30 Novembre 2013 – ore 17,30

CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Perugia G. Bellucci
30 Novembre 2013 – ore 17,30
Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori
Presentazione del libro
Esploratrice e orientalista francese che nel 1924
raggiunse, prima donna occidentale, Lhasa in Tibet,
città proibita agli stranieri
Insieme all’autrice del libro Alessandra Bruni,
intervengono Stefano Chiabolotti, Fausto Moroni,
Marcello Ragni
Coordina Francesca Silvestri (ali&no editrice)
Letture Federica Bracarda
Nata nel 1868 a Saint-Mandé nei pressi di Parigi, David-Néel parte per la
prima volta diretta in India nel 1890. Ciò che cerca sono le sue radici, ma
anche una spiritualità più rispondente alle sue profonde esigenze.
L’incontro con Buddha, che avviene nel Museo Guimet di Parigi, segna tutta la sua esistenza, facendole nascere la volontà di sperimentare il buddismo nella sua vitale concretezza. Allieva del grande geografo Elisée Reclus, Alexandra giungerà a trovare le tracce vive del grande Tathãgata, recandosi nei luoghi dove questi è nato, ha vissuto, ha predicato, ma anche
incontrando grandissimi leader spirituali che ne personificano l’attualità del
messaggio, primo su tutti il Dalai Lama. Due anni e mezzo di ritiro solitario
in una caverna del nord del Sikkim, sotto la guida di un abile Lama, le consentono di penetrare a fondo i misteri tantrici e di prepararsi, interiormente e
spiritualmente, al suo Grande Viaggio che la condurrà nel cuore del Tibet Proibito. Esploratrice, etnologa,
orientalista, scrittrice, Alexandra David-Néel muore a Digne nel 1969, all’età di 101 anni.
Il viaggio di Alexandra è quello di uno spirito libero, di un’indomita e coraggiosa esploratrice che ha scelto di inseguire un sogno, quello della conoscenza dei luoghi più impervi e proibiti del pianeta, e ha fatto
una scelta di vita controcorrente sposando la filosofia buddista in un’epoca, la prima metà del Novecento,
in cui viaggiare per una donna era a dir poco disdicevole. Di Alexandra David-Néel in questo libro, curato con garbo e competenza da Alessandra Bruni, si ricorda l’anelito di libertà,
l’emancipazione, la forza, la sete filosofica, i viaggi in Oriente.
Della sua ricerca di vita, svolta contemporaneamente su un piano
geografico e spirituale, queste pagine raccontano le tappe più
importanti, ma soprattutto la messa in discussione di tutti i luoghi comuni, di tutte le certezze, con l’unico obiettivo della ricerca di quella Verità che, da sola, soddisfa e appaga i veri cercatori dello spirito.
A cura di Maria Rita Zappelli 347 1558337