Come essere imprenditori di se stessi
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Come essere imprenditori di se stessi
Come essere imprenditori di se stessi ALBERTA VOLTOLINI PINZOLO - Si chiama «Rendena StartUp» ed è un nuovo percorso progettuale ideato e realizzato dalla Cassa Rurale di Pinzolo per promuovere la cultura dell'innovazione e dell'impresa tra i giovani. Di durata pluriennale, con l'obiettivo di fornire nuovi strumenti per diventare imprenditori di se stessi e affrontare i cambiamenti dell'oggi, è stato presentato dal direttore Gianfranco Salvaterra insieme a Federica Serafini (con Massimo Antolini referente della Cr per l'iniziativa) e Marco Parolini, orientatore professionale e responsabile scientifico di «Rendena Start Up». La nuova opportunità messa in campo dalla Banca di credito cooperativo parla ai giovani attraverso il sito www.rendenastartup.net e il profilo facebook «Rendena StartUp» e ha già intrecciato i primi contatti con i mondi giovanili della Valle, ad esempio con la neonata e molto attiva associazione di promozione sociale «La giovane Rendena». «Fin da subito - sottolinea Luca Campidelli a nome dell'associazione giovanile - ci siamo resi disponibili alla proposta della Cr cercando di contribuire. Siamo entusiasti di intraprendere questo percorso e anche che si parta con un incontro sulla "Social reputation", perché siamo consapevoli deltarli ad una visione più ampia del mondo, che è cambiato, è nuovo. Vogliamo anche capire come iniziative attivate a livello internazionale possano essere declinate sul nostro territorio. Sul territorio - ha aggiungo il direttore della Cassa Rurale di Pinzolo - riscontriamo alcuni punti di forza come il setto- l'importanza che i social hanno anche dal punto di vista del lavoro e del nostro futuro. Molti utilizzano i social network per essere popolari, per dare un'idea di se stessi, per adeguarsi all'immagine e agli stereotipi. E importante che si capisca che l'utilizzo non è solo ludico». E si inizia con tre workshop: il primo, il 9 giugno prossimo, ore 20 all'Antica vetreria di Carisolo, sarà sul tema «Social reputation. Sai valutare la tua immagine sui social network?» condotto da Michele Facci (psicologo del lavoro, autore di «Generazione cloud») e Luca Cattoi (presidente «Graffiti 2000» e past president dei Giovani imprenditori di Confindustria). Se si vuole sapere qualcosa di più su come costruire la propria reputazione online e fare marketing di se stessi sui social network per trovare lavoro, l'incontro sarà sicuramente interessante. Si prosegue, poi, il 22 settembre, con il secondo workshop su «Social network e media marketing», mentre il 27 ottobre ci sarà la «Sharing economy» con le sue implicazioni sul turismo e le professioni del futuro. Dopo l'illustrazione, da parte di Federica Serafini, dei primi tre incontri in calendario, il direttore Salvaterra ha voluto sottolineare che «a partire da questa iniziativa la Cassa Rurale vuole dare estrema importanza ai giovani, stimolarli, accompagnarli e orien- re del turismo, ma anche tante criticità. Questa proposta è un progetto culturale ed educativo per il territorio». L'accento è stato posto sul termine «imprenditività», cioè quell'atteggiamento che i giovani dovrebbero adottare nei confronti del lavoro, che non sempre e non solo è da cercare e tro- vare, ma che si può anche creare. «Rendena StartUp» vorrebbe aiutare in questo, oltre a fornire ai giovani nuove competenze e capacità, perché, come ha detto Marco Parolini, «nessuno ha scritto in faccia che è bravo, ma prima deve riconoscerlo dentro di sé e poi saperlo comunicare». Attenti ai social Il primo incontro promosso dalla Cassa Rurale il 9 giugno è particolarmente stimolante: la diffusione dei social network infatti ha provocato negli ultimi anni non pochi problemi a ragazzi e ragazze che mai avrebbero pensato che opinioni, commenti o foto postate magari anni prima della ricerca del posto di lavoro potessero provocare loro dei problemi. Al contrario, se usati bene, alcuni strumenti possono arricchire l'immagine di chi manda curricula o chiede lavoro. Ecco perché è importante sapere come proporsi.