Scarica PDF - Tobler Domotecnica SA

Transcript

Scarica PDF - Tobler Domotecnica SA
La rivista del Gruppo Tobler con tobler dossier
La svolta energetica
è fattibile!
Un servizio sull’8° Planertag e un’intervista con Urs Rieder
sulle opportunità per il settore
Pratico strumento: la nuova
Tobler-App
Funzionalità e benefici
AGE Symposium Evacuazione fumi
I clienti possono contare sulla competenza di sistema di
Tobler anche nella protezione antincendio
N. 2 aprile 2013
Sommario
3
Editoriale
Guardare avanti, un must per il settore
4
News
Novità e informazioni brevi riguardanti Tobler
6
22
24
26
Superblock Winterthur:
consulenza di prim’ordine per sanitari
La redazione di domotecnica visita lo showroom
per il progetto di costruzione da 220 milioni
Pratico strumento per progettisti
e installatori
La nuova Tobler-App con numerose utili funzioni
La nuova strategia di Tobler
Nuove documentazioni e promozioni
per intensificare il dialogo con i clienti finali
28
Articolo tecnico
Aerotermi, l’arte del corretto dimensionamento
Svolta energetica:
un servizio sull’8° Planertag e un’intervista con
Urs Rieder
30
Keller Spiegelschränke AG
Nuovo armadietto a specchio Leader LED
31
Hansgrohe
ComfortZone individuale per il bagno
Esempi dalla pratica
Impianto SP Dual a Zwingen. La nuova star
della Fröling offre un moderno comfort nel
riscaldamento a legna
32
GROHE
Miscelatore termostatico Grohtherm 2000
33
Bodenschatz AG
Soluzioni intelligenti per la stanza da bagno
34
Maico
Ventilatore per piccoli ambienti AWB C
Tema settoriale
12
Symposium:
15 AGE
il 16 maggio alla Umwelt
Arena di Spreitenbach
Il know how di Tobler è richiesto anche nella protezione antincendio e nella tutela delle persone
18
20
Opinioni sul redesign
Primo bilancio della nuova immagine del
Gruppo Tobler
Esempi dalla pratica
Tubi VSH X-Press per il nuovo
Hilton Garden Inn a Davos
Impressum
«domotecnica.ch» è una pubblicazione della Tobler Domotecnica SA.
Riproduzione solo con il consenso dell’editore.
Layout/testi: TBS & Partner, Zurigo
Stampa: Vollkomm, Seon
Traduzione: Assofide SA, Locarno
Tiratura complessiva: 20 000 copie
2
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
35
36
Preziosa srl
La nuova cassetta di distribuzione:
pratica, robusta e conveniente
Sistema a bassa temperatura CALPEX della
Brugg Rohrsystem AG
Base ottimale per l’approvvigionamento ACS
38
Radiatori Arbonia per ambienti e bagno
Si apra il sipario sul reale comfort abitativo
40
Sistema di distribuzione Roomair
La formula vincente: sicuro, flessibile e semplice
42
Coppelle PIPELANE di SAGER
Protezione termica, acustica e
antincendio ottimale
Editoriale
Con lungimiranza verso il futuro!
Cari lettori
In questo numero il tema settoriale è interamente dedicato allo
Schweizer Planertag di Zurigo, organizzato dalla rivista Haustech,
ormai giunto all’ottava edizione. Illustri specialisti del mondo della
scienza e della tecnica si sono espressi sul tema «Gebäudetechnik –
die Energiewende als Chance» (Tecnica della costruzione – La svolta
energetica come chance). Nell’esclusiva intervista rilasciata a domotecnica.ch, Urs Rieder, direttore Tecnica della costruzione presso la
Scuola universitaria di Lucerna, svela il ruolo che riveste il settore
impiantistico nella strategia energetica 2050 del Consiglio federale.
Da pagina 6, tutta l’agenda del Planertag 2013.
A pagina 15 vi presentiamo un evento con un grande futuro. Il simposio evacuazione fumi della AGE sottolinea l’alto livello di competenza di sistema della Tobler anche nel campo della tecnica di ventilazione. Progettisti, assicuratori e rappresentanti delle autorità non
dovrebbero assolutamente mancare questo evento che si terrà il
16 maggio presso l’Arena Ambiente di Spreitenbach.
«Un tool intelligente per una maggiore efficienza»: questo il titolo del
nostro articolo sulla nuova Tobler-App. Scoprite tutte le funzionalità
e i benefici a pagina 24. E nella parte tecnica, da pagina 30, trovate
un aggiornamento sui nostri nuovi prodotti, dal comparto sanitari
alla distribuzione dell’aria e dall’approvvigionamento ACS alla coibentazione.
Vi auguro un’avvincente lettura!
Ivan Widmer
Direttore Marketing Services
Tobler Haustechnik AG
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
3
News
Nuovi collettori solari Sixmadun
FKC-2 e FKT-1
I due collettori solari Sixmadun
FKC-2 e FKT-1 nell’assortimento
Tobler garantiscono l’efficiente sfruttamento dell’energia solare, sono
semplici da montare e convincono
per l’ottimo rapporto prezzo-prestazioni.
Collettore solare Sixmadun FKT-1*
Il collettore Sixmadun FKT-1 dispone di
un assorbitore a flusso ottimizzato che
ne aumenta notevolmente l’efficienza. Le
varianti supplementari, come gli attacchi
su un lato (fino a 5 collettori), creano opportunità di montaggio del tutto nuove. Il
rivestimento PVD altamente selettivo riduce al minimo le perdite di energia termica per irraggiamento.
Collettore solare Sixmadun FKC-2*
Il collettore piano Sixmadun FCK-2 si
distingue per l’elevata resa solare e l’utilizzo senza compromessi di materiali di
lunga durata e resistenti ai carichi permanenti.
L’assorbitore in alluminio con sviluppo ad arpa e rivestimento altamente
selettivo «cattura» la quasi totalità dell’energia irradiata con perdite di calore minime.
Il vetro solare presenta un’elevata
trasparenza energetica e il telaio profilato in fibra di vetro conferisce grande
robustezza al collettore, che con i suoi 40
Collettore solare Sixmadun FKC-2
* La certificazione «Solar Keymark» creata
dal Comitato europeo di normalizzazione
garantisce la qualità dei collettori solari
Sixmadun.
chilogrammi è un vero peso leggero. È
disponibile in esecuzione verticale e
orizzontale.
Udite, udite!
Svizzera al settimo posto nella protezione del clima
Secondo un articolo pubblicato lo
scorso dicembre sulla rivista settoriale
baublatt, la Svizzera figura anche nel
2012 tra gli Stati più virtuosi nella protezione del clima. Gli autori fanno riferimento ai nuovi dati del rating presentanti dall’organizzazione per lo sviluppo
Germanwatch a margine della Conferenza sul clima 2012 a Doha. Nella graduatoria dei 58 Paesi industrializzati ed
emergenti presi in esame, i primi tre posti non sono stati assegnati. Il motivo:
secondo Germanwatch nessuna nazione fa abbastanza per contrastare in
4
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
modo efficace i cambiamenti climatici.
I piazzamenti migliori sono andati alla
Danimarca e alla Svezia. Di questi due
Paesi, gli esperti hanno apprezzato in
modo particolare la tendenza al ribasso
delle emissioni di CO2 e l’efficacia delle
politiche nazionali sul clima. Nello
stesso articolo viene citato anche il
WWF Svizzera. La rinomata organizzazione ambientalista è convinta che nei
prossimi anni la Svizzera possa ancora
migliorare la sua classifica per quanto
riguarda la protezione del clima. Questo soprattutto grazie all’esteso pro-
gramma di risanamento, alla tassa di incentivazione sul CO2 applicata ai combustibili, che inizia lentamente a produrre i suoi effetti, e alle disposizioni
vincolanti per le auto. I prossimi mesi ci
diranno quale sarà il futuro ruolo della
Svizzera nella protezione del clima. La
redazione di domotecnica.ch continuerà in ogni caso a seguire con attenzione gli eventi per voi.
Personale
Alain Zingg, capo progetto Stramax R25
È il principale responsabile di tutti i
progetti di costruzione in cui viene integrato il sistema di risanamento del
pavimento Stramax R25: Alain Zingg,
31 anni, capo progetto Stramax R25
alla Tobler.
Siccome Tobler gestisce tuttora
l’integrazione dell’apprezzato sistema di riscaldamento a pavimento
come una classica attività di sistema
– che oltre alla vendita include anche la posa in opera dei prodotti – la
sfera di competenze di Alain Zingg
è molto ampia. Il ventaglio delle mansioni va dalla progettazione all’esecuzione sul posto.
Dalla sua entrata in servizio, avvenuta nel luglio 2007, è considerato
un valore sicuro per l’azienda. Insieme al suo collaboratore, forma un
team di due persone che crea le
basi progettuali che consentono di
installare i riscaldamenti a pavimento Stramax R25 nel rispetto dei
termini. Si reca personalmente in
tutti i cantieri per organizzare le
squadre di montaggio esterne. Alain
Zingg ha anche uno stretto legame
con la vendita. Mettendo a disposizione del servizio esterno il suo
know how tecnico, fornisce un prezioso contributo affinché i clienti
prendano in ultima istanza la giusta
decisione.
«La sfida maggiore per me è riuscire a ultimare tutti i chiarimenti del
caso, dalla fattibilità alla consegna
del materiale, in previsione della conferenza di cantiere, cosicché il nostro personale possa iniziare la posa
in opera senza ritardi. Ma sono davvero contento solo quando, a lavori
ultimati, anche i clienti si dichiarano
pienamente soddisfatti.» Del suo lavoro, Alain Zingg apprezza in modo
particolare il contatto regolare con
gli architetti, i progettisti e gli installatori di riscaldamenti. «Incontro
sempre persone nuove che hanno
nuove opinioni. E questo arricchisce
molto la mia attività quotidiana,
spesso prettamente tecnica.»
II dinamismo e nel contempo la
calma che Alain Zingg riesce a trasmettere durante i colloqui nascono
dal suo contatto con la natura,
quando si dedica alle escursioni e
allo sci. Ma anche nel tempo libero è
abituato ad assumersi responsabilità. Quale appassionato giocatore di
unihockey, da anni è attivo come allenatore juniori. Per il versatile Alain
Zingg, qui vale lo stesso principio
che applica sul lavoro: «Alla fine c’è
sempre e solo una cosa che conta
davvero ed è la qualità del risultato!»
Stramax Dynacon:
collettore con regolazione automatica
della portata
Il collettore di distribuzione Stramax
Dynacon per riscaldamenti a pavimento
e a parete è in ottone cromato e dunque
resistente alla corrosione e di lunga durata di esercizio. Convince inoltre per il
peso ridotto, la forma slanciata e il buon
design. Le diverse possibilità di raccordo consentono soluzioni individuali.
Con l’innovativo Topmeter di mandata
Dynacon di Heimeier forma una combinazione imbattibile.
I vantaggi in breve
– Bilanciamento idraulico automatico
mediante impostazione diretta della
portata richiesta
– Soluzione conveniente in termini di
tempo e costi per la messa in servizio
– La cartuccia di regolazione assicura
una portata costante
– Adattamento semplice della portata
ai diversi carichi termici
– Distribuzione ottimale della temperatura
– Nessuna sovralimentazione di singoli
circuiti
– Concezione «imposta e dimentica»
– Risparmio energetico e maggiore
comfort
Spazio fiere
Tobler sarà presente con un proprio stand alle seguenti manifestazioni
AGE Symposium
Arena Ambiente di Spreitenbach
Gio 16.5.2013
Dettagli: vedi pagina 15
Iscrizione on line
www.age-info.de
Bea Expo
Area Expo Berna
Ve 3.5 – Do 12.5
Padiglione 3.0, stand A040
www.beapferd.ch
Bauen & Modernisieren
Messe Zürich
Gio 5.9 – Do 8.9
Padiglione 5, stand F08
www.fachmessen.ch
Bauen & Wohnen
Allmend Lucerna
Gio 26.9 – Do 29.9
Padiglione 2, stand B34
www.fachmessen.ch
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
5
Tema settoriale
Quasi 600 partecipanti si sono informati, in occasione dell’8° Haustech Planertag, sulle opportunità offerte dalla svolta energetica.
Svolta energetica: grandi opportunità
per il settore dell’impiantistica
Per i progettisti e gli installatori la svolta energetica rappresenta una grande sfida,
perché le misure più efficaci, raggruppate nella strategia energetica 2050, si
concentrano soprattutto sul settore degli edifici. Quali opportunità offre la svolta
energetica al settore? Quali cambiamenti sono previsti a medio e lungo termine?
In occasione dello Schweizer Planertag 2013, domotecnica.ch si è mischiata tra il
pubblico e ha intervistato un esperto.
L’
ottava edizione dello Schweizer
Planertag, istituito e organizzato
dalla rivista specializzata Haustech, aveva quale titolo «Gebäudetechnik – Die Energiewende als Chance» (Tecnica della costruzione – La svolta energetica come chance). Al Kongresshaus di
6
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Zurigo, illustri relatori del mondo della
politica, della ricerca e dell’economia
hanno approfondito l’argomento sotto diversi punti di vista. I quasi 600 partecipanti, prevalentemente progettisti, ingegneri e architetti, hanno colto l’occasione
di gettare uno sguardo al futuro della tec-
nologia degli edifici e di familiarizzare con
i più recenti sviluppi. Tobler Domotecnica
era nuovamente presente al Planertag: da
un lato quale sponsor d’argento dell’evento, dall’altro con un proprio stand, con
cui l’azienda si è presentata al pubblico.
Dopo la catastrofe nucleare di Fukushima dell’11 marzo 2011, il Consiglio
federale e il Parlamento hanno deciso il
progressivo abbandono dell’energia nucleare. Per garantire alla Svizzera un approvvigionamento energetico affidabile
ed economico, il Consiglio federale
punta a una graduale trasformazione
del sistema energetico. Il primo pacchetto di misure che costituisce la
strategia energetica 2050 è stato posto
in consultazione a fine settembre 2012.
La consultazione si è conclusa il 31 gennaio 2013.
Ridurre il consumo, aumentare la
quota di energie rinnovabili
Come ribadito a più riprese dai diversi relatori, uno dei punti fondamentali della
strategia energetica 2050 è la riduzione
del consumo di energia e di elettricità. Entro il 2035 il consumo medio annuo pro
capite di energia deve essere ridotto del
35 per cento rispetto al valore del 2 000.
Entro il 2050 il consumo globale di energia (compresa l’energia elettrica) dovrà
diminuire di 34,9 TWh rispetto all’evoluzione prevista (crescita demografica ed
economica incluse). A partire dal 2020,
questa l’ipotesi della Confederazione, il
consumo di elettricità deve stabilizzarsi.
Anche la quota delle energie rinnovabili
deve essere aumentata. Parallelamente, la
strategia energetica 2050 prevede un potenziamento delle reti elettriche.
Collaborazione tra tutti gli attori
«La svolta energetica è possibile?» Questa la domanda iniziale lanciata da Monika Schläppi, caporedattrice di Haustech, a cui tutti gli esperti hanno risposto con un chiaro «sì» durante le loro relazioni nel corso della manifestazione.
Con la stessa chiarezza hanno però anche fatto capire che la strada da percorre
non sarà una passeggiata. La svolta energetica può avvenire solo attraverso un’intensa collaborazione tra tutti gli attori. E
per attori si intende in primo luogo la politica, che stabilisce le condizioni quadro, in secondo luogo la ricerca, che si
concentra sullo sviluppo di tecnologie
più efficienti e più pulite, e infine l’economia, che ha un chiaro interesse ad attuare le misure necessarie.
Strategia energetica 2050
La politica energetica della Confederazione è un tema di grande rilievo non
soltanto al Planertag, ma anche nei media.
Settore degli edifici con
effetto leva
Urs Rieder, professore di Tecnica della
costruzione presso la Scuola universitaria
di Lucerna e moderatore del Planertag, ha
spiegato nel suo discorso introduttivo che
gli edifici rivestono un ruolo chiave nell’intero pacchetto. È qui infatti che si trova il
potenziale maggiore, soprattutto in termini di efficienza energetica, visto che ai
circa 1,64 milioni di edifici va imputata
quasi la metà del consumo globale di
energia. Ciò equivale al 49 % (83 TWh) del
consumo interno di energia fossile e il
37 % (22 TWh) del consumo di energia
elettrica. Anche Manfred Greis, Direttore
Generale del Gruppo Viessmann, è della
stessa opinione: «La svolta energetica avviene soprattutto negli edifici.» Siccome il
potenziale teorico delle energie rinnovabili è sufficiente a coprire soltanto il 60 %
dell’attuale fabbisogno energetico, il restante 40 % circa deve essere risparmiato
con aumenti dell’efficienza, in prima
istanza nel settore degli edifici.
Responsabilità dei Cantoni
Quando si tratta di edifici, sono i Cantoni a essere chiamati in causa. Nella
sua presentazione, Heinz Tännler, membro di Direzione EnDK, presidente
dell’Associazione MINERGIE e direttore della Divisione costruzioni del Cantone di Zugo, ha spiegato che al momento si sta lavorando intensamente
all’ulteriore sviluppo del MoPEC, il modello di prescrizioni energetiche dei
Cantoni. La revisione di questa opera
fondamentale, che funge da modello per
le legislazioni in materia energetica a livello cantonale, dovrebbe concludersi
entro la fine del 2014 e creare le condizioni quadro politiche per dare lo slancio necessario alla strategia energetica
2050. Sono previsti standard più severi
sia per le nuove costruzioni, sia per gli
edifici esistenti. L’importante è fornire
gli impulsi giusti ai proprietari di immobili, al fine di aumentare sensibilmente
la quota svizzera dei risanamenti, che
attualmente si attesta allo 0,9 %.
«Per i Cantoni è molto importante
che il Programma Edifici, varato con la
Confederazione, venga portato avanti e
ampliato», afferma Tännler. Tra l’altro è
previsto un aumento dei fondi totali
della Confederazione e dei Cantoni a
600 milioni di franchi all’anno. I contributi vanno estesi anche alle costruzioni
sostitutive efficienti sotto il profilo
energetico, nonché alla sostituzione di
riscaldamenti e scaldacqua elettrici.
Nuovi materiali, più automazione
Nel settore degli edifici, la ricerca concentra i propri sforzi tra l’altro nello sviluppo di nuovi materiali e nell’accumulo
di elettricità e calore. La Empa sta ad
esempio lavorando a un intonaco speciale ad alto potere isolante, ideale per i
risanamenti, con cui si ottengono valori
di isolamento finora possibili soltanto
con pannelli di polistirene. Alexander
Wokaun, direttore del dipartimento generale di ricerca sulle energie dell’istituto Paul Scherrer, vede un ulteriore potenziale nell’automazione degli edifici. Il
professor Manfred Morari, dell’Institut
für Automatik del Politecnico di Zurigo,
ha illustrato come l’integrazione delle
previsioni meteo consenta di consumare
molto meno energia di riscaldamento,
prendendo esempio dallo stabile amministrativo della Actelion ad Allschwil (in
fase di test dall’autunno 2011).
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
7
Tema settoriale
la tecnica e il suo perfezionamento.
L’uomo è un fattore altrettanto decisivo.
Secondo Alexander Wokaun, in tutto il
dibattito sull’efficienza energetica è importante pensare anche alla sensibilizzazione degli utenti, ad esempio permettendo loro di visualizzare i consumi.
Wokaun sintetizza i molteplici sforzi legati alla svolta energetica con una semplice frase: «L’obiettivo ultimo è la qualità di vita e il benessere della nostra società.»
La conclusione degli esperti: la svolta energetica è possibile.
Un’opportunità per l’economia
Nick Beglinger, presidente di swisscleantech, è convinto che anche l’economia potrà approfittare della svolta energetica: «I rischi legati all’attuale approvvigionamento energetico verranno progressivamente ridotti in favore di un
maggiore valore aggiunto locale e di una
minore dipendenza dall’estero. Per le
PMI svizzere, ciò significa più pianificabilità, impulsi all’innovazione e investi-
menti, che a loro volta si traducono in
posti di lavoro e nuovi mercati di
sbocco.» La Svizzera deve assumere un
ruolo di precursore a livello mondiale,
cosicché la piazza economica possa beneficiare di un notevole vantaggio sulla
concorrenza.
Obiettivo qualità di vita
A determinare la fattibilità o meno della
svolta energetica non è tuttavia soltanto
In qualità di sponsor Tobler ha colto la possibilità di presentarsi con un proprio stand.
8
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Prospettive ottimistiche
Anche Heinz Wiedmer, CEO del Gruppo
Tobler, guarda con ottimismo al futuro:
«La svolta energetica chiama in causa
tutta la società, e in particolare noi che
operiamo nel settore energetico. Quale
imprenditore sono abituato a considerare i cambiamenti non come una minaccia, bensì come un’opportunità. Il
nostro settore sarà teatro di profondi
mutamenti. La tecnologia nell’impiantistica si evolverà ancora più velocemente verso l’efficienza energetica e le
energie alternative e lo stato energetico
del parco edilizio svizzero migliorerà
costantemente nel corso degli anni. Presumo che l’attività di risanamento aumenterà nel quadro delle capacità esistenti, a diretto beneficio del settore.
Per tutti noi, questo significa tuttavia restare in buona forma e partecipare in
prima fila allo sviluppo. In veste di grossista di impiantistica e di fornitore di sistemi, Tobler intende plasmare attivamente il futuro energetico. Ai nostri
clienti offriremo una gamma completa
di prodotti ed eccellenti prestazioni di
consulenza e di servizio. Il futuro è già
iniziato. Insieme possiamo ottenere ottimi risultati!»
«Boom a lungo termine per il
settore delle installazioni»
Intervista con il professor Urs Rieder, ing. RVC dipl. SUP SIA, direttore Tecnica della
costruzione presso la Scuola universitaria di Lucerna, Horw
Signor Rieder, il Consiglio federale ha deciso la progressiva trasformazione dell’approvvigionamento energetico svizzero entro il
2050, incluso l’abbandono del
nucleare entro il 2035. Secondo lei
questa trasformazione, come
prevista dalla strategia energetica
2050, è realizzabile dal punto di
vista tecnico?
Sì, in linea di massima è fattibile visto che
tutte le tecnologie necessarie sono oggi
disponibili. Si tratta innanzitutto di un atto
di volontà politica. È giusto che sia
stata imboccata questa strada, ma per
raggiungere l’obiettivo finale è richiesta
una stretta collaborazione tra tutti gli attori.
Per ridurre il consumo complessivo
di energia, la strategia punta soprattutto sugli edifici. Qual è l’effettivo potenziale di risparmio nel
settore degli immobili?
Il potenziale è immenso. Oggi il 49 % del
consumo globale di energia in Svizzera è
imputabile agli edifici. L’80 % del parco
edilizio è stato realizzato prima del 1975 e
presenta un consumo energetico cinque
volte superiore rispetto a quello di una
nuova costruzione. In nessun altro segmento la tecnica si è evoluta come nel settore degli edifici. L’ottimizzazione energetica del parco edilizio è tuttavia un compito
che si estenderà sull’arco di una o più generazioni. E ci vorranno soprattutto gli
impulsi giusti.
Urs Rieder
Prima della sua nomina alla Scuola
universitaria di Lucerna, Urs Rieder
è stato attivo per circa 15 anni in
aziende leader nella progettazione di
impianti tecnici per edifici. Dalla primavera 2000, è docente a tempo
pieno di tecnica della costruzione
presso la Scuola universitaria di Lucerna. Dall’autunno 2005 dirige il
settore Tecnica della costruzione ed
è direttore del ciclo di studi di tecnica della costruzione. Urs Rieder è
membro della Commissione energia
e formazione della SIA.
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
9
Tema settoriale
Già oggi, in particolare per le nuove
costruzioni, i requisiti richiesti
all’efficienza energetica sono molto
severi. Il potenziale di risparmio
non viene ancora sfruttato a sufficienza?
Effettivamente negli ultimi anni si è fatto
molto nelle nuove costruzioni. Siamo
sulla buona strada, ma non siamo ancora
arrivati al traguardo. La questione non riguarda tanto l’ulteriore aumento dell’ef-
Dove risiedono le maggiori opportunità per aumentare l’efficienza
e ridurre le emissioni?
Il know how per le misure di efficienza
energetica che riguardano ad esempio
l’involucro esterno, l’automazione degli
edifici o l’illuminazione è disponibile.
Qui è decisivo che il committente prenda
le giuste decisioni strategiche quando si
tratta di un risanamento. Ogni edificio richiede una chiara strategia a lungo termine che definisca il ri«Ogni edificio richiede una chiara
sanamento energetico
strategia a lungo termine che definisca nel suo insieme, perché
in genere si procede a
il risanamento energetico nel suo
tappe. Non deve più sucinsieme, perché in genere si procede a cedere che a causa intappe.»
terventi economici improvvisati si precluda
ficienza, quanto l’ottimizzazione e lo sviogni possibilità di centrare l’obiettivo filuppo di tecnologie volte a ridurre quanto
nale.
più possibile il consumo di energia. Il
rendimento delle pompe di calore, ad
L’obbligo di risanamento non può
esempio, può essere ulteriormente auessere decretato dallo Stato. Sementato così da portare l’attuale COP da
condo lei come si può aumentare
un valore 4 a un valore 7 o addirittura 8,
comunque il tasso di risanacon un conseguente netto miglioramento?
mento. Anche la produzione decentralizLa chiave del successo sta negli incentivi
zata di energia acquisterà un’importanza
mirati. Oggi vengono erogate sovvensempre maggiore. Altri obiettivi sono
zioni per singole misure. Questo deve
l’interconnessione di edifici e l’accumulo
cambiare. Serve un approccio globale e
di energia all’interno dell’edificio. Il biunitario che persegua un obiettivo a
lancio complessivo deve essere ancora
lungo termine. Una possibilità potrebbe
migliorato.
essere in questo caso la maggiore ponderazione delle classi energetiche per ogni
E qual è la situazione per quanto
categoria di edificio. Per risultare fiscalriguarda il patrimonio edilizio?
mente neutri si dovrebbe raggiungere
10
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
una determinata classe di efficienza
energetica. Chi è al di sotto di tale classe
viene penalizzato, chi invece è al di sopra
viene agevolato. In questo modo il committente avrebbe un maggiore spazio di
manovra che gli consentirebbe un approccio strategico al risanamento.
Dal suo punto di vista è sensato
rendere obbligatorio il CECE
(Certificato energetico cantonale
degli edifici)?
Ciò di cui abbiamo bisogno sono strumenti adeguati per registrare il consumo energetico e renderlo visibile al
consumatore, così da sensibilizzarlo in
merito. Questo può avvenire tramite il
CECE, in cui i valori vengono calcolati,
o tramite altri sistemi, in cui i valori
vengono invece misurati. Per poter procedere in modo strategico nel quadro di
un risanamento, il committente deve
sapere qual è il consumo di un edificio.
Inoltre, devono essere creati dei piani
energetici regionali che riportino le
energie utilizzabili in modo sensato o
disponibili nelle singole regioni.
Il Consiglio federale presuppone
una stabilizzazione del consumo di
elettricità a partire dal 2020. Quali
sono le conseguenze a medio termine per le pompe di calore, le cui
vendite sono sensibilmente aumentate negli ultimi anni e che richiedono sempre ancora un buon quarto di energia elettrica?
Qui esistono diversi scenari. Si osserva
una chiara tendenza verso un maggiore
consumo di energia elettrica, sia nella
mobilità, con l’aumento dei veicoli elettrici, sia nei sistemi termici, con la sostituzione dei riscaldamenti a gasolio e a
gas. Dal mio punto di vista, stabilizzare
il consumo di elettricità è un obiettivo
molto ambizioso, raggiungibile solo attraverso la messa a punto di soluzioni
che considerano il sistema nel suo insieme. Quella delle pompe di calore è
senz’altro una delle tecnologie che avrà
un ruolo importante anche in futuro.
Tuttavia, si devono intraprendere tutti
gli sforzi necessari per aumentare il
COP a 7 o 8.
perché la perdita di exergia è troppo
elevata. In altre parole, queste materie
prime sono troppo preziose per essere
bruciate in casa.
Quali sono secondo lei le tecnologie di grande potenziale
nell’impiantistica?
Una delle tecnologie chiave è sicuramente quella delle pompe di calore. A
questa si aggiunge la produzione energetica decentralizzata tramite fotovoltaico
o collettori termici. Anche l’automazione
dell’edificio assumerà grande importanza. Un altro aspetto riguarderà l’accumulo decentralizzato di energia nell’edificio. Qui si dovranno elaborare dei sistemi che consentano
«Le pompe di calore avranno un
un trasferimento energetico sull’arco di 1 – 2
ruolo importante anche in futuro.
giorni. Il settore è chiaOccorre intraprendere tutti gli
mato a sviluppare tecnosforzi per aumentare il COP a 7 o 8.»
logie semplici, convenienti, sicure e possibilPer ridurre le emissioni, i vettori
mente pronte per l’allacciamento. In quefossili devono essere sostituiti
sto senso sono chiamati in causa anche i
per quanto possibile con energie
fabbricanti, perché devono raccogliere
rinnovabili. Che ruolo avranno i
le sfide e investire nella ricerca e nello
riscaldamenti a gasolio e a gas?
sviluppo.
Nei normali edifici avranno un ruolo
meno importante. È da prevedere che
Quali conseguenze avrà la trasforverranno sostituiti da pompe di calore o
mazione del sistema energetico
da sistemi di approvvigionamento enersvizzero a medio e lungo termine
getico regionali ad esempio con imsul settore delle installazioni?
pianti a cippato o di gassificazione del
Se si riuscirà ad aumentare la quota dei
legno. In un normale edificio non ocrisanamenti come auspicato, il settore
corre né gasolio, né gas per riscaldare,
impiantistico si troverà in una situa-
zione di boom a lungo termine. Già oggi
gli installatori hanno parecchio lavoro.
È perciò importante poter garantire la
qualità e il know how anche in caso di
aumento del volume delle commesse.
Anche per i fabbricanti il futuro offre
l’opportunità di approfittare dell’attuale
slancio, di consolidare il loro ruolo di leader e di sfruttare l’enorme potenziale
di esportazione.
Quale messaggio vuole rivolgere
a installatori, progettisti e architetti?
Desidero incoraggiarli ad accettare le
sfide che comporta la trasformazione
del sistema energetico svizzero. L’attuale situazione offre una grande opportunità, non soltanto per rivalutare l’immagine del settore, ma anche per trarne
benefici sotto il profilo economico. Ora è
senz’altro il momento di investire nella
formazione e nel perfezionamento così
da avere a disposizione in futuro un numero sufficiente di specialisti qualificati.
Ad essere chiamati in causa sono anche
le associazioni professionali e noi come
scuola universitaria.
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
11
Esempi dalla pratica
Impianto SP Dual Fröling: comfort
per costruzioni nuove ed esistenti
A Zwingen (Basilea Campagna) nella casa di nuova costruzione della famiglia Ritter è
in funzione dall’autunno 2012 la nuova SP Dual di Fröling. L’intelligente caldaia a
legna da 28 kW combina due sistemi in un unico impianto per il carico manuale dei
ceppi o il funzionamento automatico a pellet. Un breve reportage sulla più avanzata
tecnica delle caldaie, sul nuovo comfort termico e sulla buona vecchia tradizione
dello spaccalegna.
I
mmersa nel paesaggio innevato tra
Basilea e Laufen, la fiabesca località di Zwingen sembra appartenere
a un’altra epoca. Ad attendere la redazione di domotecnica.ch non è una visita storica del castello con annessa
cappella e ponte di legno, bensì una sensazione di ben altro genere: l’astro nascente di Fröling, ovvero la nuova caldaia a ceppi e a pellet SP Dual. Il padrone di casa Horst Ritter ci accoglie
12
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
davanti alla casa color ocra di nuova costruzione e ci conduce direttamente in
fondo al garage; la porta della cantina al
piano terra è già aperta.
Nel locale tecnico gradevolmente
caldo salutiamo Kurt Lanz, consulente di
sistema di Tobler e Carol Kübler, l’installare che si è occupato dell’integrazione
dell’impianto di riscaldamento a legna.
Prima di concentrarci sulla caldaia SP
Dual, Horst Ritter ci descrive breve-
mente la situazione costruttiva: «Proprio
qui, dove oggi c’è la nuova costruzione e
il garage, un tempo c’erano la stalla e il
fienile. Per portare la legna nella vecchia
casa sul retro si doveva sempre girare attorno alla stalla. Oggi, il deposito della legna è direttamente annesso alla cantina
della nuova costruzione. Il solo fatto che
non ci sono più percorsi di trasporto ha
reso molto più semplice la gestione del
riscaldamento per me e per mia moglie!»
combustione molto lunga per emissioni
minime e la funzione di mantenimento
del letto di brace per semplificare l’accensione il giorno successivo, sono
tutte caratteristiche che rendono la caldaia combinata SP Dual non solo molto
efficiente, ma anche di un’estrema semplicità nell’uso!» Senza attendere una risposta, Carol Kübler aggiunge che l’alta
efficienza delle due unità è ulteriormente ottimizzata dalla regolazione
Lambdatronic con sonda interna: «La
sonda comanda gli attuatori delle serrande dell’aria. Il bruciatore a pellet si
porta così automaticamente in modalità
stand by quando l’accumulatore è in
temperatura.»
La nuova star della Fröling: caldaia a ceppi e a pellet SP Dual.
Impianto combinato Fröling –
Efficienza e comfort in uno
Nell’osservare l’impianto a caldaia
combinata di nuova concezione si nota
subito la sua struttura modulare. A sinistra, la caldaia a legna in pezzi, a destra
l’unità annessa a pellet, leggermente più
piccola. Kurt Lanz spiega che, in caso di
necessità, questa parte può essere integrata anche in un secondo tempo. Mentre il consulente di sistema apre il
grande vano di carico della Fröling SP
Dual, riassume così le caratteristiche
della caldaia combinata: «Per la legna in
pezzi e i pellet sono previste due camere
di combustione separate. Ma c’è un solo
scambiatore di calore, che si trova sul
lato della caldaia a legna in pezzi. In tal
modo la caldaia SP Dual combina in
modo intelligente due sistemi in un
unico impianto. Questo rende anche
possibile il passaggio automatico da riscaldamento a legna in pezzi a riscaldamento a pellet, e viceversa.»
Parlando di questo capolavoro della
termotecnica firmato Fröling, Carol Kübler, che ha installato l’impianto, si en-
tusiasma: «Il vano di carico particolarmente grande per un pratico riempimento con ceppi di mezzo metro, la camera di combustione in carburo di silicio per alte temperature con zona di
Deposito legna con funzioni ad
alta tecnologia
Nel deposito legna proprio dietro l’angolo, sul lato destro c’è la legna in pezzi,
che Horst Ritter taglia personalmente
alla lunghezza normalizzata di mezzo
metro. Sulla sinistra si trova invece il sistema con silo a sacco, di facile montaggio e a tenuta di polvere. Secondo Kurt
Lanz questo è un sistema di deposito
molto semplice e flessibile. «I pellet
vengono pompati direttamente dall’autocisterna nel silo attraverso la parete
del garage. In caso di richiesta di calore,
i pellet vengono aspirati automaticamente dal silo a sacco e convogliati fino
alla caldaia. E grazie al sistema di aspirazione sviluppato da Fröling è garantito anche lo svuotamento completo del
deposito pellet.»
Alla vista della pratica disposizione
del deposito legna, Horst Ritter si ralle-
Collaborazione di successo: l’installatore Carol Kübler (Kübler Haustechnik), il proprietario Horst Ritter e il
consulente di sistema Kurt Lanz (Tobler Domotecnica).
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
13
I pellet sono forniti tramite autocisterna, la legna in pezzi è tagliata a misura dallo stesso padrone di casa.
gra del nuovo comfort ottenuto in casa
propria: «La nostra vecchia caldaia a legna doveva essere caricata ogni giorno.
Oggi non è più così. Il fine settimana, la
caldaia inserisce automaticamente il
bruciatore a pellet, così possiamo goderci il brunch della domenica in tutta
tranquillità. Persino la programmazione
del regime minimo durante le vacanze è
rapida e semplice.» Kurt Lanz menziona
per inciso che la caldaia può persino essere gestita tramite SMS o monitorata e
comandata a distanza da PC: «Il comfort
d’uso offerto dall’impianto combinato
di Fröling diventa così davvero completo e sistematico!»
Più benessere termico anche nella
vecchia costruzione
Per terminare diamo ancora un’occhiata
all’edificio esistente a pochi metri dalla
nuova costruzione. Nella cantina, che fino
a poco tempo fa accoglieva la vecchia caldaia a legna, ci sono ora due accumulatori
tampone, ognuno da 1000 litri, uno scaldacqua ACS e un gruppo di circolazione
per la distribuzione del riscaldamento. Il
calore generato dalla caldaia serve sia per
il riscaldamento a pavimento della nuova
costruzione, sia per gli accumulatori nella
vecchia casa. Questi ultimi assicurano
l’apporto termico ai corpi riscaldanti e allo
scaldacqua ACS. Il sistema di comando
primario fornisce all’occorrenza ulteriore
14
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
calore. Se invece non c’è richiesta termica
nella vecchia casa, la caldaia riduce la sua
potenza. E, in caso di necessità, la nuova
costruzione può prelevare calore dagli accumulatori nella vecchia casa. Kurt Lanz
aggiunge: «Tutto il sistema di comando
per entrambi gli edifici parte dalla caldaia
da 28 kW. Una simile potenza sarebbe
stata eccessiva per la sola nuova costruzione. Ma per riscaldare i due edifici, questa SP Dual è proprio ideale.»
Grande balzo tecnologico
L’impianto è in funzione dal settembre
2012. L’installazione è avvenuta a tempo
di record. Secondo Kurt Lanz, lo svolgimento senza intoppi, dalla progettazione
all’installazione, è stato reso possibile soprattutto grazie alla buona collaborazione
con la ditta installatrice locale, la Kübler
Haustechnik. Per Horst Ritter, che insieme al figlio porta avanti la tradizione
del padre di tagliare anno dopo anno i
tronchi in pezzi di legna per la caldaia, gestire l’intelligente caldaia Fröling è un’esperienza del tutto nuova, ma estremamente positiva: «L’impianto è così semplice che può essere utilizzato anche da
persone che non hanno affinità tecniche!»
Dopo una breve pausa Horst Ritter aggiunge: «Ma quello che mi sorprende di
più è il consumo incredibilmente basso di
legna, nonostante la grande potenza della
nostra caldaia SP Dual!» La parola con-
clusiva spetta a Kurt Lanz: «In effetti, le
moderne caldaie a legna di Fröling rappresentano un enorme balzo in avanti
sotto il profilo tecnologico. Questo dovrebbe ampliare definitivamente la diffusione dei riscaldamenti a legna.
Kübler Haustechnik AG
Nel 1970, Anton Kübler fonda la
ditta «Anton Kübler Heizungen/Ölfeuerungen». Nel 2000 la rinomata
azienda diventa società anonima.
Oggi la Kübler Haustechnik AG
opera nei settori sanitari, riscaldamenti e lattoneria e copre l’intero
ventaglio della termotecnica, dagli
impianti a gasolio, gas e legna alle
pompe di calore fino agli impianti
solari.
Kübler Haustechnik AG
Industriering 45
4227 Büsserach
T 061 781 13 92
F 061 781 45 17
[email protected]
A sinistra: gli otto imponenti ventilatori di estrazione fumi TLT sul tetto dell’Arena Ambiente sono stati progettati e installati da Tobler.
Arena Ambiente di Spreitenbach
Simposio evacuazione fumi con la
competenza di sistema di Tobler
Il 16 maggio 2013 l’Arena Ambiente di Spreitenbach ospiterà il simposio 2013 della
«Aktionsgemeinschaft Entrauchung» (AGE). La seguente intervista con André
Leder, responsabile grandi progetti presso Tobler, e Othmar Brändli, co-organizzatore
dell’evento e rappresentante della Belimo Automation AG, svela perché progettisti,
assicuratori e rappresentanti delle autorità non dovrebbero mancare questo convegno
dedicato alla protezione antincendio e alla tutela delle persone. Belimo è leader
mondiale nel settore degli attuatori per soluzioni aerauliche, idrauliche e di sicurezza.
T
obler Domotecnica SA è conosciuta soprattutto in veste di rinomato grossista di impiantistica con un formidabile know how nei
settori produzione calore, distribuzione
calore, ventilazione e impianti/allestimenti sanitari. Meno noto è invece il
fatto che l’azienda dispone di una competenza di altissimo livello anche nel
settore «evacuazione fumi» e che partecipa attivamente allo sviluppo di ventilatori di aspirazione ed estrazione fumi.
In veste di pluriennale partner e rappresentante ufficiale del fabbricante di ventilatori di estrazione fumi Trox TLT, Tobler sarà presente al simposio AGE con
un proprio stand informativo e propri
specialisti del settore. A completare la
cornice espositiva ci saranno tra l’altro
gli otto ventilatori di estrazione fumi TLT
che Tobler ha installato nella Umwelt
Arena. I ventilatori e i sistemi di evacuazione fumi offerti da Tobler trovano soprattutto impiego nel quadro di grandi
progetti, per cui, in Svizzera, costituiscono complessivamente solo un mercato di nicchia. Ciò nonostante, questo
segmento assume per Tobler un ruolo
sempre più importante. Sarà presente con
un proprio stand anche il fornitore di attuatori di sicurezza per serrande tagliafuoco e di estrazione fumi Belimo, i cui
motori vengono utilizzati tra l’altro anche
nei prodotti della Trox TLT. Othmar
Brändli, direttore Networking Europe di
Belimo e membro AGE, è co-organizzatore dell’evento nella Umwelt Arena.
AGE Symposium 2013
Data: 16 maggio 2013
Luogo: Umwelt Arena Spreitenbach
Ora: 09:00 – 16:00
Iscrizione: on line all’indirizzo
www.age-info.de
Termine di iscrizione:
10 maggio 2013
Tassa: CHF 150.– + IVA (accoglienza, parcheggio e documentazione inclusi; al termine del simposio
c’è la possibilità di visitare l’Arena
fino alle 18:00)
Aktionsgemeinschaft Entrauchung
AGE: http://www.age-info.de/
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
15
L’attuatore con ritorno a molla di Belimo è attivato da un sensore termico e interviene sulla serranda tagliafuoco tramite box di comando.
Quali sono gli obiettivi della AGE?
Othmar Brändli: La Aktionsgemeinschaft Entrauchung AGE è un’associazione di imprese tedesche e svizzere i
cui prodotti o le cui prestazioni hanno
un legame con la protezione antincendio e la tutela delle persone. Il nostro
obiettivo è sviluppare insieme dei sistemi di evacuazione fumi efficienti per
mantenere libere le vie di fuga e agevolare gli interventi dei soccorritori e dei
vigili del fuoco nei locali in fiamme. L’associazione è nata in seguito al tragico
incendio nell’aeroporto di Düsseldorf
del 1996. La catastrofe ha evidenziato
l’urgenza della messa a punto di nuovi
standard. Nei simposi e roadshow che
organizziamo da oltre 10 anni gli specia-
listi si incontrano periodicamente per
ottimizzare le strategie di protezione antincendio e di tutela delle persone.
Perché Belimo partecipa in seno
alla AGE?
Othmar Brändli: La ditta Belimo produce ogni anno più di 4 milioni di attuatori anche per aziende che costruiscono
serrande tagliafuoco o di estrazione
fumi. I nostri prodotti trovano impiego
in tutto il mondo e godono di un’eccellente reputazione. Noi ci facciamo garanti della massima qualità dei nostri attuatori e forniamo così un contributo,
affinché l’intero processo – dai rilevatori di fumo al comando delle serrande
di sicurezza fino all’estrazione mecca-
Othmar Brändli, Senior Consultant della Belimo Automation AG, e André Leder, responsabile grandi progetti
di Tobler, prima dell’intervista.
16
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
nica dei fumi tramite ventilatori – funzioni perfettamente. Ciò nonostante è
richiesta la collaborazione di tutti i partecipanti. Insieme si devono studiare
scenari attuabili anche in situazioni di
panico durante le quali la percezione
delle persone è fortemente limitata. La
AGE è in questo caso una piattaforma
ideale.
In quali ambiti Tobler collabora
con TLT?
André Leder: Tobler è da oltre 30 anni
il rappresentante dei prodotti TLT. Il
know how acquisito nel corso degli anni
dai nostri tecnici concessionari addetti
alla manutenzione durante il montaggio
dei ventilatori di estrazione fumi TLT è
molto richiesto soprattutto nell’ambito
dei grandi progetti. Noi garantiamo non
solo la corretta posa in opera dei singoli
componenti, ma anche il funzionamento
ineccepibile dell’impianto nel suo insieme. Nel caso degli impianti a differenza di pressione, come quelli prescritti oggi nei progetti di grandi dimensioni, i montatori devono garantire che i
ventilatori mantengano il vano scale libero dal fumo in caso di incendio. Questo è un compito estremamente complesso, perché la pressione generata artificialmente dai ventilatori nel vano
scale si ripercuote anche sulle porte,
che tuttavia devono risultare di facile
apertura nonostante le condizioni di sovrapressione!
Belimo
Belimo è leader mondiale nello sviluppo, nella produzione e nella distribuzione di attuatori per la regolazione e il comando di impianti di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione. L’attività primaria è costituita da attuatori e valvole. Cercando
di soddisfare sistematicamente le
esigenze del mercato e grazie a rivoluzionarie innovazioni, Belimo stabilisce dal 1975 gli standard tecnologici nel settore degli attuatori e
delle valvole RVC.
specifico, che consente di introdurre
importanti standard di sicurezza.
Impianti di estrazione meccanica dei fumi con serrande motorizzate evacuano in
modo affidabile il fumo e i gas tossici all'esterno.
Tobler partecipa attivamente anche
allo sviluppo di nuovi sistemi?
André Leder: Sì, l’esempio più recente
è il sistema diagnostico che abbiamo
sviluppato insieme a TLT e che consente
di verificare oggettivamente il ventilatore tramite un protocollo di dati. In
questo modo abbiamo reso la manutenzione dei numerosi ventilatori TLT
nell’aeroporto di Zurigo molto più sicura, più semplice e anche più conveniente. Per i nostri clienti è fondamentale sapere che i nostri complessi sistemi di comando vengono sempre sottoposti anche alle autorità cantonali per
l’approvazione. La garanzia di sistema
per i ventilatori di estrazione fumi TLT
ha una durata di 5 anni, un aspetto decisivo per il mercato.
Quali sono i gruppi target a cui si
rivolge questo simposio?
André Leder: In primo luogo tutte le
persone confrontate professionalmente
con l’argomento, dunque progettisti, ar-
chitetti, assicuratori e rappresentanti
delle autorità. A loro il simposio offre
l’eccezionale opportunità di approfittare per un giorno interno del know
how dei relatori e di conoscere i diversi
prodotti e servizi, come ad esempio gli
attuatori di Belimo e la competenza di
sistema di Tobler presso i rispettivi
stand informativi!
Quali sono secondo lei i benefici
generati dal simposio?
Othmar Brändli: Attraverso il simposio, la «Aktionsgemeinschaft Entrauchung» di vocazione internazionale
porta nella Svizzera tedesca lo stato
dell’arte per quanto riguarda l’evacuazione dei fumi e, di riflesso, la tutela
delle persone. Ai visitatori non verranno riservati soltanto know how specialistico, avvincenti prestazioni e nuovi
prodotti di rinomate aziende, ma anche
buone nuove per la loro attività quotidiana: a livello europeo è stato finalmente messo a punto un pacchetto di
norme vincolanti per questo settore
Ma come nascono queste norme?
Othmar Brändli: In veste di membro
dell’Associazione svizzera di normalizzazione (SNV), la nostra azienda ha contribuito con anni di lavoro affinché le diverse prescrizioni esistenti nei settori
tutela delle persone, protezione antincendio e fumi venissero finalmente unificate. Si tratta di una pietra miliare per
massimizzare la sicurezza in caso di incendio! Oggi i progettisti possono avvalersi ad esempio di una matrice di rischio per evacuare in sicurezza il fumo
attraverso zone chiaramente definite in
caso di evento. In base a questa matrice,
progettisti e committenti possono concordare obiettivi di protezione unitari
da tenere in considerazione anche in
caso di eventuale futuro cambiamento
di destinazione dell’edificio.
Perché non si dovrebbe assolutamente mancare il simposio del
16 maggio?
André Leder: Il simposio AGE riunisce in un’unica sede tutto ciò che riguarda la protezione antincendio.
Presso lo stand Tobler si trovano opuscoli tecnici dei prodotti TLT e ulteriori
informazioni sulla nostra offerta formativa. E, con l’ausilio degli imponenti
ventilatori di estrazione fumi nonché
del sistema di monitoraggio del CO installati da Tobler nella Umwelt Arena, i
nostri ingegneri qualificati illustreranno
in modo estremamente chiaro come
nella protezione antincendio di grandi
progetti lo sviluppo di prodotti, la progettazione e il montaggio siano perfettamente integrati tra loro!
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
17
Heinz Wiedmer, CEO, presenta il redesign in occasione dell’incontro informativo del 7 dicembre 2012.
Nuova immagine del Gruppo Tobler
Un primo bilancio positivo
L’inizio del 2013 ha determinato diversi cambiamenti in casa Tobler. Innanzi tutto
Sixmadun SA è stata ribattezzata Tobler Service SA. In parallelo c’è stato un leggero
restyling del logo Tobler e un nuovo layout del sito web. La nostra retrospettiva mostra cosa è davvero cambiato e come i collaboratori valutano oggi la nuova immagine.
P
er l’inizio del 2013, il Gruppo Tobler si è sottoposto a un redesign
completo. In questo contesto si
inserisce anche il cambiamento di nome
dell’organizzazione di servizio da Sixmadun SA a Tobler Service SA. Oggi, il
fatto di operare sul mercato sotto un
unico marchio mantello evidenzia ciò
che già da tempo era realtà nella pratica: il Gruppo Tobler si pone al fianco
di tutti i prodotti che distribuisce per il
loro intero ciclo di vita, dalla prima consulenza al servizio dopo vendita.
18
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Cambiamento di nome
positivo per tutti
Sono soprattutto i committenti privati
ad approfittare di questa nuova chiarezza e trasparenza nella comunicazione: con una consulenza e un’informazione ancora più complete. Ma il cambiamento di nome ha prodotto effetti
positivi anche per i progettisti e gli installatori. Siccome Tobler continua a
vendere esclusivamente prodotti e sistemi agli installatori, diventa così artefice di nuovi e interessanti affari per i
suoi clienti. La nuova ragione sociale Tobler Service SA non ha in sostanza cambiato nulla per i clienti Sixmadun: le prestazioni e gli interlocutori rimangono
esattamente gli stessi anche in futuro.
Redesign e nuovo web layout
Nel quadro del redesign, Tobler ha deciso di rielaborare anche la propria
identità visiva. Il caratteristico colore
rosso, nonché il logo non hanno invero
subito modifiche. È a livello di layout
che si notano chiare innovazioni. Que-
Opinioni interne sulla
nuova immagine
«Ribattezzare Sixmadun SA in Tobler
Service SA è stata una decisione
coraggiosa e nel contempo logica.
L’unificazione del nome sottolinea
ancora di più quanto alla Tobler consulenza, vendita e servizio siano
un tutt’uno!»
Urs Leuenberger, consulente di sistema
RVCS, CR Oberentfelden
«Il redesign garantisce una presenza
visiva sensibilmente migliore sul mercato. Ora si vede con estrema chiarezza come il grande impegno di tutti
i partecipanti sia stato pagante!»
Marcello Bertagnoli, responsabile
servizio interno, CR Winterthur
«La nuova immagine suscita ovunque
un riscontro positivo e anche gli ex
clienti Sixmadun sono più che soddisfatti. Apprezzano il fatto di poter
approfittare maggiormente del know
how di tutto il Gruppo Tobler.»
Renato Cianni, responsabile gruppo di
servizio, Tobler Service Sissach
ste ultime hanno suscitato un riscontro
estremamente favorevole presso clienti,
fornitori e persino concorrenti. E anche
le reazioni alla nuova veste del sito web
sono oltremodo positive. Tanto gli spe-
cialisti quanto i committenti privati riescono ora a orientarsi in modo intuitivo
nella complessa offerta di servizi dell’azienda di Urdorf.
«Il nuovo sito web mi piace molto:
le due nuove rubriche «Clienti dell’area assistenza e committenti» e
«Installatori e partner specializzati»
hanno creato due pratiche aree
separate. E in ogni punto di navigazione è garantito un accesso
logico a tutte le informazioni.»
Thomas Steiger, direttore servizio
esterno, Tobler Service Sissach
«La nuova immagine sottolinea in
modo ottimale la «Corporate Identity»
del Gruppo Tobler. L’azienda ne
esce rafforzata nel suo insieme e comunica verso l’esterno un messaggio molto chiaro: qui tutti perseguono lo stesso obiettivo!»
Flavio Greco, incaricato front office,
CR Oberentfelden
Thomas Greutert, direttore vendita & marketing e servizio, puntualizza il concetto di «leadership».
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
19
Esempi dalla pratica
Cinquemilaquarantuno tubi VSH per
un perfetto comfort alberghiero
Tobler Domotecnica SA ha fornito più di 5 000 tubi del sistema VSH X-Press per il
nuovo Hilton Garden Inn di Davos. Durante la visita dell’hotel di standard superiore
per congressi e famiglie, la redazione di domotecnica.ch è venuta a sapere che i
pratici tubi di qualità VSH hanno contribuito in modo significativo a un inizio di stagione da favola e superato brillantemente i primi mesi di utilizzo estremo, senza il
benché minimo intoppo.
V
iaggio in treno attraverso la Prettigovia. Il convoglio della Ferrovia retica sale senza fatica fino
all’imponente altopiano di Davos, famoso in tutto il mondo. Ci avviciniamo
alla nostra destinazione finale: l’albergo
«Hilton Garden Inn», inaugurato solo
pochi mesi fa. Su incarico della ditta impiantistica Kunz AG di Davos, tra l’ottobre del 2011 e il novembre 2012 Tobler
ha fornito diversi componenti per la distribuzione del riscaldamento. La parte
più consistente della commessa era formata da oltre 5 000 tubi ed elementi del
sistema VSH X-Press, che ora garantiscono il funzionamento ineccepibile del
sistema di riscaldamento e raffrescamento nel signorile albergo a 4 stelle.
Dopo un breve tratto a piedi lungo la
20
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Promenade nel centro di Davos, davanti
a noi appare uno splendente edificio di
generose dimensioni: sulla facciata filigranata in legno dell’albergo Hilton Garden Inn si riflettono i raggi del sole di
questa magnifica giornata invernale.
Hilton Garden Inn: standard elevato come criterio
Nella lounge ci scaldiamo davanti all’elegante caminetto design, mentre Robert Attenberger, General Manager
dell’Hilton, snocciola alcuni dati generali dell’albergo: «Ci posizioniamo come
albergo di categoria superiore per congressi e famiglie e offriamo 146 camere,
un Business Center, una sala fitness, diverse sale conferenze e un’ampia lobby
con bar e lounge. L’hotel è stato inaugu-
rato nel novembre 2012 e da allora gli affari vanno molto bene: dopo il congresso della AO Foundation c’è stato il
frenetico periodo natalizio, poi il Forum
Economico Mondiale (WEF) seguito a
Robert Attenberger, General Manager, Roger Kunz,
direttore della Kunz AG e Reto Kohler della Tobler
Domotecnica SA.
ruota dalla stagione degli sport invernali.» Come sottolinea Robert Attenberger, durante il WEF l’albergo era al completo. Ospiti illustri, come Mario Monti
e importanti capitani di industria, come
i CEO di Shell e CNBC, hanno onorato il
nuovo albergo con la loro presenza. In
quel periodo, l’intera zona attorno all’albergo era blindata e per giorni interi vigeva il massimo livello di sicurezza decretato dal Consiglio federale.
Roger Kunz, la cui ditta impiantistica era responsabile di tutta l’installazione degli impianti di riscaldamento e
raffrescamento, spiega perché in questo
progetto la qualità ha svolto un ruolo
fondamentale: «Siccome l’albergo fa
parte del Gruppo Hilton, ha uno standard elevato. Le specifiche sono molto
severe a livello internazionale e non riguardano soltanto l’allestimento. Anche
per l’impiantistica devono essere rispettate precise direttive. Persino gli impianti di climatizzazione sono gli stessi
in tutto il mondo, tanto in Australia
quanto qui a Davos!»
Qualità VSH X-Press su una
lunghezza di 5,5 km
Insieme a Roger Kunz, direttore della
Kunz AG, e Reto Kohler, consulente di
sistema della Tobler Domotecnica SA
presso il centro regionale di Coira, raggiungiamo la centrale termica nel piano
interrato. Nell’ampio locale tecnico,
Reto Kohler elenca i prodotti che Tobler
ha potuto fornire alla ditta Kunz: «C’erano numerosi componenti per la distribuzione del calore, come ad esempio i
collettori di distribuzione Stramax per il
riscaldamento a pavimento e diverse
valvole destinate alla distribuzione in
cantina. Ma il grosso era dato dai tubi
VSH. La maggior parte di questi pratici
tubi è stata installata qui nella centrale
termica e nella centrale del freddo qui di
fianco. Per il riscaldamento sono stati
utilizzati 2 346 metri di tubi VSH X-Press
in acciaio e per il raffrescamento 3 500
metri di tubi VSH X-Press in acciaio al
cromo – in totale, tra la distribuzione in
cantina e le 36 colonne montanti, sono
stati messi in opera quasi sei chilometri
di tubi VSH!»
Cosa rende il sistema VSH X-Press
così interessante? Roland Stirnimann,
pluriennale collaboratore e capo montatore della Kunz, risponde: «Il sistema
VSH X-Press offre la massima flessibilità. Da un lato con una gamma completa di fitting, tubi e utensili. Dall’altro
lato con un montaggio efficiente: il si-
stema di pressatura a freddo dei componenti è rapido e semplice. Poi ci sono altri vantaggi che riguardano la qualità e
la sicurezza.»
Al termine visitiamo anche l’ampia
centrale del freddo, dove troviamo altri
prodotti forniti da Tobler, in parte comunque coperti dalla coibentazione.
Sulla via del ritorno al piano terra, Roger Kunz ribadisce l’aspetto della qualità: «L’installazione di tutta la tecnica di
riscaldamento è stata una sfida alquanto
complessa ed è durata circa un anno.
Dopo l’avvio di successo della stagione
invernale possiamo finalmente tirare un
sospiro di sollievo. I sistemi hanno brillantemente superato questo tour de
force. Tutto questo è stato reso possibile solo dal fatto che abbiamo ricevuto
merce di prima qualità!»
Tobler, un partner affidabile in
tutto e per tutto
A detta di Reto Kohler un altro criterio
importante che ha determinato l’ordinazione dei prodotti VSH X-Press presso
Tobler era la sicurezza di fornitura. Roger Kunz conferma: «Tobler era il nostro
favorito già solo per la sua logistica. In
un progetto di costruzione di questa
portata, ogni piccolo ritardo può avere
gravi conseguenze. E questo volevamo
assolutamente evitarlo sin dall’inizio.»
Robert Kunz sottolinea che il materiale
ordinato è sempre stato fornito al momento giusto e Roger Stirnimann aggiunge: «Spesso ordinavo il materiale
direttamente sul cantiere tramite l’eshop. E il giorno dopo veniva già consegnato!» Reto Kohler puntualizza: «Per
questo progetto la quota di ordinazioni
tramite e-shop era di quasi il 70 %. L’evasione degli ordini nel centro logistico di
Däniken funziona davvero alla perfezione. Nel centro regionale di Coira l’utilizzo dell’e-shop per le ordinazioni è
generalmente elevato e gli utenti si trovano molto bene con questo sistema.»
Il manager dell’Hilton Robert Attenberger ci accompagna infine verso
l’uscita. Ripensando al progetto, è ben
più che soddisfatto di come sono andate
le cose: «Grazie alla collaborazione tra
tutti i partecipanti è stato possibile realizzare l’elevato standard qualitativo degli hotel Hilton. Ma ancora più degno di
nota è il fatto che l’albergo era già
pronto per la consegna un mese prima
dell’inaugurazione. In tutta la storia
della catena alberghiera Hilton questo
non era mai successo!»
La centrale termica dell’Hilton di Davos: tecnica di
riscaldamento a 360 gradi.
Un collaboratore della Kunz pressa il tubo VSH con
una pinza speciale.
I tubi e i fitting VSH X-Press forniti da Tobler
formano un sistema complesso e ramificato
per la distribuzione del calore.
Kunz AG
La ditta Kunz è attiva nei settori sanitari, riscaldamento e ventilazione
dal 1961/1962. Con due filiali a Davos e Klosters e 85 dipendenti, la
rinomata ditta installatrice garantisce
un lavoro ineccepibile anche in
caso di progetti complessi e impegnativi.
Promenade 14
7270 Davos Platz
Telefono 081 410 65 65
[email protected]
www.kunz.ch
Oggetto: Hotel Hilton Garden
Inn, Davos
www.davos.hgi.com
Committente: Baulink AG, Davos
Proprietario: Axa Winterthur
Esecuzione RVCS: Kunz AG;
Klosters e Davos
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
21
Allestimenti sanitari
Campionatura per il complesso
Superblock nell’area Sulzer
di Winterthur
Con un’esposizione campionaria, concepita ad hoc per la committenza del progetto
edilizio «Superblock» da 220 milioni a Winterthur, Tobler Domotecnica garantisce
una consulenza di prim’ordine nel comparto dei prodotti sanitari. Patrizio Fortino,
consulente di sistema per impianti sanitari di Tobler, mostra alla redazione di
domotecnica.ch lo showroom nel centro regionale di Winterthur.
G
ià negli anni ’90, la vasta area Sulzer situata a sud-ovest della stazione ferroviaria di Winterthur
era sinonimo di rilancio economico per
la sesta città svizzera in ordine di grandezza. Nel frattempo, l’area industriale,
rimasta a lungo deserta, è diventata un’ubicazione molto ambita e non solo per innovative destinazioni temporanee, ma
anche per tutta una serie di rinomate
aziende. Un progetto di costruzione che
attesta in modo particolare questo nuovo
tipo di sviluppo è il cosiddetto «Superblock»: del monumentale complesso
edilizio, che verrà realizzato sotto la direzione di due importanti committenti – la
Città di Winterthur e la Axa Immobilien –
si vede per il momento soltanto lo scavo.
Ma già entro la metà del 2015, il progetto,
curato dallo studio d’ingegneria Advents
di Winterthur e gestito dall’impresa generale Allreal, dovrebbe essere ultimato e i
suoi numerosi uffici, appartamenti in affitto e generosi spazi gastronomici essere pronti per la consegna.
22
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Superblock:
Tobler Domotecnica dalla A alla Z
Secondo Patrizio Fortino, consulente di
sistema di Tobler e responsabile del
progetto per gli allestimenti sanitari,
sono state le notevoli dimensioni del
progetto Superblock e le ambiziose
tempistiche a determinare l’aggiudicazione a Tobler degli allestimenti sanitari. «Una commessa di quest’ordine di
grandezza presuppone un’infrastruttura logistica articolata, capillare ed efficiente. Ed è proprio ciò che noi della
Tobler Domotecnica siamo in grado di
offrire: dall’ordinazione alla consegna
garantiamo uno svolgimento assolutamente ineccepibile anche in caso di finestre temporali molto strette.»
Campionatura in formato
showroom
All’inizio di novembre 2012 giunge la
conferma definitiva che la commessa
sarebbe stata assegnata a Tobler tramite la ditta di installazioni di sanitari
Steger AG di Aardorf. Poco dopo, Patrizio Fortino di Tobler decide di allestire
un’esposizione in cui i committenti possono esaminare e valutare in prima persona tutta la gamma di prodotti, dalle
vasche da bagno alle docce, dagli impianti WC agli orinatoi, dalle rubinetterie ai lavabi fino agli accessori. Una simile campionatura in formato showroom è una novità per Tobler? Patrizio
Fortino conferma: «Effettivamente è la
prima volta che scegliamo questo formato, pur avendo sempre gestito in
modo particolare progetti di tali dimensioni.» A detta di Patrizio Fortino l’aspetto determinante che ha portato alla
realizzazione di questo concetto espositivo è stato il fatto che nel progetto fossero coinvolti due committenti con esigenze completamente diverse: «In pratica ogni locale tecnico, ogni ufficio e
ogni servizio igienico nel Superblock ha
un proprio allestimento. Questo ha notevolmente aumentato le esigenze per
quanto riguarda la scelta dei prodotti.»
Dalla gamma completa di rubinetterie ai moderni impianti WC e impianti orinatoi: per tutti i prodotti dei
servizi igienici Tobler offre anche il necessario know how.
Lo showroom è stato allestito all’interno del magazzino del Tobler marché
di Winterthur a cura dei responsabili del
reparto marketing che hanno saputo
mettere in bella mostra tutta la gamma
di prodotti. Tutto era finalmente pronto
per il 6 dicembre 2012, data in cui i due
committenti, la Axa Immobilien e la
Città di Winterthur, sono stati invitati a
visitare l’esposizione in presenza
dell’impresa generale Allreal con successivo aperitivo e spuntino. «Una dozzina di ospiti il mattino e, dopo un breve
riallestimento, altrettanti nel pomeriggio: non c’è stata dunque la benché minima possibilità di annoiarsi», precisa
con un sorriso compiaciuto Patrizio
Fortino. Gli ospiti hanno colto l’occasione per esaminare ancora una volta,
in sede espositiva, la funzionalità dei
prodotti sanitari che avevano scelto in
precedenza. Questo confronto dal vivo
ha portato a ritocchi e cambiamenti
nella scelta dei vari prodotti. «I prodotti
dei nostri partner nel comparto sanitari
hanno spesso caratteristiche specifiche,
apprezzabili e valutabili soltanto con un
esame più attento. Per questo abbiamo
organizzato lo showroom: i nostri clienti
devono poter ricevere il prodotto che risponde perfettamente alle esigenze specifiche.» Durante la nostra visita guidata, l’esperto consulente di sistema richiama spesso la nostra attenzione su
dettagli funzionali che caratterizzano i
prodotti esposti: ad esempio, lo speciale
trattamento antimpronta del dispenser
in acciaio inossidabile per gli asciugamani di carta.
Piattaforma ideale per produttori
di sanitari
Lo showroom dei prodotti sanitari nel
centro regionale di Winterthur è stato
smantellato a fine febbraio; una parte
verrà utilizzata per la presentazione di
altri oggetti. Patrizio Fortino conclude:
«Ritengo che questo genere di presentazione sia un’ottima opportunità per mostrare alla committenza cosa Tobler intende per consulenza di prim’ordine.
Sono inoltre orgoglioso di poter offrire
così alle nostre ditte produttrici una
piattaforma che mette in luce i loro prodotti nel miglior modo possibile nei
confronti del committente.
Ditte partner partecipanti
Ceramica: Laufen
Vasche da bagno acciaio: Schmidlin
Specchi: Galvolux, Muota, Schneider
Acciaio inox: Franke
Rubinetterie: Hansgrohe, KWC, Similor
Dispositivi sanitari per disabili: Nosag
Accessori: Inda
Steger AG
Wiesentalstrasse 34
8355 Aadorf
Settori impiantistica:
– riscaldamento / freddo
– ventilazione / climatizzazione
– tecnica sanitari e wellness
– lavorazione lamiere
– tecnica pompe di calore e solare
Impiantistica:
Tel. 052 368 81 81
[email protected]
Gestione edifici:
Tel. 052 368 81 00
[email protected]
Patrizio Fortino, consulente di sistema di Tobler:
«Anche nel comparto sanitari di Tobler
Domotecnica il cliente figura sempre in primo piano.»
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
23
e-Business
Tobler-App: nuovo intelligente
tool per una maggiore efficienza
Da anni Tobler punta sull’e-Business con l’intento di digitalizzare e rendere più intuitivi
i processi amministrativi. Al fine di creare un beneficio ottimale per i clienti, l’intero
settore e-Business di Tobler si trova in un continuo processo di sviluppo. La più recente
innovazione è la Tobler-App, che offre agli utenti numerosi pratici vantaggi.
P
oco tempo fa, il team e-Business
di Tobler aveva presentato il
nuovo e-shop mobile, ottimizzato per piattaforme smartphone e indipendente dal sistema operativo. Ora Tobler passa alla fase successiva e presenta ai suoi clienti la Tobler-App di programmazione nativa per iOS e Android,
in cui è integrato anche l’e-shop mobile!
Approntamento del materiale in
pochi minuti
«Con il nostro nuovo tool e-Business gli
utenti ottengono un risparmio proprio
nella risorsa che scarseggia di più, vale a
dire il tempo!», afferma Stefan Zahm, responsabile e-Business alla Tobler. Il funzionamento è molto semplice: «Sul cantiere i clienti scansionano ad esempio il
codice QR direttamente nei nostri listini
prezzi (a partire dall’edizione 2013), selezionano l’articolo, lo mettono nel carrello e inviano l’ordinazione. «A questo
punto il materiale può essere ritirato già
pochi minuti dopo nel Tobler marché di
loro scelta o viene consegnato il giorno
seguente nel luogo desiderato.»
24
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Strumento utile per capiprogetto
Tobler prevede una soluzione particolarmente efficiente destinata ai capiprogetto. Per loro, allestire una distinta dei
materiali è spesso molto laborioso e dispendioso. Ora possono scansionare in
modo rapido e semplice con il loro
smartphone gli articoli desiderati dal
nostro listino prezzi, inviare il contenuto del carrello della Tobler-App al
loro e-shop personale e finalizzare lì
l’ordinazione. Tutti i prezzi di acquisto
sono visibili a colpo d’occhio. L’ordinazione viene attivata entro pochi secondi
o può essere salvata per un utilizzo successivo.
telefono della Tobler Domotecnica SA e
della Tobler Service SA.
La Tobler-App è utile anche per trovare la strada: il marché-finder guida a
colpo sicuro fino al più vicino Tobler
marché! I clienti Tobler arrivano così
sempre a destinazione! E questo a prescindere dal fatto che abbiano un
iPhone o uno smartphone Android. Tobler ha infatti la soluzione per entrambi
i sistemi operativi.
Informazioni tecniche, contatti e
orientamento semplici semplici!
Per le informazioni tecniche la ToblerApp permette agli utenti di scansionare
la pagina corrispondente e di consultare
i documenti desiderati tramite ricerca.
Se i clienti desiderano mettersi in contatto con il team del servizio interno Tobler basta un rapido tocco per selezionare direttamente i rispettivi numeri di
Tramite smartphone su:
www.domotecnica.ch
Interessati?
Scaricate la Tobler-App nello store corrispondente o utilizzate il codice QR riportato sotto.
e-Business
Novità e ampliamenti in breve
e-fattura – Fatturazione con file PDF e XML
Tobler SA
Fatturazione con
file PDF e XML
Server Data
Expert
PostFinance
Firma digitale
Conformità IVA
Archiviazione
Installatore
Conto bancario
Conto postale
ERP, e-mail
Novità: e-fattura
Tanto le piccole quanto le grandi aziende sono da sempre confrontate con la riduzione dei costi e il contenimento delle
montagne di carta nei processi di conteggio. Con e-fattura,
una nuova fattura elettronica, Tobler offre insieme a IGH
(Gruppo di interesse per la condivisione dei dati) un tool che
aiuta le aziende a sbrigare in modo più efficiente e conveniente le proprie fatture. I clienti Tobler hanno così la possibilità di introdurre la fatturazione senza carta. La nuova fattura
elettronica ha la certificazione di PostFinance ed è conforme
alle disposizioni dell’IVA. Come funziona e-fattura? Tobler invia la fattura a PostFinance sotto forma di file XML e PDF.
PostFinance certifica i dati e inoltra i file per e-mail o tramite
servizio web al cliente, che può caricare i dati della fattura in
modo semplice nel proprio programma di contabilità. Un’altra
possibilità è l’invio diretto al proprio conto postale o bancario. Grazie a e-banking o Yellowbill la fattura Tobler può così
essere vistata per il pagamento.
e-ordering XL – Ordinazione con file XML
Server Data
Expert
Installatore
Ordinazione con
software settoriale, ERP (XML)
Consegna merce
Novità: e-ordering XL
Dalla primavera 2013 Tobler offre con e-ordering XL un collegamento diretto per le ordinazioni tramite DataExpertServer
secondo lo standard XML di IGH. I clienti ordinano in modo
rapido e semplice tramite la soluzione settoriale o direttamente dal sistema ERP (SAP) nello standard dati IGH (XML).
Al termine l’ordinazione viene cifrata e trasmessa in modalità
sicura al DataExpert-Webservice di Tobler. L’ordinazione
viene elaborata automaticamente e giunge senza ritardi alla
distribuzione. Dopo un successivo controllo e in funzione
delle specifiche, l’ordinazione è inoltrata subito alla logistica.
In alternativa, la procedura di ordinazione può essere svolta
tramite una speciale cassetta di posta elettronica, così che Tobler è in grado di collegare pressoché a costo zero anche le
PMI senza sistemi ERP o soluzioni settoriali. In questo caso il
cliente trasmette il file XML richiesto in modo semplice e sicuro via e-mail (con cifratura opzionale). Con e-ordering XL la
promessa di Tobler «Ordinato oggi, consegnato domani»
passa ancora a un livello superiore.
Ampliamento: e-billing web
Gestione delle fatture semplificata e ridotta ai minimi termini:
a inizio 2013, il tool e-billing web di Tobler è stato ampliato
con diverse utili funzioni. Ecco le chicche della nuova versione:
– doppio visto da parte del superiore;
– creazione di un file PDF con tutte le singole fatture in base
a diversi criteri di filtro;
– esportazione dell’elenco oggetti inclusi tutti i dati fattura
come file PDF o Excel;
– conteggio orientato all’oggetto nel giustificativo contabile.
Interessati? Mettetevi in contatto con noi:
[email protected]
Processo di ordinazione IGH
Le soluzioni e-Business di Tobler, e-ordering XL e anche efattura, sono parti di un processo di ordinazione elettronica.
Alla base ci sono file XML-DataExpert standardizzati, che
coprono tutti i processi, dalla progettazione all’allestimento
dei capitolati e dall’ordinazione alla fatturazione. Diversi fornitori di soluzioni settoriali sono già oggi in grado di importare, elaborare e in seguito esportare per l’ulteriore elaborazione da parte di terzi questi file XML. Grazie allo scambio
elettronico di dati, tutti i partecipanti al progetto risparmiano
molto tempo e carta. Gli errori di trascrizione appartengono
al passato. Il trasferimento dei dati nel software settoriale
dura solo pochi secondi e il calcolo del costo del materiale
non molto di più! Con l’ausilio della lista IKK (condizioni
clienti individuali) si ha in ogni momento una visione d’insieme dei prezzi netti di tutti gli articoli di Tobler. Una volta
acquisito il mandato, l’ordine può essere direttamente piazzato presso Tobler tramite il software settoriale. Non occorre inserire i dati una seconda volta. E anche per il calcolo consuntivo sono sempre disponibili dati reali. Questo
aumenta l’efficienza in tutto lo svolgimento del progetto!
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
25
Capacità di consulenza Tobler
Un approccio più attivo e
mirato ai clienti
Grazie a manuali e prospetti sui vari assortimenti, concepiti in modo specifico, Tobler
intensifica il dialogo con i clienti finali. Sono in particolare gli installatori ad approfittare direttamente di questa nuova strategia orientata al futuro, perché da Tobler la
vendita dei prodotti avviene esclusivamente attraverso i partner specializzati.
A
ttualmente il dibattito politico
sul futuro energetico è particolarmente intenso e vivace nell’opinione pubblica. L’aumento dell’interesse sull’argomento da parte dei committenti privati non stupisce visto che
chi desidera risanare la propria casa è
oggi confrontato a una miriade di possibili vettori energetici. Mentre in passato
non esistevano in pratica alternative al
gasolio e al gas, oggi la situazione è ben
diversa. L’utilizzo dell’energia solare per
la produzione di acqua calda sanitaria o
per il supporto al riscaldamento, l’impiego di risorse a bilancio neutro di CO2
e le tecnologie ecocompatibili e ad alta
efficienza per i bruciatori a gasolio/gas
aprono prospettive del tutto nuove ai
proprietari di immobili.
26
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Tobler offre un supporto,
con documentazioni e promozioni
Una conseguenza logica di questa molteplicità è un sensibile aumento del bisogno di orientamento: qual è la durata
di vita della mia caldaia? A quanto ammonta il consumo medio di combustibile in una casa unifamiliare di medie dimensioni? Quali sono i vantaggi delle
pompe di calore in termini di efficienza?
Quali fonti di energia alternativa ho a disposizione? Come è possibile ridurre a
lungo termine le spese di riscaldamento? Per rispondere in modo chiaro e
semplice a queste incalzanti domande,
Tobler ha pubblicato una serie di manuali e di prospetti sugli assortimenti. Il
manuale «Produzione di calore» fornisce ad esempio una panoramica completa dei maggiori sistemi per la produ-
zione di calore, mentre il manuale
«Energia solare» spiega perché oggi gli
impianti solari sono economici, ecocompatibili e sensati. Il manuale «Riscaldamento a gasolio» riporta infine informazioni utili su combustibile, generatori di calore, cisterne e revisioni.
La serie di manuali si presta non soltanto come guida orientativa di facile
lettura per i clienti finali, ma anche
quale strumento ideale per i progettisti
e gli installatori nel contatto quotidiano
con i clienti. I prospetti sui vari assortimenti, maggiormente incentrati sui prodotti, riprendono questa doppia funzione: da un lato risultano ben leggibili
per i committenti e dall’altro offrono ai
progettisti e agli installatori una buona
base per presentarsi al meglio ai clienti.
Le vantaggiose offerte che Tobler ha ini-
Visitateci insieme ai
vostri clienti!
Alle seguenti fiere primaverili siamo
presenti con un nostro stand dedicato al risanamento del riscaldamento. Saremo lieti di mostrare a voi
e ai vostri clienti i prodotti del marchio Sixmadun durante un colloquio
senza impegno.
BEA, bern expo,
dal 3.5 al 12.5.2013, padiglione 3.0,
stand A040
A beneficio dell’installatore: in caso di necessità, i tecnici Tobler Service fanno capo ai consulenti di sistema,
che a loro volta promuovono nuovi affari per gli installatori.
ziato a sottoporre periodicamente ai
clienti professionisti vogliono motivare
i partner specializzati e gli installatori a
investire a loro volta sui clienti finali.
Grazie alle promozioni gli installatori e i
progettisti dispongono di buoni argomenti per un colloquio di vendita di successo e quindi di uno stimolo maggiore
per fare buoni affari proprio durante
l’importante stagione dei risanamenti.
Integrazione di Sixmadun come
parte della nuova strategia
L’unificazione del nome del servizio assistenza realizzata a inizio 2013 fa
anch’essa parte della strategia orientata
al futuro, il cui obiettivo è raggiungere
ancora meglio i clienti finali. Il vantaggio dell’integrazione è evidente: grazie
al cambiamento di nome tutte le prestazioni di servizio di Tobler possono ora
essere offerte sotto un unico marchio.
In caso di necessità, i tecnici Tobler Service fanno capo ai consulenti di sistema
e promuovono così una prima consulenza. Anche in questo caso a diretto beneficio di progettisti e installatori: se il
primo colloquio va a buon fine, il committente che prevede un risanamento
viene indirizzato a loro. Vale sempre ancora la regola: Tobler rifornisce esclusivamente gli installatori.
Nel complesso il nuovo ruolo di decisore dei committenti costituisce
un’opportunità che nel settore dei riscaldamenti va assolutamente colta in
modo proattivo. L’approccio attivo al
cliente da parte di Tobler con pratiche
documentazioni informative, nonché il
maggiore accostamento tra consulenza, vendita e servizio mediante l’integrazione del servizio riscaldamento,
sono solo dei primi passi in questa direzione. L’obiettivo della strategia è
creare una situazione win-win per tutti
gli attori e un clima positivo che contribuisca a plasmare il futuro energetico
del nostro Paese.
Energia gratuita dall’ambiente
Soluzioni complete per ogni esigenza
Parsimoniosi e confortevoli
Comfort abitativo risparmiando energia
Dalla vasca da bagno all’armadio a specchio
Riscaldare risparmiando
Il nostro assortimento di pompe di calore.
Impianti solari Sixmadun.
I nostri sistemi di riscaldamento a pavimento.
I nostri sistemi di ventilazione comfort.
Il nostro assortimento di apparati sanitari.
Le nostre caldaie a gas, gasolio e legna.
Pompe di calore
1
Impianti solari
1
Riscaldamento a pavimento
1
Ventilazione comfort
1
Apparati sanitari
1
Caldaie
1
I pratici prospetti sui vari assortimenti e i manuali possono essere ordinati gratuitamente al sito www.domotecnica.ch o all’indirizzo [email protected].
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
27
Articolo tecnico
Aerotermi – Basi di sistema
Nozioni utili per il dimensionamento di aerotermi
Per evitare correnti d’aria e fastidiose stratificazioni termiche e ottenere un riscaldamento ottimale con
l’utilizzo di aerotermi è importante procedere a un’accurata progettazione. Il seguente articolo tecnico
tratta degli aspetti che devono essere considerati in modo particolare.
Corretto
Sbagliato
>
<
H
>
<
<
3÷4 H
><
H
>
<
3÷4 H
>
Gittata dell’aria con montaggio a muro
Gittata e tasso di ricambio d’aria hanno per principio un rapporto di
dipendenza reciproco. La gittata dovrebbe corrispondere all’incirca alla
profondità da trattare del locale (= larghezza del locale o almeno la
metà del locale in caso di disposizione su entrambi i lati).
L’intero volume d’aria del locale viene messo in movimento dal flusso
di aria calda in entrata. In tal modo si generano flussi che interessano
tutto il locale. I posti di lavoro nelle zone di contatto dei flussi circolari
vanno evitati perché lì si possono creare correnti d’aria.
Aria secondaria
Aria primaria
Ingombro
dell’apparecchio
Aria secondaria
Applicazione commerciale
Ovunque siano richiesti un riscaldamento e una ventilazione funzionali
di capannoni industriali, singole zone di interni o piccoli ambienti ad uso
commerciale.
■ Capannoni industriali
■ Magazzini
■ Officine
■ Impianti di autolavaggio
■ Autorimesse
■ Stazioni di servizio
■ Centri tennis, impianti sportivi
Applicazione comfort
Ovunque siano richiesti, oltre al riscaldamento, un basso livello di rumore e un design accattivante si presta la generazione dei silenziosi
aerotermi ORION KOMFORT e ORION DESIGN.
■ Locali di affari
■ Spazi espositivi, locali di montaggio
■ Mercati all’ingrosso, centri fai da te
■ Grandi locali di vendita
■ Montaggio a soffitto con problemi di spazio (apparecchi piatti)
Ricircolo del calore statico
In capannoni alti, per riportare il calore statico nella zona di permanenza.
■ Magazzini a scaffalature verticali
■ Costruzioni a shed
■ Sistemi di riscaldamento statici
■ Montaggio a parete di aerotermi
H
Possibilità di utilizzo degli aerotermi
V ≈ 0,2÷0,5 m/sec
Corretto
< fino a 5 m >
Erwin Sulser, product manager distribuzione calore settore ORION*
Penetrazione
del flusso d’aria
verticale
Sbagliato
Distanza dal pavimento circa 0,5 m
I principali criteri di dimensionamento
Qui di seguito sono riportati in forma sintetica i principali criteri di dimensionamento per la scelta degli aerotermi ORION nonché dei sistemi corrispondenti. Questi criteri devono essere noti in fase di progettazione e considerati in funzione della loro importanza.
■ Fabbisogno termico del locale secondo SIA 384.2
■ Trasmittanza, perdite di carico termico per infiltrazione
■ Fabbisogno termico per riscaldare elementi di arredo,
merci stoccate, corpi di capannoni
■ Fabbisogno termico per un eventuale tasso di aria esterna
supplementare
■ Temperatura ambiente, temperatura esterna
■ Fluido termovettore
■ Ricircolo dell’aria nel volume da riscaldare:
– basse esigenze di comfort (p.e. magazzino): 2,5 – 3
– medie esigenze di comfort (p.e. officine): 3,5 – 4,5
– elevate esigenze di comfort (p.e. locali di affari): 4 – 5,5
■ Un tasso di ricambio d’aria troppo basso comporta elevate
differenze di temperatura e un’elevata inerzia dell’impianto.
■ Più alto è il tasso di ricambio d’aria, più basse sono le differenze
di temperatura e più dinamica è la reazione dell’impianto.
28
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Gittata dell’aria con montaggio a soffitto
La gittata verso il basso dell’aerotermo deve essere tale da garantire
una penetrazione del flusso di aria calda che arrivi fin quasi al pavimento. La temperatura di mandata (o la differenza di temperatura rispetto a quella ambiente) è un fattore determinante per la gittata dell’aria verso il basso. Dovrebbe essere al massimo 20 °C al di sopra della
temperatura ambiente.
Negli apparecchi montati a soffitto occorre garantire una sufficiente
penetrazione del flusso d’aria calda. Elevate temperature di mandata
generano una forte spinta ascensionale che si traduce in una minore
gittata dell’aria. Per evitare sgradevoli stratificazioni termiche nel locale,
in sede di scelta dell’apparecchio è necessario verificare le profondità
di lancio risultanti. Siccome gli aerotermi vengono gestiti anche a bassi
regimi, nella scelta dell’apparecchio deve essere considerato anche
questo aspetto.
Temperatura di mandata dell’aria
Temperature di mandata dell’aria inferiori a 30 °C possono provocare
fastidiose correnti d’aria (differenza rispetto alla temperatura corporea);
Quali sono le aspettative nei confronti di un sistema ad aerotermi?
Committenti, progettisti e installatori hanno aspettative diverse nei confronti degli aerotermi.
Per soddisfare al meglio tutte queste esigenze, gli specialisti della ventilazione di Tobler offrono un supporto adeguato.
Aspettative del committente
Massimo comfort e benessere termico per le
persone, al fine di aumentare il rendimento e
la disponibilità alla prestazione.
Distribuzione uniforme della temperatura
Livello di rumore possibilmente basso
Tasso di aria esterna necessario
Design accattivante
Aspettative dell’installatore
Distribuzione uniforme della temperatura
Livello di rumore possibilmente basso
Tasso di aria esterna necessario
Design accattivante
Funzionamento sicuro
(SUVA, SEV, DIN, ecc.)
Funzionamento sicuro (SUVA, SEV, DIN, ecc.) Stratificazione termica minima
Stratificazione termica minima
Assenza di correnti d’aria
Assenza di correnti d’aria
Esercizio economico
Esercizio economico
Facilità di montaggio/manutenzione
Materiali e componenti di lunga durata
Materiali e componenti di lunga durata
le temperature di mandata della caldaia devono essere pertanto costanti. Con temperature di mandata dell’aria superiori a 45 °C si crea
una forte spinta termica ascensionale. Ne derivano una forte stratificazione termica e uno strato di aria fredda stazionaria in prossimità del
pavimento.
■
■
■
■
■
■
Livello di pressione sonora
Assicurarsi che gli aerotermi non comportino se possibile un aumento
del livello di pressione sonora. Nei casi critici la durata di esercizio principale va impostata sul livello 1 (basso regime). Per le aree sensibili al
rumore utilizzare la serie di apparecchi KOMFORT e DESIGN.
Rappresentazione del funzionamento
Il funzionamento dell’apparecchio KOMFORT è rappresentato mediante
prova del fumo (vedi immagine sopra). Considerare il limite di impiego di
questo apparecchio a causa del flusso piatto dell’aria in uscita (altezza di
montaggio massima).
Aspettative del progettista
Varianza di tipo della scalarità della potenza e
degli accessori
Mezzi e strumenti conformi per la progettazione
Dati di rendimento dettagliati
Sistema di riscaldamento dinamico
Consulenza competente
Definire le possibilità di disposizione
Montaggio a soffitto o a parete
Considerare le temperature di mandata
Definire il fluido termovettore
Scegliere l’apparecchio nel catalogo
Stabilire gli accessori desiderati
Capannoni di altezza superiore a 5 m (fino a 16 m)
Altri aspetti da considerare
■ Altezza capannoni da 6 a 16 m: tipo ENERGIE esecuzione A
■ Altezza capannoni da 5 a 7 m: tipo ENERGIE esecuzione B per riportare il calore statico lungo il soffitto nella zona di permanenza.
Utilizzare aerotermi con cono e deflettori a lamelle integrati.
Considerazioni finali
Per gli impianti di riscaldamento ad aria non esiste una soluzione giusta, bensì una disposizione di apparecchi specifici adattati alle esigenze del gestore dell’impianto e agli spazi corrispondenti. Gli specialisti di Tobler vi consigliano volentieri.
Soluzioni con aerotermi
Locali di altezza compresa tra 2,5 e 5,0 m
In questi ambienti si utilizzano gli aerotermi KOMFORT silenziosi e DESIGN.
Altri aspetti da considerare
■ Definire la corretta forma costruttiva
■ Esecuzione A per altezze del locale da 2,4 a 3,4 m
■ Esecuzione B per altezze del locale da 3,5 a 5,0 m
Scelta dell’apparecchio giusto
Capannoni fino a un’altezza di circa 5 m
Procedendo in base all’elenco riportato qui di seguito e considerando
i singoli punti in funzione della loro importanza è possibile definire in
modo semplice l’aerotermo necessario.
■ Calcolare il fabbisogno termico necessario
■ Stabilire il ricircolo dell’aria
■ Controllare la gittata e la penetrazione del flusso
Il prossimo articolo tecnico sarà dedicato alle pompe di
calore split.
* Erwin Sulser è un esperto specialista
della ventilazione. Durante tutta la sua
carriera professionale si è occupato di
ventilazione, approfondendone i vari
aspetti. Dapprima con il tirocinio di pro­
gettista nella tecnica della costruzione
ventilazione alla Sulzer, poi come diret­
tore termotecnica alla ORION. È alla
Tobler dal 2007, prima nella funzione
di capo progetto ORION e dal 2012
come product manager responsabile
del settore ORION.
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
29
Nuovo armadietto a specchio Leader LED di Keller
Il nuovo standard di illuminazione ambiente
L’armadietto da bagno Leader LED, sviluppato e prodotto dalla ditta Keller Spiegelschränke AG, è
improntato sulla tecnica LED di alta qualità e offre una perfetta illuminazione del viso e dell’ambiente.
Innovazioni continue nella tecnica e nel design, utilizzo di materiali di prim’ordine e una lavorazione di alta qualità con tecnologie di ultima generazione: sono questi i punti cardine che
caratterizzano tutti i prodotti della Keller Spiegelschränke AG.
In questo contesto è stato realizzato anche il nuovo prodotto
di Keller. Grazie all’ultramoderna tecnologia LED, l’armadietto
da bagno Leader LED stabilisce un nuovo standard nell’illuminazione ambiente. Numerose altre chicche, come il sistema
di supporto mensole a regolazione continua in altezza e 15 diverse esecuzioni, fanno del Leader LED l’elemento centrale
di ogni stanza da bagno.
Larghezze variabili
L’armadietto Leader LED è offerto nelle larghezze di 50, 60,
75, 80, 90, 100, 120 e 130 cm ed è disponibile di serie nei
colori bianco e argento.
LED è l’acronimo di «Light Emitting Diode», ovvero diodo
a emissione luminosa. In passato, a causa della loro esigua
luminosità, questi dispositivi erano utilizzati soltanto in piccoli
display come quelli degli orologi digitali, mentre oggi i LED
ad alta efficienza vengono vieppiù utilizzati nel settore dell’illuminazione. E con l’armadietto Keller la tecnologia LED fa il
suo ingresso anche nella stanza da bagno.
30
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Keller Spiegelschränke AG
La ditta Keller Spiegelschränke AG con sede a Roggwil, nel
Cantone di Turgovia, è dal 1955 uno dei maggiori specialisti
nella produzione di armadietti a specchio per stanze da bagno.
Chi sceglie un armadietto Keller®, sceglie oltre 50 anni di espe­
rienza e competenza. I prodotti si distinguono per il design di
pregio e un’illuminazione ambiente ottimale. Ogni armadietto a
specchio è prodotto a mano nel rispetto dei massimi requisiti
di qualità ed è conforme alle norme UE in vigore.
www. keller-spiegelschraenke.ch
Hansgrohe
La stanza da bagno: ComfortZone individuale
Il bagno si è ormai evoluto da semplice locale di servizio a oasi wellness personale. Grazie ai fabbricanti
che si orientano alle moderne esigenze degli utenti, i prodotti per la stanza da bagno non sono mai
stati funzionali, innovativi, a risparmio idrico ed energetico come oggi.
Da 111 anni Hansgrohe riveste il ruolo di precursore. Lo specialista di rubinetterie e soffioni ha scritto la storia della stanza da
bagno non solo con le sue invenzioni – dalla prima colonna di
scarico automatico con troppopieno all’asta da doccia, dalla
manopola doccia con getti regolabili alla tecnologia Eco-Smart
a risparmio idrico ed energetico – ma anche con le sue pluripremiate concezioni di design. Con le sue rubinetterie, i soffioni
e i sistemi doccia, Hansgrohe crea prodotti originali che rendono la stanza da bagno più funzionale e più confortevole.
Hansgrohe, sotto il termine collettivo «ComfortZone» offre ad
esempio rubinetterie con cui ognuno può configurare il lavandino secondo le proprie esigenze. La linea «Metris» nonché i
complementi nella gamma di rubinetterie delle linee «Talis»,
«Focus» e «PuraVida» creano una libertà del tutto nuova e personale attorno al rubinetto.
L’esempio di «Metris»
La linea «Metris» offre soluzioni specifiche per le diverse condizioni. Ceramiche piatte, lavabi alti a bacinella o lavelli di
poco ingombro per le mani: cinque miscelatori con ComfortZone
da 100 a 260 (= 100 o 260 mm di distanza dal lavabo) possono essere combinati in funzione delle abitudini di utilizzo. Lo
spazio libero delle rubinetterie «Metris 200» e «Metris 260»
basta persino per riempire annaffiatoi e vasi alti.
Il comfort della rubinetteria «Metris 230» si abbina alla flessibilità, grazie alla bocca orientabile di lato. L’ampio assortimento
di rubinetterie «Metris» offre pertanto la soluzione adeguata
per ogni punto di prelievo nella stanza da bagno con miscelatori da bidet, vasca o doccia.
Il ComfortZone-Finder di Hansgrohe orienta
sulla scelta della rubinetteria per le proprie esigenze:
www.pro.hansgrohe.ch/comfortzone.
A seconda dell’utilizzo previsto dell’area del lavabo, all’utente
vengono proposti i modelli più appropriati. Con il Configuratore
Ambiente Hansgrohe (www.pro.hansgrohe.ch/konfigurator) è
possibile combinare virtualmente le ceramiche e le rubinetterie.
Basta scegliere la configurazione desiderata tra le cinque si­
tuazioni possibili che vanno dal piccolo lavabo per gli ospiti ai
grandi lavabi da appoggio.
www.pro.hansgrohe.ch/comfortzone
www.pro.hansgrohe.ch/konfigurator
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
31
Design innovativo incontra la tecnologia avanzata
Nuovo miscelatore termostatico Grohtherm 2000
Per la nuova generazione di un prodotto di successo, GROHE ha migliorato tutte le funzioni chiave del
miscelatore termostatico. Maggiore sicurezza, efficienza nel risparmio idrico ed energetico, miglior
comfort e nuovo design per una forma ergonomica, un getto d’acqua estetico e una mensola portasapone funzionale.
32
La solida struttura in metallo del miscelatore termostatico è
100 % CoolTouch®, la tecnologia GROHE che elimina il rischio
di scottature. Il nuovo GROHE Aquadimmer Eco risparmia
automaticamente acqua nel passaggio dalla modalità vasca
alla manopola doccia. Le icone intuitive serigrafate sulla
manopola indicano in modo chiaro come ottenere un flusso
più economico o più corposo a seconda delle esigenze.
GROHE TurboStat® è il cuore tecnologico del miscelatore termostatico. Assicura che la temperatura e la portata dell’acqua desiderata vengano raggiunte in brevissimo tempo e mantenute costanti per tutta la durata della doccia.
Cascata privata come oggetto design
La bocca vasca XL con getto a cascata è particolarmente accattivante. La bocca molto ampia sporge in modo evidente
dal corpo del miscelatore e genera un getto d’acqua largo e
corposo. Una mensola portaoggetti opzionale GROHE
EasyReach™ può essere collocata sulle rosette da parete
così da chiudere lo spazio tra il miscelatore e la parete. La
superficie piana nasconde gli attacchi ed eleva il miscelatore
a vero e proprio oggetto design. Questo pratico ed estetico
piano di appoggio supplementare consente di avere il gel
doccia, lo shampoo e altri utensili sempre a portata di mano.
Design reinventato e ridefinito
I designer sono riusciti nell’intento di sposare l’estetica con
l’ergonomia. Invece delle tradizionali manopole, le innovative
Aqua Paddles assicurano un azionamento molto confortevole e impediscono alla mano bagnata di scivolare sulla superficie. La loro forma consente inoltre di riconoscere a colpo
d’occhio quando la temperatura dell’acqua supera il limite
preimpostato di 38 gradi centigradi in base alla posizione. Le
manopole sulle impugnature sono racchiuse in una forma a
cerchio allungato, una caratteristica distintiva del DNA del design GROHE. Questo elemento di design fa sì che il miscelatore termostatico si abbini perfettamente alle altre rubinetterie
e docce GROHE.
Per ogni esigenza di stile e di benessere
Il nuovo Grohtherm 2000 è disponibile in numerose varianti,
come miscelatore termostatico esterno o da incasso. Con
manopole identiche e superficie antiscivolo GROHE ProGrip
per un azionamento confortevole, le varianti da incasso completano la gamma con soluzioni particolarmente discrete e
di minimo ingombro. Una perfetta esperienza di doccia è garantita inoltre dai set con asta doccia GROHE Power&Soul™
o con soffione o manopola doccia coordinati.
www. grohe.ch
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Bodenschatz AG
Soluzioni intelligenti per la stanza da bagno
La ditta Bodenschatz AG di Allschwil, specialista in accessori per la stanza da bagno, è dal 2011 partner
della Tobler Domotecnica SA. Bodenschatz sviluppa a getto continuo nuove soluzioni all’insegna del
motto «Intelligenza nella stanza da bagno».
Se è possibile organizzare alla perfezione la cucina e lo studio
in uno spazio ristretto, perché non fare la stessa cosa con la
stanza da bagno? Dalla sua fondazione, avvenuta nel 1940,
Bodenschatz ha portato numerose novità nella stanza da bagno. «Beauty», «Wellness» e «Cura» sono le tendenze chiave
che rivoluzionano il nostro quotidiano. Per Bodenschatz la
grande sfida è riconoscere le nuove esigenze e rispondere
con prodotti intelligenti. Avvalendosi di materiali di prim’ordine
e di idee fresche, sviluppa prodotti innovativi che tengono
conto dell’evoluzione della società e soddisfano le massime
esigenze in termini di funzionalità, design e qualità. Nella
stanza da bagno, le soluzioni intelligenti improntate al dettaglio sono spesso le più efficaci. In generale sono gli accessori
a definire l’armonia d’insieme e dunque il livello di benessere
che si prova nella propria stanza da bagno.
Il best seller: «Chic»
Nel 1957 Rudolf Bodenschatz rivoluziona il mercato degli accessori da bagno con un’idea geniale. I prodotti della serie
«Chic» sono i primi ad avere un sistema di fissaggio murale indiretto. Un elemento in materiale sintetico viene avvitato alla
parete e gli accessori semplicemente inseriti. Le viti di fissaggio
sono invisibili. Inizia così la marcia trionfale di Bodenschatz
nelle stanze da bagno svizzere. Per la propria casa o l’appartamento in affitto, «Chic» è ancora oggi uno standard grazie
al buon rapporto prezzo-prestazioni.
Nel corso degli anni, Bodenschatz ha sempre adattato la linea
allo spirito del tempo. Il risultato: design moderno, linee definite, funzioni ottimizzate e materiali ancora più solidi. Ciò che
non è cambiato è la comprovata tecnica di montaggio, i
prezzi allettanti e – aspetto fondamentale per la gamma più
venduta in Svizzera – la garanzia di fornitura dei ricambi per
tutti i vecchi e nuovi modelli. Tanto la gamma quanto l’insieme
dei pezzi di ricambio sono disponibili da Tobler.
La filosofia «Intelligenza nella stanza da bagno»
Gli utensili per il trucco nel bicchiere portaspazzolini, l’asciugacapelli appeso al portasciugamani, i gioielli nel portasapone:
nella stanza da bagno c’è molta improvvisazione. Bodenschatz
ritiene che invece di talento improvvisativo sono richieste
nuove soluzioni. L’innovativa ditta svizzera ha perciò sviluppato
tutta una nuova linea di accessori basata sulla filosofia «Intelligenza nella stanza da bagno». Con un obiettivo chiaro: creare
spazio e superfici di appoggio, offrire funzioni supplementari
e facilitare l’ordine, il tutto nel pieno rispetto dei massimi requisiti di qualità e design. Gli accessori multifunzione fanno ora
parte delle linee «Creativa» e «Lindo». Altri interessanti e innovativi accessori sono già in fase di elaborazione.
www.bodenschatz.ch
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
33
Aspiratore per piccoli ambienti AWB C di MAICO
Il modo migliore di ventilare
Bagno di casa, camere di albergo, WC, spogliatoi o ripostigli: con il nuovo aspiratore per piccoli ambienti
AWB C di MAICO l’aerazione è sempre corretta e silenziosa come non mai.
Il ventilatore per piccoli ambienti AWB C di MAICO, di nuova
concezione, si distingue per il moderno e raffinato design che
si integra perfettamente in qualsiasi ambiente con la sua
forma sobria ed essenziale.
Il frontale chiuso a curvatura sferica conferisce all’apparecchio un tocco di eleganza. Le linee morbide e il bianco
classico garantiscono un’estetica intramontabile. L’aspirazione è nascosta, la pulitura semplicissima. Grazie al solido
motore con cuscinetti a sfera, questa novità di MAICO è
adatta anche al funzionamento continuo. E il basso consumo energetico salvaguarda l’ambiente e il portafogli.
MAICO, grande potenza ed efficienza.
Dati tecnici
■
Diametro 100/120/150 mm
■
Portata 90/155/280 m3/h
■
Serranda antiritorno integrata
■
Grado di protezione IP X4
■
Solido motore con cuscinetti a sfera
Esecuzioni
■
Modello standard
■
Modello TC: con temporizzatore, regolabile da 3 a 25 minuti
■
Modello H: con rilevatore di umidità relativa dell’aria,
regolabile da 40 % a 90 %
www.maico-ventilatoren.com
34
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Nuova cassetta di distribuzione di Preziosa srl per Tobler
La soluzione pratica e conveniente
La nuova cassetta di distribuzione in lamiera di acciaio di Preziosa srl, messa a punto per Tobler,
sostituisce la precedente cassetta budget e vanta numerosi pregi: è resistente alla corrosione, flessibile
nell’incasso ed estremamente resistente.
La nuova cassetta di distribuzione in lamiera di acciaio è una
soluzione pratica, conveniente e razionale. La cassetta è interamente in acciaio zincato secondo la norma EN 10346 e ha
un assemblaggio meccanico, per cui non presenta giunti di
saldatura. In tal modo si garantisce una protezione completa
contro la corrosione.
Flessibile nell’incasso
La regolazione in altezza e il telaio telescopico consentono un
incasso flessibile. Telaio e pannello frontale hanno un rivestimento supplementare in materiale sintetico di 60 micron nel
colore RAL 9016. Questa superficie è protetta con una pellicola che viene staccata dopo l’installazione. Il rivestimento in
materiale sintetico è atossico e garantisce uno standard elevato in termini di qualità, resistenza, durata ed estetica. Inoltre
il rivestimento in materiale sintetico è più ecocompatibile e
consuma meno energia rispetto a una termolaccatura.
La lamiera di protezione è zincata e può essere applicata
durante la posa in opera per proteggere l’interno da sporcizia
e cemento. Altro vantaggio della lamiera di protezione:
un’impeccabile intonacatura della parete.
I vantaggi della nuova cassetta di distribuzione in breve
■
Assemblaggio meccanico senza giunti di saldatura per
un’alta protezione anticorrosione
■
Rivestimento atossico in materiale sintetico color RAL 9016
con pellicola protettiva
■
Telaio interamente telescopico
■
Altezza regolabile (+100 mm)
■
Lamiera di protezione (optional)
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
35
Sistema a bassa temperatura CALPEX della Brugg Rohrsystem AG
Flessibilità per un futuro più sicuro
Il sistema a bassa temperatura in materiale sintetico CALPEX garantisce un approvvigionamento duraturo
di acqua sanitaria e calore: è flessibile, a basso impatto energetico, rapido ed efficace. Il nuovo mantello
esterno, con ondulazione marcata, agevola la posa e protegge il performante sistema composito con isolamento in poliuretano. CALPEX collega in modo affidabile i servizi integrati di riscaldamento e rimane
efficiente per decenni: un investimento in un futuro più sicuro.
CALPEX è il sistema di tubazioni flessibile della Brugg Rohrsystem AG, sviluppato appositamente per il settore a bassa
temperatura. È utilizzato per realizzare piccole e medie reti di
teleriscaldamento, per applicazioni industriali e agricole, per
impianti di fornitura di acque potabili, sistemi di acque di scarico, per acqua refrigerata e per piscine.
CALPEX è costituito da un tubo interno di polietilene reticolato (PE-Xa), un materiale dalle eccellenti proprietà termiche
e meccaniche. Come isolamento termico si utilizza schiuma di
poliuretano, flessibile ed esente da CFC, con ottime caratteristiche di coibentazione.
La flessibilità delle tubazioni CALPEX rende possibile il loro facile adattamento a qualsiasi tipo di scavo. Eventuali altri sottoservizi già presenti nel terreno possono venire soprapassati
o sottopassati e gli ostacoli aggirati con estrema facilità. CALPEX è fornito sul cantiere a misura nella lunghezza desiderata,
in rotoli o su bobina. Le notevoli lunghezze disponibili permettono così di effettuare la posa nel terreno senza punti di
giunzione. Lo scavo di posa può essere decisamente più
stretto con una notevole riduzione dei lavori di scavo. Questo
36
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
vale soprattutto per le tubazioni DUO. Grazie alle ridotte tempistiche di posa, il sistema CALPEX è una soluzione perfetta
non solo sotto il profilo tecnico, ma anche in termini di riduzione
dei costi di coordinamento in cantiere per realizzare reti di teleriscaldamento in modo semplice, rapido e con costi economici inferiori rispetto alle tubazioni tradizionali.
Le caratteristiche fisiche del tubo PE-Xa, in combinazione
con la struttura composita dell’isolamento, consentono di
effettuare la posa senza dover tener conto della dilatazione termica. Il montaggio della raccorderia è facile, sia con l’utilizzo
del tipo a serrare, ad espansione o polifusione. L’ampia selezione di accessori garantisce una soluzione adeguata per
ogni situazione operativa.
Novità: fornitura da magazzino!
Parametri di esercizio
– Temperatura di esercizio:
max. 95 °C
– Temperatura di esercizio
continua: max. 80 °C
– Pressione di esercizio:
6/10 bar
Struttura del prodotto
– Tubi di servizio PE-Xa
– Isolamento PUR con
ciclopentano
– Mantello protettivo PE-LLD
CALPEX UNO
CALPEX DUO
CALPEX QUADRIGA
Campi di applicazione
– Reti di riscaldamento di
quartiere
– Condotte di acqua potabile,
acque reflue
e di refrigerazione
– Impianti industriali e piscine
Flessibilità
Il ridotto raggio di avvolgimento consente la fornitura di
rotoli in cantiere senza pieghe sul mantello esterno della
tubazione. CALPEX è quindi indicato senza limitazioni
e con un onere di pianificazione minimo per tutti i tipi di
tracciato, consentendo un ulteriore risparmio sui costi.
Efficienza energetica
Le perdite minime di calore ( 50 0,0216 W/mK) fanno
di CALPEX il campione del risparmio di energia. Grazie
alla schiuma microporosa ad alta pressione e a celle
chiuse, l’alta qualità viene preservata a lungo termine.
Queste eccellenti caratteristiche energetiche sono certificate da istituti di prova indipendenti. L’impiego di
CALPEX riduce le spese di riscaldamento e aumenta
l’efficienza energetica durevolmente.
Affidabilità
I giunti ad espansione, non più rimovibili dopo il montaggio, risultano essere i più affidabili e il guscio CALPEX in
ABS, con chiusura a clip, è lavorabile senza utensili speciali e consente un isolamento successivo semplice, rapido e sicuro. Anziché posare numerose piccole tratte, la
fornitura di tubazioni continue e a misura permette di ridurre il numero di raccordi nel sottosuolo.
Rapidità
Grazie al diametro esterno contenuto del tubo, il sistema CALPEX può essere posato in scavi angusti.
Il volume inferiore riduce i lavori di scavo, velocizza
l’avanzamento dei lavori e consente di risparmiare
sul costo totale dell’opera.
Competenza
Brugg Rohrsystem AG è garanzia di alta qualità, prodotti innovativi ed esperienza pluriennale.
La consulenza è personalizzata e mirata. Uno dei punti
di forza è l’elevata disponibilità di consegna del materiale grazie ai magazzini di distribuzione locale.
Benefici per il cliente in breve
■
Produzione secondo EN 15632­1/­2
■
Tubi di servizio in polietilene PE­Xa
■
Guaina esterna in PE­LLD per una protezione meccanica
impeccabile
■
Isolamento termico in schiuma di poliuretano, flessibile ed
esente da CFC, con ottime caratteristiche di coibentazione
■
Su richiesta sono fornibili isolamenti speciali
■
Non occorrono misure di compensazione termica
■
Rotoli di tubazione confezionati a regola d’arte per una posa
semplice e sicura
■
Elementi particolari fornibili in tempi brevi
■
Ampia selezione di accessori per garantire una soluzione
adeguata a ogni situazione operativa
■
Il prodotto è privo di sostanze nocive e pertanto estrema­
mente ecocompatibile.
www.pipesystems.com
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
37
Entro 24 ore sul cantiere
Radiatori Arbonia per ambienti e bagno consegnati da magazzino
Negli ultimi mesi, Tobler ha sensibilmente ampliato la sua offerta di corpi riscaldanti da magazzino.
I modelli più ricorrenti del vasto assortimento sono così disponibili entro 24 ore sul cantiere.
Ordinare corpi riscaldanti da magazzino senza dover temere
lunghi tempi di consegna. L’assortimento Tobler offre una
gamma di prodotti adeguata in particolare a coloro che dipendono da forniture in tempi brevi. Comprende corpi riscaldanti
Arbonia per il bagno e gli ambienti nelle esecuzioni più ricorrenti.
Se l’ordinazione avviene entro le 18:00, il giorno dopo gli articoli sono pronti per il ritiro nel marché o vengono consegnati nel
luogo di destinazione desiderato. Questo rappresenta un
enorme vantaggio per clienti Tobler, soprattutto quando il lavoro deve essere svolto in tempi brevi e non è possibile
attendere il consueto termine di consegna del produttore.
Arbonia: calore su misura
Le molteplici destinazioni degli ambienti, i diversi stili di vita e
le esigenze individuali esigono un ampio ventaglio di soluzioni
termiche differenziate e in parte molto particolari. Arbonia
soddisfa ognuno di questi requisiti.
38
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
La grande competenza nel design e la forte spinta innovativa
dell’azienda della Svizzera orientale è attestata da numerosi
premi e menzioni.
Decotherm Plus da magazzino con attacco universale:
rapido, flessibile, diversificato in RAL 9016
Impiego universale per 10 diverse tipologie di raccordo. Ciò
significa una libertà di montaggio nettamente maggiore e una
rapida disponibilità. Il design della linea Decotherm Plus (immagine in alto) è caratterizzato dai tubi rettangolari, disposti a
una distanza di 3 millimetri tra loro. Questi corpi riscaldanti
soddisfano perciò le attuali tendenze di una moderna e sofisticata architettura. Ma grazie al loro design senza fronzoli si integrano perfettamente in qualsiasi ambiente. Questa è qualità
di punta svizzera, prodotta con l’impianto più all’avanguardia
in Europa.
Bagnostar BST e BST Watt in RAL 9016
L’assortimento disponibile da magazzino comprende anche i
modelli Bagnostar BST e Bagnostar BST Watt. Sono i nuovi
campioni nel prezzo e nelle prestazioni. Con il loro design senza
tempo e l’ampio spazio per appendere asciugamani e teli da
bagno, Bagnostar dimostra che è possibile offrire buone prestazioni a un prezzo allettante. È disponibile per funzionamento
con acqua calda, con resistenza elettrica supplementare o
solo elettrico e nei colori RAL 9016 o cromo (non a magazzino).
L’asta portasciugamani, verniciata nei colori alluminio o cromo
(con variante cromata) è in dotazione. Bagnostar è fornibile in
quattro altezze e in altrettante larghezze.
Bagnotherm in RAL 9016
Un classico mostra una nuova classe: come sempre inconfondibile, ma ora con un design ancora più armonico. Dalla
marcata sporgenza dei tubi trasversali all’integrazione delle fasce unica nel suo genere. Il tutto completato con eleganza
da una serie di brillanti accessori perfettamente coordinati anche sotto il profilo estetico. Accattivante è anche la versione
asimmetrica e la speciale tecnica di fissaggio. Quest’ultima,
nascosta e pressoché invisibile, consente un montaggio semplice e ottimale. Non per nulla Bagnotherm è stato insignito
del premio «reddot design award» già nel 2005.
Radiatori tubolari in RAL 9016
L’assortimento da magazzino Tobler di radiatori tubolari offre
soluzioni rapide, semplici e sicure in caso di ristrutturazioni.
L’ampia gamma di modelli è disponibile da magazzino con
tempi di consegna molto brevi. Oltre alla rapida disponibilità, i
radiatori tubolari hanno il vantaggio di conferire all’ambiente
abitativo un tocco di stile con il loro elegante design.
www.arbonia.ch
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
39
For your well-being
RoomAir, l’intelligente sistema di distribuzione dell’aria
RoomAir, il primo sistema di distribuzione dell’aria fabbricato interamente in materiale sintetico, si è dimostrato molto efficace. È stato infatti già installato con grande successo in diverse migliaia di unità abitative.
RoomAir è un sistema di distribuzione dell’aria per la ventilazione dinamica, i cui componenti diventano molto più flessibili
ed efficienti in seguito a questa standardizzazione. La modularità consente di ottenere sostanziali risparmi sui costi.
Materiale sintetico resistente
Il materiale di base non è il metallo, bensì il polipropilene rinforzato. Ciò ha il grande vantaggio di rendere i componenti molto
più convenienti rispetto ai sistemi convenzionali. Inoltre, il montaggio risulta molto semplice e razionale e questo si traduce in
ulteriori risparmi. Il materiale sintetico offre diversi vantaggi:
– nessuna corrosione;
– isolamento acustico (vedi prova della HSLU).
Standardizzazione e flessibilità convivono
RoomAir dimostra in modo impressionante come standardizzazione e flessibilità non sono in contraddizione. Numerose
delle possibili aperture sia nei cassonetti, sia nei collettori di
distribuzione dell’aria sono dotate di punti di rottura che, in
caso di necessità, possono essere spezzati in modo semplice.
Le aperture non utilizzate vengono di nuovo chiuse con coperchi ciechi.
Sistema di distribuzione dell’aria orientato al futuro
Tutte queste caratteristiche hanno permesso di realizzare un
sistema modulare che da un lato crea uno standard e dall’altro
si dimostra estremamente flessibile nell’uso. La tenuta a magazzino è molto più razionale perché si riduce a pochi componenti che possono essere utilizzati per le più disparate applicazioni. Il sistema è concepito per tubi di ventilazione tanto del
diametro di 75 mm quanto per il diametro di 90 mm, ma è prevista anche la possibilità per la dimensione 125 mm.
I vantaggi di RoomAir
■
Resistenza alla corrosione
■
Isolamento acustico
■
Struttura modulare
■
Flessibilità
■
Montaggio e pulitura semplici
www.roomair.ch
40
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Specialità
Collettore di distribuzione modulare MSV
Accanto al classico collettore di distribuzione esagonale,
che svolge un eccellente servizio nel settore delle case unifamiliari grazie alla disposizione a stella delle tubazioni, il nuovo
sistema di distribuzione dell’aria si è rapidamente affermato.
Alla base della nuova concezione dell’MSV ci sono i molteplici requisiti che vengono richiesti a un moderno collettore
di distribuzione. Deve poter essere impiegato nei modi più disparati. E l’MSV è un vero artista della trasformazione! Grazie
ai diversi componenti, combinabili a piacimento, con questo
collettore di distribuzione si ottengono innumerevoli configurazioni, tutte estremamente robuste. Dal semplice cassonetto
rettangolare fino al cassonetto complesso con diversi ingressi
e uscite, (pressoché) tutto è possibile!
Alla creatività nel convogliamento dell’aria non viene in pratica posto alcun limite. Le modifiche all’MSV sono apportabili
persino sul cantiere e in un modo decisamente semplice: basta
allentare le viti, aggiungere nuovi componenti e stringere nuovamente le viti!
Per la maggior parte delle applicazioni è sufficiente un MSV
semplice (standard); se necessario è comunque possibile
comporre un cassonetto ad hoc! In tal modo si può realizzare
un vero e proprio collettore di distribuzione, con un conseguente risparmio di spazio e di tempo durante il montaggio.
Gomito con flangia per cassero
Di nuova introduzione è anche il gomito per cassero con la
relativa flangia, con cui è possibile girare il gomito in qualsiasi
posizione desiderata. Il gomito per cassero è una variante
particolarmente vantaggiosa per realizzare un diffusore da
soffitto.
Incrocio
Nonostante un’accurata progettazione non sempre è possibile posizionare i tubi dell’aria di alimentazione e quelli dell’aria
viziata affiancati sullo stesso piano. L’incrocio risolve il problema in modo semplice e conveniente. L’aria viziata è condotta trasversalmente in un tubo chiuso attraverso il corpo del
diffusore, mentre il tubo dell’aria fresca è aperto per consentire all’aria in entrata di transitare longitudinalmente e aggirare
così il tubo passante. Grazie al coperchio staccabile sul lato
inferiore, il corpo risulta molto semplice da pulire. La perdita di
carico è trascurabile, come evidenziano i verbali di prova della
HSLU.
Prove della Scuola universitaria di Lucerna (HSLU)
Non è solo il prezzo a distinguere RoomAir; anche i verbali di
prova sono a dir poco convincenti. Le misurazioni acustiche
evidenziano infatti che i componenti di RoomAir, grazie all’im­
piego di materiale sintetico, producono un effetto di isolamento
acustico. E anche in merito alla ripartizione delle pressioni
RoomAir rileva dei valori eccezionali, dovuti in questo caso alla
forma esagonale.
MSV raccordo RDC 160 mm
Proseguimento verso l’alto 125 mm
MSV doppio, più 2 attacchi da 125 mm
laterali e 1 da 125 mm verso l’alto
Incrocio KLS
Incrocio KLS (vista di lato)
Riduzione di livello [dB]
Riduzione di livello distributore dell’aria con raccordo 90 mm
Frequenza [Hz]
MSV combinato (aria fresca / viziata)
Gomito per cassero
Perdita di carico totale Δp [Pa]
Perdita di carico totale Δp
Portata V ([m3/h]
Collettore di distribuzione 90 mm senza telaio aggiuntivo incl. raccordo 160 mm con 3 uscite (aria fresca)
Collettore di distribuzione 90 mm senza telaio aggiuntivo incl. raccordo 160 mm con 5 uscite (aria fresca)
Collettore di distribuzione 90 mm senza telaio aggiuntivo incl. raccordo 160 mm con 8 uscite (aria fresca)
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
41
Coppelle PIPELANE di SAGER
Campionesse di coibentazione
Le coppelle flessibili PIPELANE di SAGER soddisfano i massimi requisiti di isolamento termico e acustico
e offrono una protezione antincendio ottimale.
La ditta SAGER produce da oltre 60 anni in Svizzera materiali
isolanti di grande pregio: prodotti svizzeri di qualità come
SAGEX EPS, lana di vetro SAGLAN e coppelle PIPELANE. Le
coppelle PIPELANE in lana di vetro vantano eccellenti proprietà di isolamento acustico e arginano con estrema efficacia
le perdite per irraggiamento. Che si tratti di impianti di riscaldamento, tubazioni per l’acqua calda, impianti industriali o canali per la climatizzazione, PIPELANE provvede alla protezione
termica, acustica e antincendio.
Con un valore lambda di 0,034 W/mK le coppelle PIPELANE
sono le migliori coibentazioni termiche per tubi al mondo.
Consentono un utilizzo ottimale ovunque siano richieste tubazioni ad alto isolamento in sistemi termici, industriali, di raffrescamento o climatizzazione.
42
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
Montaggio rapido grazie alla lana di vetro comprimibile
Le coppelle PIPELANE si distinguono per le eccellenti caratteristiche dei materiali. Sono resistenti all’umidità e dimensionalmente stabili, ma non manifestano alcun effetto di delaminazione. Grazie alla loro alta qualità, le coppelle PIPELANE offrono ben tre imbattibili vantaggi supplementari: la lana di vetro
è incombustibile, elastica ed ha un basso peso specifico apparente. Il materiale conferisce al prodotto un’eccellente protezione antincendio, semplifica la manipolazione e consente
una posa razionale anche di tratti di tubazione non rettilinei. Le
curve possono così essere coibentate in modo rapido, semplice e sicuro per realizzare un isolamento continuo. In corrispondenza di raccordi e valvole il materiale è facilmente adattabile con interventi di taglio minimi.
Qualità premium di lunga durata
Le coppelle PIPELANE sono disponibili con diametri interni da
15 a 612 mm, spessori isolanti da 20 a 120 mm, diversi pesi
specifici apparenti e, in opzione, con rivestimento in alluminio
retinato. Grazie alla loro elevata biodegradabilità sono innocue
per la salute, come confermato anche dai marchi di qualità
EUCEB e RAL. Le coppelle PIPELANE sono prodotte in gran
parte a partire da materiali riciclati e da sabbia quarzifera
naturale.
I prodotti svizzeri di qualità vengono prodotti in uno dei più
moderni stabilimenti in Europa. Le quattro linee di produzione
consentono la simultanea fabbricazione di coppelle di varie dimensioni. Il sito produttivo si trova a Dürrenäsch, nel Cantone
di Argovia, da cui partono le consegne ai clienti in tutta la
Svizzera. I percorsi di trasporto brevi riducono l’impatto ambientale. In veste di fabbricante di diversi prodotti isolanti, la
Sager SA sfrutta al meglio le sinergie della produzione di lana
di vetro SAGLAN e di polistirene SAGEX. La gestione della
sicurezza di SAGER è caratterizzata da un severo sistema di
monitoraggio interno ed esterno.
Dati tecnici
■
Diametro interno 15–612 mm
■
Spessore isolante 20–120 mm
■
Rivestimento opzionale in alluminio
■
Valore lambda = 0,034 W/mK
■
Classe di reazione al fuoco: A1L (senza rivestimento),
A2L­s1,d0 (con rivestimenti in alluminio)
■
Certificazione EUCEB e RAL
■
Temperatura limite di esercizio 300 °C (punto di fusione
≥ 1000 °C non rilevante nella maggior parte dei casi)
I vantaggi in breve
■
Eccellente qualità dei materiali
■
Conduttività termica estremamente bassa
■
Flessibilità e stabilità dimensionale
■
Facilità di impiego
■
Posa rapida
■
Nessun rischio di delaminazione
www.pipelane.ch
domotecnica.ch N. 2 aprile 2013
43
Ultima
Sede principale
Tobler Domotecnica SA
8902 Urdorf
Steinackerstrasse 10
T 044 735 50 00
F 044 735 50 10
[email protected]
www.domotecnica.ch
Centri regionali
(tecnica/vendita)
3053 Münchenbuchsee
Moosrainweg 15
T 031 868 56 00
F 031 868 56 10
5036 Oberentfelden
Industriestrasse 23
T 062 737 60 60
F 062 737 60 61
7000 Chur
Schönbühlstrasse 8
T 081 720 41 41
F 081 720 41 68
8404 Winterthur
Harzach-Strasse 1
T 052 235 88 70
F 052 235 88 89
1023 Crissier
Ch. de la Gottrause
T 021 637 30 30
F 021 637 30 31
Chi è il fortunato o la fortunata? Christa Rigozzi designa il vincitore del primo premio in
occasione della serata di gala a Lugano.
Christa Rigozzi annuncia
il vincitore del concorso!
A coronamento dell’anno del 55° anniversario di Tobler, il
9 marzo 2013 si è svolta a Lugano l’ultima delle nove serate
di gala al teatro itinerante «Das Zelt».
U
no dei momenti imperdibili della serata
di gala a Lugano è stata l’estrazione del
primo premio – una nuovissima Fiat 500
– da parte dell’affascinante Christa Rigozzi.
Quando Ivan Widmer ha annunciato con voce
tonante l’imminente estrazione della cartolina
vincente del concorso, la tensione tra il pubblico presente sotto il tendone è letteralmente
salita alle stelle. Poi finalmente l’annuncio ufficiale: il fortunato vincitore è Bruno Röösli di
Inwil!
L’allettante prospettiva di diventare proprietari di una nuova e fiammante Fiat 500 aveva
scatenato una vera corsa al tagliando di partecipazione sin dalle prime battute dell’anno del 55°
anniversario Tobler. Pochi giorni dopo l’estra-
zione, nel centro regionale di Oberentfelden si è
svolta la cerimonia ufficiale di consegna delle
chiavi, seguita da un festoso aperitivo. Per l’occasione erano presenti, oltre al vincitore e allo
sponsor Elysator, anche il direttore del centro
regionale di Oberentfelden Stephan Stöckli, il
direttore marketing di Tobler Ivan Widmer e
rappresentanti della stampa.
6814 Lamone
Ostarietta – via Serta 8
T 091 935 42 42
F 091 935 42 43
Tobler marché
(negozi di ritiro per
installatori)
Aarburg, Bachenbülach, Basel,
Bern, Bern-Liebefeld, Biberist,
Birmenstorf, Brügg, Carouge,
Castione, Chur, Crissier,
Dübendorf, Givisiez, Hinwil,
Kriens, Lamone, Lausanne,
Luzern, Marin-Epagnier, Martigny,
Niederurnen, Oberentfelden,
Oensingen, Pratteln, Rüschlikon,
Samedan, Schaffhausen, Sion,
St. Gallen, St. Margrethen,
Sursee, Tenero, Thun, Trübbach,
Urdorf, Villeneuve, Visp, Wil,
Winterthur, Zug, Zürich
Servizio riscaldamento
e impiantistico
Tobler Service SA
4450 Sissach
Bahnhofstrasse 25
T 061 975 57 11
F 061 971 54 88
Il servizio professionale
per il marchio
Service-Hotline:
0842 840 840
[email protected]
www.toblerservice.ch