facetti a urbino-1 - Museo Diffuso della Resistenza

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facetti a urbino-1 - Museo Diffuso della Resistenza
FACETTI A URBINO
Dal 27 gennaio 2009
Dal sito www.aiap.it/notizie/10892
53396 (R)esistere per immagini
In occasione del Giorno della Memoria 2009, il 27 gennaio, verrà presentata a Urbino,
per iniziativa dell'ISIA la mostra 53396 (R)esistere per immagini. Germano
Facetti dalla rappresentazione del Lager alla storia del XX secolo.
La mostra è stata prodotta dal Museo Diffuso della Resistenza e della Deportazione,
della Guerra, dei Diritti e della Libertà di Torino ed è stata curata da Gianfranco Torri e
dall’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea
“Giorgio Agosti”. In precedenza la mostra di Germano Facetti era stata presentata a
Torino, dal 25 gennaio al 27 aprile 2008.
R-esistenze. Video-testimonianze di partigiani
Documentario prodotto dall’ Accademia di Belle Arti di Urbino, Biennio specialistico di
Visual Design
Grafici per la Democrazia.
Una ricerca sulla vita e il lavoro di grafici internazionali che hanno contribuito alla
liberazione dell’ Europa dal nazi-fascismo realizzata dagli studenti del Biennio
specialistico dell’Isia di Urbino
Penguin, cover story 1960-70
Una raccolta di libri della Penguin Book curati dall’art director Germano Facetti, a cura
della Biblioteca Isia.
1938-1945 La persecuzione degli ebrei in Italia
Documenti per una storia. Una mostra a stampa della Fondazione Centro di
Documentazione Ebraica Contemporanea, Milano
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Germano Facetti nasce a Milano nel 1926. Arrestato nel febbraio del 1944 per
attività antifascista, è incarcerato per alcuni mesi a San Vittore, deportato nel Lager di
Mauthausen e poi trasferito nel sottocampo di Gusen. Al suo rientro a Milano (giugno
1945) frequenta corsi di grafica e pubblicità presso i Convitti Rinascita e lo studio di
Architettura BBPR come disegnatore. Nel 1950 si trasferisce a Londra, dove studia
tipografia alla Central School al Arts and Crafts e collabora con la British Olivetti.Gli
anni successivi saranno sempre più legati alla grafica editoriale. Dal 1959 frequenta a
Parigi gli ambienti cinematografici.
Nel 1960 approda alla Penguin Books, diventando Art director, rivoluzionandone la
grafica. Nel 1972 ritorna in Italia, dedicandosi all’insegnamento, disegnando per il
settimanale “L’Espresso” e assumendo la direzione artistica della Storia del
Parlamento Italiano. Muore a Sarzana l’8 aprile 2006.
Grafici per la democrazia
Insieme a varie altre iniziative in occasione del Giorno della Memoria l'ISIA ha
preparato un'installazione dal titolo Grafici per la Democrazia, realizzata dagli studenti
del 2° anno della specialistica al termine di una ricerca sul contributo dei grafici alla
resistenza e alla ricostruzione in Europa. Attraverso il progetto di 9 libretti vengono
indagate e raccontate le vite e i progetti degli italiani Albe e Lica Steiner, Remo
Muratore, Aldo Novarese, Luigi Veronesi, Attilio Rossi, Germano Facetti, e accostate a
quelle degli olandesi N.H. Werkman, Willen Sandberg e del tedesco John Heartfield.
Grafici che, dal giugno del '43 con l'arrivo degli alleati e l'incalzare dei massacri
tedeschi, sentirono il dovere di aderire al movimento resistenziale mettendo a
disposizione della stampa clandestina la loro esperienza professionale. In Italia, finita
la guerra, parteciparono da protagonisti alla rinascita culturale del Paese, si
impegnarono per il riconoscimento professionale e per affermare il ruolo sociale del
grafico, a vario titolo sperimentarono nuovi percorsi formativi. "Il nuovo assetto
sociale richiese un nuovo immaginario visivo e l'entusiasmo per le sperimentazioni
delle avanguardie tedesche" portò al rinnovamento del linguaggio basandolo sul rigore
dell'essenziale e spostando l'attenzione da ciò che è ornamentale a ciò che è
significante.
ISIA Urbino
Istituto Superiore per le Industrie Artistiche
Via Santa Chiara 36
61029 Urbino (PU)
Telefono: 0722 320195 - 0722 4336
www.isiaurbino.it
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