(quasi) tutti scontenti!

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(quasi) tutti scontenti!
Anno 3 - Numero 8 - Aprile 2012
Editoriale
Governare il
cambiamento...
Il Punto
2011: una sÞda vinta
insieme
Vita Farmacentro
Più forti della bufera
INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI.
Nuovi scenari
Liberalizzazioni:
(quasi) tutti scontenti!
Vita Farmacentro
Dall’altra parte del Þlo
Editoriale
INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI.
In questo numero
Editoriale
1
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6
Governare il cambiamento con
afÞdabilità per sviluppare la
farmacia
Il Punto
2011: una sÞda vinta insieme
Vita Farmacentro
Più forti della bufera
Mondo Farmacia
Liberalizzazioni:
(quasi) tutti scontenti!
Vita Farmacentro
Dall’altra parte del Þlo
Progetti&Strategie
Farmacentro apre a Bologna
La parola alle aziende
EG EUROGENERICI
Noi di Farmacentro
Anno 3 - Numero 8 - Aprile 2012
Governare il cambiamento
con afÞdabilità per
sviluppare la farmacia
Attilio Quartucci
Ad ognuno di noi è capitato, almeno
una volta nella vita, di essere nel bel mezzo di
una forte perturbazione atmosferica e trovare
nell’immagine interiore della nostra casa, forte
e calda, quella sicurezza affidabile capace
di infondere fiducia e presenza... essenziali
perché quell’attraversamento sia vissuto come
transitorio alla volta dell’obiettivo. È proprio
questa l’immagine forte che ho percepito appena giunto in sede,
lo scorso 28 Novembre, per iniziare il mio percorso professionale
in Farmacentro, realtà nazionale importante e non più percepita
tale soltanto fra le mura regionali. Dopo aver ricoperto incarichi
di crescente responsabilità, in aziende multinazionali e nazionali
dell’industria farmaceutica come GSK e Pfizer prima, ove ho
operato a livello di Direzioni Vendite e Marketing, e Idi Farmaceutici
poi, come Direttore Commerciale, ho scelto Farmacentro per
l’immagine riconosciuta a livello nazionale ed il recente sviluppo
che l’hanno vista eccellere nella crescita di settore negli ultimi 2
anni segnando un “cambio di passo” invidiabile sotto tutti i proÞli. La
realtà vissuta a tre mesi dall’ingresso, poi, supera le aspettative sia
per preparazione che per disponibilità delle persone che operano in
Farmacentro e ne compongono il pulsante tessuto sociale cui va il
mio apprezzamento per ciò che è stato fatto e per gli obiettivi che
insieme raggiungeremo. Il momento che vive il settore ci è ben noto
e dobbiamo affrontarlo con autorevole determinazione corroborata
da afÞdabilità e sicurezza…, qualità ad oggi rare nelle strutture di
settore, che dobbiamo sviluppare ascoltando i nostri Soci e le loro
esigenze condividendo al massimo idee ed innovazione. A questo
proposito ed in questo momento in cui molti magazzini distributivi
vengono chiusi, noi ci accingiamo ad aprire il Polo Distributivo
di Bologna oltre a potenziare e sviluppare i nostri Servizi, segno
chiaro di visione prospettica ma anche di forte legame al Socio e
al Territorio. Abbiamo accelerato lo sviluppo dei nostri Servizi in
Farmacentro e Farminsieme nelle cui Farmacie Associate abbiamo
aperto “L’angolo del Colesterolo” e ci accingiamo ad inserire il
Check-Up gratuito della Pelle, destinati ad essere solo l’inizio dello
sviluppo di un panel di servizi in un modello organizzativo che tutti
ci invidiano. Ora siamo in partenza col tour di incontri zonali... anima
pulsante di Farmacentro e laboratorio di sviluppo straordinario per
cogliere la massima territorialità, a contatto con i Nostri Soci ed i
loro suggerimenti, funzionali per il miglior sviluppo e, cosa ancor più
bella, per conoscerci personalmente.
Redazione:
Antonio Astuti - [email protected]
Sandro Cesaroni - [email protected]
Carla Cerioni - [email protected]
Hanno collaborato a questo numero:
Alessandro Bruschi - Attilio Quartucci - Paolo Masciarri
Consulenza editoriale e realizzazione graÞca:
Cléim Comunicazione srl - Milano
Stampa:
NONSOLOSTAMPA
Per richiedere informazioni o inviare lettere e suggerimenti scrivete a:
[email protected]
Buona Pasqua a tutti
i Soci dalla redazione
e dai collaboratori di
“Noi di Farmacentro”
Il Punto
2011: una sÞda vinta insieme
Ancora una volta l’anno si è chiuso con risultati positivi, a conferma che in un gruppo forte si
possono raggiungere traguardi importanti anche nei momenti più critici.
Alessandro Bruschi
sintetizzata nella tabella qui sotto. Un prezioso
valore aggiunto che ci fa dire, una volta di più,
che il “Socio è il nostro Re” e ogni cosa che
facciamo è Þnalizzata a migliorare i servizi a sua
disposizione, ad essere più efÞcienti, a cercare
Se il 2012 si è aperto con il tanto
le condizioni migliori per poterle poi riversare
dibattuto DL sulle liberalizzazioni, il 2011 si era
alla clientela. Queste sono le “semplici” direttrici
chiuso con l’ancor più caldo tema riguardante
sulle quali ci siamo mossi nel 2011 e se, come
la fuoriuscita dei farmaci della “Fascia C”. In
si usa dire, “il buongiorno si vede dal mattino”,
tutto questo tempestoso panorama, le centinaia
l’insieme dei nuovi progetti di questo nuovo
di Titolari associati alla
anno appena iniziato e la
nostra Cooperativa, sparsi
straordinaria risposta che
nel Centro Italia, hanno
siamo riusciti a dare durante
potuto contare sul porto in
l’emergenza neve, ci fanno
piena sicurezza costituito
essere sicuri nell’affermare,
da Farmacentro Servizi e
con la grande passione che ci
Logistica. Le sfide lanciate
contraddistingue, che il 2012
nel 2011 sono state vinte e
sarà, se possibile, ancor più
la Cooperativa ha conseguito
brillante.
la serie di risultati positivi,
ANDAMENTO QUOTE
DI MERCATO
PER PROVINCIA
PROVINCIA
2011
PESARO URBINO
60,4
ANCONA
55,1
PERUGIA
52,4
TERNI
42,9
SIENA
36,2
RIETI
33,4
FERMO
30,9
MACERATA
26,6
AREZZO
20,4
ASCOLI PICENO
20,0
BOLOGNA
15,0
RIMINI
7,1
PISTOIA
4,9
MODENA
2,9
Oltre 1.000 Farmacie Servite in 17 province
VITERBO
1,7
46% dei Soci con Fedeltà superiore al 70%
FERRARA
1,4
52 Milioni di pezzi consegnati nel 2011 pari a 26,2 milioni di righe
REGGIO EMILIA
0,4
130 Farmacie aderenti alla Rete Farminsieme
RAVENNA
0,3
I PRINCIPALI DATI DEL 2011
333 Milioni di Euro di fatturato (+8,2% vs 2010)
680 Soci (+10%)
Riduzione delle scorte magazzino (-12% vs 2010)
Miglioramento produttività della logistica (+7,6% vs 2010)
Riduzione straordinari (-14% vs 2010)
Formazione
Al via il Master Triennale in
collaborazione con ISIF
Affrontare il cambiamento. Soddisfare la clientela. Migliorare la marginalità. Gestire le Risorse
Umane. Questi sono i principali “input” che caratterizzano il Master triennale, riconosciuto a livello
europeo, “Management e sviluppo della Farmacia”, l’innovativo progetto Farmacentro realizzato
in collaborazone con ISIF (Istituto Sviluppo Impresa Farmacia) e con la partnership di importanti
sponsor a livello nazionale. L’iniziativa, concepita nell’ambito dell’Osservatorio, è stata presentata
ai Soci nel corso di tre serate. Per informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa,
Giuliana Gioacchini, Tel. 0731/219729 - email: [email protected].
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Vita Farmacentro
Più forti della bufera
L’eccezionale nevicata di questo inverno non ha fermato le farmacie. E neppure Farmacentro.
Sandro Cesaroni
difficoltà, a fornire l’abituale, ottimo servizio
tutti, non facendo mancare a nessuno le merci
alla popolazione: tutti aperti, addirittura oltre
ordinate. Abbiamo testimonianze fotografiche
i normali orari di apertura, tutti a disposizione
del loro lavoro a dir poco emblematiche,
con la solita apprezzata professionalità, anche
l’azienda ha ricevuto da numerosi soci
con svariate consegne al domicilio delle
attestati di riconoscenza, tutti hanno capito
L’inverno 2012 sarà ricordato a lungo. In
persone più in difficoltà ed impossibilitate a
l’eccezionalità dell’evento ragionando in
particolare il mese di febbraio rimarrà impresso
raggiungere la propria farmacia. Un ulteriore
maniera assolutamente positiva. Considerando,
nella memoria di chi lo ha personalmente vissuto
biglietto da visita per una categoria oggi
tra l’altro, che altri fornitori qualche…buco
e sarà catalogato dal servizio meteorologico
incomprensibilmente bistrattata e sotto attacco
l’hanno dato. Noi di Farmacentro, no.
come un evento da guinness, quello
da più parti, nonostante il servizio farmaceutico
del nevone sul Centro Italia. Colpito
territoriale italiano sia il servizio più apprezzato
particolarmente il versante adriatico,
dai cittadini. Purtroppo ci sono molti interessi
fino all’Appennino: situazioni
ed interessamenti ed una cosa è certa, badare
incredibilmente complicate nella
solo al business porterà inevitabilmente ad
provincia di Pesaro-Urbino, specie
uno svilimento, ad un impoverimento delle
nella città ducale, peraltro abituata
strutture a scapito di quanto invece i cittadini
alla neve, messa letteralmente in
in realtà richiedono: efficienza, capillarità,
ginocchio da un evento straordinario
professionalità, disponibilità, fiducia.
Le farmacie
hanno risposto
a questo evento
eccezionale
continuando, pur
tra comprensibili
difÞcoltà, a
fornire l’abituale,
ottimo servizio
alla popolazione.
E Farmacentro
insieme a loro.
2
e da una precipitazione che nessuno,
anche i più attempati, ricordava, con
In questa difficile situazione
accumuli che hanno superato i tre
Farmacentro, peraltro preparata ad affrontare
metri. Situazioni difficili anche in Umbria,
eventi eccezionali, ha supportato efficacemente
a Bologna e dintorni e nel Reatino. Non
i propri soci. Come sempre. L’intera struttura
occorrono troppe parole, eloquenti immagini
ha operato esattamente come nei giorni
televisive hanno testimoniato con chiarezza
normali, non ci sono state defezioni, quindi un
lo spettacolo, perché anche di questo si è
grande ringraziamento a tutti i collaboratori.
trattato. L’Italia, almeno questa parte, si è
Un’enorme gratitudine va certamente riservata
fermata, le farmacie invece hanno risposto
ai nostri coraggiosi vettori che pur lavorando
alla grande continuando, pur tra comprensibili
in condizioni limite, sono riusciti a raggiungere
Centro di Urbino
Nuovi scenari
Liberalizzazioni: (quasi) tutti scontenti!
Il Decreto “Liberalizzazioni” è diventato Legge. Il punto di vista dei colleghi Luciani, D’Avella e Gizzi.
Antonio Astuti
dovranno cambiare il loro approccio anche
le varie strutture di supporto, a partire dalla
distribuzione intermedia e quindi…dalla
nostra Cooperativa, che dovrà
aiutarci a guidare al meglio le
farmacie”.
Dopo il lungo travaglio durato
pressoché l’intero mese di febbraio, il DL
Dalle Marche, arriva un
“Liberalizzazioni”, è stato approvato, come
messaggio ben preciso indirizzato
“maxi-emendamento”, prima al Senato e
agli estensori dell’emendamento: “Mi
poi alla Camera, diventando a tutti gli effetti
sembra abbastanza evidente che il testo
Legge dello Stato. Non ci soffermeremo
sia stato scritto con la penna dell’inimicizia.
ulteriormente sui suoi contenuti, ampiamente
Entrando nello specifico – afferma Pasquale
conosciuti da tutti noi, quanto sui commenti
D’Avella – il comma 5, che equipara il
dei leader regionali Federfarma Augusto
lavoro del titolare sussidiato a quello del
Luciani (Umbria) e Pasquale D’Avella
collega che ha operato nelle parafarmacie è
(Marche), oltre che su quello di Venanzio
particolarmente forte. Infatti, un professionista
Gizzi, Presidente nazionale ASSOFARM, tutti
che ha garantito l’assistenza sanitaria a
unanimemente molto critici.
360°, curando adulti, bambini, animali,
prestando spesso primo soccorso, non può
“Sono deluso e profondamente amareggiato
essere paragonato al detentore di una licenza
– dice Luciani – perché non siamo riusciti ad
commerciale,
incidere rispetto al disegno di destabilizzazione
privo di qualsiasi
modernizzarlo. Oltretutto, le farmacie comunali
voluto dal Governo e ritengo ingenerosa
responsabilità
ne escono particolarmente penalizzate,
l’adozione di misure così incisive. Non solo:
verso gli utenti
vista la non possibilità di esercitare il diritto
si compromette irreparabilmente l’efficienza di
del SSN. Su ogni
di prelazione nel concorso straordinario,
una rete che in questo modo ben difficilmente
singolo comma
nonostante un’azione storicamente calmierante
potrà evolvere verso la
si potrebbe fare
sul mercato ed una missione pubblica
tanto decantata farmacia
un’analisi attenta
ampiamente riconosciuta, come testimonia ad
dei servizi. Sicuramente la
e puntuale ma
esempio la non adesione alla paventata serrata
quello che ho
di febbraio. Insomma – ribadisce l’architetto
citato basta da
– il legislatore non ha compreso il bisogno
di cambiamento largamente
solo ad indignare ogni farmacista che sa
di salvaguardare l’impostazione del servizio
annunciata e, a mio parere,
cosa significa fare questo lavoro. Per quanto
farmaceutico
è ora che si faccia spazio
concerne il quorum – precisa il Presidente di
italiano che, grazie
alle nuove generazioni, più
Federfarma Marche – il numero di 3.000 abitanti
alla coesistenza dei
flessibili, aperte e creative
per farmacia è stato rivisto e d’altronde anche
pubblici e dei privati,
nell’architettare un nuovo
la Conferenza Stato Regioni lo aveva definito
funziona bene da
modello di farmacia in quanto, magari con l’aiuto
troppo basso. Certo è che in generale l’Art.11
sempre, con buoni
di una task force tecnico giuridica esterna,
continua nel progetto di depauperamento della
risultati”.
dobbiamo lavorare da oggi per costruire la
farmacia italiana…”.
debacle nasce dall’incapacità
di anticipare e gestire una fase
Augusto Luciani
Pasquale D’Avella
proposta da portare al Governo che ci sarà
il prossimo anno. Nel frattempo – conclude
Anche le farmacie pubbliche non
l’illustre collega perugino – l’impatto delle
escono indenni dal terremoto legislativo, ed il
misure stravolgerà necessariamente anche
Presidente di ASSOFARM non è tenero nei suoi
l’attuale modello di gestione ed organizzazione
confronti: “L’emendamento evidenzia la finalità
del servizio. Servirà infatti una direzione
di distribuire le risorse sempre minori legate
molto più oculata delle nostre farmacie e
alle farmacie ad ulteriori nuovi punti vendita
non saranno più ammissibili le leggerezze
– sostiene Venanzio Gizzi – impoverendo
e distrazioni del passato. In questo ambito,
così tutto il sistema e perdendo l’occasione per
Venanzio Gizzi
Vita Farmacentro
Dall’altra parte del Þlo
Il Call Center Farmacentro, un team di professionisti al servizio dei Soci.
Paolo Masciarri
(Resp. Call Center Farmacentro)
Assistenza immediata e Consulenza
di natura tecnica e commerciale su
medicinali e prodotti parafarmaceutici
Quando si dice “Call Center” quello
che scatta nell’immaginario è l’idea di un ufÞcio
preposto alla gestione delle telefonate in entrata
e in uscita. Ma, difÞcilmente, si pensa a quanta
professionalità serve perché possa diventare un
motore di soddisfazione del cliente, in grado di
dimostrare le capacità dell’azienda, in particolare di
fronte ad un problema o una difÞcoltà. Farmacentro
ha sempre concepito il Call Center come un servizio
importante nel rapporto Farmacia/Cooperativa, che
va oltre la semplice gestione delle telefonate. Per
questo, a fronte delle attività svolte e degli strumenti
a disposizione per la comunicazione, la deÞnizione
più corretta è “Customer Service”. Rappresenta
“Il Call Center,
infatti il filo diretto ed immediato con la
è l’oggetto di
Farmacia ed è l’oggetto di prima valutazione
prima valutazione
da parte di essa. Ecco perché cerchiamo
da parte della
di gestirlo con rapidità ed efficacia,
Farmacia: per
ricercando sempre un elevato standard
questo motivo,
cerchiamo di
di qualità nelle attività d’informazione,
gestirlo con quanta
assistenza e vendita. Il rapporto con la
più possibile
Farmacia è al centro di ogni strategia del
rapidità, efÞcacia
nostro Customer Service e le tecnologie
ed elevati standard
di cui disponiamo – recentemente abbiamo
di qualità”
introdotto anche un sistema di gestione del
CRM (Customer Relationship Management)
– sono un eccezionale supporto in questo.
Ma è grazie soprattutto alla presenza di Þgure
professionali qualificate che queste strategie
possono trasformarsi in reale soddisfazione per
il Farmacista. Il Call Center è dislocato nelle due
sedi di Jesi e Perugia ed i due distinti ufÞci ormai
costituiscono un’entità unica. Gestiscono oltre
2.000 contatti giornalieri e sono a disposizione
delle Farmacie 6 giorni alla settimana dalle 9.00
alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 per garantire i
seguenti servizi:
Assistenza alle Farmacie sulla
Distribuzione in Nome per Conto
Consulenza di natura legislativa su
medicinali e prodotti parafarmaceutici
Produzione ed invio alle Farmacie
di materiale informativo su novità e
aggiornamenti dei prodotti
Assistenza su problematiche, gestione
"non conformità" e reclami
Procuri per prodotti Home Care
Gestione Transfer Order (sede di Jesi)
Aggiornamento, capacità di utilizzare le
risorse disponibili, orientamento al servizio, lavoro di
gruppo, prontezza nel risolvere i problemi e, ultima
ma non ultima la cortesia, sono le caratteristiche dei
nostri operatori che è importante nominare: per Jesi
Roberto Guidi, Catia Luconi, Daniele Ponzetti, Paola
Coacci, Milena Barchiesi, Angela Buglioni, Rosanna
Cardo, Gloria Bottani; per Perugia Alessia Dorillo,
Mirco Palomba, Monia Caporali, Daniela Cavalletti,
Lara Budelli, Stefania Marcaccioli, Daniela Moretti.
Il coordinamento dei Call Center è afÞdato a due
nomi storici della Cooperativa, ormai conosciuti e
riconosciuti dai Soci: Sergio Vecchioni per Jesi e
Stefano Dentini per Perugia.
facciamo deve piacere…altrimenti meglio lasciar
stare. È un’attività che richiede preparazione su tutti
i prodotti gestiti e, allo stesso tempo, attenzione su
tutto quello che propone il mercato, soprattutto su
ciò che passa in pubblicità, per essere preparati
in caso di richieste da parte delle Farmacie.
Inoltre, dobbiamo essere parte attiva di tutta la vita
aziendale dal momento che spesso rappresentiamo
il primo contatto per i Soci. Tutto questo al Þne di
dare una risposta pronta ed esauriente tale da
soddisfare le più disparate esigenze”.
Un’ultima citazione la meritano le centraliniste
di Farmacentro, capaci di svolgere un compito
determinante nello smistamento delle centinaia di
chiamate che convergono in Cooperativa, oltre a
svolgere tante altre attività di supporto operativo
per tutti i reparti aziendali.
Sopra, Paolo Masciarri (a sinistra ) con il gruppo di Perugia.
Sotto, il gruppo di Jesi.
Sergio Vecchioni: “Il nostro è un servizio a
disposizione dei Soci e dei Clienti. Si tratta di un
reparto fondamentale, supportato da tecnologie
avanzate e da un’equipe altamente qualiÞcata per
soddisfare le richieste di un mercato complesso.
Negli anni, con i Soci si è creata una cooperazione
basata su Þducia e stima reciproca che consente
di procedere in un cammino parallelo”.
Chiamate al
Call Center
Media chiamate gestite
giornalmente
4
Stefano Dentini: “Un lavoro come quello che
Inbound
Outbound
Totale
1.946
281
2.227
Tipo di contatto Inbound
Informazioni + Ordini
54
Solo Informazioni
16
Solo Ordini Telefonici
Media chiamate gestite
mensilmente
45.000
6.463
51.463
Media chiamate gestite
annualmente
540.000
77.556
617.556
% su media
giornaliera
25,8
Non conformità
e reclami
3
Resi
1
Altro
0,2
Progetti & Strategie
Libri
Farmacentro
apre a Bologna
Maria Vittoria Pichi
Come una lama
(Italic, 2011)
Prevista ad aprile l’inaugurazione del nuovo
magazzino nel capoluogo emiliano.
di Antonio Astuti
Alessandro Bruschi
A meno di 2 anni dall’inizio dell’attività in Emilia, Farmacentro aprirà il
suo polo logistico a Bologna. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’adesione
di oltre 160 Farmacisti di Bologna, Modena, Ferrara e Reggio Emilia che hanno
trovato in Farmacentro la risposta a quell’esigenza di “cooperazione” che
negli ultimi anni era venuta meno. Ma non solo. Il connubio tra una proposta
commerciale competitiva (tant’è che tutti gli altri Distributori si sono subito
adeguati alle nostre scontistiche) ed una logistica efÞciente (pur nelle difÞcoltà
della distanza) ha permesso di raggiungere oltre il 16% di quote di mercato
in brevissimo tempo. E adesso il nuovo polo logistico di Bologna, che verrà
inaugurato ad aprile, migliorerà ulteriormente il livello di servizio ai Soci emiliani:
sarà in questo modo consentita la consegna pomeridiana, effettuando l’ordine
alle 13 anziché alle 11.30, come avveniva in passato. La consegna mattutina
invece continuerà, almeno nel primo periodo, ad essere effettuata dal deposito
di Jesi.
Esattamente 30
anni fa, la nostra
collega di Senigallia
Maria Vittoria Pichi,
Socia “storica” di
Farmacentro,
è
stata protagonista
di un’esperienza
terribile. Arrestata
ingiustamente con
l’accusa di terrorismo
e sequestro di persona nei dintorni di Padova il 28 dicembre
1981, Maria Vittoria ha vissuto in prima persona i fatti narrati
in questo libro, nel quale descrive come possa realmente
accadere che una ragazza – da poco laureata e politicamente
schierata a sinistra – venga accusata di un crimine che non ha
commesso e rinchiusa in carcere per più di cento giorni. Non è
un diario, né un reportage di cronaca, né un saggio sociologico.
LE CARATTERISTICHE
DEL MAGAZZINO
3.300 mq. di superÞcie
Possibilità di espansione a 6.000 mq.
Forse è tutte e tre le cose insieme, ma essenzialmente è una
dolorosa sequenza di appunti, una febbrile teoria di immagini
che ci porta indietro nel tempo, in un periodo oscuro della
storia italiana, i cosiddetti “anni di piombo”, raccontati da una
prospettiva inedita. Di fronte ad una giustizia cieca, che deve
9 metri di altezza (7,5 metri sottotrave)
a tutti i costi trovare dei colpevoli, non resta altro che una
Impianto di allestimento semiautomatico Knapp
sensazione di rassegnazione e sgomento. Sebbene incredula,
Impianto di raffrescamento e riscaldamento
Maria Vittoria riesce ad attendere con calma che l’incubo Þnisca.
Sarà scagionata e rimessa in libertà, ma la sua vita non potrà
Generatore 40 KVA e gruppo di continuità 20 KVA
essere mai più quella di prima. Nonostante ciò, la collega si è
Impianto di smaltimento cartoni
appropriata della Professione, esercitata con grande dedizione
Scaffalature gravità e statiche
e umanità, a testimonianza di come anche le storie più terribili
possano in qualche modo essere di stimolo per credere in una
4 km dalla tangenziale
vita migliore.
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La parola alle aziende
EG EUROGENERICI
La qualità, la sicurezza e l’efÞcacia dei farmaci generici equivalenti.
A cura di
6
centro di tutte le nostre attività. Qualità, elevati
tedesca fondata nel 1895 a Dresda da un gruppo di
standard produttivi ed un portafoglio prodotti
farmacisti riuniti in una cooperativa. EG Eurogenerici
sempre aggiornato ed in continua espansione
è presente con i suoi farmaci in tutte le aree
sono i fattori che hanno determinato il successo di
terapeutiche della primary care. Esattamente come
EG Eurogenerici, azienda leader nel mercato dei
le specialità medicinali da cui derivano, i farmaci
Prenderci cura della salute e del benessere
farmaci generici equivalenti. EG Eurogenerici è la
EG vengono utilizzati per il trattamento di tutte le
delle persone con farmaci sicuri e di qualità è al
Þliale italiana del gruppo STADA, multinazionale
patologie, da quelle meno gravi a quelle croniche.