RAVE PARTY

SOCIETÀ
RAVE PARTY
VIAGGIO VERSO L’INFERNO
- di Guerrino Iacopini I soliti sapientoni vorrebbero far passare il
potersi fare a loro volta, e gratis. Tanto loro
musica a tutto volume, che si sentiva fino a
rave party per una sfida dei teenager alla
non corrono pericoli, sanno dosare la roba
Lecce (a 40 chilometri di distanza!), i ragaz-
società e alle sue regole. Per dargli una
e misurare i rischi, a differenza di tanti gio-
zi, ubriachi fradici e fatti persi, per quanto
motivazione sociologica, magari facendo
vanissimi sprovveduti, ansiosi di assaggiare
incoscienti, non si accorgevano neanche di
anche paragoni con Woodstock o con gli
di tutto e di più. Spesso questo è anche il
chi gli stava morendo a fianco. Se il proble-
anni ’70. Ma altro non è che un luogo dove
luogo dove la criminalità organizzata speri-
ma non è la sfida al sistema, allora cos’è? Più
si va per riempirsi di droghe e alcol di ogni
menta i nuovi tipi di droga per poi diffonderli
che interrogarmi sul fenomeno in se stesso,
tipo e arrivare il più vicino possibile a quel
sul resto del mercato, se a lasciarci la pelle
io padre di due figli, uno quasi diciannoven-
confine oltre il quale c’è solo l’autodistru-
non sono in molti. Negli ultimi anni in Italia
ne e l’altra quasi tredicenne, mi domando:
zione. Al rave non si va per stare con gli
questi party hanno ucciso decine di ragaz-
ma come si fa a non accorgersi che i propri
altri, o per parlare di problemi sociali, ci si
zi, mentre in centinaia sono finiti in ospeda-
figli tornano a casa sconvolti dall’alcol e dal-
va per il piacere personale di sentirsi il più
le per coma etilico o per overdose. Ci sono
la droga? Come si fa a non capire cosa e chi
possibile sconvolti e scoprire dove arrivano
poi le vittime indirette, quelle provocate, per
frequentano? Duemila ragazzi disfatti da un
i propri limiti. Quando Internet e il tam tam
esempio, dagli incidenti stradali per guida
rave party e nessuno dei quattromila geni-
degli sms avvisano i nomadi dello sballo su
sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefa-
tori si accorge di niente? Ecco, credo che
ora e luogo del “raduno del delirio”, il popo-
centi. A ferragosto altri due giovani hanno
il problema sia proprio questo. Quest’esta-
lo rave s’incammina verso quello che crede
perso la vita durante i rave party. Un ven-
te, per la prima volta, dopo una vita che mi
il proprio paradiso e, che invece, sempre
tiseienne israeliano è morto in Molise, an-
ammazzo di lavoro per lasciare un po’ di
più spesso si trasforma in un viaggio ver-
nientato da un’overdose di sostanze stupe-
sicurezza a mia moglie e ai miei figli, senza
so l’inferno, dal quale difficilmente si torna
facenti, mentre qualche attimo prima se la
dirmelo apertamente, ognuno di loro mi ha
indietro. Si comincia con qualche “canna”,
spassava al rave “Legal tecnica” in località
fatto capire che per tutti è più importante
e poi giù fiumi di alcol per passare poi a
Bocca della Selva, tra Guardiaregia (Cam-
stare insieme, parlare e prendere in consi-
qualche cosa di più tosto come la ketami-
pobasso) e Castello del Matese (Caserta). A
derazione l’altro anziché avere qualche sol-
na. E durante la notte o sei stravolto e steso
poche ore di distanza, il secondo decesso,
do o qualche casa in più. Forse alle migliaia
in qualche angolo solitario o sei ancora in
sempre durante una festa rave nel Salento,
di ragazzi che ai party vanno a giocarsi una
piedi perché pieno di coca, anfetamine, ec-
tra Castro marina e Marittima di Diso, dove
partita dove la posta in palio è la loro vita,
stasy, superpill o chissà cosa, mentre sopra
è morta una ragazza di 23 anni di Potenza.
quest’idea malsana neanche passerebbe
i camion gli altoparlanti ti sparano addosso
Al raduno erano presenti circa duemila gio-
per l’anticamera del cervello, se accanto
30.000 watt di acid music o techno music.
vani che si erano dati appuntamento, come
a loro ci fosse una maggiore presenza dei
Nell’ipermercato dello sballo si trova pro-
al solito, tramite sms e Internet. Un raduno
genitori. Io lo sto facendo. Perché non pro-
prio tutto, tossici incalliti vengono da ogni
occasionale, in mezzo a uliveti e campi in-
vate anche voi a difendere la sola cosa che
parte per vendere qui le loro mercanzie, per
colti, dove sotto un caldo asfissiante e una
conta di più?
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PROFILI ITALIA - settembre 2009