Un faro nel settore alimentare Scelto anche dalle

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Un faro nel settore alimentare Scelto anche dalle
10 Parma Report
Eventi
Lunedì 25 giugno 2012
■■ INDUSTRIA / Tecnologia avanzata per la movimentazione delle confezioni
Un faro nel settore alimentare
■■ LOGISTICA / Il terminal di Lanzi Trasporti. 33mila mq moderni ed eco friendly
Scelto anche dalle ferrovie tedesche
Bondani Packing Systems, macchine industriali per brick e vasetti Nata nel 1955 come azienda di trasporto stradale e di traslochi, ora
Lanzi punta sulla logistica intermodale con un sito all’avanguardia
È
una sicurezza nel settore
delle macchine per l’industria alimentare, un produttore di riferimento nell’ambito
di brick e vasetti. L’azienda
Bondani Packing Systems,
che ha sede a Noceto nel cuore della food valley di Parma,
si distingue per la capacità
di combinare la conduzione
familiare con l’attenzione ai
mercati esteri e il rispetto della tradizione con le migliori
soluzioni tecnologiche.
Dopo un’esperienza trentennale nella società Parmasei,
Bruno Bondani ha messo a
frutto la conoscenza del set-
tore e la propensione all’innovazione, fondando nel 1993
la Bondani Packing Systems
e puntando sulla qualità delle
macchine progettate e prodotte.
L’azienda è così riuscita a eccellere sul mercato e nel corso
degli anni Bruno Bondani si è
fatto affiancare dal figlio Alessio, oggi direttore generale.
“Senza dubbio, la qualità è il
punto di forza del nostro business - afferma Alessio Bondani - al pari della flessibilità
che viene applicata quando,
quotidianamente, dobbiamo
costruire su misura una li-
Clusteratrice
per confezioni brick
nea produttiva per un cliente,
mantenendo nel contempo
costi competitivi”.
Con 12 dipendenti e un fatturato annuo di oltre due
milioni di euro, l’azienda ha
clienti in tutta Italia e sempre di più all’estero, in particolare in quei Paesi dell’est
europeo (Russia in primis)
che necessitano di macchine
e sistemi di movimentazione
e imballaggio degli alimenti. La Bondani garantisce un
buon sistema di packing: latte
e derivati, vino, sughi e salse,
succhi e polpe di frutta, polpa
e passata di pomodoro.
“Tra i nostri prodotti - spiega
il direttore generale - spiccano i sistemi di movimentazione per singole confezioni
oppure multipack, le macchine incartonatrici e i sistemi
per la palettizzazione. L’intera
gamma produttiva comprende anche formatrici di vassoi, clusteratrici, fardellatrici,
metticannucce, incestellatori,
deimpilatori e impilatori”.
Progettazione, produzione,
assemblaggio,
installazione e assistenza post vendita:
la Bondani cura ogni fase,
con una componentistica di
prim’ordine. E l’elevata qualità è certificata Uni En Iso
9001:2008.
S
e anche le Ferrovie tedesche hanno eletto la struttura di Lanzi Trasporti come
primo terminal in Italia un
motivo ci sarà.
I risultati premiano la scommessa della famiglia Lanzi che
dal 2000 ha spostato la sede
presso l’Interporto di Parma e
ha deciso di puntare con convinzione sull’intermodalità.
“Non è stato un cambiamento
semplice per un’azienda che
per quattro generazioni, dal
1955, si era occupata di trasporto stradale e di traslochi
- ammette Leonardo Lanzi,
responsabile amministrativo
e commerciale dell’azienda -.
La decisione di puntare anche
sui treni è stata premiante visto che DB Schenker dal 2004
ha eletto il nostro terminal
quale piattaforma logistica
per i propri treni merci, i cui
carichi vengono da noi scaricati e distribuiti su strada
alle destinazioni finali”. Una
formula che funziona visto
che, in più occasioni, si raggiunge il pieno bilanciamento
con i volumi in export in cui
la ditta Lanzi si occupa del
ritiro stradale della merce e
del ricarico sugli stessi vagoni destinati nel Centro-Nord
Europa. Oltre al traffico consolidato con la Germania,
l’azienda lavora anche con
altri operatori ferroviari, siano essi imprese ferroviarie
o spedizionieri nell’ottica di
riuscire a conquistare nuove
relazioni per incrementare i
volumi di un centro intermodale in fase di ampliamento e
dall’organizzazione collaudata e gradita ai Clienti.
Il terminal di Lanzi Trasporti
si estende su una superficie
di 33mila mq, di cui 9.200
costituiti da magazzini coperti raccordati da due binari
lunghi complessivamente 660
metri e dotati delle attrezzature necessarie per soddisfare le molteplici esigenze di
movimentazione merce (car-
roponti da 30 tons, carrelli
elevatori da 2 a 20 tons dotati
di pinze idrauliche per carta,
cellulosa, marce bianca).
“Annualmente - continua
Patrizia Lanzi, responsabile
attività terminal - lavoriamo
circa 7.000 vagoni per complessive 350mila tonnellate
di merci, in particolare siderurgico, legname, cellulosa,
tubi, profilati e ogni genere di
carico pallettizzato. A oggi riceviamo 8 coppie di treni alla
settimana”.
La società impiega circa una
trentina di dipendenti preparati e specializzati oltre a una
dozzina di collaboratori esterni e vanta un parco macchine
composto da oltre 50 pezzi
tra autocarri e autoarticolati.