schema contratto - Comune di Corato
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schema contratto - Comune di Corato
COMUNE DI CORATO Provincia di Bari CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Oggetto: Programma regionale Bollenti Spiriti - Progetto “ Corato Open space: i luoghi delle arti e della conoscenza” in favore dei giovani residenti nel Comune di Corato ART. 1 – OGGETTO Il presente capitolato ha per oggetto l’affidamento e la gestione operativa del Laboratorio Urbano BOLLENTI SPIRITI “ Corato Open Space: i luoghi delle arti e della conoscenza” finalizzati alla realizzazione di luoghi destinati ai giovani residenti nel Comune di Corato di età compresa tra gli 11 e i 35 anni, ossia la “Residenza dello spettacolo” e una serie di Servizi collaterali, di cui al Progetto preliminare e al Piano esecutivo di gestione del Comune di Corato. Le risorse da utilizzare derivano da fondi di cui alla delibera CIPE n.3/2006 e relativo Accordo di Programma Quadro “Politiche Giovanili” – Atto Integrativo - stipulato in data 29/11/2007. ART. 2 - DURATA E VALORE DELL’APPALTO L’appalto avrà la durata di cinque anni, a decorrere dalla data di consegna del Servizio risultante da apposito verbale, salvo interruzione anticipata previa esplicita disdetta da comunicare almeno 3 (tre) mesi prima della data di recesso, con lettera raccomandata da una delle due parti. Mediante adozione di apposito provvedimento, sarà possibile il rinnovo del contratto, ove consentito dalle norme vigenti. Il Comune si riserva comunque la facoltà di interrompere con decorrenza immediata il contratto, qualora si verificasse il mancato rispetto delle norme qui contenute, che potrebbe compromettere seriamente lo stato di decoro, di pulizia e/o sicurezza dei locali e degli impianti e delle attrezzature annessi. Circa la risoluzione del contratto si veda inoltre quanto previsto all’art. 22. Al termine del contratto, per scadenza naturale o per decorrenza immediata in facoltà del Comune, i locali, oggetto del contratto stesso, dovranno essere immediatamente sgomberati da qualsiasi oggetto, suppellettile o attrezzatura non di proprietà del Comune di Corato- soggetto attuatore. Nel caso d’inagibilità di almeno uno dei tre immobili per l’effettuazione di lavori di manutenzione straordinaria, programmati o imprevisti, che impedisca effettivamente l’utilizzo delle strutture o parti di esse ed il regolare protrarsi del rapporto convenzionale di gestione, potrà essere, a scelta del soggetto attuatore e previa apposita delibera della G.C., protratta la data di scadenza per un periodo pari ai giorni effettivi di inagibilità di uno o tutti gli impianti. Il valore complessivo dell’appalto per la prima annualità è di euro 96.000 (novantaseimila), IVA compresa, pari al 20% dell’importo complessivo ammesso a finanziamento, destinati alla gestione del complesso dei beni mobili e immobili individuati dal Comune - Ente attuatore (n. 3 fabbricati comunali, di cui due prospicienti Piazza Teatro, naturali pendici del Teatro Comunale ed il terzo, già sede di una scuola, sito in Via Ettore Fieramosca) e alla realizzazione delle attività e dei servizi previsti. Il prezzo a base d’asta è comprensivo di tutte le spese organizzative necessarie all’espletamento del servizio. Il Soggetto gestore si impegnerà all’esecuzione di tutte le prestazioni previste dal presente Capitolato, nonchè di tutte le prestazioni migliorative indicate in offerta, che saranno riportate nel relativo contratto. Il Soggetto Gestore può apporre cartellonistica pubblicitaria all’interno dell’impianto. L’assolvimento delle imposte e tasse sulla pubblicità e pubbliche affissioni è a suo carico. Nell’apposizione della cartellonistica dovrà essere garantita la sicurezza e l’incolumità del pubblico. Con il corrispettivo di cui sopra il Soggetto Gestore si intenderà compensato di qualsiasi suo avere senza alcun diritto a nuovi e maggiori compensi derivanti direttamente e indirettamente dalla gestione. Nelle annualità successive l’Ente gestore dovrà garantire comunque la realizzazione delle attività e dei servizi indicati, assumendone gli oneri, in una dimensione di completa autonomia finanziaria, mediante i ricavi e gli utili derivanti dall’offerta di spazi e servizi, dall’organizzazione di attività culturali produttive e tramite la ricerca di finanziamenti pubblici e privati. Il Comune - soggetto attuatore, in previsione della copertura di eventuali disavanzi di gestione che dovessero verificarsi nelle annualità successive, si riserva di erogare eventuali contributi fino ad un massimo di euro 20.000 (ventimila/00) per ciascun anno successivo, come previsto nel PEG, a seguito comunque di approvazione, da parte della G.C., del Programma di previsione delle attività per l’anno successivo (che andrà consegnato a fine novembre di ciascun anno) ed esame del rendiconto delle attività svolte nell’anno di gestione concluso ( che andrà consegnato entro il mese di febbraio di ciascun anno). Potranno essere erogati inoltre contributi regionali, se concessi, alle condizioni e con le modalità del caso. Le tariffe, applicate per l’uso delle strutture, dovranno essere approvate annualmente dal Comunesoggetto attuatore, come previsto dall’art.18. Le strutture saranno consegnate al Soggetto Gestore al termine dei lavori e successivamente alla stipula del contratto. ART.3 PRESTAZIONI RICHIESTE E SPESE AMMISSIBILI Il Soggetto Gestore dovrà garantire la gestione dei beni affidati e la realizzazione delle attività e dei servizi previsti e non potrà utilizzare le strutture affidate per usi diversi a quelli cui sono destinate. Dovrà altresì assicurare prestazioni consistenti nelle funzioni, nelle attività e nei servizi descritte nel Piano Esecutivo di Gestione, di seguito sinteticamente riportate: 1) La residenza dello spettacolo, al cui interno verranno realizzate le seguenti attività: a) Corso triennale di avviamento ed orientamento alle professioni dello spettacolo b) Attività di formazione avanzata intensiva c) Corso propedeutico per ragazzi dagli 11 ai 14 anni d) Teatroteca e) Teatro per le scuole. 2) I servizi collaterali, tra cui sono compresi: a) Centro Informa Giovani b) Progetti culturali e di produzione spettacolare Tailor Made per il territorio c) Laboratorio stabile di Educazione e Comunicazione Ambientale d) Laboratorio “Educazione e Società” e) Teatro terapia. Le precedenti prestazioni potranno essere integrate dai candidati partecipanti con la realizzazione di ulteriori attività e servizi, che contribuiscano alla sostenibilità dell’iniziativa quali a, titolo di esempio: 1) Allestimento e realizzazione di eventi, mostre, spettacoli, concerti presso una delle sedi dei Laboratori urbani 2) Attività di merchandising 3) Tariffe associative. E’ onere del Soggetto Gestore, in coerenza con il piano economico presentato, acquisire ulteriori ricavi al fine di garantire l’equilibrio di gestione previsto nell’offerta presentata ed in coerenza con le stime del Comune- ente attuatore, come riportato nel PEG. Per le attività e i servizi da realizzare nel primo anno, come previsto dalla Regione, sono considerate ammissibili le seguenti spese: • Personale addetto alla realizzazione del progetto • Costi di gestione direttamente connessi allo svolgimento delle attività • Costi di ammortamento delle attrezzature • Altri costi di esercizio, inclusi costi di materiali, forniture e prodotti analoghi • Consulenze specialistiche direttamente imputabili alle attività di progetto • Licenze d’uso di sistemi operativi imputabili alle attività di progetto • Costi connessi alla comunicazione • Costi di utenze telefoniche • Utenze riscaldamento, acqua e fogna, energia elettrica • Tariffa per la raccolta e il trasporto dei rifiuti ART. 4 - TEMPI, MODALITA’ ORGANIZZATIVE E RAPPORTI CON LA RETE LOCALE Le attività realizzate nelle tre strutture hanno carattere continuativo e permanente, tali da garantire l’apertura per l’intero anno e comunque per un periodo non inferiore a 48 settimane. Gli orari e le modalità di apertura dello Sportello Informa giovani andranno concordati con l’attuale gestore. Per le attività che concernono l’organizzazione di eventi e spettacoli andrà garantita l’apertura serale alle h 19 e fino alle h 2,00 circa. Le attività formative saranno realizzate possibilmente nelle ore pomeridiane e comunque in modo da non intralciare eventuali altre attività. Il Soggetto gestore organizza le proprie attività secondo una programmazione generale, d’intesa con i Soggetti aderenti alla Rete Locale, di cui al protocollo di rete in fase di sottoscrizione, ai quali dovrà essere consentito l’utilizzo degli spazi in fasce orarie appositamente destinate, compatibilmente con i corsi, i workshop, i laboratori, secondo criteri di trasparenza e pari opportunità. Nel contratto che verrà stipulato tra il Comune e il Soggetto Gestore, il Comune si impegna a vincolare questo ultimo ad assicurare la disponibilità degli spazi e della strumentazione ai Soggetti aderenti alla Rete Locale per non meno di due eventi all’anno a titolo gratuito e per ulteriori eventi su richiesta a condizioni agevolate. ART. 5 - CARATTERISTICHE DEL PERSONALE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Le attività di cui all’art. 3 saranno programmate, organizzate e realizzate da un gruppo di lavoro composto almeno da: 1. n. 1 Direttore della struttura con ruolo di coordinamento del personale e dell’attività interna, di predisposizione del programma e di gestione dei turni di servizio 2. n.1 Coordinatore artistico 3. n. 1 addetto alla segreteria/amministrazione 4. n. 1 animatore/orientatore addetto allo Sportello Informa Giovani 5. n. 1 esperto in comunicazione Il Soggetto Gestore deve garantire che il personale impegnato nella gestione del servizio e nella realizzazione delle attività sia in possesso dei requisiti tecnico- professionali e di esperienza necessari al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il soggetto gestore dovrà utilizzare per lo svolgimento del servizio, personale assunto secondo le disposizioni di legge in vigore, applicando condizioni contrattuali normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal C.C.N.L., assolvendo altresì a tutti i conseguenti oneri, previdenziali, assicurativi e similari. Potranno essere impiegati volontari con progetti di affiancamento del personale. Il soggetto gestore dovrà rilasciare apposita dichiarazione in cui si certifica che non c’è intermediazione di manodopera e che il personale assunto e/o i soci, in caso di cooperativa, percepiscono regolare retribuzione conforme a quanto previsto dalle norme contrattuali vigenti per le categorie di lavoratori similari. All’avvio delle attività il soggetto gestore dovrà consegnare copia della documentazione relativa al personale, compresi i curricula professionali. Il soggetto gestore può anche beneficiare di eventuali agevolazioni di carattere nazionale o regionale per il personale assunto, ma dovrà farvi espressamente menzione, indicando il riferimento legislativo. ART. 6 - SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE E CONFERIMENTO DELL’APPALTO La gara è riservata a : • Associazioni, imprese, ditte individuali, società, anche in forma cooperativa, consorzi ed i soggetti di cui al D. Lgs. 163/06, anche temporaneamente associati in ATI ai sensi del D.Lgs. 163/06 e successive modifiche ed integrazioni, aventi finalità culturali,artistiche, ricreative, socio-educative, in ogni caso riconducibili alle finalità del progetto, con divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di una associazione temporanea ovvero di partecipare anche in forma individuale, qualora abbia partecipato alla medesima in associazione, pena l’esclusione. I raggruppamenti temporanei possono essere già costituiti o in fase di costituzione. Gli Enti si impegneranno, all’atto di presentazione della domanda, a costituirsi in caso di aggiudicazione. Nei raggruppamenti temporanei o nei Consorzi almeno il soggetto capogruppo deve dimostrare con adeguata documentazione di aver gestito negli ultimi 3 anni attività similari a quelle oggetto del presente affidamento; mentre tutti gli aderenti devono presentare idonee referenze bancarie rilasciate da almeno un Istituto di Credito a dimostrazione della propria capacità economica e solvibilità ed essere in possesso dei requisiti generali, previsti dal bando di gara. Non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti privi dei requisiti di partecipazione sopraindicati e che si trovino nelle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006. L’Amministrazione appaltante si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere all’aggiudicazione dell’appalto nel caso in cui non ritenga meritevole di approvazione sotto il profilo tecnico nessuna delle offerte presentate. Al contrario, si procederà all’aggiudicazione anche nel caso sia pervenuta una sola offerta. In caso di offerte che ottengano il medesimo punteggio complessivo, sarà dichiarato aggiudicatario il concorrente che avrà ottenuto il maggiore punteggio sull’offerta tecnica presentata. In caso di ulteriore parità si dovrà procedere mediante sorteggio. Il risultato definitivo della gara sarà comunicato mediante lettera raccomandata. ART. 7 - MODALITA’ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE L’aggiudicazione si effettuerà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi del D.Lgs. 163/06 e s.m. e .i. da valutarsi, da parte di una Commissione di gara. L’Ente appaltante nominerà per l’aggiudicazione del servizio in oggetto, apposita Commissione tecnica che procederà: • all’esame della documentazione allegata a corredo delle domande di partecipazione alla gara, al fine di decretarne l’ammissione e l’eventuale esclusione dei concorrenti; • alla assegnazione dei punteggi. La valutazione delle proposte verrà effettuata tramite l’adozione di criteri predefiniti il cui risultato darà luogo ad una graduatoria ordinata per punteggio. Per quanto concerne l’assegnazione dei punteggi si adotteranno gli elementi di seguito descritti, con attribuzione dei punteggi in centesimi: A. Offerta economica fino a punti 15/100 - all’offerta globale con prezzo più basso verrà attribuito il punteggio massimo di 15 punti; - alle altre offerte verranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali secondo la seguente formula: 15 x prezzo più basso diviso ogni altra offerta. B. Offerta tecnica fino a punti 85/100 I criteri di valutazione della qualità del servizio e della qualità organizzativa sono di seguito indicati unitamente ai relativi punteggi massimi attribuibili : 1. Organizzazione del proponente ed esperienza specifica compatibili con le attività ed i servizi principali offerti nel Laboratori Bollenti Spiriti oggetto di affidamento come previsti del Piano Esecutivo di Gestione, attestate dalla presentazione e dalle esperienze del soggetto offerente e dai curricula degli operatori coinvolti: FINO A PUNTI 10 così articolati: • Descrizione sintetica della struttura organizzativa, dei valori guida del proprio operare con particolare riferimento all’area delle politiche giovanili, dei ruoli e dei processi organizzativi per l’erogazione dei servizi e delle prestazioni punti 1 - 3 • Esperienza maturata nella gestione di attività e servizi compatibili con quelli del Laboratorio Urbano, espletati per conto Enti pubblici e/o privati, superiore ai tre anni previsti come requisito di partecipazione. Nel caso di ATI e Consorzi l’esperienza maturata deve essere riferita almeno al soggetto capogruppo. punti 1-4 • Curricula, competenze, ruoli, e mansioni assegnate agli operatori impegnati nel progetto; rappresentanza di giovani nell’équipe di lavoro punti 1 - 3 2. Validità del progetto esecutivo di attuazione delle attività e dei servizi previsti dai Laboratori Urbani, anche in termini migliorativi, in relazione agli obiettivi ed alle modalità realizzative indicati nel Progetto ammesso a finanziamento e nel Piano Esecutivo di Gestione: FINO A PUNTI 50 così articolati : • Congruenza del progetto con il Piano Esecutivo di Gestione del Comune di Corato: definizione di obiettivi misurabili, raggiungibili e coerenti con le mete generali indicate nello stesso punti 1- 10 • Definizione del modello e delle strategie operative; previsione di efficaci sistemi di comunicazione delle attività punti 1- 10 • Definizione di azioni e di servizi supplementari rispetto a quelli previste nel PEG che il concorrente si impegna ad attuare a partire dal primo anno punti 1-5 • Definizione degli strumenti di rilevazione dei risultati ottenuti; descrizione delle fasi di valutazione interna rispetto alla realizzazione del servizio, di misurazione della soddisfazione dell’utenza, degli indicatori e delle metodologie che si intendono utilizzare punti 1- 5 •Quadro economico di spesa per il primo anno di gestione punti 1-5 • Sostenibilità economica della struttura negli anni successivi al primo punti 1-5 • Definizione di progettualità relativa al reperimento fondi, finanziamenti e risorse per le attività da sviluppare. Indicare competenze, esperienze e proposte. punti 1-10 3. Radicamento sul territorio nel bacino di utenza del laboratorio Bollenti Spiriti e capacità di coinvolgimento ed animazione del sistema associativo, giovanile e creativo locale nella programmazione delle attività, documentati dall’aver svolto – direttamente o in collaborazione – iniziative compatibili con le attività ed i servizi principali del Laboratorio Bollenti Spiriti: fino a punti 25 così articolati : • Documentazione di ricerche, studi progettualità ed attività realizzate e/o avviate dall’ente gestore o da, in caso di ATI e Consorzi, da una o più società partecipanti , da cui si evinca la conoscenza della realtà giovanile - sociale, culturale, economica e produttiva - del territorio e la capacità di lettura dei bisogni ai quali il progetto intende dare risposte punti 1-7 • Documentazione di partnership locali ai fini della realizzazione del progetto ed azioni di coinvolgimento di altri soggetti punti 1-10 • Definizione di azioni di funzionale connessione e collegamento con altre iniziative ed interventi pubblici o privati in corso sul territorio punti 1-3 • Definizione delle modalità di scambio formativo e di forme dinamiche di cooperazione tra organizzazioni, associazioni, gruppi creativi e popolazione giovanile e della Rete Locale Punti 1-5 La partecipazione alla gara implica per l’appaltatore l’approvazione incondizionata e, quindi, l’obbligo per la stessa di accettare tutte le norme di cui al presente capitolato di appalto, comprese quelle relative alla fasi esecutive. La Commissione Giudicatrice procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi presentati dai concorrenti ed alla verifica dei requisiti e della documentazione richiesti per l’ammissione alla gara degli stessi; In seguito, in seduta riservata, procederà all’apertura delle buste contenenti gli elaborati tecnici e all’attribuzione dei punteggi; Successivamente in altra seduta pubblica, procederà all’esame dell’offerta economica ed alla attribuzione dei relativi punteggi. ART. 8 - IMPEGNI DEL SOGGETTO GESTORE Oltre a quanto indicato all’art. 3 il soggetto gestore si impegna a : • garantire la continuità del servizio in tutto l’arco del quinquennio e secondo quanto stabilito dall’Amministrazione Comunale di Corato nel PEG e, valutato di anno in anno con l’Amministrazione e il Comitato organizzativo. • comunicare prima dell’avvio del servizio ed ogni volta che provveda ad utilizzare nuovo personale, la relativa generalità, qualifica professionale ed esperienza, provvedendo alla sostituzione degli operatori ritenuti non idonei all’espletamento dal servizio medesimo; • consegnare con cadenza semestrale una dettagliata relazione circa l’andamento complessivo delle attività svolte contenente analisi dei costi e dei ricavi, comprensiva di eventuali finanziamenti privati e loro fonte; • operare in funzionale connessione e collegamento con le altre iniziative e servizi rivolti alla popolazione giovanile nonché relativi alla programmazione in ambito culturale, artistico, turistico locale; • adottare una metodologia ed un sistema di gestione orientato alla partecipazione, alla condivisione dei percorsi, degli obiettivi e delle procedure con i destinatari degli interventi privilegiando l’approccio del peer to peer e del learning by doing; • favorire e promuovere le funzioni consultive e di supporto assegnate alla Rete Locale del laboratorio Bollenti Spiriti di cui al protocollo in fase di sottoscrizione. • prevedere modalità di consultazione e collaborazione con il Comitato organizzativo. ART. 9 - VERIFICA DELLE ATTIVITA’ Il Comune- ente attuatore accerta il puntuale e regolare adempimento delle attività appaltate, valutando quantità e qualità delle prestazioni, modalità di accesso alle attività e di erogazione dei servizi, rispetto agli obiettivi del servizio ed agli impegni assunti con il presente capitolato. Nel caso si verificassero inadempienze di singoli operatori, l’Ente informerà l’aggiudicatario perché adotti i provvedimenti necessari. Inoltre il Comune si riserva di effettuare ricognizioni delle strutture al fine di verificare lo stato e il rispetto delle norme contrattuali di cui verrà effettuato verbale. ART. 10 - VIGILANZA SULL’ESECUZIONE DELL’APPALTO La piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto sarà verificata dall'Amministrazione, in ogni suo aspetto e senza esclusione di alcuno degli obblighi posti a carico dell’Ente gestore dal presente capitolato o dagli atti da esso richiamati. Resta esplicitamente convenuto che sono escluse dai compiti dell’Amministrazione Comunale tutte le incombenze relative alla sorveglianza del personale addetto all’appalto, che rimane compito specifico e inderogabile del Soggetto Gestore. ART. 11 – IL RESPONSABILE DEL PROGETTO. È obbligo dell’ente gestore nominare, a sua cura, un “Responsabile”, che potrà corrispondere al Presidente dell’Assemblea dei soci dell’ATI o ATS o dell’Ente che si aggiudicherà la gestione. Il cui nominativo deve essere comunicato per iscritto all’Amministrazione entro venti giorni continuativi dalla data della comunicazione di aggiudicazione. Il Responsabile di cui al comma 1 rappresenterà l’ente gestore a tutti gli effetti con riferimento all’esecuzione dell’appalto; pertanto, tutte le comunicazioni a lui rivolte dall’Amministrazione Comunale con riferimento ai tempi ed alle modalità di esecuzione dell’appalto si intenderanno effettuate all’ente gestore. ART. 12 - DIVIETO DI SUBAPPALTO E DI CESSIONE DEL CREDITO E DEL CONTRATTO E’ fatto divieto assoluto di subappaltare o cedere il servizio assunto. E’ fatto altresì divieto di cedere a terzi il credito derivante dagli obblighi connessi all’esecuzione dell’appalto e la cessione del contratto. Qualora l’ente gestore dovesse subappaltare o cedere il servizio assunto, il contratto si intenderà risolto, come previsto anche all’art. 20 del presente Capitolato ART. 13 - ONERI E OBBLIGHI DELL’ENTE GESTORE Nel valore dell’appalto si intendono ricompresi gli oneri e i compensi necessari alla completa e perfetta esecuzione dello stesso, compreso anche quanto non specificato nel presente capitolato. A puro titolo esemplificativo sono a carico dell’ente gestore: a) rischi di perdite e di danni dei materiali e dei beni dell’appaltante o dei terzi che l’ente gestore utilizzerà per l’esecuzione del servizio; b) fornitura di materiale e attrezzature, ulteriori rispetto a quanto previsto dal progetto, utilizzato per lo svolgimento del servizio; c) tutti gli oneri connessi all’accesso alle sedi designate per lo svolgimento del servizio. L’ente gestore si obbliga a sollevare il Comune da qualsiasi responsabilità nei confronti dei propri dipendenti o dei terzi per danni patrimoniali, non patrimoniali, biologici o morali, arrecati a persone o cose nell’esecuzione delle prestazioni. L’aggiudicatario deve provvedere a: 1. osservare le norme in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, nonché la normativa in materia di sicurezza sul lavoro; 2. acquisire tutte le autorizzazioni necessarie a norma di legge per l’espletamento del servizio; 3. curare la manutenzione ordinaria degli immobili consegnati, di tutti gli impianti fissi e mobili e di tutti gli arredi ed attrezzature affidate, come previsto dalla normativa di settore; 4. verificare sistematicamente il funzionamento degli impianti di riscaldamento, energia elettrica, nonché la manutenzione ordinaria degli impianti elettrici, idrici, igienico-sanitari e simili; 5. garantire l’accesso alle strutture per sopralluoghi o verifiche all’Ufficio Tecnico Comunale e, in presenza di eventuali segnalazioni da parte dei tecnici, garantire l’esecuzione di lavori di competenza dell’ente gestore; 6. garantire la tempestiva comunicazione al Comune della necessità di effettuare lavori di straordinaria manutenzione o che rientrino a qualunque titolo nella competenza del Comune; 7. assicurare il servizio di pulizia dei locali, utilizzando idonee attrezzature, avendo cura di effettuarle solo quando gli stessi sono lasciati liberi dagli utenti; 8. assicurare la disinfezione e pulizia ordinarie e straordinarie dei locali adibiti a servizi igienici; 9. garantire la presenza del personale di custodia e manutenzione della strumentazione e delle attrezzature utilizzate; 10. garantire che il personale addetto alla realizzazione delle diverse attività abbia la competenza necessaria per la gestione ed il corretto funzionamento delle relative attrezzature e della strumentazione utilizzate; 11. garantire la presenza di personale con funzioni di vigilanza nel corso delle rappresentazioni e degli eventi; 12. assicurare la voltura a nome dell’ente gestore e il pagamento delle utenze (telefono, riscaldamento, acqua, energia elettrica, gas, ecc;), eventuali allacciamenti, la tariffa per la raccolta e il trasporto dei rifiuti, oneri SIAE e la riparazione dei mezzi utilizzati e tutto quanto rientrante nella esecuzione ordinaria delle attività progettate; 13. garantire il rispetto della quiete pubblica, evitando l’emissione di suoni e rumori oltre i limiti della soglia prevista per le zone residenziali; 14. riconsegnare la struttura e gli impianti alla scadenza della concessione nello stato di conservazione e funzionalità in cui si trovavano al momento in cui l’ente gestore ha ricevuto la consegna. 15. utilizzare il logo ufficiale della Regione Puglia- Assessorato alla trasparenza e cittadinanza attiva , il logo Bollenti Spiriti e il logo del Comune di Corato per ogni opera, prodotto, pubblicazione o strumento di comunicazione realizzato nell’ambito delle attività di progetto finanziate, salvo diversa disposizione della Regione Puglia . Il soggetto gestore si impegna a rispondere dei danni causati ad arredi, impianti ed attrezzature delle strutture, come da apposito verbale all’atto della presa in consegna e relative pertinenze. Non è considerato danno l’usura prodotta da un corretto utilizzo. Il soggetto gestore adotterà nel corso dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali tutti gli accorgimenti e le cautele necessarie per garantire, anche attraverso adeguata copertura assicurativa, l’incolumità delle persone addette all’appalto e dei terzi, nonché per evitare danni ai locali, agli arredi e alle attrezzature dell’Amministrazione e di terzi. Per quanto concerne il rapporto con l’utenza, il personale impegnato nella gestione delle attività e dei servizi è tenuto a stabilire rapporti di collaborazione con gli utenti, ad adottare un comportamento ed uno stile di lavoro orientati alla più completa soddisfazione dell’utenza, favorendo l’interscambio tra le diverse discipline. Il personale in servizio può allontanare e sospendere da uno o da tutti i servizi chi reiteratamente arrechi disturbo o mantenga comportamenti scorretti verso gli altri utenti o verso il personale stesso o arrechi danni agli arredi ed al patrimonio in dotazione. ART. 14 – ONERI ED OBBLIGAZIONI DEL COMUNE Il Comune si impegna a : - Concedere gli immobili, gli impianti, gli arredi, le forniture e le attrezzature previste dal progetto e indicate nell’inventario; - Assicurare la manutenzione straordinaria dei beni immobili e degli impianti fissi, salvo i danni arrecati per dolo o colpa dell’ente gestore. ART. 15 - CORRISPETTIVI, FATTURAZIONI E PAGAMENTI Il Comune si impegna ad erogare all’Ente gestore il 40% delle spese di gestione, previste dal progetto entro trenta giorni dalla stipula del contratto e il restante 60% in tranche trimestrali dietro presentazione di fattura, completa di documentazione giustificativa e di una relazione sulle attività. L’Ente Gestore si impegna a presentare una rendicontazione trimestrale, che tenga conto delle spese ammissibili, così come indicate nell’art 10 del “ Disciplinare regolante i rapporti tra Regione Puglia e Comune di Corato”. Il Comune di Corato si impegna a fornire tutta la documentazione a riguardo, ART. 16 – ASSICURAZIONE L’Ente Gestore è tenuto a munirsi delle seguenti assicurazioni e garanzie prima della stipula del relativo contratto: 1. Polizza assicurativa a favore dei beni custoditi all’interno e all’esterno delle strutture del Laboratorio “Corato open Space”, idonee assicurazioni al fine di coprire i rischi da infortuni e/o danni, incendi, atti vandalici e furti durante l’esercizio delle prestazioni oggetto, esonerando il Comune da qualsiasi responsabilità in merito ai danni su elencati. 2. Polizza assicurativa per il personale non contrattualizzato (volontari, stagisti etc) impegnato nelle attività, contro gli infortuni e le malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse, nonché per la responsabilità civile verso terzi per qualsiasi evento o danno possa causarsi in conseguenza di esse, esonerando l’Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità per danno o incidente che dovessero verificarsi a seguito dell’espletamento delle prestazioni di che trattasi. 3. Polizza assicurativa ( responsabilità civile verso terzi) a copertura di eventuali danni, durante l’esercizio dell’attività, a cose o persone, tenendo sollevato il Comune da ogni pretesa di rivalsa da parte di chiunque. Per tale assicurazione il Comune deve essere considerato terzo. Copie autentiche di tali polizze andranno consegnate al RUP prima della stipula del contratto per la concessione in gestione della struttura. ART. 17 - LOCALI E BENI Gli immobili saranno consegnati mediante redazione di apposito verbale di consegna, alla presenza del RUP del procedimento e del Responsabile dell’Ente Gestore, nel quale risulterà lo stato di conservazione degli ambienti e degli impianti, la consistenza e lo stato degli arredi e sarà data lettura dell’inventario descrittivo degli immobili e delle attrezzature, effettuato dagli Uffici comunali prima della consegna. L’aggiudicatario si impegna a non alienare né distruggere nessuna attrezzatura o impianto. Eventuali sostituzioni devono essere autorizzate dall’Amministrazione comunale. L’Ente gestore non potrà effettuare alcun intervento di miglioria o trasformazione delle strutture e dei relativi arredi ed attrezzature, a totale suo carico, senza il preventivo consenso formale dell’Amministrazione Comunale. È fatto divieto di apportare modifiche o variazioni o manomissioni alle strutture, alle attrezzature e agli impianti. L’amministrazione si riserva la facoltà di effettuare controlli tecnico – amministrativi alla struttura, alle attrezzature e agli impianti. Al termine dell’appalto gli immobili torneranno nella disponibilità del Comune di Corato e dovranno essere riconsegnati in perfetto stato di efficienza salvo il normale deperimento d’uso. A tal fine gli impianti realizzati e le attrezzature installate da parte dell’aggiudicatario che possono essere rimossi senza pregiudizio, saranno asportati a cura e spese dello stesso, mentre le eventuali addizioni e le migliorie poste in opera fissa rimarranno acquisite agli immobili senza diritto ad indennizzo o compenso alcuno. La riconsegna dovrà risultare da apposito verbale. Gli eventuali danni ai beni mobili ed immobili e gli eventuali ammanchi di beni dovranno essere riparati e reintegrati con modalità e tempi da stabilirsi nel verbale di riconsegna. Trascorso inutilmente il termine l’Amministrazione comunale avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per un importo equivalente al costo di ripristino dei beni danneggiati, laddove possibile, o di mercato per quelli mancanti e per i beni non riparabili. ART. 18 - CRITERI E MODALITA’ DI ACCESSO L’accesso alle attività ed ai servizi è prioritariamente riservato ai giovani residenti a Corato, di età compresa tra 11 e 35 anni. L’ente gestore potrà prevedere, limitatamente ai servizi per i quali è necessario limitare l’accesso degli utenti (es. corso triennale, corsi specifici, ecc.) dei criteri di selezione, da sottoporre alla supervisione del Comitato Organizzativo. Per tutti gli altri servizi (Sportello InformaGiovani, front office, ecc.) il soggetto Gestore potrà prevedere delle forme che garantiscano la piena accessibilità a tutti i potenziali utenti, nel pieno rispetto delle pari opportunità. ART. 19 – VALUTAZIONE La valutazione delle attività progettuali sarà effettuata con scadenza semestrale dall’Ente Gestore e approvata dal Comitato Organizzativo. L’Ente gestore dovrà effettuare una relazione in cui si evidenzia l’impatto del progetto sulla popolazione interessata e sul mercato interessato. La valutazione sarà effettuata in itinere, dall’ équipe di lavoro dei Laboratori e presentata semestralmente al Comitato Organizzativo, al fine di rimodulare eventuali segmenti o azioni progettuali nella prospettiva della autonomia finanziaria ed auto sostenibilità dell’iniziativa. L’efficacia delle azioni poste in essere all’interno dei Laboratori sarà rilevata prioritariamente da: • Accesso dell’utenza ai servizi ( quantità, tipo di utenza e di domanda) • Livello di attivazione/promozione delle iniziative sul territorio. • Produzione di eventi. • Realizzazione di attività socialmente e culturalmente produttive ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L’ente gestore ha l’obbligo di conformarsi alle disposizioni di legge ed ai regolamenti inerenti le prestazioni oggetto del presente affidamento, nonché alle prescrizioni contenute nel presente capitolato. Nel caso in cui non rispettasse le clausole del presente capitolato, il Comune potrà diffidarlo per iscritto con invito ad eliminare l’inadempimento entro breve termine ed a presentare contemporaneamente le sue giustificazioni. Nel caso le inadempienze proseguissero oltre il termine assegnato o qualora non ritenga le motivazioni addotte dal gestore sufficienti, il Comune avrà titolo per risolvere il rapporto con un preavviso di trenta giorni, alla cui scadenza rientrerà nel possesso dei propri immobili e nella gestione del servizio. Nel caso di reclami o lamentele sulla qualità del servizio da parte di utenti o altri soggetti, il Comune, sentito il Comitato organizzativo e il Responsabile del Progetto, potrà procedere alla contestazione scritta degli addebiti. Costituiscono inoltre motivo per la risoluzione del contratto anche l’inadempienza dei seguenti obblighi contrattuali : a) mancato rispetto delle norme riguardanti la sicurezza dei luoghi di lavoro, e quella del pubblico; b) destinazioni dei locali ad uso diverso da quello stabilito nel contratto; c) gravi danni ad impianti ed attrezzature di proprietà comunale riconducibili a comportamento doloso o colposo del concessionario; d) mancata applicazione del CCNL di settore al personale in servizio; e) perdita dei requisiti abilitanti all’esercizio delle attività f) mancato rispetto del divieto di subappalto e/o di cessione ( art. 12). Le insufficienze, le inadempienze, la violazione totale o parziale delle condizioni e degli obblighi contrattuali che siano di gravità tale da compromettere la funzionalità del servizio, saranno causa di risoluzione automatica del contratto: in tal caso l’Amministrazione Comunale potrà affidare il servizio a terzi in danno dell’aggiudicatario. ART. 21 - DEPOSITO CAUZIONALE A garanzia di tutte le obbligazioni assunte nei confronti del Soggetto Attuatore, l’ente gestore è tenuto a versare prima della stipula del contratto, nelle forme di legge, una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo complessivo di aggiudicazione, a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi previsti dal presente Capitolato d’oneri e per eventuale risarcimento di danni derivanti da eventuali inadempienze, fatta salva comunque la risarcibilità del maggior danno. La cauzione può essere costituita nelle forme di cui all'art. 75, comma 1 del D. Lgs. 163/2006. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa . La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957 comma 2 del Codice Civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione appaltante. anche mediante polizza fideiussoria bancaria o assicurativa, La cauzione sarà svincolata esclusivamente dietro autorizzazione del RUP, a seguito della restituzione della struttura e degli impianti con relativo verbale di constatazione. ART. 22 - DOMICILIO LEGALE DELL’APPALTATORE Per tutte le comunicazioni e per ogni effetto relativo al contratto l’ente gestore dovrà eleggere domicilio nel Comune di Corato, precisando i dati definitivi all’atto della stipula della convenzione. Le comunicazioni e le notificazioni saranno effettuate tramite lettera con prova dell’avvenuta ricezione al RUP del procedimento. ART. 23 – SPESE CONTRATTUALI Sono a carico dell’ente gestore tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del contratto comprese quelle di bollo, di registro e i diritti di rogito. L’ente gestore si assumerà le spese, senza diritto di rivalsa. ART. 24 – CONTROVERSIE Eventuali controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente capitolato o del conseguente contratto, in mancanza di una soluzione concordata tra le parti saranno definite dall’Autorità giudiziaria ordinaria, il cui foro competente è quello di Trani. ART. 25 – NORME DI RINVIO Per quanto non previsto nel presente capitolato ed a completamento delle disposizioni in esso contenute, si fa rinvio alle disposizione del Codice Civile nonché alla disciplina di cui al D.lgs 163/2006 ed alla normativa comunque vigente. COMUNE DI CORATO (Provincia di Bari) Rep. n.________ SCHEMA CONVENZIONE PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE OPERATIVA DEL LABORATORIO URBANO “BOLLENTI SPIRITI” CORATO OPEN SPACE: I LUOGHI DELLE ARTI E DELLA CONOSCENZA. REPUBBLICA ITALIANA L’anno duemilanove il giorno del mese di nella Residenza Municipale avente accesso da Piazza Matteotti civ. 7. Innanzi a me Dott. Luigi D’introno, Segretario Generale del Comune di Conto, abilitato alla rogazione dei contratti nell’interesse dell’Ente, a norma dell’art. 97 comma 4, lett. e) - D. Lgs. 267 d 18 agosto 2000. SONO PRESENTI I SIGNORI: 1) Ing. __________, nato a __________ il __________, nella qualità di Dirigente del Settore Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Corato, abilitato alla firma dei contratti del settore de quo, ai sensi dell’art. 107 – comma 3, lett.c) del D. Lgs. 267 del 18 agosto 2000 nonché del vigente Statuto Comunale, domiciliato per la sua carica presso il Comune in P.zza Matteotti,7, il quale dichiara di agire in nome, per conto e nell’interesse dell’Amministrazione Comunale che rappresenta, di seguito nel presente atto denominato semplicemente “Soggetto Attuatore” C.F.: 83001590724 1 2) Sig. __________________, nato a ___________ il _________, nella qualità di _______________ della _______________ con sede in __________ alla Via _______________________, di seguito nel presente atto denominato semplicemente “Soggetto Gestore” C.F.: Detti comparenti della cui identità personale io Segretario sono certo e senza l’assistenza dei testimoni, cui le parti hanno rinunziato, mi chiedono di ricevere il presente atto. PREMESSO Che con deliberazione di Giunta Comunale n. 106 del 14.07.2009 (All. “A”) veniva, tra l’altro, approvato il progetto esecutivo della gestione del Laboratorio Urbano” “Bollenti Spiriti” Corato Open Space: i luoghi delle arti e della conoscenza, con il relativo Capitolato d’Oneri, redatto dall’Agenzia per l’Inclusione Sociale S.r.l. di Andria, del Patto Nord Barese Ofantino, che prevede l’affidamento della gestione del progetto per 5 anni il cui importo per il primo anno è di € 96.000,00, I.V.A. compresa, interamente finanziato; Che con determinazione dirigenziale n. _____ del _______ Settore Lavori Pubblici e n. __________ R.G., veniva stabilito di procedere all’affidamento della gestione operativa del Laboratorio Urbano” “Bollenti Spiriti” Corato Open Space: i luoghi delle arti e della conoscenza, mediante esperimento di gara con procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D Lgs. n. 163/2006 e approvato il bando di gara, il disciplinare di gara e lo schema di contratto; 2 Che la Commissione Giudicatrice, insediatasi in data ________ ha concluso i lavori di valutazione delle offerte in data ________, giusta verbali nn. _____ rispettivamente in data __________, proponendo alla luce delle risultanze ottenute, l’aggiudicazione del servizio de quo in favore della ______________ con sede in _________ alla Via ______________. Che successivamente, giusta determinazione dirigenziale n. _____ del _________, Settore Affari Generali e n. ______ RG., allegata al presente atto sotto la lettera “B”, la gara veniva definitivamente aggiudicata in favore della predetta ___________ che ha offerto il ribasso del _____% sull’importo a base d’asta di € 96.000,00; Che l’aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art. 11, comma 8 del D. Lgs. n. 163/2006, acquisiva efficacia in data ________, come da attestazione rilasciata dal dirigente competente, allegata al provvedimento di aggiudicazione definitiva innanzi richiamato, a seguito verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara, sulla base della documentazione presentata dalla ditta aggiudicataria del servizio. Che con determinazione n. ___ del __________, Settore Lavori Pubblici e n.____ R.G., a seguito dell’aggiudicazione, è stato rideterminato, a seguito dell’aggiudicazione, il quadro economico di progetto e assunto l’impegno definitivo della spesa; Che, ai sensi del combinato disposto del decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490 e del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, si prende atto che in relazione al soggetto appaltatore non risultano sussistere gli impedimenti all'assunzione del presente rapporto contrattuale ai sensi dell'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575, in base alla certificazione, recante la dicitura antimafia di cui all'articolo 9 del 3 D.P.R. n. 252 del 1998, rilasciata, in data 18.09.2008, dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di _________, ai sensi dell'articolo 6 del citato D.P.R.. TUTTO CIO’ PREMESSO Tra le parti, come innanzi rappresentate, si conviene e stipula quanto segue: ART. I OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO Il Dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune di Corato, ing. Giuseppe Amorese, affida alla _________________, come innanzi rappresentata, la gestione operativa del Laboratorio Urbano” “Bollenti Spiriti” Corato Open Space: i luoghi delle arti e della conoscenza, le cui attività e servizi, meglio descritti nel Piano Esecutivo di Gestione, di seguito si riportano sinteticamente: 1) La residenza dello spettacolo, al cui interno verranno realizzate le seguenti attività: a) Corso triennale di avviamento ed orientamento alle professioni dello spettacolo; b) Attività di formazione avanzata intensiva; c) Corso propedeutico per ragazzi dagli 11 ai 14 anni; d) Teatroteca; e) Teatro per le scuole; 2) I servizi collaterali, tra cui sono compresi: a) Centro Informa Giovani; b) Progetti culturali e di produzione spettacolare Tailor Made per il territorio; c) Laboratorio stabile di Educazione e Comunicazione Ambientale; d) Laboratorio “Educazione e Società”; e) Teatro terapia; Il Soggetto Gestore si impegna ad eseguire, oltre alle predette attività, tutte le prestazioni migliorative rispetto a quelle previste nel Piano Esecutivo di Gestione, indicate nel progetto tecnico presentato in sede di offerta che di seguito si riportano…………………... ………………………………………………………. ……………………………………………………………………………………… 4 Le attività innanzi indicate saranno svolte presso i tre immobili di proprietà comunale di cui 2 prospicienti Piazza Teatro (in Piazza Guglielmo Marconi), appendici del teatro comunale e un altro ubicato in Viale Ettore Fieramosca, già sede di scuola primaria i cui lavori di ristrutturazione, rientranti anch’essi nel progetto “Corato Open Space: i luoghi delle arti e della conoscenza” saranno appaltati a seguito gara con procedura aperta già avviata. L’Ente Gestore si impegna ad eseguire le predette attività alle condizioni di cui al presente contratto, al Capitolato Speciale d’Appalto, al Piano Esecutivo di Gestione, allegati al presente contratto, rispettivamente sotto le lettere “C” e “D”, per farne parte integrante e sostanziale. ART. 2 DURATA DELLA CONCESSIONE La gestione avrà la durata di anni 5 con decorrenza dalla data di consegna del servizio risultante da apposito verbale, consegna che è comunque vincolata al completamento delle opere di ristrutturazione per la cui esecuzione è previsto il termine di 270 dalla data di consegna dei lavori. Il soggetto gestore dovrà affiancare la ditta aggiudicataria dei lavori di ristrutturazione degli immobili in questione per una più possibile conformità e compatibilità tra gli interventi di ristrutturazione degli immobili e di allestimento e l’attivazione delle attività e dei servizi previsti. Tale funzione di affiancamento potrà essere ufficializzata da parte del soggetto attuatore attraverso la costituzione di un Comitato Tecnico Consultivo composto da referenti nominati dal soggetto gestore. Il Soggetto Gestore, al termine della fase di realizzazione delle opere e di allestimento e comunque antecedentemente all’avvio delle attività e dei servizi 5 previsti, sarà tenuto a verificare il Piano Esecutivo di gestione al fine di accertarne la fattibilità dell’attuazione ed, eventualmente, in collaborazione con il Soggetto Attuatore, aggiornarne i contenuti alla luce di possibili sopravvenute modificazioni del contesto che potrebbero compromettere il conseguimento degli obiettivi previsti. ART. 3 CORRISPETTIVO DELLA CONCESSIONE Il Comune riconosce in favore dell’Ente Gestore, per la prima annualità, l’importo di € __________, comprensivo di I.V.A. che verrà corrisposto nella misura del 40% entro 30 giorni dalla stipula del contratto e comunque dalla data di avvio della gestione, e il restante 60% in tranche trimestrali su presentazione di fattura, completa di documentazione giustificativa e di una relazione sulle attività. Nelle annualità successive il Soggetto gestore dovrà garantire comunque la realizzazione delle attività e dei servizi indicati, assumendone gli oneri, in una dimensione di completa autonomia finanziaria, mediante i ricavi e gli utili derivanti dall’offerta di spazi e servizi, dall’organizzazione di attività culturali produttive e tramite la ricerca di finanziamenti pubblici e privati. Il Comune - soggetto attuatore, in previsione della copertura di eventuali disavanzi di gestione che dovessero verificarsi nelle annualità successive, si riserva di erogare eventuali contributi fino ad un massimo di euro 20.000 (ventimila/00) per ciascun anno successivo, come previsto nel PEG, a seguito comunque di approvazione, da parte della G. C., del Programma di previsione delle attività per l’anno successivo (che andrà consegnato a fine novembre di ciascun anno) ed esame del rendiconto delle attività svolte nell’anno di gestione concluso (che andrà consegnato entro il mese di febbraio di ciascun anno). 6 Potranno essere erogati inoltre contributi regionali, se concessi, alle condizioni e con le modalità del caso. Le tariffe, da applicare per l’uso delle strutture, dovranno essere approvate annualmente dal Comune - soggetto attuatore. ART. 4 ONERI A CARICO DEL GESTORE Il soggetto gestore è tenuto a: • garantire la continuità del servizio in tutto l’arco del quinquennio e secondo quanto stabilito dall’Amministrazione Comunale di Corato nel PEG e, valutato di anno in anno con l’Amministrazione e il Comitato organizzativo; • comunicare prima dell’avvio del servizio ed ogni volta che provveda ad utilizzare nuovo personale, la relativa generalità, qualifica professionale ed esperienza, provvedendo alla sostituzione degli operatori ritenuti non idonei all’espletamento dal servizio medesimo; • consegnare con cadenza semestrale una dettagliata relazione circa l’andamento complessivo delle attività svolte contenente analisi dei costi e dei ricavi, comprensiva di eventuali finanziamenti privati e loro fonte; • operare in funzionale connessione e collegamento con le altre iniziative e servizi rivolti alla popolazione giovanile nonché relativi alla programmazione in ambito culturale, artistico, turistico locale; • adottare una metodologia ed un sistema di gestione orientato alla partecipazione, alla condivisione dei percorsi, degli obiettivi e delle procedure con i destinatari degli interventi privilegiando l’approccio del peer to peer e del learning by doing; 7 • favorire e promuovere le funzioni consultive e di supporto assegnate alla Rete Locale del laboratorio Bollenti Spiriti di cui al protocollo in fase di sottoscrizione. • prevedere modalità di consultazione e collaborazione con il Comitato organizzativo. • osservare le norme in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, nonché la normativa in materia di sicurezza sul lavoro; • acquisire tutte le autorizzazioni necessarie a norma di legge per l’espletamento del servizio; • curare la manutenzione ordinaria degli immobili consegnati, di tutti gli impianti fissi e mobili e di tutti gli arredi ed attrezzature affidate, come previsto dalla normativa di settore; • verificare sistematicamente il funzionamento degli impianti di riscaldamento, energia elettrica, nonché la manutenzione ordinaria degli impianti elettrici, idrici, igienico-sanitari e simili; • garantire l’accesso alle strutture per sopralluoghi o verifiche all’Ufficio Tecnico Comunale e, in presenza di eventuali segnalazioni da parte dei tecnici, garantire l’esecuzione di lavori di competenza dell’ente gestore; • garantire la tempestiva comunicazione al Comune della necessità di effettuare lavori di straordinaria manutenzione o che rientrino a qualunque titolo nella competenza del Comune; • assicurare il servizio di pulizia dei locali, utilizzando idonee attrezzature, avendo cura di effettuarle solo quando gli stessi sono lasciati liberi dagli utenti; 8 • assicurare la disinfezione e pulizia ordinarie e straordinarie dei locali adibiti a servizi igienici; • garantire la presenza del personale di custodia e manutenzione della strumentazione e delle attrezzature utilizzate; • garantire che il personale addetto alla realizzazione delle diverse attività abbia la competenza necessaria per la gestione ed il corretto funzionamento delle relative attrezzature e della strumentazione utilizzate; • garantire la presenza di personale con funzioni di vigilanza nel corso delle rappresentazioni e degli eventi; • assicurare la voltura a nome dell’ente gestore e il pagamento delle utenze (telefono, riscaldamento, acqua, energia elettrica, gas, ecc;), eventuali allacciamenti, la tariffa per la raccolta e il trasporto dei rifiuti, oneri SIAE e la riparazione dei mezzi utilizzati e tutto quanto rientrante nella esecuzione ordinaria delle attività progettate; • garantire il rispetto della quiete pubblica, evitando l’emissione di suoni e rumori oltre i limiti della soglia prevista per le zone residenziali; • riconsegnare la struttura e gli impianti alla scadenza della concessione nello stato di conservazione e funzionalità in cui si trovavano al momento in cui l’ente gestore ha ricevuto la consegna; • utilizzare il logo ufficiale della Regione Puglia- Assessorato alla trasparenza e cittadinanza attiva , il logo Bollenti Spiriti e il logo del Comune di Corato per ogni opera, prodotto, pubblicazione o strumento di comunicazione realizzato nell’ambito delle attività di progetto finanziate, salvo diversa disposizione della Regione Puglia . ART. 5 9 ONERI A CARICO DEL CONCEDENTE Il Comune si impegna a: a) concedere, al termine dei lavori di ristrutturazione, i tre immobili, gli impianti, gli arredi, le forniture e le attrezzature previste dal progetto e indicate nell’inventario; b) Assicurare la manutenzione straordinaria dei beni immobili e degli impianti fissi, salvo i danni arrecati per dolo o colpa dell’ente gestore. Art. 6 CONSEGNA DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI La consegna delle strutture e degli impianti avverrà mediante redazione d’apposito verbale di consegna da redigersi in presenza del responsabile del Procedimento e dal legale rappresentante del Soggetto Gestore, dal quale risulterà lo stato di conservazione degli ambienti e degli impianti nonché la consistenza e lo stato degli arredi. Nessuna attrezzatura od impianto consegnato potrà essere alienata o distrutta. Le eventuali sostituzioni che si renderanno necessarie per esigenze di gestione dovranno essere autorizzate dall’Amministrazione Comunale. E’ fatto divieto di apportare modifiche o variazioni o manomissioni alle strutture, alle attrezzature e agli impianti. Al termine dell’appalto gli immobili torneranno nella disponibilità del Comune di Corato e dovranno essere riconsegnati in perfetto stato di efficienza salvo il normale deperimento d’uso. ART. 7 CAUZIONE 10 A garanzia di tutte le obbligazioni assunte nei confronti del Soggetto Attuatore, il Gestore ha prestato la cauzione definiva dell’importo di € ___________ pari al 10% del corrispettivo della concessione mediante polizza fldejussoria n. _______ emessa da_________ Agenzia di ________, in data __________ a favore del Comune di Corato. La cauzione sarà svincolata esclusivamente su autorizzazione dell’Amministrazione Comunale, a seguito della restituzione della struttura e degli impianti e relativo verbale di constatazione. ART. 8 PERSONALE ADDETTO Il soggetto gestore dovrà utilizzare per lo svolgimento del servizio, personale assunto secondo le disposizioni di legge in vigore, applicando condizioni contrattuali normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal C.C.N.L., assolvendo altresì a tutti i conseguenti oneri, previdenziali, assicurativi e similari. Potranno essere impiegati volontari con progetti di affiancamento del personale. All’avvio delle attività il soggetto gestore dovrà consegnare copia della documentazione relativa al personale, compresi i curricula professionali. Il gestore dovrà adeguare la propria programmazione di attività a quanto previsto dal piano esecutivo di gestione, allegato al presente atto e, comunque d’intesa con i Soggetti aderenti alla Rete Locale, di cui al Protocollo di Rete in fase di sottoscrizione, ai quali dovrà essere consentito l’utilizzo degli spazi in fasce orarie appositamente destinate, compatibilmente con i corsi, i workshop, i laboratori, secondo criteri di trasparenza e pari opportunità. ART. 9 UTILIZZO DELLE STRUTTURE E DEGLI IMPIANTI DA PARTE DELLA RETE LOCALE “BOLLENTI SPIRIT”. 11 Per manifestazioni organizzate da soggetti aderenti alla rete locale, il gestore è tenuto ad assicurare la disponibilità degli spazi e della strumentazione ai soggetti aderenti alla Rete Locale per almeno due eventi all’anno a titolo gratuito e, per ulteriori eventi su richiesta a condizioni agevolate. ART. 10 VERIFICA DELLE ATTIVITA’ Il Soggetto Attuatore accerta la puntuale e corretta esecuzione delle attività oggetto del presente appalto, valutando quantità e qualità delle prestazioni, modalità di accesso alle attività e di erogazione dei servizi, rispetto agli obiettivi del servizio ed agli impegni assunti con il presente contratto. Nel caso si verificassero inadempienze di singoli operatori, l’Ente informerà l’aggiudicatario perché adotti i provvedimenti necessari. Inoltre il Comune si riserva di effettuare ricognizioni delle strutture al fine di verificare lo stato e il rispetto delle norme contrattuali. Dell’esito del sopralluogo sarà redatto apposito verbale in contraddittorio con il Soggetto Gestore tenuto a collaborare. Rientra, invece, nei compiti specifici e inderogabili del soggetto gestore la sorveglianza del personale addetto all’appalto. ART. 11 RESPONSABILE DEL PROGETTO È obbligo del Soggetto Gestore nominare un “Responsabile”, che potrà corrispondere al Presidente dell’Ente che si aggiudicherà la gestione, il cui nominativo deve essere comunicato per iscritto all’Amministrazione entro venti giorni continuativi dalla data della comunicazione di aggiudicazione. 12 Il Responsabile rappresenterà il Soggetto Gestore a tutti gli effetti con riferimento all’esecuzione dell’appalto; pertanto, tutte le comunicazioni a lui rivolte dall’Amministrazione Comunale con riferimento ai tempi ed alle modalità di esecuzione dell’appalto si intenderanno effettuate all’ente gestore. ART. 12 FINANZIAMENTO La spesa è finanziata in parte con fondi del bilancio comunale e in parte con fondi della Regione Puglia. ART. 13 RESPONSABILITA’ E GARANZIE ASSICURATIVE Il Soggetto Gestore è unico e solo responsabile della gestione e del funzionamento della struttura, dei rapporti con gli utenti, con il proprio personale e con i terzi. Il Soggetto Gestore solleva il Comune da ogni e qualsiasi responsabilità conseguente a tali rapporti. Esso è inoltre responsabile dei danni causati ad arredi, impianti e attrezzature delle strutture, come da verbale all’atto della presa in consegna e relative pertinenze. A tal fine il Soggetto Gestore si impegna a presentare le seguenti polizze: 1) Polizza assicurativa a favore dei beni custoditi all’interno e all’esterno delle strutture del Laboratorio “Corato open Space”, idonee assicurazioni al fine di coprire i rischi da infortuni e/o danni, incendi, atti vandalici e furti durante l’esercizio delle prestazioni oggetto; 2) Polizza assicurativa per il personale non contrattualizzato (volontari, stagisti etc) impegnato nelle attività, contro gli infortuni e le malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse, nonché per la responsabilità civile verso terzi per 13 qualsiasi evento o danno possa causarsi in conseguenza di esse, esonerando l’Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità per danno o incidente che dovessero verificarsi a seguito dell’espletamento delle prestazioni di che trattasi. 3) Polizza assicurativa ( responsabilità civile verso terzi) a copertura di eventuali danni, durante l’esercizio dell’attività, a cose o persone, tenendo sollevato il Comune da ogni pretesa di rivalsa da parte di chiunque. Per tale assicurazione il Comune deve essere considerato terzo. ART. 14 DIVIETO DI CESSIONE E’ vietata la cessione totale o parziale del presente contratto, pena la risoluzione. ART. 15 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Nel caso di controversia e in assenza di una soluzione bonaria tra le parti contraenti, si farà ricorso al Giudice Ordinario il cui foro competente è il Tribunale di Trani. ART. 16 SPESE CONTRATTUALI Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula del presente atto (registrazione, imposte e tasse, diritti) senza diritto di rivalsa. ART. 17 DOMICILIO DEL GESTORE 14 Per tutti gli effetti inerenti e conseguenti alla concessione del servizio di cui al presente schema di convenzione il Gestore dovrà eleggere domicilio presso il Comune di Corato. ART. 18 NORME DI RINVIO E FINALI Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione, si rinvia al capitolato speciale di appalto (tempi e modalità organizzative, criteri e modalità di accesso, valutazione, risoluzione del contratto), al piano esecutivo di gestione, al D. Lgs. n. 163/2006, al codice civile per le parti applicabili, alla normativa comunitaria e statale vigente in materia. Fa parte integrante del presente contratto, oltre quelli allegati materialmente, l’elaborato progettuale presentato in sede di offerta che viene firmato dalle parti e si conserva agli atti del Comune. Richiesto io Segretario ho rogato il presente atto che ho letto alle parti che, da me interpellate, lo hanno dichiarato conforme alla loro volontà. Atto dattiloscritto su ____ fogli occupati in _____ facciate, compresa la presente fin dove scritta, viene sottoscritto e firmato a margine dalle parti e me Segretario. 15