Emergenza: cellulari
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Emergenza: cellulari
www.casasalute.it ELETTROSMOG Daniela Picilocchi premessa Non esiste alcuna ricerca scientifica in grado di dimostrare che i campi elettromagnetici, sia a bassa che ad alta frequenza, non hanno alcun effetto nocivo nell’uomo. Esistono numerose ricerche, realizzate da studiosi in varie parti del mondo, che provano la correlazione tra l’esposizione ai campi elettromagnetici e l’insorgenza di tumori, in particolar modo di leucemie infantili e di tumori del sistema nervoso. Nonostante questo si assiste ad un incremento indiscriminato dell’uso dei campi elettromagnetici nell’ignoranza della priorità della tutela della salute pubblica. La scienza è divisa. Molti scienziati sono concordi nell’affermare che i campi elettromagnetici sono sicuramente dannosi e che, con il progredire delle ricerche, i limiti espositivi oltre ai quali si riscontrano effetti biologici, risulteranno numericamente sempre più piccoli. Altri ricercatori sono più cauti e contestano le modalità con cui si sono stati ottenuti certi risultati. Nessuno è in grado di sostenere “scientificamente” che i campi elettromagnetici sono innocui. Sempre più numerose sono le persone che lamentano disagi di vario tipo in seguito all’esposizione a campi elettromagnetici a bassa e ad alta frequenza. (Attualmente, a norma di legge, il limite espositivo, per le basse frequenze, è di 0,2 micro tesla.) A tutt’oggi è impossibile schermarsi, se non in modo limitato, e l’esposizione per l’intera popolazione è involontaria. Non è possibile, per esempio, evitare, l’esposizione alle onde emesse dai telefoni cellulari in luoghi affollati come ristoranti, grandi magazzini, uffici, banche, trasporti pubblici..ecc. Che cosa si può fare nell’attesa che gli scienziati maturino idee un po’ più chiare sull’argomento? ************************************************************************* ** La materia non è un’entità solida e compatta come i sensi la percepiscono ma un’insieme vibrante di atomi in continuo fluido movimento, un’interazione armonica di forze attrattive e repulsive che danzano tra loro per realizzare il “misterioso” VITA programma chiamato . La vera natura della vita non è ancora stata compresa nel pianeta terra anche se gran parte del mondo scientifico è convinto del contrario. Questa “presunzione” è la radice malsana che porta alla formulazione di linee di ricerca ed in seguito prodotti tecnologici che non assecondano i naturali processi vitali. Non ci si deve meravigliare, quindi, se la vita sta rispondendo in modo esplicito dicendo all’uomo che questa non è una strada percorribile. La scienza ha esplorato in modo egregio molti aspetti della costituzione intima della materia vivente ma deve umilmente ammettere di non possederne ancora la completa comprensione. Per questa ragione non ha quindi il diritto di manipolare l’essere vivente, organico ed inorganico, a suo piacimento. Qualsiasi forza “innaturale” in grado di alterare i delicati equilibri vitali è da considerarsi “destabilizzante” e per questo nociva. I campi elettromagnetici artificiali non assecondano le complesse leggi che sostengono il funzionamento della materia viva e vibrante; penetrano ovunque portando disordine nell’ordine dell’intima struttura del vivente. Riporto di seguito i risultati di una fra le innumerevoli ricerche effettuate sull’argomento (dati del 1989). Norma italiana CEI Esposizione umana ai campi elettromagnetici ad alta frequenza Rapporto informativo Il campo di frequenza d’interesse per il presente lavoro va da 30kHz a 300GHz convenzionalmente suddiviso: 30kHz - 300MHz, individuabile come campo di radio frequenza (RF) 300MHz - 300GHz, individuabile come campo a microonde (MW) 2 (Modifica dagli Atti del convegno AIRP, Regione Abruzzo, Università di Chieti, 25-26 ottobre 1989 - Pubblicazione Selenia) EFFETTO PRIMARIO A LIVELLO MOLECOLARE : Riscaldamento primario, effetti su mono e poli H2O, rotazione biopolimeri, cambiamenti di conformazione dei biopolimeri, eccitazione molecolare, correnti ioniche e cambiamenti della distribuzione ionica. EFFETTO SECONDARIO A LIVELLO MOLECOLARE : Aumento della temperatura, effetti sulla velocità metabolica nelle reazioni chimiche a mezzo di cambiamenti di conformazione, cambiamenti nella distribuzione ionica, cambiamenti negli elementi subcellulari (cromosomi, mitocondri, membrane) EFFETTO PRIMARIO A LIVELLO SUBCELLULERE E CELLULARE Interferenze con le biomembrane per cambiamenti della corrente ionica e nella distribuzione degli ioni, alterazione attività di membrana Na+/K+, Ca++ ATPasi), cambiamento nel limite d’acqua, effetto semiconduttore, alterazione attività enzimatiche( istoneproteinachinasiornitinadecarbossilasi) EFFETTO SECONDARIO A LIVELLO SUBCELLULARE E CELLULARE Effetti cromosomici. Trasformazioni linfoblastoidi, interferenze con mitosi e recettori di membrana, effetti genetici, più promozione trasformazione neoplastica verso cancerogenesi (es: leucemia) 3 INTERAZIONE TRA CAMPI ELETTROMAGNETICI ARTIFICIALI E CAMPO ENERGETICO UMANO La scienza ufficiale per garantirsi il potere che deriva dal credere nelle cosiddette verità assolute ignora, identificandoli come non veri, tutti i fenomeni inspiegabili del vivente. In primo luogo continua ad ignorare l’esistenza del campo energetico umano, diversamente conosciuto da circa novantasette culture nel pianeta terra (dal libro FUTURE SCIENZE di John White). Il campo energetico umano (teoria di Barbara Ann Brennan), intimamente connesso con i processi psichici, gli stati di coscienza e la malattia, regola tutte le funzioni della vita nell’uomo. Durante training formativi sull’evoluzione della coscienza, che in altri termini si possono definire un’apertura dei canali della percezione. Si sperimenta l’esistenza del campo energetico umano e si comprende come le teorie che riducono i fenomeni percettivi1 al rilevamento della realtà interna ed esterna attraverso gli organi di senso e le vie nervose entero e propriocettive e sulla base della quale la scienza ufficiale e la tecnologia d’avanguardia proseguono il loro cammino, siano insufficienti per spiegare un numero estremamente elevato di fenomeni del vivente. Dal punto di vista energetico il vivente è considerato nella sua totalità, dove gli eventi percepiti sono interconnessi, collegati tra loro come differenti aspetti o manifestazioni della stessa realtà ultima2 e dove ogni minima sollecitazione di un punto si ripercuote immediatamente nell’intero sistema. Le teorie sulla struttura e sulle funzioni del campo energetico umano, in via di formalizzazione da parte di numerosi studiosi, sono in perfetto accordo con le ultime acquisizioni della fisica ed introducono percorsi di ricerca alternativi sulla conoscenza dell’intima natura della vita collegando tra loro funzioni e stati dell’essere. La percezione è l’insieme di funzioni psicologiche che permettono all’organismo di acquisire informazioni circa lo stato e i mutamenti del suo ambiente grazie all’azione di organi specializzati quali la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto e il tatto. Umberto Galimberti, Dizionario di psicologia, UTET 1994 2 Fritjof Capra, The Tao of Physics, Capra, 1975, (trad. italiana Il Tao della fisica, Adelphi edizioni S.p.A., Milano, 1982) 1 4 Le ultime acquisizioni della fisica moderna, infatti, mettendo in discussione la logica lineare di causa ed effetto come unico ed assoluto punto di vista, introducono una visione olistica dove la materia è energia particolarmente concentrata, interconnessa ed in continua evoluzione e l’universo, un’interazione di campi elettromagnetici “naturali” fonti di forze che interagiscono, è un sistema che anziché certezze presenta infinite probabilità d’interconnessioni. Per ricercatori quali la dottoressa Valorie Hundt (presso UCLA : University of California Los Angeles) il campo energetico umano, che compenetra la materia visibile e sporge dal corpo per qualche decina di centimetri, è composto di particelle cariche d’energia che si muovono in modo fluido come correnti d’aria o correnti d’acqua. Molte proprietà del campo energetico rilevate in laboratorio sembrano indicare un possibile quinto stato della materia che alcuni scienziati chiamano bioplasma. Questo plasma obbedisce alle leggi fisiche e presenta le caratteristiche di un campo organizzatore in intima connessione con la psiche, il corpo ed i suoi sistemi. Le prove, anche se per ora incomplete, sull’esistenza e sulla natura del campo energetico umano, rese note da un gran numero di studiosi, costituiscono i presupposti per riconsiderare il funzionamento del vivente come una “complessa interazione di forze” piuttosto che una somma meccanicistica d’elementi. Il bioplasma umano, oltre ad essere un campo organizzatore, rappresenta l’organo percettivo che registra ed elabora le informazioni esterne ed interne prima ancora che queste siano decodificate dagli organi di senso. Questo spiegherebbe, per esempio, il perché ci giriamo automaticamente, quando ci sentiamo osservati o quando prevediamo un evento che si verifica appena qualche istante più tardi. L’analisi del campo energetico fornisce molti dati sullo stato psicofisico: permette, con una buona approssimazione, di redigere profili psicologici, permette di rilevare la vitalità 5 generale dell’organismo, i livelli d’ansia o di tensione, il grounding, le capacità adattive e d’integrazione ecc... Interventi mirati sul campo energetico umano, e più in generale sul corpo-mente, sono in grado di attivare la forza d’autoguarigione personale e di risolvere, in tempi relativamente brevi, patologie psicofisiche anche gravi. Attraverso la conoscenza del campo energetico umano il corpo, la psiche, gli stati di coscienza e la malattia sono compresi all’interno di un’unica visione in cui l’uomo diviene personalmente attivo nei confronti del disagio, qualunque esso sia. Esistono pratiche specifiche, già ampiamente sperimentate, in grado di armonizzare il campo energetico umano; percorsi di cura che ogni persona può imparare ed utilizzare per se stessa. Il campo energetico umano, per sua natura in continua trasformazione, è molto più sensibile e sollecitabile del corpo fisico e reagisce in tempo reale attraverso due principali e semplicissime modalità: espansione e contrazione. Sollecitazioni decodificate dal campo energetico come “positive” lo armonizzano, lo espandono e ne aumentano la vitalità mentre sollecitazioni decodificate come “negative” lo comprimono e ne diminuiscono la vitalità. Il riconoscimento degli impulsi da parte del campo energetico-corpo-coscienza non segue le convinzioni personali, bensì un’intima ed unica legge naturale: la legge dell’amore. L’espansione favorisce i processi vitali, la contrazione li deprime. Quando l’espansione e la contrazione diventano coscienti provocano rispettivamente benessere o malessere. Qualsiasi intervento benefico sul campo energetico umano, dove per beneficio s’intende una crescita dell’armonizzazione del campo in seguito alla somministrazione di sostanze o forze positive modifica in senso migliorativo la vita in tutti i suoi aspetti. Esistono test semplicissimi, i cosiddetti test chinesiologici, basati sui suddetti principi reattivi, in grado di stabilire se una sostanza od una forza sono ben tollerate dall’organismo e in 6 altre parole se rappresentano un buon oppure un cattivo nutrimento. Secondo questi test il campo elettromagnetico prodotto da un cellulare è decodificato dall’organismo come negativo. Tutti i campi elettromagnetici artificiali, sia ad alta sia a bassa frequenza e con limiti espositivi ben più bassi di quelli definiti dalle attuali normative, sono decodificati dall’organismo come “pessimi nutrimenti”. Forse abbiamo sbagliato qualcosa? Il campo energetico, immerso in un flusso interconnesso di coscienza pura, è naturalmente portato ad aprirsi e a connettersi consapevolmente con la coscienza universale (AMORE UNIVERSALE) e a discriminare in modo sempre più raffinato ciò che favorisce la vita da ciò che la deprime. Apertura e connessione, oltre a risvegliare le potenti forze d’autoguarigione proprie della natura umana, affinano ed amplificano le capacità percettive. CONCLUSIONI Nell’utilizzo dell’energia elettrica e dei campi elettromagnetici, evento relativamente recente nella storia dell’uomo, a tutt’oggi non si sta tenendo presente : - La nuova visione energetica suggerita dalla fisica moderna - L’incongruenza tra le teorie percettive ed un gran numero di fenomeni del vivente che la logica meccanicistica ignora solo perché non sa spiegare l’esistenza del campo energetico umano. - La priorità della salute sugli interessi economici Nel marzo di due anni fa, a Roma, l’OMS3, dopo aver posto la questione tra le prime quattro priorità a livello mondiale, ha elaborato uno specifico progetto 3 Organizzazione Mondiale della Sanità 7 Internazionale della durata di cinque anni finalizzato a promuovere la ricerca scientifica sugli effetti dell’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche le quali hanno raggiunto, in alcune aree dei Paesi industrializzati, livelli superiori anche più di un milione di volte a quelli di cinquanta anni fa, mentre il consorzio satellitare Iridium World Communications con il lancio degli ultimi cinque satelliti geostazionari ha appena creato una rete ininterrotta di comunicazione globale per la telefonia mobile. La rete Iridium, costata 9.000 miliardi di lire, attraverso i suoi 66 satelliti, servirà un bacino iniziale di 20 milioni di potenziali utenti. Nell’immediato futuro il problema non sarà circoscritto solo all’incremento dei telefoni cellulari, ma si estenderà in modo imprevedibile in seguito alla produzione di dispositivi di varia natura per il controllo d’oggetti, persone e situazioni a distanza. Numerose applicazioni sono già in fase di progettazione: strumenti per il controllo della velocità delle auto a distanza, stazioni di controllo del sistema di trasporto pubblico attraverso radio telefoni satellitari, braccialetti-telefono-controllo da polso per bambini, cellulari-video-computer da polso per adulti, camion collegati a controllo satellitare, telepass obbligatorio...ecc. E’ importante imparare a meravigliarsi quando si guarda un essere umano. Se lo amiamo non lo danneggiamo. Daniela Picilocchi [email protected] Alcuni estratti di casi riportati da vari quotidiani : Londra - Sei professionisti, affetti da un improvviso ed inspiegabile tumore al cervello, hanno promosso un’azione legale nei confronti delle case produttrici dei loro telefonini, ritenuti la causa della loro malattia. 8 Londra - Si è scoperto che l’interferenza dei cellulari induce la segnaletica ferroviaria a posizionarsi sul rosso. I danni sono già ingenti, i potenziali pericoli enormi. Gran Bretagna - I telefonini sono già banditi da tempo negli ospedali, perché interferiscono nel funzionamento di apparecchiature vitali e intorno alle stazioni di servizio, perché possono infiammare la benzina e causare esplosioni. Taiwan - C’è una proposta di legge di pena di morte per chi accende un cellulare in volo. Giappone - E’ vietato produrli vicino agli aeroporti. Le onde elettromagnetiche emesse dai telefoni cellulari modificano il DNA dei topi. Università di Friburgo - L’accensione del telefonino provoca un aumento della pressione di 5-10 millimetri di mercurio ed una netta vasocostrizione periferica, probabilmente per una stimolazione del sistema nervoso simpatico che porta alla liberazione di adrenalina e noradrenalina. Svezia - I ricercatori svedesi che hanno condotto una ricerca su 11 undicimila utenti del “telefonino” e che hanno stabilito un rapporto “chiaro ed evidente” tra l’impiego abituale e prolungato del telefono mobile e l’insorgenza di tumori al cervello, consigliano a di limitarne l’uso ad un paio di minuti al giorno. 9 ALLEGATO NUMERO 1 AURA E CHAKRA L’aura, secondo le descrizioni di Barbara Ann Brennan, fisico nucleare e sensitiva, è composta da sette strati che si differenziano per collocazione, colore, grado di densità, fluidità e funzione. Il primo strato è associato al funzionamento istintivo ed autonomo del corpo. Il secondo è associato alla vita emotiva dell’individuo. Il terzo all’attività mentale e cioè all’attività della mente lineare. Il quarto è associato al cuore ed è il veicolo con il quale amiamo. Il quinto è connesso con la volontà superiore e con il potere della parola. Il sesto è connesso all’amore, al sostegno, alla protezione e all’alimentazione di ogni espressione vitale. Il settimo integra la conoscenza fisica con quella spirituale. Ogni strato dell’aura è associato ad un chakra. “I chakra si trovano nel corpo in numero di sette e si possono definire come sistemi organizzati di materia-energia-coscienza, dove per materia sono da intendersi le strutture anatomofisiologiche che sul piano fisico realizzano e sostengono le attività dei chakra, l’energia è la qualità del flusso delle interazioni e della forza vitale che si manifesta in quel particolare distretto, mentre la coscienza rappresenta la struttura dinamica che percepisce, osserva, elabora, produce, organizza le informazioni relative al campo che attraversa. Da questo punto di vista possiamo considerare i chakra, il luogo dove si attuano i diversi livelli di coscienza, dove si perpetuano le strutture energetiche responsabili di schemi di comportamento, stati emotivi, attitudini e potenzialità, dove si presiede alla funzionalità dei diversi organi ed apparati. I chakra presiedono alla funzionalità delle strutture anatomofisiologiche sottostanti tramite le loro connessioni con i principali plessi nervosi e con le ghiandole del sistema endocrino. Chakra molto carichi determinano una iperfunzionalità ed una ipertrofia delle strutture corporee sottostanti, chakra scarichi sono responsabili di ipofunzione e di ipotrofia delle strutture corrispondenti.”5 “La più entusiasmante delle ricerche compiute sull’aura è quella svolta dalla dottoressa Valorie Hundt e dai suoi colleghi presso l’UCLA. In questo studio sugli effetti del rolfing (massaggio profondo) sul corpo e 5 Pierluigi Lattuada e Marlene Silveira, Lavorare con i chakra, MEB 10 sulla psiche (A Study of Structural Integration from Neuromuscular Energy Field and Emotional Approaches) la dottoressa Hundt riporta la rilevazione di segnali a bassa frequenza e dell’ordine di millivolt provenienti dal corpo durante una serie di sedute di rolfing. Per effettuare questi rilevamenti si è servita di elementari elettrodi d’argento e di clorato d’argento applicati sulla pelle. Simultaneamente Rosalyn Bruyere, del Healing Light Center di Glendale, in California, osservava, durante il rilevamento dei segnali elettronici, l’aura delle due persone sottoposte a rolfing. I suoi commenti furono registrati con lo stesso magnetofono contemporaneamente ai dati elettronici; la Bruyere fece un resoconto in diretta del colore, della dimensione e dei movimenti dei chakra e delle “nuvole auriche” che venivano a formarsi. In seguito gli scienziati analizzarono matematicamente le onde registrate sia con un’analisi di Fourier sia mediante un rilevamento di frequenza con il sonogram. Entrambi i rilevamenti diedero risultati straordinari: le onde corrispondevano regolarmente e specificamente, per forma e frequenza, ai colori descritti da Rosalyn Bruyere. In altre parole, quando Rosalyn Bruyere vedeva il colore azzurro in un dato punto dell’aura, i rilevamenti elettronici mostravano sempre la caratteristica forma e frequenza dell’azzurro esattamente in quel punto. La dottoressa Hundt ripeté lo stesso esperimento con altri sette sensitivi in grado di vedere l’aura e i risultati furono confermati: anch’essi vedevano nell’aura colori che corrispondevano ai dati elettronici. I risultati aggiornati al febbraio 1988 di ricerche in corso rivelano le seguenti correlazioni fra i colori e le frequenze: azzurro verde giallo arancio rosso violetto bianco 250-275 Hz + 1200 Hz 250-475 Hz 500-700 Hz 950-1050 Hz 1000-1200 Hz 1000-2000 Hz + 300-400 Hz 600-800 Hz 1100-2000 Hz Queste bande di frequenza, eccettuate le bande supplementari dell’azzurro e del violetto, presentano un ordine inverso rispetto alla sequenza dei colori dell’arcobaleno. Le frequenze rilevate portano la firma degli strumenti oltre a quella dell’energia misurata. La dottoressa Hundt ha dichiarato: “Da secoli i sensitivi vedono e descrivono le emissioni dell’aura, ma queste sono le prime prove oggettive, fornite con strumenti elettronici, della frequenza, dell’estensione e della durata di tali emissioni, e convalidano le osservazioni soggettive dei chiaroveggenti sull’emissione di colori”. Il fatto che le frequenze dei colori rilevate in questi esperimenti non replichino quelle della luce o del pigmento non invalida i risultati 11 ottenuti. Infatti, se pensiamo che ciò che noi percepiamo come colore sono frequenze rilevate dall’occhio - differenziate e designate con un simbolo verbale - comprenderemo che non vi è motivo di ritenere che i centri di elaborazione dell’occhio e del cervello interpretino il colore soltanto in termini di frequenze. Il criterio finale definitivo per l’esperienza del colore è l’interpretazione visiva. Tuttavia con strumenti più sofisticati e tecniche di registrazione e di riduzione dei dati ancora più efficaci, queste misurazioni, che attualmente raggiungono in media un massimo di 1500Hz, potrebbero facilmente rilevare frequenze di gran lunga superiori. Sempre secondo la dottoressa Hundt, “ai chakra corrispondevano spesso i colori descritti nella letteratura metafisica, cioè: kundalini = rosso chakra ipogastrico = arancio chakra della milza = giallo chakra del cuore = verde chakra della gola = azzurro chakra del terzo occhio = violetto chakra della sommità del capo = bianco. L’attività di alcuni chakra sembrava scatenare una maggiore attività di altri. I soggetti portavano in sé esperienze emotive, immagini e ricordi connessi con le diverse zone del corpo sottoposte al rolfing. Questi risultati confermano l’ipotesi che i ricordi delle esperienze sono immagazzinati nei tessuti corporei. Gli esperimenti della dottoressa Hundt hanno altresì rivelato che il campo energetico umano è composto di particelle e che ha un movimento fluido, simile a quello di correnti d’acqua e d’aria. Le particelle sono estremamente minuscole, secondo alcuni ricercatori ancora più piccole dell’atomo. Un insieme di particelle cariche di energia che si muovono insieme formando “addensamenti” viene definito plasma dai fisici; questo plasma, che obbedisce a leggi fisiche, ha indotto i ricercatori ad attribuirgli uno stato intermedio tra quello dell’energia e quello della materia. Altri importanti esperimenti relativi all’emissione di radiazioni invisibili, da parte di cellule viventi, sono stati compiuti inoltre da Wilhelm Reich, Gurvidch, Vlail Kaznacheyev, Simon Shchurin e Ludmilla Mikhailova.”6 John White, nel suo libro Future Science, cita novantasette diverse culture presso le quali erano diversamente conosciuti fenomeni riconducibili al campo energetico umano e ai chakra. 6 Barbara Ann Brennan, Mani di Luce, Longanesi & C. 12