Scarica il file dettagliato del viaggio selam-eritrea-2017
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"Fate che il vostro spirito avventuroso vi porti sempre ad andare avanti per scoprire il mondo che vi circonda con le sue stranezze e le sue meraviglie. Scoprirlo significherà, per voi, amarlo". (Kahlil Gibran) SELAM ERITREA con Workshop di Fotografia di Reportage coordinato da Massimo Bicciato un viaggio 10 gg – 9 Notti Asmara – Keren – Massawa - Altopiano del Kohaito Rivivere uno spaccato di Italia degli anni '30, '40, '50 e '60, respirare l'atmosfera di un piccolo bar italiano dove è rimasta inalterata la partita a boccette alla sera o il rito del caffè e del cappuccino al mattino.Viaggiare sul famoso treno costruito dagli italiani all'inizio del '900 seduti sulle sue carrozze originali per raggiungere le affascinanti stazioni con i tetti spioventi. Una proposta di viaggio che riesce a ben mixare tutti gli aspetti dell'Eritrea: l'altopiano, le zone archeologiche, quelle più interessanti dal punto di vista etnografico, la spiaggia di Gurgusum: tutto con il tempo sufficiente e senza il fiato sul collo: tempi quasi africani! E tutto ciò con un accompagnatore d'eccezione: Massimo Bicciato. E' nato ad Asmara in Eritrea, dove ha trascorso una parte della sua infanzia, mentre l’altra parte l’ha passata in Arabia Saudita. Due paesi che hanno segnato la sua vita a partire dall'irrefrenabile necessità di luce e acqua salata, facendo nascere profonda in lui la passione per la fotografia che è diventata la sua professione. Fotografo di successo, ha studiato presso l’Istituto Europeo di Design, dove, una volta terminati gli studi, ha proseguito come docente di fotografia pubblicitaria. Nello specifico la fotografia di gioiello e di food è stata la sua professione mentre la fotografia subacquea e il reportage una vera passione che non ha mai abbandonato. Oggi viaggia e fotografa utilizzando proficuamente i preziosi insegnamenti del professionismo unitamente alla passione senza la costrizione di dover realizzare immagini secondo canoni e tempi ben precisi. Viaggia, fotografa e scrive storie attraverso le immagini fotografiche. Organizza e segue viaggi specifici orientati alla conoscenza dell'immagine di Reportage e subacquea. In questo viaggio ci offre la bellissima opportunità di abbinare un Workshop di Fotografia di Reportage aperto a tutti quelli che vogliono parteciparvi. --* -- Programma 1° giorno venerdì 26/5 Partenza da Milano Malpensa alle 13.35 e arriva al Cairo alle 18.15 e riparte dal Cairo alle 23.30 e arriva ad Asmara alle 03.10 del giorno dopo. 2° giorno sabato 27/5 - Asmara Welcome in aeroporto e trasferimento in hotel. Mattinata a disposizione. Nel pomeriggio visita guidata della città di Asmara. Uno dei massimi monumenti della città è la Cattedrale Cattolica di Santa Maria, in puro stile romanico lombardo. Il campanile, alto 52 metri, è il punto di riferimento della Harnet Avenue, la strada principale della città, lunga circa un chilometro. Dal campanile, che contiene otto campane, si gode di una bella vista panoramica. L’interno è completamente affrescato. La chiesa copta Nda Mariam merita sicuramente una visita. La cappella d’ingresso è a pianta quadrata, sormontata da tamburo cilindrico con pitture di santi e coperta da tetto conico a largo spiovente. Ai lati, due brevi tratti di portico a travate di legno, con parete in fondo a struttura listata: notevoli i pannelli della trabeazione, di legno scolpito a motivi axumiti e l’arcosolio interno di legname dipinto, tratti dalla demolizione della vecchia chiesa primitiva. La chiesa, (progetto dell’arch. E. Gallo, 1920) sull’area dell’antica, è preceduta da due torri quadrate, che servono come sacrestia e magazzino. In Maryam Gmbi Street si trova il Museo Nazionale con reperti archeologici delle civiltà antiche che stazionarono in Eritrea e una ricca collezione di oggetti, arti, vestiti tipici dei nove gruppi etnici che compongono la popolazione del paese. Uno sguardo antropologico globale sull’Eritrea. Da citare anche il Cimitero di Asmara, situato su una collina dalla terra rossa, è un luogo pieno di luce, di colori, di suoni è uno dei luoghi più importanti per avere uno spaccato storico della vicenda italiana in Eritrea. Il Cimitero è un giardino bellissimo in cui sono ospitate le tombe, civili e militari, e le cappelle votive di chi ha fatto questa fetta di storia italiana.Con l'ergersi delle ali di cemento lunghe 20 metri che mimano le forme di un aereoplano, il garage di Fiat Tagliero, costruito nel 1938 dall’Ing. Pettazzi, è una delle stazioni di servizio più insolite nel mondo. I critici architettonici acclamano la stazione di servizio come uno degli esempi di sopravvivenza più notevoli dello stile futurista. Si visiteranno le cattedrali cattolica e copta, la moschea,il mercato, il Caravanserraglio, il cimitero italiano,il museo)- Pernottamento a Asmara, trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). 3° giorno domenica 28/5 - Asmara/ Keren e Treno Storico Escursione in treno (circa 4 ore) a bordo della mitica “littorina” o del treno trainato dalle locomotive Mallet (escursione soggetta a riconferma ed a pagamento). Avrete la rara opportunità di percorrere una delle più ardite ferrovie al mondo, la cui costruzione è iniziata nel 1897, a bordo dei treni che risalgono ai tempi delle colonie, ancora efficienti grazie ad una “amorosa” manutenzione. Si percorrerà il tratto Asmara-Nefasit e ritorno, la parte del tratto più suggestivo e panoramico dell'intero itinerario (in meno di 25 Km la ferrovia copre un dislivello di 700mt attraversando 20 tunnel e 6 ponti. Nel pomeriggio partenza per Keren. Pernottamento a Keren, trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). NB: L’escursione con il treno è soggetta a riconferma. Nel caso non fosse disponibile, in mattinata dopo colazione partenza per Keren con soste lungo il tragitto. 4° giorno lunedì 29/5 - Keren / Asmara – Festa di Mariam Dearit Mattina inizia partecipando alle celebrazioni della festa del Santuario di Mariam Dearit, la "Madonna Nera del Baobab", nella cavità dell'imponente baobab è stata depositata una statua della Madonna Nera. Ci sono diverse versioni e leggende a proposito dell'origine di questo Santuario, molto venerato in tutta l’Eritrea. A Keren per oggi convergono pellegrini da tutta l’Eritrea. Prosegue visita di Keren La città col suo sparso abitato aggrappato ai fianchi della montagna, si offre a quanti sono in grado di apprezzare uno spicchio d’Africa ancora autentico e quella sua atmosfera riservata e nostalgica la rende affascinante. Ma il richiamo più vivo e colorito di Keren è il suo mercato, fulcro di vita operosa e punto d'incontro di tutte le tribù del vasto circondario.. Rientro ad Asmara nel tardo pomeriggio. Pernottamento ad Asmara, trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). 5° giorno – martedì 30/5 - Asmara Continua la visita guidata di Asmara, in relax e con i tempi asmarini. Ci inoltreremo nel cuore indigeno della città. Filtrati dalla sensibilità artistica italiana, Asmara ha accolto praticamente tutti gli stili del primo scorcio del Novecento diventando la città Modernista d’Africa per eccellenza. Una specie di foglio bianco dove gli architetti italiani del ventennio fascista, lontani da vincoli e costrizioni della madre patria, poterono disegnare la città dell'utopia. Un luogo dove cimentarsi con i più diversi stili architettonici in voga nei primi decenni del secolo scorso in Europa. Asmara possiede la maggior concentrazione al mondo di alcune tra le più avanzate architetture degli anni '30. A tutt'oggi uno studio esauriente della città non è stato ancora fatto. Semplici forme geometriche di proporzioni classiche sono esaltate da slanciate curve orizzontali e da svettanti torri a gradoni. Troviamo oblò, feritoie e finestre allungate, balconate circolari e ali aggettanti; vani scala cilindrici e tettoie arcuate, mensole curve e strambi comignoli a zig zag, Originalmente intonacata a calce, questa splendida città è stata arricchita dai colori dell'Africa con i pastelli albicocca e turchese, bordeaux, verde lime e oro pallido. Vasi di marmo sospesi con gerani e dalie, e, occasionalmente, scopriamo una villa del Rinascimento, con cancelli in ferro battuto e imposte su torrette, un castello-torre francese, o una villa palladiana con colonne corinzie e timpano rosato. Ville in stile art decò, architetture cubiste, razionaliste, espressioniste, futuriste e neoclassiche arredano gli angoli della città con una magnificenza stile occidentale che può lasciare perplessi. Una realtà parallela questa, cristallizzata attorno a quella dinamica, squisitamente locale, da assaporare tra i banchi del mercato, nel vecchio quartiere dove si smerciano le granaglie e le spezie, oppure nel Medeber. Cinema Impero Il Cinema Impero, costruzione Art Decò, fu il più grande cinema costruito in Asmara durante la colonizzazione italiana. L'edificio è ancora oggi un cinema ma anche un’attrazione turistica e culturale della città insieme ad altri edifici dell'epoca coloniale come il Palazzo del Governatore ed il Municipio. Già entrando nell’edificio si fa un viaggio nel tempo con vecchi poster ai muri e la sala con le decorazioni e stucchi che rappresentano scene di danza, palme ed alberi. Il palcoscenico arrotondato è circondato da colonnine sormontate da teste di leone. Casa degli Italiani La Casa degli Italiani è stato ed è luogo di ritrovo, ieri come oggi, della comunità italiana eritrea, un tempo vietato agli eritrei è oggi aperto a tutti. Oltre ad uno spazio all’esterno con i tavoli, comprende un bar e un ristorante dove si servono piatti italiani. Si trova in un luogo incantevole vicino alla via principale di Asmara, dove al suo fianco sorge il rinnovato Albergo Italia. Nb: attualmente la sezione della ristorazione non è in funzione Teatro dell’Opera. Un'altra attrattiva è il Teatro dell'Opera, progettato da Cavagnari nel 1920 e costruito nella zona novecentesca più elegante di Asmara. Il Teatro ha una fontana in stile rinascimentale a foggia di conchiglia di pettine, un portico in stile romanico, sorretto da delle colonne classiche e al suo interno si può ammirare un soffitto in stile art nouveau, dipinto dal pittore Saverio Fresa. Fiat Tagliero Uno splendido esempio di architettura futurista nel cuore dell’Africa. Pernottamento in albergo, trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). 6° giorno – mercoledì 31/5 - Valle dei Sicomori Escursione Asmara- Dekamerè-Segheneyti (valle dei sicomori). A Dekamere una breve passeggiata ci farà conoscere il centro, con le case in stile italiano dei primi del ‘900, ed il mercato locale: quello coperto per le varie mercanzie e i generi alimentari, quello degli animali all’aperto. Dalla città si sviluppa la strada che da Dekamere porta a Nefasit, che fu costruita dagli italiani in soli 7 mesi, attraversando la famosa Piana D’Ala e creando una strada che raggiungeva l’Etiopia senza transitare da Asmara. Continuazione per Segheneyti dove si osserveranno i maestosi alberi di sicomoro, i più grandi del paese, alcuni vecchi anche di 300 anni, in quella che è detta la “Valle dei Sicomori”. Il più bello è riprodotto su una banconota del Paese. Rientro ad Asmara nel tardo pomeriggio. Pernottamento ad Asmara, trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). 7° giorno giovedì 1/6- Asmara / Massawa Si parte per Massawa, se possibile lungo la panoramica strada delle Pendici orientali. Questa strada, recentemente riaperta al traffico ripercorre una delle prime direttrici usate alla fine dell’800 per raggiungere l'altopiano. A quell'epoca, i diari dei primi esploratori raccontano delle difficoltà dell'aprirsi la strada a colpi di machete, e della ricchezza della caccia. Oggi, a distanza di un secolo, potrete constatare "de visu" i danni prodotti dalla guerra, dalla siccità e vedere i primi tentativi di riforestazione, frutto del programma "maatot". Lungo la strada varie soste per i luoghi di maggior interesse, tra cui il Sacrario e il ponte di Dogali. Pernottamento a Massawa, trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). 8° giorno venerdì 2/6 Massawa - Asmara Al mattino una escursione all’isola verde, una piccola isola con un boschetto di mangrovie, ci permetterà di fare il bagno e prendere un po’ di sole. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio rientro a Massawa e proseguimento per Asmara che raggiungeremo in serata. Pernottamento ad Asmara, trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). 9° giorno sabato 3/6 Asmara Giornata libera per approfondire la visita di Asmara e da dedicare all'ultimo shopping. Asmara: sembra il set di un vecchio film italiano: vecchie macchine per caffè espresso cromate sfornano tazzine di ottimo caffè, antiquati taxi arrancano e sbuffano qua e là, e in tutta la città si possono ammirare affascinanti edifici art déco. Asmara è senza dubbio una delle capitali più attraenti del continente africano. . Per quanto riguarda la qualità, “l'eredità architettonica di Asmara meriterebbe la condizione di Patrimonio del Mondo, dice Gaetano Palumbo, un direttore Fondo dei Monumenti del Mondo, un organismo internazionale che protegge le architetture storiche a rischio. Da Ottobre a Marzo è un’esplosione di colori: jacarande, ibischi e cascate di buganville spiccano nei giardini perennemente fioriti. In serata cena tradizionale in un caratteristico ristorante tradizionale locale, degustazione di cibi e bevande locali, cerimonia del caffè. In tarda serata trasferimento in aeroporto per la partenza per l'Italia 10° giorno domenica 4/6 Partenza da Asmara alle 04.10 e arriva al Cairo alle 06.00 e riparte dal Cairo alle 09.25 e arriva a Milano Malpensa alle 12.35 NB: - Questo viaggio prevede il trattamento di trattamento HB (pernottamento, prima colazione e cena inclusi). - Hotel: L'attribuzione delle stelle agli alberghi non corrisponde agli standard europei. Fuori Asmara, quasi sempre, nonostante siano sistemazioni semplici gli hotel proposti sono tra i migliori disponibili, ma a volte, causa la mancanza di energia elettrica, anche in questi può capitare che non sia disponibile elettricità e quindi acqua calda. Inoltre, in alcuni alberghi, può essere carente la gestione della manutenzione, in particolar modo nei locali da bagno. - Il nostro primo obiettivo è quello di organizzare per voi un viaggio in grado di soddisfare tutti i vostri desideri. Non esitate quindi a chiederci qualsiasi informazione che riteniate utile, e a illustrarci tutti i dettagli che ritenete importanti affinché il vostro viaggio, oltre ad avere un’ottima riuscita, rimanga davvero nella vostra memoria come una delle più belle esperienze della vostra vita. Quota per persona: Quota base : € 1.860,00 Supplementi partenze da altri aeroporti: € 100,00 Tasse e Fuel Surcharge al 20/1/2016: € 258,00 (soggetto a variazione senza preavviso) Supplemento camera singola € 237,00 La quota comprende: Volo aereo di Linea in classe economica, con partenza da Milano Malpensa, e ritorno a Milano Malpensa. Assistenza in aeroporto ad Asmara; Sistemazione in alberghi di categoria turistica, in camera doppia con trattamento di HB (pernottamento e prima colazione, cena); Tutti i trasferimenti in autovettura/pullmino privati; Autista e guida, di lingua italiana; Accompagnatore MilleBattute Assicurazione turistica, che copre i rischio sanitari, quelli inerenti al bagaglio registrato e quelli relativi agli annullamenti del viaggio Ingressi, tasse e permessi; Cena di addio in un tipico ristorante dove sarà possibile gustare la cucina tradizionale in maniera autentica; La quota non comprende: Diritti di iscrizione: € 40,00 Visto d’ingresso: € 50,00 ottenibile tramite i nostri uffici. Sono necessarie 3-4 settimane per ottenerlo e vale tre mesi dalla data di concessione. Escursione col treno storico (soggetta a riconferma); Tutti i pranzi, pasti non inclusi e bevande importate; Extra e mance; Spese extra di carattere personale; Tutto quanto non indicato espressamente nel programma di viaggio; NB: Le quote sono state calcolate applicando le tariffe aeree attualmente in vigore. Queste possono variare sia per quel che riguarda le classi di prenotazione , le date di emissione nonchè le tasse aeroportuali, le security tax ed eventuali fuel surcharge. La nostra quotazione è pertanto da considerarsi sempre soggetta a riconferma, sino a quando non avremo le conferme delle prenotazioni aeree, dei servizi offerti e di eventuali oscillazioni dei cambi applicati: 1€=1,05$ (con una tolleranza del 3%) VIAGGI in MILLEBATTUTE L'assonanza con “I viaggi di Ibn Battuta” è solo un caso anche se c'è molto che accomuna “I viaggi di MilleBattute” con “I viaggi di Ibn Battuta”. Tanto per cominciare il gioco di parole ma questo è davvero un caso e nulla più anzi, è il pretesto per parlarvi di MilleBattute. Quello che invece ci accomuna al famoso viaggiatore arabo del 1300, considerato uno dei più grandi esploratori della storia, è la curiosità di conoscenza e di approfondimento delle culture. Noi lo faremo coniugando gli strumenti di comunicazione del nostro tempo unitamente al mezzo di comunicazione più antico che esista ovvero la scrittura. FINALITA' DI UN VIAGGIO MILLEBATTUTE La finalità di ogni viaggio, sia esso dall'altra parte del pianeta oppure sotto casa, sarà sempre quello di osservare con i nostri occhi la realtà che ci circonda per trasformarla in un racconto personale. In questo modo potremo imprimere nella nostra memoria ciò che abbiamo osservato e lo faremo in modo strettamente soggettivo perchè medesime situazioni verranno vissute, osservate e raccontate in modo diverso. Non è assolutamente necessario essere fotografi, disporre di costose attrezzature fotografiche ma sarà fondamentale essere CURIOSI. Il segreto di ogni lavoro sta nella curiosità che ognuno di noi sarà in grado di esprimere tutte le volte che entrarà in contatto con situazioni che lo stimolano e che gli permettono di SPRIGIONARE la propria FANTASIA raccontandola attraverso le immagini unitamente a un testo composta da un massimo di 1000 battute raccontiamoSTORIEattraversoIMMAGINI Abbiamo pensato di sfruttare la straordinaria opportunità che ci offre il viaggio per abbinarvi Workshop di Reportage aperti a tutti quelli che vogliono parteciparvi. Nulla di impegnativo, al contrario vogliamo dimostrare come sia sufficiente una qualsiasi macchina fotografica, compatta o reflex, un qualsiasi strumento che produca video o semplicemente un cellulare, per realizzare un reportage. L’obiettivo non sarà quello di insegnare la tecnica dello strumento di cui disponete ma al contrario dimostrare come sia possibile raccontare storie supportate da immagini e da un testo composto da un massimo di 1000 battute di appoggio al lavoro fotografico. Parleremo poi di inquadrature, di scelta dei soggetti, di luce e selezione delle immagini per terminare con la creazione della nostra storia. Inizieremo il nostro viaggio nel mondo dell’immagine facendo la conoscenza dell’unico elemento necessario: La luce della candela! La fotografia non esisterebbe se non esistesse quella luce fioca e quasi impercettibile di una candela con le sue ombre. Il nostro viaggio inizia da qui! La sera quando sarà possibile visioneremo insieme le immagini ed inizieremo a costruire il nostro reportage che crescerà giorno per giorno. Al termine del viaggio ognuno avrà “raccontato storie”. Non belle immagini fini a se stesse ma immagini necessarie per riempire quel foglio vuoto che è stato consegnato all’inizio del viaggio. Ricordate il famoso “tema libero” alle medie? Più o meno lo stesso concetto. Si parte da un foglio vuoto si inizia a scrivere e man mano che si procede si struttura una frase, poi un’altra e un’altra ancora correggendole e cancellando gli errori. Al termine il nostro tema avrà un senso discorsivo, sintetico, chiaro ed esplicativo composto da scritto e immagini. Sarà necessaria una buona capacità di sintesi e un buon occhio in grado di catturare l'interesse dell'osservatore. Credetemi ci divertiremo insieme confrontandoci su una passione comune a tutti: la curiosità. PERCHE' MILLE BATTUTE? Perchè1000 battute è uno spazio ideale nel quale muoversi, nè troppo breve e neanche troppo lungo. Non vogliamo privilegiare l'immagine alla scrittura ma dare il giusto peso a queste due espressioni comunicative. Scrivere, fotografare, disegnare, riprendere… o anche solo guardare con gli occhi … o ancora meglio ascoltare le proprie emozioni. Nei nostri viaggi non si corre per vedere di più ma ci si sofferma per vedere meglio! SCRIVERE UNA STORIA IN MILLEBATTUTE In passato si apprendevano le storie attraverso i giornali: cronaca scritta. Oggi le notizie si apprendono attraverso radio e televisione: cronaca parlata. Ogni canale di comunicazione ha il suo codice di comportamento; il suo stile. Sono anche diverse le sue vocazioni: non è detto che un cronista bravo alla radio o alla televisione sia altrettanto bravo a scrivere, e viceversa: è piuttosto vero il contrario. C'è però un criterio, per giudicarne la bravura, che vale tanto per gli uni quanto per gli altri. I cronisti quale che sia il mezzo di comunicazione, si dividono in due categorie: quelli la cui priorità è raccontare quel che è successo; e quelli la cui priorità è dimostrare quanto sono, essi stessi, brillanti, intelligenti e colti. Nel caso della cronaca scritta, quelli che vogliono dimostrare di essere brillanti e colti esordiscono per lo più con una similitudine, o una reminescenza letteraria; e poi nella stesura del <<pezzo>> divagano, ricamano di continuo, come se il lettore avesse tempo da perdere. Spesso bisogna leggere mezza colonna per capire che cosa sia successo. Il lettore vuole conoscere il fatto! Non nascondete il fatto in divagazioni letterarie! FOTOGRAFARE UNA STORIA Quello che oggi attrae maggiormente l'attenzione del fruitore, sono le immagini che raccontano delle storie, che sono arricchite dall’elemento umano, che possono sintetizzare emozione, drammaticità, creare coinvolgimento nell’utente. Non foto “singole” ma storie che è interessante raccontare. Il fotografo non è colui che “azzecca” una bella foto (questo, prima o poi, capita a tutti), bisogna essere in grado di saper raccontare delle storie, accompagnare il fruitore del nostro lavoro attraverso un viaggio che possa coinvolgerlo in modo profondo). Create con l'immaginazione storie che sono dentro al mondo, capaci di avvicinarci alla vita. Ci sono milioni di storie vere, intorno a noi». Le storie saranno liberamente scelte da voi. Non esistono preclusioni e vincoli di nessun genere per le storia che deciderete di raccontare. Lo spirito del racconto deve trasmettere a chi lo leggerà l'emozione del vissuto e del quotidiano. Potrà trattarsi anche di una storia irreale o surreale frutto della fantasia. Ogni storia finita sarà composta da un minimo di 12 ad un massimo di 20 immagini. L'OCCHIO è quello straordinario organo sensoriale che ci permette di osservare il mondo che ci circonda. Poi esiste anche un altro occhio fino a poco tempo fa meccanico, oggi elettronico, lui è l'obiettivo della nostra macchina fotografica, quello che ci permette di trasferire su un supporto l'immagine che i nostri occhi osservano ed elaborano secondo gli imput ricevuti dal cervello. Grazie a questa magia, ogni immagine è, e sarà sempre unica ed irripetibile proprio perchè, i nostri occhi, la nostra macchina fotografica e la nostra mente, non potranno mai riprodurre una immagine simile a quella di qualcun altro e viceversa. In poche parole ognuno di noi osserverà un medesimo soggetto con occhi diversi e lo elaborerà a modo proprio per poi rappresentarlo con una immagine che sarà sempre e comunque unica ed irripetibile. Ogni storia, sarà realizzata utilizzando anche normali macchine fotografiche, perchè più che la qualità è importante il suo contenuto ovvero, quello che il nostro occhio osserva, la macchina riprende e la mente elabora. ACCOMPAGNATORE MILLEBattute Il capospedizione deve essere in grado, tramite la propria sensibilità, di condurre i viaggiatori con i tempi giusti affinchè possano entrare in sintonia con il luogo nel quale si trovano. Lasciare che siano trasportati dalla curiosità di conoscere ed osservare più che dalla velocità di movimento. Il viaggiatore dovrà entrare in contatto con le genti del luogo, con lo stile di vita nel massimo rispetto delle culture. Non sarà necessario visitare tanti luoghi per poter dire ci sono stato ma sarà fondamentale trascorrere il tempo necessario per poter dire ho capito. RESPONSABILE IMMAGINE MILLEBattute Il responsabile dell'immagine dovrà mettere a disposizione di tutti i viaggiatori la propria conoscenza nel settore. La giornata sarà suddivisa in incontri più o meno giornalieri durante i quali si parlerà di immagine, ci si confronterà sulle situazioni vissute durante la giornata e si inizieranno ad impostare il lavori giorno per giorno. Tutte le volte che sarà possibile il responsabile dell'immagine terrà lezioni teoriche sulla realizzazione dei racconti. Mai e poi mai parlaremo di regole compositive in modo assoluto; ognuno dovrà osservare secondo il proprio occhio e il proprio punto di vista. Spiegheremo che esistono diversi punti di vista e che le immagini dovranno essere realizzate da diversi punti e non soltanto quello classico della visione orizzontale ad altezza occhi. Osservare, pensare e poi scattare. Mai scattare senza pensare. I VIAGGIATORI Tra di noi ci saranno persone APPASSIONATE di FOTOGRAFIA, altri convinti di non sapere fotografare ma che useranno la loro piccola macchina solo per scattare foto ricordo, altri appassionati di VIDEO, altri a cui piace OSSERVARE ma non fotografare, altri a cui piace SCRIVERE, altri a cui piace DISEGNARE e altri ancora a cui piace VIAGGIARE. Per tutti questi c'è un ruolo all'interno del Team di MilleBattute: fare quello per cui sono più portati. Sarà nostro impegno essere in grado di coinvolgere il maggior numero di persone offrendogli gli strumenti e il supporto affinchè diventino partecipi attivi tutti nella stessa misura. Tutti insierme opereremo come una squadra per portare a casa il lavoro. Ognuno avrà un proprio ruolo che sarà fondamentale per il risultato finale. In questo modo avremo costruito un vero reportage grazie al materiale del Team e non del singolo. OBIETTIVO FINALE DEL VIAGGIO L'obiettivo finale sarà quello di produrre materiale che verrà usato per mostre, eventi, sito e soprattutto per se stessi, come DIARIO di VIAGGIO con una chiave di letture diversa da quella classica. LO SPIRITO DI MILLEBATTUTE che ci ha accompagnato fin dall'inizio è stato e sarà anche per il futuro, quello di creare un unico Team di lavoro tra tutti i componenti della spedizione senza differenziazione di ruoli. Tutti insieme operando in assoluta sinergia e scambio riusciremo a produrre lavori di elevato contenuto. Non esistendo differenze di ruoli, ognuno di noi metterà a disposizione degli altri le proprie conoscenze e professionalità. Per maggiori info e vedere storie ed immagini di precedenti viaggi: www.millebattute.it https://www.facebook.com/groups/534907079903588/