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Periodico gratuito di informazione - www.0766news.it Domenica 25 Gennaio 2015 Anno III - n° 11 Direttore Responsabile SIMONE FANTASIA Serie A1 femminile. Le lady della PB affrontano domenica (ore 18) la Gesam Lucca: due punti da conquistare Che lo Zauli torni inespugnabile Alle battipagliesi il compito di invertire la tendenza negativa del 2015 e tornare alla vittoria per salire in classiica “Tutti allo Zauli”, non servono altri messaggi. Techmania Battipaglia e tifoseria insieme domenica alle 18:00 per affrontare la Gesam Gas Lucca (4° giornata di ritorno). Dopo tre scon- itte consecutive, quelle contro Napoli, Vigarano e Ragusa, serve rialzarsi immediatamente. L’ottavo posto continua ad essere tra le proprie braccia, seppur per merito della differenza ca- Le formazioni di oggi TECHMANIA PB ‘63 GESAM GAS LUCCA ORAZZO MARIDA 4 PERINI 5 RUSSO ANITA 5 TEMPLARI 7 MARCHETTI MICHELA 6 ROSSI 8 TAGLIAMENTO MARZIA 8 WOJTA 10 BONASIA VALENTINA 9 REGGIANI 11 NGO N. MONIQUE 10 MILIC 13 WILLIAMS BROUQUE 11 CRIPPA 14 TREFFERS KOURTNEY 12 RICHTER 15 RUSSO FRANCESCA 13 BENICCHI 17 DIOUF GIARA 14 NERINI 18 RAMO’ ELENA 17 KOMPLET 19 TUNSTULL JEWEL 20 ERCOLI 20 COSTA LUCREZIA 24 PEDERSEN 21 RIGA MASSIMO All DIAMANTI MIRKO All FARINA FABIO Ass PIAZZA GIUSEPPE Ass nestri con Vigarano, ma non è certamente questo il primo pensiero nello spogliatoio delle Lady. La voglia di ritrovare i due punti e la brillantezza di ine 2014 sono un chiodo isso, passaggi sui quali staff e squadra stanno lavorando in questa settimana in vista di una delle gare più complicate della stagione. Le toscane di coach Mirko Diamanti, nelle cui ila militano giocatrici di spessore come l’italiana Crippa e l’americana Pedersen, sono l’attuale sesta forza del campionato con 18 punti ed un società ormai di riferimento nel movimento italiano. Fattori che obbligano rispetto nei confronti della prossima avversaria, ma che non spaventano: la vittoria solo siorata all’andata, tra l’altro senza il centro Tunstull, ha lasciato un amaro in bocca che andrà via soltanto in caso di rivincita. Domenica al Pala Zauli i quaranta minuti ideali, quelli utili per ritornare a rendere speciali le domenica all’interno della nostra casa. Come sempre, per chi non potrà seguire la squadra da vicino, sarà disponibile la diretta radiofonica su Radio Castelluccio (103.2) e la diretta streaming sul sito della Lega. La Spezia out: ecco la nuova classiica La squadra spezina del presidente Brunetto ha deinitivamente rinunciato al campionato. Annullate tutte le partite dalla FIP e questa è la nuova classiica. CLASSIFICA A1 RAGUSA 30 SCHIO 24 SAN MARTINO 20 VENEZIA 18 LUCCA 18 UMBERTIDE 18 NAPOLI 16 BATTIPAGLIA PB 12 VIGARANO 12 CAGLIARI 10 PARMA 6 ORVIETO 6 TRIESTINA 2 2 Sabato 24 Gennaio 2015 www.0766news.it Speciale PB’63 Campionato serie A1/F. Le battipagliesi sconitte dalla Passalacqua RG per 80-66 A Ragusa la Techmania dura solo un tempo Coach Riga: “Serve comunque più determinazione per poter sperare di vincere le partite” Pronostico rispettato al Pala Minardi di Ragusa con la capolista Passalacqua che si sbarazza con il punteggio di 80-66 di una Techmania Battipaglia propositiva e non poco nei primi venti minuti dell’incontro. Il racconto della gara inizia con il primo break a irma siciliana, 10-4 dopo cinque minuti con tutto il quintetto di casa che va a referto. Ma la Techmania non si scompone, senza paura parte la risposta con un mini parziale di 2-6 in chiusura di primo parto. Questo, di fatto, sarà l’andamento di tutto il primo tempo, pronti via e Walker spinge la capolista nuovamente avanti con un nuovo controbreak di 12-2 che vale il +12. Un colpo che avrebbe potuto tagliare le gambe probabilmente a chiunque, ma non alle Lady di Riga che ammutoliscono il pubblico di Ragusa: in difesa lo spazio concesso è quasi nullo, in attacco Williams e Treffers colpiscono a più ripresa. E così all’intervallo lungo è 30 pari. Al rientro in campo, però, va in scena un’altra partita. Le padroni di casa, senza Valerio e Pierson, alzano il ritmo e provano a scappare nuovamente. Questa volta il vantaggio poco inferiore alle dieci lunghezze di distacco resta invariato per tutto il quarto, la Techmania infatti non riesce più ad agganciare il risultato subendo l’attacco decisivo ad inizio ultimo periodo: “Bisogna capire che serve maggiore determinazione per poter sperare di vincere le partite – ammonisce coach Massimo Riga -. Di positivo, comunque, il buon primo tempo disputato contro una squadra che è senza dubbio di un valore diverso”. A1, classiica marcatrici. Williams torna in vetta Altro giro, altra corsa. Cambiano nuovamente gli scenari nella top-ive della classiica marcatrici di A1. Approittando dello stop forzato di Cagliari, la nostra Williams ritorna in testa. Brooque Williams (Battipaglia) 295 Tricia Liston (Cagliari) 285 Jasmine Bailey (S. Martino) 272 Victoria Macaulay (Napoli) 253 Uju Ugoka (Vigarano) 251 Ecco i numeri della 16^ giornata di A1 È Martina Bestagno la grande protagonista della 16° giornata di serie A1, per l’ala-pivot di Vigarano 26 punti con un quasi perfetto 10/11 da due. Numeri che hanno permesso alle biancorosse di battere Parma, così come i 25+12 di Mc Callum che hanno spinto la Reyer Venezia contro Umbertide. Al terzo posto del podio Walker di Ragusa con un perentorio 23+11. Alle spalle dell’americana Vida con i suoi 22 punti, Consolini con 20, Clark di Parma sempre con 20 punti abbinati agli 8 rimbalzi e 3 assist, ma anche Williams ed Anderson con 19. Rispetto a sette giorni fa, questa volta Ugoka di Vigarano non si è ripetuta in attacco con le stesse percentuali ma ha lavorato a favore della squadra con i suoi 14 rimbalzi che tengono distante Nicolodi di Trieste fermatasi a quota 13. Ma i numeri che fanno specie, un pò come quelli di Bestagno, sono i 10 assist sfornati dalla compagna di squadra Cirov. Sempre da Vigarano arrivano i 6 di Cirov ed i 5 di Cupido, si sono fermate a 4 invece Bagnara e Sottana. Speciale PB’63 Domenica 25 Gennaio 2015 [email protected] 3 Serie A1 femminile. Le battipagliesi alla ricerca della prima vittoria del 2015 Riga: “C’è voglia di rivalsa” La gara con Lucca precede altre due trasferta consecutive: bisogna vincere ed iniziare a fare punti L’ottavo posto continua ad essere tra le proprie braccia, seppur per merito della differenza canestri con Vigarano, ma non è certamente questo il primo pensiero nello spogliatoio delle Lady. La voglia di ritrovare i due punti e la brillantezza di ine 2014 sono un chio- do isso, passaggi sui quali staff e squadra hanno lavorato con la giusta intensità in questa settimana in vista di una delle gare più complicate della stagione: “Abbiamo rivisto con attenzione i video delle ultime partite, con l’idea di provare a limare i vari errori commessi e ripartire da quello che di buono abbiamo fatto. Per la prima volta in questa stagione abbiamo subito tre sconitte di ila – analizza coach Massimo Riga -, ma più che scoramento c’è voglia di rivalsa e voglia di ritornare a giocare come nel 2014. Sappiamo bene che domenica riceveremo una signora squadra che può fare afidamento su giovani interessanti, su una stella italiana come Crippa e su straniere di spessore che sotto canestro sanno fanno la differenza, ma questo non ci deve spaventare”. Tesi avallata anche dalla prestazione offerta nella gara di andata, dove arrivò una sconitta in chiusura di tempo che brucia ancora: “Eppure questa volta credo proprio che sarà una sida diversa, all’epoca entrambe eravamo all’inizio di un percorso intrapreso con squadre rinnovate e noi tra l’altro eravamo senza Tunstull e con una situazione falli già complicata dopo un quarto. Di certo siamo pronti e carichi per la palla a due, consci che le prossime due giornate potranno dire tanto sul nostro futuro”. “Ecco come alleno la PB’63 a livello isico” Dopo aver abbondantemente parlato, nei precedenti articoli, dei test isici a cui sottopongo la PB63, andremo ad approfondire, nei prossimi appuntamenti, i sistemi di allenamento isico che ho adottato per la nostra squadra. Innanzitutto bisogna tornare al concetto che ho già esposto nel precedente articolo relativo ai test isici da somministrare alla PB63, in cui riportavo la deinizione universalmente accettata di quale sia il modello prestativo del basket elaborata da Francesco Cuzzolin, attuale Preparatore Fisico della Nazionale Italiana Maschile di basket. “La pallacanestro è uno sport ad impegno metabolico aerobico-anaerobico alternato, dove la componente meccanico muscolare fa riferimento alla forza reattivo-elastica ed alla potenza muscolare” . Questa deinizione ci guida sempre nel programmare il nostro lavoro, perché è essenziale ricordare quali siano i principi fondanti del nostro sport, altrimenti ritorniamo a commettere gli errori di qualche decennio orsono, in cui i preparatori isici (allora “preparatori atletici”) provenienti quasi tutti dal mondo dell’atletica leggera, portavano sul campo da basket gli esercizi tipici di quello sport, in forma per niente correlata a quello che era già da allora il modello prestativo della pallacanestro. Nella deinizione di modello prestativo si fa riferimento ad un “impegno metabolico aerobico-anaerobico alternato” per cui già da questo si evince quanto sia importante per il giocatore di basket una buona condizione metabolica (detto in altri termini di resistenza) sia aerobica che anaerobica. Ma d’altra parte anche l’aspetto muscolare è importante stando a quanto dice Cuzzolin, parlando di “componente meccanico muscolare che fa riferimento alla forza reattivo-elastica ed alla potenza muscolare”. In buona sostanza quindi sembra importante anche l’aspetto muscolare di “potenza” nel giocatore. In deinitiva quindi il giocatore di basket, o meglio il buon giocatore di basket, deve essere muscolarmente valido, esplosivo, reattivo, elastico, potente, veloce, ma anche resistente a sforzi di alta o altissima intensità prolungati nel tempo. Non è facile quindi allenare tutte assieme queste qualità, a cui io aggiungerei: 1. Grandi capacità di equilibrio e di controllo del corpo soprattutto con l’intervento della parte centrale del corpo, il cosiddetto CORE; 2. Capacità di compiere movimenti con grande rapidità in spazi molto ristretti (quickness) Stabilito ciò mi sembra evidente che le aree di allenamento isico per una squadra di basket, e nello speciico, per la PB63, sono: 1. AREA NEURO-MUSCOLARE 2. AREA EQUILIBRIO, CONTROLLO DEL CORPO 3. AREA METABOLICA Dal prossimo appuntamento comincerò a raccontarvi quali sono i sistemi di allenamento per la forza che adotto con le nostre beniamine, facendo bene attenzione a non considerare l’unico sistema di allenamento per la forza e per le qualità neuromuscolari, il lavoro con i pesi. Ma ne parleremo alla prossima… Mimmo Santarcangelo 4 Domenica 25 Gennaio 2015 www.0766news.it Speciale PB’63 Basket A3/F. Netta vittoria (57-79) a Quartu per le ladies che chiudono al 4° posto la prima fase PB Techmania, bella e vincente Coach Dragonetto: “Abbiamo interpretato la partita nel modo giusto, dominando la gara da subito” Bene così. Una vittoria serviva ed una vittoria è arrivata, ma non tanto per la classiica quanto per la crescita di un gruppo intenzionato a non uscire più fuori di strada. La trasferta sarda contro il Bk Antonianum è incanalata nel verso giusto sin dall’inizio, con il +14 di ine primo quarto che taglia immediatamente la gambe alle padroni di casa. Strappo nato anche dalle giocate del duo Tagliamento-Costa che sorreggono una Techmania Battipaglia propositiva con ogni giocatrice. Senza abbassare il livel- al quarto posto la prima fase: “Abbiamo disputato una buona prova, interpretando la partita nel modo giusto senza far entrare mai in partita le avversarie nonostante qualche disattenzione di troppo in fase difensiva. Le ragazze, quando eseguono i giochi e si cercano nel modo giusto, giocano una buona pallacanestro di squadra, il che dà la possibilità a tutte di prendersi i propri i tiri – racconta a ine gara coach Francesco Dragonetto -. I numeri dicono che Tagliamento, Costa e Marchetti sono state le “Il basket è tutto per noi” A tu per tu con le gemelle Annabella e Maria Francesca Falanga, under17 Una vita insieme, dentro e fuori dal campo: irmato Annabella e Maria Francesca Falanga. Le gemelline dell’under 17 Lady della PB63 si raccontano in questa intervista: Iniziamo subito con una domanda facile, chi è la più forte? Annabella: “Beh, direi proprio facile come domanda. Comunque credo sia dificile dirlo perché abbiamo sempre giocato in ruoli diversi, ma dal punto di vista tecnico siamo entrambe sullo stesso livello”. Maria Francesca: “Che domanda ovvia, naturalmente io (dice sorridendo, ndr)”. Una qualità che rubereste all’altra? Annabella: “I suoi movimenti da post”. Maria Francesca: “Direi il suo palleggio”. Cosa si prova a giocare con la propria sorella? Annabella: “Sinceramente non ci trovo niente di diverso, anche se a volte da fuori dicono che tra me e lei in campo c’è un’intesa particolare”. Maria Francesca: “Sicuramente è diverso avere una sorella in squadra, ma quando stiamo insieme in campo ho sempre un punto di riferimento importante”. Compagne di squadra in campo ed amiche anche lontano dal parquet? Annabella: “Diciamo che c’è più feeling sul parquet che fuori (dice sorridendo, ndr)”. Maria Francesca: “Si certo. Anche se delle volte litighiamo si supera subito tutto”. Nella vostra vita cosa rappresenta il basket? Annabella: “Per noi il basket è tutto. Abbiamo sempre giocato insieme, sin da quando avevamo cinque anni e seguivamo nostra mamma impegnata nel ruolo di allenatore”. Maria Francesca: “Tutto. Mi piace troppo, mi appassiona da morire. E’ il mio cibo, il mio pane quotidiano. Ovviamente si fanno sacriici, ma alla ine ne vale tantissimo la pena”. 12 domande per... Giara Diouf lo dell’intensità, le Lady della PB63 comandano infatti in lungo e largo rientrando negli spogliatoi sul 36-49. Un vantaggio che, nonostante le numerose assenze in casa Techmania, non si dimezzerà mai neanche nel corso della ripresa. Manovra luida in attacco, buona aggressione in difesa ed il gioco è fatto (inale 57-79). Tanto basta, se così si può dire, per bissare il successo di sette giorni fa e chiudere migliori in attacco, ma se il loro score personale è così ricco è per merito dell’ottimo lavoro svolto dalle compagne. Ed ora guardiamo al futuro con più iducia”. Un weekend di riposo e poi sotto con la seconda fase. I parziali: (18-32, 36-49, 47-64); il tabellino: Russo A. 2, Marchetti 15, Tagliamento 28, Di Donato 4, Russo F. 3, Mirra, Cutrupi 3, Hernandez 3, Costa 21. Coach: Dragonetto Quando è nata la passione per il basket?: “Da piccola ho iniziato a praticare pallavolo, poi però ho deciso di cambiare perché mi ha sempre affascinato la pallacanestro vedendo giocare i ragazzi nel campetto della mia città”. Tre parole per descriverti?: “Solare, sensibile, dolce”. Il tuo piatto preferito?: “La lasagna della nonna”. Ed il ilm preferito?: “La ricerca della felicità e Titanic”. Dove sogni di andare in viaggio?: “Mi piacerebbe andare a New York ed in Australia”. L’avversaria più dificile affrontata?: “La mia compagna di squadra Brooque Williams, impossibile difenderla”. Un modello di giocatrice?: “Il mio idolo è sempre stata Jill Harmon, ex giocatrice della Comense che ho ammirato in da piccola”. La migliore amica nel mondo della pallacanestro?: “Sono tre, Anita Russo, Elisa Chiabotto e Lucrezia Costa”. In cosa devi migliorare maggiormente sotto l’aspetto tecnico?: “Devo imparare tante cose ancora, ma soprattutto devo imparare ad attaccare con più convinzione e più cattiveria”. Hai un rito scaramantico prima di ogni partita?: “Indosso sempre lo stesso reggiseno sportivo e lo stesso elastico”. Il ricordo più bello da cestista?: “Sicuramente la promozione in A1 dello scorso anno”. Ed un sogno per il futuro?: “Cercare di dare il massimo per raggiungere un buon risultato alle prossime Finali Nazionale ed anche riuscire a giocare in futuro in massima serie”. Oggi in palio due cuscini ManuFlex Consueto appuntamento nell’intervallo delle gare della Techmania Battipaglia di serie A1 è quello legato all’estrazione di due cuscini offerti dall’azienza battipagliese ManuFlex. Anche oggi pomeriggio, in occasione della gara con la Gesam Gas Lucca, due fortunati si aggiudicheranno i due premi. Vi aspettiamo! Speciale PB’63 Domenica 25 Gennaio 2015 [email protected] 5 Serie D/Maschile. Quinta sconitta consecutiva per la squadra battipagliese (67-63) in casa di Santa Maria a Vico La svolta tarda ad arrivare Coach Poridia: “Pecchiamo di personalità, non abbiamo la freddezza nei momenti importanti” A testa bassa. Non è affatto un momento positivo per la Techmania Battipaglia di coach Poridia, in casa di Santa Maria a Vico arriva infatti la quinta sconitta consecutiva. 67-63 il inale di una gara giocata sempre a rincorrere e che, di fatto, rischia PB63 tenta comunque il tutto per tutto nel quarto decisivo andando anche sul -1 con palla in mano per il sorpasso. Ma i seguenti errori in attacco ed in difesa nel giro di pochi secondi sbattono la porta in faccia alla Techmania: “Purtroppo pecchiamo di personalità, non abbiamo Under17, doppietta dei nazionali e regionali PB La PB63 fa il pieno con le giovanili. Nei due incontri di quest’oggi, infatti, i ragazzi di Poridia e Poderico hanno battuto rispettivamente la 3A Academy Nola e la Virtus Baronissi. L’Eccellenza, dopo due ko consecutivi, ritrova i due punti al termine di una prestazione di tutt’altro spessore rispetto alle ultime uscite: inisce 50-69 (11-18, 23-38, 34-55). La Regionale, invece, si ripete dopo il successo di Salerno dell’ultimo turno imponendosi questa volta sul proprio campo con il punteggio di 67-61 (14-19, 17-13, 25-8, 11-21). 17 Eccellenza: Trapani 1, Nastri 2, Visconti 6, D’Ambrosio, Santoro 17, Longobardi 23, Amato, Carfora 20, Pizzuti ne, Martinese ne, Morcaldi ne. Coach: Poridia 17 Regionale: Pierri, Paladino, La Porta 17, Spera 11, Cantarella 12, Palo 1, Stabile 16, Campagna, Menduti 6, Sica, Fereoli 3, Salerno. Coach: Poderico 12 domande per... Alfonso Nastri di estromettere per la prima volta in stagione i biancoarancio dal podio del girone B di serie D. Con la voglia di chi vuole dimenticare il passato, la Techmania però è costretta sin da subito a dover rosicchiare punti per provare a mettere la testa avanti. Cosa che non avverrà mai nei quaranta minuti di gioco, colpa anche del 16/35 dalla lunetta che certamente non ha aiutato. Sotto 4235 a dieci dalla ine, la la freddezza nei momenti importanti – confessa il tecnico battipagliese -. Simo stati, tuttavia, sempre all’interno di una partita molto isica, ma alla ine non basta”. Questi i parziali della gara: (16-12, 29-24, 42-35). Il tabellino della Techmania: Trapani 5, Santoro 7, Visconti ne, Ambrosca 4, Fabiano 24, Palmentieti 7, Sorrentino 1, Longobardi 5, Carfora, Ambrosano 9. Coach: Poridia Alfonso Nastri, guardia dell’under 17 della PB63 è il protagonista della rubrica “Dodici domande per…”. Quando è nata la passione per il basket?: “All’età di 3 anni, dopo aver provato non ho più smesso”. Tre parole per descriverti?: “Solare, socievole, allegro”. Il tuo piatto preferito?: “Spaghetti con panna e salmone della nonna”. Ed il ilm preferito?: – Dove sogni di andare in viaggio?: “Sicuramente a New York”. L’avversario più dificile affrontato?: “Della mia stessa età Emanuele Trapani, in un camp estivo”. Un modello di giocatore?: “Sono due, Steph Curry e Tony Parker”. Il migliore amico nel mondo della pallacane stro?: “Vincenzo D’Ambrosio”. In cosa devi migliorare maggiormente sotto l’aspetto tecnico?: “”L’uso della mano sinistra e lavorare tantissimo sulla difesa”. Hai un rito scaramantico prima di ogni partita?: “No”. Il ricordo più bello da cestista?: “Le Finali Under 13”. Ed un sogno per il futuro?: “Provare a migliorare sempre di più”. Peppe Poeta, uno di noi... Manresa, Baskonia, Bologna, Teramo, Veroli, Salerno, ovviamente la Nazionale ma anche la PB63. Perché proprio nella sua città è iniziata la favola di Peppe Poeta. Primi passi realizzati all’interno dello Zauli, quei passi che l’hanno indirizzato verso traguardi prestigiosi: “Eppure ancora oggi ricordo con affetto il Torneo a Mestre disputato con la Polisportiva con Capobianco e Teresa Saviello allenatori, ma anche il torneo di San Sebastiano al Vesuvio dove perdemmo in inale contro Avellino ma conquistai il premio di miglior giocatore dell’evento” – una lunga lista di ricordi ai quali il playmaker di Battipaglia aggiunge anche – “Le numerose partite viste al Pala Zauli e le altrettante partite giocate al playground, ino ai quin dici anni credo di averci giocato per ogni ora di ogni giorno. Sono stati momenti bellissimi, così come quelli vissuti con persone speciali comeTeresa, Daniele Serrelli, il professore Serrelli e Pino Corvo che era di fatto il mio idolo. Ovviamente come dimenticare anche i primi lavori con il prof Ciardi”. Emozionante tuffo nel passato di uno dei principali protagonisti del movimento italiano: “Ma se devo dire che all’epoca sognavo questi traguardi direi una bugia. I miei sogni in quel momento erano a breve scadenza, come andare negli Allievi Nazionali per giocare contro la Juve Caserta, oppure disputare le Finali Nazionali. Probabilmente tutto questo mi ha aiutato a raggiungere determinati obiettivi”. Quegli stessi obiettivi che, in parallelo, sta raggiungendo anche la PB63Lady: “Segue sempre con piacere i risultati della Polisportiva – confessa Poeta -. Il patron Giancarlo con suo fratello Gigi stanno facendo un grande lavoro, hanno sempre avuto una passione immensa per la pallacanestro. L’augurio, comunque, è che si possa migliorare di giorno in giorno”. 6 Domenica 25 Gennaio 2015 www.0766news.it Speciale PB’63 Serie B femminile. Tre partite in sette giorni per le ragazze di coach Cavaliere, nell’ultimo scocio di stagione Ladies, segnali di crescita Due battute d’arresto con Ruggi (51-67) e Marigliano (58-37), bella vittoria sul dificile campo di Scafati (36-40) Tre partite in una settimana hanno caratterizzato l’ ultimo scorcio di stagione della Serie B di Casalnuovo, griffata PB63. Si è iniziato con una sconitta casalinga, contro la vicecapolista Ruggi Salerno, giunta al termine di una buona partita giocata dalle giovani di coach Cavaliere, che a metà terzo quarto erano avanti nel punteggio, ma che errori di ingenuità ed inesperienza, hanno condannato ad una sconitta, che non premia, anche nelle dimensioni del punteggio (51-67), la qualità del gioco espresso. Senza storia, invece, in quel di Marigliano, dove la compagine locale, in vetta alla classiica del campionato, è apparsa sin dalle prime battute di gioco, fuori dalla portata della Bellotti’s band, scomparsa troppo presto di scena, in una partita in cui si chiedeva di confermare i segnali di crescita di due giorni prima (58-37). Segnali giunti, invece, in maniera evidente, nella terza ed ultima partita della settimana, sull’ostico campo di Scafati. In vantaggio sin dal primo possesso, grazie alla solita, intensa, azione difensiva, Diop & Co. (in campo per 30’, nonostante una dolorosissima tendinite), accusavano un piccolo passaggio a vuoto, alla ine del secondo quarto, per poi tornare, ad inizio terza frazione, perentoriamente a comandare l’ incontro. Da registrare l’ esordio in campionato della giovanissima Martines (classe 2000), che così come Scarpato (nell’ occasione bloccata, però, da una fastidiosa inluenza), ha beneiciato di una speciale deroga, della FIP, per essere iscritta a referto in un campionato senior. La vittoria (36-40) serve anche a consolidare il prezioso quarto posto in classiica, che potrà considerarsi acquisito in caso di vittoria sul dificilissimo campo di Pozzuoli, altra prova di maturità per le nostre ragazze. La PB’63 sola al comando Under 17. Battute Casalnuovo e Carpedil; sempre più vicina la inal four Due appuntamenti importantissimi, ai ini della classiica, sono stati quelli dell’ultima settimana, per le giovani Ladies. Lo scontro contro le cuginette, made in Cercola, del Casalnuovo, rappresentava l’occasione per distanziare ancor di pù la quinta classiicata e mettere così al sicuro la partecipazione alle inal four regionali. L’incontro, senza storia, condizionato anche dall’eccessiva stanchezza, accumulata nelle precedenti due partite (in tre giorni), di Serie B e dalle assenze, per inluenza, di Bellotti e Zitiello, fa, però, registrare una discreta verve delle ospiti, che pur non segnando molto riescono a “tenere basso il distacco”, contro le più forti battipagliesi. Da tutt’altro spessore agonistico, invece, è caratterizzata la partita contro la Carpedil Salerno, che forte del secondo posto in classiica, attendevano le ragazze del Patron Rossini, per l’ aggancio in vetta alla classiica. Missione, però, fallita dal quintetto di coach Braida, perchè al buon match, disputato dalle giovani salernitane, veniva contrapposta, nonostante le assenze forzate della lungodegente Camilla Staiano (out per un menisco traditore), di Mariafrancesca Falanga (out per un infortunio dell’ ultimo momento alla spalla) ed in pratica di Diop (solo 5’ di partita per lei, ancora vittima di una fastidiosa tendinite), la miglior prestazione stagionale, giovanile, del team di coach Cavaliere. Solo la brava De Mitri (23 p.ti), riusciva a reggere il confronto con le più titolate battipagliesi. La vittoria isola al primo posto in classiica la PB63, con quattro punti di vantaggio sulle immediate inseguitirici Carpedil e Saces. L’accesso alle inal four, da prima classiicata, sembra inattaccabile. Under 15. Ancora due vittorie Ancora due vittorie convincenti delle U.15 ladies, utili a consolidare il solitario primo posto in classiica. A farne le spese questa volta sono le pari età di Castellamare e Capaccio. Le stabiesi di coach Cianciaruso, devono arrendersi, all’ interpretazione tattica della gara, delle battipagliesi, che con la loro difesa a zona, non lasciano spazi alle avversarie, che pure mettono in mostra il sicuro talento di Francesca De Rosa (13 p.ti). Per coach Cavaliere è l’ occasione per dare minuti di gara importanti alle più giovani del gruppo, che a proposito di volti nuovi, sfoggiano una Clara Mannina (6 p.ti – classe 2002), che si lascia molto ben apprezzare. Contro la Convergenze Capaccio, si registra il forfait della febbricitante Scarpato, per cui le chiavi del gioco sono afidate alla più giovane Benedetta Apolito (classe 2001), che ben si distingue nei tanti minuti di gara giocati, La partita non dice molto dal punto di vista tecnico, Martines rimpingua il suo solito bottino di punti (22 p.ti), De Caro e Sorrentino garantiscono il loro solito valido apporto, in termini di punti ed equilbrio difensivo e Mammone fa registrare dei sensibili miglioramenti, che se confermati, lasciano intravvedere, per lei, nteressanti, futuri, scenari. Speciale PB’63 Sabato 24 Gennaio 2015 [email protected] 3 Under 19. Altre due vittorie per le lady che battono Ariano (108-39) e Marigliano (73-26) Techmania PB senza avversarie Lunedì 26 al PalaZauli (20.45) arriva la V. Melito. Battipagliesi sempre più vicine alle inali nazionali Continua la marcia inarrestabile delle lady under19 nel campionato di categoria che le vede ancora imbattute dopo 11 partite e sempre più lanciate verso la conquista delle inali nazionali under19 che dal 20 al 25 aprile si giocheranno proprio a Battipaglia. Ariano Irpino - PB’63 108-39 (31-9, 22-7, 2811, 27-12), basta il punteggio per raccontare la gara del campionato under 19 femminile tra la PB63Lady ed Ariano Irpino. Questo il tabellino: PB63Lady: Russo A. 10, Marchetti 19, Di Donato 25, Russo F. 16, Cutrupi 10, Costa 18, Cantatore 10. Coach: Riga Marigliano - PB’63 2673. Con una squadra a dir poco incerottata e ricca di giocatrici dell’under 17, l’under 19 Lady di Massimo Riga espugna il parquet della Nab Marigliano con il punteggio di 26-73 (6-18, 6-14, 8-15, 6-26). Questo il tabellino: Under 19: Marchetti 14, Di Donato 5, Falanga M. 6, Cantatore 14, Mirra 6, Cutrupi 16, Falanga A. 10. Civitavecchia 24ore Periodico di informazione gratuito stampato e distribuito in proprio. DIR. RESPONSABILE Simone Fantasia DIR. EDITORIALE Pietro Russo Registrazione presso il Tribunale di Civitavecchia numero 4/13 del 22/02/2013 Alimentazione PB Mini... Ti aspettiamo! e sport (1parte) Passione, passione e ancora passione. Un unico ingrediente alla base del lavoro che svolgiamo in casa PB63Mini, poco più di trecento iscritti e tanta voglia di voler continuare a crescere. A crescere insieme si potrebbe dire, perchè il Minibasket è un mondo tutto da scoprire ed aperto a tutti i bambini o bambine nati dal 2003 al 2010. Ed allora cosa aspetti? Ti aspettiamo al Pala Zauli…e per tutti i bambini nati nel 2010 un’occasione speciale: allenamento gratuito per conoscere il mondo PB63Mini. Scegli tu il giorno: lunedì, giovedì o venerdì dalle 15:15 alle 16:15. La regola principale è molto semplice: non esistono alimenti che possono far vincere una gara, ma esistono altri che possono farla perdere. Partendo da questo assunto è necessario crearsi una consapevolezza alimentare, e prendere conidenza con pochi concetti generali che è utile conoscere per impostare una corretta alimentazione, in relazione agli sforzi isici da sostenere. Dobbiamo innanzitutto ricordare che tutto ciò che introduciamo nel nostro organismo, deve servire contemporaneamente. . come benzina (le calorie), . come protezione (vitamine, minerali, ibre, antiossidanti), . per la regolazione termica (l’acqua delle bevande e quella contenuta nei cibi), . per la continua manutenzione dei pezzi usurati (le proteine con i loro aminoacidi essenziali che permettono il continuo rinnovamento dei tessuti). I media parlano spesso di diete e di alimentazione, se ne parla molto anche in ambiente sportivo ma, non tutti hanno le idee chiare e spesso si tramandano vecchie nozioni popolari non condivise dalla scienza moderna. Il motore umano ha bisogno di una miscela di macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) con dei rapporti percentuali preferenziali per funzionare al meglio. Allora, precisiamo subito quale debba essere la miscela più opportuna per qualsiasi essere umano (sedentario o sportivo non fa poi molta differenza, se non per la minore o maggiore quantità di miscela, mentre la sua composizione percentuale è simile). (1° parte) A cura del Dottor Andrea Bondanini Periodico realizzato con il contributo della Regione Campania