La gabbianella e il gatto - Le mani sulla città
Transcript
La gabbianella e il gatto - Le mani sulla città
Rassegna Cinematografica Rassegna Cinematografica interventi e dibattiti, musica e sapori Ingresso Libero Piazza Municipio - Marigliano Sala Consiliare di Enzo D’Alò Italia 1998, ‘75, colore Animazione Kengah, una gabbiana avvelenata da una macchia di petrolio, riesce ad affidare in punto di morte il proprio uovo al gatto Zorba, strappandogli tre promesse: quelle di non mangiare l'uovo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro. La gabbianella orfana viene battezzata Fortunata dalla comunità dei gatti, e coinvolta da Zorba nel compito difficile di allevare questa inattesa 'figlia'. La piccola Fortunata si trova di fronte uno strano compito: quello di imparare a conoscersi e capire di non essere un gatto, prima di imparare a volare. Tratto dal romanzo di Luis Sepulveda "storia di una gabbianella e del gatto che le insegno' a volare". A seguire Laboratorio per bambini con la partecipazione di Legambiente - Napoli musica e sapori Ingresso Libero Piazza Municipio - Marigliano Sala Consiliare DOMENICA 4 DICEMBRE DOMENICA 4 DICEMBRE ore 18.30 LA GABBIANELLA E IL GATTO interventi e dibattiti, Info. 3389911550; [email protected] TERRA Info. 3389911550; [email protected] TERRA ore 21.00 LE MANI SULLA CITTÀ di Francesco Rosi Italia 1963, b/n, 105’. Documentario Con Rod Steiger, Salvo Randone, Guido Alberti. L’impresario edile Eudardo Nottola (Steiger), consigliere comunale di destra a Napoli, e in lizza per diventare assessore, sogna grandiose speculazioni. Il crollo di una sua casa non lo arresta: sacrifica il figlio, cambia partito, viene eletto, e l’arcivescovo benedirà l’inizio dei lavori. “I personaggi e i fatti sono immaginari, ma autentica è la realtà che li produce” dice una didascalia all’inizio: il cinema di denuncia di Rosi nella sua forma più serrata e convincente dove la polemica è più chiara ma anche l’intento didattico è più scoperto. Alla sceneggiatura ha collaborato RaffaeleLa Capria. Leone d’oro a Venezia e, ai tempi, molte polemiche. Introduzione al film a cura di Antonio Cassese Docente di Storia e Filosofia Autoprodotto Collettivo Utopia ore 18.30 LA GABBIANELLA E IL GATTO ore 21.00 LE MANI SULLA CITTÀ di Enzo D’Alò Italia 1963, b/n, 105’. Documentario Italia 1998, ‘75, colore Animazione Kengah, una gabbiana avvelenata da una macchia di petrolio, riesce ad affidare in punto di morte il proprio uovo al gatto Zorba, strappandogli tre promesse: quelle di non mangiare l'uovo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro. La gabbianella orfana viene battezzata Fortunata dalla comunità dei gatti, e coinvolta da Zorba nel compito difficile di allevare questa inattesa 'figlia'. La piccola Fortunata si trova di fronte uno strano compito: quello di imparare a conoscersi e capire di non essere un gatto, prima di imparare a volare. Tratto dal romanzo di Luis Sepulveda "storia di una gabbianella e del gatto che le insegno' a volare". A seguire Laboratorio per bambini con la partecipazione di Legambiente - Napoli di Francesco Rosi Con Rod Steiger, Salvo Randone, Guido Alberti. L’impresario edile Eudardo Nottola (Steiger), consigliere comunale di destra a Napoli, e in lizza per diventare assessore, sogna grandiose speculazioni. Il crollo di una sua casa non lo arresta: sacrifica il figlio, cambia partito, viene eletto, e l’arcivescovo benedirà l’inizio dei lavori. “I personaggi e i fatti sono immaginari, ma autentica è la realtà che li produce” dice una didascalia all’inizio: il cinema di denuncia di Rosi nella sua forma più serrata e convincente dove la polemica è più chiara ma anche l’intento didattico è più scoperto. Alla sceneggiatura ha collaborato Raffaele La Capria. Leone d’oro a Venezia e, ai tempi, molte polemiche. Introduzione al film a cura di Antonio Cassese Docente di Storia e Filosofia Autoprodotto Collettivo Utopia