Giochi con l`acqua e nell`acqua - Quale Scienza Quale Educazione
Transcript
Giochi con l`acqua e nell`acqua - Quale Scienza Quale Educazione
Educazione Scientifica e Matematica nella Scuola dell’Infanzia Materiale per i genitori Giochi con l’acqua e nell’acqua L’acqua è un elemento di grande divertimento per i bambini e l’estate è un momento particolarmente proficuo per poter realizzare delle attività/gioco coinvolgenti dal punto di vista ludico ma anche fortemente produttive dal punto di vista dell’apprendimento. • Come stanno le cose in acqua Una prima esperienza che potete fare con i vostri bambini è osservare attentamente il comportamento di diversi oggetti man mano che vengono messi in acqua. Ciò che vi occorre è una vaschetta trasparente rettangolare (del tipo quelle che si usano per i pesci), piena d’acqua, e come materiali da mettere dentro sono sufficienti bicchieri e bottiglie di plastica, tappi, pezzetti di legno, chiodi, graffette, biglie di vetro colorate, pietre, conchiglie… Dove e come si dispongono gli oggetti che immergo? Cosa cambia se li butto o li appoggio delicatamente? Ci sono oggetti che galleggiano comunque: tappi, pezzi di legno… ed oggetti che vanno a fondo comunque: chiodi, biglie di vetro, ecc. Per alcuni oggetti, invece, dipende da come vengono appoggiati sull’acqua: Un bicchiere appoggiato sull’acqua galleggia, ma se ci entra l’acqua dentro… Gli oggetti "a barchetta" galleggiano, ma non riescono a tornare a galla dopo che sono stati immersi... Ci sono oggetti concavi, come i tappi e i bicchieri, che possono galleggiare se sono appoggiati dolcemente sulla superficie dell’acqua… e a guardare il livello dell’acqua, si vede che è più alto nella zona cava dell’oggetto… Se poi il bordo dell’oggetto non è troppo alto (per es. tappi di bottiglie), l’acqua ci va dentro e lo fa affondare… se poi il bordo è alto (per es. bicchiere di plastica) ma si fa un buco sotto, allora… E se ad un pezzo di legno faccio un buco pure affonda?... Una graffetta se la butto affonda… ma se la appoggio piano piano… Se siete al mare potete divertirvi a vedere come sta in acqua un salvagente gonfio e come uno sgonfio (o dei braccioli)… Analogamente a casa potete usare dei palloncini e metterli nella vasca trasparente piena d’acqua: uno sgonfio, uno gonfio, e uno pieno d’acqua… Aiutate il vostro bambino a spingere un pallone sott’acqua e ad osservare la “forza” con cui riemerge… Sfidatelo a prendervi in braccio in mare… 1 • Una bottiglia di plastica, tante osservazioni Sono tantissime le esplorazioni che potete far fare ai bambini, usando unicamente una bottiglia di plastica (quelle da mezzo litro sono più maneggevoli per i piccoli). Intanto i modi in cui riusciamo a farla stare in equilibrio sull’acqua/nell’acqua… Riesco a farla stare in piedi? Se comincio a metterci dentro un po’ d’acqua cambia qualcosa? Come si dispone? Quando è “coricata” sull’acqua(senza tappo) e comincia a riempirsi succede che vedo le bolle e allora… Se invece è vuota e con il tappo e provo a spingerla sott’acqua cosa sento? Arrivati a questo punto, l’attività si può arricchire con nuovi elementi: Tagliate la bottiglietta di plastica a metà e mettete le due parti ottenute in acqua: la parte di bottiglia col collo tappatela e disponetela in acqua col collo in basso (tipo imbuto) e l’altra parte col fondo. Adesso fate osservare al vostro bambino i diversi modi di stare in acqua se dentro i due nuovi contenitori metto: una penna; due penne orientate in direzioni opposte; biglie piccole; biglie grandi; monete; … La grandezza delle cose che mettiamo dentro le parti di bottiglia, la loro forma, dà origine a diverse forme di equilibrio… • Equilibrio… in mare Ancora osservazioni sull’equilibrio in acqua, possono essere fatte con tanti giochi al mare… Per esempio, utilizzando una tavoletta galleggiante, sfidate il vostro bambino (col vostro aiuto) a starci in piedi, in acqua... 2 Come è meglio disporsi? Se muovo le braccia, per esempio, cosa succede? Se mi siedo sul bordo? Oppure provo a spingerla sott’acqua, ed è molto difficile premendo in orizzontale… allora provo tenendo in verticale, ed è facile fino ad una certa altezza… poi… Oppure utilizzando i braccioli vedo come si dispone il mio corpo quando ne tengo due e cosa faccio (cosa fa l’altro braccio…) quando ne tengo uno solo… Se invece disponiamo di un canotto, in quanti ci possiamo entrare? Come è meglio che ci disponiamo? Col vostro aiuto, aiutate il bambino a stare a galla senza l’ausilio di braccioli o salvagente… Quali posizioni favoriscono il galleggiamento? Cosa bisogna fare? • Disegni, immagini, racconti Divertitevi inoltre con i bambini a disegnare i giochi fatti, aiutandovi magari con fotografie scattate di volta in volta, che ripropongono i gesti dei bambini, e a scrivere racconti delle esperienze in cui annotate le loro espressioni verbali… 3