Bilancio al 30 giugno 2005
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Bilancio al 30 giugno 2005
FIERA MILANO BILANCIO AL 30 GIUGNO 2005 Accendete il motore. Il futuro dell’economia è già partito con Fiera Milano Spa. 75 manifestazioni, 1,7 milioni di mq venduti; 30.000 espositori, 4,5 milioni di visitatori. www.fieramilano.it - [email protected] Bilancio al 30 giugno 2005 Fiera Milano S.p.A. Sede sociale: P.le Giulio Cesare – 20145 Milano Capitale sociale: Euro 33.639.028,00 i.v. Registro Imprese, C.F. e P.IVA 13194800150 - R.E.A. 1623812 Milano, 28 ottobre 2005 Indice Convocazione dell’Assemblea Lettera agli Azionisti Organi Sociali e Società di Revisione Struttura del Gruppo Fiera Milano in Borsa pag. pag. pag. pag. pag. 11 13 15 17 19 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 25 33 39 46 54 59 60 CONSOLIDATO GRUPPO FIERA MILANO Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione Risultati in sintesi e fatti rilevanti nell’esercizio Quadro di riferimento macroeconomico e settoriale Andamento economico e finanziario nell’esercizio al 30 giugno 2005 Andamento della gestione per settori di attività Rapporti con parti correlate Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Prevedibile evoluzione della gestione Bilancio consolidato al 30 giugno 2005 Stato patrimoniale Conto economico Nota integrativa Allegati: 1. Elenco delle imprese incluse nel Consolidato e delle altre partecipazioni 2. Rendiconto finanziario consolidato 3. Riconciliazione tra carico d’imposta teorico ed effettivo 4. Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio di Fiera Milano S.p.A. Relazione della Società di Revisione pag. 62 pag. 66 pag. 69 pag. pag. pag. pag. pag. 109 110 111 112 113 pag. pag. pag. pag. pag. pag. 118 119 125 141 145 146 CAPOGRUPPO FIERA MILANO S.p.A. Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione Risultati in sintesi Andamento economico e finanziario nell'esercizio al 30 giugno 2005 Andamento delle società Controllate Rapporti con Parti correlate Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Prevedibile evoluzione della gestione Altre informazioni 1. Corporate Governance pag. 147 (Relazione annuale al 30.6.05 del Consiglio di Amministrazione sulla Corporate Governance) 2. Partecipazioni degli Amministratori, Sindaci e Direttore Generale 3. Piano di Stock Options 4. Azioni proprie 5. Adozione dei nuovi principi contabili internazionali IAS/IFRS 6. Tutela della privacy e protezione dei dati Proposte per l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti pag. pag. pag. pag. pag. pag. 162 163 164 165 168 169 (Relazione ex art. 3 del Decreto del Ministro della Giustizia 5 novembre 1998, n. 437) Bilancio di esercizio al 30 giugno 2005 Stato patrimoniale Conto economico Nota integrativa Allegati: 1. Elenco partecipazioni in imprese Controllate e Collegate 2. Rendiconto finanziario Capogruppo 3. Prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio delle Società Controllate e Collegate incluse nel consolidamento (art. 2429 c.4 c.c.) pag. 182 pag. 186 pag. 189 pag. 231 pag. 232 pag. 233 Relazione del Collegio Sindacale pag. 236 Parere sul conferimento dell’incarico per la revisione del bilancio di esercizio e consolidato ai sensi dell’art. 159, comma 1, del D.Lgs 24/02/98, n. 58 pag. 241 Relazione della Società di Revisione pag. 243 Deliberazioni dell'Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti pag. 244 9 Convocazione dell'Assemblea I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria e Straordinaria in Milano, presso il Centro Congressi, Sala Gialla - Pad. 17 del Quartiere Fieristico - Via Gattamelata 5, per il giorno 28 ottobre 2005 alle ore 10:00 in prima convocazione e, occorrendo la seconda convocazione, per il giorno 29 ottobre 2005, stessi ora e luogo, per deliberare sul seguente Ordine del giorno Parte ordinaria: 1. Bilancio al 30 giugno 2005, Relazione degli Amministratori sulla gestione e Relazione del Collegio sindacale; deliberazioni relative; 2. Integrazione del compenso alla Società di revisione per l’esercizio 2004-2005; 3. Conferimento dell’incarico per la revisione contabile del bilancio d’esercizio e del bilancio consolidato per gli esercizi 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008 e per la revisione contabile limitata delle relazioni semestrali al 31 dicembre 2005, 2006 e 2007; 4. Autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca della delibera assunta dall’Assemblea degli Azionisti del 27 ottobre 2004, per quanto non utilizzato. Parte straordinaria: 1. Proposta di delega, ai sensi dell’articolo 2443 del codice civile, al Consiglio di Amministrazione della facoltà di aumentare il capitale sociale anche in più tranche, a servizio del Piano di "stock option" 2006-2008, per un importo massimo di nominali euro 1.000.000, mediante emissione di azioni ordinarie riservate ad amministratori delegati e dirigenti di Fiera Milano S.p.A., della sua controllante "Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano" e di loro controllate, da assegnare mediante offerta in sottoscrizione a pagamento e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, 5° e 8° comma, del codice civile. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Modifica dell’articolo 5 dello Statuto. Hanno diritto di intervenire all’Assemblea gli Azionisti che presenteranno l’apposita certificazione rilasciata da un intermediario autorizzato ai sensi della normativa vigente. La documentazione relativa agli argomenti posti all’ordine del giorno, prevista dalla vigente normativa, sarà resa disponibile presso la sede sociale e presso Borsa Italiana S.p.A. nei termini di legge. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Michele Perini (avviso pubblicato sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" del 28 settembre 2005) 11 Lettera agli Azionisti Signori Azionisti l’esercizio che Fiera Milano chiude al 30 giugno 2005 si presenta particolarmente ricco di iniziative. Sono state infatti concluse operazioni societarie che hanno significativamente rafforzato la vostra società nell’area "organizzazione mostre" e sono stati messi in atto gli ultimi e complessi preparativi per il lancio di "fieramilano", il nostro nuovo quartiere espositivo. Il nuovo polo fieristico – il più moderno, avanzato e funzionale al mondo – è stato inaugurato il 31 marzo ed ha iniziato ad operare con alcuni mesi di anticipo rispetto alla consegna formale, prevista per inizio 2006. Grazie ad esso Fiera Milano dispone ormai di un’arma competitiva formidabile, che incrementa la nostra capacità espositiva e la qualità delle strutture e dei servizi, consentendoci di guardare al futuro con deciso ottimismo. L’intensa attività svolta non è stata favorita dalla congiuntura economica internazionale, che ha continuato ad evidenziare una preoccupante debolezza. Fiera Milano ha saputo tuttavia contrastarne e contenerne gli effetti negativi, che pure ci sono stati, attraverso un ancor più rigido controllo dei costi e un ulteriore aumento delle manifestazioni direttamente organizzate. Il bilancio che sottoponiamo alla vostra attenzione premia gli sforzi compiuti da questo Consiglio e dai dipendenti tutti, con risultati che, pur in calo rispetto all’esercizio precedente per effetto sia della stagionalità delle manifestazioni sia della presenza di eventi non ricorrenti nel 2003-2004, sono comunque leggermente superiori agli obiettivi, rivisti in corso d’anno, che ci eravamo dati. Signori Azionisti, con il bilancio che vi presentiamo ci lasciamo alle spalle un esercizio nel complesso soddisfacente, ma di transizione, ed apriamo un nuovo, decisivo capitolo della storia quasi secolare di Fiera Milano. Il 31 marzo scorso, infatti, non abbiamo soltanto inaugurato un centro espositivo di assoluta eccellenza nel mercato mondiale. Abbiamo anche coronato, con l’ultimo e più importante atto, il profondo rinnovamento di Fiera Milano avviato nel 2000 con la trasformazione in S.p.A. e accelerato nel 2002 con il collocamento in Borsa. Ci aspetta ora un cammino impegnativo ma ricco di opportunità. Lo affronteremo con l’entusiasmo di sempre, ma anche con la serenità che ci deriva dalla consapevolezza di essere una realtà nuova che ha la volontà, ma anche i mezzi, per vincere la competizione globale. Michele Perini Presidente Fiera Milano S.p.A. 13 Piergiacomo Ferrari Amministratore delegato Fiera Milano S.p.A. Organi Sociali e Società di Revisione CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Michele Perini Piergiacomo Ferrari Carlo Edoardo Valli Carlo Sangalli Danilo Broggi Flavio Cattaneo Roberto Conforti Ernesto Paolillo Romeo Robiglio * Consigliere indipendente Presidente Amministratore Delegato Vice Presidente Vicario * Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere * Consigliere * COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO COMITATO PER LA REMUNERAZIONE Ernesto Paolillo Romeo Robiglio Carlo Edoardo Valli Michele Perini Ernesto Paolillo Carlo Edoardo Valli COLLEGIO SINDACALE Damiano Zazzeron Pier Andrea Chevallard Alfredo Mariotti Francesco Arancio Pietro Pensato Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente **** Il mandato del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale scadrà con l’Assemblea degli Azionisti che approverà il Bilancio al 30 giugno 2006. Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per l’amministrazione ordinaria o straordinaria della Società, con esclusione soltanto di quegli atti che la legge riserva all’Assemblea. Il Presidente non ha deleghe operative. L’Amministratore Delegato ha i poteri di ordinaria amministrazione, ad eccezione di quelli relativi ad alcune specifiche attività, quali l’acquisto o la cessione di partecipazioni, l’assunzione di finanziamenti superiori al 30% del patrimonio netto della Società, la stipula di contratti aventi ad oggetto beni immobili, ad eccezione delle locazioni per lo svolgimento dell’attività sociale di durata inferiore a sei anni, l’approvazione del budget di esercizio, la concessione di garanzie a terzi. SOCIETÀ DI REVISIONE Deloitte & Touche S.p.A. L’incarico è stato conferito dall’Assemblea degli Azionisti del 26 luglio 2002 per gli esercizi che scadono al 30 giugno 2003, al 30 giugno 2004 ed al 30 giugno 2005. 15 Struttura del Gruppo Il Gruppo Fiera Milano è organizzato in due aree di business, "Gestione spazi e servizi" e "Organizzazione manifestazioni e congressi", come illustrato nella tavola che segue (situazione al 30.06.05): Gruppo Fiera Milano Organizzazione Gestione spazi e servizi manifestazioni e congressi 53% Fiera Milano 51% Nolostand (1) 51% Eurostands (2) 51% Fiera Food System 100% 51% Edizioni Fiera Milano 100% Italian System for Business (3) 63% Fiera Milano International (5) ExpoCTS (6) Fiera Milano Tech (7) 9% TL.TI Expo (8) 100% Rassegne 100% SIFA 50% Audiovisual Industry 74% 51% Promotion (9) Expopage (4) 5% 100% Fiera Milano Congressi Gestione spazi e servizi (GSS): l’attività consiste nell’ospitare manifestazioni fieristiche ed altri eventi promuovendo e mettendo a disposizione gli spazi espositivi attrezzati, offrendo anche supporto progettuale ed erogando i servizi connessi; Organizzazione manifestazioni e congressi (OMC): l’attività consiste nell’organizzare e gestire manifestazioni fieristiche, convegni e congressi. (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8) (9) 17 Il rimanente 49% è detenuto da un socio tecnico. Il rimanente 49% è detenuto da un socio tecnico. Il rimanente 37% è detenuto per il 25% da Simest e per il 12% da Tecnoholding. Il rimanente 21% è detenuto per il 5% da Sofimu S.r.l., per il 5% da Promotor International S.p.A., per il 5% da COSMIT S.p.A., per il 3% da Centrexpo S.p.A. e per il 3% da Ipack-ima S.r.l. Il rimanente 47% è detenuto dal gruppo Reed Elsevier tramite Rec Italia S.r.l. Il rimanente 49% è detenuto da Unione del Commercio di Milano e Confcommercio. Il rimanente 49% è detenuto da Federazione ANIE. Il rimanente 40% è detenuto da un socio tecnico. Il rimanente 50% è detenuto da Cinecittà Holding S.p.A. Fiera Milano in Borsa In data 12 dicembre 2002, le azioni ordinarie di Fiera Milano S.p.A. sono state ammesse alla quotazione nel segmento STAR del mercato regolamentato di Borsa Italiana S.p.A. Il segmento STAR è riservato alle società con capitalizzazione inferiore agli 800 milioni di euro, che si impegnano a soddisfare elevati requisiti di informativa, corporate governance e liquidità del titolo. Nel grafico sotto riportato è indicato l’andamento del titolo Fiera Milano negli ultimi due anni, raffrontato a quello degli indici Mibtel e STAR. Andamento titolo Fiera Milano, Mibtel e STAR (base 30.06.2003 = 100) 180 170 160 150 140 Fiera Milano MIBTEL 130 STAR 120 110 100 90 80 4 4 3 3 4 3 3 3 4 4 3 4 4 4 4 4 5 4 5 4 3 5 5 5 5 00 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 200 / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / / /2 / 06 /07 /08 /09 /10 /11 /12 /01 /02 /03 /04 /05 /06 /07 /08 /09 /10 /11 /12 /01 /02 /03 /04 /05 /06 / 30 30 30 30 30 29 30 30 30 30 30 30 30 28 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 Quotazione e capitalizzazione Dal 30.06.2003 al 30.06.2005 Quotazione Capitalizzazione (euro) (milioni di euro) al 30.06.03 massima minima al 30.06.05 Fiera Milano 19 6,92 11,80 6,92 10,20 al 30.06.03 massima minima al 30.06.05 228 397 228 343 Consolidato Gruppo Fiera Milano Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione Risultati in sintesi e fatti rilevanti nell’esercizio Il Gruppo Fiera Milano ha conseguito nell'esercizio 2004-2005 ricavi per 261,7 milioni di euro ed un MOL (EBITDA) di 37,8 milioni di euro, mentre nell'esercizio precedente gli stessi dati erano stati rispettivamente di 291,6 e di 56,8 milioni di euro. Gruppo Fiera Milano Sintesi dei principali dati (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Margine operativo lordo (EBITDA) Incidenza del MOL sui ricavi Risultato netto di Gruppo Capitale investito netto (a) coperto con: Patrimonio netto di Gruppo Patrimonio netto di Terzi Posizione finanziaria netta (disponibilità) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) a) inclusi impieghi finanziari a breve, classificati nel capitale di esercizio (in linea capitale) 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 261.720 37.824 291.641 56.767 219.087 35.788 141.362 19.442 14,5% 19,5% 16,3% 13,8% 2.122 12.054 9.088 8.335 164.887 123.567 107.517 28.783 112.018 16.375 36.494 120.271 18.480 (15.184) 115.817 13.948 (22.248) 47.149 (18.366) 50.813 22.425 97.341 53.134 735 606 423 289 60.000 44.000 35.000 20.000 In effetti, l'attività del Gruppo presenta connotazioni di stagionalità di duplice natura: (i) maggiore concentrazione delle manifestazioni fieristiche nel secondo semestre dell'esercizio; (ii) manifestazioni fieristiche a cadenza pluriennale. In particolare, quest'ultimo fenomeno rende più difficile la comparazione tra i diversi esercizi, specie per la presenza negli anni fiscali che terminano con un anno pari di una importante manifestazione a cadenza biennale (Mostraconvegno Expomfort), che comporta ricavi e margini molto significativi per il Gruppo. Peraltro, l'esercizio 2003-2004 era stato anche caratterizzato dalla presenza di importanti eventi non ricorrenti, quali la mostra itinerante EMO (macchinari utensili) di circa 131.000 metri quadrati espositivi e due importanti congressi internazionali (IST e COP9), che avevano complessivamente comportato ricavi per circa 29 milioni di euro ed un margine di contribuzione di circa 15 milioni di euro. Gli effetti positivi di questi eventi avevano riguardato sia l'area di attività "Organizzazione manifestazioni e congressi" (OMC) sia l'area "Gestione spazi e servizi" (GSS). Per meglio apprezzare il trend di crescita del Gruppo, è opportuno porre a raffronto i dati medi degli ultimi due bienni, in modo da limitare l'effetto della stagionalità dovuto alle mostre biennali: Gruppo Fiera Milano Ricavi e MOL per biennio (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Margine operativo lordo (EBITDA) Incidenza del MOL sui ricavi 25 Biennio 03-04/04-05 Biennio 01-02/02-03 Variazioni % 276.681 47.296 180.225 27.615 53,5% 17,1% 15,3% 11,6% 71,3% Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Nei due bienni a confronto, i ricavi sono cresciuti di circa il 54% ed ancor più significativo è risultato l'aumento del MOL con oltre il 71% di incremento. Buona anche la crescita della marginalità, con un +12% circa. Ricavi Ricavi e MOL per biennio MOL (dati in migliaia di euro) Biennio 04-05 Biennio 02-03 0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 L'esercizio chiuso al 30 giugno 2005 è stato un anno molto intenso in termini di attività svolte, che in sintesi hanno riguardato: nuove acquisizioni ed avvio di nuove iniziative; inaugurazione del nuovo polo fieristico di Rho; razionalizzazione del portafoglio partecipazioni e del portafoglio manifestazioni; nuovi accordi con la Controllante Fondazione, anche in relazione all'ampliamento delle aree destinate al Centro congressi nel quartiere urbano; accordo con due primari operatori per la gestione della ristorazione nel quartiere di Rho. Nuove acquisizioni ed avvio di nuove iniziative Nell'esercizio sono state completate importanti acquisizioni riguardanti in particolare l'area "Organizzazione manifestazioni e congressi", puntando peraltro anche su attività non ospitate attualmente nel Quartiere Fiera Milano e quindi in grado di contribuire ad accrescere i metri quadrati espositivi realizzati sulla piazza milanese, in vista dell'avvio del nuovo polo. Le operazioni completate sono state: Fiera Milano S.p.A. ha acquisito il 51% della società ExpoCTS S.p.A., operatore di primaria importanza nel settore dell'organizzazione di manifestazioni fieristiche, riguardanti in particolare i settori del turismo (BIT), dell'ospitalità professionale (Host), della moda (Milanovendemoda) e dell'arte (MIA-Milano Internazionale Antiquariato). Il prezzo è stato suddiviso in una parte a pronti di 7,5 milioni di euro e in una parte a termine di 2 milioni di euro. Quest'ultima verrà riconosciuta entro trenta giorni dall'approvazione del bilancio 2007-2008 di ExpoCTS, a condizione che la sommatoria dell'EBITDA del triennio che si chiuderà a tale data non risulti inferiore a 13,4 milioni di euro, obiettivo indicato dal piano triennale elaborato dal venditore. Inoltre, la quota di prezzo a pronti include circa 1 milione di euro relativo alle azioni Fiera Milano S.p.A. sottoscritte da ExpoCTS all'atto del collocamento in Borsa del titolo; Rassegne S.p.A. ha acquisito, attraverso la società Delitrade Italia S.r.l. (incorporata in Rassegne S.p.A. con decorrenza 1° luglio 2004), cinque manifestazioni fieristiche: "La mia casa" (mostra dell'arredamento e dell'abitare oggi), "IBTS" (salone delle tecnologie audio/video), "Rich-Mac" 26 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione (mostra internazionale biennale delle apparecchiature chimiche e per analisi, ricerca, controlli e biotecnologie, organizzata in partnership con EIOM-Bias Group S.r.l.), "Cartoomics" (salone del fumetto, dei cartoons, del collezionismo e dei videogames) e "Mosan" (mostra-convegno su ricerca, tecnologia e management per la salute), prima facenti capo all'associazione privata Assoexpo. Il prezzo pagato all'atto del trasferimento è stato di 2,2 milioni di euro; Fiera Milano S.p.A. ha sottoscritto un accordo con un operatore privato del settore, in base al quale il Gruppo Fiera Milano è entrato nel settore dei trasporti e della logistica acquisendo la più importante mostra italiana del comparto (Transpotec & Logitec) ed arricchendo il proprio portafoglio manifestazioni anche con un evento nell'Information and Communication Technology (Webbit) e con TTS, l'edizione di Transpotec & Logitec che negli anni dispari si svolge a Parma Fiere per rispondere all'esigenza di una parte degli espositori di poter contare su un evento a cadenza annuale. Le tre manifestazioni fanno capo alla società TL.TI Expo S.p.A., di cui il Gruppo ha acquisito una partecipazione del 60% per un corrispettivo di 4,2 milioni di euro. Transpotec & Logitec, finora ospitata a Verona Fiere, terrà l'edizione di aprile 2006 nel nuovo centro espositivo di Fiera Milano, dove troverà gli spazi addizionali di cui necessita per il suo sviluppo e che non erano disponibili nella precedente location. L'operazione è stata conclusa nel mese di gennaio, con la girata delle azioni ed il pagamento del prezzo. Fiera Milano S.p.A. ha designato la controllata Fiera Milano Tech per rilevare il 51% della partecipazione, mentre ha mantenuto in capo a se stessa l'acquisizione del residuo 9% del capitale sociale. Quest'ultima partecipazione rimarrà a disposizione dell'opzione di riacquisto concessa ai venditori, al medesimo prezzo dell'attuale operazione, da esercitare nel secondo semestre del 2007. Per il finanziamento dell'operazione Fiera Milano Tech ha ricevuto dai Soci mezzi propri per 2,6 milioni di euro, di cui il 51% (1,3 milioni di euro) da Fiera Milano S.p.A. ed il 49% (1,3 milioni di euro) da Federazione ANIE; per la restante quota di 1 milione di euro ha fatto ricorso ad indebitamento bancario. Per la quota del 9%, Fiera Milano S.p.A. ha, invece, pagato ai venditori un prezzo di 630 mila euro; Fiera Milano Tech, in linea con la missione di sviluppare il proprio portafoglio verso manifestazioni a contenuto tecnologico, ha sottoscritto un accordo con una società di Federazione ANIMA (Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica varia ed Affine) per prendere in gestione due manifestazioni di proprietà di detta Federazione, per tre edizioni biennali. L'accordo riguarda le manifestazioni Sicurtech (tecnologie per l'antincendio e sicurezza, prevenzione e igiene sul lavoro) e TAU Expo (tecnologie e servizi per l'ambiente) ed è rinnovabile di tre edizioni in tre edizioni secondo modalità e termini predefiniti. Per TAU, Fiera Milano Tech ha acquistato anche la titolarità del 50% del marchio per un corrispettivo di 150 mila euro; Fiera Milano Tech ha sottoscritto due accordi, rispettivamente con la multinazionale VNU/Bias Group e con la consociata Delitrade Italia, aventi ad oggetto la gestione della manifestazione biennale Rich-Mac nel settore della chimica. Secondo tali accordi, i due titolari della manifestazione (Bias Group per Rich, nel settore della chimica di laboratorio; Delitrade Italia per Mac, nel settore della chimica industriale) hanno concesso in licenza d'uso a Fiera Milano Tech i due marchi, rispettivamente per due e tre edizioni della manifestazione. Al termine di detti accordi ed in base a condizioni predefinite e differenziate, Fiera Milano Tech potrà esercitare un'opzione "call" per l'acquisto della manifestazione, mentre i due proprietari dei marchi potranno esercitare un'opzione "put"; Fiera Milano S.p.A. ha costituito, unitamente a Simest, la società Italian System for Business allo scopo di sviluppare in mirate capitali mondiali un progetto denominato "Palazzo Italia", volto a concentrare in un'unica sede le rappresentanze imprenditoriali, istituzionali e culturali italiane, aggregandone gli interessi attraverso il momento fieristico e congressuale. I soci hanno individuato in Berlino il primo sito in cui far partire il progetto, anche per l'importante proiezione della città verso i Paesi dell'Europa orientale. Il 26 ottobre 2004 Italian System for Business ha sottoscritto il contratto di locazione per il sito di Berlino, la cui consegna è prevista nella primavera 2006 dopo che il proprietario avrà proceduto alla ristrutturazione dell'immobile 27 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione secondo le esigenze del conduttore. Il contratto di locazione ha durata di 12 anni ed ha richiesto il rilascio di una lettera di patronage da parte di Fiera Milano S.p.A.. In novembre, secondo quanto previsto all'atto della costituzione della società, Fiera Milano S.p.A. ha ceduto al nominale per 24 mila euro, il 12% del capitale sociale a Tecnoholding S.p.A.; a seguito di tale operazione, la partecipazione di Fiera Milano S.p.A. nella Società è passata dal 75 al 63%; Edizioni Fiera Milano ha definitivamente acquisito il ramo d'azienda Pubbliemme attraverso il pagamento a pronti di 1 milione di euro. Nell'esercizio precedente, la Società aveva stipulato un accordo con un operatore del settore per rilevare il ramo d'azienda e cinque testate collegate al Macef, manifestazione direttamente organizzata dal Gruppo. Il prezzo sarebbe stato definito dopo la chiusura del bilancio al 30 giugno 2008, sulla base del MOL medio registrato nel periodo ed applicando un multiplo di 5,02. In ogni caso, il corrispettivo non avrebbe potuto comunque superare il prezzo massimo di 2,2 milioni di euro. Nel corso del primo anno di attività è emersa, con chiara evidenza, la difficoltà a poter conciliare le esigenze contrapposte dell'acquirente e del venditore, tenuto conto - in particolare - che il primo aveva necessità di investire per la riqualificazione qualitativa e quantitativa delle testate in un mercato sempre più competitivo ed il secondo aveva l'esigenza di massimizzare il MOL di breve periodo (garantito), in relazione agli aspetti contrattuali originari. L'anticipazione del regolamento dell'operazione ha consentito di superare queste problematiche e di negoziare un prezzo che è inferiore alla metà del corrispettivo massimo raggiungibile alla fine del periodo contrattualmente definito. Peraltro, in tal modo si sono liberate risorse che potranno essere investite per lo sviluppo delle attività, anche per consentire una più rapida ed opportuna integrazione con le altre attività editoriali della Società. Edizioni Fiera Milano ha fatto fronte all'impegno finanziario richiamando un'ulteriore tranche dell'aumento del capitale deliberato nel gennaio 2004 per sostenere il programma di acquisizioni; Edizioni Fiera Milano è divenuta concessionaria della raccolta pubblicitaria per cinque testate specializzate della Alberto Greco Editore (Materiali Edili, Recuperare l'edilizia, Gap Casa, Gap Casa Classico, Rassegna Bagno Cucina). La concessione esclusiva ha durata quadriennale (con possibilità di rinnovo) e al termine dei quattro anni Edizioni Fiera Milano avrà la facoltà di acquistare la proprietà delle pubblicazioni ad un prezzo massimo prefissato di 1,050 milioni di euro. Tale operazione si pone come obiettivo quello di mettere a frutto la rete di vendita di Edizioni Fiera Milano, rafforzando la società nell'area della raccolta pubblicitaria. A fine giugno, la Capogruppo ed Edizioni Fiera Milano hanno siglato una convenzione triennale con la Fratelli Alinari S.p.A., che consentirà ad organizzatori di manifestazioni ed espositori di acquistare immagini fotografiche dell'archivio Alinari (uno dei più vasti e prestigiosi al mondo) anche per arricchire l'allestimento dei propri stand. Inoltre, Edizioni Fiera Milano ha siglato un accordo commerciale di durata triennale con Libri Scheiwiller, casa editrice specializzata in prodotti editoriali esclusivi ed iniziative culturali di carattere editoriale, con l'obiettivo di arricchire l'offerta di servizi di comunicazione del Gruppo Fiera Milano; Fiera Milano S.p.A. ha sottoscritto un accordo con la Controllante Fondazione per il trasferimento delle azioni Fiera Milano Exhibitions di proprietà di quest'ultima, portando la sua partecipazione nella Società al 100% del capitale. Per questa Società, in data 8 novembre 2002, Fondazione aveva concesso a Fiera Milano S.p.A. una call option sul 50% del capitale ancora di sua proprietà, ad un prezzo da definirsi sulla base di una predefinita modalità di calcolo. Fiera Milano aveva contestualmente esercitato l'opzione fissandone l'esecuzione al 31 marzo 2005. Il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano ha deliberato di richiedere l'anticipo del trasferimento delle azioni della Società, pur mantenendo invariata la data di pagamento del corrispettivo, allo scopo di avviare l'iter per l'incorporazione di Fiera Milano Exhibitions in Fiera Milano S.p.A. in tempo utile per completare l'operazione entro l'esercizio chiuso al 30 giugno 2005 e semplificare in tal modo la catena di controllo della partecipata Fiera Milano International (unico asset di Fiera Milano Exhibitions). Il prezzo, determinato secondo la formula contrattualmente predefinita, ammonta a 19,2 milioni di euro ed è stato pagato il 31 marzo 2005, anche 28 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione attraverso l'accensione di un finanziamento a medio termine per 15 milioni di euro. Dopo l'acquisizione del 100% del capitale, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A., nella sua seduta del 21 gennaio 2005, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Fiera Milano Exhibitions S.p.A. in Fiera Milano S.p.A., mentre la delibera di fusione è stata assunta per atto pubblico nella seduta del 28 febbraio 2005. L'atto di fusione è stato stipulato il 12 maggio con effetti contabili e fiscali retroattivi al 1° luglio 2004. Inaugurazione del nuovo polo fieristico di Rho Il 31 marzo si è verificato un evento di grande rilievo per il Gruppo e cioè l'inaugurazione del nuovo polo fieristico di Rho da parte della Controllante Fondazione Fiera Milano, che come è noto è il proprietario del nuovo sito, così come di quello esistente nell'area urbana di Milano. In coincidenza con tale inaugurazione, nel nuovo polo si sono svolte due manifestazioni (Progetto Città ed Expo Italia Real Estate) che si sono chiuse nei primi giorni di aprile. La disponibilità del Quartiere di Rho è stata assicurata da Fondazione Fiera Milano alla Capogruppo Fiera Milano S.p.A. attraverso un contratto di comodato che copre anche il semestre che si chiude al 31.12.2005, periodo durante il quale nel nuovo sito si stanno svolgendo importanti manifestazioni sia gestite direttamente dal Gruppo sia gestite da Organizzatori terzi. La consegna definitiva del nuovo polo di Rho è invece prevista nel gennaio 2006. In coincidenza con l'avvio del nuovo sito, Fiera Milano S.p.A. ha definito la denominazione dei due quartieri, rivedendo anche l'impostazione grafica del logo. In particolare, si sono adottate le seguenti denominazioni: per il nuovo quartiere: fieramilano; per il quartiere urbano: fieramilanocity. Razionalizzazione del portafoglio partecipazioni e del portafoglio manifestazioni Nel corso dell'esercizio sono state portate a termine una serie di operazioni volte alla razionalizzazione del portafoglio delle partecipazioni e delle manifestazioni, anche attraverso nuovi accordi con i soci di minoranza. Le operazioni completate sono state: ExpoCTS S.p.A. ha acquisito il residuo 10% della partecipazione nella società Iniziative Fieristiche (organizzatore di manifestazioni nel settore della moda), portando la partecipazione al 100%. In data 8 novembre 2004 le assemblee straordinarie delle due Società hanno approvato il progetto di fusione. Il 18 gennaio è stato stipulato l'atto di fusione ed all'operazione è stata data decorrenza retroattiva dal 1° luglio 2004 ai fini contabili e fiscali; ExpoCTS ha ceduto all'altro socio, al nominale di 5.000 euro, la partecipazione del 50% nella società Expo dei Sapori, organizzatore dell'omonima manifestazione; Rassegne S.p.A. ha incorporato la controllata al 100% Delitrade Italia. L'atto di fusione è stato iscritto nel registro delle imprese il 16 giugno e l'operazione ha effetti contabili e fiscali retroattivi dal 1° luglio 2004; Fiera Milano S.p.A. ha portato la sua partecipazione in SIFA dal 51% all'80%, a seguito della decisione assunta in sede di assemblea straordinaria della Società in data 11 agosto 2004 di coprire la perdita al 30 giugno 2004 di competenza del socio di minoranza eccedente la quota del capitale di sua pertinenza; la successiva assemblea straordinaria del 14 febbraio 2005 ha delibe- 29 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione rato l'abbattimento del capitale sociale a copertura delle perdite maturate nel semestre in relazione all'assenza di manifestazioni nel periodo ed ha portato il capitale sociale a 500 mila euro per sostenere lo sviluppo della Società. In tale occasione il socio Unione Italiana Vini ha deciso l'uscita dalla compagine azionaria e pertanto la partecipazione di Fiera Milano S.p.A. è passata dall'80 al 100%; Fiera Milano S.p.A. ha acquisito, al nominale per 100 mila euro, la quota del 30% di Fiera Food System detenuta dal gruppo Onama, portando la partecipazione in detta Società al 100%. Tale operazione si inquadra nell'ambito della ridefinizione del progetto ristorazione, dopo che era stata accertata, ai fini della normativa antitrust, la non perseguibilità dell'accordo che prevedeva - tra l'altro - il riassetto della compagine azionaria di Fiera Food System, con l'ingresso anche del Gruppo Autogrill; TL.TI Expo ha raggiunto un accordo con Promotor International, società proprietaria della manifestazione SMAU nel settore ICT, per la cessione del marchio Webbit (la cui formula è caratterizzata da una forte componente formativa e convegnistica) per 1,250 milioni di euro. Contestualmente, TL.TI Expo ha avviato con Promotor International un contratto di consulenza a valere per il quadriennio 2005-2008, finalizzato allo sviluppo degli eventi collegati a Webbit, nonché al coordinamento tra tali eventi e SMAU. Inoltre, Promotor International ha riconosciuto al Gruppo Fiera Milano un'opzione sull'acquisto del 51% di una newco a cui la stessa Promotor International conferirà il proprio ramo di azienda nel comparto ICT e che verrà appositamente costituita se Fiera Milano deciderà di esercitare l'opzione call ad essa concessa. Il Gruppo Fiera Milano potrà esercitare tale opzione dal 15 gennaio al 15 febbraio 2009 a condizioni economiche prestabilite. Il prezzo di esercizio della call option sarà infatti pari al 51% del valore del ramo d'azienda ICT, determinato come media aritmetica del MOL realizzato nel biennio 2007-2008, moltiplicato per cinque e corretto della posizione finanziaria netta. L'accordo ha trovato attuazione in data 29 giugno, mediante il trasferimento del marchio ed il pagamento del corrispettivo pattuito; Rassegne S.p.A., nel quadro della razionalizzazione delle manifestazioni fieristiche riguardanti il settore dell'ICT, ha firmato un accordo per la cessione a Promotor International, già acquirente del marchio Webbit, del marchio IBTS, per un corrispettivo di 150 mila euro e trasferendo al compratore i costi e gli impegni già assunti alla data. Tale marchio va a costituire, con SMAU e Webbit, il ramo d'azienda ICT su cui il Gruppo Fiera Milano ha un'opzione di acquisto nei termini già descritti in precedenza a proposito dell'operazione Webbit. Nuovi accordi con la Controllante Fondazione Nell'esercizio 2004-2005 sono state sottoscritte alcune modifiche/integrazioni ai contratti di locazione in essere. In particolare: su richiesta di Fiera Milano S.p.A., è stato raggiunto un accordo con Fondazione per modulare il canone di locazione del Quartiere fieristico dell'esercizio 2004-2005 e di quello successivo in funzione della accentuata stagionalità che ancora connota il Gruppo. Con tale accordo il canone di affitto dell'esercizio 2004-2005 è stato ridotto di circa 2,7 milioni di euro, mentre quello dell'esercizio 2005-2006 è stato aumentato di analogo importo; Fiera Milano Congressi e la Controllante Fondazione Fiera Milano hanno sottoscritto un nuovo contratto di locazione per il padiglione 17, adibito a centro congressi, includendo anche i primi due piani di detto padiglione. Fiera Milano Congressi ha, infatti, deciso di effettuare un investimento di circa 5 milioni di euro per un intervento di riconversione a sale congressi anche dei piani non occupati attualmente al padiglione 17. Tali aree sono state rese disponibili da parte della Capogruppo Fiera Milano S.p.A. con decorrenza 1° luglio 2005, alla quale è stata accordata una conseguente riduzione del proprio canone di affitto. Il nuovo contratto tra la Controllante e Fiera Milano Congressi ha durata fino al 30 giugno 2017 e si intenderà automaticamente rinno- 30 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione vato di sei anni in sei anni salvo disdetta. Il canone per i due nuovi piani decorrerà dal 1° luglio 2006 e nel primo esercizio sarà applicato nella misura del 50%. Dopo la chiusura dell'esercizio, Fiera Milano S.p.A. e Fondazione hanno raggiunto un accordo per la riduzione nei primi quattro anni di attività del canone di affitto del nuovo polo fieristico. I dettagli di tale accordo sono riportati nel capitolo relativo ai fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio. Accordo con due primari operatori per la gestione della ristorazione nel quartiere di Rho In previsione dell'avvio del nuovo polo, il Gruppo Fiera Milano ha sottoscritto sia con il Gruppo Autogrill che con il Gruppo Onama un articolato contratto di appalto, di durata novennale, per la gestione di una quota parte dell'attività di ristorazione nel nuovo polo di Rho. A fronte delle attività svolte da Fiera Milano per la creazione di condizioni organizzative, commerciali ed economiche idonee a rendere potenzialmente più efficace ed efficiente il business di ristorazione oggetto del contratto, Autogrill ed Onama hanno ciascuno corrisposto, a titolo di fee di ingresso, un importo di 1,3 milioni di euro. 31 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Quadro di riferimento macroeconomico e settoriale Andamento macroeconomico L'analisi degli indicatori mostra che la discesa iniziata nei primi mesi del 2004 non si è ancora interrotta e non sostiene in alcun modo le aspettative di stabilizzazione del ciclo economico mondiale. Sebbene l'andamento della produzione industriale non sia così negativo, la mancanza di segnali di svolta alimenta l'inquietudine per il futuro tra gli investitori e gli imprenditori. Gli Stati Uniti e l'area euro mostrano una forte accelerazione delle importazioni nel corso del 2004 e nei primi mesi del 2005: in termini reali, rispetto al 2003, dal 4,9% al 9,8% nel primo caso, dal 2,7% al 6,4% nel secondo. Attualmente, nonostante il rallentamento della domanda mondiale, le esportazioni cinesi crescono a tassi nominali nell'ordine del 30%, andamento che è associato a un rapido aumento delle quote di mercato. Sul grande mercato americano, l'import dalla Cina cresce del 20%, contro il 3,5% del flusso dall'area euro e il +7-8% di Canada e Messico. Il rincaro del petrolio, che è continuato a un ritmo pressoché costante dalla fine del 2003 a tutto il terzo trimestre 2005, rappresenta un secondo fattore comune dalle rilevanti implicazioni negative per la crescita economica mondiale. Nonostante il livello apparentemente elevato degli stoccaggi, in estate si sono registrati nuovi massimi per le quotazioni del petrolio e la situazione è divenuta ancor più critica dopo l'uragano che in settembre ha colpito gli Stati Uniti. In effetti, secondo autorevoli opinioni, il petrolio rappresenta un rilevante fattore di rischio per il resto dell'anno e potrebbe essere di freno alla crescita anche nel 2006. Al di là dei fattori comuni che stanno interessando l'economia mondiale, rimane la notevole, e talora determinante, diversità della situazione americana e di quella europea. L'economia americana, diversamente da quella europea, rimane caratterizzata da elevati ritmi di espansione della domanda interna. All'interno dell'Europa la dispersione della performance economica sta aumentando, rendendo sempre più necessaria un'analisi disaggregata per Paese. Anche in Europa, comunque, si notano segnali anticipatori, per quanto flebili, di una possibile accelerazione del ciclo economico tra il terzo ed il quarto trimestre 2005. Per quanto riguarda l'Italia, i dati più recenti pubblicati dall'ISTAT sulla dinamica del PIL, della produzione industriale e del commercio estero confermano come la fase di difficoltà dell'economia italiana sia proseguita anche nel primo trimestre del 2005, accentuando le differenze con tutti gli altri Paesi industrializzati. Il profilo congiunturale italiano permane debole, ma secondo le più recenti stime il PIL dovrebbe registrare nel 2005 una leggera variazione positiva. La crisi di competitività del sistema produttivo italiano riguarda in particolare il settore industriale e le nostre produzioni si trovano, infatti, schiacciate da un lato dalla concorrenza tecnologica delle imprese dei Paesi più avanzati e dall'altro dai bassi costi dei Paesi emergenti con la conseguente perdita di quote del mercato interno ed internazionale. I settori industriali che evidenziano segnali di più evidente difficoltà sono quelli di maggiore specializzazione del nostro sistema produttivo e che fanno riferimento al vasto aggregato del made in Italy. In questi comparti, nel corso degli ultimi cinque anni, si è avviato un profondo processo di riduzione della capacità produttiva con rilevanti effetti occupazionali anche nelle aree più forti e sviluppate del Paese. Rispetto all'anno 2000, a fronte di una riduzione complessiva del livello di produzione del settore manifatturiero del 4,2%, il settore calzature ha perso il 27%, quello tessile il 14%, l'abbigliamento l'8% e il comparto dei mobili il 5%. Nello stesso periodo i settori del sistema moda hanno registrato una costante contrazione delle esportazioni ed una consistente erosione delle quote sul mercato internazionale. 33 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Andamento del Prodotto Interno Lordo nelle principali aree geografiche Italia Paesi area euro 5 Germania USA Francia Giappone 2005 2006 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 -0,5 -1 2001 2002 2003 2004 Fonte: Elaborazione Servizio Studi Fondazione Fiera Milano Andamento dei settori fieristico e congressuale Nel delineare l'andamento dei settori fieristico e congressuale, che ha certamente risentito di uno scenario macroeconomico difficile, è opportuno evidenziare che i due settori vanno considerati come attività economiche a sé stanti, certamente correlate ai comparti produttivi di riferimento delle manifestazioni, ma non semplici "appendici" di questi, e quindi attività che rappresentano un importante strumento al servizio delle imprese che lo utilizzano per obiettivi di comunicazione, trasferimento tecnologico e commerciali. La valenza dei settori fieristico e congressuale è stata peraltro riconosciuta dall'Organizzazione delle Nazioni Unite che nell'ultima revisione (2005) della classificazione delle attività economiche (ISIC) ha inserito l'attività di organizzazione di meeting e fiere come nuovo settore. Inoltre, nel 2004 anche l'organizzazione mondiale ISO ha posto la sua attenzione sui settori fieristico e congressuale ed è stata infatti avviata la procedura per la determinazione degli standard relativi ai principali indicatori fieristici (superfici, espositori e visitatori) ed ai criteri di misurazione degli stessi. I dati relativi al settore fieristico vengono tuttora resi pubblici con un certo ritardo e pertanto ad oggi si dispone di informazioni riguardanti l'anno 2004. Relativamente a tale anno, nei principali Paesi europei, per il mercato di riferimento per Fiera Milano, cioè le fiere di livello internazionale, si è registrato il seguente andamento: in Italia, le superfici espositive sono aumentate: il contributo alla crescita deriva principalmente dalle nuove manifestazioni, trainate anche dall'aumento della capacità espositiva, e dalla presenza di fiere pluriennali che sono caratterizzate da una ciclicità che favorisce gli anni pari; la Germania ha evidenziato una ripresa dopo il biennio precedente, nel corso del quale l'attività fieristica aveva attraversato una fase negativa. Un apporto significativo all'incremento delle superfici è derivato anche dalla crescita degli espositori esteri; 34 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione in Francia, l'attività espositiva nel 2004 ha fatto registrare un decremento, dovuto all'assenza delle manifestazioni pluriennali di grandi dimensioni che avevano contribuito ad incrementare le superfici affittate nel 2003; in Spagna, l'attività espositiva nel 2004 ha confermato ancora una volta la tendenza positiva alla crescita delle superfici, che ha caratterizzato l'attività fieristica iberica negli ultimi anni. Si segnala, infine, che la crescita che in genere si è registrata nel 2004 si avvantaggia anche degli affinamenti che tutti i Paesi hanno via via introdotto nella rilevazione dei dati e quindi estendendo la rilevazione a manifestazioni che negli anni precedenti non erano considerate. Per quanto riguarda il mercato dei congressi si rileva che: il mercato dei congressi associativi internazionali nei 25 Paesi dell'Unione Europea, composto dai congressi itineranti organizzati dalle associazioni internazionali, ha mostrato nell'ultimo triennio una tendenza alla crescita, tanto da superare il numero di incontri e partecipanti raggiunto prima della crisi del 2001; il mercato congressuale italiano nel suo complesso - composto da congressi associativi ed eventi corporate (tipicamente convention aziendali) - dopo un calo nel numero di incontri e di partecipanti nel 2003 ha evidenziato nel 2004 una buona ripresa. Previsioni per i settori fieristico e congressuale La capacità espositiva in Italia nei prossimi anni è destinata a crescere: sono stati infatti annunciati da molti quartieri fieristici investimenti destinati all'ampliamento e ammodernamento delle strutture esistenti o alla costruzione di nuove superfici, in particolare nella fascia di strutture con dimensioni medie. Secondo l'ultimo rapporto del Cermes Bocconi, le sedi con oltre 100.000 mq di superficie espositiva hanno totalizzato più del 70% delle superfici affittate dalle fiere di livello internazionale. La crescita della capacità espositiva nei termini sopra esposti, se non distorta da decisioni estranee alla convenienza economica degli operatori, fa sì che le produzioni si rivolgano alle sedi che garantiscono l'accessibilità ai bacini di riferimento e pertanto produzioni locali si rivolgeranno a sedi locali e produzioni per il mercato internazionale si rivolgeranno a sedi di livello internazionale. In Italia, oggi si registra una razionalizzazione dell'offerta di manifestazioni fieristiche sparse sul territorio nazionale attraverso momenti di incontro più completi e significativi (si veda nel seguito quanto riportato a proposito delle cosiddette "fiere di sistema") soprattutto per produzioni rivolte al mercato globale, di elevata qualità per contenuti intrinseci e per livello di innovazione. La standardizzazione in corso a livello ISO non farà che segmentare più nettamente il mercato delle manifestazioni per bacini geografici. Negli anni passati l'esigenza di dare una lettura più immediata delle manifestazioni fieristiche e di semplificare i percorsi di visita ha portato alla scorporo di settori un tempo presenti all'interno della stessa fiera e alla conseguente nascita di nuove manifestazioni specializzate. Benché questo processo di segmentazione non sia venuto meno, si segnala però una tendenza all'organizzazione di più fiere in contemporanea (fiere di sistema) appartenenti ad uno stesso settore o a settori contigui che evidenziano esigenze e problematiche comuni. Le fiere, pur essendo gestite separatamente, consentono a quanti vi partecipano di visitarle in contemporanea, rispondendo alle esigenze informative dei visitatori. 35 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Le fiere in contemporanea possono essere: lungo la filiera - settori a monte e a valle (es. Anteprima e Mipel, Xylexpo e Sasmil) o per dare una panoramica completa della filiera produttiva, o perché gli espositori di quella più vicina al cliente finale sono i visitatori di quella a monte (riduzione degli spostamenti per visitare le fiere), o perché gli espositori a monte visitano la fiera a valle per capire come risolvere i problemi del cliente; tra segmenti e settori contigui (es. Converflex e Grafitalia, Macef + Chibicart + Bijoux, Mipel + Micam, Mobile + Complemento + EIMU + Eurocucina/Euroluce): fiere che presentano un'offerta espositiva in settori contigui sia a livello di prodotto finito che di macchinari e beneficiano delle sinergie derivanti dalla collocazione in contemporanea perché forniscono un panorama completo e rispondono meglio alle esigenze informative dei visitatori. La possibilità di contare su un portafoglio manifestazioni completo e diversificato, come quello di Fiera Milano, è una condizione favorevole alla realizzazione di fiere di sistema, come esemplificato nel grafico che segue: L o s c e n a r io c o m p le t o : m a n ifa t t u r ie r o e s e r v iz i CO NG RESSI SCIENTIFICI E MEDICI INFO RMATICA TELECO MUN. ELETTRO TECNICA TERM O SANITARIA CO M PO NENTISTICA ELETTRO NICA SICUREZZA G ESTIO NE URBANA ELETTRO NICA CO NSUMO TUTELA AM BIENTALE CO M PO NENTISTICA MECCANICA STRUM ENTAZIO NE LABO RATO RIO M ACCHINE UTENSILI LEGNO TESSILI CO NCIA SEMILAVO RATI LEGNO FILATI TESSUTI PELLAMI ARREDAMENTO ABBIGLIAM ENTO O CCHIALI CALZATURE PELLETTERIA PELLICCERIA PLASTICA MO TO CICLI VETRO IMBALLAG GIO CO NFEZIO NAM. G RAFICA ALIMENTARE BEVANDE CO M UNICAZIO NE VISUALE CASALING HI O REFICERIA ACCESSO RI HO TELLERIA TURISMO TOTALE PO RTAFO G LIO IM PRESE ESPOSITR ICI italiane ed estere = 37.000 Fonte: Servizio Studi Fondazione Fiera Milano, indagini dirette Nell'ambito dello scenario appena descritto, si prevede che l'attività fieristica e congressuale di livello internazionale nel breve-medio termine possa proseguire nella crescita che ha caratterizzato il settore nell'ultimo biennio. Per l'Italia si può ipotizzare che l'andamento del settore fieristico a livello internazionale continuerà a mostrare una tendenza alla crescita, favorita dal processo di liberalizzazione che ha intensificato la concorrenza e dallo sviluppo della capacità espositiva, così come si stima una crescita anche del settore dei congressi di livello internazionale. 36 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Per la Germania si ritiene che continuerà la fase di recupero iniziata nel 2004: le rilevazioni sull'attività fieristica del primo trimestre 2005 mostrano infatti una crescita negli indicatori che secondo gli operatori verrà confermata anche nel proseguimento dell'anno. Anche per l'attività congressuale si può stimare una crescita. È ipotizzabile che la Francia possa beneficiare del contributo delle grandi manifestazioni che con la loro assenza hanno determinato una flessione dell'attività espositiva nel 2004. Per la Spagna, si può stimare una crescita tanto delle fiere quanto dei congressi, trainata dallo sviluppo della capacità espositiva e congressuale. Negli altri Paesi dell'Unione Europea, in cui l'attività fieristica internazionale è nelle prime fasi del suo ciclo di vita ed il congressuale presenta forti segnali di sviluppo, si stima che potrà essere possibile un'ulteriore crescita per entrambi i settori. Le infrastrutture di collegamento al nuovo polo di Rho-Pero Il Quartiere di Rho-Pero dispone oggi dei seguenti collegamenti stradali: - un nuovo svincolo sull'autostrada A8 Milano-Laghi, esclusivamente dedicato al transito dei mezzi diretti alle manifestazioni fieristiche (che non ha alcuna interferenza con altri flussi di traffico locali); - uno svincolo dedicato sull'autostrada A4 Milano-Torino (ex-svincolo raffineria Pero); - nuove rampe e una nuova rotatoria per la connessione alla tangenziale ovest ed alla Strada Statale 33 del Sempione. È attivo dal 30 marzo il prolungamento della linea 1 della metropolitana milanese, che in precedenza terminava a Molino Dorino. La nuova stazione di Rho-Fiera si trova ad un centinaio di metri dalla Porta Est di accesso pedonale alla Fiera (che prosegue sotto l'ormai famosa vela di Fuksas). Dai tornelli situati nella stazione interrata i visitatori potranno arrivare tramite scale mobili direttamente sotto la vela. Il collegamento sarà a pieno regime entro la fine dell'anno (è prevista anche l'attivazione di una fermata intermedia a Pero). Il nuovo polo si colloca in posizione strategica rispetto alle esistenti linee ferroviarie storiche ed al futuro "corridoio 5" dell'alta velocità/alta capacità, relativo alla tratta Torino-Milano. Rete Ferrovie Italiane prevede di terminare la nuova fermata di corrispondenza della Fiera entro il 2007. Ciò consentirà, oltre al collegamento diretto del nuovo polo rispetto alle direttrici Torino e Domodossola, di disporre di un'ulteriore linea di trasporto pubblico su ferro verso Milano, tramite il prolungamento del passante ferroviario milanese a questa nuova fermata. Si prevede che la linea alta velocità/alta capacità Torino-Milano venga completata entro il 2009 (i lavori sono già ben visibili nella zona ovest del nuovo polo). Il percorso dei visitatori che si serviranno del treno per arrivare in Fiera, per quanto già breve e protetto, essendo totalmente interrato, sarà ulteriormente agevolato da tappeti mobili e movimentato dalla presenza di vetrine commerciali. Il sistema del trasporto pubblico sarà poi completato con un parcheggio pubblico di interscambio gomma-ferro, di circa 2.000 posti auto, situato presso la nuova stazione. A questa area di sosta, ben collegata alla nuova viabilità, potranno far capo molte delle linee bus interurbane oggi esistenti sul territorio nord-ovest della provincia di Milano. 37 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Andamento economico e finanziario nell’esercizio al 30 giugno 2005 L'andamento dei Ricavi e dell'EBITDA del Gruppo Fiera Milano è riportato nel seguente grafico: Andamento Ricavi ed EBITDA (milioni di euro) 291,6 300 200 100 261,7 219,1 141,4 19,4 56,8 35,8 37,8 0 2001-2002 2002-2003 Ricavi 2003-2004 2004-2005 EBITDA Come già commentato in precedenza, il confronto tra i diversi esercizi non è omogeneo per la ciclicità del calendario fieristico dovuta alla presenza di manifestazioni a cadenza pluriennale. I risultati conseguiti nell'intero esercizio hanno superato gli obiettivi di Ricavi e di EBITDA, così aggiornati in corso d'anno per tenere conto della perdurante situazione di crisi a livello macroeconomico: obiettivo consuntivo Ricavi 253 261,7 + 3,4% EBITDA 37 37,8 + 2,2% (dati in milioni di euro) Andamento economico: nella pagina che segue è riportato il Conto economico consolidato riclassificato, dal quale si rilevano i seguenti andamenti. I Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 261.720 migliaia di euro e presentano una diminuzione del 10,3% rispetto all'esercizio precedente, dovuta principalmente alla presenza nell'esercizio 2003-2004 sia della manifestazione biennale Mostra Convegno Expocomfort, direttamente organizzata dal Gruppo, sia di eventi non ricorrenti quale la manifestazione EMO e due importanti congressi di livello internazionale. A parità di perimetro di consolidamento, i Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 253.155 migliaia di euro e presentano una diminuzione del 13,2% rispetto all'esercizio precedente. Il Gruppo Fiera Milano ha realizzato all'estero ricavi per 7.246 migliaia di euro, pari al 2,8% del totale Ricavi, attribuibili al settore degli allestimenti. Il Margine di Contribuzione, calcolato come differenza tra i ricavi ed i costi direttamente imputabili alle manifestazioni ed alle altre attività caratteristiche, ammonta a 144.478 migliaia di euro, con un'incidenza sui Ricavi del 55,2%, rispetto a 165.517 migliaia di euro dell'esercizio precedente (56,8% dei Ricavi). 39 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Conto economico consolidato riclassificato (dati in migliaia di euro) 30/6/05 % 30/6/04 % 30/6/03 % Ricavi delle vendite e delle prestazioni Gestione spazi e servizi Organizzazione manifestazioni e congressi Costi diretti 261.720 100,0 144.230 55,1 117.490 44,9 117.242 44,8 291.641 100,0 177.620 60,9 114.021 39,1 126.123 43,2 219.087 100,0 166.857 76,2 52.230 23,8 87.428 39,9 Margine di contribuzione Costi di struttura e altri oneri e proventi diversi 144.478 106.654 55,2 40,8 165.517 108.751 56,8 37,3 131.659 95.871 60,1 43,8 98.036 78.594 69,4 55,6 Margine operativo lordo (EBITDA) Ammortamenti ed accantonamenti: . amm.to avviamenti e differenze di consolidamento . altri ammortamenti . svalutazione di crediti e altri accantonamenti 37.824 26.170 11.567 13.089 1.514 14,5 10,0 4,4 5,0 0,6 56.767 21.432 9.821 10.760 851 19,5 7,3 3,4 3,7 0,3 35.788 16.623 8.308 7.889 426 16,3 7,6 3,8 3,6 0,2 19.442 7.786 4.276 3.432 78 13,8 5,5 3,0 2,4 0,1 Risultato operativo (EBIT) Proventi (Oneri) finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi (Oneri) straordinari 11.654 1.606 (19) 4,5 0,6 (0,0) 35.335 2.349 (863) 12,1 0,8 (0,3) 19.165 2.135 (168) 8,7 1,0 (0,1) 11.656 2.316 (186) (13) 8,2 1,6 (0,1) (0,0) Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell’esercizio 13.241 8.992 5,1 3,4 36.821 17.887 12,6 6,1 21.133 10.395 9,6 4,7 13.773 5.438 9,7 3,8 Utile (Perdita) dell’esercizio di Gruppo e di Terzi (Utile)/Perdita di competenza di Terzi 4.249 (2.127) 1,6 (0,8) 18.934 (6.880) 6,5 (2,4) 10.738 (1.650) 4,9 (0,8) 8.335 - 5,9 - Utile (Perdita) netto di competenza del Gruppo Cash flow di Gruppo e di Terzi 2.122 30.419 0,8 11,6 12.054 40.366 4,1 13,8 9.088 27.361 4,1 12,5 8.335 16.121 5,9 11,4 Il Margine operativo lordo (EBITDA) è pari a 37.824 migliaia di euro, con un'incidenza sui ricavi del 14,5%. La variazione rispetto all'esercizio precedente trova spiegazione negli eventi già commentati a proposito dei Ricavi. A parità di perimetro di consolidamento, l'EBITDA si è attestato a 36.577 migliaia di euro, rispetto a 56.767 migliaia di euro dell'esercizio 2003-2004. Il Risultato operativo (EBIT) è di 11.654 migliaia di euro, pari al 4,5% dei Ricavi e, rispetto all'esercizio precedente, sconta non solo la riduzione dell'EBITDA ma anche l'aumento degli Ammortamenti ed altri accantonamenti che passano da 21.432 a 26.170 migliaia di euro. Depurando tale risultato dall'impatto degli Ammortamenti per avviamenti e differenze di consolidamento, pari a 11.567 migliaia di euro, si ottiene un Risultato operativo rettificato (EBITA) di 23.221 migliaia di euro (8,9% dei Ricavi). 40 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione 30/6/02 % 141.362 100,0 141.362 100,0 43.326 30,6 EBITDA per Aree di business (milioni di euro) 23,5 2004-2005 14,3 34,4 2003-2004 22,4 26,9 2002-2003 8,9 19,4 2001-2002 0 10 Gestione spazi e servizi 20 30 40 50 60 Organizzazione manifestazioni e congressi La Gestione finanziaria presenta un saldo positivo di 1.606 migliaia di euro, in diminuzione rispetto a 2.349 migliaia di euro del precedente esercizio, soprattutto per una minore giacenza media registrata nell'esercizio in commento, conseguenza sia degli investimenti effettuati sia dei minori flussi di tesoreria dovuti all'assenza delle manifestazioni a carattere pluriennale. Il Risultato prima delle imposte è pari a 13.241 migliaia di euro rispetto a 36.821 migliaia di euro del precedente esercizio, con un'incidenza sui ricavi del 5,1%. Sull'esercizio hanno gravato imposte per 8.992 migliaia di euro. L'Utile netto di competenza del Gruppo si attesta a 2.122 migliaia di euro rispetto a 12.054 migliaia di euro del precedente esercizio e risente in particolare dell'elevato carico di imposte dell'esercizio dovuto principalmente ad ammortamenti non deducibili su avviamenti e differenze di consolidamento. L'Utile di Terzi, pari a 2.127 migliaia di euro, risente principalmente, rispetto allo scorso esercizio, da un lato, del minore utile della controllata Fiera Milano International, per l'assenza della più volte citata manifestazione biennale Mostra Convegno Expocomfort e, dall'altro, della quota di competenza del socio di minoranza dell'utile della controllata Fiera Milano Tech. L'Utile netto complessivo è di 4.249 migliaia di euro rispetto ai 18.934 migliaia di euro dell'esercizio 2003-2004. 41 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Andamento patrimoniale e finanziario: nella tabella alla pagina che segue è riportato lo Stato patrimoniale consolidato riclassificato. Il Capitale investito netto al 30 giugno 2005 ammonta a 164.887 migliaia di euro, con un aumento di 41.320 migliaia di euro rispetto al 30 giugno dell'esercizio precedente. La variazione è dovuta per circa la metà al capitale immobilizzato e per l'altra metà al capitale di esercizio. Il Capitale immobilizzato ammonta al 30 giugno 2005 a 154.101 migliaia di euro rispetto a 129.425 migliaia di euro al 30 giugno 2004. L'incremento di 24.676 migliaia di euro è il saldo tra investimenti effettuati dal Gruppo nell'esercizio 2004-2005 per 50.813 migliaia di euro, decrementi e svalutazioni per 1.481 migliaia di euro ed ammortamenti stanziati nell'esercizio per 24.656 migliaia di euro. In particolare, i decrementi e le svalutazioni recepiscono la riduzione di 1.368 migliaia di euro conseguente alla rettifica dell'avviamento della controllata Nolostand a seguito del mancato raggiungimento del margine contrattualmente garantito dal venditore, a fronte del quale risulta acceso nei confronti dello stesso un credito di pari importo. Stato patrimoniale consolidato riclassificato 42 (dati in migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Capitale immobilizzato Rimanenze di magazzino Crediti verso clienti Altri crediti Ratei e risconti attivi Attivo circolante Debiti verso fornitori Acconti Debiti tributari e previdenziali Altri debiti Ratei e risconti passivi Passivo circolante Capitale di esercizio netto Capitale investito lordo Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Fondi per rischi ed oneri Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto di Gruppo Patrimonio netto di Terzi Patrimonio netto totale Posizione finanziaria netta 125.098 19.945 9.058 154.101 9.480 70.041 76.607 4.305 160.433 45.828 61.351 5.595 21.612 1.125 135.511 24.922 179.023 11.240 2.896 164.887 101.983 19.229 8.213 129.425 2.097 54.512 54.965 1.961 113.535 42.240 32.473 12.302 20.347 1.166 108.528 5.007 134.432 9.381 1.484 123.567 91.555 13.921 22.821 128.297 2.010 34.743 54.826 3.531 95.110 37.215 33.641 8.896 26.300 773 106.825 (11.715) 116.582 7.583 1.482 107.517 39.906 7.540 689 48.135 537 5.763 33.747 2.225 42.272 22.939 17.782 2.085 10.563 194 53.563 (11.291) 36.844 7.583 478 28.783 112.018 16.375 128.393 36.494 120.271 18.480 138.751 (15.184) 115.817 13.948 129.765 (22.248) 47.149 47.149 (18.366) Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Il Capitale di esercizio netto, che è il saldo tra attività e passività correnti, passa da 5.007 migliaia di euro al 30 giugno 2004 a 24.922 migliaia di euro al 30 giugno 2005. Si ricorda che nel Capitale di esercizio sono classificati alcuni investimenti a breve di tesoreria che nei due anni a raffronto sono passati da 44.000 a 60.000 migliaia di euro, in linea Capitale. Pertanto, depurando i dati di tali importi, il Capitale di esercizio netto rettificato passa da -38.993 a -35.078 migliaia di euro. Il Gruppo Fiera Milano presenta strutturalmente un Capitale di esercizio negativo dovuto al favorevole ciclo di tesoreria che caratterizza sia le manifestazioni fieristiche che i congressi, che prevedono il pagamento anticipato di parte delle quote di partecipazione da parte dei clienti. Peraltro, Fiera Milano gestisce tale attività anche per conto degli Organizzatori terzi. Il maggiore fabbisogno per 3.915 migliaia di euro registrato nell'esercizio al 30 giugno 2005, escludendo i maggiori impieghi di tesoreria per 16.000 migliaia di euro, riflette andamenti di segno diverso nell'ambito del Gruppo, ma può essere principalmente spiegato con le variazioni che nella Capogruppo registrano i crediti ed i debiti verso gli Organizzatori in relazione alle diverse manifestazioni presenti nei due esercizi a raffronto ed in particolare di quelle presenti nei trimestri più vicini alla data di chiusura del bilancio. Il Capitale investito netto è coperto per circa il 68% dal Patrimonio netto, che al 30 giugno 2005 ammonta a 112.018 migliaia di euro. Il Gruppo presenta al 30 giugno 2005 una Posizione finanziaria netta negativa per 36.494 migliaia di euro, come dettagliato nella tabella che segue. Come già si è avuto modo di evidenziare, il Gruppo ha effettuato alcuni significativi impieghi di tesoreria che per la loro natura (polizze di primarie Compagnie assicurative) sono classificati in bilancio fra i crediti. Peraltro, tale posta è idealmente a fronte degli acconti ricevuti dagli espositori, classificati nella specifica voce del passivo. Si tratta, comunque, di impieghi a vista e senza rischio e pertanto il relativo ammontare può essere considerato, sotto il profilo sostanziale, liquidità aggiuntiva a disposizione del Gruppo. Nell'esercizio 2004-2005 tali impieghi di tesoreria sono stati incrementati di 16 milioni di euro ed ammontano quindi in totale a 60 milioni di euro. Posizione finanziaria netta consolidata (*) (dati in migliaia di euro) Banche Cassa Totale disponibilità liquide Debiti verso banche Crediti finanziari verso Controllante Totale debiti finanziari a breve Posizione finanziaria netta a breve Debiti verso banche Indebitamento finanziario a medio-lungo termine Posizione finanziaria netta (*) esclusi gli impieghi finanziari a breve termine classificati nel Capitale di esercizio (quota capitale) 43 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 12.418 49 12.467 (25.381) 440 (24.941) (12.474) (24.020) (24.020) (36.494) 42.927 50 42.977 (11.468) (1.775) (13.243) 29.734 (14.550) (14.550) 15.184 39.363 22 39.385 (4.119) 1.497 (2.622) 36.763 (14.515) (14.515) 22.248 18.708 6 18.714 (348) (348) 18.366 18.366 60.000 44.000 35.000 20.000 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Rispetto al 30 giugno 2004, la variazione della Posizione finanziaria netta può essere così analizzata e sintetizzata: Posizione finanziaria netta a breve al 30/6/04 - Disponibilità (dati in milioni di euro) 29.734 Flusso finanziario delle attività correnti 12.261 Flusso finanziario delle attività di investimento -49.332 Flusso finanziario delle attività finanziarie 12.159 Dividendi distribuiti dal Gruppo -17.296 Posizione finanziaria netta a breve al 30/6/05 - Indebitamento -12.474 Investimenti: nell'esercizio 2004-2005 sono stati realizzati investimenti per complessivi 50.813 migliaia di euro, così ripartiti: Investimenti Totale al 30/06/05 di cui per variazione di area di consolidamento Totale al 30/06/04 di cui per variazione di area di consolidamento 34.879 15.188 21.830 6.251 7.419 262 11.328 39 845 834 495 476 (dati in migliaia di euro) Investimenti in immobilizzazioni immateriali Investimenti in immobilizzazioni materiali Investimenti in immobilizzazioni finanziarie Riclassifica crediti Eurostands e part.ne SIFA Immobilizzazioni in corso Totale 0 0 (15.103) (154) 7.670 81 3.875 - 50.813 16.365 22.425 6.612 Gli Investimenti in immobilizzazioni immateriali sono pari a 34.879 migliaia di euro e le principali componenti di tale voce sono: l'avviamento Rassegne (2.472 migliaia di euro), differenza di consolidamento sul rimanente 50% del capitale di Fiera Milano Exhibitions successivamente incorporata dalla Capogruppo (15.300), differenza di consolidamento sull'acquisto del 51% del capitale di ExpoCTS (6.314), i marchi TL.TI Expo (7.232). Gli Investimenti in immobilizzazioni materiali ammontano a 7.419 migliaia di euro e riguardano per 5.018 migliaia di euro l'acquisto da parte di Nolostand ed Eurostands di attrezzature a supporto dell'attività di allestimento. Gli Investimenti in immobilizzazioni finanziarie ammontano a 845 migliaia di euro e si riferiscono per 834 migliaia di euro alle azioni Fiera Milano pervenute al Gruppo a seguito dell'acquisizione di ExpoCTS, la restante parte si riferisce a crediti per depositi cauzionali. Le Immobilizzazioni in corso si riferiscono principalmente alla Capogruppo per le attività riguardanti la realizzazione del nuovo sistema informativo ed il nuovo quartiere di Rho-Pero (7.390 migliaia di euro). Si precisa che il Gruppo, per le caratteristiche della propria attività, non ha sostenuto costi o investimenti che rientrino tipicamente nella categoria delle spese di ricerca e di sviluppo. 44 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Dipendenti: gli addetti del Gruppo sono pari, al 30 giugno 2005, a 735 unità. La tabella che segue indica i dati degli addetti del Gruppo nei due esercizi a raffronto, con evidenza della variazione dovuta alle acquisizioni effettuate nel 2004-2005. Dipendenti del Gruppo a fine periodo (n° unità) 30/6/05 totale Dirigenti 30/6/05 di cui per acquisizioni media del periodo 30/6/04 totale 30/6/05 30/6/04 45 4 37 42 33 619 69 500 577 476 Operai 71 4 69 72 66 Totale 735 77 606 691 575 Quadri e Impiegati Rispetto al 30 giugno 2004, la variazione di 129 unità è dovuta per 77 addetti alle attività acquisite nell'esercizio. Il restante incremento di 52 unità è diffuso a tutte le società del Gruppo, con particolare riferimento alla Capogruppo (+20 addetti), a fronte delle maggiori attività per l'avvio del nuovo polo fieristico e del nuovo sistema informativo, ed alla controllata Fiera Milano International (+13 addetti). Nell'esercizio 2004-2005, il Gruppo Fiera Milano ha ulteriormente sviluppato i suoi sistemi qualità. In particolare: Fiera Milano S.p.A. ha proseguito nel miglioramento della qualità dei propri servizi ad Espositori e Visitatori. Il sistema Qualità Certificato ISO 9001/2000 è relativo ai servizi di Accoglienza Visitatori (RPI) ed Assistenza Tecnica Espositori (SATE) di fieramilanocity ed è periodicamente verificato dall'Istituto DNV Italia. Esso ha conseguito alcuni obiettivi significativi: o incremento della soddisfazione da parte di Visitatori e Organizzatori per i servizi di Accoglienza; o capillare presenza sull'area espositiva, controllo dei progetti di stand e tempestività di risposta alle richieste degli Espositori da parte del SATE; o maggiore integrazione, qualificazione e controllo dei fornitori "chiave", molti dei quali hanno ormai adottato il sistema ISO 9001/2000. È cresciuta anche la customer satisfaction degli Espositori per alcuni servizi del quartiere, quali la ristorazione ed il parcheggio. Nell'ambito del progetto "Cortesia ed Ospitalità" sono stati migliorati i servizi per gli operatori disabili - in particolare i posti auto - e per l'assistenza ai visitatori in difficoltà. Nolostand, anch'essa certificata ISO 9001/2000, nel corso dell'esercizio ha realizzato il nuovo sistema espositivo preallestito denominato "SPACEX". Eurostands all'inizio del 2005 ha avviato il proprio sistema qualità con l'obiettivo di ottenerne la certificazione ISO 9001 nel corrente esercizio. Azienda con sistema di qualità certificato da DNV =UNI EN ISO 9001/2000= 45 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Andamento della gestione per settori di attività Si ricorda che le attività del Gruppo Fiera Milano sono raggruppate in due aree di business, di cui l'una relativa alla Gestione degli spazi e dei servizi (GSS) e l'altra riguardante l'Organizzazione di manifestazioni fieristiche e di congressi (OMC). I principali dati delle due aree di attività sono sintetizzati nella tabella che segue. Dati di sintesi per aree di attività (dati in migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 Ricavi vendite e prestazioni . Gestione spazi e servizi . Organizzazione manifestazioni e congressi . Elisioni per scambi tra aree Totale Ricavi vendite e prestazioni 199.333 119.772 (57.385) 261.720 226.860 116.862 (52.082) 291.641 174.684 54.710 (10.308) 219.087 141.362 141.362 Margine operativo lordo (EBITDA) . Gestione spazi e servizi % sui ricavi . Organizzazione manifestazioni e congressi % sui ricavi Totale Margine operativo lordo % sui ricavi 23.531 11,8% 14.292 11,9% 37.824 14,5% 34.354 15,1% 22.413 19,2% 56.767 19,5% 26.913 15,4% 8.875 16,2% 35.788 16,3% 19.442 13,8% 19.442 13,8% Risultato operativo (EBIT) . Gestione spazi e servizi % sui ricavi . Organizzazione manifestazioni e congressi % sui ricavi Totale Risultato operativo % sui ricavi 5.166 2,6% 6.487 5,4% 11.654 4,5% 17.366 7,7% 17.969 15,4% 35.335 12,1% 14.314 8,2% 4.851 8,9% 19.165 8,7% 11.656 8,2% 11.656 8,2% 93.494 25.577 (11.106) 107.965 94.992 12.634 (9.688) 97.938 97.500 (3.509) (8.399) 85.592 48.135 (11.291) (8.061) 28.783 60.607 (655) (3.030) 56.922 34.433 (7.627) (1.177) 25.629 30.797 (8.206) (666) 21.925 - 510 181 691 473 102 575 325 70 395 282 282 Capitale investito netto . Gestione spazi e servizi: * Capitale immobilizzato * Capitale di esercizio netto - TFR ed altri fondi Totale capitale investito netto GSS . Organizzazione manifestazioni e congressi: * Capitale immobilizzato * Capitale di esercizio netto - TFR ed altri fondi Totale capitale investito netto OMC Dipendenti (n° medio addetti) . Gestione spazi e servizi . Organizzazione manifestazioni e congressi Totale Dipendenti 46 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione I Ricavi delle vendite e prestazioni, ante elisioni per scambi tra aree di attività, nell'esercizio chiuso al 30 giugno 2005 ammontano a 319.105 migliaia di euro, di cui circa il 62% realizzati nell'area Gestione spazi e servizi ed il 38% nell'area Organizzazione manifestazioni e congressi. Nell'esercizio 2002-2003, maggiormente confrontabile per omogeneità di calendario fieristico, le medesime percentuali erano state - rispettivamente - del 76% e del 24%. Composizione % Ricavi ed EBITDA per aree di attività 62% R ic a v i 2004-2005 66% 2003-2004 34% 76% 2002-2003 E B I TD A 38% 24% 2004-2005 62% 38% 2003-2004 61% 39% 75% 2002-2003 0% 25% 50% Gest io ne sp az i e serviz i 100% Org aniz z az io ne manif est az io ni e co ng ressi Il Margine operativo lordo (EBITDA) presenta per le due aree di business un andamento allineato a quello dei Ricavi, tenuto conto che anche in questo caso il 62% è stato realizzato nell'area Gestione spazi e servizi e il 38% nell'area Organizzazione manifestazioni e congressi. Peraltro, il confronto con l'esercizio 2002-2003 mostra per l'EBITDA dati analoghi a quelli rilevati per i Ricavi. Per meglio apprezzare l'andamento delle due aree di attività, anche in questo caso l'utilizzo di dati medi biennali mette chiaramente in evidenza la crescita che si è registrata: Area di attività Ricavi e MOL per biennio Biennio 03-04/04-05 Biennio 01-02/02-03 Variazioni % Gestione spazi e servizi - Ricavi - MOL (EBITDA) 213.097 28.943 158.023 23.178 34,9% Organizzazione manifestazioni e congressi - Ricavi - MOL (EBITDA) 118.317 18.353 27.355 4.438 332,5% (dati in migliaia di euro) 24,9% 313,6% La crescita molto sostenuta dei ricavi e del MOL dell'area Organizzazione manifestazioni e congressi è dovuta al fatto che nell'esercizio 2001-2002 il Gruppo non era ancora presente in questo settore di attività. A livello di Risultato operativo (EBIT), nell'esercizio 2004-2005 è ulteriormente cresciuto il peso dell'area Organizzazione manifestazioni e congressi (56% sul totale EBIT), nonostante l'accresciuto 47 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione ammontare degli ammortamenti attribuibili a tale area per la maggiore differenza di consolidamento connessa all'acquisto del residuo 50% del capitale di Fiera Milano Exhibitions: Composizione % EBIT per aree di attività 44% 2004-2005 56% 49% 2003-2004 5 1% 75% 2002-2003 0% 25% 50% G e s t io ne s pa zi e s e rv izi 10 0 % O rga nizza zio ne m a nif e s t a zio ni e c o ngre s s i La ripartizione del Capitale investito netto per aree di attività mostra una netta prevalenza dell'area Gestione spazi e servizi, che assorbe circa il 65,5% del totale, principalmente per il più elevato capitale immobilizzato. Nel Capitale investito netto sono allocati anche gli impieghi di tesoreria a breve, che al 30 giugno 2005 riguardano per 35 milioni di euro l'area GSS (35 milioni di euro al 30 giugno 2004) e per 25 milioni di euro l'area OMC (9 milioni di euro al 30 giugno 2004). Infine, per quanto riguarda i Dipendenti, i 691 addetti medi del Gruppo sono allocati per circa il 74% nell'area Gestione spazi e servizi, mentre il restante 26% riguarda l'area Organizzazione manifestazioni e congressi. Dettaglio dei ricavi delle due aree di attività: nel seguito è riportata l'analisi dei ricavi per linea di business ed i principali dati operativi del Gruppo. Ricavi per aree di attività 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 87.277 48.010 42.684 33.383 211.354 (12.022) 199.333 112.177 52.783 37.379 37.453 239.793 (12.933) 226.860 106.290 42.688 13.578 20.468 183.024 (8.340) 174.684 102.871 19.663 9.179 9.649 141.362 141.362 Elisioni per scambi tra aree di attività Totale organizzazione manifestazioni e congressi 107.159 12.638 119.797 (25) 119.772 95.756 21.272 117.028 (165) 116.862 39.786 14.972 54.758 (47) 54.710 - Elisioni per scambi tra le due aree di attività (57.385) (52.082) (10.308) - Totale Ricavi vendite e prestazioni 261.720 291.641 219.087 141.362 (dati in migliaia di euro) Gestione spazi e servizi Spazi e servizi base Servizi supplementari ad Organizzatori Servizi a Espositori Servizi a Visitatori e altri Elisioni per scambi tra aree di attività Totale gestione spazi e servizi Organizzazione manifestazioni e congressi Manifestazioni Congressi 48 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Per l'analisi dei ricavi delle due aree di attività si fa riferimento ai dati al lordo delle elisioni per scambi tra le due aree, allo scopo di esprimere più correttamente la dimensione di ciascuna di esse autonomamente considerata. Come evidenziato nel grafico che segue, negli esercizi a confronto, la composizione percentuale delle linee di business dell'area Gestione spazi e servizi si è significativamente spostata a favore della vendita di servizi a valore aggiunto rispetto alla vendita di spazi e servizi base, in coerenza con la strategia perseguita dal Gruppo di ampliare verso tale linea di business la propria attività, anche attraverso le acquisizioni effettuate. Area Gestione spazi e servizi Composizione dei ricavi nel quadriennio 2001-2002 / 2004-2005 41,3% 04-05 22,7% 46,8% 03-04 22,0% 58,1% 02-03 20,2% 15,6% 23,3% 13,9% 0% 15,6% 7,4% 72,8% 01-02 15,8% 11,2% 6,5% 50% Spazi e servizi base Servizi ad Organizzatori 6,8% 100% Servizi ad Espo sito ri Servizi a Visitato ri ed altri Le vendite per spazi e servizi base passano, infatti, dal 73% nell'esercizio 2001-2002 al 41% nel 2004-2005. In ulteriore crescita nel 2004-2005 i servizi agli Espositori che contano per oltre il 20% rispetto al 16% circa dell'esercizio precedente. I ricavi delle vendite e delle prestazioni dell'area Organizzazione manifestazioni e congressi, pari a 119.772 migliaia di euro, al lordo delle elisioni per scambi tra aree, riguardano per oltre l'89% le manifestazioni e per circa l'11% i congressi. Dati operativi: nel seguito vengono riportati i dati relativi alle manifestazioni svoltesi nell'esercizio 2004-2005, con indicazione dei metri quadrati netti espositivi venduti e del numero degli espositori partecipanti (i dati vengono indicati in forma arrotondata per una più agevole lettura e comparazione). Le manifestazioni vengono classificate, a seconda della cadenza temporale, in annuali, biennali e pluriennali e per ciascuno degli esercizi a raffronto sono anche indicati i dati delle manifestazioni direttamente organizzate dal Gruppo. Nell'esercizio 2004-2005, il Gruppo ha organizzato il 43% delle manifestazioni ospitate nel quartiere milanese (misurate in termini di metri quadrati espositivi), in crescita rispetto al dato medio dell'ultimo biennio (35%): Manifestazioni organizzate dal Gruppo e manifestazioni ospitate nel biennio 03-05 e nell'esercizio 04-05 57% Esercizio 04-05 43% 65% Biennio 03-05 0% 35% 50% O rga nizza t o ri T e rzi 49 100% G ruppo Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Gruppo Fiera Milano Sintesi dati operativi (inclusi convegni con area espositiva) Totale 30/06/05 Organizzate dal Gruppo Totale 30/06/04 Organizzate dal Gruppo Totale 30/06/03 Organizzate dal Gruppo 70 59 10 1 22 18 4 - 78 62 13 3 14 11 2 1 70 54 12 4 13 12 1 - 1.373.850 1.060.000 305.750 8.100 586.650 451.550 135.100 - 1.704.750 1.055.750 504.800 144.200 504.550 339.850 156.900 7.800 1.632.700 1.074.100 366.900 191.700 363.800 358.400 5.400 - 25.400 20.830 4.430 140 10.390 8.750 1.640 - 30.580 21.780 6.845 1.955 10.300 7.925 2.290 85 30.320 21.700 5.590 3.030 8.440 8.310 130 - N° manifestazioni: . annuali . biennali . pluriennali Metri quadrati netti espositivi venduti: . annuali . biennali . pluriennali N° espositori partecipanti: . annuali . biennali . pluriennali Dalla tabella si rileva che le manifestazioni con cadenza annuale raggiungono in tutti gli esercizi 1,1 milioni circa di metri quadrati netti espositivi, con un'incidenza sul totale che nel 2004-2005 è stata del 77%. Il Gruppo Fiera Milano ospita nel proprio quartiere manifestazioni leader e trainanti nei rispettivi settori ed una quota significativa delle manifestazioni più importanti è direttamente organizzata. Ciò comporta un elevato grado di concentrazione in termini di metri quadrati netti espositivi ed in particolare nell'esercizio 2004-2005 si osserva che (si veda grafico che segue): 11 manifestazioni coprono il 68% circa dei metri quadrati complessivi; quattro di tali manifestazioni sono organizzate da Società che fanno parte del Gruppo Fiera Milano. Livello di concentrazione Mq. Espositivi Curva di concentrazione 180.000 80% 160.000 70% 50% 40% 30% 65% M A C E F D E L P R I M A V E R A M O B I L E 10% 0% 50 12% 120.000 53% 49% 45% A U T U 33% N N O 23% 20% 140.000 61% 57% M A C E F 100.000 39% I N T E L 80.000 B I M U M q esp o sitiv i % M q c u mu la ti 60% 68% S A L O N E 60.000 B I T M I C A M M A R . M I C A M S E T T . M I D O A R T I G I A N O S M A U 40.000 20.000 0 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Nell'esercizio 2004-2005 sono stati realizzati 1.373.850 metri quadrati netti espositivi, che hanno comportato un indice di rotazione di quattro volte, considerato che la superficie utile disponibile per esposizioni è di 348.230 metri quadrati. Il livello dei metri quadri conseguito nell'esercizio 04-05 risente di vari fattori ed in particolare: dell'assenza della manifestazione Mostra Convegno Expocomfort (che realizza circa 140.000 mq), dello slittamento all'esercizio corrente di circa 70.000 mq per l'accorpamento delle manifestazioni Grafitalia e Conveflex, del calo di metri quadri registrato da alcune manifestazioni in seguito al perdurare della crisi economica (molti espositori, pur confermando l'interesse a non mancare all'appuntamento della manifestazione, hanno ridotto i metri quadrati del proprio stand). Nel grafico che segue è riportato l'andamento del tasso di rotazione nell'ultimo quadriennio: Indice di rotazione del Quartiere (mq netti espositivi venduti/superficie espositiva disponibile) 4 ,0 2004-2005 4 ,9 2003-2004 4 ,7 2002-2003 4 ,7 2001-2002 0 1 2 3 4 5 Nell'esercizio 2004-2005 si è mantenuto elevato il numero di manifestazioni ospitate nel Quartiere milanese e ciò ha consentito di confermare un punto di forza molto rilevante per il Gruppo Fiera Milano, che è l'elevata diversificazione del portafoglio mostre per settori di attività, evidenziata nel grafico che segue: SportTempo Libero 7% Trasporti 3% Varie 2% Arredamento 15% SaluteAmbiente 4% Arte e Artigianato 4% Moda-TessileAbbigliamento 23% Articoli per la casa e regalo 21% Meccanica strumentale 6% Elettronica ed Elettrotecnica 8% CommercioServizi Comunicazione3% Ufficio 4% Fonte classificazione merceologica: UFI I settori ospitati di maggior rilievo sono: gli articoli per la casa e il regalo, il settore moda, tessile ed abbigliamento, il settore del mobile e del complemento di arredo, il settore delle macchine industriali e meccanica strumentale, il settore commercio e servizi. Nelle tavole che seguono è riportato per i quattro esercizi a raffronto il portafoglio manifestazioni ospitate dal Gruppo, con indicazione dei metri quadrati netti espositivi venduti e del numero di espositori, suddiviso per cadenza temporale e con evidenza delle mostre direttamente organizzate. 51 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Gruppo Fiera Milano Portafoglio manifestazioni (inclusi convegni con area espositiva) Metri quadrati netti espositivi 30/6/05 30/6/04 N° espositori 30/6/03 30/6/02 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 2.540 2.390 710 130 220 250 210 215 300 270 255 120 140 130 590 85 65 130 2.970 2.400 2.650 2.520 2.690 2.770 120 140 160 245 220 210 210 210 240 270 270 260 110 120 1.420 130 90 1.340 120 Manifestazioni annuali: Direttamente organizzate - Macef primavera - Macef autunno/Bijoux - Bit a) - G come Giocare Festivity (Salone del giocattolo) - La mia casa a) - Visual communications - Expotrade (Franchising & Partnership) a) - Miart - Milanovendemoda (2° sem.) a) - Milanovendemoda (1° sem.) a) - Chibidue-Chibimart - Sposaitalia a) - Chibimart - Infosecurity - Mifed - Antiquaria a) - Ibts a) - Cartoomics a) - Stock & volume - Chibi & Cart - Cart - Medicomfort (Palermo) Totale annuali direttamente organizzate Ospitate - Salone del mobile/Compl. d'arredo - Micam primavera - Micam autunno - Mido - Artigiano in fiera - Smau - N 15 convegni con annessa area espositiva - Mifur - Mipel marzo - Mipel settembre - Eicma Bici - Moda in tessuto & accessori (febbraio) - Moda in tessuto & accessori (settembre) - Expodental - Futurshow - Vision Hair & Fashion (Milano Moda Bellezza) - Expo dell'Educazione e del Lavoro - Io sposa - Expo dei sapori - Promotion Expo - Promotion trade exibition - Milano Moda Donna (febbraio) - Milano Moda Donna (ottobre) - Modaprima (dicembre) - Modaprima (giugno) - Salone del Libro Usato - Animal Show - Cartoomics - Bit - Expotrade (Franchising & Partnership) - Milanovendemoda (1° sem.) - Milanovendemoda (2° sem.) - In.le Antiquariato - La mia casa - Sposaitalia - Antiquaria - Exposalute - Mosan - Libro Antico - Sposaitalia (luglio '02) - Alcomexpo Totale annuali ospitate Totale manifestazioni annuali: 143.650 131.500 61.200 15.400 13.500 12.000 10.400 10.200 10.100 9.900 8.350 7.900 4.100 3.550 3.000 3.000 2.800 1.000 162.000 118.000 138.800 130.000 143.100 141.600 14.500 15.600 15.100 11.000 10.200 9.800 9.700 10.100 9.000 8.400 7.600 7.300 3.200 3.300 8.550 4.100 2.500 8.400 3.700 7.900 27.500 26.700 1.200 1.100 60 620 3.900 700 110 3.600 120 451.550 339.850 358.400 368.100 8.750 7.925 8.310 8.360 156.700 54.400 54.300 48.750 46.100 43.400 27.750 23.750 18.200 17.700 17.400 14.850 14.400 10.100 9.000 7.800 7.300 6.600 6.250 6.200 4.500 3.000 3.000 2.500 2.500 1.200 800 155.000 53.600 51.000 49.200 46.550 56.400 14.500 24.500 18.100 17.800 19.500 14.600 16.300 9.450 158.000 50.000 48.500 47.600 46.100 77.500 10.200 23.600 18.800 18.500 17.000 15.700 17.300 10.800 156.100 47.300 46.200 50.100 46.200 98.700 1.500 1.320 1.265 770 1.440 620 755 250 410 390 305 390 415 280 1.500 1.230 1.200 740 1.350 760 520 240 420 380 280 400 440 320 1.400 1.150 1.170 780 1.580 1.200 800 9.200 4.400 12.000 7.400 2.500 3.000 3.000 2.900 2.300 1.500 3.700 20 8.100 250 310 330 3.000 3.000 2.900 2.100 a corpo a corpo 2.700 2.600 30 210 110 300 300 70 50 65 110 90 20 8.600 7.700 1.460 1.360 1.360 740 1.460 450 1.350 250 410 390 280 380 380 310 75 90 160 160 195 255 110 50 70 120 70 130 15 60 60 100 80 60 60 100 100 1.300 54.700 10.900 10.600 9.900 1.300 54.000 11.300 10.900 10.500 4.500 15.600 160 750 260 360 300 200 1.050 300 370 350 130 280 1.000 59.600 10.000 11.400 9.500 4.600 13.050 6.900 2.600 2.600 650 14.000 6.700 3.200 5.900 1.500 608.450 715.900 6.400 2.200 715.700 1.060.000 1.055.750 1.074.100 20.600 18.700 18.600 22.700 20.600 24.800 10.400 130 710 230 330 315 140 205 120 100 110 20 3.100 4.900 3.900 1.100 6.200 725.400 12.080 1.093.500 20.830 250 110 120 190 40 240 400 410 200 500 620 320 130 220 100 70 110 13.855 120 70 13.390 13.950 21.780 21.700 22.310 segue 52 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Gruppo Fiera Milano Portafoglio manifestazioni (inclusi convegni con area espositiva) Metri quadrati netti espositivi 30/6/05 30/6/04 N° espositori 30/6/03 30/6/02 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 Manifestazioni biennali: Direttamente organizzate - Intel - TTS - Sicurezza - Lift - Mostra Convegno Expocomfort / Servitis - Mi wine Totale biennali direttamente organizzate a) a) a) Ospitate - Bimu - Euroluce - Progetto città - Expo Real Estate - Bias - Photoshow - Sfortec - Xilexpo - Sicurezza - Intel - Host - Ibts - Eicma moto - Simei - Eurocucina - Fluidtrans compomac - Eimu - Sasmil - Rich/Mac - Enovitis - Movint/Expologistica - Expo food - Vitrum - Sicurtech Expo - Tau Expo Totale biennali ospitate Totale manifestazioni biennali 83.800 25.900 19.500 5.900 5.400 139.700 17.200 156.900 135.100 920 190 380 150 72.300 35.750 26.400 22.100 11.700 2.400 144.300 5.400 144.300 1.640 97.000 34.800 25.900 25.200 13.500 2.300 65.000 130 1.840 450 2.290 1.060 425 465 610 140 90 66.900 170.650 347.900 27.000 9.700 7.700 361.500 305.750 504.800 366.900 130 1.960 1.400 450 460 630 170 90 770 20.800 97.600 79.300 5.500 56.200 38.400 28.200 20.100 19.700 17.500 13.050 4.950 1.960 900 370 1.200 72.900 9.400 48.300 35.600 28.000 24.600 19.800 25.500 15.900 3.900 12.900 5.200 27.100 1.030 140 610 540 120 400 150 310 380 105 396.000 2.790 540.300 4.430 1.030 180 660 560 140 460 180 480 460 80 220 120 300 4.555 300 190 200 5.460 5.770 6.845 5.590 7.730 Manifestazioni pluriennali/Iniziative varie Direttamente organizzate - Ikme Totale pluriennali direttamente organizzate Ospitate - Emo - Incosmetics - Samab - Plast - Ipack-Ima - Gec - Expo detergo - Iniziative varie Totale pluriennali ospitate - 7.800 7.800 - - - 130.700 5.700 85 85 140 69.700 66.800 40.100 15.100 TOTALE MANIFESTAZIONI - 1.650 220 8.100 Totale manifestazioni pluriennali - 1.200 1.100 510 220 8.100 136.400 191.700 14.700 14.700 140 1.870 3.030 500 500 8.100 144.200 191.700 14.700 140 1.955 3.030 500 1.373.850 1.704.750 1.632.700 1.648.500 25.400 30.580 30.320 30.540 a) Le manifestazioni negli anni precedenti erano organizzate da Società che non facevano parte del Gruppo Fiera Milano. N.B. I mq indicati nella tabella presentano, per alcune manifestazioni, variazioni rispetto a quanto indicato nelle analoghe tabelle delle Relazioni trimestrali, a seguito della chiusura definitiva dei rendiconti di manifestazione. 53 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Rapporti con parti correlate Le società facenti parte del Gruppo Fiera Milano hanno intrattenuto rapporti di natura commerciale regolati a condizioni di mercato, volti alla organizzazione e gestione delle manifestazioni e degli altri eventi gestiti dal Gruppo. Fiera Milano S.p.A. presta servizi di tipo amministrativo nei confronti di alcune Controllate al fine di ottimizzare l'impiego di risorse e competenze professionali. Nell'esercizio chiuso al 30 giugno 2005 non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali. Nell'ambito delle azioni intraprese in materia di governo societario, Fiera Milano S.p.A. ha adottato una procedura per le operazioni con parti correlate, come indicato nel capitolo dedicato alla "Corporate Governance", riportato nella Relazione sulla Gestione della Capogruppo Fiera Milano S.p.A. Nel seguito si forniscono informazioni di dettaglio sulle operazioni poste in essere, suddividendole tra "Rapporti con la Controllante Fondazione" e "Rapporti con altre parti correlate". Rapporti con la Controllante Fondazione I rapporti di tipo ricorrente sono riepilogati nel seguito. Contratti di locazione immobiliare con Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. ha stipulato con Fondazione, in data 29 settembre 2000, un contratto di locazione avente ad oggetto il complesso immobiliare costituente il Quartiere fieristico. Il contratto di locazione, avente efficacia dal 1° ottobre 2000, scade il 30 settembre 2009 e si rinnoverà automaticamente di nove anni in nove anni, salvo disdetta, da comunicarsi con preavviso di 18 mesi rispetto a ciascuna scadenza contrattuale. In data 24 luglio 2002 Fiera Milano e Fondazione hanno convenuto il pagamento da parte di Fiera Milano di una somma pari al canone di un trimestre a titolo di deposito cauzionale fruttifero. Fiera Milano si è avvalsa dell'opzione prevista in detto contratto di locazione ed in data 18 gennaio 2003 ha stipulato con Fondazione un contratto di locazione riguardante specificatamente il nuovo Quartiere fieristico di Rho-Pero. Il canone di locazione è stato stabilito nella misura del 6% dell'investimento effettuato da Fondazione per la realizzazione del Polo Fieristico Esterno. A fine luglio 2004, su richiesta di Fiera Milano S.p.A., è stato raggiunto un accordo con Fondazione per modulare il canone di locazione del Quartiere fieristico dell'esercizio 2004-2005 e di quello successivo in funzione dell'accentuata stagionalità che ancora connota il Gruppo. Con tale accordo il canone di affitto dell'esercizio 2004-2005 è stato ridotto di circa 2,7 milioni di euro, mentre quello dell'esercizio 2005-2006 è stato aumentato di un analogo importo. Contratto di locazione immobiliare con Fiera Milano Congressi Fondazione ha stipulato con Fiera Milano Congressi S.p.A., in data 24 gennaio 2000, un contratto relativo alla disponibilità di parte del padiglione 17 (pari a circa 15.000 metri quadrati di superficie lorda di pavimento espositiva) all'interno del Quartiere fieristico, denominata "Fiera Milano Congressi Center", avente durata fino al 31 dicembre 2012. Tale area è stata concessa in uso a Fiera Milano Congressi S.p.A. a titolo gratuito fino al 31 dicembre 2002 (a fronte delle ingenti opere di ristrutturazione che Fiera Milano Congressi S.p.A. ha effettuato sulla predetta area) e prevede un canone che, a partire dal 1° gennaio 2003, è determinato in percentuale dei ricavi, con esclusione di quelli relativi alle attività svolte al di fuori del Quartiere fieristico. In data 15 marzo 2005 tale contratto è stato aggiornato per tenere conto dell'ampliamento in corso di realizzazione del centro congressi ospitato nel padiglione 17 del Quartiere fieristico. Il nuovo accordo tra la Controllante e Fiera Milano Congressi ha durata fino al 30 giugno 2017 e si intenderà automaticamente rinnovato di sei anni in sei anni salvo disdetta. Il canone per i due nuovi piani decorrerà dal 1° luglio 2006 e nel primo esercizio sarà applicato nella misura del 50%. 54 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Liquidazione IVA di Gruppo Avvalendosi della facoltà prevista dal DPR 633/72, a partire dal 1° gennaio 2002, Fiera Milano ha aderito alla procedura, gestita dalla Controllante Fondazione, relativa alla liquidazione di Gruppo dell'IVA. Tale meccanismo rende più agevole l'assolvimento dell'obbligo tributario, senza comportare alcun onere aggiuntivo per la Società. Consolidato fiscale di Gruppo In data 16 dicembre 2003 è stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" il Decreto Legislativo 12 dicembre 2003, n. 344 dal titolo "Riforma dell'imposizione sul reddito delle società, a norma dell'articolo 4 della legge 7 aprile 2003, n. 80", entrato in vigore il 1° gennaio 2004 e produttivo di effetti per i periodi d'imposta aventi inizio a decorrere da tale data. Il Decreto, integrando e modificando il Testo Unico delle Imposte sui Redditi approvato con DPR 22 dicembre 1986, n. 917, ha tra l'altro introdotto l'istituto del cosiddetto "consolidato fiscale nazionale". Il consolidato nazionale prevede che le società fiscalmente residenti in Italia che appartengono allo stesso gruppo societario possano optare congiuntamente, ai fini dell'Imposta sul reddito delle Società (IRES), per un regime di tassazione su base consolidata: in particolare, tale regime, della durata obbligatoria di tre esercizi, prevede l'imputazione del reddito delle società Controllate in capo alla società Controllante. Il consolidato fiscale consente di compensare utili e perdite delle diverse società partecipanti, di ottenere la detassazione totale dei dividendi distribuiti e percepiti nell'ambito dei soggetti che partecipano al consolidato stesso (in luogo della tassazione del 5%), nonché di compensare crediti e debiti d'imposta tra le stesse società. Sotto il profilo soggettivo, il presupposto per partecipare alla tassazione consolidata è rappresentato dalla sussistenza di un rapporto di controllo tra le imprese, qualificato sotto un duplice profilo: la Controllante deve detenere, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria; la Controllante deve avere diritto a percepire più del 50% degli utili; la Controllante deve partecipare al capitale sociale per una quota superiore al 50%. Il requisito del controllo, come sopra specificato, deve necessariamente sussistere ininterrottamente sin dall'inizio dell'esercizio relativamente al quale viene esercitata l'opzione per il consolidato fiscale e per tutta la durata dell'opzione stessa. Nel caso di partecipazione indiretta, il legislatore ha introdotto il meccanismo del cosiddetto "demoltiplicatore": la verifica del possesso o meno della percentuale di controllo deve essere effettuata tenendo conto dell'effetto del demoltiplicatore della catena societaria, ossia moltiplicando le percentuali di possesso di ciascuna società presente nella catena stessa. Fiera Milano S.p.A. e la Controllante Fondazione hanno congiuntamente valutato le opzioni possibili (consolidamento in capo a Fiera Milano S.p.A. oppure consolidamento in capo a Fondazione Fiera Milano), pervenendo alla conclusione che, sulla base dei criteri concordati per la ripartizione fra le società consolidate dei benefici che si verranno a determinare per effetto dell'esercizio dell'opzione, il consolidamento in capo a Fondazione Fiera Milano è la modalità che risulta più conveniente per entrambe le Parti. Fondazione Fiera Milano e Fiera Milano S.p.A. hanno individuato le seguenti società del Gruppo quali società controllate che rispettano i requisiti e sono nelle condizioni cui è subordinato l'esercizio dell'opzione per la tassazione di Gruppo, ai sensi dell'articolo 117 del TUIR e dell'articolo 2 del Decreto Attuativo: Fiera Milano S.p.A., Fiera Milano Congressi S.p.A., Edizioni Fiera Milano S.p.A., Rassegne S.p.A. e Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. direttamente controllata da Fondazione Fiera Mi- 55 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione lano. L'opzione trova applicazione per la prima volta nell'esercizio sociale 2004-2005. L'adesione al regime del consolidato fiscale nazionale ha reso necessaria la stesura di un Regolamento per la disciplina dei rapporti intersocietari volto a definire i criteri di ripartizione dei benefici derivanti dall'applicazione del nuovo istituto. In tema di responsabilità tributaria, detto Regolamento conferma il principio già previsto dalla normativa vigente che ciascuna società, Controllante e Controllata, è direttamente ed unicamente responsabile per la corretta determinazione del proprio reddito imponibile e, quindi, delle eventuali maggiori imposte ed oneri accessori pretesi dall'Amministrazione finanziaria. L'ente consolidante, quindi, non esercita alcuna attività di direzione e controllo e, ai fini del consolidato fiscale, è unicamente responsabile per l'adempimento degli obblighi connessi alla determinazione del reddito complessivo e dei conseguenti versamenti. Contratto di fornitura di servizi Fiera Milano ha stipulato con Fondazione un contratto annuale per la reciproca fornitura di servizi, resi opportuni o necessari dallo svolgimento delle rispettive attività. Il contratto prevede la fornitura di due tipologie di servizi: i) servizi di carattere generale, rientranti nel complesso delle attività del soggetto che li fornisce, resi al committente su base continuativa e sistematica; ii) servizi specifici, ossia servizi erogati su richiesta e relativi ad attività specifiche da concordare di volta in volta tra soggetto committente e soggetto fornitore, anche sulla base di offerte/preventivi appositi. Contratti di licenza d'uso Fiera Milano ha in essere con Fondazione un contratto di licenza d'uso in esclusiva del marchio Fiera Milano, di proprietà di Fondazione stessa, avente durata fino al 31 dicembre 2017 e rinnovabile automaticamente per quindici anni. Quale corrispettivo per la suddetta licenza, Fiera Milano corrisponde a Fondazione un canone annuo del valore simbolico di 1 euro. Fondazione ha altresì concesso al Gruppo le licenze d'uso esclusive dei marchi Bijoux, Cart, Chibi&Cart, Chibidue e Chibimart per un corrispettivo annuo aggregato pari a circa 168 mila euro e del marchio Macef per un corrispettivo pari a circa 12 milioni di euro. A partire dal 1° gennaio 2003 Fondazione ha altresì concesso al Gruppo le licenze d'uso esclusive dei marchi Mifed, Lift e Miart. Le licenze hanno durata fino al 31 dicembre 2017 e sono rinnovabili automaticamente per ulteriori cinque anni. Con atto dell'11 marzo 2004, il marchio Mifed è stato restituito dalla originaria licenziataria Fiera Milano International alla Controllante Fondazione, la quale - a sua volta - lo ha concesso in licenza d'uso per tre edizioni alla collegata Audiovisual Promotion Industry. Fondazione ha inoltre concesso la licenza d'uso esclusiva dei marchi delle società Edizioni Fiera Milano, Expopage, Fiera Milano Congressi, Fiera Milano Exhibitions, Fiera Milano International e Fiera Milano Tech. Le licenze hanno durata di quindici anni, rinnovabili per ulteriori quindici ed il corrispettivo annuo è di 100 euro per ogni marchio. Operazioni aventi carattere non ricorrente Nell'esercizio 2004-2005, Fiera Milano S.p.A. ha posto in essere con la Controllante Fondazione un'operazione avente carattere non ricorrente, che ha riguardato il trasferimento del 50% del capitale di Fiera Milano Exhibitions di proprietà della stessa Fondazione, portando la partecipazione nella Società al 100%. L'operazione è avvenuta sulla base di accordi pregressi, in quanto in data 8 novembre 2002 Fondazione aveva concesso a Fiera Milano S.p.A. una call option sul 50% del capitale ancora di sua proprietà e Fiera Milano S.p.A. aveva contestualmente esercitato tale opzione, fissandone l'esecuzione al 31 marzo 2005. Il prezzo di 19.190 migliaia di euro è stato determinato secondo la formula contrattualmente predefinita e - come previsto - è stato pagato il 31 marzo 2005. 56 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Rapporti con altre parti correlate Il Gruppo, attraverso Nolostand S.p.A., intrattiene rapporti di natura commerciale con alcune società che fanno capo direttamente o indirettamente al Vice Presidente e Amministratore Delegato di Nolostand. Tali rapporti si originano dalla normale attività di Nolostand, finalizzata al noleggio, montaggio e smontaggio, magazzinaggio e manutenzione di allestimenti per architettura di interni ed esterni, con particolare riferimento al settore fieristico. Si tratta infatti, principalmente, delle attività di progettazione e realizzazione grafica per manifestazioni, di vendita di attrezzature e materiali di consumo e della fornitura di accessori elettrici per lo stand. Le principali società che forniscono tali servizi sono: Dolmen S.r.l.: società impegnata nel disegno e nella progettazione tecnica dei preallestiti; Sisteminonsistemi S.r.l.: società la cui attività riguarda principalmente la vendita di attrezzature e materiali di consumo per il montaggio di allestimenti; Parmastand S.r.l.: società attiva nel settore della fornitura di accessori elettrici per lo stand; Immobiliare Capra S.r.l.: società proprietaria dei capannoni e degli uffici in cui Nolostand svolge le principali attività; Agorà S.r.l.: società la cui attività riguarda il noleggio di allestimenti fieristici di materiale diverso dall'alluminio; East End Studios S.r.l.: società attiva nel settore dell'organizzazione di eventi; Graphos S.r.l.: società operante nelle realizzazioni grafiche per manifestazioni; C.s.e. S.r.l.: società impegnata nella consulenza tecnica e nel noleggio di materiale per allestimenti fieristici. Il Gruppo, attraverso Fiera Milano International S.p.A., intrattiene rapporti con Reed Exhibitions Italia, socio di minoranza della Società, principalmente per servizi di tipo promozionale e commerciale connessi alle manifestazioni gestite. Il Gruppo, attraverso Eurostands S.p.A., intrattiene rapporti di natura commerciale anche con le società Severina S.r.l. ed Elsifin S.r.l. che fanno capo al Vice Presidente e Amministratore Delegato di Eurostands. I rapporti riguardano principalmente contratti di locazione di immobili che la società utilizza quali unità produttiva, uffici e magazzini per lo svolgimento della propria attività. Sempre con riferimento ad Eurostands, il Vice Presidente e Amministratore Delegato ha in corso finanziamenti a breve alla Società, regolati a tasso di mercato, di 2,5 milioni di euro, per il normale fabbisogno aziendale. Il Gruppo, attraverso ExpoCTS, intrattiene rapporti con la Camera di Commercio di Milano e con l'Unione del Commercio di Milano principalmente per servizi di tipo promozionale e commerciale connessi alle manifestazioni gestite dalla Società. Il Gruppo, attraverso Fiera Milano Tech, intrattiene rapporti di natura commerciale con Federazione ANIE, socio di minoranza della Società. I rapporti si riferiscono in particolare a servizi di tipo commerciale e promozionale nell'ambito delle manifestazioni Sicurezza e Intel. Inoltre, Federazione ANIE svolge per conto di Fiera Milano Tech alcuni servizi di supporto amministrativo e legale. Il Gruppo, attraverso Audiovisual Industry Promotion (AIP), intrattiene rapporti con Cinecittà Holding S.p.A., socio al 50% della Società, relativi principalmente ad un contratto annuale avente ad oggetto la prestazione di servizi da parte di AIP, tra cui la messa a punto e la gestione del piano 57 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione promozionale del cinema italiano all'estero. Si tratta in ogni caso di rapporti in essere nell'ambito della normale attività di gestione e regolati a condizioni di mercato. Le partite patrimoniali-finanziarie ed economiche intercorrenti con parti correlate sono riepilogate nella tabella che segue: Gruppo Fiera Milano - Principali partite patrimoniali ed economiche intercorrenti con parti correlate al 30/6/05 (dati in migliaia di euro) Crediti Debiti Immobilizz. Rimanenze Ratei passivi Risconti attivi Risconti passivi Costi per Spese Spese acquisti per servizi per affitti Ricavi Oneri diversi Oneri finanziari Proventi finanziari Proventi da cons. fiscale* 16 191 93 Controllante e Consociate Fondazione Sviluppo Sistema Fiera 3.988 12.375 25 Villa Erba 7.675 16 13 2 21 4 8 166 4.491 4 2.251 41.905 118 18 110 54 997 1 Altre parti correlate Reed Exhibitions Italia 312 Severina Elsifin 4 308 Flavio Riva Sagsa 7 8 130 2 18 11 644 2.520 1.368 Parmastand 330 848 7 85 1 1.914 1.520 1 2 425 Immobiliare Capra 14 East End Studios 35 Graphos Pgmr 2 1.916 1.676 38 2 1.673 46 168 3 294 156 1 62 760 9 7 Somos 5 C.s.e. 12 Promoter 23 Prom. Moda Italia (liq.) 612 CCIAA Milano 435 Finexpo 7 159 Fimak 112 58 43 547 595 13 Unione Cts Milano 49 9 159 17 93 90 OMSP Macola 95 70 Gievents 50 50 Nord Est Fair 15 15 8 815 Federazione ANIE 10 Cinecittà Holding 170 111 536 1.071 *incluso alla voce imposte correnti 58 1 57 178 Dolmen Sisteminonsistemi 1.649 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione 9 87 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Dopo la chiusura dell'esercizio, Fiera Milano S.p.A. ha definito un importante accordo con la Controllante Fondazione Fiera Milano (di seguito "Fondazione") per quanto attiene al canone di locazione relativo al nuovo quartiere di Rho-Pero. Tale accordo prevede che nei prossimi quattro esercizi, incluso quello in corso, il canone di locazione venga determinato utilizzando una percentuale sull'investimento realizzato da Fondazione inferiore al 6% contrattualmente definito nel gennaio 2003. In particolare, l'intesa raggiunta indica nel 5% la percentuale da applicare per l'esercizio 2005-2006, che sarà incrementata di uno 0,25 all'anno nei tre esercizi successivi. Inoltre, per quanto riguarda l'investimento su cui calcolare il canone, anche in relazione ad alcune opere aggiuntive richieste da Fiera Milano S.p.A., è stato definito che: l'ammontare finale è di 755 milioni di euro rispetto ai 750 milioni originariamente previsti; al 31.12.05 saranno ancora in corso di realizzazione interventi riguardanti le aree a verde per 11,9 milioni di euro e pertanto per il primo esercizio l'investimento di riferimento è di 743,1 milioni di euro. Sulla base di quanto esposto, nei prossimi quattro esercizi il canone di locazione per il polo di RhoPero sarà quello riportato nella tabella che segue, dove è indicato anche il risparmio rispetto al canone pieno di 45,3 milioni di euro: 2° semestre 2005-2006 __________ Esercizio 2006-2007 _________ Esercizio 2007-2008 __________ Esercizio 2008-2009 __________ Percentuale su investimento 5,00% 5,25% 5,50% 5,75% Importo (escluso adeguamento ISTAT) 18.578 39.638 41.525 43.413 Riduzione concordata -4.072 -5.662 -3.775 -1.887 (migliaia di euro) La riduzione concordata trova spiegazione nel supporto che Fondazione ha inteso mettere a disposizione di Fiera Milano S.p.A. nella fase di avvio del nuovo quartiere fieristico, anche per meglio fronteggiare il non positivo scenario macro-economico e settoriale che sta rendendo più difficile il perseguimento delle linee di sviluppo a suo tempo definite. Peraltro, il supporto di Fondazione tiene anche conto del fatto che i costi di start-up delle nuove manifestazioni, secondo i nuovi principi contabili IAS/IFRS, devono essere interamente spesati a conto economico. Tenuto conto degli aspetti sopra descritti, il Consiglio di Amministrazione ha così definito gli obiettivi per l'esercizio 2005-2006, a meno del verificarsi di fatti straordinari al di fuori del controllo del Gruppo: Ricavi delle vendite e prestazioni: almeno 341 milioni di euro; EBITDA: almeno 58 milioni di euro. Si ricorda che l'EBITDA dell'ultimo esercizio "pari", il 2003-2004, omogeneo in termini di confronto per la presenza della manifestazione biennale Mostra Convegno Expocomfort, era stato di 56,8 milioni di euro ma comprendeva margini su eventi non ricorrenti; in particolare, la manifestazione pluriennale delle macchine utensili EMO e il congresso mondiale sul clima COP 9, avevano influito sui ricavi per complessivi 29 milioni di euro, con un margine di contribuzione di circa 15 milioni di euro. La Capogruppo e la Controllata Nolostand hanno definito la variazione della durata del prestito obbligazionario emesso dalla Società in occasione dell'acquisizione del ramo d'azienda allestimenti ed interamente sottoscritto da Fiera Milano S.p.A., prevedendo nel contempo la temporanea sospensione per quattro anni del rimborso delle quote capitale, pari complessivamente a tre milioni di euro. La scadenza del prestito è stata quindi portata dal 31 dicembre 2012 al 31 dicembre 2016. Con tale operazione, la Controllata Nolostand potrà contare su una struttura finanziaria più equilibrata e disporre di risorse aggiuntive per il finanziamento dello sviluppo. 59 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Prevedibile evoluzione della gestione L'esercizio 2005-2006 ha preso avvio il 1° luglio, ma come di consueto l'annata fieristica è partita ai primi di settembre con l'edizione autunnale del Macef, manifestazione organizzata dalla Controllata Fiera Milano International. La prevista evoluzione della gestione nell'esercizio in corso è sintetizzata negli obiettivi di ricavi (almeno 341 milioni di euro) e di MOL (almeno 58 milioni di euro) che il Gruppo Fiera Milano ha già comunicato al mercato. L'edizione autunnale di Macef 2005 si è conclusa con risultati in linea con le attese e come previsto con un numero di metri quadri inferiore rispetto alla corrispondente edizione del 2004. Infatti, per Macef Autunno 2005 erano stati stimati circa 112.000 mq rispetto ai 131.000 dell'esercizio precedente per tenere conto, in particolare, di fattori specifici di mercato per alcuni comparti della mostra, come quello della "tavola e cucina". Peraltro, questa edizione è l'ultima che si è tenuta nel quartiere urbano, in quanto nel gennaio 2006 anche Macef sarà ospitata nel nuovo polo e quindi si sono riscontrati casi in cui le aziende hanno deciso di concentrare il loro investimento su tale edizione. Le altre manifestazioni che si sono svolte in settembre sono Milano Unica, Eicma bici, Mipel e Micam ed hanno anch'esse, nel complesso, rispettato le previsioni, confermando i miglioramenti che erano stati ipotizzati rispetto alle edizioni precedenti. Milano Unica è alla sua prima edizione ed ha raggruppato i principali eventi nel settore del tessile. Tale aggregazione ha consentito una crescita significativa in termini di metri quadri rispetto alla manifestazione Moda In che già si svolgeva nel Quartiere milanese. Nel corrente esercizio si svolgeranno due importanti manifestazioni biennali organizzate dal Gruppo. In particolare, in ottobre HOST ed in marzo Mostra Convegno Expocomfort, che nelle passate edizioni hanno realizzato - rispettivamente - circa 79.000 e 140.000 metri quadrati netti espositivi. L'esercizio in corso vedrà il definitivo trasferimento di gran parte delle attività nel polo fieristico di Rho-Pero e pertanto sono prevedibili alcuni costi non ricorrenti dei quali si è comunque tenuto conto nel definire gli obiettivi 2005-2006. Inoltre, nel corrente esercizio sarà completata la maggior parte degli investimenti di competenza del Gruppo per rendere operative le strutture del nuovo quartiere. p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Michele Perini Milano, 27 settembre 2005 60 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Relazione sulla gestione Bilancio consolidato al 30 giugno 2005 Stato patrimoniale consolidato ATTIVO (migliaia di euro) A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti 30/6/05 30/6/04 - - 3.989 5.987 (di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria I. Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 57 79 2.087 1.190 7.768 723 5) Avviamento 53.404 60.058 5-bis) Differenza da consolidamento 36.369 18.395 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 11.753 4.157 9.671 11.394 125.098 101.983 7) Altre Totale II. Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale - - 2.281 2.269 13.085 11.919 4.579 5.041 - - 19.945 19.229 60 60 III. Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese Controllate - - b) imprese Collegate - - c) imprese Controllanti - - 60 60 7.688 7.677 - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - d) altre imprese 2) Crediti a) verso imprese Controllate b) verso imprese Collegate - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 7.667 7.667 c) verso Controllanti - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo 7.667 7.667 21 10 d) verso altri - esigibili entro l'esercizio successivo 20 - - esigibili oltre l'esercizio successivo 1 10 3) Altri titoli - - 1.310 476 Totale 9.058 8.213 Totale Immobilizzazioni 154.101 129.425 4) Azioni proprie (valore nominale complessivo) 62 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Schemi di bilancio segue Stato patrimoniale consolidato ATTIVO (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 405 298 8.603 1.796 3) Lavori in corso su ordinazione 214 - 4) Prodotti finiti e merci 258 3 5) Acconti Totale - - 9.480 2.097 II. Crediti 1) Verso clienti 70.041 54.350 - esigibili entro l'esercizio successivo 70.041 54.350 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 3.988 3.887 - esigibili entro l'esercizio successivo 3.988 3.887 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 1.602 1.166 1.602 1.166 3.274 2.381 3.274 2.381 68.183 47.693 - esigibili entro l'esercizio successivo 25 162 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - esigibili entro l'esercizio successivo 67.988 47.404 - esigibili oltre l'esercizio successivo 170 127 147.088 109.477 1) Partecipazioni in imprese Controllate - - 2) Partecipazioni in imprese Collegate - - 3) Partecipazioni in imprese Controllanti - - 4) Altre partecipazioni - - 5) Azioni proprie (valore nominale complessivo) - - 6) Altri titoli - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - 12.418 42.927 2) Verso imprese Controllate 3) Verso imprese Collegate 4) Verso Controllanti 4-bis) Crediti tributari - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 4-ter) Imposte anticipate - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo 5) Verso altri a) Verso consociate b) Verso altri debitori Totale III Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni a) Verso imprese Controllate Totale IV Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Danaro e valori in cassa 3 - 46 50 Totale 12.467 42.977 Totale Attivo circolante 169.035 154.551 D) Ratei e risconti - disaggio su prestiti - vari Totale Ratei e risconti Totale Attività 63 - - 4.305 1.961 4.305 1.961 327.441 285.937 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Schemi di bilancio segue Stato patrimoniale consolidato PASSIVO (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 33.639 33.350 67.845 66.821 - - 6.670 6.600 - - 1.310 476 2.592 2.592 -2.160 -1.622 2.122 12.054 112.018 120.271 14.248 11.600 2.127 6.880 16.375 18.480 128.393 138.751 A) Patrimonio netto I. Capitale II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni III. Riserve di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserve statutarie VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio VII. Altre riserve VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo IX. Utile (Perdita) d'esercizio di Gruppo Totale Patrimonio netto di Gruppo X. Capitale e riserve di Terzi XI. Utile (Perdita) di Terzi Totale Patrimonio netto di Terzi Totale Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi B) Fondi per rischi e oneri 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) per imposte, anche differite 3) altri Totale Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 29 12 1.887 1.372 980 100 2.896 1.484 11.240 9.381 D) Debiti 1) Obbligazioni - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 46.881 24.518 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche - esigibili entro l'esercizio successivo 22.861 9.968 - esigibili oltre l'esercizio successivo 24.020 14.550 5) Debiti verso altri finanziatori 2.520 1.500 - esigibili entro l'esercizio successivo 2.520 1.500 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 61.351 32.473 - esigibili entro l'esercizio successivo 61.030 32.438 - esigibili oltre l'esercizio successivo 321 35 45.828 42.240 - esigibili entro l'esercizio successivo 45.828 42.240 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 64 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Schemi di bilancio segue Stato patrimoniale consolidato PASSIVO (migliaia di euro) 8) Debiti rappresentati da titoli di credito 30/6/05 30/6/04 - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 12.375 12.132 - esigibili entro l'esercizio successivo 12.375 12.132 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 3.858 10.884 - esigibili entro l'esercizio successivo 3.858 10.884 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 1.737 1.418 - esigibili entro l'esercizio successivo 1.737 1.418 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 9.237 9.990 - esigibili entro l'esercizio successivo 18 12 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 9) Debiti verso imprese Controllate 10) Debiti verso imprese Collegate 11) Debiti verso Controllanti 12) Debiti tributari 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 14) altri debiti a) Verso consociate b) Verso altri creditori - esigibili entro l'esercizio successivo - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 9.219 9.978 - - 183.787 135.155 1.125 1.166 1.125 1.166 Totale Passività 199.048 147.186 Totale Passività e Patrimonio netto 327.441 285.937 Totale Debiti E) Ratei e risconti - aggio su prestiti - vari Totale Ratei e risconti CONTI D'ORDINE (migliaia di euro) Fidejussioni bancarie rilasciate a Terzi Fidejussioni assicurative rilasciate a Terzi Fidejussioni da Terzi Canoni futuri di locazione finanziaria Totale Conti d'ordine 65 30/6/05 25.370 136 3.390 884 30/6/04 2.726 155 4.478 590 29.780 7.949 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Schemi di bilancio Conto economico consolidato (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 261.720 291.641 6.798 -211 A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 214 - 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 3.714 453 5) Altri ricavi e proventi: 8.987 5.829 8.970 5.829 - vari - contributi in conto esercizio - contributi in conto capitale (quote esercizio) Totale Valore della produzione - - 17 - 281.433 297.712 B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 18.953 10.310 132.376 146.027 8) Per godimento di beni di Terzi 45.480 45.849 9) Per il personale 42.377 35.765 29.975 24.903 b) Oneri sociali 9.600 8.505 c) Trattamento di fine rapporto 2.015 1.580 7) Per servizi a) Salari e stipendi d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - - 787 777 25.836 21.328 18.001 14.863 6.655 5.718 - 135 1.180 612 -107 -178 12) Accantonamento per rischi 146 104 13) Altri accantonamenti 188 - 4.530 3.172 269.779 262.377 11.654 35.335 15) Proventi da partecipazioni: 1 12 - da imprese Controllate 1 - - da imprese Collegate - - - da Controllante - - - altri - 12 2.913 2.924 191 210 14) Oneri diversi di gestione Totale Costi della produzione Differenza tra Valore e Costi di produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese Controllate - - - da imprese Collegate - - 191 210 - - - da Controllante - altri 66 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Schemi di bilancio segue Conto economico consolidato (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - 2.722 2.714 - da imprese Controllate - - - da imprese Collegate - - - da Controllanti - 42 d) proventi diversi dai precedenti: - altri - 2.722 2.672 1.322 582 - verso imprese Controllate - - - verso imprese Collegate - - 16 3 1.306 579 14 1.606 -5 2.349 17) Interessi e altri oneri finanziari: - verso Controllanti - altri 17-bis) Utili e perdite su cambi Totale Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - - - - 27 19) Svalutazioni: Totale Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - plusvalenze da alienazioni - - - varie - 27 21) Oneri: 19 890 - minusvalenze da alienazioni - - - imposte esercizi precedenti 19 76 - varie - 814 -19 -863 13.241 36.821 8.992 17.887 a) Imposte correnti 10.131 18.282 b) Imposte differite -59 136 -1.080 -531 4.249 18.934 Totale delle Partite straordinarie Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate c) Imposte anticipate Utile (Perdita) dell'esercizio (Utile) Perdita di competenza di terzi 23) Utile (Perdita) dell'esercizio di Gruppo 67 (2.127) (6.880) 2.122 12.054 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Schemi di bilancio Nota integrativa CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO CONSOLIDATO Il bilancio consolidato, che è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico nonché dalla Nota integrativa e relativi allegati ed è corredato dalla Relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione del Gruppo, è stato redatto in conformità alle disposizioni del D.Lgs 127/1991. La Nota integrativa ha la funzione di illustrare i dati esposti negli schemi di bilancio mediante analisi, integrazioni e sviluppo degli stessi. Essa comprende le informazioni richieste dal D.Lgs 127/1991 e successive modifiche, nonché le informazioni complementari considerate necessarie per una rappresentazione esauriente, oltre che veritiera e corretta, della situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo. Le informazioni relative alle attività del Gruppo, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio e ai rapporti intercorsi con le controparti correlate sono stati illustrati nella Relazione sulla gestione del consolidato. Gli importi dello Stato patrimoniale, del Conto economico e della Nota integrativa sono espressi in migliaia di euro come consentito dalla normativa vigente. Il bilancio consolidato è assoggettato a revisione contabile da parte della Deloitte & Touche S.p.A. AREA E PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO Il bilancio consolidato include il bilancio di Fiera Milano S.p.A. e delle società sulle quali essa esercita il controllo diretto e indiretto, in base alle indicazioni dell'art.26 del D.Lgs 127/1991. Il bilancio consolidato è predisposto sulla base dei bilanci redatti dagli Amministratori delle società incluse nell'area di consolidamento. La data di riferimento del bilancio consolidato è il 30 giugno 2005. Nella redazione del bilancio consolidato sono applicati gli stessi criteri di valutazione adottati nel bilancio di Fiera Milano S.p.A, eventualmente integrati per le voci di bilancio specifiche delle società consolidate. I principali criteri di consolidamento adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti: • il valore di carico delle partecipazioni in società controllate viene eliminato contro la corrispondente quota di patrimonio netto, a fronte dell'assunzione delle attività e delle passività risultanti dai rispettivi bilanci secondo il metodo dell'integrazione globale. Le eventuali differenze positive emergenti alla data di acquisto vengono attribuite a singole poste dell'attivo, ove possibile, oppure alla voce "Differenza da consolidamento", che viene ammortizzata in quote costanti in un periodo ritenuto congruo in base alla prevedibile utilità futura; • il valore di carico delle partecipazioni in società a controllo congiunto assunte nel bilancio consolidato con il metodo del consolidamento proporzionale è eliminato contro la relativa frazione di patrimonio netto di spettanza del Gruppo a fronte dell'assunzione degli elementi dell'attivo e del passivo per l'importo corrispondente alla percentuale di partecipazione di proprietà del 69 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Gruppo. Ogni voce del Conto economico è parimenti iscritta nel bilancio consolidato per l'importo corrispondente alla percentuale di partecipazione di proprietà del Gruppo. Le partite di debito e credito e tutte le altre operazioni intercorse tra la collegata e le società del Gruppo sono eliminate per la quota di possesso del Gruppo. I saldi residui sono evidenziati nello Stato patrimoniale e nel Conto economico unitamente ai terzi; • gli utili e le perdite non ancora realizzati derivanti da operazioni fra società consolidate vengono eliminati così come le partite di debito e credito e tutte le altre operazioni intercorse tra le società incluse nell'area di consolidamento; • l'ammontare del capitale e delle riserve delle società controllate corrispondente a partecipazioni di terzi è iscritto nella voce del patrimonio netto denominata "Capitale e riserve di terzi"; • la quota del risultato economico consolidato corrispondente a partecipazioni di terzi è iscritta nella voce denominata "Risultato dell'esercizio di pertinenza di terzi". L'elenco delle società incluse nell'area di consolidamento al 30 giugno 2005 è riportato nell'Allegato 1). A seguito delle operazioni di acquisizione perfezionate nel corso dell'esercizio, l'area di consolidamento, rispetto al 30 giugno 2004, si è modificata così come descritto di seguito: • ExpoCTS S.p.A., consolidata con il metodo integrale; • TL.TI Expo S.p.A., consolidata con il metodo integrale a partire dal 1 gennaio 2005; • Italian System for Business S.p.A., consolidata con il metodo integrale; • SIFA S.p.A., acquisizione del rimanente 49% da parte della Capogruppo; • Fiera Food System S.p.A., acquisizione del rimanente 30% da parte della Capogruppo; • Delitrade Italia S.r.l., acquisita nel corso dell'esercizio da Rassegne S.p.A. e successivamente incorporata; • Fiera Milano Exhibitions S.p.A., acquisizione del rimanente 50% da parte della Capogruppo e successiva incorporazione in data 19 maggio 2005; a seguito dell'operazione sopradescritta la quota di appartenenza al Gruppo di Fiera Milano International S.p.A è salita al 53% e quella di Expopage S.p.A. al 76,65%. PRINCIPI CONTABILI E CRITERI DI VALUTAZIONE Il bilancio consolidato è stato predisposto in base alla normativa vigente. La valutazione delle voci di bilancio è in linea con i criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività aziendale. Nella redazione del bilancio consolidato chiuso al 30 giugno 2005 sono stati applicati gli stessi criteri di valutazione utilizzati nella formazione del bilancio consolidato del precedente esercizio, integrati dalle disposizioni introdotte dal D.Lgs. 17 gennaio 2003, n.6 - Riforma organica della disciplina delle società di capitali e società cooperative (c.d. "Riforma Vietti"). In particolare, nello schema di Stato patrimoniale, sono state inserite le voci "Crediti tributari", 70 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa "Imposte anticipate" e "Debiti verso soci per finanziamenti" e le "Riserve statutarie" sono indicate prima della "Riserva per azioni proprie in portafoglio"; nello schema di Conto economico è stata inserita la voce "Utili e perdite su cambi" mentre la voce "Imposte sul reddito dell'esercizio" è stata ridenominata in "Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate". Immobilizzazioni immateriali Sono valutate al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli eventuali oneri accessori, ed ammortizzate sistematicamente a quote costanti per il periodo della loro prevista utilità futura. Qualora, alla data di chiusura dell'esercizio, il valore così determinato risulti durevolmente inferiore al costo iscritto, tale costo viene rettificato attraverso un'apposita svalutazione. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Sono esposte al netto degli ammortamenti, che vengono direttamente imputati alle singole voci. I costi di impianto e di ampliamento sono ammortizzati secondo il periodo previsto di utilità futura e comunque non oltre i cinque esercizi. I costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità aventi utilità pluriennale vengono iscritti nell'attivo, previo consenso del Collegio sindacale, e sono ammortizzati in non oltre cinque esercizi; quelli non aventi utilità pluriennale sono imputati al Conto economico nell'esercizio nel quale sono sostenuti. I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, le licenze, le concessioni e le spese di registrazione dei marchi sono ammortizzati su un periodo da tre a dieci anni a partire da quello di sostenimento. I costi di avviamento delle controllate sono ammortizzati in dieci esercizi in quanto le osservazioni di mercato riguardanti lo specifico settore in cui opera il Gruppo fanno ritenere congrua questa durata. La "Differenza da consolidamento" è costituita dalla quota residua di maggior valore pagato, rispetto al patrimonio netto contabile delle società consolidate, alla data del loro acquisto, dopo aver considerato i plusvalori allocabili alle specifiche voci dell'attivo. La differenza di consolidamento è esposta al netto delle quote di ammortamento determinate in funzione del periodo di prevista utilità futura, che viene definito come per l'avviamento in dieci anni, durata ritenuta congrua per il settore in cui opera il Gruppo. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate nel periodo minore tra quello di utilità futura delle spese sostenute e quello residuo della locazione. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri di diretta imputazione, e rettificate dai rispettivi ammortamenti accumulati. Qualora alla data di chiusura dell'esercizio il valore così determinato risulti durevolmente inferiore al costo iscritto, tale costo viene rettificato attraverso un'apposita svalutazione. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Le immobilizzazioni materiali sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti, sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei cespiti. 71 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a Conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei cespiti di riferimento. Le aliquote di ammortamento applicate sono quelle di seguito riportate: • Mobili e macchine d’ufficio 12% • Attrezzature ristoranti durata residua contratto di affitto ramo d’azienda • Biancheria ristoranti 30% • Mobili e attrezzature fieristiche 27% • Beni in metallo destinati al noleggio 13,50% • Autovetture 25% • Automezzi interni 20% • Macchine elettroniche 20% • Impianti e macchinario 10% • Impianti telefonici 20% • Arredi 12% Gli acquisti effettuati nell'esercizio sono ammortizzati applicando l'aliquota pari alla metà di quella base sopra indicata. Gli ammortamenti anticipati, effettuati esclusivamente in applicazione della normativa fiscale, vengono memorizzati in apposito prospetto allegato alla dichiarazione dei redditi e l'importo corrispondente agli utili che non hanno concorso al reddito per effetto della deduzione extracontabile di tali componenti negativi di reddito rientrano nel regime di sospensione d'imposta, ai sensi dell'art. 109 comma 4 lett.b del DPR 917/1986. I beni strumentali oggetto di locazione finanziaria sono riflessi in bilancio conformemente all'impostazione contabile coerente con l'attuale interpretazione legislativa in materia, che prevede la contabilizzazione dei canoni di leasing quali costi di esercizio. Il D.Lgs. n. 6/2003 (c.d. "Riforma Vietti") ha aggiunto all'art. 2427 c.c. il n. 22, richiedendo nella nota integrativa, in coincidenza con quanto prescritto dai principi contabili internazionali (IAS 17), la rappresentazione dei contratti di leasing finanziario secondo il metodo finanziario. L'effetto dell'applicazione di tale metodo viene evidenziato in apposito prospetto in sede di commento della posta di bilancio relativa. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni in società controllate e le partecipazioni in altre società, non consolidate, sono valutate con il metodo del costo di acquisizione o di sottoscrizione comprensivo degli oneri accessori, rettificato in diminuzione per perdite durevoli di valore. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. I crediti aventi natura di immobilizzazione finanziaria sono valutati al costo. Tra le immobilizzazioni finanziarie sono inclusi i depositi cauzionali. 72 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto e il valore di mercato. Sono costituite da costi sospesi relativi ad attività di competenza di futuri esercizi, nonché da materiale di consumo e prodotti in corso di lavorazione destinati alla vendita. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. Detto valore è determinato rettificando il valore nominale dei crediti esistenti attraverso un fondo svalutazione, così da tener conto di tutti i rischi di mancato realizzo. Ratei e risconti I ratei e i risconti attivi e passivi sono relativi a quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi consecutivi, l'entità dei quali è determinata in ragione del principio della competenza economico-temporale. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di natura determinata e di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia, alla chiusura dell'esercizio, non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono quantificati sulla base di stime che tengono conto di tutti gli elementi a disposizione alla data di redazione del presente bilancio. Trattamento di fine rapporto Rappresenta l'effettiva indennità maturata verso i dipendenti in conformità alle norme di legge, dei contratti di lavoro vigenti e di quelli integrativi aziendali. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti del Gruppo alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Tale passività è soggetta a rivalutazione come previsto dalla normativa vigente. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Conti d'ordine Evidenziano i valori relativi agli impegni assunti, le garanzie ricevute e prestate nonché i beni dati o ricevuti in deposito a vario titolo nei confronti di Terzi e sono esposti al valore nominale. Operazioni e partite in moneta estera Le operazioni in valuta estera vengono originariamente contabilizzate sulla base del cambio in vigore alla data dell'operazione. Le differenze cambio che si generano al momento dell'incasso o del pagamento vengono rilevate nel Conto economico tra i componenti finanziari. I crediti e i debiti in valuta estera in essere alla chiusura dell'esercizio sono valutati al cambio di fine esercizio rilevando i relativi utili e perdite su cambi nel Conto economico fra i proventi e gli oneri finanziari. 73 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Ricavi e Costi Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza, con rilevazione dei relativi ratei e risconti, al netto di eventuali resi, sconti e abbuoni. I costi ed i ricavi attinenti alle manifestazioni fieristiche ed agli eventi congressuali concorrono alla formazione del reddito dell'esercizio in cui dette manifestazioni ed eventi si concludono. Imposte sul reddito Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale; sono esposte, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e dei crediti d'imposta, nella voce debiti tributari nel caso risulti un debito netto o nella voce crediti tributari nel caso risulti un credito netto, salvo quanto specificato in seguito riguardo al Consolidato fiscale. Le imposte differite e le imposte anticipate sono iscritte in bilancio in accordo con il principio contabile n. 25 emanato dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. L'ammontare delle imposte differite ed anticipate è determinato sulle differenze temporanee tra i valori dell'attivo e del passivo determinati secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori determinati ai fini fiscali. In particolare, le imposte anticipate, nel rispetto del principio della prudenza, sono iscritte solo se sussiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Eventuali variazioni di stima (comprese le variazioni di aliquota) vengono allocate tra le imposte dell'esercizio. Non sono effettuati accantonamenti di imposte a fronte di fondi o riserve tassabili in caso di distribuzione, qualora detta distribuzione non risulti probabile. Dall'esercizio 2004/2005 Fiera Milano S.p.A. e le sue Controllate, in possesso dei requisiti necessari, Fiera Milano Congressi S.p.A., Edizioni Fiera Milano S.p.A. e Rassegne S.p.A. hanno esercitato l'opzione per la tassazione di gruppo, introdotta dalla riforma dell'imposta sul reddito delle società (art. 117-119 del Testo Unico delle imposte sui redditi), in capo alla Controllante Fondazione. La scelta della Fondazione quale soggetto consolidante e la rinuncia ad un proprio Consolidato fiscale da parte di Fiera Milano risponde a ragioni di migliore utilizzo dei benefici previsti dal nuovo istituto. Nel Consolidato fiscale si determina in capo alla società o ente consolidante un'unica base imponibile, senza però imporsi l'obbligo di redigere uno specifico bilancio consolidato, corrispondente alla somma algebrica degli imponibili delle società consolidate, indipendentemente dalla percentuale di partecipazione in esse detenuta dal soggetto consolidante, consentendo quindi di compensare immediatamente ed integralmente i redditi e le perdite prodotti all'interno del consolidato. La tassazione di Gruppo offre anche ulteriori vantaggi fiscali, come la completa esclusione dal reddito complessivo del Gruppo stesso dei dividendi distribuiti tra i soggetti che partecipano al consolidato in luogo dell'ordinario regime, che prevede la tassazione dei dividendi nel limite del 5% del loro ammontare e la possibilità di compensare crediti e debiti di imposta tra le diverse società comprese nell'ambito di operatività del regime. I rapporti nascenti dall'adesione al consolidato sono disciplinati da appositi accordi tra la Fondazione e Fiera Milano S.p.A. e le società da essa controllate, corredati da un "Regolamento" che prevede una procedura comune a tutte le società per l'applicazione delle disposizioni normative e attuative. 74 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Per quanto concerne i rapporti economici e finanziari, il regolamento prevede che le società consolidate con imponibile positivo trasferiscano alla Controllante Fondazione le risorse finanziarie corrispondenti all'IRES ad esse riferibile, che quelle che apportano perdite fiscali ricevano una compensazione pari al risparmio d'imposta realizzato dalla Controllante nell'esercizio di effettivo utilizzo, e che i vantaggi fiscali derivanti dall'esclusione dal reddito dei dividendi distribuiti siano ripartiti tra la società che li ha corrisposti e quella che li ha percepiti. Da qui deriva, per le società consolidate, che i corrispondenti saldi economici e patrimoniali relativi all'IRES trovano contropartita nei rapporti con la Fondazione. L'accordo tra la Fondazione e Fiera Milano prevede la remunerazione di Fiera Milano dei mancati benefici derivanti dalla rinuncia ad un proprio consolidato, riferibili alle perdite fiscali d'esercizio e alla detassazione dei dividendi delle società escluse dal consolidato di Fondazione per difetto dei requisiti di controllo da parte di quest'ultima. COMMENTI ALLE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (migliaia di euro) 30/6/05 - 30/6/04 - variazione - La voce non presenta alcun valore. B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria B I - Immobilizzazioni immateriali (migliaia di euro) 30/6/05 125.098 75 30/6/04 101.983 variazione 23.115 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa La composizione e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti: Immobilizzazioni immateriali (migliaia di euro) Situazione al 30/6/04 1) Costi di impianto e di ampliamento . costo originario . ammortamenti Netto 10.083 4.096 5.987 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità . costo originario . ammortamenti Netto 100 21 79 183 30 120 88 32 Var. area consolid. Ammort. Situazione al 30/6/05 12 12 10.416 6.427 3.989 - 2.231 2.231 - - 22 22 - - - 100 43 57 1.242 Netto 3.791 2.601 1.190 13 4 9 491 491 24 5 19 655 431 224 88 88 5.699 3.612 2.087 238 Netto 1.368 645 723 238 17 3 14 451 451 10 7 3 7.898 237 7.661 392 392 9.497 1.729 7.768 2.569 1.368 Netto 77.850 17.792 60.058 1.368 7.872 7.872 21 4 17 - 79.072 25.668 53.404 15.300 Netto 22.969 4.574 18.395 15.300 - 3.061 3.061 - 6.369 634 634 44.638 8.269 36.369 Netto 4.157 4.157 7.589 7.589 41 41 - -33 -33 81 81 - 11.753 11.753 159 1 Netto 15.496 4.102 11.394 159 1 2.356 2.356 -52 -16 -36 2.334 1.432 902 391 391 17.936 8.265 9.671 Netto 135.814 33.831 101.983 27.280 27.280 1.440 7 1.433 16.484 16.484 - 17.457 2.188 15.269 1.517 1.517 179.111 54.013 125.098 3) Diritti di brevetto ind.le e di utilizzo opere dell'ingegno . costo originario . ammortamenti 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili . costo originario . ammortamenti 5) Avviamento . costo originario . ammortamenti 5-bis) Differenza da consolidamento . costo originario . ammortamenti 6) Immobilizzazioni in corso e acconti . costo originario 7) Altre immateriali . costo originario . ammortamenti Totale immateriali . costo originario . ammortamenti 76 Movimenti dell'esercizio Increm. Decrem. Ammort. Riclassif. Var. area consolid. Lorda 183 1.242 2.569 30 - 6.369 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Le consistenze e le variazioni delle maggiori voci sono dettagliate nel seguito. 1) Costi di impianto e di ampliamento La voce ammonta a 3.989 migliaia di euro al netto di ammortamenti dell'esercizio di 2.243 migliaia di euro, di cui 12 migliaia di euro relativi alla variazione dell'area di consolidamento. Gli incrementi complessivi ammontano a 303 migliaia di euro e si riferiscono principalmente per 178 migliaia di euro a spese sostenute per l'arricchimento funzionale del portale di Expopage S.p.A. e per 120 migliaia di euro alla variazione dell'area di consolidamento. L'ammortamento è calcolato su un periodo da tre a cinque anni. 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità La voce ammonta a 57 migliaia di euro al netto di ammortamenti del periodo per 22 migliaia di euro e si riferisce a costi di promozione capitalizzati dalle società SIFA S.p.A. e Fiera Milano Tech S.p.A. in quanto ritenuti non ricorrenti e ad utilità pluriennale, sostenuti al fine di promuovere il lancio delle rispettive manifestazioni. L'ammortamento è calcolato su un periodo da tre a cinque anni. 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo opere dell'ingegno La voce ammonta a 2.087 migliaia di euro al netto di ammortamenti dell'esercizio per 579 migliaia di euro, di cui 88 migliaia di euro relativi alla variazione dell'area di consolidamento. L'incremento di 1.242 migliaia di euro si riferisce principalmente per 141 migliaia di euro agli acquisti per adeguamento del software gestionale attualmente in uso nel Gruppo e per 1.044 migliaia di euro al corrispettivo pagato da Edizioni Fiera Milano S.p.A. per l'acquisizione del ramo d'azienda Pubbliemme, inclusa la relativa imposta di registro. Il prezzo è stato allocato sulle testate editoriali a fronte della perizia redatta da un esperto indipendente. L'incremento di 655 migliaia di euro, relativo alla variazione dell'area di consolidamento, è relativa a ExpoCTS S.p.A. L'ammortamento è calcolato su un periodo da tre anni a dieci anni. 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili La voce ammonta a 7.768 migliaia di euro al netto di ammortamenti dell'esercizio per 843 migliaia di euro, di cui 392 migliaia di euro relativi alla variazione dell'area di consolidamento. L'incremento di 238 migliaia di euro si riferisce per 150 migliaia di euro all'acquisto del 50% del marchio TAU Expo da parte di Fiera Milano Tech S.p.A. L'incremento di 7.898 migliaia di euro, relativo alla variazione dell'area di consolidamento, è dovuto principalmente all'acquisto del ramo d'azienda Transpotec e Logitech. Il maggior valore pagato è stato allocato ai marchi sulla base di una perizia redatta da un esperto indipendente. L'ammortamento è calcolato su un periodo da tre a dieci anni. 5) Avviamento La voce ammonta a 53.404 migliaia di euro al netto di ammortamenti dell'esercizio per 7.872 migliaia di euro. L'avviamento, come riportato nei criteri di valutazione, è ammortizzato in dieci esercizi. Le osservazioni di mercato riguardanti lo specifico settore di appartenenza delle società che presentano nel loro bilancio tale voce fanno ritenere congrua questa durata. L'incremento di 2.569 migliaia di euro si riferisce: per 2.276 migliaia di euro al disavanzo di fusione rilevato in Rassegne S.p.A. a seguito dell'acquisizione e successiva incorporazione di Delitrade Italia S.r.l.; per 289 migliaia di euro all'avviamento sull'acquisizione di cinque manifestazioni fieristiche cedute da Assoexpo a Rassegne S.p.A.; per 4 migliaia di euro all'imposta di registro calcolata sull'aggiustamento di prezzo pagato per l'acquisizione del ramo d'azienda "L'Orafo" da parte di Edizioni Fiera Milano S.p.A. 77 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Inoltre la voce include: - avviamento netto riferito al conferimento dell'azienda fieristica da parte di Fondazione alla Capogruppo per 25.578 migliaia di euro; - avviamento netto registrato in Edizioni Fiera Milano S.p.A. a seguito dell'acquisto del ramo d'azienda "L'Orafo" per 596 migliaia di euro; - avviamento netto rilevato da Eurostands S.p.A. in seguito all'acquisizione del ramo d'azienda "allestimenti speciali" per 9.178 migliaia di euro; - avviamento netto rilevato da Fiera Milano Tech S.p.A. in seguito al conferimento del ramo d'azienda da Intel/Anie per 4.735 migliaia di euro; - avviamento netto rilevato da Nolostand S.p.A. a seguito dell'acquisizione del ramo d'azienda "allestimenti standard" per 11.009 migliaia di euro. Tale avviamento si è decrementato nel corso dell'esercizio per effetto del riconoscimento di 1.368 migliaia di euro da parte del venditore del ramo d'azienda, a fronte del minore margine registrato nell'esercizio rispetto a quello garantito in sede di cessione. 5-bis) Differenza da consolidamento La voce ammonta a 36.369 migliaia di euro al netto di ammortamenti dell'esercizio per 3.695 migliaia di euro, di cui 634 migliaia di euro relativi alla variazione dell'area di consolidamento. L'incremento di 15.300 migliaia di euro si riferisce alla differenza di consolidamento generata dall'acquisizione da parte della Capogruppo del rimanente 50% del capitale della Controllata Fiera Milano Exhibitions S.p.A., successivamente incorporata in data 19 maggio. Il valore di tale differenza di consolidamento è supportato dalla perizia di un esperto indipendente. La voce "Variazione area di consolidamento" di 6.369 migliaia di euro si riferisce al maggior valore corrisposto per l'acquisizione delle partecipazioni nelle società ExpoCTS S.p.A. per 6.314 migliaia di euro e TL.TI. Expo S.p.A. per 55 migliaia di euro, entrate a far parte del perimetro di consolidamento nel corso dell'esercizio. La voce include a fine esercizio valori netti residui per 25.463 migliaia di euro relativi a Fiera Milano Exhibitions S.p.A. (incorporata in Fiera Milano S.p.A. in data 19 maggio), 4.776 migliaia di euro relativi a Fiera Milano Congressi S.p.A., 197 migliaia di euro relativi a Expopage S.p.A., 179 migliaia di euro relativi a Rassegne S.p.A., 19 migliaia di euro relativi a Edizioni Fiera Milano S.p.A., 5.683 migliaia di euro relativi a ExpoCTS S.p.A. e 52 migliaia di euro relativi a TL.TI. Expo S.p.A. L'ammortamento è stato calcolato su un periodo di dieci anni come per l'avviamento. 6) Immobilizzazioni in corso e acconti La voce ammonta a 11.753 migliaia di euro, con un incremento di 7.670 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. La voce si riferisce, prevalentemente: ai costi di start up sostenuti per il polo fieristico di Rho-Pero, per 3.381 migliaia di euro; ai costi sostenuti per lo sviluppo del nuovo sistema informativo, per 7.978 migliaia di euro. L'ammortamento di tali voci inizierà a decorrere non appena i due progetti saranno stati completati e gli importi saranno riclassificati alla corrispondente voce degli immobilizzi. 7) Altre Immobilizzazioni immateriali La voce ammonta a 9.671 migliaia di euro al netto di ammortamenti dell'esercizio per 2.747 migliaia di euro, di cui 391 migliaia di euro relativi alla variazione dell'area di consolidamento. Si riferisce principalmente per 8.124 migliaia di euro a costi sostenuti per migliorie su beni di terzi apportate al Fiera Milano Congressi Center, di proprietà di Fondazione Fiera Milano. Gli ammortamenti relativi alle migliorie su beni di terzi dell'esercizio riflettono il maggiore stanziamento di 717 migliaia di euro per tenere conto della prevista dismissione dopo il 31 dicembre 2005 di parte dell'attuale Quartiere fieristico. La voce "Variazione area di consolidamento" di 2.334 migliaia di euro si riferisce alla società ExpoCTS S.p.A. 78 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa In relazione alle immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita presenti nelle voci "Diritti di brevetto industriale e di utilizzo opere dell'ingegno", "Avviamento" e "Differenze da consolidamento" si segnala che, anche ai fini dell'adozione dei Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS) da parte della Controllante Fiera Milano S.p.A., è stata svolta un'analisi della recuperabilità del valore residuo di tali voci (cosiddetto "test di impairment") i cui esiti preliminari hanno fornito indicazioni positive circa la tenuta dei suddetti valori d'iscrizione contabilizzati in base ai principi contabili vigenti. B II - Immobilizzazioni materiali (migliaia di euro) 30/6/05 19.945 30/6/04 19.229 variazione 716 La composizione e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti: Immobilizzazioni materiali (migliaia di euro) Situazione al 30/6/04 2) Impianti e macchinario . costo originario . ammortamenti Movimenti dell'esercizio Increm. Decrem. Ammort. Riclass. Var. area consolid. Lorda 376 Netto 2.835 566 2.269 376 8 405 405 6.008 Netto 19.312 7.393 11.919 17 10 7 4.846 4.846 773 Netto 10.386 5.345 5.041 773 115 82 33 1.331 1.331 Netto - - - Netto 32.533 13.304 19.229 7.157 7.157 140 92 48 3) Attrezzature ind.li e commerciali . costo originario . ammortamenti 4) Altri beni . costo originario . ammortamenti 5) Immobilizzazioni in corso e acconti . costo originario Totale materiali . costo originario . ammortamenti 6.008 8 Var. area consolid. Ammort. Situazione al 30/6/05 312 232 80 31 31 3.515 1.234 2.281 50 36 14 4 4 25.354 12.269 13.085 -1 562 394 168 38 38 11.605 7.026 4.579 - - - - - 6.582 6.582 - 924 662 262 73 73 40.474 20.529 19.945 - 1 - -1 Le consistenze e le variazioni delle voci sono dettagliate nel seguito: 2) Impianti e macchinario La voce ammonta a 2.281 migliaia di euro al netto di ammortamenti dell'esercizio per 436 migliaia di euro, di cui 31 migliaia di euro relativi alla variazione dell'area di consolidamento. 79 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa L'incremento di 376 migliaia di euro si riferisce prevalentemente all'acquisto di materiale accessorio agli impianti telefonici ed audiovisivi della Capogruppo. La voce "Variazione area di consolidamento" di 312 migliaia di euro si riferisce a ExpoCTS S.p.A. 3) Attrezzature industriali e commerciali Ammontano a 13.085 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 4.850 migliaia di euro. La voce riguarda prevalentemente le attrezzature e gli arredi a supporto dell'attività fieristica. L'incremento di 6.008 migliaia di euro si riferisce per 2.585 migliaia di euro a Eurostands S.p.A. per attrezzature a supporto dell'attività di allestimento, per 2.433 migliaia di euro a Nolostand S.p.A. per arredi e componenti di allestimenti, per 990 migliaia di euro alla Capogruppo per mobili e attrezzature fieristiche. La voce "Variazione area di consolidamento" di 50 migliaia di euro si riferisce a ExpoCTS S.p.A. 4) Altri beni La voce ammonta a 4.579 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 1.369 migliaia di euro, di cui 38 migliaia di euro, relativi alla variazione dell'area di consolidamento. La voce riguarda automezzi, macchine elettroniche, attrezzature, mobili e complementi d'arredo di proprietà del Gruppo. L'incremento complessivo di 1.335 migliaia di euro si riferisce principalmente per 70 migliaia di euro all'acquisto di automezzi, per 663 migliaia di euro all'acquisto di mobili ed arredi, per 391 migliaia di euro ad acquisti di macchine elettroniche. 80 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Si segnala che, oltre ai beni iscritti nelle immobilizzazioni, il Gruppo dispone di beni materiali oggetto di contratti di locazione finanziaria i cui effetti sono contabilizzati secondo il metodo patrimoniale. I dati relativi a tali contratti, nonché gli effetti sul patrimonio netto e sul risultato d'esercizio qualora tali beni fossero stati considerati immobilizzazioni, secondo il metodo finanziario previsto dai principi contabili internazionali (IAS 17), vengono dettagliati nel prospetto che qui di seguito viene riportato: Prospetto leasing ai sensi dell’art. 2427 n.22 c.c. (migliaia di euro) ATTIVITÀ Importo a) Contratti in corso: Beni in leasing finanziario al 30 giugno 2004, al netto degli ammortamenti complessivi + +/- Beni acquisiti in leasing finanziario nel corso dell’esercizio Beni acquisiti in leasing finanziario riscattati nel corso dell’esercizio Quote di ammortamento di competenza dell’esercizio Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario 952 339 (272) - Beni in leasing finanziario al 30 giugno 2005, al netto degli ammortamenti complessivi b) Beni riscattati: Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell’esercizio 1.019 - PASSIVITÀ c) Debiti: Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al 30 giugno 2004 (di cui scadenti nell’esercizio successivo 305 migliaia di euro, scadenti da 1 a 5 anni 537 migliaia di euro) + Debiti impliciti sorti nell’esercizio 842 332 - Rimborso delle quote capitale e riscatti nel corso dell’esercizio (349) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell’esercizio (di cui scadenti entro un anno per 344 migliaia di euro, scadenti da 1 a 5 anni per 481 migliaia di euro) 825 d) Effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio (a+b-c): 194 e) Effetto fiscale: (50) f) Effetto sul Patrimonio netto alla fine dell’esercizio (d-e): 144 CONTO ECONOMICO Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario Rilevazione di: - quote di ammortamento . su contratti in essere . su beni riscattati - rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario Effetto sul risultato prima delle imposte Rilevazione dell’effetto fiscale Effetto sul risultato d’esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il metodo finanziario 81 392 (43) (272) (272) 77 (29) 48 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa B III - Immobilizzazioni finanziarie (migliaia di euro) 30/6/05 9.058 30/6/04 8.213 variazione 845 La composizione e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti: Immobilizzazioni finanziarie (migliaia di euro) Situazione al 30/6/04 Partecipazioni a) imprese controllate b) imprese collegate d) altre imprese Increm. Movimenti dell’esercizio Decrem. Variaz. area consolid. 60 Totale Partecipazioni Crediti c) verso controllanti d) crediti verso altri Totale Crediti Azioni proprie Totale Immobilizzazioni finanziarie 60 60 - 7.667 10 11 7.677 11 - 11 - - Le consistenze e le variazioni delle voci sono di seguito dettagliate: 1) Partecipazioni Le partecipazioni in altre imprese ammontano a 60 migliaia di euro e rappresentano per 50 migliaia di euro la partecipazione dell'1% detenuta da Fiera Milano Congressi S.p.A. nella società Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. e per 10 migliaia di euro la partecipazione della Capogruppo nel capitale di Obiettivo Lavoro S.c.r.l. 2) Crediti I crediti verso Controllanti, pari a 7.667 migliaia di euro, si riferiscono al deposito cauzionale della Capogruppo relativo al contratto di locazione immobiliare del Quartiere fieristico. Il valore equivale a un trimestre del canone di locazione e comprende gli aggiornamenti previsti dal suddetto contratto. Il deposito cauzionale è fruttifero di interessi conteggiati sulla base del tasso legale vigente pro tempore. Il contratto ha scadenza il 30 settembre 2009 e, salvo disdetta, è rinnovato automaticamente di nove anni in nove anni. I crediti verso altri ammontano a 21 migliaia di euro e si riferiscono a depositi cauzionali per utenze varie. 82 - 60 7.667 21 476 8.213 Situazione al 30/6/05 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa - 7.688 834 1.310 834 9.058 4) Azioni proprie L'importo di 1.310 migliaia di euro (476 migliaia di euro al 30 giugno 2004) si riferisce ad azioni della Capogruppo possedute da Fiera Milano Tech S.p.A. per un totale di n. 32.000 azioni e da ExpoCTS S.p.A. per un totale di n. 111.250 azioni. L'incremento riguarda la variazione dell'area di consolidamento ed è riferito a ExpoCTS S.p.A. Tale ammontare trova integrale copertura nella specifica riserva patrimoniale ai sensi dell'art. 2357 ter del Codice Civile. C) Attivo circolante C I – Rimanenze Le rimanenze dell'attivo circolante sono così composte: Rimanenze (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 405 8.603 214 258 298 1.796 3 107 6.807 214 255 Totale 9.480 2.097 7.383 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo Ammontano a 405 migliaia di euro (298 migliaia di euro al 30 giugno 2004). L'intera voce si riferisce al magazzino di Eurostands S.p.A. 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Ammontano a 8.603 migliaia di euro (1.796 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce per 3.140 migliaia di euro si riferisce a costi già sostenuti per manifestazioni, servizi e congressi che si svolgeranno successivamente al 30 giugno 2005 e per 4.409 migliaia di euro al magazzino di Eurostands S.p.A. costituito da prodotti in corso di lavorazione destinati alla vendita. La quota relativa alla variazione dell'area di consolidamento ammonta a 1.054 migliaia di euro. 3) Lavori in corso su ordinazione Ammontano a 214 migliaia di euro e si riferiscono ad allestimenti di Eurostands S.p.A. in corso di completamento. 4) Prodotti finiti e merci Ammontano a 258 migliaia di euro (3 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce si riferisce ai costi sostenuti da Eurostands S.p.A. e da Edizioni Fiera Milano S.p.A. per acquisti di materiale relativo ad eventi futuri. 83 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa C II – Crediti I crediti dell’attivo circolante sono composti come segue: Crediti dell’attivo circolante 1) Crediti verso clienti 2) Crediti verso imprese Controllate 3) Crediti verso imprese Collegate 4) Crediti verso Controllanti 4-bis) Crediti tributari 4-ter) Imposte anticipate 5) Crediti verso altri Totale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 70.041 3.988 1.602 3.274 68.183 54.350 3.887 1.166 2.381 47.693 15.691 101 436 893 20.490 147.088 109.477 37.611 Stante la natura dell'attività svolta e i ridotti importi non è evidenziata, in quanto non significativa, la ripartizione dei crediti per area geografica. Non sono presenti crediti di durata superiore a cinque anni. Le consistenze e le variazioni delle voci sono dettagliate nel seguito: 1) Crediti verso clienti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano complessivamente a 70.041 migliaia di euro (54.350 migliaia di euro al 30 giugno 2004), al netto del fondo svalutazione crediti per 2.418 migliaia di euro. Rappresentano i crediti verso i clienti per le prestazioni relative alla messa a disposizione del Quartiere fieristico e alla fornitura dei servizi connessi alle manifestazioni e ai congressi. L'incremento di 15.691 migliaia di euro è ascrivibile principalmente all'aumento dei crediti della Capogruppo verso Organizzatori, pari a 6.651 migliaia di euro, e delle Società entrate nel perimetro di consolidamento per 9.660 migliaia di euro. Fondo svalutazione crediti L'ammontare dei crediti è rettificato mediante l'appostazione di un Fondo svalutazione crediti al fine di ricondurre il valore nominale al valore di presunto realizzo. Tale fondo ha subito, nell'esercizio, la seguente movimentazione: (migliaia di euro) Fondo svalutazione crediti 30/6/04 1.237 variaz. area consolidamento 336 accantonamenti 943 utilizzi 30/6/05 98 2.418 L'utilizzo del fondo si riferisce a crediti per i quali si è accertata l'inesigibilità. 4) Crediti verso Controllanti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 3.988 migliaia di euro (3.887 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Rappresentano crediti verso Fondazione Fiera Milano di natura commerciale e crediti derivanti dall'adesione al consolidato fiscale. I crediti di natura commerciale, pari a 2.626 migliaia di euro, sono diminuiti rispetto all'esercizio precedente di 1.260 migliaia di euro principalmente per il combinato effetto dell'incremento di 440 migliaia di euro relativo al saldo del conto corrente di corrispondenza della Capogruppo e del de- 84 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa cremento di 1.834 migliaia di euro per crediti commerciali di Fiera Milano International S.p.A., incassati successivamente al 30 giugno 2005 e relativi a servizi prestati in occasione delle manifestazioni Macef ed Expocomfort. I crediti derivanti dall'adesione al consolidato fiscale, pari a 1.362 migliaia di euro, comprendono gli ammontari trasferiti alla Fondazione per gli acconti IRES, i crediti per ritenute di acconto subite, nonché gli oneri ed i proventi da consolidato che sono specificati nella voce "Imposte" al cui commento si rinvia. 4-bis) Crediti tributari (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 1.602 migliaia di euro (1.166 migliaia di euro al 30 giugno 2004). L'incremento di 436 migliaia di euro è riconducibile principalmente a maggiori acconti IRES e IRAP. La voce include le seguenti componenti: - crediti verso erario per ritenute su interessi attivi per 26 migliaia di euro; - crediti per acconti d'imposta sul TFR per 512 migliaia di euro; - crediti verso erario per IVA per 95 migliaia di euro; - crediti per acconti IRES per 341 migliaia di euro; - crediti per acconti IRAP per 369 migliaia di euro; - altri crediti tributari per 259 migliaia di euro. 4-ter) Imposte anticipate Ammontano a 3.274 migliaia di euro (2.381 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e si riferiscono a componenti negativi di reddito deducibili ai fini fiscali in esercizi successivi a quelli in cui sono stati imputati a conto economico e alle perdite fiscali delle Società per le quali sussistono prospettive di recupero. La composizione della voce è riportata nella tabella fornita nelle note di commento alle imposte. 5) Crediti verso altri Ammontano a 68.183 migliaia di euro (47.693 migliaia di euro al 30 giugno 2004), e così si dettagliano: Crediti verso altri Crediti verso consociate di cui: Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. Villa Erba S.p.A. (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazioni 25 162 -137 25 - 60 102 Crediti verso altri debitori di cui: saldo esercizio precedente variazione area di consolidamento variazioni dell’esercizio 68.158 47.531 47.531 243 20.384 42.363 214 4.954 Totale Crediti verso altri 68.183 47.693 20.627 20.490 I Crediti verso altri debitori si riferiscono per 63.614 migliaia di euro (quota capitale e rendimenti maturati sino al 31 dicembre 2004) all'impiego della liquidità effettuato con primarie Compagnie assicurative, volto ad ottimizzare il rendimento delle risorse finanziarie. Il rendimento medio nell'e- 85 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa sercizio è stato del 3,65%. Nella voce ratei attivi sono classificati i proventi maturati dal 1° gennaio 2005 al 30 giugno 2005 per un totale di 1.152 migliaia di euro. Tale impiego era pari a 45.878 migliaia di euro al 30 giugno 2004. La voce include inoltre le seguenti componenti: - crediti verso Enti Previdenziali per 124 migliaia di euro; - anticipi a fornitori per 1.463 migliaia di euro; - crediti per prestiti al personale per 599 migliaia di euro; - deposito cauzionale per 131 migliaia di euro (di cui 123 migliaia di euro esigibili entro l'esercizio e 8 migliaia di euro esigibili oltre l'esercizio successivo); - altri crediti per 1.368 migliaia di euro per aggiustamento prezzo vantato da Nolostand S.p.A. nei confronti del cedente il ramo d'azienda Sisteminonsistemi S.r.l.; - altri crediti per 859 migliaia di euro (di cui 697 migliaia di euro esigibili entro l'esercizio e 162 migliaia di euro esigibili oltre l'esercizio successivo). C IV - Disponibilità liquide (migliaia di euro) 30/6/05 12.467 30/6/04 42.977 variazione -30.510 Sono costituite pressoché interamente dalle disponibilità temporanee presso banche. La dinamica dei flussi finanziari rispetto all'esercizio precedente si rileva nel prospetto "Rendiconto finanziario" in allegato alla Nota integrativa. D) Ratei e risconti Ratei e risconti attivi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Ratei attivi Proventi attivi su crediti verso altri debitori 1.152 1.152 801 801 351 351 Risconti attivi Premi assicurativi Premio e oneri del personale dipendente Canoni di leasing Canoni anticipati sul nuovo sistema informativo Altri 3.153 823 881 12 805 632 1.160 205 600 2 353 1.993 618 281 10 805 279 Totale 4.305 1.961 2.344 I ratei attivi si riferiscono ai proventi finanziari sugli impieghi temporanei della liquidità - già commentati in precedenza - maturati dal 1° gennaio 2005 al 30 giugno 2005. La quota capitale di tali impieghi ed i proventi finanziari maturati fino al 31 dicembre 2004 sono classificati nella voce "Altri crediti". I canoni anticipati relativi al nuovo sistema informativo si riferiscono alla gestione dell'infrastruttura tecnologica ed alla relativa manutenzione. Non appena il sistema informativo sarà reso fruibile, 86 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa tali risconti affluiranno al Conto economico. I risconti attivi relativi a premi assicurativi, premi a dipendenti ed altri riguardano quote di costi sostenuti entro l'esercizio in chiusura ma di competenza economica dell'esercizio successivo. PASSIVO A) Patrimonio netto Il Patrimonio netto consolidato è così costituito: (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 33.639 67.845 6.670 1.310 2.592 -2.160 2.122 33.350 66.821 6.600 476 2.592 -1.622 12.054 289 1.024 70 834 0 -538 -9.932 112.018 120.271 -8.253 Capitale e riserve di terzi Utile (Perdite di terzi) 14.248 2.127 11.600 6.880 2.648 -4.753 Patrimonio netto di Terzi 16.375 18.480 -2.105 128.393 138.751 -10.358 Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva legale Riserva azioni proprie in portafoglio Altre riserve Utili (Perdite) portati a nuovo Utile (Perdita) dell’esercizio Patrimonio netto di Gruppo Patrimonio netto di Gruppo e di Terzi 87 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Nel prospetto che segue sono riepilogate le variazioni intervenute nei conti di Patrimonio netto consolidato di spettanza del Gruppo: Variazioni Patrimonio netto consolidato di spettanza del Gruppo Capitale Riserva sociale sovrappr. Saldo al 30 giugno 2002 - Ripartizione Utile esercizio 2002: alla riserva legale riserva ammortamenti anticipati distribuzione dividendi - Aumento di capitale a servizio Ops del 12.12.2002 Utile (Perdita) esercizio al 30.6.03 Saldo al 30 giugno 2003 - Ripartizione Utile esercizio 2003: alla riserva legale riserva ammortamenti anticipati distribuzione dividendi - Aumento C.S. a titolo gratuito - Aumento C.S. a titolo oneroso - Pagamento imposta sostitutiva - Compenso Amm.ri e altre variazioni - Riserva per azioni proprie in portafoglio Utile (Perdita) esercizio al 30.6.04 Saldo al 30 giugno 2004 - Ripartizione Utile esercizio 2004: alla riserva legale distribuzione dividendi - Aumento C.S. a titolo oneroso - Compenso Amministratori - Riserva per azioni proprie in portafoglio Utile (Perdita) esercizio al 30.6.05 Saldo al 30 giugno 2005 88 24.000 12.855 (migliaia di euro) Riserva legale Riserva az. proprie Altre riserve 462 - - 425 1.211 9.000 33.000 26 324 Utili Utile/Perdita a nuovo dell’esercizio 1.497 8.335 47.149 8.335 -425 -1.211 -7.920 -8.335 -7.920 58.500 71.355 887 -5.212 -895 5.713 - 1.211 1.381 276 9.088 -501 -486 -9.405 9.088 9.088 -9.088 -26 2.075 -581 -13 -476 33.350 66.821 476 6.600 476 2.592 289 -1.622 12.054 -70 -11.623 70 12.054 12.054 -12.054 1.858 -899 -834 33.639 67.845 834 6.670 1.310 2.592 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Totale -2.160 2.122 2.122 67.500 9.088 115.817 -9.405 2.399 -581 -13 12.054 120.271 -11.623 2.147 -899 2.122 112.018 I - Capitale sociale Al 30 giugno 2005 il capitale sociale, interamente versato, ammonta a 33.639 migliaia di euro (33.350 migliaia di euro al 30 giugno 2004), suddiviso in n. 33.639.028 azioni ordinarie da 1 euro cadauna. L'incremento del capitale sociale nell'esercizio in commento, per 289 migliaia di euro, è dovuto all'emissione e sottoscrizione di n. 288.900 azioni del valore nominale di 1 euro a fronte dell'esercizio di altrettante opzioni da parte dei beneficiari del vigente Piano di Stock Options. A tale riguardo, si ricorda che l'Assemblea straordinaria della Capogruppo del 26 luglio 2002, in relazione al progetto di quotazione in Borsa della Società, ha deliberato un aumento del capitale sociale a pagamento, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 ed 8, in forma scindibile, sino ad un massimo di nominali euro 1.000.000, con emissione di massime n. 1.000.000 azioni ordinarie di 1 euro cadauna, al servizio del suddetto Piano di Stock Options. II - Riserva da sovrapprezzo delle azioni Ammonta a 67.845 migliaia di euro (66.821 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e si riferisce interamente alla Capogruppo. L'incremento pari a 1.024 migliaia di euro è dovuto ai seguenti movimenti: - decremento pari a 834 migliaia di euro per la costituzione della Riserva per azioni proprie, in portafoglio della controllata ExpoCTS S.p.A.; - incremento pari a 1.858 migliaia di euro relativo al sovrapprezzo sulle azioni emesse dalla Capogruppo a fronte dell'esercizio delle opzioni da parte dei beneficiari del vigente Piano di Stock Options. IV - Riserva legale Ammonta a 6.670 migliaia di euro (6.600 migliaia di euro al 30 giugno 2004). L'aumento di 70 migliaia di euro è da riferirsi a quanto stabilito con delibera assembleare della Capogruppo del 27 ottobre 2004, che ha disposto la destinazione a riserva legale di una quota dell'utile dell'esercizio tale da consentire che la stessa raggiungesse nuovamente il quinto del capitale sociale. VI - Riserva azioni proprie in portafoglio Ammonta a 1.310 migliaia di euro (476 migliaia di euro al 30 giugno 2004) ed è costituita mediante prelievo dalla Riserva sovrapprezzo azioni della Capogruppo. La variazione del periodo di 834 migliaia di euro è conseguente all'ingresso nell'area di consolidamento di ExpoCTS S.p.A. VII - Altre riserve L'importo di 2.592 migliaia di euro è rimasto invariato rispetto al 30 giugno 2004. Tale voce nell'esercizio precedente accoglieva la riserva per ammortamenti anticipati che nell'esercizio in commento è stata riclassificata da riserva non distribuibile a riserva liberamente distribuibile in conseguenza della nuova disciplina fiscale che consente la deducibilità degli ammortamenti anticipati senza la costituzione di una specifica riserva in bilancio. VIII - Utili (Perdite) portati a nuovo Ammontano a -2.160 migliaia di euro (-1.622 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Il decremento di 538 migliaia di euro si riferisce principalmente agli utilizzi effettuati dalla Capogruppo per la distribuzione dei dividendi, la destinazione a riserva legale ed al pagamento dei compensi agli Amministratori. IX - Utile dell'esercizio L'esercizio chiuso al 30 giugno 2005 presenta un risultato netto di Gruppo di 2.122 migliaia di euro. 89 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Patrimonio netto di terzi Nel prospetto che segue sono riepilogate le variazioni intervenute nei conti di Patrimonio netto di Terzi: Variazioni Patrimonio netto consolidato di Terzi Capitale e riserve Saldo al 30 giugno 2002 0 - Variazione area di consolidamento 12.298 - Utile di Terzi Saldo al 30 giugno 2003 12.298 - Destinazione risultato esercizio precedente 1.650 distribuzione dividendi -3.612 - Compensi Amministratori -10 - Variazione area di consolidamento 1.274 - Utile di Terzi Saldo al 30 giugno 2004 11.600 - Destinazione risultato esercizio precedente 6.880 distribuzione dividendi -5.673 - Compensi Amministratori -169 - Variazione area di consolidamento 1.610 - Utile di Terzi Saldo al 30 giugno 2005 (migliaia di euro) Utile (Perdita) dell’esercizio 0 2.127 0 12.298 1.650 13.948 -3.612 -10 1.274 6.880 18.480 -5.673 -169 1.610 2.127 2.127 16.375 1.650 1.650 -1.650 6.880 6.880 -6.880 14.248 Totale X – Capitale e riserve di Terzi Le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio alla voce "Capitale e riserve di Terzi" si riferiscono alla variazione dell'area di consolidamento per le seguenti società: (migliaia di euro) SIFA S.p.A. (acquisito ulteriore 49%) Fiera Food System S.p.A. (acquisito ulteriore 30%) ExpoCTS S.p.A. Italian System for Business S.p.A. Fiera Milano Exhibitions S.p.A. (acquisito ulteriore 50%) TL.TI Expo S.p.A. Aumento patrimonio Fiera Milano Tech S.p.A. Totale 63 -139 1.299 144 -3.848 2.832 1.259 1.610 La distribuzione dei dividendi a Terzi riguarda la distribuzione dell'utile delle Controllate Fiera Milano International S.p.A., Fiera Milano Exhibitions S.p.A. e Fiera Food System S.p.A. rispettivamente per 5.014, 560 e 99 migliaia di euro. 90 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa XI - Utile di Terzi L'Utile di pertinenza di Terzi ammonta a 2.127 migliaia di euro. B) Fondi per rischi ed oneri Il Fondo per rischi ed oneri ammonta a 2.896 migliaia di euro (1.484 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce è così composta: Fondi per rischi ed oneri (migliaia di euro) 30/6/04 variaz. area incrementi consolidamento utilizzi 30/6/05 1) Fondo trattamento quiescenza 2) Fondo imposte differite di cui Fondo consolidato fiscale 3) Altri fondi rischi 12 1.372 100 756 24 618 607 224 7 103 100 29 1.887 607 980 Totale 1.484 756 866 210 2.896 Il Fondo trattamento di quiescenza è relativo ad indennità verso agenti accantonate da Edizioni Fiera Milano S.p.A e SIFA S.p.A. Il Fondo imposte differite è costituito: - per 752 migliaia di euro a fronte degli ammortamenti anticipati trattati secondo il metodo raccomandato dai Principi Contabili; - per 528 migliaia di euro all'effetto fiscale dello storno operato in sede di consolidato delle svalutazioni di partecipazioni effettuate nei precedenti esercizi; - per 607 migliaia di euro dal Fondo consolidato fiscale. Il Fondo consolidato fiscale, pari a 607 migliaia di euro, è stato costituito a fronte dell'eventuale restituzione alla Controllante Fondazione del provento riconosciuto da quest'ultima nell'ambito del consolidato fiscale di Gruppo. Tale provento è riconosciuto dalla Fondazione a fronte del beneficio che sarebbe derivato a Fiera Milano S.p.A. nel caso in cui il consolidato fiscale fosse stato effettuato in capo alla stessa. Il provento è ragguagliato alle perdite fiscali delle società Controllate da Fiera Milano escluse dal consolidato fiscale della Controllante finale, e dovrà essere retrocesso alla Fondazione nel caso in cui le perdite fiscali siano utilizzate dalle società che le hanno prodotte. Gli altri fondi rischi si riferiscono: - per 683 migliaia di euro a TL.TI Expo S.p.A. a fronte di eventuali rimborsi da effettuare nell'ambito del contratto di acquisizione del ramo d'azienda Transpotec e di altre penalità contrattuali; - per 193 migliaia di euro a SIFA S.p.A. a fronte di potenziali oneri derivanti dalla definizione dei rapporti in essere con agenti; - per 73 migliaia di euro a ExpoCTS S.p.A. a fronte dell'onere potenziale derivante dalla liquidazione dell'ex società collegata Promozione Moda Italia S.r.l. ceduta nel corso dell'esercizio; - per 31 migliaia di euro a Edizioni Fiera Milano S.p.A. a fronte di potenziali resi stimati sulle vendite di riviste alle edicole. 91 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (migliaia di euro) 30/6/05 11.240 30/6/04 9.381 variazione 1.859 La voce ha avuto la seguente movimentazione: Trattamento di fine rapporto Saldo al 30 giugno 2004 Variazione area di consolidamento Indennità maturate Indennità e anticipazioni erogate Altri movimenti Saldo al 30 giugno 2005 (migliaia di euro) 9.381 750 1.861 -797 45 11.240 L'ammontare riflette le indennità maturate al 30 giugno 2005 in relazione agli obblighi contrattuali ed alle leggi vigenti che regolano i rapporti di lavoro dipendente. La voce "Variazione area di consolidamento" si riferisce al TFR delle società entrate nel perimetro di consolidamento. D) Debiti I debiti hanno subito nel corso dell'esercizio le seguenti variazioni: Debiti 4) Debiti verso banche 5) Debiti verso altri finanziatori 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 11) Debiti verso Controllanti 12) Debiti tributari 13) Debiti verso istituti previdenziali 14) Altri debiti Totale (migliaia di euro) 30/6/05 46.881 2.520 61.351 45.828 12.375 3.858 1.737 9.237 30/6/04 24.518 1.500 32.473 42.240 12.132 10.884 1.418 9.990 variazione 22.363 1.020 28.878 3.588 243 -7.026 319 -753 183.787 135.155 48.632 Stante la natura dell'attività svolta e i ridotti importi non è evidenziata, in quanto non significativa, la ripartizione dei debiti per area geografica. Ad eccezione di parte dei debiti verso banche per mutui pertinenti a Fiera Milano Congressi S.p.A., pari a 2.324 migliaia di euro, non sono presenti debiti di durata superiore a cinque anni. Le consistenze e le variazioni delle voci sono dettagliate nel seguito: 92 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa 4) Debiti verso banche Ammontano a 46.881 migliaia di euro (24.020 migliaia di euro esigibili oltre l'esercizio successivo, di cui 2.324 migliaia di euro oltre i cinque anni). L'incremento rispetto al 30 giugno 2004 è riconducibile principalmente al debito per anticipazioni bancarie di Fiera Milano International S.p.A. e al finanziamento a medio-lungo termine stipulato dalla Capogruppo. (migliaia di euro) FIERA Debiti v/banche - C/C bancari NOLOSTAND EUROSTANDS MILANO 141 - Anticipazioni su fatture EDIZIONI FIERA MILANO FIERA MILANO INTERNATIONAL 519 370 1.397 5.395 145 7.900 FIERA FIERA MILANO MILANO TECH CONGRESSI 12 810 TOTALE 9.752 6.937 - Finanziamenti e mutui passivi 2.844 1.531 841 Totale debiti finanziari a breve 2.985 2.928 6.755 - Finanziamenti e mutui passivi 12.156 3.949 1.306 Totale debiti finanziari a M/L 12.156 3.949 1.306 - - Totale 15.141 6.877 8.061 515 7.900 551 RASSEGNE 7.900 264 692 6.172 264 1.502 22.861 1.135 (*) 5.474 24.020 - 1.135 5.474 24.020 12 1.399 6.976 46.881 12 (*) di cui 2.324 migliaia di euro con scadenza oltre i 5 anni I finanziamenti erogati da Interbanca S.p.A. a Nolostand S.p.A., pari a 5.280 migliaia di euro, sono sottoposti al rispetto di parametri finanziari (covenants) da calcolarsi alla chiusura degli esercizi dal 2004 al 2008. Nel caso di mancato rispetto di tali parametri, la Banca finanziatrice ha la facoltà di risolvere il contratto di finanziamento, con contestuale richiesta sia di rimborso del debito residuo per capitale e interessi sia di risarcimento danni (1,50% del capitale residuo). Alla data di chiusura del presente bilancio, Nolostand S.p.A. non ha rispettato tutti i parametri previsti contrattualmente. A fronte di tale situazione, gli Amministratori di Nolostand, con lettera del 4 agosto 2005, hanno provveduto a informare Interbanca del mancato rispetto di alcuni dei parametri previsti dal contratto di finanziamento, illustrando le principali cause degli scostamenti registrati. In pari data, Interbanca ha confermato di non avvalersi della facoltà di risoluzione del contratto di finanziamento, permanendo comunque l'obbligo di rispetto dei covenants previsti dal contratto per gli esercizi futuri. 5) Debiti verso altri finanziatori (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 2.520 migliaia di euro e si riferiscono ad un finanziamento a breve effettuato dal Sig. Flavio Riva, parte correlata, a favore della società Eurostands S.p.A. L'operazione è regolata a tasso di mercato (Euribor a 1 mese maggiorato di 1 punto). 6) Acconti Ammontano a 61.351 migliaia di euro (32.473 migliaia di euro al 30 giugno 2004), di cui 321 migliaia di euro oltre l'esercizio successivo, e riguardano prevalentemente gli acconti fatturati ai clienti per le manifestazioni che si svolgeranno nell'esercizio successivo. La variazione rispetto all'esercizio precedente è principalmente riconducibile per 10.355 migliaia di euro ad acconti relativi alla manifestazione Host 2005 di ExpoCTS S.p.A., entrata a far parte del Gruppo ad inizio dell'esercizio; per 9.440 migliaia di euro alle manifestazioni Mostra Convegno Expocomfort e Ikme di Fiera Milano International S.p.A., entrambe a cadenza biennale, e per 7.915 migliaia di euro ad acconti riguardanti la Capogruppo. 93 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa 7) Debiti verso fornitori (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 45.828 migliaia di euro (42.240 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Si riferiscono principalmente ai servizi necessari per lo svolgimento delle manifestazioni fieristiche e dei congressi. L'incremento della voce è principalmente dovuto per 2.101 migliaia di euro alla variazione dell'area di consolidamento. 11) Debiti verso Controllanti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 12.375 migliaia di euro (12.132 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e rappresentano il debito del Gruppo nei confronti della Controllante Fondazione Fiera Milano. Si riferiscono principalmente: - a Fiera Milano International S.p.A. per 8.053 migliaia di euro, di cui 7.416 migliaia di euro per canoni di affitto su manifestazioni di proprietà di Fondazione e 637 migliaia di euro per IVA di Gruppo; - alla Capogruppo per 3.361 migliaia di euro, di cui 2.646 migliaia di euro per IVA di Gruppo e 715 migliaia di euro per debiti commerciali. 12) Debiti tributari (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 3.858 migliaia di euro (10.884 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e sono così costituiti: Debiti tributari (migliaia di euro) Debiti verso Erario per IVA Debiti verso Erario per IRPEF lavoratori dipendenti Debiti verso Erario per IRPEF lavor. autonomi e co.co.co. Debiti verso Erario per imposte dell’esercizio Altri debiti tributari Totale 30/6/05 530 917 238 2.094 79 30/6/04 1.690 690 183 8.269 52 variazione -1.160 227 55 -6.175 27 3.858 10.884 -7.026 Il decremento di 6.175 migliaia di euro rispetto al 30 giugno 2004 della voce "Debiti verso Erario per imposte dell'esercizio" è dovuto principalmente al trasferimento alla Controllante Fondazione dei debiti e dei crediti relativi all'IRES nell'ambito dell'adesione al consolidato fiscale. I debiti verso l'Erario per imposte dell'esercizio sono riferiti all'IRAP per 377 migliaia di euro e all'IRES delle Società del Gruppo che non partecipano al consolidato fiscale per 1.717 migliaia di euro. 13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 1.737 migliaia di euro (1.418 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Sono principalmente debiti verso INPS e casse di previdenza non ancora liquidati. 94 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa 14) Altri debiti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 9.237 migliaia di euro (9.990 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce è così dettagliata: Altri debiti (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Verso consociate: - Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. - Villa Erba S.p.A. Verso altri creditori 18 16 2 9.219 12 12 9.978 6 16 -10 -759 Totale 9.237 9.990 -753 La voce è costituita da debiti verso Organizzatori di manifestazioni per 2.632 migliaia di euro, da debiti verso il Personale dipendente per competenze maturate e non ancora liquidate per 5.508 migliaia di euro, da debiti verso Amministratori per 137 migliaia di euro e da altri debiti per 960 migliaia di euro. La diminuzione è riferita principalmente al rimborso del debito della Controllata Eurostands S.p.A. verso Severina S.r.l., cessionaria del ramo d'azienda. E) Ratei e risconti Ammontano a 1.125 migliaia di euro (1.166 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce è così composta: Ratei e risconti passivi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Ratei passivi: Premi Inail Premi assicurativi Altri 153 63 56 34 236 60 158 18 -83 3 -102 16 Risconti passivi: Diritto di opzione Canoni di locazione Altri 972 408 403 161 930 459 187 284 42 -51 216 -123 1.125 1.166 -41 Totale Il risconto di 408 migliaia di euro è relativo al diritto di opzione sulle quote di competenza di esercizi futuri dell'importo corrisposto dalla società Onama S.p.A. a Fiera Milano Congressi S.p.A. inerente il diritto di opzione per l'esercizio dell'attività di ristorazione al Centro Congressi fino al 31 dicembre 2012. I risconti passivi per canoni di locazione di 403 migliaia di euro si riferiscono alla Capogruppo per riaddebiti di affitti. 95 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Conti d'ordine Ammontano complessivamente a 29.780 migliaia di euro (7.949 migliaia di euro al 30 giugno 2004), di cui 25.390 migliaia di euro si riferiscono alla Capogruppo e sono così composti: Fideiussioni bancarie rilasciate a Terzi: - lettera di patronage per 21.960 migliaia di euro rilasciata a favore di Vivico Unter den Linden GmbH & Co. KG (locatore) a garanzia del contratto di locazione, della durata di 12 anni, stipulato con quest'ultima dalla controllata Italian System for Business S.p.A. (locatario) per il sito di Berlino; - 1.018 migliaia di euro per fideiussioni rilasciate da Fiera Milano Congressi S.p.A. a favore dell' Amministrazione finanziaria per l'anticipo del rimborso IVA; - 1.310 migliaia di euro per fideiussioni bancarie rilasciate a favore di Terzi a fronte dei contratti di noleggio delle attrezzature utilizzate da Expopage S.p.A.; - 750 migliaia di euro per fideiussioni rilasciate a Terzi da Nolostand S.p.A. per contratti di fornitura di servizi; - 22 migliaia di euro per fideiussioni rilasciate a favore di Enti Pubblici da Fiera Milano Tech S.p.A.; - 32 migliaia di euro per fideiussioni rilasciate da TL.TI Expo S.p.A. per un concorso a premi; - 278 migliaia di euro si riferiscono a fideiussioni rilasciate da Eurostands S.p.A., di cui 78 migliaia di euro a garanzia di Selmabipiemme per contratti di leasing e 200 migliaia di euro a garanzia di un contratto di vendita. Fideiussioni assicurative rilasciate a Terzi: - 136 migliaia di euro riferite a garanzie prestate a favore di Enti e Imprese private per la partecipazione a gare di appalto e scadenti entro il 30 novembre 2005. Fideiussioni rilasciate da Terzi: - 3.390 migliaia di euro per fideiussioni rilasciate da fornitori a fronte di contratti per la fornitura di beni e servizi (di cui 342 migliaia di euro rilasciate a Fiera Milano Congressi S.p.A. per la riqualificazione del Centro Congressi). Canoni futuri di locazione finanziaria: - 382 migliaia di euro sono riferiti ai canoni residui di locazione finanziaria dell'impianto telefonico della Capogruppo; - 83 migliaia di euro per residui canoni di locazione finanziaria di attrezzature di ristorazione; - 419 migliaia di euro riferiti a contratti di leasing su autocarri e macchinari. 96 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa COMMENTI ALLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO Prima di procedere all'analisi delle singole voci del Conto economico si ricorda che i commenti sull'andamento generale dei costi e dei ricavi sono esposti nell'ambito della Relazione sulla gestione. Inoltre, l'analitica esposizione dei componenti positivi e negativi di reddito negli appositi prospetti di bilancio ed i precedenti commenti alle voci di Stato patrimoniale consentono di limitare alle sole voci principali i commenti esposti nel seguito. A) Valore della produzione Il valore della produzione è composto come segue: (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazione delle rimanenze prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizz. per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi 261.720 291.641 -29.921 6.798 214 3.714 8.987 -211 453 5.829 7.009 214 3.261 3.158 Totale 281.433 297.712 -16.279 Non è evidenziata, in quanto non significativa, la ripartizione dei ricavi per area geografica. Il Gruppo opera prevalentemente sul mercato domestico. 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 261.720 migliaia di euro rispetto a 291.641 migliaia di euro del precedente esercizio. Il decremento nella voce ricavi derivanti dalla vendita di spazi e servizi base è riferibile alla riduzione della superficie espositiva venduta dovuta alla minore presenza, rispetto all'esercizio precedente, di manifestazioni aventi periodicità biennale o pluriennale. La ripartizione per tipologia è riportata nella Relazione sulla gestione. 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti La variazione dell'esercizio è pari a 6.798 migliaia di euro (-211 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e riguarda costi sospesi relativi ad attività di competenza dell'esercizio successivo. 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione La variazione dell'esercizio è pari a 214 migliaia di euro e si riferisce ad allestimenti di Eurostands S.p.A. in corso di completamento. 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni La voce ammonta a 3.714 migliaia di euro (453 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Si riferisce per 2.861 migliaia di euro a costi capitalizzati per la realizzazione interna in Eurostands S.p.A. di attrezzature fieristiche, per 223 migliaia di euro ai costi interni sostenuti nell'ambito del progetto di arricchimento funzionale del portale internet di Expopage S.p.A. e per 630 migliaia di euro a costi capitalizzati relativi alle risorse della Capogruppo impegnate nel progetto nuovo polo fieristico e nella implementazione del nuovo sistema informativo. 97 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa 5) Altri ricavi e proventi Ammontano a 8.987 migliaia di euro (5.829 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e accolgono poste non attinenti all'attività caratteristica del Gruppo così come riportato nella tabella seguente: Altri ricavi e proventi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Recupero costi per servizi resi a Controllante Cointeressenze, affitti e recuperi da fornitori Proventi diversi ed altri ricavi Contributi in conto capitale (quote esercizio) 2.288 3.437 3.245 17 1.627 2.047 2.155 - 661 1.390 1.090 17 Totale 8.987 5.829 3.158 La voce "Altri ricavi e proventi" evidenzia un incremento di 3.158 migliaia di euro rispetto all'anno precedente, le cui principali componenti sono: 1.246 migliaia di euro per la cessione del marchio fieristico Webbit, 1.144 migliaia di euro per proventi derivanti da maggiori riaddebiti per l'utilizzo di locali non adibiti a spazi espositivi, 340 migliaia di euro per la variazione dell'area di consolidamento. B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Ammontano a 18.953 migliaia di euro (10.310 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Sono costituiti principalmente da spese per l'acquisto di materie prime per allestimenti, materiali di consumo e di stampati per modulistica di mostra. L'incremento di 8.643 migliaia di euro si riferisce in prevalenza alla maggiore operatività della controllata Eurostands S.p.A. che da sola contribuisce con un incremento pari a 7.885 migliaia di euro rispetto allo scorso esercizio. 98 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa 7) Per servizi Ammontano a 132.376 migliaia di euro (146.027 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La composizione per principali tipologie di costi è la seguente: Costi della produzione per servizi 30/6/05 Allestimenti manifestazioni Servizi resi da Fondazione Servizi di vigilanza e portierato Manutenzione Consumi energetici Biglietteria Assistenza tecnica e servizi accessori Pulizia e asporto rifiuti Servizi di pubblicità Consulenze tecniche, legali, comm.li e amm.ve Servizi informatici Premi assicurativi Compensi Amministratori e Sindaci Spese di funzionamento organi statutari Servizi di trasporto Servizi per convegni e congressi Iniziative collaterali alle manifestazioni Servizi di ristorazione Spese telefoniche Noleggio attrezzature Vari Totale 31.941 2.251 8.578 6.093 5.340 741 2.682 5.034 10.480 11.166 2.612 2.494 3.471 254 2.638 77 5.231 6.946 2.601 5.292 16.454 132.376 (migliaia di euro) 30/6/04 variazione 35.080 3.837 10.333 8.995 5.812 2.425 3.263 6.054 8.925 10.964 2.710 3.280 2.536 271 5.933 85 6.488 7.202 2.885 5.628 13.321 146.027 -3.139 -1.586 -1.755 -2.902 -472 -1.684 -581 -1.020 1.555 202 -98 -786 935 -17 -3.295 -8 -1.257 -256 -284 -336 3.133 -13.651 La voce "Costi della produzione per servizi" comprende, prevalentemente, costi per la gestione del quartiere nelle fasi di mobilitazione, svolgimento e smobilitazione delle manifestazioni e dei congressi. Il decremento di questa voce e delle sue componenti è generalmente riconducibile al minore volume d'affari che il Gruppo ha sviluppato rispetto all'esercizio precedente e al contenimento dei costi in tutte le società del Gruppo. Inoltre, alcune voci di costo risentono di specifici andamenti come indicato nel seguito. Nella voce "Allestimenti manifestazioni", che è la più rilevante tra i costi per la produzione dei servizi, sono inclusi tutti i costi direttamente connessi all'approntamento degli spazi espositivi necessari per rendere fruibili i padiglioni. La voce è costituita prevalentemente da 6.372 migliaia di euro della Capogruppo, da 9.870 migliaia di euro di Eurostands S.p.A., da 9.490 migliaia di euro di Nolostand S.p.A., da 3.024 migliaia di euro di Fiera Milano Congressi S.p.A. e da 1.215 migliaia di euro di ExpoCTS S.p.A. Si segnala che, per una omogenea comparazione dei dati, nella voce "Servizi resi da Fondazione" il canone di affitto di ramo di azienda sostenuto da Fiera Milano International S.p.A. nel precedente esercizio è stato riclassificato per un importo pari a 9.976 migliaia di euro alla voce "Godimento beni di Terzi". 99 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa La voce "Servizi di vigilanza e portierato" diminuisce principalmente a seguito dell'accordo sul rinnovo delle tariffe oltre che alla minore attività svoltasi all'interno del Quartiere fieristico. La voce "Manutenzione" si decrementa principalmente a causa della diminuita necessità di effettuare interventi di manutenzione su aree ed impianti legati alla prossima dismissione di parte del polo fieristico cittadino. L'incremento della voce "Servizi di pubblicità" è dovuto alla variazione dell'area di consolidamento. L'incremento della voce "Compensi Amministratori e Sindaci" è dovuto principalmente per 682 migliaia di euro alla variazione dell'area di consolidamento e per 141 migliaia di euro alla Capogruppo. La voce "Iniziative collaterali alle manifestazioni" include i costi sostenuti per l'organizzazione di eventi. Tali costi trovano correlazione nei rispettivi ricavi per l'organizzazione degli eventi stessi; il decremento è spiegabile con la diminuzione della richiesta di attività collaterali alle manifestazioni da parte di organizzatori. La voce "Servizi di trasporto" diminuisce principalmente per l'assenza nell'esercizio in commento della mostra itinerante EMO, che quando presente è fonte di richiesta di una rilevante attività di servizi di movimentazione del materiale espositivo (grosse macchine utensili). I "Servizi di ristorazione" riguardano pressoché interamente la controllata Fiera Food System S.p.A. e non presentano variazioni significative. Il "Noleggio attrezzature" riguarda principalmente la Capogruppo per 679 migliaia di euro e le Controllate Nolostand S.p.A. per 3.123 migliaia di euro ed Eurostands S.p.A. per 1.270 migliaia di euro. La voce "Vari" per complessivi 16.454 migliaia di euro è costituita da 4.247 migliaia di euro per costi relativi a personale a termine, interinale e collaboratori coordinati e continuativi, da 3.140 migliaia di euro per commissioni su vendita spazi espositivi, da 3.195 migliaia di euro per spese di trasferta, da 496 migliaia di euro per costi relativi alla mensa aziendale, da 373 migliaia di euro per spese di rappresentanza, da 733 migliaia di euro per spese bancarie e postali, da 140 migliaia di euro per costi di formazione e ricerca del personale, da 1.361 migliaia di euro per servizi editoriali e multimediali e da altri per 2.769 migliaia di euro. 8) Per godimento di beni di Terzi Ammontano a 45.480 migliaia di euro (45.849 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Si riferiscono principalmente per 29.955 migliaia di euro ai canoni di locazione immobiliare corrisposti a Fondazione Fiera Milano, per 380 migliaia di euro a canoni di leasing, per 11.542 migliaia di euro a canoni di affitto rami di azienda, per 1.104 migliaia di euro a noleggio automezzi e attrezzature informatiche e per 853 migliaia di euro ad affitti della Controllata Eurostands S.p.A. 100 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa 9) Per il personale Ammontano a 42.377 migliaia di euro (35.765 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e risultano così ripartiti: Costi per il personale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi 29.975 9.600 2.015 787 24.903 8.505 1.580 777 5.072 1.095 435 10 Totale 42.377 35.765 6.612 La voce "Altri costi" è principalmente composta per 225 migliaia di euro da oneri per la previdenza complementare riferibili alla Capogruppo, per 112 migliaia di euro dal costo di servizio mensa sostitutiva di Eurostands S.p.A. e per 311 migliaia di euro da oneri per incentivi all'esodo. Il numero medio dei dipendenti ripartito per categorie è indicato nella tabella che segue: Personale dipendente ripartito per categorie 30/6/05 30/6/04 variazione Dirigenti Quadri e impiegati Operai 41 558 71 33 476 66 8 82 5 Totale 670 575 95 10) Ammortamenti e svalutazioni L'ammortamento è stato calcolato utilizzando le aliquote indicate nel paragrafo dedicato ai criteri di valutazione e principi contabili. a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali Ammontano a 18.001 migliaia di euro (14.863 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce include principalmente 7.872 migliaia di euro relativi all'ammortamento degli avviamenti derivanti dai rami d'azienda acquisiti o conferiti e 3.695 migliaia di euro riferiti all'ammortamento delle differenze di consolidamento. L'ammontare degli ammortamenti ascrivibile alla variazione dell'area di consolidamento è pari a 1.517 migliaia di euro. b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Ammontano a 6.655 migliaia di euro (5.718 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce è costituita principalmente da ammortamenti della società Capogruppo per 2.000 migliaia di euro, della società Nolostand S.p.A per 2.235 migliaia di euro e della società Eurostands S.p.A per 2.116 migliaia di euro. L'ammontare degli ammortamenti ascrivibile alla variazione dell'area di consolidamento è pari a 73 migliaia di euro. c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni La voce non presenta alcun valore (135 migliaia di euro al 30 giugno 2004). 101 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante Ammontano a 1.180 migliaia di euro (612 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce rappresenta l'accantonamento dell'esercizio a fronte dei rischi di mancato realizzo. 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci La voce ammonta a -107 migliaia di euro (-178 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Si riferisce alla variazione della voce magazzino della società Eurostands S.p.A. 12) Accantonamento per rischi Gli accantonamenti complessivi ammontano a 146 migliaia di euro (104 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e sono effettuati a fronte di potenziali oneri quali penali per 83 migliaia di euro, indennizzi a fronte di rapporti in contenzioso in essere per 55 migliaia di euro e accantonamenti per indennità suppletiva di clientela per 8 migliaia di euro. 13) Altri accantonamenti Ammontano a 188 migliaia di euro (zero al 30 giugno 2004). Rappresentano per 138 migliaia di euro accantonamenti a fronte della chiusura di rapporti di agenzia e per 50 migliaia di euro accantonamenti vari. 14) Oneri diversi di gestione (migliaia di euro) 30/6/05 4.530 30/6/04 3.172 variazione 1.358 Gli oneri diversi di gestione accolgono prevalentemente tasse per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti della Capogruppo per 890 migliaia di euro, perdite su crediti per 779 migliaia di euro, rettifiche, conguagli alla chiusura definitiva dei rendiconti di manifestazioni di esercizi precedenti per 1.169 migliaia di euro, diritti SIAE per 340 migliaia di euro e contributi, omaggi e articoli promozionali per 435 migliaia di euro. C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni - da imprese Controllate La voce ammonta a 1 migliaio di euro e si riferisce alla plusvalenza realizzata da ExpoCTS S.p.A. sulla vendita di una partecipazione azionaria. - da altri La voce non presenta alcun valore (12 migliaia di euro al 30 giugno 2004). 16) Altri proventi finanziari Ammontano a 2.913 migliaia di euro (2.924 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce è composta come segue: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni da Controllante per 191 migliaia di euro (210 migliaia di euro al 30 giugno 2004) riguardanti gli interessi maturati sul deposito cauzionale relativo al contratto di locazione del Quartiere fieristico. 102 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa d) proventi diversi dai precedenti - da Controllante La voce non presenta alcun valore (42 migliaia di euro al 30 giugno 2004). - altri La voce ammonta a 2.722 migliaia di euro (2.672 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e accoglie per 517 migliaia di euro gli interessi attivi sui depositi in conti correnti bancari, per 2.127 migliaia di euro gli interessi attivi sul credito finanziario iscritto nell'attivo circolante quale impiego temporaneo della liquidità ed altri per 78 migliaia di euro. 17) Interessi e altri oneri finanziari - da Controllante La voce ammonta a 16 migliaia di euro (3 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e riguarda gli interessi passivi maturati sul conto corrente di corrispondenza intrattenuto con Fondazione Fiera Milano e regolato a condizioni di mercato. - altri La voce ammonta a 1.306 migliaia di euro (579 migliaia di euro al 30 giugno 2004) ed accoglie interessi passivi per 177 migliaia di euro riferiti al mutuo bancario di Fiera Milano Congressi S.p.A. per la ristrutturazione del padiglione n. 17, interessi passivi per 68 migliaia di euro su dilazioni di pagamento imposte, interessi passivi per 205 migliaia di euro riferiti al prestito concesso da Interbanca a Nolostand S.p.A., interessi passivi per 99 migliaia di euro su anticipazioni bancarie concesse a Fiera Milano International S.p.A., interessi passivi per 85 migliaia di euro riferiti al finanziamento concesso ad Eurostands S.p.A., interessi passivi per 57 migliaia di euro sul debito verso altri finanziatori di Eurostands S.p.A., interessi passivi per 39 migliaia di euro sul prestito a mediolungo termine di Fiera Milano Tech S.p.A., ed i restanti 576 migliaia di euro si riferiscono ad interessi passivi sui conti correnti bancari. 17-bis) Utili e perdite su cambi La voce ammonta a 14 migliaia di euro ed è relativa ad utili su cambi per 41 migliaia di euro (7 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e a perdite su cambi per 27 migliaia di euro (12 migliaia di euro al 30 giugno 2004). E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi - varie La voce non presenta alcun valore (27 migliaia di euro al 30 giugno 2004). 21) Oneri La voce ammonta a 19 migliaia di euro (890 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e si riferisce ad imposte relative ad esercizi precedenti. 103 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate Le imposte accantonate a carico dell'esercizio sono pari a 8.992 migliaia di euro e risultano così dettagliate e confrontate con i dati del precedente esercizio: (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione a) Imposte correnti: IRES IRAP Totale imposte correnti 7.287 2.844 10.131 14.829 3.453 18.282 -7.542 -609 -8.151 b) Imposte differite (anticipate): IRES IRAP Su rettifiche di consolidamento Totale imposte differite (anticipate) -1.073 -17 -49 -1.139 -452 10 47 -395 -621 -27 -96 -744 8.992 17.887 -8.895 Totale imposte sul reddito Le imposte correnti ammontano a 10.131 migliaia di euro e si riferiscono principalmente al carico fiscale della Capogruppo per 4.942 migliaia di euro, di Fiera Milano International per 1.913 migliaia di euro e di Fiera Milano Tech per 1.687 migliaia di euro. Le imposte differite/anticipate ammontano a -1.139 migliaia di euro e si riferiscono principalmente ad imposte anticipate IRES di Nolostand S.p.A., Rassegne S.p.A. ed Edizioni Fiera Milano S.p.A, relative alla valorizzazione delle perdite fiscali dell'esercizio. La voce di bilancio comprende oneri per 4.591 migliaia di euro e proventi per 1.031 migliaia di euro derivanti dall'adesione al consolidato fiscale. I proventi includono la quota riconosciuta dalla Fondazione dei vantaggi fiscali derivanti dalla esclusione dal reddito dei dividendi distribuiti intragruppo e la compensazione delle perdite fiscali apportate dalle società aderenti. In tali proventi è altresì inclusa la remunerazione a Fiera Milano per i mancati benefici derivanti dalla rinuncia ad un proprio consolidato, riferibili alle perdite fiscali e alla detassazione dei dividendi delle società escluse dal consolidato di Fondazione per difetto dei requisiti di controllo da parte della Fondazione stessa. Gli oneri da consolidato fiscale includono le imposte sul risultato di esercizio per 3.984 migliaia di euro delle società aderenti. La voce comprende anche l'accantonamento di 607 migliaia di euro relativo al provento riconosciuto dalla Controllante Fondazione, ragguagliato alle perdite fiscali delle società Controllate da Fiera Milano escluse dal consolidato fiscale della Controllante finale, che dovrà essere retrocesso alla Fondazione nel caso in cui le perdite fiscali saranno utilizzate dalle società che le hanno prodotte. 104 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Le imposte anticipate e differite sono dettagliate nella tabella seguente: (migliaia di euro) Rilevazione delle Imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti Esercizio 2005 Ammontare delle differenze Effetto temporanee fiscale Esercizio 2004 Ammontare delle differenze Effetto temporanee fiscale Imposte anticipate: - Svalutazioni partecipazioni a deducibilità differita - Accantonamento al Fondo consolidato fiscale - Fondo rischi ed oneri e svalutazione crediti - Ammortamenti eccedenti - Altri costi a deducibilità differita - Diritto di Opzione Onama - Rettifiche di consolidamento Totale 770 607 883 99 1.559 540 172 4.630 254 200 296 37 558 140 57 1.542 1.149 379 61 1.193 540 15 2.958 23 441 160 8 1.011 Imposte differite: - Ammortamenti anticipati - Ammortamenti eccedenti - Rettifiche di consolidamento - Altre imposte differite Totale 3.464 -1.447 1.734 37 3.788 1.290 -539 516 13 1.280 2.931 -667 1.734 39 4.037 1.091 -294 516 59 1.372 Imposte differite (anticipate) nette Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio precedente Netto 262 -361 810 764 922 1.994 606 1.009 Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte Anticipate e (differite): - Perdite fiscali riportabili a nuovo - Svalutazioni Netto 3.536 -395 3.141 3.203 -198 3.005 23) Utile dell'esercizio Ammonta a 2.122 migliaia di euro rispetto a 12.054 migliaia di euro dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2004. 105 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa ALTRE INFORMAZIONI Utile per azione L'utile per azione base è di 0,3640 euro e di 0,0634 euro rispettivamente al 30 giugno 2004 e al 30 giugno 2005 ed è determinato dividendo l'utile dell'esercizio per il numero medio ponderato delle azioni di Fiera Milano S.p.A. in circolazione durante ciascun esercizio, tenuto conto dell'esercizio delle opzioni. Utile netto (in migliaia di euro) Numero medio di azioni in circolazione (in migliaia) Utile per azione base come iscritto originariamente Utile per azione base ricalcolato per tenere conto dell’emissione dei diritti 30/06/05 30/6/04 2.122 33.422 12.054 33.116 0,3640 0,0634 0,3634 L'effetto diluitivo che le azioni ordinarie da emettere a fronte del Piano di Stock Options a favore di Amministratori e Dirigenti del Gruppo produrrebbero sull'utile per azione non è significativo in quanto il numero dei diritti di opzione ha un'incidenza assolutamente marginale sul numero totale delle azioni in circolazione. 106 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa COMPENSI AD AMMINISTRATORI E SINDACI Compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci di Gruppo (migliaia di euro) 30/06/05 Compensi ad Amministratori Compensi a Sindaci Totale 3.109 362 3.471 I compensi ad Amministratori includono 609 migliaia di euro di quote fisse relative alla Capogruppo. L'emolumento variabile, calcolato come quota percentuale dell'utile netto dedotta la riserva legale e pari a 677 migliaia di euro, verrà corrisposto previa approvazione dell'Assemblea dei Soci. I dati relativi ai compensi degli Amministratori e dei Sindaci di Fiera Milano S.p.A. anche per lo svolgimento di tali funzioni in altre imprese consolidate sono riportati nella Nota integrativa al Bilancio d'esercizio di Fiera Milano S.p.A. p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Michele Perini Milano, 27 settembre 2005 107 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Nota integrativa Allegati al Bilancio consolidato ALLEGATO 1 Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato e delle altre partecipazioni (art.38, 2° comma e art.39 D.lgs. 9.4.1991 n.127) A) Elenco delle società incluse nel consolidamento con il metodo dell'integrazione globale Quota posseduta % Denominazione e sede sociale Capitale sociale (migliaia di euro) Quota posseduta dalle Soc. del Gruppo % Totale Gruppo diretta Fiera Milano indiretta altre Soc. del Gruppo 7.500 51 51 51 Fiera Milano SpA 7.500 51 51 51 Fiera Milano SpA 333 100 100 100 Fiera Milano SpA 2.803 100 100 100 Fiera Milano SpA 74 Fiera Milano SpA Capogruppo: Fiera Milano SpA Milano, p.le G.Cesare - porta G.Cesare 33.639 Nolostand SpA Milano, via Mecenate 84 Eurostands SpA Milano, p.le G.Cesare - porta G.Cesare Fiera Food System SpA Milano, p.le G.Cesare - porta G.Cesare Edizioni Fiera Milano SpA Milano, largo Domodossola 1 Expopage SpA Milano, p.le G.Cesare - porta G.Cesare 2.320 79 74 5 5 Fiera Milano International SpA 200 63 63 63 Fiera Milano SpA 728 53 53 53 Fiera Milano SpA 1.000 51 51 51 Fiera Milano SpA 3.000 51 51 51 Fiera Milano SpA 9 Fiera Milano SpA Italian System for Business SpA Milano, p.le G.Cesare - porta G.Cesare Fiera Milano International SpA Milano, largo Domodossola 1 ExpoCTS SpA Milano, Via Generale G. Govone 66 Fiera Milano Tech SpA Milano, via Gattamelata 34 TL.TI Expo SpA Padova, Via Guizza 53 1.000 60 9 51 51 Fiera MilanoTech SpA 2.100 100 100 100 Fiera Milano SpA 300 100 100 100 Fiera Milano SpA 200 100 100 100 Fiera Milano SpA Rassegne SpA Milano, largo Domodossola 1 SIFA SpA Milano, p.le G.Cesare - porta G.Cesare Fiera Milano Congressi SpA Milano, largo Domodossola 1 B) Elenco delle società incluse nel consolidamento con il metodo dell'integrazione proporzionale Quota posseduta dalle Soc. del Gruppo % Quota posseduta % Denominazione e sede sociale Capitale sociale (migliaia di euro) Totale Gruppo diretta Fiera Milano 120 50 50 indiretta altre Soc. del Gruppo Audiovisual Industry Promotion SpA Roma, Via Tuscolana 1055 50 Fiera Milano SpA C) Elenco delle partecipazioni valutate con il metodo del costo Quota posseduta % Denominazione e sede sociale Capitale sociale (migliaia di euro) Totale Gruppo 5.000 1 diretta Fiera Milano Quota posseduta dalle Soc. del Gruppo % indiretta altre Soc. del Gruppo Sviluppo Sistema Fiera SpA Milano, largo Domodossola 1 1 1 Fiera Milano Congressi SpA Obiettivo Lavoro Scrl Milano variabile n.s. (*) n.s. (*) Fiera Milano SpA (*) non significativa 109 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Allegati ALLEGATO 2 Rendiconto finanziario consolidato 30/6/05 (dati in migliaia di euro) Posizione finanziaria netta a breve iniziale 29.734 30/6/04 (*) 36.763 Flusso finanziario delle attività correnti Utile netto dell'esercizio del gruppo Utile netto dell'esercizio di Terzi Ammortamenti Accantonamenti Variazione netta TFR Variazione netta fondi Variazione del capitale di funzionamento: rimanenze crediti commerciali debiti commerciali ratei e risconti Totale 2.122 2.127 24.656 1.180 1.859 1.412 (3.359) (7.383) (20.615) 27.024 (2.385) 29.997 1.590 236 750 756 3.664 (1.054) (10.644) 14.742 (53) 12.054 6.880 20.581 612 1.798 2 (6.359) (87) (9.545) 1.310 1.963 35.568 Flusso finanziario delle attività di investimento Investimenti in immobilizzazioni: . Immateriali . Materiali . Altre immobilizzazioni finanziarie . Decrementi e giroconti Totale (42.549) (7.419) (845) 1.481 (49.332) Totale 1.248 1.441 (17.736) 9.470 (5.577) (15.269) (262) (834) (25.705) (11.328) (495) 15.819 (21.709) Flusso finanziario delle attività finanziarie Variazione Capitale sociale e riserve di gruppo Variazione Capitale sociale e riserve di Terzi Variazione Crediti finanziari, non immobilizzati Variazione Debiti finanziari a medio-lungo 1.610 1.806 1.264 (10.975) 35 (7.870) Flusso finanziario dell'esercizio (24.912) 5.989 Dividendi distribuiti (17.296) (13.018) Posizione finanziaria netta a breve finale (12.474) 29.734 (*) di cui attribuibile alla variazione area di consolidamento 110 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Allegati ALLEGATO 3 Riconciliazione tra carico d'imposta teorico ed effettivo ai fini IRES (dati in migliaia di euro) 30/6/05 Risultato consolidato ante imposte Aliquota d'imposta applicabile per IRES 13.241 33% Imposta IRES teorica 4.370 Effetto degli ammortamenti indeducibili sulle differenze di consolidamento 1.219 Effetto degli ammortamenti civilistici non riconosciuti fiscalmente in TL.TI Expo 149 Effetto del mancato stanziamento delle imposte anticipate sulle perdite fiscali di SIFA 101 Oneri e spese indeducibili della Capogruppo 374 Oneri deducibili della Capogruppo non imputati a conto economico Altre differenze permanenti Carico d'imposta IRES effettivo -216 168 6.165 Riconciliazione tra carico d'imposta teorico ed effettivo ai fini IRAP (dati in migliaia di euro) 30/6/05 Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) consolidati 11.654 Costo del lavoro (B9) consolidato 42.377 Base imponibile consolidata ai fini IRAP 54.031 Aliquota d'imposta applicabile per IRAP 4,25% Imposta IRAP teorica 2.296 Effetto degli ammortamenti indeducibili sulle differenze di consolidamento 157 Effetto delle differenze permanenti per costi indeducibili e ricavi non imponibili 327 Effetto della mancata deducibilità degli imponibili negativi Carico d'imposta IRAP effettivo 111 12 2.827 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Allegati ALLEGATO 4 Prospetto di raccordo tra il Bilancio di Fiera Milano S.p.A. ed il Bilancio consolidato (dati in migliaia di euro) Esercizio 2004-2005 PATRIMONIO NETTO E RISULTATO DELLA CAPOGRUPPO Patrimoni netti e Risultati netti delle Società consolidate Elisione valore di carico delle partecipazioni consolidate Differenze di consolidamento e relativo ammortamento Esercizio 2003-2004 Patrimonio netto Risultato netto Patrimonio netto Risultato netto 126.572 13.607 123.146 13.190 45.546 3.395 39.444 11.763 (83.156) 36.369 Dividendi infragruppo (44.751) (3.695) 18.395 (9.603) (2.286) (4.991) Rettifiche minori di consolidamento, al netto effetto fiscale (226) (165) (61) (47) Storno svalutazione su Società consolidate, al netto effetto fiscale 3.288 710 2.578 1.305 128.393 4.249 138.751 18.934 16.375 2.127 18.480 6.880 112.018 2.122 120.271 12.054 PATRIMONIO NETTO TOTALE di cui Patrimonio e Risultato di terzi PATRIMONIO NETTO E RISULTATO CONSOLIDATO 112 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Allegati 113 Consolidato Gruppo Fiera Milano - Allegati Capogruppo Fiera Milano S.p.A. 116 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione Risultati in sintesi Fiera Milano S.p.A. ha chiuso l'esercizio 2004-2005 con un Utile netto di 13.607 migliaia di euro, in crescita del 3,2% rispetto al dato di 13.190 migliaia di euro dell'esercizio 2003-2004. In sintesi, i principali dati della gestione 2004-2005 di Fiera Milano S.p.A. sono riepilogati nella tabella che segue: Fiera Milano S.p.A. Sintesi dei principali dati 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 Ricavi delle vendite e delle prestazioni Margine operativo lordo (EBITDA) Risultato netto 132.535 16.549 13.607 165.234 26.235 13.190 147.783 24.262 10.024 140.562 19.371 8.505 Capitale investito netto (a) coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 126.564 90.266 77.851 29.208 126.572 (8) 123.146 (32.880) 116.962 (39.111) 47.358 (18.150) 43.157 9.836 56.591 53.115 354 334 308 286 35.000 30.000 30.000 20.000 (dati in migliaia di euro) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine anno) (a) inclusi impieghi finanziari a breve (al lordo delle commissioni), classificati nel capitale di esercizio 118 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Andamento economico e finanziario nell’esercizio al 30 giugno 2005 Nel corso dell'esercizio 2004-2005 Fiera Milano S.p.A. ha incorporato la Controllata Fiera Milano Exhibitions S.p.A., interamente posseduta dopo l'acquisto del residuo 50% effettuato nel gennaio 2005 secondo gli accordi sottoscritti nel novembre 2002 con la Controllante Fondazione Fiera Milano. La fusione ha avuto effetti contabili e fiscali dal 1° luglio 2004 e quindi tutte le poste di costo e di ricavo della Controllata, relative all'esercizio 2004-2005, sono interamente confluite nel Conto economico della incorporante Fiera Milano S.p.A. Tali poste comprendono, in particolare, il dividendo di 5.654 migliaia di euro che Fiera Milano Exhibitions ha ricevuto nell'esercizio dalla sua Controllata Fiera Milano International e che ha positivamente influenzato le componenti finanziarie del Conto economico di Fiera Milano S.p.A. Nella tabella seguente è esposto il Conto economico riclassificato. Fiera Milano S.p.A. Conto economico riclassificato 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 % Ricavi delle vendite e delle prestazioni 132.535 100,0 Costi diretti 40.404 30,5 Margine di contribuzione 92.131 69,5 Costi di struttura e altri oneri e proventi diversi 75.582 57,0 Margine operativo lordo (EBITDA) 16.549 12,5 Ammortamenti ed accantonamenti: 9.245 7,0 . amm.to avviamenti 4.263 3,2 . altri ammortamenti 4.567 3,4 . svalutazione di crediti e altri accantonamenti 415 0,3 Risultato operativo (EBIT) 7.304 5,5 Proventi (Oneri) finanziari 11.755 8,9 Rettifiche di valore di attività finanziarie (710) Proventi (Oneri) straordinari (17) (0,0) Risultato prima delle imposte 18.332 13,8 Imposte sul reddito dell’esercizio 4.725 3,6 Utile (Perdita) dell’esercizio 13.607 10,3 Cash flow 22.852 17,2 % 165.234 100,0 55.675 33,7 109.559 66,3 83.324 50,4 26.235 15,9 9.135 5,5 4.263 2,6 4.717 2,9 156 0,1 17.099 10,3 8.650 5,2 (1.356) (847) (0,5) 23.547 14,3 10.357 6,3 13.190 8,0 22.325 13,5 % 147.783 100,0 45.091 30,5 102.692 69,5 78.430 53,1 24.262 16,4 8.940 6,0 4.263 2,9 4.588 3,1 89 0,1 15.322 10,4 4.273 2,9 (1.612) (125) (0,1) 17.858 12,1 7.834 5,3 10.024 6,8 18.964 12,8 % 140.562 100,0 43.897 31,2 96.665 68,8 77.294 55,0 19.371 13,8 7.774 5,5 4.263 3,0 3.434 2,4 77 0,1 11.597 8,3 2.313 1,6 (15) 13.896 9,9 5.390 3,8 8.505 6,1 16.279 11,6 (dati in migliaia di euro) I Ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 132.535 migliaia di euro e presentano un decremento del 20% rispetto all'esercizio 2003-2004, in relazione ai minori metri quadri netti espositivi venduti, a fronte della minore presenza di manifestazioni biennali e pluriennali per il diverso calendario fieristico. Circa il 66% dei ricavi riguarda la vendita degli spazi e dei servizi base. I servizi a valore aggiunto contano nel loro complesso per il 34%, in aumento di circa 2 punti percentuali rispetto al 32% dell'esercizio precedente. 119 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Il grafico che segue mostra l'andamento della composizione dei ricavi per linee di business negli ultimi due esercizi: Com posizione ricavi per linee di busines s 2004-2005 2003-2004 65,9% 67,9% 0% Spazi e se rvizi base 12,4% 12,6% 50% Servizi ad Organizzatori 6,6% 7,1% 15,1% 12,4% 100% Servizi ad Espositori Servizi a Visitatori e d Altri Fiera Milano opera esclusivamente sul mercato domestico e quindi non ricorre alcuna ripartizione dei ricavi per area geografica. Il Margine di contribuzione, pari a 92.131 migliaia di euro, risente rispetto all'esercizio precedente dei minori metri quadri netti espositivi realizzati, in quanto l'assenza della manifestazione Mostra Convegno Expocomfort è stata solo parzialmente compensata dalla manifestazione Intel (biennale che si svolge negli esercizi "dispari") e dai margini derivanti dall'incremento nella vendita di servizi a valore aggiunto. Al minore margine in termini assoluti si contrappone un significativo incremento della marginalità che si attesta al 69,5% rispetto al 66,3% del precedente esercizio. Il Margine operativo lordo (EBITDA), pari a 16.549 migliaia di euro, diminuisce rispetto all'esercizio precedente per effetto dei minori ricavi e del minore margine di contribuzione, ma nello stesso tempo beneficia del contenimento dei costi fissi di struttura su cui è stata posta la massima attenzione in relazione alla non positiva situazione di mercato. D'altra parte, i minori ricavi hanno comportato una maggiore incidenza dei costi fissi e ciò si è ovviamente riflesso sul MOL percentuale dell'esercizio in commento, che si è attestato al 12,5%. Il Risultato operativo (EBIT) è di 7.304 migliaia di euro ed il ROS (Return On Sales) del 5,5%, tenuto conto che il carico di ammortamenti non presenta variazioni significative rispetto all'esercizio precedente. A tale riguardo, si segnala che il disavanzo di fusione, per 35.448 migliaia di euro, relativo alla incorporazione di Fiera Milano Exhibitions, è stato portato ad incremento del valore della partecipazione in Fiera Milano International (unico cespite di Fiera Milano Exhibitions) sulla base della perizia di un esperto indipendente che ne ha supportato il valore. La Gestione finanziaria presenta un saldo positivo di 11.755 migliaia di euro, in significativa crescita rispetto agli 8.650 migliaia di euro del precedente esercizio, principalmente per l'effetto sopra descritto dell'incorporazione di Fiera Milano Exhibitions. I proventi finanziari derivanti dalla gestione della liquidità hanno risentito di una minore disponibilità media nel corso dell'esercizio, sia per gli investimenti effettuati sia per i minori incassi che si registrano negli esercizi "dispari". Le Rettifiche di valore di attività finanziarie ammontano a 710 migliaia di euro e si riferiscono alla copertura di perdite infrannuali di alcune partecipate in relazione alle operazioni sul capitale eseguite in corso d'anno (Fiera Milano Tech per 393 migliaia di euro, SIFA per 254 migliaia di euro, ISB per 63 migliaia di euro). 120 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione L'Utile netto dell'esercizio 2004-2005 è di 13.607 migliaia di euro, dopo imposte per 4.725 migliaia di euro. L'analogo dato dell'esercizio 2003-2004 era stato di 13.190 migliaia di euro, al netto di imposte per 10.357 migliaia di euro. Nei due esercizi a confronto il tax rate varia significativamente per effetto del diverso regime di tassazione delle componenti positive e negative inerenti le partecipazioni, passando dal 44% al 25,8%. Utile netto (milioni di euro) 13,2 13,6 14,0 10,0 12,0 8,5 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 - 2001-2002 2002-2003 2003-2004 2004-2005 L'incidenza dell'Utile netto sui ricavi migliora di 2,3 punti nell'esercizio 2004-2005, passando dall'8% al 10,3%. Andamento patrimoniale e finanziario: nelle tabelle alle pagine seguenti è riportato lo Stato patrimoniale riclassificato. Il Capitale immobilizzato ammonta al 30 giugno 2005 a 128.633 migliaia di euro rispetto a 95.062 migliaia di euro al 30 giugno 2004. L'incremento netto di 33.570 migliaia di euro è il saldo tra gli investimenti dell'esercizio per 43.157 migliaia di euro, incluso il disavanzo di fusione di 35.448 migliaia di euro relativo all'incorporazione di Fiera Milano Exhibitions, ammortamenti per 8.830 migliaia di euro e decrementi/svalutazioni per 757 migliaia di euro. Maggiori informazioni sugli investimenti realizzati nell'esercizio sono riportate nel seguito. Il Capitale di esercizio netto, che è il saldo tra attività e passività correnti, passa da 4.402 migliaia di euro al 30 giugno 2004 a 7.074 migliaia di euro al 30 giugno 2005. Nel capitale di esercizio sono classificati impieghi temporanei di liquidità, sotto forma di crediti finanziari nei confronti di primarie compagnie di assicurazione, pari a 35 milioni di euro. Depurando i dati di questa posta, il capitale di esercizio rettificato passa da -25.598 migliaia di euro a -27.926 migliaia di euro. Fiera Milano presenta strutturalmente un capitale di esercizio negativo dovuto al favorevole ciclo di tesoreria che caratterizza le manifestazioni fieristiche. Peraltro, Fiera Milano gestisce tale attività anche per conto degli Organizzatori terzi. Il Patrimonio netto pari a 126.572 migliaia di euro si incrementa di 3.426 migliaia di euro. Per un maggiore dettaglio sulla natura degli incrementi si rimanda alla Nota integrativa. 121 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione La Posizione finanziaria netta si presenta al 30 giugno 2005 in sostanziale equilibrio rispetto a quella di 32.880 migliaia di euro alla fine dell'esercizio precedente. Posizione finanziaria netta Capogruppo (*) (dati in migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 Banche Cassa Totale Disponibilità liquide Debiti verso banche Crediti finanziari verso Controllante Crediti finanziari verso Controllate Totale Debiti finanziari a breve Posizione finanziaria netta a breve Crediti finanziari verso Controllate Debiti verso banche Posizione finanziaria a medio-lungo termine Posizione finanziaria netta 2.128 4 2.132 (2.985) 440 902 (1.643) 489 11.675 (12.156) 20.516 14 20.530 (1.775) 1.600 (175) 20.355 12.525 - 23.608 6 23.614 1.497 1.775 3.272 26.886 12.225 - 18.495 3 18.498 (348) (348) 18.150 - (481) 8 12.525 32.880 12.225 39.111 18.150 60.000 44.000 35.000 20.000 (*) Esclusi gli impieghi finanziari a breve temine classificati nel Capitale di esercizio (quota capitale) In particolare, la variazione della Posizione finanziaria netta a breve può essere così analizzata: Posizione finanziaria netta a breve al 30/6/04 20.355 (dati in milioni di euro) Flusso finanziario delle attività correnti Flusso finanziario delle attività di investimento Flusso finanziario delle attività finanziarie Dividendi distribuiti dal Gruppo Posizione finanziaria netta a breve al 30/6/05 122 26.451 -43.110 8.466 -11.673 489 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Fiera Milano S.p.A. Stato patrimoniale riclassificato (dati in migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Capitale immobilizzato Rimanenze di magazzino Crediti verso clienti Altri crediti Ratei e risconti attivi Attivo circolante Debiti verso fornitori Acconti Debiti tributari e previdenziali Altri debiti Ratei e risconti passivi Passivo circolante Capitale di esercizio netto Capitale investito lordo Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Fondi per rischi ed oneri Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 40.812 6.635 81.186 128.633 356 17.698 52.721 3.260 74.035 16.149 31.671 1.600 16.970 570 66.961 7.074 135.707 40.053 6.206 48.803 95.062 123 9.910 45.925 1.329 57.286 17.936 17.246 2.377 14.828 498 52.885 4.402 99.463 42.146 7.389 44.857 94.391 376 7.296 40.755 3.224 51.652 19.746 19.163 3.710 17.592 255 60.466 (8.814) 85.577 39.875 7.520 1.176 48.571 533 5.540 33.336 2.204 41.614 22.444 17.782 2.011 10.524 194 52.955 (11.341) 37.230 7.784 1.359 126.564 7.154 2.044 90.266 6.721 1.006 77.851 7.544 478 29.208 126.572 123.146 116.962 47.358 (8) (32.880) (39.111) (18.150) Investimenti: nell'esercizio 2004-2005 sono stati effettuati investimenti - al lordo di decrementi e svalutazioni - per complessivi 43.157 migliaia di euro, così ripartiti: Investimenti (dati in migliaia di euro) Investimenti in Immobilizzazioni immateriali Investimenti in Immobilizzazioni materiali Investimenti in Immobilizzazioni finanziarie Immobilizzazioni in corso Totale 30/6/05 30/6/04 30/6/03 30/6/02 208 1.723 33.112 8.114 43.157 795 1.115 4.102 3.824 9.836 8.567 2.391 45.294 339 56.591 43.706 8.303 821 285 53.115 Gli investimenti in Immobilizzazioni immateriali sono pari a 208 migliaia di euro e si riferiscono ad adeguamenti software e migliorie sui cespiti di proprietà della Controllante Fondazione. Gli investimenti in Immobilizzazioni materiali sono pari a 1.723 migliaia di euro e riguardano la fornitura di mobili e arredi per il nuovo quartiere di Rho-Pero, l'acquisizione di nuove macchine elettroniche ed attrezzature fieristiche. 123 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Gli investimenti in Immobilizzazioni finanziarie ammontano a 33.112 migliaia di euro e si riferiscono sia alle partecipazioni acquisite o sottoscritte nel corso dell'esercizio sia al disavanzo di fusione per l'incorporazione di Fiera Milano Exhibitions S.p.A., portato ad incremento della voce "Partecipazioni". Gli investimenti in Immobilizzazioni in corso di realizzazione ammontano a 8.114 migliaia di euro e sono relativi allo sviluppo del nuovo sistema informativo (per 5.295 migliaia di euro) ed alle attività di project management per il quartiere fieristico di Rho-Pero. Si precisa che la Società, per le caratteristiche della propria attività, non ha sostenuto costi o investimenti che rientrino tipicamente nella categoria delle spese di ricerca e di sviluppo. Si rimanda alla Nota integrativa per maggiori informazioni sugli interventi realizzati nel corso dell'esercizio. Dipendenti: gli addetti di Fiera Milano S.p.A. al 30 giugno 2005 sono pari a n° 354 unità e così si confrontano con i dati dell'esercizio precedente: Dipendenti (n° unità) a fine esercizio 30/6/05 30/6/04 Dirigenti media dell'esercizio 30/6/05 30/6/04 27 23 25 21 Quadri e Impiegati 327 311 320 301 Totale 354 334 345 322 Rispetto al 30 giugno 2004, la variazione di +20 unità, calcolata sul numero a fine esercizio, è il saldo tra entrate per 29 unità ed uscite per 9. Le entrate, oltre a coprire il normale turnover, sono andate a rafforzare sia le aree operative che le aree amministrativa e ICT. 124 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Andamento delle società Controllate Al 30 giugno 2005, Fiera Milano S.p.A. controlla direttamente ed indirettamente 14 società, di cui 6 operanti nell'area di attività Gestione spazi e servizi e 8 nell'area Organizzazione manifestazioni e congressi. Società incluse nell'area Gestione spazi e servizi Oltre alla Capogruppo Fiera Milano S.p.A., operano in questa area Nolostand, Eurostands, Fiera Food System, Edizioni Fiera Milano, Expopage ed Italian System for Business. Nolostand S.p.A. Capitale sociale € 7.500.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 51% Nolostand 30/6/05 30/6/04 Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 26.613 2.390 (1.638) 28.598 3.453 (712) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 17.762 22.965 5.543 12.219 7.180 15.784 2.465 2.436 13 11 (dati in migliaia di euro) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) Nolostand S.p.A. opera nel mercato degli allestimenti ed è leader nel settore degli stand preallestiti ad alto contenuto tecnologico e di design. La restante quota del 49% è detenuta da un socio tecnico, che è il fondatore della Società. Il bilancio al 30 giugno 2005 si è chiuso con ricavi e margini inferiori a quelli dell'esercizio precedente, a causa del perdurare della crisi economica che ha avuto i suoi effetti anche sul settore degli allestimenti. Nolostand ha reagito a tale situazione anche con un ampliamento della sua presenza all'estero ed infatti il fatturato su commesse estere è stato di 3.152 migliaia di euro rispetto a 16.522 euro al 30 giugno 2004. Il perseguimento di una strategia di maggiore penetrazione commerciale ha comportato in alcuni casi una minore marginalità. La società opera con 13 risorse e registra un aumento di due unità rispetto all'esercizio precedente, destinate all'area commerciale e amministrativa. In base al contratto di acquisto del ramo di azienda allestimenti dell'agosto 2002, il venditore garantisce per tre esercizi un determinato livello di margine di contribuzione. L'esercizio 2004-2005 è l'ultimo in cui tale garanzia trova applicazione; rispetto al dato garantito per tale esercizio, si è registrata una differenza negativa di 1.367.645 euro. Tale importo è stato quindi riconosciuto a Nolostand dalla Parte venditrice e la società ha corrispondentemente rettificato il valore dell'avviamento iscritto a bilancio. 125 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con una perdita di 1.637.684 euro, dopo imposte anticipate per 739.276 euro, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto all'Assemblea di riportare a nuovo. Eurostands S.p.A. Capitale sociale € 7.500.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 51% Eurostands 30/6/05 30/6/04 Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 33.032 3.787 (553) 24.767 3.239 (611) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 21.801 20.561 6.313 15.488 6.867 13.694 2.919 19.013 109 108 (dati in migliaia di euro) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) Eurostands S.p.A. è leader nel settore degli allestimenti personalizzati, con particolare riguardo a quelli in legno, e completa quindi l'offerta della consociata Nolostand. La restante quota del 49% è detenuta da un socio tecnico, che è il fondatore della Società. La società opera con 109 dipendenti e registra un aumento di una unità rispetto all'esercizio precedente, destinata all'area commerciale. Nel corso dell'esercizio, Eurostands ha dato un'ulteriore accelerazione alla strategia di diversificazione delle proprie linee di business, anche per compensare i minori volumi di attività nel settore fieristico. Infatti, pur rimanendo il settore degli allestimenti fieristici il mercato di riferimento, la Società ha indirizzato i propri sforzi commerciali verso nuovi canali di vendita ed in particolare in quello degli allestimenti di strutture commerciali. In particolare, sono stati sottoscritti due importanti contratti, di cui uno con un primario operatore telefonico per l'allestimento di circa 135 negozi e, l'altro, con un istituto bancario di livello nazionale per l'allestimento di 44 filiali. Altri sviluppi sono stati realizzati negli allestimenti per musei e nella fornitura di arredi. La strategia perseguita ha prodotto risultati significativi nell'esercizio 2004-2005, che registra una importante crescita sia dei ricavi (+33%) che del MOL (+17%). Il risultato netto presenta una perdita di 553 migliaia di euro, dovuta al carico di ammortamenti e di oneri finanziari, in larga parte connessi all'operazione di acquisto del ramo d'azienda nel luglio 2003. La Società nel corso dell'esercizio ha realizzato commesse in quartieri espositivi esteri per un fatturato di 4.093 migliaia di euro. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude, come detto, con una perdita di 553.356 euro, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto all'Assemblea di riportare a nuovo. 126 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Fiera Food System S.p.A. Capitale sociale € 333.334 i.v. Quota di capitale posseduta: 100% Fiera Food System 30/6/05 30/6/04 8.699 420 190 11.246 676 368 (16) (709) 582 (598) 739 (1.448) Investimenti 5 91 Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) 4 3 (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Fiera Food System ha per oggetto la gestione di servizi di ristorazione commerciale, di bar e di servizi di banqueting, con particolare riguardo ai servizi attinenti agli eventi fieristici e congressuali. Il 28 ottobre 2004 Fiera Milano S.p.A. ha acquisito, al nominale per 100.000 euro, la quota del 30% di Fiera Food System detenuta dal gruppo Onama, portando la partecipazione nella società al 100%. La società opera con 4 risorse (una in più rispetto all'esercizio precedente), in quanto le attività operative sono svolte attraverso specifici contratti di appalto da operatori del settore. Infatti, la Società ha in affitto, a far data dal 1° luglio 2002, il ramo d'azienda ristorazione di proprietà di Fiera Milano S.p.A., che fino al 30 giugno 2002 era in affitto al gruppo Onama. In base agli accordi esistenti, Fiera Food System ha poi dato in appalto allo stesso gruppo Onama i punti vendita facenti parte del ramo d'azienda preso in affitto. Nell'ambito della ridefinizione del progetto ristorazione, le scadenze dei contratti in corso per la gestione della ristorazione nel polo urbano sono state prorogate fino al 31 dicembre 2005. Fiera Food System ha perfezionato e sottoscritto, nel corso dell'esercizio in commento, i contratti di appalto, di durata novennale, per la gestione delle attività di ristorazione nel nuovo polo di Rho, assegnando quote dell'intera attività ai gruppi Onama ed Autogrill e ad altri tre gestori. L'esercizio 2004-2005 ha registrato una diminuzione dei ricavi e del MOL principalmente per i minori volumi di attività dovuti al più contenuto livello di metri quadrati espositivi venduti negli esercizi "dispari". Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con un utile netto di 190.055 euro, dopo imposte correnti ed anticipate per 132.237 euro, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto all'Assemblea di ripartire come segue: euro Utile nell’esercizio - Accantonamento alla Riserva legale Utile disponibile -5% al Consiglio di Amministrazione Utili a nuovo 127 190.055 9.503 180.552 9.028 171.525 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Edizioni Fiera Milano S.p.A. Capitale sociale € 2.803.300 i.v. Quota di capitale posseduta: 100% Edizioni Fiera Milano 30/6/05 30/6/04 Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 6.010 (302) (537) 5.098 (86) (200) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 2.683 1.696 2.179 504 1.717 (21) Investimenti 1.061 1.742 17 17 (dati in migliaia di euro) Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) La Società ha storicamente svolto attività nella realizzazione e commercio di prodotti grafici ed editoriali ed in particolare nella produzione di cataloghi ed altri prodotti editoriali inerenti le attività fieristiche e congressuali svolte nell'ambito del Quartiere di Fiera Milano. Negli anni più recenti, Edizioni Fiera Milano ha avviato una strategia di diversificazione ed ha ampliato le sue attività nel settore delle riviste tecniche, anche allo scopo di conseguire sinergie con le manifestazioni direttamente organizzate dal Gruppo. L'ampliamento al settore editoriale ha portato la Società ad operare anche nel campo della raccolta pubblicitaria e pertanto nel corso dell'esercizio 2004-2005 Edizioni Fiera Milano ha puntato a rafforzare anche questo filone di attività divenendo concessionaria della Alberto Greco Editore per cinque testate specializzate (Materiali Edili, Recuperare l'edilizia, Gap Casa, Gap Casa Classico, Rassegna Bagno Cucina). La concessione esclusiva ha durata quadriennale (con possibilità di rinnovo) e al termine dei quattro anni Edizioni Fiera Milano avrà la facoltà di acquistare la proprietà delle pubblicazioni ad un prezzo massimo prefissato di 1.050 migliaia di euro. Altre iniziative realizzate dalla Società nell'esercizio 2004-2005 hanno riguardato: • una convenzione triennale, cui partecipa anche la Capogruppo Fiera Milano, con la Fratelli Alinari S.p.A., che consentirà ad organizzatori di manifestazioni ed espositori di acquistare immagini fotografiche dell'archivio Alinari (uno dei più vasti e prestigiosi al mondo) anche per arricchire l'allestimento dei propri stand. • un accordo commerciale di durata triennale con Libri Scheiwiller, casa editrice specializzata in prodotti editoriali esclusivi ed iniziative culturali di carattere editoriale, con l'obiettivo di arricchire l'offerta di servizi di comunicazione della Società e del Gruppo Fiera Milano nel suo complesso. 128 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione La società opera con 17 risorse, di cui 12 derivano dai rami d'azienda Pubbliemme e Orafo. La nuova strategia perseguita dalla Società trova riflesso nello sviluppo dei ricavi conseguito nell'esercizio 2004-2005, attestati ad oltre 6 milioni di euro rispetto ai 5 milioni dell'esercizio precedente (+18% circa). Il MOL registra, invece, un peggioramento principalmente per la messa a punto della fase di integrazione delle diverse attività acquisite. Edizioni Fiera Milano ha definitivamente acquisito nell'esercizio in commento il ramo d'azienda Pubbliemme attraverso il pagamento a pronti di 1 milione di euro. Nell'esercizio precedente, la Società aveva stipulato un accordo con un operatore del settore per rilevare il ramo d'azienda e cinque testate collegate al Macef, manifestazione direttamente organizzata dal Gruppo. Il prezzo sarebbe stato definito dopo la chiusura del bilancio al 30 giugno 2008, sulla base del MOL medio registrato nel periodo ed applicando un multiplo di 5,02. In ogni caso, il corrispettivo non avrebbe potuto superare il prezzo massimo di 2,2 milioni di euro. Nel corso del primo anno di attività è emersa, con chiara evidenza, la difficoltà a poter conciliare le esigenze contrapposte dell'acquirente e del venditore, tenuto conto - in particolare - che il primo aveva necessità di investire per la riqualificazione qualitativa e quantitativa delle testate in un mercato sempre più competitivo ed il secondo aveva l'esigenza di massimizzare il MOL di breve periodo (garantito), in relazione agli aspetti contrattuali originari. L'anticipazione del regolamento dell'operazione ha consentito di superare queste problematiche e di negoziare un prezzo che è inferiore alla metà del corrispettivo massimo raggiungibile alla fine del periodo contrattualmente definito. Peraltro, in tal modo si sono liberate risorse che potranno essere investite per lo sviluppo delle attività, anche per consentire una più rapida ed opportuna integrazione con le altre attività editoriali della Società. Edizioni Fiera Milano ha fatto fronte all'impegno finanziario richiamando un'ulteriore tranche dell'aumento del capitale deliberato nel gennaio 2003 per sostenere il programma di acquisizioni. L'esercizio al 30 giugno 2005 chiude con una perdita di 537.140 euro, dopo imposte correnti ed anticipate per 175.012 euro, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto all'Assemblea di portare a nuovo. 129 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Expopage S.p.A. Capitale sociale € 2.320.000 i.v. Quota di capitale direttamente posseduta: 74% Quota di capitale posseduta tramite Fiera Milano International: 5% La Società ha per oggetto la commercializzazione di servizi multimediali relativi alle manifestazioni fieristiche tramite l'utilizzo della rete Internet. Al capitale della Società partecipano i principali Organizzatori di manifestazioni fieristiche, con una quota complessiva del 21%. La Società è al suo terzo anno di attività e nell'esercizio al 30 giugno 2005 presenta una ulteriore crescita nell'utilizzo dei propri servizi da parte degli operatori: oltre 185.000 utenti registrati al portale della Società contro i circa 72.000 dell'esercizio al 30 giugno 2004. I ricavi risentono principalmente della minore attività fieristica registrata nell'esercizio 2004-2005 e presentano infatti una diminuzione di circa il 10% rispetto all'esercizio precedente. Per contro, il MOL migliora del 9,6%, grazie soprattutto ad un'attenta politica di ottimizzazione e contenimento dei costi. Expopage 30/6/05 30/6/04 Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 4.464 916 (55) 4.975 836 (19) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 2.327 1.564 2.245 82 2.300 (736) 283 372 22 22 (dati in migliaia di euro) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) La società opera con 22 risorse, non presentando alcuna variazione rispetto al precedente esercizio. L'esercizio al 30 giugno 2005 chiude con una marginale perdita di 54.917 euro, dopo imposte correnti e differite per 100.662 euro, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha proposto all'Assemblea di riportare a nuovo. 130 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Italian System for Business S.p.A. Capitale sociale € 200.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 63% Italian System for Business è stata costituita il 29 luglio 2004 a seguito di un'intesa strategica tra Fiera Milano S.p.A. e Simest. In data 3 novembre 2004, secondo quanto previsto all'atto della costituzione, Fiera Milano S.p.A. ha ceduto al nominale per 24.000 euro, il 12% del capitale sociale a Tecnoholding S.p.A., passando così dal 75% all'attuale 63%. La Società è nata con lo scopo di sviluppare in mirate capitali mondiali un progetto denominato "Palazzo Italia", volto a concentrare in un'unica sede le rappresentanze imprenditoriali, istituzionali e culturali italiane, aggregandone gli interessi attraverso il momento fieristico e congressuale. I soci hanno individuato in Berlino il primo sito in cui far partire il progetto, anche per l'importante proiezione della città verso i Paesi dell'Europa orientale. Il 26 ottobre 2004, la Società ha sottoscritto il contratto di locazione per il sito di Berlino, la cui consegna è prevista il 31 maggio 2006, dopo che il proprietario avrà proceduto alla ristrutturazione dell'immobile secondo le esigenze del conduttore. Il contratto di locazione ha durata di 12 anni ed ha richiesto il rilascio di una lettera di patronage da parte di Fiera Milano S.p.A. Italian System for Business 30/6/05 (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto (*) n.a. (229) (158) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 82 178 (96) Investimenti 94 Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) 1 (*) la Società è di nuova costituzione ed inizierà la sua attività operativa dall’esercizio 2006/2007 Nel corso dell'esercizio la Società non ha realizzato ricavi in quanto la sua attività operativa inizierà nell'esercizio 2006-2007. In data 30 maggio 2005, l'Assemblea straordinaria ha deliberato l'aumento del capitale sociale da 200.000 euro a 500.000 euro, previa ricostituzione del capitale sociale a seguito della riduzione a copertura della perdita di 100.301 euro maturata al 31 marzo 2005, tenuto conto della non operatività della Società. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con una perdita di 158.122 euro (dopo imposte anticipate per 72.575 euro), dovuta sostanzialmente ai costi di struttura della Società, che - come detto - l'Assemblea ha già coperto per 100.301 euro durante il corso dell'esercizio e pertanto il Consiglio di Amministrazione ha proposto di riportare a nuovo la perdita residua di 57.821 euro. 131 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Società incluse nell'Area Organizzazione manifestazioni e congressi In questa area di attività operano Fiera Milano International, ExpoCTS, Fiera Milano Tech, TL.TI Expo, Rassegne, SIFA, Audiovisual Industry Promotion e Fiera Milano Congressi. Fiera Milano International S.p.A. Capitale sociale € 728.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 53% Fiera Milano International svolge attività nel settore della organizzazione di manifestazioni fieristiche ed è il maggiore operatore italiano in termini di metri quadrati venduti e numero di manifestazioni internazionali direttamente organizzate. La quota di controllo del 53% è oggi direttamente posseduta da Fiera Milano S.p.A., dopo l'incorporazione in quest'ultima della società Fiera Milano Exhibitions S.p.A. La restante quota del 47% è detenuta dal Gruppo anglo-olandese Reed Elsevier Plc, tramite REC Italia S.r.l. Fiera Milano International 30/6/05 30/6/04 Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 59.445 4.597 3.075 91.250 17.897 10.903 Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 12.294 (1.033) 4.649 7.645 12.472 (13.504) 130 167 87 74 (dati in migliaia di euro) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) Nel corso dell'esercizio 2004-2005 Fiera Milano International ha organizzato nove manifestazioni, per un totale di circa 335.000 metri quadrati netti espositivi venduti. Tra le manifestazioni organizzate, Macef è la mostra più importante con i suoi circa 280.000 metri quadrati organizzati tutti gli anni, nelle due edizioni di Primavera ed Autunno. In particolare, l'edizione autunnale di settembre 2004 si è conclusa con ottimi risultati di business da parte delle aziende espositrici, fatto ancor più significativo se si considera la negativa fase congiunturale. Tutti i settori di cui si compone la manifestazione hanno beneficiato del processo di rilancio avviato con la precedente edizione di primavera 2004, basato sui concetti di qualità e di Italian Design. In particolare, buoni risultati si sono registrati nel "comparto della tavola e della cucina", nonostante l'edizione dell'Autunno sia meno confacente alle esigenze di tipo distributivo, rispetto a quella di Primavera. L'assenza della manifestazione biennale Mostra Convegno Expocomfort, presente negli esercizi "pari", spiega i minori risultati della società rispetto all'esercizio 2003-2004. 132 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Fiera Milano International opera con 87 risorse, di cui 10 con contratto a tempo determinato. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con un utile netto di 3.075.187 euro, dopo imposte correnti e differite per 1.963.060 euro, che il Consiglio di amministrazione della Società ha proposto di ripartire come segue, tenuto conto che la Riserva legale ha già raggiunto il minimo di legge: euro Utile nell’esercizio -5% al Consiglio di Amministrazione -Dividendo (4,011 euro per ciascuna delle n° 728.000 azioni in circolazione) Riserva straordinaria 3.075.187 153.759 2.920.000 1.428 ExpoCTS S.p.A. Capitale sociale € 1.000.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 51% ExpoCTS è un operatore di primaria importanza nel settore dell'organizzazione di manifestazioni fieristiche, riguardanti in particolare i settori del turismo (BIT), dell'ospitalità professionale (Host), della moda (Milanovendemoda) e dell'arte (MIA-Milano Internazionale Antiquariato). Nel luglio 2004 Fiera Milano S.p.A. ha acquisito il controllo della Società, rilevandone il 51% del capitale. La restante quota del 49% fa capo all'Unione del Commercio di Milano ed alla Confcommercio. ExpoCTS ha organizzato nel corso dell'esercizio sei manifestazioni, per un totale di circa 103.000 metri quadrati netti espositivi venduti, e tra queste la BIT, che incide per quasi il 60% dei metri quadrati realizzati. Negli esercizi dispari, come quello in commento, è assente la biennale Host che ha una significativa incidenza sui risultati della Società. ExpoCTS 30/6/05 (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 22.340 545 (268) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 452 2.383 (1.931) Investimenti 78 Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) 63 la Società è entrata a far parte del Gruppo Fiera Milano nel luglio 2004 133 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Nel corso del 2004-2005, sono state portate a termine alcune razionalizzazioni societarie. In particolare, ExpoCTS: • ha acquisito il residuo 10% della partecipazione nella società Iniziative Fieristiche (organizzatore di manifestazioni nel settore della moda), portando la partecipazione al 100%. Ha quindi provveduto alla sua incorporazione con decorrenza retroattiva dal 1° luglio 2004 ai fini contabili e fiscali; • ha ceduto all'altro socio, GeFI S.p.A., la partecipazione del 50% detenuta nella società Expo dei sapori, organizzatore della omonima manifestazione. La Società opera con 63 dipendenti, di cui 4 con contratto a tempo determinato. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con un perdita di 267.846 euro, dopo imposte correnti ed anticipate per 75.668 euro, che il Consiglio di amministrazione della Società ha proposto all'Assemblea di coprire mediante utilizzo della Riserva straordinaria per un pari importo. Fiera Milano Tech S.p.A. Capitale sociale € 3.000.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 51% Fiera Milano Tech è una joint venture tra Fiera Milano S.p.A. ed ANIE (Federazione nazionale imprese elettrotecniche ed elettroniche, che detiene il restante 49%), a cui è affidata l'organizzazione e la gestione di manifestazioni a contenuto tecnico. L'esercizio al 30 giugno 2005 è caratterizzato dallo svolgimento delle manifestazioni Intel e Sicurezza, essendo entrambi gli eventi a cadenza biennale, per un totale di circa 103.000 metri quadrati netti espositivi venduti. Ciò spiega il significativo divario di dati rispetto all'esercizio precedente. Infatti, i ricavi si sono attestati a 19,4 milioni di euro rispetto ai 202.000 euro del 2003-2004, mentre il MOL ha quasi raggiunto i 6,1 milioni di euro rispetto al risultato negativo di 714.000 euro del precedente esercizio. Fiera Milano Tech (dati in migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 1° esercizio Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 19.444 6.083 3.262 202 (714) (770) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 6.986 4.103 7.837 (851) 2.005 2.098 Investimenti 3.829 6.255 24 17 Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) 134 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Oltre alle attività correnti, nel corso dell'esercizio 2004-2005 la Società ha valutato numerose alternative con l'obiettivo prioritario di incrementare il portafoglio manifestazioni, ponendo particolare attenzione a migliorare la situazione negli esercizi "pari". Sono state, infatti, vagliate numerose iniziative tra le quali sono state portate a compimento le seguenti operazioni: • è stato sottoscritto un accordo con una società di Federazione ANIMA (Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica varia ed Affine) per prendere in gestione due manifestazioni di proprietà di detta Federazione per tre edizioni biennali. L'accordo riguarda le manifestazioni Sicurtech (tecnologie per l'antincendio e sicurezza, prevenzione e igiene sul lavoro) e TAU Expo (tecnologie e servizi per l'ambiente) ed è rinnovabile di tre edizioni in tre edizioni secondo modalità e termini predefiniti. Per TAU Expo, Fiera Milano Tech ha acquistato anche la titolarità del 50% del marchio per un corrispettivo di 150 mila euro. D'intesa con il partner, la manifestazione è stata ridenominata "Tau International", per sottolineare l'obiettivo di dare all'evento un maggiore respiro internazionale sul fronte sia degli espositori che dei visitatori; • sono stati sottoscritti due accordi, rispettivamente con la multinazionale VNU/Bias Group e con la consociata Delitrade Italia, aventi ad oggetto la gestione della manifestazione biennale RichMac nel settore della chimica. Secondo tali accordi, i due titolari della manifestazione (Bias Group per Rich, nel settore della chimica di laboratorio; Delitrade Italia per Mac, nel settore della chimica industriale) hanno concesso in licenza d'uso a Fiera Milano Tech i due marchi, rispettivamente per due e tre edizioni della manifestazione. Al termine di detti accordi ed in base a condizioni predefinite e differenziate, Fiera Milano Tech potrà esercitare un'opzione "call" per l'acquisto della manifestazione, mentre i due proprietari dei marchi potranno esercitare un'opzione "put". Fiera Milano Tech ha arricchito il proprio portafoglio anche in via indiretta, attraverso l'acquisizione del 51% della società TL.TI Expo S.p.A., di cui si forniscono nel seguito maggiori informazioni. L'operazione è stata conclusa nel mese di gennaio e Fiera Milano S.p.A. ha designato Fiera Milano Tech a rilevare il 51% della partecipazione, mentre ha acquisito direttamente il 9% del capitale sociale. Quest'ultima partecipazione rimarrà a disposizione dell'opzione di riacquisto che Fiera Milano S.p.A. ha concesso ai venditori, al medesimo prezzo dell'attuale operazione, da esercitare nel secondo semestre del 2007. Per il finanziamento dell'operazione Fiera Milano Tech ha deliberato un aumento del capitale sociale che ha fatto affluire mezzi propri alla Società per circa 2,6 milioni di euro; per la restante quota di 1 milione di euro, la Società ha fatto ricorso ad indebitamento bancario. La società opera con 24 risorse; l'incremento di sette unità rispetto all'esercizio precedente è esclusivamente dovuto a risorse a tempo determinato, per sostituzioni di maternità e per rafforzamenti temporanei nell'area commerciale. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con un utile netto di 3.262.176 euro che il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea di ripartire come segue, essendo la Riserva legale già al limite di legge. euro Utile nell’esercizio -5% al Consiglio di Amministrazione -Dividendo (1,00 euro per ognuna delle n° 3.000.000 azioni in circolazione) Utili a nuovo 135 3.262.176 163.109 3.000.000 99.067 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione TL.TI Expo S.p.A. Capitale sociale € 1.000.000 i.v. Quota di capitale direttamente posseduta: 9% Quota di capitale posseduta tramite Fiera Milano Tech: 51% TL.TI Expo organizza e gestisce la più importante mostra italiana nel settore dei trasporti e della logistica del comparto (Transpotec & Logitec) ed ha in portafoglio anche TTS, l'edizione di Transpotec & Logitec che negli anni dispari si svolge a Parma Fiere per rispondere all'esigenza di una parte degli espositori di poter contare su un evento a cadenza annuale. TL.TI Expo è controllata da Fiera Milano S.p.A. con una partecipazione complessiva del 60%, di cui il 9% direttamente ed il 51% indirettamente (tramite Fiera Milano Tech). La società è entrata a far parte del Gruppo Fiera Milano nel gennaio 2005 e nell'esercizio ha organizzato nel quartiere di Parma la manifestazione TTS per un totale di 25.900 metri quadrati netti espositivi e ricavi per 1,3 milioni di euro. TL.TI Expo 30/6/05 (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 1.303 932 109 Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 5.691 7.189 (1.498) Investimenti 5 Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) 6 la Società è stata acquisita nel gennaio 2005 TL.TI Expo aveva in portafoglio anche il marchio Webbit (evento nel settore dell'Information Technology la cui formula è caratterizzata da una forte componente formativa e convegnistica) che ha ceduto nel corso dell'esercizio per 1.250 migliaia di euro a Promotor International, società proprietaria della manifestazione SMAU. Contestualmente, TL.TI Expo ha avviato con Promotor International un contratto di consulenza a valere per il quadriennio 2005-2008, finalizzato allo sviluppo degli eventi collegati a Webbit, nonché al coordinamento tra tali eventi e SMAU. Inoltre, Promotor International ha riconosciuto al Gruppo Fiera Milano un'opzione sull'acquisto del 51% di una newco a cui la stessa Promotor International conferirà il proprio ramo di azienda nel comparto ICT e che verrà appositamente costituita se Fiera Milano deciderà di esercitare l'opzione call ad essa concessa. Il Gruppo Fiera Milano potrà esercitare tale opzione dal 15 gennaio al 15 febbraio 2009 a condizioni economiche prestabilite. Il prezzo di esercizio della call option sarà infatti pari al 51% del valore del ramo d'azienda ICT, determinato come media aritmetica del MOL realizzato nel biennio 2007-2008, moltiplicato per cinque e corretto della posizione finanziaria netta. La società opera con 6 risorse, di cui 3 con contratto a tempo determinato. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con un utile netto di 108.514 euro, dopo imposte correnti e anticipate per 347.287 euro, che il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea di riportare a nuovo dopo accantonamento del 5% alla Riserva legale, pari a 5.426 euro, e previa copertura della perdita a nuovo di 46.867 euro mediante parziale utilizzo del versamento soci in c/capitale. 136 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Rassegne S.p.A. Capitale sociale € 2.100.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 100% Rassegne S.p.A., interamente controllata da Fiera Milano S.p.A., organizza manifestazioni diversificate con particolare attenzione a quelle "B2C" (Business to Consumer). Ha nel proprio portafoglio anche la gestione fino al 2010 di un evento a cadenza quadriennale (Expodetergo) nel settore delle attrezzature e prodotti per lavanderia, stireria, pulizia dei tessuti. Nel corso dell'esercizio, Rassegne ha acquisito l'intero capitale della società Delitrade Italia S.r.l., a cui erano state preventivamente trasferite le attività fieristiche gestite da Assoexpo, associazione privata che organizzava le manifestazioni La mia casa (mostra dell'arredamento e dell'abitare oggi), IBTS (salone delle tecnologie audio/video), Rich-Mac (mostra internazionale biennale delle apparecchiature chimiche e per analisi, ricerca, controlli e biotecnologie, organizzata in partnership con EIOM-Bias Group S.r.l.), Cartoomics (salone del fumetto, dei cartoons, del collezionismo e dei videogames) e Mosan (mostra-convegno su ricerca, tecnologia e management per la salute). Il prezzo pagato all'atto del trasferimento delle quote è di 2,2 milioni di euro, coperto per circa 1,7 milioni di euro con mezzi propri rivenienti dall'attuazione dell'aumento di capitale deliberato dall'Assemblea straordinaria della Società il 14 maggio 2004. Rassegne 30/6/05 30/6/04 Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto 2.964 (359) (497) (103) (275) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 2.312 98 2.303 9 109 (11) Investimenti 2.586 84 7 - (dati in migliaia di euro) Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) Come previsto all'atto dell'acquisizione, nel mese di giugno è stato completato l'iter per l'incorporazione di Delitrade Italia in Rassegne ed all'operazione è stata data decorrenza retroattiva al 1° luglio 2004 ai fini contabili e fiscali. Nel corso dell'esercizio 2004-2005, sono state portate a termine alcune razionalizzazioni del portafoglio manifestazioni ed in particolare: • per Rich-Mac è stato raggiunto un accordo per affidarne la gestione a Fiera Milano Tech ed i relativi termini e modalità sono stati già esposti nei commenti riguardanti quest'ultima Società; • per IBTS, nel quadro della razionalizzazione delle manifestazioni fieristiche riguardanti il settore dell'ICT portata avanti dal Gruppo Fiera Milano, è stato firmato un accordo per la cessione del marchio a Promotor International (già acquirente del marchio Webbit). Il corrispettivo pattuito è di 150.000 euro, oltre al trasferimento al compratore dei costi e degli impegni già assunti dal venditore. Tale marchio va a costituire, con SMAU e Webbit, il ramo d'azienda ICT su cui il Gruppo Fiera Milano ha un'opzione di acquisto nei termini già descritti in precedenza a proposito dell'operazione Webbit. La cessione di IBTS è stata finalizzata nei primi giorni di settembre. 137 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Nell'esercizio Rassegne ha organizzato tre manifestazioni, dedicate alla casa ed al tempo libero, per un totale di circa 17.000 metri quadrati netti espositivi. La Società opera con 7 risorse. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con una perdita di 496.704 euro, dopo imposte correnti ed anticipate per 144.440 euro, che l'Amministratore Unico ha proposto all'Assemblea di coprire unitamente alle perdite precedenti riportate a nuovo mediante l'utilizzo della Riserva sovrapprezzo azioni. SIFA - Società Italiana Fiere Agroalimentari S.p.A. Capitale sociale € 300.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 100% SIFA 30/6/05 30/6/04 Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto n.d. (350) (502) 3.915 (1.474) (1.495) Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) (237) (1.359) 311 (548) (1.203) (156) 18 66 - - (dati in migliaia di euro) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) La Società organizza la manifestazione biennale MiWine, dedicata al settore vinicolo. La manifestazione si è svolta per la prima edizione nell'esercizio precedente e la successiva edizione è prevista nel mese di giugno 2006. In data 11 agosto, Fiera Milano S.p.A. ha portato la sua partecipazione in SIFA dal 51% all'80%, a seguito della decisione assunta in sede di Assemblea straordinaria della Società di coprire la perdita al 30 giugno 2004 di competenza del socio di minoranza Unione Italiana Vini eccedente la quota del capitale di sua pertinenza. Successivamente, nel febbraio 2005, si è svolta una nuova Assemblea straordinaria della Società, che ha deliberato l'abbattimento del capitale sociale a copertura delle perdite maturate nel semestre in relazione all'assenza di manifestazioni nel periodo ed ha deliberato un versamento a Riserva sovrapprezzo azioni di 200.000 euro per sostenere lo sviluppo della Società. In tale occasione il socio Unione Italiana Vini ha deciso la definitiva uscita dalla compagine azionaria e pertanto la partecipazione di Fiera Milano S.p.A. è passata dall'80 al 100%. La Società non ha alcuna risorsa in organico, perché la segreteria organizzativa della passata edizione di MiWine era stata svolta dall'Unione Italiana Vini e, per la parte estera, da Fiera Milano S.p.A. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con una perdita di 501.798 euro, dopo imposte anticipate per 93.069 euro, che il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea di coprire parzialmente per 313.113 euro mediante l'utilizzo delle Altre riserve e per 188.685 euro mediante versamento da parte del socio unico Fiera Milano S.p.A. 138 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione AIP - Audiovisual Industry Promotion S.p.A. Capitale sociale € 120.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 50% AIP (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 30/6/05 30/6/04 3.292 70 3 778 62 4 60 76 127 (67) 124 (48) 5 95 13 6 Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) La Società è una joint venture paritetica con Cinecittà Holding, costituita nel dicembre 2003 ed articolata su due divisioni operative. Infatti, Audiovisual Industry Promotion si occupa di commercializzazione di prodotti cinematografici tramite la sezione mercato costituita dalla manifestazione Mifed e di promozione del cinema italiano all'estero, tramite la divisione FilmItalia. Nel corso dell'esercizio la Società ha svolto attività di promozione del cinema italiano all'estero, tramite la divisione Filmitalia, partecipando ai più importanti eventi a livello mondiale: Festival di Cannes, New York, Tokyo e Shanghai. La divisione mercato attraverso l'organizzazione della manifestazione Mifed ha conseguito risultati inferiori alle attese, in conseguenza della forte concorrenza degli operatori americani che hanno organizzato la manifestazione American Film Market di Los Angeles in concomitanza con l'appuntamento italiano del Mifed. Dopo l'edizione 2004, sono stati avviati sulla manifestazione Mifed approfondimenti per delinearne il futuro. In particolare, è stato deciso di sospendere l'edizione 2005 in modo da valutare al meglio le possibili strategie di rilancio dell'evento, anche secondo formule e location alternative rispetto a quelle fino ad ora utilizzate. La Società opera con 13 risorse, di cui 12 con contratto a tempo determinato. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con un utile netto di 2.566 euro, dopo imposte correnti per 50.845 euro, che il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea di riportare a nuovo. 139 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Fiera Milano Congressi S.p.A. Capitale sociale € 200.000 i.v. Quota di capitale posseduta: 100% Fiera Milano Congressi organizza e gestisce congressi e convegni prevalentemente nell'apposito Centro Congressi, ubicato al padiglione 17 del Quartiere fieristico milanese (denominato Fiera Milano Congressi Center), oppure in altre sale del quartiere, fisse o realizzate ad hoc per specifici eventi. Nel corso dell'esercizio sono stati organizzati 15 eventi con annessa area espositiva, per un totale di circa 28.000 metri quadrati netti espositivi. L'andamento economico è fortemente influenzato dall'assenza di eventi di rilevante importanza come erano stati i due congressi internazionali COP9 e IST tenuti a Milano nello scorso esercizio. Si ricorda che tali eventi avevano inciso sui ricavi dello scorso esercizio per circa 12,5 milioni di euro e sul MOL per un milione di euro. Infatti, escludendo tale apporto, i dati dell'esercizio 2004-2005 mostrano una crescita del fatturato sull'esercizio precedente. Fiera Milano Congressi ha deciso, nel corso dell'esercizio, di effettuare un investimento di circa 5 milioni di euro per un intervento di riconversione a sale congressi anche dei primi due piani non occupati attualmente al padiglione 17 del Centro Congressi. Tali aree sono state rese disponibili da parte della Capogruppo Fiera Milano S.p.A. con decorrenza 1° luglio 2005. Pertanto, la proprietaria degli immobili, Fondazione Fiera Milano, e Fiera Milano Congressi hanno sottoscritto un nuovo contratto di locazione per l'intero padiglione 17, includendo anche i primi due piani di detto padiglione. Il nuovo contratto tra la Controllante Fondazione e Fiera Milano Congressi avrà durata fino al 30 giugno 2017 e si intenderà automaticamente rinnovato di sei anni in sei anni salvo disdetta. Il canone per i due nuovi piani decorrerà dal 1° luglio 2006 e nel primo esercizio sarà applicato nella misura del 50%. Fiera Milano Congressi (dati in migliaia di euro) Ricavi delle vendite e prestazioni Margine operativo lordo Risultato netto Capitale investito netto coperto con: Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Investimenti Dipendenti (n° addetti a fine esercizio) 30/6/05 30/6/04 12.638 2.822 875 21.272 6.831 3.271 8.296 7.296 1.401 6.895 3.797 3.500 139 906 18 14 La Società opera con 18 risorse, di cui una con contratto a tempo determinato. Il progetto di bilancio al 30 giugno 2005 chiude con un utile netto di 875.360 euro, dopo imposte correnti ed anticipate per 521.621 euro, che il Consiglio di amministrazione della Società ha proposto di ripartire come segue, avendo l'accantonamento a Riserva legale già raggiunto il minimo di legge: euro Utile nell’esercizio -5% al Consiglio di Amministrazione -Dividendo 140 875.360 43.768 831.592 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Rapporti con Parti correlate I rapporti di Fiera Milano S.p.A. con Parti correlate hanno riguardato principalmente e in modo ricorrente la Controllante Fondazione nonché le Società Controllate. Nell'esercizio chiuso al 30 giugno 2005 non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali. Nell'ambito delle azioni intraprese in materia di governo societario, Fiera Milano S.p.A. ha adottato una procedura riguardante i "Principi di Comportamento in materia di operazioni con parti correlate", come indicato nel capitolo dedicato alla "Corporate Governance". Nel seguito si forniscono informazioni di dettaglio sulle operazioni poste in essere, suddividendole tra "Rapporti con la Controllante Fondazione" e "Rapporti con Società Controllate". Rapporti con la Controllante Fondazione Fiera Milano I rapporti di tipo ricorrente sono riepilogati nel seguito: Contratti di locazione immobiliare Fiera Milano ha stipulato con Fondazione, in data 29 settembre 2000, un contratto di locazione avente ad oggetto il complesso immobiliare, costituente il Quartiere fieristico. Il contratto di locazione, avente efficacia dal 1° ottobre 2000, scade il 30 settembre 2009 e si rinnoverà automaticamente di nove anni in nove anni, salvo disdetta, da comunicarsi con preavviso di 18 mesi rispetto a ciascuna scadenza contrattuale. In data 24 luglio 2002 Fiera Milano e Fondazione hanno convenuto il pagamento da parte di Fiera Milano di una somma pari al canone di un trimestre a titolo di deposito cauzionale fruttifero. Fiera Milano si è avvalsa dell'opzione prevista in detto contratto di locazione ed in data 18 gennaio 2003 ha stipulato con Fondazione un contratto di locazione riguardante specificatamente il costruendo Polo fieristico di Rho-Pero. Il canone di locazione è stato stabilito nella misura del 6% dell'investimento effettuato da Fondazione per la realizzazione del polo fieristico esterno. A fine luglio 2004, su richiesta di Fiera Milano S.p.A., è stato raggiunto un accordo con Fondazione per modulare il canone di locazione del Quartiere fieristico dell'esercizio 2004/2005 e di quello successivo in funzione della accentuata stagionalità che ancora connota il Gruppo. Con tale accordo il canone di affitto dell'esercizio 2004-2005 è stato ridotto di circa 2,7 milioni di euro, mentre quello dell'esercizio 2005-2006 è stato aumentato di un analogo importo. Liquidazione IVA di Gruppo Avvalendosi dalla facoltà prevista dal DPR 633/72, a partire dal 1° gennaio 2002, Fiera Milano ha aderito alla procedura, gestita dalla Controllante Fondazione, relativa alla liquidazione di Gruppo dell'IVA. Tale meccanismo rende più agevole l'assolvimento dell'obbligo tributario, senza comportare alcun onere aggiuntivo per la Società. Consolidato fiscale di Gruppo In data 16 dicembre 2003 è stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" il Decreto Legislativo 12 dicembre 2003, n. 344 dal titolo "Riforma dell'imposizione sul reddito delle società, a norma dell'articolo 4 della legge 7 aprile 2003, n. 80", entrato in vigore il 1° gennaio 2004 e produttivo di effetti per i periodi d'imposta aventi inizio a decorrere da tale data. Il Decreto, integrando e modificando il Testo Unico delle Imposte sui Redditi approvato con DPR 22 dicembre 1986, n. 917, ha tra l'altro introdotto l'istituto del cosiddetto Consolidato fiscale nazionale. 141 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Il Consolidato nazionale prevede che le Società fiscalmente residenti in Italia che appartengono allo stesso gruppo societario possano optare congiuntamente, ai fini dell'Imposta sul reddito delle Società (IRES), per un regime di tassazione su base consolidata: in particolare, tale regime, della durata obbligatoria di tre esercizi, prevede l'imputazione del reddito delle Società Controllate in capo alla Società Controllante. Il Consolidato fiscale consente di compensare utili e perdite delle diverse società partecipanti, di ottenere la detassazione totale dei dividendi distribuiti e percepiti nell'ambito dei soggetti che partecipano al consolidato stesso (in luogo della tassazione del 5%), nonché di compensare crediti e debiti d'imposta tra le stesse società. Sotto il profilo soggettivo, il presupposto per partecipare alla tassazione consolidata è rappresentato dalla sussistenza di un rapporto di controllo tra le imprese, qualificato sotto un duplice profilo: • la Controllante deve detenere, direttamente o indirettamente, la maggioranza dei diritti di voto esercitabili in assemblea ordinaria; • la Controllante deve avere diritto a percepire più del 50% degli utili; • la Controllante deve partecipare al capitale sociale per una quota superiore al 50%. Il requisito del controllo come sopra specificato deve necessariamente sussistere ininterrottamente sin dall'inizio dell'esercizio relativamente al quale viene esercitata l'opzione per il consolidato fiscale e per tutta la durata dell'opzione stessa. Nel caso di partecipazione indiretta, il legislatore ha introdotto il meccanismo del cosiddetto "demoltiplicatore": la verifica del possesso o meno della percentuale di controllo deve essere effettuata tenendo conto dell'effetto del demoltiplicatore della catena societaria, ossia moltiplicando le percentuali di possesso di ciascuna società presente nella catena stessa. Fiera Milano S.p.A. e la Controllante Fondazione hanno congiuntamente valutato le opzioni possibili (consolidamento in capo a Fiera Milano S.p.A. oppure consolidamento in capo a Fondazione Fiera Milano), pervenendo alla conclusione che, sulla base dei criteri concordati per la ripartizione fra le società consolidate dei benefici che si verranno a determinare per effetto dell'esercizio dell'opzione, il consolidamento in capo a Fondazione Fiera Milano è la modalità che risulta più conveniente per entrambe le Parti. Fondazione Fiera Milano e Fiera Milano S.p.A. hanno individuato le seguenti Società del Gruppo quali Società Controllate che rispettano i requisiti e sono nelle condizioni cui è subordinato l'esercizio dell'opzione per la tassazione di Gruppo, ai sensi dell'articolo 117 del TUIR e dell'articolo 2 del Decreto Attuativo: Fiera Milano S.p.A., Fiera Milano Congressi S.p.A., Edizioni Fiera Milano S.p.A., Rassegne S.p.A. e Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. direttamente controllata da Fondazione Fiera Milano. L'opzione trova applicazione per la prima volta nell'esercizio sociale 2004-2005. L'adesione al regime del Consolidato fiscale nazionale ha reso necessaria la stesura di un Regolamento per la disciplina dei rapporti intersocietari volto a definire i criteri di ripartizione dei benefici derivanti dall'applicazione del nuovo istituto. In tema di responsabilità tributaria, detto Regolamento conferma il principio già previsto dalla normativa vigente che ciascuna Società, Controllante e Controllate, è direttamente ed unicamente responsabile per la corretta determinazione del proprio reddito imponibile e, quindi, delle eventuali maggiori imposte e degli oneri accessori pretesi dall'Amministrazione finanziaria. L'ente consolidante, quindi, non esercita alcuna attività di direzione e controllo e, ai fini del Consolidato fiscale, è unicamente responsabile per l'adempimento degli obblighi connessi alla determinazione del reddito complessivo e dei conseguenti versamenti. 142 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Contratto di fornitura di servizi Fiera Milano ha stipulato con Fondazione un contratto annuale per la reciproca fornitura di servizi, resi opportuni o necessari dallo svolgimento delle rispettive attività. Il contratto prevede la fornitura di due tipologie di servizi: i) servizi di carattere generale, rientranti nel complesso delle attività del soggetto che li fornisce, resi al committente su base continuativa e sistematica; ii) servizi specifici, ossia servizi erogati su richiesta e relativi ad attività specifiche da concordare di volta in volta tra soggetto committente e soggetto fornitore, anche sulla base di offerte/preventivi appositi. Contratti di licenza d'uso del marchio Fiera Milano ha in essere con Fondazione un contratto di licenza d'uso in esclusiva del marchio Fiera Milano, di proprietà di Fondazione stessa, avente durata fino al 31 dicembre 2017 e rinnovabile automaticamente per 15 anni. Quale corrispettivo per la suddetta licenza, Fiera Milano corrisponde a Fondazione un canone annuo del valore simbolico di 1 euro. Operazioni aventi carattere non ricorrente Nell'esercizio 2004-2005, Fiera Milano S.p.A. ha posto in essere con la Controllante Fondazione un'operazione avente carattere non ricorrente, che ha riguardato il trasferimento del 50% del capitale di Fiera Milano Exhibitions di proprietà della stessa Fondazione, portando la partecipazione nella Società al 100%. L'operazione è avvenuta sulla base di accordi pregressi, in quanto in data 8 novembre 2002 Fondazione aveva concesso a Fiera Milano S.p.A. una call option sul 50% del capitale ancora di sua proprietà e Fiera Milano S.p.A. aveva contestualmente esercitato tale opzione, fissandone l'esecuzione al 31 marzo 2005. Il prezzo di 19.190 migliaia di euro è stato determinato secondo la formula contrattualmente predefinita e - come previsto - è stato pagato il 31 marzo 2005. Rapporti con Società Controllate Fiera Milano S.p.A. intrattiene rapporti di natura commerciale con tutte le Società Controllate, volti all'organizzazione e gestione delle manifestazioni e degli altri eventi ospitati nel Quartiere milanese. Fiera Milano S.p.A. ha prestato servizi di tipo amministrativo nei confronti delle Controllate Nolostand S.p.A., SIFA S.p.A. ed Italian System for Business al fine di ottimizzare l'impiego di risorse e competenze professionali. I rapporti con le Società Controllate sono regolati a condizioni di mercato. Si segnalano, inoltre, le seguenti operazioni effettuate con le Società Controllate: Fiera Food System S.p.A. Fiera Milano ha in essere con Fiera Food System un contratto di affitto del ramo d'azienda "ristorazione" comprendente i punti di vendita gestiti dall'operatore Onama. Il contratto è stato prorogato fino al 31 dicembre 2005. L'affitto corrisposto da Fiera Food System è pari al 15% dei ricavi realizzati. Edizioni Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano ha stipulato con Edizioni Fiera Milano S.p.A. un contratto con cui ha affidato alla Controllata la gestione della pubblicità relativa agli impianti di affissione di proprietà di Fiera Milano S.p.A. La concessione è stata rinnovata fino al 31.12.05, con eventuale ulteriore tacito rinnovo alla scadenza, per ulteriori annualità, se non disdettata da ognuna delle Parti con preavviso di almeno sei mesi dalla scadenza. Il fatturato pubblicitario acquisito dalla Controllata, al netto delle commissioni d'uso, viene ripartito tra l'editore Fiera Milano S.p.A. e la concessionaria Edizioni Fiera Milano nella misura del 65% e del 35%, rispettivamente. 143 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Fiera Milano Tech S.p.A. Fiera Milano ha sottoscritto un prestito obbligazionario emesso dalla Società per 2 milioni di euro, volto a reperire parte dei fondi necessari per l'acquisto del ramo d'azienda fieristico. Trattasi di un prestito obbligazionario, non convertibile, della durata di 10 anni, con rimborso in rate semestrali di uguale importo, al tasso di interesse pari al tasso di riferimento BCE, pro-tempore vigente, più 3,625 punti. Nolostand S.p.A. Fiera Milano ha sottoscritto un prestito obbligazionario emesso dalla Società per 7,5 milioni di euro, volto a reperire parte dei fondi necessari per l'acquisto del ramo d'azienda "allestimenti standard". Trattasi di un prestito obbligazionario, non convertibile, della durata di 10 anni, con rimborso in rate semestrali di uguale importo, al tasso di interesse pari al tasso di riferimento BCE, protempore vigente, più 3,625 punti. Dopo la chiusura dell'esercizio, Fiera Milano S.p.A. e la Società hanno definito la variazione della durata di detto prestito, prevedendo nel contempo la temporanea sospensione per quattro anni del rimborso delle quote capitale, pari complessivamente a tre milioni di euro. La scadenza del prestito è stata quindi portata dal 31 dicembre 2012 al 31 dicembre 2016. Eurostands S.p.A. Fiera Milano ha sottoscritto un prestito obbligazionario emesso dalla Società per 6,5 milioni di euro, volto a reperire parte dei fondi necessari per l'acquisto del ramo d'azienda "allestimenti personalizzati". Trattasi di un prestito obbligazionario, non convertibile, della durata di 10 anni, con rimborso in rate semestrali di uguale importo, al tasso di interesse pari al tasso di riferimento BCE, pro-tempore vigente, più 3,625 punti. Le partite patrimoniali-finanziarie ed economiche intercorrenti con Parti correlate sono riepilogate nella tabella alla pagina seguente. Fiera Milano S.p.A. Principali partite patrimoniali ed economiche intercorrenti con Parti correlate al 30/6/05 (dati in migliaia di euro) Proventi da Immobiliz. Rimanenze Crediti Ratei Risconti attivi attivi Debiti Risconti Ricavi passivi Variazione Costi per Spese per Spese per Oneri per Proventi Oneri consolidato rimanenze acquisti finanz. fiscale servizi affitti diversi finanz. Controllante Fondazione 7.675 1.927 80 3.361 2.619 126 232 303 937 200 659 1.228 212 425 153 13.849 464 27.627 1.702 37 8.394 1.532 8.601 573 29.976 963 191 Controllate Edizioni Fiera Milano Fiera Food System Expopage Nolostand Eurostands Fiera Milano Exhibitions Fiera Milano International Fiera Milano Congressi SIFA Fiera Milano Tech Rassegne ExpoCTS TL.TI Expo International System for Business 163 23 379 992 31 1 23 12 285 343 222 5.653 5.292 6.222 523 23 1.736 2 2.943 144 1.666 188 5.656 174 63 Collegate Audiovisual Industry Promotion Consociate Sviluppo Sistema Fiera Villa Erba 49 11 21 12 283 -7 1 123 724 625 7.240 273 204 1.573 -1 6 12 12 263 69 100 720 190 3 25 10 3 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione 18 47 1 19 231 3 351 317 560 5.654 3.108 104 7 16 80 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Dopo la chiusura dell'esercizio, Fiera Milano S.p.A. ha definito un importante accordo con la Controllante Fondazione Fiera Milano (di seguito "Fondazione") per quanto attiene al canone di locazione relativo al nuovo quartiere di Rho-Pero. Tale accordo prevede che nei prossimi quattro esercizi, incluso quello in corso, il canone di locazione venga determinato utilizzando una percentuale sull'investimento realizzato da Fondazione inferiore al 6% contrattualmente definito nel gennaio 2003. In particolare, l'intesa raggiunta indica nel 5% la percentuale da applicare per l'esercizio 2005-2006, che sarà incrementata di uno 0,25% all'anno nei tre esercizi successivi. Inoltre, per quanto riguarda l'investimento su cui calcolare il canone, anche in relazione ad alcune opere aggiuntive richieste da Fiera Milano S.p.A., è stato definito che: • l'ammontare finale è di 755 milioni di euro rispetto ai 750 milioni originariamente previsti; • al 31.12.05 saranno ancora in corso di realizzazione interventi riguardanti le aree a verde per 11,9 milioni di euro e pertanto per il primo esercizio l'investimento di riferimento è di 743,1 milioni di euro. Sulla base di quanto esposto, nei prossimi quattro esercizi il canone di locazione per il polo di RhoPero sarà quello riportato nella tabella che segue, dove è indicato anche il risparmio rispetto al canone pieno di 45,3 milioni di euro: (migliaia di euro) Percentuale su investimento Importo (escluso adeguamento ISTAT) Riduzione concordata 2°semestre Esercizio Esercizio Esercizio 2005-2006 2006-2007 2007-2008 2008-2009 5,00% 18.578 -4.072 5,25% 39.638 -5.662 5,50% 41.525 -3.775 5,75% 43.413 -1.887 La riduzione concordata trova spiegazione nel supporto che Fondazione ha inteso mettere a disposizione di Fiera Milano S.p.A. nella fase di avvio del nuovo quartiere fieristico, anche per meglio fronteggiare il non positivo scenario macro-economico e settoriale che sta rendendo più difficile il perseguimento delle linee di sviluppo a suo tempo definite. Peraltro, il supporto di Fondazione tiene anche conto del fatto che i costi di start-up delle nuove manifestazioni, secondo i nuovi principi contabili IAS/IFRS, devono essere interamente spesati a conto economico. Tenuto conto degli aspetti sopra descritti, il Consiglio di Amministrazione ha così definito gli obiettivi per l'esercizio 2005-2006, a meno del verificarsi di fatti straordinari al di fuori del controllo del Gruppo: • Ricavi delle vendite e prestazioni: almeno 341 milioni di euro; • EBITDA: almeno 58 milioni di euro. Si ricorda che l'EBITDA dell'ultimo esercizio "pari", il 2003-2004, omogeneo in termini di confronto per la presenza della manifestazione biennale Mostra Convegno Expocomfort, era stato di 56,8 milioni di euro ma comprendeva margini su eventi non ricorrenti; in particolare, la manifestazione pluriennale delle macchine utensili EMO e il congresso mondiale sul clima COP 9 avevano influito sui ricavi per complessivi 29 milioni di euro, con un margine di contribuzione di circa 15 milioni di euro. La Capogruppo e la Controllata Nolostand hanno definito la variazione della durata del prestito obbligazionario emesso dalla Società in occasione dell'acquisizione del ramo d'azienda allestimenti ed interamente sottoscritto da Fiera Milano S.p.A., prevedendo nel contempo la temporanea sospensione per quattro anni del rimborso delle quote capitale, pari complessivamente a tre milioni di euro. La scadenza del prestito è stata quindi portata dal 31 dicembre 2012 al 31 dicembre 2016. Con tale operazione, la Controllata Nolostand potrà contare su una struttura finanziaria più equilibrata e disporre di risorse aggiuntive per il finanziamento dello sviluppo. 145 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Prevedibile evoluzione della gestione L'esercizio 2005-2006 ha preso avvio il 1° di luglio, ma come di consueto l'annata fieristica è partita ai primi di settembre con l'edizione autunnale del Macef, manifestazione organizzata dalla Controllata Fiera Milano International. L'edizione autunnale di Macef 2005 si è conclusa con risultati in linea con le attese e come previsto con un numero di metri quadri inferiore rispetto alla corrispondente edizione del 2004. Infatti, per Macef Autunno 2005 erano stati stimati circa 112.000 metri quadrati rispetto ai 131.000 dell'esercizio precedente per tenere conto, in particolare, di fattori specifici di mercato per alcuni comparti della mostra, come quello della "tavola e cucina". Peraltro, questa edizione è l'ultima che si è tenuta nel Quartiere urbano, in quanto nel gennaio 2006 anche Macef sarà ospitata nel nuovo polo e quindi si sono riscontrati casi in cui le aziende hanno deciso di concentrare il loro investimento su tale edizione. Le altre manifestazioni che si sono svolte in settembre sono Milano Unica, Eicma bici, Mipel e Micam ed hanno anch'esse, nel complesso, rispettato le previsioni, confermando i miglioramenti che erano stati ipotizzati rispetto alle edizioni precedenti. Milano Unica è alla sua prima edizione ed ha raggruppato i principali eventi nel settore del tessile. Tale aggregazione ha consentito una crescita significativa in termini di metri quadri rispetto alla manifestazione Moda In che già si svolgeva nel Quartiere milanese. Nel corrente esercizio si svolgeranno due importanti manifestazioni biennali organizzate dalle controllate ExpoCTS e Fiera Milano International. In particolare, in ottobre HOST e in marzo Mostra Convegno Expocomfort, che nelle passate edizioni hanno realizzato - rispettivamente - circa 79.000 e 140.000 metri quadrati netti espositivi. L'esercizio in corso vedrà il definitivo trasferimento di gran parte delle attività nel polo fieristico di Rho-Pero, nonché della sede di Fiera Milano S.p.A., e pertanto sono prevedibili alcuni costi non ricorrenti dei quali si è comunque tenuto conto nel definire gli obiettivi 2005-2006. Inoltre, nel corrente esercizio sarà completata la maggior parte degli investimenti di competenza del Gruppo per rendere operative le strutture del nuovo quartiere. 146 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Altre informazioni 1. Corporate Governance (Relazione annuale al 30.6.05 del Consiglio di Amministrazione sulla Corporate Governance) Ai sensi delle vigenti Istruzioni al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. (Sezione IA. 2. 14) le Società emittenti azioni quotate sono tenute a fornire con cadenza annuale, in occasione dell'Assemblea di approvazione del bilancio, idonea informativa sul proprio sistema di Corporate Governance e sull'adesione al Codice di Autodisciplina delle Società quotate (di seguito il "Codice") promosso dal Comitato per la Corporate Governance delle Società quotate, in conformità alle Linee Guida che Borsa Italiana ha diramato in data 12 febbraio 2003. Nella redazione della presente relazione si è anche tenuto conto dei contenuti del documento "Guida alla compilazione della relazione sulla Corporate Governance" emesso nel febbraio 2004 da Assonime ed Emittenti Titoli S.p.A. L'espressione Corporate Governance viene utilizzata per individuare l'insieme delle regole e delle procedure in cui si sostanzia il sistema di direzione e controllo delle Società di capitali. Un modello efficace ed efficiente di organizzazione societaria deve essere in grado di gestire con corrette modalità i rischi di impresa e i potenziali conflitti di interesse che possono verificarsi fra amministratori e azionisti e fra maggioranze e minoranze. Questi aspetti risultano essere tanto più rilevanti nelle Società quotate ad azionariato diffuso. Nell'ambito delle iniziative volte a massimizzare il valore per gli azionisti e a garantire la trasparenza sull'operatività del management, Fiera Milano ha quindi definito un sistema articolato e omogeneo di regole di condotta, riguardanti sia la propria struttura organizzativa sia i rapporti con i terzi, in particolare gli azionisti, che risulta conforme alle best practices rilevabili in ambito nazionale ed internazionale. Fiera Milano ha aderito in maniera integrale alle raccomandazioni del Codice, nella versione rivista ed aggiornata del luglio 2002, attraverso diverse delibere consiliari che hanno adottato una serie di regole e procedure in linea con i principi richiamati dal Codice. Di seguito viene fornita l'informativa sul sistema di Corporate Governance di Fiera Milano. Assetto azionario Il capitale della Società è costituito esclusivamente da azioni ordinarie, interamente liberate ed assistite da diritto di voto sia nelle assemblee ordinarie che in quelle straordinarie. Secondo le risultanze del libro soci, integrate dalle comunicazioni ricevute ai sensi dell'art. 120 del Decreto Legislativo n. 58/98 e da altre informazioni a disposizione, gli azionisti che alla data attuale risultano partecipare in misura superiore al 2% del capitale sociale sono i seguenti: Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Fondazione Cassa di Risparmio delle Province Lombarde Banca Popolare di Milano S.c.r.l. 55,6 % 4,6 % 3,3 % 2,5 % In relazione alla partecipazione di controllo detenuta da parte dell'Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano, tenuto conto delle valutazioni effettuate, dalle quali è emerso che la stessa non svolge un ruolo determinante nella definizione dei piani strategici pluriennali e del budget annuale e nelle scelte di investimento, non definisce la policy per l'acquisto di beni e servizi sul mercato né coordina le iniziative e le azioni di business nei settori in cui operano la Società e le sue Controllate, e che la stessa Società è dotata di una propria autonomia organizzativa e decisionale, si è ritenuto che allo stato non sussistono le condizioni per considerare Fiera Milano S.p.A. assoggettata a direzione e coordinamento ai sensi dell'art. 2497 e seguenti del codice civile da parte dell'Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano. 147 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Struttura di Governance Il modello di amministrazione e controllo della Società, conformemente alle delibere adottate in sede assembleare il 25 giugno 2004 al fine di recepire alcune modifiche statutarie alla luce delle disposizioni introdotte dal D.Lgs. n. 61/03 e successive modifiche (riforma del diritto societario), è quello tradizionale in cui la Governance della società si caratterizza per la presenza: • di un Consiglio di Amministrazione incaricato di provvedere alla gestione aziendale; • di un Collegio Sindacale chiamato: (I) a vigilare circa l'osservanza della legge e dell'atto costitutivo, nonché sul rispetto dei principi di corretta amministrazione nello svolgimento delle attività sociali e (II) a controllare l'adeguatezza della struttura organizzativa, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile della Società; • dell'Assemblea dei Soci, competente a deliberare tra l'altro, in sede ordinaria o straordinaria, in merito (I) alla nomina ed alla revoca dei componenti il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale e circa i relativi compensi e responsabilità, (II) all'approvazione del bilancio ed alla destinazione degli utili, (III) all'acquisto ed alla alienazione delle azioni proprie, (IV) alle modificazioni dello Statuto sociale, (V) all'emissione di obbligazioni convertibili. L'attività di revisione e controllo contabile risulta affidata ad una Società iscritta nell'albo speciale CONSOB, in osservanza al combinato disposto degli articoli 2409 - bis del codice civile e 155 e successivi del D.Lgs. n. 58/98. Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione riveste un ruolo centrale nell'ambito dell'organizzazione aziendale e ad esso fanno capo le funzioni e le responsabilità degli indirizzi strategici ed organizzativi, nonché la verifica dell'esistenza dei controlli necessari per monitorare l'andamento della Società e del Gruppo. Composizione del Consiglio di Amministrazione Lo Statuto sociale prevede che la Società sia amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da un numero non inferiore a tre e non superiore a nove membri, compreso il Presidente. L'Assemblea ne determina il numero, all'atto della nomina, entro i limiti suddetti nonché la durata che non può essere superiore a tre esercizi. Gli Amministratori sono rieleggibili. Secondo quanto deliberato dall'Assemblea ordinaria del 27 ottobre 2003, il Consiglio di Amministrazione in carica si compone di nove membri, il cui mandato scadrà con l'Assemblea di approvazione del bilancio al 30 giugno 2006. Alla data attuale l'unica variazione rispetto al Consiglio nominato dall'Assemblea del 27 ottobre 2003 riguarda Simonpaolo Buongiardino, che ha rassegnato le proprie dimissioni in data 13 dicembre 2003 ed è stato sostituito nella carica da Carlo Sangalli. Il Consiglio risulta quindi attualmente composto dai seguenti membri: • Michele Perini, nato a Milano il 12 marzo 1952, Presidente; • Piergiacomo Ferrari, nato a Lodi il 20 agosto 1936, Amministratore Delegato; • Carlo Edoardo Valli, nato a Renate Veduggio (MI) il 2 settembre 1936, Vice Presidente Vicario e Consigliere indipendente; • Carlo Sangalli, nato a Porlezza il 31 agosto 1937, Vice Presidente; • Danilo Broggi, nato a Milano il 7 gennaio 1960, Consigliere; • Flavio Cattaneo, nato a Rho (MI) il 27 giugno 1963, Consigliere; • Roberto Conforti, nato a Bologna il 19 maggio 1938, Consigliere; • Ernesto Paolillo, nato a Bari il 6 febbraio 1946, Consigliere indipendente; • Romeo Robiglio, nato a Montechiaro d'Acqui (AL) il 20 gennaio 1931, Consigliere indipendente. 148 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione A parte l'Amministratore Delegato, tutti gli altri Consiglieri sono da considerarsi non esecutivi in quanto non muniti di deleghe gestionali, compreso il Presidente del Consiglio. Relativamente alle cariche di Amministratore o Sindaco ricoperte dai Consiglieri in altre Società quotate in mercati regolamentati anche esteri, in Società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni, si dà evidenza di quanto segue: • Piergiacomo Ferrari è Presidente di AEFI - Associazione Esposizioni e Fiere Italiane e di EMECA European Major Exhibition Centres Association; • Danilo Oreste Broggi è membro della giunta della Camera di Commercio di Milano e Consigliere di Amministrazione della Banca di Legnano; • Flavio Cattaneo è membro del Consiglio generale dell'Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano; • Roberto Conforti è membro del Consiglio generale dell'Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano; • Ernesto Paolillo è Vice Presidente di Banca Akros, Consigliere di Amministrazione di Dexia - Crediop, Consigliere di Amministrazione di SEA - Aeroporti di Milano e di SEA Handling, Consigliere di Amministrazione di F.C. Internazionale, Consigliere di Amministrazione di Interconfidi Nordest e membro del Comitato Consultivo SACE; • Michele Perini è membro del consiglio direttivo e della giunta di Confindustria e di Assolombarda ed è Consigliere di Amministrazione di Finlombarda, di ICE (Istituto Commercio con l'Estero) e dell'Università Commerciale Luigi Bocconi; • Romeo Robiglio è Presidente del Consiglio di Amministrazione di Sesit Puglia S.p.A. (Gruppo Intesa) e di Intesa Riscossione Tributi e Consigliere di Amministrazione di Esatri e Commissario della Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cassa di Risparmio delle Prov. Lombarde; • Carlo Sangalli è Presidente della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano, Presidente dell'Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni della provincia di Milano e Presidente di Unioncamere, Vice Presidente Vicario della Confcommercio e Vice Presidente della Fondazione Cariplo; • Carlo Edoardo Valli è membro della giunta della Camera di Commercio di Milano e Consigliere di Amministrazione dell'Università Cattolica. L'articolo 3 del Codice raccomanda che all'interno del Consiglio di Amministrazione sia eletto un numero adeguato di Amministratori indipendenti. In base alle indicazioni del Codice si considerano indipendenti gli Amministratori che: a) non intrattengono direttamente, indirettamente o per conto di terzi, né hanno di recente intrattenuto, relazioni economiche con la Società, con le sue Controllate, con gli Amministratori esecutivi, con l'azionista o gruppo di azionisti che controllano la Società, di rilevanza tale da condizionarne l'autonomia di giudizio; b) non sono titolari, direttamente, indirettamente o per conto di terzi, di partecipazioni azionarie di entità tale da permettere loro di esercitare il controllo o un'influenza notevole sulla Società, né partecipano a patti parasociali per il controllo della Società stessa; c) non sono stretti familiari di Amministratori esecutivi della Società o di soggetti che si trovino nelle situazioni indicate alle precedenti lettere a) e b). 149 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Ai sensi del vigente Regolamento dei Mercati Organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. vengono previste per gli emittenti STAR condizioni sostanzialmente analoghe per la valutazione del requisito di indipendenza. L'attuale Consiglio di Amministrazione della Società include tra i suoi Consiglieri tre Amministratori che presentano i connotati di indipendenza previsti, nelle persone di Ernesto Paolillo, Romeo Robiglio e Carlo Edoardo Valli. Il numero degli Amministratori indipendenti, avuto riguardo al numero totale dei componenti il Consiglio di Amministrazione, è in linea con quanto previsto dalle Istruzioni al Regolamento di Borsa per gli emittenti STAR (art. IA.2.12.4). Il Consiglio di Amministrazione ha attestato la sussistenza del requisito dell'indipendenza in capo ai citati amministratori sulla base delle dichiarazioni allo scopo rilasciate ex art. 2.2.3., comma 3, lettera k) del Regolamento di Borsa. Ruolo e funzioni del Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per l'amministrazione ordinaria o straordinaria della Società; segnatamente, ha facoltà di compiere tutti gli atti che ritenga opportuni od utili per il raggiungimento degli scopi sociali, esclusi soltanto quegli atti che la legge riserva all'Assemblea. Oltre alle attribuzioni non delegabili a norma di legge sono riservate all'esclusiva competenza del Consiglio, sulla base di esplicite previsioni statutarie, le seguenti materie: (a) l'acquisto, la sottoscrizione e il trasferimento, in proprio, di azioni, di quote o di partecipazioni in altre Società, comprese le Società di nuova costituzione e il trasferimento di diritti di opzione, salve le operazioni di mero impiego di tesoreria; (b) il conferimento di beni immobili o mobili ad altre Società, sia in via di costituzione che già costituite; (c) qualsiasi forma di prestito assunto dalla Società che superi il limite del 30% del Patrimonio netto; (d) la costituzione di ipoteche, gravami o altri diritti di garanzia di qualsiasi natura su tutto o su parti rilevanti delle obbligazioni, delle proprietà o del patrimonio della Società; (e) l'approvazione del budget preventivo; (f) la concessione a terzi di garanzie bancarie da parte della Società; (g) la stipula di contratti aventi ad oggetto beni immobili, con la sola eccezione di contratti di locazione di immobili stipulati per lo svolgimento dell'attività sociale per periodi non maggiori di sei anni; (h) l'acquisto, la vendita, la stipulazione di licenze relativamente a brevetti, marchi, modelli, testate editoriali, diritti d'autore e assimilati e ogni diritto di proprietà intellettuale in genere, inerenti all'oggetto sociale; (i) il conferimento di incarichi, consulenze, prestazioni non previste nei limiti di budget superiori a 100.000 euro a soggetti comunque estranei al Consiglio. Sono inoltre attribuite al Consiglio di Amministrazione le seguenti competenze: (l) la decisione di fusione nei casi di cui agli articoli 2505 e 2505-bis; (m)l'istituzione e la soppressione di sedi secondarie; (n) la riduzione del capitale sociale in caso di recesso di Soci; (o) l'adeguamento dello Statuto sociale a disposizioni normative; (p) il trasferimento della sede sociale nell'ambito della Provincia. 150 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Sono sottoposte all'esame preventivo del Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano le operazioni tra Fiera Milano e Parti correlate, così come individuate in base alle indicazioni delle Comunicazioni Consob sul tema, se: 1) sono atipiche e/o inusuali nell'accezione definita dalla Comunicazione Consob n. 1025564 del 6 aprile 2001 e l'ammontare dell'operazione è superiore a 100.000 euro; 2) riguardano le operazioni individuate ai precedenti punti da (a) a (i); 3) la parte correlata è persona fisica o soggetto controllato da persona fisica e l'ammontare dell'operazione è superiore a 100.000 euro (da intendersi su base annua se l'operazione è riferita a un rapporto di prestazione continuativa). All'Amministratore Delegato sono conferiti tutti i poteri relativi alla gestione ordinaria della Società con esclusione delle materie di esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione. L'Amministratore Delegato fornisce, con cadenza almeno trimestrale, al Consiglio di Amministrazione adeguata informativa sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo effettuate dalla Società e dalle sue Controllate. Il Presidente dirige i lavori assembleari, verifica la regolare costituzione dell'Assemblea, accerta l'identità e la legittimazione dei presenti, regola il suo svolgimento, compresa la disciplina dell'ordine e della durata degli interventi, la determinazione del sistema di votazione e il computo dei voti ed accerta i risultati delle votazioni. Gli Amministratori riferiscono al Collegio Sindacale tempestivamente e comunque con periodicità almeno trimestrale in sede di riunione del Consiglio di Amministrazione mediante nota scritta sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla Società e dalle società controllate, allo scopo di porre il Collegio Sindacale di Fiera Milano S.p.A. nella condizione di poter valutare se le operazioni deliberate e poste in essere siano conformi alla legge e allo Statuto sociale e non siano manifestamente imprudenti, azzardate o in contrasto con le delibere assunte dall'Assemblea o tali da compromettere l'integrità del patrimonio sociale. In particolare gli Amministratori riferiscono sulle operazioni nelle quali essi abbiano un interesse, per conto proprio o di Terzi e sulle eventuali operazioni atipiche, inusuali o con Parti correlate. Gli elementi informativi forniti a proposito sono i seguenti: (I) gli aspetti caratterizzanti dell'operazione (strategici, industriali, economico-finanziari, legali, fiscali, rischi connessi, potenziali elementi di criticità, garanzie rilasciate o ricevute); (II) la natura della correlazione; (III)sussistenza di eventuali altri interessi, per conto proprio o di terzi, o di influenza del soggetto, se ricorre il caso, che esercita l'attività di direzione e coordinamento; (IV) l'interesse delle Società all'operazione; (V) le eventuali caratteristiche di atipicità e/o inusualità dell'operazione; (VI) le modalità di determinazione delle condizioni economiche dell'operazione. Sebbene lo Statuto sociale non preveda una cadenza minima delle riunioni, è ormai prassi che il Consiglio di Amministrazione si riunisca almeno trimestralmente in concomitanza con l'approvazione delle situazioni contabili di periodo. Le riunioni del Consiglio sono programmate sulla base di un calendario approvato all'inizio dell'anno per favorire la massima partecipazione alle riunioni. Nel corso dell'esercizio 2004-2005 il Consiglio di Amministrazione ha tenuto 14 riunioni, che hanno visto la regolare ed assidua partecipazione dei Consiglieri (la percentuale di partecipazione complessiva è stata, infatti, dell'83%). La percentuale di partecipazione dei Consiglieri indipendenti è stata dell'88%. Per l'esercizio in corso sono previste non meno di 6 riunioni. 151 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione I Consiglieri e i Sindaci, con adeguato anticipo rispetto alla data della riunione del Consiglio, ricevono la documentazione e le informazioni necessarie per permettere loro di esprimersi con consapevolezza sugli argomenti sottoposti alla loro analisi ed approvazione. Nomina e remunerazione del Consiglio di Amministrazione In base ad apposita previsione statutaria, la nomina dei componenti il Consiglio di Amministrazione avviene sulla base di liste presentate da Soci che da soli o insieme ad altri Soci siano titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 5% delle azioni aventi diritto di voto nell'Assemblea ordinaria. Le liste devono essere depositate presso la sede della Società e pubblicate a cura e spese del Socio o dei Soci proponenti su almeno due quotidiani italiani a diffusione nazionale, di cui uno economico, almeno 10 giorni prima di quello fissato per l'Assemblea in prima convocazione. Unitamente a ciascuna lista, entro i termini sopra indicati, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità e l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per l'assunzione della carica, nonché il curriculum professionale di ciascun candidato. Il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di soprassedere alla costituzione al proprio interno di un apposito comitato per le proposte di nomina, non avendone fino ad ora riscontrata l'esigenza. In tema di remunerazione, lo Statuto sociale prevede che al Consiglio di Amministrazione venga attribuito, da parte dell'Assemblea, per il periodo di durata del mandato, un emolumento che può essere formato da una parte fissa ed una variabile, quest'ultima commisurata al raggiungimento di determinati obiettivi. Analogamente, parte dei compensi riconosciuti ai dirigenti è legata al raggiungimento di specifici obiettivi. Inoltre, una parte significativa della retribuzione dell'Amministratore Delegato e di dirigenti del Gruppo è legata ad una componente variabile, tramite un piano di Stock Options deliberato dall'Assemblea straordinaria del 26 luglio 2002. Nel seguito sono indicate le caratteristiche del piano e le informazioni relative ai diritti esercitati ed esercitabili. Nell'ambito del Consiglio di Amministrazione è stato costituito un apposito Comitato per la remunerazione. Tale Comitato è composto da tre membri, tra cui il Presidente e due Consiglieri non esecutivi e indipendenti. I componenti del Comitato percepiscono un compenso per l'attività svolta, come da delibera dell'Assemblea dei Soci del 27 ottobre 2003. Il Comitato per la remunerazione ha il compito di formulare proposte al Consiglio, in assenza dei diretti interessati (qualora questi facciano parte del Comitato), in merito alla remunerazione dell'Amministratore Delegato e di quegli Amministratori che ricoprono particolari cariche, nonché, su indicazione dell'Amministratore Delegato, sulla determinazione dei criteri per la remunerazione dell'alta direzione della Società, ferma restando la competenza dell'Amministratore Delegato con riguardo alla definizione di politiche e livelli remunerativi della direzione. Il Comitato, nel corso della propria attività, non ha fatto ricorso a consulenti esterni. Il Comitato per la remunerazione risulta attualmente composto dal Presidente Michele Perini e dagli Amministratori indipendenti Ernesto Paolillo e Carlo Edoardo Valli. Nel corso dell'esercizio 20042005 tale comitato ha tenuto una riunione. Il Comitato per la remunerazione, nell'ambito delle proprie competenze, svolge inoltre funzioni propositive ai fini dell'attuazione in ambito aziendale di appositi piani di Stock Options rivolti alla dirigenza, intesi quali strumenti di incentivazione e di fidelizzazione ritenuti idonei ad attrarre e motivare risorse di livello ed esperienza adeguati, allo scopo di assicurare nel tempo una costante tensione alla creazione di valore. 152 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Sistema di controllo interno Il Sistema di controllo interno della Società e del Gruppo è rappresentato dal complesso di processi svolti dal Consiglio di Amministrazione, dai dirigenti e da altri responsabili aziendali, finalizzati a fornire una ragionevole certezza sul raggiungimento degli obiettivi aziendali, in particolare (I) sull'efficacia ed efficienza delle attività operative, (II) sull'affidabilità delle informazioni economiche e finanziarie, (III) sulla conformità alle leggi e (IV) sulla tutela del patrimonio aziendale. Il Sistema di controllo interno si articola in due distinte tipologie di attività: • il "controllo di linea", o controllo di primo livello, costituito dall'insieme delle attività di controllo che le singole funzioni aziendali svolgono sui propri processi; tali attività di controllo sono demandate alla responsabilità primaria del management operativo e sono da considerarsi parte integrante di ogni processo aziendale; • l'internal auditing, o controllo di secondo livello, svolto dalla funzione di controllo interno e finalizzato alla identificazione ed al contenimento dei rischi aziendali più significativi mediante un'azione di monitoraggio dei controlli di linea, in termini di adeguatezza dei controlli stessi e di risultati effettivamente conseguiti. La responsabilità del Sistema di controllo interno compete al Consiglio di Amministrazione, che provvede, avvalendosi allo scopo dell'assistenza del Comitato per il controllo interno, a fissarne le linee di indirizzo e a verificarne periodicamente l'adeguatezza e l'effettivo funzionamento, assicurandosi che i principali rischi aziendali vengano identificati e gestiti in modo idoneo. L'Amministratore Delegato ha il compito di dare attuazione agli indirizzi formulati dal Consiglio di Amministrazione tramite la progettazione, la gestione e il monitoraggio del Sistema di controllo interno, di cui nomina un preposto cui assicura idoneità di mezzi per lo svolgimento delle attività di competenza. Il preposto al controllo interno, individuato nel Responsabile della funzione, non dipende gerarchicamente da soggetti responsabili di aree operative, ma fa capo direttamente all'Amministratore Delegato al fine di garantire indipendenza e autonomia. È previsto inoltre un riporto funzionale al Comitato di controllo interno. Il preposto al controllo interno riferisce del proprio operato con regolarità all'Amministratore Delegato nonché, con cadenza almeno trimestrale, al Comitato per il controllo interno e al Collegio Sindacale. Comitato per il controllo interno Nell'ambito del Consiglio di Amministrazione è stato costituito un Comitato per il controllo interno, con funzioni consultive e propositive, composto da Amministratori non esecutivi e indipendenti. I componenti del Comitato percepiscono un compenso per l'attività svolta, come da delibera dell'Assemblea dei Soci del 27 ottobre 2003. Le attribuzioni del Comitato per il controllo interno sono le seguenti: • assistere il Consiglio di Amministrazione nella determinazione delle linee di indirizzo del Sistema di controllo interno nonché nell'attività di verifica periodica dell'adeguatezza e dell'effettivo funzionamento del sistema stesso, con attenzione all'effettiva autonomia dalle aree operative della funzione di controllo interno ed esprimendosi sui criteri di nomina del preposto. In particolare l'attività del comitato si focalizza su: • adeguatezza/efficacia del sistema di deleghe e sua formalizzazione; • prevenzione/repressione dei conflitti di interesse concernenti gli esponenti aziendali e quelli derivanti dai rapporti contrattuali con le Società appartenenti al Gruppo o con Parti correlate, nonché sull'elaborazione di criteri-guida in tema di rapporti con clienti e fornitori, e sulla scelta di consulenti e professionisti esterni; • sorveglianza sull'integrità dei sistemi informativi e sull'osservanza delle procedure interne per il trattamento delle informazioni riservate; • sorveglianza sull'osservanza di eventuali codici di comportamento interni. 153 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione • valutare il piano di lavoro preparato dal preposto al controllo interno e ricevere le relazioni periodiche dello stesso; • valutare, unitamente ai responsabili amministrativi della Società ed ai revisori, l'adeguatezza dei principi contabili utilizzati e la loro omogeneità ai fini della redazione del bilancio consolidato; • valutare le lettere di proposta della Società di revisione in tema di affidamento dei relativi incarichi, il piano di lavoro predisposto per dette attività, nonché i risultati esposti nella relazione e nella lettera di suggerimenti anche con riferimento all'indipendenza dei relativi giudizi; • riferire periodicamente al Consiglio di Amministrazione circa l'attività svolta e l'adeguatezza del Sistema di controllo interno; • svolgere gli ulteriori compiti demandati dal Consiglio di Amministrazione, specie per quanto concerne i rapporti con la Società di revisione. Alle riunioni del Comitato per il controllo interno partecipa il Presidente del Collegio Sindacale, o un Sindaco da lui designato in rappresentanza, con potere di intervento sulle questioni in esame e di individuazione degli interventi opportuni o necessari in caso di situazioni anche potenzialmente critiche. Il Comitato di controllo interno svolge le proprie funzioni in coordinamento con il Collegio Sindacale e con il preposto al controllo interno e riferisce almeno semestralmente, presentando una relazione sull'attività svolta nel periodo, in occasione dell'approvazione del bilancio e della relazione semestrale, al Consiglio di Amministrazione. Il Comitato per il controllo interno risulta attualmente composto da Ernesto Paolillo, Romeo Robiglio e Carlo Edoardo Valli, Amministratori non esecutivi ed indipendenti. Nel corso dell'esercizio 2004-2005 il Comitato per il controllo interno si è riunito 10 volte. Nel corso dell'esercizio, l'attività del Comitato per il controllo interno in particolare ha riguardato la valutazione dei piani di lavoro elaborati sia dal preposto al controllo interno, con le relative relazioni periodiche sull'attività di audit, che dalla Società di revisione in relazione agli incarichi affidati sulle diverse Società del Gruppo, il monitoraggio dell'avanzamento dei progetti di implementazione del modello organizzativo ex D.Lgs. n. 231/01 e di transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS, la verifica per alcune Società del Gruppo del rispetto dei criteri di correttezza formale-procedurale e sostanziale in tema di rapporti con Parti correlate, l'espressione di parere positivo circa l'affidamento al revisore in carica dell'incarico di revisione dei saldi presenti nella riconciliazione ex IFRS 1, il monitoraggio del processo di avanzamento dei meccanismi di integrazione dei sistemi di controllo di gestione delle Società del Gruppo, la valutazione delle lettere di proposta delle Società di revisione in previsione dell'affidamento dell'incarico per il triennio 2006-2008 al fine di fornire supporto consultivo al Consiglio di Amministrazione per le relative delibere. Procedure e codici adottati dalla Società Procedura per operazioni con Parti correlate Il Consiglio di Amministrazione ha approvato una procedura sui principi di comportamento in materia di operazioni con Parti correlate. Tali principi regolano i criteri da seguire nelle operazioni con Parti correlate nonché i termini e le modalità dell'informativa al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale di Fiera Milano S.p.A. In particolare, i principi tengono conto dell'art. 17.2 dello statuto di Fiera Milano, che individua le operazioni più significative sotto il profilo economico, patrimoniale e finanziario, il cui esame ed approvazione rimangono nella competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione e dell'art. 154 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione 17.3 dello stesso statuto, che recepisce il disposto del comma 1 dell'art. 150 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 in tema di informazione periodica degli Amministratori al Collegio Sindacale sulle operazioni più significative. La finalità dei principi di comportamento è quindi in primo luogo quella di implementare gli strumenti di Corporate Governance con i quali dare concreta attuazione alle raccomandazioni contenute nel Codice in materia di operazioni con Parti correlate e, in secondo luogo, di fornire al Collegio Sindacale le informazioni funzionali allo svolgimento dell'attività di vigilanza ad esso demandata dall'art. 149 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58. Sono state dunque predisposte le condizioni per assicurare che eventuali operazioni con Parti correlate vengano effettuate nel rispetto dei principi di correttezza procedurale e sostanziale. Sotto il profilo della correttezza procedurale è previsto che, in presenza di operazioni con Parti correlate, gli Amministratori che hanno, direttamente o indirettamente, un interesse che può confliggere con quello della Società o del Gruppo: a) informino tempestivamente gli altri Amministratori e il Collegio Sindacale della circostanza dando esaustiva informativa in merito; b) si astengano dal partecipare alle deliberazioni riguardanti l'operazione stessa e si allontanino dalla riunione consiliare. Sotto il profilo della correttezza sostanziale è previsto che il Consiglio di Amministrazione, al fine di evitare che un'operazione con Parti correlate venga conclusa a condizioni difformi da quelle che sarebbero state verosimilmente negoziate tra Parti non correlate, può richiedere che l'operazione venga conclusa con l'assistenza di uno o più esperti che esprimano una opinione sulle condizioni economiche, sulle modalità esecutive e tecniche e sulla legittimità dell'operazione. La scelta degli esperti di cui avvalersi dovrà ricadere su soggetti di riconosciuta professionalità e competenza (banche, società di revisione, studi legali ed ulteriori esperti di specifica competenza tecnica) e dei quali dovrà essere riconosciuta l'indipendenza e l'assenza di conflitti di interesse in relazione all'operazione. Procedura per la gestione delle informazioni riservate Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l'adozione di una procedura per la gestione interna e la comunicazione all'esterno delle informazioni riservate, allo scopo di regolamentare il processo di gestione e di comunicazione di documenti ed informazioni riservati riguardanti Fiera Milano S.p.A. e le Società Controllate, con particolare riferimento alle informazioni cosiddette price sensitive, al fine di evitare che la loro comunicazione possa avvenire in forma selettiva, intempestivamente, in forma incompleta o inadeguata. La procedura rimette in via generale alla responsabilità dell'Amministratore Delegato della Società e degli Amministratori Delegati delle Società del Gruppo la gestione delle informazioni riservate di rispettiva competenza, disponendo che la divulgazione delle informazioni relative alle singole Controllate debba comunque avvenire d'intesa con l'Amministratore Delegato della Capogruppo. La procedura prevede specifiche sezioni dedicate alle modalità di gestione dei cosiddetti rumours di mercato, al processo di approvazione dei comunicati stampa relativi alle informazioni riservate, nonché alle modalità di diffusione di studi e statistiche concernenti la Società e il Gruppo. Il documento individua inoltre i soggetti tenuti al dovere di riservatezza e disciplina attentamente le modalità con cui i soggetti autorizzati ai rapporti con l'esterno entrano in contatto con la stampa, gli investitori istituzionali e la comunità finanziaria. 155 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Codice di comportamento sull'internal dealing Il Consiglio di Amministrazione ha approvato l'adozione del Codice di comportamento in materia di internal dealing, redatto ai sensi dell'art. 2.6.3 e successivi del Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. Tali disposizioni pongono, a carico delle Società con azioni quotate, un obbligo di trasparenza verso il mercato circa le operazioni di rilievo aventi ad oggetto strumenti finanziari delle medesime Società o di loro Controllate, che risultino compiute da persone in possesso di significativi poteri decisionali in ambito aziendale e che abbiano accesso ad informazioni price sensitive (c.d. "persone rilevanti"). Le "persone rilevanti" destinatarie del Codice sono gli Amministratori, i Sindaci e una serie di figure aziendali che, in ragione dell'attività svolta e dell'incarico ricoperto, hanno accesso a informazioni price sensitive. Per strumenti finanziari si intendono: a) strumenti finanziari quotati emessi dalla Società e/o da Società del Gruppo, escluse le obbligazioni non convertibili; b) strumenti finanziari, anche se non quotati, che attribuiscono il diritto di sottoscrivere, acquistare o vendere gli strumenti di cui al punto precedente; c) strumenti finanziari derivati, nonché covered warrant, aventi come attività sottostante gli strumenti finanziari di cui alla lettera a), anche quando l'esercizio avvenga attraverso il pagamento di un differenziale in contanti. Il Codice di comportamento prevede soglie e termini di comunicazione al mercato in linea con quanto stabilito dal Regolamento di Borsa. Il Codice attribuisce inoltre al Consiglio di Amministrazione della Società la facoltà di stabilire eventuali divieti o limitazioni al compimento di operazioni su strumenti finanziari da parte delle persone rilevanti, in determinati periodi dell'anno. 156 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Rapporti con i Soci La Società ha adottato una politica di comunicazione volta ad instaurare un costante dialogo con la generalità dei Soci ed in particolare con gli investitori istituzionali, garantendo la sistematica diffusione di un'informativa esauriente e tempestiva sulla propria attività, nel rispetto comunque della disciplina sulle informazioni price sensitive. Si è provveduto pertanto a nominare, nell'ambito della struttura organizzativa della Società, un Investor Relations Manager, che riporta direttamente all'Amministratore Delegato. Le modalità seguite per la comunicazione finanziaria sono quelle di contatti sistematici con analisti finanziari, investitori istituzionali e stampa specializzata al fine di garantire una piena e corretta percezione sull'evoluzione degli orientamenti strategici, la loro implementazione e l'impatto sui risultati di business. Inoltre si è ritenuto di favorire ulteriormente il dialogo con gli investitori attraverso un adeguato allestimento dei contenuti del sito internet della Società (www.fieramilano.it), all'interno del quale possono essere reperite sia informazioni di carattere economico-finanziario (bilanci, relazioni semestrali e trimestrali, presentazioni alla comunità finanziaria), sia dati e documenti aggiornati di interesse per la generalità degli Azionisti (comunicati stampa, calendario societario, composizione degli organi sociali, statuto sociale, verbali assembleari, uno schema generale di articolazione del Gruppo, il codice etico, il codice di comportamento sull'internal dealing). Assemblee L'Assemblea è l'organo che, con le sue deliberazioni, esprime la volontà dei Soci. Le deliberazioni prese in conformità della legge e dello statuto vincolano tutti i Soci, inclusi quelli assenti o dissenzienti, salvo per questi ultimi il diritto di recesso nei casi consentiti. L'Assemblea è convocata e delibera secondo le disposizioni di legge e regolamentari previste per le Società con titoli quotati sulle materie ad essa riservate dalla legge. La Società non ha adottato un regolamento assembleare in quanto ritiene che i poteri statutariamente attribuiti al Presidente dell'Assemblea, cui compete la direzione dei lavori assembleari, compresa la determinazione dell'ordine e del sistema di votazione, mettano lo stesso nella condizione di mantenere un ordinato svolgimento delle assemblee, evitando peraltro i rischi e gli inconvenienti che potrebbero derivare dall'eventuale mancata osservanza, da parte della stessa Assemblea, delle disposizioni regolamentari. Responsabilità amministrativa delle Società e Codice etico Relativamente al D.Lgs. n. 231/2001, che ha introdotto nell'ordinamento giuridico italiano un regime di responsabilità amministrativa (di fatto penale) a carico delle Società per alcune tipologie di reati commessi dai relativi Amministratori, dirigenti o dipendenti nell'interesse o a vantaggio delle Società stesse, su impulso del Consiglio di Amministrazione è stata avviata ed è in fase di completamento un'attività di analisi dei processi e dell'operatività aziendale della Società e del Gruppo Fiera Milano nel suo complesso per l'individuazione delle aree a rischio, che potrebbero essere interessate dalle potenziali casistiche di reato, al fine di giungere alla creazione di un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire la commissione dei reati previsti dal D.Lgs. 231/01 e che di conseguenza abbia caratteristiche di compliance con le previsioni del Decreto sotto il profilo dell'esimente dalla responsabilità amministrativa/penale. 157 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione In data 13 febbraio 2004 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di costituire l'Organismo di vigilanza previsto dall'art.6 del D.lgs. 231/01. L'Organismo, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, è deputato a vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del modello organizzativo, una volta che questo sia stato adottato in sede consiliare, curandone altresì il costante aggiornamento, ed è costituito dai tre Amministratori indipendenti, dal Responsabile della funzione di Controllo interno e da un consulente esterno. Gli Amministratori componenti l'Organismo di vigilanza e il componente esterno percepiscono un compenso per l'attività svolta, come da delibera del Consiglio di Amministrazione che ne ha deliberato la costituzione. In pari data il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di adottare il Codice etico, che contiene i principi di comportamento e le linee guida da seguire nella conduzione degli affari, nei rapporti tra i dipendenti e con i Terzi. Il Codice etico è destinato a costituire parte integrante del modello organizzativo in corso di preparazione previsto dal D.Lgs. n. 231/01. In particolare, il Codice etico si articola in: • principi generali nelle relazioni con gli stakeholders, che definiscono in modo astratto i valori di riferimento cui il Gruppo si ispira nello svolgimento delle varie attività; nell'ambito di tali principi si ricordano in particolare l'onestà, l'imparzialità, la riservatezza, la valorizzazione dell'investimento azionario, il valore delle risorse umane, la trasparenza e completezza dell'informazione, la qualità dei servizi; • il comportamento negli affari; • la trasparenza della contabilità e dei controlli interni; • le politiche del personale; • la riservatezza; • i rapporti con l'esterno; • i meccanismi di attuazione, che descrivono il sistema di controllo preordinato ad assicurare l'osservanza del Codice etico ed il suo continuo miglioramento. È stata inoltre prevista l'introduzione di un sistema disciplinare idoneo a sanzionare eventuali comportamenti non conformi alle disposizioni del Codice etico. Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale, ai sensi dell'art. 149 del D.Lgs. 58/98, vigila sull'osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e sull'adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del Sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile nonché sull'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione e sull'adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle Società Controllate ai sensi dell'art. 114 comma 2 del D.Lgs. 58/98. Il Collegio Sindacale, rinnovato il 27 ottobre 2003 ed in carica fino all'approvazione del bilancio al 30 giugno 2006, risulta così composto: Damiano Zazzeron Pier Andrea Chevallard Alfredo Mariotti Pietro Pensato Francesco Arancio 158 Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Lo Statuto sociale prevede che la nomina dei Sindaci sia effettuata sulla base di liste presentate dagli Azionisti, anche al fine di assicurare alla minoranza la nomina di un Sindaco effettivo e di un Sindaco supplente. Hanno diritto a presentare una lista gli Azionisti che da soli o insieme ad altri Azionisti rappresentino almeno il 3% delle azioni aventi diritto di voto nell'Assemblea ordinaria. Le liste devono essere depositate presso la sede della Società e pubblicate a cura e spese del Socio o dei Soci proponenti su almeno due quotidiani italiani a diffusione nazionale, di cui uno economico, 10 giorni prima di quello fissato per l'Assemblea in prima convocazione. Unitamente a ciascuna lista, entro il termine sopra indicato, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano l'inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l'esistenza dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per l'assunzione della carica e il curriculum professionale. La composizione vigente del Collegio non comprende Sindaci nominati dalle minoranze in quanto non è stato raggiunto il quorum richiesto per la presentazione di una lista. Lo Statuto sociale prevede inoltre che, ferme restando le situazioni di incompatibilità previste dalla normativa vigente, non possono assumere la carica di Sindaco, e se eletti decadono dalla carica, coloro che già sono Sindaci effettivi in 5 Società emittenti titoli quotati nei mercati regolamentati. Nel corso dell'esercizio 2004-2005 il Collegio Sindacale si è riunito 13 volte. Relativamente alle cariche di Amministratore o Sindaco ricoperte dai Sindaci in altre Società quotate in mercati regolamentati anche esteri, si dà evidenza che i Sindaci in carica non ne ricoprono alcuna. Appendice Nelle pagine che seguono vengono riportate tre tabelle di sintesi sulle modalità di adozione da parte della Società dei principali aspetti di Corporate Governance previsti dal Codice di autodisciplina. La prima tabella sintetizza la struttura del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati interni. Vengono evidenziati gli Amministratori e la categoria di appartenenza (esecutivi, non esecutivi e indipendenti). È poi prevista l'indicazione della composizione dei diversi Comitati. La seconda tabella riassume le caratteristiche del Collegio Sindacale. Sono indicati i componenti, effettivi e supplenti, del Collegio e la loro eventuale designazione da parte delle liste di minoranza. In entrambe le tabelle sono previsti appositi riquadri per il numero delle riunioni, del Consiglio di Amministrazione, dei Comitati e del Collegio Sindacale, e per la frequenza percentuale di partecipazioni alle riunioni dei singoli membri. Apposito riquadro è anche previsto per il numero di incarichi rilevanti in altre Società; questi sono esplicitati nella relazione. Nell'ultima tabella sono sintetizzate, sotto forma di domanda e risposta, alcune prescrizioni del Codice in materia di sistema delle deleghe e operazioni con Parti correlate, procedura di nomina, assemblee, Controllo interno e Investor relations. 159 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione TABELLA 1: STRUTTURA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI COMITATI Carica Componenti Esecutivi Non Indipend. Esecutivi Presidente Michele Perini Amministratore Delegato Piergiacomo Ferrari Vice Presidente Vicario Carlo Edoardo Valli X Vice Presidente Carlo Sangalli Amministratore *** Numero di altri incarichi * 100% 5 100% 2 71% 2 X 79% 5 Danilo Broggi X 93% 2 Amministratore Flavio Cattaneo X 14% 1 Amministratore Roberto Conforti X 100% 1 Amministratore Ernesto Paolillo X X 100% Amministratore Romeo Robiglio X X 93% X X X Numero riunioni svolte durante l'esercizio 2004-2005 Comitato Controllo Interno ** *** Comitato Renumerazione ** *** X 100% X 90% X 100% 7 X 100% X 100% 4 X 90% Consiglio di Amministrazione Comitato Controllo Interno Comitato Remunerazione 14 10 1 NOTE * In questa colonna è indicato il numero di incarichi di Amministratore o Sindaco ricoperti dal soggetto interessato in altre Società quotate in mercati regolamentati, anche esteri, in Società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni. ** In questa colonna è indicata con una "X" l’appartenenza del membro del Consiglio di Amministrazione al Comitato. *** In questa colonna è indicata la percentuale di partecipazione degli Amministratori rispettivamente alle riunioni del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati. TABELLA 2: COLLEGIO SINDACALE Carica Componenti Percentuale di partecipazione alle riunioni del Collegio Presidente Damiano Zazzeron 100% Sindaco Effettivo Pier Andrea Chevallard 100% Sindaco Effettivo Alfredo Mariotti 100% Sindaco Supplente Francesco Arancio N/A Sindaco Supplente Pietro Pensato N/A Numero riunioni svolte durante l’esercizio 2004-2005: 13 160 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione TABELLA 3: ALTRE PREVISIONI DEL CODICE DI AUTODISCIPLINA SI NO Sintesi delle motivazioni dell’eventuale scostamento dalle raccomandazioni del Codice Sistema delle deleghe e operazioni con Parti correlate Il CdA ha attribuito deleghe definendone: a) limiti b) modalità d’esercizio c) periodicità dell’informativa? X X X Il CdA si è riservato l’esame e approvazione delle operazioni aventi un particolare rilievo economico, patrimoniale e finanziario (incluse le operazioni con parti correlate)? X Il CdA ha definito linee-guida e criteri per l’identificazione delle operazioni "significative"? X Le linee-guida e i criteri di cui sopra sono descritti nella relazione? X Il CdA ha definito apposite procedure per l’esame e approvazione delle operazioni con Parti correlate? X Le procedure per l’approvazione delle operazioni con Parti correlate sono descritte nella relazione? X Procedure della più recente nomina di Amministratori e Sindaci Il deposito delle candidature alla carica di Amministratore è avvenuto con almeno dieci giorni di anticipo? X Le candidature alla carica di Amministratore erano accompagnate da esauriente informativa? X Le candidature alla carica di Amministratore erano accompagnate dall’indicazione dell’idoneità a qualificarsi come indipendenti? X Il deposito delle candidature alla carica di Sindaco è avvenuto con almeno dieci giorni di anticipo? X Le candidature alla carica di Sindaco erano accompagnate da esauriente informativa? X Assemblee La Società ha approvato un Regolamento di Assemblea? Il Regolamento è allegato alla relazione (o è indicato dove esso è ottenibile/scaricabile)? 161 X La Società non ha adottato un regolamento assembleare in quanto ritiene che i poteri statutariamente attribuiti al Presidente dell’Assemblea, cui compete la direzione dei lavori assembleari, compresa la determinazione dell’ordine e del sistema di votazione, mettano lo stesso nella condizione di mantenere un ordinato svolgimento delle assemblee, evitando peraltro i rischi e gli inconvenienti che potrebbero derivare dall'eventuale mancata osservanza, da parte della stessa Assemblea, delle disposizioni regolamentari N/A Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione segue TABELLA 3: ALTRE PREVISIONI DEL CODICE DI AUTODISCIPLINA SI NO Sintesi delle motivazioni dell’eventuale scostamento dalle raccomandazioni del Codice Controllo interno La Società ha nominato i preposti al Controllo interno? I preposti sono gerarchicamente non dipendenti da responsabili di aree operative? Unità organizzativa preposta del Controllo interno (ex art. 9.3 del Codice) X X Controllo Interno Investor relations La Società ha nominato un Responsabile Investor relations? Unità organizzativa e riferimenti (indirizzo/telefono/fax/e-mail) del Responsabile Investor relations X Investor relations: Paola Fedrigo, Investor relations Manager Camilla Cusi, Assistant Investor relations Ufficio Investor relations Fiera Milano S.p.A. Piazzale Giulio Cesare 20145 Milano Tel: + 39 02 4997.7911 Fax: + 39 02 4997.7987 E-mail: [email protected] 2. Partecipazioni degli Amministratori, Sindaci e Direttore Generale Ai sensi dell'art. 79 del Regolamento Consob n° 11971 del 14 maggio 1999, nella tabella di seguito riportata sono indicate le partecipazioni detenute nella Società Fiera Milano S.p.A. e nelle sue Controllate dagli Amministratori, dai Sindaci e dal Direttore Generale, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di Società Controllate, Società fiduciarie o per interposta persona, risultanti alla data del 30 giugno 2005 dal Libro soci, da comunicazioni ricevute o da informazioni direttamente acquisite dai soggetti interessati. Nome e cognome Amministratori in carica Michele Perini Carlo Edoardo Valli Carlo Sangalli Piergiacomo Ferrari Danilo Broggi Flavio Cattaneo Roberto Conforti Ernesto Paolillo Romeo Robiglio 162 Società partecipata Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. N° azioni possedute a fine eserc. 2003-2004 31.177 - N° azioni acquistate 49.500 b) - N° azioni vendute 45.627 - Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione N° azioni possedute a fine eserc. 2004-2005 35.040 - a) (segue) Nome e cognome Società partecipata N° azioni possedute a fine eserc. 2003-2004 N° azioni acquistate N° azioni vendute N° azioni possedute a fine eserc. 2004-2005 Sindaci in carica Damiano Zazzeron Pier Andrea Chevallard Alfredo Mariotti Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. Fiera Milano S.p.A. - - - - Direttore Generale Marco Sogaro Fiera Milano S.p.A. 500 19.800 b) 20.300 - a) a) Tutte le azioni sono possedute in piena proprietà b) Azioni rivenienti dall'esercizio delle opzioni assegnate nell'ambito del vigente Piano di Stock Options Fiera Milano S.p.A. 3. Piano di Stock Options Con riferimento alla raccomandazione di cui alla Comunicazione Consob n° 11508 del 15 febbraio 2000, si riportano nel seguito gli elementi del Piano di Stock Options deliberato dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A. in data 26 luglio 2002. Il Piano ha l’obiettivo di incentivare e fidelizzare i manager del Gruppo in relazione agli importanti programmi di sviluppo previsti per il triennio 2003-2005. Al servizio di detto Piano l’Assemblea di Fiera Milano S.p.A. ha deliberato un aumento a pagamento, in forma scindibile, del capitale sociale, ai sensi dell’articolo 2441, 5° e 8° comma codice civile, mediante emissione di massime numero 1 milione di azioni ordinarie, godimento regolare, del valore nominale di 1 euro ciascuna e così complessivamente pari a 1.000.000 di euro, a servizio di un Piano di Stock Options, riservato ad Amministratori e dirigenti di maggior spicco e di più elevata professionalità. Ogni funzione e potere rispetto alla redazione, attuazione e gestione del Piano, nonché all’individuazione nominativa dei singoli beneficiari, al numero complessivo di opzioni assegnate a ciascun beneficiario e all’eventuale sottoposizione dell’esercizio delle opzioni al raggiungimento di obiettivi in linea con le strategie del Gruppo, è stata delegata al Comitato per la Remunerazione composto da tre Consiglieri di Fiera Milano S.p.A., tra cui il Presidente di Fiera Milano S.p.A. e due Consiglieri indipendenti, fermo restando che ogni decisione in merito all’eventuale assegnazione di opzioni ai componenti del suddetto Comitato verrà presa con esclusione del Consigliere beneficiario. Il prezzo di esercizio delle opzioni già assegnate è pari al prezzo di collocamento delle azioni definito in sede di IPO, mentre per le assegnazioni avvenute successivamente è pari alla media aritmetica dei prezzi di Borsa registrati nel mese precedente la concessione delle opzioni. Il Piano ha durata triennale fino al 30 giugno 2006, data ultima per l’esercizio dell’opzione relativa all’esercizio sociale che si è chiuso al 30 giugno 2005. L’esercizio delle opzioni è infatti fissato nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno di ogni anno. In data 8 gennaio 2003, come previsto dal Regolamento, il Comitato per la Remunerazione ha definito che l’attribuzione delle opzioni è condizionata al raggiungimento degli obiettivi di MOL 163 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione (EBITDA) indicati nel Business Plan 2003-2005 del Gruppo Fiera Milano, ritenendo questo parametro particolarmente significativo ai fini della misurazione della creazione di valore per l’azienda. Il Comitato per la Remunerazione ha assegnato fino ad oggi, ad Amministratori e dirigenti della Capogruppo, della Controllante Fondazione e di loro Controllate, n° 950.000 opzioni, di cui n° 612.800 già esercitate, n° 288.400 in essere e n° 48.800 decadute per dimissioni dei beneficiari. Il 1° gennaio 2005 è iniziato il periodo di sei mesi in cui è stata esercitata la seconda tranche di opzioni, pari al 33% del totale, da parte dei beneficiari. Le opzioni esercitate sono state pari a n° 288.900 con conseguente emissione di un numero equivalente di azioni. Le stock options attribuite all’Amministratore Delegato ed al Direttore generale, nonché le variazioni verificatesi nell’esercizio, sono riportate nella tabella che segue: Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio A Nome e cognome Piergiacomo Ferrari Marco Sogaro B Carica ricoperta 1 Numero opzioni Amm. Del. 100.500 Dir. Gen. 40.200 2 3 Prezzo Scadenza medio di media esercizio Opzioni assegnate nel corso dell’esercizio Opzioni esercitate nel corso dell’esercizio 4 Numero opzioni 7 Numero opzioni 8 Prezzo medio di esercizio 5 6 Prezzo Scadenza medio di media esercizio 9 10 Prezzo Numero medio di opzioni mercato all’esercizio Opzioni possedute alla fine dell’esercizio 11= 1+4-7-10 12 13 Numero Prezzo Scadenza opzioni medio di media esercizio 7,08 6/2005 - - - 49.500 7,08 9,92 - 51.000 7,08 7,50 6/2005 - - - 19.800 7,50 9,92 20.400* - - * Opzioni decadute a seguito delle dimissioni del Direttore Generale in data 17 giugno 2005 4. Azioni proprie Fiera Milano S.p.A. al 30 giugno 2005 non ha in portafoglio azioni proprie o azioni della Controllante. Nel corso dell’esercizio, nell’ambito della specifica delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 27 ottobre 2004, Fiera Milano S.p.A. non ha né acquistato né venduto azioni proprie. Al 30 giugno 2005, le Controllate che detengono azioni della Controllante sono: • Fiera Milano Tech: n° 32.000 azioni • ExpoCTS: n° 111.250 azioni In entrambi i casi, le azioni Fiera Milano S.p.A. sono divenute azioni della Controllante in seguito all’acquisizione del 51% del capitale sociale delle due Società da parte di Fiera Milano S.p.A. Tali azioni erano state acquistate da Intel S.r.l. e da ExpoCTS S.p.A. in qualità di organizzatori di manifestazioni fieristiche nel Quartiere milanese, nell’ambito della tranche destinata in sede di IPO a questa categoria di investitori. Le azioni, sottoscritte al prezzo unitario di collocamento di 7,5 euro, danno diritto a ricevere un’azione gratis ogni azione acquistata dopo tre anni di ininterrotto possesso ed a condizione di avere in corso con Fiera Milano un contratto di affitto di spazi espositivi. 164 Opzioni scadute nell’esercizio Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione 6/2006 Le azioni in portafoglio a Fiera Milano Tech sono state cedute da Intel S.r.l. alla nuova società Fiera Milano Tech in occasione del conferimento del proprio ramo aziendale fieristico. Il valore delle azioni, definito dal perito nominato dal Tribunale di Milano incaricato di valutare il ramo aziendale oggetto di conferimento, comprensivo del diritto a ricevere altrettante n° 32.000 azioni alla scadenza del triennio, è di 475.520 euro. Le azioni in portafoglio a ExpoCTS sono iscritte al valore di sottoscrizione di 834.375 euro. A fronte delle azioni proprie in portafoglio, nello Stato patrimoniale del Gruppo è iscritta un’apposita riserva indisponibile per 1.309.895 euro. 5. Adozione dei nuovi principi contabili internazionali IAS/IFRS Premessa A partire dall’esercizio 2005 le Società con titoli ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato degli Stati membri dell’Unione Europea devono redigere il bilancio consolidato in conformità ai principi contabili internazionali, in accordo al disposto del Regolamento n° 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio Europeo del 19 luglio 2002. Per ottemperare alla raccomandazione pubblicata il 30 dicembre 2003 dal CESR (Committee of European Securities Regulators), di cui la Consob fa parte, si riassumono di seguito le modalità con cui il Gruppo Fiera Milano sta affrontando la transizione agli IAS/IFRS. Per Fiera Milano S.p.A., che chiude il proprio bilancio a metà anno solare, l’obbligo di applicazione dei nuovi principi contabili riguarda il bilancio dell’esercizio in corso, che si chiuderà al 30 giugno 2006. A fini comparativi, anche il bilancio al 30 giugno 2005 verrà elaborato secondo i nuovi principi. A tale riguardo, già nel corso dell’esercizio 2003-2004 Fiera Milano aveva avviato un progetto di implementazione degli IAS/IFRS attraverso la formazione di gruppi di lavoro, suddivisi per aree di bilancio e per competenze specialistiche (contabilità, controllo di gestione, processi operativi, sistemi informativi, ecc.), che hanno operato dapprima a livello di Società Capogruppo e poi per le principali Società operative. Allo stato, il Gruppo Fiera Milano sta finalizzando la quantificazione nella situazione patrimoniale di apertura al 1° luglio 2004 delle differenze generate dagli IAS/IFRS rispetto ai principi fino ad ora adottati. La valutazione degli impatti sui dati annuali ed infrannuali (trimestrali e semestrale) del bilancio al 30 giugno 2005, da utilizzare ai soli fini comparativi, è in corso di realizzazione ed i risultati saranno finalizzati in tempo utile per la loro presentazione in occasione della prima trimestrale dell’esercizio 2005-2006. Le analisi fin qui condotte hanno peraltro consentito di individuare le principali differenze che incideranno sul bilancio consolidato del Gruppo, sia a livello di impatti quantitativi sia di presentazione dei risultati. Tuttavia, le informazioni e le elaborazioni non hanno ancora raggiunto un grado di definizione tale da poter consentire la pubblicazione dei prospetti di riconciliazione secondo i requisiti richiesti dal principi IFRS 1 (prima adozione). A tal proposito, Fiera Milano ha affidato al revisore in carica Deloitte & Touche S.p.A., come da Comunicazione Consob n. DEM/5025723 del 15 aprile 2005, l’incarico di revisione contabile dei saldi presenti nei prospetti di riconciliazione previsti dall’IFRS 1 dello stato patrimoniale consolidato di apertura al 1° luglio 2004 e del bilancio consolidato al 30 giugno 2005, nonché l’incarico di revisione contabile limitata dei saldi relativi alla relazione semestrale consolidata al 31 dicembre 2004. 165 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Le relative attività sono tuttora in corso e gli esiti saranno comunicati in occasione della pubblicazione della relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2005, che sarà redatta secondo i nuovi principi contabili internazionali IAS/IFRS. Principali differenze identificate tra principi attuali e IAS/IFRS Sulla base dei risultati del lavoro fin qui svolto si espongono, nel seguito, le principali differenze tra i principi contabili attualmente utilizzati dal Gruppo e i principi contabili internazionali IAS/IFRS. Immobilizzazioni immateriali In applicazione dello IAS 38, i costi di impianto e di ampliamento, difformemente dalle norme italiane attuali, sono imputati a conto economico quando sostenuti. I costi di impianto e ampliamento relativi ad aumenti di capitale sociale, operazioni di finanziamento e simili, sono portati a riduzione delle relative riserve di patrimonio netto o dei finanziamenti emessi. I costi di sviluppo che soddisfano i requisiti indicati dallo IAS 38 sono invece obbligatoriamente capitalizzati; gli altri costi di ricerca e sviluppo sono contabilizzati nel conto economico, quando sostenuti; le attuali norme italiane lasciano invece maggiore spazio per la capitalizzazione dei costi di sviluppo. Le voci avviamento e differenza di consolidamento non vengono più ammortizzate sistematicamente nel conto economico ma sono soggette ad una valutazione, effettuata almeno su base annuale, ai fini dell’identificazione di eventuali perdite di valore (impairment test). Gli IAS/IFRS (IAS 36) richiedono di valutare l’esistenza di perdite di valore (impairment) delle immobilizzazioni in presenza di indizi che facciano ritenere che tale problematica possa sussistere. Tale verifica deve essere comunque effettuata annualmente, anche in assenza di indicatori, nei seguenti casi: per le attività immateriali con vita utile indefinita o non ancora disponibili per l’uso e per il goodwill (avviamento) acquisito in un’operazione di business combinations. La recuperabilità dei valori iscritti è verificata confrontando il valore contabile iscritto in bilancio con il maggiore tra il prezzo netto di vendita e il valore d’uso del bene. Il prezzo netto di vendita è l’importo ottenibile dalla vendita di un’attività in una operazione fra parti indipendenti, consapevoli e disponibili, dedotti i costi di dismissione; in assenza di accordi vincolanti occorre riferirsi alle quotazioni espresse da un mercato attivo, ovvero alle migliori informazioni disponibili tenuto conto, tra l’altro, delle recenti transazioni per attività simili effettuate nel medesimo settore industriale. Il valore d’uso è definito sulla base dell’attualizzazione ad un tasso appropriato, espressivo del costo del capitale di un’impresa non indebitata con profilo di rischio omogeneo, dei flussi di cassa attesi dall’utilizzo del bene (o da una aggregazione di beni – le c.d. cash generating units) e dalla sua dismissione al termine della sua vita utile. A tal riguardo gli esiti preliminari delle analisi condotte circa la recuperabilità dei valori delle immobilizzazioni immateriali a vita utile indefinita iscritte nel bilancio consolidato di Gruppo forniscono indicazioni positive circa la tenuta dei valori d’iscrizione contabilizzati in base ai principi contabili vigenti. Tale analisi verrà effettuata con cadenza annuale, come previsto dagli IAS/IFRS. Inoltre, l’applicazione di tale principio dovrebbe generare impatti positivi per il Gruppo Fiera Milano, principalmente in considerazione delle cessanti quote di ammortamento relativamente agli avviamenti e alle differenze di consolidamento ad oggi contabilizzati. Benefici successivi al rapporto di lavoro In base allo IAS 19, il TFR è classificabile come un post-employment benefit, del tipo defined benefit plan, il cui ammontare già maturato deve essere proiettato al futuro per stimare l’ammontare da pagare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro e poi attualizzato utilizzando il projected 166 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione .... unit credit method per fare una ragionevole stima dell’ammontare dei benefici che ciascun dipendente ha già maturato a fronte delle sue prestazioni di lavoro nel periodo corrente e passato. Lo IAS 19 relativo al trattamento contabile degli employee benefits ha quindi sancito definitivamente la non accettabilità della contabilizzazione della passività secondo la prassi italiana, in base alla quale viene iscritto in bilancio l’importo del TFR maturato ipotizzando che tutti i dipendenti lascino la società alla data di bilancio. Alla data di transizione sarà quindi ricalcolato il valore attuale della passività secondo le regole dello IAS 19. L’applicazione di tale principio, sulla situazione patrimoniale di apertura al 1° luglio 2004, sulla base delle analisi preliminari svolte dovrebbe comportare l’iscrizione di un maggior debito. Stock options In base a quanto prevede l’IFRS 2 occorre analizzare le caratteristiche del Piano di Stock Options in corso per definire la metodologia contabile di rilevazione più appropriata. L’IFRS 2 classifica le Stock Options nell’ambito della categoria delle equity settled share-based-payment transactions ossia dei "beni o servizi acquistati attraverso la corresponsione di strumenti rappresentativi di capitale”: sulla base di tale principio, le Stock Options dovranno essere valutate al momento della loro assegnazione (grant date) al fair value, rilevando a conto economico un costo che trova contropartita in un incremento delle riserve di patrimonio netto; il costo dovrà poi essere ripartito lungo il periodo di acquisizione del diritto (vesting period). La normativa italiana vigente in tema non prevede impatti sul conto economico. Opzioni su azioni In base a quanto prevedono lo IAS 32 e lo IAS 27 la vendita di opzioni put attribuite alle minoranze comporta l’obbligazione contrattuale all’acquisto della quota la cui rilevazione richiede l’iscrizione della passività finanziaria corrispondente con contropartita il patrimonio netto consolidato di terzi ed eventualmente, se incapiente, il patrimonio netto di gruppo. La normativa italiana prevede invece la contabilizzazione dell’operazione nel momento in cui effettivamente il diritto connesso all’acquisto di azioni viene esercitato dalla controparte. Beni acquisiti tramite contratti di locazione finanziaria Lo IAS 17 a proposito prevede l’adozione della metodologia finanziaria, che comporta la contabilizzazione a conto economico degli interessi sul capitale finanziato e delle quote di ammortamento sul valore dei beni acquisiti in leasing, oltre all’iscrizione dei beni stessi nell’attivo e del residuo debito nel passivo dello stato patrimoniale. L’applicazione di tale principio non produce effetti rilevanti sia a livello economico che patrimoniale per il Gruppo Fiera Milano. Azioni proprie Tali azioni secondo lo IAS 32 non possono più essere iscritte nell’attivo ma devono essere portate a riduzione del capitale sociale per il valore nominale e della riserva sovrapprezzo azioni per l’importo eccedente. Prima applicazione dei principi contabili internazionali Alla data di transizione ai nuovi principi, che corrisponde all’inizio del primo periodo posto a confronto (nel caso del Gruppo Fiera Milano è il 1° luglio 2004), in base alle previsioni dell’IFRS 1 è redatta una situazione patrimoniale che rileva tutte e solo le attività e passività considerate tali in base ai nuovi principi e classifica e valuta le attività e le passività per i valori che si sarebbero determinati qualora i nuovi principi IAS/IFRS fossero stati applicati fin dall’origine. L’effetto dell’adeguamento dei saldi iniziali delle attività e passività ai nuovi principi è rilevato a patrimonio netto. L’adozione retroattiva degli IAS/IFRS è soggetta a esenzioni quando determina costi superiori ai benefici informativi prodotti. I casi di esenzioni riguardano tra l’altro: (I) le operazioni di aggregazione di imprese (business combinations), (II) la determinazione del costo sto- 167 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione rico, per le immobilizzazioni materiali e immateriali, (III) le operazioni di copertura, (IV) l’applicazione del metodo del corridoio nel calcolo dei benefici successivi ai rapporti di lavoro,(V) il calcolo delle differenze di conversione dei bilanci in valuta estera, (VI) la separazione delle componenti relative alle passività e all’equity in strumenti finanziari complessi in certe situazioni. Fiera Milano in particolare ha deciso di fare ricorso all’esenzione di cui al punto (I) e quindi di non applicare il principio IFRS 3 – Aggregazioni di imprese - in modo retrospettivo alle operazioni di aggregazione avvenute prima della data di transizione agli IFRS. Come richiesto dall’IFRS 3, a partire dal 1° luglio 2004 il conto economico consolidato non includerà più le quote per ammortamento dei goodwill. Schemi di bilancio Per quanto riguarda la modalità di presentazione degli schemi di bilancio, il Gruppo Fiera Milano utilizzerà: - per lo Stato patrimoniale il criterio "corrente/non corrente" che è generalmente applicato alle realtà industriali e commerciali; - per il Conto economico la classificazione dei costi per natura. 6. Tutela della privacy e protezione dei dati Con riferimento alla tutela della privacy ed agli obblighi relativi alla protezione dei dati personali e, in particolare, al Documento Programmatico sulla Sicurezza (previsti dall’art. 34, lettera g, del D.Lgs. 30 giugno 2003 n° 196), i sistemi informativi di Fiera Milano S.p.A. sono di fatto completamente gestiti da fornitori terzi. Con detti fornitori Fiera Milano S.p.A. ha stipulato una serie di contratti di outsourcing che disciplinano nel dettaglio gli obblighi e i livelli di sicurezza cui gli stessi fornitori sono tenuti nel trattamento dei dati personali di cui è titolare la Società. In particolare, ma non in via esclusiva, la Società ha ottenuto dai fornitori i Documenti Programmatici per la Sicurezza da questi messi a punto, nonché una serie di ulteriori documenti e relazioni inerenti le misure di sicurezza adottate per garantire la salvaguardia dei dati personali, constatando che i livelli di sicurezza cui i fornitori si sono uniformati sono superiori al minimo di legge previsto dall’allegato B al citato D.Lgs. 196/03. Fiera Milano S.p.A., inoltre, tenuto anche conto della ulteriore proroga al 31 dicembre 2005 per la definitiva messa a punto del DPS, ha deciso di avvalersi di tale proroga prima di rendere ufficiale il proprio documento in modo da poter recepire al meglio gli sviluppi connessi al nuovo sistema informativo ed all’avvio del nuovo quartiere fieristico. 168 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Proposte per l’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Assemblea ordinaria e straordinaria di Fiera Milano S.p.A. convocata in Milano, presso il Centro Congressi Sala Gialla - Pad. 17 del Quartiere Fieristico - Via Gattamelata 5, per le ore 10:00 del giorno 28 ottobre 2005, in prima convocazione e, occorrendo la seconda convocazione, del giorno 29 ottobre 2005. (Relazione ex art. 3 del Decreto del Ministro della Giustizia 5 novembre 1998, n. 437) Parte ordinaria 1. Bilancio al 30 giugno 2005, Relazione degli Amministratori sulla gestione e Relazione del Collegio sindacale; deliberazioni relative Signori Azionisti, il progetto di Bilancio di esercizio al 30 giugno 2005, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, presenta un Utile netto di euro 13.607.111,54, che ci consente di proporVi la distribuzione di un dividendo, al lordo delle eventuali ritenute di legge, di euro 0,30 per ciascuna delle n° 33.639.028 azioni ordinarie in circolazione. Vi ricordiamo che l'Assemblea del 27 ottobre 2003 ha deliberato che al Consiglio di Amministrazione spetta un compenso variabile pari al 5% dell'Utile netto di esercizio e che l'Assemblea del 27 ottobre 2004 ha condizionato la corresponsione del compenso variabile per l'esercizio 2004-2005 al raggiungimento dei seguenti obiettivi di Ricavi e di Margine Operativo Lordo (MOL): - Ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati non inferiori a 281 milioni di euro; - Margine Operativo Lordo (MOL) consolidato non inferiore a 41 milioni di euro. Come commentato nella Relazione sulla gestione al Bilancio consolidato, la perdurante crisi a livello macro-economico ha reso necessaria la revisione di entrambi tali obiettivi per tenere conto di fattori esogeni al di fuori del controllo del Consiglio di Amministrazione. Pertanto, tali obiettivi sono stati tempestivamente aggiornati e comunicati al mercato, applicando una riduzione dell'ordine del 10%, così quantificata: - Ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati non inferiori a 253 milioni di euro; - Margine Operativo Lordo (MOL) consolidato non inferiore a 37 milioni di euro. Gli obiettivi aggiornati sono stati raggiunti e superati in quanto i dati consuntivi sono risultati, rispettivamente, di circa 262 milioni di euro per i ricavi delle vendite e delle prestazioni e di 37,8 milioni di euro per il MOL; pertanto, la proposta del Vostro Consiglio è di considerare tali obiettivi aggiornati per l'assegnazione del compenso variabile per l'esercizio 2004-2005. Il Consiglio di Amministrazione del 27 settembre 2005, su proposta del Comitato per la remunerazione, ha deliberato di confermare anche per l'esercizio 2005-2006 che il compenso variabile spettante al Consiglio di Amministrazione sia condizionato al raggiungimento dei medesimi obiettivi già definiti per l'esercizio precedente, così rimodulati: - Ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati non inferiori a 341 milioni di euro; - Margine Operativo Lordo (MOL) consolidato non inferiore a 58 milioni di euro. In relazione all'aumento del capitale sociale per euro 288.900, intervenuto nell'esercizio a fronte dell'attuazione del Piano di Stock Options, la Riserva legale deve essere integrata di euro 57.780 per fare in modo che la stessa raggiunga nuovamente il quinto del capitale sociale. 169 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Sottoponiamo, inoltre, alla Vostra attenzione il Bilancio consolidato di Gruppo dell'esercizio al 30 giugno 2005 il quale, pur non essendo oggetto di approvazione da parte dell'Assemblea, costituisce complemento di informativa fornita con il bilancio di esercizio di Fiera Milano S.p.A. Tutto ciò premesso, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente proposta di delibera "L'Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A., preso atto della Relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione, della Relazione del Collegio Sindacale e della Relazione della Società di revisione, esaminato il Bilancio al 30 giugno 2005, delibera 1) di approvare il Bilancio di esercizio al 30 giugno 2005, costituito da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, che evidenzia un utile netto di euro 13.607.111,54 così come presentato dal Consiglio di Amministrazione nel suo complesso, nelle singole appostazioni e con gli stanziamenti proposti, nonché la relativa Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, ivi inclusi gli obiettivi aggiornati per l'esercizio 2004-2005 e gli obiettivi per l'esercizio 2005-2006 al cui raggiungimento è condizionato il compenso variabile spettante al Consiglio di Amministrazione; 2) di destinare l'Utile dell'esercizio di euro 13.607.111,54, come segue: euro Utile dell’esercizio 13.607.111,54 - Accantonamento alla Riserva legale 57.779,62 Utile disponibile 13.549.331,92 - 5% al Consiglio di Amministrazione 677.466,60 - Dividendo di euro 0,30 per ciascuna delle n° 33.639.028 azioni ordinarie Utili a nuovo 10.091.708,40 2.780.156,92 3) di mettere in pagamento il dividendo di euro 0,30 per ciascuna delle n. 33.639.028 azioni ordinarie in circolazione in data 10 novembre 2005 con data stacco cedola il 7 novembre 2005. Il pagamento sarà effettuato per il tramite degli intermediari autorizzati presso i quali sono registrate le azioni nel Sistema Monte Titoli". 170 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione 2. Integrazione del compenso alla Società di revisione per l'esercizio 2004-2005 Signori Azionisti, a partire dall'esercizio che chiuderà al 30 giugno 2006, il bilancio consolidato del Gruppo Fiera Milano dovrà essere redatto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. Al fine di consentire alla Società di revisione di esprimere il proprio giudizio sul bilancio consolidato al 30 giugno 2006 che dovrà presentare i dati comparativi con il periodo precedente adeguatamente riclassificati in armonia con i nuovi principi contabili, si è reso necessario richiedere a Deloitte & Touche S.p.A., in aderenza a quanto previsto dalla Comunicazione Consob n. DEM/5025723 del 15 aprile 2005, lo svolgimento di un'attività di revisione sui dati contabili e sui dati contabili comparativi di: - Stato patrimoniale consolidato di apertura al 1° luglio 2004; - Bilancio consolidato al 30 giugno 2005, redatto ai fini comparativi; - Relazione semestrale consolidata al 31 dicembre 2004, redatta ai fini comparativi. Il corrispettivo richiesto da Deloitte & Touche S.p.A. per questa attività integrativa è di euro 68.000, così sintetizzabile: Tipo di attività Ore Onorari (dati in euro) Revisione contabile dei prospetti di riconciliazione IAS/IFRS dello Stato patrimoniale consolidato di apertura al 1° luglio 2004 320 33.000 Revisione contabile dei prospetti di riconciliazione IAS/IFRS del Bilancio consolidato al 30 giugno 2005, redatto ai fini comparativi 260 27.000 Revisione contabile limitata dei prospetti di riconciliazione IAS/IFRS della Relazione semestrale al 31 dicembre 2004, redatta ai fini comparativi 70 8.000 650 68.000 Totale Signori Azionisti, se concordate con quanto sopra illustrato, Vi invitiamo ad adottare la seguente proposta di delibera "L'Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A. del 28 ottobre 2005, preso atto della proposta del Consiglio di amministrazione e del parere favorevole del Collegio sindacale delibera di riconoscere alla Deloitte & Touche S.p.A., per lo svolgimento dell'attività di revisione sui dati contabili e sui dati contabili comparativi a seguito dell'applicazione dei nuovi principi contabili IAS/IFRS, un corrispettivo di euro 68.000". 171 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione 3. Conferimento dell'incarico per la revisione contabile del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato per gli esercizi 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008 e per la revisione contabile limitata delle relazioni semestrali al 31 dicembre 2005, 2006, e 2007 Signori Azionisti, con il rilascio del proprio giudizio sul bilancio dell'esercizio al 30 giugno 2005, si conclude il primo mandato triennale dell'incarico conferito, ai sensi dell'art. 159, 4° comma del D.Lgs. 58/98, alla Deloitte & Touche S.p.A. dall'Assemblea degli azionisti del 26 luglio 2002, per la revisione contabile del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato, nonché per la revisione contabile limitata della relazione semestrale. Sono state richieste, pertanto, per il triennio 2006-2008, offerte per la revisione contabile del bilancio d'esercizio e del bilancio consolidato e per la revisione contabile limitata della relazione semestrale. Tali offerte espongono, in conformità ai criteri di cui alla Comunicazione Consob n. 96003556 del 18.4.96, la natura dell'incarico, le fasi, il numero delle ore di svolgimento ed il relativo corrispettivo. Tenuto conto delle offerte ricevute e considerato che il Comitato per il Controllo interno ha valutato le proposte formulate dalle Società di revisione interpellate ed ha espresso una valutazione positiva in merito al piano di lavoro predisposto dalla PricewaterhouseCoopers S.p.A. Vi proponiamo, pertanto, in virtù della facoltà concessa dalla vigente disciplina, di affidare alla PricewaterhouseCoopers S.p.A. l'incarico per la revisione contabile del bilancio d'esercizio e consolidato degli esercizi 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008 e per la revisione contabile limitata della relazione semestrale al 31 dicembre 2005, 2006, e 2007, la cui offerta prevede, relativamente a ciascun esercizio del triennio, corrispettivi annui a carico della società per complessivi 277.500 euro così ripartiti: Tipo di attività 2005-2006 Ore Onorari euro 2006-2007 Ore Onorari euro 2007-2008 Ore Onorari euro 700 48.000 700 48.000 700 48.000 405 27.000 260 18.000 260 18.000 140 8.000 140 8.000 140 8.000 220 15.500 220 15.500 220 15.500 1.465 98.500 1.320 89.500 1.320 89.500 Revisione contabile del Bilancio di esercizio di Fiera Milano S.p.A. Revisione contabile del Bilancio consolidato (inc. IAS/IFRS 1° anno) Verifiche periodiche della regolare tenuta della contabilità Revisione contabile limitata della Relazione semestrale di Fiera Milano S.p.A. e consolidata Totale I corrispettivi indicati, determinati in conformità ai criteri di cui alla Comunicazione Consob n° 96003556 del 18 aprile 1996, non comprendono le spese vive e di segreteria, che saranno addebitate a consuntivo, il contributo di vigilanza a favore di Consob e l'IVA. 172 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Gli importi indicati potranno essere adeguati annualmente il 1° luglio di ogni anno a partire dal secondo anno, nei limiti dell'aumento dell'indice ISTAT relativo al costo della vita rispetto all'anno precedente. Le eventuali circostanze eccezionali o imprevedibili che dovessero intervenire, saranno oggetto di apposita verifica, per consentire la formulazione da parte della società di revisione di integrazione della proposta in esame. Per completezza, si segnala che l'offerta della PricewaterhouseCoopers S.p.A. riguarda, oltre Fiera Milano S.p.A., altre 14 società partecipate, di cui: • 9 rivestono significativa rilevanza ai fini del consolidamento e - secondo quanto previsto dall'articolo 165 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 - risultano quindi assoggettate alla disciplina della revisione contabile di cui al medesimo D.Lgs. n. 58/1998; • 5 - sebbene non rivestano una significativa rilevanza ai fini del consolidamento ai sensi del citato Decreto Legislativo - sono comunque assoggettate a controllo contabile ai sensi dell'articolo 2409-ter del codice civile. Complessivamente, per la revisione dei bilanci di Fiera Milano S.p.A. e delle 14 società partecipate di cui sopra, l'offerta presentata da PricewaterhouseCoopers S.p.A. prevede un corrispettivo di euro 400.000 con un impegno di 6.439 ore per l'esercizio 2005-2006 e di euro 391.000 con un impegno di 6.294 ore per entrambi gli esercizi 2006-2007 e 2007-2008. Signori Azionisti, se concordate con la nostra proposta Vi invitiamo ad adottare la seguente proposta di delibera "L'Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A. del 28 ottobre 2005, preso atto della proposta del Consiglio di amministrazione e del parere favorevole del Collegio sindacale, delibera • di conferire l'incarico, ai sensi dell'art. 159 del D.Lgs. 24.2.98 n. 58 e tenuto conto della Raccomandazione Consob n. 97001574 del 20.2.97, per la revisione contabile del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato degli esercizi 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008 e per la revisione contabile limitata della relazione semestrale al 31 dicembre 2005, 2006, e 2007 alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.; • di definire in 98.500 euro per l'esercizio 2005-2006 e in 89.500 euro per ciascuno degli esercizi 2006-2007 e 2007-2008, il compenso spettante alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. per l'espletamento dell'incarico, oltre al rimborso delle spese vive e di segreteria, del contributo di vigilanza a favore di Consob e dell'IVA. L'importo indicato sarà adeguato annualmente il 1° luglio di ogni anno a partire dal secondo anno, nei limiti dell'aumento dell'indice ISTAT relativo al costo della vita rispetto all'anno precedente". 173 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione 4. Autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca della delibera assunta dall'Assemblea degli Azionisti del 27 ottobre 2004, per quanto non utilizzato (Relazione ex art. 73 ed ex Allegato 3 della Deliberazione Consob 11971/99 e successive modifiche ed integrazioni) Signori Azionisti, l'Assemblea degli Azionisti del 27 ottobre 2004 aveva autorizzato la Società all'acquisto ed alla disposizione di azioni proprie per un periodo di 18 mesi dalla data della deliberazione. A fronte di tale delibera, sia nel corso dell'esercizio sia successivamente alla chiusura dell'esercizio, non sono state acquistate o vendute azioni della Società. Pertanto la Società non ha azioni proprie in portafoglio. A seguito dell'acquisizione della maggioranza del capitale sociale di Fiera Milano Tech S.p.A. in data 15 dicembre 2003 e di ExpoCTS S.p.A. in data 1° luglio 2004, le azioni Fiera Milano S.p.A. di cui le due Controllate risultavano già intestatarie, rispettivamente per n° 32.000 e per n° 111.250 azioni, sono pari complessivamente allo 0,425% del capitale sociale. Poiché il termine di validità dell'autorizzazione di cui sopra verrà a scadere il prossimo 26 aprile 2006, al fine di evitare la convocazione di un'apposita assemblea in prossimità di detta scadenza, riteniamo utile proporVi di procedere ad una nuova autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie ai sensi degli artt. 2357 c.c. e seguenti, previa revoca dell'autorizzazione esistente per quanto non utilizzato. Di seguito vengono indicati i motivi e le modalità dell'acquisto e della disposizione di azioni proprie per i quali Vi chiediamo l'autorizzazione. A. Motivazioni per le quali è richiesta l'autorizzazione all'acquisto ed alla disposizione di azioni proprie L'autorizzazione è richiesta per svolgere un'azione stabilizzatrice dei corsi in relazione a situazioni contingenti di mercato, migliorando la liquidità del titolo. L'autorizzazione è altresì richiesta per altre eventuali finalità, quali quella di disporre di azioni proprie da utilizzare nell'ambito di piani di stock options per amministratori delegati e dipendenti, oppure nell'ambito di operazioni di acquisizione ovvero a servizio di eventuali emissioni di prestiti obbligazionari convertibili in azioni della Società. L'acquisto di azioni proprie potrà, inoltre, essere utilizzato per un efficiente impiego della liquidità aziendale. B. Numero massimo e valore nominale delle azioni cui si riferisce l'autorizzazione; rispetto delle disposizioni di cui al 3° comma dell'art 2357 c.c. L'acquisto per il quale si richiede l'autorizzazione è riferito alle azioni ordinarie della Società il cui numero massimo, nel rispetto dei limiti di cui all'art. 2357, comma 3, c.c., non potrà avere un valore nominale complessivo, incluse le azioni eventualmente possedute dalle società Controllate, eccedente la decima parte dell'intero capitale sociale. La Società costituirà, ai sensi dell'art. 2357-ter, comma 3, c.c., una riserva indisponibile, pari all'importo delle azioni proprie acquistate, mediante prelievo di pari importo dalla Riserva sovrapprezzo azioni. 174 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione La riserva così costituita verrà mantenuta finché le azioni proprie acquistate non siano trasferite o annullate. In caso di cessione delle azioni proprie acquistate, la riserva di cui sopra riconfluirà alla riserva di provenienza. C. Durata dell'autorizzazione L'autorizzazione all'acquisto è richiesta per un periodo di 18 mesi a far tempo dalla data in cui l'Assemblea avrà adottato la relativa deliberazione, mentre l'autorizzazione alla disposizione è richiesta senza limiti temporali. D. Corrispettivo minimo e massimo Il prezzo di acquisto di ciascuna azione non dovrà essere né inferiore né superiore al 20% rispetto al prezzo di riferimento fatto registrare dal titolo in Borsa nella seduta precedente ad ogni singola operazione. Le azioni potranno essere cedute, anche prima di aver esaurito gli acquisti, in una o più volte, in Borsa e/o fuori Borsa, sui mercati dei blocchi, anche mediante offerta al pubblico e/o agli Azionisti, collocamento istituzionale, collocamento di buoni d'acquisto e/o warrant, ovvero come corrispettivo di acquisizioni o di offerte pubbliche di scambio ad un prezzo non inferiore al minore fra i prezzi di acquisto. Tale limite di prezzo non sarà applicabile qualora la cessione di azioni avvenisse nei confronti di dipendenti di Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano, Fiera Milano S.p.A. e delle loro Controllate, o di componenti il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A. e di sue Controllate, nell'ambito di piani di stock options per incentivazione di dipendenti e/o amministratori delegati. E. Modalità attraverso le quali gli acquisti potranno essere effettuati Ai fini sopra esposti, il Consiglio di Amministrazione propone l'acquisto di azioni ordinarie della Società da eseguirsi nel rispetto delle disposizioni vigenti per le società quotate, per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio ovvero sul mercato secondo le modalità concordate con la società di gestione del mercato al fine di assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti, in osservanza di quanto stabilito dagli articoli 2.6.7 e 4.1.3 del Regolamento di Borsa Italiana S.p.A. approvato con delibera n. 14169 del 16 luglio 2003. Tutto ciò premesso, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente proposta di delibera "L'Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A. del 28 ottobre 2005, • preso atto della proposta del Consiglio di Amministrazione, • tenuto conto delle disposizioni degli artt. 2357 e 2357-ter c.c., delibera 1) di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2357 c.c., l'acquisto di azioni proprie della Società, per il quantitativo, al prezzo, nei termini e con le modalità di seguito riportate: • l'acquisto può essere effettuato in una o più volte, entro 18 mesi dalla data della presente deliberazione; 175 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione • il prezzo di acquisto di ciascuna azione non dovrà essere né inferiore né superiore al 20% rispetto al prezzo di riferimento fatto registrare dal titolo in Borsa nella seduta precedente ad ogni singola operazione; • il numero massimo delle azioni acquistate non potrà avere un valore nominale complessivo, incluse le eventuali azioni possedute dalle società Controllate, eccedente la decima parte del capitale sociale; 2) di destinare, ai sensi dell'art. 2357-ter, 3° comma, c.c., una riserva indisponibile pari all'importo delle azioni proprie acquistate, mediante prelievo di pari importo dalla Riserva sovrapprezzo azioni; 3) di autorizzare, ai sensi dell'art. 2357-ter, comma 1, c.c., a disporre in tutto e/o in parte, senza limiti di tempo, delle azioni proprie acquistate anche prima di aver esaurito gli acquisti; le azioni potranno essere cedute in una o più volte, anche mediante offerta al pubblico e/o agli Azionisti, in Borsa e/o fuori Borsa, sui mercati dei blocchi, collocamento istituzionale, collocamento di buoni d'acquisto e/o warrant, ovvero come corrispettivo di acquisizioni o di offerte pubbliche di scambio, ad un prezzo non inferiore al minore fra i prezzi di acquisto; tuttavia, tale limite di prezzo non sarà applicabile qualora la cessione di azioni avvenisse nei confronti di dipendenti di Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano, di Fiera Milano S.p.A. e delle loro Controllate o di componenti il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A. e di sue Controllate, nell'ambito di piani di stock options per incentivazione di dipendenti e/o amministratori delegati; 4) di stabilire che, in caso di trasferimento di azioni proprie, la riserva di cui al precedente punto 2) della presente deliberazione, riconfluisca alla riserva di provenienza; 5) di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso al suo Presidente e all'Amministratore Delegato in carica, in via tra loro disgiunta, ogni potere occorrente per effettuare gli acquisti e le cessioni e comunque per dare attuazione alle deliberazioni che precedono, anche a mezzo di procuratori, ottemperando a quanto eventualmente richiesto dalle autorità competenti". 176 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Parte straordinaria Proposta di delega, ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, al Consiglio di Amministrazione della facoltà di aumentare il capitale sociale anche in più tranche, a servizio del Piano di "Stock Options" 2006-2008, per un importo massimo di nominali euro 1.000.000, mediante emissione di azioni ordinarie riservate ad amministratori delegati e dirigenti di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate, da assegnare mediante offerta in sottoscrizione a pagamento e con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, 5° e 8° comma, del codice civile. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Modifica dell'articolo 5 dello Statuto Signori Azionisti, con l'esercizio 2004-2005 è giunto a scadenza il Piano di Stock Options di durata triennale, deliberato dall'Assemblea del 26 luglio 2002 in previsione della quotazione in Borsa del titolo Fiera Milano S.p.A. L'esperienza effettuata con questo primo piano di incentivazione è stata positiva ed è in linea con quanto previsto dai regolamenti e dal codice di autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A. riguardanti le società quotate al segmento STAR, prevedendo per gli amministratori delegati e per i dirigenti di maggior spicco una quota significativa di retribuzione variabile. Il Consiglio di Amministrazione ha dunque fatto propria la proposta che il Comitato per la remunerazione ha formulato circa l'adozione di un nuovo Piano di Stock Options (di seguito il "Piano 20062008") riservato ad amministratori delegati e dirigenti di più elevata professionalità di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate. Con il nuovo Piano si intende confermare la strategia del Gruppo Fiera Milano volta alla migliore valorizzazione delle risorse interne in modo che la loro motivazione possa riflettersi in una crescita di lungo periodo e quindi nella creazione di valore per gli Azionisti. Le linee guida del Piano 2006-2008, alle quali il Consiglio di Amministrazione si atterrà per la predisposizione del relativo Regolamento, sono le seguenti: a) Destinatari del Piano Il Piano è riservato ad amministratori delegati e dirigenti di più elevata professionalità di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate. Essi saranno individuati dal Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A. su proposta del Comitato per la remunerazione. b) Quantità delle opzioni da assegnare Il quantitativo delle opzioni da assegnare a ciascun destinatario è definito dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Comitato per la remunerazione. Le opzioni, se esercitate, danno diritto alla sottoscrizione di azioni in ragione di 1:1. c) Durata Il Piano ha durata triennale come quello conclusosi con l'esercizio 2004-2005. d) Modalità e condizioni del Piano Le opzioni assegnate sono esercitabili, una volta realizzatesi le condizioni di esercizio, per una quota del 33% nel primo anno, per una quota del 33% nel secondo anno e per una quota del 34% nel terzo anno, fermo restando per tutte le opzioni il termine ultimo di esercizio del 31 gennaio 2009. 177 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Le opzioni possono essere esercitate nel corso del mese di gennaio degli anni 2007, 2008, 2009. Le opzioni non esercitate in occasione di una determinata finestra potranno essere esercitate nei periodi successivi, allo scopo di maggiormente motivare e fidelizzare il management. Il diritto di sottoscrizione delle azioni è subordinato alla permanenza degli amministratori delegati e dei dirigenti interessati nell'ambito delle Società del Gruppo, con talune eccezioni specificamente disciplinate dal Regolamento (quali, ad esempio, la risoluzione del rapporto di lavoro per pensionamento). Le opzioni sono nominative, personali ed intrasferibili. In caso di decesso del titolare delle opzioni, le azioni diverranno immediatamente disponibili a favore degli eredi. Il Consiglio di Amministrazione potrà temporaneamente sospendere l'esercizio del diritto di opzione in determinati casi previsti dal Regolamento ed a fronte di specifiche esigenze; potrà, inoltre, modificare alcune condizioni del Piano per assicurare ai destinatari un trattamento equivalente a quello offerto inizialmente. e) Prezzo di esercizio delle opzioni (strike price) Il prezzo di esercizio delle opzioni, nel rispetto della normativa fiscale di riferimento, è pari alla media aritmetica dei prezzi di riferimento dell'azione Fiera Milano riportati dal sistema telematico della Borsa Italiana nel periodo compreso tra la data di assegnazione delle opzioni e lo stesso giorno del mese solare precedente, secondo la normativa fiscale vigente. In relazione a quanto disposto dall'articolo 2358 c.c., la sottoscrizione delle azioni risulta a totale carico dei destinatari del Piano 2006-2008, non essendo consentita alcuna agevolazione al riguardo. f) Caratteristiche delle azioni Le azioni in possesso dei partecipanti al Piano 2006-2008, a seguito dell'esercizio dell'opzione, avranno godimento regolare a partire dal 1° luglio dell'esercizio sociale in cui viene effettuata la sottoscrizione. Per rendere possibile l'attuazione del Piano 2006-2008, la proposta di delega che viene sottoposta all'approvazione dell'Assemblea prevede di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà, ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, da esercitarsi entro cinque anni dalla data della relativa deliberazione, di aumentare a pagamento, in forma scindibile, il capitale sociale per massimi nominali euro 1.000.000, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, 5° comma e 8° comma, del codice civile, mediante emissione di un massimo di n. 1.000.000 azioni ordinarie, del valore nominale di 1 euro ciascuna, godimento regolare, a servizio del Piano di Stock Options 2006-2008 riservato ad amministratori delegati e dirigenti di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate, che risultino destinatari di tale Piano. L'aumento di capitale resterà fermo nei limiti delle sottoscrizioni effettuate entro il termine del 31 gennaio 2009. Corrispondentemente, l'Assemblea è chiamata a modificare l'articolo 5 dello Statuto sociale relativo al capitale sociale. Tutto ciò premesso, sottoponiamo alla Vostra approvazione la seguente proposta di delibera "L'Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A. del 28 ottobre 2005, esaminata la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, 178 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione delibera 1) di attribuire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, la facoltà, da esercitarsi entro cinque anni dalla data della presente deliberazione, di aumentare in una o più volte, a pagamento e in forma scindibile, il capitale sociale per massimi nominali euro 1.000.000, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, 5° e 8° comma, del codice civile, mediante emissione di un massimo di n. 1.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro ciascuna, godimento regolare, a servizio del Piano di Stock Options per gli anni 2006-2008 riservato ad amministratori delegati e dirigenti di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate, che risultino destinatari di tale Piano. Tale aumento di capitale prevederà che, qualora esso non venga sottoscritto entro il termine del 31 gennaio 2009, il capitale risulterà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte fino a tale data; 2) di dare mandato al Consiglio di Amministrazione di approvare il Regolamento che disciplinerà il suddetto Piano di Stock Options per gli anni 2006-2008, nel rispetto delle linee guida sottoposte all'odierna Assemblea; 3) di introdurre nell'articolo 5 dello Statuto sociale il seguente nuovo punto 5.3, previa rinumerazione degli attuali punti 5.3 e 5.4: "Il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile, ha la facoltà, da esercitarsi entro cinque anni dalla data della deliberazione assembleare del 28 ottobre 2005, di aumentare in una o più volte, a pagamento e in forma scindibile, il capitale sociale per massimi nominali euro 1.000.000, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, 5° e 8° comma, del codice civile, mediante emissione di un massimo di n. 1.000.000 azioni ordinarie, del valore nominale di 1 euro ciascuna, godimento regolare, a servizio del Piano di Stock Options per gli anni 20062008 riservato ad amministratori delegati e dirigenti di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate, che risultino destinatari di tale Piano. Tale aumento di capitale prevederà che, qualora esso non venga sottoscritto entro il termine del 31 gennaio 2009, il capitale risulterà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte fino a tale data; 4) di dare mandato al Consiglio di Amministrazione, e per esso al suo Presidente, di apportare di volta in volta all'articolo 5 dello Statuto le variazioni conseguenti alle deliberazioni adottate in forza della delega conferita ai sensi dell'articolo 2443 del codice civile e di far constare, ad esecuzione avvenuta, la sottoscrizione delle diverse tranche di aumento del capitale sociale come sopra delegato, con facoltà di corrispondentemente aggiornare l'articolo 5 dello Statuto, effettuando ogni comunicazione conseguente al Registro delle Imprese, con deposito dello Statuto via via modificato; 5) di dare mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione di apportare al testo delle delibere assunte dall'Assemblea tutte le modifiche che fossero eventualmente richieste dalle competenti autorità o per l'iscrizione nel Registro delle Imprese". Michele Perini p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Milano, 27 settembre 2005 179 Fiera Milano S.p.A. - Relazione sulla gestione Bilancio di esercizio al 30 giugno 2005 Stato patrimoniale ATTIVO (euro) A) Crediti verso Soci per versamenti ancora dovuti 30/6/05 30/6/04 - - 2.863.273 4.256.019 (di cui già richiamati ) B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria I. Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili - - 207.172 295.411 49.548 123.416 5) Avviamento 25.577.941 29.840.931 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 11.482.725 4.122.462 7) Altre Totale 631.225 1.414.826 40.811.884 40.053.065 II. Immobilizzazioni materiali - - 2) Impianti e macchinario 1) Terreni e fabbricati 1.714.023 1.708.631 3) Attrezzature industriali e commerciali 1.542.142 1.329.120 4) Altri beni 2.655.003 3.167.884 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 723.710 - 6.634.878 6.205.635 73.517.901 41.125.541 73.426.917 41.034.557 80.655 80.655 III. Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in: a) imprese Controllate b) imprese Collegate c) imprese Controllanti d) altre imprese 2) Crediti - - 10.329 10.329 7.667.641 7.677.573 a) verso imprese Controllate - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - b) verso imprese Collegate c) verso Controllanti - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo 7.666.670 7.666.670 - esigibili entro l'esercizio successivo - 9.932 - esigibili oltre l'esercizio successivo 971 971 d) verso altri 182 3) Altri titoli - - 4) Azioni proprie (valore nominale complessivo ) - - Totale 81.185.542 48.803.114 Totale Immobilizzazioni 128.632.304 95.061.814 Fiera Milano S.p.A. - Schemi di Bilancio Stato patrimoniale segue ATTIVO (euro) 30/6/05 30/6/04 C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - - 356.066 122.642 3) Lavori in corso su ordinazione - - 4) Prodotti finiti e merci - - 5) Acconti Totale - - 356.066 122.642 II. Crediti 1) Verso clienti 17.701.143 9.910.286 - esigibili entro l'esercizio successivo 17.701.143 9.910.286 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 10.781.576 11.832.611 - esigibili entro l'esercizio successivo 10.781.576 11.702.302 - esigibili oltre l'esercizio successivo - 130.309 - 20.655 - esigibili entro l'esercizio successivo - 20.655 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 1.926.651 366.915 - esigibili entro l'esercizio successivo 1.926.651 366.915 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 632.123 557.302 - esigibili entro l'esercizio successivo 632.123 557.302 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 855.768 675.296 - esigibili entro l'esercizio successivo 269.854 218.356 - esigibili oltre l'esercizio successivo 585.914 456.940 38.965.509 32.472.273 - esigibili entro l'esercizio successivo 11.178 13.377 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - esigibili entro l'esercizio successivo 38.954.331 32.458.896 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 70.862.770 55.835.338 2) Verso imprese Controllate 3) Verso imprese Collegate 4) Verso Controllanti 4-bis) Crediti tributari 4-ter) Imposte anticipate 5) Verso altri a) Verso consociate b) Verso altri debitori Totale III Attività finanziarie che non costituiscono Immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese Controllate - - 2) Partecipazioni in imprese Collegate - - 3) Partecipazioni in imprese Controllanti - - 4) Altre partecipazioni - - 5) Azioni proprie (valore nominale complessivo ) 6) Altri titoli - - 12.525.000 14.125.000 a) Verso imprese Controllate - esigibili entro l'esercizio successivo 850.000 1.600.000 - esigibili oltre l'esercizio successivo 11.675.000 12.525.000 12.525.000 14.125.000 2.128.202 20.516.279 Totale IV Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali 2) Assegni 3) Danaro e valori in cassa - - 3.673 14.141 Totale 2.131.875 20.530.420 Totale Attivo circolante 85.875.711 90.613.400 D) Ratei e risconti - disaggio su prestiti - vari Totale Ratei e risconti Totale Attività 183 - - 3.308.631 1.328.511 3.308.631 1.328.511 217.816.646 187.003.725 Fiera Milano S.p.A. - Schemi di Bilancio Stato patrimoniale segue PASSIVO (euro) 30/6/05 30/6/04 A) Patrimonio netto I. Capitale 33.639.028 33.350.128 II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni 69.155.144 67.296.518 - - 6.670.026 6.600.000 V. Riserve statutarie - - VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio - - 2.591.641 2.591.641 909.259 117.680 13.607.111 13.190.157 126.572.209 123.146.124 III. Riserve di rivalutazione IV. Riserva legale VII. Altre riserve VIII. Utili (Perdite) portati a nuovo IX. Utili (Perdite) d'esercizio Totale Patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) per imposte, anche differite 3) Altri Totale Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato - - 1.358.700 841.803 - 1.201.933 1.358.700 2.043.736 7.783.775 7.153.977 D) Debiti 1) Obbligazioni - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 15.141.271 - 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso soci per finanziamenti 4) Debiti verso banche - esigibili entro l'esercizio successivo 2.985.430 - - esigibili oltre l'esercizio successivo 12.155.841 - 5) Debiti verso altri finanziatori - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 14.998.136 7.083.294 - esigibili entro l'esercizio successivo 14.998.136 7.048.294 - esigibili oltre l'esercizio successivo - 35.000 16.149.239 17.936.255 - esigibili entro l'esercizio successivo 16.149.239 17.936.255 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 184 Fiera Milano S.p.A. - Schemi di Bilancio Stato patrimoniale segue PASSIVO (euro) 8) Debiti rappresentati da titoli di credito 30/6/05 30/6/04 - - - esigibili entro l'esercizio successivo - - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 23.794.314 15.558.299 - esigibili entro l'esercizio successivo 23.794.314 15.558.299 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 100.000 52.542 - esigibili entro l'esercizio successivo 100.000 52.542 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 3.360.856 4.381.004 - esigibili entro l'esercizio successivo 3.360.856 4.381.004 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 650.752 1.539.077 - esigibili entro l'esercizio successivo 650.752 1.539.077 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 949.602 837.714 - esigibili entro l'esercizio successivo 949.602 837.714 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 6.387.511 6.773.801 - esigibili entro l'esercizio successivo 3.387 11.763 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - - - - esigibili entro l'esercizio successivo 6.384.124 6.762.038 - esigibili oltre l'esercizio successivo - - 81.531.681 54.161.986 570.281 497.902 570.281 497.902 91.244.437 63.857.601 217.816.646 187.003.725 9) Debiti verso imprese Controllate 10) Debiti verso imprese Collegate 11) Debiti verso Controllanti 12) Debiti tributari 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 14) Altri debiti a) Verso consociate b) Verso altri creditori Totale Debiti E) Ratei e risconti - disaggio su prestiti - vari Totale Ratei e risconti Totale Passività Totale Passività e Patrimonio netto CONTI D'ORDINE (euro) Fidejussioni da Terzi Canoni futuri di locazione finanziaria Altre garanzie prestate verso imprese Controllate - lettere di patronage Totale Conti d'ordine 185 30/6/05 3.048.075 381.766 25.190.770 28.620.611 30/6/04 3.414.394 590.002 3.500.000 7.504.396 Fiera Milano S.p.A. - Schemi di Bilancio Conto economico (euro) 30/6/05 30/6/04 A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi: - vari 132.535.469 165.234.324 233.425 -253.052 - - 629.994 - 7.273.988 6.113.041 7.256.803 6.113.041 - contributi in conto esercizio - contributi in conto capitale (quote esercizio) Totale Valore della produzione - - 17.185 - 140.672.876 171.094.313 B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 715.572 1.086.897 7) Per servizi 65.366.687 85.822.400 8) Per godimento di beni di terzi 30.731.187 32.795.537 9) Per il personale 24.179.362 22.765.814 17.103.075 15.587.037 b) Oneri sociali 5.685.335 5.613.483 c) Trattamento di fine rapporto 1.115.053 951.468 a) Salari e stipendi d) Trattamento di quiescenza e simili e) Altri costi 10) Ammortamenti e svalutazioni - - 275.899 613.826 9.245.301 9.135.455 a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 6.830.434 6.697.758 b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.999.508 2.281.789 c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide - - 415.359 155.908 11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - - 12) Accantonamento per rischi - - 13) Altri accantonamenti - - 3.130.762 2.388.904 133.368.871 153.995.007 7.304.005 17.099.306 15) Proventi da partecipazioni: 9.552.871 5.763.178 - da imprese Controllate 9.552.871 5.763.178 - da imprese Collegate - - - da Controllanti - - - altri - - 2.542.310 2.898.025 - da imprese Controllate - - - da imprese Collegate - - 191.440 210.880 - - 14) Oneri diversi di gestione Totale Costi della produzione Differenza tra Valore e Costi di produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da Controllanti - altri 186 Fiera Milano S.p.A. - Schemi di Bilancio segue Conto economico (euro) b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 30/6/05 30/6/04 - - 766.106 803.316 16.188 107.491 d) proventi diversi dai precedenti: - da imprese controllate - da imprese collegate - - - da controllanti - 41.079 1.568.576 1.735.259 340.070 9.872 - altri 17) Interessi e altri oneri finanziari: - verso imprese Controllate 8 - - verso imprese Collegate - - - verso Controllanti - verso altri 17-bis) Utili e perdite su cambi: Totale Proventi e oneri finanziari 15.724 - 324.338 9.872 -248 -879 11.754.863 8.650.452 D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - 709.729 1.355.495 709.729 1.355.495 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - -709.729 -1.355.495 Totale Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi: - - - plusvalenze da alienazioni - - - varie - - 21) Oneri: 16.543 846.694 - minusvalenze da alienazioni - imposte esercizi precedenti - varie 57.521 - 789.173 -16.543 -846.694 18.332.596 23.547.569 4.725.485 10.357.412 a) Imposte correnti 4.942.725 10.205.036 b) Imposte differite -46.462 80.849 -170.778 71.527 13.607.111 13.190.157 Totale delle Partite straordinarie Risultato prima delle imposte (A-B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio c) Imposte anticipate 23) Utile dell'esercizio 187 16.543 Fiera Milano S.p.A. - Schemi di Bilancio Nota integrativa Contenuto e forma del bilancio Il bilancio di esercizio, che è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico nonché dalla Nota integrativa e relativi allegati ed è corredato dalla Relazione degli Amministratori sull'andamento della gestione, è stato redatto in conformità agli artt. 2423 e seguenti del codice civile ed al D.Lgs. 127/1991. La Nota integrativa ha la funzione di illustrare i dati esposti negli schemi di bilancio, mediante analisi, integrazioni e sviluppo degli stessi. Essa comprende le informazioni richieste dall'art. 2427 c.c. e dalle altre disposizioni del D.Lgs. 127/1991 e successive modifiche, nonché le informazioni complementari considerate necessarie per una rappresentazione esauriente, oltre che veritiera e corretta, della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della Società. Gli importi dello Stato patrimoniale e del Conto economico sono espressi in unità di euro, senza cifre decimali, come previsto dalla normativa vigente. Gli importi della Nota integrativa sono espressi in migliaia di euro. La Società detiene partecipazioni di controllo ed ha pertanto redatto il bilancio consolidato di Gruppo secondo quanto previsto dalla legge. Le informazioni relative all'attività della Società e del Gruppo, ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio e ai rapporti intercorsi con le Società del Gruppo e con le altre controparti correlate sono state illustrate nella Relazione sulla gestione della Società. Il bilancio è assoggettato a revisione contabile da parte della Deloitte & Touche S.p.A. Principi contabili e criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio chiuso al 30 giugno 2005 non sono stati modificati rispetto a quelli utilizzati nella formazione del bilancio del precedente esercizio. La valutazione delle voci di bilancio è in linea con i criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività aziendale. Gli schemi di Stato patrimoniale e di Conto economico sono stati modificati per recepire le novità introdotte dal D.Lgs. 17 gennaio 2003, n.6 - Riforma organica della disciplina delle società di capitali e società cooperative (c.d. Riforma Vietti). In particolare: nello schema di Stato patrimoniale sono state inserite nell'attivo le voci "Crediti tributari" e "Crediti per imposte anticipate", nel passivo le "Riserve statutarie" sono indicate prima della "Riserva per azioni proprie in portafoglio"; nello schema di Conto economico è stata inserita la voce "Utili e perdite su cambi" e la voce "Imposte sul reddito dell'esercizio" è stata ridenominata in "Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate". Immobilizzazioni immateriali Sono valutate al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli eventuali oneri accessori, ed ammortizzate sistematicamente a quote costanti per il periodo della loro prevista utilità futura. Qualora, alla data di chiusura dell'esercizio, il valore così determinato risulti durevolmente inferiore al costo iscritto, tale costo viene rettificato attraverso un'apposita svalutazione. Se in esercizi 189 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Sono esposte al netto degli ammortamenti, che vengono direttamente imputati alle singole voci. I costi di impianto e di ampliamento sono ammortizzati secondo il periodo previsto di utilità futura e comunque non oltre i cinque anni. I diritti di brevetto industriale e i diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, le licenze, le concessioni e le spese di registrazione dei marchi sono ammortizzati su un periodo di tre anni a partire da quello di sostenimento. I costi di avviamento sono ammortizzati in dieci anni, in quanto le osservazioni di mercato riguardanti lo specifico settore di appartenenza della Società fanno ritenere congrua questa durata. Le migliorie su beni di terzi sono ammortizzate nel periodo minore tra quello di utilità futura delle spese sostenute e quello residuo della locazione. Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri di diretta imputazione, e rettificate dai rispettivi ammortamenti accumulati. Qualora, alla data di chiusura dell'esercizio, il valore così determinato risulti durevolmente inferiore al costo iscritto, tale costo viene rettificato attraverso un'apposita svalutazione. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario. Le immobilizzazioni materiali sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti, sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei cespiti. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a Conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei cespiti di riferimento. Le aliquote di ammortamento applicate sono quelle di seguito riportate: • Mobili e macchine d'ufficio • Attrezzature ristoranti • Biancheria ristoranti • Mobili e attrezzature fieristiche • Autovetture • Automezzi interni • Macchine elettroniche • Impianti e macchinario • Impianti telefonici • Arredi 12% durata residua contratto di affitto ramo d'azienda 30% 27% 25% 20% 20% 10% 20% 12% Gli acquisti effettuati nell'esercizio sono ammortizzati applicando l'aliquota pari alla metà di quella base sopra indicata. Gli ammortamenti anticipati effettuati esclusivamente in applicazione della normativa fiscale vengono memorizzati in apposito prospetto allegato alla dichiarazione dei redditi e l'importo corrispondente agli utili che non hanno concorso al reddito per effetto della deduzione extracontabile di tali componenti negativi di reddito rientrano nel regime di sospensione d'imposta, ai sensi dell'art. 109 comma 4 lett.b del D.P.R. n. 917/1986. I beni strumentali oggetto di locazione finanziaria sono riflessi in bilancio conformemente all'im- 190 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa postazione contabile coerente con l'attuale interpretazione legislativa in materia, che prevede la contabilizzazione dei canoni di leasing quali costi di esercizio. Il D.Lgs. n° 6/2003 (c.d. Riforma Vietti) ha aggiunto all'art. 2427 c.c. il n° 22, richiedendo nella Nota integrativa in coincidenza con quanto prescritto dai principi contabili internazionali (IAS 17), la rappresentazione dei contratti di leasing finanziario secondo il metodo finanziario. L'effetto dell'applicazione di tale metodo viene evidenziato in apposito prospetto in sede di commento della posta di bilancio relativa. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo di acquisizione o di sottoscrizione comprensivo degli oneri accessori, rettificato in diminuzione per perdite durevoli di valore. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Le partecipazioni il cui patrimonio netto alla data di chiusura dell'esercizio è negativo (deficit patrimoniale), qualora la partecipante ritenga di doversi assumere l'onere della ricapitalizzazione, sono iscritte ad un importo pari al valore del patrimonio netto negativo di competenza, mediante l'appostazione di un fondo rischi ed oneri. I crediti aventi natura di immobilizzazione finanziaria sono valutati al costo. Tra le immobilizzazioni finanziarie sono inclusi i depositi cauzionali. Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto e il valore di mercato e sono costituite da costi sospesi relativi ad attività di competenza di futuri esercizi. Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. Detto valore è determinato rettificando il valore nominale dei crediti esistenti attraverso un fondo svalutazione così da tener conto dei rischi di mancato realizzo. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Sono iscritti al minore tra il costo di acquisto inclusivo degli oneri accessori ed il valore di realizzazione desumibile dall'andamento di mercato. Ratei e risconti I ratei e i risconti attivi e passivi sono relativi a quote di costi e proventi comuni a due o più esercizi consecutivi, l'entità dei quali è determinata in ragione del principio della competenza economico-temporale. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di natura determinata e di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono quantificati sulla base di stime che tengono conto di tutti gli elementi a disposizione alla data di redazione del presente bilancio. Trattamento di fine rapporto Rappresenta l'effettiva indennità maturata verso i dipendenti in conformità alle norme di legge, ai contratti di lavoro vigenti e a quelli integrativi aziendali. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Tale passività è soggetta a rivalutazione come previsto dalla normativa vigente. 191 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Conti d'ordine Evidenziano i valori relativi agli impegni assunti, le garanzie ricevute e prestate nonché di beni dati o ricevuti in deposito a vario titolo nei confronti di Terzi e sono esposti al valore nominale. Ricavi e Costi Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza, con rilevazione dei relativi ratei e risconti, al netto di eventuali resi, sconti e abbuoni. Dividendi Sono contabilizzati nell'esercizio in cui viene deliberata la distribuzione. Operazioni e partite in moneta estera Le operazioni in valuta estera vengono originariamente contabilizzate sulla base del cambio in vigore alla data dell'operazione; le differenze cambio che si generano al momento dell'incasso o del pagamento vengono rilevate nel Conto economico tra i componenti finanziari. I crediti e i debiti in valuta estera in essere alla chiusura dell'esercizio sono valutati al cambio di fine esercizio rilevando i relativi utili e perdite su cambi nell'apposita voce del Conto economico. Imposte sul reddito Le imposte dell'esercizio sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri di imposta da assolvere, in applicazione della vigente normativa fiscale; sono esposte, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e dei crediti d'imposta, nella voce "Debiti tributari" nel caso risulti un debito netto o nella voce "Crediti tributari" nel caso risulti un credito netto, salvo quanto specificato nel seguito riguardo al Consolidato fiscale. Le imposte differite e le imposte anticipate sono iscritte in bilancio in accordo con il principio contabile n° 25 emanato dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. L'ammontare delle imposte differite ed anticipate è determinato sulle differenze temporanee tra i valori dell'attivo e del passivo determinati secondo criteri civilistici ed i corrispondenti valori determinati ai fini fiscali. In particolare, le imposte anticipate, nel rispetto del principio della prudenza, sono iscritte solo se sussiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Eventuali variazioni di stima (comprese le variazioni di aliquota) vengono allocate tra le imposte a carico dell'esercizio. Non sono effettuati accantonamenti di imposte a fronte di fondi o riserve tassabili in corso di distribuzione qualora detta distribuzione non risulti probabile. Dall'esercizio 2004/2005 Fiera Milano S.p.A., con alcune sue Controllate, ha esercitato l'opzione per la tassazione di Gruppo, introdotta dalla riforma dell'imposta sul reddito delle società (art. 119 e seguenti del Testo Unico delle imposte sui redditi), in capo alla Controllante Fondazione. La scelta della Fondazione quale soggetto consolidante e la rinuncia ad un proprio Consolidato fiscale da parte di Fiera Milano risponde a ragioni di migliore utilizzo dei benefici previsti dal nuovo istituto. Nel Consolidato fiscale si determina in capo alla società o ente consolidante un'unica base imponibile, senza però imporsi l'obbligo di redigere uno specifico bilancio consolidato, corrispondente alla somma algebrica degli imponibili delle società consolidate, indipendentemente dalla percentuale di partecipazione in esse detenute dal soggetto consolidante, consentendo quindi di compensare immediatamente ed integralmente i redditi e le perdite prodotti all'interno del consolidato. 192 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa La tassazione di Gruppo offre anche ulteriori vantaggi fiscali, come la completa esclusione dal reddito complessivo del Gruppo stesso dei dividendi distribuiti tra i soggetti che partecipano al consolidato in luogo dell'ordinario regime, che prevede la tassazione dei dividendi nel limite del 5% del loro ammontare, e la possibilità di compensare crediti e debiti di imposta tra le diverse società comprese nell'ambito di operatività del regime. I rapporti nascenti dall'adesione al consolidato sono disciplinati da un apposito accordo tra la Fondazione e Fiera Milano, corredato da un "Regolamento" che prevede una procedura comune a tutte le società per l'applicazione delle disposizioni normative e attuative. Per quanto concerne i rapporti economici e finanziari, il regolamento prevede che la Società trasferisca alla Controllante Fondazione le risorse finanziarie corrispondenti all'IRES ad essa riferibile, e che i vantaggi fiscali derivanti dalla esclusione dal reddito dei dividendi distribuiti siano equamente ripartiti tra la Fondazione stessa che li ha percepiti e Fiera Milano che li ha corrisposti. Da qui deriva che i saldi economici e patrimoniali relativi all'IRES trovano contropartita nei rapporti con la Controllante. L'accordo tra la Fondazione e Fiera Milano prevede la remunerazione di Fiera Milano per i mancati benefici derivanti dalla rinuncia ad un proprio consolidato, riferibili alle perdite fiscali d'esercizio e alla detassazione dei dividendi delle società escluse dal consolidato di Fondazione per difetto dei requisiti di controllo da parte di quest'ultima. 193 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Commenti alle voci dello Stato Patrimoniale Attivo A) Crediti verso Soci per versamenti ancora dovuti (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 0 0 0 La voce non presenta alcun valore. B) Immobilizzazioni, con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria B I - Immobilizzazioni immateriali (migliaia di euro) 194 30/6/05 30/6/04 variazione 40.812 40.053 759 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa La composizione e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti: Immobilizzazioni immateriali (migliaia di euro) situazione al 30/6/04 1) Costi di impianto e di ampliamento - costo originario - ammortamenti Netto 7.100 2.844 4.256 Netto - 3) Diritti di brevetto ind.le e di utilizzo opere dell'ingegno - costo originario - ammortamenti Netto 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - costo originario - ammortamenti Increm. Movimenti dell'esercizio Decrem. Ammort. Riclassif. e giroconti situazione al 30/6/05 30 30 7.135 4.272 2.863 - - - 2.476 2.269 207 - 322 272 50 5 5 - 1.428 1.428 - - - 2.347 2.052 295 142 13 4 9 221 221 38 Netto 284 161 123 - 111 111 Netto 42.630 12.789 29.841 - - 4.263 4.263 - 42.630 17.052 25.578 Netto 4.123 4.123 7.390 7.390 - - -30 -30 11.483 11.483 23 Netto 1.974 559 1.415 23 - 807 807 - 1.997 1.366 631 Netto 58.458 18.405 40.053 7.598 7.590 13 4 9 6.830 6.830 - 66.043 25.231 40.812 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili - costo originario - ammortamenti 5) Avviamento - costo originario - ammortamenti 6) Immobilizzazioni in corso e acconti - costo originario 7) Altre Immateriali - costo originario - ammortamenti Totale Immateriali - costo originario - ammortamenti 142 38 Le consistenze e le variazioni delle diverse voci sono dettagliate nel seguito. 195 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 1) Costi di impianto e di ampliamento La voce ammonta a 2.863 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 1.428 migliaia di euro. Tale voce è composta principalmente dai costi capitalizzati sostenuti per la quotazione della Società al segmento STAR del mercato regolamentato da Borsa Italiana. L'ammortamento è calcolato su un periodo di cinque esercizi. 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzo opere dell'ingegno La voce ammonta a 207 migliaia di euro dopo ammortamenti dell'esercizio per 221 migliaia di euro. Gli incrementi pari a 142 migliaia di euro si riferiscono agli acquisti per adeguamento del software gestionale attualmente in uso. L'ammortamento è calcolato su un periodo di tre esercizi. 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili La voce ammonta a 50 migliaia di euro, dopo ammortamenti dell'esercizio per 111 migliaia di euro. Gli incrementi pari a 38 migliaia di euro si riferiscono alla registrazione in diversi Paesi del marchio "Fiera Milano Worldwide". L'ammortamento è calcolato su un periodo di tre esercizi. 5) Avviamento La voce ammonta a 25.578 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 4.263 migliaia di euro. L'avviamento è stato iscritto in bilancio a seguito del conferimento da parte di Fondazione Fiera Milano, in data 17 dicembre 2001, dell'azienda fieristica gestita precedentemente sotto forma di affitto di ramo d'azienda. L'avviamento, come riportato nei criteri di valutazione, è ammortizzato in dieci esercizi. Le osservazioni di mercato riguardanti lo specifico settore di appartenenza della Società fanno ritenere congrua una durata di dieci anni per l'ammortamento di tale costo. 6) Immobilizzazioni in corso e acconti La voce ammonta a 11.483 migliaia di euro, con un incremento di 7.390 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio. La voce si riferisce, prevalentemente, ai costi di start up sostenuti per il polo fieristico di Rho-Pero, per 3.381 migliaia di euro; ai costi sostenuti per lo sviluppo del nuovo sistema informativo, per 7.978 migliaia di euro. L'ammortamento di tali voci inizierà a decorrere non appena i due progetti saranno stati completati e gli importi saranno riclassificati alla corrispondente voce degli immobilizzi. 7) Altre Immobilizzazioni immateriali La voce ammonta a 631 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 807 migliaia di euro. L'incremento, pari a 23 migliaia di euro, è relativo alle migliorie effettuate sui cespiti di proprietà di Fondazione Fiera Milano, di spettanza della Società in base al contratto di locazione vigente. A seguito della cessione di parte del Quartiere fieristico cittadino, la cui efficacia è prevista a partire dal 1° gennaio 2006, si è proceduto al calcolo degli ammortamenti, per le migliorie insistenti sulle aree oggetto della dismissione, considerando un periodo di utilità futura fino alla data del 31 dicembre 2005. L'impatto dei maggiori ammortamenti ammonta a 637 migliaia di euro. Per le migliorie relative alla parte del Quartiere fieristico non oggetto della futura dismissione, si è continuato, come nell'esercizio precedente, ad effettuare l'ammortamento sulla base della durata residua del contratto di locazione immobiliare. 196 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa B II - Immobilizzazioni materiali (migliaia di euro) 30/6/05 6.635 30/6/04 6.206 variazione 429 La composizione e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti: Immobilizzazioni materiali (migliaia di euro) situazione al 30/6/04 2) Impianti e macchinario - costo originario - ammortamenti Increm. Movimenti dell'esercizio Decrem. Ammort. Riclassif. e giroconti 341 Netto 2.241 532 1.709 341 - 336 336 990 Netto 4.770 3.441 1.329 10 6 4 773 773 392 Netto 7.173 4.005 3.168 392 83 69 14 Netto - 724 724 2.447 Netto 14.184 7.978 6.206 3) Attrezzature industriali e commerciali - costo originario - ammortamenti 4) Altri beni - costo originario - ammortamenti 5) Immobilizzazioni in corso e acconti - costo originario Totale Materiali - costo originario - ammortamenti 990 2.447 situazione al 30/6/05 - 2.582 868 1.714 - 5.750 4.208 1.542 891 891 - 7.482 4.827 2.655 - - - 724 724 93 75 18 2.000 2.000 - 16.538 9.903 6.635 Le consistenze e le variazioni delle diverse voci sono dettagliate nel seguito. 2) Impianti e macchinario La voce ammonta a 1.714 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 336 migliaia di euro. L'incremento dell'esercizio, pari a 341 migliaia di euro, si riferisce prevalentemente all'acquisto di materiale accessorio agli impianti telefonici ed audiovisivi. 3) Attrezzature industriali e commerciali La voce ammonta a 1.542 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 773 migliaia di euro, e riguarda prevalentemente attrezzature ed arredi a supporto dell'attività fieristica. L'incremento dell'esercizio, pari a 990 migliaia di euro, si riferisce all'acquisto di nuovi mobili e attrezzature. L'ammortamento è effettuato in base alle aliquote relative alle singole categorie di cespiti inclusi nella presente voce e riportate analiticamente nei criteri di valutazione. 197 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 4) Altri beni La voce ammonta a 2.655 migliaia di euro, al netto di ammortamenti dell'esercizio per 891 migliaia di euro e si riferisce prevalentemente a macchine elettroniche, mobili e complementi di arredo. L'incremento dell'esercizio, pari a 392 migliaia di euro, è relativo principalmente ad acquisti di macchine elettroniche e attrezzature ad uso uffici. 5) Immobilizzazioni in corso e acconti La voce ammonta a 724 migliaia di euro e si riferisce ad acconti per la fornitura di attrezzature ed arredi a supporto dell'attività fieristica. Si segnala che, oltre ai beni iscritti nelle immobilizzazioni, la Società dispone di attrezzature oggetto di un contratto di locazione finanziaria i cui effetti sono contabilizzati secondo il metodo patrimoniale. I dati relativi a tali contratto, nonché gli effetti sul Patrimonio netto e sul Risultato d'esercizio, qualora tali beni fossero stati considerati immobilizzazioni secondo il metodo finanziario previsto dai principi contabili internazionali (IAS 17), vengono dettagliati nel prospetto qui di seguito riportato: 198 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Prospetto leasing ai sensi dell’art. 2427 n.27 c.c. (migliaia di euro) ATTIVITÀ Importo a) Contratti in corso: Beni in leasing finanziario al 30 giugno 2004, al netto degli ammortamenti complessivi + +/- 556 Beni acquisiti in leasing finanziario nel corso dell’esercizio Beni acquisiti in leasing finanziario riscattati nel corso dell’esercizio Quote di ammortamento di competenza dell’esercizio Rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario (148) - Beni in leasing finanziario al 30 giugno 2005, al netto degli ammortamenti complessivi 408 b) Beni riscattati: Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell’esercizio - PASSIVITÀ c) Debiti: Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al 30 giugno 2004 (di cui scadenti nell’esercizio successivo 182 migliaia di euro, scadenti da 1 a 5 anni 345 migliaia di euro) 527 + Debiti impliciti sorti nell’esercizio - - Rimborso delle quote capitale e riscatti nel corso dell’esercizio (182) Debiti impliciti per operazioni di leasing finanziario al termine dell’esercizio (di cui scadenti entro un anno per 193 migliaia di euro, scadenti da 1 a 5 anni per 152 migliaia di euro) 345 d) Effetto complessivo lordo alla fine dell’esercizio (a+b-c): 63 e) Effetto fiscale: 24 f) Effetto sul Patrimonio netto alla fine dell’esercizio (d-e): 39 CONTO ECONOMICO Storno di canoni su operazioni di leasing finanziario Rilevazione degli oneri finanziari su operazioni di leasing finanziario Rilevazione di: - quote di ammortamento . su contratti in essere . su beni riscattati - rettifiche/riprese di valore su beni in leasing finanziario Effetto sul risultato prima delle imposte Rilevazione dell’effetto fiscale Effetto sul risultato d’esercizio delle rilevazioni delle operazioni di leasing con il metodo finanziario 199 208 (26) (148) (148) 34 13 21 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa B III - Immobilizzazioni finanziarie (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 81.186 48.803 32.383 1) Partecipazioni La composizione della voce "Partecipazioni" e le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti: (migliaia di euro) % di possesso 30/6/05 Valore di carico 30/6/04 Increm. Partecipazioni in imprese controllate Edizioni Fiera Milano S.p.A. Fiera Food System S.p.A. Nolostand S.p.A. Expopage S.p.A. Fiera Milano Congressi S.p.A. Fiera Milano Exhibitions S.p.A. Fiera Milano International S.p.A. SIFA S.p.A. Eurostands S.p.A. Fiera Milano Tech S.p.A. Rassegne S.p.A. ExpoCTS S.p.A. TL.TI Expo S.p.A. Italian System for Business S.p.A. totale Partecipazioni in imprese collegate Audiovisual Industry Promotion S.p.A. totale Partecipazioni in altre imprese Obiettivo lavoro S.c.r.l. Totale Partecipazioni 200 100% 100% 51% 74% 100% 53% 100% 51% 51% 100% 51% 9% 63% 50% 2.001 233 3.825 1.839 8.500 18.600 Movimenti dell'esercizio Ripristini Decr. Riclass. di valore Valore di carico 30/6/05 Svalutaz. 41.036 1.310 2.689 7.666 645 213 70.915 24 37.814 - - 63 710 3.001 333 3.825 1.839 8.500 37.348 500 3.987 2.404 3.253 7.666 645 126 73.427 81 81 - - - - - 81 81 3.987 1.487 564 - 1.000 100 19.190 37.348 754 37.790 254 393 10 41.127 10 70.915 37.814 - Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa - 710 73.518 Le consistenze e le variazioni della voce "Partecipazioni" sono di seguito dettagliate: L'incremento della partecipazione nella società Edizioni Fiera Milano S.p.A., pari a 1.000 migliaia di euro, è conseguente al versamento per l'aumento del capitale sociale deliberato dalla società partecipata in data 26 gennaio 2004. L'incremento della partecipazione nella società Fiera Food System è conseguente all'acquisto, effettuato in data 28 ottobre 2004, della restante quota del 30% del capitale della società stessa. Il 14 gennaio 2005, Fiera Milano S.p.A. ha sottoscritto con la Controllante Fondazione l'atto di trasferimento delle azioni di Fiera Milano Exhibitions S.p.A. di proprietà di quest'ultima, portando la sua partecipazione nella Società al 100%. Il prezzo, pari a 19.190 migliaia di euro è stato pagato in data 31 marzo 2005. Dopo l'acquisizione del 100% del capitale, il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A., nella seduta del 21 gennaio 2005, ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Fiera Milano Exhibitions S.p.A., mentre la delibera di fusione è stata assunta per atto pubblico nella seduta del 28 febbraio 2005. In data 12 maggio 2005 è stato stipulato, infine, l'atto di fusione con effetti contabili e fiscali retroattivi al 1° luglio 2004, con conseguente azzeramento del valore della partecipazione di Fiera Milano Exhibitions S.p.A. e contestuale incremento del valore della partecipazione in Fiera Milano International S.p.A., ora controllata direttamente al 53%. Il disavanzo di fusione è stato, infatti, sulla base di una perizia di un esperto indipendente, imputato quale maggior valore della partecipazione in Fiera Milano International, unico asset di Fiera Milano Exhibitions. In data 11 agosto 2004, la controllata SIFA S.p.A. ha deliberato la copertura delle perdite conseguite al 30 giugno 2004, pari a complessivi 1.502 migliaia di euro, mediante l'abbattimento del capitale sociale per 300 migliaia di euro e il versamento in conto copertura perdite effettuato da Fiera Milano S.p.A. Nel corso della medesima assemblea è stata deliberata la ricostituzione del capitale sociale per 300 migliaia di euro, che è stata sottoscritta nella misura dell'80% da parte di Fiera Milano S.p.A e per la parte residua da Unione Italiana Vini. A fronte dell'operazione sopra descritta è stato utilizzato il Fondo rischi ed oneri iscritto nel bilancio alla data del 30 giugno 2004. In data 14 febbraio 2005, l'assemblea straordinaria di SIFA S.p.A. ha deliberato la copertura delle perdite maturate al 31 dicembre 2004 per complessivi 314 migliaia di euro, mediante l'abbattimento del capitale sociale e il versamento soci da parte di Fiera Milano S.p.A. della parte residua pari a 14 migliaia di euro. Inoltre, in pari data, è stata deliberata la ricostituzione del capitale per 300 migliaia di euro con sovrapprezzo azioni per 200 migliaia di euro. In tale occasione il socio Unione Italiana Vini ha deciso l'uscita dalla compagine azionaria e la partecipazione di Fiera Milano S.p.A. è passata al 100%. In data 11 gennaio 2005, l'assemblea straordinaria della società Fiera Milano Tech S.p.A. ha deliberato, previa copertura delle perdite cumulate al 30 settembre 2005, pari a 1.081 migliaia di euro di cui 770 migliaia relative all'esercizio chiuso al 30 giugno 2004, un aumento di capitale con relativo sovrapprezzo azioni, sottoscritto da Fiera Milano S.p.A. per la sua quota di competenza di 759 migliaia di euro. Alla chiusura dell'esercizio il versamento a copertura perdite sopra descritto è risultato eccedente per 158 migliaia di euro. Tale eccedenza, avendo la società chiuso l'esercizio al 30 giugno 2005 in utile, è stata imputata ad incremento della partecipazione, mentre per la quota di copertura perdite al 30 giugno 2004 è stata effettuata la svalutazione della partecipazione. In data 14 maggio 2004, l'assemblea della società Rassegne S.p.A. ha deliberato un aumento di capitale sociale cui è seguito, in data 3 agosto 2004, il versamento in conto futuro aumento di capitale per 1.689 migliaia di euro da parte di Fiera Milano S.p.A.; tale aumento di capitale è stato formalizzato in data 18 novembre 2004 ed ha permesso di finanziare l'acquisto, attraverso la società Controllata Delitrade Italia S.p.A., di cinque manifestazioni fieristiche. In data 9 dicembre 2004 è 201 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa stato sottoscritto un ulteriore aumento di capitale di nominali 100 migliaia di euro con sovrapprezzo azioni di 900 migliaia di euro. In data 1° luglio 2004, Fiera Milano S.p.A. ha acquistato per un controvalore di 7.666 migliaia di euro, inclusi gli oneri accessori, il 51% del capitale della società ExpoCTS S.p.A. In data 12 gennaio 2005 Fiera Milano S.p.A. ha perfezionato l'acquisto del 9% del capitale della società di TL.TI Expo S.p.A., per un controvalore di 645 migliaia di euro, inclusi gli oneri accessori. Tale partecipazione rimane a disposizione dell'opzione di riacquisto concessa ai venditori da esercitarsi nel secondo semestre del 2007. Come previsto in contratto, Fiera Milano S.p.A. ha designato la Controllata Fiera Milano Tech per rilevare il 51% del capitale di TL.TI Expo S.p.A. In data 29 luglio, Fiera Milano S.p.A. ha costituito, unitamente a Simest, la società Italian System for Business S.p.A., sottoscrivendo il 75% del capitale sociale, per un controvalore di 150 migliaia di euro. Il 3 novembre 2004, secondo quanto previsto all'atto della costituzione della società, ha poi ceduto il 12% del capitale della stessa società a Technoholding S.p.A., per un controvalore di 24 migliaia di euro, passando dal 75% al 63%. Infine, a seguito della decisione presa in sede di Assemblea straordinaria della società del 30 maggio 2005, Fiera Milano S.p.A ha provveduto, per la quota di sua competenza, a coprire le perdite maturate a tutto il 31 marzo 2005 e a ricostituire il capitale per un ammontare pari a 63 migliaia di euro. Per alcune società del Gruppo il valore delle partecipazioni risulta essere superiore a quello derivante dall'applicazione del criterio del Patrimonio netto. In particolare, per le società Eurostands S.p.A., Edizioni Fiera Milano S.p.A., Nolostand S.p.A., Rassegne S.p.A., ExpoCTS S.p.A. e Fiera Milano International S.p.A. la differenza trae origine dal maggior valore attribuito alle partecipate in sede di acquisizione e trova la sua motivazione nelle prospettive di sviluppo e nella capacità di generare reddito futuro. Per le società SIFA S.p.A. e Italian System for Business S.p.A. tale differenza è riconducibile alla fase di avvio dell'attività. 2) Crediti c) Crediti verso controllanti (esigibili oltre l'esercizio successivo) I crediti verso Controllanti, pari a 7.667 migliaia di euro (7.667 migliaia di euro al 30 giugno 2004), si riferiscono al deposito cauzionale relativo al contratto di locazione immobiliare del Quartiere fieristico. Il valore equivale a un trimestre del canone di locazione e comprende gli aggiornamenti previsti dal suddetto contratto. Il deposito cauzionale è fruttifero di interessi conteggiati sulla base del tasso legale vigente. Il contratto ha scadenza il 30 settembre 2009 e, salvo disdetta, è rinnovato automaticamente di nove anni in nove anni. d) Crediti verso altri (esigibili oltre l'esercizio successivo) I crediti verso altri per 1 migliaio di euro (11 migliaia di euro al 30 giugno 2004) si riferiscono a depositi cauzionali per utenze varie. 202 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa C) Attivo circolante C I – Rimanenze (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 356 123 233 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati La voce accoglie i costi sospesi per un valore di 356 migliaia di euro (123 migliaia di euro al 30 giugno 2004) relativi ad attività di competenza dell'esercizio successivo. C II - Crediti I crediti dell'Attivo circolante non hanno durata superiore a cinque anni e sono analizzabili come segue: Crediti dell’Attivo circolante (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 1) Crediti verso clienti 2) Crediti verso imprese Controllate 3) Crediti verso imprese Collegate 4) Crediti verso Controllanti 4-bis) Crediti tributari 4-ter) Imposte anticipate 5) Crediti verso altri 17.701 10.782 1.927 632 856 38.965 9.910 11.833 21 367 557 675 32.472 7.791 -1.051 -21 1.560 75 181 6.493 Totale 70.863 55.835 15.028 Stante la natura dell'attività svolta e i ridotti importi, non è evidenziata, in quanto non significativa, la ripartizione dei crediti per area geografica. 1) Crediti verso clienti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 17.701 migliaia di euro (9.910 migliaia di euro al 30 giugno 2004) al netto del Fondo svalutazione crediti per 662 migliaia di euro. Rappresentano i crediti verso organizzatori, espositori ed altri per le prestazioni relative alla messa a disposizione del Quartiere fieristico ed alla fornitura dei servizi connessi alle manifestazioni. L'incremento di 7.791 migliaia di euro è dovuto all'aumento dei crediti verso Organizzatori di manifestazioni per 6.634 migliaia di euro ed all'aumento dei crediti verso clienti vari per 1.157 migliaia di euro. 203 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Fondo svalutazione crediti L'ammontare dei crediti è stato rettificato mediante l'appostazione di un Fondo svalutazione crediti calcolato al fine di ricondurre il valore nominale al valore di presunto realizzo. Tale fondo ha subìto, nell'esercizio, la seguente movimentazione: Movimentaz. Fondo svalutazione crediti Saldo al 30/6/04 (migliaia di euro) 309 Utilizzo dell’esercizio Accantonamento dell’esercizio -62 415 Saldo al 30/6/05 662 L'utilizzo del fondo si riferisce a crediti per i quali si è accertata l'inesigibilità nell'esercizio in commento. 2) Crediti verso imprese controllate (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 10.782 migliaia di euro (11.833 migliaia di euro al 30 giugno 2004). I crediti di natura commerciale pari a 10.782 migliaia di euro sono regolati a condizioni di mercato. Le prestazioni ed i servizi sono forniti nell'ambito dell'organizzazione e della gestione delle manifestazioni unitamente agli altri eventi gestiti nel Quartiere fieristico. Il saldo di tale voce è così composto: Crediti verso imprese controllate - Fiera Milano International S.p.A. - SIFA S.p.A. - Fiera Milano Tech S.p.A. - Fiera Milano Congressi S.p.A. - Fiera Food System S.p.A. - Edizioni Fiera Milano S.p.A. - Expopage S.p.A. - Eurostands S.p.A. - Rassegne S.p.A. - Nolostand S.p.A. - Fiera Milano Exhibitions S.p.A. - ExpoCTS S.p.A. - Italian System for Business S.p.A. Totale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 6.222 23 36 523 343 285 222 92 2 28 2.943 63 7.467 1.751 664 511 439 409 288 115 94 75 20 - -1.245 -1.728 -628 12 -96 -124 -66 -23 -92 -47 -20 2.943 63 10.782 11.833 -1.051 Le variazioni principali sono di seguito elencate: - incremento verso la società ExpoCTS S.p.A., che è stata acquisita nell'esercizio in commento; si riferisce principalmente alle fatturazioni relative alla vendita di spazi e servizi base per la manifestazione Host che si svolgerà nel mese di ottobre 2005; - decremento verso la società SIFA S.p.A., in quanto la manifestazione in portafoglio della Società (MiWine) è a cadenza biennale e quindi non si è svolta nell'esercizio in commento; la prossima 204 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa edizione si svolgerà nel giugno 2006; - decremento verso la Società Fiera Milano International S.p.A., principalmente dovuto alle fatturazioni relative alla vendita di spazi e servizi base per la manifestazione Macef. 4) Crediti verso controllanti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 1.927 migliaia di euro (367 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Si riferiscono per 1.078 migliaia di euro a crediti per prestazioni commerciali rese alla Controllante nell'ambito del contratto annuale di reciproca fornitura di servizi, oltre che agli interessi attivi calcolati sul deposito cauzionale relativo al contratto di locazione immobiliare del Quartiere fieristico. La rimanente quota, pari a 849 migliaia di euro, si riferisce al saldo tra crediti e debiti per partite fiscali regolate in capo alla Controllante. Tale saldo, pari a 849 migliaia di euro, si riferisce: - per 3.749 migliaia di euro al trasferimento alla Controllante dei crediti verso l'erario per acconti IRES, per ritenute d'acconto subite e per IRES versata in eccedenza in relazione all'incorporazione di Fiera Milano Exhibitions; - per 687 migliaia di euro ai crediti connessi al regolamento delle partite derivanti dall'adesione al Consolidato fiscale di gruppo; - per 3.587 migliaia di euro al trasferimento alla Controllante dei debiti verso l'erario relativi all'IRES. 4-bis) Crediti tributari (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 632 migliaia di euro (557 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e si riferiscono a crediti verso l'Erario per acconti di imposta sul TFR, pari a 508 migliaia di euro; crediti per IVA pagata all'estero richiesta a rimborso, pari a 65 migliaia di euro; crediti per IRAP versata in eccedenza, pari a 59 migliaia di euro. 4-ter) Imposte anticipate Ammontano a 856 migliaia di euro (675 migliaia di euro al 30 giugno 2004), di cui entro l'esercizio per 270 migliaia di euro e oltre l'esercizio per 586 migliaia di euro. Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto indicato nel commento della voce "Imposte". 5) Crediti verso altri (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 38.965 migliaia di euro (32.472 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e così si dettagliano: Altri crediti (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Verso consociate: 11 - Sviluppo Sistema Fiera S.p.A. 11 - Villa Erba (collegata di Fondazione F.M.) Verso altri debitori 38.954 13 2 11 32.459 -2 9 -11 6.495 Totale 32.472 6.493 38.965 I crediti verso società consociate sono di natura commerciale e si riferiscono alla società Sviluppo Sistema Fiera. 205 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa I crediti verso altri debitori ammontano a 38.954 migliaia di euro (32.459 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e riguardano acconti Inail per 107 migliaia di euro; crediti per prestiti al personale per 501 migliaia di euro; crediti diversi per 411 migliaia di euro riferiti principalmente ad anticipi a fornitori e per 37.935 migliaia di euro (quota capitale e rendimento maturato al 31 dicembre 2004) a impieghi della liquidità a breve termine effettuati con primarie Compagnie assicurative ed incrementati nel corso di questo esercizio per 6.031 migliaia di euro. Nella voce "Ratei attivi" sono classificati i proventi finanziari maturati dal 1° gennaio 2005 al 30 giugno 2005 per un totale di 685 migliaia di euro. C III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni (migliaia di euro) 30/6/05 12.525 30/6/04 14.125 variazione -1.600 6) Altri titoli a) Verso imprese Controllate La voce comprende: - 5.625 migliaia di euro riferiti al prestito obbligazionario Nolostand S.p.A., con scadenza 31 dicembre 2016; il termine è stato postergato di quattro anni dopo la modifica al regolamento del prestito obbligazionario che ha disposto la sospensione del rimborso delle quote capitali successive a quella rimborsata al 30 giugno 2005 fino al 30 giugno 2009; - 5.200 migliaia di euro riferiti al prestito obbligazionario Eurostands S.p.A. con scadenza 30 aprile 2013; - 1.700 migliaia di euro riferiti al prestito obbligazionario Fiera Milano Tech S.p.A. con scadenza 31 dicembre 2013. Si segnala che 11.675 migliaia di euro sono esigibili oltre l'esercizio successivo, di cui 7.525 migliaia di euro oltre i 5 anni. La durata del prestito obbligazionario verso Nolostand S.p.A. a seguito della summenzionata modifica diventa di 14 anni, mentre gli altri prestiti obbligazionari hanno durata decennale. Il rimborso del capitale è previsto per ciascun prestito obbligazionario in quote costanti semestrali. C IV - Disponibilità liquide Disponibilità liquide (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Depositi bancari e postali Assegni Denaro e valori in cassa 2.128 4 20.516 14 -18.388 -10 Totale 2.132 20.530 -18.398 Sono costituite pressoché interamente dalle disponibilità temporanee presso banche. La dinamica dei flussi finanziari rispetto all'esercizio precedente si rileva nel prospetto "Rendiconto finanziario", in allegato alla Nota integrativa. 206 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa D) Ratei e risconti Ammontano a 3.309 migliaia di euro (1.329 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e così si dettagliano: Ratei e risconti attivi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 734 685 49 554 499 55 180 186 -6 Risconti attivi 2.575 Premi assicurativi 658 Premio feriale dipendenti 880 Canoni anticipati su nuovo sistema informativo 805 Altri 232 775 128 578 69 1.800 530 302 805 163 1.329 1.980 Ratei attivi Proventi attivi su crediti verso altri debitori Interessi attivi su prestito obblig. Eurostands Totale 3.309 I ratei per proventi attivi su crediti verso altri debitori sono relativi ai proventi finanziari maturati dal 1° gennaio 2005 al 30 giugno 2005 sugli impieghi temporanei di liquidità. La quota capitale di tali impieghi ed i proventi finanziari maturati fino al 31 dicembre 2004 sono classificati nella voce "Altri crediti". I canoni anticipati relativi al nuovo sistema informativo si riferiscono alla gestione dell'infrastruttura tecnologica ed alla relativa manutenzione. Tali risconti affluiranno al Conto economico all'avvio del nuovo sistema informativo. I risconti attivi relativi a premi assicurativi, premi a dipendenti ed altri riguardano quote di costi sostenuti entro l'esercizio in chiusura ma di competenza economica dell'esercizio successivo. 207 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Passivo A) Patrimonio netto Il Patrimonio netto della Società è così costituito: Patrimonio netto Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva legale Altre riserve Utili portati a nuovo Utile dell’esercizio Patrimonio netto 208 (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 33.639 69.155 6.670 2.592 909 13.607 33.350 67.297 6.600 2.592 117 13.190 289 1.858 70 0 792 417 126.572 123.146 3.426 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Nel prospetto che segue sono riepilogate le variazioni intervenute nelle voci di patrimonio netto negli ultimi tre esercizi: Variazioni Patrimonio netto (migliaia di euro) Capitale sociale Riserva sovrappr. Riserva legale Altre riserve Utili a nuovo Utile esercizio Totale 24.000 12.855 462 - 1.536 8.505 47.358 - - 425 - 1.211 - -1.211 160 - -425 -160 -7.920 -7.920 9.000 58.500 - - - - 67.500 - - - - - 10.024 10.024 33.000 71.355 887 1.211 485 10.024 116.962 - -5.212 -895 - 5.713 - 1.381 - -486 118 - -501 -118 -9.405 -9.405 Aumento di capitale a titolo gratuito 26 -26 - - - - - Aumento di capitale a titolo oneroso 324 2.075 - - - - 2.399 - - - - - 13.190 13.190 33.350 67.297 6.600 2.592 117 13.190 123.146 - - 70 - - 792 - -70 -792 -11.672 -656 -11.672 -656 289 1.858 - - - - 2.147 - - - - - 13.607 13.607 33.639 69.155 6.670 2.592 909 13.607 126.572 Saldo al 30 giugno 2002 Delibera Assemblea 03.09.02 - Ripartizione Utile esercizio: Riserva legale Altre riserve Utili a nuovo Dividendi Aumento di capitale a servizio OPS del 12 dicembre 2003 Risultato esercizio al 30.06.03 Saldo al 30 giugno 2003 Delibera Assemblea 27.10.03 - Ripartizione Utile esercizio: Riserva legale Riserve ammortamenti anticipati Utili a nuovo Dividendi Risultato esercizio al 30.06.04 Saldo al 30 giugno 2004 Delibera Assemblea 27.10.04 - Ripartizione Utile esercizio: Riserva legale Utili a nuovo Dividendi Compensi Amministratori Aumento di capitale a titolo oneroso Risultato esercizio al 30.06.05 Saldo al 30 giugno 2005 209 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa I - Capitale sociale Al 30 giugno 2005 il Capitale sociale, interamente versato, ammonta a 33.639 migliaia di euro (33.350 migliaia di euro al 30 giugno 2004), suddiviso in n° 33.639.028 azioni ordinarie da 1 euro cadauna. L'incremento del Capitale sociale nell'esercizio in commento, per 289 migliaia di euro, è dovuto all'emissione e sottoscrizione di n. 288.900 azioni del valore nominale di 1 euro a fronte dell'esercizio di altrettante opzioni da parte dei beneficiari del vigente Piano di Stock Options. A tale riguardo, si ricorda che l'Assemblea straordinaria del 26 luglio 2002, in relazione al progetto di quotazione in Borsa della Società, ha deliberato un aumento del Capitale sociale a pagamento, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5 ed 8., in forma scindibile, sino ad un massimo di nominali euro 1.000.000, con emissione di massime n. 1.000.000 azioni ordinarie di 1 euro cadauna, al servizio del suddetto Piano di Stock Options. II - Riserva da sovrapprezzo azioni Ammonta a 69.155 migliaia di euro (67.297 migliaia di euro al 30 giugno 2004). L'incremento pari a 1.858 migliaia di euro è relativo al sovrapprezzo pagato per l'acquisto delle azioni emesse a fronte dell'esercizio delle opzioni da parte dei beneficiari del vigente Piano di Stock Options. IV - Riserva legale Ammonta a 6.670 migliaia di euro (6.600 migliaia di euro al 30 giugno 2004). L'aumento di 70 migliaia di euro è da riferirsi a quanto stabilito con delibera assembleare del 27 ottobre 2004, che ha disposto la destinazione a Riserva legale di una quota dell'utile dell'esercizio tale da consentire che la stessa raggiungesse nuovamente il quinto del Capitale sociale. VII - Altre riserve L'importo di 2.592 migliaia di euro è rimasto invariato rispetto al 30 giugno 2004. Tale voce nell'esercizio precedente accoglieva la riserva per ammortamenti anticipati che nell'esercizio in commento è stata riclassificata da riserva non distribuibile a riserva liberamente distribuibile in conseguenza della nuova disciplina fiscale che consente la deducibilità degli ammortamenti anticipati senza la costituzione di una specifica riserva in bilancio. VIII - Utili portati a nuovo Ammontano a 909 migliaia di euro (117 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La variazione in aumento di 792 migliaia di euro consegue alla delibera assembleare del 27 ottobre 2004 con la quale si è deciso di destinare a nuovo il residuo utile dell'esercizio 2004. IX - Utile dell'esercizio Esercizio 2004 Il risultato di 13.190 migliaia di euro è stato destinato come segue: 70 migliaia di euro alla Riserva legale, 656 migliaia di euro al Consiglio di Amministrazione a titolo di compenso variabile, 11.672 migliaia di euro a dividendi, 792 migliaia di euro a utili a nuovo. Esercizio 2005 Il risultato netto dell'esercizio 2005 ammonta a 13.607 migliaia di euro. Nell'apposito prospetto di seguito riportato viene fornita l'analisi delle voci del Patrimonio netto con riferimento alla possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi. 210 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Disponibilità e distribuibilità delle voci di Patrimonio netto Importo Capitale sociale (migliaia di euro) Possibilità di utilizzazione Quota disponibile ------69.155 5.212 895 A,B B A,B,C ------69.155 ---895 1.458 ---1.697 909 13.607 126.572 B A,B,C A,B,C ------1.697 909 ---72.656 Riepilogo utilizzi effettuati nei tre esercizi precedenti per copertura per altre perdite ragioni 33.639 Riserve di Capitale: Riserva per azioni proprie Riserva per azioni o quote della Controllante Riserva sovrapprezzo azioni Riserva legale Altre riserve Riserve di Utili: Riserva legale Riserva utili su cambi Altre riserve Utile (Perdita) a nuovo Utile (Perdita) di esercizio Totale Quota non distribuibile (riserva sovrapprezzo azioni) Quota non distribuibile (costi impianto e di ampliamento) Residua quota distribuibile 29.653 29.653 69.155 2.863 638 Legenda: A: per aumento capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai Soci La quota di Riserve non distribuibile ammonta a 72.018 migliaia di euro e riguarda: - per 69.155 migliaia di euro la Riserva sovrapprezzo azioni che non è distribuibile fino a quando la Riserva legale non ha raggiunto il limite del quinto del capitale sociale stabilito dall'art. 2430 c.c.; - per 2.863 migliaia di euro la parte destinata alla copertura dei costi di impianto e di ampliamento non ancora ammortizzati, ex art. 2426 n. 5 c.c. Gli utilizzi si riferiscono principalmente alle distribuzioni di dividendi e non comprendono i giroconti fra Riserve. 211 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa B) Fondi per rischi e oneri (migliaia di euro) 30/6/05 1.359 30/6/04 2.044 variazione -685 La voce ammonta a 1.359 migliaia di euro (2.044 migliaia di euro al 30 giugno 2004) ed è così composta: 2) Per imposte, anche differite Fondo per imposte, anche differite Saldo al 30/6/04 (migliaia di euro) Imposte differite su amm. anticipati Rigiri esercizi precedenti Altri movimenti 199 -245 -44 Fondo consolidato fiscale Saldo al 30/6/05 842 607 1.359 Il Fondo per imposte, anche differite comprende i seguenti fondi: - fondo per imposte differite pari a 752 migliaia di euro (842 migliaia di euro al 30 giugno 2004), costituito a fronte degli ammortamenti anticipati trattati secondo il metodo raccomandato dai principi contabili ed accoglie le imposte differite che saranno addebitate in relazione ai futuri costi per ammortamenti ordinari iscritti a conto economico ma fiscalmente non deducibili. Si segnala che le imposte anticipate cumulate, pari al 30 giugno 2005 a 856 migliaia di euro, non vengono compensate con le imposte differite, bensì classificate nella voce Crediti verso altri; - fondo consolidato fiscale, pari a 607 migliaia di euro, costituito a fronte dell'eventuale restituzione alla Controllante Fondazione, come previsto nell'accordo di cui al commento alla voce "Imposte" dei "Principi contabili e criteri di valutazione", del provento riconosciuto da quest'ultima nell'ambito del Consolidato fiscale di Gruppo. Tale provento è riconosciuto dalla Fondazione a fronte del beneficio che sarebbe derivato a Fiera Milano S.p.A. nel caso in cui il Consolidato fiscale fosse stato effettuato in capo alla stessa. Il provento è ragguagliato alle perdite fiscali delle Società Controllate da Fiera Milano escluse dal Consolidato fiscale della Controllante finale e dovrà essere retrocesso alla Fondazione nel caso in cui le perdite fiscali saranno utilizzate dalle Società che le hanno prodotte. 3) Altri Fondo copertura perdite Saldo al 30/6/04 Utilizzo per copertura perdite Società partecipate Saldo al 30/6/05 (migliaia di euro) 1.202 -1.202 - Il fondo copertura perdite è stato utilizzato per ripianare il deficit patrimoniale della Società partecipata SIFA S.p.A. al 30/06/04 come illustrato a commento della voce "Partecipazioni". 212 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (migliaia di euro) 30/6/05 7.784 30/6/04 7.154 variazione 630 La voce ha avuto la seguente movimentazione: Trattamento di fine rapporto Saldo al 30/6/04 (migliaia di euro) 7.154 Indennità maturate Imposta sostitutiva su rivalutazione TFR Anticipazioni concesse Indennità erogate 1.115 -22 -152 -311 Saldo al 30/6/05 7.784 L'ammontare riflette le indennità maturate al 30 giugno 2005 in relazione agli obblighi contrattuali ed alle leggi vigenti che regolano i rapporti di lavoro dipendente. D) Debiti I debiti non hanno durata superiore a cinque anni e sono analizzabili come segue: Debiti (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 4) Debiti verso banche 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 9) Debiti verso imprese Controllate 10) Debiti verso imprese Collegate 11) Debiti verso Controllanti 12) Debiti tributari 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza 14) Altri debiti 15.141 14.998 16.149 23.794 100 3.361 651 7.083 17.936 15.558 53 4.381 1.539 15.141 7.915 -1.787 8.236 47 -1.020 -888 950 6.388 838 6.774 112 -386 Totale 81.532 54.162 27.370 Stante la natura dell'attività svolta e i ridotti importi, non è evidenziata, in quanto non significativa, la ripartizione dei debiti per area geografica. 213 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 4) Debiti verso banche Ammontano a 15.141 migliaia di euro e risultano così composti: Debiti verso banche - A breve termine - A medio termine (migliaia di euro) Esigibili entro l'esercizio successivo Esigibili oltre l'esercizio successivo Totale di cui scadenti oltre 5 anni 141 2.844 12.156 141 15.000 - 2.985 12.156 15.141 - I debiti verso banche a medio termine riguardano il finanziamento concesso da primario istituto bancario, a parziale copertura dell'operazione di acquisto del 50% del capitale della società Fiera Milano Exhibitions S.p.A., rimborsabile in rate semestrali a partire dal 31 dicembre 2005 fino al 30 giugno 2010. 6) Acconti Ammontano a 14.998 migliaia di euro (7.083 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e rappresentano gli acconti fatturati a clienti per le manifestazioni ed iniziative che si svolgeranno nell'esercizio successivo. La variazione rispetto all'esercizio precedente è così analizzata per manifestazioni, tenuto conto che alcune di esse ricadono in uno solo degli esercizi a raffronto in relazione alla loro cadenza biennale o pluriennale: Acconti Micam Converflex Europe Enovitis Bimu Grafitalia Expodental Smau Ipack-Ima Plast Simei Bias Moda In Eicma Ciclo Eicma Moto Mipel Vitrum Altri Totale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 4.987 109 114 142 202 976 990 1.092 475 1.012 2.831 371 1.103 594 1.256 1.662 242 118 1.414 324 896 341 830 3.731 109 114 -1.662 142 -40 -118 976 990 1.092 -1.414 151 116 2.831 30 1.103 -236 14.998 7.083 7.915 Gli acconti al 30 giugno 2005 non includono quelli relativi alle manifestazioni organizzate dalle Controllate Fiera Milano International S.p.A., ExpoCTS S.p.A., Fiera Milano Tech S.p.A., Rassegne S.p.A. e TL.TI Expo S.p.A. in quanto classificati nei debiti verso Controllate. Tenendo conto di tale importo, la voce "Acconti" ammonterebbe complessivamente a 31.671 migliaia di euro rispetto a 17.246 migliaia di euro dell'esercizio precedente. 214 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 7) Debiti verso fornitori (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 16.149 migliaia di euro (17.936 migliaia di euro al 30 giugno 2004). I debiti verso fornitori riguardano prevalentemente fornitori italiani e si riferiscono per lo più ad acquisti di servizi necessari allo svolgimento delle manifestazioni fieristiche inerenti l'attività tipica della Società. L'importo include fatture da ricevere per 3.449 migliaia di euro (5.262 migliaia di euro al 30 giugno 2004). 9) Debiti verso imprese Controllate (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 23.794 migliaia di euro (15.558 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Tale voce riguarda per 16.673 migliaia di euro gli acconti fatturati alle Controllate per le manifestazioni che si svolgeranno nell'esercizio successivo e per 7.121 migliaia di euro debiti per prestazioni svolte dalle Controllate nei confronti della Capogruppo nell'ambito dei servizi relativi alle manifestazioni fieristiche. Il saldo di tale voce è così composto: Debiti verso imprese Controllate - Fiera Milano International S.p.A. - ExpoCTS S.p.A. - Fiera Milano Tech S.p.A. - Nolostand S.p.A. - Fiera Milano Congressi S.p.A. - Expopage S.p.A. - Fiera Food System S.p.A. - Eurostands S.p.A. - Rassegne S.p.A. - TL.TI Expo S.p.A. - Edizioni Fiera Milano S.p.A. - SIFA S.p.A. Totale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 13.849 5.657 1.665 937 464 303 232 200 188 173 126 - 8.880 2.274 1.878 250 118 284 251 146 1.477 4.969 5.657 -609 -941 214 185 -52 -51 188 173 -20 -1.477 23.794 15.558 8.236 L'incremento di 8.236 migliaia di euro è dovuto principalmente alle seguenti variazioni: - debiti verso ExpoCTS S.p.A. e TL.TI Expo S.p.A. non presenti nell'esercizio precedente, in quanto il controllo delle due società è stato assunto nell'esercizio in commento; - incremento dei debiti verso Fiera Milano International S.p.A. relativo ad acconti per manifestazioni di competenza del prossimo esercizio; - decremento dei debiti verso SIFA S.p.A. dovuto al fatto che, nell'esercizio in commento, non ha organizzato la manifestazione a carattere biennale MiWine. 10) Debiti verso imprese Collegate (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 100 migliaia di euro (53 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e si riferiscono alla società Collegata Audiovisual Industry Promotion S.p.A.. 215 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 11) Debiti verso Controllanti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 3.361 migliaia di euro (4.381 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e sono costituiti da: - debiti commerciali per 715 migliaia di euro; - debito per IVA di Gruppo per 2.646 migliaia di euro. A decorrere dall'esercizio 2004-2005, Fiera Milano ha esercitato l'opzione per la tassazione di Gruppo in capo alla Controllante Fondazione Fiera Milano. La Società trasferisce alla Controllante le risorse finanziarie corrispondenti all'IRES ad essa riferibile, inclusi gli ammontari dovuti per gli acconti IRES ed i crediti per ritenute d'acconto subite. I saldi economici e patrimoniali relativi all'imposta trovano contropartita nei rapporti con la Fondazione. Al 30 giugno 2005 la Società ha trasferito debiti tributari per imposte accantonate sul reddito dell'esercizio alla Controllante per un importo complessivo di 3.587 migliaia di euro. Tali debiti sono stati compensati con i maggiori crediti tributari trasferiti a Fondazione. 12) Debiti tributari (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 651 migliaia di euro (1.539 al 30 giugno 2004) e sono così costituiti: Debiti tributari - Debiti verso Erario per Irpef lavoratori dipendenti - Debiti verso Erario per Irpef lav. autonomi e co. co. co. - Debiti verso Erario per Imposte dell’esercizio (IRAP) - Altri debiti tributari Totale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 515 448 67 123 80 43 13 999 12 -999 1 651 1.539 -888 Il decremento di 999 migliaia di euro rispetto al 30 giugno 2004 della voce "Debiti verso Erario per Imposte dell'esercizio" è dovuto principalmente al trasferimento alla Controllante Fondazione dei debiti e dei crediti relativi all'IRES nell'ambito dell'adesione al Consolidato fiscale. 13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 950 migliaia di euro (838 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Trattasi principalmente di debiti verso INPS e casse di previdenza per dirigenti ed impiegati non ancora liquidati. 216 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 14) Altri debiti (esigibili entro l'esercizio successivo) Ammontano a 6.388 migliaia di euro (6.774 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e così sono dettagliati: Altri debiti (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Verso consociate: - Villa Erba (collegata di Fondazione F.M.) Verso altri creditori 3 3 6.385 12 12 6.762 -9 -9 -377 Totale 6.388 6.774 -386 Il decremento complessivo di 386 migliaia di euro nella voce "Altri debiti" è dovuto principalmente alla diminuzione dei debiti verso dipendenti a tempo indeterminato. La voce "Altri debiti verso altri creditori" di 6.385 migliaia di euro riguarda: - per 2.632 migliaia di euro debiti nei confronti di Organizzatori di manifestazioni fieristiche (2.666 migliaia di euro al 30 giugno 2004); - per 3.075 migliaia di euro debiti verso dipendenti a tempo indeterminato e determinato (3.546 migliaia di euro al 30 giugno 2004), per competenze maturate al 30 giugno 2005 e non ancora liquidate; - per 177 migliaia di euro debiti per imposta di pubblicità; - per 501 migliaia di euro partite varie. E) Ratei e risconti Ammontano a 570 migliaia di euro (498 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce è così composta: Ratei e risconti passivi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Ratei passivi Risconti passivi 98 472 204 -106 294 178 Totale 570 498 72 La voce "Ratei passivi" ammonta a 98 migliaia di euro e accoglie premi assicurativi per 35 migliaia di euro e premi Inail per 63 migliaia di euro. I Risconti passivi si riferiscono principalmente a ricavi di competenza futura e sono relativi a riaddebiti di affitti per 403 migliaia di euro ed a contributi in conto capitale, pari a 69 migliaia di euro, erogati da enti pubblici per l'acquisizione di strumenti e attrezzature per l'innovazione tecnologica, telematica ed informatica. 217 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Conti d'ordine Ammontano complessivamente a 28.621 migliaia di euro (7.504 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e sono così ripartiti: Garanzie prestate a Società Controllate: - lettera di patronage per 21.960 migliaia di euro rilasciata a favore di Vivico Unter den Linden GmbH & Co. KG (locatore) a garanzia del contratto di locazione stipulato con quest'ultima, della durata di 12 anni, dalla Controllata Italian System for Business S.p.A. (locatario) per il sito di Berlino; - lettera di patronage per 3.231 migliaia di euro (3.500 migliaia di euro al 30 giugno 2004) rilasciata nell'interesse della Società Controllata Nolostand S.p.A. a favore di Interbanca per finanziamenti concessi. Impegni: - canoni futuri di locazione finanziaria per 382 migliaia di euro (590 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Garanzie ricevute: - fideiussioni ricevute da fornitori a fronte di contratti in essere per la fornitura di beni e servizi per 3.048 migliaia di euro (3.414 migliaia di euro al 30 giugno 2004). 218 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Commenti alle voci del Conto economico Prima di procedere all'analisi delle singole voci del Conto economico si ricorda che i commenti sull'andamento generale dei costi e dei ricavi sono esposti, a norma del comma 1 dell'art. 2428, nell'ambito della Relazione sulla gestione. Inoltre, l'analitica esposizione dei componenti positivi e negativi di reddito negli appositi prospetti di bilancio ed i precedenti commenti alle voci di Stato patrimoniale consentono di limitare alle sole voci principali i commenti esposti nel seguito. A) Valore della produzione Il valore della produzione è dettagliato nella tabella che segue: Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) Variazione delle rimanenze 4) Incrementi di immobilizz. per lavori interni 5) Altri ricavi e proventi Totale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 132.535 233 165.234 -253 -32.699 486 630 7.274 6.113 630 1.161 140.672 171.094 -30.422 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 132.535 migliaia di euro rispetto a 165.234 migliaia di euro del precedente esercizio. La Società opera esclusivamente sul mercato domestico. La ripartizione per tipologia è riportata nella tabella che segue: Ricavi delle vendite e delle prestazioni (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Spazi e servizi base 87.277 112.177 -24.900 Servizi supplementari a Organizzatori Servizi a Espositori Servizi a Visitatori ed altri 16.493 8.699 20.066 20.886 11.675 20.496 -4.393 -2.976 -430 Totale dei servizi aggiuntivi 45.258 53.057 -7.799 132.535 165.234 -32.699 Totale Il decremento nella voce ricavi derivanti dalla vendita di spazi e servizi base è riferibile alla riduzione della superficie espositiva venduta dovuta alla minore presenza, rispetto all'esercizio precedente, di manifestazioni aventi periodicità biennale o pluriennale. 2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti La voce ammonta a 233 migliaia di euro (-253 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e riguarda la variazione dei costi sospesi relativi ad attività di competenza dell'esercizio successivo. 219 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni La voce ammonta a 630 migliaia di euro e si riferisce a costi capitalizzati relativi alle risorse impegnate nel progetto Nuovo Polo Fieristico e nella realizzazione del nuovo sistema informativo. 5) Altri ricavi e proventi Ammontano a 7.274 migliaia di euro (6.113 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e accolgono poste non attinenti all'attività caratteristica della Società e così nel seguito dettagliate: Altri ricavi e proventi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Recupero costi per servizi resi a Controllante Recupero costi per servizi alle Controllate Cointeressenze, affitti e recuperi da fornitori Proventi diversi ed altri ricavi Contributi in conto capitale (quote esercizio) 1.707 1.486 2.183 1.881 17 1.486 1.310 2.245 1.072 - 221 176 -62 809 17 Totale 7.274 6.113 1.161 La voce "Altri ricavi e proventi" è costituita principalmente da recuperi di costi per utilizzo locali da parte di Terzi nel Quartiere fieristico oltre che da proventi diversi e da altri ricavi riferiti prevalentemente a rettifiche e conguagli per la chiusura definitiva dei rendiconti di manifestazione. L'incremento si riferisce principalmente a proventi derivanti da maggiori riaddebiti per l'utilizzo di locali non adibiti a spazi espositivi. B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Ammontano a 716 migliaia di euro (1.087 migliaia di euro al 30 giugno 2004). Sono costituiti principalmente da spese per l'acquisto di materiali di consumo ed in particolare da stampati e modulistica di mostra per 382 migliaia di euro e da acquisti di materiali di manutenzione per 224 migliaia di euro. 220 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 7) Per servizi Ammontano a 65.367 migliaia di euro (85.822 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La composizione per principali tipologie di costi è riportata nella seguente tabella: Costi della produzione per servizi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Allestimenti manifestazioni Servizi di vigilanza e portierato Manutenzione Consumi energetici Biglietteria Assistenza tecnica e servizi accessori Pulizia e asporto rifiuti Servizi di pubblicità Consulenze legali, commerciali, amm.ve e tecniche Servizi informatici Premi assicurativi Compensi Amministratori e Sindaci Spese funzionamento organi statutari Servizi di trasporto Servizi per convegni e congressi Iniziative collaterali alle manifestazioni Spese telefoniche Personale a termine, interinale e collaborazioni varie Vari 13.053 8.332 3.944 5.165 728 2.661 4.246 2.953 1.731 2.228 2.659 741 197 1.169 785 4.134 2.198 1.989 6.454 16.110 10.180 6.667 5.626 2.373 3.256 5.294 4.645 3.084 2.907 3.540 600 263 4.367 1.317 5.477 2.566 2.368 5.182 -3.057 -1.848 -2.723 -461 -1.645 -595 -1.048 -1.692 -1.353 -679 -881 141 -66 -3.198 -532 -1.343 -368 -379 1.272 Totale 65.367 85.822 -20.445 La voce "Costi della produzione per servizi" comprende, prevalentemente, costi per la gestione del quartiere nelle fasi di mobilitazione, svolgimento e smobilitazione delle manifestazioni. Nella voce "Allestimenti manifestazioni", che è la più rilevante tra i costi per la produzione dei servizi, sono inclusi tutti i costi direttamente connessi all'approntamento degli spazi espositivi necessari per rendere fruibili i padiglioni. La voce "Vari" per complessivi 6.454 migliaia di euro è costituita principalmente da: 1.908 migliaia di euro per costi relativi agli uffici di rappresentanza all'estero; 679 migliaia di euro per noleggio di apparecchiature varie; 632 migliaia di euro per servizi di ristorazione; 344 migliaia di euro per costi relativi alla mensa aziendale; 429 migliaia di euro per spese di trasferta del personale; 185 migliaia di euro per spese bancarie; 117 migliaia di euro per costi di formazione e ricerca del personale; 137 migliaia di euro per spese di rappresentanza. Di seguito vengono spiegate le principali variazioni che sono legate al decremento dell'attività caratteristica nell'esercizio in commento oltre che all'attenzione posta dall'azienda al contenimento dei costi fissi di struttura: - la voce "Allestimenti manifestazioni" diminuisce in proporzione della minore attività svoltasi nel Quartiere fieristico; - la voce "Servizi di vigilanza e portierato" diminuisce principalmente a seguito dell'accordo sul rinnovo delle tariffe oltre che della minore attività svoltasi all'interno del Quartiere fieristico; 221 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa - la voce "Manutenzione" si decrementa principalmente a causa della diminuita necessità di effettuare interventi di manutenzione su aree ed impianti legati alla prossima dismissione di parte del polo fieristico cittadino; - La voce "Biglietteria" diminuisce in proporzione della minore attività svoltasi nel Quartiere fieristico oltre che per nuovi accordi contrattuali con il fornitore principale di tale servizio; - la voce "Pulizia e asporto rifiuti" diminuisce anch'essa in proporzione della minore attività svoltasi nel Quartiere fieristico; - il decremento delle voci "Servizi di pubblicità" e "Consulenze legali, commerciali e amministrative" è dovuto sia al contenimento dei costi in generale, sia al fatto che talune tipologie di spesa sono state prioritariamente indirizzate all'avvio del nuovo polo fieristico e quindi capitalizzate; - il decremento della voce "Servizi informatici" è principalmente legato alla rivisitazione contrattuale realizzata con il fornitore del servizio; - la voce "Servizi di trasporto" diminuisce principalmente per l'assenza nell'esercizio in commento della mostra itinerante EMO, che quando presente è fonte di richiesta di una rilevante attività di servizi di movimentazione del materiale espositivo (grosse macchine utensili); - la voce "Iniziative collaterali alle manifestazioni" include i costi sostenuti per l'organizzazione di eventi. Tali costi trovano correlazione nei rispettivi ricavi per l'organizzazione degli eventi stessi; il decremento è spiegabile con la diminuzione della richiesta di attività collaterali alle manifestazioni da parte di organizzatori. 8) Per godimento di beni di Terzi Ammontano a 30.731 migliaia di euro (32.796 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e sono costituiti per 29.955 migliaia di euro dal canone di locazione immobiliare verso la Controllante Fondazione e per 776 migliaia di euro da altri affitti. Il decremento è dovuto principalmente all'accordo raggiunto con la Controllante a seguito del quale si è deciso di modulare il canone di locazione del Quartiere fieristico per l'esercizio in commento e per il successivo in funzione dell'accentuata stagionalità che connota il Gruppo, come riferito nella relazione sulla gestione. 9) Per il Personale Ammontano a 24.179 migliaia di euro (22.766 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e risultano così ripartiti: Costi per il Personale (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi 17.103 5.685 1.115 276 15.587 5.613 952 614 1.516 72 163 -338 Totale 24.179 22.766 1.413 Nella voce "Altri costi" pari a 276 migliaia di euro (614 migliaia di euro al 30 giugno 2004) sono compresi oneri relativi ai fondi per la previdenza integrativa per 225 migliaia di euro ed oneri vari per 51 migliaia di euro. 222 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Il numero medio dei dipendenti ripartito per categorie è indicato nella tabella che segue: Personale dipendente ripartito per categoria 30/6/05 30/6/04 variazione Dirigenti Quadri e Impiegati 25 320 21 301 4 19 Totale 345 322 23 Il contratto di lavoro applicato è quello del settore commercio. 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali Ammonta a 6.830 migliaia di euro (6.698 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e riguarda: per 4.263 migliaia di euro l'ammortamento dell'avviamento relativo al conferimento dell'azienda fieristica; per 1.428 migliaia di euro l'ammortamento dei costi capitalizzati sostenuti per la quotazione della Società in Borsa; per 221 migliaia di euro la voce "Diritti di brevetto industriale e di utilizzo opere dell'ingegno" che accoglie i costi relativi al sistema informativo aziendale; per 111 migliaia di euro la voce "Concessioni, licenze, marchi e diritti simili"; per 807 migliaia di euro si riferisce ad altre immobilizzazioni immateriali. b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Ammonta a 2.000 migliaia di euro (2.282 migliaia di euro al 30 giugno 2004). L'ammortamento è stato calcolato utilizzando le aliquote indicate nel paragrafo dedicato ai criteri di valutazione e principi contabili. d) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante Ammontano a 415 migliaia di euro (156 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e rappresentano l'accantonamento al Fondo svalutazione crediti commerciali e diversi. 14) Oneri diversi di gestione Ammontano a 3.131 migliaia di euro (2.389 migliaia di euro al 30 giugno 2004). La voce comprende: Oneri diversi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione Oneri tributari diversi Contributi associativi Abbonamenti Perdite su crediti Altri oneri 1.463 208 62 749 649 1.258 114 80 104 833 205 94 -18 645 -184 Totale 3.131 2.389 742 Gli oneri tributari diversi comprendono principalmente le tasse per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti per 890 migliaia di euro (781 migliaia di euro al 30 giugno 2004), i versamenti relativi ai diritti SIAE per 330 migliaia di euro, l'imposta di pubblicità per 127 migliaia di euro. La voce "Altri oneri" accoglie prevalentemente rettifiche e conguagli per la chiusura definitiva dei rendiconti di manifestazione. 223 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni - da imprese Controllate La voce pari a 9.553 migliaia di euro (5.763 migliaia di euro al 30 giugno 2004), riguarda i dividendi distribuiti dalle seguenti controllate: - Fiera Milano International S.p.A. per 5.654 migliaia di euro, pervenuti a seguito dell'incorporazione della società Fiera Milano Exhibitions S.p.A.; - Fiera Milano Congressi S.p.A. per 3.108 migliaia di euro; - Fiera Milano Exhibitions S.p.A. per 560 migliaia di euro; - Fiera Food System S.p.A. per 231 migliaia di euro. 16) Altri proventi finanziari La voce ammonta a 2.542 migliaia di euro (2.898 migliaia di euro al 30 giugno 2004) ed è composta come segue: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - da imprese Controllanti La voce ammonta a 191 migliaia di euro (211 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e riguarda gli interessi maturati sul deposito cauzionale relativo alla locazione del Quartiere fieristico. c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni La voce ammonta a 766 migliaia di euro (803 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e riguarda gli interessi attivi maturati al 30 giugno 2005 sui prestiti obbligazionari sottoscritti dalla Società ed emessi dalle Controllate Nolostand S.p.A., Eurostands S.p.A. e Fiera Milano Tech S.p.A. d) diversi dai precedenti - da imprese Controllate La voce ammonta a 16 migliaia di euro (107 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e si riferisce ai proventi derivanti da finanziamenti di breve periodo e regolati a condizioni di mercato. - altri La voce ammonta a 1.569 migliaia di euro (1.735 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e include prevalentemente i seguenti proventi finanziari: 325 migliaia di euro sulle disponibilità depositate sui conti correnti bancari della Società; 1.218 migliaia di euro sull'investimento iscritto nell'attivo circolante, quale impiego temporaneo della liquidità con primarie Compagnie assicurative. 17) Interessi e altri oneri finanziari Ammontano a 340 migliaia di euro (10 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e risultano così ripartiti: Interessi ed altri oneri finanziari (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 16 - 16 - Verso altri Interessi ed altri oneri verso banche Altri interessi ed oneri finanziari 324 316 8 10 9 1 314 307 7 Totale 340 10 330 - Verso imprese Controllanti 224 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Gli interessi ed altri oneri verso imprese Controllanti si riferiscono agli interessi passivi maturati sul conto corrente di corrispondenza intrattenuto con la Controllante. 17-bis) Utili e perdite su cambi La voce che accoglie gli utili e perdite realizzati, nonché quelli da valutazione di attività e passività estere, ha avuto la seguente movimentazione: Utili e perdite su cambi (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione 5 -4 10 -11 -5 7 -1 - - - -1 2 Utili e perdite realizzati: - utili - perdite Utili e perdite da valutazione di attività e passività: - utili - perdite Totale D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 19 a) Svalutazioni di partecipazioni Ammontano a 710 migliaia di euro (1.356 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e risultano così ripartite: Svalutazioni di partecipazioni (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione SIFA S.p.A. Italian System for Business S.p.A. Fiera Milano Tech S.p.A. 254 63 393 1.356 - -1.102 63 393 Totale 710 1.356 -646 L'adeguamento consegue all'abbattimento del capitale sociale delle Controllate per copertura perdite infrannuali allo scopo di consentire gli aumenti di capitale deliberati nell'esercizio. Per maggiori dettagli si rimanda al commento della voce "Partecipazioni". E) Proventi e oneri straordinari 21) Oneri La voce ammonta a 17 migliaia di euro (847 migliaia di euro al 30 giugno 2004) e si riferisce a imposte di esercizi precedenti. 225 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate Le imposte accantonate a carico dell'esercizio sono pari a 4.725 migliaia di euro e risultano così dettagliate: Dettaglio delle imposte sul reddito dell’esercizio a) Imposte correnti: Proventi da consolidato fiscale Oneri da consolidato fiscale (IRES più altri oneri) IRAP Totale imposte correnti b) Imposte differite/anticipate IRES IRAP Totale imposte differite/anticipate Totale imposte sul reddito (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 variazione -687 4.194 1.435 4.942 8.455 1.750 10.205 -687 -4.261 -315 -5.263 -202 -15 -217 147 6 153 -349 -21 -370 4.725 10.358 -5.633 Tra le imposte correnti sono evidenziati gli oneri e i proventi derivanti dall'adesione al Consolidato fiscale. I proventi da Consolidato fiscale per 687 migliaia di euro includono la ripartizione dei vantaggi fiscali derivanti dalla esclusione dal reddito dei dividendi distribuiti alla Fondazione, nonché la remunerazione a Fiera Milano dei mancati benefici derivanti dalla rinuncia ad un proprio consolidato, riferibili alle perdite fiscali e alla detassazione dei dividendi delle società escluse dal consolidato di Fondazione per difetto dei requisiti di controllo da parte di quest'ultima. Gli oneri da Consolidato fiscale includono per 3.587 migliaia di euro le imposte sul risultato di esercizio (IRES) della Società. La voce comprende anche l'accantonamento pari a 607 migliaia di euro relativo al provento, riconosciuto dalla Controllante Fondazione, ragguagliato alle perdite fiscali delle Società Controllate da Fiera Milano escluse dal Consolidato fiscale della Controllante finale, che dovrà essere retrocesso alla Fondazione nel caso in cui le perdite fiscali saranno utilizzate dalle Società che le hanno prodotte. Le imposte differite (anticipate) dell'esercizio riducono il carico delle imposte dell'esercizio per 217 migliaia di euro e sono il saldo tra imposte anticipate per 171 migliaia di euro ed imposte differite per le quali prevalgono maggiori utilizzi relativi agli anni precedenti per 46 migliaia di euro. In particolare, le imposte anticipate scaturiscono dall'effetto combinato dei seguenti movimenti: - accrediti a conto economico per 399 migliaia di euro derivanti principalmente dalla indeducibilità temporanea dell'accantonamento al Fondo rischi relativo ai proventi da Consolidato fiscale che dovranno essere eventualmente retrocessi alla Controllante Fondazione e dall'indeducibilità temporanea dei costi di manutenzione che hanno superato il plafond previsto dalla normativa fiscale (ripartizione dell'effetto fiscale in cinque esercizi); - addebiti a Conto economico per 228 migliaia di euro derivanti dai rilasci degli stanziamenti di imposte anticipate degli esercizi precedenti. Le imposte differite originano dall'applicazione del metodo raccomandato dai Principi Contabili, già più volte richiamato in precedenza, per l'ammortamento anticipato e scaturiscono dall'effetto combinato dei seguenti movimenti: - addebiti a Conto economico per 199 migliaia di euro relativi alle imposte differite sugli ammortamenti anticipati dell'esercizio in commento; - accrediti a Conto economico per 245 migliaia di euro relativi all'utilizzo del fondo imposte differite degli esercizi precedenti. 226 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Le imposte differite risultano allocate al Fondo imposte differite, mentre le imposte anticipate sono iscritte tra i Crediti per imposte anticipate. Le imposte differite e anticipate sono dettagliate nella tabella seguente: Rilevazione delle Imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti (migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 Ammontare Ammontare delle delle differenze Effetto differenze Effetto temporanee fiscale temporanee fiscale Imposte anticipate: - Svalutazioni per perdite durevoli di immobilizzazioni finanziarie - Ammortamenti eccedenti - Altre imposte anticipate Totale 715 99 1.633 2.447 236 37 583 856 1.067 61 806 1.934 352 23 300 675 -3.464 1.447 -2.017 - -1.290 539 -751 105 -2.931 667 -2.264 - -1.091 249 -842 -167 - - - - - - - - Imposte differite: - Ammortamenti anticipati - Ammortamenti eccedenti Totale Imposte differite (anticipate) nette: Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell’esercizio Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell’esercizio precedente Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte (anticipate) e differite: - Perdite fiscali riportabili a nuovo Rimanenze di magazzino F.do rischi ed oneri F.do svalutazione crediti Svalutazioni varie Netto 396 396 198 198 Le differenze temporanee, pari a 198 migliaia di euro, sono state escluse dalla determinazione delle imposte differite in quanto si ritiene che esistano scarse probabilità che tale debito insorga. 227 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa segue Imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti (migliaia di euro) Credito Imposte anticipate 2005 Altri movimenti Credito Imposte anticipate 2004 856 10 675 Impatto economico dell'esercizio 2005 171 Fondo Imposte differite 2005 (escluso Fondo consolidato fiscale) Altri movimenti Fondo Imposte differite 2004 751 -45 842 Impatto economico dell'esercizio 2005 -46 L'incidenza delle imposte dell'esercizio sul risultato prima delle imposte è del 25,78% (43,99% nell'esercizio 2004). L'aliquota effettiva calcolata comprende l'impatto relativo alla contabilizzazione nella voce "Imposte dei proventi e degli oneri da Consolidato fiscale". Le variazioni che hanno originato la differenza tra l'aliquota teorica e l'aliquota effettiva sono dettagliate nella tabella seguente: Riconciliazione tra aliquota ordinaria ed aliquota effettiva 30/6/05 30/6/04 Aliquota ordinaria applicabile (IRES) 33,00% 34,00% Effetti fiscali sulle variazioni permanenti: - Tassazione dei dividendi - Costi deducibili imputati direttamente al patrimonio - Costi indeducibili -16,34% -1,18% 3,33% 2,82% -0,35% -0,29% 18,46% 36,53% 30/6/05 30/6/04 Aliquota ordinaria applicabile (IRAP) 4,25% 4,25% Aliquota teorica applicabile sulla differenza tra valore e costi della produzione rettificata 7,30% 7,20% Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all'aliquota ordinaria: - Ricavi esclusi dal valore della produzione - Costi del personale deducibili - Costi indeducibili -0,17% -0,05% 0,68% -0,11% -0,05% 0,42% Aliquota effettiva IRAP 7,76% 7,46% 30/6/05 30/6/04 -3,78% - 3,34% - -0,44% - Effetto netto nell'esercizio di imposte differite e anticipate non contabilizzate su differenze temporanee Aliquota effettiva IRES Proventi da Consolidato fiscale (E22) Oneri da Consolidato fiscale (E22) Impatto su aliquota effettiva 228 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa 23) Utile dell'esercizio Ammonta a 13.607 migliaia di euro rispetto a 13.190 migliaia di euro dell'esercizio chiuso al 30 giugno 2004. Altre informazioni Compensi corrisposti agli Amministratori, ai Sindaci e al Direttore Generale relativi all'esercizio 2004/2005 I compensi in tabella sono riportati secondo il criterio della competenza. Pertanto, in aderenza con quanto indicato dalla Consob nel proprio Regolamento Emittenti, nella colonna: - emolumenti per la carica sono riportati (I) gli emolumenti di competenza deliberati dall'Assemblea ex articolo 2389, comma 2 cod. civ. ancorché non corrisposti; (II) la partecipazione agli utili; (III) i gettoni di presenza; - benefici non monetari sono indicati i fringe benefit; - bonus ed altri incentivi sono incluse le quote di retribuzione che maturano una-tantum; - altri compensi sono riportati (I) gli emolumenti per cariche ricoperte in Società Controllate; (II) le retribuzioni da lavoro dipendente (al lordo degli oneri previdenziali e fiscali a carico del dipendente, esclusi gli oneri previdenziali obbligatori collettivi a carico della Società ed accantonamento TFR). 229 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa (euro) Nome e Cognome Carica ricoperta Periodo per cui è stata ricoperta la carica Scadenza della carica Emolumenti per la carica Michele Perini Presidente Componente Comitato remunerazione Amministratore Delegato Vice Presidente Vicario Componente Comitato controllo interno Componente Comitato remunerazione Componente Organismo di vigilanza Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Componente Comitato controllo interno Componente Comitato remunerazione Organismo di vigilanza Consigliere Componente Comitato controllo interno Organismo di vigilanza 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 229.054 10.000 436.576 124.671 15.000 10.000 15.000 99.969 50.534 55.901 56.557 56.557 15.000 10.000 15.000 56.557 15.000 15.000 Presidente Collegio Sindacale Sindaco effettivo Sindaco effettivo 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 01/07 - 30/06 Ottobre 2006 Ottobre 2006 Ottobre 2006 39.000 25.000 25.000 Collegio Sindacale della Società incorporata Fiera Milano Exhibitions S.p.A. Antonio Franchitti * Presidente Collegio Sindacale 01/07 - 19/05 Pietro Pilello * Sindaco effettivo 01/07 - 19/05 Pietro Pensato * Sindaco effettivo 01/07 - 19/05 ------- 1.074 752 737 Piergiacomo Ferrari Carlo Edoardo Valli Carlo Sangalli Flavio Cattaneo Danilo Broggi Roberto Conforti Ernesto Paolillo Romeo Robiglio Damiano Zazzeron * Pier Andrea Chevallard Alfredo Mariotti Marco Sogaro Direttore Generale 01/07 - 30/06 Agosto 2005 Benefici non monetari Bonus e altri incentivi 60.000 4.415 9.960 24.631 15.044 4.675 * Gli importi indicati includono la percentuale corrisposta alla Cassa di previdenza dell’Ordine professionale di appartenenza in aggiunta all’emolumento deliberato dall’Assemblea p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Michele Perini Milano, 27 settembre 2005 230 Fiera Milano S.p.A. - Nota integrativa Altri compensi 280.478 Allegati al Bilancio di Fiera Milano S.p.A. ALLEGATO N. 1 Elenco delle partecipazioni in imprese Controllate e Collegate per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2005 (art. 2427 c.1 n. 5 Codice Civile) Patrimonio netto Risultato d’esercizio Quota di Valore Sede Capitale sociale Totale Pro-quota Totale Pro-quota possesso in bilancio Nolostand S.p.A. Milano 7.500 5.543 2.827 -1.638 -835 51,00% 3.825 Eurostands S.p.A. Milano 7.500 6.313 3.220 -553 -282 51,00% 3.987 Fiera Food System S.p.A. Milano 333 582 582 190 190 100,00% 333 Edizioni Fiera Milano S.p.A. Milano 2.803 2.179 2.179 -537 -537 100,00% 3.001 Expopage S.p.A. Milano 2.320 2.245 1.661 -55 -41 74,00% 1.839 Italian System for Business S.p.A. Milano 200 178 112 -158 -100 63,00% 126 Fiera Milano International S.p.A. Milano 728 4.649 2.464 3.075 1.630 53,00% 37.348 ExpoCTS S.p.A. Milano 1.000 2.383 1.215 -268 -137 51,00% 7.666 Fiera Milano Tech S.p.A. Milano 3.000 7.837 3.997 3.262 1.664 51,00% 2.404 TL.TI Expo S.p.A. Padova 1.000 7.189 647 109 10 9,00% 645 Rassegne S.p.A. Milano 2.100 2.303 2.303 -497 -497 100,00% 3.253 SIFA S.p.A. Milano 300 311 311 -502 -502 100,00% 500 Fiera Milano Congressi S.p.A. Milano 200 1.401 1.401 875 875 100,00% 8.500 Denominazione Imprese controllate: Totale 73.427 Imprese Collegate: Audiovisual Industry Promotion S.p.A. Roma Totale 120 127 62 3 2 50,00% 81 81 231 Fiera Milano S.p.A. - Allegati ALLEGATO N. 2 Rendiconto finanziario Capogruppo Fiera Milano S.p.A. (dati in migliaia di euro) 30/6/05 30/6/04 Posizione finanziaria netta a breve iniziale 20.355 26.886 Flusso finanziario delle attività correnti Utile netto dell'esercizio Ammortamenti Svalutazione di partecipazioni Variazione netta TFR Variazione netta Fondi Variazione del capitale di funzionamento: 13.607 8.830 710 630 -680 3.354 13.190 8.980 154 433 1.038 -11.223 rimanenze crediti commerciali debiti commerciali ratei e risconti Totale -233 -8.558 14.004 -1.859 26.451 253 -5.792 -7.823 2.139 12.572 Totale -7.598 -2.447 -33.126 -43.171 61 -43.110 -4.619 -1.115 -4.082 -20 -9.836 31 -9.805 2.399 -1.992 -300 Totale 1.491 -6.031 850 12.156 8.466 -8.193 2.874 -11.673 -9.405 489 20.355 Flusso finanziario delle attività di investimento Investimenti in immobilizzazioni: - Immateriali - Materiali - Partecipazioni - Crediti Totale investimenti in immobilizzazioni - Decrementi Flusso finanziario delle attività finanziarie Variazione Capitale sociale e Riserve di Gruppo Variazione Crediti finanziari, non immobilizzati Variazione Titoli, non immobilizzati Variazione Debiti finanziari a medio-lungo Flusso finanziario dell'esercizio Dividendi distribuiti Posizione finanziaria netta a breve finale 232 Fiera Milano S.p.A. - Allegati 107 ALLEGATO N. 3 Prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio delle Società Controllate incluse nel consolidamento (art. 2429 c.4 c.c.): (dati in migliaia di euro) Nolostand S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 30/6/05 26.613 (1.638) 5.543 12.219 30/6/04 28.598 (712) 7.180 15.784 Eurostands S.p.A. 30/6/05 30/6/04 33.032 (553) 6.313 15.488 24.767 (611) 6.867 13.694 30/6/05 30/6/04 8.699 190 582 (598) 11.246 368 739 (1.448) 30/6/05 30/6/04 6.010 (537) 2.179 504 5.098 (200) 1.717 (21) 30/6/05 30/6/04 4.464 (55) 2.245 82 4.975 (19) 2.300 (736) 30/6/05 30/6/04 (158) 178 (96) - 30/6/05 30/6/04 - 1.170 3.462 (1.398) 30/6/05 30/6/04 59.445 3.075 4.649 7.645 91.250 10.903 12.472 (13.504) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Fiera Food System S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Edizioni Fiera Milano S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Expopage S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Italian System for Business S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Fiera Milano Exhibitions Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Fiera Milano International S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) segue 233 Fiera Milano S.p.A. - Allegati ExpoCTS S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Fiera Milano Tech S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) TL.TI Expo S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Rassegne S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) SIFA S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) Fiera Milano Congressi S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 30/6/05 30/6/04 22.340 (268) 2.383 (1.931) - 30/6/05 30/6/04 19.444 3.262 7.837 (851) 202 (770) 2.005 2.098 30/6/05 30/6/04 1.303 109 7.189 (1.498) - 30/6/05 30/6/04 2.964 (497) 2.303 9 (275) 109 (11) 30/6/05 30/6/04 (502) 311 (548) 3.915 (1.495) (1.203) (156) 30/6/05 30/6/04 12.638 875 1.401 6.895 21.272 3.271 3.797 3.500 30/6/05 30/6/04 3.292 3 127 (67) 778 4 124 (48) *** Prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio delle Società Collegate incluse nel consolidamento (art. 2429 c.3 c.c.): (dati in migliaia di euro) AIP - Audiovisional Industry Promotion S.p.A. Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultato netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta (disponibilità) 234 Fiera Milano S.p.A. - Allegati Relazione del Collegio Sindacale Signori Azionisti, con la presente relazione il Collegio Sindacale riferisce sull’attività di vigilanza svolta e su quant’altro ad esso richiesto dalla legge, in conformità alle norme e alle raccomandazioni che disciplinano le società quotate e, specificatamente: art. 2429 cod. civ., art. 153 D.Lgs. 58/98, principi di comportamento emanati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, raccomandazioni Consob ex Comunicazione del 6-4-2001 n. DEM/1025564 (di cui si segue più sotto l’articolato), del 20-2-1997 n. DAC/RM/97001574 e del 4-4-2003 n. DEM/3021582. Il bilancio di esercizio della Società al 30 giugno 2005 presenta un utile di 13.607.111 euro ed è stato comunicato al Collegio Sindacale, insieme alla relazione sulla gestione, nei termini di legge. 1. Considerazioni sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale e sulla loro conformità alla legge e all’atto costitutivo. Gli Amministratori hanno riferito al Collegio Sindacale, tempestivamente, in conformità all’art. 150, comma 1, D.Lgs. 58/98 sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, effettuate dalla Società o dalle Società controllate. Relativamente a tali attività riteniamo che le azioni deliberate e poste in essere siano conformi alla legge e allo statuto sociale, non siano state manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le deliberazioni assunte dall’Assemblea o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale. Fra le operazioni di maggior rilievo effettuate: - nel luglio 2004 la Società, in partnership con Simest S.p.A. (75% Fiera Milano e 25% Simest) ha costituito Italian System for Business S.p.A., con un capitale iniziale di 200.000 euro, e successivamente, nel novembre 2004, ne ha ceduto il 12% a Tecno Holding S.p.A. ISB è stata costituita allo scopo di sviluppare in mirate capitali mondiali un progetto denominato Palazzo Italia, volto a concentrare in un’unica sede le rappresentanze imprenditoriali, istituzionali e culturali italiane, aggregandone gli interessi attraverso il momento fieristico e congressuale. I Soci hanno individuato in Berlino il primo sito in cui far partire il progetto, anche per l’importante proiezione della città verso i Paesi dell’Europa orientale. Il 26 ottobre 2004 Italian System for Business ha sottoscritto il contratto di locazione per il sito di Berlino, la cui consegna è prevista nella primavera 2006; - nel mese di ottobre 2004 la Società ha acquisito, al valore nominale per un corrispettivo di 100.000 euro, la quota del 30% di Fiera Food System S.p.A. detenuta dal gruppo Onama, portando la partecipazione in detta società al 100%. Tale operazione si inquadra nell’ambito della ridefinizione del progetto ristorazione, dopo che era stata accertata, ai fini della normativa antitrust, la non perseguibilità dell’accordo che prevedeva - tra l’altro - il riassetto della compagine azionaria di Fiera Food System, con l’ingresso anche del gruppo Autogrill; - nel corso dell’esercizio è stato sottoscritto un accordo con un operatore privato del settore, in base al quale il Gruppo Fiera Milano è entrato nel settore dei trasporti e della logistica acquisendo la più importante mostra italiana del comparto (Transpotec & Logitec) attraverso la società TL.TI Expo S.p.A., di cui il Gruppo ha acquisito una partecipazione del 60% (51% tramite la Controllata Fiera Milano Tech e 9% tramite Fiera Milano) a fronte di un corrispettivo di 4,2 milioni di euro. L’operazione è stata perfezionata nel mese di gennaio 2005 e prevede tra l’altro un’opzione di riacquisto del 9% di TL.TI Expo S.p.A. concessa ai venditori da esercitare nel secondo semestre del 2007; - nel mese di gennaio 2005 la Società ha sottoscritto con la Controllante Fondazione l’atto di trasferimento delle azioni Fiera Milano Exhibitions di proprietà di quest’ultima per un corrispettivo 236 Fiera Milano S.p.A. - Relazione del Collegio Sindacale pari a 19.190.000 euro, portando la sua partecipazione nella Società al 100% del capitale. Successivamente è stato avviato l’iter di fusione per incorporazione di Fiera Milano Exhibitions S.p.A. in Fiera Milano S.p.A. che si è concluso il 12 maggio 2005 con la stipula dell’atto di fusione, che ha previsto effetti contabili e fiscali retroattivi al 1° luglio 2004. L’operazione ha permesso di semplificare la catena di controllo sul 53% di Fiera Milano International S.p.A., ora direttamente in capo a Fiera Milano S.p.A. 2. Eventuale esistenza di operazioni atipiche e/o inusuali, comprese quelle infragruppo o con Parti correlate: 2.1. con Parti correlate, ovvero in grado di incidere in maniera significativa sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria: Non sono state poste in essere operazioni atipiche e/o inusuali con Parti correlate. 2.2. con Terzi o con società infragruppo: Non sono state poste in essere operazioni atipiche e/o inusuali con Terzi o Società infragruppo. Inoltre: 2.3. operazioni infragruppo e con Parti correlate di natura ordinaria: Per quanto riguarda le operazioni infragruppo di natura ordinaria, che sono consistite prevalentemente in prestazione di servizi amministrativi e commerciali, queste sono state poste in essere con criteri di normalità e a condizioni di mercato al fine di ottimizzare l’impiego di risorse e competenze professionali. Sono altresì in essere operazioni di finanziamento infragruppo anche mediante sottoscrizione di prestiti obbligazionari emessi da alcune Società controllate, operazioni anch’esse regolate secondo condizioni di mercato. Nel corso dell’esercizio è stato introdotto un regime di Consolidato fiscale nazionale in capo alla Controllante Fondazione Fiera Milano, in quanto, sulla base dei criteri concordati per la ripartizione fra le Società consolidate dei benefici che si verranno a determinare per effetto dell’esercizio dell’opzione, questa è risultata la modalità più conveniente. Aderiscono al Consolidato fiscale in capo a Fondazione, oltre che Fiera Milano S.p.A., anche Fiera Milano Congressi S.p.A., Edizioni Fiera Milano S.p.A., Rassegne S.p.A. e Sviluppo Sistema Fiera S.p.A., società direttamente controllata da Fondazione Fiera Milano. L’opzione trova applicazione per la prima volta nell’esercizio sociale 2004-2005. L’adesione al regime del Consolidato fiscale nazionale ha reso necessaria la stesura di un Regolamento per la disciplina dei rapporti intersocietari volto a definire i criteri di ripartizione dei benefici derivanti dall’applicazione del nuovo istituto. Le informazioni di dettaglio sulle operazioni poste in essere sono indicate tanto nella relazione sulla gestione del bilancio consolidato del Gruppo Fiera Milano che in quella della Capogruppo Fiera Milano S.p.A. Per quanto riguarda le operazioni con Parti correlate, queste sono indicate al capitolo "Rapporti con parti correlate" delle relazioni sulla gestione del Consolidato Gruppo Fiera Milano e della Capogruppo Fiera Milano S.p.A. Gli effetti economici e patrimoniali delle operazioni con Parti correlate sono indicati nelle suddette relazioni sulla gestione; effetti che il Collegio Sindacale valuta congrui e rispondenti all’interesse della Società e del Gruppo. Le operazioni infragruppo, anch’esse indicate e descritte nelle suddette relazioni sulla gestione, vengono valutate dal Collegio Sindacale congrue e rispondenti all’interesse di Fiera Milano S.p.A. e del Gruppo. 237 Fiera Milano S.p.A. - Relazione del Collegio Sindacale 3. Valutazione circa l’adeguatezza delle informazioni rese nella relazione sulla gestione degli Amministratori, in ordine alle operazioni atipiche e/o inusuali, comprese quelle infragruppo e con Parti correlate. Il Collegio Sindacale ritiene adeguate le informazioni rese dagli Amministratori nella relazione sulla gestione in ordine alle operazioni infragruppo e con Parti correlate. 4. Osservazioni e proposte sui rilievi ed i richiami d’informativa contenuti nella relazione della Società di revisione. La Società di revisione ha rilasciato in data odierna le proprie relazioni sul bilancio d’esercizio e sul bilancio consolidato senza rilievi o limitazioni, né richiami d’informativa. 5. Indicazione dell’eventuale presentazione di denunce ex art. 2408 cod. civ., delle eventuali iniziative intraprese e dei relativi esiti. Il Collegio Sindacale non ha notizia di denunce ex art. 2408 codice civile. 6. Indicazione dell’eventuale presentazione di esposti, delle eventuali iniziative intraprese e dei relativi esiti. Il Collegio Sindacale non ha avuto conoscenza di esposti, iniziative o altri fatti di cui dare menzione all’Assemblea. 7. Indicazione dell’eventuale conferimento di ulteriori incarichi alla Società di revisione e dei relativi costi. Nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2005 la Società ha sostenuto costi per onorari relativi ad ulteriori incarichi affidati a Deloitte & Touche S.p.A. così come di seguito descritto: - attività di procedure di revisione concordate (agreed upon procedures) sulle situazioni trimestrali consolidate per un corrispettivo pari a 14 mila euro; - attività di assistenza nell’ambito del progetto di transizione ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) per 54.500 euro; - prestazioni professionali relative alla revisione contabile dei prospetti di riconciliazione IFRS sullo Stato patrimoniale consolidato di apertura al 1° luglio 2004 per 13.200 euro. 8. Indicazione dell’eventuale conferimento di incarichi a soggetti legati alla Società incaricata della revisione da rapporti continuativi e dei relativi costi. Nel corso dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2005 la Società non ha sostenuto costi per onorari relativi ad incarichi affidati a soggetti legati alla Società incaricata della revisione da rapporti continuativi. 9. Indicazione dell’esistenza di pareri rilasciati ai sensi di legge nel corso dell’esercizio. Il Collegio Sindacale ha rilasciato in data odierna, tramite apposita relazione redatta ai sensi dell’art. 159, comma 1 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, il proprio parere favorevole con riferimento alla proposta di conferimento dell’incarico di revisione contabile dei bilanci per il triennio 2006-2008 deliberata dal Consiglio di Amministrazione della Società in data 27 settembre 2005. 10. Indicazione della frequenza e del numero delle riunioni del CdA e del Collegio Sindacale. Nel corso dell’esercizio le riunioni del Consiglio di Amministrazione sono state 14 alle quali il 238 Fiera Milano S.p.A. - Relazione del Collegio Sindacale Collegio ha sempre assistito. Il Collegio ha partecipato all’Assemblea degli Azionisti del 27 ottobre 2004, l’unica tenutasi nell’esercizio 2004-2005. Si sono tenute n. 13 riunioni del Collegio Sindacale. Inoltre, il Presidente del Collegio ha partecipato a n. 10 riunioni del Comitato per il Controllo interno ed a n. 1 riunione del Comitato per la Remunerazione, in quanto chiamato a presenziarvi. 11. Osservazioni sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Il Collegio Sindacale ha preso conoscenza e vigilato, per quanto di propria competenza, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e non vi sono rilievi in proposito. 12. Osservazioni sull’adeguatezza della struttura organizzativa. La struttura organizzativa della Società è stata oggetto di un rafforzamento, tenuto conto del considerevole sviluppo del Gruppo negli ultimi due anni. La struttura organizzativa si presenta pertanto sostanzialmente adeguata alla dimensione, alla complessità e all’importanza della struttura societaria. 13. Osservazioni sull’adeguatezza del sistema di Controllo interno, in particolare sull’attività svolta dai preposti al Controllo interno, ed evidenziazione di eventuali azioni correttive intraprese e/o di quelle ancora da intraprendere. Il Collegio ha valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema di controllo interno mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle rispettive funzioni, l’analisi dei documenti aziendali, l’analisi dei risultati del lavoro svolto dalla Società di revisione e dal preposto al Controllo interno, nonché mediante la partecipazione alle riunioni del Comitato per il Controllo interno. Il sistema di Controllo interno è stato adeguato in modo coerente alle modifiche delle strutture organizzative ed è stato implementato mediante lo sviluppo di nuovi processi operativi. La Società ha in corso il processo di transizione ai principi contabili internazionali IAS/IFRS che verranno adottati per il bilancio consolidato al 30 giugno 2006. Allo stato la Società sta finalizzando la quantificazione delle differenze generate dai nuovi principi rispetto ai precedenti allo scopo di essere in grado di redigere la prima relazione trimestrale dell’esercizio 2005-2006 con i nuovi principi. A tale riguardo il Collegio dà atto che le informazioni fornite dagli Amministratori nella relazione sulla gestione della Capogruppo circa lo stato di attuazione dei sistemi e delle procedure per l’adozione dei principi contabili internazionali sono da ritenersi esaurienti e complete, in aderenza alle indicazioni della Comunicazione Consob n. DME/5015175 del 10 marzo 2005. Tutto ciò premesso il Collegio Sindacale ritiene che il sistema di Controllo interno sia in grado di supportare un ordinato svolgimento della gestione della Società. 14. Osservazioni sull’adeguatezza del sistema informativo-contabile e sull’affidabilità di questo a rappresentare i fatti di gestione. Il sistema amministrativo contabile è sostanzialmente adeguato alla struttura aziendale sia per dotazione di mezzi che per disponibilità di personale dotato di specifiche capacità; da ciò si può trarre un giudizio di buona affidabilità e capacità di rappresentare fedelmente i fatti di gestione. 15. Osservazioni sull’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle Società Controllate ai sensi dell’art. 114, comma 2, D.Lgs 58/98. 239 Fiera Milano S.p.A. - Relazione del Collegio Sindacale La Società ha impartito in modo adeguato le disposizioni occorrenti alle Società Controllate affinché le stesse forniscano tutte le notizie necessarie per adempiere agli obblighi di comunicazione previsti dalla legge. Le Società Controllate trasmettono tempestivamente le notizie richieste. 16. Osservazione sugli eventuali aspetti rilevanti emersi nel corso delle riunioni tenutesi con i revisori ai sensi dell’art. 150, comma 3, del D.Lgs 58/98. A norma dell’art. 150 comma 3, D.Lgs. 58/98 sono stati effettuati incontri periodici con la Società di revisione per verificare l’affidabilità del sistema contabile-amministrativo e del sistema di Controllo interno. Non sono emersi dati e informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati. 17. Indicazione dell’eventuale adesione della Società al codice di autodisciplina del Comitato per la Corporate Governance delle società quotate. L’adesione della Società al codice di autodisciplina promosso dal Comitato per la Corporate Governance delle società quotate è stato efficacemente realizzato con un sistema articolato ed omogeneo di regole di condotta, riguardanti sia la propria struttura organizzativa sia i rapporti con i Terzi, in particolare con gli Azionisti. Il sistema è ampiamente descritto nel capitolo "Corporate Governance" della relazione sulla gestione della Capogruppo. 18. Valutazioni conclusive in ordine all’attività di vigilanza svolta nonché in ordine alle eventuali omissioni, fatti censurabili o irregolarità rilevate nel corso della stessa. Il Collegio ritiene significativa ed esaustiva l’attività di vigilanza svolta, nel corso della quale non sono stati rilevati fatti censurabili, omissioni o irregolarità. 19. Indicazione di eventuali proposte da rappresentare all’Assemblea ai sensi dell’art. 153, comma 2, del D.Lgs. 58/98. Il Collegio Sindacale non ha osservazioni da formulare ai sensi dell’art. 153, comma 2 del D.Lgs. 58/98 sulle proposte degli Amministratori in ordine al progetto di bilancio, alla sua approvazione e sulle materie di propria competenza, così come nulla ha da osservare sulla proposta di destinazione dell’utile di esercizio. Sulla base dell’attività di vigilanza svolta nel corso dell’esercizio, il Collegio Sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2005 ed alle proposte di delibera formulate dal Consiglio di Amministrazione. Il Collegio Sindacale Damiano Zazzeron Pier Andrea Chevallard Alfredo Mariotti Milano, 12 ottobre 2005 240 Fiera Milano S.p.A. - Relazione del Collegio Sindacale Parere del Collegio Sindacale sul conferimento dell’incarico per la revisione del bilancio di esercizio e consolidato ai sensi dell’art. 159, comma 1, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 Signori Azionisti, il Collegio Sindacale di Fiera Milano S.p.A., PREMESSO - che con il rilascio della relazione di revisione sul bilancio al 30 giugno 2005 scade l’incarico conferito il 26 luglio 2002 alla società Deloitte & Touche S.p.A. dall’Assemblea degli Azionisti di Fiera Milano S.p.A.; - che il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A. ha deliberato, in data 27 settembre 2005, di proporre all’Assemblea degli Azionisti di conferire, ai sensi dell’art. 159 del D.Lgs. 58/98 e tenuto conto della Comunicazione Consob n. 97001574 del 20.2.97, l’incarico per la revisione contabile del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato degli esercizi 2005-2006, 2006-2007 e 2007-2008 e per la revisione contabile limitata della relazione semestrale al 31 dicembre 2005, 2006, e 2007 alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.; - che a tal fine è stata convocata l’Assemblea Ordinaria di Fiera Milano S.p.A. affinché assuma le relative delibere ai sensi dell’art. 159 del D.Lgs. 58/98; - che il Collegio Sindacale è tenuto ad esprimere il proprio parere ai sensi dell’art. 159, comma 1, del D.Lgs. 58/98; VISTI l’art. 159, comma 1, del D.Lgs. 58/98 e gli artt. 80 e 146 del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive integrazioni e modifiche; ESAMINATA la proposta formulata dalla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. in data 21 settembre 2005; RILEVATO - che tale proposta contiene il piano di revisione del bilancio d’esercizio e consolidato per gli esercizi al 30 giugno 2006, 2007 e 2008, al fine di esprimere il giudizio di cui all’art. 156 del D.Lgs. 58/98 e che detto piano risulta adeguato e completo; - che tale proposta contiene l’illustrazione delle procedure per espletare le verifiche previste dall’art. 155 comma 1, lettere a) e b) e che dette procedure risultano adeguate; 241 Fiera Milano S.p.A. - Parere del Collegio Sindacale - che la società di revisione in esame risulta rispondere ai requisiti di indipendenza previsti dalla legge e che, allo stato, non risultano situazioni di incompatibilità; - che la società di revisione in esame risulta disporre di organizzazione e idoneità tecnica adeguata all’ampiezza e complessità dell’incarico da svolgere; - che il compenso richiesto appare congruo; - che il Comitato per il Controllo interno ha valutato le proposte formulate dalle società di revisione e si è espresso favorevolmente al conferimento dell’incarico a PricewaterhouseCoopers S.p.A. ESPRIME - parere favorevole ai sensi dell’art. 159, comma 1, del D.Lgs. 58/98 al conferimento dell’incarico di revisione del bilancio d’esercizio e consolidato di Fiera Milano S.p.A. al 30 giugno 2006, 2007 e 2008, conformemente alla proposta dalla stessa formulata in data 21 settembre 2005; - parere favorevole, ai sensi della Comunicazione Consob n. 97001574 del 20 febbraio 1997, al conferimento dell’incarico per la revisione contabile limitata della relazione semestrale di Fiera Milano S.p.A. al 31 dicembre 2005, 2006 e 2007, conformemente alla proposta dalla stessa formulata in data 21 settembre 2005. Il Collegio Sindacale Damiano Zazzeron Pier Andrea Chevallard Alfredo Mariotti Milano, 12 ottobre 2005 242 Fiera Milano S.p.A. - Parere del Collegio Sindacale Deliberazioni dell’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti L’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti, tenutasi in prima convocazione il 28 ottobre 2005 in Milano, presso il Centro Congressi Sala Gialla - Pad. 17 del Quartiere fieristico - via Gattamelata, 5 ha deliberato In sede ordinaria 1) • di approvare il Bilancio di esercizio al 30 giugno 2005, costituito da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, che evidenzia un utile netto di 13.607.111,54 euro così come presentato dal Consiglio di Amministrazione nel suo complesso, nelle singole appostazioni e con gli stanziamenti proposti, nonché la relativa Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione, ivi inclusi gli obiettivi aggiornati per l’esercizio 2004-2005 e gli obiettivi per l’esercizio 2005-2006 al cui raggiungimento è condizionato il compenso variabile spettante al Consiglio di Amministrazione; • di destinare l’Utile dell’esercizio di 13.607.111,54 euro, come segue: (euro) Utile dell’esercizio - Accantonamento alla Riserva legale Utile disponibile - 5% al Consiglio di Amministrazione - Dividendo di € 0,30 per ciascuna delle n° 33.639.028 di azioni ordinarie Utili a nuovo 13.607.111,54 57.779,62 13.549.331,92 677.466,60 10.091.708,40 2.780.156,92 • di mettere in pagamento il dividendo di euro 0,30 per ciascuna delle n. 33.639.028 azioni ordinarie in circolazione in data 10 novembre 2005 con data stacco cedola il 7 novembre 2005. Il pagamento sarà effettuato per il tramite degli intermediari autorizzati presso i quali sono registrate le azioni nel Sistema Monte Titoli. 2) • di riconoscere alla Deloitte & Touche S.p.A., per lo svolgimento dell’attività di revisione sui dati contabili e sui dati contabili comparativi a seguito dell’applicazione dei nuovi principi contabili IAS/IFRS, un corrispettivo di euro 68.000. 3) • di conferire l’incarico, ai sensi dell’art. 159 del D.Lgs. 24.2.98 n. 58 e tenuto conto della comunicazione Consob n. 97001574 del 20.2.97, per la revisione contabile del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato degli esercizi 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008 e per la revisione contabile limitata della relazione semestrale al 31 dicembre 2005, 2006 e 2007 alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.; • di definire in 98.500 euro per l’esercizio 2005-2006 e in 89.500 euro per ciascuno degli esercizi 2006-2007 e 2007-2008, il compenso spettante alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. per l’espletamento dell’incarico, oltre al rimborso delle spese vive e di segreteria, del contributo di vigilanza a favore di Consob e dell’IVA. L’importo indicato sarà adeguato annualmente il 1° luglio di ogni anno a partire dal secondo anno, nei limiti dell’aumento dell’indice ISTAT relativo al costo della vita rispetto all’anno precedente. 244 4) • di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2357 c.c., l’acquisto di azioni proprie della Società, per il quantitativo, al prezzo, nei termini e con le modalità di seguito riportate: - l’acquisto può essere effettuato in una o più volte, entro 18 mesi dalla data della presente deliberazione; - il prezzo di acquisto di ciascuna azione non dovrà essere né inferiore né superiore al 20% rispetto al prezzo di riferimento fatto registrare dal titolo in Borsa nella seduta precedente ad ogni singola operazione; - il numero massimo delle azioni acquistate non potrà avere un valore nominale complessivo, incluse le eventuali azioni possedute dalle Società Controllate, eccedente la decima parte del capitale sociale; • di destinare, ai sensi dell’art. 2357-ter, 3° comma, c.c., una riserva indisponibile pari all’importo delle azioni proprie acquistate, mediante prelievo di pari importo dalla "Riserva sovrapprezzo azioni"; • di autorizzare, ai sensi dell’art. 2357-ter, comma 1, c.c., a disporre in tutto e/o in parte, senza limiti di tempo, delle azioni proprie acquistate anche prima di aver esaurito gli acquisti; le azioni potranno essere cedute in una o più volte, anche mediante offerta al pubblico e/o agli Azionisti, in Borsa e/o fuori Borsa, sui mercati dei blocchi, collocamento istituzionale, collocamento di buoni d’acquisto e/o warrant, ovvero come corrispettivo di acquisizioni o di offerte pubbliche di scambio, ad un prezzo non inferiore al minore fra i prezzi di acquisto; tuttavia, tale limite di prezzo non sarà applicabile qualora la cessione di azioni avvenisse nei confronti di dipendenti di Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano, di Fiera Milano S.p.A. e delle loro Controllate o di componenti il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano S.p.A. e di sue Controllate, nell’ambito di piani di Stock Options per incentivazione di dipendenti e/o amministratori delegati; • di stabilire che, in caso di trasferimento di azioni proprie, la riserva, di cui al precedente punto della presente deliberazione, riconfluisca alla riserva di provenienza; • di conferire al Consiglio di Amministrazione e per esso al suo Presidente e all’Amministratore Delegato in carica, in via tra loro disgiunta, ogni potere occorrente per effettuare gli acquisti e le cessioni e comunque per dare attuazione alle deliberazioni che precedono, anche a mezzo di procuratori, ottemperando a quanto eventualmente richiesto dalle autorità competenti. 245 In sede straordinaria 1) • di attribuire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’articolo 2443 del codice civile, la facoltà, da esercitarsi entro cinque anni dalla data della presente deliberazione, di aumentare in una o più volte, a pagamento e in forma scindibile, il capitale sociale per massimi nominali euro 1.000.000, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, 5° e 8° comma, del codice civile, mediante emissione di un massimo di n. 1.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro ciascuna, godimento regolare, a servizio del Piano di Stock Options per gli anni 2006-2008 riservato ad amministratori delegati e dirigenti di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate, che risultino destinatari di tale Piano. Tale aumento di capitale prevederà che, qualora esso non venga sottoscritto entro il termine del 31 gennaio 2009, il capitale risulterà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte fino a tale data; • di dare mandato al Consiglio di Amministrazione di approvare il Regolamento che disciplinerà il suddetto Piano di Stock Options per gli anni 2006-2008, nel rispetto delle linee guida sottoposte all’odierna Assemblea; • di introdurre nell’articolo 5 dello Statuto sociale il seguente nuovo punto 5.3, previa rinumerazione degli attuali punti 5.3 e 5.4: • "Il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’articolo 2443 del codice civile, ha la facoltà, da esercitarsi entro cinque anni dalla data della deliberazione assembleare del 28 ottobre 2005, di aumentare in una o più volte, a pagamento e in forma scindibile, il capitale sociale per massimi nominali euro 1.000.000, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, 5° e 8° comma, del codice civile, mediante emissione di un massimo di n. 1.000.000 azioni ordinarie, del valore nominale di 1 euro ciascuna, godimento regolare, a servizio del Piano di Stock Options per gli anni 2006-2008 riservato ad amministratori delegati e dirigenti di Fiera Milano S.p.A., della sua Controllante Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano e di loro Controllate, che risultino destinatari di tale Piano. Tale aumento di capitale prevederà che, qualora esso non venga sottoscritto entro il termine del 31 gennaio 2009, il capitale risulterà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte fino a tale data"; • di dare mandato al Consiglio di Amministrazione, e per esso al suo Presidente, di apportare di volta in volta all’articolo 5 dello Statuto le variazioni conseguenti alle deliberazioni adottate in forza della delega conferita ai sensi dell’articolo 2443 del codice civile e di far constare, ad esecuzione avvenuta, la sottoscrizione delle diverse tranche di aumento del capitale sociale come sopra delegato, con facoltà di corrispondentemente aggiornare l’articolo 5 dello Statuto, effettuando ogni comunicazione conseguente al Registro delle Imprese, con deposito dello Statuto via via modificato; • di dare mandato al Presidente del Consiglio di Amministrazione di apportare al testo delle delibere assunte dall’Assemblea tutte le modifiche che fossero eventualmente richieste dalle competenti autorità o per l’iscrizione nel Registro delle Imprese. 246 A cura di Area Comunicazione - Ufficio Stampa Fiera Milano S.p.A. Edizione, realizzazione e coordinamento Edizioni Fiera Milano S.p.A. Stampa Reggiani S.p.A. - Varese Milano, novembre 2005