file -

Transcript

file -
Gennaio / Januar 2011 - Nr. 1
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% CNS’ Bolzano
INDICE
l
INHALT
Comunicazioni dell’amministrazione
comunale3
Narrativa / Erzählungen
Mitteilungen der Gemeindeverwaltung
Sport24
Consiglio Parrocchiale / Pfarrgemeinderat
Associazioni / Vereine
Cronaca / Aktuelles
Scuola / Schule
7
23
Anniversari / Jubiläen
25
Persone / Personen
26
Architettura / Architektur
29
Rete donne lavoro / Netzwerk Frauen Arbeit
30
Carnevale / Fasching
31
12
20
22
Foto di copertina (we): “Minüsch”, il gatto
Titelbild (we): “Minüsch”, der Kater
IMPRESSUM/COLOPHON
Proprietario-Editore/Eigentümer und Herausgeber: Comune di Salorno/Gemeinde Salurn
Autorizzazione del Tribunale di Bolzano n./Ermächtigung des Landesgerichtes Bozen Nr. 1/2007 del/vom 03.01.2007
Pubblicazione/Erscheinungsweise: mensile/monatlich
Direttore responsabile/Presserechtlich verantwortlich: Walter Eccli
Comitato redazionale/Redaktionskomitee: Walter Cristofoletti, Erica Nardin, Alberto Romanin,
Elia Veronesi, Angelika Tengler.
Traduzioni/Übersetzungen: Karin Simeoni
Grafica e impaginazione/Graphische Gestaltung: INGRAF Auer/Ora
Stampa/Druck: INGRAF Auer/Ora
comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
CONSIGLIO COMUNALE
DEL 22 DICEMBRE 2010
GEMEINDERATSSITZUNG
VOM 22. DEZEMBER 2010
Il consiglio comunale dello scorso 22 dicembre è stato dedicato quasi esclusivamente alla discussione ed approvazione del
bilancio di previsione 2011, completo della versione triennale
2011-2013. In una seduta durata circa 4 ore e caratterizzata da
una vivace ed approfondita discussione sono stati approvati i
punti all’ordine del giorno relativi alle tariffe dei principali servizi e l’intera programmazione sia della gestione comunale sia
degli investimenti.
Die Gemeinderatssitzung vom 22. Dezember 2010 war fast
ausschließlich der Diskussion und Genehmigung des Haushaltsplans 2011, einschließlich des dreijährigen Haushalts für
2011-2013, gewidmet. In einer vierstündigen Sitzung, bei der
lebhaft und gründlich diskutiert wurde, konnten die Tagesordnungspunkte über die Tarife der wesentlichen Dienste und die
gesamte Planung der Gemeindeverwaltung und der Investitionen genehmigt werden.
TARIFFE:
Come di consueto, la seduta ha previsto l’approvazione preventiva delle nuove tariffe dei servizi acqua potabile, acque reflue
e rifiuti. Da notare che rispetto al 2010 le tariffe 2011 e quindi i
costi per l’utente registrano un lieve calo, anche se i costi imputati al comune da vari enti esterni sono in forte crescita e quindi
si è ottenuto questo risultato solo grazie all’introduzione di nuovi fattori di economia, di riorganizzazione e di ottimizzazione
interna nelle procedure e nelle spese.
TARIFE:
Wie üblich wurden bei der Sitzung die neuen Tarife für Trinkwasser, Abwasser und Müll genehmigt. Im Verhältnis zu 2010
sind die Tarife 2011 und somit die Kosten für den Bürger leicht
gesunken, obwohl die der Gemeinde von verschiedenen externen Körperschaften angelasteten Kosten stark angestiegen sind.
Dieses Ergebnis konnte daher nur dank der Einführung neuer
Wirtschafts-, Organisations- und Optimierungsfaktoren in die
internen Verfahren zur Spesendeckung erzielt werden.
- Smaltimento rifiuti urbani:
Come noto il costo all’utente per lo smaltimento dei rifiuti urbani nasce da una combinazione della tariffa fissa ad abitante,
prevista nella misura di Euro 12,90 (13,41 nel 2010), e della
tariffa a consumo, prevista nella misura di Euro 0,0666 al litro
(0,0684 nel 2010).
Per le attività provviste di partita IVA, è stata mantenuta la tariffa minima di 12,00 € per contribuire alla copertura delle spese
della pulizia strade.
Viene inoltre garantita la riduzione di 30,00 € per famiglie con
bambini da 0 a 2 anni e per anziani con problemi di incontinenza.
Votazione: 11 voti a favore e 4 astenuti.
- Müllentsorgung:
Bekanntlich entstehen die Kosten der Müllentsorgung für den
Bürger aus einer Kombination des Festtarifs pro Einwohner in
Höhe von 12,90 € (13,41 im Jahr 2010) und des Verbrauchstarifs in Höhe von 0,0666 € pro Liter (0,0684 im Jahr 2010).
Für die Betriebe wurde der Mindesttarif von 12,00 € beibehalten, um zur Deckung der Straßenreinigungsspesen beizutragen.
Außerdem wird weiterhin die Spesenminderung um 30,00 € für
Familien mit Kindern zwischen 0 und 2 Jahren und für Senioren
mit Inkontinenzproblemen beibehalten.
Abstimmung: 11 Dafür-Stimmen und 4 Enthaltungen.
- Tariffa relativa all’acqua potabile:
In questo caso i costi che compongono il totale della spesa risentono della presenza delle rate di ammortamento dei mutui
relativi alle opere di rifacimento di lunghi rami dell’acquedotto,
opere che proseguiranno nel 2011 con almeno un nuovo appalto
relativo alla via Stazione e alle strade parallele. La “tariffa normale” ammonta ad Euro/m3 1,06 (1,08 nel 2010), mentre la “tariffa agevolata” (per le famiglie) è pari ad Euro/m3 0,53 (0,54
nel 2010). Per quanto riguarda la “tariffa uso cantiere” questa
ammonta ad Euro/m3 2,65 (2,70 nel 2010), infine la “tariffa uso
agricoltura” (contatori per impianti senza acqua di scarico) è di
Euro/m3 1,59 (2,16 nel 2010).
Votazione favorevole all'unanimità.
- Tariffa relativa alle acque reflue (fognatura e depurazione):
I forti rincari (37.000 Euro) dei servizi contabilizzati dall’ente
gestore della depurazione (ATO) hanno elevato i costi complessivi, obbligando l’amministrazione comunale ad economie in
altri ambiti per evitare di aumentare ulteriormente le relative
tariffe.
La tariffa per collettamento è pari ad Euro/m3 0,41 (0,49 nel
2010), mentre la tariffa di depurazione ammonta ad Euro/m3
0,77 (0,69 nel 2010).
Votazione: 14 voti favorevoli ed un astenuto.
BILANCIO 2011 E PLURIENNALE 2011-2013:
Il bilancio 2011 del comune di Salorno pareggia su 8.058.792,83
Euro, ed in particolare nel calcolo della situazione economica
prevede entrate correnti per 4.194.406,21 Euro. Sono rispettati i
parametri di incremento della spesa concessi dalla rigida regola-
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
- Trinkwasser:
Hier werden die Gesamtspesen von den Darlehensraten für die
Erneuerungsarbeiten langer Teilbereiche des Trinkwassernetzes
erhöht, die 2011 mit mindestens einer neuen Ausschreibung für
die Bahnhofstraße und ihre Parallelstraßen fortgeführt werden.
Der „normale Tarif“ beträgt 1,06 €/m³ (1,08 im Jahr 2010),
während der „begünstigte Tarif“ (für Familien) 0,53 €/m³ (0,54
im Jahr 2010) ausmacht. Was den „Baustellentarif“ anbelangt,
so beträgt dieser 2,65 €/m³ (2,70 im Jahr 2010), während der
„Tarif für die Landwirtschaft“ (Zähler für Anlagen ohne Abwasser) 1,59 €/m³ (2,16 im Jahr 2010) ausmacht.
Einstimmige Genehmigung.
- Abwasser (Kanalisation und Klärung):
Die beträchtlichen Teuerungen (37.000 Euro) des Kläranlagenbetreibers (OEG) haben die Gesamtkosten in die Höhe getrieben
und die Gemeindeverwaltung gezwungen, in anderen Bereichen
zu sparen, um die Tarife nicht weiter anzuheben.
Der Ableitungstarif beträgt 0,41 €/m³ (0,49 im Jahr 2010), während der Klärtarif 0,77 €/m³ (0,69 im Jahr 2010) beträgt.
Abstimmung: 14 Dafür-Stimmen und eine Enthaltung.
HAUSHALT 2011 UND MEHRJÄHRIGER HAUSHALT
2011-2013:
Der Haushalt 2011 der Gemeinde Salurn erhält seinen Ausgleich beim beträchtlichen Wert von 8.058.792,83 €. Die Einnahmen belaufen sich auf 4.194.406,21 €. Die vom sogenannten
„Stabilitätspakt“ vorgesehenen Ausgabensteigerungsparameter
wurden eingehalten. Außerdem wurde die Finanzierung von
Diensten wie Kindergärten, Grund- und Mittelschulen, Bibliothek, Bürgersaal, Schulausspeisungen und Kinderhort gewähr-
Gennaio / Januar - Nr. 1
3
comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
mentazione del cosiddetto “patto di stabilità”. Sono stati inoltre
garantiti i finanziamenti relativi ai servizi come asili (italiano e
tedesco), scuole elementari e medie, la biblioteca, la sala civica,
le mense scolastiche, l'asilo nido. Prosegue anche il servizio in
convenzione con il comune di Egna per il servizio dei vigili
urbani. Per quanto riguarda l'imposta comunale sugli immobili (ICI), sono state riconfermate le aliquote dell'anno 2010
(5 ‰ con completa esenzione della prima casa) ed è stata inoltre
mantenuta anche l'addizionale IRPEF nella misura dello 0,2 %.
Nell’ambito dell’URBANISTICA è in previsione il graduale
adattamento del PUC a quanto indicato dal piano della mobilità.
Inoltre sono previsti nel piano triennale tre piani di recupero per
il centro storico, da aggiungersi a quello per la zona A1 di imminente preparazione. II grande impegno urbanistico del 2011
sarà però quello relativo alla realizzazione del piano di rischio
idrogeologico, nuovo strumento obbligatorio di programmazione territoriale.
Nell’ambito degli investimenti sono stati previsti importanti
progetti relativi al programma concordato in occasione della
formazione della giunta.
Importante il quadro relativo ai LAVORI PUBBLICI, che è
riassumibile, in estrema sintesi, nei seguenti interventi:
l realizzazione della nuova sede del cantiere comunale al Doss
della Forca;
l realizzazione del concorso per la progettazione della struttura polifunzionale nella zona ex Lavis;
l adattamento del cortile della scuola elementare con la creazione di spazi ricreativi e di angoli verdi;
l realizzazione di locali per la scuola di musica italiana e tedesca;
l ampliamento dell’asilo italiano, che dovrà ospitare definitivamente quattro sezioni; quest’ultimo intervento, vista la
necessità di utilizzare spazi al primo piano per la sezione della scuola materna, necessiterà di un probabile spostamento
della biblioteca;
l progettazione di un collegamento pedociclabile dalla stazione FS al paese di Salorno;
l esecuzione delle opere di urbanizzazione (e verosimilmente
la realizzazione dei primi capannoni in contemporanea) nella
nuova zona artigianale Ischia Nord.
II progetto più importante realizzato a Salorno nel 2011 sarà invece quello della nuova casa di riposo, del costo di 8.900.000,00
Euro. Continuerà inoltre la collaborazione con A22 e Provincia
di Bolzano per la realizzazione del nuovo ponte sull'Adige e
sulla A22. Il nuovo ponte porterà grandi vantaggi sia per quanto
riguarda la circolazione stradale che per la sicurezza dell'Adige,
oltre ad aiutarci a risolvere definitivamente un annoso problema relativo alla mancanza di un idoneo percorso pedonale e
ciclabile da e per la stazione ferroviaria. Si è garantito inoltre
che, durante i lavori, verrà mantenuto il principio di limitare al
minimo di tre mesi, ed in un periodo dell’anno non sconveniente, l’interruzione di servizio del vecchio ponte, che necessiterà
dell’uso del Bailey sia per le autovetture o i mezzi da 50 quintali così come per biciclette e pedoni. Questa decisione, peraltro, comporterà di rimandare di alcuni mesi il completamento
complessivo dell’opera, i cui lavori in alveo del fiume Adige
saranno nuovamente sospesi nell’estate/autunno del 2011.
Nell’ambito CULTURALE, oltre alla pubblicazione nella primavera prossima della ristampa del Salurner Büchl, sono previsti la presentazione di un libretto con CD dedicato alla chiesa
parrocchiale di Salorno ed al suo organo, con musiche suonate
ed incise proprio sullo strumento originale, ed inoltre la prosecuzione del lavoro per la pubblicazione di un vero e proprio
libro dedicato a Haderburg ed alla sua storia. Pur in attesa di
finanziamento, proseguirà la progettazione della mostra permanente dei materiali archeologici provenienti dal castello in collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano.
4
Gennaio / Januar - Nr. 1
leistet. Auch der zusammen mit der Gemeinde Neumarkt durchgeführte Gemeindepolizeidienst wird fortgeführt.
Was die Gemeindeimmobiliensteuer (ICI) anbelangt, wurden
die Prozentsätze des Jahres 2010 wiederbestätigt (5‰ mit vollständiger Befreiung der Erstwohnung), und auch der IRPEFZuschlag in Höhe von 0,2% wurde beibehalten.
Im Bereich RAUMORDNUNG ist die stufenweise Angleichung des BLP an die Vorgaben des Verkehrsplans vorgesehen. Außerdem sind im dreijährigen Haushalt drei Wiedergewinnungspläne für den Dorfkern erwähnt, die zu jenem für die
Zone A1 hinzukommen. Das große Raumordnungsvorhaben
des Jahres 2011 wird jedoch ein neues gesetzlich vorgeschriebenes Territorialplanungsinstrument sein: der hydrogeologische
Risikoplan.
Im Rahmen der Investitionen wurden wichtige Projekte vorgesehen, die sich auf das bei der Bildung des neuen Gemeindeausschusses vereinbarte Programm beziehen.
Bedeutend sind die Maßnahmen im Bereich ÖFFENTLICHE
ARBEITEN, die zusammengefasst folgende Aspekte betreffen:
l Verwirklichung des neuen Gemeindebauhofs am Galgenbühel;
l Verwirklichung des Planungswettbewerbs für das Vereinshaus auf dem ehemaligen Areal der Kellerei LaVis;
l Neugestaltung des Schulhofs der Grundschule durch Einrichtung von Erholungs- und Grünbereichen;
l Verwirklichung von Räumlichkeiten für die deutsche und
italienische Musikschule;
l Erweiterung des italienischen Kindergartens, der vier Sektionen umfassen muss; angesichts der Notwendigkeit von
Räumlichkeiten im ersten Stock für die neue Kindergartensektion wird die Bibliothek voraussichtlich umgesiedelt werden müssen;
l Planung einer Fußgänger- und Radfahreranbindung des Zugbahnhofs an das Dorf;
l Durchführung der Erschließungsmaßnahmen (und voraussichtlich gleichzeitige Verwirklichung der ersten Hallen) im
neuen Gewerbegebiet In der Au Nord.
Das wichtigste Projekt, das 2011 in Salurn verwirklicht wird,
betrifft aber das neue Seniorenheim, das Kosten in Höhe von
8.900.000,00 € mit sich bringen wird. Außerdem wird die Zusammenarbeit mit der Brenner-Autobahn und dem Land Südtirol
für den Bau der neuen Etsch- und Autobahnbrücke fortgesetzt.
Die neue Brücke wird große Vorteile für den Straßenverkehr
und die Sicherheit vor der Etsch haben und uns dabei helfen,
das ewige Problem des Fehlens einer Anbindung für Fußgänger
und Radfahrer an den Zugbahnhof zu lösen. Außerdem wurde
versichert, dass die Unterbrechung der Befahrbarkeit der alten
Brücke auf ein Höchstmaß von drei Monaten beschränkt wird,
und zwar während einer relativ unproblematischen Jahreszeit.
Für PKWs und Fahrzeuge mit 5 Tonnen sowie auch für Radfahrer und Fußgänger wird eine Bailey-Brücke vorgesehen.
Diese Möglichkeit führte jedoch die Entscheidung mit sich, die
Vollendung des Bauwerks um einige Monate zu verzögern. Die
Arbeiten im Flussbett werden im Sommer/Herbst 2011 erneut
unterbrochen.
Im Bereich KULTUR sind neben der zweisprachigen Neuauflage des „Salurner Büchls“ im nächsten Frühling die Vorstellung einer Broschüre mit CD über die Salurner Pfarrkirche und
ihre Orgel, mit Musikstücken, die auf dem Originalinstrument
gespielt und aufgezeichnet wurden, und die Fortsetzung der
Arbeit an einem Buch über die Haderburg und deren
Geschichte vorgesehen. In Erwartung der Finanzierung wird
in Zusammenarbeit mit der Landesverwaltung die Planung der
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
II programma pluriennale evidenzia che è stato tenuto debito
conto di tutte le priorità dichiarate in occasione dell’ insediamento della giunta.
Il bilancio della parte investimenti pareggia sulla cifra di
3.438.000,00 Euro.
Votazione: il bilancio è stato approvato con 11 voti a favore e
4 astenuti.
Dauerausstellung des archäologischen Materials von der Haderburg fortgesetzt.
Aus dem mehrjährigen Haushalt geht hervor, dass sämtliche
Prioritäten, die bei Ernennung des Gemeindeausschusses festgelegt wurden, eingehalten worden sind.
Der Haushaltsausgleich der Investitionen beträgt 3.438.000,00 €.
Abstimmung: 11 Dafür-Stimmen und 4 Enthaltungen.
Relativamente alla nomina dei revisori del conto dell’amministrazione separata usi civici del Comune di Salorno, considerato che i revisori uscenti sono persone non più presenti nel
nuovo consiglio comunale, sono state indicate le seguenti nomine: per la maggioranza Silvano Gottardi (IPS, di lingua italiana)
e Joppi Manfred (SVP, di lingua tedesca), e per le minoranze
Gallo Andrea (Lega Nord – per Salorno, di lingua italiana).
Votazione: favorevole all'unanimità
Was die Verwaltung der Bürgerlichen Nutzungsrechte betrifft,
sind die scheidenden Rechnungsprüfer nicht mehr im Gemeinderat vertreten. Daher wurden folgende Personen ernannt: für
die Mehrheit Silvano Gottardi (Vorschlag für Salurn, italienischer Sprache) und Joppi Manfred (SVP, deutscher Sprache)
und für die Minderheiten Andrea Gallo (Lega Nord – für Salurn,
italienischer Sprache).
Einstimmige Genehmigung.
E' stato inoltre approvato il bilancio dei Vigili del Fuoco per
l’esercizio 2011.
Votazione: favorevole all'unanimità
Außerdem wurde der Haushalt der Freiwilligen Feuerwehr für
das Jahr 2011 genehmigt.
Einstimmige Genehmigung.
Il consiglio comunale si è concluso con due votazioni relative al
giornalino comunale, che è stato prima modificato nello statuto,
dove è stata rimossa la necessità della presenza del sindaco e
degli assessori alla cultura, e poi con la nomina del nuovo comitato di redazione, che è stato proposto e quindi approvato nelle
persone seguenti:
Walter Eccli (caporedattore), Erica Nardin, Walter Cristofoletti,
Angelika Tengler, Alberto Romanin, Elia Veronesi. Per le sole
traduzioni Karin Simeoni. Si augura a costoro un proficuo lavoro per i prossimi anni!
Votazione: favorevole all'unanimità relativamente al cambio
di statuto del giornalino; 11 favorevoli ed un astenuto l’esito
della votazione relativa al comitato di redazione (tre consiglieri non hanno partecipato alla discussione ed alla votazione
in ossequio all'art.14 del Testo Unico delle Leggi Regionali
sull'Ordinamento dei Comuni).
Erica Nardin
Die Gemeinderatssitzung wurde mit zwei Abstimmungen bezüglich des Gemeindeblattes beendet. Es hat eine Statutänderung stattgefunden, aufgrund deren der Bürgermeister und die
Kulturreferenten nicht mehr vertreten zu sein brauchen. Für das
Redaktionskomitee wurden folgende Personen vorgeschlagen
und ernannt:
Walter Eccli (Chefredakteur), Erica Nardin, Walter Cristofoletti, Angelika Tengler, Alberto Romanin, Elia Veronesi. Für die
Übersetzungen Karin Simeoni. Ihnen sei für die nächsten Jahre
eine erfolgreiche Arbeit gewünscht!
Abstimmung: einstimmig für die Statutänderung des Gemeindeblattes; 11 Dafür-Stimmen und eine Enthaltung für das Redaktionskomitee (drei Gemeinderäte haben sich laut Art. 14 des
vereinheitlichten Textes der Regionalgesetze über die Gemeindeordnung nicht an der Diskussion und Abstimmung beteiligt).
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Gennaio / Januar - Nr. 1
5
comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
6
RILEVAZIONI STATISTICHE
CERCHIAMO RILEVATORI
STATISTISCHE ERHEBUNGEN
ERHEBER GESUCHT
Con la presente si comunica che il comune collabora con l’ASTAT - Istituto provinciale di statistica - per l’esecuzione di
alcune rilevazioni statistiche.
Al comune è affidata la fase di estrazione delle famiglie campione e la raccolta dei dati.
Die Gemeinde teilt mit, dass das ASTAT - Landesinstitut für
Statistik - in Zusammenarbeit mit den Gemeinden mehrere statistische Erhebungen durchführt.
Insbesondere wird den Gemeinden die Stichprobenziehung der
Haushalte und die Datensammlung übertragen.
Per la raccolta dei dati stiamo cercando delle persone disposte ad intervistare le famiglie estratte.
La prossima rilevazione statistica verrà effettuata nel mese di
marzo 2011.
Per ulteriori informazioni telefonare allo 0471-888815, oppure
presentarsi all’Ufficio Anagrafe entro il 03.02.2011.
Um die Datensammlung durchzuführen, suchen wir Personen, welche die ausgelosten Familien interviewen.
Die nächste statistische Erhebung wird im März 2011 stattfinden.
Falls Sie Interesse daran haben, oder weitere Informationen
einholen wollen, melden Sie sich unter der Telefonnummer
0471-888815 oder beim Meldeamt bis 03.02.2011.
Orario di apertura al pubblico:
LUN-GIO09.00-12.30/14.30-16.30
VEN
09.00-12.30
Parteienverkehr:
MO-DO
09.00-12.30/14.30-16.30
FR 09.00-12.30
PROSSIMA CHIUSURA
REDAZIONALE
NÄCHSTER
REDAKTIONSSCHLUSS AM
11 febbraio 2011
11. Februar 2011
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
CONSIGLIO PARROCCHIALE SALORNO - PFARRGEMEINDERAT SALURN
Sternsingeraktion
2011
Azione Re Magi
2011
Zum Jahreswechsel waren auch heuer wieder mehr als 30 Kinder aus Salurn bereit, sich an einigen ihrer Ferientage für notleidende Menschen zu engagieren. Unsere Sternsinger zeigten,
worauf es ankommt: Über alle geografischen, ethnischen oder
religiösen Grenzen hinweg engagieren sie sich gegen Ungerechtigkeit und Armut. Diesem Motto folgend, waren am 30.
und 31. Dezember insgesamt 7 Gruppen unterwegs. In festlichem Gewand überbrachten die Könige Neujahrsgrüße und
sammelten für das Hilfsprojekt in South Horr. Der Erlös wird
auch heuer den Koordinatoren des Projekts Edi und Liliana
Martinelli übergeben. Am Festtag der Hl. Drei Könige, am 6.
Jänner, nahmen viele Sternsinger an der Kindersegnung teil.
Sie sangen Lieder und verlasen die Geschichte der Heiligen
Drei Könige. Anschließend unterhielten sich die Sternsinger
bei einer Jause und dem traditionellen “Tombola”. Die Preise wurden heuer durch die Raiffeisenkasse und die Sparkasse
Salurn finanziert. Die Sternsingeraktion 2011 wurde von den
beiden neuen Pfarrgemeindemitgliedern Iris Pardatscher Rossi und Jetti Kob Tessadri koordiniert. Sie bedankten sich bei
ihren Vorgängerinnen Ruth Pomarolli und Hanni Franceschini
für die hervorragende Arbeit in den vergangenen 5 Jahren. Sie
bedankten sich auch bei den MinistrantInnen und Sternsingern
für ihren Einsatz und freuen sich auf einen erlebnisreichen Tag
am 2. Juni in der “Aquarena”.
Tanti bambini e ragazzi del gruppo catechesi e Jungschar hanno
accolto quest’anno l’invito della parrocchia a partecipare all’azione di solidarietà “Cantori della Stella”.
Il 30 e 31 dicembre hanno vestito i panni dei Re Magi per portare nelle case gli auguri di buon anno e raccogliere offerte per
le missioni. Come sempre, la gente di Salorno ha risposto con
generosità: i sette gruppi hanno raccolto una bella somma che
verrà consegnata a Edi e Liliana Martinelli per la missione di
South Horr. Il pomeriggio del 6 gennaio, giorno dell’Epifania,
molti di loro hanno partecipato alla funzione di benedizione dei
bambini animandola con il canto e con la lettura della storia dei
Re Magi. A conclusione è stata offerta loro la merenda seguita
dall’ormai tradizionale tombola a premi, offerti dalla Cassa Rurale di Salorno e dalla Cassa di Risparmio. L’azione “Re Magi
2011” è stata coordinata da Lidia Giacomozzi Ceolan, con il
sostegno di Maria Gottardi Faustin e Nicolina Brigadoi Stefani.
Si ringraziano per la partecipazione i chierichetti e i “re magi”;
questi, come premio, il 2 giugno potranno trascorrere una giornata di divertimento all’Acquarena di Bressanone.
Angelika Tengler
Iris Pardatscher
Lidia Giacomozzi
Die Sternsinger – I re magi (Foto: Lidia Giacomozzi)
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Gennaio / Januar - Nr. 1
7
CONSIGLIO PARROCCHIALE SALORNO - PFARRGEMEINDERAT SALURN
ADVENTSINGEN
CONCERTO NATALIZIO IN CHIESA
Auch während der vergangenen Weihnachtszeit war unsere Kirche Schauplatz des traditionellen Adventsingens, das immer am
Goldenen Sonntag abgehalten wird. Die Salurner Chöre – der
deutsche und der italienische Pfarrchor, der Chor der „Hl. Ursula“ aus Buchholz, der „Coro Castel Bassa Atesina“, aber auch
die Musikkapelle Salurn und der italienische Kinderkirchenchor
– erfreuten das zahlreiche Publikum mit ihren Darbietungen.
Die Gemeindeverwaltung war wie immer dabei, vertreten
von BM Giorgio Giacomozzi und BM-Stellvertreterin Marlene
Tabarelli, die der Bevölkerung ihre Weihnachtswünsche überbrachten. Besinnliche Texte über die Weihnachtszeit lasen Walter Cristofoletti und Ingrid Bommassar. Wie üblich wurde der
Abend mit dem Lied der Lieder „Stille Nacht“ abgeschlossen,
in das alle Anwesenden einstimmten. Vor der Kirche warteten
die Alpini Salurn/Buchholz mit heißem Tee, Glühwein und Panettone, die sich angesichts der ausgeprägt winterlichen Temperaturen alle gern schmecken ließen.
La chiesa di Sant’Andrea ha ospitato anche quest’anno il classico concerto di Natale svoltosi l’ultima domenica d’avvento. I cori parrocchiali italiano e tedesco, il coro Sant’Orsola di
Pochi, il Coro Castel Bassa Atesina, ma anche la banda musicale di Salorno e il coro dei bambini della catechesi hanno intrattenuto il folto pubblico intervenuto per l’occasione.
Presente, come di consueto, l’amministrazione comunale, in
particolare il sindaco Giacomozzi ed il vicesindaco Tabarelli
che hanno rivolto a tutta la popolazione un augurio di buon Natale. Tra una canzone e l’altra Ingrid Bommassar e Walter Cristofoletti hanno dato lettura di due testi natalizi rispettivamente
in lingua italiana e tedesca. Come di consueto, il concerto si è
concluso con la canzone Stille Nacht cantata all’unisono da tutti
e le luci soffuse hanno creato un’atmosfera magica. Al termine
del concerto il gruppo Alpini Salorno/Pochi ha offerto a tutti
tè caldo, vin brulè e panettone, particolarmente graditi viste le
temperature piuttosto rigide.
Erica Nardin
Salurner Kinderchor gestaltet
den Gottesdienst am Stefanstag
Bereits zur Tradition geworden ist die musikalische Umrahmung der Feiertagsmesse am Stefanstag. Ein Chor, bestehend
aus etwa 15 Kindern und 8 Erwachsenen, bereitete sich in der
Adventszeit eifrig vor und studierte in kurzer Zeit neun typische
Weihnachtslieder ein. Der Kinderchor wurde von mehreren Gitarristinnen begleitet.
Mit viel Engagement und Sinn für traditionelles Liedgut brachte
die Chorleiterin Lara Parteli kleinen und großen Sängerinnen
und Sängern wunderschöne typische Weihnachtslieder bei und
vermittelte allen Beteiligten Freude und Begeisterung für die
Musik.
„Den Gottesdienst am Stefanstag gestalten wir seit 1998“, sagt
Lara Parteli. „In den ersten Jahren war ‚Stille Nacht’ das einzige
Weihnachtslied, welches gesungen wurde. Es kam dann jedes
Jahr eines hinzu. Die übrigen Lieder stammten aus unserem
Jahresrepertoire. Erst mit dem Jahre 2004 fingen wir an, den
Gottesdienst ausschließlich mit Weihnachtsliedern musikalisch
zu umrahmen.
Dabei haben wir immer auf das traditionelle deutsche Liedgut
zurückgegriffen, welches ein so reichhaltiges Angebot bietet,
dass die Auswahl schwierig wird. Wir sangen und singen vorrangig bekannte Melodien ... das eine oder andere neue Lied
schleicht sich hie und da schon ein ... im Großen und Ganzen
kennt aber jeder Kirchenbesucher die Lieder und kann sie auch
mitsingen. Das einzige englisch gesungene Lied ist jenes von
Georg Friedrich Händel „Joy to the world“.
Von den Kindern besonders gern gesungene Lieder sind ‚Der
kleine Trommler – Lieb Nachtigall wach auf – Kommet ihr Hirten’. Das ‚Stille Nacht’ wird erst in der letzten Probe vor Weihnachten so richtig feierlich und andächtig (wahrscheinlich spürt
man da die Vorfreude auf den Heilig Abend schon in der Luft!).
Dabei sein darf jeder. Voraussetzung ist die Freude am Singen.
8
Gennaio / Januar - Nr. 1
Die Kleinsten gehen noch in den Kindergarten und können bis
zur Aufführung alle Strophen auswendig! Die Großen besuchen
die Grund-, Mittel- und Oberschule und sind seit Jahren Mitglied des Kinderchores. Einige Mamis helfen auch mit.“
Gesungene Lieder am Stefanstag, dem 26. Dezember 2010:
Kling Glöckchen – Mein Weihnachtsstern – Engel haben Himmelslieder – Ein frohes Weihnachtsfest – Kommet ihr Hirten –
Am Weihnachtsbaum – Seht, die gute Zeit ist nah – Der kleine
Trommler – Stille Nacht (Originalfassung)
Lara Parteli
Angelika Tengler
Der Kinderchor unter der Leitung von Lara Parteli
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
CONSIGLIO PARROCCHIALE POCHI - PFARRGEMEINDERAT BUCHHOLZ
LA PARROCCHIA DI POCHI E IL MERCATINO DI SANT’ANDREA
La parrocchia S. Orsola, come da tradizione, ha organizzato a
Salorno il mercatino di Natale in occasione della sagra di S. Andrea. Sono ben nove anni che viene portata avanti questa splendida iniziativa. L’idea del mercatino era nata in un momento di
crisi economica della parrocchia stessa; passato questo momento e vista la grande soddisfazione ed entusiasmo, il comitato
parrocchiale ha deciso di continuare a proporre i suoi lavori, donando poi una parte del ricavato a chi ne ha più bisogno. Già da
diversi anni infatti le offerte raccolte vengono donate all’ospedale “Claudio Benati” di Zumbaua in Ecuador. Le persone che
mettono a disposizione il loro tempo sono circa trenta e se ne
aggiunge ogni anno qualcuna; c’è chi si adopera nell’intagliare
il legno per poi dipingerlo o creare da una semplice corteccia
oggetti veramente splendidi, e chi con i rami di pino assembla
ghirlande d’ avvento che oltre ad emanare un delizioso profumo
ci ricordano l’attesa del Messia. Che dire inoltre di quei favolosi
biscotti che, preparati con tanto amore, fanno parte integrante
della tradizione natalizia; inoltre vengono anche preparate delle
candele curate nei minimi dettagli da portare magari ai nostri
cari che ci hanno lasciato. Bisogna precisare che tutti i volontari che partecipano a questa iniziativa mettono a disposizione
il loro tempo libero ma anche le loro idee, fantasia e un grande
entusiasmo. L’iniziativa è così sentita che sono già tante le idee
per l’anno venturo. La voglia di fare, il modo di agire sono dettati solo dal cuore, tutto questo crea comunità e contemporaneamente aiuta chi è meno fortunato di noi; il Signore dice che ogni
gesto fatto nei confronti del più bisognoso è come se venisse
fatto a Lui. Un ringraziamento particolare alla Famiglia Cooperativa, che sempre gentilmente ospita sotto il suo porticato l’i-
niziativa, ma anche a coloro che hanno collaborato attivamente
alla riuscita di questo progetto. In occasione dei Santi sono stati
inoltre venduti candele e bouchet e con il ricavato è stato possibile aiutare la compaesana Valentina. Un grazie inoltre ad una
persona speciale che viene considerata un po’ il portafortuna
dell’iniziativa, quasi una mascotte. Con qualsiasi tempo, ed il
30 novembre di solito è brutto e fa molto freddo, questa persona
è la prima a venire a comprare al banchetto del comitato parrocchiale. Un ultimo ringraziamento va rivolto sicuramente al Signore, è Lui che sempre ci sostiene, ci illumina, ci accompagna,
a noi resta solo il compito di ascoltarlo.
Parrocchia S. Orsola Pochi di Salorno
Il gruppo che
si è attivato
PRESEPE A POCHI
È la quinta edizione quella del Natale 2010 per il “Presepe vivente” della piccola frazione di Pochi. Un’idea nata per la volontà di alcuni diventa oggi un evento atteso e conosciuto addirittura oltre i confini provinciali che coinvolge non solo gli
attori (ben 70 quest’anno), ma anche artigiani, sarte, tecnici e
suggeritori, affinché ogni dettaglio possa essere curato.
Non si tratta di un presepe vivente “statico”, ma di una vera e
propria rappresentazione adornata di effetti scenici, balli, musiche e canti del coro parrocchiale S. Orsola che lo rendono originale e diverso in ogni suo svolgimento.
La novità di quest’anno è addirittura nel copione stesso. Sono,
infatti, cinque ragazzi adolescenti a raccontare la storia di Natale, attraverso i loro ricordi, le loro avventure quotidiane e le loro
domande più profonde. Per l’autrice, ispirata dalla bellissima
esperienza di aver condiviso proprio con i protagonisti un percorso di crescita negli anni di catechesi, diventa quasi naturale
immaginarli accanto ad un fuoco, ognuno intento a descrivere le
proprie esperienze nella nuova scuola, la piacevole sensazione
di essere finalmente diventati “grandi”, ma allo stesso tempo
la gioia di tornare al piccolo paese, di rivedere gli amici, di po-
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Gennaio / Januar - Nr. 1
9
CONSIGLIO PARROCCHIALE POCHI - PFARRGEMEINDERAT BUCHHOLZ
ter condividere i momenti e i ricordi, soprattutto quelli legati al
Natale; quel Natale che da bambini è così atteso, sì forse per i
regali, ma anche per quella magica atmosfera che vede tutti più
uniti, più “buoni”, più sereni.
Senza rendersene conto i ragazzi riflettono sul “Sì” di Maria.
“Se avesse detto no…?” si chiede Manuel “Si è fidata, ha creduto…” controbatte Christian “E quel povero Giuseppe?” riprende
Daniel “anche lui si è messo in gioco completamente…” Davanti ai loro occhi come a quelli del pubblico si anima il presepe. Dopo l’annuncio dell’angelo, Maria e Giuseppe cominciano
il loro cammino e giungono alla città di Betlemme. Qui lavorano artigiani e commercianti, le donne vanno al mercato, giocano
i bambini. È difficile trovare un ristoro per la notte, alle locande
non c’è nessun posto. Solo un oste ha pietà di quella povera
donna prossima al parto ed indica una vecchia stalla. Giuseppe
sistema il suo asinello e attende anche lui, come il mondo intero,
la nascita del bambino. “Troppo spesso chiudiamo la porta in
faccia a chi è diverso…” afferma Daniel “Dicono che dobbiamo essere noi giovani a dare il via al cambiamento…” continua
nella riflessione Margherita “Forse dovremo imparare proprio
dai pastori, dovremo essere pronti come loro; partire così senza
troppe domande nell’animo…” si convince Claudio. E quasi ci
si commuove al cammino verso la capanna del gruppo dei pastori. Gli angeli aprono la via ai più anziani che conducono le
pecore e gli agnellini, al seguito due giovani mamme tirano un
carrettino dove sono sedute le loro piccole bimbe protette da
calde mantelline di lana. Comincia così l’adorazione del nuovo nato (il dolcissimo Eugenio Demodeo venuto al mondo nello scorso novembre). Ognuno con il proprio dono giunge alla
capanna, persino i lussuosi magi dall’Oriente, non prima però
di aver fatto visita a Erode, il terribile re che nel suo palazzo
(bellissima la nuova scenografia costruita da Mario ed Elisa) si
diverte con l’amata, le ballerine e tutte le sue ricchezze, ma teme
questo “nuovo re”.
Alla fine i ragazzi prendono coscienza di quanto è accaduto,
dentro di loro si è riaccesa quella luce, quella speranza che da
bambini sembra non spegnersi mai, ma diventando adulti è sempre più difficile mantenere viva. Anche in loro rinasce il desiderio di avvicinarsi alla capanna, di donarsi a quel bambino, di
rimettersi in gioco, offrendo le proprie capacità quanto i propri
limiti, nella fiducia in un amore davvero grande.
“A Natale puoi” cantavano Stefano e Matteo all’inizio della rappresentazione; forse un ritornello pubblicitario troppo sentito in
questo periodo, ma scelto proprio per introdurre la modernità
del nuovo copione e per il messaggio che nell’insieme delle sue
parole si voleva esprimere:
“A Natale puoi fare quello che non puoi fare mai: riprendere a
giocare, a sognare, riprendere quel tempo che rincorrevi tanto.
A Natale si può fare di più, si può amare di più. A Natale puoi
dire ciò che non riesci a dire mai: che bello è stare insieme, che
hai voglia di gridare quanto ti voglio bene. A Natale c’è qualcosa dentro l’anima che brilla di più: è la voglia che hai d’amore,
che ogni giorno crescerà, se lo vuoi.”
Questo il “Presepe vivente 2010”: presenti e operose più generazioni, ma soprattutto i giovani che continuano a cercare, vogliono risposte, si allontanano, ritornano, credono ma non in tutto,
comunque CI SONO e seguono e ci stanno solo se si accorgono
che c’è qualcosa di diverso, se si sentono amati per ciò che sono.
Grazie a tutti coloro che con tanto impegno hanno reso possibile
realizzare, costruire e vivere non più solo l’emozione di un presepe vivente, ma una vera esperienza di comunità.
Cinzia Dorigatti
10
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
CONSIGLIO PARROCCHIALE POCHI - PFARRGEMEINDERAT BUCHHOLZ
In visita ai presepi
Iniziano così i ragazzi più grandi della catechesi di Pochi il nuovo anno. Domenica 2 gennaio sono andati a vedere i presepi dei
bambini che nel mese di dicembre si sono preparati al Natale
partecipando ad alcuni incontri di catechesi. Manuel, Claudio,
Christian e Daniel armati di foglietti e penna hanno giudicato
tutti i particolari dando un voto da 1 a 10. In generale tutti i
presepi avevano qualcosa di interessante. Il vincitore di questa
iniziativa è stato Jacopo Pedrinolla che con il suo papà ha costruito il suo presepe in modo molto artigianale: un mulino ad
acqua funzionante, un pozzo costruito con mattoncini veri, un
carretto carico di legna e tanti altri dettagli ancora. Ma ogni
anno il presepe si rinnova e Giuseppe ci ha già anticipato le idee
per l’anno prossimo. Bellissimi comunque anche gli altri e difficile dare un giudizio; la gioia è stata quella di poter far visita ai
bambini e augurare alle famiglie buon anno, mangiando insieme
qualche biscotto e bevendo un tè. Grazie di cuore a tutti quelli
che hanno partecipato e siamo ansiosi di vedere cosa cambierete
nella vostra piccola Betlemme sotto l’albero l’anno prossimo.
Daniel Mall
Il presepe vincente di Jacopo Pedrinolla
I RE MAGI A POCHI
Il giorno 6 gennaio gli Sternsinger, i Re Magi della Parrocchia
di Pochi, si sono messi in viaggio per passare di casa in casa,
portare gli auguri di un buon anno, l’incenso e i calendari parrocchiali realizzati dai ragazzi adolescenti del catechismo. Questi ultimi sono Claudio, Manuel, Christian, Patrick e su consiglio e aiuto di Cinzia hanno cercato informazioni, dati, notizie
varie con il computer per la realizzazione del calendario; è stato
un buon esercizio e un divertimento visto che in campo tecnologico sono dei veri maestri. Il ritrovo alle ore 9.30, tempo di
prepararci e poi via, due gruppi con le macchine e un gruppo
a piedi in centro paese. Quest’anno ci sono state tre new entry,
Gabriele, Johannes e Dimitri un bambino della Moldavia che
vive già da alcuni anni con la sua famiglia a Pochi. Verso le
11.00 ci siamo ritrovati davanti alla chiesa per partecipare alla
messa, dove don Paolo ci ha dato la benedizione e l’augurio
di tenere ben salde queste tradizioni così importanti. Margareth
del ristorante Gruenwald ci ha offerto il pranzo. Sono brave
persone, lei e suo marito Gerry, hanno sempre un riguardo per
noi e per la nostra comunità, un grazie sincero e che il Signore
sia sempre vicino a loro. Poi via di nuovo, dopo questa carica,
per portare a termine il nostro impegno; tante le persone che ci
aspettavano con ansia, contente e pronte a dare il loro contributo. In ogni casa c’era pronto qualcosa per tutti noi, un dolcetto,
o altro per gratificare il nostro servizio; intanto cantando, leggendo la preghiera, la giornata pian piano volgeva al termine.
Mi ha fatto emozionare, quando con il mio gruppo dei piccoli
Re Magi, siamo passati da Mario Cembran e ho spiegato loro
che la sua cara moglie Maria non sta molto bene e bisogna aver
tanta delicatezza perché si emoziona facilmente. I ragazzi hanno
capito subito, quasi in punta di piedi sono entrati timorosi per
paura di disturbare, hanno cantato e dopo aver fatto gli auguri
sono usciti in silenzio. Lei è stata molto contenta e così anche
Mario che è sempre molto ospitale. Bisogna ritornare bambini e
ragionare con il loro modo, è in queste piccole azioni semplici
che Gesù vive in mezzo a noi e si compiace. Alle 17.00, stanchi
ma contenti, siamo ritornati in canonica dove c’erano gli altri
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
gruppi ad aspettarci. I ragazzi più grandi hanno fatto il conto
del ricavato, c’è sempre una gara per chi batte il record degli
incassi, una sana competizione, perchè sanno benissimo che lo
scopo di questa giornata è dedicare un po’ del proprio tempo,
tralasciando il gioco, a chi soffre, ai bambini che subiscono crudeltà che non si meritano. I bambini hanno diritto di vivere la
loro fanciullezza. Alla fine della serata ci siamo raccontati la
nostra giornata, i ragazzi hanno contato il “bottino” ripromessi
di ritornare un altro anno. Un grazie a tutti i collaboratori, agli
accompagnatori, ai Re Magi, grandi e piccoli, ai genitori, a tutti
quelli che così generosi hanno dato il loro contributo. Un grazie
davvero speciale lo rivolgiamo al nostro Signore Gesù, l’artefice che ci fa compiere queste belle azioni. Lo preghiamo che
sia sempre nella nostra mente, nel nostro cuore e sulla nostra
bocca. Grazie Signore che ci ami. Un augurio di buon anno e di
pace a tutti voi da parte dei Re Magi e del Consiglio Pastorale
Parrocchiale di Pochi.
Loredana Plank Franceschini
Gennaio / Januar - Nr. 1
11
ASSOCIAZIONI / VEREINE
Weihnachtsessen:
Langjährige
Mitarbeiter
geehrt
SALURN - SALORNO
Die freiwilligen und hauptamtlichen Mitarbeiter der Sektion
Salurn des Landesrettungsvereins Weißes Kreuz trafen sich
zum Weihnachtsessen, das im Noldinhaus veranstaltet wurde.
Sektionsleiter Erich Pichler blickte auf das auslaufende Jahr
zurück und erinnerte an die Gründung der Sektion im Juni,
nachdem sie seit 1989 Teil der Sektion Unterland war. Salurns
Bürgermeister Giorgio Giacomozzi und seine Stellvertreterin
Marlene Tabarelli unterstrichen den Wert des Vereines für die
Bevölkerung des südlichen Unterlandes.
Während der Feier wurden Erwin Eccli für seine 15jährige Tätigkeit beim Weißen Kreuz zusammen mit Martin Gianordoli,
Loris Nardelli und Ferdinando Zerbetto, die jeweils 10 Jahre
beim Verein sind, geehrt.
Für die Anwesenden der Weihnachtsfeier wurde ein Glückstopf
organisiert, bei dem sich zahlreiche Unternehmen aus dem gesamten südlichen Unterland mit Preisen beteiligten, für das sich
das Weiße Kreuz Salurn herzlich bedankt.
Cena di Natale:
Premiati volontari
per attività
pluriennale
I collaboratori volontari e dipendenti della sezione di Salorno
dell’associazione provinciale di soccorso Croce Bianca si sono
riuniti nella Noldinhaus per la cena di Natale. Il capo sezione
Erich Pichler ha riepilogato nel suo discorso le attività del 2010,
soffermandosi soprattutto sulla nascita della sezione di Salorno
in giugno, per 21 anni inglobata in quella della Bassa Atesina.
Il sindaco di Salorno Giorgio Giacomozzi e il suo vice Marlene
Tabarelli hanno sottolineato l’importanza del servizio dell’associazione per tutta la popolazione locale e dei paesi limitrofi.
Durante la manifestazione è stato premiato Erwin Eccli per la
sua appartenenza 15ennale alla Croce Bianca, assieme a Martin
Gianordoli, Loris Nardelli e Ferdinando Zerbetto, attivi nell’associazione ininterrottamente da dieci anni.
Per i presenti alla cena di Natale è stata organizzata una tombola, alla quale hanno partecipato con dei premi numerose imprese
della Bassa Atesina. La Croce Bianca di Salorno ringrazia le
ditte che hanno partecipato.
Michele Tessadri, Giorgio Giacomozzi, Marlene Tabarelli, Martin Gianordoli, Erwin Eccli, Loris Nardelli und Erich Pichler
Il rappresentante del direttivo provinciale Michele Tessadri, Giorgio Giacomozzi, Marlene Tabarelli, Martin Gianordoli, Erwin Eccli,
Loris Nardelli e Erich Pichler.
12
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
AVS / CAI
Einweihung der Boulderhalle
„Ein Zug ist im Bahnhof angelangt“, so die Abschlussworte der
Rede von Roland Eccli, Obmann des AVS Salurn, bei der Einweihungsfeier der Boulderhalle am 15. Januar. Er verwies auf
die relativ kurze, aber sehr intensive Baugeschichte der neuen
sportlichen Einrichtung in Salurn. Auf der Heimfahrt nach einer gemeinsamen Klettertour bei Arco kam Stefano Gamper
die glänzende Idee, auch in Salurn eine Boulderhalle zu errichten, um so allen Bergbegeisterten die Möglichkeit zu geben, sich kontinuierlich mit Klettern zu beschäftigen. Zu Rate
gezogen wurde dabei Stefan Steinegger (Kletterhalle Tramin),
der dann auch bei der Verwirklichung der Boulderhalle Stefano
Gamper und Roland Eccli stets zur Seite stand.
Die Idee wurde im April 2009 in den Gemeindeausschuss gebracht und von diesem gutgeheißen. Nun ging es an die Planung und Umsetzung des Projekts. Die Abrissarbeiten wurden
in Eigenregie übernommen. Die Boulderhalle wurde von der
Gemeinde Salurn, dem Land Südtirol und dem AVS finanziert.
Am 14. Oktober 2010 eröffnete die Boulderhalle ihre Tore. Die
ehemalige Kegelbahn in der Aldo-Moro-Straße trägt heute ein
neues Kleid und ist eine große Bereicherung für das Dorf. An
vier Tagen in der Woche haben Bergbegeisterte die Möglichkeit
zum Klettern. Seit der Eröffnung im Oktober haben bereits über
1000 Personen die Halle in Anspruch genommen. Betreut wird
die Anlage gemeinsam durch AVS und CAI Salurn.
Interessierte aus dem Dorf, zahlreiche Mitglieder und Mitarbeiter des AVS und des CAI, Mitglieder des Gemeinderates und
der gesamte Gemeindeausschuss nahmen an der Eröffnungsfeier teil. Grußworte vermittelten nach Roland Ecclis Festrede
Matteo Degasperi, Obmann des CAI, der Bürgermeister Giorgio Giacomozzi, die Bürgermeister-Stellvertreterin Marlene
Tabarelli, Gemeinderat und Bürgermeister-Stellvertreter der
vorhergehenden Legislaturperiode Walter Pardatscher, der erste
Vorsitzende des AVS Georg Simeoni und der Sektionsvorstand
des Unterlands Hermann Bertolin. Aus den Reden ging v. a.
das Erfolgsrezept der guten Zusammenarbeit zwischen AVS
und CAI hervor.
Nach der Segnung der Boulderhalle durch Herrn Pfarrer Paolo
bot eine Gruppe von jungen Kletterern eine kleine „Show“ an
der Kletterwand dar. Die Einweihungsfeier klang bei einem geselligen Umtrunk aus.
Angelika Tengler
Einlage der AVS-Jugend (Foto: Angelika Tengler)
Die Einweihung (Foto: Angelika Tengler)
INAUGURAZIONE BOULDER A SALORNO
Un’altra struttura si aggiunge all’offerta sportiva che Salorno
propone a tutti gli amanti dello sport. Le associazioni AVS e
CAI infatti, insieme all’amministrazione comunale, hanno inaugurato sabato 15 gennaio una nuova sala boulder, realizzata nel
complesso di via Aldo Moro accanto alla bocciofila. Tante le
persone intervenute per l’occasione, che hanno potuto ripercorrere assieme a Roland Eccli, presidente della sezione locale
AVS nonchè relatore dell’evento, tutte le varie fasi e tappe principali che hanno portato alla realizzazione di questa struttura.
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
L’idea è nata dall’associazione AVS e in particolare dall’atleta
Stefano Gamper, al quale va dato grande merito, non solo per
aver lanciato la proposta di questo progetto, ma anche per aver
collaborato attivamente impiegando molto del proprio tempo libero e la sua grande esperienza nella costruzione della struttura
insieme a Roland Eccli. La sala di arrampicata, che è aperta
quattro giorni in settimana dalle 18.00 alle 22.00, è gestita a
turno dalle sezioni di Salorno AVS e CAI, fra le quali esiste un
ottimo rapporto collaborativo, ed ha già ottenuto molto succes-
Gennaio / Januar - Nr. 1
13
ASSOCIAZIONI / VEREINE
so visto l’afflusso di persone registrato in questi primi mesi di
apertura con una media di circa 30 a serata. All’inaugurazione
sono intervenuti esponenti dell’amministrazione comunale che
ha finanziato il progetto, con in testa il sindaco Giorgio Giacomozzi e la vice-sindaco Marlene Tabarelli. La sala boulder è
stata benedetta da don Paolo Crescini e successivamente alcuni
bambini hanno messo in campo le loro abilità di arrampicatori
in una simpatica esibizione. La manifestazione si è conclusa con
il classico taglio del nastro effettuato dal sindaco Giacomozzi
alla presenza dei due presidenti Roland Eccli per l’AVS e Matteo Degasperi per il CAI, di Stefano Gamper, delle autorità e di
tutti gli intervenuti; è poi seguito un rinfresco.
Erica Nardin
Il presidente della sezione AVS di Salorno Roland Eccli
presenta la nuova struttura al numeroso pubblico
I KRAMPUS
A POCHI
Sono tornati il 5 dicembre a Pochi i Krampus con maschere di
legno, puzzolenti pelli di capra e grandi campanacci. Il gruppo,
fondato nel 2009, si chiama “Toatnroscht Tuifl”. È composto
da 8 Krampus grandi, 2 piccoli e 2 streghe. Sono arrivati con un
po’ di problemi tecnici ai tubetti sputa fuoco che si erano ghiacciati dopo la sfilata precedente, ma al momento giusto tutto è
funzionato con particolari effetti che hanno divertito i presenti. C’erano infatti molti bambini ad aspettarli, alcuni piuttosto
spaventati. In piazza è arrivato anche S. Nicolò che ha portato i
pacchetti colmi di dolci, mancava solo il mitico asinello bloccato a Cauria per la neve. I Krampus inoltre hanno costruito una
piccola capanna inaugurata la sera stessa, per servire poi tutte
le domeniche dell’avvento vin brulè e the, cioccolatini e panettone. Venite anche voi lettori il prossimo anno a vedere i mostruosi “TOATNROSCH TUIFL”, più siamo più ci divertiamo!
Stefano Telch (11 anni)
14
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
I PRESEPI DEL GRUPPO DONNE RURALI
Un’iniziativa che ha ottenuto molto successo quella organizzata dal gruppo Donne Rurali di Salorno, che ha voluto ricreare
in paese la giusta atmosfera durante il periodo natalizio. Già
negli anni scorsi l’associazione aveva proposto nuovi addobbi, in particolare l’illuminazione del campanile della chiesa di
Sant’Andrea. Quest’anno invece, il gruppo, con grande cura ed
entusiasmo, ha allestito in differenti punti del paese dei presepi
che ricordano la natività del bambin Gesù, valorizzando così
vetrine, finestre e cortili. Le rappresentazioni sono state create
ogni volta con materiali e statuine diversi, adattandosi ai vari
spazi disponibili ed integrando così gli ornamenti natalizi preparati in paese dall’amministrazione comunale. Il gruppo Donne Rurali all’inizio del mese di dicembre aveva inoltre invitato
tutta la popolazione di Salorno ad allestire dei presepi affinchè
questa tradizione venga mantenuta viva e sia trasmessa ai giovani. La proposta è stata accolta di buon grado da molte famiglie,
che hanno accettato l’invito preparando il proprio presepe in
luoghi visibili come giardini, cortili, balconi, davanzali… Visto
il buon riscontro dell’iniziativa, alcune ore prima del concerto
di Natale, le Donne Rurali hanno organizzato una visita ai vari
presepi esposti a Salorno, con grande partecipazione di pubblico. Tutte le varie rappresentazioni, sono state create con molta
passione ma soprattutto con particolare attenzione anche ai più
piccoli dettagli.
Non si è certo trattato di una corsa o una gara al presepe più
bello, ma semplicemente di un modo per far rivivere la tradizione del presepe dando a Salorno quel tocco natalizio in più.
Il gruppo Donne Rurali ha inoltre festeggiato il Natale organizzando una festa con cena e tanta buona musica suonata dal
bravo “Migliotti”.
Erica Nardin
LA BEFANA ALPINA E LE ATTIVITA’ NATALIZIE
DEL GRUPPO ALPINI SALORNO/POCHI
Il capogruppo Adriano Nardin, la befana, il socio più anziano presente
in sala e il bambino più giovane alla consegna dei doni
(Foto: Erica Nardin)
La bef-ANA alpina è giunta a bordo della sua scopa presso la
sede del gruppo Alpini Salorno/Pochi in piazza San Giuseppe,
per portare i propri doni a “bocia” e “veci”. La vecchietta, alla
presenza dei capigruppo Adriano Nardin e Remo Schimd, ha
chiamato al proprio cospetto ben 13 bambini per consegnare
loro giocattoli, arance e dolciumi, ma anche 28 soci anziani che,
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
dopo la foto di rito, hanno ritirato la propria “calza” ricca di
provviste e di buon vino. Alcuni bambini, intimoriti dalla presenza della befana, non hanno avuto il coraggio di presentarsi
da soli al suo cospetto e hanno ritirato il premio accompagnati dalla mamma o dal papà. La vecchietta, prima di andarsene,
ha salutato tutti e la festa è proseguita in allegria fino al tardo
pomeriggio. Questa iniziativa chiude l’operato del gruppo Alpini nel periodo natalizio, che inizia a metà dicembre con la
distribuzione delle stelle di Natale e la raccolta di fondi a favore
dell’A.I.L. (associazione italiana contro le leucemie, linfomi e
mieloma). Anche in questa occasione le persone di Salorno e
Pochi si sono mostrate molto sensibili e le penne nere sono riuscite a vendere ben 150 piante. Altro importante appuntamento
che ha visto coinvolto il gruppo Alpini è l’organizzazione dei
gazebo presso la piazza del comune in occasione del classico
concerto di Natale, con la distribuzione a tutta la popolazione di
tè caldo, vin brulè e panettone. “Siamo soddisfatti dell’intensa
attività svolta dal gruppo nel corso del 2010” hanno dichiarato
i capigruppo Adriano Nardin e Remo Schmid, “ricordiamo a
tutti i soci che il 30 gennaio si terrà presso la sede l’assemblea
generale con l’elezione del nuovo direttivo e l’approvazione di
bilancio e relazione morale con successivo pranzo sociale”.
Erica Nardin
Gennaio / Januar - Nr. 1
15
ASSOCIAZIONI / VEREINE
Südtiroler
Bäuerinnenorganisation
Ortsgruppe Salurn
Beim Erntedankfest im Oktober 2010 haben wir Bäuerinnen
Kuchen und Mehlspeisen verschiedener Art gebacken und vor
dem Widum verkauft.
Dank der Mithilfe vieler fleißigen Hände ist es uns gelungen,
den Betrag von 603,30€ zu sammeln. Bei der Vollversammlung
im Dezember konnten wir das Geld an Frau Monika Brigl, Vertreterin des Bäuerlichen Notstandsfonds, übergeben. Wir sind
sicher, dass mit unserem Geld Menschen, die unverschuldet in
Not geraten sind, schnell und unbürokratisch geholfen wird.
Auch die Weihnachtskarten-Aktion des Bäuerlichen Notstandsfonds haben wir tatkräftig unterstützt. Wir konnten weitere
180€ an den Verein weitergeben.
Wir danken allen, die uns dabei unterstützt haben.
Anni Pardatscher
Ortsgruppe Salurn
Am 8. Dezember fand unsere traditionelle Adventfeier statt.
Nach besinnlichen Texten, vorgelesen vom Herrn Pfarrer Paolo
und unserer Obfrau Irene Mall Vettori, wurden unsere langjährigen Mitglieder geehrt.
Ruth Kager Montel,
Helene Mattivi Franceschini,
Paula Demanega Faustin,
Rosa Vettori Giacomozzi und
Helga Dipoli Zeni
erhielten ein Diplom für 25jährige Mitgliedschaft.
Anton Thurner und Fanny Facchini Faustin, die ebenfalls eine
Urkunde erhielten, konnten aus gesundheitlichen Gründen nicht
an der Feier teilnehmen.
Ida Ceolan Baldessari, Paula Holzknecht Gruber und Mitzi Zinzoll Ferrari erhielten einen Blumengruß für mehr als 50 Jahre
Mitgliedschaft.
Schließlich wurde mit einer Fotoschau auf das vergangene Jahr
Rückschau gehalten, welche die verschiedenen Ausflüge bzw.
Tätigkeiten wieder in Erinnerung brachte.
Der Nachmittag klang dann gemütlich bei Tee, gebackenen
Keksen und vorweihnachtlicher Musik aus.
16
Gennaio / Januar - Nr. 1
Ortsgruppe mit der Obfrau Irene Mall Vettori und ihrer Stellvertreterin
Hertha Thurner Dalvai im Hintergrund
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
PESCATORI BASSA ATESINA SALORNO, PREMIATI I VINCITORI
Nel mese di dicembre l’associazione pescatori Bassa Atesina ha
organizzato una cena natalizia durante la quale sono stati premiati i vincitori del campionato sociale 2010. E’ stata questa
l’occasione giusta non solo per riunire tutti i soci e gli amici di
lenza ma anche per ringraziare gli instancabili collaboratori che
portano avanti l’attività sociale con molto entusiasmo e dedizione. Ben tre le classifiche premiate, quelle relative ai gruppi “A”
e “B” che hanno visto conquistare il primo gradino del podio
rispettivamente Stefano Vitti e Mariano Bellini e la classifica
generale che riunisce entrambi i gruppi. Quest’ultima è stata
vinta con ben 630 punti dall’ottimo Vitti, seguito in seconda
posizione da Alessandro Rossin con soli 5 punti di distacco,
mentre Mariano Bellini è salito sul terzo gradino del podio con
610 punti. Per tutti i soci non è mancato un premio di riconoscimento, mentre ai vincitori della classifica generale sono stati
consegnati dei prestigiosi trofei. Il presidente Klaus Bazzanella
ha voluto ringraziare non solo tutti i collaboratori ma anche le
instancabili collaboratrici, spesso impegnate ai fornelli presso
la struttura del laghetto di Salorno, per cucinare ottimi piatti,
naturalmente a base di pesce. Bazzanella ha inoltre ricordato
che sono terminati i lavori del nuovo laghetto in cui sarà possibile pescare già dalla prossima stagione. L’associazione coglie l’occasione per ringraziare Max e il suo staff per la gustosa
cena preparata e per la sua ospitalità. “A febbraio verrà indetta
l’assemblea generale” ha concluso il presidente “ricordo quindi
a tutti i soci di intervenire numerosi perchè si svolgeranno le
elezioni per la nomina del nuovo direttivo”.
Erica Nardin
Premiazione del vincitore della classifica generale 2010 Stefano Vitti
(Foto: Erica Nardin)
AL VIA LA NUOVA STAGIONE PER L’ASSOCIAZIONE BOCCE SALORNO
Nel mese di novembre la bocciofila di Salorno ha riunito l’assemblea generale per rinnovare il proprio direttivo e approvare
il bilancio. I soci hanno riconfermato all’unanimità il gruppo
uscente composto dal presidente Vittorio Baratella, dal vice
Massimo Biagiotti, dalla tesoriera Eglantina Scaramuzza e dai
due dirigenti Carlo Furlan, colonna portante dell’associazione,
e Paolo Schgraffer. Durante l’assemblea sono state riassunte le
attività svolte nel corso del 2010, annata positiva per l’associazione ed è stato presentato il programma degli incontri previsto
per la stagione 2010/2011. Quest’ultima è già iniziata con due
competizioni svoltesi nel mese di dicembre. Il primo è stato il
torneo dell’amicizia la cui vittoria è andata alla coppia Tiziano
Trentini e Teresa Pichelan seguiti sul secondo e terzo gradino
del podio rispettivamente dal duo Mirko Benetello/Renata Zucol e Sergio Cembran/Dora Froner. Successivamente è stato
organizzato il torneo di Natale, disputato con la formula dei tre
gironi all’italiana; in questo caso la vittoria è stata aggiudicata
dalle coppie Corradini/Poletti della Val di Non, Baratella/Bertignol e Endrizzi/Negrello. Il giorno 8 gennaio si è infine disputato il torneo “Mobilificio Lodetti”, che ha visto piazzarsi in
prima posizione, dopo un’avvincente finale, la coppia Baratella/
Zucol, seguita in seconda e in terza posizione rispettivamente
dal duo Endrizzi/Sgarbi e Benetello/Palma.
Erica Nardin
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
La coppia Vittorio Baratella e Renata Zucol primi classificati
nel torneo “Mobilificio Lodetti” (Foto: Erica Nardin)
Gennaio / Januar - Nr. 1
17
ASSOCIAZIONI / VEREINE
GRUPPO GIOVANI E ALL-IN
I giovani in festa! E’ con questo entusiasmo che si è svolta a
Laives il 21 novembre scorso la prima edizione di “All-In”,
manifestazione “giocosa” organizzata dai Gruppi Giovani della Bassa Atesina. Nonostante il freddo e la pioggia l’atmosfera
all’interno della palestra di Laives, dove si sono svolti i giochi,
era tutt’altro che grigia ed i colori delle squadre e la gioia dei
giovani hanno fatto da contorno alla competizione fra le squadre. Dopo mesi di incontri e collaborazione tra le varie associazioni giovanili è nato “All-In”, frutto della voglia dei direttivi e
degli animatori di fare qualcosa insieme e mettere a confronto i
giovani dei diversi paesi. I Gruppi Giovani che hanno partecipato all’organizzazione sono stati: Gruppo Giovani Salorno, Point
di Egna, Centro Giovani Deflorian di Ora, Flowers di Bronzolo,
Beehive e No Logo di Laives e Speed Pineta di Laives, il tutto
ovviamente sotto l’effige della Ripartizione Cultura Servizio
Giovani della Provincia Autonoma di Bolzano. Un evento che
i ragazzi ricorderanno sicuramente per i molti colori presenti:
giallo, verde, viola, arancione ed altri ancora; ogni gruppo aveva il suo e tutti si sono confrontati con tutti. I giochi sono stati
divertenti e originali: percorsi ad occhi bendati su fantomatici
sci di legno oppure giochi di precisione, giochi di forza come il
tiro alla fune ma su un nylon insaponato.
Non sono mancate le prove di abilità e memory di squadra, come
il nascondere nelle scatole oggetti per riuscire a ricordarseli tutti
dopo averli osservati solo per qualche secondo. Importante dunque essere squadra e fare squadra, ma in un clima assolutamente
rilassato e vivace dove persino i “perdenti” ridono a crepapelle.
In queste manifestazioni non c’è chi vince e chi perde perchè
sono giornate piene di gioia e anche di speranza, dove nessun
Gruppo Giovani si dimentica mai della sua funzione aggregante
e socializzante. La finalità educativa è sempre la stessa: fare
rimanere i giovani quanto più possibile “sani” in un mondo nel
quale non è facile essere giovani. Se l’unione fa la forza allora i
Centri Giovani della Bassa Atesina sono veramente forti e come
dice un vecchio detto: “Tutti per uno e uno per tutti” e ci vediamo alla prossima edizione!
Gruppo Giovani Salorno
Das Frühjahrsprogramm
des Vereins der Unterlandler Freizeitmaler
Acquarell für Anfänger und leicht Fortgeschrittene mit Heini Toll
Samstag 19. Februar von 15 bis 18 Uhr
Sonntag 20. Feb. von 9 - 12 und von 14 – 17 Uhr
„Der Frühling sitzt im Apfelbaum“: Malkurs mit Birgit Hermeling – Künstlerin, Kunsttherapeutin
„Bilderrollen - leicht gemacht!“
Transparenter Stoff wird gespannt, bemalt und am Schluss zu einer Bambusrolle verarbeitet.
Ob Schrift, Bilder, Symbole, Blumen, Bäume, freier Ausdruck oder Farbenspiel als Motiv, es werden
verschiedene Möglichkeiten gezeigt, die für jeden zu einem bezaubernden Resultat führen können.
Samstag 19. März von 9 – 12 und von 14 – 17 Uhr
Sonntag 20. März von 9 – 12 und von 14 – 17 Uhr
Der Verein der Unterlandler Freizeitmaler weist darauf hin, dass im Happacherhof in Auer auch 2011 wieder die Ferienmalwoche
stattfindet – wie immer in der letzten Juliwoche. Infofaltblätter dazu liegen ab der zweiten Märzhälfte in allen Filialen der RaiKa
und in den Bibliotheken auf.
Das Faltblatt enthält auch Auskunft über die Kindermalwoche in Auer vom 29. August bis zum 2. September.
18
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
CALENDARIO DEI TURNI DI SERVIZIO
DELLE FARMACIE
Bassa Atesina
Il Moto Club Salorno
al Museo della Ducati
a Bologna
Gita dal sapore molto particolare, l’ultima del 2010, effettuata
dal Moto Club Salorno sabato 18 dicembre scorso. Si è, infatti,
visitato il museo della Ducati di Bologna: il vero tempio della
rossa su due ruote più famosa del mondo. Il sodalizio del vulcanico presidente Willy Coller ha potuto così conoscere il tempio
che esponeva i simboli mondiali conquistati. Era in esposizione,
tra le altre cose, la Ducati 900 SSTT Endurance con cui Mike
Hailwood ha conquistato ben 9 titoli mondiali, e la Desmosedici
con cui Casey Stoner ha portato a casa il mondiale MotoGP
2007.
Il fatto che per la prossima stagione la Ducati sarà cavalcata da
Valentino Rossi, ha fatto sì che l’atmosfera sia stata particolarmente carica di aspettative per un 2011 vincente. Si sono potuti,
poi, acquistare i gadgets nello Store Ducati.
In quell’occasione si è anche potuto incontrare di persona il
fratello di Loris Capirossi, che si è complimentato con tutto il
Team di Salorno, affermando che “la tifoseria italiana nordica è
una tifoseria vera, seria ed ordinata”.
Ed ha concluso dicendo che Valentino e suo fratello, nella
stagione entrante, faranno ulteriormente crescere la Ducati, in
modo che per gli avversari ci sarà solo da rincorrere.
La giornata si è conclusa con gli auguri natalizi per tutti ed una
citazione particolare per l’autista del pullmann Max Masiero
che ha portato a termine il suo compito in modo molto rilassante
e molto professionale.
Alberto Romanin
DIENSTKALENDER
DER APOTHEKEN
des Unterlandes
Febbraio - Februar
Marzo - März
1. Cortaccia - Kurtatsch
2.
“
3.
“
4.
“
5.
Salorno - Salurn
6.
“
1. Cortaccia - Kurtatsch
2.
“
3.
“
4.
“
5.
Salorno - Salurn
6.
“
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
“
“
“
“
“
Ora - Auer
“
“
“
“
“
“
Egna - Neumarkt
20.
“
21.
“
22.
“
23.
“
24.
“
25.
“
26. Cortaccia - Kurtatsch
27.
“
28.
“
“
“
“
“
“
Ora - Auer
“
“
“
“
“
“
Egna - Neumarkt
20.
“
21.
“
22.
“
23.
“
24.
“
25.
“
26. Cortaccia - Kurtatsch
27.
“
28.
“
29.
“
30.
31.
“
“
Il servizio diurno e notturno della farmacia di turno è
sempre assicurato.
Der Tag- und Nachtdienst der diensttuenden Apotheke
istMartino
gewährleistet.
San
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Gennaio / Januar - Nr. 1
19
CRONACA / AKTUELLES
SENTIERO DEL DÜRER,
INAUGURATA L’OPERA DI EGIDIO PETRI
L’opera di Petri (Foto: Erica Nardin)
E’ stata un’iniziativa organizzata per valorizzare il sentiero del
Dürer quella svoltasi il giorno 11 dicembre in piazza Libertà a
Laghetti di Egna. Promotore della manifestazione il “Comitato
Sentiero del Dürer”, in particolare gli architetti Bruno ed Enrico Pedri con la collaborazione del presidente dell’associazione
Walter Bazzanella, che ha presentato l’evento. L’iniziativa, fi-
nanziata dal comune di Egna, alla quale ha partecipato anche il
direttore della “Dürer Haus” di Norimberga Thomas Schauerte,
ha visto la presentazione da parte dello scultore Egidio Petri di
una scultura che riproduce in tre dimensioni il famoso acquerello “Capanna alpestre in rovina”. Questo dipinto, realizzato
dall’artista Albrecht Dürer a Segonzano nel 1494, è attualmente conservato presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di
Milano ed è stato fonte di ispirazione per le successive opere
sulla Natività dell’artista tedesco, in particolare per “Nascita di
Cristo” dipinta nel 1504. Durante la manifestazione si è rappresentato il Presepe storico “Duereriano” con pastori, pecore,
agnelli e un asino che hanno accompagnato tutti i presenti fino
all’opera di Petri per la sua inaugurazione. L’evento è poi proseguito nella piazza principale di Laghetti, dove hanno preso
la parola diversi storici dell’arte e artisti, in particolare il prof.
Marsilli, il docente della facoltà di Sociologia di Trento prof.
Antonio Scalia, l’artista Sigrid Trojer, il prof. Antonelli Elio
già insegnante dello scultore Petri. All’iniziativa erano inoltre
presenti il sindaco di Egna Horst Pichler con Andrea Olivetti capofrazione di Laghetti, alcuni amministratori della Bassa Atesina tra cui il primo cittadino di Salorno Giorgio Giacomozzi e il
vicesindaco Marlene Tabarelli, nonchè alcuni sindaci della Val
di Cembra. L’iniziativa è stata naturalmente comunicata alla
Biblioteca Ambrosiana di Milano, che ha elogiato il comitato
per aver divulgato la conoscenza di questo prezioso dipinto e ha
deciso di esporre l’acquerello nella sala dei Fiamminghi della
pinacoteca contestualmente all’evento organizzato a Laghetti di
Egna. In questo modo, durante il periodo natalizio, i visitatori,
accanto alle opere di Leonardo Da Vinci, Raffaello, Botticelli e
Caravaggio hanno potuto ammirare anche l’acquerello “Capanna alpestre in rovina” vicino al quale è stato esposto diverso
materiale illustrativo e informativo sul sentiero del Dürer.
Erica Nardin
Il gruppo in visita col direttore Thomas Schauerte al centro (Foto: Erica Nardin)
20
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
CRONACA / AKTUELLES
Colletta di solidarietà
In occasione dell’Avvento si è svolta a Salorno, presso l’ambulatorio comunale, una
colletta di solidarietà organizzata dal Movimento per l’Armonia del Mondo, recentemente fondato dal dottor Pier Luigi Simari,
per imprimere alla società una svolta umanitaria imperniata su principi etici di utilizzo delle risorse umane e planetarie.
L’ iniziativa è stata quella di offrire i calendari dell’ avvento agli utenti dell’ ambulatorio , che sono stati molto generosi
ricambiando con offerte libere. Sono stati
distribuiti 70 calendari e le offerte hanno
totalizzato la somma di 696, 54 euro, poi
inviata alla Associazione Medici dell’ Alto
Adige per il Terzo Mondo.
Inoltre il dottor Simari ha donato un apparecchio per la diagnosi e la cura delle malattie degli occhi alla suddetta associazione che
lo utilizzerà in un ospedale che essa gestisce
in paesi poveri.
NEUERÖFFNUNG BAR A ONDA
SPENDE FÜR SOLIDARITÄT
In der Adventzeit fand im Gemeindeambulatorium eine Solidaritätssammlung statt, welche durch die “Bewegung für die Harmonie
in der Welt” organisiert wurde. Diese Bewegung ist vor kurzem von Dr. Pier Luigi Simari gegründet worden, um einen humanitären
Wendepunkt in die globale Gesellschaft zu
setzen, damit die menschlichen und planetären Resourcen durch ethische Grundsätze
genutzt werden.
Die Initiative bestand darin, die Adventkalender gegen eine freiwillige Spende zu verteilen.
Der Erlos von 70 Kalendern ergab die Summe von 696,54 €, die dann dem Verein
“Südtiroler Ärzte für die Dritte Welt” überwiesen wurde.
Darüber hinaus spendete Dr. Simari eine Vorrichtung für die Diagnose und Behandlung
von Augenkrankheiten. Das Gerät wird in
einem Krankenhaus in der 3. Welt verwendet.
Nuova apertura Bar A Onda
Dal 17 dicembre scorso è attivo il bar A Onda, ex Tamoil, visto
Am vergangenen 17. Dezember wurde die neue Bar A Onda
che dovrebbe cambiare anche l’azienda che fornisce il carbueröffnet. Die neuen Betreiber der ehemaligen Tamoil-Bar sind
rante. I nuovi gestori sono Claudio e Daria Ranzi, di Magrè,
Claudio und Daria Ranzi aus Margreid, die die Tankstelle überche hanno voluto dare un tocco strettamente personale al bar,
nommen haben und der Bar eine völlig persönliche Note verdandogli un nome abbastanza significativo. Claudio Ranzi, il
leihen wollen.
gestore, ben spalleggiato dalla sua signora, spiega quelle che
Claudio Ranzi zeigt, unterstützt von seiner Partnerin, die Richtsaranno le linee guida della nuove gestione. “Veniamo da un’elinien der neuen Führung auf: „Wir stammen aus einer elfjährisperienza di undici anni, presso il distributore Esso di Laghetti.
gen Erfahrung in der Esso-Tankstelle in Laag. Wir hatten viele
Avevamo una clientela numerosa ed affezionata, che speriamo
treue Kunden, die wir hoffentlich behalten und vermehren werdi potere portare con noi e possibilmente aumentare. Abbiamo
den.
sempre avuto ottimi rapporti con la comunità e contiamo di
Mit der Gemeinschaft hatten wir immer sehr gute Kontakte, die
mantenerli e, se possibile, approfondirli anche qui a Salorno.
wir hier in Salurn bestimmt erweitern werden. Bis Ende FebruPer quanto riguarda l’area di serar/Anfang März werden wir die Auvizio, entro fine febbraio, inizio di
towaschanlage wiedereröffnen, den
marzo, riapriremo il lavaggio, ripriReifenservice wiederherstellen und
stineremo l’attività di gommista e
den Tankstellenbereich als solchen
contiamo di portare delle migliorie
verbessern.
all’area di servizio complessiva.
In einem neuen Gebiet durchzustarPartire in una zona nuova, con un
ten ist nicht einfach.
nuovo progetto, non è semplice; la
Man kennt uns noch nicht gut, das
gente ancora non ci conosce bene,
wird sich aber bestimmt ändern. Wir
però, dopo un periodo di ambientamöchten mit Professionalität und
mento, le cose miglioreranno di siBegeisterung arbeiten.
curo, visto che contiamo di lavorare
Das Team setzt sich aus meiner
con professionalità ed entusiasmo.
Frau Daria und mir zusammen und
La ’squadra’ – conclude Ranzi - è
aus Lucia und Stefano, die uns unter
formata dalla mia signora Daria, dal
die Arme greifen werden, um einen
sottoscritto e da Lucia e Stefano.”
bestmöglichen Service anbieten zu
Alberto Romanin
Daria e Claudio Ranzi
können.“
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Gennaio / Januar - Nr. 1
21
SCUOLA / SCHULE
Musikalische Pause und Weihnachtsfeier
An der deutschsprachigen Mittelschule Salurn gab es in der
Vorweihnachtszeit eine besonders stimmungsvolle Pause. Zu
Beginn und am Ende der Pause hat jeweils eine Gruppe Lieder
gespielt oder gesungen. Die Instrumentalgruppen waren Saxophon, Klarinette, Gitarren und Blechbläser; es gab auch einen
Chor der Mädchen aus den 3. Klassen. Das Ziel dabei war, so
viele Schüler wie möglich zum aktiven Mitmachten anzuregen.
Bei der Weihnachtsfeier am 23. Dezember 2010 wurden 6 Lieder gesungen; davon waren zwei Lieder in deutscher, zwei in
italienischer und zwei in englischer Sprache. Zwei Lieder wurden mit „Karaoke“ gesungen, eines davon war „Stille Nacht“.
Das berühmte spanische Lied „Feliz Navidad“ wurde für zwei
Trompeten umgeschrieben. Es wurde auch ein Lied aus dem
Kosovo und ein Lied aus Arabien gesungen. Weitere Einlagen
waren ein Tanz der Klasse 3 B und zwei Gruppentänze der 2.
Klassen. Ein Tanz wurde von allen 6 Klassen vorgeführt. Bei
den Tänzen haben auch die Lehrer mit Begeisterung mitgetanzt.
Diese musikalischen Darbietungen wurden von der Musiklehrerin Anna Scollo einstudiert. Sie lobte das teamstarke Kollegium
an der Mittelschule Salurn und die Unterstützung des Projekts.
Die SchülerInnen durften auch während des Unterrichts an
kurzen Proben teilnehmen. Ein großes Kompliment sprach sie
den musikalisch und tänzerisch begeisterten Schülerinnen und
Schülern der Schule aus.
Alle Professoren, allen voran Außensektionsleiterin Renate
Tschurtschenthaler, aber auch außenstehende Lehrpersonen,
die ihre Verbundenheit der Mittelschule gegenüber zum Ausdruck brachten, wohnten der Weihnachtsfeier bei.
Angelika Tengler
22
Gennaio / Januar - Nr. 1
Schülergruppen in der „Musikalischen Pause“
(Fotos: Angelika Tengler)
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
NARRATIVA / ERZÄHLUNGEN
AUSTRALIA: NEL GRANDE VUOTO
IL CASTELLO MEDIOEVALE DI VITTORIO
Nel mio ultimo viaggio in Australia, per scrivere il libro sulla
vita di don Angelo Confalonieri (il primo uomo bianco che a
metà Ottocento decise di vivere con gli aborigeni), sono stato
invitato, da amici australiani, a Lightning Ridge per poter scrivere la magica storia di Vittorio Stefanato.
Torri, archi, merli e sotto i piedi un reticolo di oltre un chilometro di gallerie. Tutto ciò nel bel mezzo dell’Australia e per
rappresentare architettonicamente la propria visione dell’amicizia. In una lontanissima località del New South Wales, Vittorio
Stefanato, dal 1981 con la sola forza delle proprie braccia, di
una carriola rappezzata mille volte e di qualche utensile, lavora incessantemente per ingrandire la propria opera: il castello
di Lightning Ridge. I minatori di opali della zona lo chiamano
“Amigo Castle”, ma Vittorio non è spagnolo, è italianissimo. E’
nato nel 1947 a Meduna di Livenza, in provincia di Treviso, ed
è poi cresciuto a Cismon del Grappa sognando sempre una vita
di avventure, esplorazioni e costruzioni di castelli. A 23 anni
parte per l’Australia “era il 25 aprile” mi confida, quasi sussurrandomi la liberazione che provò quando decise di tuffarsi
in un continente ancora “aperto” alle avventure. Raggiungere e
conoscere Vittorio non è stato facile; i contatti sono iniziati un
anno prima, attraverso amici emigrati trentini in Australia fra i
quali Peter Revrenna, Luigi Parmesan, Franco e Marcello Dondio tutti di Myrtleford. Avvicinare Vittorio non è stato dunque
semplice: Amigo Castle, infatti, scappa all’arrivo dei curiosi,
come sono i giornalisti e chiude le porte del castello, inoltrandosi negli abissi poichè la sua opera non deve essere resa impura
dai contatti superficiali o peggio, come dice lui, dal “business”.
Sì perchè a Stefanato in molti hanno proposto mucchi di denari
per sfruttare turisticamente il castello, ma lui non vuole e per
questo scaccia chi gli offre dollari. Potrebbe infatti rivelarsi un
buon affare il castello, perché, pur lontanissimo da Melbourne e
da Sydney, è così particolare da ricordare le costruzioni toscane
e può fruttare sicuramente decine di migliaia di dollari all’anno
in un continente praticamente privo di architetture “europee”.
Me ne sono accorto anch’io nel poco tempo che ho soggiornato
al castello. Decine di persone al giorno si fermavano incuriosite
ad osservare e Vittorio ed io, sbirciando dalle finestre, li vedevamo filmare, fotografare e aggirarsi nei dintorni. Ma niente, lui
non apriva a loro, anzi si “nascondeva” nei cunicoli sotterranei.
Un labirinto di oltre un chilometro di gallerie nelle quali a un
certo punto ci si imbatte magicamente in resti che potrebbero
essere quelli di una creatura preistorica. Un mattino, alle 7.15
mentre beviamo un caffè, Vittorio improvvisamente mi apre la
sua mente e il suo cuore. E colui che è noto a Lightning Ridge
per essere persona inaccessibile inizia invece a parlare a ruota
libera. Dal racconto della sua vita e della costruzione del castello emergono pure particolari che ne fanno un amante della
natura che lo circonda, dalle formiche ai gamberetti, al suo gatto “Cinzano on the Rocks”. Dopo averlo ascoltato, gli chiedo
dove ha preso tutte quelle pietre per costruire la fortezza. Infatti,
per decine di chilometri, prima di giungere nella località degli
opali dal fascino unico, non ho visto massi. “Le ho raccolte
andandomele a cercare, le prime a circa venti chilometri da
qui, le ultime le sto raccogliendo a settanta chilometri di distanza. Ecco perchè non ne vedi, sono tutte nelle mura”, sorride
Vittorio e da lì in poi diviene una cascata di battute e confidenze. “Vedi Rolando” mi dice “ogni persona, un giorno, anche
l’anziano, dovrà poter visitare, quanto ho fatto. Ora ci entrano
solo gli amici, ma quando non ci sarò, so che entrerà chiunque
e allora che almeno lo si possa fare senza pericolo. Per questo
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
smusso gli angoli, costruisco gradini e allargo le gallerie”. Gli
chiedo perché non gli interessi la fama ed è qui che mi svela i
suoi segreti d’infanzia, i suoi amori, le sue terribili disavventure. Segreti che non posso rivelare, ma che mi fanno intuire
il senso di tutto ciò. Per capire se ho compreso davvero, esco
dalla sua stanza, ripercorro gli spazi esterni, riguardo le mura,
ridiscendo con lui nell’incredibile labirinto di gallerie. E ora,
nella mia mente, tutto è chiaro. Questo è un inno all’amicizia. Il
castello, infatti, ha una struttura esterna che, seppur di pietra, è
aperta, curvilinea, non è fatta per respingere ma per attrarre. Se
un giorno passerete a Lightning Ridge, lo capirete. La costruzione vi sembra dire “dai entra però piano piano, senza chiasso,
con rispetto”. E se Vittorio vi aprirà (ma, ahimè, dovrete sapere
la parola segreta che rivela solo a pochi) ammirerete la vera
opera che non sono le mura toscane, in quanto “esteriorità”, in
quanto corpo. Se Vittorio vi aprirà e vi porterà negli abissi, nei
suoi abissi, entrerete nella sua mente, nella sua anima percorribile da ogni vero amico. Il castello è il suo io materializzato in
sassi, mura, torri, cunicoli, luoghi segreti. “Sai”, mi dice, “un
giorno ogni galleria, ogni curva, ogni stanza, avrà il nome di
un amico”. Vittorio è persona dolce. Lo scopri nei suoi gesti,
nel suo parlare, nella sua paziente disponibilità. Qualcuno, da
quelle parti, vi potrà raccontare invece che “Amigo Castle” va
evitato. Ma la realtà è invece un’altra: Stefanato è una persona
buona, molto buona, che ha deciso di lasciare all’umanità un’opera tutta particolare. E perchè sia totalmente dono fin che lui è
in vita non ci dovrà essere “business”. “Voglio che un giorno”,
mi confida, “ognuno possa giungere qui per vedere il castello,
non il suo re. Dappertutto vi è infatti gente che vuole essere elogiata, ammirata, glorificata. Io non voglio cadere così in basso,
voglio semplicemente che la gente possa gustarsi un luogo di
pace”. Quando è giunto per me il momento di lasciare Lightning Ridge ci salutiamo con un forte abbraccio. “Vittorio” gli
chiedo “posso raccontare la tua storia?” mi guarda e sorride
“sì e scrivi ciò che vuoi”. E così dicendo mi offre un altro grande dono: la sua fiducia.
Rolando Pizzini
Un scorcio del castello di Lightning Ridge
Gennaio / Januar - Nr. 1
23
SPORT
Luigi Maringgele grande maratoneta
Nel 2010 Luigi Maringgele ha partecipato a quattro maratone
riportando tempi sotto le tre ore!
La maratona (42,195 km) è la regina delle gare da corsa. Un
grande interprete di questa gara massacrante è Luigi Maringgele
(nella foto durante l’arrivo alla maratona di Milano in Piazza
Duomo). Nell’anno scorso Luigi ha partecipato a quattro prestigiose maratone.
In aprile a Milano con il tempo di 2 ore, 52 minuti e 14 secondi.
Poi tre maratone in autunno: Berlino a settembre in 2.53.48;
Venezia ad ottobre (2.51.00) e poi a novembre Bari (2.53.19)
ottenendo il prestigioso nono posto assoluto. Concludere le maratone in meno di tre ore è prova di grandissimo valore.
Maringgele, alcuni anni fa, ha anche partecipato alla maratona
di New York, forse la maratona più prestigiosa al mondo.
Remo Demanega
Luigi Maringgele all’arrivo della Maratona di Milano
Ingrid: eine vielseitige Sportlerin
Ingrid: una sportiva polivalente
Ingrid Demanega ist eine Allrounderin. Volleyball, Klettern,
Laufen und Radfahren sind ihre Lieblingsportarten. Sie besucht
die fünfte Klasse im Realgymnasium Bozen. Gerade mit ihrer
Schule nahm Ingrid unlängst in Wien an einer Meisterschaft
der Schulen teil. Beteiligt waren mehrere Schulen aus halb Europa. Ingrid belegte im Hochsprung den hervorragenden dritten
Platz, wurde dann Achte im Weitsprung.
Ingrid Demanega eccelle in più discipline sportive. Volley,
scalata, corsa e bici sono tra i suoi sport preferiti. Frequenta la
quinta classe al liceo scientifico di Bolzano. Proprio la scuola le
ha dato la possibilità di partecipare a Vienna ad un campionato
tra scuole di mezza Europa. Ingrid è arrivata al terzo posto nel
salto in alto e poi ottava nel salto in lungo.
Remo Demanega
Ingrid Demanega
SPORTS COLLEGE, OFFERTA PER TUTTI I SOCI
Lo Sports College lancia un‘appetitosa offerta a tutti i soci che vogliono mantenersi in forma e svolgere
qualche attività durante il periodo invernale e primaverile.
Da gennaio a maggio infatti sarà possibile praticare pilates, danza classica e hip hop con un contributo
complessivo per tutte e tre le attività di soli 50,00 Euro per 5 mesi.
Tutti coloro che sono interessati a questa opportunità possono chiedere ulteriori informazioni telefonando al 339/5436812.
Sports College
24
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
SPORT
Pochi 89, secondo in classifica
Nonostante diverse traversie che ne stanno accompagnando il
tragitto, la formazione dei campioni d’Italia di broomball del
Pochi ’89 occupa nuovamente la seconda posizione in classifica. Una seconda posizione in coabitazione con gli avversari di
sempre, gli Sharks di Laives, appena battuti in un match davvero avvincente a 4 lunghezze dal Belluno, formazione che ci
aveva battuto, proprio in una giornata di assenza totale e non
solo mentale di molti giocatori pochèri con il rotondo risultato
di 7-0. Girata pagina, la formazione del presidentissimo Roland
Lazzeri sta proseguendo il proprio cammino, come per tutta
l’attuale stagione, tra luci ed ombre. Come sempre a farla da
padrone sono le assenze per motivazioni più o meno credibili, e gli infortuni: sono infatti in bacino di carenaggio Roland
“Lolle” Dorigoni, Philip Piffer, Marco Stringari, Mirko Tait e
Patrick Carniello, non ancora del tutto ripresosi dall’operazione
al ginocchio. Insomma, motivi per giustificare qualche rovescio
ci sono, ma da coloro che sono sani è lecito attendersi qualcosa
in più. Per la cronaca, il 2011 non è iniziato nel migliore dei
modi: in una freddissima serata, opposti al Val di Sole, dopo essere andati in vantaggio con Gabriel “Gabo” Kaufmann, il team
giallo nero si è fatto subito raggiungere e, all’inizio della ripresa, superare. Il 2-1 finale è forse il risultato giusto di una serata,
in cui ancora una volta si è dovuto ricorrere a vari espedienti
per mettere in campo una formazione decente. Tutt’altra musica
sabato 8 gennaio sul ghiaccio di Egna, dove nella classicissima
del broomball nazionale, opposti ai fortissimi Sharks, i pochèri
hanno estratto dal cilindro una prestazione quasi perfetta. In
vantaggio con il redivivo Gianfranco d’Acquisto, la formazione
di Pochi si difende con ordine, il portiere Andrea “Yahoo” Borin para il parabile. Una clamorosa occasione in contropiede per
siglare il meritato 2-0 viene fallita e proprio sul ribaltamento di
fronte subiamo il pareggio. Nella ripresa, il Pochi riparte a testa
bassa e all’uscita di un Time Out, grazie ancora ad un ispirato
Gabriel Kaufmann, passa in vantaggio. Nonostante un grande
forcing degli Sharks il risultato non cambia e così li raggiungiamo in classifica al secondo posto. L’accesso ai playoff, alla
luce del risultato, non dovrebbe mancare, ma con la formazione
dei Pochi, come ben si sa, può succedere tutto ed il contrario di
tutto. Ma i segnali per l’imminente futuro sono rosei.
Alberto Romanin
ANNIVERSARI / JUBILÄEN
55 anni insieme sono tanti, siete veramente da ammirare e
vi auguriamo di festeggiare serenamente anche le nozze di diamante!
Siamo molto onorati di poter festeggiare con voi
il vostro grande amore, tantissimi auguri!
I vostri figli Bruno, Remo e Lino con
i nipoti Karin, Matthias, Sandra, Daniel, Alex e Jonas.
Paolo e Maria
Schmid
si sono uniti in matrimonio
il giorno 06.12.1955 e
il giorno 06.12.2010
hanno raggiunto l’anniversario
dei 55 anni di matrimonio
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Paolo e Maria Schmid con i figli nel loro maso a Pochi
Gennaio / Januar - Nr. 1
25
PERSONE / PERSONEN
Giuseppe Nardon (Bepi) va in pensione
Con il sopraggiungere dello scorso dicembre 2010, è arrivata
anche la sospirata pensione per Giuseppe “Bepi” Nardon, un
personaggio che di Salorno e dintorni, per cinque abbondanti
lustri, di storia ne ha scritta una parte importante, e sta continuando a farlo, a quanto sembra. Si tratta di un personaggio
amato da tutti, sia per la sua competenza nel proprio lavoro che
per la sua capacità di interagire con le persone, facendo sempre
trasparire un grande amore per il territorio nelle sue sfaccettature più recondite. Ci ritroviamo per una chiacchierata, che è un
po’ il sunto di una vita dedicata al territorio, con una persona
dal carattere molto umile, che dalla propria passione è riuscito a
farne una ragione di vita quotidiana.
Qualche dato anagrafico…
“Sono nato il 7 maggio 1948 a Pochi, da mamma Luigia e papà
Arturo, sono sposato con Vittoria, ho due figli, Roberto del
1986, e Margherita nel 1992. Ho sempre vissuto a Pochi, ma
all’asilo andavo a Salorno. Mi ricordo di un anno intero a piedi
giù da Pochi lungo il percorso delle scalette, forse da lì mi è
nata la passione per il bosco e la montagna. Le scuole dell’obbligo le ho frequentate a Salorno, mentre le superiori le ho fatte
a Bolzano, dove mi sono diplomato alle ITI nel 1968. Ho fatto
il militare ad Aosta e 10 mesi a Vipiteno.”
E come ti sei inserito nel mondo del lavoro?
“Finita la naia, con il diploma chiuso in un cassetto, ho fatto
per otto anni il boscaiolo, mio papà non era molto d’accordo,
visto che aveva fatto tanti sacrifici per farmi studiare e vedermi
tagliatore di legna nel bosco non lo soddisfaceva. Questo fino al
1980, quando ho fatto domanda per il concorso di custode forestale. Nel 1982 ho vinto il concorso e sono entrato in servizio,
come custode forestale per il comune di Salorno, dipendente
dalla stazione forestale di Egna.”
E’ nota a tutti la tua passione per la montagna e per il territorio,
che hai portato nel tuo lavoro…
“Per me, da sempre, nel nostro comune, ma anche in quelli limitrofi, una delle cose più importanti era conoscere il territorio, specialmente i confini tra le varie proprietà, cosa che da
secoli ha sempre rappresentato un problema di difficile definizione. La ricerca dei confini e dei relativi cippi, da sempre
fonte di liti, è diventata proprio una passione e io, nel mio piccolo, ho cercato di trovare i cippi che erano stati posizionati
nel corso dei secoli. Il cippo più vecchio che ho trovato è datato
1342, prodotto con ‘ponta e mazot’, che segna il confine tra
la Serenissima Repubblica di Venezia e i conti del Tirolo. Me
ne manca uno particolarmente storico nella zona verso passo
‘Pozmauer’, il vero confine tra la Valle di Cembra e la Valle
dell’Adige, il vero e proprio spartiacque, cosa cui cercherò di
porre rimedio entro breve.”
Un‘altra tua grande passione, si dice siano i masi del comune…
“Nel 1982, da parte della provincia è stata proposta la carta
dei boschi. Salorno era uno dei primi paesi che aveva la carta
dei boschi completa, mentre in molti paesi essa non è ancora
completa e vi sono molte discussioni. Chiaramente questa carta
del comune di Salorno non è stata completata solo per merito mio: alla sua compilazione vi hanno partecipato molte altre
persone, ma si è creato un servizio molto utile ai masi, alla popolazione ed anche al territorio. Dovesse capitare qualcosa nel
bosco, grazie alla precisione di queste carte si può rapidamente risalire al luogo interessato in maniera abbastanza precisa.”
26
Gennaio / Januar - Nr. 1
Giuseppe (Bepi) Nardon alla ricerca di cippi di confine
Aveva fatto scalpore, quest’estate, la regola dei funghi che non
si possono raccogliere…
“Secondo il mio parere, un cittadino avente diritto di uso civico, come quelli di Salorno, nei boschi comunali ha pienamente
diritto di raccogliere i frutti del sottobosco: dare la multa ad
un bambino che nemmeno raccoglie funghi, ma mangia una
fragola, credo sia una cosa fuori dal tempo, ridicola. Il fungo,
il micelio è l’ultimo anello della catena. Scientificamente non
si fa nessun danno. Il danno lo fai se danneggi il terreno, ma
il micelio è sottoterra, sono cose che dicono i micologi, non
le ho inventate io. Perciò posso dirmi contrario al divieto di
raccolta dei funghi, la poca gente di Salorno che li raccoglie
(credo non siano più di cento) non rovina il bosco. Con queste
leggi si crea malcontento. Ma adesso sembra che il divieto sia
stato ritirato.”
Dalle tue parole, si capisce che dovevi anche dare le famigerate
multe; nell’applicazione delle regole eri fiscale?
“Raccogliendo la quantità consentita di funghi non si crea
nessun problema. Vi sono persone, poche, che esagerano nella
quantità e nel numero delle uscite. In questi casi, mio malgrado,
sono stato molto fiscale, perché non si rispettava più un modo
civile di raccogliere funghi, andando oltre le quantità consentite, diventando di fatto una vera e propria razzia. E questo non
va bene. Ma è successo poche volte.”
Nel corso della tua carriera, ti sei confrontato con tante amministrazioni…
“Ho lavorato nel bosco di Salorno, come detto, per diversi
lustri: si sono succeduti i sindaci, Lino Tessadri, Gian Carlo
Scannavini, Giorgio Giacomozzi e gli assessori alle foreste
Fernando Pojer, Bruno Rossi, Andreas Außermüller, Claudio
Montel e adesso Roland Lazzeri. Con tutti mi sono trovato molto bene, hanno sempre cercato di assecondare le mie proposte
e di questo sono molto orgoglioso; è stato un rapporto sempre
propositivo e corretto a favore della comunità.”
Momenti che ti sono rimasti nel cuore?
“Citarne un paio è certamente riduttivo, in ogni caso, nel 1991,
indimenticabile è stato quando ho accompagnato Messner e
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
PERSONE / PERSONEN
Kammerlander sul giro dei confini del Sudtirolo. E’ stato un
momento di grande soddisfazione, anche perchè li ho guidati
non lungo un sentiero battuto, bensì proprio lungo la linea di
confine, segnalata da cippi visibili. Altri momenti particolari
sono stati alcuni incendi del Gaier, che è la montagna più colpita. E’ bruciata diverse volte (nel 1946, negli anni 50, e poi
nel 1984), poi il Berger; tante ricerche di persone, tanto lavoro, tanta responsabilità, condivisa alla grande specialmente
dai vigili del fuoco di Salorno, dalla Croce Bianca, dalle forze
dell’ordine, non solo di Salorno con i quali abbiamo collaborato, condividendo l’amore per il territorio e per il prossimo.”
Voci bene informate, citano che stai scrivendo un libro.
“Una passione che mi è nata allorquando il prof. Vigilio Mattevi, noto storiografo di Salorno, aveva organizzato assieme con
la biblioteca di Salorno un corso per leggere antichi documenti
in gotico. Ci ritrovavamo spesso, ma dopo alcune serate, l’80%
dei partecipanti aveva mollato. I rimanenti, 3 o 4 in tutto, tenendo duro, visto che la materia non era semplicissima, avevano
imparato a leggere questi documenti. Vi erano riportati nomi
dei masi dei Pochi e ho deciso di approfondire questa ricerca. A
tutt’oggi, una delle mie passioni nel tempo libero, e da adesso
credo ne avrò molto di più, è proprio il fatto di prendere qualche
documento antico e tradurlo. Così ho iniziato a scrivere un libro
sugli antichi masi del comune di Salorno. Cosa che nel tempo
libero porterò a termine. Altro impegno che porterò avanti sarà
quello di stare vicino alla squadra di broomball, della quale
sono, oltre che tifoso, anche dirigente.”
C’è qualcuno che vuoi ringraziare?
“Vorrei ringraziare i superiori e tutti i colleghi con i quali ho
lavorato in tutti questi anni. Un aneddoto: quando ho fatto il
corso per guardiaboschi nel 1982, di coloro che partecipavano, soltanto due eravamo del gruppo linguistico italiano, e 106
del gruppo tedesco: mi è sempre rimasto nel cuore il fatto che
tutti si sforzavano di aiutarmi, essendo tutto il corso in tedesco,
illustrandomi con il loro italiano le nozioni che venivano spiegate, una cosa che mi è sempre rimasta impressa e che porto nel
cuore. Credo che si può convivere tutti, di tutte le etnie, basta
rispettarsi.”
Alberto Romanin
Bepi con operai forestali
Bepi con Marco Tartarotti, il suo successore
PICCOLE INSERZIONI / KLEINANZEIGER
Diwan, Zweisitzer, in neuwertigem Zustand, Farbe Ocker, Maße 170x75x85cm (Länge-Tiefe-Höhe)
günstig abzugeben. Tel.: 349-4650463
Vendesi divano a 2 posti, in ottimo stato, color ocra, misure 170x75x85cm (lunghezza-profondità-altezza).
Tel. 349-4650463
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Gennaio / Januar - Nr. 1
27
PERSONE / PERSONEN
ZWEI SALURNER
AN DER SPITZE
DER „WEINSTRASSE“
DUE SALORNESI
AI VERTICI
DELLA „STRADA DEL VINO”
Salurn- der Anfang und das Ende der Südtiroler Weinstraße,
je nachdem, aus welcher Richtung man kommt – ist eines der
Gründungsmitglieder des Vereins „Südtiroler Weinstrasse“, der
sich seit Ende der 1960er Jahre die Förderung von Weinwirtschaft und Tourismus im Unterland und Überetsch zum Ziel
gesetzt hat.
Wie wichtig Salurn für „die Weinstraße“ ist, beweisen die jüngsten Entwicklungen: Seit dem letzten Sommer ist der Buchholzer
Manfred Vescoli Präsident des Weinstraßenvereins. Er löste
den Traminer Wolfgang Oberhofer ab. Erstmals befindet sich
nun ein Salurner an der Vereinsspitze. Manfred ist Weinbauer
aus Leidenschaft und Vertreter für Kellereiartikel von Beruf.
Ein Weinfachmann, der sich innerhalb des Weinstraßenvereins
auch für den Tourismus engagiert hat und dem die Vereinsleitung also nicht von ungefähr anvertraut wurde.
Doch damit nicht genug: Bei der letzten Redaktionssitzung der
Bezirkszeitschrift „Die Weinstraße“ wurde Matthias Mayr
zum neuen Chefredakteur ernannt. Er ist der Nachfolger des
bisherigen Schriftleiters Christian Bassani. Zu seiner Person:
Matthias hat in Salzburg Journalistik und Politikwissenschaft
studiert und ist hauptberuflich bei der SH (Südtiroler Hochschülerschaft) in Bozen tätig. In Salurn ist Matthias nicht zuletzt als
Mitbegründer und „Schreiberling“ des Perkeo-Maschggra-Vereins bekannt.
Die Redaktion der „Salurner Klause“ beglückwünscht Manfred
und Matthias zu ihrem Sprung auf der Karriereleiter und bedankt sich für ihren Einsatz als „Botschafter“ von Salurn an der
Weinstraße.
Salorno costituisce l’inizio o la fine della Strada del Vino
dell’Alto Adige – a seconda della direzione dalla quale ci si avvicina. Il nostro comune è uno dei membri fondatori dell’associazione “Strada del Vino dell’Alto Adige” che dalla fine degli
anni 60 si è posto come obiettivo la promozione della viticoltura
e del turismo in Bassa Atesina e in Oltradige.
L’importanza di Salorno per “la strada del vino” viene dimostrata anche da fatti recenti.
L’estate scorsa Manfred Vescoli di Pochi è stato eletto presidente dell’Associazione Strada del Vino dell’Alto Adige, subentrando a Wolfgang Oberhofer di Termeno. Per la prima volta un salornese si ritrova ai vertici della rinomata associazione.
Manfred è viticoltore per passione e rappresentante di prodotti
per cantine vinicole di professione. Un esperto del vino e della
viticoltura, che in passato si è impegnato anche per lo sviluppo
del turismo locale. La scelta del nuovo presidente è stata dunque ben ponderata.
Ma non finisce qui. All’ultima seduta di redazione della rivista
in lingua tedesca “Die Weinstraße”, distribuita gratuitamente a
tutti i nuclei familiari del distretto, Matthias Mayr è stato nominato nuovo caporedattore. Subentra al giornalista e regista
bolzanino Christian Bassani. Matthias ha studiato giornalismo
e scienze politiche a Salisburgo e lavora presso l’ASUS (Associazione studenti universitari sudtirolesi) di Bolzano. A Salorno
Matthias è conosciuto tra l’altro quale cofondatore e “scrivano”
dell’associazione del “Carneval del Perkeo”.
La redazione de “La Chiusa di Salorno” si congratula con Manfred e Matthias per le loro “promozioni”.
Die Redaktion
La redazione
v.l./da sin.: Matthias Mayr und/e Manfred Vescoli (Foto: Karin Simeoni)
28
Gennaio / Januar - Nr. 1
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
PERSONE / PERSONEN
NATALE IN PENSIONE
Non spaventatevi, non si tratta della Festa del Natale che va
in pensione, bensì del nostro macellaio. Non è passato cliente
che in tutti questi anni non abbia fatto almeno una battuta sul
doppio significato del suo nome, ed il nostro Natale, con una
smorfia, ci ha sempre riso sopra. Da gennaio 2011, infatti, Natale ha intrapreso la carriera del pensionato, lasciando il testimone
di titolare della macelleria al suo dipendente Loris Ferrari, che
assieme al fratello Andrea hanno rilevato l’attività. La sua carriera è cominciata il 20 ottobre 1960, quando Natale, poco più
che bambino (non aveva ancora compiuto 14 anni), è sceso dalla
Val di Non fino a Mezzocorona, dove ad attenderlo c’era il suo
primo datore di lavoro, l’allora macellaio del paese Renzo Dalpiaz. Da lui ha imparato tutti i segreti del mestiere, ha lavorato
duro finché nel 1986 ha rilevato la macelleria
. Ad affiancarlo in quest’avventura c’è sempre stata la moglie
Albertina. Nel corso degli anni, ha rinnovato tutto il suo negozio: ha sostituito i macchinari, cercando di rendere la sua attività
sempre più all’avanguardia. Può vantare una fama di qualità e
scelta di prodotti artigianali come pochi, proprio per questo i
suoi affezionati clienti gli sono sempre rimasti fedeli. Ha dedicato tutta la sua vita al lavoro, con passione e sacrificio ha
costruito una piccola “grande” azienda, che è riuscito a rendere
famosa per la qualità della sua carne, le specialità e varietà di
tutti i suoi salumi artigianali. Per questo è anche stato intervistato da una nota rivista gastronomica austriaca che ha pubblicato
una guida “ai sapori tipici dell’Alto Adige”. Sicuramente la sua
figura ci mancherà, per noi rimarrà sempre la “macelleria del
Natale”, però nella vita tutto segue il suo corso ed anche per lui,
dopo tante fatiche, è arrivato il momento del meritato riposo.
Auguri dunque a Natale ed Albertina perchè abbiano tanta salute e serenità per tanti e tanti anni a venire.
Katia Bommassar e Nadia Magnani
ARCHITETTURA / ARCHITEKTUR
Nuova Casa Clima “A” a Salorno
La “Casa Clima” classe “A” è una realtà tangibile anche a Salorno. Mirko Camin è il primo salurnese che può vantare di
possedere una casa con tali caratteristiche. La nuovissima struttura è ubicata nella zona di espansione di via Dante Alighieri.
La progettazione è stata curata nei minimi dettagli dall’arch.
Rolando Rossi di Salorno mentre il coordinamento dei lavori
è dello Studio di Roberto Vettori e la costruzione del Consorzio Realtà Legno di Calliano con direzione tecnica del geom.
Andrea Tisi. Si tratta di una costruzione in legno, che di per
se, nelle nostre zone non è una cosa particolarissima. Ha certamente un design innovativo, che con tutta probabilità contrasta
un po’ con quello classico sudtirolese, ma che ha la peculiare
caratteristica di inserirsi nella tutela degli insiemi, mantenendo
quelle che sono le linee guida di questa particolare architettura.
Al di là dell’aspetto meramente estetico, cosa che comunque va
sempre assoggettata al gusto delle persone, quello che fa la differenza sono proprio i risparmi a livello energetico che questo
particolare tipo di casa consente. Se i costi sono leggermente
superiori alle altre case, si hanno innumerevoli vantaggi sotto
altri aspetti. Si abbattono i costi energetici, quelli relativi al riscaldamento, per il quale si utilizzano particolari pannelli solari
che garantiscono la produzione di acqua calda; il tetto piano è
coperto da micro piante grasse che aiutano l’assorbimento dei
campi magnetici e nel contempo contribuiscono a migliorare l’isolazione. L’edificio è stato anche dotato di un ricambio d’aria
forzato, che permette l’areazione senza dover aprire le finestre.
Altro vantaggio di questo particolare tipo di costruzione sono i
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
tempi di esecuzione. Questo particolare tipo di struttura ha permesso di ridurre i tempi di costruzione, mantenendo perfettamente fede alla tabella di marcia stilata dalla direzione lavori,
abbattendo tempi morti, ottenendo in definitiva spese finali certe e garantite. Tramite la particolare gestione della progettazione, che cura tutta una serie di particolari, si dovrebbe arrivare
ad un risparmio energetico di circa il 75% di quelli che sono
i normali costi di gestione, voce, questa, che certamente, alla
lunga ha un peso enorme sulle finanze di chi effettua questo tipo
di scelta costruttiva.
Alberto Romanin
Gennaio / Januar - Nr. 1
29
RETE DONNE / NETZWERK FRAUEN
Un “tuffo” nel volontariato
Con la parola tuffo sono tutte d’accordo: nonna Ester Facchini
Panizza, le figlie Elda e Daria e la nipote Cinzia. Perchè il termine esprime in modo chiaro come, nella loro famiglia, l’impegno del dedicarsi agli altri vuole dire immergersi nella comunità
in molti modi e contribuire con il proprio tempo e le proprie
capacità coinvolgendo anche tutti i membri della famiglia.
Nonna Ester, con il marito, ha dedicato gran parte della sua vita
ad aiutare gli anziani presso la casa di riposo; la figlia Elda è una
componente storica delle Donne Rurali, mentre Daria da sempre
partecipa a numerose attività di volontariato non ultima quella
dell’AVULLS (Associazione per il volontariato nelle unità locali dei servizi Socio-Sanitari). Infine la nipote Cinzia, che si
occupa di contribuire alle numerose attività della comunità di
Pochi.
Sembra quasi che non ci sia bisogno di chiedere quali siano i
problemi che si sono affrontati e che possono affiorare a livello
generazionale, perchè le risposte di tutte e quattro sono molto
simili e danno un quadro d’insieme che fa capire, come, nonostante la differenza di età delle tre generazioni presenti, la visione sia molto semplice: “E’ sempre stato naturale che in casa della nonna ci fossero sempre tante persone, con tavolate alle quali
si aggiungeva sempre qualcuno (…) e che ci si aiuti sempre
l’una con l’altra, soprattutto nei momenti di bisogno (organizzazione di eventi, manifestazioni, piccoli problemi). Insomma che
ci si sacrifichi per ottenere qualcosa insieme” racconta Cinzia.
Ester ricorda che portava le nipoti alla casa di riposo come in
una grande famiglia, dove lo scambio fra le bambine e gli anziani era gratificante per entrambi. Anche Daria ed Elda concordano su quest’aspetto delle relazioni umane e interpersonali: “negli anni passati le regole dell’associazionismo volontario non
erano così regolamentate e burocratizzate come lo sono oggi”.
Anche loro rilevano come oggi sia più difficile coinvolgere le
persone nel dedicare del tempo agli altri, vuoi perchè gli impegni di lavoro e familiari sono scanditi da tempi ben precisi, vuoi
perchè la società è cambiata e come, in molti casi (anziani, lun-
Attività di volontariato presso la casa di riposo negli anni `80
30
Gennaio / Januar - Nr. 1
Nonna Ester, Elda, Daria e Cinzia (Foto: Emanuela Atz)
godegenti, malati) ci sia la necessità di essere accompagnati da
persone qualificate. Daria, per esempio, spiega come il percorso per far parte dell’AVULLS preveda un corso con psicologi,
medici, e che si tratti soprattutto di “un percorso di formazione
che permette di imparare anche molto su di sè”. Per Ester questa
è “comunque una grande opportunità. Siete fortunate, perchè
avete la possibilità di imparare cose nuove (…) ai nostri tempi
non era possibile”. Cinzia sottolinea poi come anche il sostegno finanziario e l’assunzione di responsabilità giochino oggi
un ruolo determinante per la sopravvivenza/continuazione delle
attività di volontariato.
Nonna Ester nel corso degli anni ha visto questi cambiamenti:
“una volta si entrava in un’associazione per poter avere l’opportunità di confrontarsi, scambiarsi idee, mentre ora ci sono
talmente tante alternative… dallo sport al divertimento ecc.…
e quindi c’è anche meno entusiasmo nel darsi agli altri, perchè
si sottrae tempo a se stessi.” Del resto, però, l’impegno con gli
anziani era quello di una “seconda famiglia - aggiunge Ester per la quale, per molti anni, non si è andati in ferie” ed era un
legame molto forte e spontaneo.
In realtà partecipare alle attività di volontariato non vuol dire
soltanto dare, riconosce Elda, ma anche “imparare ad essere
sagge, diplomatiche e … psicologhe.” Per Cinzia “si impara anche ad acquistare fiducia negli altri, perchè in un’associazione
bisogna ripartirsi i compiti, fare la propria parte senza tirarsi indietro sfruttando al meglio le proprie capacità, i propri doni…”
con un forte senso di appartenenza alla comunità.
Dedicarsi agli altri in più forme ci appare quindi come un fatto
naturale, sempre presente nelle loro vite, anche se Elda e Daria
ricordano come, in effetti, ci sia stato un momento importante
(la perdita di una persona cara) che ha fatto scattare un impegno
molto forte da parte di tutta la famiglia, con un vero e proprio
tuffo nel volontariato. Talvolta, per un osservatore esterno, non
è semplice capire dinamiche e motivazioni che stanno dietro
alle scelte di una dedizione costante e naturale per gli altri come
quello delle famiglie di Ester, Elda, Daria e Cinzia: il filo conduttore è però evidente… che sia nel DNA femminile?
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
CARNEVALE / FASCHING
Perkeo è pronto
Perkeo ist startklar
I tempi sono ormai maturi: il 3 marzo l’emigrante più famoso di
Salorno tornerà a casa. Stiamo naturalmente parlando del nano
Perkeo. Vi ricordate ancora di lui? Quale occasione migliore per
rinfrescare la mente, e rispolverare i sorrisi che hanno accompagnato la sfilata dell’anno scorso, se non invadendo allegramente
le vie del paese? E la data per questa „invasione“ non é stata
per niente scelta a caso: infatti il 6 gennaio, secondo le vecchie
tradizioni, coincide con l’inizio del Carnevale, che finirà con il
mercoledì delle ceneri.
Verso mezzogiorno di giovedì 6 gennaio, una ventina di sciatori si è recata all’albergo „Fichtenhof“ di Cauria. Visibilmente
ustionati dal sole del viaggio, e stremati per la sciata che li ha
condotti da Heidelberg alla piccola frazione di Salorno, i seguaci del nano Perkeo si sono rifocillati, e si sono goduti la leggendaria ombra che bacia il paese per gran parte dell‘anno.
Dato l’abbigliamento da pionieri dell’alpinismo e dello sci alpino, hanno avuto non poche difficoltà ad arrivare in paese. Provati per la discesa, hanno riempito la tanica da brulè portatile
e, accompagnati da un carro portavivande, hanno sfilato per le
strade del paese ricordando a tutti che Perkeo non si è dimenticato delle sue origini, anzi! Sta preparando le valige e assicura
che giovedì grasso, come ormai tradizione, si presenterà al Sindaco ordinandogli di consegnare la chiave del paese. Una volta
acquistato il potere, regnerà incontrastato e la sua reggenza culminerà il 5 marzo con la sfilata dei carri per le strade di Salorno.
Am Dreikönigstag beginnt traditionell die Maschggrazeit. Heuer wurde erstmals auch in Salurn dieses Datum begangen. Als
Pioniere des Bergsteigens und des Schisports verkleidet, trafen
sich die Freunde des Perkeo in Gfrill, wo sie Berge bestiegen
und die Pisten unsicher machten. Nach einer Stärkung beim
Partlsepp wanderten die rund zwanzig Bergfexe weiter Richtung Buchholz, um schließlich in der Abenddämmerung in
Salurn einzutreffen. Dort machten sie mit ihrem Karren im Dorf
die Runde. Und mit einem mobilen Glühweinkessel, natürlich
mit Holzfeuer.
Die Bergsteiger brachten Kunde aus Heidelberg, Kunde von
Perkeo! Seine Koffer sind gepackt, die Pferde angeschirrt, die
Reise kann beginnen! Der beschwerliche Weg über die Alpen
trennt unseren Zwerg noch von seiner Heimat, aber rechtzeitig
zum Maschggraumzug am 5. März wird er hier sein und gefeiert
von seinen Anhängern durch Salurn ziehen.
Mehr Fotos auf www.perkeo.org
Matthias Mayr
Galleria foto su www.perkeo.org
Il gruppo è arrivato a Salorno
Die Gruppe in Gfrill
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Gennaio / Januar - Nr. 1
31
Werbemitteilung / Messaggio pubblicitario
Schwungvoll ins Neue Jahr!
Con slancio verso il Nuovo Anno!
Mit Zuversicht das Jahr beginnen. Neue Pläne schmieden und Entscheidungen treffen.
Mit einem kompetenten Finanzpartner kann ich meine Wünsche verwirklichen:
Raiffeisen genießt mein Vertrauen.
Iniziare l’anno nuovo con fiducia, sviluppando nuovi progetti e prendendo decisioni importanti.
Con un solido partner finanziario al mio fianco, sono in grado di realizzare i miei desideri:
Raiffeisen gode della mia piena fiducia.
www.raiffeisen.it
32
Gennaio / Januar - Nr. 1
Meine Bank
La mia banca
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause