Gazzettino Ladispoli gen 2016
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Gazzettino Ladispoli gen 2016
Periodico mensile di cultura e informazione sulle attività dell’Amministrazione Comunale Anno XX - Numero 184 - Gennaio 2016 Nuovi interventi per aumentare la sicurezza Nella foto, una veduta di Ladispoli scattata il 31 dicembre 2015 durante l'ultimo tramonto dell'anno: in primo piano il quartiere Cerreto, sullo sfondo Campo di Mare e il profilo delle colline di Santa Marinella (per gentile concessione di Luigi Cicillini) IL FONDO DEL DIRETTORE 4 15 Edicole che chiudono per un’editoria in crisi CULTURA Il 23 febbario il nuovo libro di Marco Milani “E adesso prima le donne!”, i prossimi appuntamenti I 20 anni del Gazzettino Proseguono in biblioteca gli incontri sull’arte IN PRIMO PIANO 5 Nuovi interventi per aumentare la sicurezza 18 L’ultimo saluto di Filippo Conte al maestro Puleio Mostra antologica in via Ancona La riduzione volontaria dell’indennità del Sindaco Il Gazzettino risponde... Rientrate le dimissioni di Roberto Ussia 6 7 San Nicola, la nuova Convenzione prende corpo TERRITORIO 8 Domenico Pierlorenzi, quasi un Sindaco nella Ladispoli del Dopoguerra In primavera sarà inaugurato il nuovo stadio 9 Approvato dal Consiglio comunale il progetto per la protezione del denitrificatore di San Nicola 19 Al “Pertini” un altro premio internazionale 20 ALA SERVIZI 23 MANIFESTAZIONI Ladispoli e i suoi promettenti giovani attori 24 10 DA PIAZZA FALCONE Gli auguri di Ladispoli a Federico Ascani 25 Interrogazioni dal Consiglio comunale del 2 dicembre 2015 26 Nuovo Prg, entro la primavera l’invio alla Regione Acqua potabile, controlli ok Cerreto, dalla fideiussione 450mila euro per rifare le strade SCUOLA Il regolamento edilizio presto aggiornato e revisionato Castellaccio, via libera del Ministero ai lavori AMBIENTE 27 11 Un prestigioso bronzo per Lorenzo Milani Il calendario del “Porta a porta - Case sparse” 2016 “Cartoniadi”, a Ladispoli 30mila euro Quattro medaglie per la Team karate alla “Venice Cup” Alla FDM il “David di Michelangelo alla coreografia” 13 Presto a Ladispoli 3 impianti per la ricarica delle auto elettriche TUTELA ANIMALI SPORT 14 28 Ancora successi internazionali per Mandala 29 BREVI Anno XX - Numero 184 Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 07/97 del 23/04/97 EDITORE Azienda Speciale Multiservizi ALA SERVIZI (Comune di Ladispoli) Piazza G. Falcone, 1 - 00055 Ladispoli (Roma) Tel. 06.992311 - Fax 06.99231280 www.comune.ladispoli.rm.gov.it www.alaservizi.it E-mail: [email protected] Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 25 gennaio 2016 DIRETTORE RESPONSABILE: ROBERTO TURBITOSI [email protected] GRAFICA • STAMPA • PUBBLICITÀ: ARTI GRAFICHE LAURIA s.n.c. Via Aldo Moro, 53/55 - Ladispoli (Roma) Tel. 06.9911895 - Fax 06.99226098 E-mail: [email protected] www.artigrafichelauria.com Città di Ladispoli in primo piano EDICOLE CHE CHIUDONO PER UN’EDITORIA IN CRISI Fondo Il del Direttore Il Gazzettino di Ladispoli è anche “on-line” su www.alaservizi.it N egli ultimi tempi hanno chiuso i battenti a Ladispoli varie edicole da anni operanti nel territorio comunale, come quella (storica) di piazza Rossellini, l’unica di Marina di Palo e due delle tre esistenti a Marina di San Nicola… solo per citarne alcune. Ma perché questo? A quanto pare perché (come si dice) l’impresa non vale più la candela, almeno come in passato. E la causa può essere solo e soltanto la crisi che attanaglia l’editoria e che vede da anni i poveri rivenditori stretti come in una morsa tra il calo delle vendite dei giornali cartacei e l’aumento dei costi di gestione. A mettere il carico da 11 su questo scenario, la “cannibalizzazione” (come qualcuno l’ha definita) della pubblicità ad opera delle reti televisive pubbliche e private che, dal 2010 a oggi, ha sottratto oltre il 50% delle risorse alla carta stampata. Nel settore telematico, invece, la parte del leone la fa Google, il primo motore di ricerca al mondo, arrivato oggi ad assorbire dal settore cartaceo circa il 40% 4 gennaio 2016 degli d li inserzionisti. i i i i IInsomma una situazione non certo facile per chi lavora nei settori della produzione e della vendita dei quotidiani (per così dire) tradizionali. Ne è prova tangibile la chiusura qui in Italia, negli ultimi 12 anni, di oltre 10mila edicole con la conseguente perdita di più di 20mila posti di lavoro. Per i 30mila esercizi rimasti aperti le scappatoie per sopravvivere sono state e sono, senza dubbio, la modernizzazione, quindi l’uso delle tecnologie, e la differenziazione dei prodotti messi in vendita. Tuttavia ancora esiste un’alta percentuale di persone (specie tra la popolazione meno giovane) che predilige la carta stampata rispetto al vasto panorama telematico, anche se è innegabile che l’espansione della digitalizzazione e anche la diffusione dei “social network” abbiano contribuito a scuotere non poco il mondo dell’editoria, specie quella che produce i quotidiani minori, verso la ricerca di nuovi sbocchi. Non per altro a farne le spese è stata ed è, in primis, la categoria degli edicolanti, costretta a industriarsi quanto possibile per poter allargare i propri orizzonti, ampliando la varietà, la quantità e la qualità dei prodotti offerti, quindi non più confidando unicamente o quasi, come un tempo, nello smercio dei giornali cartacei. Io personalmente sono molto vincolato all’uso del computer, con il quale vivo praticamente in simbiosi, tutti i giorni e per molte ore. E lo faccio soprattutto per motivi di lavoro. Ho quindi una certa dimestichezza con questa macchina infernale che, volenti o nolenti, condiziona la vita di molti di noi. Un U uso ormaii indispensabile, i di bil specie per determinate attività lavorative come ad esempio quella giornalistica. Ciononostante il sottoscritto tutte le sante mattine, “ab illo tempore” e ancora oggi, acquista il suo bel quotidiano, almeno uno al giorno, rigorosamente cartaceo. Non posso farne a meno. Come anche di gran lunga h preferisco f i l sfogliare un libro piuttosto che leggerlo attraverso il display di un ultramoderno tablet. E come me tantissimi altri… Ma a parte noi, penso a tutti coloro che, prevalentemente anziani ma non solo, il computer non sanno neanche accenderlo. • ROBERTO TURBITOSI I 20 ANNI DEL GAZZETTINO C on questo numero il Gazzettino entra nel suo 20° anno di vita. Era il 1997, infatti, quando venne istituito dall’allora Amministrazione comunale, sindaco Maurizio Perilli, un mensile che narrasse le vicende del Palazzetto di piazza Falcone. E nell’aprile di quell’anno uscì il primo numero. Da allora il Gazzettino ha subìto una graduale evoluzione, in meglio si intende, dalla grafica a colori al crescente numero delle pagine e delle copie in distribuzione. Non va poi dimenticata l’edizione on-line del periodico. Un ringraziamento a tutti coloro che – amministratori comunali, giornalisti e tecnici – hanno consentito la crescita, lo sviluppo e la continuità nel tempo della nostra pubblicazione. Un grazie particolare agli sponsor nonché agli edicolanti e a quant’altri mensilmente ci ospitano con la loro cortesia. R.T. in primo piano Nuovi interventi per aumentare la sicurezza Il Sindaco esprime preoccupazione per l’escalation soprattutto dei furti negli appartamenti: illustrati i provvedimenti e i programmi dell’Amministrazione comunale per affiancare e sostenere il lavoro delle Forze dell’ordine. Nuovi attraversamenti pedonali rialzati in corso di realizzazione a Ladispoli per limitare la velocità dei veicoli e salvaguardare l’incolumità dei pedoni I l tema della sicurezza è tornato ad es- soluzione del problema, ma costituiscono sere una delle preoccupazioni principali spesso un deterrente e soprattutto servodegli italiani, soprattutto di quelli che no a individuare i colpevoli di reati: è acvivono nelle grandi città e nelle aree caduto negli ultimi mesi che attraverso la metropolitane. Anche se le cifre diffu- registrazione delle telecamere sono state se dal Ministero degli Interni dicono che, in individuate e indagate le persone che avenumero assoluto, i reati non sono aumen- vano appiccato il fuoco in diversi episodi tati, la sensazione generale è che il reato or- accaduti a Ladispoli. mai più diffuso, cioè il furto in appartamen- Rimane il problema principale e cioè il to, potrebbe accadere ad ognuno di noi. potenziamento dell’organico delle Forze Va sempre ricordato che la competenza dell’ordine nella nostra Città e su questo sulla sicurezza è dello Stato e i Comuni siamo tornati (come già fatto più volte non hanno nessun potere di intervento, se non per i reati amministrativi che possono essere perseguiti dalla Polizia locale. Premesso questo, ci sono per i Comuni possibilità di intervento per sostenere il lavoro delle Forze dell’ordine: su questo il nostro Comune ha fatto un grosso investimento realizzando una rete di telecamere che ormai ha raggiunto il numero di 120. Dal Centro la rete L’attraversamento pedonale rialzato di viale Europa si è allargata anno dopo anno e ormai sono monitorati tutti gli accessi alla negli ultimi otto anni) a chiedere un imCittà, mentre i prossimi interventi riguar- pegno del Ministero e della Prefettura. deranno i quartieri Cerreto, Miami, Caere E sempre alle stesse Istituzioni abbiamo Vetus, le campagne e la strada ciclopedo- rinnovato la richiesta di creazione a Ladinale Ladispoli - San Nicola. spoli di un Posto di Polizia, ma la risposta E’ stata sottoscritta una convenzione con è stata che, alla luce delle attuali risorse un’agenzia di vigilanza e la centrale ope- finanziarie dello Stato, non si attivano rativa installata in Comune è sorvegliata nuovi Posti di Polizia nelle città della nocostantemente. Per aumentare il livello di stra fascia di abitanti dove ci sono già i sicurezza è possibile per i cittadini colle- Carabinieri. gare i propri impianti di allarme alla stessa Per quanto riguarda l’Arma, il progetto centrale operativa che già controlla la rete di una nuova caserma è all’attenzione di videosorveglianza del Comune. del Comando provinciale per il nullaosta Le telecamere non sono naturalmente la definitivo, visto la nuova collocazione e il nuovo dimensionamento dell’edificio che sarà collocato nella zona di viale Mediterraneo. In un altro settore della sicurezza, quello stradale, l’avvenuta approvazione del “Piano del traffico” segna per Ladispoli un notevole passo avanti. Passo che si aggiunge alle tante cose fatte in passato e che continuiamo ad ampliare. Parliamo delle rotatorie, dei segnalatori di velocità e degli attraversamenti pedonali rialzati: se ne stanno realizzando altri 10 dopo i primi 12 realizzati tre anni fa e che hanno notevolmente migliorato la sicurezza di alcune strade. I numeri in possesso della Polizia Locale dimostrano la grande utilità di quanto fatto finora: nelle rotatorie sono praticamente scomparsi gli incidenti. Basta tornare con la memoria a quanto accadeva all’immissione sull’Aurelia dalla Settevene Palo Nord, agli incroci lungo via Trieste o all’incrocio tra via Settevene Palo Sud e via dei Delfini. Luoghi spesso teatro di incidenti mortali, da tempo per fortuna non più accaduti. Gli ultimi attraversamenti pedonali rialzati realizzati o in via di realizzazione riguardano il quartiere Miami, via Palo laziale, via Taranto e viale Europa: vie diventate pericolose per colpa di automobilisti distratti e poco rispettosi delle regole. Come accade un po' per tutti i settori, maggiori risultati si ottengono se i cittadini collaborano con le istituzioni: noi continueremo a fare la nostra parte per rafforzare i notevoli risultati fin qui raggiunti. • Il Sindaco Crescenzo Paliotta LA RIDUZIONE VOLONTARIA DELL’INDENNITÀ DEL SINDACO L’ Ufficio Personale ha calcolato l’ammontare delle somme lasciate al bilancio del Comune dal sindaco Paliot- ta, che dal primo mese del suo insediamento e fino a dicembre 2015, cioè in 100 mesi di incarico, ha volontariamente ridotto l’indennità prevista per la carica. Dal giugno 2007 al 31 dicembre 2015 il primo cittadino ha rinunciato a 134mila320 euro di indennità: la somma è sta- ta utilizzata dal Comune per i Servizi sociali. Ladispoli è stato il primo Comune italiano dove è avvenuta una riduzione di tale entità. gennaio 2016 5 in primo piano Il Gazzettino risponde... In merito alla polemica sui calendari del "Porta a porta" pubblicata su un organo di stampa "on line" C’ è capitato di leggere su un quotidiano locale “on line” una strana polemica riguardante la pubblicazione, sul precedente Gazzettino, del calendario del “Porta a porta” 2016. Si trattava più precisamente di un “riceviamo e pubblichiamo” inviato al giornale (almeno così si intende) per conto di un non meglio identificato gruppo di cittadini delle “aree periferiche”. Evitando di polemizzare circa la grave accusa mossa al nostro indirizzo cioè quella di “mangiare” i soldi dei contribuenti e di essere 6 gennaio 2016 un organo di propaganda politica (accusa cui siamo ormai abituati e alla quale abbiamo già risposto decine di volte in passato), ci preme sottolineare che quel numero del Gazzettino era “doppio” (per disposizione dell’editore Ala Servizi) ovvero conteneva, nello stesso numero di 32 pagine del mensile, notizie dei due mesi di novembre e dicembre 2015. Si trattava perciò di un Gazzettino dove lo spazio era oltremodo limitato rispetto alle tante notizie da diffondere. Tant’è che molti articoli sono rimasti esclusi. Come richiesto dall’asses- sorato all’Igiene urbana, abbiamo pubblicato su quel numero – oltre a una pagina di sensibilizzazione al rispetto delle norme regolanti la differenziata – il suddetto calendario, dando la precedenza a quello che interessava la stragrande maggioranza dei cittadini, riteniamo ben oltre il 90%, cioè tutta Ladispoli escluse le cosiddette “Case sparse”. E avevamo già in programma, com’è ovvio, la pubblicazione dell’altro calendario nel numero successivo del Gazzettino, cioè questo. Non abbiamo potuto fare altrimenti. Al di là di tutto ci chie- diamo se i cittadini che si sono sentiti così tanto discriminati sanno che i calendari del “Porta a porta” si trovano un po’ ovunque e già da diverso tempo, oltre ad essere pubblicati sul sito del Comune di Ladispoli e su quello della ditta Massimi. Ci chiediamo altresì come mai essi non abbiano interessato della cosa l'Amministrazione comunale o direttamente la nostra redazione, come fanno in tanti. Riteniamo quindi la polemica quantomeno sterile e anche molto inutile. • LA REDAZIONE in primo piano RIENTRATE LE DIMISSIONI DI ROBERTO USSIA L'assessore alle Politiche sociali e Pubblica istruzione aveva rimesso le deleghe nelle mani del Sindaco L’ assessore alle Politiche sociali e Pubblica istruzione Roberto Ussia è di nuovo al suo posto: il sindaco Crescenzo Paliotta ha infatti annunciato che, apprezzando il gesto di disponibilità dell’assessore e della sua lista civica, ritiene fondamentale il suo ruolo nella Giunta. “Ho valutato il gesto di Roberto Ussia come un atto di grande disponibilità – ha affermato il primo cittadino – teso a facilitare il progetto di allargamento del quadro politico della maggioranza che sostiene l’Amministrazione comunale. Ritengo però che Roberto Ussia abbia lavorato bene e c’è ancora bisogno del suo impegno e della sua esperienza”. San Nicola, la nuova Convenzione prende corpo L’atto che dovrà regolare i futuri rapporti tra il Comune e il Consorzio è approdato in Commissione urbanistica. Il delegato Bellofiore ne evidenzia le principali peculiarità I mportante seduta della Commissione urbanistica, giovedì 21 gennaio, dove all’Ordine del giorno era previsto, al punto 2, l’aggiornamento sul lavoro svolto in questi mesi dall’Amministrazione comunale per la predisposizione della nuova Convenzione tra il Comune e il Consorzio Marina di San Nicola. Presente all’incontro, su invito del presidente della Commissione Nardino D’Alessio, il presidente del Consorzio Roberto Tondinelli. In apertura di seduta il sindaco Paliotta ha esposto sinteticamente le caratteristiche del nuovo atto, alla cui stesura hanno lavorato in sinergia – lo ricordiamo – l’ufficio legale del Comune e il Cda del Consorzio. Per saperne di più ne parliamo con il delegato ai rapporti con Marina di San Nicola, Giovanni Bellofiore, che ha seguito passo passo l’iter del documento “in fieri”… Caro ingegnere, cosa prevede la nuova Convenzione? “Innanzitutto il testo proposto prevede un crono-programma per la cessione al Comune, anno per anno, in cinque anni, della proprietà di tutte le opere di urbanizzazione realizzate. Il mancato rispetto di tale calendario autorizzerebbe il Comune a richiedere l’intervento dell’autorità giudiziaria”. Inoltre? “In secondo luogo si tiene conto del fatto che quello di San Nicola non è un Consorzio di urbanizzazione ma un’associazione costituita tra i proprietari degli immobili avente lo scopo di provvedere alla manutenzione di strade, verdi, piazze, parcheggi, ecc... già realizzati in attuazione del Piano di lottizzazione o successivamente costruiti dal Consorzio per migliorare l'habitat del territorio. Quindi il rapporto consortile è disciplinato dalle pattuizioni contenute nel proprio atto costitutivo e nello statuto”. L’Amministrazione comunale quali impegni assume con tale Convenzione? “Intanto sarebbe più utile discutere degli impegni che assumerà il Consorzio. Tuttavia, per rispondere alla domanda, l’Amministrazione, con il passaggio della proprietà delle opere di urbanizzazione, assumerà su di sé l’onere della loro manutenzione straordinaria lasciando al Consorzio la gestione diretta e la manutenzione ordinaria delle stesse e prevedendo, in caso di gravi inadempienze da parte del Consorzio, la risoluzione o la revoca della Convenzione”. Il Consorzio, dunque, continuerà a curare la manutenzione ordinaria… ma in cambio di cosa? “Al Consorzio verrà riconosciuto un contributo forfetario annuo di 120mila euro, di gran lunga inferiore al costo effettivo che sosterrebbe l’Amministrazione comunale qualora dovesse adempiere a tale manutenzione direttamente. Si badi bene, si tratta di un contributo alle spese che il Consorzio sostiene direttamente e che sosterrà per i prossimi 5 anni”. E la durata di questo nuovo accordo? “La durata della Convenzione coincide con la durata del Consorzio stabilita nello statuto, quindi fino al 31 dicembre 2020. Debbo altresì precisare che in Commissione urbanistica, dal dibattito scaturito, è emersa da parte di molti consiglieri presenti la possibilità di procrastinare la durata della nuova Convenzione, sia per volontà espressa dalla maggioranza dei consorziati, sia al fine di preservare i rapporti di lavoro con i dipendenti”. I cittadini presenti sono intervenuti? “E’ intervenuto Gianluca Firmani, il quale riveste la qualifica di presidente di un comitato spontaneo che annovera un esiguo numero di cittadini. Egli il gior- no precedente alla data d di convocaziod ll d ne della Commissione aveva presentato un’ampia relazione con osservazioni e richiesta di chiarimenti. Invitato dal presidente D’Alessio, il dott. Firmani ha manifestato ancora una volta la possibile trasformazione dell’attuale Consorzio in un altro organismo giuridico, il Consorzio stradale, previsto da un regio decretro del 1918, in linea con quanto proposto da un movimento politico”. E cosa gli è stato risposto? “Il sindaco Paliotta, intervenuto subito dopo, ha dichiarato che il documento presentato è stato esaminato con attenzione ma ha anche ribadito che la scelta dell’Amministrazione comunale, confortata dall’Avvocatura comunale, è di ritenere lo strumento del Consorzio stradale inidoneo allo scopo prefissato dal Comune, posto che il Consorzio stradale potrebbe occuparsi esclusivamente della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade vicinali. Inoltre, secondo le disposizioni statutarie solo l’assamlea straordinaria del Consorzio potrebbe sciogliere anticipatamente lo stesso ed eventualmente trasformarsi in un altro soggetto giuridico. Ricordata l’obbligatorierìtà di un notevole quorum di consorziati per deliberare in via straordinaria lo scioglimento del Consorzio, le conseguenze che ne deriverebbero sarebbero, rispetto a oggi, onerose e penalizzanti (manutenzioni eseguite dal Comune, licenziamento dei lavoratori del Consorzio, costi notevoli per le casse comunali)”. A tal proposito l’ANAC, Autorità Nazionale Anti Corruzione, in un suo recentissimo parere per un’altra vicenda, ha deliberato che i Consorzi stradali non possono svolgere attività diverse da quelle tassativamente indicate nel D.Lgs. 1146/18 e cioè diverse dalla manutenzione, sistemazione o ricostruzione delle strade, richiamando la sentenza della Corte di Cassazione del 25.11.1981 n. 6253. In pratica la maggior parte delle attività attualmente svolte dal Consorzio, quali la manutenzione del verde, delle strade, dei parchi giochi, la vigilanza, ecc... non potrebbero più essere gestite direttamente dai consorziati”. gennaio 2016 7 territorio Domenico Pierlorenzi, quasi un Sindaco nella Ladispoli del Dopoguerra Ricordiamo la figura, presto dimenticata, di colui che a metà degli anni ‘40 fu il primo Delegato della nostra Città, allora Frazione di Civitavecchia D omenico Pierlorenzi nasce a Poggiodomo in Provincia di Perugia il 17 marzo 1899. Dopo aver partecipato, giovanissimo, alla Prima Guerra Mondiale, si trasferisce Domenico Pierlorenzi con la moglie Lidia a Cerveteri dove dà vita a una impresa agricola che diverrà sempre più fiorente nel tempo. In questi anni la riconosciuta capacità imprenditoriale gli consente di stabilire un sodalizio con il Principe Francesco Ruspoli che gli affida la conduzione dei terreni di sua proprietà che si estendevano dalla “macera”, situata nell’attuale Via Roma, fino alla ferrovia. Nel 1932 sposa Lidia Renzi, figlia di un negoziante di Ladispoli, e decide quindi di trasferirsi nel piccolo centro balneare prendendo in affitto una casa in Via Duca degli Abruzzi che era, all’epoca, la strada principale del paese. Gli anni seguenti saranno dedicati al lavoro e alla famiglia, anche perché, per le sue note idee antifasciste, gli erano impediti altri interessi. Poi Roma e di seguito Ladispoli nel Giugno 1944 saranno liberate dagli Anglo-Americani e in quel clima di gioioso cambiamento si sviluppò in Pierlorenzi una forte volontà di impegno civile, premiata il 15 marzo 1945, da parte del Sindaco provvisorio di Civitavecchia Pietro Scala, con la 8 gennaio 2016 nomina a Delegato della Frazione. La Delega, convalidata dal Prefetto di Roma, era di tipo operativo e consentiva al destinatario, oltre allo svolgimento dei normali compiti amministrativi, la possibilità di requisire gli alloggi e di ripartire le provviste alimentari. Compiti di grande responsabilità se si considera che la popolazione appena rientrata dal forzato sfollamento del 1943 aveva trovato case danneggiate e derubate e pativa una fame tale che ancora oggi rimane viva nei ricordi dei più vecchi ladispolani. La capacità, l’equità e l’onestà di Pierlorenzi dovettero essere comunque incontestabili visto che nelle prime elezioni amministrative del 1946 (evento storico per le donne che votarono per la prima volta in Italia) fu eletto, con voto plebiscitario da parte degli abitanti della Frazione, consigliere comunale per la lista del P.C.I. al Comune di Civitavecchia. E’ opportuno ricordare che senza questo ampio consenso, dato il divario tra gli abitanti (35.000 Civitavecchia, 1.400 Ladispoli), Pierlorenzi, e questo rimane un grande merito, non sarebbe stato il primo cittadino di Ladispoli ad essere eletto consigliere comunale. Il primo Sindaco di Civitavecchia Renato Pucci gli conferma subito la delega e inizia così per lui un secondo periodo amministrativo che durerà fino al 1949, anno in cui Ladispoli diverrà Frazione di Cerveteri. I tempi seguitano a essere difficili ed è necessario trovare energie sufficienti per la ricostruzione morale e materiale del paese. E, anche in questo compito, Pierlorenzi si mostra all’altezza della situazione. Insieme alle prime opere pubbliche si incentivano tutte le iniziative tendenti a far recuperare alla gente il senso della normalità. Da questa aspirazione è derivata anche la nascita dell’Unione Sportiva Ladispoli che, fondata nel 1946, è stata nel primo anno di vita presieduta da Pierlorenzi. L’uomo è stato anche una persona generosa e non ha mai fatto mancare il suo aiuto ai più bisognosi e il suo contributo alle feste del paese. Eppure, forse perché troppo benestante per i comunisti, troppo comunista per i democristiani, o forse perché fermamente contrario all’iper-edificazione di Ladispoli, la sua memoria è quasi completamente svanita. Domenico Pierlorenzi muore il 21 dicembre 1979 nel villino di Via Odescalchi 135, da lui orgogliosamente acquistato dalla marchesa Pacca nel 1945. Ai funerali svoltisi nella vicina chiesa di Santa Maria del Rosario il mondo politico locale era completamente assente. Siamo però ancora in tempo, sia pure con colpevole ritardo, per restituire onore alla memoria di un personaggio che è stato e rimane uno dei più importanti della nostra storia. P.S.: La scoperta della figura di Domenico Pierlorenzi è legata al lavoro di ricerca che stiamo, in tanti, facendo per scrivere una completa storia della nostra Città e per dare il via al suo Archivio Storico. • Amico Gandini IL GOVERNO DI LADISPOLI NEL 1948 DELEGATO Pierlorenzi Domenico Consigliere Comunale (Pci) GIUNTA DI FRAZIONE Santi Domenico (Pci) - Battelli Giorgio (Psi) Pacini Antonio (Pdc) - Stefani Attilio (Pri) Tomai Giuseppe (Bn) - Rallo Giovanni (Cgil) CONSIGLIO DI FRAZIONE La Camera Nicola - Castellano Amilcare (Dc) Fabrizi Eugenio - Vaiarello Giuseppe (Pci) Ciafrone Celeste - Stefani Attilio (Pri) Pontani Giuliano - Masciandri Primo (Psi) Rallo Giovanni - Iannilli Sesto (Camera del Lavoro) Rossignoli Giulio - Zoffoli Paolo (Ass. Combattenti e Reduci) Moretti Francesco - Demichelis Luigi (Ass. Commercianti) - Giunta e Consiglio svolgevano funzioni consultive e propositive - L’abitato della Frazione all’epoca si estendeva tra i due fossi e da Via Odescalchi al mare. territorio IN PRIMAVERA SARÀ INAUGURATO IL NUOVO STADIO S ono ormai in dirittura d’arrivo i lavori per la realizzazione del campo di calcio comunale. Se tutto procede secondo le previsioni, il nuovo impianto sportivo sarà inaugurato entro la prossima primavera. Lo ha annunciato dai microfoni della emittente locale Centro Mare Radio l’assessore ai lavori pubblici Marco Pierini. Le due foto sono di Luigi Cicillini Approvato dal Consiglio comunale il progetto per la protezione del denitrificatore di San Nicola Il massimo consesso popolare dà il proprio assenso alla realizzazione di un volume tecnico necessario a salvaguardare l’impianto realizzato dal Consorzio nel 2014 finalizzato a contenere la quantità dei nitrati nell’acqua potabile erogata A pprovato dal Consiglio comunale il 29 dicembre scorso, nell’ultima seduta del 2015, il punto “Consorzio Marina San Nicola – realizzazione volume tecnico a protezione dell’impianto di captazione, trattamento e distribuzione della risorsa idrico potabile – permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici ai sensi dell’articolo 14 del DPR 308/01”. In poche parole si tratta del progetto, presentato dal Consorzio al protocollo del palazzo comunale il 7 ottobre 2014, riguardante la costruzione di un locale, posto alle pendici della torre piezometrica (fungo), necessario a proteggere l’impianto denitrificatore, installato prima dell’estate 2014 dal Consorzio stesso e annesso all’acquedotto del comprensorio. Ebbene, l’approvazione del progetto è avvenuta con un emendamento che chiede al Consorzio “una progettazione esecutiva che verifichi e privilegi l’economicità dell’opera con l’utilizzo di materiale ligneo o comunque ecocompatibile e il posizionamento di una siepe perimetrale di altezza idonea”. La delibera è stata infine varata con l’assenso del sindaco Paliotta e di 7 degli 8 consiglieri presenti al momento del voto, ovvero Ascani, Cagiola, Cervo, D’Alessio, Fargnoli, Latini e Ruscito. Si è astenuto il consigliere Ciampa. Prima del voto sono usciti dall’aula i consiglieri di minoranza Asciutto e Agaro, dichiarando la presunta illegittimità della richiesta avanzata dal Consorzio per la mancanza della preventiva autorizzazione dell’assemblea consortile. A tale osservazione il sindaco Paliotta ha risposto che per l’approvazione del Consiglio comunale sono necessari e sufficienti i pareri di legittimità rilasciati dai funzionari comunali competenti. ACQUA POTABILE, CONTROLLI OK N ell’ambito dei controlli periodici effettuati dall’Arpa Lazio sull’acqua potabile di San Nicola, sono stati resi noti gli esiti delle ultime analisi. I controlli, effettuati sull’acqua prelevata dalla Asl lo scorso 17 dicembre in via Orione, hanno confermato la completa conformità dell’acqua erogata. In particolare, il parametro nitrati nell’acqua di San Nicola è pari a 34 mg/litro. gennaio 2016 9 territorio Cerreto, dalla fideiussione 450mila euro per rifare le strade La somma verrà utilizzata per il completamento della urbanizzazione della zona, con particolare riferimento alla sistemazione della rete viaria e delle aree verdi. L’Amministrazione comunale è inoltre impegnata sul fronte della metanizzazione al fine di dotare il quartiere di una fonte di energia più economica I l 2016 si avvia ad essere l’anno di svolta per il comprensorio Cerreto: dopo l’approvazione della delibera con la quale il Consiglio comunale ha definito concluso ogni rapporto tra Comune e Consorzio, il Tribunale di Civitavecchia ha ordinato all’assicurazione di versare le somme per realizzare le strade non completate dal Consorzio. Nella tesoreria generale sono così entrati 450mila euro vincolati alla definizione delle opere ancora mancanti. L’Amministrazione si sta muovendo, sempre in forza della delibera che chiude i rapporti con il Consorzio, anche sulla questione della metanizzazione del comprensorio. Fermo restando infatti che il progetto che riguarda il Cer- reto è inserito tra quelli compresi nel nuovo bando di gara che interessa tutti i Comuni dell’ambito territoriale di cui fa parte Ladispoli, l’Ammini- strazione ha deciso di impugnare le clausole del contratto in essere con Agip per la distribuzione del Gpl. Si cercherà infatti di anticipare i tempi del nuovo appalto di ambito, considerato che l’Agip deve impegnarsi, secondo il contratto firmato con il Consorzio Cerreto, a modificare la rete per immettere il metano. L’Amministrazione comunale ha iniziato questo percorso incontrando sia Italgas che AGIP, determinata ad andare fino in fondo per ottenere che anche il cittadini del Cerreto possano utilizzare la fonte di energia più economica. Castellaccio, via libera del Ministero ai lavori Approvazione definitiva del Dicastero all’Ambiente sul progetto di impianti tecnologici per energie rinnovabili da realizzare presso l’antica struttura dei Monteroni N ell’incontro svoltosi a Roma il 21 gennaio scorso il Ministero dell’Ambiente ha dato il via libera definitivo al progetto per gli impianti tecnologici al servizio del Castellaccio dei Monteroni. Il Comune aveva avviato un anno fa le procedure di appalto e poi richiesto un parere all’Anac per evitare un contenzioso che avrebbe potuto bloccare l’iter. Dopo il parere dell'Anac, arrivato a novembre, l’Amministrazione ha delibera- 10 gennaio 2016 to l’assegnazione dei lavori, ma prima di firmare il contratto ha atteso il “placet” del Ministero che finanzia l’opera per un totale di 900mila euro. I progetti prevedono impianti tecnologici e strutture per ricavare energie rinnovabili. È la prima volta che la Sovrintendenza approva un progetto di energie alternative nell’ambito di opere di recupero di un manufatto di valore storico-archeologico. I lavori inizieranno a febbraio e dovranno concludersi entro il corrente anno. Foto di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni Parallelamente la Fondazione Diritti Genetici sta preparando i bandi di gara per il recupero vero e proprio del Castellaccio con lavori per un importo di 2milioni, finanziato dall'Arcus, Agenzia del Ministero dei Beni ambientali. ambiente “Cartoniadi”, a Ladispoli 30mila euro Grazie all’impegno degli utenti ottimo il traguardo raggiunto dalla nostra Città giunta seconda nella gara tra Comuni promossa dalla Regione Lazio e dal Comieco. La soddisfazione del sindaco Paliotta e del delegato Lupi “I 30mila euro che Ladispoli si è aggiudicata con il secondo posto alle Cartoniadi saranno utilizzati per l’acquisto di nuovi giochi da sistemare nei giardini pubblici e per la piantumazione di nuove alberature”. Così il sindaco Crescenzo Paliotta in merito all’esito della gara tra i Comuni del Lazio, promossa dalla Regione e dal Comieco (Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica), che s’è svolta dal primo al 30 novembre 2015. La nostra Città era stata selezionata perché risultava tra i primi 13 centri come percentuale di recupero della carta Rieti, Terracina, Unione di Comuni della Bassa Sabina e Vetralla. “Ladispoli – ha aggiunto il delegato all’igiene urbana, Claudio Lupi – ha avuto un incremento pari al 62% della quantità procapite di carta e cartone rispetto al e insieme ad Alatri, Aprilia, Ardea, Borgorose, Cassino, Formia, Latina, Nettuno, primo trimestre 2015. Un ottimo risultato, ma siamo sicuri di avere dei margini di miglioramento e di poterci aggiudicare ulteriori 5mila euro”. Le “Cartoniadi”, infatti, continuano anche nel mese di gennaio e febbraio e il Comune dei 13 partecipanti che avrà ottenuto un incremento medio della raccolta della carta e cartone almeno del 3% potrà aggiudicarsi questo ulteriore premio in denaro messo in palio dal Comieco. “Se i cittadini di Ladispoli vinceranno anche questa somma – assicura Lupi – la stessa verrà utilizzata per l’acquisto di giochi e alberature da collocare nei giardini pubblici. Questo secondo premio alle Cartoniadi è la prova che la maggior parte dei cittadini di Ladispoli segue le buone pratiche che fanno bene all’ambiente e restituiscono nuova vita a materiali utili e preziosi”. PRESTO A LADISPOLI 3 IMPIANTI PER LA RICARICA DELLE AUTO ELETTRICHE Il nostro e altri 6 Comuni del Lazio hanno ricevuto un apposito finanziamento regionale di 29mila euro “L adispoli ha ottenuto 29mila euro dalla Regione Lazio per il finanziamento di tre impianti per la ricarica di veicoli a trazione elettrica”. L’annuncio è del sindaco Crecenzo Paliotta nel dare atto con soddisfazione che Ladispoli è tra i sette Comuni della provincia di Roma che hanno avuto il via libera dalla Regione per questo importante progetto legato alla mobilità ecosostenibile. “Ringraziamo per il finanziamento la Regione Lazio – aggiunge il sindaco – che ha riconosciuto la nostra Città come una delle località più importanti per il pendolarismo, causa lavoro e studio, verso la Capitale”. L’utilizzo dei veicoli elettrici rappresenta il sistema più efficace per abbattere il tasso di inquinamento nelle nostre città. Ladispoli ha una popolazione residente in costante aumento e di conseguenza cresce anche il numero degli automezzi in circolazione. “I fondi – conclude Paliotta – saranno utilizzati per la installazione dei tre impianti la cui ubicazione verrà presto decisa dall’Amministrazione comunale. Sarà un ulteriore importante passo avanti verso una mobilità ecosostenibile nel nostro territorio”. Oltre al Comune di Ladispoli, i fondi sono stati erogati a Fiumicino, Mentana, Pomezia, Fonte Nuova, Guidonia Montecelio e Tivoli. gennaio 2016 13 Agenzia [[email protected]] cerca Padrone tutela animali Paolo: E’ un nonnino tanto dolce, costretto a vivere da troppi anni in canile. Carattere dolce e mite, sogna veramente di passare questo Natale e il resto della sua vita in una casa calda circondato da affetto familiare. Ha circa 12 anni, ottima forma fisica, taglia media. Si affida microchippato e vaccinato con modulo di adozione. Tel. 339.5760620 - [email protected]. Bob: Ecco un’altra meraviglia del canile. Ci chiediamo come mai ancora nessuno lo abbia richiesto perché oltre ad essere bello è molto solare e giocherellone. Simil Husky, 4-5 anni, taglia media. Bob è un cane favoloso e potete venire a conoscerlo al canile di Bracciano. Per informazioni e adozione contattateci al 339.5760620. Brad: Altro cane anziano accalappiato a Valcanneto un anno e mezzo fa. Condotto in canile a Vallegrande, è ancora in attesa di trovare la sua adozione. Anche lui taglia media, sui 12-13 anni di età, ma tanto tanto buono e coccolone. C’è un cuore grande che possa farlo tornare felice? Basta poco, contattateci: tel. 339.5760620 - [email protected]. Mia: E’ un’altra splendida cagnolona trovata mesi fa a Ladispoli con una zampa posteriore lacerata da una probabile trappola di cacciatori. Ora sta bene ma sta soffrendo molto la solitudine e il freddo del box. Taglia media, carattere mite e affettuoso. Tel. 339.5760620. Achille: Adozione del cuore per questo dolce Breton! Cagnolino buonissimo e docile, è stato abbandonato e adesso si trova in canile dove è veramente disperato in gabbia. Si lamenta moltissimo, poverino. E’ un bellissimo Breton e ha circa 7-8 anni ed è risultato positivo alla Leishmania. Gli è stato curato anche un orecchio che era messo molto male per via di una brutta infezione, ma adesso sta molto meglio. Diamogli una possibilità! Si trova in canile vicino Roma. Per questo motivo cerchiamo una vera adozione del cuore, è un cane che può dare veramente tanto affetto. Ovviamente no cacciatori. Si cede con firma su modulo di affido a persone disposte a controlli pre e post affido. Per informazioni: 339.5760620 [email protected]. Clara: Cosa dire di Clara? Che è un essere meraviglioso! Taglia XXL, tanto batuffolosa e tutta bianca. Tanta gioia e tanta solarità in lei, che aspetta solo di essere adottata! Sterilizzata, vaccinata e microchippata. Taglia grande, 5-6 anni. Tel. 339.5760620. Cleo: Splendida femmina di cane corso che cerca urgentemente adozione. Carattere docile, molto affettuosa con l’essere umano, si cede microchippata, vaccinata e sterilizzata. Tel. 339.5760620 mail [email protected]. 14 gennaio 2016 Nero: Derivato Labrador, adatto alla famiglia, che tenta continuamente di fuggire dal canile. Non tollera assolutamente stare rinchiuso ed è sempre alla ricerca del contatto umano. Ha circa 2 anni e si cede microchippato, sterilizzato e vaccinato. Tel. 339.5760620 - mail [email protected]. Due cuccioli bellissimi (una femmina e un maschio) di 3-4 mesi, futura taglia medio-grande, cercano urgentemente casa! Verranno ceduti, vaccinati e microchippati, con firma su modulo di affido e disponibilità ad incontro pre-adozione. Sterilizzazione gratuita a carico della Asl intorno ai 7-8 mesi. Contatti: 342.0896165 335-6504974. cultura Il 23 febbraio il nuovo libro di Marco Milani Si tratta di un romanzo storico ambientato a Ladispoli e verrà presentato il 5 marzo in biblioteca È da poco arrivata una bella notizia per la nostra comunità: il prossimo 23 febbraio, in tutte le librerie d’Italia, uscirà il nuovo romanzo di Marco Milani, “L’inverno del pesco in fiore”, edito da Piemme (Mondadori). E’ una bella notizia non solo perché un nostro concittadino ha scritto un libro pubblicato da una grande casa editrice, ma soprattutto perché si tratta di un avvincente romanzo storico ambientato a Ladispoli Marco Milani e che renderà la nostra Città famosa ovunque specie se, come siamo certi, l’opera avrà il successo che merita. E’ una saga familiare che attraversa tutto il ‘900 e ripercorre la storia d’Italia e di Ladispoli in tanti episodi, più o meno conosciuti, grazie a personaggi che rapiranno i nostri cuori. La presentazione ufficiale del libro avverrà, con il patrocinio dell’assessorato alla cultura, il 5 marzo presso la sala della biblioteca comunale. Torneremo sicuramente sull’argomento. “E ADESSO PRIMA LE DONNE!”, I PROSSIMI APPUNTAMENTI P resso la biblioteca “Peppino Impastato” di Ladispoli prosegue con successo l’evento “E adesso prima le donne!”, ciclo di conferenze dedicato alla donna nella storia, patrocinato dall’assessorato comunale alla cultura. Rassegna di incontri monografici, tenuti da studiosi che introducono i partecipanti in mondi lontani e sconosciuti ma pieni di fascino e suggestione. Questi i prossimi appuntamenti: l’8 marzo Adriano Petta con “Dalla parte di Eva: Ipazia e Assiotea, due donne dell’antichità con il peccato originale della scienza”; il 23 marzo Michele Di Sivo in “Bellezza Orsini: una strega del 1500”; il 6 aprile Emanuela Pistilli ed Elvira Grantaliano in “Le donne della Repubblica Romana”; il 20 aprile Elio Di Michele con “Donne senza storia”. Tutti gli incontri si terranno, ad ingresso libero, con inizio alle ore 16. PROSEGUONO IN BIBLIOTECA GLI INCONTRI SULL’ARTE P rosegue con successo presso la biblioteca comunale “Peppino Impastato” la rassegna dedicata all’arte e intitolata “In biblioteca, accorgersi dell’arte: 5 incontri sulla pittura nella storia”, con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura. I prossimi incontri, tutti curati dalla professoressa Vienna Marchetti, sono: mercoledì 10 febbraio “Tamara De Lempicka: artista e diva”; mercoledì 24 febbraio “Arte a Parma: Correggio e Parmigianino”; mercoledì 4 maggio “La storia della bruttezza”. Le conferenze hanno inizio alle ore 16 e sono a ingresso libero. Con questa iniziativa, che si affianca al ciclo di conferenze “E adesso prima le donne”, la biblioteca indugia sul significato dell’arte in ciascuno di noi e su come sia possibile esportare e trasmettere il senso e il sentimento del bello in coloro che seguiranno il racconto della prof. Marchetti, già relatrice nella scorsa primavera di una conferenza su “Matisse, il pittore del colore”. gennaio 2016 15 LADISPOLI MEZZANOTTE DEL 31 DICEMBRE 2015 Per gentile concessione di Luigi Cicillini cultura L’ultimo saluto di Filippo Conte al maestro Puleio Il delegato all’arte comunica l’avvenuta scomparsa a fine dicembre del pittore e scultore che per lunghi anni, fino al 2009, ha vissuto a Ladispoli dove ha plasmato numerose delle sue opere I l pittore e scultore Enzo Puleio è scomparso a Cutrofiano, in provincia di Lecce, domenica 27 dicembre scorso, all’età di 85 anni. Certamente molti ricorderanno l’artista in quanto per lunghi anni ha vissuto e creato a Ladispoli, e precisamente a Marina di San Nicola, partecipando a tante mostre, di quelle organizzate nella nostra Città dal delegato all’arte Filippo conoscerlo, frequentarlo e apprezzarlo... “L’amico Puleio era una grande persona – osserva il delegato – aveva un carattere dolce e socievole. Ed io organizzai per lui diverse mostre personali, oltre ad esporre le sue opere in varie collettive. La nostra amicizia ci portava spesso a fare insieme delle bellissime cene e passare con le nostre signore gioiose serate”. Enzo Puleio Conte, ma anche in giro per l’Italia per finire spesso oltreconfine, nelle più prestigiose sale espositive del mondo. A comunicare la notizia della sua morte è proprio Filippo Conte, il quale ebbe modo di 18 gennaio 2016 Nel 2009 Puleio, dopo aver perso improvvisamente la sua cara moglie, fece ritorno nella sua terra natale… “Fu il fratello a convincerlo a trasferirsi in Puglia – spiega Conte – e andare a vivere insieme a lui, essendo rimasto anch’egli vedovo”. Il distacco da un amico stretto è sempre un dispiacere. “Certamente – conferma il delegato –. Enzo già allora, quando partì, lasciò qui un bel vuoto, anche se rimanemmo in contatto telefonicamente: lo chiamavo anche due volte a settimana per tenermi informato innanzitutto della sua salute e poi della sua attività di pittore e scultore. E lui, nonostante la lontananza, mi mandava puntualmente gli inviti e i cataloghi delle sue esposizioni. L’ultima sua mostra si è tenuta pochi giorni prima del suo ricovero in ospedale”. E come ha saputo della sua scomparsa? “Il 28 dicembre mentre percorrevo la via Aurelia mi giunse la telefonata di una sua collaboratrice che mi comunicò la triste notizia. E’ stato per me un colpo al cuore, un grande dispiacere come se fosse un fratello”. “Puleio lascia numerose testi- monianze della sua arte – conclude Conte – e questo lo fa vivere all’infinito: tutti gli amici e conoscenti lo terranno nel proprio cuore. Voglio chiudere con una dedica: caro Enzo, i tuoi meravigliosi quadri re- Il maestro con Filippo Conte steranno in vita a testimoniare il tuo passaggio su questa terra… Io e la mia famiglia non ti dimenticheremo mai”. Grazie, signor Conte, per la sua sentita testimonianza. MOSTRA ANTOLOGICA IN VIA ANCONA E in memoria dell’artista scomparso, il delegato Conte ha organizzato una mostra antologica delle sue opere presso la sala espositiva comunale di via Ancona. Mostra che, inaugurata sabato 23 gennaio, sarà possibile visitare fino a domenica 14 febbraio. scuola Al “Pertini” un altro premio internazionale Il liceo di Ladispoli terzo classificato al concorso letterario “Eugenia “ Tantucci”” con la poesia “Fiore del cielo” della studentessa Noemi Palmiero D opo le recentissime premiazioni relative al concorso per la valorizzazione dei diritti umani, promosso dall’EIP, e al concorso “Ugo Fano”, bandito dalla casa editrice Superstripes Gattomerlino, di concerto con il CNR, il liceo “Pertini” di Ladispoli è riuscito nuovamente ad eccellere in un concorso nazionale. Con la poesia “Fiore del cielo” la studentessa Noemi Palmiero, classe 5ªA dello scientifico, si è classificata terza al premio letterario internazionale 2015 “Eugenia Tantucci”, bandito dall’Accademia italiana di poesia e dall’EIPItalia, d’intesa con la “Maison internationale de la poesie Arthur Haulot de Bruxelles”. “Questa poesia – spiega Noemi – intende far emergere l’urgere di una realtà che ci è sempre sotto gli occhi, ma che spesso non vogliamo affrontare. Le ali di un gab- biano, vittima, come la natura tutta, dei capricci umani, fungono da strumento per acquisire questa amara consapevolezza, per analizzare sotto una prospettiva più sensibile la situazione in cui ogni essere vivente inesorabilmente versa”. Questo il commento della giovane che lo scorso 10 dicembre, giornata mondiale ONU dei diritti umani, si è recata a Roma, insieme alla preside del “Pertini”, prof. Fabia Baldi, per ritirare il meritato premio. La cerimonia si è svolta nella Sala delle conferenze della Biblioteca nazionale “Vittorio Emanuele II”, a Roma, alla presenza di importanti personalità come Elio Pecora, poeta e scrittore, presidente della giuria del premio, e Antonio Augenti, del Consorzio universitario Humanitas – Università LUMSA di Roma. Oltre all’istituto di Ladispoli sono stati premiati il liceo scientifico “Malpighi” di Roma, per il racconto “Il viaggio”, e il liceo scientifico statale “Principe Umberto di Savoia” di Catania, con il racconto “La bambina dal cappello con il fiore”. Il premio, giunto alla sua quarta edizione, è stato intitolato a Eugenia Tantucci, moglie del celebre latinista Vittorio Tantucci, nonché docente e preside, che ha avuto due grandi passioni nella sua vita: la difesa dei beni naturali e culturali e l’amore per la diffusione della lettura e della poesia tra i giovani. Lo spirito e gli ideali della prof. Tantucci hanno spinto questi giovani a scrivere poesie e racconti su temi coerenti con le finalità del premio, ispirato proprio ai valori che hanno animato sempre la vita e l’opera della stesasa Eugenia Tantucci. gennaio 2016 19 manifestazioni Ladispoli e i suoi promettenti giovani attori Si tratta di Christian Monaldi e Benedetta Porcaroli impegnati rispettivamente nelle fiction di Raiuno “Il paradiso delle signore” e “Tutto può succedere” D Benedetta con Pietro Sermonti, Camilla Filippi e Roberto Nocchi (foto televisionando.it), la sua famiglia nella fiction "Tutto può succedere" ue giovani, legati alla nostra Città, è possibile vederli in tv, ancora in questi giorni, tra gli interpreti di due fiction di successo che Raiuno propone in prima serata. Si tratta di Christian Monaldi, 10 anni, figlio di Damiano e nipote di Domenico, imprenditori locali nel settore dei traslochi, ora impegnato nella serie “Il paradiso delle signore”. Christian, Christian Monaldi Christian insieme a Gigi Proietti nonostante la tenera età, non è nuovo ai set televisivi avendo partecipato a vari film e fiction, come “Squadra Antimafia” e “Una pallottola nel cuore 2” con Gigi Proietti, oltre a diverse pubblicità, come il nuovo spot di Poste Italiane. E prossimamente lo vedremo in una serie con Alessandro Gassman dal titolo “I bastardi di Pizzo Falcone” e in un film di produzione internazionale girato in Marocco. Benedetta Porcaroli (foto Toplay) Benedetta Porcaroli, 18 anni da compiere quest’anno, è invece Federica nella fiction “Tutto può succedere”, tra l’altro girato in parte a Marina di San Nicola. Anche Benedetta non è al suo esordio come attrice, avendo recitato nel film “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese. La giovane, che ha iniziato come modella, studiato canto e praticato la pallavolo, è figlia del dott. Fabrizio Porcaroli, nostro concittadino, da molti conosciuto a Ladispoli per aver curato nel 2013 e nel 2014 due mostre archeologiche presso il Centro di Arte e Cultura. Nella stessa fiction “Tutto può succedere” si è riconosciuto, in una veloce apparizione all’interno di un bar, Giandomenico Faviere, anche lui di Ladispoli, di professione fotografo. dal 1929 per noleggiare un pullman Viaggia con noi in tutta Italia scopri di più www.seatour.it clicca mi piace su ŽůƚƌĞ ϭϬϬ ϬϬ ǀĞŝĐŽůŝ ϬϬϬ PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: ^ĞĚĞ Ěŝ ĞƌǀĞƚĞƌŝ ŽĸĐŝŶĂĞƵĸĐŝ ϮϰͬϮϰŚ ϭϬ͘ϬϬϬŵϸ ϭϬ ϬϬϬ ϭϬϰ ϭϬ ĚŝƉ ϴϬ ƐƟ 06.41.92.973 www.seatour.it gennaio 2016 23 da Piazza Falcone Gli auguri di Ladispoli a Federico Ascani I complimenti del sindaco e dei gruppi politici al consigliere della Città metropolitana per l’incarico di delegato alle Attività produttive, Turismo e Sport assunto di recente presso la ex Provincia di Roma I n apertura della seduta consiliare del 29 dicembre scorso, il sindaco Paliotta e i gruppi consiliari hanno augurato buon lavoro a Federico Ascani, consigliere comunale del Partito democratico, per il prestigioso incarico assunto di recente in seno alla Città metropolitana, ovvero l’ex Provincia di Roma, incarico equiparabile a quello che un tempo, a palazzo Valentini, veniva svolto da un assessore. Federico Ascani “Auguri di buon lavoro – ha detto Paliotta – e complimenti a Federico Ascani, nostro consigliere comunale e anche consigliere della Città metropolitana, perché ora sono ufficiali le deleghe conferitegli dal vicesindaco della Città ovvero Attività produttive, Turismo e Sport. È chiaro che per noi è un vanto e per Ladispoli viene colmata una lacuna. Ricordiamo infatti quando in passato Gino Ciogli era consigliere provinciale, ma per il resto la nostra Città è stata poco rappresentata a livello regionale e provinciale. Federico con le sue capacità e il suo modo di fare squadra ha ottenuto un risultato per noi importante. Ci aspettiamo molto per questo territorio dal suo lavoro”. 24 gennaio 2016 Emanuele Cagiola “Sono entusiasta che un consigliere comunale della nostra Città abbia conseguito queste deleghe all’interno dell’area metropolitana – ha aggiunto Emanuele Cagiola, capogruppo di Realtà nuova – perché chi viene dalla Provincia può insegnare alla Capitale a fare politica in maniera giusta, consona e bilanciata. Il consigliere Ascani sicuramente farà un buon lavoro: è un giovane con tanta voglia di fare. Gli auguri, da parte del gruppo rappresentato da me e dal consigliere Ruscito, sono di buon lavoro per la nostra Città e per tutta l’area di Roma Capitale. Il lavoro di squadra è vincente… se viene fatto individualmente rimane solo una medaglietta”. Stefano Fierli “Mi associo agli auguri per le deleghe molto importanti che il collega Ascani ha ricevuto – così è intervenuto Stefano Fierli, consigliere del gruppo Ladispoli Città nonché delegato alle Politiche giovanili –. Sicuramente potrà dare un supporto maggiore al nostro territorio. Ben venga più spazio per i giovani in politica al fine di apportare miglioramenti e idee nuove. Spero di poter aver occasione di collaborare con lui per dare soluzione ai problemi del territorio”. Agostino Agaro “A nome della minoranza – ha concluso Agostino Agaro del gruppo Società civile per Ladispoli – tanti auguri di buon lavoro al consigliere Ascani che sicuramente saprà portare alto il nome della nostra Città e far sì che a Ladispoli abbiano luogo diverse iniziative”. Al termine degli interventi, non potevano mancare i ringraziamenti del consigliere del Pd, che nell’Amministrazione comunale di Ladispoli – lo ricordiamo – riveste l’incarico di delegato al Turismo e spettacolo, incarico che ha continuato a seguire con immutato impegno nonostante le nuove responsabilità assunte dallo scorso anno nell’ambito di Roma Capitale. “Raramente relaziono in via ufficiale sulle questioni della Città metropolitana – ha dichiarato Ascani – perché preferisco lavorare in silenzio in quanto ritengo sia importante per ottenere buoni risultati. Vi ringrazio degli auguri e della fiducia dimostratami, anche in passato. La mia elezione di secondo livello, indiretta, che ha coinvolto solo consiglieri e sindaci della ex Provincia di Roma, è stata certamente un’elezione trasversale. Io non ho mai dimenticato di ringraziare i territori che così mi hanno sostenuto. Continuerò certamente su questa strada, con la volontà di coinvolgere tutti, in primis per il bene dei territori della Provincia romana ai quali tengo molto. Nel caso specifico di Ladispoli, abbiamo in piedi tante questioni che coinvolgono la Città metropolitana”. Non poche infatti le situazioni che Ascani sta seguendo in prima persona presso la ex Provincia. Tra queste: il progetto denominato “Piani di Vaccina - energia sostenibile, qualità della vita e competitività della zona artigianale”, l’ex istituto alberghiero di via Ancona (nell’intento di affidarlo in uso al nostro territorio), il risanamento della via Settevene Palo nel tratto tra Cerveteri e Bracciano, gli interventi di sistemazione delle palestre delle scuole superiori e il regolamento per il loro migliore utilizzo, lo sblocco del progetto per la realizzazione del palazzetto dello sport annesso al nuovo istituto alberghiero. “Ci stiamo muovendo su vari aspetti – ha concluso il consigliere – e lo stiamo facendo per tutti i territori della Provincia che, come il nostro, meritano attenzione”. Interrogazioni dal Consiglio comunale del 2 dicembre 2015 da Piazza Falcone Consigliere Penge (Forza Italia): “Ho due interrogazioni. La prima riguarda riguarda la richiesta dei cittadini che abitano nelle zone limitrofe alla stazione che chiedono che l’Amministrazione si impegni con le Ferrovie per far installare i pannelli fonoassorbenti. Inoltre lì ci sono delle questioni che riguardano il recinto dove moltissime persone scavalcano e passano sui binari, creando disagi anche al personale Stefano Penge delle Ferrovie. Chiediamo se l’Amministrazione ha intenzione, adesso che sono stati nominati i nuovi vertici delle Ferrovie, di fare in modo che venga risolto questo problema pressante per i cittadini di quelle zone. La seconda interrogazione riguarda una questione uscita anche su alcuni giornali e siti online ovvero che l’Amministrazione ha dato l’incarico a titolo oneroso a un suo delegato, che non s’è capito se si sia dimesso, per la questione della digitalizzazione dell’anagrafe. Vorremmo capire per quale motivo è stato dato quest’incarico e se lei lo ritiene opportuno, vista la veste del delegato. Inoltre mi sembra che sia stato dato un altro incarico, una consulenza circa la costituzione di un regolamento sulla Tari, a una persona che si occupa del settore igiene-ambiente. Anche qui, chiediamo se fosse opportuno, visto che abbiamo approvato anche delle delibere con le quali veniva detto che non sarebbero state date più consulenze”. Sindaco Paliotta: “Sui pannelli fonoassorbenti, problema analogo che abbiamo con l’Anas per quanto riguarda gli abitanti di via Aurelia. Questi enti rispondono sempre che stanno programmando il futuro, però risposte concrete in questo territorio non ne ho viste. È chiaro che dobbiamo tornare alla carica un’altra volta. Possiamo chiedere un incontro con la direzione a cui potrebbe partecipare anche una commissione consiliare per chiedere spiegazioni. Per quanto riguarda le altre cose, la prima persona alla quale lei si riferisce, per tre anni ha fatto il delegato gratuitamente, mettendo a disposizione la sua capacità professionale notevole. Più che fare il delegato, ha lavorato insieme ai nostri impiegati. Lo ha fatto quando era in mobilità, in cassa integrazione. È finita la cassa integrazione, ha avuto un incarico che scade il 30 dicembre per 3mila euro lordi. Mi pare che sia assolutamente nei limiti dare un incarico per un mese a un disoccupato, in questa fase in cui stiamo lavorando sui nostri apparecchi per mettere in sintonia le banche dati. Mezzi che servono all’igiene urbana, all’anagrafe, a tutti i nostri uffici. Mi sembra una polemica pretestuosa, tra l’altro fatta nascere da chi non ha problemi di questo tipo. È perfettamente nelle regole. Nell’altro caso, non abbiamo preso un consulente che lavorerà 2-3 anni. È stato chiesto di analizzare le carte, le richieste pervenute da parte dei commercianti che hanno chiesto la riduzione del 70% sulla nettezza urbana. Essendo una materia delicata e che si presenta per la prima volta, è iniziata e finita perché un parere ci è stato dato. Non abbiamo consulenti che paghiamo tutto l’anno. Le nostre spese di consulenza sono praticamente scomparse rispetto a qualche anno fa”. Consigliere Penge: “Sulla prima interrogazione sicuramente ci sarà anche l’impegno nostro. Sulla seconda, sinceramente sindaco, non ci sono questioni di strumentalizzazioni. Non sapevo nemmeno che questa persona avesse questo problema. Però lei capisce che ora si crea anche un precedente per cui tutti si potrebbero sentire legittimati a venire da lei e chiedere di fare il delegato, e poi di avere un incarico oneroso. Non mi deve dire queste cose, non conoscevo il problema, mi dispiace, ma è chiaro che fare un’operazione di questo tipo fa pensare molto i cittadini. Per quanto riguarda la consulenza, se non era tale, se ha lasciato un parere che è costato 5mila euro, capisce bene che anche qui abbiamo molto da ridire”. Consigliere Cagiola (Realtà Nuova): “Vorrei fare un’interrogazione sul regolamento degli animali. Ultimamente, e lo vediamo tutti, gli animali di affezione, in particolar modo quelli di piccola taglia, ormai fanno parte della nostra società: lo vediamo facendo una passeggiata nella nostra città, quante persone hanno cagnolini al guinzaglio condotti rispettando il regolamento e la legge. Però, se non vado errato, nel nostro regolamento, al comma 6 dell’articolo 22, noi volevamo proporre come gruppo una modifica. Siccome si prevede il divieto di accesso anche a questi cani di piccola taglia in taluni luoghi, chiediamo se il sindaco poteva accogliere questa osservazione. Se fosse possibile portarci avanti con i tempi, cioè se per i cagnolini di piccola taglia si potesse modificare quest’articolo consentendo loro l’accesso nei cimiteri e negli uffici pubblici, luoghi che sono rimasti fuori. Ciò sempre nel rispetto delle regole, ovviamente, condotti al guinzaglio o nel trasportino. È una richiesta di sensibilità. E mi rivolgo sempre al sindaco e per una questione di un’importanza diversa: riguarda l’utilizzo dei fuochi d’artificio. Quando noi rarissime volte usiamo fuochi d’artificio a livello comunale, è previsto che il sindaco facendo una opportuna ordinanza, ne faccia una accompagnatoria mettendo al corrente la cittadinanza che possiede animali? Da una ricerca che abbiamo effettuato, raddoppiano le ricerche di cani e gatti smarriti il giorno successivo ai fuochi d’artificio, perché gli animali si spaventano e scappano. Questo può costituire elemento di pericolosità alla circolazione stradale perché o vengono investiti oppure si possono creare dei veri e propri incidenti stradali. Concludo chiedendo di integrare l’articolo 3, comma 5, visto che le ordinanze sono a carico del sindaco: quando lo stesso concede queste autorizzazioni, emani anche un avviso nel dire: guardate che verranno esplosi i fuochi quel giorno, tenete i cani e i gatti in casa per quel frangente perché potrebbero essere spaventati e scappare. Fare una pubblicazione in evidenza sul sito del Comune oppure attraverso l’affissione di manifesti. Si chiede uno scatto verso il senso civico. Con la seconda interrogazione, solleviamo un problema, io e il consigliere Ruscito: quello dell’abbandono indiscriminato di sacchetti indifferenziati in giro per la Città. Sono giorni ormai, e lo abbiamo fatto consultando anche il comandante della Polizia locale, che vengono effettuate multe, in particolar modo a siti condominiali, per inquinamento da rifiuto specializzato tramite il rifiuto indifferenziato. Si mettono fuori i secchioni verdi del vetro, c’è qualche incivile che si fa il sacchetto indifferenziato e dalla macchina lo getta in qualsiasi cassonetto che trova fuori. Che succede? Quando si provvede allo svuotamento, la ditta fa la segnalazione e i vigili documentano l’accaduto e elevano sanzioni. Questo è giusto se nei condomini non si seguono le regole, ma è ingiusto se c’è qualche incivile che butta i sacchetti dentro il cassonetto non di sua proprietà. Questo fenomeno adesso si sta ampliando. Non contenti di questo modo di fare, si sono spostati nelle zone residenziali e hanno preso di mira i secchi delle villette. Passano e lasciano i propri sacchetti. La ditta passa, prende il sacchetto e lo butta dentro al cancello. Tu sei costretto a prendere la busta, che non è neanche la tua, e riporla nel secchio dell’indifferenziato aspettando il passaggio settimanale. Questo succede, purtroppo, anche con sacchetti che contengono escrementi umani e animali, pesce e rifiuti di questo tipo. La nostra interrogazione è questa. Se noi abbiamo, e non so come, idea di fare una campagna di sensibilizzazione o di accogliere eventuali ricorsi o lamentale di chi è incappato in questa brutta esperienza, perché chi ci va a rimettere è sempre il cittadino per bene, che si prende pure la contravvenzione senza colpa? Un atteggiamento che possa rassicurare che ci sia la possibilità di poter discutere con chi eleva l’infrazione”. Vicesindaco Lauria: “Per quanto riguarda il comma che ricordava, sulla libera circolazione degli animali negli edifici, su questo possiamo assolutamente lavorare. C’è la disponibilità dell’Amministrazione per perfezionare il regolamento già in atto. Per quanto riguarda l’ordinanza accompagnatoria che va a prevenire eventuali disturbi e smarrimenti, su questo concordo. Anche questo mi sembra un aspetto di Giorgio Lauria grande sensibilità che merita attenzione. Ci lavoreremo nel momento in cui si consumeranno i fuochi d’artificio ponendo in essere un avviso come lei ha proposto”. Sindaco Paliotta: “Sui fuochi d’artificio, quelli previsti dall’Amministrazione sono quelli durante la Sagra del carciofo. Poi, quelli che firmo spesso sono della Posta Vecchia e del Castello in occasione di matrimoni o feste particolari. Io penso che lì siamo fuori. Poi c’è un’altra data importante che è il 14 agosto. E lì ce ne sono tantissimi sul lungomare. Oltre questi, qualche volta accade che sentiamo fuochi provenienti da feste private. Sono abusivi, deve essere chiaro. Molti non richiedono le autorizzazioni. Quello che possiamo fare è che le autorizzazioni che firma il sindaco le pubblichiamo sul sito mettendole in evidenza. Però tengo a far presente che il 90% sono prevedibili, sappiamo quali sono le date. La seconda interrogazione, quanto accade nel cestello messo fuori dalla porta, questo è il tipico caso con cui si dimostra che, se non c’è la collaborazione degli utenti, se non c’è la cultura dell’ambiente, accadono queste cose. Da una parte è bene che si facciano i controlli perché altrimenti avverrebbero troppe irregolarità. Dall’altro accadono questi fatti. È un grande problema. Lo faremo presente al Comando vigili, nel senso di cercare di usare il buon senso, molto difficile da mettere in pratica. Cominciamo a segnalare il problema”. Consigliere Cagiola: “Io ringrazio dell’apertura dimostrata dall’Amministrazione. cerchiamo di modificare questo regolamento per rendere più civile la nostra città e più aperta verso coloro che hanno animali d’affezione. Lo dico in maniera disinteressata perché non ho animali d’affezione, ma il problema anche di un singolo cittadino è il nostro problema. Per la risposta che riguarda l’abbandono dell’indifferenziato, io credo che se la persona stessa può contattare chi va ad elevare la sanzione e magari chiedere e dare maggiore documentazione che possa confermare se siano suoi o no i rifiuti, in questo periodo tutelare chi è in buona fede. Se troviamo il responsabile diretto andrebbe punito applicando tutte le sanzioni del caso”. Consigliere Grando (Cuori Ladispolani): “La prima interrogazione riguarda una mozione che è stata presentata tempo fa in Consiglio comunale e votata all’unanimità dei presenti, in merito all’istituzione del baratto amministrativo, una pratica che vede Comune e cittadini in cui si offre la possibilità in cambio di prestazioni lavorative in ambito di pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi e così via. In Consiglio Alessandro Grando comunale era stata presentata questa mozione. Mi sembra che al momento non sia stato dato seguito alla fase dell’approvazione. Volevo chiedere al sindaco se la mozione verrà attuata con un regolamento, se è stato predisposto, se verrà portata all’attenzione della commissione. La seconda interrogazione riguarda un aspetto sempre della gestione del servizio di igiene urbana. Mi riferisco ai sacchetti per l’umido che dovrebbero essere distribuiti al centro servizi e ai secchi rossi per i pannolini, anche quelli dovrebbero essere distribuiti alle utenze individuate per chi ha bambini. Al momento ci troviamo nella condizione che, se si va a chiedere questo tipo di contenitori al centro servizi, sono terminati e non vengono più distribuiti. Stessa cosa per le buste che in questo caso non sono terminate, sono state acquistate. Tuttavia al momento non vengono distribuiti. Anzi, mi giunge voce che una parte si sta anche deteriorando. Quindi, come mai abbiamo comprato questi contenitori ma non stiamo ancora provvedendo alla distribuzione? Anche perché così i cittadini sono costretti a comprarli...”. gennaio 2016 25 Piazza Falcone Sindaco Paliotta: “Dopo che parlammo del cosiddetto baratto amministrativo, ho chiesto agli uffici di cominciare ad approfondire la questione. Come si fa spesso in questi casi, sono state prese delibere anche di altri Comuni. Devo dire da una parte che l’ufficio è stato preso da altre incombenze, dall’altro il fatto che il Governo abbia intenzione di eliminare la Tasi, che sicuramente è la tassazione barattabile più facilmente. Comunque mi prendo l’impegno di portare il materiale elaborato dall’ufficio in commissione. Penso che lavorando su schemi esistenti si possa arrivare a un risultato. Sull’altro aspetto non le so rispondere immediatamente mancando anche il delegato. Se gentilmente può farmi una segnalazione scritta a cui poter rispondere”. Consigliere Agaro (Società Civile per Ladispoli): “Una breve interrogazione che riguarda la manutenzione delle strade. E’ stata segnalata da tempo la presenza di buche in diverse strade della Città. E sono rimaste ancora così. Volevo sapere quali sono i tempi di intervento della ditta dal momento in cui viene segnalata l’anomalia e il pericolo, e i tempi di intervento, se immediato, se previsto dal capitolato appalti un periodo e se l’intervento avviene oltre quel periodo, se è prevista una sanzione” Assessore Pierini: “Per quanto riguarda i tempi di intervento, dipende cosa intende lei per segnalazione. Se avviene attraverso il Comando dei vigili urbani, attraverso l’ufficio, non so a cosa si riferisce. In genere, i tempi sono abbastanza brevi se siamo in disponibilità ancora di materiale. Noi abbiamo un appalto che è a consumo. Al contrario di quello che succedeva fino all’anno scorso, quest’anno non è stato possibile rimpinguare lo stesso contratto, una volta finito il consumo del materiale, ma è stata fatta una ulteriore gara per cui c’è stato un periodo di stallo. Finito il materiale a consumo che abbiamo nel contratto standard, finché non si è avuta la possibilità di avere un’altra ditta che opera nel momento in cui finisce il contratto principale. Quindi, forse, se si riferisce a quello, può essere che qualMarco Pierini che giorno in più si è perso. Per il resto gli interventi sono abbastanza immediati. La ditta interviene una volta a settimana, una volta ogni quindici giorni in tempi non di pioggia. La segnalazione però deve avere un percorso. Deve pervenire direttamente all’ufficio tecnico, possibilmente per iscritto, o attraverso i vigili urbani che la segnalano anche loro per iscritto”. Nuovo Prg, entro la primavera l’invio alla Regione La Commissione urbanistica ha finora discusso 280 osservazioni su un totale di 455. Il presidente D’Alessio e il sindaco Paliotta commentano l’andamento dei lavori che prelude a una celere definizione dell’intero documento, ritenuto vitale e fondamentale per il rilancio economico della Città “C on questo ritmo, entro tre Consigli comunali, riusciremo a esaminare tutte le osservazioni al Piano Regolatore Generale e inviare, così, questo basilare strumento urbanistico al vaglio della Regione Lazio”. Così il presidente della Commissione urbanistica Nardino D’Alessio dopo la seduta della stessa Commissione tenutasi giovedì 21 gennaio per la discussione di ulteriori 70 osservazioni al Prg adottato dall’Amministrazione comunale. “Le osservazioni, già state esaminate della Commissione urbanistica, sono 455 – ha confermato il sindaco Paliotta – e di queste il Consiglio comunale ne ha discusse 280. Il nuovo Piano regolatore generale è uno strumento fondamentale per la crescita della nostra città e ci auguriamo di poter inviare alla Regione Lazio tutta la documentazione entro la primavera”. Il nuovo Prg è la premessa per il rilancio economico di Ladispoli, per un recupero dei territori parzialmente compromessi e di una valorizzazione delle parti più belle da un punto di vista ambientalistico. Esso giunge dopo quasi 40 anni dall’approvazione del primo strumento urbanistico di Ladispoli. Il presidente D'Alessio “Sarà uno dei risultati più importanti di tutta la breve storia amministrativa della nostra città – ha concluso il sindaco –. Analogo per significato al Piano regolatore generale del 1978, che ha segnato per Ladispoli anni di sviluppo positivo”. IL REGOLAMENTO EDILIZIO PRESTO AGGIORNATO E REVISIONATO C on determinazione dirigenziale del 31 dicembre 2015, a firma dell’arch. Carlo Passerini, affidato all’arch. Claudio Colananni di Ladispoli l’incarico della revisione e dell’aggiornamento del Regolamento edilizio comunale. 26 gennaio 2016 Il Regolamento vigente fu adottato dall’Ente con deliberazione del Consiglio comunale il 28 dicembre 2005 e modificato dallo stesso Consiglio il 3 agosto 2006, una volta recepite le osservazioni avanzate dalla Provincia di Roma. Dopo quasi 10 anni, l’Amministrazione del sindaco Paliotta ha ritenuto superato il documento a seguito delle numerose innovazioni normative succedutesi in materia di urbanistica ed edilizia privata. sport Un prestigioso bronzo per Lorenzo Milani L’atleta della Team karate Ladispoli terzo classificato ai Campionati italiani cadetti O ttimo risultato ai Campionati italiani cadetti della FIJLKAM e pass mondiale per Lorenzo Milani, atleta del Team karate Ladispoli. Quasi 300 e suddivisi nelle varie categorie di peso gli atleti in gara nella specialità del kumitè (combattimento). La posta in gioco, infatti, è stata non solo il titolo di campione italiano, ma anche la conferma per un posto in Nazionale agli imminenti Campionati del Mondo a Jakarta, in Indonesia. Il livello degli atleti in gara è stato ottimo dal punto di vista tecnico, con toni agonistici elevati, tipici di questa classe d’età, con importanti prestazioni in ogni fase di gara. Per il Team karate Ladispoli ancora un grande successo che conferma la qualità della sua scuola, che può contare sulla guida esperta e qualificata del maestro Vincenzo Riccardi. Ottima è stata la prestazione di Lorenzo il quale ha disputato cinque incontri che lo hanno portato sul podio con una meritatissima medaglia di bronzo. In finale di pool è stato fermato da un atleta della Campania che, dopo un pareggio ai punti nell’incontro, ha visto assegnata la vittoria per solo giudizio arbitrale. Quattro medaglie per la Team karate alla “Venice Cup” S ono stati tre giorni molto impegnativi quelli vissuti a Caorle, in provincia di Venezia, per il mondo del karate che si è riunito per la “Venice Cup”, quella che ormai non è più solo una competizione, ma un vero e proprio evento che si ripete da 24 edizioni. Sul podio di Caorle (VE) nelle rispettive categorie gli atleti ladispolani Lorenzo Milani (un oro), Federica Riccardi (un oro e un bronzo) e Luigi Bisaccia (un bronzo) Si è potuto assistere a spettacoli, stage e soprattutto tante competizioni. Più di 1800 atleti, 22 le nazioni presenti, 13 le aree di gara: gli atleti del Team karate Ladispoli hanno portato a casa due ori, due bronzi e un 5° posto, onorando come sempre i colori della nostra Città. Medaglia d’oro per Lorenzo Milani nella categoria junior, il quale sbaragliava tutti i suoi avversari con grande determinazione, a dimostrazione di una crescita sul piano sia psico-fisico che tecnico. Mentre per Federica Riccardi sono ben due le medaglie conquistate: un oro nella categoria under 21 e un bronzo nella categoria senior (18-35 anni). Un prestigioso bronzo per Luigi Bisaccia nella categoria senior. Buona anche la prova di Nicolò Donno che per un soffio sfiora il podio e si piazza al 5° posto. Giornata negativa per Valerio Esposito che si ferma al 7° posto nelle categorie under 21 e senior, ma sicuramente saprà rifarsi nelle prossime competizioni. Buone le prove anche di Erasmo Fulmini, Ivan Mosca e Alessio Muscolo considerando che sono alle loro prime esperienze internazionali. Quindi ancora una volta un risultato eccellente quello ottenuto dagli allievi del maestro Riccardi. Sicuramente risultati non giunti per caso, ma frutto di tanti anni di duro lavoro. ALLA FDM IL “DAVID DI MICHELANGELO ALLA COREOGRAFIA” L o scorso dicembre, a Roma, si è svolta la 18ª edizione del “Premio David di Michelangelo alla coreografia e al talento artistico”. Alcune allieve della Formazione Danza Mantini (FDM), scuola operante presso il centro “Il Gabbiano” di Ladispoli, hanno presentato, nel settore Modern una loro opera, coreografata dalla maestra Loredana, e dopo un’accurata selezione pomeridiana sono arrivate in finale conquistando, con onore e merito, il primo posto in classifica per il premio alla coreografia. Il premio al talento artistico è stato invece assegnato ad alcuni ospiti della serata: Gino Landi, per la regia e la coreografia, Giancarlo Magalli, conduttore e autore, e Giovanni Scambia, oncologo, per la medicina e la ricerca. Le interpreti vincitrici, supportate e dirette dalla loro maestra e coreografa Loredana Mantini, sono: Ilaria Monti, Ilaria Mannarella, Ilaria Pometcu, Alessia Santamaria, Sara Cocco, Sara Fiorini, Giorgia Chierico e Victoria Wegrzynowicz. Grande soddisfazione per il risultato ottenuto, dopo un attento e professionale lavoro svolto in sala durante le lezioni. gennaio 2016 27 sport ANCORA SUCCESSI INTERNAZIONALI PER MANDALA C ontinuano i successi a livello internazionale di Mandala Dance Company, compagnia italiana di danza contemporanea, al suo sesto anno di attività, diretta dalla coreografa Paola Sorressa e sovvenzionata dal Ministero dei Beni e attività culturali. Lo scorso 17 dicembre infatti, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura di Algeri, Mandala ha aperto il prestigioso Festival Culturel International de Danse Contemporaine d’Alger rappresentando il nostro Paese, seguita dalla performance del Modern Dance Theatre Istanbul, ospite d’onore per la Turchia con le coreografie di Beyhan Murphy. Il Festival svolto presso il Théatre National Algérien - Mahieddine Bachtarzi ha visto ben 17 nazioni coinvolte rappresentate da compagnie di altissimo livello come il Theatre du corps Pietragalla-Derouault per la Francia, la Compagnia Marwen Errouine per la Tunisia e Le Beijing 9 Contemporary Dance Theatre per la Cina e si è concluso il 22 dicembre con la nota compagnia belga Eastman cie di Sidi Larbi Cherkaoui. Mandala Dance Company ha presentato 28 gennaio 2016 “Le mille gru - Omaggio a Sadako Sasaki, nuova produzione 2015, che ha avuto proprio in Algeria il suo debutto internazionale. Le coreografie e la regia sono di Paola Sorressa, le musiche originali di Claudio Scozzafava. Sadako Sasaki era una ragazza giapponese di 11 anni che nel 1954 si ammalò di leucemia conseguentemente all’irradiamento della bomba atomica a Hiroshima del ‘45. Oggi, nel Parco della Pace di Hiroshima, si può vedere la sua statua, in piedi, con le mani aperte e una gru che spicca il volo dalla punta delle sue dita. Ogni anno questo monumento è ingemmato con innumerevoli corone di mille gru. A lei è stata anche dedicata un’altra statua, nel Parco della Pace di Seattle, sull’altra sponda del Pacifico. Questo tema, quanto mai attuale, è stato particolarmente apprezzato: le Mille Gru infatti è un inno alla pace mondiale… un momento di connessione interraziale e religiosa, messaggio profondo di questa produzione soprattutto alla luce degli ultimi eventi a livello internazionale. A marzo previsto il debutto italiano. “E’ stato un onore condividere il palco con altre grandi compagnie e soprattutto rappresentare il nostro Paese in un contesto così prestigioso – dichiara Paola Sorressa –. Abbiamo presentato le nostre proposte a diversi Istituti di Cultura Italiana nel mondo e il nostro lavoro è stato valutato ed evidentemente apprezzato. Non per altro, dopo Algeri, siamo stati invitati a Buenos Aires nel 2016 per un altro importante Festival e stiamo intrattenendo relazioni con Tokyo, Oslo e Copenaghen, oltre ad aver consolidato il ponte culturale con Chicago. Nel 2016 è infatti prevista la seconda edizione del Dance Twinning Week, che si svolgerà dal 14 al 19 marzo, e un’importante coproduzione con la compagnia Hedwig Dances di Chicago, che quest’anno ha festeggiato il suo trentennale di attività”. Mandala Dance Company a Ladispoli è residente presso il Centro di Arte e Cultura del Comune grazie all’assessorato comunale guidato da Francesca Di Girolamo nonché presso lo Spazio Agorà. A Roma opera presso Opificio in movimento e dal 2016 anche presso il Teatro Greco. brevi BREVI …di Più! di tutto LA “SAGRA” DAL 15 AL 17 APRILE TORNATO NELLE EDICOLE IL QUOTIDIANO “LA VOCE” La 66ª Sagra del carciofo romanesco, 10ª Fiera nazionale, avrà luogo da venerdì 15 a domenica 17 aprile prossimi. Lo ha deciso la Giunta del sindaco Paliotta con apposita delibera dove l’esecutivo ha anche stabilito i punti cardine della organizzazione della massima kermesse ladispolana, che vedrà protagonista anche quest’anno l’associazione Pro loco. Dopo una pausa di riflessione durata circa due anni, è tornato nelle edicole il quotidiano “La Voce”. La direzione della testata, edita dalla soc. coop. Impegno Sociale con sede a Pomezia, è affidata al giornalista Alessandro Introcaso. Da parte del Gazzettino i migliori auguri di buon lavoro. “MECENATE TV”, IL TERRITORIO SUL DIGITALE TERRESTRE RIMESSA NUOVA, UNA VIA PERICOLOSA Grande partecipazione al battesimo di “Mecenate Tv”, emittente dell’Alto Lazio presentata sabato 23 gennaio presso la sede della Fondazione Cariciv a Civitavecchia. Presenti i sindaci del territorio e numerose altre personalità. L’emittente, erede di Provincia Tv, visibile sul canale 815 in tutta la Regione e in parte della Toscana, vanta non solo una nuova programmazione, ma anche due nuovi studi ad altissima tecnologia dove lavorano 15 persone, tra tecnici e giornalisti. “Come Mecenate ci siamo assunti questo onere per cercare di dare al territorio una televisione capace di essere sopra le parti”, ha spiegato l’avv. Vincenzo Cacciaglia, presidente della società editrice e della Fondazione Cariciv. Alcuni cittadini residenti in via Rimessa Nuova, la strada che si snoda dal km. 40 dell’Aurelia e attraversa le campagne di Ladispoli verso il territorio di Cerveteri, lamentano che la strada, anche abbastanza frequentata, è spesso percorsa da veicoli a velocità sostenuta oltreché essere priva di targa toponomastica all’imbocco dalla statale. L’esigua larghezza della carreggiata – sommata a qualche dissesto presente nell’asfalto, alla totale assenza di illuminazione e anche di marciapiedi – contribuisce non poco a rendere pericolosa la via per tutti coloro che vi si immettono a piedi o in macchina dalle varie proprietà limitrofe (poderi, case e villette) o per chi comunque la percorre nei due sensi di marcia per raggiungere l'Aurelia da una parte e l’entroterra dall’altra. Probabilmente, anzi sicuramente, con qualche lampione e un po’ di segnaletica, la situazione può migliorare. Al riguardo risulta inviata al Comune di Ladispoli dai residenti un’apposita petizione. GLI INCIVILI CONTINUANO A COLPIRE… Nella foto uno dei contenitori dislocati in città per l’olio esausto, esattamente quello situato in viale Europa, in prossimità della locale “casa dell’acqua”. Ebbene, la situazione dimostra che a Ladispoli c’è ancora chi non ha capito o (meglio) fa finta di non capire. Segno evidente che gli incivili non demordono, ma continuano a mostrare tutto il loro “amore” per questa Città. UN “DRONE” PER LA POLIZIA LOCALE Nell’ambito del progetto denominato “Controllo e sicurezza” presentato dal comandante della Polizia locale, magg. Sergio Blasi, l’Amministrazione comunale ha provveduto all'acquisto di un “drone”, strumento utilissimo per le riprese dall’alto di scene di sinistro stradale e controlli di sicurezza sia urbana che ambientale. Il magg. Blasi gennaio 2016 29 # IL SINDACO E LA GIUNTA # IL CONSIGLIO COMUNALE (tra parentesi i giorni e gli orari di ricevimento del pubblico) PRESIDENTE Giuseppe Loddo (PARTITO DEMOCRATICO) [email protected] Crescenzo Paliotta ] Sindaco [email protected] [email protected] Giorgio Lauria ] Vicesindaco Risorse del mare e della costa, Politiche ambientali, Personale [martedì ore 9,30-12; venerdì ore 16-18 su appuntamento tel. 347.6358954] [email protected] [email protected] Francesca Paola Di Girolamo ] Politiche culturali, Rapporti con la biblioteca e Diritto allo studio [martedì ore 9-11; giovedì ore 10,00-13,00 mercoledì su appuntamento tel. 06.99231333 - 392.1363740 (inviare sms)] [email protected] [email protected] [email protected] Eugenio Trani ] Bilancio, Tributi, Società partecipate e Rapporti con la zona artigianale [martedì e giovedì ore 10-12 su appuntamento] [email protected] [email protected] Marco Pierini ] Lavori pubblici, Piani di zona, Project financing e Arredo urbano [dal lunedì al venerdì ore 9-12 su appuntamento tel. 06.99231212 - 348.0947968] [email protected] [email protected] VICEPRESIDENTE Franca Asciutto (NUOVA LADISPOLI) CONSIGLIERI PARTITO DEMOCRATICO: Nardino D’Alessio (capogruppo) Federico Ascani • Fabio Ciampa INDIPENDENTI PER LADISPOLI: Gabriele Fargnoli LADISPOLI CITTÀ: Pierlucio Latini (capogruppo) - tel. 347.3457420 - 348.0745251 Stefano Fierli ITALIA DEI VALORI: Sergio Cervo (capogruppo) Giovanni Crimaldi PATTO PER LADISPOLI: Maria Concetta Palermo SOCIETÀ CIVILE PER LADISPOLI: Agostino Agaro FORZA ITALIA: Stefano Penge CUORI LADISPOLANI: Alessandro Grando REALTÀ NUOVA: Emanuele Cagiola (capogruppo) Piero Ruscito Anche gli indirizzi mail dei consiglieri sono del tipo [email protected] # IL CONSIGLIO COMUNALE DEI GIOVANI PRESIDENTE: Antongiulio Crimaldi VICEPRESIDENTE: Federica Bricchi CONSIGLIERI: Antonio Prato Alessia Raucci Letizia Guggino Rosario Luigi Sessa Roberto Ussia Spinaci ] Politiche sociali, Centro anziani, Pubblica istruzione [martedì e giovedì ore 10-12] [email protected] [email protected] Gianluca Marrella Matteo Toppeta Daniele Longhi Andrea Paoletti Simone Sereni NUMERI UTILI del Palazzetto comunale... e dintorni 800.513128 - 06.99231310 06.992311 06.89322806 06.99231214-5-6 06.99220889 06.45411375 06.99231246 06.9913049 Urp - Ufficio relazioni con il pubblico Centralino Polizia locale - Protezione civile Ufficio tributi Biblioteca comunale Centro Arte e Cultura Ufficio turismo Pro loco Servizio assistenza domiciliare “Sportello” Informa-immigrati Centro delle famiglie Avis [Associazione volontari donatori sangue] Ritiro rifiuti ingombranti Segnal. guasti pubblica illuminazione Pronto soccorso Carabinieri 06.9914330 06.9947626 06.9947606 06.9911335 800.600701 - 06.87737523 06.9902685 06.99241001 06.9948301 Consiglio di Amministrazione: Romolo D’Ascanio (presidente), Valeria Di Palma e Stefano Foschi Direttore Generale: Andrea De Paola Revisore Unico: Cinzia Marzoli Consiglio di amministrazione: Edoardo Nesci (presidente), Andrea Fedeli (vicepresidente), Francesca Lazzeri Revisori dei conti: Massimo Graziosi (presidente), Angelo Camicia, Mariapia Enrica Nucera Revisori dei conti Comune di Ladispoli Maurizio Ferri (presidente) Mauro Cernesi - Bruno Pullo IL COMUNE VIA RADIO Le sedute del Consiglio comunale di Ladispoli si possono seguire in diretta IL SINDACO RISPONDE ALLE DOMANDE DEI CITTADINI Il sindaco Crescenzo Paliotta, ogni giorno alle ore 11, è in diretta su Centro Mare Radio (FM 97,300 Mhz) per rispondere alle domande dei cittadini. I messaggi per il primo cittadino possono essere lasciati alla segreteria della radio, allo 06.9911592 (attivo 24 ore su 24), o inviati all’indirizzo e-mail [email protected]. it. Le risposte del sindaco possono essere ascoltate, oltre che in diretta, anche sul sito www. centromareradio.it. Centro MareRadio Fm 97.300 Mhz - Tel. 06.9911592 - Fax 06.9912038