Magazine N.6 - Paganesecalcio.com

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In questo numero:
il Punto di Ansaldi, l’Editoriale di Belsito, gli acquisti del mercato di Gennaio, Giovani
promesse: Allievi Nazionali
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l’Editoriale di Alfonso Belsito
Ph.: Mirco Sorrentino
No, il 2016 della Paganese non poteva iniziare meglio. Oggi possiamo rispondere con assoluta
certezza alla considerazione iniziale dello scorso editoriale, scri o all’indomani della rimonta subita a
Foggia e de ato da un pizzico di rammarico, per aver in quell’occasione sciupato il doppio vantaggio.
Il successo interno sul Mar na e sopra u o il blitz del “Degli Ulivi” di Andria, o enuto ai danni di una os ca
Fidelis, hanno res tuito a questo campionato una Paganese non solo bella da vedere, ma anche reddi zia. Non
poteva essere diversamente. Gli episodi non possono sempre sfavorire una squadra che assomiglia sempre più ad un
gioca olo perfe o, costruito con maestria dal suo allenatore e modellato quo dianamente, al punto che anche cambiando gli
interpre , i risulta restano immuta .
Il mercato di gennaio, finalmente alle spalle, ha infa portato in casa azzurra una piccola rivoluzione, certo non negli uomini chiave,
ma si sa che questo spesso può finire per incidere sull’equilibrio di un gruppo. Non nel caso della Paganese, di questa Paganese. L’impressione che si ha nel veder giocare i ragazzi di Grassadonia è di una squadra forte non solo tecnicamente, ma sopra u o mentalmente. Non si
lascia mai in morire dagli avversari nè dalle difficoltà, come tes monia proprio la vi oria di Andria, conquistata allo scadere e per giunta in
dieci uomini, vista la precedente espulsione di Cicerelli. Una vi oria non certo capitata per caso, ma voluta, fortemente voluta. Come tes monia la mossa Vella, subentrato a Deli, inserito per dare la scossa defini va ad un match che non poteva terminare a re bianche.
Alla luce di ciò, ed in considerazione dei numeri delle ul me se mane, fa strano, come ribadito anche da Caccavallo nel dopo match di
Foggia, parlare di una Paganese che deve lo are per salvarsi, ma la classifica dice questo; ed i pun , gli o o pun conquista nelle ul me
qua ro par te sono un buon bo no, che riportano la Paganese a distanza di sicurezza dalla zona calda della graduatoria.
Lasciato, come de o, il mercato alle spalle, l’a enzione è ora tu a rivolta al campionato, ed in par colare al prossimo impegno, che vedrà
la Paganese ospitare la Juve Stabia. All’andata finì in parità, grazie ad una rete siglata all’ul mo respiro da Gurma, che nell’ul mo giorno di
mercato è passato alla Lupa Castelli Romani, a fronte dell’arrivo in azzurro del giovane De Vita, unitamente al centrocampista Cor cchia, che
colma il vuoto lasciato da Berardino, accasatosi al Mar na.
Proprio la partenza dell'ariete greco-albanese e la contemporanea assenza per squalifica di Cicerelli, rappresentano per Vella, ex di turno,
una ghio a opportunità per trovare un posto nell'undici iniziale, sebbene Grassadonia ci abbia spesso abituato a sorprese di formazione.
L'unica certezza è data dallo strepitoso momento di forma di bomber Caccavallo che, dall'alto delle sue undici re stagionali, avrà il compito
di guidare i compagni verso un successo che, contro le vespe stabiesi, manca da circa trent'anni.
Ph.: Mirco Sorrentino
il Punto di Lorenzo Ansaldi
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Ph.: Mirco Sorrentino
IL PUNTO
Alzi la mano chi pensava che la Paganese in queste
qua ro gare, due contro le prime della classe e due
contro le dire e concorren
alla salvezza,
raccogliesse 8 pun sui 12 disponibili. Ad Andria è
racchiusa la fotografia del campionato in corso degli
azzurrostella : senza qualche assenza e squalifica
nei mesi di novembre e dicembre, si sarebbe seduta
al tavolo delle grandi. Sì, proprio così: grandi. Non è
un caso se si ene testa alla Casertana e al Foggia in
casa propria con infortuni, squalifiche ed esordio di
giovanissimi, non è da tu . Alle due prestazioni
citate, la vi oria interna contro il Mar na Franca ed
il blitz esterno di Andria in 10 uomini contro una
delle difese meno ba ute d'Europa. Giuseppe
Caccavallo (11 gol all'a vo), pungolato da mister
Grassadonia a mezzo stampa a chiudere la stagione
almeno con 15 re viste le sue qualità. Qui ha
trovato la piazza e la maturità giusta per esprimere al
meglio il suo potenziale insieme a quelle dei suoi
compagni. Si è chiusa la sessione di mercato
invernale: dalla Casertana alla Lupa Castelli, tu e
hanno cercato di migliorare le rose per centrare i
propri obie vi. La Paganese del Presidente Trapani
si è mossa con oculatezza, ha tolto, preso e ha reso
più omogenea una rosa che sta dando il massimo e
che non era facile rinforzare viste le qualità dei
calciatori a uali. Il rinnovo di Cunzi, i secchi no agli
es matori dei vari gioielli in organico valgono molto
di più di un calciatore preso tanto per accontentare la
piazza e far numero. La Juve Stabia, dell'ex Daniele
Rosania, ha ceduto due pezzi da novanta come
Arcidiacono (Foggia) e Bombagi (Catania). L'Ischia ha
scelto la strada dell'esperienza con gli innes , tra gli
altri, di Giorgio Di Vicino ed Emanuele Blasi. Cari,
subentrato ad Incoccia da poco, a Mar na Franca
tenta il miracolo e la società ha stravolto l'organico
per raggiungere una salvezza che sembra difficile.
Nelle ul me ore di mercato, però, la Paganese ha
messo a segno due colpi: l'a accante Pasquale De
Vita dal Trapani (un gol quest'anno in B) e il
centrocampista centrale Nicolò Cor cchia dal
Vicenza, nella prima parte di stagione al Savona. In
uscita l'a accante Gurma che ha preferito andare a
giocare alla Lupa Castelli ed il centrocampista
Berardino (rescissione) accasatosi poi al Mar na
Franca nelle ul me ore. Domenica al Marcello Torre
le vespe stabiesi, gli azzurrostella per con nuare il
trend posi vo: spe acolo assicurato ed ora più che
mai serve il pubblico delle occasioni importan . Lo
meritano ques ragazzi, il mister e la società.
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Da sinistra:
Vella, Sirignano,
Tommasone, Cassata e Parente
Gli acquisti di Gennaio
A sinistra Della Corte a destra Penna
Da sinistra: CorƟcchia, Raiola, De Vita
Il centrocampista ex Cavese e Pontedera Giovanni Della Corte: «A Pontedera non è andata come pensavo e speravo anche perché si era
creata una situazione “par colare” e già da dicembre col mio procuratore avevamo pensato di andare via. Poi c’è stata l’opportunità di
scambio con Sorbo e ho acce ato di venire qui ben volen eri. Ho subito trovato il feeling con Cunzi con il quale abbiamo un amico in
comune. Cercheremo di dare il massimo. Marchisio il mio modello e idolo».
Il difensore centrale ex Juventus e Lanciano Filippo Penna: «Spero di riuscire a fare il meglio possibile e rendermi u le alla squadra.
Vengo qui con grande ambizione e tanto impegno. Ho subito acce ato la Paganese perché penso che ci siano buone possibilità per
trovare la giusta con nuità. Sono concentrato per lavorare bene in allenamento e di impegnarmi al massimo. Non sarà facile, ma abbiamo tante mo vazioni per fare bene. Come s le di gioco ammiro Bonucci come calciatore di Serie A».
L'esterno basso di sinistra ex Genoa Paolo Parente: «Importante avere davan a me uno come Bocche , posso solo crescere e imparare da uno come lui. E’ la mia prima volta per me al Sud, ma ho acce ato subito la Paganese perché ha dimostrato di volermi veramente.
Farò di tu o per onorare questa maglia e ques fosi»
L'esterno d'aƩacco ex Juve Stabia Maurizio Vella: «La Paganese gioca un grande calcio e ho visto che Cunzi e Caccavallo sono molto
bravi e farò di tu o per ritagliarmi il mio spazio. Posso giocare dal centrocampo in avan in più ruoli, spero di dare il mio contributo. A
Castellammare ho iniziato bene, poi mi son fa o male e c’è stato il cambio di allenatore e il conseguente cambio di modulo che non mi
hanno permesso di integrarmi di nuovo. Ho scelto Pagani perché è una bella piazza e perché c’è un allenatore come Grassadonia che fa
giocare bene le proprie squadre»
Il difensore ex MarƟna Franca Ciro Sirignano: «Il mister prepara le par te in modo scrupoloso e penso che se lo seguiamo possiamo
toglierci grandi soddisfazioni. Sto avendo qualche piccola difficoltà a giocare a destra, essendo io un mancino, sopratu o in fase di
uscita. Per o enere la salvezza c’è bisogno di unità di inten , lavoro quo diano e grande umiltà. Ogni par ta per noi sarà una finale. Il
gruppo è fantas co, infa mi sono subito trovato a mio agio, un mix tra giovani ed elemen di esperienza»
L'aƩaccante ex Inter Vincenzo Tommasone: «Questa è la mia prima esperienza in Lega Pro dopo la Primavera con l'Inter. Spero di
crescere sia tecnicamente che so o altri aspe e poi spero di raggiungere insieme alla squadra gli obie vi prefissa . Mi ha fa o un'otma impressione la società, sopra u o il Presidente Trapani che ha creduto da subito in me. Da centrocampo in su posso fare tu i
ruoli, esterno, seconda punta ma in passato ho giocato anche a centrocampo. Tra le mie cara eris che c’è sicuramente il ro, ma devo
ancora lavorare molto»
Il giovane centrocampista ex Salernitana classe '98 Andrea Cassata: «E' la mia prima esperienza tra i pro, ho tanto da imparare dai miei
nuovi compagni, spero di fare l'esordio con la maglia azzurrostellata. La benedizione di mister Fusco? Sì è vero. Mi conosce bene, siamo
sta insieme negli Allievi della Salernitana dove siamo arriva ad un passo dalla vi oria. Mi ha voluto fortemente qui a Pagani e per me
è un onore»
Il centrocampista ex Savona e Vicenza Nicolò CorƟcchia: «Felice e mo vato per la scelta fa a. Conosco bene Magri e Penna, ma devo
dire di aver trovato un gruppo molto unito. La società è molto organizzata. Sono convinto che qui a Pagani posso fare bene, sono a
disposizione del mister. Mi ada o ad ogni ruolo del centrocampo, ripeto sono venuto qui per fare bene»
L'aƩaccante ex Trapani Pasquale De Vita: «Sono napoletano, ma ho vissuto per tan anni a Bergamo: ho il cuore diviso a metà. Di
Pagani e della società me ne hanno parlato tu bene e sono contento di essere qui. Il modulo del mister mi piace, posso ricoprire tu
i ruoli dell'a acco. Il gruppo mi ha accolto subito bene, anzi devo dire che mi hanno fa o subito un'o ma impressione tu . Il mio gol
al Vicenza quest'anno? Spero di farne altri per la maglia della Paganese».
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Giovani promesse: Allievi
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Nazionali
Ultimo turno
LECCE – COSENZA 2 – 2
MARTINA FRANCA – FIDELIS ANDRIA 2 – 0
CATANZARO – MATERA –
JUVE STABIA – NAPOLI 2 – 3
CATANIA – PAGANESE 1 – 2
ISCHIA ISOLAVERDE – MESSINA 2 – 2
MONOPOLI – AKRAGAS 1 – 0
Prossimo turno
NAPOLI – CATANIA
PAGANESE – CATANZARO
MATERA – ISCHIA ISOLAVERDE
AKRAGAS – JUVE STABIA
FIDELIS ANDRIA – LECCE
MESSINA MARTINA FRANCA
COSENZA – MONOPOLI
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il Match
Arbitro: Alessandro Pietropaolo - Sez. Modena
1 Assistente: Luca Bianchini - Sez. Cesena
2 Assistente: Lorenzo Biasino - Sez. Cesena
l’Avversario
le probabili formazioni
Allenatore: Gianluca Grassadonia
Marruocco
SS JUVE STABIA 2015 - 2016
Sirignano
PORTIERI: Ciro Polito, Carlo Mascolo, Stefano Russo
DIFENSORI: Luigi Carillo, Tommaso Cancelloƫ, Sergio
Contessa, Daniele Lioƫ, Jakub NavraƟl, Jan Polak,
Daniele Rosania, Samuele Romeo
CENTROCAMPISTI: Vicenzo CarroƩa, Francesco
Favasuli, Stefano Maiorano, Kenneth Obodo, Nicolas
Izzillo, Giulio Grifoni
ATTACCANTI: Alessandro Celin Padovani, Alessandro
GaƩo, Guido Gomez, Franscesco Nicastro, Francesco
Ripa, Abou Diop, Stefano Del Sante
Boccheƫ
Dozi
Esposito
Carcione
Guerri
Caccavallo
Deli
Vella
Cunzi
ALLENATORE: Nunzio Zaveƫeri
Nicastro
STATISTICHE SS JUVE STABIA
posizione in classifica: 12
Lisi
gol faƫ
gol subiƟ
viƩorie
pareggi
sconfiƩe
21
24
4
11
5
viƩorie fuori
pareggi fuori
sconfiƩe fuori
gol faƫ in trasf.
gol subiƟ in trasf.
3
4
3
8
10
Contessa
Gomez
Diop
Favasuli
Obodo
Cancelloƫ
Polak
Carillo
Polito
Allenatore: Nunzio Zaveƫeri
via Taurano, 15 - PAGANI
i Numeri
TURNO ODIERNO
PAGANESE - JUVE STABIA
CATANZARO - AKRAGAS
MATERA - CASERTANA
BENEVENTO - FIDELIS ANDRIA
MELFI - FOGGIA
MONOPOLI - LUPA CASTELLI
LECCE - MARTINA FRANCA
COSENZA - MESSINA
ISCHIA - CATANIA
PROSSIMO TURNO
LUPA CASTELLI - FIDELIS ANDRIA
AKRAGAS - ISCHIA
CASERTANA - JUVE STABIA
CATANIA - LECCE
FOGGIA - MATERA
MARTINA FRANCA - MONOPOLI
BENEVENTO - MELFI
MESSINA - PAGANESE
Domenica 14 Febbraio - ore 15,00
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AAZZI
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Classifica Girone C
Classifica
Marcatori
11 reƟ
Iemmello (Foggia),
Caccavallo (Paganese)
10 reƟ
De Angelis (Casertana),
Calil (Catania)
9 reƟ
Sarno (Foggia)
7 reƟ
Baclet (MarƟna Franca)
6 reƟ
Cicireƫ (Benevento),
Negro (Casertana),
Razziƫ (Catanzaro),
Herrera (Melfi),
Croce (Monopoli)
Gambino (Monopoli)
5 reƟ
Kanoute (Ischia)
Nicastro (Juve Stabia)
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Via Atzori, 285
Nocera Inferiore (Sa)
(nei pressi di S. Chiara)
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