(quasi) tutti scontenti!
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(quasi) tutti scontenti!
Anno 3 - Numero 8 - Aprile 2012 Editoriale Governare il cambiamento... Il Punto 2011: una sÞda vinta insieme Vita Farmacentro Più forti della bufera INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI. Nuovi scenari Liberalizzazioni: (quasi) tutti scontenti! Vita Farmacentro Dall’altra parte del Þlo Editoriale INFORMAZIONI, DIALOGO, SCAMBIO DI OPINIONI. In questo numero Editoriale 1 2 3 4 5 6 Governare il cambiamento con afÞdabilità per sviluppare la farmacia Il Punto 2011: una sÞda vinta insieme Vita Farmacentro Più forti della bufera Mondo Farmacia Liberalizzazioni: (quasi) tutti scontenti! Vita Farmacentro Dall’altra parte del Þlo Progetti&Strategie Farmacentro apre a Bologna La parola alle aziende EG EUROGENERICI Noi di Farmacentro Anno 3 - Numero 8 - Aprile 2012 Governare il cambiamento con afÞdabilità per sviluppare la farmacia Attilio Quartucci Ad ognuno di noi è capitato, almeno una volta nella vita, di essere nel bel mezzo di una forte perturbazione atmosferica e trovare nell’immagine interiore della nostra casa, forte e calda, quella sicurezza affidabile capace di infondere fiducia e presenza... essenziali perché quell’attraversamento sia vissuto come transitorio alla volta dell’obiettivo. È proprio questa l’immagine forte che ho percepito appena giunto in sede, lo scorso 28 Novembre, per iniziare il mio percorso professionale in Farmacentro, realtà nazionale importante e non più percepita tale soltanto fra le mura regionali. Dopo aver ricoperto incarichi di crescente responsabilità, in aziende multinazionali e nazionali dell’industria farmaceutica come GSK e Pfizer prima, ove ho operato a livello di Direzioni Vendite e Marketing, e Idi Farmaceutici poi, come Direttore Commerciale, ho scelto Farmacentro per l’immagine riconosciuta a livello nazionale ed il recente sviluppo che l’hanno vista eccellere nella crescita di settore negli ultimi 2 anni segnando un “cambio di passo” invidiabile sotto tutti i proÞli. La realtà vissuta a tre mesi dall’ingresso, poi, supera le aspettative sia per preparazione che per disponibilità delle persone che operano in Farmacentro e ne compongono il pulsante tessuto sociale cui va il mio apprezzamento per ciò che è stato fatto e per gli obiettivi che insieme raggiungeremo. Il momento che vive il settore ci è ben noto e dobbiamo affrontarlo con autorevole determinazione corroborata da afÞdabilità e sicurezza…, qualità ad oggi rare nelle strutture di settore, che dobbiamo sviluppare ascoltando i nostri Soci e le loro esigenze condividendo al massimo idee ed innovazione. A questo proposito ed in questo momento in cui molti magazzini distributivi vengono chiusi, noi ci accingiamo ad aprire il Polo Distributivo di Bologna oltre a potenziare e sviluppare i nostri Servizi, segno chiaro di visione prospettica ma anche di forte legame al Socio e al Territorio. Abbiamo accelerato lo sviluppo dei nostri Servizi in Farmacentro e Farminsieme nelle cui Farmacie Associate abbiamo aperto “L’angolo del Colesterolo” e ci accingiamo ad inserire il Check-Up gratuito della Pelle, destinati ad essere solo l’inizio dello sviluppo di un panel di servizi in un modello organizzativo che tutti ci invidiano. Ora siamo in partenza col tour di incontri zonali... anima pulsante di Farmacentro e laboratorio di sviluppo straordinario per cogliere la massima territorialità, a contatto con i Nostri Soci ed i loro suggerimenti, funzionali per il miglior sviluppo e, cosa ancor più bella, per conoscerci personalmente. Redazione: Antonio Astuti - [email protected] Sandro Cesaroni - [email protected] Carla Cerioni - [email protected] Hanno collaborato a questo numero: Alessandro Bruschi - Attilio Quartucci - Paolo Masciarri Consulenza editoriale e realizzazione graÞca: Cléim Comunicazione srl - Milano Stampa: NONSOLOSTAMPA Per richiedere informazioni o inviare lettere e suggerimenti scrivete a: [email protected] Buona Pasqua a tutti i Soci dalla redazione e dai collaboratori di “Noi di Farmacentro” Il Punto 2011: una sÞda vinta insieme Ancora una volta l’anno si è chiuso con risultati positivi, a conferma che in un gruppo forte si possono raggiungere traguardi importanti anche nei momenti più critici. Alessandro Bruschi sintetizzata nella tabella qui sotto. Un prezioso valore aggiunto che ci fa dire, una volta di più, che il “Socio è il nostro Re” e ogni cosa che facciamo è Þnalizzata a migliorare i servizi a sua disposizione, ad essere più efÞcienti, a cercare Se il 2012 si è aperto con il tanto le condizioni migliori per poterle poi riversare dibattuto DL sulle liberalizzazioni, il 2011 si era alla clientela. Queste sono le “semplici” direttrici chiuso con l’ancor più caldo tema riguardante sulle quali ci siamo mossi nel 2011 e se, come la fuoriuscita dei farmaci della “Fascia C”. In si usa dire, “il buongiorno si vede dal mattino”, tutto questo tempestoso panorama, le centinaia l’insieme dei nuovi progetti di questo nuovo di Titolari associati alla anno appena iniziato e la nostra Cooperativa, sparsi straordinaria risposta che nel Centro Italia, hanno siamo riusciti a dare durante potuto contare sul porto in l’emergenza neve, ci fanno piena sicurezza costituito essere sicuri nell’affermare, da Farmacentro Servizi e con la grande passione che ci Logistica. Le sfide lanciate contraddistingue, che il 2012 nel 2011 sono state vinte e sarà, se possibile, ancor più la Cooperativa ha conseguito brillante. la serie di risultati positivi, ANDAMENTO QUOTE DI MERCATO PER PROVINCIA PROVINCIA 2011 PESARO URBINO 60,4 ANCONA 55,1 PERUGIA 52,4 TERNI 42,9 SIENA 36,2 RIETI 33,4 FERMO 30,9 MACERATA 26,6 AREZZO 20,4 ASCOLI PICENO 20,0 BOLOGNA 15,0 RIMINI 7,1 PISTOIA 4,9 MODENA 2,9 Oltre 1.000 Farmacie Servite in 17 province VITERBO 1,7 46% dei Soci con Fedeltà superiore al 70% FERRARA 1,4 52 Milioni di pezzi consegnati nel 2011 pari a 26,2 milioni di righe REGGIO EMILIA 0,4 130 Farmacie aderenti alla Rete Farminsieme RAVENNA 0,3 I PRINCIPALI DATI DEL 2011 333 Milioni di Euro di fatturato (+8,2% vs 2010) 680 Soci (+10%) Riduzione delle scorte magazzino (-12% vs 2010) Miglioramento produttività della logistica (+7,6% vs 2010) Riduzione straordinari (-14% vs 2010) Formazione Al via il Master Triennale in collaborazione con ISIF Affrontare il cambiamento. Soddisfare la clientela. Migliorare la marginalità. Gestire le Risorse Umane. Questi sono i principali “input” che caratterizzano il Master triennale, riconosciuto a livello europeo, “Management e sviluppo della Farmacia”, l’innovativo progetto Farmacentro realizzato in collaborazone con ISIF (Istituto Sviluppo Impresa Farmacia) e con la partnership di importanti sponsor a livello nazionale. L’iniziativa, concepita nell’ambito dell’Osservatorio, è stata presentata ai Soci nel corso di tre serate. Per informazioni è possibile contattare la Segreteria organizzativa, Giuliana Gioacchini, Tel. 0731/219729 - email: [email protected]. 1 Vita Farmacentro Più forti della bufera L’eccezionale nevicata di questo inverno non ha fermato le farmacie. E neppure Farmacentro. Sandro Cesaroni difficoltà, a fornire l’abituale, ottimo servizio tutti, non facendo mancare a nessuno le merci alla popolazione: tutti aperti, addirittura oltre ordinate. Abbiamo testimonianze fotografiche i normali orari di apertura, tutti a disposizione del loro lavoro a dir poco emblematiche, con la solita apprezzata professionalità, anche l’azienda ha ricevuto da numerosi soci con svariate consegne al domicilio delle attestati di riconoscenza, tutti hanno capito L’inverno 2012 sarà ricordato a lungo. In persone più in difficoltà ed impossibilitate a l’eccezionalità dell’evento ragionando in particolare il mese di febbraio rimarrà impresso raggiungere la propria farmacia. Un ulteriore maniera assolutamente positiva. Considerando, nella memoria di chi lo ha personalmente vissuto biglietto da visita per una categoria oggi tra l’altro, che altri fornitori qualche…buco e sarà catalogato dal servizio meteorologico incomprensibilmente bistrattata e sotto attacco l’hanno dato. Noi di Farmacentro, no. come un evento da guinness, quello da più parti, nonostante il servizio farmaceutico del nevone sul Centro Italia. Colpito territoriale italiano sia il servizio più apprezzato particolarmente il versante adriatico, dai cittadini. Purtroppo ci sono molti interessi fino all’Appennino: situazioni ed interessamenti ed una cosa è certa, badare incredibilmente complicate nella solo al business porterà inevitabilmente ad provincia di Pesaro-Urbino, specie uno svilimento, ad un impoverimento delle nella città ducale, peraltro abituata strutture a scapito di quanto invece i cittadini alla neve, messa letteralmente in in realtà richiedono: efficienza, capillarità, ginocchio da un evento straordinario professionalità, disponibilità, fiducia. Le farmacie hanno risposto a questo evento eccezionale continuando, pur tra comprensibili difÞcoltà, a fornire l’abituale, ottimo servizio alla popolazione. E Farmacentro insieme a loro. 2 e da una precipitazione che nessuno, anche i più attempati, ricordava, con In questa difficile situazione accumuli che hanno superato i tre Farmacentro, peraltro preparata ad affrontare metri. Situazioni difficili anche in Umbria, eventi eccezionali, ha supportato efficacemente a Bologna e dintorni e nel Reatino. Non i propri soci. Come sempre. L’intera struttura occorrono troppe parole, eloquenti immagini ha operato esattamente come nei giorni televisive hanno testimoniato con chiarezza normali, non ci sono state defezioni, quindi un lo spettacolo, perché anche di questo si è grande ringraziamento a tutti i collaboratori. trattato. L’Italia, almeno questa parte, si è Un’enorme gratitudine va certamente riservata fermata, le farmacie invece hanno risposto ai nostri coraggiosi vettori che pur lavorando alla grande continuando, pur tra comprensibili in condizioni limite, sono riusciti a raggiungere Centro di Urbino Nuovi scenari Liberalizzazioni: (quasi) tutti scontenti! Il Decreto “Liberalizzazioni” è diventato Legge. Il punto di vista dei colleghi Luciani, D’Avella e Gizzi. Antonio Astuti dovranno cambiare il loro approccio anche le varie strutture di supporto, a partire dalla distribuzione intermedia e quindi…dalla nostra Cooperativa, che dovrà aiutarci a guidare al meglio le farmacie”. Dopo il lungo travaglio durato pressoché l’intero mese di febbraio, il DL Dalle Marche, arriva un “Liberalizzazioni”, è stato approvato, come messaggio ben preciso indirizzato “maxi-emendamento”, prima al Senato e agli estensori dell’emendamento: “Mi poi alla Camera, diventando a tutti gli effetti sembra abbastanza evidente che il testo Legge dello Stato. Non ci soffermeremo sia stato scritto con la penna dell’inimicizia. ulteriormente sui suoi contenuti, ampiamente Entrando nello specifico – afferma Pasquale conosciuti da tutti noi, quanto sui commenti D’Avella – il comma 5, che equipara il dei leader regionali Federfarma Augusto lavoro del titolare sussidiato a quello del Luciani (Umbria) e Pasquale D’Avella collega che ha operato nelle parafarmacie è (Marche), oltre che su quello di Venanzio particolarmente forte. Infatti, un professionista Gizzi, Presidente nazionale ASSOFARM, tutti che ha garantito l’assistenza sanitaria a unanimemente molto critici. 360°, curando adulti, bambini, animali, prestando spesso primo soccorso, non può “Sono deluso e profondamente amareggiato essere paragonato al detentore di una licenza – dice Luciani – perché non siamo riusciti ad commerciale, incidere rispetto al disegno di destabilizzazione privo di qualsiasi modernizzarlo. Oltretutto, le farmacie comunali voluto dal Governo e ritengo ingenerosa responsabilità ne escono particolarmente penalizzate, l’adozione di misure così incisive. Non solo: verso gli utenti vista la non possibilità di esercitare il diritto si compromette irreparabilmente l’efficienza di del SSN. Su ogni di prelazione nel concorso straordinario, una rete che in questo modo ben difficilmente singolo comma nonostante un’azione storicamente calmierante potrà evolvere verso la si potrebbe fare sul mercato ed una missione pubblica tanto decantata farmacia un’analisi attenta ampiamente riconosciuta, come testimonia ad dei servizi. Sicuramente la e puntuale ma esempio la non adesione alla paventata serrata quello che ho di febbraio. Insomma – ribadisce l’architetto citato basta da – il legislatore non ha compreso il bisogno di cambiamento largamente solo ad indignare ogni farmacista che sa di salvaguardare l’impostazione del servizio annunciata e, a mio parere, cosa significa fare questo lavoro. Per quanto farmaceutico è ora che si faccia spazio concerne il quorum – precisa il Presidente di italiano che, grazie alle nuove generazioni, più Federfarma Marche – il numero di 3.000 abitanti alla coesistenza dei flessibili, aperte e creative per farmacia è stato rivisto e d’altronde anche pubblici e dei privati, nell’architettare un nuovo la Conferenza Stato Regioni lo aveva definito funziona bene da modello di farmacia in quanto, magari con l’aiuto troppo basso. Certo è che in generale l’Art.11 sempre, con buoni di una task force tecnico giuridica esterna, continua nel progetto di depauperamento della risultati”. dobbiamo lavorare da oggi per costruire la farmacia italiana…”. debacle nasce dall’incapacità di anticipare e gestire una fase Augusto Luciani Pasquale D’Avella proposta da portare al Governo che ci sarà il prossimo anno. Nel frattempo – conclude Anche le farmacie pubbliche non l’illustre collega perugino – l’impatto delle escono indenni dal terremoto legislativo, ed il misure stravolgerà necessariamente anche Presidente di ASSOFARM non è tenero nei suoi l’attuale modello di gestione ed organizzazione confronti: “L’emendamento evidenzia la finalità del servizio. Servirà infatti una direzione di distribuire le risorse sempre minori legate molto più oculata delle nostre farmacie e alle farmacie ad ulteriori nuovi punti vendita non saranno più ammissibili le leggerezze – sostiene Venanzio Gizzi – impoverendo e distrazioni del passato. In questo ambito, così tutto il sistema e perdendo l’occasione per Venanzio Gizzi Vita Farmacentro Dall’altra parte del Þlo Il Call Center Farmacentro, un team di professionisti al servizio dei Soci. Paolo Masciarri (Resp. Call Center Farmacentro) Assistenza immediata e Consulenza di natura tecnica e commerciale su medicinali e prodotti parafarmaceutici Quando si dice “Call Center” quello che scatta nell’immaginario è l’idea di un ufÞcio preposto alla gestione delle telefonate in entrata e in uscita. Ma, difÞcilmente, si pensa a quanta professionalità serve perché possa diventare un motore di soddisfazione del cliente, in grado di dimostrare le capacità dell’azienda, in particolare di fronte ad un problema o una difÞcoltà. Farmacentro ha sempre concepito il Call Center come un servizio importante nel rapporto Farmacia/Cooperativa, che va oltre la semplice gestione delle telefonate. Per questo, a fronte delle attività svolte e degli strumenti a disposizione per la comunicazione, la deÞnizione più corretta è “Customer Service”. Rappresenta “Il Call Center, infatti il filo diretto ed immediato con la è l’oggetto di Farmacia ed è l’oggetto di prima valutazione prima valutazione da parte di essa. Ecco perché cerchiamo da parte della di gestirlo con rapidità ed efficacia, Farmacia: per ricercando sempre un elevato standard questo motivo, cerchiamo di di qualità nelle attività d’informazione, gestirlo con quanta assistenza e vendita. Il rapporto con la più possibile Farmacia è al centro di ogni strategia del rapidità, efÞcacia nostro Customer Service e le tecnologie ed elevati standard di cui disponiamo – recentemente abbiamo di qualità” introdotto anche un sistema di gestione del CRM (Customer Relationship Management) – sono un eccezionale supporto in questo. Ma è grazie soprattutto alla presenza di Þgure professionali qualificate che queste strategie possono trasformarsi in reale soddisfazione per il Farmacista. Il Call Center è dislocato nelle due sedi di Jesi e Perugia ed i due distinti ufÞci ormai costituiscono un’entità unica. Gestiscono oltre 2.000 contatti giornalieri e sono a disposizione delle Farmacie 6 giorni alla settimana dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00 per garantire i seguenti servizi: Assistenza alle Farmacie sulla Distribuzione in Nome per Conto Consulenza di natura legislativa su medicinali e prodotti parafarmaceutici Produzione ed invio alle Farmacie di materiale informativo su novità e aggiornamenti dei prodotti Assistenza su problematiche, gestione "non conformità" e reclami Procuri per prodotti Home Care Gestione Transfer Order (sede di Jesi) Aggiornamento, capacità di utilizzare le risorse disponibili, orientamento al servizio, lavoro di gruppo, prontezza nel risolvere i problemi e, ultima ma non ultima la cortesia, sono le caratteristiche dei nostri operatori che è importante nominare: per Jesi Roberto Guidi, Catia Luconi, Daniele Ponzetti, Paola Coacci, Milena Barchiesi, Angela Buglioni, Rosanna Cardo, Gloria Bottani; per Perugia Alessia Dorillo, Mirco Palomba, Monia Caporali, Daniela Cavalletti, Lara Budelli, Stefania Marcaccioli, Daniela Moretti. Il coordinamento dei Call Center è afÞdato a due nomi storici della Cooperativa, ormai conosciuti e riconosciuti dai Soci: Sergio Vecchioni per Jesi e Stefano Dentini per Perugia. facciamo deve piacere…altrimenti meglio lasciar stare. È un’attività che richiede preparazione su tutti i prodotti gestiti e, allo stesso tempo, attenzione su tutto quello che propone il mercato, soprattutto su ciò che passa in pubblicità, per essere preparati in caso di richieste da parte delle Farmacie. Inoltre, dobbiamo essere parte attiva di tutta la vita aziendale dal momento che spesso rappresentiamo il primo contatto per i Soci. Tutto questo al Þne di dare una risposta pronta ed esauriente tale da soddisfare le più disparate esigenze”. Un’ultima citazione la meritano le centraliniste di Farmacentro, capaci di svolgere un compito determinante nello smistamento delle centinaia di chiamate che convergono in Cooperativa, oltre a svolgere tante altre attività di supporto operativo per tutti i reparti aziendali. Sopra, Paolo Masciarri (a sinistra ) con il gruppo di Perugia. Sotto, il gruppo di Jesi. Sergio Vecchioni: “Il nostro è un servizio a disposizione dei Soci e dei Clienti. Si tratta di un reparto fondamentale, supportato da tecnologie avanzate e da un’equipe altamente qualiÞcata per soddisfare le richieste di un mercato complesso. Negli anni, con i Soci si è creata una cooperazione basata su Þducia e stima reciproca che consente di procedere in un cammino parallelo”. Chiamate al Call Center Media chiamate gestite giornalmente 4 Stefano Dentini: “Un lavoro come quello che Inbound Outbound Totale 1.946 281 2.227 Tipo di contatto Inbound Informazioni + Ordini 54 Solo Informazioni 16 Solo Ordini Telefonici Media chiamate gestite mensilmente 45.000 6.463 51.463 Media chiamate gestite annualmente 540.000 77.556 617.556 % su media giornaliera 25,8 Non conformità e reclami 3 Resi 1 Altro 0,2 Progetti & Strategie Libri Farmacentro apre a Bologna Maria Vittoria Pichi Come una lama (Italic, 2011) Prevista ad aprile l’inaugurazione del nuovo magazzino nel capoluogo emiliano. di Antonio Astuti Alessandro Bruschi A meno di 2 anni dall’inizio dell’attività in Emilia, Farmacentro aprirà il suo polo logistico a Bologna. Questo risultato è stato ottenuto grazie all’adesione di oltre 160 Farmacisti di Bologna, Modena, Ferrara e Reggio Emilia che hanno trovato in Farmacentro la risposta a quell’esigenza di “cooperazione” che negli ultimi anni era venuta meno. Ma non solo. Il connubio tra una proposta commerciale competitiva (tant’è che tutti gli altri Distributori si sono subito adeguati alle nostre scontistiche) ed una logistica efÞciente (pur nelle difÞcoltà della distanza) ha permesso di raggiungere oltre il 16% di quote di mercato in brevissimo tempo. E adesso il nuovo polo logistico di Bologna, che verrà inaugurato ad aprile, migliorerà ulteriormente il livello di servizio ai Soci emiliani: sarà in questo modo consentita la consegna pomeridiana, effettuando l’ordine alle 13 anziché alle 11.30, come avveniva in passato. La consegna mattutina invece continuerà, almeno nel primo periodo, ad essere effettuata dal deposito di Jesi. Esattamente 30 anni fa, la nostra collega di Senigallia Maria Vittoria Pichi, Socia “storica” di Farmacentro, è stata protagonista di un’esperienza terribile. Arrestata ingiustamente con l’accusa di terrorismo e sequestro di persona nei dintorni di Padova il 28 dicembre 1981, Maria Vittoria ha vissuto in prima persona i fatti narrati in questo libro, nel quale descrive come possa realmente accadere che una ragazza – da poco laureata e politicamente schierata a sinistra – venga accusata di un crimine che non ha commesso e rinchiusa in carcere per più di cento giorni. Non è un diario, né un reportage di cronaca, né un saggio sociologico. LE CARATTERISTICHE DEL MAGAZZINO 3.300 mq. di superÞcie Possibilità di espansione a 6.000 mq. Forse è tutte e tre le cose insieme, ma essenzialmente è una dolorosa sequenza di appunti, una febbrile teoria di immagini che ci porta indietro nel tempo, in un periodo oscuro della storia italiana, i cosiddetti “anni di piombo”, raccontati da una prospettiva inedita. Di fronte ad una giustizia cieca, che deve 9 metri di altezza (7,5 metri sottotrave) a tutti i costi trovare dei colpevoli, non resta altro che una Impianto di allestimento semiautomatico Knapp sensazione di rassegnazione e sgomento. Sebbene incredula, Impianto di raffrescamento e riscaldamento Maria Vittoria riesce ad attendere con calma che l’incubo Þnisca. Sarà scagionata e rimessa in libertà, ma la sua vita non potrà Generatore 40 KVA e gruppo di continuità 20 KVA essere mai più quella di prima. Nonostante ciò, la collega si è Impianto di smaltimento cartoni appropriata della Professione, esercitata con grande dedizione Scaffalature gravità e statiche e umanità, a testimonianza di come anche le storie più terribili possano in qualche modo essere di stimolo per credere in una 4 km dalla tangenziale vita migliore. 5 La parola alle aziende EG EUROGENERICI La qualità, la sicurezza e l’efÞcacia dei farmaci generici equivalenti. A cura di 6 centro di tutte le nostre attività. Qualità, elevati tedesca fondata nel 1895 a Dresda da un gruppo di standard produttivi ed un portafoglio prodotti farmacisti riuniti in una cooperativa. EG Eurogenerici sempre aggiornato ed in continua espansione è presente con i suoi farmaci in tutte le aree sono i fattori che hanno determinato il successo di terapeutiche della primary care. Esattamente come EG Eurogenerici, azienda leader nel mercato dei le specialità medicinali da cui derivano, i farmaci Prenderci cura della salute e del benessere farmaci generici equivalenti. EG Eurogenerici è la EG vengono utilizzati per il trattamento di tutte le delle persone con farmaci sicuri e di qualità è al Þliale italiana del gruppo STADA, multinazionale patologie, da quelle meno gravi a quelle croniche.