di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e dei cinque uomini della loro scorta, avvenuto il 23 mag-gio 1992, ha promosso un’articolata serie di iniziative denominata “Percorsi della Legalita”, il cui momento più qualificate, senza nulla togliere agli altri eventi che tale manifestazione compongono, è sen-z’altro quello degli incontri nelle scuole tra esponenti della società civile e gli studenti di ogni ordine e grado di Vittoria. “La società civile incontra la scuola, lezioni di legalità in tutte le scuole di Vitto- ria” costituisce, infatti, a mio avviso, un momento particolare, di grande intensità emotiva, sia per chi vi prende parte nella qualità di relatore, sia per gli studenti, che dimostrano un costante interesse per le tematiche oggetto dell’iniziativa; anche i più piccoli, cioè gli alunni delle classi IV elementare, seguono, e mi consta personalmente, tali incontri con vera partecipazione, nonostante la loro giovane età. Manifestazione, quindi, più che positiva, perché opera con una duplice valenza: da un lato, infatti, pone all’attenzione dei giovani temi e contenuti che, altrimenti, non troverebbero adeguato riscontro; dall’altro, coinvolge, per un giorno, una no- tevole componente della società civile (quest’anno i relatori sono stati ottantotto, tra esponenti delle Forze dell’Ordine, amministratori, religiosi, giornalisti, docenti, ambientalisti, magistrati e altri ancora) in incontri che registrano, così come ho avuto modo io stesso di rilevare, una grande partecipazione emotiva di tutti i relatori. E ciò è emerso con forza anche quest’anno, nel corso dell’incontro voluto, a conclusione degli incontri nelle scuole, dal sindaco Giuseppe Nicosia nella Sala degli Specchi di Palazzo Iacono per ringraziare tutti coloro i quali, con la loro disponibilità, avevano reso possibile l’iniziativa. Gli interventi di molti di coloro i quali avevano appena incontrato i ragazzi, nelle varie scuole cittadine, palesavano, infatti, un partecipe coinvolgimento dei relatori stessi alla risoluzione delle varie problematiche emerse durante gli incontri. Questo è segno di una grande crescita culturale, civile e sociale della società vittoriese; crescita della quale bisogna prendere atto positivamente. C’era in tutti, infatti, e tale consapevolezza è stata da ognuno trasferita ai ragazzi, il convincimento che la legalità non è un concetto astratto, ma un vero e proprio modo di vivere che non si estrinseca solo nel rispetto e nell’osservanza di norme scritte, ma si evidenzia e si concretizza, soprattutto, nel rispetto dell’altro, sia esso l’amico, il genitore, il vicino di casa o, in senso lato, la società in generale, poiché un uomo è libero solo se sa rispettare la libertà altrui. Ecco, questo è quanto è emerso attraverso i “Percorsi”, il cui programma ha avuto inizio con la Festa della Polizia di sabato 17 Maggio e si è concluso mercoledì 4 giugno, con l’ultima fase del “Progetto Democrazia”, promosso da alcune scuole cittadine che hanno presentato i lavori realizzati in occasione del 60° Anniversario della Costituzione. Un risultato positivamente concreto, che fa sì che l’esperienza dei “Percorsi di legalità” diventi ormai una costante nella vita amministrativa cittadina e che io, sia a titolo personale, come Presidente del massimo consesso cittadino, sia nella certezza di potermi fare interprete del pensiero di tutti i consiglieri comunali, intendo sostenere con forza, perché grazie ad essa riusciamo a trasferire ai giovani l’importante concetto che la legalità non è insita solo nelle grandi azioni, ma anche, e forse soprattutto, nei piccoli gesti di ogni giorno. Luigi D’Amato Presidente del Consiglio Comunale Suggestioni jazz e arte in Piazza Enriquez musica di qualità insieme a vino di qualità. Anche i nostri prodotti tipici sono stati, per l’occasione, “magnificati”: ristoranti, alberghi ed altre strutture ricettive di Vittoria e Scoglitti, hanno praticato sconti e gli operatori enogastronomici hanno preparato menu a tema con piatti speciali preparati con prodotti tipici del nostro territorio. Vittoria ha mostrato il meglio di sé anche dal punto di vista architettonico culturale e architettonico-monumentale, visto che il centro storico ha offerto la giusta cornice all’evento, e teatro dei concerti è stata la piazza Enriquez, con la sua nuova Sala Mazzone, frutto di un riuscitissimo restauro dell’antica Centrale elettrica, che si affaccia su uno dei panorami più suggestivi della Sicilia: la Valle dell’Ippari e la Riserva naturale orientata del Pino d’Aleppo. La sala, durante tutto il periodo del festival, ha ospitato una mostra con alcune tavole originali di quel grande disegnatore di fumetti che è stato Guido Crepax, creatore dello splendido e famoso personaggio di Valentina, uno dei più amati dagli appassionati l Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo del genere. Wine si è rivelata una manifestazione di gran- Ovviamente, anche le tavole sono state scelte de prestigio, per la nostra città, per l’intera Provincia di Ragusa e anche per tutta l’isola. Da sabato 31 maggio, infatti, Vittoria si è mossa a ritmo di jazz ogni week end fino a domenica 22 giugno, quando questa prima edizione del Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine si è conclusa alla grande, con un concerto di Francesco Cafiso, giovane musicista vittoriese,considerato oggi, grazie al suo innato talento e ad una tecnica raffinatissima, uno dei più grandi sassofonisti al mondo. Non a caso, è il direttore artistico della manifestazione. Buona musica e buon vino: su questo binomio vincente abbiamo voluto scommettere per far sì che Vittoria potesse, ancora una volta, mostrare il meglio di sé. Il Vittoria Jazz Festival Music & Cerasuolo Wine è stata un’occasione speciale per ripartire alla grande dopo la chiusura dei festeggiamenti del 400° anniversario della fondazione: I in modo appropriato: si tratta di illustrazioni ambientate in contesti jazz. In particolare, alcune costituiscono uno specifico omaggio al grande Charlie Parker. Tra le opere in esposizione, è stato possibile ammirare alcune illustrazioni che Guido Crepax preparò per copertine di Lp. Il Vittoria Jazz Festival Music & Wine è stato ulteriormente arricchito da una mostra di sculture dell’artista vittoriese, da anni residente a New York, Arturo Di Modica, autore dell’ormai famoso “Charging bull”, installato davanti alla sede della Borsa di Wall Street, della quale è diventato il simbolo; il toro che carica è uno dei soggetti più fotografati della Grande Mela. Altra importante iniziativa parallela, fortemente voluta dal Rotary Club di Vittoria, è stato il Vittoria Rotary Jazz Award, che, insieme al Vittoria Rotary Jazz School, ha dato l’opportunità a diversi musicisti di partecipare ad uno stage tenuto da docenti di altissimo livello e ha premiato i migliori talenti, siciliani e non, di questo apprezzato genere musicale. Con questa iniziativa, abbiamo voluto destagionalizzare il turismo e rilanciare l’immagine della città e del suo territorio. Un grazie particolare, per il suo grande impegno, a Francesco Cafiso, al maestro Arturo Di Modica, al presidente della Provincia Regionale di Ragusa, Franco Antoci, al Presidente del Rotary Club di Vittoria, Antonio Vac- carello; al dott. Emanuele Garrasi, al Consorzio di Tutela del vino Cerasuolo di Vittoria docg, agli sponsor, a Giovanni Robustelli per il supporto grafico e a quanti hanno contribuito alla riuscita della manifestazione. Luciano D’Amico Assessore al Turismo Periodico di informazione sull’attività del Comune di Vittoria Reg. Trib. Rag. n.1/2003 Direttore editoriale Giuseppe Nicosia - Sindaco Direttore responsabile Giannella Iucolano Redazione Salvatore Genovese Mariella Sparacino Progetto grafico Filippo Fauzia Foto Lorenzo Salerno Impaginazione Mariella Sparacino Stampa Tipografia Sprint Grafica Da quest’anno, premio letterario della Critica Visita della Consulta alla Comunità Incontro A Laura Bosio il Ninfa Camarina I giovani e don Gelmini assicurerà la massima trasparenza nell’assegnazione del premio. All’edizione 2008 hanno partecipato quali giurie i periodici: L’Espresso, Io Donna, La Repubblica delle donne, Panorama. I vincitori delle tre sezioni che compongono il premio, per il 2008 sono: Premio letterario della critica Ninfa Camarina 2008: Laura Bosio, con il romanzo “Le stagioni dell’acqua” (Longanesi). Alla signora Bosio andranno la statuetta della Ninfa Camarina in ceramica e un premio in denaro. Premio Ninfa D’Argento, a Francesco Cafiso, sassofonista, grande realtà del jazz mondiale. Premio di cultura Classica Virgilio Lavore, al professore Giuseppe Voza. La serata conclusiva si terrà sabato 12 luglio, a Scoglitti, nella suggestiva cornice del Museo Archeologico regionale di Camarina, in collaborazione con l’Assessorato regionale ai Beni culturali, Ambientali e della Pubblica istruzione. Maggiori informazioni sul sito www.comune.vittoria.rg.it E ’ Laura Bosio, con il romanzo “Le stagioni dell’acqua”, la prima vincitrice del Premio letterario della Critica Ninfa Camarina Città di Vittoria 2008. La manifestazione, nata undici anni fa come concorso letterario nazionale per opere inedite, da quest’anno fa il salto di qualità, diventando premio della critica per opere edite di narrativa. Caso, forse unico, nel panorama dei premi letterari nazionali, il Ninfa Camarina viene assegnato in base alle recensioni pubblicate dalle testate giornaliste radio - televisive e della carta stampata: i rappresentanti delle redazioni culturali delle testate giornalistiche rappresentano, di fatto, le nostre giurie che si rinnovano ad ogni edizione. La variabilità nella scelta dei giurati e la decisione basata su recensioni già pubblicate, Foto di Basso Cannarsa A nche la Consulta Comunale Giovanile di Vittoria, insieme alle altre associazioni e consulte, ha partecipato attivamente al programma “Percorsi di Legalità”. La partecipazione degli alunni di scuole elementari, medie e superiori è stata molto attiva: grande è stata la loro attenzione nell’approfondire tematiche forti come i diritti e i doveri dei cittadini, il rispetto delle regole, il rispetto delle persone, il rispetto dell’ambiente. Gli alunni di tutte le età hanno dimostrato tanta voglia di dialogare, ma soprattutto il bisogno di essere ascoltati e di raccontare le proprie esperienze; in quelle poche ore di lezione si è riusciti a creare la giusta atmosfera per comunicare, ma soprattutto per confrontarsi, per scambiare le proprie idee con gli altri. Sempre durante il programma “Percorsi di Legalità”, la Consulta Giovanile ha organizzato, grazie alla collaborazione dell’assessore alle Politiche giovanili, Giuseppe Malignaggi, e del responsabile della “Comunità Incontro Gerico”, Marino Ambrosi, un incontro con don Pierino Gelmini ed i ragazzi della comunità. Come ha già affermato il presidente della Consulta, Chiara Màrgani,“entrando in questa comunità si ha la sensazione di essere in un altro mondo, dove risiedono la pace, la tranquillità e il rispetto: rispetto verso se stessi, gli altri, le regole e tutto ciò che ci circonda. Incontrare ragazzi che hanno veramente la forza di reagire, di dire basta alla droga e di rimettersi in gioco, di crearsi una nuova vita, superando sia se stessi ma anche i cattivi pregiudizi della gente, è veramente un fatto ammirevole per tutti noi!” La nostra finalità era quella di coinvolgere tutta la cittadinanza, invitando i membri delle varie associazioni. Difatti a questo incontro hanno partecipato gli scouts del Vittoria 1, 2 e Al via una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne I l progetto “Uomini con le donne contro la violenza alle donne”- un impegno per cambiare- è nato dalla volontà della Consulta Comunale Femminile di Vittoria di promuovere una campagna in positivo che potesse far leva sulle risorse, spesso taciute, dei giovani quali la solidarietà, l’umanità, la capacità comunicativa, il rispetto. L’obiettivo fondamentale è stato quello di impegnare i giovani uomini e le giovani donne alla ricerca di modalità per un rinnovamento sociale tale da eliminare il terreno stesso di cui la violenza alle donne si nutre. Per avere una più consistente ricaduta sul territorio si è pensato,d’accordo con l’Amministrazione Comunale, di inserire il progetto nell’ambito dei Percorsi di legalità che si svolgono ogni anno,durante il mese di Maggio, nelle scuole di ogni ordine e grado. La manifestazione di quest’anno ha avuto grande riscontro presso le scuole di Vittoria, tanto che si pensa di estenderla in futuro anche alle scuole della Provincia, in quanto è necessario sollecitare l’attenzione di tutta la comunità e, in particolare, delle agenzie educative, in primo luogo le scuole, ad uno sviluppo della cultura della solidarietà,della giustizia sociale, cultura del fare “insieme” e non “contro”. La premiazione degli elaborati, realizzati dagli studenti di Vittoria, è avvenuta lunedì 19 maggio presso la biblioteca comunale “Angelo Alfieri” alla presenza del Sindaco, degli assessori alla Cultura, alle Pari opportunità e alle Politiche giovanili, nonché di una folta rappresentanza di alunni di tutte le scuole di Vittoria. Dai lavori presentati sono emersi un “NO”forte alla violenza sulle donne, ma soprattutto all’indifferenza, e ad una pericolosa assuefazione che porta a considerare “fisiologici” tali delitti e un “SI”, altrettanto forte, al dialogo, al confronto costruttivo e all’impegno per cambiare. Dora Guarino Presidente della Consulta Nella Faraci Coordinatrice del progetto 3, padre Marco Diara (responsabile della Consulta giovanile ecclesiale), il sindaco Nicosia e l’assessore Malignaggi, nonché alcuni esponenti di partiti politici e tanti altri giovani e persone adulte. L’incontro, rispondendo alla necessità di una maggiore integrazione fra i giovani di Vittoria e quelli della Comunità, si è rivelato quanto mai necessario per armonizzare due realtà diverse, ma sicuramente interconnesse data la fluidità e complessità della società attuale. Il nostro progetto, che non si conclude in un unico e sporadico incontro, ha la finalità di coinvolgere i ragazzi di questa comunità, qualora sia possibile e consono alla situazione, facendoli partecipare in prima persona alle attività previste dal nostro programma di lavoro per l’anno 2008. Inoltre si sta operando in sinergia per realizzare un centro ascolto che coinvolga anche i comuni di Acate e Comiso per aiutare ragazzi in difficoltà sia per i problemi legati alla droga, sia per le altre problematiche odierne. Si sta approntando un programma che riguardi le problematiche di dei ragazzi di Vittoria da presentare al Ministro Meloni, vista la disponibilità di mediazione da parte di don Pierino. Le ragazze della Consulta hanno inoltre in programma di estendere la loro attività presso la Comunità Incontro femminile di Pozzallo. Consulta giovanile Scatti d’epoca FOTO COLLEZIONE LA MATTINA Prosegue la pubblicazione delle foto d’epoca delle famiglie vittoriesi. La foto di questo numero appartiene alla collezione di Claudio La Mattina e ritrae due siracusani, protagonisti dello sport vittoriese: Nuccio Porchia, calciatore del Vittoria negli anni ‘70, e la figlia Simona, attuale tennista della Virtus Tennis Vittoria.