Bollettino delle novita` di aprile 2015

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Bollettino delle novita` di aprile 2015
COMUNE DI GATTEO
BIBLIOTECA COMUNALE
BOLLETTINO DELLE NOVITÀ
APRILE 2015
NARRATIVA
Il cardellino / Donna Tartt ; traduzione di Mirko Zilahi dè Gyurgyokai. - Milano : Rizzoli,
2014.
Figlio di una madre devota e di un padre inaffidabile, Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all'attentato
terroristico che in un istante manda in pezzi la sua vita. Solo a New-York, senza parenti né un posto dove stare, viene
accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola. A disagio nella sua nuova casa di Park Avenue, isolato dagli
amici e tormentato dall'acuta nostalgia nei confronti della madre, Theo si aggrappa alla cosa che più di ogni altra ha il
potere di fargliela sentire vicina: un piccolo quadro dal fascino singolare che, a distanza di anni, lo porterà ad
addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale. Nel frattempo, Theo cresce, diventa un uomo, si
innamora e impara a scivolare con disinvoltura dai salotti più chic della città al polveroso labirinto del negozio di
antichità in cui lavora. Finché, preda di una pulsione autodistruttiva impossibile da controllare, si troverà coinvolto in
una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il piccolo quadro raffigurante un cardellino che forse
rappresenta l'innocenza perduta e la bellezza che, sola, può salvare il mondo.
Anatomia di un’indagine / Leif GW Persson ; traduzione di Giorgio Puleo. - Venezia :
Marsilio, 2014
Nel mezzo di un'estate svedese insolitamente torrida, l'attenzione dell'intera nazione converge sulla tranquilla località di
Växjö: Linda Wallin, vent'anni, brillante e attraente allieva della scuola di polizia, è stata brutalmente uccisa
nell'appartamento di sua madre. Nella penuria di uomini dettata dalle vacanze estive, è il commissario Bäckström,
arrogante ed egocentrico imbroglione, a guidare un'indagine serratissima. E se nella sua presunzione, Bäckström
ritiene di poter risolvere il caso affidandosi a un estenuante controllo del dna dell'intera popolazione maschile del posto,
fortunatamente la sua indolenza è bilanciata dall'ottimo lavoro sistematico di poliziotti che, passo dopo passo, con
metodi più tradizionali riescono a mettere insieme i pezzi che portano alla soluzione. Ma nel cinico mondo di Persson,
popolato di avvoltoi d'ogni genere, giornalisti a caccia di notizie, attorucoli in cerca di fama e pseudopsichiatri più matti
dei loro pazienti, la giustizia trionfa solo parzialmente. Il suo è un romanzo impietoso ma assolutamente esilarante,
dove il realismo più crudo è sempre bilanciato da una comicità trascinante: con il nuovo caso per Johansson e colleghi,
Persson racconta in dettaglio come lavora - e a volte non lavora - la polizia, dimostrando ancora una volta la sua
profonda conoscenza del genere umano e la sua capacità di trasformare magistralmente un classico caso di omicidio in
un'amara commedia di costume
La verità e altre bugie / Sascha Arango ; traduzione di Alessandra Petrelli. - Venezia :
Marsilio, 2015.
Scrittore di bestseller di fama internazionale, Henry Hayden vive appartato in una splendida villa sul mare. Le donne lo
adorano e la vita gli sorride. La sua esistenza così perfetta rischia però di incrinarsi il giorno in cui la sua giovane
amante, nonché editor, gli rivela di essere incinta. Un imprevisto che, insieme alla serenità coniugale, rischia di costargli
la carriera: ma davvero raccontare tutto alla moglie è l'unica possibilità che gli resta? Hayden è anche un pericoloso,
irriducibile bugiardo con un passato pieno di ombre. Un errore fatale farà sì che il suo piano di sopravvivenza subisca
una brusca virata, costringendolo a escogitare sempre nuove menzogne per coprire le precedenti. Combinando thriller e
commedia noir, "La verità e altre bugie" è un romanzo cinico e intelligente sul ruolo del caso nella vita, le relazioni tra
uomo e donna e il rapporto tra fiction e realtà, che dà vita a un triangolo letterario, amoroso e criminale di cui sarà
molto difficile scoprire l'intera verità.
Survivor / Chuck Palahniuk ; traduzione di Michele Monina e Giovanna Capogrossi. Milano : Oscar Mondadori, 2003
Tender Branson, ultimo membro sopravvissuto di una setta, narra la storia della sua vita alla scatola nera di un aereo
che sta precipitando al largo dell'Australia. In un crescendo delirante Tender racconta di quando viveva nella comunità
della setta ignaro dell'esistenza di un mondo evoluto, e descrive i suoi lavori di maggiordomo, di suggeritore di galateo
per "nouveaux riches" in difficoltà, di istigatore telefonico al suicidio. Le sue vicende raggiungono l'apice quando rimane
l'unico superstite al suicidio di massa dei membri della setta e grazie alla cinica assistenza di un agente dello spettacolo.
Ma le cose si mettono male quando emergono le prove che i suicidi della setta sono in realtà degli omicidi.
Ninna nanna / Chuck Palahniuk ; traduzione di Matteo Colombo. - Milano : Mondadori,
2005.
Carl Streator è un uomo solitario. Ha quarant'anni, è vedovo e fa il giornalista. Mentre lavora a un reportage sulla
sindrome della morte improvvisa del neonato scopre qualcosa di terribile: la presenza in tutti i luoghi dove sono morti
dei bambini piccoli del libro "Poesie e filastrocche da tutto il mondo", immancabilmente aperto su una nenia africana
usata per dare la "dolce morte". Il canto si rivela un'arma micidiale: basta leggerlo a voce alta o anche solo recitarlo a
mente "dirigendolo" verso qualcuno e quel qualcuno finisce per tirare le cuoia. Carl diventato, più o meno
involontariamente, un serial killer, si associa con un'agente immobiliare per distruggere tutte le copie esistenti del
libro.
C’è un re pazzo in Danimarca / Dario Fo ; da un’idea di Jacopo Fo. - Milano :
Chiarelettere, 2015.
Una storia d'amore e di follia. Un sogno rivoluzionario che diventa realtà. Ecco il nuovo romanzo storico di Dario Fo
ambientato nella Danimarca del Settecento, protagonisti il giovane re pazzo, Cristiano VII, la sposa quindicenne,
Carolina Matilde di Gran Bretagna, il suo amante, il medico Johann Friedrich Struensee, e il figlio del re, Federico. Una
storia poco conosciuta. Dario Fo ha recuperato documenti inediti e alcuni diari segreti grazie ai quali ha potuto
ricostruire il puzzle di una vicenda drammatica che intreccia ideali politici, passione amorosa e lotta per il potere. A
volte la storia può cambiare strada a causa di eventi imprevedibili come la follia. In questo caso la follia di un re unita
alla carica utopica di un medico, illuminista e rivoluzionario, e alla complicità della giovane principessa. Tutti e tre
insieme, in un triangolo d'amore disperato, avviano riforme rivoluzionarie allora inimmaginabili, come l'abolizione della
tortura, la libertà di stampa, l'abbattimento dei privilegi di casta, la promozione della cultura e dell'istruzione. Un colpo
di stato orchestrato dalla regina madre e dalla corte porterà il medico alla forca e la principessa all'esilio, privata dei
figli. Ma il sogno della rivoluzione, sebbene soffocato, non muore: sarà il giovane Federico a portare avanti i principi
liberali assumendo il potere. Così la Danimarca potrà rendere concreti gli ideali illuministi e diventare uno Stato
moderno.
La ruga del cretino / Andrea Vitali, Massimo Picozzi. - Milano : Garzanti, 2015.
La terza figlia di Serpe e Arcadio si chiama Birce, ed è nata storta. Ha una macchia sulla guancia sinistra e ogni tanto
si perde via e dice e fa cose strane. Chi la vuole una così? Chi la prende anche solo come servetta di casa? E l'agosto
del 1893 e per i due coniugi, lavoranti presso il rettorato del santuario di Lezzeno, poco sopra Bellano, è arrivata
l'occasione giusta. Perché una devota, Giuditta Carvasana, venuta ad abitare da poco a villa Alba, è intenzionata a
fare del bene, per esempio aiutare una giovane senza futuro. Per Birce non sarebbe cosa da poco, perché la vita non
pare riservarle un destino felice. Come a quella povera fioraia di Torino massacrata per strada. Che a dire il vero, in
quell'estate lontana, non è la prima vittima. I loro corpi sono a disposizione della sala anatomica dell'università
torinese, dove il dottor Ottolenghi, assistente del noto alienista Cesare Lombroso, li analizza con cura, convinto che
dalla medicina possa venire un aiuto alle indagini. Oltretutto, dalle tasche delle sventurate salta fuori un biglietto con
incomprensibili segni matematici. Indicano un collegamento tra quelle morti? E nel mirino dell'omicida può essere
finito lo stesso Lombroso, che già aveva ricevuto un analogo foglietto insidiosamente anonimo? Trovare la soluzione
non è cosa per cui possa bastare il rigore della scienza. Forse, fantastica il Lombroso, lo spiritismo potrebbe dare un
contributo. Per quanto a praticarlo siano persone fuori dall'ordinario.
Tu non tacere / Fulvio Ervas. - Milano : Marcos y Marcos, 2015.
La strada buia, i lampi dei fanali, la testa piena di pensieri; l'auto pirata appare in un istante e di colpo il mondo è a
testa in giù. L'ospedale è un faro nella notte. Promette cura, salvezza, che tutto quanto è possibile si farà. C'è una
vita, in gioco, e Paolo Vivian non vivrà. Lorenzo è suo figlio e non è per niente 'sdraiato'. Studia medicina, sa che
sbagliare è umano, ma ci sono posti dove un errore costa molto di più. Mentre studia, mentre nuota, mentre bacia
Michela, un tarlo lo accompagna: nei fotogrammi mentali del pronto soccorso qualcosa non torna. La madre vorrebbe
solo dimenticare, Lorenzo non può permettersi un avvocato e i medici si appellano alla tragica fatalità. La sua sete di
chiarezza tocca nel cuore il vecchio prof di scienze del liceo, paladino del corpo umano e della fotosintesi clorofilliana.
Insieme, affidano il caso alla TNT: tre donne toste, Tosca, Norma e Tina, che del diritto alla salute sono sceriffa,
contabile e poeta. Passo dopo passo, conquisteranno il giorno della verità. Partendo da' fatti reali, "Tu non tacere" si
avventura in punta di piedi all'incrocio degli incroci, dove scienza, speranze di vita, umanità e professionalità del
medico affrontano le contraddizioni di un sistema molto complicato. Ci ricorda la cura che dobbiamo al nostro corpo, e
alla rete formidabile delle persone che amiamo; che un figlio per crescere deve alzarsi in piedi e, almeno nel ricordo,
guardare negli occhi suo padre.
Gli scaduti / Lidia Ravera. - Milano : Bompiani, 2015.
Nell'Italia europea di un futuro prossimo, il Partito Unico, che ha preso il potere in nome dei trenta/quarantenni,
stabilisce, per legge, il ritorno a una società "naturale", in cui le generazioni, invece di accavallarsi, tornino a
susseguirsi, in buon ordine. A trent'anni si coprono le postazioni di comando, a sessanta, si viene ritirati. Dove? Non è
chiaro. Un mondo a parte di cui si sa poco e si cerca di immaginare il meglio. Gli anni del Grande Disordine hanno
messo a dura prova la pazienza dei cittadini, le nuove regole vengono perciò accettate come un cambiamento
necessario. Anche Umberto, amministratore delegato di una azienda importante, allo scadere del suo tempo, accetta
di lasciare casa amici posizione e l'amatissima moglie Elisabetta, di poco più giovane di lui e altrettanto ben piazzata
nel mondo del lavoro. Forse è giusto scansarsi e fare posto ai figli, come Matteo che, a 35 anni, ancora vive all'ombra
di suo padre. Non è colpa di nessuno se, oggi, si muore più tardi. Se "gli scaduti" hanno ancora, davanti, 30 anni di
vita attiva. Bisogna collaborare, non bisogna sentirsi defraudati. E poi Elisabetta lo raggiungerà. Peccato che le cose
non siano come sembrano, come vengono rappresentate. Ribellarsi è giusto. Ma è anche possibile?
Una luce lontana / Caterina Tisselli ; presentazione di Edoardo Turci. - Cesena : Il ponte
vecchio, 2014.
Diceva San Paolo ai Corinzi: "Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi amore, sarei un rame
risonante o uno squillante cembalo. Se avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza e avessi
tutta la fede in modo da spostare i monti, ma non avessi amore, non sarei nulla". Molti anni dopo la grande poetessa
Alda Merini dava prova di avere ben compreso il valore in aliena bile dell'amore, dei sentimenti: "lo non ho bisogno di
denaro / ho bisogno di sentimenti / di parole ... / di sogni che abitino gli alberi / di canzoni che facciano danzare le
statue / di stelle che mormorino / all'orecchio degli amanti. / Ho bisogno di poesia / questa magia che brucia / la
pesantezza delle parole / che risveglia le emozioni / e dà colori nuovi". L'amore è il tema centrale di questa dodicesima
raccolta di Caterina Tisselli, un itinerario interiore, il cui percorso rende possibile alla poetessa - come lei stessa scrive
- svelare l'anima sua incantata di fronte alla meraviglie del creato e rappresentare il miracolo di un cuore che ama.
SAGGISTICA
Una rivoluzione ci salverà : perchè il capitalismo non è sostenibile / Naomi Klein. [Milano] : Rizzoli, 2015.
Il capitalismo non è più sostenibile. A meno di cambiamenti radicali nel modo in cui la popolazione mondiale vive,
produce e gestisce le proprie attività economiche - con i consumi e le emissioni aumentati vertiginosamente - non c'è
modo di evitare il peggio. Cosa fare allora? Il messaggio è dirompente: si è perso talmente tanto tempo nello stallo
politico del decidere di non decidere, che se oggi volessimo davvero salvarci dal peggio dovremmo affrontare tagli così
significativi alle emissioni da mettere in discussione la logica fondamentale della nostra economia: la crescita del PIL
come priorità assoluta. "Non abbiamo intrapreso le azioni necessarie a ridurre le emissioni perché questo sarebbe
sostanzialmente in conflitto con il capitalismo deregolamentato, ossia con l'ideologia imperante nel periodo in cui
cercavamo di trovare una via d'uscita alla crisi. Siamo bloccati perché le azioni che garantirebbero ottime chance di
evitare la catastrofe - e di cui beneficerebbe la stragrande maggioranza delle persone - rappresentano una minaccia
estrema per quell'élite che tiene le redini della nostra economia, del nostro sistema politico e di molti dei nostri
media."La via d'uscita che intravede Naomi Klein non è una Green Economy all'acqua di rose, ma una trasformazione
radicale del nostro stile di vita. "La buona notizia è che molti di questi cambiamenti non sono affatto catastrofici; al
contrario, sono entusiasmanti".
Esuli : dalle foibe ai campi profughi : la tragedia degli Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia
/ Gianni Oliva. - Milano : Oscar Mondadori, 2012.
Le migliaia di giuliano-dalmati arrestati e uccisi dall'esercito nazionalcomunista di Tito nella primavera del 1945, i quasi
trecentomila costretti ad abbandonare le proprie terre e a rifugiarsi nei centri raccolta profughi sparsi per la penisola
sono il prezzo estremo che l'Italia ha pagato per una guerra che ha contribuito a scatenare e che ha perso. Per oltre
mezzo secolo di tutto questo si è scelto di non parlare per evitare verità difficili e scomode: le foibe e i profughi sono
stati così negati dalla coscienza storica nazionale e confinati nella memoria della Venezia Giulia, dove le ferite rimaste
aperte hanno alimentato aspre contrapposizioni. Attraverso una ricca documentazione fotografica questo volume
ripercorre la vicenda della frontiera nordorientale nel corso del Novecento. Ne risulta un ritratto efficace ed esaustivo,
che attraverso le immagini, le citazioni letterarie e l'agile saggio introduttivo accompagna il lettore alla scoperta della
tragedia negata degli italiani d'Istria, di Fiume e della Dalmazia.
Foibe : una storia d’Italia / Jože Pirjevec ; con la collaborazione di Gorazd Bajc ... [et
al.]. - Torino : Einaudi, 2009.
Il sanguinoso capitolo delle "foibe", legato alla fine della seconda guerra mondiale, che vide "regolamenti di conti"
dappertutto in Europa dove s'era manifestata una qualche Resistenza, sarebbe stato da tempo relegato nei libri di
storia come una delle vicende minori di quella mattanza mondiale che pretese cinquanta milioni di vite umane. Dato
però che si colloca in una realtà mistilingue in cui le opposte idee sulle frontiere "giuste" sono state a lungo in
conflitto tra loro, esso è ancor vivo nella memoria collettiva dell'area giuliana e ancora sfruttabile a fini politici interni
e internazionali. Sebbene il contenzioso sulle frontiere sia stato risolto attraverso un lungo e articolato processo
diplomatico [...], esso non si è ancora risolto nelle menti e nei cuori delle popolazioni interessate. E stato anzi
rinfocolato dalla crisi della Jugoslavia negli anni Ottanta e dal suo successivo sfacelo, con l'emergere dalle sue rovine
di nuove realtà statali, la Repubblica di Slovenia e quella di Croazia soprattutto. Il contemporaneo crollo del Muro di
Berlino e i suoi contraccolpi sulla politica interna italiana, con la scomparsa dei vecchi partiti e l'emergere di nuovi,
provocò nella Penisola una crisi d'identità e di coesione nazionale, alla quale le forze di destra e quelle di sinistra
pensarono di rispondere facendo ricorso allo strumento più ovvio e tradizionale: quello del nazionalismo.
Potete consultare tutte le nuove acquisizioni sul catalogo della Rete di Romagna e San Marino all’indirizzo
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Testi e illustrazioni tratti da:
http://www.ibs.it/
https://www.licosa.com/LICOWEB/licoweb.cgi