n. 26 - Comune di Villasimius
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n. 26 - Comune di Villasimius
COMUNE DI VILLASIMIUS PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI ADUNANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE. =.=.=.=.=.=.=.=.=.=. N. 026 OGGETTO: Istituzione Imposta di Soggiorno nel territorio di Villasimius e approvazione regolamento di disciplina. ================================================================ L'anno DUEMILAUNDICI del mese di GIUGNO il giorno TREDICI alle ore 18,30 in Villasimius e nella sala delle adunanze, in seduta pubblica straordinaria. Convocato con appositi avvisi il Consiglio Comunale si è riunito nelle persone dei sig.: CONSIGLIERI SANNA SALVATORE GAGLIARDO GIUSEPPE PUSCEDDU GIANFRANCO Presenti Assent i CONSIGLIERI X X Presenti PILI ROBERTA X MASSA ANDREA X X DESSI’ GIANLUCA FRAU ENRICO X CARDIA MARCO X FRAU ENNIO X CARBONI LIVIO X CAREDDA MARIO MARIA X GARAU LUCIANO X FARCI RENATO X Presenti n. 11 X Assenti n. 02 Assiste la seduta il Segretario Dott. Michele Lavra Il Sindaco Sig. Sanna Salvatore assume la presidenza e constatato legale il numero degli intervenuti, per poter validamente deliberare, dichiara aperta la seduta. 1 Assen ti IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO il Decreto legislativo 14 marzo 2011 n.23 che all’art.4 è attribuita ai comuni turistici la facoltà di istituire la tassa di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio, da applicare secondo criteri di gradualità, demandando agli stessi l’emanazione del regolamento che la disciplina; RITENUTO di dover assicurare al bilancio dell’Ente una entrata strutturale per fronteggiare le esigenze emergenti in materia di turismo e di sostegno delle strutture ricettive, attuare interventi di manutenzione,fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali, così come indicativamente previsto dalla normativa di riferimento. VISTO l’art. 1, c.169 della L. 296/2006 il quale stabilisce che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d’imposta, compresa l’aliquota dell’addizionale, e le tariffe dei servizi pubblici locali, è stabilito alla data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. VISTO il decreto ministeriale 16 marzo 2011 con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione è stato differito al 30 giugno 2011; RITENUTO OPPORTUNO, provvedere all’istituzione dell’imposta di soggiorno ed alla approvazione del regolamento che la disciplina. ACQUISITO nella proposta il parere favorevole di Regolarità Tecnica e Contabile del Responsabile del Settore Finanziario ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n. 267/2000; UDITA la relazione del Presidente tendente ad illustrare i contenuti della proposta e del Regolamento che ne disciplina l’applicazione con richiamo della normativa di riferimento. Ricorda che già in passato il Comune aveva istituito la tassa di soggiorno sulla base di una normativa Regionale successivamente abrogata e che l’esperienza è stata positiva per i benefici conseguenti che ha consentito di programmare e attuare servizi per la comunità turistica senza alcuna negativa conseguenza per gli operatori dei settori interessati. Ricorda ancora che il Consorzio Turistico Villasimius in una nota pervenuta in data odierna ha espresso forti riserve sull’applicabilità della tassa dal 01.07.2011 con riserva e minaccia di attuazione di iniziative legali di tutela in linea con una circolare di una Associazione di categoria. Osserva il Presidente che non appare accoglibile la proposta di reiterare l’applicazione per comprensibili ragioni e che in ogni caso non esistono dubbi sulla legittimità della volontà dell’Ente. PROPONE quindi all’Assemblea dopo aver dato lettura del Regolamento allegato di esaminare la proposta in atti ed eventualmente proporre utili suggerimenti. DATO ATTO che il Presidente e il Responsabile del Settore interessato a richiesta del consigliere Garau e a beneficio dei presenti forniscono chiarimenti e altri elementi di valutazione e conoscenza in merito ai soggetti obbligati e alle modalità e procedure previste nel Regolamento nonché sulle altre disposizioni contenute; SENTITO in merito l’intervento dei consiglieri: GARAU: osserva che l’applicazione dell’imposta non deve rappresentare un appesantimento burocratico e un costo per i piccoli operatori e che l’adeguamento delle tariffe proposte avvenga per gli anni successivi direttamente dal Consiglio Comunale e non dalla Giunta Comunale. PRESIDENTE: chiarisce che non ci saranno problemi riguardo la prevista comunicazione dei dati che già si effettua per altri Enti e ragioni diverse e che in ogni caso si è disponibili a ridiscutere le procedure e supportare gli operatori per tutti gli adempimenti richiesti. In merito alla tariffe previste osserva che la legge stabilisce la competenza dell’organo preposto evidenziando che può essere comunque richiesta e prevista l’espressione di un atto 2 di indirizzo da parte del Consiglio Comunale che può anche esprimersi in merito alla programmazione di spendita delle risorse. GARAU: ribadisce l’esigenza di conoscere l’entità e decidere come devono essere utilizzate le risorse. FARCI: ritiene che non ci sia un problema organizzativo per gli operatori nell’applicazione dell’imposta anche se il Comune è comunque disponibile a supportare e fornire assistenza in merito. Si tratta di assicurare una entrata al Bilancio dell’Ente per finanziare attività e servizi che migliorano la ricettività. Evidenzia che l’argomento avrebbe richiesto la presenza in aula dell’Assessore al Turismo. CARDIA: si esprime contrario all’applicazione della tassa nell’anno in corso in quanto gli operatori hanno già pianificato l’offerta e definito le tariffe. Osserva che sarebbe opportuno riconsiderare le tariffe proposte prevedendo importi maggiori per le strutture con più di tre stelle e ridurre le altre e prevedere anche ulteriori esenzioni in un momento di particolare crisi. Ribadisce che il Consorzio all’unanimità dei presenti ha espresso la volontà di tutelare e difendersi in tutte le sedi se non viene accolta la proposta di reiterare l’applicazione all’anno 2012. MASSA: osserva che il Consorzio e gli Operatori del Settore nonostante tutti i benefici ottenuti dal Comune e dalle Istituzioni non hanno promosso e avviato servizi e attività di supporto a propria cura e spese non solo per la comunità turistica ma neanche per i propri clienti pensando all’interesse proprio. CARBONI: ritiene che tra gli operatori c’è concitazione e panico perché non è facile pretendere dagli ospiti che hanno già prenotato la vacanza e che in un momento di particolare crisi potrebbe generare repulsione e altre negative conseguenze. Pur non essendo contrario in linea di principio occorre evitare l’applicazione immediata come evidenziato dal Consorzio Turistico nella nota richiamata in quanto si tratta di un costo che dovranno sopportare gli operatori. Sarebbe stato utile e necessario un esame e confronto preliminare nella Commissione Consiliare . PUSCEDDU: la reiterazione dell’applicazione dell’imposta non è giustificata se si ricorda che il Consorzio e gli Operatori tutti hanno sempre beneficiato dell’impiego di ingenti risorse che hanno migliorato e assicurato l’attuale alto livello dei servizi resi alla Comunità Turistica. Invita il Consorzio e gli Operatori interessati a riconsiderare la posizione e non rifiutare aprioristicamente l’iniziativa politica. PRESIDENTE: l’introduzione di nuove imposte e tasse determina sempre perplessità e contrarietà , ma, se si vuole conservare l’alta qualità dei servizi che rendono Villasimius una delle località più rinomate occorre destinare risorse che purtroppo l’attuale bilancio non dispone. L’entrata prevista consentirà quindi di realizzare e attuare iniziative condivise che sono e saranno di supporto all’attività del Consorzio e di tutti gli operatori. Si pensa a strutture informatiche e strumentali, marketing territoriale, arredo urbano e strutture di collegamento, trasporti e altre infrastrutture e servizi che ne accrescono la competitività nel panorama dell’offerta turistica. Ricorda che la sensibilità dell’Ente verso la categoria interessata è stata dimostrata anche con l’applicazione di tariffe TARSU e smaltimento rifiuti bassissime se rapportate ai vicini Comuni e ad altre località turistiche della Provincia e della Regione. Nel ribadire e sottolineare di non condividere la posizione assunta dal Consorzio e tanto meno la minaccia di iniziative legali, si rende disponibile ad intervenire, se necessario, per semplificare le procedure e a coinvolgere il Consorzio e gli operatori nella predisposizione del Piano di utilizzo delle nuove risorse. 3 Invita quindi l’assemblea ad esprimersi in merito ponendo in votazione previa lettura, la delibera e il Regolamento allegato con la concordata riformulazione dell’art.4 di seguito riportato in accoglimento della proposta del Consigliere Garau e dell’esigenza emersa nel corso del dibattito di differenziare ulteriormente la misura dell’importo dell’imposta tra le diverse strutture ricettive: “Art. 4” Misura dell'imposta 1. L'imposta di soggiorno per la prima annualità è stabilita nelle seguenti misure: € 2,00 a pernottamento a persona per le strutture ricettive alberghiere classificate 3 stelle e classi superiori, ad eccezione di strutture ricettive all’aria aperta come campeggi e villaggi turistici; € 1,00 a pernottamento a persona per le strutture ricettive alberghiere fino a due stelle; € 0,50 a pernottamento a persona per le strutture ricettive extra-alberghiere di qualunque tipologia ricettiva, campeggi, villaggi turistici all’aria aperta, e per le altre tipologie non soggette a classificazione. 2. Per gli anni successivi, le modifiche dell’imposta sono disposte dalla Giunta Comunale previo atto di indirizzo del Consiglio Comunale con apposita deliberazione ai sensi della normativa nel tempo vigente. A questo punto il Presidente pone in votazione la proposta e il Regolamento con l’art. 4 come sopra riformulato. Chiede e ottiene la parola il consigliere GARAU per proporre un ulteriore modifica all’art. 12 che preveda la decorrenza dell’applicazione dell’imposta dall’anno 2012 tenuto conto dei tempi stretti e della particolare situazione che si è creata per il messaggio negativo che conseguirebbe dalla approvazione della delibera e che potrebbe avere anche un influenza negativa sulla economia generale del nostro sistema turistico locale. IL PRESIDENTE Pone quindi in votazione la proposta e il Regolamento allegato con riformulazione del solo Art. 4 con il seguente esito: Favorevoli 8 – Contrari 3 (Garau – Carboni – Cardia); Comunica che la proposta alternativa del Consigliere Garau di modifica dell’Art. 12 che prevede la decorrenza dell’applicazione dell’imposta dall’anno 2012, visto il risultato che precede non viene messa in votazione. IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione del Presidente e l’intervento dei Consiglieri presenti; Acquisito in merito il parere favorevole di Regolarità Tecnica e Contabile ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. n. 267/2000 del Responsabile del Settore Finanziario presente in aula; Dato atto che il resoconto della discussione è depositato nella registrazione integrale agli atti dell’Ufficio di Segreteria; Visto l’esito della suesposta votazione; DELIBERA 1. Di istituire l’imposta di soggiorno nel territorio di Villasimius, ai sensi dell’art. 4 del d.lgs. 14.03.2011 n° 23; 2. Di approvare il regolamento di disciplina dell’imposta medesima che allegato alla presente, con la riformulazione dell’art. 4, costituisce parte integrante e sostanziale. ****************************** 4