piano di lavoro
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IIS Istituto Tecnico Industriale Statale “ Gastaldi/ABBA” PIANO DI LAVORO d’Apolito Maria PROF. SSA ………………………………………………………………….. Italiano MATERIA ………………………………………………………………….. I QG CLASSE …………………SEZ. ……………… 30/10/2015 DATA DI PRESENTAZIONE ………………………………………………. Documento: Piano Programmazione a.s. 2015/16 Pagina 1 di 7 IIS Istituto Tecnico Industriale Statale “ Gastaldi/ABBA” MODULO N° 1 Il linguaggio della narrativa UNITA’ DIDATTICA N°1 “Elementi costitutivi e caratteristiche fondamentali del testo narrativo” Il testo narrativo e i suoi generi La costruzione del racconto: - la divisione in sequenze - fabula e intreccio Tempi e luoghi: - i tempi della narrazione - i luoghi I personaggi: - la presentazione dei personaggi - la caratterizzazione dei personaggi - il sistema dei personaggi - la rappresentazione dei discorsi e dei pensieri dei personaggi Chi racconta e chi legge: - il narratore - il punto di vista - il lettore - il contesto UNITA’ DIDATTICA N°2 “La storia e il racconto” Fredric Brown, Questione di scala UNITA’ DIDATTICA N°3 “I personaggi” Alessandro Manzoni, Il ritratto di Gertrude UNITA’ DIDATTICA N°4 “Il tempo e lo spazio” Giorgio Scerbanenco, Rimorso in piazzale Michelangelo UNITA’ DIDATTICA N°5 “Il narratore e il suo punto di vista” Gabriele Romagnoli, Marta UNITA’ DIDATTICA N°6 “Parole e pensieri dei personaggi” Giovanni Verga, la Lupa Arthur Schnitzler, La morte di Else Documento: Piano Programmazione a.s. 2015/16 Pagina 2 di 7 IIS Istituto Tecnico Industriale Statale “ Gastaldi/ABBA” MODULO N° 2 I generi della narrazione UNITA’ UNITA’ DIDATTICA N° 1 “I generi” Il comico Le categorie del comico Ironia e umorismo La satira Jerome Klapka Jerome, Harris e i cigni Giovanni Boccaccio, Chichibio e la gru Francois Rabelais, L’infanzia di Pantagruele Stefano Benni, la traversata dei vecchietti Il fantastico e il fantasy Alle origini: mito, fiaba e favola La narrazione fantastica Il fantasy J. K. Rowling, Il Platano Picchiatore Franz KafKa, Il risveglio di Gregor Jorge Louis Borges, La casa di Asterione La fantascienza Dal fantastico alla fantascienza L’affermazione del genere Mary Shelley, La creatura mostruosa Robert Louis Stevenson, Hyde in azione Isaac Asimov, Razza di deficienti! Douglas Adams, La risposta alla Grande Domanda L’horror Il gotico-nero Le forme dell’orrore Abraham Stoker, Dracula nella bara Matthew Gregory, Lewis, La cripta dell’orrore Edgar Allan Poe, Il rumore del cuore Oscar Wilde, Il fantasma beffato Carlos Ruiz Zafon, Il tunnel del terrore Il giallo Alle origini del genere: la detective story Il poliziesco Giallo d’azione e noir La spy story Documento: Piano Programmazione a.s. 2015/16 Pagina 3 di 7 IIS Istituto Tecnico Industriale Statale “ Gastaldi/ABBA” Giorgio Scerbanenco, Rose ruggine Arthur Conan Doyle, Le deduzioni di Sherlock Holmes Leonardo Sciascia, “Ho trovato” Andrea Camilleri, La trappola di Montalbano Agatha Christie, Il mistero della camera chiusa La narrazione realistica Il realismo dell’Ottocento Il Naturalismo Il Veerismo Il realismo nel Novecento Corrado Alvaro, La vita di pastori Charles Dickens, Coketown, Il trionfo del fatto Giovanni Verga, Cavalleria rusticana Guy de Maupassant, La collana La narrazione storica Il romanzo storico nell’Ottocento Il romanzo storico nel Novecento Walter Scott, Il cavaliere Diseredato e il cavaliere Nero Stendhal, Waterloo Umberto Eco, La biblioteca Antonio Tabucchi, La decisione di Pereira La narrazione psicologica La crisi dell’individuo Il panorama letterario straniero Il panorama letterario italiano Irene Nemirovsky, Madre e figlia Franz Kafka, La condanna James Joyce, Eveline Italo Svevo, Prima e ultima…sigaretta Luigi Pirandello, Il naso di Vitangelo La narrazione autobiografica e di formazione Percorrendo la vita: il romanzo di formazione Raccontare se stessi: l’autobiografia La lettera Hermann Hesse. Laggiù fino all’io, fino all’Atman Primo levi, Hubinek: un figlio di Auschwitz Elsa Canetti, L’entusiasta Documento: Piano Programmazione a.s. 2015/16 Pagina 4 di 7 IIS Istituto Tecnico Industriale Statale “ Gastaldi/ABBA” MODULO N° 3 Ritratto d’autore UNITA’ UNITA’ DIDATTICA N° 1 “Italo Calvino” La vita Opere e temi La poetica Lo stile Letture: - Medardo va alla guerra - Pin incontra cugino - Cosimo va a vivere sugli alberi - Tutto in un punto - Leonia - Il piccione comunale UNITA’ UNITA’ DIDATTICA N° 2 “Elsa Morante” La vita Le opere I temi La poetica Lo stile Letture: - Useppe e la scoperta del mondo - Elisa - I turbamenti di Arturo - Il viaggio di Manuele - Ida e le leggi razziali MODULO N° 4 Temi del presente Discussione in classe su argomenti d’attualità tratti dalla lettura dei quotidiani MODULO N° 5 Attività di scrittura UNITA’ N° 1 “L’analisi del testo” UNITA’ N° 2 “Il riassunto” UNITA’ N°3 “Il testo narrativo” Documento: Piano Programmazione a.s. 2015/16 Pagina 5 di 7 IIS Istituto Tecnico Industriale Statale “ Gastaldi/ABBA” UNITA’ N°4 “Il testo descrittivo” UNITA’ N° 5 “’Il testo espressivo” MODULO N° 6 GRAMMATICA “ FONOLOGIA, ORTOGRAFIA , PUNTEGGIATURA, MORFOLOGIA E SINTASSI” UNITA’ DIDATTICA N°1 “Fonologia, ortografia e punteggiatura: dai suoni alla scrittura” Introduzione. Comunicazione, linguaggi, lingua: I segni della comunicazione I protagonisti della comunicazione I linguaggi e la lingua La lingua in situazione Suoni e fonemi dell’italiano L’uso della maiuscola La divisione in sillabe L’accento Elisione, troncamento e raddoppiamento La punteggiatura UNITA’ DIDATTICA N°2 “La morfologia e l’analisi grammaticale” L’articolo Il nome L’aggettivo Il pronome Il verbo Gli avverbi Le preposizioni Le congiunzioni UNITA’ DIDATTICA N°3 “La sintassi e l’analisi logica” La proposizione Il soggetto Il predicato verbale Il predicato nominale L’attributo L’apposizione Documento: Piano Programmazione a.s. 2015/16 Pagina 6 di 7 IIS Istituto Tecnico Industriale Statale “ Gastaldi/ABBA” OBIETTIVI COGNITIVI L’allievo deve dimostrare di sapere: individuare in testi orali e scritti i nuclei concettuali fondamentali e l’organizzazione, evidenziandone il punto di vista e gli scopi; pianificare e organizzare il proprio discorso o il proprio testo scritto tenendo conto del destinatario, dello scopo, della situazione in cui avviene la comunicazione, sapendo comporre testi descrittivi, narrativi, relazioni; leggere in relazione a scopi diversi: ricerca di informazioni, esplorazione, comprensione globale e approfondita; analizzare ed interpretare i testi individuando le strutture e le caratteristiche delle diverse tipologie; organizzare il testo scritto utilizzando correttamente le congiunzioni, la punteggiatura, i modi e i tempi del verbo; individuare, attraverso aspetti del linguaggio e del contenuto, negli elementi essenziali, il rapporto fra un’opera letteraria e l’extratesto; fornire, sulla base di elementi testuali ed extratestuali, un’interpretazione motivata del testo narrativo - - OBIETTIVI MINIMI L’allievo deve dimostrare di sapere: - dividere in sequenze un testo descrittivo, narrativo ed espositivo distinguendo i tipi di sequenze ed evidenziandone l’argomento, anche ai fini dell’elaborazione di un riassunto; distinguere testi diversi in base alle rispettive funzioni comunicative; organizzare in modo chiaro e corretto l’esposizione del proprio pensiero (produzione scritta e orale); riconoscere gli elementi fondamentali del testo narrativo. TESTI: PANEBIANCO BEATRICE, VARANI ANTONELLA, CARO IMMAGINAR - NARRATIVA ZANICHELLI SENSINI MARCELLO, PORTE APERTE - L'ITALIANO PER TUTTI, A. MONDADORI SCUOLA Documento: Piano Programmazione a.s. 2015/16 Pagina 7 di 7