Noi di Farmacentro n. 4

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Noi di Farmacentro n. 4
Anno 2 - Numero 4 - Aprile 2011
INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI.
- 2011 - 150° ann
1861
iv e
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Qui redazione
Due anni di successi
e un futuro da protagonisti
Vita di cooperativa
Le riunioni zonali 2011
Logistica
Farmacentro Servizi
e... Logistica: un nome,
una garanzia!
Formazione
Il futuro del Farmacista:
di pari passo con il futuro
della Formazione
Qui redazione
Il punto
INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI.
In questo numero
1
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Alessandro Bruschi
(Amministratore Delegato Farmacentro)
Due anni di successi
e un futuro da protagonisti
Due anni fa nasceva Farmacentro dalla fusione tra SAF e UMBRAFARM.
Presidente e Vicepresidente presentano un bilancio di questo primo e delicato periodo di attività.
Recentemente ho rilasciato
Il punto
un’intervista ad un periodico
Sandro Cesaroni
specializzato che fa riferimento
Qui redazione
Due anni di successi
e un futuro da protagonisti
al settore della Logistica. In
Le riunioni zonali 2011
l’attività della nostra Cooperativa,
studiata ormai anche a livello di tesi di laurea universitarie
come modello organizzativo. Mi piace quindi sottolineare
alcuni concetti che si sposano perfettamente con i contenuti
Attività commerciale
VIPROF: un partner d’eccezione
di questo numero di NOI di FARMACENTRO, il cui “cuore”
approfondisce proprio la logistica e la gestione dei due
magazzini di Perugia e Jesi. La prima considerazione che
posso fare è che, a differenza di altri, nel settore farmaceutico
Logistica
Farmacentro Servizi e...
Logistica: un nome, una garanzia!
esiste un livello di integrazione dei flussi tecnologici ed
informatici molto spinti. Ciò consente di rispondere in tempi
brevissimi alle richieste di salute dei cittadini. Siamo quindi
uno dei settori più evoluti in termini logistici. La seconda è
che, nonostante le difficoltà legate ai diversi comportamenti
Tre domande a...
Paolo Tagliavini
di acquisto che si registrano nelle varie province italiane e
nei vari periodi dell’anno, oggi siamo in grado di offrire un
sistema logistico sempre efficiente attraverso un trattamento
intelligente ed integrato dei dati di vendita, a conferma che
Oltre Farmacentro
COSAFACA Cagliari
se Industria, Distribuzione e Farmacia dialogano fra loro è
possibile ottimizzare i processi più rapidamente. La terza
considerazione è riferita alla vera sfida del nostro futuro:
Formazione
Il futuro del Farmacista:
di pari passo con il futuro
della Formazione
La parola alle aziende
Equivalenti, ma quanto?
Noi di Farminsieme
L’assortimento comune
costruire una grande azienda di distribuzione intermedia di
proprietà dei farmacisti, valorizzando tutte le competenze
logistiche che ci sono nel nostro mondo per superare la
frammentazione degli oltre 120 distributori intermedi presenti
sul territorio. D’altronde, noi di Farmacentro ne abbiamo fatto
esperienza: i farmacisti hanno ormai capito che integrando
le loro strutture possono ottenere livelli di servizio elevati
ed un abbattimento dei costi, due obiettivi fondamentali
sistema anche quando la fusione non implica la
80.000 a richiesta telefonica) di VIPROF, il più
chiusura di uno dei depositi interessati.”
grande distributore italiano di rimedi omeopatici,
quell’occasione, mi sono soffermato
fitoterapici e di prodotti difficili da trattare, magari
su alcuni aspetti che caratterizzano
Vita di cooperativa
l’intero magazzino (70.000 voci a video ed
perché con scarsa movimentazione; infine,
A due anni dalla nascita di Farmacentro
come vanno le cose?
ma potremmo andare ancora avanti, abbiamo
Sandro Cerni
grazie ad una massa critica alla quale i fornitori
aumentato la nostra capacità di acquisto,
“Credo proprio di poter essere soddisfatto. A due
e gli istituti bancari non sono certo indifferenti.
anni dalla fusione tra SAF ed UMBRAFARM
Ciò si traduce in condizioni vantaggiose
la nostra cooperativa gode di ottima salute.
per tutti i soci, grandi o piccoli che siano,
Siamo già a quasi 650 soci, numero questo
rispettando in pieno i principi fondamentali
che nel corso del 2011 è destinato senz’altro
della cooperazione e della mutualità. Ci tengo
ad aumentare, visto il lavoro che abbiamo
comunque a dire che l’azienda sta facendo di
programmato sui territori dove già siamo operativi
tutto per essere all’altezza delle aspettative
e non solo in quelli, mentre sono 825 le farmacie
dei soci, anche dei più esigenti.
“Ci sono buone prospettive, nel medio periodo, di
ulteriori aggregazioni a Ovest (Lazio, Sardegna
e Toscana) e al Nord (Lombardia). L’obiettivo
poi sul quale abbiamo sempre puntato e che
porteremo avanti è quello di riunire in un unico
soggetto le quattro cooperative del vecchio
consorzio Farmacentro. Siamo cresciuti molto
in quanto ad immagine e considerazione e
stiamo diventando un esempio assolutamente
positivo, da imitare per tutte le cooperative affini
intraprendere il percorso evolutivo dalla forma
nostri magazzini. Nel 2010 il fatturato ha superato
di associazionismo commerciale a centrale
i 300 milioni di euro andando oltre il budget a
organizzativa e di coordinamento di marketing
suo tempo presentato. Un grande successo che
e di servizi, che supporti i farmacisti nelle attività
mi piace sottolineare e del quale devo dare giusto
della NUOVA FARMACIA, permettendo a tutte le
merito al nostro A.D. Ing. Alessandro Bruschi e
farmacie, grandi e piccole, di diventare presidi
a tutta la sua squadra: hanno operato molto bene,
sanitari insostituibili per il cittadino, con servizi
come del resto il Consiglio di Amministrazione
territoriali integrati con il Servizio Sanitario
ed al suo interno, il Comitato Esecutivo. A
lavorando con unità d’intenti, in grande armonia
Sandro Cerni
alla nostra. Farmacentro è inoltre pronta ad
che ogni giorno ricevono merce in partenza dai
riguardo mi preme evidenziare che stiamo
Parliamo un po’ del futuro.
Claudio Falini
Sandro Cerni
Regionale. L’età media si allunga, gli ospedali
periferici stanno trasformandosi in case di salute,
ed amicizia, come deve essere in un’azienda di
E dal punto di vista progettuale?
l’assistenza sarà sempre più deospedalizzata e
tali proporzioni.”
Claudio Falini
contatto del cittadino con il Sistema Sanitario,
Claudio Falini
“Siamo sulla strada giusta. Il mantenimento di
“Il bilancio economico si commenta da solo:
chiusura con utile sia nel 2009 sia nel 2010,
due poli logistici in un territorio che interessa
quindici province ed i risultati che ho appena
le nostre farmacie saranno, sul territorio, il primo
comunque presenti per rispondere ad ogni sua
esigenza di salute e di benessere.”
accennato, dimostrano che il progetto della
Claudio Falini
costituzione di un’unica grande cooperativa
“I progetti strategici per il prossimo futuro sono
dei farmacisti del Centro Italia è assolutamente
rappresentati dall’implementazione di tutte quelle
realistico. La base sociale di Farmacentro ha
attività che concorrano alla realizzazione di
dimostrato di aver condiviso questo piano e di
integrazioni/fusioni con le altre cooperative.
averlo fatto proprio. Lo ha dimostrato con i fatti,
Ma auspichiamo anche un forte rilancio di
sostenendo e accompagnando la cooperativa
attività che possa portare alla centralizzazione
in questo processo di crescita, sviluppo e
delle funzioni da parte di strutture i cui soci
consolidamento. è cresciuta la Cooperativa e
sono le società dei farmacisti: mi riferisco
sono cresciute le farmacie socie. Dico questo non
a FEDERFARMA.CO ed alla piattaforma di
per una valutazione di parte o autoreferenziale,
FARMINTESA LOGISTICA, due società da
ma perché il riscontro ci giunge dal mondo delle
noi partecipate che rivestono una importanza
Sandro Cerni
cooperative dei farmacisti che ci circonda. Tutti
strategica fondamentale, proprio per il ruolo
Bieffe s.r.l. - Recanati (MC)
“Abbiamo raggiunto significative economie di
ci cercano per iniziare un confronto, per dare
di centralizzazione delle funzioni principali
Foto di copertina:
scala, risparmiando sulle spese di gestione a tutti
inizio ad un possibile percorso di integrazione. Lo
delle cooperative: la logistica, la trattativa
i livelli; è sensibilmente aumentato il numero
affermo con orgoglio: la nostra esperienza viene
commerciale, la gestione di alcuni servizi comuni
delle referenze trattate, potendo disporre oggi
percepita da tutti come un modello da imitare
e il coordinamento di alcune delle attività gestite
di 37.000 articoli con in più a nostra disposizione
e replicare perché si possono fare economie di
dalle reti, come la nostra FARMINSIEME.”
da raggiungere in un momento di crisi e di cambiamenti
Ultimissime dal nostro mondo
come quello attuale. Infine, è fondamentale ricordare che
dietro ad ogni tecnologia ci sono sempre uomini e che
sono loro, con passione e professionalità, a permettere
che le cose funzionino al meglio. E io, degli uomini che
Noi di Farmacentro
collaborano con me sono orgoglioso, non finendo mai di
Anno 2 - Numero 4 - Aprile 2011
ringraziarli per la passione e professionalità che dimostrano
Redazione:
Antonio Astuti - [email protected]
Sandro Cesaroni - [email protected]
quotidianamente.
incremento del fatturato, incremento della base
sociale, incremento delle quote di mercato. Questi
risultati sono il frutto di una politica commerciale
e organizzativa che ha saputo coniugare le
esigenze di recupero di marginalità da parte
delle farmacie con la necessità di strutturare
e consolidare la cooperativa migliorandone la
produttività e la competitività”.
Hanno collaborato a questo numero:
Francesca Pezzot
Sandoz
Consulenza editoriale e realizzazione grafica:
Cléim Comunicazione srl - Milano
Stampa:
Ludovico Fossà
Per richiedere informazioni o inviare lettere e suggerimenti scrivete a:
[email protected]
Vogliamo ricordare i vantaggi conseguiti
per i Soci dopo la fusione?
1
Vita di cooperativa
Le riunioni zonali 2011
Un’occasione importantissima di relazione e confronto con i Soci.
Quasi 400 le farmacie incontrate.
Antonio Astuti
Attività commerciale
VIPROF: un partner d’eccezione
Alla scoperta dell’azienda veneta, prima in Italia nella distribuzione di prodotti
Omeopatici e Fitoterapici.
Antonio Astuti
a testimoniare la robustezza acquisita dalla
e congiunturali (trattenute, contributi, sconti,
Cooperativa del Centro Italia in appena due
un magazzino di rimedi omeopatici e fitoterapici
diminuzioni generalizzate dei prezzi, spostamenti
anni di vita.
e, proprio il giorno di San Valentino 1993,
demografici ecc.), con all’orizzonte una variazione
nella forma di remunerazione che oggi non si
Durante il mese di febbraio si è svolta la tanto
sa come potrà essere effettivamente impostata
VIPROF ha cominciato ad operare nell’area del
I Numeri di Farmacentro
davvero vincente, al punto che, dopo pochi anni,
nacque circa 200 anni fa in Sassonia dalle
considerando la continua crescita aziendale,
825 Farmacie e 45 altri punti vendita serviti
sperimentazioni e dalle geniali osservazioni
Marta Benato ha lasciato il lavoro in farmacia
della mente innovatrice di Samuel Friedrich
per dedicarsi a tempo pieno alla nuova realtà
attesa tornata di Riunioni Zonali durante le quali
e a quali conseguenze porterà”. Fatta questa
la Cooperativa, rappresentata in ogni incontro dai
premessa, però, è necessario affrontare il futuro,
suoi operativi di punta e dai Consiglieri, sempre
a testa alta, con il giusto orgoglio professionale.
Presente in 5 regioni e 14 province
presenti, ha incontrato i Soci per confrontarsi
FOFI e Federfarma la strada l’hanno individuata:
2 poli logistici di oltre 20.000 mq
con loro sia sui progetti e su quanto realizzato
con il modello della Farmacia dei Servizi, sempre
nel 2010 da Farmacentro sia sul
più connessa e accreditata
futuro della Farmacia italiana e,
con il SSN, è diventato realtà,
nella fattispecie, marchigiana.
addirittura Legge, dopo tanto
Senza dimenticarsi che
tempo.
Nord-Est”. Di lì a poco l’intuizione si è rivelata
Come quasi tutti i farmacisti sanno, l’Omeopatia
Tra le prime 3 Cooperative in Italia in termini di fatturato
630 Soci
Christian Hahnemann. Nonostante
imprenditoriale che, nel frattempo,
1.500 consegne giornaliere
gli attacchi della classe medica
si è gradualmente espansa in
17.000 km percorsi quotidianamente
imperante, il nuovo metodo
tutto il Paese. Ma come è nata
Fatturato 2010: 306,5 mio Euro (+11% vs 2009)
terapeutico si diffuse in Europa
la collaborazione con la nostra
seguendo il corso degli eventi bellici
Cooperativa? “Sin dall’inizio della
ed in Italia la sua comparsa, datata
sua attività, VIPROF ha compreso
circa 1821, avvenne al seguito delle
che la strategia vincente era
160 dipendenti
Indice di fedeltà delle farmacie: 62% (+5% vs 2009)
Incremento numero dei Soci (+72 Soci)
queste occasioni sono state
preziosissime anche per
A inserirsi in questo contesto
Farmacentro, con la sua politica economica di
truppe austriache, chiamate dal Re
quella di cercare i partner giusti
segnalare quelli che sono i
c’è la nostra Cooperativa,
supporto alle farmacie più fedeli, ha permesso
Ferdinando I per intervenire nelle
per ovviare alle difficoltà logistiche
piccoli problemi dei singoli
Farmacentro Servizi e
a queste ultime di “parare” il colpo della riduzione
sommosse accadute nel Regno
- sottolinea la Benato - e quindi
legati all’attività quotidiana e quindi migliorabili
Logistica che, di pari passo, già da diversi anni
della marginalità e “se i Soci continueranno a
di Napoli. Sin dall’inizio, l’Omeopatia incontrò
ci siamo rivolti alla distribuzione intermedia,
con adeguati interventi tecnici dei quali poi
sta condividendo appieno gli obbiettivi conseguiti
seguire Farmacentro - hanno detto all’unisono gli
i favori dei movimenti cattolici e del Vaticano e
ben sapendo che grazie alla sua capillarità sul
da FOFI e Federfarma ed è stata capace, nelle
uomini di Farmacentro - sarà davvero possibile
questo non facilitò l’affermazione della disciplina
territorio avremmo potuto raggiungere il maggior
Marche e da ancor prima in Umbria, di impostare
puntare a fare della Cooperativa quel “Centro
dal punto di vista puramente scientifico che, anzi,
numero di farmacie possibile.
Come ha sostenuto, a più riprese, il
un programma di precise sinergie con i rispettivi
di Servizi” idoneo a far sì che la Farmacia dei
in seguito alle scoperte farmacologiche legate alla
Così è stato, tanto che il nostro fiore all’occhiello,
Presidente Sandro Cerni, supportato
Servizi Sanitari, collaborando alla creazione di
Servizi sia un risultato possibile per tutti e non
microbiologia, finì con l’essere messa da parte
insieme al continuo aggiornamento per allargare
dai suoi colleghi del
una Farmacia Centro Socio
solo per quelle poche, grandi farmacie che non
visti i successi dei metodi definiti “tradizionali”.
l’offerta, è proprio la capacità di riuscire a
Consiglio: “il momento
Sanitario e sportello del SSN
avrebbero difficoltà a fare investimenti grazie ai
Poi, quasi all’improvviso negli ultimi trent’anni
soddisfare le richieste di tutti, magari anche
è delicato, difficile.
sul territorio. Farmacentro è la
loro altissimi fatturati”. In pratica, Farmacentro
del secolo scorso, si è assistito ad un rifiorire
solo per un soltanto pezzo, ovunque si trovi la
Forse il più difficile
“testimonianza vivente” di
insegue, restando fedele alla mission che ha fatto
d’interesse da parte degli operatori sanitari e
farmacia. Per questo motivo, abbiamo sempre
degli ultimi anni. Su
come sia importante essere
nascere le Cooperative di Farmacisti in Italia, la
degli utenti e, a tutt’oggi, assistiamo ad una vera
cercato il dialogo prima con SAF e poi anche con
tutti i fronti ci si ritrova
lungimiranti e guardare ben al di
crescita ed il sostegno di tutte le farmacie
e propria “rinascita” dell’Omeopatia come realtà
UMBRAFARM - conclude il Presidente - e, se da
ogni giorno a ricevere
là del proprio naso, proiettandosi
associate, ben sapendo che è il sistema nella
terapeutica in grado di interessare milioni di
una parte l’incendio di Jesi ha ritardato l’accordo,
notizie poco rassicuranti
in avanti e decidendo di essere
sua interezza che deve essere preservato perché
persone. Fra questi c’erano sicuramente Paolo
la successiva fusione fra le due Cooperative lo
e l’incerto contesto politico
arbitri del proprio destino.
la farmacia italiana, nel suo insieme, è un tesoro
Pretto e Marta Benato che, all’inizio degli anni
ha infine facilitato e per questo devo ringraziare
non è dei migliori per avere
La fusione di due anni fa ha
di incalcolabile valore al servizio della salute
Novanta, gestivano una farmacia di Vicenza
Alfredo Berloni, che ci ha sempre creduto, e
delle sicurezze”. “Queste - ha
portato l’azienda verso una
pubblica e capace di garantirsi un futuro brillante
che si era posta l’obiettivo di diventare un punto
Alessandro Bruschi, capace di comprendere
poi sottolineato Cerni - sono
crescita eccezionale, in grado
come è stato il passato. Basterebbe “solo” questo
di riferimento nel settore. Da quel momento in
le grandi potenzialità della nostra sinergia,
le principali preoccupazioni: la
di farci acquisire autorevolezza
per potersi dire “restiamo arbitri del nostro
avanti il passo che ha portato alla creazione
concretizzatasi ad agosto 2010 e già foriera di
legge di riordino, con la Pianta
e solidità a livello nazionale,
destino”…
di VIPROF - l’importante distributore privato
ottimi, reciproci, risultati.
Organica e la liberalizzazione
come dimostrano l’espansione
di prodotti omeopatici, naturali, fitoterapici ed
E siamo solo all’inizio”.
che vengono continuamente
arrivata fino a Bologna e
integratori alimentari, diventato negli anni punto
messe in discussione; la
Modena, e la precisa volontà
questione Parafarmacie,
di continuare nel percorso delle
in chiave di una possibile
fusioni fra Cooperative, con
usufruiscono tutti.
sanatoria, contenuta addirittura
l’unico scopo di creare strutture
in un disegno di legge, e della
mirate a dare più forza alle
vendibilità della Fascia C; la
farmacie associate.
riduzione dei margini per
2
al collega Paolo Pretto, è venuta l’idea di creare
tutte le maggiori molecole ed aree terapeutiche)
cause strutturali (l’affermazione dei generici,
E i numeri di Farmacentro, così dettagliatamente
che entro due anni avranno ricoperto quasi
illustrati durante gli incontri zonali, sono lì
i Numeri delle riunioni zonali
25
11
370
60%
540
Le riunioni in totale
di riferimento per molte farmacie sparse in Italia
(in tutte le regioni, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia
passando per Sardegna e Abruzzo) - è stato breve,
Le province in cui si sono svolte
come ci racconta proprio Marta Benato, attuale
Le farmacie partecipanti
Presidente del Consiglio di Amministrazione
La percentuale d’adesione sul totale
delle farmacie invitate
della società: “All’inizio degli anni ‘90 ci siamo resi
I farmacisti che hanno presenziato
fisicamente
conto che la domanda nei confronti dei prodotti
salutistici cosiddetti alternativi stava crescendo in
maniera esponenziale. Così, alla sottoscritta e
Quali sono gli aspetti pratici che
contraddistinguono l’inserimento
dei prodotti VIPROF nel listino
Farmacentro?
Ce lo spiega Marco Binghinotto: “Dopo
il logico assestamento iniziale - dice il
responsabile dell’area informatica
dell’azienda veneta - abbiamo realizzato
l’integrazione tecnica che permette oggi
ai Soci di visualizzare la presenza effettiva
nel nostro magazzino della referenza
richiesta in tempo reale.
In questo caso, la consegna è garantita
nelle 24 ore successive grazie al sistema
di navettaggio Vicenza-Bologna-Jesi per
i farmacisti marchigiani ed emiliani e al
corriere nazionale per quelli che fanno
capo al deposito di Perugia. Quando
invece l’articolo non è compreso nel nostro
assortimento, composto da 150.000 voci,
lo ordiniamo al produttore e l’arrivo dello
stesso in farmacia avviene, a seconda
della regione in cui si trova, in due o
massimo tre giorni, visto che in totale
serviamo oltre 7.000 punti vendita. In
questo caso di solito ci si rivolge al nostro
call center, ove rispondono 30 addetti/
consulenti perfettamente formati
in grado di soddisfare ogni necessità
del farmacista. Alla fine di tutto questo
giro - conclude Binghinotto - è bene
ricordare che, in virtù dell’abilità in fase
di contrattazione dei loro buyer, i Soci di
Farmacentro usufruiscono di condizioni
di acquisto davvero vantaggiose e
ognuno di essi, sia che si trovi in città,
campagna o montagna, può garantire
ai suoi clienti un servizio davvero
di prim’ordine, del quale noi siamo
effettivamente orgogliosi”.
Logistica
Farmacentro Servizi e... Logistica:
un nome, una garanzia!
I segreti dell’organizzazione dei due magazzini della Cooperativa.
Ci sono punti su cui l’azienda
intende investir e per mig lior ar e
ulteriormente?
Oggi dobbiamo migliorare sulla qualità e sulla
velocità. Dobbiamo poter tracciare i contenitori
anche nel tragitto magazzino-farmacie.
Siamo arrivati a 835 punti di consegna che
serviamo 2 volte al giorno, con una media di
oltre 4.000 colli al giorno recapitati tra contenitori,
cartoni, buste frigo, procuri Viprof, Farmalabor
ecc. Ed il lavoro di allestimento e smistamento
Antonio Astuti
dal lunedì al sabato pomeriggio dalle 4.00 del
espressi (DHL, Bartolini, ecc) considerano come
non è distribuito sulle 18 ore di apertura del
mattino alle 22.30 della sera. Dal polo di Perugia
servizio GOLD ovvero il massimo che possono
magazzino, ma concentrato nelle 6 ore dei 2
allestiamo poi tutti i sabati sera le commissioni
dare ai loro clienti quello che consegna alle
allestimenti, il che significa quasi 700 colli l’ora,
domenicali. In entrambi i magazzini abbiamo i
12.00 del giorno successivo un collo spedito
12 colli al minuto. Basta un problema ad una
momenti cruciali nei due allestimenti pomeridiano
entro le 18.00, allora la nostra “normalità” è un
stampante, una distrazione del personale ed una
Farmacentro Servizi e Logistica: già di per sé,
(dalle 12.30 alle 15.00) e serale (dalle 19.00 alle
PLATINUM!!! E di questo dobbiamo esserne tutti
cassa, anziché essere caricata su un furgone
il nome della nostra Cooperativa è più che
22.15). Da operativo mi piace rimanere con i piedi
orgogliosi. Compresi i Soci che con la loro fiducia
finisce in un altro, con conseguente disservizio
esplicativo su quella che è la sua mission elettiva.
per terra. Vedo nel nostro lavoro molti punti di
ci mettono in condizione di puntare sempre a
al socio. Su Jesi stiamo sperimentando in
Da una parte la fornitura del fondamentale
forza: il numero di servizi che abbiamo attivato,
migliorarci.
collaborazione con Infarma, il nostro fornitore
servizio di distribuzione dei medicinali e dei
dalle consegne festive ai procuri con la Viprof
prodotti parafarmaceutici ai Soci (con annesse
per l’omeopatia, al maggior assortimento, senza
tutte le altre prestazioni che ne costituiscono di
dimenticare il processo incrociato di deviazioni dei
fatto un’impresa commerciale ad altissimo “valore
mancanti. Per l’eccellenza c’è ancora da lavorare
aggiunto”) e dall’altra la perfetta organizzazione
sul consolidamento, e non è facile quando si
logistica che permette che questo servizio sia
è impegnati ad inseguire la crescita. Però noi,
espletato con la massima puntualità.
come i nostri clienti, non abbiamo la possibilità di
fermarci in quanto in una competizione c’è sempre
Quali sono i “segreti” che nessuno di noi vede
qualcuno pronto ad approfittare degli eventuali
che, però, caratterizzano l’attività dei due
sbandamenti. Vedendo il bicchiere mezzo pieno,
magazzini in modo tale che ogni giorno
penso invece al mondo della logistica in generale
la merce arrivi nelle nostre farmacie?
e faccio la seguente considerazione: se i vettori
Lo abbiamo chiesto al Responsabile
della Logistica, Simone Barchiesi,
che molti Soci hanno avuto modo di
conoscere in quanto spesso ha fatto
da “Cicerone” nelle visite realizzate in
occasione di eventi ed assemblee.
Ingegner Barchiesi, qual’è il
compito del Responsabile della
Logistica in un’azienda così grande
e ormai diffusa sul territorio, con le
due sedi di Jesi e Perugia?
La Logistica è il cuore operativo della nostra
azienda, dove confluiscono le richieste dei clienti
esterni (Soci, fornitori) ed interni.
Tutte le esigenze vanno affrontate considerando
poi le risorse disponibili e plasmando di volta
in volta l’organizzazione del lavoro al fine di
poter garantire in maniera competitiva con la
concorrenza un determinato livello qualitativo
del servizio.
Come è organizzata la logistica interna
dei due magazzini? Quali sono le
eccellenze?
4
Simone Barchiesi.
Vive con la sua famiglia a Monte
San Vito (AN), si è laureato in
Ingegneria Meccanica nel 1991
all’Università di Ancona. Ha iniziato
la sua carriera in produzione, prima
come Ingegnere di Processo alla
FATER e successivamente come
Responsabile di Produzione in Fiorini
Industrial Packaging. Nel 2001 è
diventato Responsabile Pianificazione
e Produzione e, poi, Direttore della
manifattura di Chiaravalle. Dal 2004
al 2007 ha lavorato a Lecce come
Direttore della Manifattura ed a Roma
come Direttore Logistica. Dal gennaio
2008 è approdato in Umbrafarm
come Responsabile per la Logistica,
partecipando da protagonista
all’integrazione fra le Cooperative
di Marche ed
Altri progetti in cantiere?
Parlando del numero di cantieri aperti... potremmo
far concorrenza alla Salerno-Reggio Calabria..!?
Oltre ai due appena sopra citati, da febbraio
siamo partiti con il servizio alle farmacie in
provincia di Modena e stiamo mettendo a
punto un progetto di deviazioni dei mancanti tra
Perugia e la cooperativa Cofapi. Altro progetto
che dovrebbe partire su segnalazione dei soci è
la possibilità di inserire le bolle direttamente in
cassa. Internamente dovremo rivisitare il layout
del magazzino di Jesi per ottimizzare la gestione
delle scorte e quello di Perugia per recuperare
spazi e tempi in allestimento.
di software, un sistema di palmari da fornire in
Qual’è la difficoltà più grande nel gestire
un sistema così complesso?
Il fattore cruciale è il tempo: abbiamo un tempo
di vita dell’ordine massimo (ovvero il tempo
che trascorre tra quando il cliente trasmette
la commissione e quando la stessa viene
consegnata in farmacia) che si aggira attorno
alle 4 ore. Il che significa che un cliente a 100 km
dal magazzino che trasmette dopo 4 ore si vede
dotazione ai vettori che consentiranno di tenere
La Logistica Esterna di Farmacentro
in tempo reale tracciabilità dei contenitori e
magari, in futuro, rendere disponibile sul portale
web Farmacentro la possibilità di vedere a che
punto è la consegna. Su Perugia invece stiamo
implementando dei terminali a comando vocale
REGIONE
EMILIA ROMAGNA
LAZIO
che consentiranno agli allestitori una maggior
MARCHE
velocità in quanto consentono di lavorare con
TOSCANA
entrambe le mani libere.
KM PERCORSI
GIORNALMENTE
N° GIRI
UMBRIA
13
2.800
FARMALOGISTIC / NCV
7
1.800
RIETI LAZIO 2
24
8.500
famalogistic
6
3.400
erre emme
17
7.900
erre emme / rieti lazio 2
La tabella riassume in modo schematico la descrizione, regione per regione, del numero dei giri di consegna,
dei chilometri percorsi per giro e delle società di trasporto che effettuano il servizio come fornitori esterni.
recapitare la commissione... Tutor ed autovelox
compresi!
Quali consigli si sentirebbe di dare ai
Soci per usufruire al massimo delle
opportunità legate all’organizzazione
logistica di Farmacentro?
In prima linea
Entriamo fisicamente nei depositi di Farmacentro,
completamente opposto ma, grazie alle sinergie
Nel mondo della logistica è ormai affermato
parlando con i due responsabili dei magazzini.
nate dalla fusione, Fabrizio Oliovecchio ne
Mentre a Perugia il ruolo è svolto dal “decano”
illustra la realtà in termini decisamente ottimistici:
Fabrizio Oliovecchio, a Jesi Claudio Brenciani
“Per noi di Perugia - riferisce il responsabile - la
sta subentrando allo storico Sauro Montapponi
difficoltà maggiore era concentrata nel recupero
del quale prenderà ufficialmente il posto da
degli spazi, visto che per raggiungere gli obiettivi
aprile in poi. “Per me comunque cambierà
di assortimento che ci eravamo posti abbiamo
poco - dice Brenciani - poiché, in pratica, ho
dovuto inserire 6.000 referenze, recuperando
affiancato negli anni Sauro dal quale ho imparato
oltre 1000 ubicazioni di scorta. Insomma, devo
essenzialmente tutto. Difatti, per quanto sia
dire che grazie all’aiuto dell’ingegner Barchiesi
da sempre il coordinatore dell’attività del
e a tutto il team di Perugia, siamo riusciti a fare
software all’interno del magazzino (che a
miracoli e ora il nostro magazzino, pur con la
Perugia è ricoperto da Pautrier Aimone, n.d.r.),
ristretta superficie di cui dispone, è organizzato
vivere ogni giorno a contatto con le persone, con
molto meglio che in passato e questo rende tutto
i loro problemi legati all’attività quotidiana, mi
più facile nel lavoro di tutti i giorni”.
affetto maturato con i Soci. In questo
che ora sono molto contento di poter mettere
A far sì che tutto funzioni alla perfezione lungo
aver potuto toccare con mano la loro stima
al servizio dell’azienda in questo nuovo ruolo,
le linee dell’allestimento, esercitano in totale
puntando a creare un autentico rapporto con i
circa 60 lavoratori alla cui guida ci sono due
collaboratori che ne costituiscono il vero cuore
Capiturno a Jesi (Gianni Rinaldi e Ornella
pulsante”. Se però a Jesi stiamo parlando di
Sbarbati) e tre a Perugia (Simone Giovagnoli,
una struttura ultramoderna (definita da Brenciani
Michele Andreani e Claudio Cambiotti),
il concetto di “logistica integrata” nel quale il
concetto di fornitore è superato da quello di
partner e tutti gli attori in gioco si devono sentire
parte di un team. Nel nostro caso, le farmacie
che appartengono ad un giro, il magazzino
ed il vettore costituiscono un’unica squadra.
In una realtà cooperativistica come la nostra
tutti i vantaggi organizzativi li travasiamo in
migliori condizioni o migliori servizi e quindi
nella normale operatività ciascuno dovrebbe
mettersi dal punto di vista del partner e capire
quali potrebbero essere le conseguenze di un
determinato comportamento. Ad esempio: se
trasmetto l’ordine alle 13.20 anziché alle 13.00
che succede in magazzino? Facendo parte di un
“giro”, anche se l’esperienza mi ha dimostrato
che alla mia farmacia non cambia nulla, quali
potrebbero essere le ripercussioni per l’ultimo
punto di consegna?
ha permesso di maturare una certa esperienza
Con l’attuazione della fusione si è cercato di
Umbria sfociata
trasferire da un magazzino all’altro i processi
nella fusione che
“un vero e proprio gioiello”), sorta sulle
affiancati a loro volta da tre vice facenti funzioni
migliori. Oggi possiamo dire di avere un grande
ha dato origine
ceneri dell’incendio di cinque anni fa, per
(Stefano Lucarelli e Maurizio Buratti nelle
magazzino con 2 basi operative che lavorano
a Farmacentro
quanto riguarda la sede umbra il discorso è
Marche, Damiano Radicchia in Umbria).
Servizi e logistica.
SOCIETà DI TRASPORTO
Sauro Montapponi.
Un’avventura di 35 anni.
Dopo oltre 35 anni dedicati al lavoro, in
ogni suo risvolto possibile ed immaginabile,
Sauro Montapponi, autentico “Capo
Magazziniere” del deposito di Jesi, dalla
fine del mese di marzo sarà un placido
pensionato: “Credo di aver dato tutto
alla Cooperativa, per non dire, forse,
anche troppo. Certo, è stata un’avventura
davvero molto bella e la cosa che più
mi resta nel cuore, oltre al mio legame
viscerale con la vecchia SAF, è il grande
periodo finale, ne ho già sentiti molti e
ed il loro rammarico per la mia uscita di
scena mi ha fatto sicuramente un immenso
piacere”.
5
Tre domande a...
Paolo Tagliavini
Il Presidente di Federfarma Servizi e la forza del gruppo.
Sandro Cesaroni
il supporto logistico, ma anche economico, delle
farmacie socie.”
Paolo Tagliavini, mantovano, studi a Bologna,
vive e lavora da 40 anni nella capitale dove è
Chiarissimo ed assolutamente
condivisibile. Dopo quattro anni alla
presidenza di Federfar ma Ser vizi
qual è il tuo bilancio, è cresciuta la…
creatura?
titolare di farmacia. Impegnato da sempre nelle
vicende della categoria, per tre anni è stato
“L’associazione che mi onoro di rappresentare
Per concludere, cosa sta facendo
Federfarma Ser vizi per creare una
nuova generazione di futuri dirigenti di
cooperative?
“è una domanda alla quale mi piace rispondere
perché la nostra società guarda avanti ed è
molto attiva sotto questo aspetto che riteniamo
fondamentale. Abbiamo per questo messo in
campo, da alcuni anni e con soddisfazione,
COSAFACA Cagliari
La cooperativa sarda fiore all’occhiello dei farmacisti dell’isola.
Antonio Astuti
una realtà consolidata e diffusa sul territorio
contrazione di fatturato e di marginalità del
regionale e vengono quotidianamente utilizzati
farmaco etico. Ma all’interno del PharmaPrivilege
da farmacisti e clienti.
è possibile trovare anche extrasconti e pacchetti
commerciali, i servizi di analisi del mercato
Sono nati così i servizi ortopedici, che offrono
(domanda e concorrenza) e dell’assortimento,
La Sardegna, si sa, è una terra amata da
ai nostri pazienti con disabilità temporanea
di razionalizzazione dell’assortimento esposto e
tutti, capace, ogni volta che viene nominata, di
o permanente la possibilità di noleggiare o
Category, un software per monitorare l’andamento
evocare magnifici ricordi di chi l’ha visitata, e far
acquistare in farmacia presidi ortopedici finiti
e la redditività della farmacia (Farmaplan), le
sognare chi non l’ha mai vista. Ma per i farmacisti,
o su misura, prodotti nell’Officina Ortopedica
giornate con promoter ed estetista, la carta fedeltà
in particolare per quelli “Cooperatori”, l’isola
Cosafaca, di ricevere a domicilio presidi
assume un fascino ancora maggiore perché
ingombranti e di usufruire della
viene identificata con una realtà forse unica in
consulenza a domicilio di un
sportivo), i servizi promozionali
Italia, costituita dalla Cooperativa di Cagliari,
Tecnico Ortopedico; i servizi
e pubblicitari in collaborazione
la COSAFACA. Da questo numero di “NOI di
di prevenzione e diagnosi di
con l’industria (Circuito Reti di
farmacie e Videocomunicazione),
(CartaPro), gli allestimenti tematici orientati
Presidente (per 17 vice) della
quotidianamente è impegnata
cooperativa Arca Farmaceutici
ad offrire ai propri soci innovativi
che a fine 2007 si è fusa con
strumenti di conoscenza che ci
un’altra cooperativa romana,
permettano di essere competitivi
Caf Latium (a Roma è presente
al massimo con le altre realtà
un’altra cooperativa, Cofarmit nata
della distribuzione intermedia.
FARMACENTRO” cominceremo una serie di
prima istanza, che consentono
anch’essa dalla fusione di altre
Federfarma Servizi, lo dico con
presentazioni di Cooperative simili alla nostra,
ai cittadini di sottoporsi in farmacia
due aziende) dando così vita,
orgoglio, è una struttura con
sia per organizzazione che per valori intrinseci.
a screening su patologie particolarmente
con un processo del tutto simile a
un alto valore di credibilità, un
La scelta per la prima uscita è ricaduta proprio su
diffuse (es. diabete, malattie cardiovascolari,
Farmacentro, a SINFARMA .
piccolo gioiello che ho ereditato
COSAFACA, che ha accettato immediatamente
stress ossidativo, intolleranze ed allergie alimentari
di buon grado di farsi conoscere meglio dai
e respiratorie, celiachia, ulcera e gastrite, test
A tutti questi servizi, erogati nella quasi totalità
Soci di Farmacentro per “voce” diretta del suo
PT), di eseguire esami in telecardiologia (ECG e
da personale interno della Cooperativa, i nostri
Presidente, Franco Pilia, di cui pubblichiamo
Holter), di seguire percorsi diagnostico-terapeutici
farmacisti possono accedere in virtù del fatturato
con grande piacere il contributo.
(es. piano nutrizionale personalizzato); i servizi
che ci conferiscono e della percentuale di fedeltà
infermieristici e assistenziali (es. prelievi
che garantiscono nell’ambito degli acquisti presso
venosi, medicazioni, assistenza diurna e
la distribuzione intermedia. E tutti questi servizi
notturna), erogati a domicilio da operatori socio-
rappresentano il “di più” che la nostra Cooperativa
sanitari che lavorano per le Cooperative sociali
offre alle farmacie, oltre alle condizioni commerciali
del territorio con la quali Cosafaca collabora;
estremamente competitive sul farmaco etico,
i servizi di consulenza e prevenzione per le
che però rappresenta come ben sappiamo una
donne in attesa e le neomamme che, aderendo
risorsa sempre meno redditizia e sempre più
al Club delle Mamme, decidono di attivare in
esposta a manovre che non dipendono da noi.
il “PROGETTO ALEPH”, un percorso di
formazione dedicato a giovani farmacisti, soci di
cooperative, potenzialmente destinati a ricoprire
ruoli dirigenziali all’interno del nostro sistema.”
PILLOLE
dall’amico Sandro Cerni che
Una carica importante e certamente prestigiosa
desidero ringraziare infinitamente per essere
alla pari della Presidenza ricoperta da quattro
stato, insieme ad Augusto Luciani e ad altri
Farmaci, boom in ospedale
anni in FEDERFARMA SERVIZI, l’associazione
(pochi) colleghi, il vero artefice della nascita e
Territoriale virtuosa.
che unisce in un comune destino trentacinque
della crescita della nostra... creatura.
cooperative di distribuzione del farmaco
Negli ultimi due anni abbiamo assistito alla
interamente di proprietà di farmacisti.
realizzazione di una consistente massa critica:
Fat t a q u e s t a d ove r o s a e
sintetica presentazione
facciamo un bilancio dell’anno
appena trascorso.
6
Oltre Farmacentro
ben otto cooperative nostre affiliate si sono unite
dando luogo a quattro importanti realtà ed una
quinta sta per nascere in Puglia dalla fusione di
Cedifarme ed Itriafarma.
Non mi stancherò mai di affermare che questa
“Per fortuna il 2010 fa parte del nostro
è la strada che irreversibilmente dobbiamo
passato. Non che gli anni precedenti
percorrere cambiando se necessario le nostre
abbiano rappresentato per la farmacia
mentalità e lasciando da parte, io penso, certi
italiana un periodo felice. è un trend
personalismi che non fanno certamente il
che purtroppo si ripete con situazioni che
bene delle nostre aziende ed in definitiva delle
dobbiamo assolutamente gestire lavorando
nostre farmacie. Sono fermamente convinto,
insieme, e quando dico insieme mi riferisco a
e non è una novità, che le aggregazioni tra
tutte le componenti della filiera.
cooperative ci porteranno lontano, dandoci
Nonostante i vari provvedimenti che si sono
quella tranquillità professionale, gestionale ed
succeduti negli ultimi anni, sempre penalizzanti
anche commerciale che ci permetterà di portare
per la categoria. Anzi, proprio per questo, per
avanti bene i nostri incarichi, senza rischi ma al
vincere la sfida o meglio le sfide, dobbiamo tenere
contrario con molte soddisfazioni. Il percorso
sempre alta la qualità del nostro servizio, quello
non sarà semplice, anzi mi rendo perfettamente
delle nostre società e di conseguenza quello delle
conto degli ostacoli.Tuttavia confido molto nella
farmacie. è stata questa la ragione principale
lungimiranza e nelle capacità imprenditoriali di
del nostro convegno di ottobre ad Abano Terme
tutti i miei colleghi presidenti di cooperativa e dei
sulla “Farmacia dei Servizi”: la farmacia viene
loro C.D.A., nessuno escluso.
coinvolta in nuovi ambiti professionali e le nostre
Il futuro passa certamente per questa
cooperative debbono essere pronte a diventare
strada.”
Nessuna inversione di rotta, anzi boom
confermato per la spesa farmaceutica
ospedaliera SSN nell’ultimo monitoraggio
AIFA relativo ai primi undici mesi del 2010:
3.997 milioni di euro con un’incidenza sul
Fsn del 4,2% (contro il tetto programmato
del 2,4%). Lo sfondamento è pari a
1.686 milioni. Trend confermato per
la territoriale,attestata a quota 12.701
milioni, pari al 13,2 del Fsn contro il 13,3
di tetto programmato (-104 milioni).
Il... disastro è altrove.
Lo sapevate che...
COSAFACA presenta
il Pharma Privilege
sul paziente (es. l’angolo dello
la tariffazione delle ricette, i pacchetti
di Sicurezza sul lavoro, Privacy e HACCP,
i corsi di formazione e aggiornamento...
Attiva in Sardegna da più di 65 anni nel settore
farmacia una lista nascita.
della distribuzione del farmaco, la Cooperativa
Con questi servizi abbiamo voluto rispondere
Al momento di difficoltà determinato dalla continua
Sarda Farmacisti conta ad oggi 286 soci e serve
ad un’esigenza di decentramento dei servizi
evoluzione del mercato e degli scenari legislativi
quotidianamente più di 400
sanitari che proveniva dalla
e dalla crisi economica ancora molto lontana
farmacie delle 530 presenti
cittadinanza, contribuire
dall’epilogo, la Cooperativa ha scelto quindi di
in Sardegna, attraverso i due
a valorizzare la nostra
Il 62% dei farmaci acquistati in rete
è falso.
reagire sviluppando servizi che supportino il
depositi di Cagliari e Sassari.
professionalità ed il
titolare nella gestione della propria azienda-
PharmaPrivilege è il nuovo
nostro ruolo di presidio
farmacia e che gli forniscano strumenti immediati
Il 40% degli Italiani non sa che l’acquisto
di farmaci on line è illegale.
sistema d’offerta commerciale
sanitario territoriale, offrire
ed efficaci per conoscere meglio il canale ed il
e di servizi che la nostra
a tutte le farmacie - grandi,
mercato in cui opera, per analizzare e monitorare
Cooperativa ha sviluppato
piccole, urbane, rurali -
le proprie performance, per definire la propria
negli ultimi 3 anni raccogliendo
l’opportunità di erogare gli
strategia di posizionamento e per rispondere con
le istanze dei soci sul territorio
stessi servizi con i medesimi
competenza, metodo e pianificazione alle sfide
e rispondendo ad una esigenza
standard qualitativi
che verranno.
manifesta di trasparenza,
procedurali e abbiamo
equità e personalizzazione
mirato ad incrementare la
In Italia il mercato illegale riguarda solo lo
0,1% dei farmaci distribuiti.
In tutto ii mondo la contraffazione uccide
almeno 100.000 persone l’anno.
I medicinali falsificati sono assassini
silenziosi in quanto privi di effetto o
poichè contengono sostanze tossiche o
addirittura velenose.
I più venduti? Viagra, Cialis e
Levitra.
dell’offerta. Da quasi 10 anni abbiamo infatti
redditività della farmacia attraverso lo sviluppo
scelto di diversificare la nostra offerta sviluppando
o il rafforzamento di categorie merceologiche
servizi al cittadino che rappresentano ormai
del parafarmaco che compensino la costante
7
Formazione
Il futuro del Farmacista:
di pari passo con il futuro
della Formazione
La parola alle aziende
Equivalenti, ma quanto?
A colloquio con Gianni Ingrassia.
Antonio Astuti
Cambiamento, evoluzione, trasformazione:
tutti sostantivi che i farmacisti italiani sentono,
da anni, pronunciare in riferimento alla loro
Professione. Ora il momento è davvero arrivato
e le molteplici novità che, in soli 5 anni, hanno
praticamente rivoluzionato il “mestiere”, a fronte
di quelle ulteriori legate alla Farmacia dei Servizi
e alle ventilate più o meno radicali liberalizzazioni,
rendono assolutamente necessario un percorso
in grado di accompagnare il farmacista verso un
rinnovato approccio culturale.
Ne abbiamo parlato con il dottor Gianni
Ingrassia, fondatore di I&G Management, società
specializzata in consulenza e formazione,
già conosciuto da diversi Soci che hanno
avuto modo di incontrarlo in occasione di
alcuni recenti corsi destinati alla Rete
Farminsieme.
Dottor Ingrassia, come
inter preta la fase che sta
vivendo la Farmacia Italiana?
Indubbiamente siamo di fronte alla
concretizzazione di un insieme di teorie
che per tanto tempo abbiamo preconizzato.
La Farmacia dei Servizi è diventata una
realtà sancita dalla legge e, mentre da questa
parte si rincorre un modello di Presidio Sanitario
primo sportello del SSN sul territorio, dall’altra si
moltiplicano le ipotesi sulla varie interpretazioni
di liberalizzazioni che, al contrario, farebbero per
forza spingere sull’acceleratore della concorrenza
e del business. Insomma... un bel rebus...
consapevolezza che, per far fronte alle riforme,
A questo proposito, I&G Management ha costruito
bisogna investire sulla preparazione per rispondere
Silvio Garattini in un redazionale dell’edizione
generico al posto di una specialità medicinale.
un modulo formativo molto interessante e di
italiana di Lancet, spiegando le motivazioni che
“Innanzitutto deve essere chiaro che equivalente
al 100% alle esigenze
facile fruizione, dato che sono convinto che
hanno portato a optare per il termine “farmaco
non significa identico. Il generico è considerato
del cittadino.
se il farmacista conoscesse realmente bene le
equivalente”. “Non è raro che i medici o i pazienti
essenzialmente simile al farmaco originatore”
occorrenze dei suoi acquirenti avrebbe meno
si dimostrino scettici nel loro impiego soprattutto
sottolinea Caputi. Per essere perfettamente
Il principio su cui si basa lo sviluppo dei farmaci
in caso di patologie croniche” aggiunge Achille
uguali due specialità medicinali devono essere
equivalenti è quello di garantire la sostituibilità
Caputi, professore di Farmacologia presso la
prodotte dallo stesso impianto di produzione,
di un farmaco originale (innovatore o reference),
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di
avere un’identica composizione di principi attivi
di cui è scaduto il brevetto, nel rispetto della
Messina. Per superare i pregiudizi e soprattutto
e in eccipienti, essere sottoposti allo stesso
continuità terapeutica e con il vantaggio per il
trasformare i farmaci equivalenti in un valore e
processo tecnologico di lavorazione. In base al D.
paziente di un risparmio economico di almeno il
un’opportunità per tutta la comunità sanitaria è
L.vo 219/06 due farmaci possono essere definiti
20%. Il farmaco generico, presente sul mercato
fondamentale
equivalenti se sono equivalenti farmaceutici
come alternativa sia alle specialità da banco sia a
comprendere
(stessa quantità di principio attivo, stessa forma
quelle prescrivibili, è stato spesso percepito solo
in che modo
farmaceutica, anche con eccipienti diversi,
come uno strumento finalizzato al contenimento
viene definita
standard di qualità identici o comparabili, stessa via
della spesa del SSN, generando così sospetti e
l’equivalenza
di somministrazione) e bioequivalenti, ovvero se
dubbi circa le effettive caratteristiche di qualità ed
e quali sono le
le loro concentrazioni ematiche (biodisponibilità)
equivalenza terapeutica. “A questo ha sicuramente
garanzie per
raggiunte dopo somministrazione nella stessa
contribuito il termine ‘generico’ che ha lasciato
il paziente e i
dose molare sono così simili che è improbabile
erroneamente intendere l’assenza di specificità
margini di sicurezza che hanno un medico o
che producano differenze rilevanti in termini di
per una indicazione terapeutica” afferma
un farmacista quando propongono un farmaco
efficacia e di sicurezza.
Ci aiuti a scendere
un pò di più nei
particolari...
La prima cosa da fare
è muoversi in maniera
paura di confrontarsi con la competizione.
E per rapportarsi più efficacemente
con i cittadini quali sono i suoi
suggerimenti?
corretta per agire
Di comunicazione ormai se ne parla ad ogni
in modo coerente su più fronti. Ecco quindi
livello. Ma l’apparenza inganna, si continuano a
che la competenza del farmacista assume
dare per scontate alcune regole che sembrano
un’importanza prioritaria. Per competenza
banali e che però poi non vengono applicate.
intendiamo un buon stile di comunicazione
Sarebbe forse inutile ripetere che è essenziale
da parte di tutto il personale della farmacia e
diffondere messaggi coerenti, capaci di incutere
un’approfondita analisi della clientela. Poi, è
comprensibilmente credito nell’interlocutore.
fondamentale trasmettere fiducia attraverso
In realtà nulla è assodato ed insistere sul fatto
un supporto informativo chiaro e trasparente,
che, ad esempio, l’effetto complessivo della
esponendo bene i prodotti in maniera lineare e
comunicazione è determinato solo per il 7% dalle
visibile. Ancora, la farmacia deve essere in grado
parole e addirittura per il 93% dal linguaggio non
di offrire il suo servizio al giusto rapporto qualità-
verbale, è indispensabile per mettere il farmacista
prezzo per cui anche le promozioni e la ricerca
nella condizione di svolgere un’autoanalisi mirata
del beneficio economico per il cliente sono aspetti
ad ottimizzare le sue capacità relazionali con il
dai quali non poter trascendere.
pubblico.
Pa r t i c o l a r m e n t e s t i m o l a n t e è i l
discorso riguardante il bacino
d’utenza, vero?
Infine, dottor Ingrassia, non ci si deve
dimenticare che per condurre un’azienda
come la farmacia sono necessari anche
elementi di competenza gestionale.
Sì, perché si tratta di una questione non sempre
sviluppata. Anzi, mi capita spesso di parlare con
Certo. Sapersi muovere sufficientemente bene
farmacisti che credono di sapere tutto dei loro
con i numeri e i bilanci significa poter programmare
clienti senza in realtà rendersi conto che, senza
l’intera attività della farmacia in funzione degli
L’Assortimento comune
un’analisi veramente sviscerata, si possono
obiettivi da raggiungere per mantenere una
perdere delle grandi opportunità. Ecco perciò che
Fra le tante peculiarità che rendono la Rete
livelli di giacenza, a conferma della corretta stima delle
già ricevuto le pianificazioni che rappresentano
Farminsieme una delle più “avanzate”, quella
programmazioni di acquisto proposta alle farmacie
“l’impegno di vendita” per i prodotti in assortimento
che forse la contraddistingue rispetto alle altre è
in funzione del loro effettivo potenziale. E proprio
con le relative condizioni estremamente competitive e i
soddisfacente marginalità. Avendo sotto controllo
l’esistenza dell’Assortimento Comune. Come i Soci
questo è l’elemento che caratterizza l’Assortimento
rappresentanti delle varie aziende hanno cominciato il
mi sento di suggerire ai suoi colleghi di dedicarsi
ogni rendiconto, è difatti possibile effettuare gli
che aderiscono alla Rete ben sanno, l’Assortimento
Comune: grazie ad una oculata gestione delle
giro per la loro opera di supporto e consulenza in sede
con attenzione a questo aspetto, magari creando
interventi mirati per migliorare le performance
Comune è una sorta di grande “listino” nel quale sono
programmazioni, è infatti possibile selezionare gli
di ordine. è evidente che, così come è avvenuto fino
un questionario o semplicemente interrogando a
e puntare, magari, a cambiare le strategie di
compresi oltre 200 prodotti di automedicazione, ai quali
acquisti, ottimizzare il rifornimento dei prodotti leader
ad oggi, l’attività procede bene dando soddisfazione
fondo i consumatori.
esposizione con un visual merchandising più
si assommano anche un buon numero di referenze
e, soprattutto, razionalizzare le scorte dei cosiddetti
a tutti gli “attori” coinvolti (Aziende, Cooperativa,
parafarmaceutiche. In questo elenco sono comprese
“prodotti singoli”. Quelli cioè che tanto vanno ad
Farmacie in Rete e, soprattutto, cittadini, in grado
peraltro le varie referenze che animano le promozioni
incidere nei magazzini delle farmacie perché, in ogni
di poter accedere alla vasta offerta di promozioni
di Farminsieme e ciò permette di prevedere gli acquisti
caso, ne costituiscono la peculiarità dell’ampiezza
sui medicinali d’automedicazione più conosciuti per
secondo il singolo fabbisogno. Nelle farmacie in Rete, i
dell’offerta in grado di contraddistinguerle rispetto
nome ed efficacia) solo con una reale e concreta
prodotti in assortimento avranno inoltre a tempo debito
agli altri punti vendita “concorrenti”. Visto il buon
sottoscrizione da parte dei Soci in Rete che, peraltro,
ottenuto un incremento di sell out nettamente superiore
andamento dell’iniziativa, l’Assortimento Comune
agendo in questo modo hanno inoltre la possibilità di
all’andamento del mercato (proprio all’inizio di questo
del 2011 è stato comunicato all’inizio di febbraio ed è
procedere nell’ordine giornaliero ad eventuali reintegri
mese, al riguardo l’ANIFA, l’Associazione Nazionale
aumentato il numero delle aziende che hanno aderito
dei prodotti alle condizioni di programmazione.
dell’Industria Farmaceutica dell’Automedicazione, ha
al progetto, che quest’anno sono: Alfa Wassermann,
un piccolo investimento ripagabile nel tempo con
maggiori vendite.
Da sempre il modo migliore per essere arbitri
8
Noi di Farminsieme
Francesca Pezzot
adeguato alle richieste dei clienti e che preveda
E allora, cosa dovrebbe fare il farmacista
per affrontare questa situazione?
In collaborazione con
del proprio destino è lavorare su se stessi,
Insomma, il dottor Ingrassia ha confermato con
tramite un cammino culturale in grado di
i suoi suggerimenti che, anche se siamo solo
apportare nuove conoscenze e procedure per
all’inizio di un lungo percorso, la strada della
comprendere al meglio ciò che sta accadendo.
Formazione intrapresa da Farmacentro è quella
diffuso i dati OTC che parlano di -3,5% a volumi di
Angelini, Artsana, Bayer, Boehringer, Boiron, Chiesi,
Nel caso del farmacista, tutto ciò si traduce nella
giusta.
vendita a livello Italia), mantenendo nel contempo bassi
Corman, Euritalia, Federfarma.co, Glaxosmithkline,
Hipp, Marco Viti, Novartis, Pietrasanta, Procter &
Gamble, Recordati, Sanofi e Zeta. I Soci hanno
Ultimissime dal nostro mondo
Dai farmaci a domicilio alle prenotazioni e ritiro di analisi in farmacia.
Farmaci a domicilio consegnati
dalle Poste. Il ruolo del farmacista
Via libera del Garante privacy per le
prenotazioni e ritiro analisi in farmacia
Federfarma e Fofi, in una nota congiunta, tornano
Il Garante privacy esprime parere favorevole alla possibilità per i cittadini di prenotare
a pronunciarsi sul recente accordo siglato da Poste
visite specialistiche, pagare il ticket e ritirare referti medici direttamente presso la
Italiane e Farmindustria per la consegna a domicilio
farmacia di fiducia. Necessitano però rigorose misure a protezione dei dati personali.
di alcuni farmaci a pazienti affetti da particolari
è questo il contenuto dell’Autorità sullo schema di decreto del Ministero della Salute
patologie, dopo aver esaminato tutte le possibilità in
inerente l’erogazione di nuovi servizi sanitari da parte delle farmacie. Senza doversi
merito alla consegna di particolari farmaci erogati dal
recare alla ASL o in ospedale, il cittadino potrà utilizzare la postazione collegata al
SSN e ritirati presso le farmacie ospedaliere. “Vanno
CUP presente nelle farmacie, anche in quelle rurali. Oltre alle indicazioni già previste
evitate soluzioni - fanno sapere le due Associazioni -
nello schema di decreto dovranno essere inseriti altri accorgimenti per garantire
che prevedano il recapito del farmaco da parte di
l’accesso al referto da parte degli operatori solo per eseguire la consegna all’utente
soggetti non abilitati professionalmente che impedirebbero al farmacista ospedaliero
e ad impedire che vengano realizzate banche dati di referti digitali presso le farmacie.
e territoriale la propria funzione di intermediario nella dispensazione del farmaco e
Il Ministero, inoltre, dovrà individuare adeguati tempi di custodia dei referti digitali.
nell’attività di farmacovigilanza e al cittadino di ricevere informazioni e assistenza
Particolare riservatezza sarà chiesto agli operatori della farmacia che dovranno essere
nell’uso corretto del farmaco’’. “La dispensazione dei farmaci del SSN - continuano
sottoposti a regole di condotta simili al segreto professionale. Nello schema di decreto
- deve essere assicurata dal farmacista, nelle strutture pubbliche, in caso di medicinali
presentato al Garante già vi sono precise forme di tutela, in particolare, quella che
che richiedano particolari cautele nella somministrazione, ovvero tramite la farmacia
prevede l’obbligo di informare l’utente ed acquisirne il consenso al trattamento dei
territoriale convenzionata per tutti gli altri medicinali, al fine di assicurare le massime
dati personali prima di fornire il servizio.
garanzie di carattere sanitario, la massima trasparenza e il controllo dei costi”. “Per
In caso di invio di sms o email da parte del CUP, per ricordare, confermare o disdire
agevolare il cittadino - si legge ancora nella nota - consentendogli di reperire i farmaci
la prenotazione, lo schema prevede che i messaggi non debbano contenere alcuna
necessari nella farmacia più vicina, è già prevista la possibilità che i medicinali del
informazione sulla tipologia o l’esito della prestazione. Così come non devono essere
PHT, acquistati dalle ASL, vengano distribuiti dalle farmacie convenzionate a condizioni
conservate copie dei documenti per il riconoscimento dei cittadini. La postazione
concordate”.
collegata al CuUP inoltre dovrà essere riparata e ad una giusta distanza di cortesia ed
Pertanto, alla luce di queste considerazioni, le due Associazioni “s’impegnano ad aprire
i referti consegnati in busta chiusa. Per garantire che le misure di sicurezza rispettino
un tavolo di concertazione, per avviare un’approfondita riflessione sulle modalità di
un elevato standard e siano applicate in maniera analoga su tutto il territorio nazionale,
dispensazione dei medicinali a carico del SSN, con riferimento a forme di consegna
il decreto del ministero prevede infine che esse siano definite in accordi regionali,
domiciliare ed evitando illegittime forme di integrazione verticale’’.
correllati ad un accordo collettivo nazionale, per i quali è previsto che venga acquisito
il parere del Garante.
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