Jacopo Teodori, fondatore della band insieme allo
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Jacopo Teodori, fondatore della band insieme allo
Eligor Sabato 07 Marzo 2009 13:03 - Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 17:26 Jacopo Teodori, fondatore della band insieme allo scomparso Alessandro Nesci, ha chiacchierato con noi sull'importanza ed il significato degli Eligor, interessante realtà del panorama black capitolino. Ho molto apprezzato questa intervista (per la quale ringrazio ancora i ragazzi) per via della franchezza e della maturità (anche se certo non sta a me giudicare) che Jacopo ha riversato nelle sue parole. Una band musicalmente ed intellettualmente assai più brillante ed “adulta” di molte altre in circolazione. Support Eligor!! - Ciao ragazzi, grazie di aver accettato questa intervista, è un piacere poter scambiare quattro chiacchiere con voi. - Ave. Grazie a te per il tempo che ci dedichi! - “Ante Lucem” è sul mercato dallo scorso febbraio. Per ora che responsi state ricevendo da stampa e audience? - I responsi sono stati finora ottimi, sia dalla stampa “specializzata”, sia dall'audience. In tutta sincerità però, non ce ne frega davvero nulla dell'opinione che la gente si fa di noi e ancora meno dell'aspetto commerciale. Non a caso il numero di copie di “Ante Lucem” destinate a vendita e promozione rientra nell'arco di qualche centinaio…bisogna essere imbecilli per pensare di suonare una musica malata come la nostra e pensare che piaccia a tanta gente! - Interessamenti anche da parte dei media esteri? - L'anno scorso ci è stato dedicato ampio spazio in un documentario trasmesso dalla TV di stato norvegese; da quel momento in poi ci hanno fatto varie proposte, che attualmente stiamo valutando. - Che ne dite di presentare voi stessi l'album ai lettori che non dovessero conoscervi? - “Ante Lucem” è la sintesi sonora del nostro lato oscuro, malato, perverso. E' stato realizzato, a differenza di quanto a prima vista possa sembrare, curando ogni minimo dettaglio: non a caso, ci siamo occupati personalmente della produzione, nessun professionista avrebbe potuto soddisfare appieno le nostre esigenze. Nonostante ciò, la fase di preparazione e composizione non è stata minimamente studiata a tavolino, è stato un lavoro nato sostanzialmente in sala prove. Ciò di cui sono particolarmente orgoglioso – pur non essendomene occupato di persona – sono i testi, che spesso nel Black Metal sono in secondo piano e qui invece ricoprono un ruolo fondamentale. - Quale ritenete sia la progressione della band attraverso le varie releases, a partire dal 2001 sino ad “Ante Lucem”? - Nonostante il genere proposto sia più o meno lo stesso sono cambiate moltissime cose. 1/4 Eligor Sabato 07 Marzo 2009 13:03 - Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 17:26 Innanzi tutto devi pensare che quando sono nati gli Eligor, io e Alessandro avevamo 14 anni, e l'anno in cui abbiamo registrato “Southern Shadows” (il primo demo) 15!! Ovviamente ne è passata di acqua sotto i ponti, ora non ci preoccupiamo di cosa pensano i critici e la gente di noi, quindi credo che gli ultimi lavori siano molto più spregiudicati, crudeli e malati. - La biografia che ho ricevuto con il promo vi definisce “arcane black metal”. Innanzitutto, vi sentite a vostro agio con una simile definizione? Nella recensione ho parlato di atmosfere enigmatiche, occulte e spirituali, che secondo me siete in gradi di evocare. - Questa definizione ci è stata data dalla label che promuove il nostro lavoro, la MKM , senz'altro è la più azzeccata. Purtroppo, il fatto di dover collocare una determinata proposta in un genere musicale specifico è per le case discografiche una scelta obbligata, perché evidentemente alla gente piace il fatto che la musica venga qualificata in questo modo e non dalle sensazioni che è in grado di provocare. Ovviamente tutto ciò non incontra il nostro favore, personalmente penso che tutto ciò sia una martellata in bocca a chi tenta di proporre qualcosa di originale… Ad ogni modo sono contento del fatto che l'ascolto del disco ti abbia procurato determinate sensazioni. Quello era il target che fin dall'inizio ci eravamo prefissati di raggiungere. - Avete in programma delle date live? - In Italia attualmente no, con ogni probabilità entro la fine dell'anno o l'inizio del prossimo faremo una data in Norvegia... - A distanza di tempo come è presente lo spirito di Alessandro negli Eligor? - Un evento di quella gravità non può non segnare a vita le persone che lo hanno vissuto come me e gli altri ragazzi degli Eligor. Ovviamente ciò si ripercuote fortemente nel nostro modo di concepire i nostri lavori. - Oltre ai gravi problemi di salute, quanto ritenete abbia possa aver influito (se in qualche misura ha influito) l'universo black metal, con tutte le sue luci e le sue ombre, sulla scelta estrema fatta da Alessandro? - Preferisco, per rispetto nei suoi confronti e dei suoi familiari – con cui per altro sono rimasto davvero in ottimi rapporti - non rispondere a questa domanda. - Come vi ponete nei confronti della religione? Ha un qualche ruolo nella vostra vita? - Prendo al volo l'occasione che mi hai dato per esprimere il mio disgusto nei confronti di quegli imbecilli che si definiscono “satanisti” ma in fondo all'anima sono solo solamente dei dementi che hanno preso coscienza della loro inutilità sociale, quindi si sfogano in questo modo inferiore. Senz'altro è indice di idiozia e immaturità e intendo dare loro questo consiglio: smettete di farvi le seghe e guardatevi meno film porno, forse vi farete una ragione del vostro ritardo mentale! Premesso ciò, la religione - a prescindere che si tratti di quella cristiana, 2/4 Eligor Sabato 07 Marzo 2009 13:03 - Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 17:26 pagana, musulmana - è un qualcosa di molto profondo che non può essere discussa in termini di “W Satana, I am the Darkness.. etc etc.. bla bla bla..”. Senz'altro potrai obiettare che molti gruppi di riferimento del Black Metal si pongono in questo modo: ebbene, a noi non ce ne frega assolutamente nulla, facessero come vogliono, sono dei coglioni. - Cosa ne pensate della scena metal italiana? - Fino a qualche tempo fa la pensavo diversamente…Ora posso dire senza dubbio che tutto il metal – non solo in Italia – sta attraversando una fase di immenso declino. Tutto ciò è causato da uno strano morbo della musica underground in generale, ossia che tutti, anche e soprattutto i più incapaci, vogliono prendere parte attivamente alla scena, o suonando, o scrivendo recensioni… (eccomi, presente! :-) - nda) - A livello di black metal quali sono i vostri principali punti di riferimento, se ne avete? - Una volta ne avevamo, erano principalmente i grandi maestri norvegesi, come Emperor, Satyricon, Mayhem, Darkthrone, Ulver, Burzum, ecc. Ora abbiamo cambiato prospettiva, anche perché nessuno di noi impazzisce per il metal in generale, compreso il Black. Certo, ci sono alcuni capolavori indiscutibili che ti segnano, ma il resto… Senz'altro nel comporre un pezzo non abbiamo mai pensato di voler suonare come qualcun altro. Ci piace che la nostra musica sia più che altro una proiezione delle nostre visioni più oscure e malate. - Oltre al black, seguite anche la musica dark ambient vero? Sul vostro sito ho letto che Fossimer ed Enrico Rosso condividono il progetto ambient /electronic Equilibrium Omega. - Noi siamo convinti che la bellezza della musica prescinda dal genere. Non a caso ci ascoltiamo un po' di tutto…Fossimer e Enrico hanno un progetto parallelo, attualmente non so a che punto siano con i lavori, ma da quel che ho sentito era niente male! - Quali sono le prossime mosse che dobbiamo aspettarci dagli Eligor? - Senz'altro continueremo per la nostra strada, fottendocene di ogni cosa. Tra qualche tempo – non so ancora quando – ci dedicheremo ad un nuovo disco e non so dirti di cosa si tratterà. Non escludo che possa essere distante anni luce da quanto fatto finora. - Cosa potete raccontarci dell'esperienza di Enrico Rosso che, studente di lingue nordiche alla Sapienza, nell'aprile del 2005 è stato intervistato per un documentario di 33 minuti trasmesso in prima serata dalla TV nazionale norvegese? - E' stata un'esperienza insolita. Non saprei come descriverla…con ogni probabilità credo abbia dato un'immagine diversa del gruppo, rispetto a quella reale, più che altro a causa del montaggio che hanno fatto. - Un messaggio ai nostri lettori .... 3/4 Eligor Sabato 07 Marzo 2009 13:03 - Ultimo aggiornamento Domenica 07 Aprile 2013 17:26 - Support the Undeground! - Ok, grazie della disponibilità e speriamo di sentirci presto con delle news sugli Eligor. In bocca al lupo per tutto! - Grazie a te per l'intervista! 4/4