Agenzie e treni: dinamici e online

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Agenzie e treni: dinamici e online
www.guidaviaggi.it
Anno XLI
1402
numero
15 Aprile 2013
Poste Italiane Spa - spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma. 1 - CN/AN. Detentore del conto è l’ufficio P.T. di Ancona CMP Passo Varano . - Prezzo per copia euro 0,50
Agenzie
e treni:
dinamici
e online
l trade incontra la
stagione estiva
con un’offerta ottimizzata soprattutto per
quanto riguarda i charter.
Ma il ritorno di Giancarlo
Celani nella squadra Livingston potrebbe sparigliare ancora le carte. La
situazione è in mano all’incertezza, soprattutto da
parte dei consumatori che,
tra l’attesa di un nuovo Governo e l’ansia per le nuove tasse, ancora non si
muovono. E di conseguenza è già partita la guerra dei
prezzi. Sono questi alcuni
dei segnali emersi durante
Bmt, dove però gli operatori hanno dimostrato an-
I
cora una volta di rimboccarsi le maniche. Più che di
nuove destinazioni, si parla
di investimenti tecnologici,
portali b2b per le agenzie
in primis. Anche i treni
scendono nell’arena, ed
ecco il lancio delle piattaforme eMinds e Amadeus che lasciano presagire un futuro da dynamic
packaging anche su rotaia.
I tour operator investono
anche su quelle aree palesemente in crisi, come la
Sardegna. Ma lo fanno con
un occhio molto attento ai
mercati internazionali perchè, in tempi di crisi come
questi, i turisti italiani non
DA PAG. 2
bastano più.
Lo sport
a
congiuntura
economica non
impatta su turismo religioso e sportivo.
Quest’ultimo rappresenta a
livello internazionale oltre
il 10% del mercato turistico, secondo un’analisi
compiuta in vista del convegno Tourism for Sport.
In Italia movimenta oltre
10 milioni di viaggi e oltre
60 milioni di pernottamenti in strutture ricettive, per
un giro d’affari stimato in 8
miliardi di euro nel 2011,
L
con 27 milioni di italiani
che praticano sport. L’Osservatorio Guida Viaggi,
però, rileva che, alla domanda su come sia la richiesta di vacanze all’insegna dello sport, un 62%
delle adv intervistate risponde “non so”, contro
un 28% che dichiara immutato il peso di questa tipologia di vacanza e un
7% che rileva una flessione. Solo il 3% parla di una
crescita di interesse, tra il 5
DA PAG. 4
e il 15%.
In questo numero
Berlangieri, Liguria:
“L’occasione turismo”
pag.
7
Cts, Nunziati
svela le strategie
pag.
8
Google: parola chiave
“il viaggio”
pag.
9
La Toscana
investe in musica
pag. 10
Speciale Benessere:
vince il solo soggiorno
pag. 13
Focus
2 GuidaViaggi
15 Aprile 2013 - n° 1402
Bmt
I clienti italiani non bastano più
I t.o. guardano all’estero ma non solo: le maggiori novità per le adv sono online.
E mentre si teme una guerra dei prezzi si aspetta la prossima mossa Livingston
di Mariangela Traficante
n’offerta riveduta
e corretta quella
con cui il trade va
incontro all’estate, ottimizzata soprattutto per quanto
riguarda i charter. Ma proprio su questo fronte il ritorno di Giancarlo Celani nella squadra Livingston potrebbe sparigliare le carte.
Superfluo ribadirlo: regna
l’incertezza, soprattutto da
parte dei consumatori che,
tra l’attesa di un nuovo Governo e l’ansia per le nuove
tasse, ancora non si muovono. E di conseguenza è già
partita la guerra dei prezzi, il
che lascia forti interrogativi
su quale possa essere, a ridosso dell’alta stagione,
l’entità del last minute.
Questi i principali segnali
emersi da Bmt. Crisi, certo,
ma gli operatori si rimboccano le maniche, e dove
qualche stagione fa si raccoglievano nuove programmazioni e destinazioni, ora l’investimento più condiviso
sembra essere quello in tecnologia.
U
Agenzie sul web
Ne è un esempio Open
Travel Network. Il direttore commerciale Giorgio
Lotti definisce il 2013
come “l’anno della definitiva installazione dello strumento online per le adv,
ognuna avrà a disposizione
una piattaforma di prenotazione voli e hotel, integrata
al momento anche con Costaclick”, spiega il manager.
E l’inizio di aprile ha segnato anche il lancio ufficiale
di Hotellone, il portale b2b
di Th Resorts. “Abbiamo
contratti con i principali
aggregatori di voli e hotel
–spiega Marco Ormas,
coordinatore marketing -.
Gli alberghi ad esempio
sono circa 100mila. Contiamo di partire con 20 agenzie in fase di test e poi allargare”. E non si tratta di un
investimento che guarda
solo all’Italia: “Il portale
sarà accessibile anche alle
agenzie straniere”, aggiunge l’amministratore delegato Giorgio Palmucci.
Israele, dove Meridiana già
collabora con una serie di
tour operator, come anche
altrove, “Ci sono voli che
già hanno ottenuto il sostegno di operatori esteri, ma
con i quali noi ci assumiamo
la nostra parte di rischio”.
La conferenza di apertura
Perché è questo l’altro segnale da non sottovalutare
emerso da Napoli: “Non è
più possibile pensare di lavorare solo con gli italiani,
chi non va a caccia di stranieri con la crisi soffre”,
commenta il manager, rife-
Astoi, Filippetti: “Un mese di ritardo”
Non c’è solo la crisi economica, c’è anche
l’empasse politica, e poi la Pasqua bassa
e non ultimo il maltempo: tutto incide sulle
prenotazioni e Nardo Filippetti, presidente Astoi ed Eden Viaggi, sintetizza
con “Un mese di ritardo: registriamo numeri che l’anno scorso avevamo realizzato un mese prima - spiega -, anche se negli ultitimi giorni notiamo una certa crescita”. Filippetti non sembra preoccupato da
una eccessiva guerra dei prezzi: non siamo davanti ad un evento eccezionale ma
ad una consuetudine dei t.o. in determinati periodi, “solo che adesso viene enfatizzata maggiormente”. Stringente, invece, rimane il tema della fiscalità, “l’aumento dell’Iva sarebbe drammatico in un momento
come questo, in cui il trade ha difficoltà a
muovere il mercato anche con il ricorso a
tutte le azioni del caso”.
Resta la necessità, per gli operatori, di
adattarsi al nuovo, ma a livello globale non
si può ignorare che “il Paese è fermo, c’è
difficoltà non ad ascoltare ma ad agire”.
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rendosi alla Sardegna, ma
seguendo un concetto che
l’apertura spagnola di Eden
Viaggi ha di fatto annunciato (anche se Palmucci esclude, al momento, l’apertura
di sedi estere): i t.o. italiani
andranno sempre più a cercare ospiti esteri, grazie ad
accordi con t.o. e ricettivisti
ma perché no, anche con
singole agenzie, in base al
mercato. Sulla Sardegna, ad
esempio, Th Resorts farà
probabilmente così anche
per la nuova struttura nel
Nord dell’isola attualmente
in fase di definizione.
Due nuove strutture in Sardegna anche per Going,
come spiega il direttore
marketing Alessandro Seghi: “L’Hotel San Paolo e il
Colonna Beach Hotel, proposti con linea charterizzata
e traghetti”.
Paolo Stefanato
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Giorgio Castoldi
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Franca Rossi
Angelo Scorza
Certificazione 2012
Annarosa Toso
Letizia Strambi
T.O, Enti del Turismo e distribuzione
Collaborano al giornale:
Meridiana preme
sull’incoming
Nonostante le ottimizzazioni
la Sardegna non è stata penalizzata. Ci tiene a confermarlo per Meridiana fly
Mario Amitrano, responsabile vendite linea: “Deve
rimanere mercato di riferimento”. Anche la compagnia conferma quello che
dovrà essere inevitabilmente il futuro molto prossimo
dell’isola: “Abbiamo ampliato i voli internazionali
ma anche la loro operatività
stagionale”. Ai voli su Mosca da Olbia e Cagliari e su
Londra e Parigi da Olbia si
aggiungono Amburgo (riconfermato), Kiev, Stoccolma e Bucarest, tutti da Olbia, dove arriva anche il
charter da Tel Aviv. Che
conferma l’importanza crescente dell’incoming da
Crociere,
il nodo del pricing
Protagoniste anche le crociere, con il tallone d’achille
del pricing.“Siamo in fase di
recupero, direi una via di
mezzo tra i prezzi del 2012 e
quelli del 2011”, dichiara
Andrea Tavella, direttore
commerciale e marketing
Costa Crociere. Ora tocca
superare questo guado e la
compagnia ha deciso di farlo investendo anche in comunicazione: “Una campagna di otto settimane per 8
mln di euro, un piano multimediale che abbraccia tutti i
mezzi, nessuno escluso”.
L’obiettivo pricing sembra
invece centrato in casa Msc:
“Avevamo preso l’impegno
già a settembre, ridare il
giusto valore alle nostre
crociere - spiega Leonardo
Massa, commercial manager Italia, Spain and Portugal -. Questo sforzo è riuscito, abbiamo riportato i
prezzi ai livelli del 2011.
Ora la battaglia passa ai
volumi”. Bisogna intercettare nuovi clienti: destagionalizzazione e nave tutto l’anno ai Caraibi (nel 2014)
sono alcune armi Msc,
mentre Costa, oltre alle new
entry d’offerta, rigiocherà la
carta della vendita “speciale
per i 65 anni” e della crociera per i fan di Facebook.
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Focus
15 Aprile 2013 - n° 1402
GuidaViaggi
3
Bmt
Dynamic packaging:
è l’ora dei treni?
Al via l’integrazione eMinds e il Fly by Rail di Amadeus
aranno i treni il
futuro del dynamic packaging?
Nell’attesa di vederla comparire su vari Expedia &co,
l’offerta ferroviaria è stata
protagonista, a Napoli, del
palcoscenico tecnologico.
“Noi non vendiamo pacchetti dinamici sul nostro
sito. Vogliamo che siano
tutti gli altri operatori a farlo”. Lo ha dichiarato Giancarlo Buontempo, divisione passeggeri nazionale ed
internazionale di Trenitalia, ed in effetti è altrove
che Frecce e altri treni vengono distribuiti online insieme a hotel e soggiorni.
eMinds ha scelto Napoli
per presentare l’integrazione tra Trenitalia e la propria
piattaforma. “Da oggi i nostri clienti potranno, in
qualsiasi momento e in au-
S
tonomia, accedere all’offerta di treni e creare il proprio
pacchetto aggiungendo hotel, voli e tutti gli altri servizi integrati nella piattaforma eMinds”, ha commentato il ceo Roberto Di Leo.
Tutte le soluzioni di viaggio
sono presenti sulla piattaforma, comprese le offerte
commerciali e le carte sconto come Carta Argento o
Carta Verde. A breve arriverà la funzione di rimborso
e modifica di prenotazione.
“eMinds è un fornitore che
permette alle adv che lo vogliano fare di interfacciarsi
con questo tipo di prodotto,
e ricordo anche l’implementazione con Amadeus, che
quando sarà attiva anche in
Europa, a maggio, ci permetterà di andare su 93mila
agenzie globali”, spiega
Buontempo.
Con l’emissione del primo
ticket a Bmt è partito infatti
ufficialmente Fly By Rail
Track, lo strumento annunciato da Amadeus ed ora
online che integra voli ed
aerei in un’unica schermata
ed in un’unica interfaccia
per la prenotazione. “Ora gli
agenti potranno comparare
in una ricerca unica, per
una determinata tratta, sia
l’offerta dei vettori aerei che
quella di Trenitalia”, commenta Tommaso Vincenzetti, direttore marketing.
Per ora si limita all’alta velocità, quanto a Italo, non si
escludono futuri accordi anche con Ntv. “Stiamo ricevendo numerose richieste,
per ora il servizio è attivo in
Italia ma stiamo lavorando
al suo ampliamento e nei
prossimi mesi lo sarà anche
nei Paesi europei di riferi-
mento”. E per l’estate è atteso anche il Gds dei treni:
con Agent Track, l’adv potrà comparare diverse linee
ferroviarie ad alta velocità
straniere, da Sncf a Deutsche Bahn a Eurostar.
Area riservata sul sito e suite Smartpoint di Travelport
sono gli strumenti tecnologici per prenotare invece
Italo a disposizione delle
adv, un canale ancora inferiore alle aspettative di Ntv,
come spiega Edmondo Boscoscuro, direzione marketing, vendite e servizi e
responsabile vendite: “L’obiettivo era intorno al 2530%, c’è ancora tanto lavoro da fare”.
E il manager non esclude lo
sbarco sulle Olta: “Stiamo
lavorando alla possibilità
di vendere tramite web
agency – anticipa - , ma
Da sinistra: E. Boscoscuro e G. Buontempo
dobbiamo prima definire le
condizioni commerciali e
tecnologiche necessarie per
essere presenti”. Intanto rimane valido il prodotto treno-hotel presente sui canali
Italo, b2c ma anche b2b,
grazie alla distribuzione su
EasyBook di Alpitour,
gruppo con cui Ntv conferma la partnership.
Tra gli operatori che credono nel dynamic packaging
ferroviario c’è Gialpi, che
all’interno della sua piattaforma GialpiNet (b2b),
accanto a compagnie di linea e low cost ha integrato
anche l’offerta Trenitalia:
“L’agenzia può realizzare il
suo pacchetto ed applicare
il mark-up – spiega il presidente del gruppo, Pietro
Irollo de Lutiis -. E il sistema può essere ceduto in xml
o white label sul territorio
per essere integrato sui siti
delle singole adv”. Quello
con Trenitalia è stato un
processo lungo di integrazione, durato un anno e
mezzo, così forse si spiega
il perché Gialpi, al momento, non abbia ancora preso
in considerazione l’idea di
affiancargli l’offerta Ntv:
“Aspettiamo che sia tecnologicamente pronto”. M.T.
L’inchiesta
4 GuidaViaggi
15 Aprile 2013 - n° 1402
Vacanze e sport,
un binomio di successo
Un italiano su 4 sceglie la meta dei viaggi anche in virtù dell’offerta sportiva
n tempi di crisi il
turismo sportivo è
uno degli unici
due comparti del turismo
che ha avuto una crescita
costante, l’altro è quello religioso.
Ad affermarlo un’analisi
compiuta in vista del convegno Tourism for Sport, che
si terrà a fine maggio a Milano. Lo scenario fotografato è quello di un settore in
crescita, con grandi potenzialità che potranno concretizzarsi, secondo quanto affermano gli organizzatori
dell’evento, solo se alcuni
fattori che ne determinano il
successo saranno “integrati
e resi fruibili agli addetti ai
lavori in un sistema funzionale, aggiornato e accreditato sul piano internazionale”. In un settore in cui difettano studi e ricerche, ciò che
I
manca è una cultura nel
campo del marketing turistico-sportivo.
Dieci anni
di crescita
Ma quali sono, dunque, i
numeri di questo successo?
A livello internazionale, il
turismo sportivo rappresenta oltre il 10% del mercato
turistico. L’aspettativa di
crescita del comparto dal
2008 al 2018 è del 10,5%. I
ricavi turistici previsti negli
anni a venire, sino al 2018,
sono stati valutati in 10.000
miliardi di dollari. Per
quanto riguarda l’Italia,
sono oltre 10 milioni i viaggi e oltre 60 milioni i pernottamenti in strutture ricettive del Belpaese, per un
giro d’affari stimato, nel
2011, in 8 miliardi di euro.
Un italiano su 4 sceglie la
meta delle proprie vacanze
anche in virtù dell’offerta
sportiva, ed è interessante
notare che sono circa 27 milioni gli italiani che praticano sport: 20 milioni gli
amatori, 6,5 milioni i dilet-
tanti ed oltre 10mila i professionisti.
Tipologie
di viaggiatori
Viaggiare per sport, si badi
bene, può voler dire cose di-
verse. Il punto di partenza è
il “semplice” turista che può
condizionare la scelta della
meta del proprio viaggio in
virtù della possibilità, o
meno, di poter praticare un
determinato sport.
Ci sono poi i praticanti di
uno sport a livello amatoriale che si spostano per partecipare a gare, allenamenti,
stage, tornei.
Alla componente sportiva
può aggiungersi, poi, quella
professionale/lavorativa: qui
i soggetti coinvolti sono
principalmente atleti professionisti o manager di società
sportive.
Infine lo sport può essere lo
stimolo al viaggio per chi
vuole assistere a gare, partite, eventi di diversa portata,
dalla semplice competizione
locale alle Olimpiadi, senza
dimenticare i seguitissimi
Mondiali di Calcio.
Distinzioni di target importanti per chi vuole lavorare
in questo settore, e trarre tutti i benefici derivanti dalla
sua, pare inarrestabile, crescita.
E.C.
L’inchiesta
15 Aprile 2013 - n° 1402
Non è business
per agenzie
GuidaViaggi
5
Qual è il trend di richiesta di vacanze
all’insegna dello sport? (valori percentuali)
Il trade ha poca confidenza con il prodotto
di Emanuela Comelli
portante che ci fa pensare
che le agenzie non abbiano
gran dimestichezza con questo prodotto. Chi ha le idee
un po’ più chiare, ed ha scelto tra le possibili opzioni di
risposta, vede immutato il
peso di questa tipologia di
vacanza (28%), mentre il
7% dei rispondenti parla di
flessione: il 5% la rileva tra
il 5 e il 15%, mentre il 2%
osserva un calo maggiore, di
oltre il 15%. Solo il 3% parla di una crescita, tra il 5 e il
15%, un dato inferiore rispetto al 7% di fine 2011 e al
14% di fine 2010. Il turismo
Osservatorio Guida Viaggi
I criteri della ricerca
Periodo di rilevazione e consistenza del campione: dic
‘10, 321 casi; dic ‘11, 299 casi; dic ‘12, 178 casi.
Errore statistico: ± 3% (± 5% per dic ‘12)
I criteri dell’inchiesta sono pubblicati per esteso a pag. 13.
legato allo sport, dunque,
sembra cercare altri canali
che non siano il turismo organizzato, e si può pensare
che operatori e agenzie non
sappiano sempre offrire in
questo campo la specializzazione necessaria a soddisfare le esigenze del turista.
Il podio: diving,
sci e golf
Chi, però, in agenzia ci va, a
quale attività sportiva è interessato? Anche a questa domanda (in questo caso aperta, ndr) il 62% degli adv non
sa cosa rispondere. Per capire meglio che sport trovano
casa in agenzia, e in che misura, abbiamo considerato
solo chi ha indicato uno
sport preciso e ricalcolato le
percentuali di conseguenza.
Ne risulta che in agenzia la
vacanza all’insegna dello
Fonte: Guida Viaggi
e è vero, come affermano i dati di
Tourism for Sport,
che il turismo sportivo è un
business in crescita, le agenzie di viaggi non sembrano ad oggi aver beneficiato molto del buon stato
di salute di questo comparto. Lo si evince dall’indagine dell’Osservatorio Guida Viaggi condotta sul tema, a partire da quel 62% di
agenti che, alla domanda su
come sia la richiesta di vacanze all’insegna dello
sport, risponde che “non
sa”. Una percentuale im-
S
sport è legata al diving
(37%): questa attività fa
pensare a mari lontani, o
quanto meno di medio raggio (vedi il popolarissimo
Mar Rosso), e a prodotti
che soffrono meno di altri
della disintermediazione legata alla concorrenza di altri canali, web in primis. Il
secondo gradino del podio è
occupato dallo sci (30%):
gli operatori sempre più
spesso propongono pac-
chetti di vacanza completi,
comprensivi anche di skipass, noleggio attrezzatura,
lezioni, e magari plus come
trattamenti benessere. Uno
sforzo per evitare il fai da te
che sembra premiare. Segue
il golf, sport ancora d’élite,
che vede diverse realtà del
turismo, operatori e network, impegnati anche direttamente nell’organizzazione di competizioni legate a questa attività. Anche
qui un lavoro che premia.
L’elenco degli sport indicati
dagli agenti comprende anche discipline come tennis e
basket che fanno più pensare a viaggi per andare a vedere eventi sportivi piuttosto che alla pratica stessa di
queste attività. Negli anni
passati molti avevano indicato il calcio: i mondiali sudafricani, ma anche le trasferte della squadra del cuore, valgono ben un viaggio.
Mercati esteri
6 GuidaViaggi
15 Aprile 2013 - n° 1402
South Australia il più visitato
25mila italiani all’anno, il 40% di tutto il Downunder.
Successo della natura, Kangaroo Island icona della destinazione
on circa 25mila
italiani in South
Australia su 69mila per tutto il continente, la
destinazione del Downunder può dirsi la più battuta
per l’outgoing verso i confini del mondo.
“La permanenza media è di
3-4 notti e una media di spesa più elevata rispetto ad altri Paesi europei – spiega
Giancarlo Truffa, country
director di Sa -. I segmenti
maggiormente in crescita
sono legati al visto vacanzelavoro e viaggi di nozze
sempre in pole position”.
Il 35% dei visitatori è repeater, un dato altissimo e costante. Servita da Singapore
Airlines sia da Milano sia da
Roma via l’hub della compagnia orientale, la “capitale” Adelaide è il punto di
partenza di gran parte delle
tappe scelte dal turismo di
casa nostra, mentre da novembre anche Emirates serve la rotta, che da febbraio è
South Australia e delle sue
attrazioni uniche.
C
I numeri
35%
Quota di repeater
tra i visitatori italiani
che si recano
in South Australia
39mila
Adesioni dall’Italia
a ‘Best jobs in the
world’ nella sola
prima settimana
2
Gli educational
previsti per il trade
italiano, uno in corso,
l’altro a giugno
operata con un volo giornaliero. ”Gli honeymooner
rappresentano la fascia di
clientela più importante, ma
stanno crescendo moltissimo i giovani del segmento
working holiday visa, cioè
coloro che si recano in Australia per un lungo periodo
per un’esperienza di vita e
di lavoro”.
Best Jobs
Su questo mercato l’ente del
Turismo australiano ha deciso di puntare negli ultimi
anni e recentemente anche
lanciando il contest interna-
Giancarlo Truffa
zionale “Best jobs in the
world”, che ha messo in palio sei posti di lavoro per
100mila euro ognuno. Un
concorso che ha letteralmente spopolato “raccogliendo 39mila adesioni da
parte degli italiani, di 275mila domande totali nella sola
prima settimana”.
Dei sei posti di lavoro messi
“in palio” quello di custode
di Kangaroo Island è risultato il più richiesto. “Indubbiamente una iniziativa di
successo – commenta il manager -, i tre Paesi che hanno inviato più richieste sono gli Stati Uniti, la Francia
e l’Italia”.
Promozione
trade
Kangaroo Island è l’icona
più forte della meta, terra di
immense distese dell’Outback popolate da una fauna
senza eguali nel mondo.
E ancora, di parchi celebri
come Flinders Ranges, di
esperienze a contatto con la
natura che permettono di
nuotare con le otarie, di dormire in eco-lodge dai tetti
trasparenti, di visitare cittadine sotterranee come Coober Pedy, nota per l’estrazione dell'opale.
Oltre ai roadshow rivolti al
trade a Roma e Milano, l’ente di promozione sta portando avanti una campagna di
comunicazione su Radio
Capital, dove in diretta tutti i
giorni alle 12 i commentatori di Lonely Planet e lo stesso Truffa raccontano del
Educational
“Per il trade sono previsti
due educational, uno in
corso e l’altro ai primi di
giugno in collaborazione
con Tourism Australia, Emirates e Qantas rispettivamente; queste attività vanno ad aggiungersi alle enewsletter, agli aggiornamenti e al programma Aussie Specialist”, sottolinea
Truffa.
Intanto, il governo dello
Stato con l’organismo nazionale Tourism Australia e
la compagnia di bandiera
degli Emirati Arabi hanno
firmato un accordo di
marketing congiunto che ha
prodotto lo stanziamento di
due milioni di dollari australiani per due anni. P.Ba.
Francia, missione
“marca”
randi del nostro Paese: “La
Francia continua a subire
polemiche di filiera. Ogni
settore economico assicura
la sua promozione all’estero
in ordine sparso. Noi non
cessiamo di ripeterlo: saremmo più forti se andassimo a vendere la destinazione Francia in Cina o in Brasile insieme a dei professionisti del vino o dell’agricoltura”.
e conclusioni sono
attese per il primo
maggio prossimo,
ma la missione “Marque
France” è partita il 30 gennaio scorso.
L’iniziativa si iscrive nella
strategia d’attrazione e di
promozione lanciata dal Governo francese. Obiettivo è
migliorare la reputazione e
il dinamismo dell’economia
nazionale. In dettaglio sono
in gioco i seguenti aspetti :
competitività delle imprese,
attrattività del territorio, notorietà dei prodotti agricoli e
manufatturieri, qualità del
savoir faire e immagine dell’industria.
L
Andare
oltre i cliché
Alla base del progetto, la
paura di perdere competitività. Lo stesso turismo dovrà beneficiare del piano.
Per Nicole Bricq, ministro
del Commercio estero, si
tratta anzitutto di “andare
oltre i cliché tradizionali di
formaggi, Champs-Elysées
e castelli della Loira”. Non
è però ancora chiaro come
St. Paul de Vence
questa strategia possa intersecarsi con quella di marketing già predisposta da
Atout France. Per quanto riguarda il turismo, infatti, il
logo (Marianna stilizzata) e
il claim (Rendez-vous en
France) sono stati già declinati e lanciati nel 2008, con
un piano d’azioni decennale
presentato nel 2010 e un sito
internet – rendezvousenfrance.com – messo in linea nel
2011. In termini numerici il
budget che il turismo si è
prefissato di raggiungere
entro il 2020 è di 49 miliardi di euro di introiti.
Sentendo parlare JeanPierre Serra, presidente di
Rn2d (Réseau national des
destinations départementales), nel suo intervento rilasciato a L’Echo Touristique,
viene spontaneo trovare
analogie con il modus ope-
L’iniziativa
di Atout France
Intanto Atout France in Italia ha promosso una serie di
presentazioni per illustrare
le caratteristiche di alcune
regioni del Paese. "Gli italiani - ha sottolineato la responsabile relazioni esterne di Atout France a Milano, Barbara Lovato - sono
assidui visitatori della
Francia. Il nuovo sito rendezvousenfrance.com mostra non solo i luoghi più
conosciuti, ma fornisce informazioni su trasporti, eventi e tutto quanto può essere utile al viaggiatore
italiano".
L.D.
L’intervista
15 Aprile 2013 - n° 1402
GuidaViaggi
Berlangieri: “Turismo
occasione per il Paese”
“Non possiamo perderla”, afferma l’assessore ligure
di Emanuela Comelli
a Liguria è “partita dal basso” e
ha realizzato un
piano turistico condiviso
con il territorio, un piano
“che non fosse il piano dell'assessore, ma il piano del
territorio e di chi vi lavora.
Gli assessori passano, la
Liguria resta”. Così si è espresso, in una recente visita a Milano, l’assessore al
Turismo, Angelo Berlangieri. "Il piano – prosegue non è un documento statico,
strategie e azioni decise oggi possono non essere in un
breve futuro adeguate e
coerenti. Basti pensare a
siti e portali: chi avrebbe
pensato qualche anno fa
che sarebbero diventati
quasi sussidiari agli strumenti social?".
L
Gv: Un piano marketing
diverso dal solito, dunque?
“Il turismo va considerato
per quello che è, un sistema
economico strategico fondamentale per la Liguria e l’Italia. Posto ciò non potevamo fare un piano tradizionale. Non vogliamo parlare di
mercati obiettivo o partecipazione a fiere, anche se
questo non manca. Abbiamo
voluto porre al centro le
azioni che servono per l’economia del turismo. Una
crisi deriva dal calo di domanda, nel comparto turistico la domanda non cala, l’Italia non dovrebbe essere in
crisi. Non possiamo perdere
l’occasione che il turismo
fornisce al nostro Paese”.
Gv: Tra i punti del piano
di marketing quello di una
Liguria all season, fruibile
tutto l’anno. Siete pronti
per affrontare questa sfida?
“Come tutto il piano, anche
questo tema è partito dal
basso, è stato condiviso e
concertato con gli operatori,
che ci credono. In tempi di
crisi, ne siamo consapevoli,
può essere difficile sostenere un'apertura tutto l'anno.
Ecco dunque che è stato
messo in atto un Patto per il
lavoro con l'obiettivo di
creare sistemi di sostegno
straordinario che non si
esauriscano in un mero supporto economico. Ciò che
diciamo alle imprese è di
non spaventarsi, di lavorare,
perché se ci sono momenti
di crisi non saranno lasciate
sole. Già oggi tra l'80 e
l'82% delle strutture liguri
sono aperte tutto l'anno”.
Gv: Parliamo di qualità
del ricettivo: quale l’im-
pegno su questo fronte?
“E’ un tema centrale, su cui
ci impegneremo facendo
più cose.
Innanzitutto una revisione
della legge sulla classificazione alberghiera, al fine
anche di semplificarne le
procedure nell'ottica di tutelare il cliente, ma tutelare
anche la concorrenza. Ma
non sarà questa l’unica iniziativa intrapresa per garantire al turista una sistemazione in linea con le proprie
richieste e aspettative.
Nell'ambito del nuovo piano marketing è stata decisa
la realizzazione di club di
prodotto, in stretta collaborazione con operatori e territori, che comprenderanno
strutture alberghiere, ma
non solo, specializzate su
determinati target.
Nel 2013 saranno definiti i
Angelo Berlangieri
club Family, Biking, Hiking, Fascinating”.
Gv: E il sostegno economico?
“La regione ha creato un
fondo per sostenere gli interventi nel comparto alberghiero, superando la filosofia del fondo perso. Abbiamo creato il fondo rotativo,
con un accesso agevolato. Il
primo bando ha avuto un
grande successo".
7
Gv: Infine mobilità e accessibilità. Che dire in
proposito?
“Quello della mobilità per
la nostra regione è un problema vero e reale. Il nuovo
piano del turismo non se ne
occupa in maniera diretta,
ma non ignoriamo che sia
un tema che va ad impattare
notevolmente sul turismo.
La regione sta lavorando
per migliorare la situazione,
e ricordo in quest’ottica la
pianificazione dello sviluppo dell'Aurelia bis e lo sviluppo della ferrovia di Ponente, tra Finale e Andora.
E’ invece un’altra questione
quella di Trenitalia: l’azienda non considera strategiche alcune direttrici, e ci
troviamo a condividere
questo problema con altri
territori di grande interesse
turistico che non si trovano
sulle linee di sviluppo delle
Frecce, su cui Trenitalia
non investe”.
Gv: E i collegamenti aerei?
“Siamo abbastanza soddisfatti. Ci sono i nuovi voli
di Turkish Airlines, il consolidamento delle rotte per
la Gran Bretagna, la Germania, la Francia, la Spagna, con l’aggiunta recente
della Russia”.
A colloquio con
8 GuidaViaggi
Cts: è l’era Nunziati
La responsabile vendite fuga ogni dubbio
su presunte crisi di liquidità e prepara la sua strategia
di Stefania Vicini
ucilla Nunziati è
in Cts quasi da
sempre, da oltre
due decenni. Il che le ha permesso di ricoprire ruoli strategici nella programmazione
turistica e nella vendita di
prodotto. Adesso è la nuova
responsabile vendite di Cts
Viaggi, una sfida che abbraccia con entusiasmo e
ponderatezza. “Non mi sono
mai occupata direttamente
di distribuzione, ma indirettamente, vengo dal prodotto”, afferma la manager, che
mostra attenzione alla situazione di mercato, difficile in
termini generali, tra attori
che scompaiono e contrazioni di fatturato severe. “In
questo scenario, per carattere, vedo comunque il bicchiere mezzo pieno”, afferma con ottimismo. Alla domanda su quali saranno le
urgenze sulle quali intende
lavorare, Nunziati al momento si sta dedicando alla
fase di analisi, “sto componendo un quadro preciso” di
quelle che saranno le urgenze su cui concentrare l’attenzione. “Dobbiamo vedere
dove essere incisivi - dice - e
dove ci sono le opportunità
in termini di prodotto e di
territorio. Sto cercando di
comporre la fotografia a
mosaico, per capire quali
sono le aree di crisi e per individuare quelle con potenziale”. Il 2012 non si è chiuso “male rispetto alle previsioni”. Certo in qualche caso
c’è stato un trend in flessio-
L
Lucilla Nunziati
ne, così come è avvenuto in
generale, ma in qualche area
ci sono stati “incrementi abbastanza distribuiti a livello
geografico”. E’ ancora presto per scendere nei dettagli
di quella che sarà la politica
portata avanti. “Che Viaggio!
sta operando - afferma Nunziati -, mi è stato chiesto di
fare un’analisi approfondita
per capire potenzialità e criticità”. Per quanto riguarda
Che Viaggio! attualmente
sono 150 le adv, incluse anche quelle solo clienti di servizi. Cts, dal canto suo, andrà avanti “per la strada
tracciata, con particolare
attenzione al segmento giovani e a quello più generalista”. Cts conta 120 punti
vendita e il 2013 servirà a
consolidare e “ad andare
avanti con le iniziative. Nel
prossimo futuro distribuiremo dei target di crescita”.
Intanto la manager conferma il ritorno di Roberto
Corbella in veste di consulente. In realtà il manager,
co-fondatore di Cts, non si è
mai allontanato. Ora ha deciso di mettere a disposizione “del suo figlioccio di
sempre” tempo ed esperienza, “dove potrà portare valore aggiunto lo farà”. E
Corbella è già operativo.
“Non ci sono
insolvenze”
Nunziati smentisce con un
secco “no” le voci di mercato che parlano di possibili
insolvenze verso i fornitori.
Certo, la manager riconosce
che “la situazione è tale che
il fatturato risente della crisi, ed il primo impatto è sul
cash flow, ma non ci sono
insolvenze verso i fornitori.
Con alcuni nostri partner aggiunge – abbiamo studiato delle formule che diano
maggiore elasticità rispetto
ai pagamenti previsti da
contratto, assecondando le
esigenze di entrambi. La crisi di liquidità investe tutti,
qualcuno ne è stato anche
travolto, ma non è la nostra
situazione”. Alla domanda
se è prevista una riorganizzazione interna, la manager
afferma: “Siamo in salute”,
non nasconde che qualche
cambiamento ci sarà, ma
senza terremoti in vista, così
come non ci sarà alcun “taglio drammatico”. Una riflessione sulla situazione
contingente la porta a parlare di “una grossa crisi di ruoli, non solo delle adv, di cui
si parla da tanto tempo, ma
anche dei t.o. Sicuramente
questa crisi porterà a scelte
diverse rispetto a quelle passate”. In che senso? Troppo
presto per dirlo, Nunziati si
riserva ancora qualche mese
di osservazione prima di poter tracciare la sua ipotesi.
In uno scenario che vede
sempre più mosse di aggregazioni e acquisizioni qual è
la posizione in merito?
“Qualche dossier è arrivato
sulle scrivanie giuste - dichiara Nunziati -, ma per il
momento stiamo alla finestra. Non abbiamo ricevuto
offerte”.
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inbreve
VIAGGIOGGI INCONTRA LE ADV
Intenso programma di incontri con le agenzie per Viaggioggi, che sarà impegnato nel lancio della nuova programmazione estiva, incentrata sui tour garantiti e su un
ventaglio di offerte speciali per la Grecia. “Ci presentiamo all’appuntamento con la nuova stagione forti di una
programmazione più ampia e strutturata e una gamma di
offerte studiate per incontrare le esigenze di tutti i tipi di
clientela – spiega Carlo Terracciano, amministratore
unico Viaggioggi –. Protagonista sarà la nostra principale linea di prodotto, quella dei tour garantiti, che oltre
alla Grecia classica comprende combinati con le crociere nel Mediterraneo di Louis Cruises, pacchetti speciali per Vacanze maturità e itinerari nelle Repubbliche
Baltiche. Sul fronte delle promozioni, invece, le isole
greche sono le regine assolute già a partire da questa
primavera, con tariffe esclusive per una varietà infinita di
sistemazioni, che vanno dagli appartamenti agli hotel 5
stelle”. Come “marchio di garanzia” per agenzie e viaggiatori, su tutte le proposte Viaggioggi garantisce la formula “Prezzo chiaro tutto incluso”.
COCKTAIL, CATALOGHI PER 5MILA AGENZIE
Completata la distribuzione dei nuovi cataloghi di Cocktail T.O. alle circa 5.000 agenzie viaggi sul territorio
nazionale. Anche per il 2013 il tour operator riconferma
le mete storiche Irlanda Scozia Inghilterra insieme alle
destinazioni maturate negli anni: Islanda, Portogallo,
Turchia, Stati Uniti e la programmazione specializzata di
Viaggi Studio. La nuova edizione del catalogo Tour in
pullman, ulteriormente ampliata con mete quali Spagna,
Romania, Polonia, Armenia, Scandinavia & Baltico, propone una selezione di circuiti guidati con partenze garantite e accompagnatore parlante italiano. Vengono anche
riconfermati i tour in Islanda in superjeep. Nel catalogo
inoltre trova posto una selezione di tour negli Stati Uniti:
dai mini circuiti di 5 e 6 giorni agli itinerari di 8, 9, 11 e 13
giorni. Riconfermata anche la programmazione Città
d’Europa by Low Cost Holidays e per Spagna, Francia,
Olanda e Belgio con proposte consultabili solo on line sul
sito dell’operatore. Tutti i cataloghi sono anche disponibili
in formato sfogliabile, nonché scaricabili, dal sito.
MOSAICO: INDONESIA IN PARTENZA DA VENEZIA
Mosaico per tutto il periodo estivo offre una programmazione per l'Indonesia con partenza da Venezia. Grazie ad accordi commerciali ed all'operatività dei voli
Qatar, infatti, il t.o. propone pacchetti Bali con estensione
mare nell'Arcipelago di Karimunjawa. Il t.o. ha anche lanciato una proposta speciale per dare alle agenzie del
Sud Italia l'opportunità di offrire ai propri clienti questo
pacchetto, e al tempo stesso renderlo ancora più attraente per le coppie, in viaggio di nozze e non. Il pacchetto prevede la partenza alla domenica con volo da
Napoli o qualsiasi altra città del Sud Italia su Venezia,
una volta arrivati a Venezia è previsto il trasferimento
dall'aeroporto direttamente in albergo con motoscafo privato, quindi la prima notte in albergo quattro stelle direttamente sulla laguna, il giorno seguente poi si ha tutta la
mattina a disposizione per visitare Venezia e recarsi in
aeroporto alla volta dell'Isola degli Dei.
Navyo Nepal rinsalda il trade
n tour operator
specialista su Nepal, Bhutan, Tibet,
Cina e in parte anche sull’India. Questo è Navyo Nepal, gestito da Navyo Eller,
marketing & research e
co-titolare: “Offriamo una
gamma abbastanza ampia –
spiega il manager - che spazia dal viaggio classico culturale fino al tour più sportivo, per esempio in bici o a
piedi, fino a imprese alpinistiche”. Con la programmazione suddivisa in tre settori:
i viaggi standard, con servizi medio-alti, i viaggi low
U
cost e infine i viaggi su misura. “Soprattutto, viene
molto apprezzata la possibilità di personalizzare i pacchetti”.
Anche perché, ne è convinto
Eller, il cliente “classico non
esiste più”. “E’ cambiato soprattutto con l'avvento di internet e social media: sono
aumentate le conoscenze
sulle destinazione, ma anche
la disinformazione. È diventato più esigente e dà più valore alla relazione fra costo
e prodotto. Cerca più qualità e competenza nell'assistenza e consultazione ed è
mediamente nella fascia degli over 30 e spesso over 50,
attraverso tutta la gamma
dei viaggi che offriamo”.
Con l’85% delle attività l’Italia rimane il mercato di riferimento, “mentre quello
mondiale ha meno importanza per noi. Priorità rimane il nostro Belpaese - rimarca il manager -, dove ci
sentiamo più "a casa" e
dove vediamo un potenziale
enorme, soprattutto nella collaborazione professionale”.
Per l’anno in corso Navyo
Nepal ha allestito nuovi
viaggi nello Yunnan, meta
molto ambita in Cina, l'ampliamento dei viaggi in Tibet, due trekking "super
comfort" in Nepal adatti per
chi non si interessa del
trekking ma vorrebbe avvicinarsi ai piedi dell'Everest;
“e il primo tour per bici da
corsa da Lhasa a Kathmandu, che crediamo abbia un
gran potenziale fra i cicloamatori. La grande novità del
2013 tuttavia sono i viaggi
di gruppo per l'estate-autunno che venderemo esclusivamente attraverso la distribuzione professionale, quindi
viaggi che il pubblico potrà
solamente acquistare presso le agenzie di viaggi”.
Navyo Nepal presidia soprattutto i canali online e lavora con adv e tour operator
di piccole-medie dimensioni. Attualmente sono circa
200 le agenzie e una dozzina i t.o. “Vendiamo anche ai
clienti diretti, ma prediligiamo i canali trade. La
vendita al consumer ci porta un vantaggio immediato,
ma il canale professionale è
più stabile nel lungo termine”. Per loro, per le agenzie, il tour operator è al lavoro per la realizzazione di
Navyo Eller
educational e su un progetto
di corsi di formazione, in
parte già accessibile nell'area riservata sul sito. M.T.
A colloquio con
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GuidaViaggi
9
Turismo: parola chiave di Google
In esclusiva l’ultima ricerca del motore su 3mila regular user:
le vacanze ispirate dal web. Intervista ad Alhena Scardia
resce ad un ritmo
ormai frenetico la
ricerca su Google
di contenuti “Made in Italy”
e di questo dovrebbero tenere conto le istituzioni nel
promuovere l’immagine dell’Italia, per turismo soprattutto.
Già nel primo semestre dell’anno scorso, per alcune parole chiave riconducibili alle
eccellenze di casa nostra, la
crescita delle query sul motore si è attestata al 13%,
con una forte accesso di dati
da dispositivi mobili: il 20%
delle ricerche prese in esame
è giunto da dispositivi smartphone e tablet.
Sono stati esaminati 10 Paesi nel mondo e tra le voci del
Made in Italy in vetta alla
classifica ci sono: automotive/macchine utensili e moda
con il 34% di volume, se-
nenti e nell’attimo di acquisto vero e proprio. Inoltre,
gioca anche un ruolo importante durante lo svolgimento
della vacanza stessa, rispondendo immediatamente
al bisogno di informazioni
una volta raggiunta la destinazione. Questo anche grazie alla crescente diffusione
di smartphone e tablet – argomenta Alhena Scardia,
industry head travel di
Google Italy -. Ecco perché
per le aziende e i brand è
importante essere presenti
in ogni fase del processo di
ideazione, organizzazione e
acquisto, per entrare in contatto con i potenziali clienti”.
C
Alhena Scardia
guono turismo, alimentare e
arredamento. Il concetto è
piuttosto assodato: “Internet
è il mezzo più utilizzato nel
momento di ispirazione del
viaggio, per la ricerca di
informazione e pianificazione delle sue varie compo-
Lo studio
L’ultima ricerca condotta da
Google su un campione di
3mila regular user Internet,
decisori su viaggi e vacanze,
ci ha messo di fronte questi
risultati: il 60% afferma di
acquistare online i voli per i
propri viaggi, il 49% di usare il web per le prenotazioni
alberghiere. Sono alte le percentuali anche di chi compra
online interi pacchetti vacanze (37%) e si affida a Internet per i propri viaggi di
lavoro (52%). Il 76% degli
intervistati dichiara di aver
utilizzato il web per fare ricerche e pianificare le vacanze nel corso del 2012.
Ma attenzione, online si cerca l’ispirazione: quasi la
metà degli intervistati dichiara, infatti, di aver pensato alla destinazione grazie
alla Rete, o perché ha trovato un’offerta online (26%) o
ha visto foto o letto esperienze sui social network
(22%). Il 16% si è, invece,
ispirato ai siti di recensioni
di viaggi. Sulle destinazioni:
lo scorso anno il 52% del
campione ha scelto mete all’interno del Belpaese, il
38% l’Europa, il 14% ha optato per rotte extra europee.
Perché
mi fido della rete
L’indagine indaga anche le
ragioni dell’utilizzo del web
e il principale driver è il
prezzo, fattore più importante nella scelta di un viaggio
per l’86%, seguito dalla possibilità di crearsi personalmente la vacanza (55%) e
dall’affidabilità del tour operator o del fornitore consultato, per il 53%. Su tutto un
dato: il 60% degli intervistati privilegia i motori di ricerca che confermano il proprio
ruolo di primo piano nella
gestione del flusso di informazioni in rete.
P.Ba.
Dalle aziende
10 GuidaViaggi
Toscana
in musica
Dieci milioni di investimenti quest’anno
opo il cinema, è la
volta della musica.
La Regione Toscana prosegue nel suo lavoro di promozione dei turismi motivazionali e lavora
sul calendario di eventi e festival, circa 1500 gli appuntamenti in un anno, che investono complessivamente
10 milioni di euro.
"Quest'anno lanciamo anche Toscanaevents.it - spiega l'assessore alla Cultura
e al Turismo Cristina Scaletti - che raggruppa e integra tutta l'offerta della regione e permette di prenotare sia gli eventi che le strutture ricettive", confermando
dunque l'iniziativa di promo-commercializzazione
regionale. Del portale esiste
anche una versione in inglese. Istituzioni, associazioni
di categoria, operatori a-
D
vranno a disposizione una
piattaforma dedicata per inserire e gestire gli eventi (offerta artistica, culturale e gastronomica). E il sito verrà
affiancato da una serie di
profili Twitter, Facebook,
Youtube, FourSquare e Pinterest. Una segnalazione che
dà la cifra della presenza social regionale: la Toscana c’è
dal 2009, con oltre 20 profili gestiti dal team di Fondazione Sistema Toscana.
Non solo: l’obiettivo regionale è anche quello di riuscire a sfruttare i flussi che passeranno su Toscanaevents
come un grosso database di
programmazione: i dati inseriti nel portale, infatti,
confluiscono nella piattaforma gestionale pronti ad essere rielaborati a fini statistici, promozionali e di marketing. E quest'anno parte an-
Un appuntamento musicale
che il piano di promozione
dedicato al mercato domestico: "Nel 2012 gli italiani
hanno avuto una contrazione del 5%, a fronte di flussi
stranieri che rimangono più
o meno stabili, con il +0,5%
- fa sapere Alberto Peruzzini, tourist department manager Toscana Promozione -, ora con questo piano
cercheremo di dare una
spinta. Investiamo 2 milioni
di euro in questo progetto
nei tre anni. Comprende anche promozioni, pacchetti e
offerte last minute".
Buone prospettive
A guardare i numeri numeri
fatti segnare dal sito del turismo della Toscana, c’è di
che ben sperare per la stagione 2013. Dall’inizio dell'anno il portale turismo.intoscana.it ha registrato 1,2
milioni di visite, 1,7 milioni
di visualizzazioni per pagina
e oltre 900mila visitatori
unici (con una media di
300mila utenti unici al mese). Buoni risultati arrivano
anche dalla pagina Facebook: sono stati 3,3 i milioni di utenti unici che nel solo
mese di marzo hanno visualizzato contenuti della pagina sul social network di Visit Tuscany. La brand page
della regione ha avuto una
crescita del numero di fan
del +448% (dati 2012 su
2013) e ogni commento o
foto postata ha registrato
una media di 2mila interazioni.
M.T.
Konrad Travel
rilancia il Messico
iparte dal rilancio
del Messico la primavera di Konrad Travel. “Nel corso degli
ultimi 7-8 mesi le richieste
per la destinazione stanno
R
mericana il t.o. ha predisposto una serie di iniziative: si
è infatti concluso un fam trip
che ha portato 12 agenti alla
scoperta dello stato di Oaxaca ed è in calendario un
Chichen Itza
tornando a livelli accettabili
e rispetto allo scorso anno
sono nettamente superiori.
Purtroppo, però, siamo ancora lontani dai livelli del
2006-2007”, osserva Gianluca Sposito, general manager dell’operatore.
Sulla destinazione centroa-
roadshow in collaborazione
con l’ente del Turismo che
l’operatore spera di organizzare nella seconda parte del
2013. “Dopo la febbre suina
del 2009 il Paese ha faticato
a riprendersi e altre destinazioni hanno preso il suo posto: penso al Sudafrica e an-
che al Perù, che sono riusciti ad attirare una certa tipologia di viaggiatore”, afferma Sposito.
Catalizzatori
Rispetto alla stagione invernale dell’anno scorso il manager nota un trend in crescita. “Abbiamo riscontrato
qualche leggera variazione
in positivo e, onestamente,
siamo già contenti così”.
Ma per mantenere lo stesso
volume di vendite avete dovuto abbassare i prezzi?
“Non necessariamente – risponde Sposito –: questo
aspetto sta diventando sempre più determinante, ma
per la nostra realtà non è
mai stato l’aspetto principale. Magari stiamo assistendo ad una riduzione dei
giorni della vacanza, ma è
un fenomeno a cui eravamo
consapevoli e a cui abbiamo
preso le contromisure”.
A livello di destinazioni
Sposito rileva un trend insolito: “Il Centro America è
andato molto bene: oltre al
Costarica, anche Nicaragua
e Panama stanno registrando ottimi volumi. Dall’altra
parte – analizza il manager
– non possiamo essere soddisfatti degli Stati Uniti. Oltre a New York, non siamo
riusciti a vendere tanto anche la Florida e i parchi dell’Ovest. Con la primavera,
però, i viaggi di nozze (che
valgono il 40% del business
del tour operator, ndr) stanno trainando la nazione a
stelle e strisce verso la ripresa”.
Meglio d’autunno
L’obiettivo per la stagione
estiva è di migliorare le
performance dello scorso
anno: “Abbiamo sofferto molto soprattutto il mese di agosto, basti pensare che sono
andati meglio settembre e
ottobre. La sensazione – riflette Sposito – è quella di
aver perso questa tipologia
di viaggiatore. Ma avremo
la riconferma solo tra qualche mese”.
In ambito tecnologico l’operatore ha investito in attività
di Seo per un posizionamento più forte nella ricerca di
Google: “Siamo riusciti ad
aumentare i contatti con le
agenzie che lavoravano più
saltuariamente con noi”,
conclude il manager. G.F.
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inbreve
NOVITA’ DA TURISTAL IN MOSTRA A TRAVELEXPO
Il booking voli di Turistal si arricchisce di un’importante
funzionalità: la prenotazione del volo e la possibilità di
poter acquistare il biglietto elettronico, successivamente
alla prenotazione, mediante "retrieve" del pnr. Si tratta di
un’importante innovazione tra i sistemi web based che
attualmente permettono solo di acquistare un biglietto,
senza la possibilità di poter effettuare la singola prenotazione di un volo. “Possiamo dire – si legge in una nota
della società - che il prodotto rafforzi la nostra competitività nel mercato e che rappresenti una valida alternativa ai sistemi tradizionali di prenotazione dei voli”.
Oltre alla prenotazione, il booking voli spinge l'acceleratore e restituisce con una maggiore velocità non solo le
tariffe migliori (best buy), ma anche le tariffe più flessibili
fino alle tariffe intere. Tale implementazione risponderà
ad un demanding da parte di un pubblico agenziale più
ampio. A completamento delle novità, la home page del
sito Turistal e l’area del booking voli hanno subito un
restyling, “ed ora sono più in linea con il nostro modello
di business e più neat nei confronti degli utenti, con l’obiettivo di rendere ancor più semplice l’ingresso ai servizi
presenti nella piattaforma”. Turistal presenterà le sue
novità a Terrasini, in occasione di Travelexpo 2013, dal
19 al 21 aprile prossimi.
PIU’ RICCO IL MAR ROSSO DI TURISANDA
Turisanda amplia la programmazione racchiusa nel catalogo Mar Rosso. Grande attenzione sulla zona di Berenice/Marsa Alam che vanta una facile raggiungibilità
grazie ai diversi aeroporti di partenza - Milano, Verona,
Bergamo, Bologna e
Roma – e la presenza di
tre strutture in esclusiva
per il mercato italiano,
due a Berenice, affacciate sulla baia di Lahami, il Lahami Bay Beach
Resort e il TClub Berenice Villas & Spa, e
uno a Marsa Alam, il
Brayka Bay Reef Resort. Tutti e tre i resort
garantiscono un facile
accesso al mare direttamente dalla spiaggia.
Per scoprire le bellezze
delle “terre emerse”,
oltre a numerose escursioni, il t.o. propone per
Monastero Santa Caterina
la prima volta un pacchetto di 6 notti di soggiorno a Berenice abbinate a un pernottamento presso il
Fata Morgana, desert lodge, circondato da rocce e dune.
Ampliata anche la proposta di strutture alberghiere a
Sharm el Sheikh, ora raggiungibile con voli easyJet. Due
novità anche per gli itinerari: Crociera sul Nilo e soggiorno mare e Dal deserto ai coralli. Il primo in 15 giorni
consente unire al mare l’Egitto Classico, il secondo è un
viaggio di 8 giorni - accompagnati da un biologo - per
scoprire le diversità del Sinai.
IN AUMENTO LE PARTENZE VERSO SCOZIA
E IRLANDA DI EUROPA WORLD
Aumentano le partenze dei viaggi di gruppo in Irlanda e
Scozia per Europa World. Per quanto riguarda la Scozia, uno degli itinerari proposti è “Scozia e isole in stile”,
un viaggio di 9 giorni (anche per viaggi di nozze) con
partenze da aprile fino ad agosto con collegamenti da
Milano, Roma, Bologna e Venezia. Tra le novità c'è
"Laghi e Castelli scozzesi", itinerario di 8 giorni che
prevede una crociera sul lago di Loch Ness e una visita
all'isola di Skye. Non mancano proposte fly and drive,
benessere e per gli amanti del golf. Per l'Irlanda, invece,
l’itinerario di gruppo più richiesto è “Le meraviglie irlandesi” di 8 giorni, che si effettua da aprile ad agosto con
11 date di partenza garantite e voli da Milano o da Roma.
FONDI PER IL TURISMO IN SOUTH AUSTRALIA
L’industria del Turismo del South Australia ha ricevuto
2,3 milioni di dollari australiani in fondi federali provenienti dal Tourism Industry Regional Development Fund.
Il ministro del Turismo dello Stato, Leon Bignell, ha
accolto con favore l’annuncio da parte del ministro Federale per il Turismo, Martin Ferguson, dello stanziamento
che sarà impiegato per sostenere 10 nuovi progetti. “A
questi progetti è stato riservato il 17% dei 13 milioni
disponibili, davvero un ottimo risultato - ha annunciato il
ministro Bignell -. South Australian Tourism Commission
lavora a stretto contatto con gli operatori e gli investitori
per garantirsi finanziamenti privati e federali”.
Dalle aziende
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GuidaViaggi
Malta forma le agenzie
Buon riscontro per il tool online dedicato al trade.
Molte le soddisfazioni dal web anche sul fronte social
ttenzione alla formazione del trade
da parte di Malta
Tourism Authority. Da luglio dello scorso anno l’ente
ha messo a disposizione degli agenti di viaggi un tool
dedicato, disponibile su
www.destinazione-malta.it.
“La necessità di lanciarlo spiega Simon Kamsky, direttore marketing & promotions Mta per il Sud
Europa - ci si è palesata
quando ci siamo resi conto
che molti agenti non conoscevano la vasta gamma di
prodotti offerta dalla destinazione. Abbiamo quindi
creato uno strumento per
aiutarli a capire e conseguentemente a valorizzare
con i loro clienti il patrimonio naturalistico, storico e
culturale dell’arcipelago e
la risposta è stata molto po-
A
sitiva”. Il video tutorial su
youtube ha registrato oltre
1000 visualizzazioni e centinaia di agenti hanno intrapreso un percorso di formazione. “L’area download sarà presto aggiornata nella
sezione voli con gli orari
estivi delle compagnie aeree
che servono l’arcipelago e,
nell’elenco hotel, con la hotel directory 2013”. A breve,
poi, sarà online un sito dedicato al mondo dei gruppi,
“dove gli agenti potranno
trovare spunti e proposte di
intinerari per questo importante segmento del loro business, oltre a canali di comunicazione preferenziali e
dedicati”.
Per l’ente del Turismo web è
anche social. Malta Tourism
Authority è presente su tutti
i principali social network:
Facebook, Twitter (@Anda-
Simon Kamsky
reaMalta), Google+ e Youtube, dove è presente una
vasta gallery di video dedicati all’arcipelago. “Nello
specifico – illustra Kamsky
-, rivolgiamo un’attenzione
particolare a Facebook,
dove la nostra pagina uffi-
ciale, che raccoglie oltre
100.000 fan, è diventata una
vera e propria community
molto varia che si compone
principalmente di persone
tra i 18 i 45 anni”. La pagina è il punto di incontro tra
persone che sono state a
Malta e vogliono tornarvi e
turisti che hanno programmato il viaggio: “ci si può
scambiare consigli e opinioni e commentare con coinvolgimento i contenuti esclusivi che ogni giorno vengono proposti”. Ai fan vengono riservate iniziative
promozionali e contest dedicati, con premi “che sono
sempre molto apprezzati dai
nostri utenti, quali viaggi
premio e buoni sconto per
volare con la nostra compagnia di bandiera”. Una
“menzione speciale” merita
http://ilblogdimalta.com/,
blog dove grande risalto viene anche dato ai contenuti
prodotti dagli utenti.
Nel 2013 il budget a disposizione dell’ente per la promozione nel nostro Paese
sarà sostanzialmente in linea
con quello del 2012, “e come lo scorso anno saremo
presenti su tutti e cinque i
mezzi principali per valorizzare al meglio l’arcipelago
maltese e le sue unicità:
stampa periodica, Internet,
outdoor, quotidiani e radio,
con un’enfasi particolare
che verrà posta sull’online”.
Più turisti
Nel 2012 l’arcipelago è stato visitato da 1.443.973 di
turisti (+2% rispetto al
2011). Per la maggior parte
si tratta di turisti provenienti
dall’Unione europea, ma è
molto interessante il trend
11
costante di crescita mostrato
negli ultimi cinque anni dagli arrivi provenienti dai
Paesi non appartenenti a
quest’area: nel solo 2012, i
turisti non Ue sono cresciuti
del 19%. Positivi anche i numeri riferiti all’Italia, che ha
fatto registrare un totale di
201mila 790 visitatori, per
un incremento dell’1% rispetto all’anno precedente.
“Il trend positivo dello scorso anno prosegue nel 2013:
a gennaio è stato registrato
un incremento negli arrivi
totali del 6% e dal mercato
italiano, che rimane sempre
il secondo per il numero di
turisti dopo la Gran Bretagna, è stato dato un importante contributo, grazie ad
una crescita del 5% rispetto
allo stesso periodo dell’anno passato – ha dichiarato il
manager -. Ci aspettiamo
che questo momento positivo continui anche nei prossimi mesi, con la conferma
delle prospettive di crescita
già delineatesi in questo inizio anno”. E questo, ribadisce Kamsky, “non per le difficoltà riscontrate da altre
destinazioni che possono essere considerate nostre dirette concorrenti, ma per la
bontà e la varietà dell’offerta turistica del nostro arcipelago”.
E.C.
Provati per voi
12 GuidaViaggi
15 Aprile 2013 - n° 1402
Santiago e Fatima
Pellegrini in viaggio
tra Spagna e Portogallo
Visita con Brevivet a due luoghi ricchi di fede e storia
di Franca Rossi
inisterre e Costa
della morte: questi
i due nomi spaventosi dati a un pezzetto di
terra spagnola in affaccio su
un mare sconfinato. E’ l’estremo lembo di Europa a
Nord-Ovest. Qui il mondo
finisce, pensarono molti nel
medioevo. E in tal caso occorre rigenerarsi spiritualmente, per meglio affrontare
l’aldilà. E’quindi innanzitutto la collocazione geografica che ha reso Santiago di
Compostela la Gerusalemme occidentale, meta di pellegrinaggi che continuano a
tutt’oggi. E che hanno propiziato, a partire dal 1200, la
costruzione di chiese stupende, tanto che l’intera
città è monumento nazionale. Di grande suggestione è
anche tutto il “cammino”, il
percorso cioè che gli antichi
pellegrini e alcuni nostri
contemporanei compiono a
piedi per raggiungere il luo-
F
go sacro, conquistando la
grazia simboleggiata dalla
conchiglia di San Giacomo.
Diversa l’origine, più recente, di Fatima, su un verde altopiano privo di particolari
caratteristiche. Ma è qui che
nel 1917 tre bambini hanno
incontrato la Madonna e
hanno ricordato al mondo
l’importanza della preghiera. Da allora fiumane di persone si recano a venerarla,
tanto che l’umile villaggio
di pastori si è trasformato in
un’attrezzatissima cittadina.
L’anno scorso ha ospitato
oltre 5 milioni di visitatori,
che hanno trovato ampie
strade, 22 megaparcheggi,
soluzioni di ospitalità proporzionate al loro numero. E
persino una seconda cattedrale, modernissima, che
deve il suo audace design all’architetto
Alezandros
Tombazis. Tombazis è un
greco di religione ortodossa,
ma l’ampio piazzale dove si
Cattedrale di Santiago de Compostela
venera la Vergine è studiato
appunto per accogliere, oltre
ai cattolici, tutti gli uomini
di fede.
La proposta di Brevivet di
un educational per visitare
questi due luoghi esprime
già l’orientamento di questo
particolare tour operator,
che accoglie una richiesta
molto contemporanea, di
esperienza spirituale ma an-
che di conoscenza dei luoghi e della loro storia. I nuovi pellegrini, spinti dalla
fede, sono anche affamati di
cultura. Sanno interpretare
le testimonianze di chi ha ef-
Un catalogo tributo alle radici cattoliche d’Europa
Brevivet ha da novembre 2011 un nuovo
amministratore delegato, Giovanni Lodrini,
e dal giugno 2012 un nuovo presidente,
monsignor Carminati, della diocesi di Bergamo. Un rinnovamento che ha dato nuovo impulso all’attività, testimoniato da una
catalogo che risulta, indirettamente, un tributo alle radici cattoliche dell’Europa.
Propone infatti (con ottime fotografie) una
scelta vastissima delle più straordinarie
emergenze architettoniche nate nelle nostre terre nei secoli per soddisfare esigenze di fede.
Brevivet organizza per raggiungerle una
gamma variegatissima di possibilità, che
vanno dall’esperienza di un solo giorno a Lourdes sino a soggiorni di una
settimana e più, dalla Terra Santa sino all’Irlanda o alla Polonia. (A Lourdes e in Terra Santa sono disponibili anche scelte di pernottamento di categoria più bassa). Gli spostamenti avvengono anche in pullman, a seconda della convenienza del percorso.
I collegamenti aerei partono con voli di linea da Milano Malpensa o, nel caso di
charter, da Bergamo. Fra le novità la Macedonia e la Georgia. Il catalogo prevede
poi una particolare sezione di solo turismo,
senza implicazioni religiose, e suggerimenti per un contenimento dei costi destinati a chi viaggia con bambini. La quota di
iscrizione comprende anche l’assicurazione per l’annullamento del viaggio.
Brevivet si appoggia per il 50% dei suoi
movimenti alle agenzie consociate, oltre
che agli uffici diocesani che organizzano i
gruppi. Non ha neanche in previsione l’ipoCattedrale di Fatima
tesi di vendita diretta dal suo sito Internet,
consultabile solo per verificare dettagli delle proposte e disponibilità dei
posti. Malgrado ibuoni risultati dello scorso anno (nella sola Fatima ha trasportato 5.000 visitatori, e di più se ne aspettano in previsione delle manifestazioni per il prossimo anniversario dell’apparizione della Madonna) le
quote attuali sono state mediamente un po’ abbassate.
F.R.
fettuato quei percorsi prima
di loro, apprezzano quando
tali testimonianze sono di
alto valore artistico, o anche
di evidente capacità organizzativa. L’esperienza religiosa viene inserita in una
profonda conoscenza del
mondo reale. In risposta a
tali richieste Brevivet provvede ad accompagnamenti
realizzati da guide preparatissime, alla eventuale compresenza di sacerdoti, e a soluzioni logistiche di buon livello. In genere gli alberghi
prescelti sono a quattro stelle, mai più distanti di 150
metri dal santuario. In tutti si
effettua pensione completa,
comprensiva anche delle bevande, degli ingressi ai vari
monumenti, delle mance.
Spesso si appoggia a suoi referenti locali, con una invidiabile conoscenza del posto: in questo educational
l’agenzia collegata, la Scalavivet, ha provveduto a qualsiasi richiesta grazie alla sua
esperienza della Spagna del
Nord e del Portogallo.
Speciale
15 Aprile 2013 - n° 1402
GuidaViaggi
13
Benessere e terme
Si ridimensiona, ma non crolla
Il prodotto dimostra una certa resistenza alla crisi,
ma fa i conti con un calo dei giorni di permanenza della vacanza
di Stefania Vicini
isponde molto bene alla crisi. E’ il
parere del tour
operating che propone e
programma il prodotto benessere. La crisi non sembra
creare intoppi al trend della
domanda, che, in alcuni casi
viene anche definita “al di
sopra delle nostre previsioni
e aspettative”, si afferma da
Francorosso, giustificando
il fatto che, magari in un periodo di crisi si è maggiormente propensi a concedersi
una parentesi di questo tipo,
“oppure perché la vacanza
benessere può essere sostitutiva di una vacanza lontana. Comunque il risultato è
soddisfacente”.
Sembra che lo scorso anno
si sia assistito alla “massima
flessione del prodotto - osserva Cristina Brighetti,
responsabile prodotto benessere di Eden Viaggi -,
dovuta anche alla pioggia
di offerte al ribasso che si
trovano sui nuovi canali di
comunicazione online”. E
ora? Secondo la manager si
assiste “ad una lenta ripresa
e ad un volersi nuovamente
affidare ad esperti e professionisti che sanno come e
cosa vendere”.
R
La durata
si accorcia
Un cambiamento però c’è
stato, soprattutto in merito
alla durata della vacanza,
che si è inevitabilmente ac-
Che cosa acquista il cliente
che fa un soggiorno benessere?
(valori percentuali)
Fonte: Guida Viaggi
corciata. E la conferma arriva da più parti. “Si sono notevolmente abbassati rispetto al passato i giorni di permanenza media all'interno
delle strutture - osserva Danilo Pomes, product manager Nicolaus -. E' il classico prodotto weekend che
comunque ci sta dando belle soddisfazioni”. E il cliente non rinuncia allo standard
di servizio, “se ha sempre
soggiornato in un 4 stelle osserva Pomes - è difficile
Osservatorio Guida Viaggi
I criteri di elaborazione delle inchieste
Soggetto realizzatore della ricerca:
Guida Viaggi tramite Call Center esterno
Tipo e oggetto della ricerca:
ricerca di tipo quantitativo a carattere nazionale
Metodologia:
interviste telefoniche con questionario strutturato
Universo di riferimento: popolazione di adv (7.500 adv)
Campione: rappresentativo delle adv per zona geografica
Estensione territoriale: nazionale
Periodo di rilevazione e consistenza del campione: 1^ mar‘08, 236
casi; 2^ mar ‘09, 302 casi; 3^ mar ‘10, 318 casi; 4^ mar ‘11 323 casi; 5^
mar ‘12, 289 casi; 6^ mar ‘13, 248 casi
Errore statistico: ± 3%.
Le inchieste considerano le adv dal punto di vista numerico, assegnando a ciascuna lo stesso peso indipendentemente dal fatturato su una
destinazione o un tipo di prodotto. I quesiti posti si riferiscono alla propensione alla vendita e non all'effettivo fatturato realizzato sul prodotto in
que-stione. L'elaborazione dei dati avviene per la totalità del territorio italiano, per singola zona (nord, centro e sud Italia) e per ruolo ricoperto all'interno dell'agenzia da parte della persona interpellata (titolare di agenzia o banconista). Nel caso in cui non vi fossero particolari differenze tra
i diversi risultati, l'elaborazione per suddivisione territoriale e ruolo non
viene fatta. Al fine di dare al lettore la possibilità di analizzare i dati secondo le proprie esigenze, la nostra elaborazione dei dati si basa su semplici medie aritmetiche.
I dati pubblicati rappresentano solo un estratto.
Per informazioni www.guidaviaggi.it,
sezione Ricerche di mercato
che per questioni di budget
accetti di soggiornare in un
3 stelle. Piuttosto, se prima
ci soggiornava per tre notti,
adesso ci soggiorna per
due”. Il fatto che sia un prodotto principalmente weekend, vuol dire che il periodo
di soggiorno “è di una/due
notti con possibilità di partire a tariffe contenute con la
facoltà poi di aggiungere altri trattamenti in linea con le
proprie possibilità di spesa”, osserva Paola Simeone, direttore prodotto e
sviluppo di Futura Vacanze. Il che fa sì che si risponda “con una maggior tendenza al sottodata e massima disponibilità alle offerte”, tuttavia il prodotto non
evidenzia flessioni.
Vince
il solo soggiorno
Solo soggiorno in hotel. E’
ciò che acquista il cliente
che vuole fare una vacanza
benessere. Ad affermarlo è il
66% del panel di adv interpellate dall’Osservatorio
Guida Viaggi. Un dato che
è in netta crescita sul 2012
(42%), ed anche sui periodi
precedenti, sebbene abbia
mostrato andamenti altalenanti. Si aggiudica, invece,
un secondo posto la scelta
del soggiorno+trattamenti,
citata dal 27% degli interpellati e quello che balza subito all’occhio è il netto calo
rispetto ai risultati precedenti. Percentuale ancora molto
bassa per l’accoppiata trasferimenti+soggiorno (7%).
Il quadro tracciato dalla distribuzione trova conferma
nelle parole degli operatori.
Parlando di tendenze in alcuni casi non si rileva una
contrazione della spesa sul
soggiorno, ma in altri sì,
piuttosto, si osserva il fatto
che il cliente tenda “sempre
più a prenotare i trattamenti
in loco senza ipotecare la cifra totale in fase di prenotazione”, si dice da Francorosso. In altre parole si potrebbe parlare di una tendenza a
“non sovraccaricare il pacchetto in acquisto - rincara
Simeone -, garantendosi il
trattamento preferito già in
partenza per poi decidere
nel corso del soggiorno se
acquistare altro”.
A sostenere che i clienti abbiano ridimensionato il proprio budget è Brighetti, che
mette in evidenza anche un
altro ridimensionamento relativo “all’acquisto di pacchetti completi di trattamenti benessere”. Infatti i clienti
tendono ad acquistare “soprattutto il solo soggiorno
con i pasti e con l’ingresso
al centro benessere”. Negli
ultimi anni si è assistito ad
un cambiamento della modalità di acquisto, “mentre
prima si preferiva prenotare
pacchetti completi di soggiorno e trattamenti - spiega
la manager -, adesso i clienti preferiscono prenotare il
soggiorno in hotel + ingresso al centro benessere”. Il
t.o. riscontra anche richieste
di pacchetti o mini pacchetti
completi.
Non sono però tutti d’accordo in merito. Futura Vacanze sposta il discorso sulla disponibilità e sostiene che in
linea di massima i clienti
prenotano il soggiorno+pacchetto, perchè “le prenotazioni sono soprattutto per i
weekend ed è facile che, se
non si prenota prima un
trattamento, sia poi difficile
trovare la disponibilità”.
In tutto ciò gli albergatori
sono stati disponibili? “Sul
fronte prezzi no – asserisce
Francorosso -, ma sono stati
molto disponibili a creare
pacchetti di trattamenti e-
sclusivi per noi e ad includere alcuni servizi senza operatore nelle tariffe alberghiere, per esempio gli ingressi nella zona umida e
nella zona secca della Spa”.
In linea di massima gli operatori concordano nel dire
che il fronte ricettivo sia venuto incontro. C’è chi osserva che gli albergatori sono
abituati a competere sul web
e pertanto sono “ricettivi all’esigenza degli operatori di
lanciare proposte che richiamino l’attenzione dei
clienti sulla propria struttura”, dice Futura. Anche
Eden concorda e testimonia
una disponibilità a “trovare
insieme soluzioni per incentivare le prenotazioni tramite adv”. Inequivocabile Nicolaus nel momento in cui
afferma che il catalogo Bollicine & Benessere non esisterebbe “se non ci fosse un
rapporto di partnership con
le strutture”.
Tendenze in atto
Intanto si fanno strada nuove tendenze. Funzionano
bene i combinati “gastronomia e benessere - osserva
Pomes - e i pacchetti che
permettono a tutta la famiglia di viaggiare insieme
con servizi dedicati anche ai
bambini”. La vacanza benessere si associa anche ad
un’attenzione crescente alla
nutrizione e, tra le novità, ci
sono i trattamenti ayurvedici
e per il relax fisico e mentale, mentre funzionano bene
le proposte esclusive per le
coppie.
India culla di yoga, naturopatia e ayurveda
Yoga, naturopatia e ayurveda, sono pratiche sempre più apprezzate e diffuse in India. L'ayurveda è un metodo efficace nel
ringiovanimento e viene considerato un sistema di medicina alternativa basato sulla
naturopatia per trattamenti sintomatici e
preventivi. Viene riconosciuto anche quale
valido antidoto contro la stanchezza fìsica,
mentale e spirituale. Come spiega l’ente
del Turismo indiano, l'obiettivo dell’ayurveda da secoli è il raggiungimento dell’armonia fisica e psichica, si basa sull'analisi
degli umori corporei al fine di ritrovare il
giusto equilibrio. Giusto qualche esempio,
Abhyanga è una terapia del massaggio
per il ringiovanimento con oli a base di erbe per tonificare la pelle e rinforzare i tessuti; salute e longevità sono assicurati poiché il sistema immunitario è reso più forte;
è anche un rimedio contro i reumatismi.
Un massaggio ayurveda è spesso seguito
da un sonno profondo. Pizhichil è un trattamento ayurvedico con applicazione di lino impregnato di olio curativo strofinato
sul corpo, per dare sollievo da spondilosi,
artrite, emiplegia e disturbi nervosi.
Speciale
14 GuidaViaggi
15 Aprile 2013 - n° 1402
Benessere e terme
Scacco
sul social commerce
Il prodotto risente del web, ma le adv presidiano
l prodotto termale
e il benessere sono
presenti in agenzia
da molti anni. “Alcuni t.o. ci
hanno creduto seriamente
ed hanno investito producendo cataloghi ad hoc”,
osserva Massimo Caravita,
vice presidente vicario
Fiavet e consigliere Ainet,
che cita nomi ben noti al
mercato come Eden, Brixia,
Alpitour, altri hanno scelto
questo prodotto “come destinazione unica”, vero è
che ultimamente, con il prevalere della multicanalità,
“il prodotto termale ha subito un deciso riposizionamento a favore della vendita
sottoforma di gift. Infatti afferma il manager - questa
tipologia rappresenta circa
il 50% dei box venduti”.
Non è l’unico fenomeno in
atto, visto che “sono poche
le vendite del classico prodotto alberghiero di destinazione finale (soggiorno mare o montagna) che non vedano come discriminante
nella scelta il fattore benessere, spa o palestra che sia.
Anche i business traveller
da alcuni anni preferiscono
decisamente sistemazioni
alberghiere con Spa - aggiunge Caravita -, per non
parlare dei croceristi che
competono
ultimamente
I
Quale operatore proponete ad un cliente
che chiede un viaggio benessere in Italia?
(valori percentuali)
Fonte: Guida Viaggi
concorrenza dei nuovi canali tipo i social commerce?
Per esempio sulla pagina
viaggi di Groupon Italia il
coupon più acquistato è il
weekend all’insegna del relax di coppia e del benessere con accesso alla spa, di
due o più notti. E nella Top
10 delle destinazioni più
cliccate e acquistate ci sono
Tunisia: thalasso a norma
Focus sulla thalassoterapia per la Tunisia, dove la cura
del mare viene praticata con metodologie professionali
lungamente sperimentate, nell’osservanza di una legislazione specifica, che detta le norme su prelevamento
e stoccaggio dell’acqua, progettazione e gestione delle
strutture, formazione del personale, sottolinea l’ente del
Turismo. “Non è dunque un caso che proprio dalla comunità scientifica tunisina provengono validi contributi a
livello di ricerca e diffusione della cultura medico-scientifica legata a questo genere di trattamento”. In particolare nei centri talassoterapici tunisini, la cura del mare può
essere abbinata a trattamenti di bellezza e benessere
psicofisico, quali fanghi profumati, gommage naturale
della pelle, massaggi e aromaterapia. Il tutto senza dimenticare il rito dell’hammam. La thalassoterapia è una
cura naturale dalle antiche origini. Il termine deriva dal
greco “thalassa”, mare, e “therapeia”, cura. Compare per
la prima volta in Europa nel Novecento, ma le virtù terapeutiche dei bagni di mare e termali erano già conosciute ai tempi dei fenici, degli egizi e dei greci.
solo su nuovi servizi ai
clienti, appunto prevalentemente sul wellness, oltre che
su nuovi itinerari”.
E’ pertanto lecito domandarsi se sia ancora un prodotto
che si vende bene in agenzia
o se piuttosto risenta della
Ischia al 1° posto, al 2°
Chianciano Terme e al 3°
San Giuliano Terme. Seguono Roma, Rimini, Firenze,
Vico Equense, Sirmione,
Monte Argentario e Bormio.
E’ fuori discussione che il
cliente possa accedere alla
vacanza benessere attraverso più canali, internet, hotel
diretto, social commerce. Il
fatto che risenta della concorrenza del web è legato ad
una serie di fattori, “sia per
la caratteristica della prenotazione sottodata - afferma Futura Vacanze - sia
perché la scelta di una struttura per un breve soggiorno
viene percepita come semplice da operare anche in
autonomia”. Però, chi tende
a prenotare il proprio viaggio in agenzia, osserva
Francorosso, “mantiene lo
stesso comportamento quando vuole prenotare un
weekend in una beauty
farm”. È una questione di
consulenza.
C’è anche chi osserva che in
agenzia si riesce a vendere
bene “solo il prodotto già
pacchettizzato e possibilmente esclusivo - sostiene
Pomes, di Nicolaus -. Il
cliente che entra in agenzia
vuole prenotare soggiorni
già comprensivi di tutti i
servizi”. E c’è da dire che
questo tipo di richiesta i canali non tradizionali non
sono in grado di soddisfarla.
E’ il plus che le adv hanno in
mano per poter essere più
competitive.
A dimostrare un certo ottimismo è Brighetti di Eden
Viaggi, nel momento in cui
asserisce che questo tipo di
prodotto ha risentito della
concorrenza dei nuovi canali “soprattutto negli anni
precedenti, ora si sta riscoprendo la necessità di acquistare i soggiorni benessere dai professionisti”.
Alpitour
in forte ascesa
Qualche colpo di scena c’è
sul fronte del tour operating
che propone il prodotto benessere. Il segmento in questi anni ha visto la scomparsa di diversi attori di rilievo
impegnati in questo tipo di
programmazione. Vuoti di
mercato a parte, che possono avere determinato una redistribuzione delle quote tra
chi è rimasto in gioco, analizzando i dati emersi dall’Osservatorio Guida Viaggi evidenziano il balzo di
Alpitour nelle menzioni del
panel di adv interpellate.
Anche se è giusto precisare
che, per il gruppo, il benessere è targato Francorosso.
Al secondo posto troviamo
Eden Viaggi, seppur in lieve flessione sui dati emersi
negli anni precedenti. Se
Boscolo conquista terreno, e
la terza posizione, Aviomar
cede, invece, punti percentuali nelle menzioni delle
adv e viene citato dal 6% del
panel, a parimerito con Extempore, in forte caduta rispetto agli anni precedenti, e
Marevero. Alla voce altro
sono stati raccolti i nomi degli operatori citati con una
percentuale inferiore al 6%,
tra questi c’è Futura Vacanze con il 5%.
S.V.
inbreve
IN SLOVENIA L’ACQUA TERMOMINERALE NERA
Tra le tante proposte del benessere in Slovenia, c’è il
Centro termale Terme 3000 di Moravske Toplice, nell'estremo Est della Slovenia, in piena pianura pannonica,
vicino al confine con l'Ungheria. Il centro termale è
famoso per la sua acqua termominerale nera. La particolarità è che le acque termali sono state scoperte durante
i sondaggi petroliferi e sono un residuo del mare pannonico. La temperatura dell'acqua alla sorgente è di 72 gradi C e il bagno nell'acqua, che viene raffreddata a circa
42 gradi, ha effetti benefici su tutto l'organismo, calmandolo, tonificandolo e rinfrescandolo, migliorando la circolazione sanguigna e linfatica, nonché migliorando il sistema immunitario e alleviando i dolori.
INVESTIMENTO DA 370 MILIONI DI DOLLARI USA
PER IL MAZAGAN BEACH & GOLF RESORT
Mazagan Beach & Golf Resort è la nuova destinazione
del Marocco situata lungo la Costa Atlantica, a 90 km a
Sud di Casablanca, nella provincia di El Jadida. La creazione del resort ha comportato un investimento da 370
milioni di dollari Usa. La struttura è parte del piano di
sviluppo Plan Azur. Il Mazagan Beach & Golf Resort conta 500 tra camere e suite, ristoranti, Spa, Casinò, spazi
congressuali, 67 ville private e un campo da golf a 18
buche. Per quanto riguarda il fronte benessere, il resort
propone nella sua Mazagan Spa trattamenti con ingredienti 100% marocchini. Gli ospiti possono provare trattamenti che combinano le tradizioni del Marocco con le
tecniche occidentali.
SI RAFFORZA L’ALLEANZA APC-FEDERTERME
Apc-Associazione Produttori Caravan e Camper e Federterme lanciano la prima edizione del bando di concorso “Terme en plein air 2013”, per la promozione del
turismo in camper e della ricettività en plein air negli stabilimenti termali. Grazie al bando gli stabilimenti associati
a Federterme, che aderiscono alla convenzione, offrendo due notti di sosta gratuita a chi soggiorna in camper
alle terme, potranno concorrere alla vincita di 3 camper
service. Per partecipare gli stabilimenti dovranno realizzare all’interno del comprensorio termale un progetto di
area di sosta o punto di sosta, corredato da servizi a
misura di camperisti. Sono 26 gli stabilimenti e le spa che
hanno aderito alla convenzione in tutta Italia.
UN NUOVO SEGMENTO PER MARCELLETTI
La mossa di Marcelletti è stata inserire nella programmazione Centro America il tour Wellness in Costa Rica,
per gli amanti dell’ecoturismo, della natura e del benessere. Si privilegiano attività sportive, passeggiate a
cavallo, canopy, rafting, affiancate a relax in cornici naturali come le Sorgenti Termali Tabacon nell’area del Vulcano Arenal o nel servizio offerto dalle Spa situate all’interno delle strutture alberghiere della costa pacifica. “La
richiesta di tale tipologia di viaggio - spiega il t.o - e il binomio tra natura e benessere ci hanno persuaso all’ideazione di questo itinerario, scegliendo come destinazione la Costa Rica, nonostante questo segmento sia
completamente nuovo rispetto alle nostre proposte di viaggio. Il nostro ufficio programmazione è sempre attento alle novità e alle domande del mercato, studiando le
soluzioni che più si adattano alla nostra linea di prodotto
e al nostro standard qualitativo”.
Marocco, wellness e Unesco
Marocco destinazione wellness. Agadir, Marrakech, Essaouira, Fès, Tangeri, propongono tutte soggiorni incentrati sul benessere. In particolare Agadir ed Essaouira offrono trattamenti di thalassoterapia, praticata anche a
Tangeri e Marina Smir direttamente sul Mediterraneo
dove l’acqua è più calda. Marrakech propone il relax nelle spa e negli hammam. Fès, invece, si distingue per la
vicinanza alla stazione termale di acqua sulfurea di Moulay Yacoub, ma anche perché gli hammam della medina
della città imperiale sono stati classificati patrimonio
mondiale dell’Unesco per la loro architettura. La sabbiatura è invece una terapia che si basa sulla capacità dei
granelli di cedere calore senza ustionare e viene praticata da maggio a settembre nella zona di Tinfou e a Merzouga nel deserto. Parte integrante della tradizione locale, da una decina d’anni le sabbiature riscuotono un discreto successo anche tra i turisti e oggigiorno la maggior parte delle strutture ricettive della zona propongono
pacchetti che abbinano la scoperta dei grandi spazi desertici ai trattamenti per il corpo tra le dune.
Speciale
15 Aprile 2013 - n° 1402
GuidaViaggi
15
Benessere e terme
Mete emergenti
all’orizzonte
Cipro, conferme e novità
Puglia, Abruzzo e Molise tra le realtà che investono
a mappa delle mete benessere si
conferma dinamica, con delle realtà che stanno emergendo, ma anche
molto articolata per quanto
riguarda il territorio nazionale. Regione per regione
c’è equilibrio rispetto agli
anni scorsi dove alcune aree
come la zona termale della
Toscana, per fare un esempio, erano la meta per eccellenza.
Al di là dei grandi classici,
in fatto di località ci sono
realtà che stanno investendo
sul fronte wellness.
Il versante del tour operating fa le sue osservazioni in
merito. In alcuni casi si afferma che le destinazioni
più gettonate rimangono “il
Trentino e la Toscana con
una proposta piuttosto classica nel genere”, ma vengono indicate come interessanti alcune realtà emergenti
“con sistemazioni un po’ alternative”, un esempio tra
tutti sono “i trulli in Puglia”. La regione, dal canto
suo, continua a funzionare
bene, non solo, sono in crescita sia l'offerta sia la domanda. “Nascono nuove
strutture - vien detto - diverse tipologie di servizi legati
L
I trulli pugliesi
al benessere e questo non fa
che aumentare l'appeal di
questa regione”. Restando
sempre in Italia ci sono anche altre realtà che stanno
emergendo bene in tale
comparto, una di queste è
l’Abruzzo, “grazie ad alcune strutture nuove di qualità
ed anche il Molise”. Abano
Terme si sta fortemente rinnovando in termini strutturali e di offerte.
Dando uno sguardo al fronte estero, alla domanda su
quali siano le mete più competitive, tra i nomi citati dagli operatori figurano soprattutto la Slovenia e la
Croazia.
S.V.
In Ungheria terme storiche in restyling
L’Ungheria conferma il suo focus sul turismo termale, come dichiarato dalla direttrice dell’Ente, Anita Obrofta, “si stanno
ristrutturando ed ampliando le terme storiche di Budapest”. La novità principale arriva dalle Terme Gellért, da gennaio di quest’anno tutti i giorni donne e uomini possono entrare insieme non solo nella piscina
comune, ma anche nei bagni termali. La
struttura è stata recentemente rimodernata ed include spa, centro benessere, medical center. L’edificio dell’Hotel e Terme
Gellért, in stile Liberty, sorge a Buda ai piedi del Ponte della Libertà, in riva al Danubio, da sempre meta preferita di turisti e
residenti. Già nel ’400 erano famose “le
acque miracolose” delle sue fonti termali,
poi durante il dominio ottomano le terme
furono amate dai turchi perché qui sgorgava l’acqua più calda tra tutte le sorgenti
termali di Buda.
Sorgono, invece, nei pressi del ponte Margherita i bagni termali Lukàcs e Veli bej
bagni turchi (annessi alle terme Császár
nell’800), alimentati dalle stesse sorgenti.
Già i romani conoscevano bene le fonti
delle terme Császár, che divennero bagni
termali frequentati, poi rifatti dai turchi e
destinati ad essere nell’800, ridenominati
Császár, le terme più gettonate dai buda-
pestini, centro di incontro dell’alta società,
con annesse sale da ballo. Recentemente, grazie a un’opera di ristrutturazione, le
Budapest, Terme Gellért
terme Veli Bej hanno ritrovato il loro profilo originario. Questi bagni termali furono
costruiti da Sokollu Mustafa Pasha nel
1570. La sala centrale, con piscina ottagonale, ha il soffitto a cupola. Oggi i bagni
sono collegati alla piscina olimpica Komjadi. Le Terme Lukács dopo un accurato lavoro di restauro sono in grado di offrire
nuovi trattamenti e servizi.
Cipro, l’isola di Venere, offre relax, salute, benessere,
ed anche un’esperienza di Spa. Sono oltre una ventina
gli hotel a quattro e cinque stelle dotati di centri benessere, beauty center e centri di thalassoterapia. L’industria dell’ospitalità è riuscita a realizzare sull’isola Spa
hotel e centri benessere
dotati di beauty center d’avanzata concezione, con
cure e trattamenti per un
ampio target di clientela. Il
Cto, Cyprus Tourism Organization, nel 2009 ha varato grazie ai fondi Ue, un
progetto dedicato al trattamento medicale, di riabilitazione e al wellness/Spa.
Oggi l’isola è considerata,
a livello internazionale, all’avanguardia per professionalità delle strutture mediche, che accolgono paWellness a Cipro
zienti stranieri che desiderano sottoporsi a trattamenti specifici. A tale riguardo è disponibile il Cyprus
Health Service Promotion Board.
Non mancano le proposte particolari, tra cui l’Anargyri
Natural Healing Spa & Resort. La struttura termale,
inaugurata nel 2009 dopo una ristrutturazione, sorge in
un monastero ristrutturato di Miliou. E’ un albergo resort
posizionato in una valle, un invito al relax bucolico, godendo al contempo delle acque termali e della piscina.
La Spa naturale risale al 1649, è stata ampliata e rinnovata. Nel 1920 i bagni si tenevano in un’ampia vasca riscaldata riempita manualmente.
Oggi una cinquantina di camere offrono accoglienza in
diverse tipologie, secondo il servizio personalizzato di
un boutique hotel.