Gazzettino di Ladispoli lug-ago 2016

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Gazzettino di Ladispoli lug-ago 2016
Periodico mensile di cultura e informazione sulle attività dell’Amministrazione Comunale
Anno XX - Numero 190 - Luglio/Agosto 2016
IN PRIMO PIANO
Il ruolo
dei “social”
e le opere
pubbliche
Buona
Estate!
IN PRIMO PIANO
Il programma
di agosto
di “Vivi Ladispoli
We Can di Notte”
AMBIENTE
“Secche di
Torre Flavia”,
un’altra “perla”
di Ladispoli
CULTURA
Un’Orchestra
giovanile
di indiscusso
valore artistico
Nella foto, di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni,
una veduta aerea della costa di Ladispoli
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Via Aurelia Km 40
00055 Ladispoli (RM)
Tel: 06 9947405
E-mail: [email protected]
P.IVA: 05640641006
IL FONDO DEL DIRETTORE
4
15
“Secche di Torre Flavia”, un’altra “perla” di Ladispoli
Un tratto di Aurelia che grida vendetta
IN PRIMO PIANO
5
Il ruolo dei “social” e le opere pubbliche
16
Le spiagge di Palo
18
Le isole ecologiche diventano mobili
Bosco di Palo, disposta una nuova perizia
Videosorveglianza, occhi spalancati su Ladispoli
6
“Decisione sofferta ma inevitabile”
7
“Un cinema non c’è più, viva il nuovo cinema!”
19
8
Il programma di agosto di “Vivi Ladispoli - We Can di Notte”
9
10
TERRITORIO
Dal “Regina Coeli” con arte e maestrìa
21
Tre pittori a confronto
22
Un’Orchestra giovanile di indiscusso valore artistico
23
A Ladispoli torna il “Bookcrossing”
“Serate Epiche” con Nuova Acropoli
Il Presidente Mattarella scrive al delegato Bellofiore
Un impianto fotovoltaico per l'asilo nido
Al Comune una vettura ibrida in comodato d’uso gratuito
TUTELA ANIMALI
CULTURA
Una mostra di quadri da non perdere
Confermati i bagni davanti alla Posta
Statale Aurelia, necessaria più sicurezza
“Il mare di Ladispoli ancora eccellente”
“La decisione sulla balneabilità spetta solo all'ARPA!”
20
“Due eventi simili nella loro diversità e che fanno riflettere”
Ancora controlli delle Forze dell’ordine in Città
AMBIENTE
24
11
26
ALA SERVIZI
POLITICHE SOCIALI
Emozioni alle stelle con “Il Parco degli Angeli”
12
Passerella su Sanguinara, iniziati i lavori
Il centro “Simonetti” in visita al Museo di Vigna di Valle
Quando Ladispoli si tinge di rosa...
27
Il Consiglio comunale ha reso omaggio all'Arma
13
Una tesi di laurea su Ladispoli
14
DA PIAZZA FALCONE
Unioni civili e convivenze di fatto, le procedure
28
Interrogazioni dal Consiglio comunale dell’11 luglio 2016
29
BREVI
Intitolati a Pietro Conte i giardini di piazzale Nazario Sauro
Anno XX - Numero 190
Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 07/97 del 23/04/97
EDITORE
Azienda Speciale Multiservizi ALA SERVIZI (Comune di Ladispoli)
Piazza G. Falcone, 1 - 00055 Ladispoli (Roma)
Tel. 06.992311 - Fax 06.99231280
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Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 1 agosto 2016
DIRETTORE RESPONSABILE:
ROBERTO TURBITOSI
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GRAFICA • STAMPA • PUBBLICITÀ:
ARTI GRAFICHE LAURIA s.n.c.
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Città di Ladispoli
in primo piano
UN TR ATTO DI AURELIA
CHE GRIDA VENDETTA
Fondo
Il
del Direttore
Il Gazzettino di Ladispoli
è anche “on-line” su
www.alaservizi.it
I
numerosi e gravi incidenti
stradali, purtroppo anche
mortali, che si sono verificati sulla via Aurelia in questi ultimi tempi, ci hanno
dato conferma – se ve ne fosse
bisogno – che la strada statale
numero uno è tra le più pericolose se non in assoluto la più pericolosa arteria nazionale.
Se prendiamo in esame solo il
tratto che lambisce o meglio attraversa il territorio comunale di
Ladispoli, tra i chilometri 34 e 41,
ci rendiamo subito conto della
criticità della situazione: in circa
7mila metri di lunghezza sono almeno 9 gli svincoli o bivii esistenti, se si escludono i vari accessi
alle proprietà private, su un lato e
sull’altro della Consolare.
Procedendo da Roma direzione
Civitavecchia, il primo svincolo
che si incontra è quello di San
Nicola: uno svincolo in tutta sicurezza sia per chi entra e sia per
chi esce dalla frazione consortile.
L’entrata da Ladispoli e l’uscita
per Roma consentono di procedere in assoluta tranquillità,
come anche l’entrata da Roma e
l’uscita per Ladispoli attraverso il
cavalcavia.
4 luglio/agosto 2016
Più avanti troviamo il bivio per
Monteroni dove l’accesso da
Roma è agevole come anche
agevole è l’uscita per Ladispoli.
Certamente meno sicure sono
l’entrata da Ladispoli e l’uscita
verso Roma. E questo benché vi
sia una segnaletica che autorizzi
le due manovre.
Proseguendo incrociamo l’ingresso al comprensorio denominato “Olmetto” dove è consentito l’ingresso da Roma ma non
quello da Civitavecchia, come
si evince dalla riga di mezzeria
continua. Ma non è affatto raro
incappare in automezzi che,
nonostante il divieto, attraversano ugualmente la carreggiata
opposta, mettendo a serio repentaglio la propria incolumità e
quella degli altri.
Procedendo verso nord incontriamo quindi, subito dopo la
chiesa di Palo, lo svincolo di ingresso e uscita dalla nostra Città: dopo aver pagato per lunghi
anni un tributo di vite umane
non indifferente, la presenza di
un cavalcavia, finalmente, garantisce oggi massima sicurezza alla
viabilità.
Arriviamo così a Osteria Nuova
dove la situazione è analoga a
quella di Monteroni. E così anche
al bivio successivo, quello del Boietto.
Per nulla sicuri, anzi certamente
i più rischiosi dell’intero tratto
per la pubblica incolumità, sono
senza dubbio i bivii (si fa per dire)
di via Rimessa Nuova e via della Cannella. In entrambi i casi è
totalmente assente la segnaletica e, mancando oltretutto una
adeguata illuminazione, i veicoli
in entrata da Civitavecchia e in
uscita verso Roma rischiano non
poco quando attraversano l’Aurelia. I due attraversamenti sono
comunque autorizzati dalla riga
di mezzeria tratteggiata. Se così
fosse chi
hi deve
deve entrare da
da
non fosse,
Civitavecchia sarebbe obbligato a percorrere più o meno un
chilometro prima di arrivare al
bivio del Boietto per invertire la
marcia. Stessa cosa per chi esce
e deve dirigersi verso Roma: se la
riga infatti fosse continua, si dovrebbe raggiungere l’ingresso
nord di Ladispoli per poi tornare
indietro.
Giungiamo infine proprio all’ingresso nord della Città dove
una grande rotatoria, realizzata
ormai da qualche anno, rende la
viabilità abbastanza fluida ma soprattutto sicura.
Come ho detto in apertura, evito qui di parlare degli accessi alle
tante proprietà private, siano
esse abitazioni che attività commerciali: sarebbe troppo lungo,
pur sapendo bene quanti e quali
rischi si corrono anche in questo
caso, specie se non si rispetta il
Codice della strada.
Tutto ciò per dire che il tratto di
Aurelia in questione deve essere
certamente rivisitato sotto vari
aspetti, e anche molto presto:
è indubbia infatti la necessità,
in corrispondenza degli accessi previsti, di una più marcata
segnaletica e di una più idonea
illuminazione, laddove mancano o sono insufficienti. Ma
nel caso del bivio di via Rimessa Nuova sarebbe opportuno
pensare anche alla realizzazione
di una rotatoria, stante oltretutto l’aumento del traffico da e
per quella via. Una via che oggi
molti percorrono, come valida
alternativa, per raggiungere la
parte bassa di Cerveteri, una
via già molto stretta, dissestata,
buia e spesso percorsa da auto a
gran velocità.
Tornando a noi, bene ha fatto il
sindaco Paliotta a scrivere all’Anas per chiedere l’adozione di
interventi in questo tratto di
Aurelia al fine di garantire a chi
la percorre maggiore sicurezza.
E vediamo se e quali risposte
arriveranno dall’Azienda che sovrintende le strade della nostra
Penisola, a cominciare dall’esito
dei sopralluoghi congiunti, Comune-Anas, che in agosto verranno effettuati, come meglio
riportato in questo Gazzettino a
pag. 11.
Torneremo sicuramente sull’argomento.
• ROBERTO TURBITOSI
Condoglianze
Il direttore responsabile e la redazione
de “Il Gazzettino di Ladispoli”
partecipano al dolore delle famiglie
Tabacchini, Nica e Iannilli
per i gravi lutti che le hanno colpite.
in primo piano
Il ruolo dei “social” e le opere pubbliche
Il Sindaco stigmatizza l’uso malsano della rete ad opera di chi inventa bugie
al solo scopo di screditare l’Amministrazione comunale; il primo cittadino illustra
poi i lavori realizzati, quelli in cantiere e quelli programmati
IL RUOLO DEI “SOCIAL”
Il ruolo dei “social”, della rete
costituita dai nuovi mezzi di
comunicazione nella società
moderna, sta diventando sempre più vasto. In tutto il mondo
ci si interroga sui fattori positivi e su quelli negativi di tale
grande novità e non è questa
la sede per approfondire un
dibattito che vede coinvolti
esperti, filosofi, sociologi.
Faccio una modesta riflessione
limitandomi alla situazione locale, partendo da alcune mail
arrivate alla mia attenzione
come Sindaco della Città.
In una di queste, dopo lamentele (sicuramente giustificate)
sulla presenza di alcune buche
su un marciapiedi e conseguente caduta, si accusava l’Amministrazione comunale di “saper
realizzare solo centri commerciali”. La persona autrice della
mail non la dava come sua opinione, ma come fatto certo.
Ora: in dieci anni di Amministrazione non è stato realizzato nessun centro commerciale. Se vogliamo puntualizzare, a via di Palo
Laziale è stato ristrutturato un
supermercato già esistente, abbattendo un edificio a due piani,
senza parcheggi, e facendo realizzare alla società una struttura
a piano terra con 250 posti auto a
disposizione di tutto il quartiere.
Il fatto è che alcune persone, alcuni movimenti e alcuni assidui
frequentatori della rete hanno
talmente (e falsamente) attaccato l’Amministrazione su questi
temi che clamorose bugie per
qualcuno sono diventate realtà.
Basta ripetere la bugia tante
volte e molti rischiano di cadere nella trappola.
Altra bugia: che l’aumento co-
stante di abitanti della nostra
Città deriva dalla continua costruzione di nuove case e di
un “uso continuo del suolo”.
Non solo non è vero, perché
la quasi totalità dei nuovi residenti va ad abitare nelle case
già esistenti, per la maggior
parte realizzate negli anni Settanta, ma addirittura “l’uso del
suolo” degli ultimi anni è il più
basso nella storia di Ladispoli,
sicuramente per vari motivi,
tra i quali la crisi economica:
possiamo solo usare di più la
nostra capacità di ragionamento. E non è poco.
LE OPERE REALIZZATE
E QUELLE PROGRAMMATE
Anche i lavori pubblici che mancavano all’appello nell’elenco
delle opere realizzate o programmate da questa Amministrazione sono ormai in fase di
cantiere e, in qualche caso, in
via di completamento.
Il Castellaccio dei Monteroni (foto di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni)
comunque mai come in questo
periodo l’edilizia è stata ferma. Ma la bugia viene ripetuta
costantemente. “Si consuma
troppo suolo”: e qualcuno ci
crede e lo ripete come un’accusa a chi amministra, alimentando il distacco dalle Istituzioni e la sfiducia dell’antipolitica.
Concludiamo con un’altra piccola bugia che circola in rete: la
“minirotatoria” realizzata all’ingresso di Ladispoli sarebbe costata “40mila euro”. In realtà non
ne costa nemmeno un decimo
(per l’esattezza 3.800 euro), ma
la bugia ormai è partita e circola
in rete, moltiplicandosi.
Qualcuno diceva, già tanti anni
fa: “una bugia ripetuta tante
volte può diventare una verità”.
Oggi i mezzi, per arrivare a
questo scopo, sono aumentati a dismisura. Per difenderci
Per il nuovo stadio si era in attesa della verifica tecnica delle FIGC, Federazione Italiana
Giuoco Calcio, sulla tenuta
del drenaggio del sottofondo
all’acqua. La verifica è stata positiva e i lavori si stanno ormai
avviando ala conclusione: entro
agosto sarà posto in opera il
manto in erba sintetica mentre
sono state già posizionate le
torri-faro per la illuminazione.
Per il Teatro-Auditorium, come
riportiamo in un altro articolo
più avanti, la generosa disponibilità di alcune famiglie di Ladispoli (a cominciare da Della
Longa - Zironi) ha permesso di
attrezzare la struttura con poltrone e impianti tecnologici:
nascerà così un Cinema-Teatro-Auditorium al servizio della
Città e del comprensorio che,
insieme al Centro di Arte e Cul-
tura, già
in attività da
tempo, arricchirà
l’offerta di Cultura e di intrattenimento.
Per il Castelaccio dei Monteroni, altro obiettivo culturale
strategico per l’Amministrazione, proseguono i lavori di
sistemazione di tutta l’area
esterna con la recinzione e di
realizzazione degli impianti per
le energie rinnovabili.
Ultimi in ordine di cantierizzazione, ma non per importanza, sono
partiti finalmente i lavori per il
ponte ciclopedonale che unirà
via Trapani a via del Ghirlandaio.
C’è stato sicuramente un grande
ritardo ma, come avevamo sempre assicurato, la realizzazione
dell’opera e il suo finanziamento
non sono mai stati in dubbio.
Con la realizzazione di queste
quattro opere riteniamo di
aver portato a complimento
un ciclo che, con il cavalcaferrovia, le scuole, i parcheggi e
le piste ciclopedonali, ha fornito Ladispoli di opere attese
da anni e che la completano
come Città: i teatri, i ponti e gli
stadi sono opere che segnano
la storia di una comunità, non
sono solo opere pubbliche.
Rimangono altri grandi obiettivi, sui quali ugualmente stiamo
lavorando con risultati positivi:
l’approdo turistico alla foce del
Vaccino, per il quale sul progetto si è ottenuto il parere positivo
della Regione e del Consorzio
di Bonifica, e le strutture per le
Forze dell’ordine (Carabinieri) e
per il Comando dei Vigili urbani.
Anche per tali opere i pareri acquisiti sono favorevoli e possono essere questi gli obiettivi per il 2017.
• Il Sindaco
Crescenzo Paliotta
luglio/agosto 2016 5
in primo piano
Videosorveglianza, occhi spalancati su Ladispoli
Il comandante della Polizia locale Sergio Blasi annuncia l’implementazione delle telecamere agli ingressi delle campagne dalla via Aurelia
e in altre zone della Città. L’assessore ai Lavori pubblici Marco Pierini parla invece del nuovo Piano urbano del traffico
“E
ntro agosto la videosorveglianza sarà in funzione
anche sulla via Aurelia nei
pressi di tutti gli ingressi
alle zone agricole”. Il comandante della Polizia locale Sergio Blasi
ha così preannunciato che si sta ulteriormente implementando il servizio di controllo del territorio e che si stanno istallando nuove telecamere in diverse zone
della Città.
“In questi giorni – ha proseguito Blasi – le
telecamere sono state istallate su via Settevene Palo mentre altre sono state posizionate sul piazzale della stazione di Palo.
Entro il mese di agosto, invece, gli impianti di videosorveglianza saranno istallati su tutti gli ingressi che dalla via Aurelia
portano alle campagne, più in particolare
nel tratto compreso tra via delle Quote e
6 luglio/agosto 2016
via dell’Infernaccio”.
Con questi nuovi impianti le telecamere
nel territorio saranno 140, con tutti gli
accessi alla Città controllati. Considerando anche San Nicola dove le telecamere
sono 34, il totale sale a 174.
In questi giorni, con la realizzazione della rotatoria nei pressi del ponte Ferdinando Na-
La mini-rotatoria realizzata alla confluenza tra
via Odescalchi e via Ancona che servirà a chi esce
da via del Lavatore per poter andare verso il centro
varra, sono iniziati i lavori del primo “step” del
nuovo Piano urbano del traffico, redatto da
Aci Consulting. Le principali novità riguarderanno lungomare Regina Elena, via del Lavatore, via del Mare, via Duca degli Abruzzi, via
Lazio, via Spoleto e la rimozione dello svincolo all’inglese in via Trieste.
“A breve saranno completati i lavori per il
cambio del senso di marcia in via del Mare
e in via del Lavatore – ha concluso l’assessore ai lavori pubblici, Marco Pierini –. La
piccola rotatoria, appena realizzata, servirà agli utenti provenienti da via del Lavatore per immettersi sia verso Roma che
verso il centro della Città: il Piano urbano
del traffico, approvato dal Consiglio comunale, vuole da una parte ottimizzare la
circolazione e la pedonalità e dall’altra ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico favorendo il risparmio energetico”.
in primo piano
“Decisione sofferta ma inevitabile”
Dopo quasi settant'anni chiude lo storico cinema “Lucciola” in piazza Martini Marescotti
Al direttore responsabile
de “Il Gazzettino di Ladispoli”
Roberto Turbitosi
E
seguo la volontà della
nostra società di famiglia
– proprietaria dell’immobile dell’ex Cinema
Lucciola – e Le invio in
esclusiva, e quindi con copyright, il commiato dai nostri affezionati spettatori. Salutiamo
con stima e gratitudine tutti
coloro che per generazioni da
Cerveteri e da Ladispoli, nonché da Roma come proprietari
di seconde case, hanno accompagnato dalla fondazione
dell’Arena Lucciola nel 1947 la
nostra attività condividendo
con noi tutte quelle emozioni
che solo il grande schermo sa
dare. Da un atto amministrativo
per un adeguamento commerciale, che è prassi nel settore, si
sono scatenate, con il Cinema
ancora in piena attività, le ipotesi più fantasiose, alcune rasentando toni inaccettabili. Fermo
restando che siamo arbitri delle
nostre decisioni e che abbiamo
lottato strenuamente contro la
crisi che ha visto chiudere in Italia e oltrefrontiera un numero
massiccio di sale e di multisale,
ci rivolgiamo ancora ai nostri affezionati spettatori ricordando
che il nostro Cinema è sempre
stato gestito passando il testimone da padre/madre a figlio/
figlia e che oggi, non sussistendo più nella nostra famiglia tali
condizioni né alternative di gestione, ci vediamo costretti a
mettere la parola fine a questa
esperienza. Ma, come recita
l’adagio “il re è morto, viva il re”,
anche il cinema a Ladispoli continuerà: ci siamo adoperati, cooperando con il Comune, per il
funzionamento dell’Auditorium
Massimo Freccia del Centro di
Arte e Cultura che, per posizione geografica, può rivestire una
funzione di bacino a differenza
del cinema in piazza con tutti i
problemi legati alla viabilità. E
sempre nel segno della cultura,
ho donato personalmente al
Comune una collezione rara di
“UN CINEMA NON CC’’È PIÙ, VIVA IL NUOVO CINEMA!”
CINEMA!”
E
ravamo davvero privilegiati, a Ladispoli: un cinema nella piazza principale della Città, mentre nel resto d’Italia
(e d’Europa) le sale uniche chiudevano
una dopo l’altra, per la spietata concorren-
Le poltrone dell'ex cinema Lucciola
in fase di montaggio presso
il Teatro-Auditorium “Massimo Freccia”
za delle mutlisale e delle offerte di film sugli
schermi televisivi domestici.
Del privilegio che abbiamo avuto (e probabilmente non goduto abbastanza) dobbiamo ringraziare le famiglie Della Longa e
Zironi, che hanno resistito a lungo mantenendo la gestione della sala anche quando
tutte le condizioni erano sfavorevoli.
Dopo quasi settant’anni di attività lo
schermo del glorioso cinema Lucciola si è
spento definitivamente. Ma, come nei migliori colpi di scena cinematografici le poltrone e lo schermo hanno solo cambiato
sede e presto torneranno a darci le emozioni che l’arte del cinema sa dare. Infatti,
con un grande atto di generosità, le famiglie Della Longa e Zironi hanno donato al
Comune – e quindi alla collettività – tutte
foto d’epoca di grandi interpreti cinematografici, completa di
materiale pubblicitario storico
di alcune tra le maggiori Case
di produzione hollywoodiane.
L’ho fatto in memoria di mia
cognata Anna Della Longa, anche lei protagonista del Cinema
Lucciola, che me ne fece dono,
e per contribuire all’allestimento del costituendo Museo del
Cinema di Ladispoli. Così quelle
immagini da cineteca potranno
diventare patrimonio pubblico
e anche attrattiva turistica.
Pensiamo di aver onorato
civilmente il senso di appartenenza a Ladispoli e alle sue
radici storiche.
• Carla Zironi Della Longa
le strutture della sala del Lucciola.
Un’altra famiglia di Ladispoli quella di Paris Spadoni, con un atto di liberalità si è accollata le spese del montaggio sia delle poltrone
che dello schermo e degli impianti audio.
Lo spostamento presso il Teatro-Auditorium “Massimo Freccia” è già in corso ed entro settembre sarà sicuramente terminato.
La struttura diventerà quindi Cinema-Teatro-Auditorium con più di 300 posti: un
obiettivo che la Città ha sempre perseguito
e che si sta avverando, anche in maniera imprevista.
Le luci si accenderanno e si spegneranno
ancora sulle poltrone del cinema Lucciola
e il suo schermo si illuminerà.
Come si dice in questi casi: un cinema non
c’è più, viva il nuovo cinema!
• Il Sindaco
Crescenzo Paliotta
luglio/agosto 2016 7
in primo piano
“Due eventi simili nella loro diversità e che fanno riflettere”
Le “suggestioni personali” dell’assessora Di Girolamo sugli spettacoli “Qui posso… aprirmi al tempo”,
a cura della scuola di danza Nexus, e “Questo sono io. Chi è normale?”, messo in scena dai ragazzi
del Parco degli Angeli, entrambi nel cartellone estivo del “Vivi Ladispoli - We Can di Notte”
“Q
ui posso…
aprirmi
al
tempo” della scuola di
danza Nexus
e “Questo sono io. Chi è
normale?” delle associazioni
Nuove Frontiere e Movi-Mente, sono due spettacoli ospitati nel cartellone estivo di
“Vivi Ladispoli”, apparentemente lontani, eppure simili
nell’intento di riflettere con
la comunità su temi complessi che, stretti come siamo
nel consumare tempo per
non perderlo, affrontiamo
distrattamente o distrattamente evitiamo: l’Attesa e la
Diversità. Ed è per questo che
re” sia per il coinvolgimento
di persone, nate (e spesso
cresciute), artisticamente
parlando, entro i confini del
nostro Comune. Con professionalità e puntualità, a
partire dalle scelte di allestimento, vengono individuati
luoghi-emblema della Città
che gli organizzatori ritengono non vissuti o “malvissuti”,
al punto da correre il rischio
di trasformarsi in “non-luoghi” e, per ogni edizione, viene scelto un tema entro cui
condurre la riflessione comune e la costruzione narrativa
dello spettacolo. Quest’anno
la sotto-traccia dell’“aprirsi
al tempo” ha trovato come
Un’immagine dello spettacolo “Qui posso... aprirmi al tempo”
vorrei condividere con i concittadini alcune suggestioni
personali, “a caldo”, visto che
per il bilancio di fine stagione
c’è ancora più di un mese di
iniziative da realizzare, il cui
calendario è pubblicato sulle
pagine di questo Gazzettino.
“Qui posso…” è un progetto integrato che la scuola di
danza Nexus porta avanti da
4 anni, investendo nelle risorse del territorio, sia per la
scelta di location da “riscopri-
8 luglio/agosto 2016
luogo deputato la Villa Romana di Pompeo, a San Nicola,
uno dei siti più suggestivi del
nostro territorio, allestito e
illuminato così da dominare sull’impatto che l’uomo,
in ogni epoca successiva, ha
restituito all’area. All’interno
di questo set è stato messo
in scena un racconto intimo,
biografico e immerso nel
“mythos” in cui l’attrice Giulia Anchisi ha fatto da corifeo
a un “ensemble” di voci fem-
minili, dentro un dialogo misterosofico con i due custodi
dell’erma di Giano Bifronte,
colui che sa del passato e del
futuro, del tempo dell’attesa
e di quello del fare. Una narrazione, quella costruita da
Donatella Brocco, fatta delle
storie interrotte di ognuno di
Francesca P. Di Girolamo
noi: l’abbandono, la violenza,
l’amore spezzato, la morte
e il bisogno di andare avanti
imposto dall’eterno-presente in cui viviamo. Il non voler
vedere, soffrire, analizzare,
superare, (ri)vivere. A distrarci dal rapporto con la contemplazione (della bellezza,
dell’orrore, dei desideri o dei
fallimenti) irrompono i “vizi”
contemporanei, messi in scena dal corpo di danza della
Nexus: il branco informe, l’esclusione sociale, l’abuso della tecnologia ma anche, come
avvisaglia di un possibile disegno di salvezza, i frammenti
del nostro cuore, portati in
trionfo dalle piccole e bravissime danzatrici della scuola di
Roberta Taliani che, insieme
alla Brocco, ha ideato e diretto lo spettacolo. Alla fine
è nell’abbandono, nello spostamento d’asse dall’io “assoluto” al “ciò che mi circonda”
il recupero di una dimensione umana in cui diventiamo
custodi del nostro tempo,
senza che sia lui a calpestarci
o noi a consumarlo, mercificandolo. Dai costumi alle scenografie, dai testi alle scelte
coreografiche, lo spettacolo
è fatto anche di dettagli, con
l’inserimento di un toccante e profondo pezzo cantato
dal vivo e una colonna sonora
che spazia dalla commerciale
a De André, per sottolineare
ancora di più il senso d’alienazione, ripiegamento, riflessione, rinascita di cui l’uomo
(seppur guidato dal fato e dal
mito) è capace. “Qui posso…
aprirmi al tempo” fa pensare e
diverte, mettendo in risalto i
progressi e le doti proprie dei
danzatori, impegnati anche
nel ruolo di attori, insieme ad
alcuni professionisti, in un clima di continua contaminazione e crescita.
La diversità o, meglio, l’assenza di normalità è invece il
perno attorno al quale è ruotato: “Questo sono io. Chi è
normale?”, messo in scena
dai ragazzi del Parco degli
Angeli, mentre il vento spazzava via una settimana funesta, come prodotto del terzo
anno di laboratorio teatrale e
di motricità organizzato dalle
associazioni Movi-Mente e
Nuove Frontiere. Raccontare la diversità significa prima
di tutto fugare ogni dubbio
sul concetto di “normalità”:
qualcosa che “non è”, se non
nell’ordinaria semplificazione
che si fa dei concetti complessi. Qualcosa che divide,
nell’ambiguità in cui resta impigliato il sotto-testo: se ci si
in primo piano
definisce “normali” è perché
si riconosce come “anormale” qualcun altro. “Normal is
not normal” diceva il cinico
e affascinante Dott. Gregory
House. Ma la normalità è solo
una forma di banalità che per
qualche assurdo motivo suona come rassicurante, e i ragazzi del Parco degli Angeli
lo sanno bene. Con profondo
senso auto-ironico, passione
smodata e grande rigore, portano in scena luoghi comuni,
paradossi, testimonianze concrete. Nel superamento dei
propri limiti vive il riconoscimento dell’altro, come simile
e insieme altero, perché nella
diversità, nella molteplicità
e nelle differenze risiede ciò
che fa grande l’uomo. A bilanciare l’alternanza tra sketch
comici e coreografie ricche di
pathos c’è la narrazione esterna di voci e suoni del cinema
e della musica, selezionati da
Nella foto, il gruppo che ha dato vita allo spettacolo
“Questo sono io. Chi è normale?”
Margherita De Pascalis. Anche
in questo caso è il “melting
pot” di discipline il terreno
su cui gli artisti si confrontano, spaziando dalla danza agli
elementi di motricità, fino al
teatro e all’arte mimica. Così,
tra un divertente matrimonio
“che non s’ha da fare” celebrato al rallentatore, mimi e
un liberatorio ballo finale, arrivano Massimo Pilia e Federica
Varrese che, con i loro corpi,
esprimono con enorme grazia
il superamento dei limiti fisici,
in una danza emozionale ed
emozionante, coreograficamente molto efficace. Livia
Nardocci, Massimo Pederiva,
Filippo Bellantone e moltissimi
tra professionisti e volontari
integrano passione, impegno
e competenza nella costruzione di spettacoli avanzati, capaci di parlare alle menti e non
alle viscere degli spettatori, di
far ragionare.
Ringraziamo la scuola di danza Nexus, le associazioni Movi-Mente e Nuove Frontiere, il
Parco degli Angeli e con loro
tutte le famiglie, i volontari,
i professionisti coinvolti, augurando ai loro spettacoli un
successo che sappia superare
i confini locali.
Vogliamo inoltre sottolineare
l’importanza e l’impegno profuso da tutte le associazioni e
dagli artisti e operatori culturali coinvolti nel cartellone di
luglio 2016 di “Vivi Ladispoli - We Can di Notte”, di cui ci
sarà modo di parlare ancora.
Un lavoro di rete, quello che
Ladispoli dimostra di saper sostenere, che permette di garantire eventi estivi d’intrattenimento e momenti di Cultura
anche con le esigue risorse a
disposizione dell’Ente, segno
del grande fermento esistente nel territorio che necessita di sempre più attenzione
e ascolto. Investire in Cultura
paga, sempre. Chi sostiene il
contrario non ha mai volto lo
sguardo oltre il dito, non ha
mai avuto il privilegio di osservare la luna.
• Francesca P. Di Girolamo
Assessora alla Cultura
Comune di Ladispoli
luglio/agosto 2016 9
in primo piano
Ancora controlli delle Forze dell’ordine in Città
Continuano nei fine settimana le operazioni congiunte di Carabinieri e Polizia locale per effettuare
verifiche sulle attività di somministrazione di alcolici e sui locali di intrattenimento
“L’
attività coordinata tra le
Forze dell’ordine sta ottenendo risultati notevoli”. Così il sindaco di
Ladispoli, Crescenzo Paliotta,
in merito alle operazioni congiunte dei Carabinieri della
Stazione di Ladispoli e della
Polizia locale, che stanno av-
venendo nei fine settimana.
In particolare la notte fra venerdì 22 e sabato 23 luglio sono stati
effettuati controlli sulle attività
di somministrazione di alcolici e
sui locali di intrattenimento.
E’ stato verificato il rispetto
delle ordinanze sugli orari di
chiusura e soprattutto sul divieto di somministrazione di
alcolici ai minori. Sono stati
elevati tre verbali. Sono invece 35 i verbali elevati sulla via
Aurelia ad altrettanti automobilisti che, in uno dei tratti più
pericolosi della strada consolare, teatro di drammatici incidenti, non avevano rispettato
la segnaletica. Controllate, infine, 96 persone che all’uscita
di una discoteca sono risultate negative all’alcoltest.
“E’ importante – ha concluso il
“E’ importante
sindaco – reprimere le violazioni della legge e delle ordinanze,
così come è importante la prevenzione. I cittadini sono rassicurati, sapendo che ci sono
i controlli costanti per evitare
l’uso di alcol e violazioni al Codice della strada. Ringrazio i comandanti della locale Stazione
dei Carabinieri Roberto Izzo e
della Polizia locale Sergio Blasi
nonché i loro uomini per l’efficace sinergia messa in atto e
che proseguirà tutta l’estate”. territorio
Dal “Regina Coeli” con arte e maestrìa
Grazie all’iniziativa della dottoressa Angiolina Freda, volontaria e magistrato in pensione,
allestita a Ladispoli una mostra di lavori realizzati da un gruppo di detenuti del carcere romano
Q
uesta è la storia di uomini come noi
che nella vita hanno commesso
degli sbagli enormi per i quali ora
stanno scontando una pena tanto grande da desiderare la rivalsa
e il cambiamento radicale della propria coscienza, semplicemente perché ribaltare le
abitudini è possibile se nel cuore di ognuno
cominciano a maturare volontà e aspirazioni.
È il racconto dei detenuti della VI sezione della Casa Circondariale “Regina Coeli” di Roma,
uomini che con determinazione e impegno,
nati da penitenze e prese di coscienza, hanno realizzato dei piccoli manufatti con l’inarrestabile aiuto di donne come la dottoressa
Angiolina Freda, magistrato in pensione, che
ha dedicato la sua vita alla giustizia e alla soli-
darietà, e uomini che hanno creduto nel loro
possibile cambiamento, perché ognuno di
noi commette degli errori ma tutti devono
avere la possibilità di mostrare al mondo la
rinascita e ricevere fiducia, affinché questa
possa poi essere restituita nel migliore dei
modi. Cambiare è possibile, ma crediamo
fermamente sia compito di ognuno acco-
La dott.ssa Freda (prima a sin.) con la consigliera
Marongiu e l'assessora Di Girolamo
CONFERMATI I BAGNI DAVANTI ALLA POSTA
“U
na soluzione che avevamo promesso – spiega l’assessore
ai Lavori pubblici, Marco Pierini – per evitare che gli utenti
fossero costretti a lunghe code visto che nella zona oltretutto non ci sono esercizi pubblici con toilette”.
Sono stati confermati, infatti, i bagni chimici davanti all’ufficio postale di via
Caltagirone, che quindi saranno operativi per altri sei mesi.
“Cogliamo l’occasione – conclude Pierini – per ringraziare ancora una
volta Franco Cosentino che da quattro anni seguiva la vicenda e che
aveva anche intrapreso una petizione popolare per segnalare l’importanza di dotare la zona della Posta di servizi igienici”.
10 luglio/agosto 2016
gliere le perpetranti richieste d’aiuto dei più
deboli, i derisi, gli ultimi, affinché un semplice grido raccolto possa diventare seme per
frutti sempre più dolci.
Il colorificio “Spennellando” di Ladispoli ha
voluto accogliere le urla silenziose di peccatori, esseri umani che dopo molti errori
hanno deciso di intraprendere un percorso
diverso, un pellegrinaggio che sta dando una
svolta radicale non solo alla loro coscienza,
ma anche alla vita di coloro che hanno il piacere di aiutarli. Mai giudicare un nostro simile, piuttosto accompagnarlo nel suo frastagliato ma volenteroso percorso di rinascita.
Gli incredibili lavori realizzati dai detenuti
di Regina Coeli potranno essere visionati
all’interno del punto vendita situato in via
Nino Bixio 8-10 (zona via Claudia) a partire
da mercoledì 27 luglio, giorno in cui c’è stata l’inaugurazione. I manufatti potranno essere acquistati versando, a buon cuore, una
piccola offerta. Il ricavato delle vendite sarà
poi restituito agli autori dei lavori artigianali.
• Romana Ciancamerla
UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO
PER L’ASILO NIDO
C
on determinazione a firma del responsabile ing. Paolo
Pravato sono stati affidati i lavori di realizzazione di un
impianto fotovoltaico, di potenza nominale 6 kW, da
installare sulla copertura dell’edificio destinato ad asilo
nido in via Luisiana, nel quartiere Miami, struttura che andrà
ad ospitare 30 bambini. La ditta incaricata è la Solclima di Ladispoli e la spesa complessiva prevista è di Euro 12.870,00.
Ora tutte le scuole primarie di Ladispoli sono dotate di
impianti fotovoltaici.
territorio
Statale Aurelia, necessaria più sicurezza
Dopo una lettera di richiesta inviata dal sindaco Paliotta all’Anas, si è tenuto un incontro con i vertici dell’Azienda al quale
ha partecipato il vicesindaco Loddo: entro agosto saranno effettuati sopralluoghi congiunti per valutare quali interventi
sia possibile attuare per la salvaguardia di chi percorre il tratto di consolare che attraversa i territori di Ladispoli e Cerveteri
“L
a statale Aurelia, nel tratto
compreso tra
Marina di San
Nicola e la diramazione per il Boietto, deve
essere considerata come un
tratto urbano”. Con queste
parole il sindaco di Ladispoli
Crescenzo Paliotta aveva annunciato l’invio di una lettera
all’Anas nella quale chiedeva
un incontro urgente per valutare le misure da mettere in
atto per rendere più sicuro il
tratto della consolare.
Il rettilineo tra l'ingresso sud di Ladispoli e il bivio di Osteria Nuova
rischi per la circolazione, ma
non basta…
“Alcune immissioni sull’Aure-
L'ingresso della lottizzazione "Olmetto"
essere considerata urbana
con l’aumento dell’illuminazione e la realizzazione di cavalcavia pedonali”.
E l’incontro richiesto c’è stato giovedì 21 luglio, presente
il vicesindaco Giuseppe Lod-
possano rendere la statale più
sicura. Al capo dipartimento,
ing. Lelio Russo, e al suo staff
tecnico che ringraziamo per
la disponibilità e l’attenzione,
abbiamo esposto le criticità
relative al tratto di consolare
compresa tra il bivio di Statua
e Furbara, che in queste ultime settimane è stato teatro
di drammatici incidenti”.
E’ fondamentale che quella
parte di Aurelia che attraversa i due territori comunali
sia più sicura e che quindi, di
conseguenza, sia migliorata
la viabilità.
“Per quanto riguarda in particolare Ladispoli – ha osservato il vicesindaco – abbiamo
L'ingresso di via Rimessa Nuova
“Sono necessari ulteriori interventi strutturali – aveva
aggiunto Paliotta – per limitare la pericolosità di questo
punto dell’Aurelia e salvaguardare così l’incolumità di
chi la percorre”.
Come sappiamo, negli anni e
anche di recente è stato già
pagato un tributo troppo alto
per mancanza di sicurezza in
quel tratto della statale. Il cavalcavia di Palo Laziale, le apparecchiature per il controllo
della velocità e le rotatorie
all’intersezione con la via Settevene Palo negli ultimi anni
hanno contribuito a limitare i
lia, come ad esempio quella
di via dei Monteroni, via del
Boietto e via della Rimessa Nuova – aveva concluso
il sindaco – sono delle vere
e proprie porte di ingresso
a tutto il territorio a monte,
fino a Bracciano, Ceri e Borgo
San Martino. Lo ribadiamo: in
questo tratto l’Aurelia deve
L'ingresso di via della Cannella
do e anche il suo omologo di
Cerveteri Giuseppe Zito.
“Già dalla seconda settimana di agosto – spiega Loddo
– effettueremo insieme all’Anas dei sopralluoghi sull’Aurelia per trovare soluzioni che
posto l’attenzione, come aveva già fatto il sindaco Paliotta
che aveva voluto fortemente
questo incontro, sullo svincolo per la zona dei Monteroni,
l’accesso alla lottizzazione
dell’Olmetto e in particolare
il tratto di Aurelia compreso
tra Palo Laziale e l’ingresso
nord della Città: l’Anas, come
detto, si è resa disponibile ad
effettuare sopralluoghi congiunti per verificare le problematiche sollevate e trovare soluzioni condivise”.
luglio/agosto 2016 11
territorio
Al Comune una vettura ibrida in comodato d’uso gratuito
L’auto, in dotazione alla Polizia locale, è una Toyota Prius che la casa giapponese ha lasciato in consegna fino al 31 agosto
V
enerdì 29 agosto è stata consegnata al Comune, in comodato
d’uso e fino alla fine di agosto,
una Toyota Prius, una vettura ibrida a basso impatto ambientale.
“Il nostro Comune – ha spiegato il sindaco
Crescenzo Paliotta – da tempo sta promuovendo la mobilità sostenibile su tutto
il territorio sia implementando il servizio
di trasporto urbano che sollecitando i
cittadini a utilizzare mezzi alternativi di
spostamento come le biciclette o le auto
elettriche o ibride. Questo tipo di auto,
nel regolamento che stiamo redigendo,
potranno usufruire di molte agevolazioni
come ad esempio l’accesso alle zone di
traffico limitato o i parcheggi gratuiti nelle strisce blu”.
La consegna della Toyota Prius, che verrà
data in dotazione alla Polizia locale, permetterà all’Ente di testare sul campo i vantaggi
della tecnologia delle vetture ibride che of-
frono tutela e rispetto dell’ambiente grazie
alle ridottissime emissioni, ai bassissimi consumi e ai costi di manutenzione ridotti.
“Grazie alla Toyota – ha aggiunto il comandante della Polizia locale, Sergio Blasi
– potremo verificare se le capacità delle
vetture ibride sono compatibili con le nostre necessità. Tutto questo in previsione
del cambio del nostro parco-auto che avverrà nei prossimi mesi nell’ottica di una
mobilità sostenibile ed ecologica”.
“Questa consegna – ha concluso Massimiliano Loconzolo, manager Toyota – evidenzia l’interesse delle Amministrazioni
comunali nei confronti dell’ibrido, considerati i benefici che la guida di una vettura
di questo tipo può portare”.
Passerella sul Sanguinara, iniziati i lavori
Dopo quattro anni di controversie è finalmente partita la realizzazione del nuovo ponte pedonale che unirà le zone Ghirlandaio e Messico
F
inalmente iniziati i lavori
per la realizzazione della
passerella pedonale sul
fosso Sanguinara, che collegherà via del Ghirlandaio con via Trapani, e per la sistemazione dell’area circostante.
“Dopo quattro anni di controversie e la rimodulazione del
progetto – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Marco Pierini – sono ripresi i lavori per
il nuovo ponte che sostituirà
l’attuale passaggio non più
efficiente. Il ponte ciclopedonale, con l’abbattimento delle barriere architettoniche,
consentirà un collegamento
diretto tra le zone Messico e
Ghirlandaio”.
La ditta avrà sei mesi di tempo per completare l’opera il
cui costo, pari a 309.902 euro,
verrà coperto attraverso un
mutuo comunale.
“Un’opera che non avrà costi
aggiuntivi per il Comune –
ha aggiunto l’assessore –. Le
somme furono a suo tempo
accantonate per l’esecuzione
dei lavori e sono nella disponibilità dell’Amministrazione”.
Il nuovo ponte sarà in metallo e legno con una froma ad
arco nel tratto che attravesra
il fiume Sanguinara.
QUANDO LADISPOLI SI TINGE DI ROSA…
21
marzo 2015: una mattina
seguo il mio cuore, trasformo un grande dolore
e scrivo il “Salotto rosa”. 21
12 luglio/agosto 2016
giugno 2015: costituisco l’associazione.
5 luglio 2015: coloro Ladispoli di rosa
e porto sul palco il mio sogno “La bellezza imperfetta”... un modo diverso di
parlare di cancro e la rivincita
di quell’universo femminile
ferito. Ci ho messo tutto il
mio cuore e spero di riuscire
a regalare un’emozione. 3 luglio 2016: “Ladispoli in rosa”,
seconda edizione. Grazie alla
Città che si è lasciata colorare, grazie a tutte le donazioni, grazie a chi come me ci ha
messo il cuore e mi ha aiuta-
to. Un ringraziamento particolare va al
gruppo Millepiedi, che quest’anno si è
aggiunto al “Salotto rosa” organizzando
personalmente il percorso della “CorriInRosa”. Il tutto seguito con grande
professionalità e collaborazione. Grazie
all’Assovoce di Cerveteri, che ha messo
gratuitamente a disposizione un’autoambulanza con defibrillatore, a “Etruria in vela”, che ha confermato anche
quest’anno la partecipazione con “La
Veleggiata in Rosa”, alle esibizioni sportive acquatiche e a terra, alle donne del
“Salotto rosa”.
• Marina Di Giallorenzo
territorio
Il Consiglio comunale ha reso omaggio all’Arma
Il sindaco Paliotta, a nome del massimo consesso civico, ha consegnato attestati di encomio in segno di apprezzamento
e riconoscenza ai carabinieri della Compagnia di Civitavecchia e del Comando Stazione di Ladispoli
“I
l Consiglio comunale in segno di
apprezzamento e
riconoscenza per
l’attività quotidianamente svolta in assolvimento dei compiti istituzionali a
servizio della cittadinanza, e
in particolare per il contributo nell’individuare e arrestare
la responsabile dell’efferato
omicidio del sig. Corrado Va-
te per l’occasione quella sera
nell’aula “Fausto Ceraolo”.
Dopo il presidente Cagiola e
il sindaco Paliotta sono intervenuti con parole di elogio
all’Arma i consiglieri Nardino
D’Alessio (Partito democratico), Stefano Penge (Forza Italia), Maria Concetta Palermo
(Patto per Ladispoli), Agostino Agaro (Società civile),
Stefano Fierli (Ladispoli Città),
dei carabinieri di Civitavecchia; il maresciallo aiutante,
sostituto ufficiale di Pubblica
sicurezza Rosario Fermo; il
luogotenente Sergio Simeone, addetto alla compagnia
Carabinieri di Civitavecchia; il
capitano Piero Orlando, comandante della Compagnia
nucleo operativo radiomobile, Compagnia carabinieri di
Civitavecchia; il carabiniere
scelto Vittorio Melluso, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; l’appuntato
Gerardo Citarella, addetto
alla Stazione carabinieri di
Ladispoli; l’appuntato scelto
Il capitano Orlando riceve l'encomio dal primo cittadino
Il luogotenente Izzo premiato dal sindaco Paliotta
lentini”. Questo è l’encomio
letto dal presidente Emanuele
Cagiola in apertura della seduta consiliare di lunedì 11 luglio e
riportato sulle pergamene poi
consegnate dal sindaco Paliotta, a nome della Città, a ogni
singolo carabiniere presen-
Piero Ruscito (Ladispoli 2.0),
Federico Ascani (Pd), Silvia
Marongiu (Pd) e il vicesindaco Giuseppe Loddo.
I carabinieri premiati sono
stati: il maresciallo capo Balducci, addetto al nucleo
operativo della compagnia
carabinieri di Civitavecchia; il
sottotenente Roberto La Catena, comandante del nucleo
operativo radiomobile della
Compagnia carabinieri di Civitavecchia; il luogotenente
Roberto Ronconi, addetto al
nucleo operativo della Compagnia carabinieri di Civitavecchia; l’appuntato scelto
Marco Tarricone, addetto al
Serio Ramaccini, addetto alla
Stazione carabinieri di Ladispoli; il vicebrigadiere Giuseppe Libro, addetto alla Stazione
carabinieri di Ladispoli; il brigadiere capo Mario Amadori,
addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli; il maresciallo
aiutante, sostituto ufficiale di
pubblica sicurezza Massimiliano Ciliberti, addetto alla Stazione carabinieri di Ladispoli;
il luogotenente Roberto Izzo,
comandante della Stazione
carabinieri di Ladispoli.
Sono infine intervenuti per i
ringraziamenti i comandanti
Piero Orlando e Roberto Izzo.
Va qui ricordato che l’operazione conclusasi con l’arresto
della responsabile dell’omicidio di Corrado Valentini si
è resa possibile grazie anche
alla collaborazione del Consorzio di San Nicola e dei filmati delle telecamere dislocate nel comprensorio.
luglio/agosto 2016 13
territorio
Una tesi di laurea su Ladispoli
Il neo-dottore è Giacomo Barraco, discendente di una famiglia storica del luogo,
reduce da un lungo “stage” presso l’Ufficio Urbanistica del Comune. L’argomento
in discussione: la radioattività naturale e indoor nel nostro territorio
S
i è laureato in “Scienze geo-cartografiche
estimative ed edilizie”
Giacomo Barraco, il
giovane che lo scorso
anno ha effettuato un lungo
“stage” presso l’Ufficio Urbanistica del nostro Comune.
Un corso di laurea sperimentale che fa riferimento alla facoltà di architettura.
Il titolo della tesi di laurea discussa da “Giaggio” (così il
ragazzo è soprannominato
da parenti e amici) aveva per
titolo “Geologia ambientale
- Geochimica degli acquiferi
superficiali e dei suoli con particolare riferimento alla radioattività naturale e indoor nel
territorio di Ladispoli (RM)”.
Non per altro in neo-dottore ha svolto, oltre allo stage
all’interno del Palazzo comunale, una serie di indagini e
misurazioni in vari punti della
Città, riguardanti in particolare la rilevazione della presenza
del gas “radon” in taluni edifici
di Ladispoli e San Nicola.
Giacomo, 29 anni, vive a Roma
ma frequenta da sempre Marina di San Nicola dove la sua
famiglia possiede una villetta
Il dott. Giacomo Barraco
per l’estate e per i fine settimana. Una famiglia, la sua,
non originaria di Ladispoli,
ma come se lo fosse: il suo bisnonno, Luigi Astolfi, a cavallo
tra gli anni ‘20 e ‘30 possedeva una baracca sulla spiaggia
fin quando nel 1935 acquistò
dai principi Marescotti un terreno in via Fiume dove edificò
una palazzina a due piani abitata in luglio e agosto dai figli
Vittorio e Vera con coniugi e
eredi al seguito. Insomma una
famiglia, gli Astolfi, da considerare certamente tra le pioniere della nostra Città.
Una nota di colore: premesso
che Giacomo Barraco gioca a
basket nella Vis Nova di Roma,
serie B, e premesso altresì che
ad assistere alla discussione
della tesi c’era mezza squadra,
è accaduto che il professore,
presidente della commissione, dopo la proclamazione
della laurea, ha chiesto a Giacomo di poter fare una foto
con lui e i suoi compagni per
portarla al figliolo, giornalista
sportivo.
Una copia della tesi è stata
donata dal dottor Barraco al
Comune di Ladispoli.
INTITOLATI A PIETRO CONTE I GIARDINI DI PIAZZALE NAZARIO SAURO
Il nostro concittadino, scomparso a soli 36 anni per una malattia professionale,
era un dipendente comunale. La cerimonia si è svolta domenica 10 luglio
D
omenica 10 luglio presso i giardini
pubblici di piazzale Nazario Sauro si
è svolta la cerimonia di intitolazione
in memoria di Pietro Conte.
Dipendente comunale negli anni ‘60,
Conte era nato a Minturno, in provincia
14 luglio/agosto 2016
di Latina, il 10 novembre 1931 e scomparve prematuramente a Ladispoli il 25 novembre 1967 per una malattia collegata al
lavoro svolto.
Con questa semplice iniziativa l’Amministrazione comunale ha voluto dare un
piccolo contributo alla memoria di un
concittadino, servitore di questa realtà,
venuto a mancare troppo presto alla nostra collettività.
Alla cerimonia erano presenti, oltre ai famigliari di Conte, il vicesindaco Giuseppe
Loddo, il delegato alla Toponomastica
Nardino D’Alessio e il consigliere comunale Gabriele Fargnoli.
ambiente
“Secche di Torre Flavia”, un’
un’altra “perla” di Ladispoli
Il SIC, Sito di Importanza
Comunitaria, si estende
per circa 2,5 miglia davanti
alla costa nord di Ladispoli:
lo splendido fondale,
vasto oltre mille ettari,
è formato da prateria
di Posidonia oceanica
e da Coralligeno
N
essuno può negare
che il territorio di
Ladispoli sia ricco
di bellezze storiche,
archeologiche
e
ambientali. Alcune
più conosciute, altre meno. E una di queste, una vera e propria “perla”, forse poco noto e anche sot-
tovalutata, è sicuramente quella costituita
dal meraviglioso fondale marino antistante
Torre Flavia.
Nella zona di mare aperto, in corrispondenza della Torre e del monumento naturale “Palude di Torre Flavia”, quindi a nord
dell’abitato della nostra Città, è presente il
SIC, Sito di Importanza Comunitaria, denominato “Secche di Torre Flavia”. Trattasi di
una vasta zona avente un fondale roccioso, di profondità media di 13-14 metri, che
si estende per circa 2,5 miglia dalla riva, in
direzione sud-sud ovest,
occupando attualmente
circa 866 ettari, anche se
una proposta di revisione
del SIC (che prende il numero IT000009) prevede un ampliamento della
zona in questione di oltre
200 ettari, che porterebbe la superficie comples-
siva a 1.073 ettari.
Il fondale è costituito in parte da una prateria di Posidonia oceanica, pianta acquatica tipica del mare Mediterraneo, e in parte
di Coralligeno, materiale composto da organismi calcarei, sia vegetali che animali,
accompagnati da alghe e spugne, che colonizza rocce e fondali rocciosi in ambienti
poco illuminati.
(Nelle due pagine seguenti una bella
immagine aerea del Sito, scattata
da Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni)
Torre Flavia (foto di Nahida Khan)
luglio/agosto 2016 15
in primo piano
Ladispoli, le “Secche di Torre Flavia”
Spiaggia della Prima Punta
Spiaggia del Parco
Spiaggia del Borgo
Spiaggia del Castello
16 luglio/agosto 2016
in primo piano
Foto di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni
LE SPIAGGE DI PALO
Q
ui a lato il cartello fatto realizzare
dall’Amministrazione comunale,
e che verrà presto posizionato su lungomare Marina di Palo
all’altezza di via dei Delfini, con la indicazione delle “Spiagge di Palo”, spiagge
libere, che da quel punto si susseguono
fino al Castello Odescalchi e che sono
le seguenti: “Spiaggia della Prima Punta”, “Spiaggia del Parco”, “Spiaggia del
Borgo” e “Spiaggia del Castello”.
Nella foto aerea, di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni, sono indicate con delle
frecce le quattro spiagge.
luglio/agosto 2016 17
ambiente
Le isole ecologiche diventano mobili
In luogo delle piazzole di via dei Delfini e via Settevene Palo
istituito un nuovo servizio con scarrabili alle due uscite di Ladispoli
D
a domenica 10 luglio
gli utenti non residenti che lasciano Ladispoli di domenica e
non hanno modo di
usufruire del servizio “porta a
porta” possono conferire i rifiuti differenziati presso i punti
di conferimento posizionati
alle uscite della Città. In ciascuno dei due punti, cioè in via
Corrado Melone e nei pressi
del cimitero, è a disposizione
dalle ore 17 alle ore 20 un mezzo con operatore per ritirare i
rifiuti in maniera differenziata.
Per coloro che partono in altri
giorni della settimana è possibile conferire i rifiuti presso
l’isola ecologica comunale di
18 luglio/agosto 2016
via degli Aironi (dopo la fine di
via Roma).
L’obiettivo è quello di rendere un servizio migliore e più
controllato. Inoltre, grazie alla
presenza di un operatore, gli
utenti potranno avere suggerimenti e indicazioni per la
differenziata.
Contestualmente alla istituzione di questo nuovo servizio sono state eliminate le
due mini-isole ecologiche di
via dei Delfini e via Settevene
Palo dove i rifiuti venivano depositati ogni giorno e ad ogni
ora, in modo incontrollato,
rendendo i due siti delle vere
e proprie discariche a cielo
aperto.
BOSCO DI PALO,
DISPOSTA UNA NUOVA PERIZIA
I
l parco pubblico di Palo è una parte della Macchia mediterranea di
Palo, Sito di interesse comunitario (Sic). Nel 1979 è stato espropriato e
aperto ai cittadini. Va comunque considerato un bosco naturale e non
un giardino, con tutte le differenze che ne derivano per la fruibilità. Sia la parte pubblica che la parte privata del bosco presentano criticità sotto osservazione e studio da parte di varie Università. Diverse
piante sono state attaccate da parassiti: nella parte privata è stata
adottata la soluzione della chiusura del bosco e dell’abbattimento
di quasi la metà degli alberi. Nel parco pubblico, in situazione finora
migliore dell’altra, si sono operati periodicamente tagli selettivi e i
tecnici hanno finora consentito la riapertura ai cittadini. Le piante cadute negli ultimi tempi probabilmente erano state lesionate dalla bufera di vento di alcuni giorni prima. L’Amministrazione comunale, dopo i recenti episodi di crolli, ha disposto una nuova perizia tecnica per valutare le misure da adottare.
Per ora il bosco resterà chiuso in attesa dei risultati della verifica che
porterà molto probabilmente all'abbattimento degli alberi che risulteranno malati, come già è stato fatto in passato sia nella parte pubblica
che in quella privata della Macchia Mediterranea.
ambiente
“Il mare di Ladispoli ancora eccellente”
Lo conferma il delegato Flavio Cerfolli, ricevuti i risultati
delle ultime analisi effettuate dall’ARPA Lazio sull’acqua prelevata
in più punti dalla Asl davanti alle nostre spiagge
“L’
ARPA Lazio, l’Agenzia Regionale Protezione Ambiente,
ha comunicato
che anche per il mese di giugno 2016 i valori del nostro
mare sono stati eccellenti”. Lo
Punti di campionamento
conferma il delegato del sindaco al controllo delle acque
marine Flavio Cerfolli, appena
venuto a conoscenza dei risultati delle analisi inviate dalla Regione Lazio sui campioni
di acqua prelevati negli 8 chilometri di litorale antistante
Classificazione Acque
Torre Flavia
ECCELLENTE
750 mt sx Fosso Vaccina
ECCELLENTE
400 mt dx Fosso Sanguinara
ECCELLENTE
Castello Odescalchi
ECCELLENTE
1250 mt. sx. Fosso Cupino
ECCELLENTE
la nostra Città,
ricordando che,
come previsto
dal Giudizio di
balneabilità secondo il Decreto
del
Presidente del 15 aprile scorso della
Regione Lazio, continuerà a
essere non idonea alla balneazione l’area compresa tra i
fossi Vaccina e Sanguinara.
“Il controllo delle acque adibite alla balneazione – prosegue Cerfolli – inizia come
ogni anno il primo aprile e fi-
Enterococchi
Intestinali
(n°/100ml) Valori
massimi
(n°/100ml)
Escherichia
Coli
(n°/100ml) Valori
massimi
(n°/100ml)
Torre Flavia
3
200
4
500
750 mt sx Fosso Vaccina
41
200
4
500
400 mt dx Fosso Sanguinara
91
200
2
500
Castello Odescalchi
1
200
2
500
1250 mt. sx. Fosso Cupino
9
200
4
500
Punti di campionamento
nisce il 30 settembre. Su ogni
punto del litorale vengono effettuati controlli mensili nelle
date stabilite dall’ARPA Lazio,
secondo un programma definito prima dell’inizio della
stagione balneare, comunicato alla Regione, al Ministero della Salute ed inserito nel
Portale delle Acque di Balneazione. I rilievi vengono effettuati in prossimità della costa,
nella fascia in cui la profondità
è compresa tra 80 e 120 centimetri, cioè nella zona tipica
dove la maggior concentrazione di bagnanti è presente,
ed in un orario compreso tra
le 9 e le 15”.
“La decisione sulla balneabilità spetta solo all’ARPA”
Il sindaco Paliotta contesta i risultati delle analisi effettuate sul mare di Ladispoli
diffusi pubblicamente, come ogni anno a inizio estate, da Goletta Verde
“L
a decisione sulla qualità
delle acque, per legge,
può essere stabilita solo
dall’ARPA”. Con queste
parole il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta, è intervenuto
sui dati diffusi, come ogni anno a inizio
estate, da Goletta Verde.
“Per quanto riguarda la nostra Città – ha
proseguito Paliotta – i punti di controllo
delle acque individuati dall’ARPA sono
quattro e vengono monitorati costantemente due volte al mese, da aprile a
settembre”.
I risultati del 2015 in tutti e 48 i prelievi e
negli 8 del 2016 (nei mesi di aprile e maggio) hanno dato, come situazione delle
acque, qualità “eccellente”, come sempre documentato anche dal Gazzettino.
“Fermo restando l’importanza dello stato di salute delle acque dei fiumi – ha
aggiunto il sindaco – va tenuto presente che il problema fondamentale è il Tevere con i suoi milioni di metri cubi che
riversa ogni minuto, mentre la portata di
molti altri corsi è del tutto limitata”.
Va qui ribadito che Ladispoli depura
completamente tutto quello che viene
immesso nella rete di smaltimento.
“Proprio per questo apprezziamo l’intervento della Capitaneria di Porto – ha
concluso il primo cittadino – che con i
suoi controlli sta accelerando la messa
a norma della situazione per molti Comuni che ancora scaricano nei corsi
d’acqua: e su questo registriamo un miglioramento rispetto allo scorso anno
per quanto riguarda i controlli effettuati nel territorio dall’ARPA Lazio”.
luglio/agosto 2016 19
Agenzia
[[email protected]]
cerca Padrone
tutela animali
Minù: Ennesimo frutto di una
cucciolata indesiderata e rifiutata dopo la nascita, Minù proviene
dalle campagne della provincia
di Roma, in una casa di trogloditi che, dopo aver fatto fare una
bella cucciolata alla loro cagnolina, hanno deciso di abbandonare
tutti i piccoli. E’ una meraviglia di circa 4 mesetti e mezzo,
futura taglia piccola (i genitori sono simil Jack Russell), che
cerca una casa con tanto, tanto amore da offrirle. E’ una
cuccioletta simpaticissima ed educata. Ama giocare con
cani e gatti ed è una gran coccolona. Emoticon smile Minù
verrà ceduta sverminata, vaccinata e con trattamento antiparassitario effettuato. Si richiede disponibilità a controlli
pre e post-affido. Obblighi di microchip, di sterilizzazione
e di firma del modulo di adozione. Adottabile nel Lazio.
Per info 348.5682312.
Brenda e Seth: Adottabile coppia di pit maschio e femmina sterilizzata. Brenda, 6 anni, e Seth, 4
anni, tutti e due microchippati,
cercano urgentemente adozione perché a fine giugno non potranno più stare dove vivevano.
Si trovano a Ladispoli e verranno
ceduti previo controllo preaffido
su compilazione del modulo di
adozione. No famiglie con bambini. Tel. 339.5760620.
Raya: Trovata abbandonata a
Ladispoli questa bella e buona
simil maremmana di taglia medio contenuta. Ora cerca adozione, verrà affidata sterilizzata
con obbligo di microchip. Ha
circa un anno. Adatta in ogni
contesto familiare.
Contattare il numero 334.740789.
Peppiniello: Vi chiediamo con il
cuore in mano di darci una mano
a cercare una casa per questo micro cagnolino di un anno! E’ entrato in canile dopo un incidente,
ha riportato una frattura al treno
posteriore ed è stato operato, ma
è rimasto con la zampina anteriore offesa e zoppica. Verrà trasferito a breve in un altro canile dove non avrà nessuna possibilità di trovare una casa!
Aiutateci a far girare il suo appello! Troviamogli una famiglia!
E’ minuscolo e dolcissimo. Si trova in
canile in provincia di Roma e verrà ceduto, castrato, vaccinato e microchippato, con firma su modulo di affido e
disponibilità a incontro pre-adozione.
Per info: 342.0896165 - 335.6504974.
20 luglio/agosto 2016
Caino e Abele: bellissimi gattini
maschietti di tre mesi inseparabili. Abbandonati anche loro in una
colonia di Ladispoli, sono spulciati e sverminati e cercano
casa insieme perché non riescono a dormire separati.
Per info adozione: Petra 3395893270 - Valentina 329.0139862.
Black: Favoloso cane maschio di
circa due anni, finito in canile a
Bracciano, cerca casa. Carattere
docile, taglia grande, verrà affidato sterilizzato microchippato
e vaccinato con firma su modulo
di adozione previa compilazione
del questionario preaffido.
Tel. 339.5760620 - [email protected].
Bricco: Bretoncino, anche lui finito in canile, sordo, quasi completamente cieco, di circa 10 anni
di età. Questa è un’adozione del
cuore, per persone dotate di
grande sensibilità e amore per gli
animali. Per info: 339.760620.
Mia: Oggi in splendida forma, con
un gran sorriso! La vogliamo vedere
presto in una casa! Mia è stata trovata a metà maggio 2015 in una strada
di Ladispoli, ormai incapace di camminare. Grosse ferite alla zampa
posteriore destra, provocate probabilmente da una gabbia trappola
posizionata nelle campagne da cacciatori le avevano completamente lacerato i tendini e fratturato le ossa. Di corsa in clinica,
è stata ben curata e accudita. Ora si è rimessa perfettamente
in forma. Purtroppo la conseguenza inevitabile è stato il canile
dove tuttora vive, ma cerchiamo per lei una famiglia amorevole per donarle la libertà e l’affetto di cui necessita. Ha circa tre
anni, taglia media, carattere dolce e molto buona. Si affida sterilizzata, vaccinata e microchippata. Si trova al canile di Bracciano.
Riferimento per adozione: 339.5760620.
Thor: In canile dal 2008 c’è lui,
splendido pastore tedesco maschio di circa 7-8 anni. E’ la prima
volta che ha visibilità, che qualcuno si occupa di lui. Aiutiamolo a
farlo adottare perché non tollera
la reclusione nel box, sta soffrendo tantissimo... Non ha displasia,
si affida preferibilmente come “figlio” unico. Controlli pre
e post adozione e modulo di affido. Tel. 339.5760620.
cultura
Una mostra di quadri da non perdere
Ospiti del Blu Hotel di via Duca degli Abruzzi il pittore Eugenio Cannistrà
e 21 delle sue opere che sarà possibile ammirare fino al prossimo 30 novembre
I
naugurata giovedì 28 luglio rimarrà
aperta fino a mercoledì 30 novembre,
con ingresso libero, la mostra di quadri dell’artista Eugenio Cannistrà, nei
locali del Blu Hotel, in via Duca degli
Abruzzi a Ladispoli.
Eugenio Cannistrà nasce a Sulmona il 15
luglio 1945 ma cresce a Roma dove oltre
alle scuole d’obbligo frequenta l’accademia di Belle Arti e contestualmente la
scuola d’arte San Giacomo. Nel 1960 si
impegna fortemente nella ricerca storica
di un proprio linguaggio pittorico da cui
nascono soggetti di impegno sociale e
politico. Di qui la sua ascesa fino alle grandi mostre personali in ambienti di prestigioso impatto culturale, dove il successo
e la popolarità permettono all’artista di
scalare vette altissime.
Per questa rassegna speciale, l’artista
espone 21 opere di grosso formato, opere
scelte anche per soddisfare la grande critica. Una ottima occasione per ammirare
la buona arte. Per diversi anni Cannistrà
aveva espresso il desiderio di promuovere una mostra tutta sua di alto livello, a
Ladispoli, e a spronarlo è stato proprio lo
spazio prestigioso offerto dal Blu Hotel.
Non per altro l’artista ha scelto con cura
le opere da presentare al cospetto di visitatori internazionali.
Pittore figurativo nelle varie composizioni, paesaggio e nature morte, for-
temente espressionista nel trattare la
figura. Vediamo tanti personaggi dipinti
singolarmente e tanti che scorrazzano
sui cavalli: qui l’espressività si propo-
ne come lo specchio della purezza e
della natura umana. Con la sua pittura
e il suo bagaglio creativo riesce a dare
movimenti spettacolari di colori che
investono gruppi di cavalli e cavalieri,
una fantasia coloristica che sprigiona
espressività e prospettive. I suoi colori
materici e morbidi formano luci e ombre
rendendo l’opera un ottimo lavoro. Colori forti e nel frattempo delicati: troviamo il blu, l’arancione, il bianco, il rosso e
poi un giallo luminoso. E spesso affiora
anche un violetto che nel contesto pittorico delinea una buona arte espressiva
e folcloristica. Eugenio Cannistrà nel suo
percorso pittorico ha creato tante opere
su eventi storici, di attualità, e realizzato
lavori di arte sacra per alcune parrocchie
locali. La storia che più mi affascina è
quella del Don Chisciotte de la Mancha,
cui dedica tante opere. Anche in queste
troviamo predominante il colore e la
luce dei soggetti.
Di Cannistrà si sono interessati critici
d’arte famosi e hanno scritto giornali locali e nazionali.
Approfitto dell’occasione per ringraziare
della ospitalità il Blu Hotel, in particolare
la direttrice signora Lucilla.
• Il Delegato all’Arte
Filippo Conte
TRE PITTORI A CONFRONTO
Gli artisti Belleggia, Berardi e Oliva espongono nella sala comunale di via Ancona dal 6 al 14 agosto
T
re pittori, riuniti per l’occasione, si confrontano in una
mostra che li vede impegnati dal 6 al 14 agosto nella sala
espositiva comunale di via Ancona. Sono Claudio Belleggia, Anna Maria Berardi e Sigfrido Oliva.
Anche se si differenziano tra di loro per formazione culturale, i
tre artisti sono accomunati dalla passione per la pittura figurativa:
la ricerca pittorica di Claudio Belleggia è dettata da una visione
romantica del paesaggio; Anna Maria Berardi è pittrice attenta
ai valori cromatici e formali; la pittura di Sigfrido Oliva evidenzia
con levità cromatica valori luministici.
La mostra è organizzata e curata dal delegato all’Arte Filippo
Conte.
luglio/agosto 2016 21
cultura
Un’Orchestra giovanile di indiscusso valore artistico
Con il “Summer Music Camp 2016” si è conclusa a Ladispoli la sesta stagione concertistica dell’Associazione Massimo Freccia
G
iunto alla quarta edizione, il seguitissimo campus musicale, il “Summer
Music Camp 2016”, ha permesso a
decine di bambini, ragazzi e giovani
concertisti, di acquisire nuove competenze musicali in un confronto quotidiano
con importanti musicisti e docenti.
Sono state due settimane di stage, corsi di
formazione e perfezionamento delle prassi
tecnico esecutive, con particolare riferimento a J.S. Bach e W.A. Mozart e, soprattutto, un’intensa produzione concertistica
con dieci concerti insieme e due “openday” della nuova Orchestra giovanile Massimo Freccia Junior.
Tra le Serate Brandeburghesi del Secondo
Festival Bach, il Mozart & Friends e i riuscitissimi “Concerti Aperitivo”, la rassegna dei
“Concerti delle 21” è stata una continua alternanza tra concerti solistici con orchestra
Massimo Bacci ha diretto l’OgMF in due opere di Rossellini: “Canto di palude” e “Canti del
Golfo di Napoli”. La esemplare esecuzione
multimediale, fresca, energica e altamente
professionale è stata arricchita dall’interazione in tempo reale con le suggestioni visive
catturate da Bacci; nessuno poteva immaginare che quei suoni, quei virtuosismi così
intensi, fossero frutto delle “performance” di
ragazzi e, addirittura, bambini!
Nel secondo evento di dicembre, sempre
nell’Auditorium, c’è stata la prima esecuzione, da parte dell’OgMF, della Quarta Sinfonia di P.I. Tchaikovsky, una delle sinfonie più
eseguite e amate dal maestro Freccia, così
ardua nei passaggi degli archi e cimento
esemplare per la famiglia degli ottoni.
In rete si possono vedere tutti i video integrali che testimoniano l’evoluzione di
questa orchestra, tanto voluta dallo stes-
e quelli di Musica da camera, dove i ragazzi,
con grande bravura e immediata comunicativa, hanno eseguito i concerti, i trii e
quartetti di Mozart, Bach, Telemann, Bruch,
Saint-Saens, Shostakovich, in collaborazione con importanti solisti.
La sesta stagione concertistica dell’Associazione Massimo Freccia ha toccato momenti
di indiscusso valore artistico, tra i quali spiccano due grandi eventi realizzati a dicembre
nell’Auditorium cittadino intitolato ad uno
dei più importanti direttori d’orchestra del
‘900, il maestro Massimo Freccia, nominato
Grande Ufficiale al Merito della Repubblica
Italiana dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi
per la sua grande opera di diffusione della
Cultura musicale italiana nel mondo.
Nel primo appuntamento, unitamente alla
presentazione del libro su Renzo Rossellini del musicologo Adriano Bassi, il maestro
so maestro Freccia e per la quale sua moglie, l’indimenticabile Maria Luisa Azpiazu,
“Nena”, ha combattuto fortemente fino
all’ultimo giorno della sua magnifica e lunga
esistenza.
Molto significative le testimonianze di importanti personalità del mondo musicale
classico europeo, tra cui quella del maestro Adriano Bassi, senza dubbio tra gli
22 luglio/agosto 2016
intellettuali di spicco, pianista, studioso,
didatta, critico musicale. Sull’esecuzione
della Quarta Sinfonia di Tchaikovsky scrive:
“L’Orchestra Massimo Freccia diretta dal
maestro Bacci, si accosta a un mostro sacro
della Musica e del sinfonismo con grande
rispetto ma con una ricchezza di colori e
di impasti timbrici degni di un’orchestra
professionistica. Signori! Sono giovani ed
agguerriti! All’ascolto ho scoperto con stupore, data la giovane età dei ragazzi, un’introspezione, un suono antico, estremamente aderente con una concezione russa
della musica dolente, intensa e infuocata
sotto la cenere apparentemente inerte. Bravo maestro Bacci! Un amore per la Musica,
per la storia e quel che più conta un intenso
amore per i giovani che sono e saranno la
linfa vitale di un futuro poco ascoltato dalle
istituzioni. Una cosa importante! Impasto
timbrico ammirevole, precisione nei suoni
e amalgama solitamente poco presente in
orchestre blasonate... Complimenti!”.
Stefano Mazzonis di Pralafera, direttore
generale e artistico dell’Opéra Royal de
Liège, scrive al maestro Bacci: “E’ con vivo
compiacimento che le scrivo per rallegrami della meravigliosa opera che lei e l’Associazione Massimo Freccia state portando avanti per la diffusione della Musica…
I ragazzi e lei stesso meritate il plauso generale per l’impegno profuso in un’iniziativa
di così alto spessore culturale. Voi onorate
non solo la memoria di quel grande direttore italiano che fu Massimo Freccia, ma anche tutta la Cultura del nostro Paese”.
Tutto il materiale è consultabile sul sito:
www.associazionemassimofreccia.it e sulle pagine Facebook dell’Orchestra giovanile Massimo Freccia e dell’Associazione
Massimo Freccia.
cultura
A LADISPOLI TORNA IL “BOOKCROSSING”
A
cura della biblioteca comunale
“Peppino Impastato” ecco che
torna a Ladispoli il “Bookcrossing”.
Giunta alla sesta edizione, l’iniziativa, che ha preso avvio il 18 luglio e terminerà il 31 agosto, vede la Città di Ladispoli
disseminata di libri di tutti i generi, per
grandi e piccini.
“In questo modo la biblioteca intende
esportare la lettura fuori di sé – osserva
la direttrice Marina Panunzi –. I libri liberati potranno essere trovati in giro per la
Città, contraddistinti dal logo con l’omino
giallo a forma di libro. Chi li trova, li legge
e li rimette in corsa. Se poi quel libro, proprio lui, dovesse essere amato tanto, beh
allora potete anche tenerlo con voi”. Le tracce dei libri liberati saranno pubblica-
te sulla pagina facebook della biblioteca:
https://www.facebook.com/Biblioteca.P.Impastato/.
Dell’iniziativa si era interessato, in una
apposita rubrica culturale, il GR1 della RAI
con una intervista a Marina Panunzi.
“Auguro a tutti i lettori – conclude la direttrice – una serena estate e buone vacanze.
“Serate Epiche” con Nuova Acropoli
Incontri con giochi di squadra e sketch per divertirsi con poesia
P
artita lo scorso mese la
proposta estiva di “Nuova Acropoli” a Ladispoli,
per apprendere, divertendosi insieme.
Come ogni estate l’associazione ha realizzato quattro serate
a tema, tutti i giovedì di luglio,
quest’anno dedicate all’Epica,
in cui i partecipanti si sono
fronteggiati in “giochi senza frontiere” per combattere
come “Ettore e Achille”, conversare sulla vita con Krisnha
ed Arjuna nel “Mahabarata”,
mettersi alla prova nel “Viaggio di Ulisse” e amare aldilà dei
nomi e cognomi con “Giulietta
e Romeo”. Insomma riscoprire emozioni e sentimenti che
sembrano ormai sconosciuti.
Perché Epica non è semplicemente una materia di scuola,
in cui c’è da fare la parafrasi e
capire quel che dice Omero o
Virgilio: l’Epica è Vita.
In Italia il prof. Galimberti,
docente di Filosofia all’Uni-
versità di Venezia, commenta che il vero problema dei
giovani d’oggi è “l’analfabetismo delle emozioni”: essere incapaci di riconoscere i
propri sentimenti e di gestirli. E continua spiegando che
la poesia, tanto carente ormai nell’insegnamento, assolveva a tale compito, perché i grandi poemi epici, che
i nostri nonni apprendevano
a memoria, fornivano al lettore una gamma di emozioni
e tonalità della Vita per vedere il mondo in technico-
lor: eroismo, competizione,
lealtà, tradimento, valore
e senso dell’avventura, coloravano l’immaginario del
giovane che si trovava a
combattere insieme ai grandi eroi e condividere con
loro pianti, paure e follie,
scoprendo senso dell’onore
e potenza nel proprio cuore,
cioè Amore.
Le “Serate Epiche” sono state un invito per questo. Una
proposta di Filosofia attiva
per arricchirsi e, magari, far
cadere anche qualche pregiudizio…
• Maria Sole Pomara
Direttrice associazione
“Nuova Acropoli” - Ladispoli
IL PRESIDENTE MATTARELLA SCRIVE AL DELEGATO BELLOFIORE
M
io padre descriveva l’attuale Presidente della Repubblica, Sergio
Mattarella, come un uomo limpido, saggio, con intelletto vivace e
puro come raramente capita d’incontrare.
A maggio ho pensato di scrivergli: per
ringraziarlo, per assicurargli la mia unità
per il suo lavoro e per raccontargli dell’esperienza che sto vivendo in questo angolo di costa laziale che ormai chiamo
“casa”, di cui poco più di un anno fa sono
stato nominato delegato del Sindaco. Gli
ho, appunto, anche raccontato di Marina di San Nicola, di questo perfettibile
eppure innovativo e invidiabile progetto
di gestione in “partnership” tra istituzioni pubbliche e di privati cittadini. Gli ho
anche raccontato del vero “melting pot”
culturale, avvenuto in particolare in questi ultimi dieci anni, che è Ladispoli e di
come questa sua realtà sia troppo spesso
dimenticata relegando banalmente la no-
stra Città a “Provincia di Roma”. Ho pensato, con la partecipazione e l’incoraggiamento degli insegnanti, di coinvolgere la
scuola del mio quartiere, la “Don Nicolino
Merlo”, a Marina di San Nicola appunto.
E così, con grande amore e dedizione, le
maestre di infanzia e primaria hanno spiegato ai piccoli il ruolo del Capo dello Stato
e hanno preparato mirabili elaborati che
sono stati recapitati al nostro Presidente.
La nostra piccola ma amatissima scuola è
sempre più il centro di una comunità viva
e partecipe che mette al centro le nuove generazioni e che lavora per costruire
rapporti di solidarietà.
La risposta non ha tardato ad arrivare.
La speranza è che il mio invito al Presidente
Mattarella di visitare Ladispoli non resti un
sogno... I cittadini di Ladispoli lo meritano!
• Giovanni Bellofiore
IL TESTO DELLA LETTERA
Questo il testo della lettera del Presidente Mattarella al
delegato Bellofiore, il cui originale è nella foto a lato:
“Gentile delegato, la ringrazio molto per l’invio – graditissimo – dei bei disegni dei bambini e ragazzi di San
Nicola, che la prego di ringraziarmi. Le esprimo tanti
complimenti per l’attività che mi ha descritto, contrassegnata da solidarietà, accoglienza e senso dell’umanità. Le formulo molti auguri, con tanta cordialità.
Sergio Mattarella”.
luglio/agosto 2016 23
politiche sociali
Emozioni alle stelle con “Il Parco degli Angeli”
Un successo incredibile ha riscosso lo spettacolo “Questo sono io… Chi è normale?”, messo in scena venerdì 15 luglio
in una gremita piazza Rossellini, organizzato dalle associazioni MoviMente e Nuove Frontiere e patrocinato dal nostro Comune
N
ell’ambito del cartellone estivo
del “We can di notte”, abbiamo
assistito la sera di venerdì 15 luglio in piazza Rossellini sul palcoscenico del “Vivi Ladispoli” allo
spettacolo dal titolo “Questo sono io…
Chi è normale?”, protagonisti i ragazzi del
“Parco degli Angeli”.
Uno spettacolo multidisciplinare, curato dalle associazioni MoviMente e Nuove
Frontiere, che ha simpaticamente riproposto, come già in precedenza, il tema della
disabilità e dell’abbattimento dei confini
immateriali che spingono il nostro sguardo
a percepire dissimile chi è diverso da noi.
Anche questa volta non sono mancate
le forti emozioni per quanti, numerosi,
hanno assistito alla “performance” decretando con raffiche di applausi a scena aperta il successo dell’iniziativa e del
progetto che ha permesso di realizzarla,
in una serata ventosa e anche fredda, ma
riscaldata, fin dalle prime battute, dall’atmosfera che man mano si era creata nella
piazza. Una sequela di sketch, belle musiche e scene di danza che hanno rapito
la platea, suscitando certamente ilarità e
buon umore, ma anche pensieri profondi
e riflessioni sull’argomento.
Ed emozionata non poco è apparsa l’assessora alla cultura Francesca Di Girolamo
che ha aperto la serata rinnovando i complimenti agli ideatori e agli organizzatori
dello spettacolo, paragonandolo anche
quest’anno a una gemma che impreziosisce il palinsesto estivo di Ladispoli.
“Siamo onorati di patrocinare questa serata – ha detto Francesca – perché so che
ci aprirà a spunti di riflessione e confronto. Sarà un momento di condivisione da
trascorrere tutti insieme”.
Un grazie a tutti, indistintamente, per
averci offerto la opportunità di assistere
a questa rappresentazione, in particolare alle associazioni MoviMente e Nuo-
ve Frontiere, alle famiglie dei ragazzi e
ovviamente a tutti i meravigliosi attori
nonché a Livia Nardocci, Massimo Pederiva, Federica Varrese, Massimo Pilia,
Raffaella Del Re, Gianni Burzotta, Mar-
gherita De Pascalis e Beatrice Del Pivo. Si
ringraziano altresì i papà volontari, oltre
a Stefano Fierli, Claudio Nardocci, Attilio
Consorti, Silvia Marongiu, Peppe Loddo,
Eugenio Trani e Roberto Ussia... per aver
contribuito alla riuscita della manifestazione, tra l’altro “arginando” il forte vento e salvaguardando in tal modo la stabilità delle quinte.
Lo spettacolo è stato replicato al “Parco
degli Angeli” domenica 17 luglio.
IL CENTRO “SIMONETTI” IN VISITA AL MUSEO DI VIGNA DI VALLE
I
responsabili del centro polivalente “Attilio Simonetti” in via Milano
35 a Ladispoli, inaugurato il 7 maggio scorso, organizzano per sabato
3 settembre una visita guidata al Museo dell’Aeronautica Militare di
Vigna di Valle, a Bracciano. Sarà l’occasione per visionare velivoli e
cimeli della prima e della seconda Guerra Mondiale in un percorso appassionato che ripercorrerà la storia e le gesta della nostra Aeronautica.
26 luglio/agosto 2016
La partenza è prevista per le ore 9,30 presso il centro stesso di via Milano.
Alla fine della visita si pranzerà all’interno della zona del Museo,
adiacente il lago.
Per prenotarsi e per il relativo pagamento della quota di partecipazione c’è tempo fino a martedì 16 agosto (contatti: Carmelo
338.7924227 - Gianni 3343562924).
da Piazza Falcone
Unioni civili e convivenze di fatto, le procedure
Per le prime si attende il decreto di attuazione, le seconde sono già possibili dal 12 luglio
L’
Amministrazione
comunale
rende noto che per la presentazione delle domande di costituzione di una unione civile fra
persone dello stesso sesso, ai
sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76,
è necessario attendere l’approfondita
analisi dei contenuti del Decreto attuativo del 28 luglio 2016, che contiene le disposizioni di dettaglio, per tutti i Comuni
italiani, sulle modalità di iscrizione.
Sono infatti ben 24 le formule approvate
dal Decreto, formule con cui gli ufficiali
di Stato civile potranno redigere gli atti
necessari a costituire una unione civile.
Con ogni probabilità si ritiene che dalla
seconda metà di agosto potranno essere presentate le prime istanze e celebrate le prime unioni: dal giorno in cui una
coppia presenta la richista dovranno
passare almeno 15 giorni, necessari per
l'istruttoria, prima che l’uffciale di stato
civile possa fissare insieme alle parti la
data della costituzione dell’unione.
Non appena la procedura sarà operativa, ne verrà data ampia diffusione sul
sito istituzionale comunale. Per le convivenze di fatto, riguardanti coppie sia
eterosessuali che omosessuali, regolate
dall’articolo 1, commi dal 36 al 65 della
legge citata, si procede già dal 12 luglio.
Si ricorda che la dichiarazione per la
costituzione di una convivenza di fatto
può essere effettuata presso l’ufficio
anagrafe da due persone maggiorenni:
non vincolate da rapporti di parentela,
affinità o adozione, da matrimonio o
da unione civile; unite stabilmente da
legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale; coabitanti e aventi dimora abituale nello
stesso Comune.
MANUTENZIONE STRADE
P
resto si procederà a Ladispoli ai lavori di sistemazione di alcune vie cittadine, tra cui via Ancona, via Napoli
(tratto via Flavia - viale Italia), via Fiume (tratto viale Italia - via Venezia) e via Cagliari (tratto del cavalcaferrovia). Il progetto,
approvato dalla Giunta, prevede una spesa
di Euro 967.800,00 da finanziare mediante
mutuo della Cassa Depositi e Prestiti.
Con altra delibera la Giunta ha varato il
progetto esecutivo dei lavori di sitemazione di via Giovanni XXIII per una spesa
di Euro 186.800,00 da coprire con fondi
comunali.
La Giunta ha approvato infine il pogetto
per l’ingresso dall’Aurelia della Caserma
della Guardia di Finanza, inserito nel piano
triennale delle opere pubbliche, per una
spesa di Euro 119.800,00.
luglio/agosto 2016 27
Interrogazioni
dal Consiglio comunale
dell'11 luglio 2016
da Piazza Falcone
Consigliere Penge (Fi): “Abbiamo ricevuto molte segnalazioni da parte di
cittadini che usufruiscono degli stabilimenti che si trovano in zona via Santa
Severa, via Fregene e così via, perché le
strisce blu hanno creato problemi. I cittadini chiedono se sia possibile avere un
abbonamento perché ogni volta che si
recano lì con la macchina diventa una
Stefano Penge
spesa. Chiedo se l’Amministrazione è in
grado di costituire una sorta di abbonamento a breve per andargli incontro”.
Sindaco Paliotta: “Quei parcheggi ancora non sono attivi. Si stanno acquisendo le apparecchiature necessarie. Si deve poi valutare per quali residenti fare questi abbonamenti. Leggevo anche prese di posizione di singoli
operatori… che in tutti i paesi turistici balneari d’Italia ci sono le strisce blu.
Ci siamo già passati in altre situazioni. Faccio notare che nemmeno il 5% dei
parcheggi in quel quartiere è a strisce blu. Ragioniamo con tranquillità. L’abbonamento è pensabile solo per i residenti adiacenti al lungomare, non per gli
altri. Il pensiero di arrivare con la macchina a 10 metri dalla spiaggia per gli
altri non è possibile. Solo per i residenti della zona e per gli operatori è previsto un abbonamento”.
Consigliere Penge: “Un’altra interrogazione. La pulizia del centro storico,
monumento Piazza dei Caduti e lì intorno. Purtroppo lì si creano dei bivacchi e molte volte rompono addirittura le bottiglie di vetro. È capitato anche a
me andando al mare. Ho rischiato per ben due volte di tagliarmi il tallone. È
vero che ci sono le ordinanze ma forse dovremmo invitare la ditta delle pulizie a vigilare nel miglior modo e a pulire la zona più a fondo. Ci sono moltissime bottiglie rotte”..
Sindaco Paliotta: “La ringrazio di questa segnalazione perché mi dà l’occasione di dire che stamattina ho chiesto alla ditta di iniziare la pulizia del lungomare proprio da quel punto. È un posto molto affollato e bastano pochi
sconsiderati per creare disagi. La ditta ha ricevuto indicazioni di iniziare la pulizia alle cinque di mattina proprio da quel punto”.
Consigliere Agaro (Società civile):
“Qualche mese fa è stata stipulata una
convenzione tra Regione Lazio, Anas
e Comune di Fiumicino avente ad oggetto la messa in sicurezza dell’Aurelia nel tratto che interessa il Comune
di Fiumicino. Sono stati stanziati 100
milioni di euro, e i lavori che dovranno iniziare consistono nella previsione
Agostino Agaro
che vengano realizzati, direttamente a
cura dell’Anas, al km. 23 lavori di adeguamento del sottopasso per la creazione di nuove rampe di accesso e due rotatorie per il collegamento della viabilità locale. Al km. 25, facciamo presente che il Comune di Fiumicino confina
con il Comune di Ladispoli, interramento di un tratto stradale per migliorare
le condizioni di sicurezza, nonché ripristinare la continuità territoriale nel trat-
AL CONSIGLIERE
CRIMALDI
LA DELEGA
ALL’ISTRUZIONE
A
ssegnata dal sindaco Crescenzo Paliotta al consigliere dell’Idv Giovanni
Crimaldi la delega alla Pubblica istruzione.
All’assessore Roberto Ussia è stata invece assegnata la delega alle
Politiche dell’infanzia che si aggiunge a quella ai Servizi sociali.
28 luglio/agosto 2016
to compreso per lo svincolo per Aranova nord e sud. Lo svincolo per Aranova
nord sarà inoltre potenziato con una rotatoria lato sud. Al km. 28, nell’abitato di Torrimpietra, verrà realizzato un intervento infrastrutturale che permetterà un tratto di Aurelia bis. Sono opere per mettere in sicurezza l’Aurelia che
qualcuno ha definito killer. Questo protocollo prevede degli interventi importanti, ma ahimè è stato stipulato solo con il Comune di Fiumicino, e spero che
verrà esteso anche ai Comuni di Ladispoli e Cerveteri che sono tratti della statale Aurelia che spesso sono molto pericolosi. La messa in sicurezza nel tratto del Comune di Fiumicino ben venga, ma mi chiedo a che punto è da parte
dell’Amministrazione un intervento di messa in sicurezza dell’Aurelia nel tratto
di competenza. E magari cercare di allargare questa convenzione stipulata pochi mesi fa per farvi rientrare anche il Comune di Ladispoli”.
Sindaco Paliotta: “Anche lei ha sollevato un problema importante che ci dà
l’opportunità di riflettere insieme. Per certi versi devo dire che il Comune di
Ladispoli negli ultimi 15 anni ha anticipato il Comune di Fiumicino. I tre grandi interventi strutturali che sono il cavalcavia di Palo Laziale e le due rotatorie
all’entrata di Settevene Palo e nello svincolo di Cerveteri, sono tre grandi interventi che hanno contribuito a migliorare la viabilità e la sicurezza. Però questo non basta. Stamattina ho inviato una lettera all’Anas e l’ho argomentata in
questo modo. I dati ci dicono che l’incidentalità e la mortalità sono in aumento
in questi tratti. L’aver messo i rilevatori di velocità e le rotatorie è stato un contributo che però non è più sufficiente, perché ci sono l’immissione di via Monteroni, di Olmetto Monteroni… l’Aurelia alberata che spinge i più scriteriati a
correre, l’immissione al Boietto e a Rimessa Nuova. Non c’è soltanto Ladispoli
o Cerveteri. Sull’Aurelia gravitano circa 150mila residenti. Quante persone attraversano l’Aurelia? questa è diventata quasi una strada urbana. Detto questo
abbiamo chiesto un incontro con i dirigenti dell’Anas. Avevo letto quest’accordo e vorremmo porre alcune questioni, cominciando da quelle più semplici.
L’illuminazione: ci sono tratti che vanno illuminati a giorno. Certo, la limitazione della velocità va ancora più accentuata, e poi ci sono altre opere strutturali. I passaggi pedonali: come esiste il ponte a San Nicola, è stato chiesto dove
c’è l’ingresso per il Castellaccio di Monteroni, anche lì c’è un traffico pedonale elevatissimo. Stamattina è partita la lettera all’Anas e ringrazio il consigliere
Agaro che mostra la stessa sensibilità su questo problema”.
Consigliere Agaro: “Grazie Sindaco della risposta esauriente. Mi ritengo
soddisfatto”.
Consigliere Ruscito (Ladispoli 2.0):
“Volevo ricordare al Sindaco l’ordinanza sulla pulizia dei lotti, soprattutto nella zona dell’Olmetto. Parlo soprattutto
del taglio dell’erba. Se è possibile rifare l’ordinanza”:
Sindaco Paliotta: “Devo verificare. Di solito l’ufficio procede di routine. Verifico. Anche perché c’è il
rischio incendi. C’è quella striscia di
Piero Ruscito
terreno da via Flavia fino alla stazione. Anche perché lì viene il responsabile delle Ferrovie”.
ALLA CONSIGLIERA
PALERMO
LA DELEGA AI BENI
ARCHEOLOGICI
L
a consigliera della lista Patto
per Ladispoli, Maria Concetta Palermo, è stata delegata
dal sindaco Paliotta a curare gli interessi di carattere istituzionale riguardo alle Politiche per la valorizzazione dei Beni
archeologici.
brevi
BREVI …di Più!
di tutto
SOSTA A PAGAMENTO IN VIA ANCONA E VIA ODESCALCHI
Dal 24 luglio scorso sono stati istituiti, con orario 9-13 e 16-20, i parcheggi a
pagamento in via Ancona, lato destro direzione nord, nel tratto compreso tra
il fronte-mercato giornaliero e l’intersezione con via Venezia, e in via Odescalchi, lato destro direzione sud, nel tratto compreso dall’intersezione con via
Trento e il civico n. 123.
ORA PER L’ANAGRAFE CI SI PRENOTA AL TELEFONO
Al fine di ottimizzare la qualità di erogazione dei servizi pubblici riducendo i
tempi di attesa dei cittadini, dal 18 luglio per il Servizio Anagrafe è stato introdotto un sistema innovativo di prenotazione, su appuntamento, relativo alle
iscrizioni anagrafiche e ai cambi di residenza e di abitazione.
“Chi deve recarsi presso gli sportelli del Comune per richieste relative a questi
servizi – spiega il vicesindaco e assessore al Personale, Giuseppe Loddo – potrà
prenotare il proprio appuntamento con l’operatore di sportello, anche da casa,
scegliendo il giorno e l’ora a cui presentarsi, senza più code in sala di attesa”.
La prenotazione sostituisce il numero “elimina code” e può essere effettuata dal lunedì al venerdì dalle ore 12 alle ore 14 ai seguenti numeri: 06 99231410 - 06 99231221.
“Questa procedura – conclude Loddo – ha carattere sperimentale ed è
aperta agli eventuali suggerimenti che i cittadini vorranno fornire nel corso
di erogazione delle prestazioni richieste. Colgo l’occasione per ringraziare il
personale del Servizio Anagrafe che, nonostante le note carenze di personale, garantiscono i servizi alla città”. A CAERE VETUS SON TORNATI I NONNI!
Dopo l’esperienza de “L’oratorio dei nonni”, nato nel 2006 per volontà di nonno
Gino (al secolo Luigi Cecconi), nel 2013
lo stesso Gino ha fondato l’associazione
sportiva dilettantistica “I nonni di Caere
Vetus”, dando così la possibilità a tanti
uomini e donne non più giovani di praticare ginnastica dolce musicata. Nonno
Gino, però, non è da solo. Ha accanto a
sé un consiglio direttivo formato da Patrizia Bernardini, Angelo Ferrero, Simona Cappai e Giulia Leoni.
Le lezioni, che riprenderanno il prossimo 15 settembre, si svolgeranno tutti
i martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 11 al “Pallone” di via Firenze dove la
maestra Nadia Farricelli insegna a tutto il gruppo con esperienza e allegria.
Per eventuali iscrizioni e informazioni chiamare il 338.589321. La quota mensile è di 10 euro e compresa l’assicurazione.
Tutto ciò è stato possibile grazie al sostegno dell’assessore Marco Pierini, del delegato allo Sport Fabio Ciampa e del presidente della Volley Ladispoli Mauro Scimia.
NUOVI ORARI PER LA BIBLIOTECA COMUNALE
E PER IL CENTRO DI ARTE E CULTURA
Al fine di ottimizzare i tempi di lavoro del personale della biblioteca comunale, di riorganizzare al meglio gli scaffali della sala lettura nella settimana
compresa tra il 22 e il 26 agosto e di consentire al personale stesso di usufruire delle ferie, la responsabile della struttura Marina Panunzi rende note
le seguenti modifiche all’orario di apertura del servizio: venerdì 12 agosto
apertura al pubblico dalle ore 9 alle ore 14; da martedì 16 a venerdì 26 agosto
chiusura al pubblico. Da martedì 16 a venerdì 26 agosto il Centro di Arte e
Cultura sarà invece aperto al pubblico dalle ore 9,30 alle ore 19.
LA 4ªA DI VIA PRAGA PREMIATA AL “GIFFONI FILM FESTIVAL”
Nel pomeriggio di venerdì 22 luglio una delegazione di bambini della classe 4ªA a.s. 2015/2016 del plesso di via Praga, accompagnata dalle maestre
Rosaria Rito e Claudia Falanga, ha ricevuto il premio per la migliore sceneggiatura nell’ambito delle varie manifestazioni del Festival Internazionale
Giffoni. A renderlo noto con un breve comunicato è la dirigente scolastica
prof. Isabella Palagi.
LA PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA HA UN SITO WEB
Da lunedì 11 luglio la parrocchia San Giovanni Battista, in persona del suo parroco padre Alberto Filippi, si è dotata di un proprio sito web. Un passo verso
la tecnologia informatica che ha lo scopo di poter raggiungere in modo rapido e completo tutti i parrocchiani sulle attività della parrocchia stessa, gli
orari delle messe e ogni altra notizia utile.
L’indirizzo del sito è “sangiovannibattista.wix.com/sgbattistaladispoli”.
GLI APPUNTAMENTI DI “ETRURIA IN VELA”
Per quanto riguarda “Etruria in vela”, il prossimo appuntamento sarà domenica
7 agosto a Campo di Mare con la regata “Per Beatrice”. Seguirà sabato 13, presso lo stabilimento Club Castello di Marina di San Nicola, la regata “Memorial
Branchini Anella”. Sabato 27 l’ultima tappa presso l’Associazione Velica Marina
di San Nicola con il trofeo regata “Memorial Ugo Placidi”. Domenica 28 agosto
la stagione si chiuderà con le premiazioni al Nautico di Campo di Mare.
Rimanendo in tema di vela, mercoledì 21 agosto avrà luogo la regata “zonale”
(regionale) classe A organizzata in collaborazione tra il circolo nautico Punta
Rossa e il Club Il Castello di San Nicola.
Verso metà settembre poi, dopo l’inizio della scuola, “Etruria in vela” parteciperà a una giornata dedicata all’ambiente, con gli alunni dei plessi di Ladispoli, insieme all’associazione Scuolambiente a alla ditta Massimi. L’intento sarà
quello di valorizzare l’Oasi di Torre Flavia.
luglio/agosto 2016 29
# IL SINDACO E LA GIUNTA
# IL CONSIGLIO COMUNALE
(tra parentesi i giorni e gli orari di ricevimento del pubblico)
PRESIDENTE
Emanuele Cagiola (LADISPOLI 2.0)
[email protected] - tel. 331.8665062
Crescenzo Paliotta ]
Sindaco
[email protected]
[email protected]
Giuseppe Loddo ]
Vicesindaco
Personale, Attività produttive
e Patrimonio
[martedì ore 10-12; giovedì ore 16-18
su appuntamento tel. 06.99231313 - 06.99231234]
[email protected]
[email protected]
Francesca Paola Di Girolamo ]
Politiche culturali,
Rapporti con la biblioteca
e Diritto allo studio
[martedì ore 9-11; giovedì ore 10,00-13,00
mercoledì su appuntamento
tel. 06.99231333 - 392.1363740 (inviare sms)]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Eugenio Trani ]
Bilancio, Tributi, Società partecipate
e Rapporti con la zona artigianale
[martedì e giovedì ore 10-12 su appuntamento]
[email protected]
[email protected]
Marco Pierini ]
Lavori pubblici, Piani di zona,
Project financing e Arredo urbano
[dal lunedì al venerdì ore 9-12 su appuntamento
tel. 06.99231212 - 348.0947968]
[email protected]
[email protected]
VICEPRESIDENTE
Franca Asciutto (NUOVA LADISPOLI)
CONSIGLIERI
PARTITO DEMOCRATICO:
Nardino D’Alessio (capogruppo)
Federico Ascani • Fabio Ciampa
Silvia Marongiu
GRUPPO INDIPENDENTE:
Gabriele Fargnoli
LADISPOLI CITTÀ:
Pierlucio Latini (capogruppo) - tel. 347.3457420 - 348.0745251
Stefano Fierli
ITALIA DEI VALORI:
Sergio Cervo (capogruppo)
Giovanni Crimaldi
PATTO PER LADISPOLI:
Maria Concetta Palermo
SOCIETÀ CIVILE PER LADISPOLI:
Agostino Agaro
FORZA ITALIA:
Stefano Penge
CUORI LADISPOLANI:
Alessandro Grando
LADISPOLI 2.0:
Piero Ruscito
Anche gli indirizzi mail dei consiglieri sono del tipo
[email protected]
# IL CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI
PRESIDENTE:
Antongiulio Crimaldi VICEPRESIDENTE:
Federica Bricchi
CONSIGLIERI:
Antonio Prato
Alessia Raucci
Letizia Guggino
Rosario Luigi Sessa
Roberto Ussia Spinaci ]
Politiche sociali, Centro anziani,
Politiche dell’infanzia
[martedì e giovedì ore 10-12]
[email protected]
[email protected]
Gianluca Marrella
Matteo Toppeta
Daniele Longhi
Andrea Paoletti
Simone Sereni
NUMERI UTILI
del Palazzetto comunale... e dintorni
800.513128 - 06.99231310
06.992311
06.89322806
06.99231214-5-6
06.99220889
06.45411375
06.99231246
06.9913049
Urp - Ufficio relazioni con il pubblico
Centralino
Polizia locale - Protezione civile
Ufficio tributi
Biblioteca comunale
Centro Arte e Cultura
Ufficio turismo
Pro loco
Servizio assistenza domiciliare
“Sportello” Informa-immigrati
Centro delle famiglie
Avis [Associazione volontari donatori sangue]
Ritiro rifiuti ingombranti
Segnal. guasti pubblica illuminazione
Pronto soccorso
Carabinieri
06.9914330
06.9947626
06.9947606
06.9911335
800.600701 - 06.87737523
06.9902685
06.99241001
06.9948301
Consiglio di Amministrazione: Romolo D’Ascanio (presidente), Valeria Di Palma e Stefano Foschi
Direttore Generale:
Andrea De Paola
Revisore Unico:
Cinzia Marzoli
Consiglio di amministrazione: Edoardo Nesci (presidente), Andrea Fedeli (vicepresidente), Francesca Lazzeri
Revisori dei conti:
Massimo Graziosi (presidente), Angelo Camicia, Mariapia Enrica Nucera
Revisori dei conti
Comune di Ladispoli
Maurizio Ferri (presidente)
Mauro Cernesi - Bruno Pullo
IL COMUNE VIA RADIO
Le sedute del Consiglio comunale di Ladispoli si possono seguire in diretta
IL SINDACO RISPONDE ALLE DOMANDE DEI CITTADINI
Il sindaco Crescenzo Paliotta, ogni giorno alle ore 11, è in diretta su Centro Mare Radio (FM
97,300 Mhz) per rispondere alle domande dei cittadini.
I messaggi per il primo cittadino possono essere lasciati alla segreteria della radio, allo 06.9911592
(attivo 24 ore su 24), o inviati all’indirizzo e-mail [email protected]. it.
Le risposte del sindaco possono essere ascoltate, oltre che in diretta, anche sul sito www.
centromareradio.it.
Centro MareRadio
Fm 97.300 Mhz - Tel. 06.9911592 - Fax 06.9912038