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Viaggi in Albania, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Kosovo e Macedonia
GRAN TOUR DEI BALCANI
Tour di 10 giorni
Documenti e visto:
Albania, Montenegro, Bosnia, Macedonia: passaporto o carta d’identità con validità minima 3 mesi. Non è
richiesto nessun visto.
Kosovo: passaporto con validità minima di 6 mesi. Al momento dell’ingresso in Kosovo sarà apposto un
timbro sul passaporto. Non è consentito l’accesso al Paese con la sola carta d’identità.
Vaccinazioni: nessuna vaccinazione è obbligatoria.
Valuta: Albania – la valuta che ha corso legale in Albania è il Lek 1€ = 135,7 ALL (cambio gennaio 2017).
Accettati anche dollari americani ed euro. Consigliamo di portare banconote di piccolo taglio. A Tirana e
nelle principali cittadine sono presenti sportelli bancomat ; le carte di credito vengono accettate solo in
alcuni dei principali hotel, e solo in poche strutture fuori Tirana. In tutte le città – oltre che in banca - c'è
un mercato dov'è possibile cambiare la valuta; di solito è situato di fronte all'ufficio postale o alla banca
centrale. Questi operatori offrono lo stesso tasso di cambio delle banche senza la commissione dell'1%. Le
transazioni per la strada sono legali, ma prima di allontanarvi fareste bene a contare le banconote che vi
sono state date.
Montenegro – la valuta utilizzata è l’euro.
Bosnia Erzegovina – la valuta in corso è il marco bosniaco 1 € = 1,95 BAM (cambio gennaio 2017). La
maggioranza dei negozi accetta l’Euro. I bancomat sono disponibili ovunque nelle principali cittadine e
città. Il Dollaro USA, la Sterlina Inglese e altre delle principali valute si possono cambiare in banca e negli
uffici cambio nelle città principali. Anche se le carte di credito sono accettate nella maggioranza delle
città, è bene non fate affidamento solo su queste e portare con sé sempre del contante.
Kosovo – la valuta utilizzata è l’euro.
Macedonia – la valuta in corso è il dinaro macedone 1€ = 61,2 MKD (cambio gennaio 2017). Nelle città più
importanti vi sono numerosi sportelli bancomat.
Lingua
Albania - La lingua ufficiale è l’albanese; nella parte meridionale del paese si parla anche il greco. Si parla
quasi ovunque anche l’inglese e l’italiano è piuttosto diffuso.
Montenegro – la lingua ufficiale è il montenegrino. Molto diffusi il serbo e l’albanese. L’inglese è parlato
soprattutto dai giovani, mentre sulla costa si parla anche l’italiano.
Bosnia Erzegovina - le lingue ufficiali sono il bosniaco, il serbo e il croato.
Kosovo – le lingue ufficiali sono l’albanese e il serbo.
Macedonia – la lingua ufficiale è il macedone, l’albanese è la lingua co-ufficiale.
Religione
Albania – il 70% della popolazione è di religione musulmana sunnita, per il 10% cattolica romana
(soprattutto al nord) e per il 20% albanese ortodossa. È l'unico paese europeo a maggioranza musulmana.
Dal 1967 al 1990 l'Albania è stata anche l'unico stato ufficialmente ateo del mondo e molte chiese furono
convertite in quel periodo in cinema e teatri. Il vuoto spirituale che fece seguito al crollo del comunismo è
stato solo in parte riempito dagli evangelisti statunitensi; in tutto il paese, comunque, stanno sorgendo
nuove chiese e nuove moschee.
Montenegro – il 72% della popolazione è di religione cristiana ortodossa. Quasi il 20% è invece
musulmano sunnita e una piccola percentuale è di religione cristiana cattolica.
Bosnia Erzegovina – le religioni professate in Bosnia sono correlate ai gruppi etnici presenti nel Paese: il
44% della popolazione è costituito da bosniaci, di religione islamica sunnita; il 31% è costituito da serbi, di
religione cristiana ortodossa: il 17% è costituito da croati, di religione cattolica.
Kosovo – la religione principale è quella islamica sunnita, abbracciata dalla comunità albanese presente
nel Paese. La popolazione serba è serba-ortodossa. Esistono comunità cattoliche a Prizren, Klina, Gjakova,
Lipjani e Viti. I protestanti costituiscono meno dell'1% della popolazione.
Macedonia – appartiene, per il 64%, alla Chiesa ortodossa macedone, peraltro non riconosciuta da
nessun’altra Chiesa Ortodossa; solo lo 0,37% della popolazione è cattolica, mentre il 33% è musulmana.
Fuso orario: Non c’è nessuna differenza d’orario con l’Italia.
Clima
Albania – Il clima è mediterraneo, con inverni miti ed umidi ed estati calde e asciutte. L'Albania centrooccidentale è molto calda in estate (fino a 40°C) a causa dei venti caldi che provengono dal mare. L'est ed
il nord dell'Albania (aree montane) sono più freschi in estate e le temperature sono più basse durante
l'inverno.
Montenegro e Bosnia Erzegovina – il clima che sulla costa può definirsi mediterraneo, ma assume
caratteristiche sempre più continentali andando verso l'interno, con inverni freddi ed estati calde.
Kosovo e Macedonia – Il clima è tendenzialmente continentale, con inverni rigidi ed estati calde. Le zone
in quota presentano un clima tipicamente alpino, con inverni nevosi ed estati fresche, mentre le aree
pianeggianti godono di temperature più miti, influenzate dai venti provenienti dal Mar Mediterraneo.
Telefono
Dall'Italia in Albania: comporre il prefisso internazionale 00355, più il prefisso internazionale della località
senza lo 0, più il numero dell'abbonato.
Dall’Italia al Montenegro: comporre il prefisso internazionale 00382, più il prefisso internazionale della
località senza lo 0, più il numero dell'abbonato.
Dall’Italia alla Bosnia Erzegovina: comporre il prefisso internazionale 00387, più il prefisso internazionale
della località senza lo 0, più il numero dell'abbonato.
Dall’Italia al Kosovo: comporre il prefisso internazionale 00383, più il prefisso internazionale della località
senza lo 0, più il numero dell'abbonato.
Dall’Italia alla Macedonia: comporre il prefisso internazionale 00389, più il prefisso internazionale della
località senza lo 0, più il numero dell'abbonato.
Verso l’Italia: comporre il prefisso internazionale 0039 più il prefisso urbano con lo 0 seguito dal numero
dell’abbonato.
Per l’uso dei telefoni cellulari fate riferimento al vostro gestore telefonico. La copertura in Albania e è
pressoché totale, ma prima della partenza è sempre bene informarsi circa il roaming internazionale in
questi paesi.
Voltaggio
Albania, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia – La corrente elettrica è a 220 – 240 V AC, 50
Hz. Le prese sono di tipo europeo con 2 spinotti rotondi.
Cibo
Albania - Il cibo albanese è stato fortemente influenzato da quello turco. Tra i piatti più diffusi, infatti,
compaiono lo shishqebap (shish kebab), il romsteak (pasticcio di carne tritata) e il qofte (polpette di
carne). Piatti tipici sono il çonlek (stufato di carne e cipolle), il fërges (uno stufato di manzo molto ricco), il
rosto me salcë kosi (arrosto con panna acida) e il tave kosi (montone con yogurt). Nei paesi sulla costa si
mangia il pesce (calamari, cozze etc..). Il pasto principale è il pranzo, anche se oggi a Tirana si sta
diffondendo sempre più l'abitudine di cenare fuori. Il gelato (akullore) è molto diffuso e il caffè – molto
buono e pregiato - si può trovare come kafe turke (caffè turco, abbastanza forte) oppure come kafe
ekspres (espresso). In genere il vino bianco è migliore del rosso, che spesso sa di aceto; altre bevande
alcoliche tipiche sono il raki (brandy), il konjak (cognac), l'uzo (un liquore all'anice molto simile all'ouzo
greco) e altri liquori alla frutta. In Albania si produce anche un ottimo miele e olio d’oliva. In generale la
cucina è mediterranea e molto gustosa e certamente l’esperienza culinaria non deluderà le aspettative
anche degli amanti della buona cucina.
Montenegro – La cucina montenegrina ha subito una forte influenza dalla cucina italiana, per via della
dominazione veneziana e dalla vicinanza alla penisola, nonché dalla cucina turca e, in modo minore, da
quella austro-ungarica. Il cibo montenegrino segue principalmente due filoni: quello montanaro, ricco di
formaggi, salumi, carne, miele e grappe, simile alla nostra cucina alpina, e quello litoraneo, caratterizzato
dalla presenza di pesce fresco, olio d’oliva, vini ed erbe aromatiche.
Bosnia Erzegovina – la cucina bosniaca è generalmente leggera e realizzata con prodotti freschi del
territorio. Da assaggiare è il bosanski lonac, un piatto di arrosto di carne e verdure, e il japrak, composto
da involtini di cavolo con un ripieno salato. La specialità della regione di Mostar è invece la trota. I dolci
risentono molto dell’influenza turca e austriaca, con presenza di miele, frutta secca, panna montata e
mele.
Kosovo – la cucina kosovara ha incanalato le influenze derivanti dalle molteplici etnie che abitano il
Paese. Accanto ai piatti di carne, come il gulash, vi sono numerose pietanze a base di verdure, patate,
formaggio e prodotti caseari locali. Molto rinomati i dolci, come la flija , che si compone di vari strati di
frittelle.
Macedonia - la cucina presenta influenze mediterranee e mediorientali e, in minor parte, influenze delle
cucine italiana, tedesca e ungherese. I piatti sono generalmente a base di carne e di verdure, la pietanza
tradizionale macedone è il tavče gravče, a base di fagioli, cipolle e pepe. Nella cucina macedone sono
anche degni di nota i latticini, i vini e gli alcolici locali, come ad esempio il rakija, un superalcolico simile al
brandy. La bevanda nazionale è il mastika, liquore prodotto da frutta fermentata (generalmente uva),
distillato e filtrato attraverso le radici di lentisco.
Varie: viaggio di grande interesse storico, culturale e paesaggistico. Adatto a tutti. Non presenta nessuna
particolare difficoltà.
Le strutture di questo viaggio o simili:
Kruja, Hotel Panorama
Budva, Hotel Bracera o Hotel Queen of Montenegro
Mostar, City Hotel
Kolasin, Hotel Bianca Resort & SPA
Prizren , Hotel Kacinari
Skopje, Hotel Ibis
Ocrida, Hotel Royal View
Tirana, Tirana International Hotel