Jurassic Park - Consiglio regionale della Toscana
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Jurassic Park - Consiglio regionale della Toscana
JURASSIC PARK Jurassic Park Anno:1992, Regia: Steven Spielberg, Soggetto: dal romanzo omonimo di Michael Crichton; Sceneggiatura: M. Crichton, David Koepp; Fotografia: Dean Cundey; Effetti speciali visivi: Industrial Light & Magic; Effetti Speciali dinosauri: Tennis Muren, Stan Winston, Phil Tippett, Michael Lantieri; Scenografia: Rick Carter; Costumi: Kell Porter, Mitch Kenney; Musica: John Williams; Suono: Ron Judkins; Montaggio: Michael Kahn; Interpreti: Sani Neill (dott. Alan Grant), Laura Dern ( Ellie Sattler)„ Jeff Goldblum (ian Malcolm), Richard Attenborough (John Hammond), Bob Peck (Robert Muldoon), Martin Ferrero (Donald Gennaro), B.D. Wong (dr. Wu), Joseph Mazzello (Tim), Ariana Richards (Lex), Samuel L. Jackson (Arnold), Wayne Knight (Tennis Nedry); Produzione: Amblin Enter.; Origine: Usa, Durata: 126'; Genere: Fantasy. In un'isola di fronte alla Costarica un miliardario invasato, John Hammond, ha allestito con grande spiegamento di mezzi e denaro un parco zoologico inimmaginabile. Con l'aiuto di alcuni scienziati ha potuto estrarre da una goccia di sangue contenuta in un frammento fossile di ambra il DNA di un dinosauro. Di passo in passo gli scienziati sono riusciti a ricostruire l'intera catena della vita e a fare riapparire sulla Terra, in quel parco tropicale, i dinosauri di ogni specie, dal Velociraptor al Branchiosauro all'enorme e feroce Tyrannosaurus Rex. In qual modo ciò sia avvenuto il miliardario lo spiega minutamente, come fanno tutti gli scienziati pazzi, al gruppo di amici che ha invitato a Jurassic Park: il paleontologo Alan Grant, la paleontologa Ellie Sattler, l'avvocato Donald Gennaro che rappresenta gli azionisti della società, il matematico John Malcolm e i piccoli Tim e Lex, suoi nipoti. Il parco è solidamente recintato. Il gruppo compie un'ispezione notturna, e da lontano ode i "barriti" dei rettili prigionieri. Nella centrale di controllo l'informatico Tennis Nedry pensa di ricavare denaro vendendo ai concorrenti l'idea della biotecnologia che permette di richiamare in vita i dinosauri. Disattiva i sistemi di protezione e scatena una specie di rivolta degli animali, i quali non solo si ribellano all'uomo, ma si azzuffano tra di loro. I malcapitati visitatori si trovano al centro della sommossa, chi semplicemente atterrito, chi quasi divertito per la grande avventura (i due ragazzini), chi perde addirittura la vita. Avviene il finimondo. Privi di controlli, gli animali fanno strage, e alla fine i due più feroci si azzannano e si annientano, alla presenza degli atterriti superstiti umani, nel grande museo paleontologico in cui sono esposti gli scheletri dei loro autentici antenati. L'avventura è finita. A chi si è salvato - al buon Grant, alla sensibile Ellie, al miliardario Hammond e ai due bambini - non resta che salire sull'elicottero, volgere per l'ultima volta lo sguardo all'isola e al parco, e tornare alla vita. L'impresa di Jurrassic Park ha rapporti con la scienza, più che con la fantascienza. Ed è strettamente collegata allo sviluppo economico dell'industria internazionale della comunicazione. Solo in parte, e per la parte minore, nasce dalla fantasia di un buon scrittore come Michael Crichton. Per il resto è debitrice dei capitali della Universal (dal 1990 di proprietà dell'industria elettronica giapponese Matsushita) e delle tecnologie di animazione ottica e di digitalizzazione delle immagini. Sono occorsi venti mesi di lavoro e circa 70 milioni di dollari di spesa. Alla creazione e alla animazione dei dinosauri hanno lavorato separatamente quattro industrie. Le riprese che prevedevano esterni naturali e la presenza di esseri umani sono state effettuate sull'isola di Kauai nel Pacifico. Steven Spielberg aveva pensato di realizzare gli effetti con l'animazione ottica e solo in un secondo tempo, dopo aver visto i risultati ottenuti da Muren, decise di affidarsi completamente alla digitalizzazione, tenendo le altre tecniche di ripresa come riserva e completamento del lavoro. Presso la Lucasfilm è stato messo a punto il Digital Theatre System. (da Fernaldo di Giammatteo, Nuovo Dizionario Universale del Cinema, Editori Riuniti, Roma,1994).