15mln di € per il turismo in Val d`Agri - arcomano.it
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15mln di € per il turismo in Val d`Agri - arcomano.it
Interessati tutti i 30 Comuni del comprensorio petrolifero insieme all’Apt Basilicata 15mln di € per il turismo in Val d’Agri Un museo multisensoriale nel monastero di Santa Maria d’Orsoleo a Sant’Arcangelo Valorizzazione storica degli scavi archeologici di Grumentum con ricostruzioni virtuali Progetto per un Parco ludico che proporrà un viaggio al centro della terra “Realizzazione di un museo multisensoriale che avrà sede nel monastero di Santa Maria d’Orsoleo nelle cui sale prenderanno vita l’antica storia sacra e l’esperienza umana e spirituale dei monaci basiliani”. E’ quanto si appresta a fare il Comune di Sant’Arcangelo al quale sono state destinate risorse pari ad 1,8 milioni di euro provenienti dal “Programma Operativo Val d’Agri Melandro - Sauro - Camastra” e in attuazione del Progetto integrato di valorizzazione turistico - culturale ed ambientale dell’area della Val d’Agri il cui schema di convenzione è stato firmato nel mese scorso a Grumento Nova. Insieme ai Piot dunque, di cui parliamo a parte, anche altri interventi che guardano al turismo quale volano per lo sviluppo dell’aera e dei piccoli comuni interni. La Sovrintendenza per i Beni e le Attività Culturali e Paesaggistiche della Basilicata attuerà, invece, un progetto sperimentale di valorizzazione storica e culturale degli scavi archeologici di Grumentum con l’utilizzo di ricostruzioni virtuali. Il totale delle risorse destinate al progetto è di 1,8 milioni di euro, mentre il Comune di Grumento Nova con la risorsa trecento mila euro attuerà un progetto di valorizzazione multimediale del Castello che condurrà il visitatore al centro di un’esperienza percettiva ambientata nei meandri della storia.L’attuazione dell’investimento più corposo, 10,5 mln di euro, spetterà all’Azienda di Promozione Turistica che, oltre ad occuparsi del coordinamento degli altri tre progetti, attuerà anche la redazione dello studio di fattibilità di un Parco ludico che proporrà un viaggio al centro della terra e che sorgerà nell’ex area “Pantanello”. “L’intervento- precisa una nota regionale - sarà realizzato prendendo spunto dal progetto del “Futuroscope” uno dei parchi multemediali più evoluti di Europa che ha sede in Francia, a nord di Poitiers”. Il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, nel sottoscrivere le convenzioni per l’affidamento degli interventi ha sottolineato che questo “è il risultato di un’ostinata programmazione strategica del territorio pensata con il coinvolgimento di tutti e tarata sulle peculiarità dei comuni coinvolti. Medi e grandi attrattori saranno gli ‘acceleratori’ di un processo di riposizionamento strategico della Basilicata sui mercati turistici. La firma di oggi suggella un percorso che viene da lontano - ha aggiunto il presidente - e che riporta sul nostro territorio, con grande rigore, le buone pratiche già attuate in altre parti d’Europa. Scommettere sulla cultura significa fare della Basilicata un altro Sud”. I Comuni interessati, lo ricordiamo, sono i trenta del comprensorio petrolifero della Val d’Agri: Abriola, Aliano, Anzi, Armento, Brienza, Brindisi di Montagna, Calvello, d Castelsaraceno, Corleto Perticara, Gallicchio, Gorgoglione, Guardia Perticara, Laurenzana, Marsiconuovo, Marsicovetere, Missanello, Moliterno, Montemurro, Paterno, Roccanova, San Chirico Raparo, San Martino d’Agri, Sarconi, Sasso di Castalda, Satriano, Spinoso, Tramutola, Viggiano.