La spia è al nostro servizio

mercoledì 25 giugno 2014 L’UNIONE SARDA
www.unionesarda.it
Porte
blindate
XIII
TECNOLOGIA
PIÙ FACILE CONTROLLARE GLI ACCESSI
La spia è
al nostro
servizio
C
os’è che mette in comunicazione
l’ambiente protetto delle
nostre case con il mondo
esterno? Oggi parleremo
della porta di accesso
alla nostra abitazione, e di
come si sia evoluta. Le moderne porte di ingresso hanno mutato radicalmente la
loro natura, puntando sulla
sicurezza, in quanto possono contare su sistemi di
chiusura, blindatura e isolamento all’avanguardia; tecnologia e semplicità d’uso;
design raffinato ed esclusivo.
Ma in più, le nuove porte
parlano con voi, vi riconoscono, obbediscono ai vostri
comandi, controllano la vostra casa in modo semplice e
interattivo.
Vi è mai capitato di rovistare per ore dentro una
borsa per cercare le chiavi,
oppure addirittura di perderle e rimanere chiusi fuori? Tutto questo appartiene
al passato: grazie a un sistema di sofisticata concezio-
ne, sarete in grado di entrare o uscire senza una chiave
tradizionale, ma semplicemente avvicinando alla porta una card dotata di microchip (del formato di una carta di credito), oppure grazie
a un piccolo telecomando
che il sistema riconoscerà a
distanza (per esempio tenendolo in tasca o dentro la
borsa). Ogni microchip è dotato di un codice unico che
consente al sistema di riconoscere ogni singolo accesso. Per esempio, la vostra
domestica potrà accedere a
casa vostra solo in certi orari, mentre nel resto della
giornata la sua “chiave” risulterà inattiva; il suo ingresso/uscita verrà comunque memorizzato dal sistema.
Ma non è tutto: tramite
una app sul vostro smartphone, sarà possibile controllare l’apertura, la chiusura, verificare gli accessi,
abilitarli o disabilitarli oppure lasciare un messaggio
sul display interno o ester-
SICUREZZA IN
CASA
no.
Anche il classico spioncino va in pensione, sostituito
da una piccola telecamera la
cui memoria interna può archiviare fino a 600 filmati.
Per i più indolenti, è possibile collegarla al proprio televisore: se qualcuno suona
alla porta, basta selezionare
il canale programmato per
OGGETTI DI DESIGN A COSTO ZERO GRAZIE ALLA FANTASIA E ALL’INVENTIVA
Alcune realizzazioni di lampade fatte con i tappi di plastica delle bottiglie
Fai da te: con i tappi la luce si fa bella
V
olete costruire un bellissimo oggetto di
design con le vostre mani spendendo
pochissimo? Mettetevi comodi, ora vi
spiegherò come costruire una lampada ecologica e molto economica: per realizzarla
utilizzeremo un materiale che generalmente buttiamo via, i tappi delle bottiglie di plastica. Ecco cosa ci occorre per realizzare la
nostra lampada di design: 245 tappi di plastica trasparenti; una tavola di compensato
per la base; 4 piedini di gomma (quelli delle sedie); una pistola per colla a caldo; un trapano; un portalampada e del filo con interruttore e presa di corrente.
La nostra lampada è costituita da cinque lati quadrati composti dai tappi, più la base
in legno che contiene il portalampada.
Ognuno dei lati (eccetto la base) è ottenuto incollando lungo il
lato 49 tappi di plastica: al fine di unirli cor-
rettamente ed ottenere quindi un quadrato
perfetto disegniamo su un cartoncino una
dima della forma e dimensioni corrette. Su
alcuni tappi potrebbero esserci dei timbri di
fabbrica, che possiamo facilmente rimuovere con del comune acetone. Una volta preparati i cinque lati della lampada costituiti
dai tappi, costruiamo un quadrato di legno
(delle stesse dimensioni degli altri) che fungerà da base, sul quale pratichiamo un foro
che permetta il passaggio del filo elettrico. Colleghiamo il portalampada e fissiamolo alla base. Sotto la base di legno fisseremo quattro piedini in gomma al
fine di facilitare il passaggio del
cavo elettrico e rendere più stabile la lampada di design. Il lavoro è quasi terminato: appoggiamo il cubo di tappi che abbiamo
realizzato sopra la nostra base,
accendiamo la luce e godiamoci l’effetto.
vedere chi ci cerca senza
neppure dover lasciare il divano.
Siamo lontani anni luce
dal classico portone di legno
con chiavistello: oggi il portoncino dialoga con noi, ci
riconosce, ci protegge, ci
coccola… insomma, è diventato uno di casa.
Serena Demontis
Una porta
blindata di
nuova
generazione e
alcuni terminali
video e
accessori per la
privacy e la
sicurezza in casa