Cari allevatori

http://bourbondog.wordpress.com/2014/04/09/dear-­‐breeders-­‐stop-­‐just-­‐stop/ Autore: Heather Chisolm Clarkson Cari allevatori:, fermatevi. Semplicemente fermatevi. Seriamente – se non potete farlo bene, semplicemente non fatelo affatto. Certo, questo è un pezzo che punta il dito contro gli allevatori, ma non per la ragione a cui probabilmente state pensando. Non sono qui per condannare gli allevatori di cani o per declamare la religione “dell’adotta, non comprare”. I pochi buoni allevatori responsabili che esistono, hanno il mio pieno supporto e rispetto. Dei miei 5 cani, 2 sono stati acquistati da un allevatore e quasi certamente ne comprerò ancora. Mi piace conoscere la linea di sangue dei miei cani e sono disposta a spendere il mio denaro per un cane sano. Ci sono miriadi di ragioni per acquistare un cucciolo da un allevatore (così come ci sono altrettante miriadi di buone ragioni per non farlo). Rugby (è così maledettamente bello, no??) Traduzione a cura di: Oriana Zago www.aussiepower.it 4 http://bourbondog.wordpress.com/2014/04/09/dear-­‐breeders-­‐stop-­‐just-­‐stop/ Autore: Heather Chisolm Clarkson Delaney Quindi, di cosa mi lagno? Degli allevatori che non fanno il loro lavoro. Di quegli allevatori che incassano le loro cauzioni e appioppano i cuccioli ai primi che staccano loro un assegno. Di quegli allevatori che non riprendono indietro i loro cani quando hanno problemi irrisolvibili nelle loro nuove case. Questa è la morale: se scegliete di portare una nuova vita a questo mondo (un cucciolo, in questo caso), è vostro dannato dovere assicurarvi che l’animale vada nella casa giusta. Non me ne frega un accidente, francamente, se avete la più bella, sana, perfettamente conformata, quel che volete cucciolata del mondo – se non vi assicurate che il cucciolo finisca in una famiglia dove sanno quello che stanno facendo, state facendo una cazzata. State combinando una schifo e dovete fermarvi. Dirigo un piccolo Rescue negli stati uniti del sud che lavora duro e che si focalizza sugli Australian Shepherd e su altre razze da conduzione del gregge. Abbiamo molti, MOLTI cani. Li ritiriamo dai rifugi, così come li ritiriamo da proprietari che ce li consegnano. Nel mese di marzo la nostra organizzazione ha ricevuto 15 moduli di richiesta di presa in carico da parte di altrettanti proprietari di cani. Di questi 15, 7 riguardavano Aussie di razza pura acquistati in allevamento. Tutti e 7 i cani erano sotto i 3 anni di età. Lasciatemi esprimere chiaramente a favore di quelle persone che non comprendono ciò per cui mi sto battendo – ognuno di quei cani è stato cercato, acquistato e spedito a casa e poi è stato gettato via quando ha iniziato a comportarsi – sigh! – da Aussie. Torniamo al mio Rescue per un attimo. Noi abbiamo un iter di adozione ed è eccezionalmente cazzuto. Insomma, facciamo il terzo grado alle persone. Facciamo loro compilare un lunghissimo questionario, poniamo loro domande personali, poi chiamiamo i loro veterinari, i loro vicini, persino i collaboratori e facciamo loro domande ancor più personali. Se dopo tutto ciò pensiamo ancora che possano essere ok, mandiamo loro un volontario per curiosare a casa loro! Tutto ciò solo per adottare un dannato cane abbandonato. Quindi, ecco la mia domanda: se un Rescue, composto da un mucchio di bizzarre signore “da cani” con un lavoro e una famiglia e pochissimo tempo libero riesce ad organizzarsi per occuparsi a sufficienza di alcuni cani reietti che nessuno vuole di modo da assicurarsi che le persone che li stanno adottando non siano degli sfigati, perché non ci riesce un allevatore? Insomma, questi cani sono nati a casa vostra, li Traduzione a cura di: Oriana Zago www.aussiepower.it 4 http://bourbondog.wordpress.com/2014/04/09/dear-­‐breeders-­‐stop-­‐just-­‐stop/ Autore: Heather Chisolm Clarkson avete cresciuti! Probabilmente avete cresciuto i loro genitori. Avete sprecato sangue, sudore, probabilmente molte lacrime e un sacco di candeggina per crescere questi cuccioli. Quindi, perché non siete più attenti a dove stanno andando a finire? Kara – Scommetto che da cucciola sarà costata si e no un penny. E’ finita sull’autostrada, incinta, mezza morta di fame e infestata dai parassiti. Non voglio sentire scuse, perché non me ne potete dare che giustifichino le vostre azioni o meglio, non ce ne sono di valide. E’ troppo dispendioso a livello di tempo? E’ un comportamento troppo invadente? Non piazzereste mai i cuccioli? Indovinate – prima di tutto non avreste dovuto allevare quei cuccioli. Sul serio. Ebbene si, è un altro di quei tipici sproloqui da fanatico dei Rescue contro gli allevatori di cani. Siamo pazzi e vi rompiamo i coglioni più di quanto possiate sopportare. Ma un attimo! Chi è che deve rimettere a posto gli errori che fate? Oh già, sono io. Si – il vostro cane arriva a casa mia. Il vostro bellissimo, pedigriffato, nevrotico, aggressivo, schizzato cane senza educazione e senza socializzazione arriva a vivere nel mio soggiorno finchè non lo riporto ad essere nuovamente un membro della nostra società. Sapete come ci si sente a guardare un cane di 8 mesi chiedendosi quando avrete bisogno di prendere “quella” decisione (sapete, quella che coinvolge “la punturina”)? Traduzione a cura di: Oriana Zago www.aussiepower.it 4 http://bourbondog.wordpress.com/2014/04/09/dear-­‐breeders-­‐stop-­‐just-­‐stop/ Autore: Heather Chisolm Clarkson Howie – Un ometto Aussie talmente bello. Peccato che sia nato cieco e sordo a causa di qualcuno che non sapeva cosa stava facendo (o a cui non importava) Magari siete dei grandi allevatori, oppure dei grandi addestratori. Magari i vostri cani sono l’immagine della perfezione caratteriale e fisica. Niente di tutto ciò importa, comunque, se allevate cuccioli e li spedite a chi non ha la minima idea di quello che sta facendo. State mettendo delle granate in grembo a dei bambini che sanno appena camminare. Fondamentalmente, quando quella bomba scoppierà, sarete gli unici da incolpare. I buoni soggetti e le razze valide si stanno rovinando a causa del fatto che stanno finendo nelle mani sbagliate. Quindi finitela – piantatela di utilizzare delle scorciatoie e di cercare capri espiatori. Allevare è più che avere buone linee di sangue, è più che fare il BOB ed è più che avere una taghetta col vostro nome inciso sopra. Se vi volete chiamare allevatori, allora fatelo correttamente e prendetevi interamente la responsabilità dei cani che fate nascere, non solo quella necessaria durante le prime 8 settimane della loro vita. Traduzione a cura di: Oriana Zago www.aussiepower.it 4