SPECIFICA TECNICA PER LA FORNITURA DI

SPECIFICA TECNICA
PER LA FORNITURA DI AUTOBUS INTERURBANI
DI LUNGHEZZA: 10,30 – 11,00 metri
1
PREMESSA
I veicoli proposti dovranno essere omologati in Italia alla data della consegna.
I veicoli dovranno essere finanziabili e conseguentemente essere conformi ai criteri di unificazione e
sovvenzionabilità stabiliti a livello nazionale e regionale dalla Regione Piemonte, pena l’esclusione dalla gara.
Copia dell'omologazione, dell'eventuale omologazione locale o estensione dell'omologazione ottenuta in Italia
dovranno essere consegnate contemporaneamente al primo veicolo e costituiranno condizione indispensabile
per la sua accettazione.
Gli autobus, inoltre, dovranno rispondere a tutte le norme in materia di omologazione di autobus vigenti
all'atto della consegna ed in particolare:
♦
alle prescrizioni stabilite dal nuovo Codice della Strada approvato con Decreto Legislativo 30 aprile 1992
n. 285 e dal Regolamento d'attuazione approvato con DPR 495 del 16/12/92, nonché alle successive
integrazioni e modificazioni;
♦
alle norme in materia di contenimento delle emissioni inquinanti classificazione EURO 5 o superiore.
♦
alle norme vigenti in materia di contenimento delle emissioni sonore prodotte dai veicoli a motore
diesel ed alle norme esplicitamente citate nella presente Specifica Tecnica, anche se giuridicamente
non più vincolanti, ma da considerarsi ancora valide tra le parti, che dichiarano di assoggettarvisi
completamente.
2
CARATTERISTICHE TECNICHE DEI VEICOLI
2.1
DESCRIZIONE DELLA FORNITURA
Ferma restando la libertà dell'Impresa Appaltatrice di indicare le soluzioni tecniche giudicate più
idonee a fornire la migliore prestazione globale, viste le prevalenti tipologie dei veicoli esistenti sul
mercato, si elencano le caratteristiche generali e prestazioni minime richieste per i veicoli.
L'Impresa Aggiudicataria dovrà offrire e quotare i veicoli secondo le specifiche nel seguito indicate.
2.2
DIMENSIONI E PRESTAZIONI
Il veicolo deve possedere le seguenti caratteristiche generali e dimensionali:
LUNGHEZZA
LARGHEZZA
ALTEZZA DEL PIANO DI CALPESTIO DA P.T.
ASSI
PORTE
POSTI TOTALI
POSTI DI SERVIZIO
POSTO GUIDA
VELOCITA' MASSIMA
10,30÷11,00 m
2.40÷
÷ 2.55 m
< 890 mm
2
2
Almeno 60 (40 a sedere)
1
a sinistra
> 60 kmh
*: in corrispondenza delle porte anteriore e centrale/i ed all’interno del veicolo non devono essere
presenti gradini.
2.3
MOTORE
La motorizzazione, con alimentazione a gasolio, dovrà rispondere come emissioni gassose alla
normativa EURO 5 o superiore.
Potenza massima effettiva non inferiore a 300 CV.
2.4
IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO
Il raffreddamento sarà ad acqua miscelata con liquido speciale anticongelante e antiebolliente a base
di glicole etilenico, con circolazione forzata.
L'impianto, compreso quello di riscaldamento del posto di guida, dovrà essere realizzato con
tubazioni in rame, ottone o inox e con manicotti in gomma siliconica di elevata qualità.
I manicotti dovranno essere fissati con fascette stringitubo in acciaio inox .
Il radiatore dovrà essere dimensionato per impegno gravoso del veicolo (in moto da fermo in
colonna) anche in presenza di temperatura ambiente di 35° C.
Il ventilatore per il raffreddamento del radiatore sarà ad azionamento a cinghia o idraulico.
2.5
TRASMISSIONE
Cambio di velocità manuale ad almeno 5 marce avanti più retromarcia con rallentatore idraulico
incorporato. L’autobus verrà utilizzato prevalentemente su percorsi montani.
2.6
SOSPENSIONI E RUOTE
Le sospensioni dovranno essere di tipo pneumatico integrale con valvole livellatrici (pneumatiche od
elettropneumatiche) in modo da mantenere, nelle varie condizioni di carico, il piano di calpestio a
livello pressoché costante.
Tutti i pneumatici del veicolo dovranno essere di uguali misure e caratteristiche e di tipologia tale da
permetterne la ricostruzione. Per quanto sopra i veicoli dovranno essere equipaggiati con
pneumatici tubless con disegno lineare (n° 6 montati e n° 2 di scorta completi di cerchi).
2.6.1
KNEELING
Dovrà essere previsto il dispositivo di abbassamento laterale (Kneeling) che consenta, a veicolo
fermo, un ulteriore riduzione dell'altezza del pavimento dell'autobus rispetto al marciapiede in modo
da facilitare e rendere più rapido l'incarrozzamento dei passeggeri ed in particolare quelli a ridotta
capacità motoria.
2.6.2
SOLLEVAMENTO TELAIO
Il veicolo dovrà essere dotato di dispositivo per il sollevamento telaio.
E' richiesto un dispositivo di blocco atto ad impedire la movimentazione del veicolo con insufficiente
pressione nelle sospensioni.
2.6.3
PAVIMENTO
Il pavimento dovrà essere realizzato in compensato multistrato (tipo marino) ignifugati,
idrorepellente, antimuffa, di spessore non inferiore a 15 mm.
Il rivestimento del pavimento sarà del tipo in tappeto vinilico per autobus.
2.7
FRENI
I freni sul 1° asse dovranno essere a disco; quelli sul 2° asse potranno essere a disco o a tamburo
(sarà considerato premiante il freno a disco posteriore); tutti dovranno avere circuiti indipendenti.
Il veicolo potrà essere dotato di sistema ABS di frenatura e di sistema ASR.
Il comando potrà essere completamente pneumatico o pneumoidraulico con servofreno (sarà
considerato premiante sistema frenante completamente pneumatico).
Le guarnizioni di attrito dovranno essere costituite da impasto senza amianto, il recupero del gioco
dovuto all'usura delle guarnizioni dovrà essere automatico.
Il veicolo, in caso di avaria dell'impianto pneumatico, dovrà rimanere bloccato e lo sblocco sarà
possibile tramite apposito comando (a vite, a leva o con tirante), facilmente accessibile
Tutte le tubazioni dell'impianto pneumatico dei freni, ad esclusione dei flessibili anteriori e
posteriori, dovranno essere realizzate preferibilmente in rame o in acciaio inossidabile.
2.8
CIRCUITO PNEUMATICO
La funzionalità dell'impianto pneumatico dovrà tenere conto delle condizioni ambientali di lavoro
con particolare riferimento a valori di temperatura esterna da -10° a +40°C (umidità relativa del
100%).
Le tubazioni non flessibili dell'impianto dovranno essere in rame, acciaio inox, in subordine in
materiale plastico (ad esempio RILSAN) ed essere fissate all'ossatura del veicolo in modo da non
risentire delle vibrazioni conseguenti alla marcia delle vetture.
Il fissaggio delle tubazioni non flessibili dell’impianto pneumatico dovrà anche essere tale da evitare
qualsiasi contatto delle stesse con le parti meccaniche fisse oppure mobili del veicolo stesso, allo
scopo di evitare usure e malfunzionamenti.
2.8.1
PRESS - BLOCK
L'impianto dovrà essere corredato di due prese d'aria tipo press - block (riferimento norma CUNA NC
548-10) con entrata a monte dei dispositivi pneumatici preposti alla purificazione dell'aria circolante
nell'impianto, mediante la quale sia possibile alimentare l'impianto stesso connettendolo ad una
sorgente esterna di aria compressa.
2.8.2
DEPURAZIONE DELL'ARIA
L’impianto dovrà essere corredato, a monte del regolatore, in posizione accessibile e senza portare il
veicolo sulla fossa di ispezione, di un separatore di condensa dotato di valvola di scarico pilotata
automaticamente.
L'impianto sarà inoltre dotato di essiccatore, autopulente e autorigenerante.
2.9
STERZO
Lo sterzo dovrà essere servoassistito con possibilità di regolazione del volante in altezza e in
inclinazione.
Tutti gli snodi sferici utilizzati per effettuare i collegamenti alla tiranteria dello sterzo, dovranno
essere preferibilmente del tipo lubrificato "FOR LIFE".
2.10
SERBATOIO COMBUSTIBILE
Il serbatoio combustibile dovrà avere capacità tale da garantire una percorrenza chilometrica di
almeno 350 Km su percorso urbano.
2.11
IMPIANTO ELETTRICO
Gli utilizzatori dovranno essere previsti per funzionare in servizio continuo a tensioni comprese fra
18 e 32 V. L’impianto elettrico dovrà essere preferibilmente di tipo CAN-BUS o similare.
Dovranno essere inoltre previsti:
- l'alternatore di corrente minima erogata 100 A;
- due batterie della capacità minima di 200 Ah.
Le batterie dovranno essere del tipo senza manutenzione ed installate su apposito carrello o cestello
facilmente estraibile e provvisto di blocco di arresto.
Tutti i cavi dovranno essere canalizzati e protetti, soprattutto quelli sottocassa.
2.12
COMPONENTI CONTENUTI NEL VANO MOTORE
Tutti i componenti contenuti nel vano motore dovranno essere facilmente accessibili e le operazioni
necessarie ad effettuare manutenzione sugli stessi non dovranno implicare interventi su altri
componenti, sia contenuti nel vano motore sia relativi alla carrozzeria.
2.13
POSTO ATTREZZATO DISABILI
I veicoli dovranno essere dotati di un posto attrezzato per trasporto disabili e relativa pedana mobile
per l’incarrozzamento.
Nel vano dedicato al posto per disabili, saranno comunque installati da uno a più posti tipo
“strapuntino”
2.14
SISTEMA AUDIOVISIVO DI PROSSIMA FERMATA
I veicoli dovranno essere dotati di indicatori di linea e di percorso conforme alle prescrizioni di cui il
Piano Regionale di finanziamento.
3.
CARROZZERIA DEI VEICOLI
3.1 MATERIALI
Per la costruzione della carrozzeria potranno essere impiegate sia leghe di alluminio,
meccanicamente collegate, sia strutture in acciaio ad alta resistenza all'ossidazione , sia strutture in
materiale composito (fiberglass, fibre di carbonio, ecc.).
Dovrà essere posta particolare cura nella protezione delle superfici di contatto tra i metalli di diversa
natura del telaio e della scocca effettuando, secondo la tecnica più aggiornata, un pretrattamento di
sgrassatura, lavaggio, verniciatura con vernici idonee ecc. delle superfici ed alla integrazione di
materiali dielettrici che impediscano il flusso di correnti galvaniche e la conseguente corrosione dei
materiali a contatto.
Tutti gli sportelli laterali dovranno essere realizzati in lega di alluminio (struttura e lastratura); il
portellone posteriore potrà essere realizzato in VTR o in lega di alluminio.
3.2 PROTEZIONE DALL'OSSIDAZIONE
I materiali impiegati per la costruzione (lamiere, tubi, scatolati, profilati) dovranno presentare
caratteristiche intrinseche o essere trattati in modo tale da garantire, a struttura completa, una
sufficiente resistenza delle superfici contro l'ossidazione sia all'interno che all'esterno delle singole
strutture elementari per il periodo di durata minima di 12 anni.
3.3 CARATTERISTICHE PARTICOLARI
Le testate dovranno essere realizzate ad elementi per consentire un'agevole sostituzione dei
fianchetti d'angolo, dei paraurti e di piccole parti a seguito di collisione.
La testata anteriore dovrà essere realizzata in modo da garantire:
a) ampia visibilità del posto guida anteriormente e lateralmente con particolare riguardo alle
zone basse;
b) visibilità diretta esterna a destra del posto di guida, anche in condizioni di affollamento della
piattaforma adiacente;
c) visibilità piena degli specchi retrovisivi esterni (sinistro e destro) e conseguentemente delle
fiancate della vettura dal posto di guida, in caso di marcia in rettilineo;
d) lo specchio retrovisivo esterno destro dovrà essere interamente visibile dal conducente;
e) visibilità attraverso dispositivi retrovisori interni delle porte anteriori e centrali anche in
condizioni di affollamento della vettura;
f) efficace ventilazione del posto guida.
3.4 PROTEZIONE CONTRO GLI INCENDI
Tutti i materiali non metallici dovranno presentare ottime caratteristiche di autoestinguenza o
almeno, in via subordinata, di bassa propagazione di fiamma, verificate secondo le norme europee
vigenti.
3.5 FIGURINI
In sede di offerta l'Impresa offerente dovrà presentare un disegno illustrativo del figurino del
veicolo.
Il figurino dovrà essere quotato per quanto riguarda le misure più significative (dovrà essere in
particolare indicata la larghezza del corridoio libero in corrispondenza dei passaruota e delle
piattaforme, nonchè l'altezza del piano di calpestio in corrispondenza delle porte e la sua eventuale
pendenza).
3.6 CUFFIE PASSARUOTA
Le cuffie dovranno essere sagomate in modo da non presentare, all'interno del veicolo, spigoli vivi.
I passaruota dovranno essere realizzati per resistere alla corrosione ed all'eventuale esplosione di un
pneumatico e dimensionati in modo tale che sia possibile il montaggio di catene da neve.
3.7 SPORTELLI
Nelle porte esterne, lungo le fiancate e le testate dovranno essere realizzati gli sportelli, il più ampi
possibili, per accedere agevolmente ai vari complessivi meccanici, elettrici e pneumatici.
3.8 FINESTRINI, FINESTRINI DI EMERGENZA
I finestrini potranno essere sia del tipo a scorrimento laterale (vano superiore), sia del tipo a vasistas,
nel qual caso la parte basculante dovrà essere dotata di sistema di bloccaggio di semplice utilizzo.
I finestrini di emergenza saranno costituiti da vetro fisso; in corrispondenza di ognuno deve essere
previsto almeno un dispositivo di rottura (martelletto) installato in modo tale che il suo utilizzo non
danneggi oppure deformi i punti di ancoraggio; a tale scopo ne dovrà essere concordata la modalità
di applicazione alla carrozzeria e la tipologia.
Un martelletto asportabile dovrà essere posizionato all’interno del posto di guida, di facile utilizzo da
parte del conducente.
3.9 PORTE DI SERVIZIO
Le porte di servizio dovranno essere rototraslanti, con velocità di chiusura e pressione regolabili.
Lo sportello del cassonetto contenente gli organi di comando e moto, aperto, dovrà consentire di
intervenire agevolmente su elettrovalvole e cilindri.
Tra porta e vano porta deve essere assicurata una efficace tenuta d'aria e d'acqua.
4.
POSTO GUIDA
L'insieme del posto guida dovrà essere studiato e realizzato con cura particolare .
Si richiede, in ogni caso, l’installazione di almeno la seguente strumentazione:
•
spia di livello del liquido refrigerante;
•
indicatore temperatura acqua motore;
•
indicatore livello combustibile;
•
manometro pressione olio motore;
•
tachimetro e contachilometri;
•
contagiri.
Tutto quanto sopraelencato dovrà essere installato oltre agli usuali indicatori luminosi di attivazione
dei componenti ed attuatori normalmente presenti sui veicoli (frecce, porte, ecc.).
Dovrà essere prevista una protezione del posto guida posteriore allo stesso estesa sino al soffitto,
nonché laterale destra con porta di accesso al medesimo; quest'ultima dovrà in ogni caso garantire
la visibilità verso l'interno del veicolo e dovrà avere la possibilità di bloccaggio in posizione aperta.
Il posto guida dovrà essere provvisto di tendine parasole sia sul cristallo anteriore, lato autista, che
sul finestrino laterale sinistro; le tendine dovranno essere di tipo avvolgibile e dovranno scendere
dall'alto verso il basso con fermo in qualsiasi posizione, sul cristallo anteriore le tendine potranno
essere sostituite con schermo parasole.
Tutti i comandi dovranno essere facilmente accessibili da parte dell’autista, gli indicatori dovranno
essere ben evidenti, disposti e identificati in modo tale da essere interpretati senza alcuna difficoltà.
E’ prescritta l’installazione del fungo di emergenza per l’esclusione rapida di tutte le utenze
elettriche di bordo; il suo utilizzo dovrà, in ogni caso, essere a norma.
4.1 SEDILE PER AUTISTA
Dovrà essere con sospensione di tipo pneumatico, autoregolante in funzione del carico e con
regolazione manuale avanti - indietro, alza - abbassa e angolazione dello schienale.
4.2 SBRINAMENTO PARABREZZA , CLIMATIZZAZIONE POSTO GUIDA E VANO PASSEGGERI,
WEBASTO O SIMILARE.
Dovrà essere previsto un efficace impianto di circolazione dell'aria per il disappannamento e lo
sbrinamento del parabrezza e dei cristalli antero - laterali.
Ove la visione dello specchio retrovisore esterno avvenga attraverso il cristallo dell’anta porta
anteriore, lo stesso cristallo dovrà essere dotato di resistenza elettrica di disappannamento.
Il posto guida ed il vano passeggeri dovranno essere climatizzati da un efficace impianto
azionabile dal posto guida, con regolazioni comunque separate.
L’impianto sarà dotato di un apparato autonomo per il preriscaldamento invernale del motore ed il
preriscaldamento del vano passeggeri e del posto guida a motore spento, dotato di centralina di
comando e controllo per l’accensione diretta istantanea o programmata.
Dovrà essere comunque fornita una accurata descrizione dell’impianto medesimo e dei suoi criteri di
installazione.
5. SEDILI PASSEGGERI E ARREDI INTERNI
Dovranno rispettare innanzitutto il comfort del passeggero: la sistemazione dovrà assicurare facilità
di accesso ed abitabilità.
I sedili dovranno essere in monoscocca montati su una struttura in acciaio fissata a sbalzo sulla
parete laterale.
Oltre la sicurezza prevista dalla norme CEE, dovranno consentire una facile manutenzione e
dovranno essere prodotti da note case costruttrici per garantire ricambi e assistenza.
La struttura di supporto dei sedili dovrà consentire l'appiglio da parte dei passeggeri.
I sedili ed i loro supporti di sostegno verticali dovranno essere installati in modo tale da permettere
una buona accessibilità agli stessi.
Il pavimento dovrà essere in compensato multistrato rivestito di materiali antiscivolo e resistenti
all’usura.
5.1 PIANTONI E MANCORRENTI
La disposizione dei piantoni e dei mancorrenti dovrà essere tale da rispondere integralmente alle
norme vigenti.
5.2 CARTELLI INDICATORI DI PERCORSO
Conformi a quanto richiesto dai criteri di finanziabilità delle leggi nazionali e regionali.
5.3 ILLUMINAZIONE INTERNA ED ESTERNA
L'illuminazione interna della vettura dovrà assicurare un efficace illuminamento.
Per l'illuminazione del posto guida dovrà essere predisposta una lampada con comando separato.
Tutti i corpi luminosi esterni, ad eccezione dei proiettori anteriori, dovranno essere del tipo
unificato.
6. VERNICIATURA
La verniciatura delle vetture dovrà essere eseguita a perfetta regola d'arte e con procedimenti e
materiali atti a garantire una elevatissima resistenza alla corrosione e alla ossidazione con una
durata di almeno 6 anni senza necessità di riverniciatura. La Società si riserva la facoltà di
comunicare la tipologia di colorazione dei mezzi.
7. ACCESSORI
7.1 LAVAVETRO
Dovrà essere installato un dispositivo lavavetro alimentato da apposita elettropompa ed azionabile
mediante il medesimo comando del tergicristallo.
7.2 ESTINTORI
Sul veicolo dovranno essere installati estintori come da norme in materia.
7.3 CALZATOIE
Dovranno essere previste almeno due calzatoie (cunei di stazionamento) all'interno del veicolo.
7.4 BIGLIETTERIA AUTOMATICA
Le vetture dovranno essere dotate di N. 1 macchina automatica obliteratrice di biglietti ubicata in
prossimità della porta anteriore di salita. L’obliteratrice dovrà essere della Ditta Tecnotour Eltec di
Molinetto di Mazzano (Brescia) tipo HD/3, o similare.
7.5 SPECCHI RETROVISORI INTERNI
All'interno, in alto, in posizione anteriore destra, sarà installato uno specchio retrovisore atto a
garantire al conducente la visibilità della movimentazione dei passeggeri in corrispondenza delle
porte.
7.6 RADIO RICETRASMITTENTE
Le vetture dovranno essere dotate di N.1 radio tipo SIMOCO SRM 9010 o similare, idonea a
funzionamento su rete digitale, aventi le seguenti caratteristiche:
-
antenna basso profilo
gamma di frequenza UHF
comandi sul microfono
apparato remotizzabile
L’apparecchio di cui sopra dovrà essere consegnato montato e funzionante sul mezzo.
La posizione dell’apparecchio per il montaggio verrà comunicata al momento dell’aggiudicazione.
7.7 AUTORADIO
Le vetture dovranno essere dotate di N.1 AUTORADIO con lettore CD.
7.8
AVVISATORE ACUSTICO
Le vetture dovranno essere dotate di avvisatore acustico di manovra in retromarcia.
Le vetture dovranno essere dotate oltre al normale avvisatore acustico anche di trombe bitonali.
7.9
CASSETTA PRONTO SOCCORSO
Le vetture dovranno essere dotate di piccola cassetta/Kit di pronto soccorso.