IL DOTTOR STRANAMORE di Stanley Kubrick

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IL DOTTOR STRANAMORE di Stanley Kubrick
IL DOTTOR STRANAMORE di Stanley Kubrick
Il dottor Stranamore, ovvero: come imparai a non preoccuparmi e ad amare la
bomba, più brevemente conosciuto come Il dottor Stranamore è un film satirico del
1964 diretto da Stanley Kubrick e tratto dal romanzo Allarme rosso (Red Alert) di
Peter George.
TRAMA
Un generale impazzito dell'Aviazione militare statunitense (US Air Force), Jack D.
Ripper (Sterling Hayden) progetta di iniziare una guerra nucleare contro l'Unione
Sovietica, allo scopo di porre fine, così crede, a una cospirazione comunista per
inquinare le riserve d'acqua potabile con il fluoruro, minacciando di conseguenza i
"nostri preziosi fluidi corporei". Il Generale Ripper non è a conoscenza del fatto che i
sovietici hanno costruito l'ordigno "fine di mondo" (come viene chiamato poi
dall'ambasciatore sovietico), in grado di rilevare automaticamente ogni attacco
nucleare all'Unione Sovietica e, di conseguenza, reagire e contrattaccare distruggendo
tutta la vita sulla Terra tramite il fallout nucleare.
Il piano del Generale Ripper viene sventato da un ufficiale di collegamento
dell'aviazione britannica RAF, distaccato nella base americana, Lionel Mandrake (Peter
Sellers), che scopre il codice per richiamare i bombardieri.
Sfortunatamente un B-52 ("Il Lebbrosario") non può essere contattato per colpa di un
guasto alla radio di bordo, e continua la sua missione per sganciare una bomba
atomica che innescherà l'ordigno "fine del mondo".
Ad un passo dalla distruzione totale del genere umano, il presidente degli Stati Uniti
Muffley (Peter Sellers) interpella il Dr. Stranamore (Peter Sellers), uno scienziato ex
nazista reclutato dagli americani, per capire il da farsi e la soluzione proposta è quella
di traslocare la "parte migliore" del genere umano in fondo a delle miniere, per lasciar
passare il tempo di decadenza degli elementi radioattivi.
IL FILM
Fra satira e "suspence"
Anche se è una commedia, Il dottor Stranamore è anche un film appassionante e ricco
di suspence, nonché surreale. Due delle principali scene d'azione sono l'immensa sala
di guerra, dominata dal grande pannello che mostra la posizione di ogni bombaridiere,
e l'interno del B-52, meticolosamente ricreato. Il resto del film è ambientato nel
quartier generale del Generale Ripper, nella base aerea di Burpleson.
Il Pentagono non cooperò nella realizzazione del film come invece fece per il film
Aquile nell'infinito del 1955.
Il dottor Stranamore prende di mira tutti gli atteggiamenti tipici della Guerra Fredda,
ma concentra la sua satira sulla teoria della distruzione mutua assicurata, nella quale
ognuna delle parti in causa, si suppone che tragga conforto dal fatto che una guerra
nucleare sarebbe un evento catastrofico per tutto il mondo.
Il film rende oggetto di satira le convenzioni hollywoodiane sui film di guerra, nei quali
l'ignoranza e la cocciutaggine dei soldati non vengono discusse, e ironizza sulla
curiosa relazione da "telefono rosso" esistente tra i capi di stato, nella quale la
confidenza nel darsi del tu compete con un'antipatia culturalmente condizionata nei
confronti dell'altro e dell'intero sistema politico di cui è a capo:
« Dispiace anche a me Dimitri... Mi dispiace molto... Va bene, dispiace più a te che a
me, però dispiace anche a me... A me dispiace quanto a te, Dimitri! Non devi dire che
a te dispiace più che a me, perché io ho il diritto di essere dispiaciuto quanto lo sei tu,
né più né meno... Ci dispiace ugualmente, va bene...? D'accordo. »
COMMEDIA SEXY?
Infine, il film può essere visto anche come una commedia sexy, anche se solo una
donna (abbigliata con biancheria ridicolmente modesta) ingrazia brevemente lo
schermo.
Ad eccezione forse dell'integerrimo Capitano Mandrake, tutti i personaggi del film
sembrano guidati da motivazioni sessuali; anche gli occhi del presidente Muffley si
illuminano quando il dottor Stranamore descrive la situazione nei rifugi antiatomici
collocati nelle miniere. Il sesso guida il film dai titoli di testa, con due aereoplani che
"copulano", fino alla sequenza finale, nella quale il mondo viene distrutto in un
momento di estasi sessuale che ricopre il globo.
Come tacere il sostrato sessuale, priapico, della sequenza dove il comandante King
Kong scende dal B-52 a cavalcioni di uno dei sostituti fallici più potenti mai concepiti
da mente umana.
La tematica sessuale si ritrova anche nei nomi dei personaggi, a partire dal generale
Ripper (come Jack lo squartatore, assassino di prostitute) sino al ben più esplicito
Turgidson (tradotto dal critico Bernardi come "figlio turgido").
Il nome del bersaglio Laputa oltre ad essere il nome dell'isola volante nel romanzo "I
viaggi di Gulliver" di Swift, può essere, con un gioco di parole, letta come "la puta" lo
spagnolo per prostituta.
PAROLA DI REGISTA
Stanley Kubrick avrebbe in origine voluto girare la storia come un film drammatico.
Comunque, come egli spiegò durante le interviste, l'inerente comicità dell'idea di
mutua distruzione assicurata divenne evidente mentre scriveva la prima stesura della
sceneggiatura. Lo stesso Kubrick dichiarò:
« La mia idea di girarlo come una commedia da incubo venne nelle prime settimane
di lavoro sulla sceneggiatura. Trovai che cercando di mettere della carne attorno alle
ossa e immaginando le scene nella loro completezza, bisognava continuare a tenere
fuori cose che erano assurde o paradossali, se si voleva evitare che fossero divertenti;
e queste cose sembravano essere vicine al cuore delle scene in questione. »
(Macmillan International Dictionary of Films and Filmmakers, vol. 1, p. 126)
L'interprete principale del film fu Peter Sellers, che improvvisò il dialogo riportato
sopra durante le riprese. Sellers recitò diverse parti:
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Il capitano Lionel Mandrake, un sano, bene intenzionato ufficiale di
collegamento britannico;
Il presidente statunitense Merkin Muffley (ispirato a Adlai Stevenson), decente,
sconvolto e debole, l'ordigno "fine del mondo" è per lui uno shock.
Il dottor Stranamore, da Merkwürdigliebe, il suo nome tedesco, basato su
aspetti di Herman Kahn e Wernher von Braun (anche alcuni hanno voluto
riconoscere atteggiamenti e tic dello scienziato ungherese fuoruscito Edward
•
Teller, padre della bomba H). La voce del dottor Stranamore è presumibilmente
basata su quella di Weegee.
Sellers avrebbe dovuto recitare anche la parte del capitano del bombardiere B52 Stratofortress, ma un infortunio durante le riprese gli impedì di farlo (altre
fonti sostengono che Sellers si rifiutò di interpretare un quarto personaggio). La
parte del Maggiore T. J. "King" Kong venne interpretata da Slim Pickens, che ne
fece l'interpretazione della vita. Nel film appare anche George C. Scott, nella
parte esplosiva del Generale "Buck" Turgidson, un entusiasta del
bombardamento strategico, e c'è anche il debutto di James Earl Jones nella
parte del Tenente Lothar Zogg, dell'equipaggio del bombardiere.
FRA I PRIMI 20 FILM DI SEMPRE
Il dottor Stranamore è costantemente nei primi 20 posti della classifica dei 250 film
migliori, stilata dall'Internet Movie Database, ed è stato anche elencato al 26° posto
nella classifica dell'American Film Institute "100 anni, 100 film", nonché al 3° posto
della classifica "100 anni, 100 risate". Il film è inoltre stato selezionato per la
conservazione dal National Film Registry statunitense.
Nonostante il suo innegabile status di "classico", il film ha anche i suoi detrattori. Si è
sostenuto che i dialoghi non siano così divertenti come pretenderebbero di essere, che
la satira spesso sembra che sia stata appiccicata rudemente sopra l'originale trama da
thriller, e che l'uso di nomi sciocchi per i personaggi è un tocco infantile (ad esempio,
Jack D. Ripper suona simile a Jack The Ripper, ovvero Jack lo squartatore). Bisogna
tenere conto, però, che quest'ultima scelta stilistica è in realtà un dichiarato omaggio
al maestro della satira inglese Jonathan Swift (a conferma di ciò, il nome di una base
russa, Laputa, è una precisa citazione de I viaggi di Gulliver).
"ALLARME ROSSO" E "A PROVA DI ERRORE"
Il dottor Stranamore fu basato sul romanzo Allarme rosso (1958) di Peter George.
George collaborò alla sceneggiatura con Kubrick e lo scrittore satirico Terry Southern.
Allarme rosso era molto più solenne - il dottor Stranamore non era un personaggio ma la trama e gli elementi tecnici erano simili. Nello stesso anno, la stessa casa
cinematografica, la Columbia Pictures, rilasciò anche A prova di errore, una versione
"seria" della stessa trama, diretta da Sidney Lumet, basata sul romanzo del 1962 di
Eugene Burdick.
Sempre riflettendo l'umore di quei tempi, la Warner Bros rilasciò Sette giorni a maggio
nello stesso anno. La trama in questo caso raccontava di un colpo di stato militare che
cercava di impedire al presidente di firmare un trattato di disarmo nucleare.
L'OMICIDIO KENNEDY
La data di uscita della pellicola era stata originariamente fissata per il 22 novembre
1963 ma destino volle che il presidente in carica John Fitzgerald Kennedy fosse
assassinato proprio quella mattina. Per rispetto il film non uscì quel giorno e la reale
"prima" ebbe luogo il 30 gennaio 1964. Venne pure modificata una frase pronunciata
da uno degli attori nel film ridoppiandola; a un certo punto il comandante del
bombardiere avrebbe dovuto dire: «Un tizio potrebbe passare un bel fine settimana a
Dallas». Dallas, la città in cui fu ucciso il presidente, fu sostituita da Las Vegas.
CURIOSITÀ
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Quando Kubrick girò la scena del consiglio al Pentagono, gli fu inviato un tavolo
rosso. Kubrick interruppe le riprese e chiese di avere un tavolo verde, nonostante
la pellicola fosse in bianco e nero. Allo sbigottimento dello scenografo Kubrick
rispose: "Voglio che i miei attori si sentano come seduti ad un tavolo da gioco". E
così fu: il tavolo venne dipinto e le riprese proseguirono.
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Oltre alla famosa scena della guerra a base di torte in faccia, rimossa in fase di
stampa e sostituita dal ben noto finale, nella sceneggiatura originale era presente
anche una sequenza che avrebbe tratteggiato altrimenti il carattere del
presidente Merkin Muffley, nel tunnel sotterraneo di accesso alla War Room un
capitano e tre sergenti dei marines di guardia si rifiutano di autorizzare l'ingresso,
sia pure al presidente, in assenza delle dovute credenziali; dopo alcuni tentativi
amichevoli del capo della Casa Bianca, gli agenti di scorta passano alle maniere
forti ed i malcapitati vengono eliminati senza che abbiano il tempo di emettere un
lamento, sotto gli occhi indifferenti del presidente, segue scena dove quest'ultimo
accede alla Sala della Guerra attraverso una poltrona-elevatore che richiama alla
memoria la sedia da barbiere della famosa gag tra Hynkel e Napaloni de Il grande
dittatore di Charlie Chaplin.
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Il nome del B-52 pilotato dal maggiore T.J. "King" Kong" è "the leper colony",
cioè "il lebbrosario" sottointende la scarsa qualità tecnica, professionale ed
umana dell'equipaggio, essendo d'uso nell'aviazione americana di assegnare
all'aero con tale nome tutti i peggiori elementi della squadriglia.
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I vertici militari si preoccuparono di essere stati spiati quando videro la pellicola.
L'interno del B-52, interamente ricostruito in studio basandosi sui racconti di
piloti di aerei simili, era incredibilmente simile all'originale. Inizialmente il
Pentagono non credette alla tesi della semplice ricostruzione, che venne provata
solo mostrando i bozzetti degli scenografi.
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Il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan appena eletto chiese di poter vedere
la War Room, quella che appare nel film di Stanley Kubrick, ma in realtà essa non
esisteva, dato che era solo un'invenzione cinematografica. Molti credevano,
infatti, condizionati dal film, che lì si prendessero decisioni o si analizzassero
situazioni durante la guerra fredda.
PEZZI MUSICALI
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Try a Little Tenderness di Otis Redding, suonata nei titoli di testa durante il
rifornimento aereo quando la sonda dell'aereo cisterna si innesta nell'apertura dei
serbatoi. In questo modo i B-52 venivano tenuti in aria 24 ore al giorno.
Il motivo che accompagna il volo del B-52, Il lebbrosario, ha la non comune
caratteristica di essere condiviso da tre ballate classiche, Johnny I Hardly Knew
Ye, una canzone irlandese contro la guerra, When Johnny Comes Marching Home,
una canzone patriottica americana (confederata) e The Animals Went in Two by
Two.
We'll Meet Again di Vera Lynn, canzone ottimistica e sentimentale della
seconda guerra mondiale, suonata mentre il mondo viene distrutto alla fine del
film. La canzone e la cantante sono citate esplicitamente dai Pink Floyd nella
canzone Vera (Waters) tratta dall'album The Wall (1979).