40 ANNI - Comune di Albizzate
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40 ANNI - Comune di Albizzate
A la voce di www.comune.albizzate.va.it lbizzate Periodico d’informazione dell’Amministrazione Comunale di Albizzate Dicembre 2016 40 ANNI Questo giornale è a costo zero per il Comune. È stato stampato con i proventi della pubblicità. Si ringraziano i signori inserzionisti EDIL MEFE srl costruzioni, ristrutturazioni, lavori edili in genere “La Voce di Albizzate” Periodico d’informazione dell’Amministrazione Comunale di Albizzate Registrazione Tribunale di Busto Arsizio n.8 dell’11/05/1976 Tiratura 2.300 copie Direzione e Redazione: Comune di Albizzate Piazza IV Novembre, 2 - Albizzate La voce di Albizzate Direttore Responsabile: Laura Puricelli 2 Via Trento, 5 21041 ALBIZZATE (Varese) tel. +39.0331.992656 cell.+39.339.5882609 [email protected] [email protected] Comitato di Redazione: Bruna Ambrosoli Tiziano Bernardi Angelo Gabriele Franco Milani Alessio Pozzi Cinzia Trombino Infine vorremmo intraprendere una fase di discussione che possa essere costruttiva e propositiva, dando spazio ad enti, associazioni, a studenti e in generale ad ogni singolo cittadino che voglia far sentire la propria opinione su temi cruciali sui quali si gioca il futuro del nostro paese. Desidereremmo indirizzare le persone non più alla polemica sterile e alla facile strumentalizzazione, ma ad un confronto anche animato che si traduca in progettualità. Si tratta di fornire all’amministrazione, di qualunque segno essa sia, degli spunti di riflessione. In questa chiave abbiamo deciso di riaprire sin da ora la sezione “lettere al direttore” o “e-mail al direttore”, inaugurata nel 1985 dall’allora direttore Bruno Arcurio; ognuno potrà far sentire la propria voce inviando un’e-mail a: lavocedialbizzate@ libero.it o facendo pervenire una lettera alla segreteria comunale. Il primo numero però vogliamo inaugurarlo con leggerezza, festeggiando i 40 anni de “La Voce di Albizzate” con un inserto dedicato a coloro che con impegno e professionalità mi hanno preceduto in questo delicato compito ed augurando a tutti un Sereno Natale. Il Direttore Laura Puricelli Editoriale “Una delle difficoltà maggiori che la nuova Amministrazione Comunale di Albizzate sorta dal voto del 15 di giugno si trova a dover superare è quella di stabilire con gli amministrati un rapporto nuovo che faccia del cittadino non solo un oggetto, non solo un interprete, ma un protagonista dell’attività amministrativa del comune” Con questo obiettivo 40 anni fa nasceva la voce di Albizzate, “non con la pretesa di “fornire” o “guidare” ma con il solo intento di “informare”, perché crediamo che l’informazione sia un’esigenza prioritaria in un rapporto che vuol diventare colloquio, un colloquio che deve aprirsi a cominciare da queste modeste pagine”… Questo nuovo capitolo della Voce di Albizzate, che mi vede ripercorrere 40 anni dopo la strada intrapresa da mio padre, intende riscoprire l’intento che animò originariamente la redazione, con il fine ultimo di riavvicinare i cittadini alla “cosa pubblica” in un periodo in cui prevale la tentazione all’allontanamento e alla totale sfiducia verso ogni cosa che “odora” di politica. Per questo io e la redazione ci impegneremo per fare della Voce di Albizzate non uno strumento di propaganda, ma di informazione e di comunicazione autentica e rispettosa. Non pretendiamo di inventare nulla di nuovo, si tratterà solo di ripercorrere strade già intraprese da chi ci ha preceduto ed attualizzarne gli strumenti. In primo luogo torneremo ad informare i cittadini su quello che accadrà nei consigli comunali, cercando di approfondirne i temi più “scottanti”, in modo da fornire ai lettori un utile strumento di giudizio. Non da ultimo cercheremo di riscoprire e trasmettere ai nostri concittadini, soprattutto a quelli che ad Albizzate risiedono da pochi anni, la storia del nostro comune, le nostre radici, perché solo conoscendo da dove veniamo possiamo tracciare la strada per quello che vogliamo diventare. Rileggendo le vecchie edizioni mi sono imbattuta in questo editoriale, del quale vorrei riproporre uno stralcio, perché ben rappresenta le nostre intenzioni attuali: “La redazione intende aprire le sue pagine alla collaborazione di quanti sono in grado e desiderano parlare della storia del nostro comune, delle ricchezze ambientali e culturali che in esso si trovano. È la ricerca di un filo diretto con la popolazione, è una tribuna offerta a tutti coloro che posseggono una qualche esperienza di valore assoluto che possono trasferire a tutta la collettività. [..]È un invito a “socializzare” i valori di cui la nostra gente è depositaria e che sovente vengono confinati in un cantuccio e rischiano di essere cancellati dalla memoria collettiva” 3 Editoriale Cari Albizzatesi, 4 mi è doveroso iniziare dicendovi GRAZIE per la fiducia ricevuta. Con le elezioni comunali del 5 giugno è emerso un desiderio di cambiamento. Andando ad analizzare l’esito elettorale, coinvolgendo sia i votanti che i non votanti, ci accorgiamo che solo 3 persone su 10 hanno confermato l’Amministrazione uscente. Partendo da questa riflessione e avendo presentato un programma elettorale, ho l’obbligo di girare pagina con il passato, amministrando e onorando gli impegni presi, portando quel vento di cambiamento richiesto dalla popolazione albizzatese. Ho la fortuna di essere circondato da un’ottima squadra, una giunta comunale equilibrata: uomini, donne, anziani, giovani. Siamo un bel gruppo misto con sensibiltà diverse che fortificano la nostra alleanza. Persone valide che, in base al settore di competenza, quotidianamente mi aiutano ad amministrare il nostro paese. Albizzate ha ”perso molti treni”, Albizzate merita molto di più. Albizzate necessita un cambio di passo. Albizzate è “realizziamo un sogno in Comune”. Con questo slogan la nostra lista “Mirko Zorzo Sindaco” ha superato le varie difficoltà della campagna elettorale. Con gli occhi pieni di gioia, con l’orgoglio di guidare Albizzate e con la voglia di migliorare la qualità della vita dei cittadini albizzatesi procediamo a prescindere dalle polemiche, dai sentito dire, dai soliti scontenti e da coloro che hanno voglia solamente di “rompere le scatole”. Faccio gli auguri di buon lavoro a Laura Puricelli nuova direttrice del periodico comunale “La Voce di Albizzate” e a tutta la redazione. Il primo semestre di questa nuova amministrazione oramai è terminato. C’è molto da fare ma una cosa alla volta concretizzeremo tutti i punti del programma elettorale. Ricordo che tutti i giorni sono in Comune a servizio di tutti voi. Vi aspetto. Colgo l’occasione per porgervi i miei più sentiti Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo invitandovi a trascorrere questo prezioso tempo con le vostre famiglie, valorizzando sempre più le relazioni personali. Un Abbraccio. Il Vostro Sindaco Mirko Vittorio Zorzo La voce di Albizzate TATTOO via sant'alessandro 5 - albizzate -va347.1420706 333.3972717 5 Informazione CINQUE MESI DA VICESINDACO Cinque mesi intensi per capire ed agire, perchè ritengo che in qualità di Vice debba fare del mio meglio per essere di aiuto al Sindaco. La mia attività spazia a 360 gradi. L’impegno maggiore in questi primi mesi è stato rilevare la grossa carenza di manutenzione esistente, segnalarla e trovare il modo di risolverla, questo soprattutto nell'ambito del Palazzo Comunale e delle Scuole. Serrature non funzionanti, bagni bisognosi di interventi di vario genere, materiale da buttare accatastato in ogni angolo!!! Grande è stato il lavoro di volontari ed Associazioni; un grazie particolare va al gruppo Alpini, una collaborazione che definire preziosissima è ancora poco: grazie a tutti loro stiamo portando avanti delle opere di manutenzione, magari non eclatanti, ma che evitano disagi a chi vive ed opera in questo Comune. Progetti tanti, disponibilità economiche poche, ma credo che il tempo che abbiamo davanti potrà permetterci di realizzare molti progetti. Vorrei dare visibilità agli oggetti di vita contadina che già sono depositati presso le sale del Palazzo Comunale: attrezzi agricoli e d'artigianato, strumenti per la filatura e la tessitura, strumenti per la bachicultura e la vendemmia, con la realizzazione di un'area di esposizione mirata soprattutto alla visita di scolaresche. Vorrei mettere ordine ad alcune situazioni anomale che ho riscontrato, ad esempio la gestione degli orti, a mio parere un investimento molto discutibile. La loro condizione infatti, nel periodo in cui avrebbero dovuto essere al top, ossia nei mesi estivi, era di degrado massimo: verdure non raccolte, erba alta, quasi inavvicinabili. Tutte queste attività, anche piccole, ma che necessitano comunque di tempo, non mi hanno fatto dimenticare il “primo amore”, la Cultura, e allora: CINQUE MESI DA ASSESSORE ALLA CULTURA Tante sono le idee, alcune ancora in una fase di studio, altre realizzate, quali la presentazione da parte degli autori di due libri ed in particolare “Chi ha ucciso la maestrina di Menzago” scritto da Giusi Tamborini che ha suscitato notevole interesse in quanto ripercorre un evento Albizzatese e “Le morose del segretario del Fascio di Olonia” di Mario Alzati. Una mostra di foto “I see You” di come i Cinesi ve- 6 dono l'Europa e gli Europei, che ci è stata donata da un “Albizzatese nel mondo”, il nostro Davide Saccon. In collaborazione con la delegazione FAI del Seprio, il 6 Novembre si è aperto, con visite guidate, l'oratorio Visconteo per effettuare una raccolta fondi destinata al salvataggio dell'edicola della “Madonna del Sole” di Capodacqua, frazione di Arquata del Tronto. L'Arte ha aiutato l'Arte e gli oltre 1.200 euro raccolti andranno a sommarsi ad altre iniziative FAI in Italia, destinate a questo scopo. GUIDO RENI AD ALBIZZATE Il “goal” dell'Assessorato alla Cultura mi è stato proposto da Adelio Airaghi, una persona che pur non conoscendo personalmente, già stimavo per avere, in altre occasioni, portato il nostro paese agli onori della cronaca. Ed ecco che sono in mostra ad Albizzate in questo dicembre tre capolavori di Guido Reni, il più importante pittore del XVI e XVII secolo a tal punto da essere definito “Il Divin Guido”. I tre quadri sono: “Maddalena penitente e angeli” - di importanti dimensioni - “Cristo coronato di spine” e “San Sebastiano”, di dimensioni più ridotte. “Noto anche come il pittore dell'anima, Guido Reni (1575 -1642) viene considerato il più preciso e coerente classicista del Seicento Italiano. Il Pontefice Paolo V (1605-1621) gli affidò la decorazione di due sale dei Palazzi Vaticani e della Cappella dell'Annunciata al Quirinale. Se con Caravaggio la pittura era stata trascinata sulla strada e costretta a misurarsi con soggetti più bassi e popolari, ora, con Reni, l'arte ritorna agli dei ed al cielo per non scenderne più” (cit. Vittorio Sgarbi) Oggi i suoi quadri sono esposti al Louvre , alla National Gallery, al Prado. Questo testimonia l'importanza e l'unicità dell'esposizione Albizzatese, si tratta infatti di una di quelle mostre che siamo abituati a vedere in città metropolitane e non in paesi come il nostro. Castelsantangelo E poiché lo spirito del Natale in arrivo ci porta a pensare a chi sta peggio, voglio infine ricordare un'iniziativa di raccolta fondi a favore di Castelsantangelo sul Nera, paesino di circa trecento anime sui monti Sibillini, che è stato epicentro della scossa di maggior magnitudo neIle Marche il 24 agosto 2016. Sono stata a Castelsantangelo a metà del mese di ottobre per intraprendere la realizzazione di un progetto, così come si era fatto con Sefro in occasione del terremoto di Assisi e con Goriano Sicoli per il terremoto dell'Aquila. In quelle occasioni, il buon cuore degli Albizzatesi aveva donato 33 milioni per la realizzazione di casa Albizzate a Sefro e 12 mila euro per gli interni dell'asilo di Goriano Sicoli. Ho incontrato il Sindaco di Castelsantangelo, Mauro Falcucci, al quale ho portato la nostra solidarietà e la promessa che li avremmo aiutati nella realizzazione di una casa per i 25 anziani del comune che vivevano in questo edificio, imploso e da ricostruire. Ora la situazione dopo le scosse di fine Ottobre è notevolmente peggiorata e il nostro fine si è maggiormente consolidato. Gli amici della Proloco hanno aperto il conto corrente 215 presso il Credito Valtellinese di Albizzate dove alcune Associazioni e privati hanno già effettuato dei versamenti e del quale Vi relazioneremo. Questo conto resterà aperto sino a primavera inoltrata e porteremo direttamente a Castelsantangelo quanto raccolto. L'IBAN del conto “Terremoto aiutiamoli” è IT 43 M 05216 49970 0000 0000 215. E per terminare prometto il mio impegno perché in questo angolo di Lombardia il livello artistico e culturale sia sempre alto: avrò bisogno di una mano da tutti voi, non fatemela mancare. Grazie e buone feste a tutti Vice Sindaco Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione, Pari Opportunità Eliana Brusa Informazione TERREMOTO AIUTIAMOLI FARMACIA POMI PREPARAZIONI GALENICHE MAGISTRALI ALIMENTI SPECIALI PER CELIACI DIABETICI NEFROPATICI ELETTROCARDIOGRAMMA HOLTER PRESSORIO HOLTER DELLE ARITMIE ANALISI DEL SANGUE TEST INTOLLERANZE ALIMENTARI CELIAC TEST TEST STRESS OSSIDATIVO CONSULENZA IN FARMACIA DELLO PSICOLOGO E DEL NUTRIZIONISTA ALBIZZATE: PIAZZA IV NOVEMBRE, 5 TEL 0331 993045 FAX 0331 992199 VARESE: VIA SAFFI, 162 TEL 0332 225218 FAX 0332 210203 7 AMBIENTE, EDIFICI E TERRITORIO: PRIMI INTERVENTI Informazione Settore tecnico: un groviglio di burocrazia, scelte e priorità da assegnare con un occhio al futuro. Si spera sempre di indicare la strada migliore per il bene del paese, frutto di ragionamenti ed elenchi di cose da fare. 8 Un primo periodo è stato speso per riorganizzare il settore che opera per la pulizia delle strade, gestisce il verde, riparazioni varie di stabili comunali e tutta una serie di lavori che giornalmente richiedono di essere presi in carico. La collaborazione con il Geom. Emanuele Magistrali, con delega all’ambiente, è stata fondamentale e il suo apporto ha fatto in modo di poter tracciare la strada che possa permettere a chi opera sul territorio di sapere sempre cosa e dove operare. Ovviamente ci vogliono sempre occhi attenti e capaci; una menzione speciale va fatta a due volontari che hanno preso a cuore questo settore: Ernesto (detto Tino) Pagani e Vincenzo Bani. Ciò che abbiamo fatto al cimitero è chiaro a tutti: si sono puliti tutti i canali e le gronde di scolo, pulito i pozzetti e tracciato le linee di smaltimento delle acque, ricanalizzato i pluviali del lato est, eretto delle protezioni alle finestre del piano interrato oltre ad innumerevoli interventi di riparazione. Il tutto verrà integrato (speriamo a breve) da lavori di sistemazione dello smaltimento delle acque meteoriche sulla strada in prossimità del cimitero, che si spera evitino di dover correre a mettere sacchi di sabbia tutte le volte che piove. • Corte Bassani: La volontà interventista nel nostro centro storico si è resa necessaria per una tutela e sicurezza di tutti coloro che vivono in questo paese. Un’ispezione della copertura dell’immobile di proprietà comunale ha evidenziato un cospicuo slittamento dei coppi verso il basso. Ad oggi l’unica protezione che abbiamo all’eventuale caduta di tegole è costituita da canali marci. Inoltre la copertura è già implosa in almeno due punti. Senza un intervento in tempi relativamente brevi, rischieremmo di trovarci con una situazione analoga a quella del fabbricato di proprietà privata. La messa in sicurezza non preclude alcun tipo di intervento futuro. Ciò che auspico è la necessità di una riflessione che ritengo debba essere aperta a tutta la cittadinanza che voglia esprimere le proprie idee. • • Scuola Dante Albizzate: Nel 2017, grazie a delle monetizzazioni in entrata, interverremo per l’ottenimento del Certificato di Protezione Incendi. Gli interventi riguarderanno l’adeguamento delle uscite di sicurezza anche per gli ambienti che ad oggi ne sono sprovvisti, la messa a norma dell’archivio scolastico, la sistemazione delle vie di fuga in palestra e la sostituzione di uno dei due boiler, l’ampliamento della mensa con relativo adeguamento in base ad esigenze sopraggiunte, l’eliminazione di materiale di rivestimento ritenuto non adeguato e le certificazioni dell’immobile. Sempre nell’ambito di cercare di stabilire quali siano le priorità una riflessione importante dovrà essere fatta anche sull’impianto di riscaldamento. In ultimo stiamo lavorando per poter far fare una certificazione in ambito energetico (questo per tutte le scuole comunali) che ci possa consentire di partecipare a concorsi per la riqualificazione delle nostre strutture. Piccoli interventi generali: realizzazione di troppo pieno in via Montello, sostituzione di motoriduttore e fornitura di tribunetta in tensostruttura, sistemazione giochi alla scuola dell’infanzia, viabilità via Colombo a Valdarno, dissuasori in zone pericolose del nostro paese, rifacimento di marciapiedi. Inoltre stiamo lavorando su studi di fattibilità Queste sono solo alcune cose di cui ci siamo occupati e forse sono l’apice di una serie di situazioni da districare con interventi quotidiani. Facciamo riunioni ed incontri in maniera quasi quotidiana e la fortuna è di avere tante persone che si prestano ed hanno voglia di partecipare. Con impegno e disponibilità e grazie all’aiuto di tanti si spera sempre di prendere le decisioni in maniera chiara e trasparente, rimanendo comunque a disposizione per un confronto costruttivo. Assessore ai Lavori Pubblici ,Viabilità, Urbanistica, Ambiente, Sport Massimiliano Rizzi Informazione • per una messa in sicurezza del sagrato della chiesa S. Alessandro, per una razionalizzazione e organizzazione dell’area feste, ad oggi gestita dall’associazione Alpini, oltre ad una verifica e presa di coscienza della situazione teatro. Interventi già avviati dalla precedente amministrazione e seguiti nel loro completamento/conclusione: - si sta procedendo alla sostituzione dei punti luce con sistemi di illuminazione a LED. A breve avremo la possibilità di poter incrementare l’illuminazione su alcune vie e di posizionare l’illuminazione alla struttura sportiva della fornace. - Siamo in fase di completamento del sistema parcheggi e riqualificazione viaria della stazione. Ad oggi è completato il primo lotto iniziato nel 2015. Daremo seguito al secondo e terzo lotto nei prossimi mesi. - Messa a disposizione dei defibrillatori presso le strutture sportive della fornace e della palestra. - Ultimazione dell’ambiente di archivio storico posto al di sopra della sala consiliare in comune. 9 DAL SOCIALE Informazione I servizi sociali hanno un ruolo sempre più importante nella società in quanto la situazione economica attuale rende più fragili le persone, sia i singoli che le famiglie a monoreddito. Ci sono, infatti, numerose richieste di contributi per il pagamento delle utenze domestiche (luce, gas, affitto, acqua), famiglie in difficoltà e che non riescono a gestirsi sia sotto il profilo economico che quello educativo e le conseguenze spesso ricadono sui figli; necessita allora un percorso di recupero con dei progetti personalizzati, monitorati dall’assistente sociale, spesso attraverso la figura dell’educatore. Nel caso poi in cui non si ottengano dei risultati positivi vi è l’allontanamento dei minori dalle famiglie e il ricovero presso strutture protette, in alcune situazioni assieme alla madre, in affidamento al Comune. Una ulteriore casistica riguarda le persone diversamente abili che frequentano i centri diurni. Tutte queste situazioni comportano per il Comune un impegno di spesa che riassumiamo diviso per settore: Anziani ricoverati in strutture protette Euro 48.000,00 Diversamente abili che frequentano centri diurni o ricoverati in strutture protette Euro 181.000,00 Minori ricoverati in strutture protette per provvedimento Del Tribunale dei MinoriEuro149.300,00 Spese per refezione scolastica (esenzioni e insegnanti che prestano servizio di assistenza)Euro 39.000,00 Servizio di trasporto scolastico Euro 34.000,00 di cui € 9.500,00 - introitati dagli abbonamenti Spese per Centro Ricreativo Estivo Euro 10.200,00 (esenzioni pagamento) Contributi economici a famiglie / minori affidati / interventi domiciliari / servizio di tutela minoriEuro 42.000,00 Progetto “Pane & Lavoro” Euro 10.000,00 Fondo di Solidarietà Lavoratori Euro 10.500,00 Quota associativa Consorzio Servizi Sociali Euro 108.000,00 (assistente sociale, assistente domiciliare e infermieristica) Costi di trasporto sociale (anziani e disabili in centri di cura)Euro 8.000,00 Assistenza scolastica diversamente abili Euro 75.500,00 Per un totale diEuro 805.500,00 Ci sono inoltre dei casi in cui la situazione economica è solo marginale rispetto ad una serie di problematiche ben più complesse (dipendenze - problemi psichiatrici ecc). Numerose sono anche le richieste di accesso a fondi erogati dalla regione Lombardia e prestazioni agevolate da fondi nazionali Esempio agevolazioni tariffe Enel e Gas RICHIEDENTI STRANIERI N. 17 ITALIANIN. 15 Assegni di maternitàSTRANIERI N. 4 ITALIANI N. 4 Assegni familiariSTRANIERI N. 19 ITALIANIN. 6 Dote scuolaSTRANIERI N. 17 ITALIANIN. 16 10 Assessore ai Servizi Sociali Mario Frangi L'anno scolastico 2016/2017 è iniziato da qualche mese, non molto tempo, ma sufficiente per capire e rendersi conto di quanto sia importante e impegnativo seguirne tutti i particolari. I servizi che l'Amministrazione comunale mette a disposizione sono così ripartiti: mensa, scuolabus, pre-post scuola e la seconda settimana di scuola, con l'inizio del tempo pieno, ha ripreso, per la scuola primaria di Albizzate, anche il Pedibus, iniziativa promossa dalla precedente Amministrazione e mantenuta dall'attuale, ritenendo il progetto valido e significativo in quanto offre agli alunni la possibilità di iniziare la giornata con una passeggiata, favorendo momenti di dialogo, sensibilizzando gli stessi all'educazione stradale, al rispetto dell'ambiente e alla conoscenza del proprio territorio. Il 05 novembre poi, in aula consiliare, è avvenuto l'insediamento dei nuovi membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi, progetto a cui partecipano gli alunni della scuola secondaria di primo grado. In seguito ad un incontro che si è tenuto il giorno 29/10/2016 e nel quale si sono svolte le surroghe in base alle elezioni del precedente anno si è nominata la nuova giunta così composta: Sindaco Nahal Marwane; Vicesindaco e sport, tempo libero, rapporti con le associazioni locali Sassone Andrea; valorizzazione del rapporto giovani-anziani Marinho Eric; Istruzione e cultura De Bortoli Ilaria; ambiente e territorio Casarotto Martino. Un augurio particolare va a questi ragazzi che hanno voluto mettersi in gioco e che fin da subito sono arrivati con le idee chiare presentando il loro programma annuale nella prima seduta del consiglio, il quale prevede un progetto che va a realizzare il miglioramento dell'aula di arte utilizzando le risorse di 1.000,00 Euro stanziate dall'Amministrazione Comunale e previste nel Piano Del Diritto allo Studio presentato e approvato durante il Consiglio Comunale del 25/10/2016. Tale documento, rimesso a nuovo, è consultabile sul sito ufficiale del Comune di Albizzate; esso descrive tutti i servizi che il Comune mette a disposizione e i progetti finanziati dallo stesso e promossi dagli insegnanti dei vari plessi. Vi auguro una buona lettura. Informazione PARLIAMO DI SCUOLA Il delegato alla Pubblica Istruzione Cinzia Trombino 11 SCUOLA DI MUSICA STUDIO DI REGISTRAZIONE SCUOLA DI FOTOGRAFIA E RECITAZIONE La voce di Albizzate ASS. MUS. LA STAZIONE DELLA MUSICA VIA ROMA 43 BESNATE (VA) NEL PIAZZALE DELLA STAZIONE FFSS SCUOLA DI MUSICA dal 2009 a Besnate (VA) DOCENTI QUALIFICATI STRUTTURA TECNOLOGICA ATTREZZATA CON I MIGLIORI STRUMENTI IMMERSA NEL VERDE DI UN PARCO DI 2800 MQ BASSO E BATTERIA CHITARRA CLASSICA ED ELETTRICA PIANOFORTE E TASTIERE CANTO MODERNO e BEATBOX TROMBA, SASSOFONO CLARINETTO, VIOLINO MUSICA D’INSIEME PER BAND CHIAMA 338.95.80.924 O SCRIVI A [email protected] IDEA REGALO UN MESE DI PROVA 12 Penso spesso a questa frase di Abraham Lincoln: “Mi piace vedere un uomo orgoglioso del posto in cui vive...mi piace vedere un uomo che vive in un modo tale...che il suo posto sarà orgoglioso di lui” Si può non amare il proprio paese?? Mio padre ha talmente amato il suo paese di origine che ha trasmesso a me un amore ugualmente intenso… tanto che se chiudo gli occhi riesco a sentirne i profumi…Io, dal canto mio, sono nata a Sumirago, ma a soli 8 anni mi sono trasferita ad Albizzate. Non ho mai avuto consapevolezza di quanto amassi la mia casa, i suoi boschi, i suoi colori fino a quando per lavoro non sono stata costretta a vivere a Milano. Abitavo in zona Darsena, un posto rinomato, a dire dei più, uno dei più belli di Milano, eppure io mi sentivo come Heidi a Francoforte...temevo che il tempo trascorso li mi avrebbe portata a soffrire (come Heidi) di sonnambulismo…Non vedevo l’ora che arrivasse il week-end per tornare ad Albizzate e, quando finalmente quel momento arrivava, scendevo dal treno, percorrevo la strada di ritorno verso casa, lentamente e respirando a pieni polmoni...l’aria di casa mia. Oggi mi trovo a ricoprire un ruolo a cui mai avrei pensato come possibile progetto di vita. È cominciato tutto un po’ caso, mi sono accostata al mondo della "politica" a passi lenti, umili e con la stessa umiltà cercherò di percorrere il tragitto con il solo e unico obbiettivo di poter collaborare alla realizzazione di qualcosa di buono per il mio paese. In questi mesi spesso è affiorata la paura! Il dubbio di non essere all’altezza delle aspettative mi faceva temere di deludere soprattutto chi ha creduto in me. Non voglio dire di ciò che ho fatto in quest'ultimo periodo della mia vita, voglio piuttosto raccontare di una "squadra" (...rubo il termine al nostro sindaco che spesso usa esempi calcistici per rendere al meglio le idee...) Una squadra che, di primo acchito, come qualcuno mi ha detto "sembra un pò raffazzonata", una squadra che a guardarla dall'esterno assomiglia ad un Patchwork, una squadra fatta di persone diverse per età, per origine, per credo e formazione. E non parlo solo di chi sta in prima linea, ma anche e soprattutto di tutti quei volontari che ogni giorno sono presenti in comune e prestano il loro tempo ed il loro lavoro al servizio di tutti noi. E forse, proprio perché dalle diversità nascono le cose più belle, posso dire oggi che per me questa squadra è come una grande famiglia. Una famiglia in cui ci si incontra, si condivide, si ride e a volte si discute, tutto con grande rispetto verso ciascuno e le sue diversità. Non riusciremo certo ad accontentare tutti o far cambiare idea ai più scettici, ma è sicuro che lavoreremo sodo nell’interesse del nostro paese. Allora chiudo così come ho aperto, citando Lincoln, e dedicando queste meravigliose parole ad Albizzate e ad ogni Albizzatese “Caro professore, insegni al mio ragazzo che non tutti gli uomini sono giusti, non tutti dicono la verità; ma la prego di dirgli pure che per ogni malvagio c'è un eroe, per ogni egoista c'è un leader generoso. Gli insegni, per favore, che per ogni nemico ci sarà anche un amico e gli faccia capire che vale molto più una moneta guadagnata con il lavoro che una moneta trovata. Gli insegni a perdere, ma anche a saper godere della vittoria, lo allontani dall'invidia e gli faccia riconoscere l'allegria profonda di un sorriso silenzioso. […]Gli insegni ad essere gentile con i gentili e duro con i duri e gli faccia imparare a non accettare le cose solamente perché le hanno accettate anche gli altri. Gli insegni ad ascoltare tutti ma, nel momento della verità, a decidere da solo. Gli insegni a ridere quando è triste e gli spieghi che qualche volta anche i veri uomini piangono. Gli insegni ad ignorare le folle che chiedono sangue e lo esorti a combattere anche da solo contro tutti, quando è convinto di aver ragione. Lo tratti bene, ma non da bambino, perché solo con il fuoco si tempera l'acciaio. Gli faccia conoscere il coraggio di essere impaziente e la pazienza di essere coraggioso. Gli trasmetta una fede sublime nel Creatore e gli insegni ad avere fiducia anche in se stesso, perché solo così può avere fiducia negli uomini. So che le chiedo molto, ma veda cosa può fare, caro maestro” Politica LA MIA ALBIZZATE Assessore al Commercio, Tematiche Giovanili, Frazioni, Tutela e benessere animale Laura Serino 13 Politica RESTIAMO IN CONTATTO: AGGIORNAMENTI DAL TUO COMUNE 14 Cari concittadini, Sono già trascorsi cinque mesi dal giorno in cui abbiamo assunto, con impegno e gratitudine, l'incarico per il quale noi ci siamo proposti e voi ci avete scelto. Con il Natale che incalza e la fine dell'anno vicina, è nostra volontà fare un primo consuntivo dell'operato dell'amministrazione e rendervi partecipi di quanto è già stato messo in moto, al fine di garantire sempre il meglio per la nostra Albizzate. Qualcuno tra voi ha già avuto modo di prender parte alla piacevole e sicuramente costruttiva iniziativa del "Caffè col Sindaco": un momento gioviale di scambio in cui, godendo della migliore delle tradizioni italiane in fatto di pausa conviviale, le famiglie si possono confrontare sia tra loro che col sindaco Mirko Zorzo, approfondendo la conoscenza reciproca e arricchendo così tutta la comunità. Per quanto riguarda il cimitero, ci siamo preoccupati di trovare volontari che si prenderanno cura della dimora dei nostri cari defunti con l'attenzione dovuta, dando altresì assistenza pratica ai visitatori. Vi informiamo inoltre che è stato redatto il “Regolamento per il sostegno delle nuove attività economiche”, con un contributo a fondo perduto per chi fosse intenzionato ad aprire un’attività in paese, allo scopo di riportare non solo vitalità, ma anche alcuni servizi essenziali alla comunità, servizi che negli ultimi anni sono venuti a mancare. Ricordando che siamo sempre interessati ad ascoltare il punto di vista di tutti i cittadini sulle esigenze del paese, nella sincera speranza che non si riducano a sterili polemiche senza basi fattuali, vi invitiamo a interagire con l'Amministrazione anche per porre domande e permetterci di fugare eventuali dubbi. Nel ringraziarvi per l'ascolto, la presenza e la collaborazione, in questa stagione sempre più fredda, vogliamo concludere invitando tutti a spendere un pensiero d'affetto e comunione con tutte le persone colpite dai terremoti che stanno scuotendo il Centro Italia: che la terra sia per tutti più benevola. Con rinnovati saluti e sempre sinceri auguri. Capogruppo Lista Mirko Zorzo Sindaco Antonio Piatto Il 6 giugno 2016 qualcuno si è svegliato affermando che “Albizzate è verde”. Il risultato elettorale ha legittimamente consegnato il paese in mano ai partiti di destra, ma leggendo tra i numeri il quadro è molto diverso: 126 i voti guadagnati da Noi Insieme, 500 i voti persi dalla coalizione dei partiti vincitori nel 2016 rispetto alla somma dei loro voti nel 2011. Questo risultato ha espresso una volontà di cambiamento radicale con cui gli Albizzatesi hanno confermato di voler aprire una nuova stagione politica. È un cambiamento che coincide con un sentimento di grande impegno e con una rinnovata volontà di partecipazione alla vita pubblica. Questa nuova stagione nasce nel 2011 quando veniva presentato il progetto civico Noi insieme per Albizzate incentrato sostanzialmente su uno stralcio di un discorso di John Fitzgerald Kennedy. Il nostro gruppo facendo proprie le parole “Non chiedete che cosa il vostro paese può fare per voi, chiedete che cosa potete fare voi per il vostro paese” ha messo in atto in pochi anni la più grande rivoluzione che la storia politica di Albizzate ricordi. Dopo 15 anni di immobilismo legato ad un modo di fare politica vecchio e privo di ogni progettualità per il futuro, che ha diviso anziché unire, che ha escluso anziché coinvolgere i cittadini, il progetto di Noi Insieme ha rimesso le persone al centro della vita politica. Quella politica che parte dal basso, che appassiona e che è mossa dallo spirito di servizio e dall’amore per il proprio paese. Un movimento che ha unito oltre 100 persone, dal 18enne al pensionato, che hanno messo le loro competenze, le loro passioni e le loro esperienze al servizio di un progetto ad ampio raggio, nel quale tutti hanno potuto agire da protagonisti, fornendo un apporto essenziale, critico ma costruttivo, alla quotidianità dell’amministrazione di Albizzate. La capacità del nostro gruppo è stata quella di individuare le priorità che dovrebbero rappresentare i principi ispiratori per l’operato di ogni buon amministratore. E questi principi li abbiamo scelti di giorno in giorno con tutta la comunità. Albizzate in questi anni ha cercato di ritrovarsi di nuovo unita intorno a un obiettivo comune ed è tornata ad essere una delle eccellenze della provincia negli ambiti del sociale, della scuola, della cultura e soprattutto della partecipazione democratica. Ambiti nei quali non era più permesso perdere ulteriore terreno dopo il disastro dei tre mandati di amministrazione leghista. Ed ha fatto ciò mettendo ogni giorno in gioco se stessa e trasformando la volontà dei cittadini di contribuire a questo cambiamento in uno strumento di crescita per l’intera collettività. Per meglio comprendere la questione è utile ricordare come alcuni organismi basilari della partecipazione democratica, che oggi appaiono consolidati, per anni ad Albizzate sono stati calpestati e considerati inutili o fastidiosi. Per lunghi periodi si è preferita una gestione accentratrice all’apertura democratica delle scelte condivise. Si consideri il fatto che, per oltre 15 anni, le preesistenti commissioni comunali vennero cancellate perché considerate strumenti di democrazia “non necessari”. E che venne addirittura eliminato il “pericolosissimo” Consiglio comunale dei ragazzi. Provvedimenti che scrivono senz’altro alcune delle pagine più tristi della storia della democrazia ad Albizzate. Per 15 anni non ci sono state assemblee pubbliche, confronti o tavoli di lavoro, su nessun tema e in nessun ambito. E dire che, proprio in quegli anni, alcune scelte che condizioneranno per sempre la vita del nostro paese sono state fatte. Si pensi, ad esempio, allo scellerato mutuo decennale che ha messo in ginocchio le casse comunali negli ultimi anni, alle scelte di urbanistiche spregiudicate che hanno tutelato gli interessi dei costruttori consegnando aree verdi alla speculazione e lasciando la patata bollente di un centro storico in rovina alla nostra amministrazione. Come non ricordare la grottesca ristrutturazione della sede comunale dove compaiono almeno 20 tipi di pavimento diversi, comprati, forse, come fondi di magazzino, e che oggi suscita l’ilarità dei comuni limitrofi, con un teatro semi ristrutturato al di sotto di un edificio fatiscente e sul quale Zorzo continua a dire di voler puntare in totale spregio allo spreco del denaro pubblico? Si pensi poi ad una scuola abbandonata a se stessa dove il piano di diritto allo studio è risultato, per anni, un’entità sconosciuta, per la quale la nostra amministrazione ha dovuto sobbarcarsi sforzi sovrumani per ricreare il rapporto di fiducia che dovrebbe esistere tra genitori, insegnanti e amministratori (che, a dire il vero, in pochi Politica ALBIZZATE NON È PER NIENTE VERDE. 15 Politica 16 mesi di amministrazione leghista si sta già nuovamente deteriorando). Anche su alcuni temi, che oggi sono diventati i cavalli di battaglia della nuova amministrazione di destra, quali ad esempio le frazioni, ci si chiede: ma l’allora assessore Zorzo a cosa pensava quando arrivavano settimanalmente petizioni, raccolte firme e segnalazioni sullo stato di abbandono delle frazioni da parte di centinaia di concittadini? Al fatto che le commissioni sono un fastidio? O che a Valdarno “non c’erano leghisti”? Ora ci si chiede: perché nel 2016 la Lega è tornata ad occuparsi di Valdarno? Perché poteva essere un buon “tema elettorale”? Valdarno è tornata a “contare” solo grazie all’introduzione della Consulta da parte dell’amministrazione Sommaruga che ha fornito una serie di spunti di riflessioni e di problematiche su cui lavorare insieme al cittadino. Si tratta certo di piccole cose che però possono essere indicative di un rapporto paritario tra cittadini e chi li rappresenta. Questo significa che il progetto di futuro che vogliamo costruire dipende soprattutto da noi. Da tutti noi. Non solo da una maggioranza che rappresenta solo 15 cittadini più di noi. È una sfida entusiasmante e per questo ci piacerebbe allargare il nostro gruppo di lavoro anche a nuovi amici e a coloro che credono che questo sia il giusto modo di gestire la cosa pubblica. Durante la campagna elettorale abbiamo lavorato con un gruppo di oltre 100 attivisti e volontari; il 6 giugno 2016 dopo la sconfitta eravamo ancora di più. Il nostro auspicio è ritrovarsi tra 6 mesi con un gruppo ancora più ampio e determinato. La promessa è quella di fare un’opposizione seria, attenta, puntigliosa, ma anche costruttiva, se ce ne sarà data la possibilità. Leggeremo e studieremo ogni carta, ogni interrogazione e ogni atto. Vigileremo su tutti i temi su cui ci siamo battuti per anni e faremo un’opposizione durissima sulle questioni che riteniamo di primaria importanza per il futuro del paese, partendo dalla tutela del PGT da noi adottato. Sarà un’opposizione che non si limiterà a distruggere, ma cercheremo di fornire al cittadino una nostra versione di come avremmo diversamente affrontato le questioni. Tutto questo lavoro sarà attuato grazie a gruppi di lavoro aperti a tutti i cittadini che opererà, con riunioni periodiche, per approfondire le tematiche che via via si pro- porranno alla nostra attenzione. In questi primi mesi aleggiano già i fantasmi di un ritorno al passato della giunta Zorzo. Nonostante i grandi proclami e l’attivismo propagandistico annunciato doviziosamente sulla stampa locale, Zorzo e company non hanno fatto altro che confermare un ritorno ad un modo di fare politica vecchio, in cui le decisioni si prendono in ambiti ristretti, dove il parere preventivo del cittadino non rappresenta che un ostacolo all’operare della giunta che invece deve “agire incontrastata”. Alla prima difficoltà, legata alle contestazioni che si sono sollevate per la cancellazione dei fondi per l’ampliamento della mensa della scuola, il Sindaco ha preferito muovere una pesante accusa di politicizzazione al comitato dei genitori anziché fornire una spiegazione preventiva sulle motivazioni di tale scelta. Un atteggiamento sintomo d’insicurezza ed “ansia da prestazione” che condanniamo fortemente. Un ulteriore esempio dell’inefficacia di questo modo di fare politica è dato da un regolamento comunale sull’apertura delle nuove attività produttive, redatto in maniera superficiale e che non sortirà alcun effetto sul commercio locale poiché non ha coinvolto i soggetti che si trovano ogni giorno ad operare sul campo e a lottare contro la crisi economica sempre più dilagante. Noi Insieme sul commercio locale aveva proposto la creazione di una Commissione attività produttive mentre la maggioranza ha preferito approvare il regolamento redatto nelle segrete stanze del Comune, senza valutare né le perplessità sollevate dall’opposizione, né le eventuali richieste dei commercianti albizzatesi. Per finire, quando entrando al centro prelievi ci troviamo di nuovo di fronte l’assessore ai servizi sociali che opera in area in cui non è autorizzato, portando avanti una campagna elettorale permanente, sembra davvero che la nuova amministrazione abbia deciso di riportare in vita tutto il peggio che ha reso tristemente celebri le vecchie amministrazioni leghiste. Se questo è il rinnovamento promesso, dobbiamo dire che partiamo davvero male, caro Zorzo. Gruppo Consigliare Noi Insieme Il Capogruppo Francesco Sommaruga Con l’acquisto di un nuovo occhiale, per te o per chi vuoi tu, il tuo usato può valere fino a La voce di Albizzate Un occhiale usato non va mai sprecato. 200 € . * Solbiate Arno (VA) Via del Lavoro, 32 · Tel. 0331-992616 VisionOttica Brusati * Promozione valida fino al 31/01/2017. Regolamento all’interno del centro ottico. 17 La voce di Albizzate Centro Odontoprotesico IL DENTE di G. Prina & C. S.a.s. Dir. San. Dr. A. Ciprandi Via S. Alessandro 5/A ALBIZZATE www.ildente.info [email protected] Tel. 339.2965272 Endodonzia Implantologia Conservativa Ortodonzia Il Battesimo della Poltrona® per bambini dai 4 ai 12 anni 18 VALDARNO EVENTI RACCONTA… La fine dell’anno è, per tradizione, il momento di fare il bilancio delle proprie attività, per capire se qualcosa potesse essere fatto in maniera diversa. Anche per la pro loco di Albizzate è giunta l’ora di fare il proprio resoconto. Sono molti i momenti che ci hanno visti protagonisti direttamente o come collaboratori nei diversi eventi che si sono svolti nel nostro Paese. Senza entrare nei particolari, ci è piaciuto soprattutto poter regalare momenti di aggregazione e di divertimento, momenti di riflessione…momenti in cui gli Albizzatesi sono stati insieme amichevolmente. Alcune occasioni sono forse cadute nel vuoto, come la poca partecipazione al passaggio degli atleti della Strachascine di luglio, ma ci impegneremo perché non corrano più soli nelle nostre strade; in generale siamo sempre stati soddisfatti della risposta alle nostre manifestazioni. Si avvicina l’anno nuovo e quindi grandi novità per la Pro Loco. Sì, perché il 2017 sarà l’anno del rinnovo del Consiglio di amministrazione e quindi ci sarà per tutti l’occasione di mettersi in gioco e apportare il proprio contributo al Paese. Non ci sono limitazioni politiche, religiose, fisiche… solo il desiderio di promuovere e tutelare il nostro territorio. L’unico vincolo sarà essere socio da almeno sei mesi dalla data delle elezioni. Quindi A.A.A. volontari cercasi! In questi mesi di silenzio della voce di Albizzate la frazione di Valdarno non ha smesso di far rumore. La stagione si è aperta, all'inizio di giugno, con la prima edizione della “Festa d'Estate Valdarnese”, tre giorni durante i quali si è ballato, cantato, giocato e mangiato insieme, rivalorizzando e facendo rivivere anche lo spazio dell'oratorio. Nel mese di settembre, invece, si è ripresa una passata abitudine lasciata un po' andare: il teatro. Durante la serata del 4 settembre, nella particolare e suggestiva atmosfera della corte dei Massari, la compagnia teatrale La Crocetta di Gallarate ha messo in scena la commedia dialettale “Sotto a chi tocca” di Gilberto Govi, facendo trascorrere agli spettatori un'ora e mezza di leggerezza e divertimento. Nella stessa serata si sono raccolti euro 500 destinati alle zone terremotate. Il presidente Andrea Tadini dalla B Associazioni PRO LOCO: TEMPO DI BILANCI iblioteca Vorremmo organizzare un servizio di consegna a domicilio di libri e DVD dalla biblioteca per anziani e persone in difficoltà motoria. Chi è interessato può segnalare in biblioteca le sue esigenze telefonicamente allo 0331.985277 oppure via mail scrivendo a: [email protected] In ultimo, ma solo per il momento, in occasione della serata promossa dalla Pro-Loco, per la festa Compatronale, intitolata “La luna e i cinque falò” Valdarno Eventi ha organizzato una pizzata in piazza seguita da un concerto rock. Adesso ci aspetta un “caldo” inverno in attesa del Gruppo La Stella, del presepe vivente dei bambini alla vigilia di Natale in Piazza San Marco organizzato dalle Voci di Valdarno, del concerto per l’Epifania e della festa del Santuario Mariano nel mese di febbraio del nuovo anno. Segnate in calendario e non mancate! Valdarno Eventi, intanto, augura a tutti un Buon Natale. Per Valdarno Eventi Luigi Airaghi 19 Associazioni KAIRÒS NELLE SCUOLE 20 Kairòs è un progetto che ha come obiettivo prioritario il miglioramento dell’integrazione scolastica agendo un “pensiero speciale” al fine di sviluppare una vera “integrazione al contrario”. Non si vuole dunque normalizzare il “diverso”, ma dare valore alle caratteristiche di ognuno. Con questo si intende agire su vari livelli di conoscenza dell’altro per attivare una sincera accoglienza. Il progetto nasce dall’Associazione Leo Club Italia ed è stato avviato dal Leo Club di Gallarate, con il quale alcuni volontari dell’Associazione M.E.G.A. di Albizzate hanno collaborato affinché lo stesso arrivasse nelle scuole del nostro paese. Nella pratica, è stato realizzato da maggio a novembre dell’anno corrente, come ponte tra due anni scolastici differenti. Le attività portate sono state di due tipi. La prima, dedicata alle scuole primarie (in particolare terze, quarte e quinte), è stata la proposta della lettura di una storia, Alla ricerca di Abilian, che tocca con delicatezza il concetto di disabilità e di integrazione. La storia parla di un panda che viene cacciato dal regno del- le tigri perché ritenuto diverso e si mette alla ricerca di un posto magico, Abilian. L’attività vuole permettere agli insegnanti di gestire in autonomia lo sviluppo e i tempi del percorso, strutturando giochi e spazi di riflessione collegati. La seconda attività, rivolta sia alle scuole primarie sia secondarie, è stata la proposta di un simil-gioco dell’oca, le cui caselle prevedono una prova di non-abilità di tipo motorio, visivo e comunicativo dal punto di vista della parola. La particolarità del gioco Let’s play different è quella di riuscire a creare situazioni concrete in cui i bambini possono “mettersi nei panni dell’altro” in modo divertente, ma sensibile. Questo permette ai ragazzi di fare esperienza concreta della disabilità-diversità e, aiutati dagli insegnanti, operare riflessioni sui propri pensieri ed emozioni a riguardo. I ragazzi del M.E.G.A. insieme ai soci del Leo Club si augurano di continuare nel portare avanti questo progetto, per invitare i nostri bambini a “giocare la differenza” con naturale innocenza. Responsabile progetti M.E.G.A. Arianna Novello Volti stanchi ma pieni di soddisfazione tra le maglie gialle del M.E.G.A, dopo quattro giorni di musica, cibo e tanto divertimento che hanno caratterizzato l’edizione 2016 dell’Albizzate Valley Festival. Un progetto nato quattordici anni fa come luogo di aggregazione giovanile, e capace oggi di coinvolgere quasi duecento volontari provenienti da tutta la provincia, con un’offerta musicale che ben pochi festival in Italia possono vantare: dai Subsonica, che hanno festeggiato con noi al parco La Fornace i loro vent’anni di attività, passando per il reggae dei friulani Mellow Mood e l’elettronica di Nero, fino al progetto Sinenstesie di Aucan, Godblesscomputers e Machweo. Tante novità, e non solo sul palco: quest’anno infatti è stato introdotto un servizio bus navetta per collegare le aree di parcheggio al Festival e risolvere i problemi di viabilità, è stata rinnovata la concessione dell’area da parte della Commissione Comunale di Vigilanza per garantire gli standard di sicurezza necessari e, soprattutto, è stata introdotta una serata (domenica 10 luglio) ad ingresso gratuito per tutti, grandi e piccini. “Abbiamo deciso di fare un regalo a chi ci segue e al nostro territorio, per dar modo a tutti di conoscere quello che fac- ciamo e che ci impegna quasi dodici mesi all’anno”, spiega il consiglio direttivo del Movimento Espressivo Giovanile Albizzatese. Uno sforzo non da poco, considerati gli impegni economici che gravano sull’associazione e il contesto di generale crisi per i festival indipendenti come il nostro, ma che è stato ripagato col sorriso e la partecipazione delle numerose famiglie che, quella sera, hanno scelto di passare del tempo insieme a noi e al nostro Festival. Che, speriamo, possa essere diventato un po’ il festival di tutti gli albizzatesi. Presidente Associazione M.E.G.A. Alberto Battaglia Associazioni A.V.F. 2016 Albizzate Valley Festival 2016 LA CARNE BUONA AL PREZZO GIUSTO MACELLAZIONE PROPRIA 21 Associazioni RICORDARE...PER NON DIMENTICARE!!! Un anno il 2016 importante fatto di impegno, lavoro, soddisfazioni e anche delusioni, normalità per chi si propone costruttivamente nella comunità. Non voglio fare un elenco delle attività che il gruppo ha svolto in quest’anno che sta per finire, sono evidenti; ma fare una riflessione, una domanda: qual è il ruolo degli Alpini al giorno d’ oggi? È vero siamo sempre in prima linea quando c’è una calamità, un’emergenza, quando c’è da aiutare. La Protezione Civile è una costola degli Alpini. Facciamo feste che ci permettono di autofinanziarci così da poter fare beneficenza. Noi Alpini di oggi che siamo un corpo d’ arma, anche se in congedo, abbiamo avuto la fortuna di non essere mai stati coinvolti in un conflitto; i nostri padri e i nostri nonni sì. Delle guerre di indipendenza della metà dell’ottocento ci si ricorda rarissimamente, eppure allora è nata l’unità dì Italia. Della Prima Guerra Mondiale si parla ora in occasione del centenario ma fra un po’ di tempo non sarà più un argomento interessante; nelle nostre famiglie c’è stato sicuramente un nonno, un prozio che l’ ha vissuta, qualcuno a noi ce l’ha raccontata, ma per i nostri figli sono tem- pi e avi lontani, un giorno dimenticheranno. Ecco allora un nostro ruolo: RICORDARE ai figli, ai nipoti e ai giovani. Noi cerchiamo di farlo andando nelle scuole, organizzando escursioni, partecipando a manifestazioni e dobbiamo fare in modo che il giorno dell’oblio sia molto lontano nel tempo per non DIMENTICARE. Voglio infine ringraziare a nome del gruppo il nostro ex cappellano Don Franco Berlusconi sempre vicino agli alpini di Albizzate chiamato a svolgere la sua attività in altra sede. Il Gruppo Alpini augura a tutti i lettori un SERENO NATALE e un BUON ANNO NUOVO ALPINI IL CAPOGRUPPO Mauro Magistrali 22 Luci e colori accendono piano piano le nostre vie… nei supermercati panettoni e musiche ci annunciano che il tempo di Natale è iniziato. Iniziano anche le corse frenetiche agli acquisti e ci si ritrova come ogni anno a chiedersi quale sia ormai il senso del regalo. La nostra è una società basata sul consumismo e tutti hanno tanto di tutto. Sempre più spesso ci si domanda come possiamo fare a dare un valore e un significato a questo “dono”. La nostra Avis sezione di Albizzate, festeggia quest’anno il 45° di fondazione insieme al 40° AIDO, in questo suo percorso fatto di difficoltà per riuscire a mantenere vivo e presente questo suo ideale, ha offerto a tante persone un dono prezioso e necessario, la donazione di sangue. Se ci soffermassimo solo un attimo a pensare quale grande significato riveste questo piccolo gesto, forse ci sentiremmo spronati ed invogliati ad andare in questa direzione: una donazione di sangue, un dono gratuito, un dono gradito…un dono che non andrebbe ad alimentare le cose inutili da portare in cantina, un dono che regalerebbe una gioia immensa a chi lo riceve, un dono mai in abbondanza, anzi di cui spesso si sente la mancanza, un dono insostituibile, un dono legato alla salute e alla vita, un dono prezioso che non si compra. Ancora una volta in questo 45° abbiamo cercato di far conoscere alle persone il nostro pensiero arricchendo il percorso di questi dodici mesi con manifestazioni musicali, mostre fotografiche e serate di informazione sanitaria che hanno coinvolto chi ha voluto ascoltare, informarsi e conoscere. Vi ringraziamo per averci seguito in questo cammino e anche per quello che vorrete fare per continuare a farci sentire la vostra presenza, magari venendo a trovarci presso la sede Avis di via XX Settembre, magari candidandosi per le prossime elezioni (l’attuale consiglio decade il 31.12.2016), magari iscrivendosi come donatore affinché in questo Natale così difficile per tante persone, ognuno di noi possa trovare in un piccolo gesto “il dono” utile e generoso a sostegno della sofferenza. Buon Natale a tutti! per il Consiglio AVIS - Albizzate Anita Ferrarini ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI ED INVALIDI DEL LAVORO - ANMIL Obiettivi e scopi dell’Associazione L’ANMIL (Onlus) - Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro, associazione volontaria e storica, è presente da oltre settant’anni in tutta l’Italia e svolge attività di assistenza e tutela morale e materiale in tutta la provincia di Varese e quindi, anche per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici che durante lo svolgimento del loro dovere hanno subito traumi infortunistici o hanno contratto una malattia professionale. La delegazione Comunale di Albizzate, rappresentata dal Sig. Xausa Alfredo, storico delegato ANMIL, assistito dai collaboratori Mario Zorzo, Angelo Bani e Piatto Albino, è sita in via Marconi (centro anziani) ed è aperta ogni domenica dalle ore 10 alle 12. Ricordiamo quindi che, per coloro che ne avessero bisogno, l’ANMIL Varese assiste tutti i cittadini, non solo per quanto riguarda l’assistenza infortunistica, ma anche per eventuali visite specialistiche, servizi di patronato e di assistenza fiscale tramite il CAF. Il giorno 9 ottobre è stata celebrata la giornata delle vittime degli incidenti sul lavoro (giunta alla 66° edizione) a Marnate; durante la cerimonia civile sono stati ricordati, da parte del Presidente Antonio Di Bella, i problemi relativi alla scarsa prevenzione in ambito della sicurezza che comporta purtroppo un numero sempre elevato di infortuni sul lavoro (anche mortali). Presente anche la Vice Direttrice dell’Inail di Varese Dottoressa Maria Pettinari che ha relazionato sulle attività dell’Istituto. Il Consiglio Territoriale ha intenzione, tra l’altro di effettuare una delle prossime celebrazioni della Giornata per le Vittime degli incidenti sul lavoro proprio nel comune di Albizzate, dove vi è una forte rappresentanza associativa. La Sezione provinciale di Gallarate - via Sommariva n. 3 (dietro la biblioteca) rimane aperta tutti i giorni dalle 8.30 alle 13.30 e al martedì e giovedì dalle 14 alle 16, per ogni informazione (tel. 0331793455 fax. 0331-774832 e-mail: varese@anmil. it). Da aprile 2016 è inoltre aperto (tutti i giorni dalle 9 alle 12) il nuovo ufficio di Varese, in via Romans sur Isere n. 47, anch’esso operativo per quanto riguarda i servizi di Patronato e Caf. Associazioni TEMPO DI NATALE Il Presidente ANMIL Provinciale Antonio Di Bella 23 Associazioni DAL CENTRO ANZIANI... In occasione dell'uscita de "LA VOCE DI ALBIZZATE" abbiamo ritenuto necessario far sentire anche la voce dei soci del centro anziani. Innanzitutto vogliamo invitare anziani e non anziani a partecipare alla vita del centro, portando nuove idee ed eventualmente offrire un po' di collaborazione per il buon andamento del centro stesso. Vogliamo inoltre portare a conoscenza di tutti alcune cose che riguardano il parco adiacente allo stabile del centro. Lo stesso è stato tenuto in ordine con rasatura dell’erba e pulito, per renderlo usufruibile, per oltre dieci anni, grazie ai nostri volontari che si sono impegnati in questo. Ora è stata collocata presso il parco stesso una colonia di gatti, malgrado il nostro parere sfavorevole che non è stato tenuto in considerazione, poiché il terreno è di proprietà del comune e l'amministrazione precedente ne ha dato l'autorizzazione. Di conseguenza, poiché il parco è diventato un gattile e ha perso lo scopo a cui era destinato - e cioè a disposizione dei cittadini ed in parti- colare dei bambini e le loro famiglie - è cessata la nostra manutenzione che ora è a carico dell'amministrazione comunale. A questo proposito se qualche cittadino condivide il nostro parere,e cioè di portare la colonia in altro luogo più idoneo, chiediamo di prendere posizione affinché il problema venga risolto. In occasione dell'avvicinarsi delle Feste Natalizie porgiamo a tutti sentiti Auguri PER I SOCI IL PRESIDENTE Bortignon Leris Teofilo GLI ARTIGLIERI DI ALBIZZATE RESTAURANO IL CANNONE POSATO NEL 1978 DALLA SEZIONE ARTIGLIERI DI VARESE In una mattinata del mese di Luglio, un gruppo di artiglieri delle sezioni di Albizzate e alcuni della sezione di Gallarate, si sono dati appuntamento alle prime ore del mattino, in località Belvedere del Campo dei Fiori di Varese, per ripulire l’area antistante e restaurare il cannone da montagna da 75 mm- m13 usato nella guerra 15 – 18 e posto in loco dalla sezione provinciale di Varese “Gorini” nell’anno 1978. Questo cannone, costruito dalla Skoda in Boemia per l’esercito austro – ungarico, fu bottino della Prima Guerra Mondiale e utilizzato dall’esercito italiano fino agli anni ‘60 per poi essere smilitarizzato. CLINICA VETERINARIA DOTT. BRUNOLDI Via Dinarda 23 - Albizzate 0331/994024 MEDICINA INTERNA - RADIOLOGIA CHIRURGIA - DEGENZA ANALISI DI LABORATORIO ODONTOIATRIA - ECOGRAFIA DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ ORE 10.00-12.30 15.30-19.30 SABATO ORE 10.00-12.30 VENERDÌ MATTINO CHIUSO 24 Durante questa intensa giornata, gli artiglieri si sono adoperati nel rendere più decoroso il pezzo con verniciatura completa color verde militare. La giornata si è conclusa con un momento conviviale e con l’impegno di mantenere in buono stato questo tratto della linea Cadorna con interventi annuali. Sezione Artiglieri Albizzate il Presidente Marco Bosetti Il corso pratico di montaggio e smontaggio di catene da neve, realizzato a novembre con il patrocinio del Comune di Albizzate e rivolto a tutta la comunità, ben rappresenta lo spirito d’iniziativa e disponibilità, e sottolinea il carattere di condivisione della passione e dell’utilizzo dei mezzi a due e quattro ruote in tutta sicurezza, che contraddistinguono la nostra Associazione. “Un 2016 decisamente impegnativo, su diversi fronti e che, con soddisfazione di tutti i soci, ha visto il concretizzarsi di piccoli grandi progetti comuni”, sottolinea il Presidente Riccardo Falcetti riassumendo il lavoro fatto dall’Associazione in quest’ultimo anno. Abbiamo oggi una nuova sede accogliente ed attrezzata che ci ha permesso di pianificare ed organizzare gite “fuoriporta” con le famiglie e raduni statici e dinamici, in collaborazione con altre Associazioni ed Enti della provincia. Vale la pena qui ricordare, per il secondo semestre, la visita a Volandia di Somma Lombardo, la partecipazione ai raduni di Saronno, Cassano Magnano ed Oggiona Santo Stefano e, con orgoglio, il nostro V° Raduno con percorso itinerante panoramico dei paesi limitrofi, organizzato il 25 Giugno in collaborazione con la locale Pro Loco in concomitanza con la nota Risottata. Un evento ben riuscito, a dispetto delle avverse condizioni meteorologiche, con la partecipazione di molti appassionati e simpatizzanti di veicoli storici a due e quattro ruote. Le attività dell’Associazione culturale “Le Vecchie Glorie Albizzate” non si esauriscono qui. “Vogliamo continuare a promuovere la sicurezza stradale e la solidarietà verso i meno fortunati”, precisa il Presidente Falcetti. “È nel nostro DNA, vogliamo essere vicini alla comunità e a chi soffre, chi ha bisogno di aiuto, con piccoli gesti ma concreti”. Da qui, con entusiasmo, la partecipazione all’evento di ottobre in Sumirago nell’ambito del progetto “Uniti per Posta”, ideato per aiutare il paese terremotato di Posta. Segue l’iniziativa a carattere informativo e formativo sulla sicurezza stradale di novembre, a favore di tutta la comunità. Infine, un aiuto concreto alla FONDAZIONE TOG DI MILANO, che si occupa di garantire gratuitamente ore di riabilitazione a bambini con malattie neurologiche complesse, conosciuta attraverso una mamma di Albizzate, alla quale è stato devoluto il ricavato del nostro raduno di giugno. “Il 2017 è alle porte”, conclude Riccardo Falcetti,“i soci sono già al lavoro per realizzare un’agenda stimolante, con iniziative e proposte di sicuro interesse per tutti gli appassionati e i simpatizzanti delle “vecchiette” a due e quattro ruote. Un’anticipazione? Visto il successo del primo corso di restauro per auto e moto d’epoca, stiamo già pianificando un secondo corso, avanzato, da realizzarsi nei primi mesi di questo nuovo anno”. L’invito è, cari lettori, quello di seguirci sul nostro sito www.levecchieglorie.org o sulla pagina facebook Le Vecchie Glorie Albizzate, partecipando alle diverse attività e sostenendoci nelle iniziative benefiche. Per info: mail: [email protected] Sito: www.levecchieglorie.org Facebook: Le Vecchie Glorie Albizzate Associazioni CULTURA, SOLIDARIETÀ, PASSIONE E DIVERTIMENTO PER LE VECCHIE GLORIE 25 Associazioni “ZAMPE FELICI“ - ALBIZZATE L’IMPORTANZA DEI CORRIDOI ECOLOGICI 26 “Nelle nostre città gli animali selvatici abbondano: mammiferi,ovviamente uccelli e poi pesci, anfibi e rettili. E naturalmente invertebrati, come lombrichi, farfalle e altri insetti, e così via. D’altronde, non ci fossero loro, intendo gli invertebrati, nemmeno i merli ci sarebbero, né le rondini né i pipistrelli. L’importante è comunque l’equilibrio tra le specie. Non c’è agglomerato urbano che non possieda i suoi «corridoi ecologici», cioè fasce verdi che penetrano fino nel cuore delle città, e quasi sempre sono le rive di corsi d’acqua. E’ da lì che penetrano molti animali. Certe strutture urbane, inoltre, replicano situazioni naturali che gli animali usano come insediamenti. Rondoni, taccole e falchi trovano nei campanili, nelle torri e nelle facciate delle chiese surrogati di rupi e scogliere. Esistono poi altre risorse, come quelle alimentari, sempre più abbondanti. Talora troppo, in verità. Ormai sono frequenti le volpi urbane, e che rane e rospi abitualmente se la godono in pozze e laghetti dei giardini. Al tramonto poi spesso scopriamo, a far compagnia a gufi e civette, certi deliziosi piccoli rettili, i gechi, che un tempo incontravamo solo andando verso Sud, ma che ormai stanno avvinghiati, a caccia di zanzare, ai muri delle nostre città più settentrionali. E, volendo, gli esempi potrebbero continuare. Ciò che è importante percepire, quanto alla sempre più abbondante fauna urbana, è che noi umani di città viviamo all’interno di un complesso ecosistema. E meno male che è così, l’anomalia semmai sarebbe la nostra solitudine: uomini e basta. Sarebbe infatti allarmante scoprire che nessun’altra specie può sopravvivere dove viviamo noi.“ Abbiamo voluto aprire così lo spazio a nostra disposizione sulla Voce di Albizzate, riportando per intero un bellissimo articolo di Danilo Mainardi (scienziato, scrittore, professore universitario e presidente onorario della LIPU), un inno alla biodiversità e all’importanza della sua tutela affinché ogni specie vivente possa trovare la propria ragione d’essere e le condizioni necessarie alla propria sussistenza all’interno dell’ecosistema di cui è parte. Ecco che allora nasce e cresce il concetto di “Corridoio Ecologico”, ovvero di quella parte di natura, di biodiversità e di ecosistema, che per sopravvivere e per farci vivere meglio entra nelle zone urbane dei nostri comuni per attraversarli e raggiungere oltre l’altra parte di natura e biodiversità che le garantisce la sopravvivenza. Se fino a pochi anni fa questi concetti erano conosciuti dalla nicchia di specialisti del settore, oggi finalmente, se ne parla da più fronti e con una consapevolezza crescente che non può che migliorare l’attuale situazione. Ecco che allora comuni importanti e di grandi dimensioni come Milano dichiarano “Oltre ad avere un importante valore estetico - paesaggistico, il verde svolge anche funzioni essenziali per la salute pubblica come elemento migliorativo del microclima. Le piante in città, infatti, interagendo con l’atmosfera svolgono un’importante funzione di contrasto dell’inquinamento atmosferico, termico, chimico e acustico” (dalla premessa del nuovo Regolamento d’Uso e di Tutela del Verde Urbano). Il verde, la natura non è più solo qualcosa che appaga la vista e che deve adattarsi alle esigenze dell’uomo, ma ritorna ad essere sua fedele compagna e reclama spazi, attenzioni e integrazione per migliorare LA VITA. Nella vicina Svizzera, questi concetti sono ben conosciuti dai politici e dalla legge, che impone in tutte le aree pubbliche (dai parchi, ai cigli e banchine della strada) aree dedicate alla tutela della biodiversità con vegetazione (di alberi, arbusti ed erbacei) spontanea e non delle specie autoctone. Risultato? Colori, profumi, farfalle e lucciole!!! Siamo contenti di osservare che nella nostra piccola Albizzate questi concetti sono noti e hanno fatto da guida fedele alla redazione del PGT(Piano di Governo del Territorio), alla riqualificazione del Parco La Fornace ed alla creazione del Varco Ecologico. Zampe Felici Albizzate Emilia Farè La voce di Albizzate Buone Feste NUOVA TAG non regala... ma con la sua esperienza di oltre 50 anni offre qualità, competenza e giusto prezzo! BONUS MOBILI GIOVANI COPPIE Divano letto matrimoniale da e 705,00 consegnato a casa tua! Divano cm. 196 da e 730,00 consegnato gratis a casa tua! Valido per la provincia di Varese Consegna gratis valido per la provincia di Varese Fabbrica divani & poltrone dal 1964 Ampio showroom 800 mq. aperto al pubblico CASSANO MAGNAGO - Via Marconi, 90/c - Tel. 0331 200076 www.nuovatag.it - [email protected] 27 ASSOCIAZIONE PESCASPORTIVI ALBIZZATESI: 50° di Fondazione!!! Sport Durante l’annuale pranzo della nostra Associazione sportiva, oltre alle consuete premiazioni dei vincitori delle Gare Sociali ed ai riconoscimenti di chi ci ha sostenuto durante l’anno, questa volta c’è stato un motivo in più per felicitarsi: quest’anno ricorre il 50° anno della nostra fondazione!!! 50 anni impersonati da quei Soci fondatori presenti al pranzo, che chiamati per nome dal Presidente, hanno giustamente raccolto quel doveroso e riconoscente applauso di tutti. 28 Ogni realtà ha la sua storia…la nostra ci sembra bello sintetizzarla in queste poche righe. Era l’anno 1966 quando due giovani ventenni appassionati di pesca: COLOMBO Bruno e BRAGHINI Pietro, con entusiasmo e convinzione seppero sensibilizzare altri Pescatori Albizzatesi a costituirsi appunto in una Associazione, con lo scopo di agevolare ciascuno nelle pratiche burocratiche di rilascio o rinnovo della Licenza Pesca, ma anche di creare qualche squadra che partecipasse alle Gare con i colori azzurri dell’Albizzate. Quei ragazzi, oggi brizzolati dal tempo ma soddisfatti e paghi del loro operato, non avrebbero mai immaginato di portare questa Associazione Sportiva a tanti successi locali e nazionali: le tantissime Coppe e Trofei gelosamente custoditi in Sede ne sono ancora testimonianza. Il massimo fu il 1976, quando uno di loro, Braghini Pietro, fu addirittura scelto per far parte della Squadra Nazionale Italiana ai Mondiali che si svolsero in Bulgaria, e la ns. Italia vinse il Titolo Mondiale! Mai è successo che un Albizzatese arrivasse così in alto nello sport! Ma quello che sicuramente non avrebbero mai immaginato quei giovani è sicuramente quel Parco Laghetto che noi tutti oggi vediamo nella parte alta di Via Carabelli. Un’opera che si è concretizzata grazie all’entusiasmo di quegli Albizzatesi appassionati di Pesca, che seppero lasciare un po’ a riposo le loro canne per impugnare “picchi e badili” e lavorar sodo nel loro tempo libero. Tutto iniziò nel 1976, quando quei giovanotti nel vedere quell’anonimo boschetto con in fondo un prato paludoso, cominciarono a fantasticare e…, forti dell’entusiasmo di un gruppo numericamente significativo ed affiatato, subito passarono ai fatti. Il consenso del proprietario Dr.Paolo LATTANZI (poi donatore dell’intera area alla ns. Associazione) fu ovviamente determinante per la riuscita del progetto. Quel luogo anonimo ed isolato, divenne ben presto per noi Pescatori il “cantiere del weekend”. Quante ore fatte di sudore e fatica, ma anche di sana voglia ed entusiasmo contagioso - sì perché siamo spesso stati sostenuti da altri che avevano mezzi appropriati e competenze tecniche - e poi anche, quale conseguente soddisfazione condivisa, quante armoniose ed appaganti grigliate! Il tempo purtroppo passava, e molti di quegli entusiasti Pescasportivi oggi non ci sono più a completare questa foto. Noi rimasti oggi, in questa festosa ricorrenza, non possiamo che condividere con Loro, nel ricordo, quei bellissimi e significativi momenti, perché insieme a loro abbiamo la orgogliosa consapevolezza che quando idee, entusiasmo, amicizia e voglia di fare si amalgamano insieme nulla è impossibile! Oggi questo ns. Parco Laghetto, che porta giustamente il nome del donatore del fondo “Dr. Paolo e Silvia LATTANZI”, è una realtà funzionale per il tempo libero che la ns. Associazione è orgogliosa di gestire per sé e nell’interesse dell’intera ns. collettività locale. Onorato di rappresentare l’Associazione in questa storica ricorrenza, ritengo doveroso ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile e viva negli anni questa bellissima realtà, ma anche ringraziare tutti quegli Albizzatesi che sempre ci circondano e ci sostengono nelle ns. iniziative Il Presidente Gino Pozzi BOCCE - GRAN PREMIO d’ESTATE 2016 L’estate si è chiusa ancora una volta con la finalissima del Gran Premio d’Estate 2016,il torneo di bocce organizzato dalla Bocciofila “La Familiare” e dedicato alla memoria dei bocciofili Albizzatesi. Serata da tutto esaurito quella del 29 agosto scorso, con le tribune e il giardino del Circolo “The Family” gremiti in ogni ordine di posto. Qui, a partire dalle ore 20, sono scesi in campo gli 8 finalisti, usciti dalle batterie di agosto, sotto l’attenta direzione del giudice di gara sig. Carlo Crepaldi. Ancora una volta i giocatori non hanno deluso le aspettative, come ci si poteva aspettare dai nomi degli atleti in campo, ai primi posti delle graduatorie nazionali. L’ha spuntata Pietro ZOVADELLI (bocciofila Monastier-Treviso) che in finale ha regolato con una bocciata spettacolare il portacolori della Villafranca di Verona, Roberto SIGNORINI col punteggio di 8 a 6. Un gradito ritorno al successo per il giocatore cremonese che già nel 2002 e 2005 aveva vinto ad Albizzate. Sul terzo gradino del podio Pasquale D’ALTERIO, anche lui della Monastier di Treviso, che ha così relegato in quarta posizione Roberto ANTONINI dell’Alto Verbano . Roberto MARTA, Paolo PROSERPIO, Giuseppe D’ALTERIO e Adelio AGLANI hanno completato il tabellone finale. Alla presenza del sig. Sindaco Mirko ZORZO, l’assessore allo sport Massimiliano RIZZI ha premiato il vincitore e un gradito rinfresco, offerto dal presidente del Circolo Gianluca IANNETTI, ha chiuso la bellissima serata, degno coronamento di un mese di agguerrite sfide che hanno allietato le calde serate di agosto. Il Presidente Massimo Pacchiarini Sport ZOVADELLI si aggiudica il titolo ATLETICA “LA FORNACE”: SCUOLA DI SPORT E DI VALORI L'atletica giovanile "La Fornace" di Albizzate è nata da un'idea di una ragazza che l'atletica non poteva più praticarla e che a tutti i costi l'ha voluta con l'aiuto paterno e di amici amanti dell'atletica. La società ha iniziato il suo cammino nel 2009 con 9 iscritti e lo scopo di educare all'attività sportiva di base e alla crescita fisica dei ragazzi dagli 8 ai 15 anni. Di anno in anno l'impegno è diventato più intenso e pieno di entusiasmo da parte degli atleti e dei loro genitori che vengono tuttora coinvolti nelle iniziative della società. Siamo arrivati all'anno 2016 educando e avviando gli iscritti alle varie discipline dell'atletica leggera, favorendo il loro sviluppo fisico attraverso l'insegnamento delle capacità motorie coordinative e condizionali, migliorando il numero degli iscritti che ad oggi ne conta 78. L'atletica non è solo corse, lanci e salti, ma impegno e sacrificio, motivazione interiore, valori sportivi e personali da mettere in gioco col proprio carattere, con sé stessi e verso gli altri. Non deve mancare la gioia di confrontarsi attraverso gli allenamenti e le gare che la Fidal propone. Il coraggio, la dedizione, la volontà di migliorare, l'amicizia ed il rispetto verso gli altri sono i valori che la società con i suoi allenatori vuole trasmettere facendo fare un passo nella loro crescita attraverso le discipline dell'atletica leggera perché questo sport è così, applaude chi arriva primo, o è più bravo di te, ma anche chi arriva "solo" in fondo al gruppo. Il nostro motto: imparare a combattere e vincere con sé stessi, prima di confrontarsi con gli altri. Atletica La Fornace Orlando Gesualdo 29 La voce di Albizzate 30 Albizzate via Mazzini 31 0331.992415-334.9793029 Compravendite Locazioni Esecuzioni immobiliari Servizi catastali e notarili Auguri di Buone Feste 31 La voce di Albizzate Lettere al Direttore PROSPETTIVA POPOLARE DUE INCONTRI SUL REFERENDUM COSTITUZIONALE 32 Un gruppo di cittadini albizzatesi guidati dai valori del cristianesimo che hanno deciso di mettersi al servizio della propria comunità: questo, in sintesi, è Prospettiva Popolare. Dopo il sostegno attivo al fianco del gruppo Noi Insieme nella corsa alle recenti elezioni amministrative, Prospettiva Popolare continua ad essere presente sul territorio comunale con iniziative e testimonianze che contribuiscano alla crescita dell’impegno civile e politico della nostra Comunità. È in questa direzione che va vista la proposta dei due incontri di presentazione e di approfondimento delle modifiche alla costituzione del referendum popolare. Pur comprendendo le ragioni dei più, siamo convinti che la passione per il bene comune che certamente animò i nostri padri costituenti, non possa spegnersi dinnanzi alle contingenze del nostro tempo (“se tu non ti interessi della politica, la politica si interessa comunque di te”). In definitiva, riteniamo fondamentale animare o rianimare, al di là del risultato referendario, il senso di una appartenenza, per conoscere meglio le radici della nostra democrazia e nello stesso tempo per avere più elementi per una scelta libera e consapevole. I due incontri si sono svolti lo scorso settembre: venerdì 23 si è tenuto quello sulle ragioni del NO al quale ha partecipato come relatore il Prof. MAURO DELLA PORTA RAFFO, Presidente del comitato Provinciale per il NO, mentre venerdì 30, quello sulle ragioni del SI, con relatore il Dott. GIUSEPPE ADAMOLI, Presidente del comitato provinciale per il SI. Abbiamo scelto di presentare separatamente le ragioni dei due schieramenti, invece di un dibattito a due, per consentire ai relatori una più esauriente esposizione del proprio punto di vista e per offrire ai nostri concittadini un’occasione di maggior approfondimento su una scelta importante per il futuro della nostra Italia, fuori dalle schermaglie che inevitabilmente un dibattito porta con sé. Dobbiamo essere onesti, l’obiettivo è stato raggiunto solo parzialmente. La partecipazione di pubblico è stata comunque positiva in entrambe le serate, con diverse richieste di chiarimenti e, come ci si attendeva, di interventi in contrasto con le ragioni del relatore, consentendo così un civile e costruttivo dibattito, a testimonianza dell’interesse per l’argomento trattato. Ci proponiamo di ripetere in futuro altre iniziative di questo tipo, sempre nell’ottica di servizio alla nostra Comunità e di testimonianza dei valori a cui ci ispiriamo. Prospettiva Popolare Veronica Arrigoni Lo spazio territoriale in cui è situata la nostra frazione non ci impedisce di sentirci parte integrante del comune di Albizzate e più in generale cittadini del mondo. Borgo che definiamo antico in quanto, pur nel piccolo, offre tutta una serie di servizi, oggi si direbbe a Km 0, che consentono di mantenere vivi tutta una serie di rapporti e di valori che rafforzano la comunità. Beneficiamo di una serie di negozi di assoluta eccellenza, un Santuario, un oratorio, un circolo cooperativa che purtroppo attraversa un periodo di criticità, un asilo nido con annessa scuola materna e una scuola elementare fiore all'occhiello nel territorio. Tutti luoghi a noi molto cari che intendiamo sia difendere che valorizzare. Una realtà viva, testimoniata dalle iniziative culturali realizzate da Valdarno Eventi, associazione di lunga data, continuazione del precedente gruppo La Fenice poi Iride, creata oltre 20 anni fa di cui ha ereditato gli scopi. Da qualche tempo il gruppo si è implementato di volonterosi operatori ricchi di iniziative. La caratteristica che li contraddistingue è che lavorano divertendosi. Non avendo l'associazione fini di lucro, il ricavato delle manifestazioni va a beneficio delle realtà locali, scuole, Parrocchia e delle iniziative promosse dall'Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco. Certamente se avessimo a disposizione uno spazio coperto si potrebbe fare di più. Per ora ci accontentiamo e ringraziamo la Parrocchia e i residenti della Corte dei Massari che ospitano le nostre iniziative. Un borgo attorniato da grandi industrie internazionali che certamente sono un vanto per noi ma allo stesso tempo creano anche problemi di viabilità, in particolare alla zona delle scuole. Un dialogo franco tra Amministrazione Comunale e Proprietà, condito dalla buona volontà reciproca, potrebbe risolvere i problemi. Ci auguriamo inoltre che le persone recentemente insediate nella zona, possano contribuire con il loro impegno, le loro capacità e la loro voglia di fare a rendere sempre più bello il nostro borgo e creare una comunità sempre più viva. Mauro Magistrali Luigi Airaghi DIAMO VOCE AI RAGAZZI DELLE FRAZIONI Abitare in una zona industriale non è esattamente il desiderio delle persone, ma dobbiamo viverci, perciò dobbiamo cercare di rendere questa vita dignitosa. Per fare ciò, servono la sensibilità delle amministrazioni che governano il paese e il coinvolgimento delle industrie che operano sul territorio, le quali dovrebbero contribuire in modo concreto ad alleviare i disagi che la loro presenza comporta. Per raggiungere una coesistenza armoniosa tante sono le problematiche da risolvere, molte purtroppo più volte segnalate in vari modi alle varie amministrazioni che si sono succedute nel tempo e sempre in attesa di risoluzione. Per non fare un ennesimo elenco, vorremmo focalizzare l'attenzione su un problema secondo noi molto importante per il suo dinamismo sociale e aggregativo. Nelle frazioni non si vedono più bambini che giocano, non perché non ce ne siano, ma perché non esiste alcun luogo in cui possano incontrarsi. Un paese senza le voci dei bimbi, senza il loro gioioso schiamazzo è come un cielo senza il canto degli uccelli, una foresta senza il frusciare del vento, senza i suoni cristallini dei torrenti impetuosi. E' un paese immoto che lentamente si spegne. Le amministrazioni comunali che si sono avvicendate hanno sottovalutato questa necessità dei giovani delle frazioni, ritenendo più comodo appoggiarsi all'esistente, cioè all'oratorio. A Valdarno però, l'oratorio è chiuso da anni e con esso ogni spazio aggregativo. Si impone quindi un risolutivo intervento di carattere pubblico per reperire un'area che risolva questo annoso problema. Inoltre, l'attuale situazione deve insegnare a tutti che nessuna amministrazione pubblica deve mai trascurare queste importanti tematiche, appoggiandosi a strutture private e delegando loro i suoi compiti. Un bene o un luogo di tutti, pubblico, dà la garanzia di esserci per sempre. Appartiene alla comunità che non deve chiedere o ringraziare nessuno se non sè stessa. Lettere al Direttore VALDARNO ANTICO BORGO MODERNO Francesco Chiaravallotti 33 Servizi Comunali ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO e RECAPITI DEGLI UFFICI COMUNALI UFFICIO SERVIZI DEMOGRAFICI (anagrafe – stato civile – elettorale) tel 0331 993427 interno 1 [email protected] [email protected] lunedì UFFICIO SEGRETERIA tel 0331 993427 interno 2 [email protected] [email protected] lunedì e mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 martedì – giovedì e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30 dalle ore 10,00 alle ore 12,30 UFFICIO RAGIONERIA tel 0331 993427 interno 3 [email protected] lunedì e mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 martedì – giovedì e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30 dalle ore 10,00 alle ore 12,30 UFFICIO TRIBUTI – PROTOCOLLO tel 0331 993427 interno 4 [email protected] lunedì e mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 martedì – giovedì e venerdì dalle ore 17,30 alle ore 18,30 dalle ore 10,00 alle ore 12,30 UFFICIO SERVIZI SOCIALI tel 0331 993427 interno 5 [email protected] lunedì – mercoledì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 PATRONATO ACLI tel 0331 993427 interno 2 lunedì dalle ore 14,30 alle ore 17,30 UFFICIO POLIZIA LOCALE – MESSI NOTIFICATORI tel 0331 993427 interno 6 [email protected] giovedì e sabato dalle ore 10,00 alle ore 12,00 UFFICIO TECNICO tel 0331 993427 interni 7 e 8 [email protected] [email protected] lunedì – venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30 mercoledì dalle ore 17,00 alle ore 18,30 BIBLIOTECA tel 0331 985277 [email protected] lunedì e giovedì dalle ore 14,00 alle ore 18,00 martedì mercoledì sabato dalle ore 10,00 alle ore 18,00 dalle ore 19,30 alle ore 21,30 dalle ore 10,00 alle ore 16,00 SERV dalle ore 17,00 alle ore 18,30 dalle ore 10,00 alle ore 12,30 AMBU AMBU dalle ore 09,30 alle ore 11,30 BRUSA Eliana Chiara FRANGI Mario RIZZI Massimiliano SERINO Laura MAGISTRALI Emanuele Cesare TROMBINO Cinzia SERV Ambu Marte Giove Sabat Il ser Dott VIA X com. Via L Dott VIA X Com. VIA M com. Dott ORARIO RICEVIMENTO AL PUBBLICO AMMINISTRATORI COMUNALI ZORZO Mirko Vittorio 34 martedì – mercoledì – giovedì e venerdì sabato dalle ore 10,00 alle ore 12,30 Sindaco Vice Sindaco Assessore alla Cultura – Pubblica Istruzione – Pari Opportunità Assessore ai Servizi Sociali Assessore ai Lavori Pubblici – Viabilità – Urbanistica – Ambiente – Sport Assessore al Commercio – Tematiche Giovanili – Frazioni – Tutela e benessere animale Consigliere incaricato all’Ambiente Consigliere incaricato alla Pubblica Istruzione VIA X Com. VIA M Com. VIA C SOLB su appuntamento da lunedì a sabato dalle ore 10,30 alle ore 12,30 su appuntamento giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 AMB su appuntamento mercoledì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 su appuntamento mercoledì dalle ore 15,30 alle ore 17,00 su appuntamento venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 VIA C SOLB su appuntamento mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 17,00 su appuntamento sabato dalle ore 10,00 alle ore 12,00 Dott VIA M ALBIZ Dott AMB VIA C SOLB AMBULATORI COMUNALI TEL. 0331 985363 2,30 SERVIZIO INFERMIERISTICO 8,30 2,30 AMBULATORIO DI VIA XX SETTEMBRE AMBULATORIO DI VIA MONTE ROSA 2,30 8,30 2,30 2,30 SERVIZIO PRELIEVI Ambulatorio Via XX Settembre Martedì Giovedì Sabato Accettazione PRELIEVI dalle ore 7,15 alle ore 8,30 dalle ore 7,15 alle ore 8,30 dalle ore 7,45 alle ore 9,15 Il servizio è gratuito: viene richiesto il pagamento del ticket sanitario, se dovuto. 8,30 2,30 2,30 8,30 2,30 2,30 ORARI MEDICI DI BASE Dott.ssa Patrizia Alberti Tel. 0331 985206 AMBULATORIO lunedì 2,00 2,30 8,30 martedì VIA XX SETTEMBRE 17 amb. com.le ALBIZZATE mercoledì giovedì 9,00 - 12,00 su app.to 8,00 - 12,00 su app.to 14.30 - 19.00 AMBULATORIO lunedì martedì VIA XX SETTEMBRE 17 Amb. Com.le ALBIZZATE 17,00 - 19,00 17,00 - 19,00 Via LUINI 11/A ALBIZZATE 7,30 Ritiro REFERTI dalle ore 9,00 alle ore 10,00 dalle ore 9,30 alle ore 10,00 dalle ore 9,30 alle ore 10,00 venerdì 8.00 - 10.00 su app.to 14.30 - 19.00 Dott. Sammito – tel. 0331 994517 VIA MONTE ROSA 1 com.le Fraz.Valdarno amb. mercoledì giovedì venerdì 11,00 - 13,00 15,00 - 17,00 11.00 - 13.00 Dott.ssa Anna Valente – tel. 0331 995706 8,00 AMBULATORIO 8,00 1,30 6,00 VIA XX SETTEMBRE 17 amb. Com.le ALBIZZATE VIA MONTE ROSA 1 Com.le Fraz.Valdarno lunedì amb. VIA CHINETTI 8 amb. Com.le SOLBIATE ARNO 12,30 11,00 - 12,00 martedì mercoledì 10,30 -12,00 su app.to 16,30 - 18,30 giovedì venerdì 17,00 - 18,30 su app.to 11,00 - 12,00 14,00 – 15,00 su app.to 10,30 - 11,30 09,00 - 10,00 Servizi Comunali 1,30 da lunedì a venerdì dalle ore 9,00 alle ore 10,00 il lunedì dalle ore 10,30 alle ore 11,00 su app.to 15,00 - 16,00 Dott. BENATI – tel. 0331 991067 AMBULATORIO lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì VIA MARCONI 16 ALBIZZATE su app.to 8.30 - 9.30 16.00 - 17.00 su app.to 8.30 - 9.30 16.00 - 17.00 su app.to 11,00 - 12,00 su app.to 8.30 - 9.30 16.00 - 17.00 su app.to 11,00 - 12,00 VIA CHINETTI 8 amb. Com.le SOLBIATE ARNO 18,00 - 19,00 18,00 - 19,00 08,30 - 09,30 18,00 - 19,00 08,30 - 09,30 Dott. BELLINGRERI – 0331 995344 AMBULATORIO VIA CHINETTI 8 amb. Com.le SOLBIATE ARNO lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì 10,00 - 12,00 10,00 - 12,00 17,00 - 19,00 10,00 - 12,00 17,00 - 19,00 35